Upload
others
View
7
Download
0
Embed Size (px)
Citation preview
Liceo classico “Francesco Scaduto”
Bagheria
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
(Ai sensi dell’articolo 5 legge n. 425 10/12/1997)
Classe III I
a.s. 2015-2016
2
PARTE PRIMA: Informazioni di carattere generale
1) Obiettivi generali dell’istituto.
2) Profilo della classe e del Consiglio di Classe.
2.1 Prospetto alunni nel triennio
2.2 Variazioni corpo docente negli ultimi due anni
2.3 Presentazione della classe
2.4 Situazione di arrivo della classe in termini di obiettivi trasversali
3) Attività formative previste dal P.O.F. svolte dalla classe.
PARTE SECONDA: attività di competenza del Consiglio di Classe
I. Metodologie di insegnamento/apprendimento attuate nel Consiglio di Classe.
II. Mezzi e strumenti di lavoro utilizzati dal consiglio di classe nel processo di
insegnamento/apprendimento.
III. Criteri e strumenti di verifica e valutazione adottati dal Consiglio di Classe.
IV. Tipologie di terza prova somministrate alla classe.
V. Griglie di attribuzione del punteggio delle prove scritte
PARTE TERZA: attività di competenza dei singoli docenti.
Per ogni disciplina sono presenti indicazioni relative a:
• libri di testo utilizzati
• obiettivi raggiunti dalla classe
• contenuti svolti
ALLEGATI
• Le prove pluridisciplinari somministrate alla classe
• Attestati inerenti il credito formativo e scolastico dei candidati
Le Relazioni riguardanti i due alunni diversamente abili sono conservate nei
rispettivi fascicoli personali
3
PARTE PRIMA
1) OBIETTIVI GENERALI DELL’ISTITUTO.
L’attività del Liceo “Scaduto” si ispira costantemente ai principi affermati dalla Costituzione
della Repubblica Italiana e dalla Dichiarazione Universale dei Diritti dell’uomo. Essa è innanzitutto
indirizzata al pieno sviluppo della personalità umana ed al rafforzamento del rispetto dei diritti
dell’uomo e delle libertà fondamentali.
La scuola è luogo di formazione e di educazione mediante l’acquisizione delle conoscenze, lo
sviluppo della coscienza critica e del senso storico; è insieme comunità di dialogo, di ricerca, di
esperienza sociale, informata ai valori della vita democratica e della partecipazione consapevole e
responsabile. Nella scuola ognuno, con pari dignità e nella diversità dei ruoli, opera per garantire la
formazione alla cittadinanza, la realizzazione del diritto allo studio, lo sviluppo delle potenzialità di
ciascuno e il recupero delle situazioni di svantaggio.
La comunità scolastica, interagendo con la più ampia comunità civile e sociale di cui è parte,
fonda il suo progetto e la sua azione educativa sulla qualità delle relazioni insegnante-studente,
contribuisce allo sviluppo della personalità dei giovani, del loro senso di responsabilità e della loro
autonomia individuale e persegue il raggiungimento di obiettivi culturali e professionali adeguati
all’evoluzione delle conoscenze e all’inserimento nella vita attiva.
La vita di questa comunità scolastica si basa sulla libertà di espressione, di pensiero, di
coscienza e di religione, sul rispetto reciproco di tutte le persone che la compongono, quale che sia
la loro età e condizione, nel ripudio di ogni barriera ideologica, sociale e culturale.
La comunità scolastica, nel convincimento che la trasmissione del sapere e la sua continua
elaborazione sono tra loro indissolubilmente legate, favorisce ogni tipo di attività culturale attenta
alla dimensione sperimentale capace di elaborare criticamente i valori della tradizione e gli apporti
dell’esperienza, ed incoraggia, in particolare, la ricerca didattico-disciplinare volta al miglioramento
dell’efficacia del processo di insegnamento/apprendimento.
In tal senso il Liceo “Scaduto” è in collegamento costante con la realtà territoriale e sociale ed è
attivamente impegnato a rendere l’offerta formativa sempre più rispondente ai bisogni della nostra
vita ed alle sfide del terzo millennio. A questo scopo promuove:
� la partecipazione responsabile di tutte le sue componenti (docenti, alunni, famiglie,
comunità locali);
� la valorizzazione dei bisogni specifici del territorio;
� la valorizzazione delle competenze specifiche della scuola e della comunità in cui è inserita;
� il costante raccordo con gli obiettivi nazionali del sistema di istruzione;
� l’attenta considerazione della dimensione globale delle dinamiche culturali, economiche e
4
sociali, e degli strumenti tecnologici che consentono l’apertura internazionale all’esperienza
formativa della comunità scolastica.
In spirito di collaborazione con il Collegio dei Docenti e con tutte le altre componenti della
scuola, ed in armonia con le finalità definite dal Piano dell’Offerta Formativa e con i principi del
Regolamento Scolastico, ciascun docente vi esercita la propria funzione in piena autonomia in
riferimento ai propri convincimenti ed alle proprie scelte culturali.
In particolare il Liceo “Scaduto” si propone di:
� far accedere, grazie allo studio congiunto di Latino e Greco, ad un patrimonio di civiltà e
tradizioni in cui si riconoscono le nostre radici in un rapporto di continuità ed alterità;
� realizzare una sintesi tra visione critica del presente e memoria storica;
� far riconoscere, nell’analisi di testi letterari ed espressioni artistiche, il luogo di incontro tra
la dimensione filologico - scientifica e quella estetica;
� permettere il confronto tra i metodi di analisi delle scienze storiche e quelli delle scienze
matematiche e naturali.
L’esperienza linguistico-letteraria viene solidamente assicurata dall’Italiano, dal Greco, dal Latino
e dalla Lingua Straniera Moderna, da considerarsi in rapporto comparativo sistematico; in
particolare la conoscenza delle due lingue classiche è orientata non solo a fornire l’accesso alle
culture che esse esprimono, e che sono storicamente alla base delle civiltà trainanti del mondo
moderno, ma a dare un apporto rilevante per il dominio dei linguaggi del sapere nei diversi campi.
Nell’ambito dell’Autonomia scolastica il Liceo “Scaduto”, sulla scorta delle esperienze didattico
- educative maturate negli ultimi anni, dei Progetti Educativi di Istituto elaborati sin dal 1994, del
Progetto sperimentazione dell’Autonomia scolastica 1998/99, dei positivi risultati conseguiti, delle
caratteristiche e dei bisogni del territorio in cui opera, delle richieste e delle esigenze manifestate
dalla sua utenza (alunni - genitori), a partire dal 2004/05 ha deliberato di attuare la
Sperimentazione della flessibilità organizzativa e didattica utilizzando il 15% del monte ore
complessivo per l’inserimento di nuove discipline.
Per l'anno scolastico 2015/2016 le discipline inserite nel triennio sono state:
STORIA DEL CINEMA, corsi C-D-I;
STORIA DEL TEATRO, corsi E-F;
STORIA DELLA MUSICA, corsi A-G.
5
Dall’anno scolastico 2012/13 nel corso B è stato attivato il Progetto ESABAC, diploma binazionale
italo-francese (Esame di Stato e Baccalauréat). Tale progetto prevede l’insegnamento della lingua e
letteratura francese per quattro ore invece di tre settimanali e la veicolazione della Storia in
Francese per due ore settimanali. Inoltre un’assistente di madre lingua affianca i docenti curriculari
di Lingua Francese e Storia .In questo anno scolastico la classe III B sosterrà, quindi, l’Esame di
Stato ESABAC.
Inoltre in alcune classi finali è stata introdotta nell’ambito di una disciplina non linguistica la
metodologia CLIL.
6
2) PROFILO DELLA CLASSE
2.1 - Prospetto alunni nel triennio.
La classe si è formata nello scorso anno scolastico, con alunni provenienti da diverse Prime
liceali.
n° Alunno/a a.s. 2013-2014 a.s. 2014-2015 a.s 2015-2016
1 Carollo Francesca Giacoma I C II I III I
2 D'Amico Gioacchino II F III F III I
3 Giannini Monica I C II I III I
4 Guida Anna Maria I G II I III I
5 La Porta Nicolò I C II I III I
6 Liberto Maria Chiara I F II I III I
7 Orofino Elena I B II I III I
8 Padovano Francesca I E II I III I
9 Paladino Roberta I D II I III I
10 Saeli Isabella I D II I III I
11 Savatteri Giulia I C II I III I
7
2.2 - Variazioni corpo docente nel triennio.
Nel corso del biennio 2014-2016 il Consiglio di Classe è stato così composto:
Disciplina II LICEO III LICEO
Lingua e lettere italiane DI GENOVA ASSUNTA DI GENOVA ASSUNTA
Lingua e cultura latina BUTTITTA EVELINA BUTTITTA EVELINA
Lingua e cultura greca BUTTITTA EVELINA BUTTITTA EVELINA
Storia del cinema BUTTITTA EVELINA BUTTITTA EVELINA
Storia - CLIL MARTORANA ROBERTO MARTORANA ROBERTO
Filosofia MARTORANA ROBERTO MARTORANA ROBERTO
Scienze RUSSO GIUSEPPA RUSSO GIUSEPPA
Matematica BRUNETTO GIOVANNA BRUNETTO GIOVANNA
Fisica BRUNETTO GIOVANNA BRUNETTO GIOVANNA
Inglese DI SALVO ROSALIA DI SALVO ROSALIA
Storia dell’arte CARELLA FIORENZO RUBBINO GAETANO
Religione D’AMICO GIOVANNA D’AMICO GIOVANNA
Educazione fisica MAGGIORE GRAZIA MARIA MAGGIORE GRAZIA MARIA
Sostegno MAGGIORE VINCENZA MAGGIORE VINCENZA
SAFINA ANTONINO
8
2.3 – Presentazione della classe
La classe risulta composta da 11 alunni di cui due diversamente abili. Quest'anno si è inoltre
aggiunto un alunno proveniente dall'Islanda, il quale sta svolgendo in Italia una esperienza di
Intercultura. I due alunni diversamente abili usufruiscono di una programmazione differenziata.
Due alunni sono pendolari.
La classe si è formata nello scorso anno scolastico, con alunni provenienti da diverse classi Prime
liceali. Obiettivo primario del Consiglio di Classe è stato fin dall'inizio favorire l'integrazione tra gli
studenti, sia sul piano della socializzazione interna, sia su quello del superamento delle differenze
nei bagagli di conoscenze e competenze acquisite negli anni precedenti. Nel corso dei due anni il
Consiglio di Classe ha mantenuto continuità didattica, con l'eccezione di Storia dell'Arte.
Tutti gli studenti si sono impegnati nei due anni al meglio delle loro possibilità per acquisire le
conoscenze e le competenze programmate, dimostrando motivazione e assiduità nello studio,
interesse e partecipazione alle attività didattiche.
I livelli di apprendimento raggiunti nelle diverse discipline sono in generale buoni o ottimi, con
poche eccezioni, dovute a una preparazione di partenza non adeguatamente solida in qualche
disciplina.
Anche per quanto riguarda il piano comportamentale gli studenti si sono rapportati tra loro, con i
docenti e con l'istituzione scolastica in modo pertinente e corretto.
Le dimensioni ridotte del gruppo classe, se hanno da un lato reso possibile una interazione didattica
diretta e continua, consentendo una valutazione e una osservazione costanti, hanno anche permesso
di apportare interventi correttivi e di recupero in modo mirato.
La frequenza è stata regolare.
2.4 – Situazione di arrivo della classe in termini di obiettivi trasversali
Tutti gli alunni, in ragione dei diversi livelli di valutazione conseguiti:
• conoscono gli argomenti fondamentali dei programmi svolti nell’ambito delle materie studiate;
• conoscono i lessici e le categorie specifiche delle materie comprese nel piano di studio;
• sanno leggere, analizzare, sintetizzare ed eventualmente rielaborare i testi dati;
• producono testi orali e scritti in diverse situazioni e contesti dati utilizzando un lessico spesso
appropriato, funzionale ed efficace;
• riconoscono i vari tipi di testo, sia inserendoli nel proprio contesto di appartenenza sia
riferendoli ad altre tipologie comunicative;
• si sanno orientare tra gli argomenti studiati, operando alcuni collegamenti all’interno delle
materie o tra materie affini;
9
• hanno acquisito consapevolezza di sé;
• hanno maturato una coscienza civica disponibile al confronto e all’accettazione del diverso;
• possiedono, a livelli differenti, competenze nella decodificazione di messaggi verbali e non
verbali;
• sono capaci di usare le conoscenze acquisite nell’ambito delle singole discipline, applicandole a
nuovi contenuti.
• Sono in grado di analizzare, sintetizzare e rielaborare in modo critico e personale le
conoscenze.
3) Attività formative previste dal P.O.F. (svolte dalla classe, o da una parte di essa, nel corso dell’a. s. 2015-2016)
� Orientamento universitario
� Cineforum
� Partecipazione al M.E.P.
� Partecipazione alle attività di Educazione alla salute: Conferenza di sensibilizzazione
sulla donazioni del sangue a cura dell'AVDS
� Laboratorio teatrale
� Partecipazione al corso di arbitraggio con esame e certificazione F.I.P. (Federazione
italiana pallacanestro)
� Seminario di mineralogia
� Partecipazione agli spettacoli della stagione Opere e Balletti del Teatro Massimo
� Attività di supporto all’orientamento in entrata (Open Day, Notte nazionale del Liceo
classico, ideazione e realizzazione di un video di promozione della scuola)
� Itinerario Liberty a Palermo (le opere di Ernesto Basile)
10
PARTE SECONDA:
Metodologie di insegnamento/apprendimento attuate nel Consiglio di Classe.
Per ciò che concerne la trattazione dei contenuti didattici, al fine di un processo individualizzato
di insegnamento/apprendimento che abbia come fine ultimo il successo formativo, tenendo presenti
i diversi stili, ritmi di apprendimento e metodi di studio dei singoli componenti il gruppo classe, il
consiglio di classe ha deciso di attuare diverse strategie di insegnamento.
Lezione frontale: per alcune materie è stata utilizzata il meno possibile, dato che essa, essendo
univoca ed uguale per tutti gli alunni, non consente il rispetto delle differenze di cui sopra già detto;
nel corso dell’anno è stata sempre meno praticata per lasciare sempre più spazio ad altre strategie.
Mappe concettuali: esse sono state presentate alla lavagna e/o fornite su carta già elaborate dal
docente o sviluppate insieme agli studenti; ciò ha consentito alla classe di seguire la lezione
frontale, avviare il dibattito collettivo e la discussione sui suoi elementi e consentire agli alunni
stessi di avere un modello metodologico per operare sintesi personali mono e pluridisciplinari.
Discussioni guidate: è stata la strategia più utilizzata; essa ha consentito al consiglio di classe di
perseguire anche gli obiettivi formativi della convivenza democratica, del rispetto dell’altro e della
consapevolezza di far parte di una società in cui ogni singolo è rispettato, è chiamato a dare il
proprio contributo e a collaborare al gruppo classe anche per il proprio bene personale; inoltre ciò
ha consentito agli alunni di sviluppare la consapevolezza della propria originalità di pensiero.
Lettura in classe di brani letterari, e non, tratti da libri e/o riviste: questa strategia è stata utilizzata
per consentire agli alunni con ritmi più lenti e metodi di studio non ancora autonomi di potersi
confrontare con un testo scritto con l’aiuto del docente e del gruppo classe e risolvere così insieme
ad essi le difficoltà eventualmente incontrate.
Analisi dei testi : questa strategia è stata utilizzata per ogni testo letterario e iconografico trattato;
per quasi tutti i testi poetici essa è stata svolta insieme alla classe sia alla lavagna che su fotocopia,
mentre per i testi in prosa è stata condotta durante la lettura in classe dei brani.
Lavori di ricerca: in questo caso si è consentito agli alunni di compiere personali percorsi di
recupero e/o approfondimento secondo i propri interessi e metodi di lavoro.
Utilizzo di sussidi: la fruizione di film in dvd, di immagini, di brani audio, di presentazioni
multimediali è stata utilizzata dal consiglio di classe che ha così inteso presentare agli alunni le
diverse manifestazioni che il reale può assumere, attivando la riflessione critica su alcune tematiche
di particolare rilevanza e attualità nel dibattito culturale odierno e nell’ambito dei programmi delle
discipline.
Esercitazioni laboratoriali sulle parti teoriche: ha consentito agli alunni la necessaria verifica
sperimentale di quanto appreso in linea teorica.
11
Mezzi e strumenti di lavoro utilizzati dal consiglio di classe nel processo di
insegnamento/apprendimento
Il consiglio di classe ha utilizzato i libri di testo in adozione; sono stati utilizzati altri testi ritenuti
validi, sotto alcuni profili, a completare la trattazione di un argomento, di una tematica, di un autore
(per pagine critiche, analisi testuali, confronti disciplinari, etc); sono state fornite dispense e
materiali documentari in fotocopia o in forma digitale; sono stati forniti materiali cartacei di
supporto: schede, appunti, relazioni.
E’ stato consigliato e favorito l’uso di dizionari, enciclopedie, manuali non in adozione, etc. per
consentire agli alunni di operare percorsi di analisi, sintesi ed approfondimento personali.
Si è consigliata la lettura di romanzi, riviste, saggi, racconti e la visione di film attinenti ai
programmi ed ai percorsi pluridisciplinari svolti o che comunque potessero arricchire culturalmente
gli alunni.
Durante le lezioni è stata utilizzata la LIM, la lavagna, la calcolatrice, il lettore audio/video per
l’ascolto di brani in inglese, piccoli e grandi attrezzi (per Scienze motorie)
Le lezioni si sono svolte in aula , in laboratorio di Scienze, in aula multimediale, in palestra ed in
laboratorio di Fisica.
Criteri e strumenti di verifica e valutazione adottati dal Consiglio di Classe
Il consiglio di classe è stato concorde nel voler utilizzare un’ampia gamma di strumenti di
verifica per rispettare quanto più possibile le differenze di ciascun elemento della classe. Pertanto,
oltre al colloquio tradizionale, con richiesta di risposte dirette o di discorsi più ampi, informativi,
analitici, sintetici, effettuato con uno o più alunni, si sono considerati come strumenti di verifica
anche le discussioni collettive, i colloqui con gruppi di alunni ed esercitazioni scritte con consegne
ben specifiche.
Per il Latino ed il Greco la classe ha svolto traduzioni di brani con particolare riferimento al
contesto; per l’Italiano la classe ha effettuato prove scritte secondo le forme documentate,
pragmatiche e funzionali di scrittura: analisi di testo, saggio breve, tema di ordine generale. Per
l'attribuzione del punteggio delle prove scritte di Italiano, Latino, Greco, Inglese si sono adoperate
delle griglie condivise con la classe e/o con il dipartimento. Le griglie delle prove scritte verranno
allegate al presente documento.
In particolare si sono spesso somministrati alla classe, anche in vista dell’Esame di Stato
conclusivo, questionari: a risposta aperta o singola con spazi delimitati, e a scelta multipla.
La valutazione ha tenuto conto dei seguenti elementi:
12
• frequenza e partecipazione alle lezioni;
• situazione di partenza e prerequisiti;
• fasi del processo di insegnamento/apprendimento;
• raggiungimento (nullo - parziale - completo) degli obiettivi;
• acquisizione di un metodo di studio efficace;
• conoscenza dei contenuti e dei linguaggi specifici disciplinari;
• interesse mostrato e impegno profuso nello studio;
• partecipazione attiva al processo di insegnamento/apprendimento;
• potenziamento delle proprie capacità;
• crescita personale e culturale;
• contributi validi e costruttivi all’attività nell’ambito del gruppo classe.-
Per le valutazioni intermedie e finali i docenti hanno adottato la seguente griglia, condivisa per
tutte le classi del triennio dello stesso corso.
voto 10 possesso accurato e completo dei contenuti e dei metodi delle singole discipline; competenze di ricodifica autonoma; competenze di confronto e di relazione inter e pluridisciplinare; competenze di valutazione critica personale ed appropriata, esposizione personale, brillante rielaborazione personale dei contenuti con piena padronanza dei linguaggi specifici
voto 9
possesso accurato, ampio e approfondito dei contenuti e dei metodi delle singole discipline; competenze di ricodifica autonoma; competenze di confronto e di relazione inter e pluridisciplinare; competenze di valutazione critica personale ed appropriata; esposizione concettuale accurata, personale e fluida con padronanza dei linguaggi specifici.
voto 8
possesso accurato e puntuale dei contenuti e dei metodi delle singole discipline; competenze di confronto e di relazione pluridisciplinare competenze di analisi e sintesi sicure e coerenti competenze valutative personali. esposizione concettuale corretta formalmente, funzionale al contesto e con lessico specifico delle discipline;
voto 7
possesso di nozioni coerenti ed approfondite dei contenuti della disciplina; competenze di analisi e sintesi sicure e coerenti; competenze valutative semplici. esposizione concettuale corretta formalmente e funzionale al contesto;
13
voto 6 (sufficiente) possesso delle nozioni essenziali e dei metodi della disciplina; competenze essenziali di decodifica dei messaggi verbali e non; esposizione concettuale ordinata. voto 5 (insufficiente) conoscenza mnemonico-informativa dei contenuti e dei linguaggi disciplinari; competenze essenziali di decodifica dei “testi”; elaborazione parziale e guidata di analisi e sintesi; formula risposte coerenti solo se guidato; voto 4 (gravemente insufficiente) conoscenza lacunosa dei contenuti e dei linguaggi disciplinari; decodifica semplice e guidata dei testi proposti; formulazione parziale di analisi semplici; difficoltà a formulare risposte coerenti alle domande poste; voto 3 (scarso) conoscenza frammentaria dei contenuti disciplinari; mancato raggiungimento delle competenze minime di decodifica dei “testi”; si esprime in maniera scorretta ed inadeguata; incongruenza e incoerenza delle risposte rispetto alle domande poste; voto 2 conoscenza nulla o quasi nulla dei contenuti. voto 1 mancanza di disponibilità alle verifica e al dialogo
14
Tipologia di terza prova somministrate alla classe (D.M. 18/9/’98 n. 357, art. 2)
Tenuto conto del curricolo degli studi e degli obiettivi definiti nella Programmazione, il Consiglio
di Classe ha progettato e attuato le seguenti due prove interne propedeutiche alla terza prova scritta
d’esame. Si è scelto di svolgere le due simulazioni della terza prova secondo la tipologia B+C per
tutte le discipline coinvolte. Nelle simulazioni sono state coinvolte 4 discipline, utilizzando la
griglia di valutazione comune.
Tipologia N° Discipline
data Tempo assegnato
N° 1 Tipologia B+C 8+16
Fisica - Inglese -
Scienze- Storia 2/03/16 90 minuti
N°2 Tipologia B+C 8+16
Matematica - Inglese-
Scienze - Filosofia 30/05/16 90 minuti
15
Griglie di attribuzione del punteggio delle prove scritte
PROVA SCRITTA DI ITALIANO
Griglia di valutazione CLASSE ______________SEZ. __ ALUNNO _________________________
ASPETTI DEL TESTO LIVELLO RILEVATO BASSO MEDIO ALTO
VALUTAZIONE ANALITICA REALIZZAZIONE LINGUISTICA 1 – 2 3 4 Correttezza ortografica, morfosintattica; coesione testuale (tra le frasi e le parti più ampie di testo); uso adeguato della punteggiatura; adeguatezza e proprietà lessicale; uso di registro e, dove richiesto, di linguaggi settoriali adeguati alla forma testuale, al destinatario al contesto e allo scopo.
COERENZA E ADEGUATEZZA Alla forma testuale e alla consegna
1 2 - 3 4
Capacità di pianificazione: struttura complessiva e articolazione dell’esposizione e delle argomentazioni; presenza di modalità discorsive appropriate alla forma testuale e al contenuto (ad esempio: parafrasi e citazioni nelle prime due tipologie); complessiva aderenza all’insieme delle consegne date.
CONTROLLO DEI CONTENUTI 1 2 – 3 4 Ampiezza, padronanza, ricchezza, uso adeguato dei contenuti in funzione anche delle diverse tipologie di prove e dell’impiego dei materiali forniti: Tipologia A: comprensione e interpretazione del testo proposto; coerenza degli elementi di contestualizzazione; Tipologia B: comprensione dei materiali forniti e loro utilizzo coerente ed efficace; Tipologia C e D: coerente esposizione delle conoscenze in proprio possesso in rapporto al tema dato; complessiva capacità di collocare il tema dato nel relativo contesto culturale.
VALUTAZIONE GLOBALE 1 2 3 Efficacia complessiva del testo che tenga conto anche del rapporto fra ampiezza e qualità informativa, della originalità dei contenuti o delle scelte espressive, della globale fruibilità del testo, della creatività e delle capacità critiche personali.
VALUTAZIONE COMPLESSIVA
PUNTI _____________ L’INSEGNANTE: _______________________________________
16
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI LATIN O/GRECO – CLASSE III I A.S. 2015/2016
GRAVEMENTE INSUFFICIENTE
INSUFFICIENTE MEDIOCRE SUFFICIENTE DISCRETO BUONO OTTIMO/
ECCELLENTE
Comprensione globale del testo - Completezza della traduzione
Comprensione errata. Traduzione
limitata/assente.
Il testo non viene correttamente tradotto e presenta gravi errori nella comprensione globale del significato. La traduzione è gravemente incompleta o si presenta in parecchi punti lacunosa e frammentaria.
Comprensione parziale e/o discontinua
Il testo è interpretato correttamente solo in parte o in alcuni passi. La traduzione si presenta in alcuni punti incompleta, lacunosa e frammentaria.
Comprensione approssimativa
Il testo presenta errori che influiscono sulla ’interpretazione. Il senso del brano è stato colto in modo approssimativo e non in tutte le parti. La traduzione è incompleta solo in qualche punto, limitatamente a qualche sintagma.
Comprensione essenziale/sufficiente
Nonostante alcune incertezze, è stato interpretato correttamente il senso complessivo del testo. La traduzione rivela qualche piccola omissione, poco influente sul significato globale.
Comprensione discreta
L’interpretazione del testo è corretta. È’ stato colto, pur con qualche lieve esitazio-ne, il significato complessivo del brano.
Comprensione completa
La traduzione rivela la piena comprensione ed interpretazione del testo, il cui significato complessivo è stato colto con buona precisione.
Comprensione ottima
La traduzione rivela una interpretazione completa e puntuale del significato del brano, di cui sono stati colti con precisione tutti gli aspetti.
Max 7 punti 0,5 - 2 3-4 4,5 5 5,5 6 7
Corretta individuazione ed analisi delle strutture morfo-sintattiche -
Conoscenze grammaticali e competenze di decodifica
Conoscenze gravemente lacunose
La traduzione rivela conoscenze largamente incomplete e lacunose, competenze inadeguate, gravi e numerosi errori di morfosintassi che compromettono irrime-diabilmente la com-prensione del testo.
Conoscenze lacunose
La traduzione rivela conoscenze incomple-te e/o lacunose, competenze fragili, vari errori di morfosintassi che compromettono in molti punti l’analisi delle strutture e la comprensione di buona parte del testo.
Conoscenze superficiali/incerte
La traduzione rivela conoscenze superficiali e approssimative ed alcuni errori di morfosintassi che compromettono in alcuni punti l’analisi delle strutture lingui-stiche più complesse.
Conoscenze essenziali
Pur in presenza di alcuni errori, non gravi, la traduzione evidenzia l’anali-si corretta delle principali strutture morfosintattiche. Gli errori compromettono la comprensione del testo solo in parti limitate o isolate.
Conoscenze adeguate
La traduzione rivela l’analisi corretta delle strutture morfosintat-tiche e mostra cono-scenze grammaticali adeguate. Gli errori limitati e isolati compromettono la comprensione del testo solo in qualche punto.
Conoscenze sicure
La traduzione rivela l’analisi corretta e sicura delle strutture linguistiche e mostra conoscenze morfo-sintattiche complete e ben assimilate. Rari ed isolati errori non compromettono la comprensione del testo.
Conoscenze ottime
La traduzione rive-la l’analisi corretta e sicura delle strutture linguistiche e mostra conoscenze morfo-sintattiche complete e ben assimilate. Qualche raro ed isolato errore non compromette la comprensione del testo.
17
Max 5 punti 1 1,5 2 2,5-3 3,5 4 5
Scelte lessicali - -
Resa in italiano delle strutture linguistiche
Resa scorretta e scelte lessicali inadeguate
Resa in italiano scorretta e/o confusa, che evidenzia difficoltà o incertezze nella coesione linguistica e nella costruzione sintattica. Scelte lessicali inadeguate e non pertinenti al contesto, che comportano alterazioni del senso dei periodi.
Resa corretta e scelte lessicali adeguate, anche se non sempre del tutto appropriate
Resa in italiano corretta, anche se talora meccanica e letterale; forma espressiva semplice, a volte poco scorrevole, ma nel complesso coerente e sufficientemente chiara. Scelte lessicali pressoché adeguate che, pur non essendo sempre del tutto appropriate, non compromettono la comprensione del testo. Alcuni fraintendimenti lessicali non di rilievo.
Resa precisa e scelte lessicali accurate
Resa in italiano molto corretta e precisa; forma espressiva sempre chiara e scorrevole. Scelte lessicali accurate ed appropriate. Piena padronanza dei mezzi espressivi; comprensione dello stile dell’autore.
Max 3 punti 0,5-1 1,5-2 2,5-3
18
PARTE TERZA
attività di competenza dei singoli docenti
19
Liceo classico “F. Scaduto”, Bagheria – A.S. 2015/16 – Classe III I – Documento finale del Consiglio di Classe
RELIGIONE
Prof. Giovanna D’Amico
COMPETENZE
• Sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo sulla propria identità nel confronto con il messaggio cristiano, aperto all’esercizio della giustizia e della solidarietà in un contesto multiculturale.
• Cogliere la presenza e l’incidenza del cristianesimo nella storia e nella cultura per una lettura critica del mondo contemporaneo.
• Utilizzare consapevolmente le fonti autentiche del cristianesimo, interpretandone i contenuti nel quadro di un confronto aperto ai contributi di altre discipline e tradizioni storico-culturali.
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO declinati in conoscenze e abilità:
CONOSCENZE
• Lo studente sa riconoscere il valore etico della vita umana come la dignità della persona, la libertà di coscienza, la responsabilità verso se stessi, gli altri e il mondo cogliendo l’incidenza del cristianesimo e il suo significato nella storia e nella cultura umanistica, scientifica e tecnologica, nelle trasformazioni storiche prodotte dalla cultura del lavoro e della professionalità, per una lettura consapevole del mondo del lavoro e della società contemporanea.
• Rintraccia, nella testimonianza cristiana di figure significative di tutti i tempi, il rapporto tra gli elementi spirituali, istituzionali e carismatici della Chiesa.
• Studia lo sviluppo storico della Chiesa in età contemporanea valutandone il contributo nel progresso dei valori civili e della fraternità; riconosce le principali novità del Concilio Vaticano II e coglie le nuove prospettive culturali legate alla globalizzazione e migrazione dei popoli e alle nuove forme di comunicazione.
ABILITA’
• Lo studente è in grado di spiegare la dimensione religiosa dell’uomo, confrontando il concetto cristiano di persona, la sua dignità e il suo fine ultimo con quello di altri sistemi di pensiero e orientamenti culturali.
• Individua, sul piano etico-religioso, le potenzialità e i rischi legati allo sviluppo economico, sociale e ambientale, alla globalizzazione e alla multiculturalità, alle nuove tecnologie.
• Sa motivare le proprie scelte di vita, confrontandole con la visione cristiana, e dialogare in modo aperto, libero e costruttivo.
PROGRAMMA SVOLTO
La Chiesa e i segni dei tempi
� La Chiesa tra i secoli Ottocento e Novecento � Industria e disagio sociale � Le nuove ideologie ottocentesche � Assistenza ai poveri e l’educazione dei giovani � La dottrina sociale: l’enciclica “Rerum Novarum” – principali aspetti � La Chiesa di fronte ai nazionalismi e ai totalitarismi � Antisemitismo e persecuzioni: la Shoah
20
Liceo classico “F. Scaduto”, Bagheria – A.S. 2015/16 – Classe III I – Documento finale del Consiglio di Classe
� Il Concilio Vaticano II e le sfide della contemporaneità � Aspetti generali dei principali documenti conciliari
Magistero sociale della Chiesa e i rapporti economici
� La giustizia sociale � Il valore etico del lavoro � La Chiesa e la dignità del lavoro � Il volto umano dell’economia: dimensione etica della vita economica
L’uomo e il pianeta terra
� Il rapporto uomo-natura � La salvaguardia del creato � La crisi ambientale: uso e abuso delle risorse � Richiamo al rispetto della natura e al senso di responsabilità per le generazioni future: enciclica
“Laudato sì”. Sulla cura della casa comune (Papa Francesco). � Potenzialità e rischi legati allo sviluppo economico, sociale e ambientale
21
Liceo classico “F. Scaduto”, Bagheria – A.S. 2015/16 – Classe III I – Documento finale del Consiglio di Classe
ITALIANO
Prof. Assunta Di Genova
Manuale adottato: Bologna – Rocchi : “Rosa fresca aulentissima”
OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI
Gli alunni hanno:
• sviluppato le loro capacità di analisi e di sintesi;
• sviluppato le capacità di comprensione, decodificazione, analisi e contestualizzazione di un
testo in prosa e in poesia, letterario e non;
• migliorato la qualità dell’esposizione orale, con l’utilizzo di lessici specifici;
• potenziato le loro capacità di produzione scritta secondo i parametri di correttezza
morfosintattica e ortografica, coerenza e significatività;
• orientato la produzione scritta anche verso la forma di saggio breve, secondo quanto
previsto dall’ordinamento sull’esame di stato;
• affinato le capacità di analisi di un testo letterario;
• acquisito una visione coerente e organica del panorama della letteratura italiana dei secoli
oggetto di studio;
• potenziato la capacità di collegare movimenti ed autori letterari a fenomeni culturali e storici
contemporanei e non, in relazione con altre materie oggetto di studio;
CONTENUTI IL ROMANTICISMO
Il Contesto storico-culturale - Problemi di periodizzazione - Neoclassicismo e Romanticismo - L'"Atheneum e la scuola romantica" - Il senso della storia nello svolgimento del Romanticismo Componenti culturali del Romanticismo in Italia - La poetica dei romantici italiani. Percorso tematico : Vite sregolate – vite maledette : Byron- E. Allan Poe- Baudelaire George Byron : da “Il Corsaro”: L’eroe maledetto Edgar Allan Poe : dai Racconti fantastici: “ Il ritratto ovale” Charles Baudelaire : da I fiori del male :“L’ Albatros” ”Spleen” da Lo Spleen di Parigi :”La caduta dell’aureola”
22
Liceo classico “F. Scaduto”, Bagheria – A.S. 2015/16 – Classe III I – Documento finale del Consiglio di Classe
GIACOMO LEOPARDI : LA LIRICA come “CANTO DELL’ANIMA” La vita e la formazione culturale .La conversione estetica e la conversione filosofica - La teoria del piacere e il pessimismo storico - Poesia immaginativa e poesia sentimentale - L'infinito e la rimembranza - Il pessimismo cosmico - L'ultimo Leopardi.
dalle Lettere: “ Sono così stordito dal niente che mi circonda”
dallo Zibaldone: “Parole poetiche” “La rimembranza”
Piccoli e grandi Idilli – Letture: “La sera del dì di festa” “Ultimo canto di Saffo”(vv.46-72)
“Canto notturno di un pastore errante dell’Asia” “La quiete dopo la tempesta” “A se stesso” “La ginestra o il fiore del deserto”(vv.1-7;37-69;297-317)
Le Operette Morali – Letture: “Dialogo della Natura e di un Islandese” “Dialogo di Plotino e Porfirio” “Dialogo di Torquato Tasso e del suo genio familiare”
ALESSANDRO MANZONI : dalla poesia al Romanzo La vita e la formazione culturale; la poetica; le odi, gli inni sacri e le tragedie.- Letture: dagli Inni sacri- Letture : La Pentecoste (vv.1-8; 65-72;89-96) dalle Odi -Letture : “ Il cinque maggio” Da Adelchi- Letture: atto III – Coro Il POSITIVISMO – caratteri generali
LA SCAPIGLIATURA EMILIO PRAGA
Penombre – Letture: “Preludio”
ARRIGO BOITO Libro dei versi – Letture: “Lezione d’anatomia"
IGINO UGO TARCHETTI Fosca – Letture:
“L’attrazione morbosa” IL NATURALISMO FRANCESE
EMILE ZOLA L’Assomoir - Letture:
23
Liceo classico “F. Scaduto”, Bagheria – A.S. 2015/16 – Classe III I – Documento finale del Consiglio di Classe
“ Gervaise nella notte di Parigi”
GIOVANNI VERGA E IL VERISMO
L’amante di Gramigna - Letture: “Prefazione” (Impersonalità e regressione) I Malavoglia - Letture: “Prefazione” (Il ciclo dei vinti) Il ritratto dell’usuraio(cap. IV) “L’addio di ‘Ntoni” (dal cap. XV ) Vita dei campi - Letture:
“Fantasticheria” “Rosso Malpelo” “La lupa” “Cavalleria rusticana”
Novelle Rusticane – Letture: “La roba” “Libertà”
Mastro don Gesualdo – Letture: “La morte di mastro don Gesualdo” IL DECADENTISMO
Il Contesto storico - La crisi della ragione - La critica al Positivismo - Simbolismo ed Estetismo. Paul Verlaine Allora ed ora - Letture:
“Arte poetica” “Languore”
Arthur Rimbaud La lettera del veggente – Letture: “La metamorfosi del poeta”
Joris-Karl Huysmans A rebours - Letture:
cap.I La casa del dandy GIOVANNI PASCOLI E LA POESIA FRA REALISMO E SIMBOLO
La vita e le opere - La poetica del fanciullino. Myricae - Letture: “Lavandare” “Temporale” “Novembre” Canti di Castelvecchio - Letture: "Nebbia"
24
Liceo classico “F. Scaduto”, Bagheria – A.S. 2015/16 – Classe III I – Documento finale del Consiglio di Classe
“Il gelsomino notturno” Prose - Letture : "Il Fanciullino La grande proletaria si è mossa - Letture: “ Il nazionalismo pascoliano”
GABRIELE D'ANNUNZIO E LA POETICA DELLA PAROLA La vita e le opere - La poetica
“ "Il Piacere" - Letture: "Ritratto di un esteta" “L’attesa” ,dal cap. I “L’innocente” – Letture: “La confessione”-Prologo “Il Trionfo della morte” – Letture: “Eros e morte” Il fuoco – Letture: “Il sentimento della morte” “Forse che si forse che no”- Letture: “Gli amanti nel labirinto” Le Laudi :"Alcyone” - Letture: "La pioggia nel pineto" “Notturno” - Letture : ”l cieco veggente”,Prima offerta
LUIGI PIRANDELLO E LA “RIVOLUZIONE TEATRALE” La vita e le opere - La poetica e la concezione dell'uomo – Le Novelle- I romanzi: L’esclusa; Il fu Mattia Pascal; I vecchi e i giovani; I quaderni di Serafino Gubbio operatore; Uno, nessuno, centomila.- Il teatro: Così è se vi pare; Il giuoco delle parti ; Sei personaggi in cerca d'autore
Novelle - Letture: ”Il treno ha fischiato” “Ciaula scopre la luna” Maschere nude – scena finale de: “Così è,se vi pare” “Sei personaggi in cerca d’autore” Uno.nessuno centomila - Letture: “Tutto comincia da un naso”,cap.I “Non conclude”,cap.IV Il fu Mattia Pascal – Letture : “ Prima premessa”
25
Liceo classico “F. Scaduto”, Bagheria – A.S. 2015/16 – Classe III I – Documento finale del Consiglio di Classe
“Un po’ di nebbia” “Cambio treno!” “Il fu Mattia Pascal” Quaderni di Serafino Gubbio operatore - Letture : Serafino e lo sguardo ,quaderno primo,cap.I La scrittura,la macchina e l’anima umana,quaderno primo,cap.II La pagina finale, quaderno settimo,cap.IV
ITALO SVEVO E L’ANTIROMANZO DEL ‘900
La vita e le opere - La formazione culturale - I romanzi: Una vita - Senilità - La coscienza di Zeno
Una vita - Letture: dal cap. I (Lettera alla madre) dal cap.VIII (Il gabbiano) Senilità - Letture : dal cap. I (Il ritratto dell’inetto) dal cap. XIV (La trasfigurazione di Angiolina) La coscienza di Zeno – Letture : Prefazione Dal cap.III Il fumo dal cap. IV (La morte del padre) Lo schiaffo IL Finale (La vita attuale è inquinata alle radici…)
IL FUTURISMO in Italia ed in Russia ( Marinetti –Majakovskij) Filippo Tommaso Marinetti. Letture: Il Manifesto del 1909 Il Manifesto tecnico del 1912 ASPETTI DELLA POESIA DEL NOVECENTO LA CRISI E LA DEMITIZZAZIONE DEL POETA VATE Aldo Palazzeschi Letture: da L’incendiario “ Lasciatemi divertire” Sergio Corazzini Letture: da Piccolo libro inutile “ Desolazione di un povero poeta sentimentale” Marino Moretti Letture Dalle Poesie “Non ho più nulla da dire” GIUSEPPE UNGARETTI La vita - La formazione culturale
L'Allegria- Letture: “Soldati”
26
Liceo classico “F. Scaduto”, Bagheria – A.S. 2015/16 – Classe III I – Documento finale del Consiglio di Classe
“San Martino del Carso” “Veglia” “In memoria” “Mattina” “Natale” Sentimento del tempo – Letture : La madre Il dolore- Letture: “Tutto ho perduto”
La terra promessa da Il coro di Didone –Letture:
“Ora il vento s’è fatto silenzioso”
EUGENIO MONTALE
La vita e le opere - La formazione culturale - Gli "Ossi di seppia" -"Le occasioni" – “La bufera ed altro" “Satura”
Ossi di seppia- Letture : “Spesso il male di vivere ho incontrato“ “Non chiederci la parola”
“Cigola la carrucola del pozzo”
Le occasioni- Letture: “La casa dei doganieri” “Non recidere, forbice, quel volto” Satura- Letture: “Ho sceso dandoti il braccio…”
“ La storia” “Dopo Il ‘68”
L’ERMETISMO
SALVATORE QUASIMODO La vita e le opere - La formazione culturale
Acque e terre- Letture: “Ed è subito sera” Giorno dopo giorno- Letture: “Alle fronde dei salici”
“Uomo del mio tempo”
DANTE – DIVINA COMMEDIA- Paradiso : canti I – III
27
Liceo classico “F. Scaduto”, Bagheria – A.S. 2015/16 – Classe III I – Documento finale del Consiglio di Classe
LATINO Docente: Buttitta Evelina
Libri di testo: Bettini M. a cura di, Limina, Letteratura e antropologia di Roma antica, l’età imperiale e la tarda antichità, 4, La Nuova Italia Agnello - Orlando, Leggere i classici oggi: Seneca, Palumbo editore Agnello - Orlando, Leggere i classici oggi: Tacito, Palumbo editore FINALITA’ GENERALI
L'insegnamento della lingua e della letteratura latina promuove e sviluppa:
- la consapevolezza del ruolo storico delle lingue classiche attraverso l'accesso diretto alla
letteratura ed ai testi, collocati sia in una tradizione di forme letterarie, sia in un contesto storico-
culturale più ampio;
- le capacità di analisi e di interpretazione dei testi scritti, per coglierne l'originalità sia sul piano
storico che su quello artistico-letterario;
- la comprensione dei fenomeni storici in prospettiva sincronica e diacronica, attraverso il
reperimento di informazioni esatte;
- il consolidamento e il potenziamento delle competenze linguistiche tramite l'analisi, la decodifica
e ricodifica dei testi;
- lo sviluppo della precisione lessicale e della competenza argomentativa ed espressiva;
- la consapevolezza del rapporto esistente fra generi e forme delle letterature classiche e moderne;
- la capacità di istituire relazioni storico-genealogiche e comparative fra modelli e situazioni
storico-culturali differenti.
OBIETTIVI DIDATTICI SPECIFICI CONOSCENZE:
- Conoscenza dei principali autori, dei caratteri e delle tematiche della letteratura latina;
- Conoscenza di alcuni testi letterari significativi e dei loro rapporti con il contesto in cui sono stati
prodotti;
- Conoscenza degli strumenti dell’analisi linguistica, stilistica e letteraria dei testi;
- Conoscenza delle strutture linguistiche della lingua latina e del valore lessicale dei vocaboli nei
testi esaminati;
- Conoscenza del lessico di base relativo ai testi letterari;
- Conoscenza delle categorie del mondo latino (mito/logos, eroe, figure femminili, oralità, simboli,
tiranno etc…).
COMPETENZE:
- Comprensione e analisi linguistica, stilistica e contenutistica di un testo letterario di difficoltà
adeguata al livello di conoscenze;
28
Liceo classico “F. Scaduto”, Bagheria – A.S. 2015/16 – Classe III I – Documento finale del Consiglio di Classe
- Comprensione del contesto storico- culturale, dei contenuti e dei messaggi delle opere letterarie,
viste in relazione al genere di appartenenza;
- Esposizione in lingua italiana dei contenuti attraverso discorsi lineari, organici e ben articolati, in
forma scritta ed orale, con l’apporto di opportuni esempi;
- Comprensione dei rapporti tra linguistica e società e tra linguistica ed antropologia.
CAPACITA’:
- Saper tradurre un testo in lingua latina di media difficoltà;
- saper collocare gli autori e i fenomeni letterari nell’arco dello sviluppo storico-culturale di
un’epoca;
- saper esprimere apprezzamenti e giudizi utilizzando strumenti di lettura e di valutazione critica;
- saper mettere in relazione testi letterari di uno stesso autore o testi di autori diversi appartenenti al
medesimo genere letterario;
- saper individuare e confrontare elementi di continuità e discontinuità nella cultura antica e nelle
storia delle letterature europee attraverso il raffronto tra le opere letterarie. CONTENUTI (I testi in grassetto sono stati letti in lingua originale):
L’età imperiale (14 d.C.- IV secolo d.C.)
� Età giulio-claudia (14 -68 d.C.)
- Quadro storico. Cultura e letteratura. - Seneca. Il male di vivere: testi: De tranquillitate animi, I, 16, 18; II, 1-3, 6-15; XII. Il
tempo e la morte: testi: De brevitate vitae, III; VI, 4; X, 2 ; Ep. morales ad Lucilium, LXXVII, 11-20 in traduzione. Il tempo in Sant’Agostino. La sconfitta dell’intellettuale di fronte al potere: vedi testi in Tacito. Thyestes, vv. 336-403; 885-919 in traduzione.
- La satira: Persio e Giovenale. Testi: Giovenale, Difficile est saturam non scribere, Saturae, 1, 1-80; 3, 60-153; 6, 1-20 in traduzione.
- Lucano. Vita, il Bellum civile e i suoi personaggi. - Petronio. Satyricon: struttura e modelli, temi e toni. Testi: La cena di Trimalcione, 30- 40 in
traduzione.
� L’Età dai Flavi a Traiano (69-117 d.C.)
- Quadro storico. Cultura e letteratura. - Quintiliano. Testi: Il valore educativo del gioco, I, 1, 20; I vantaggi dell’apprendimento
collettivo, I, 2 passim tutti in traduzione. Il giudizio di Quintiliano sull’eloquenza di Seneca, X, 125-131 in traduzione.
- Marziale. Testi in traduzione: Epigrammata: Va’ pure, corri, I, 3; La bellezza di Maronilla, , I, 10; Lotta tra una tigre e un leone, I, 18; Elia la sdentata, I, 19; Quel cafone di Ceciliano, I, 20; Medico e becchino, I, 30; Il cambiamento di Levina, I, 62.
- Plinio il Giovane. Testi: Epistulae: Plinio a Traiano sui cristiani, X, 96; Traiano a Plinio, X, 97 entrambi in traduzione.
- Tacito. Testi: Il mestiere di storico e la riflessione sul potere nei proemi: Historiae, 1, 1 in traduzione; Annales, I, 1 in traduzione. Il discorso di Calgàco, Agricola, 30-32 in
29
Liceo classico “F. Scaduto”, Bagheria – A.S. 2015/16 – Classe III I – Documento finale del Consiglio di Classe
traduzione. La sconfitta dell’intellettuale di fronte al potere: Seneca: Annales, XIII, 2; 42, 43, 1 passim; XIV, 52-56. Testi in fotocopia in traduzione: Il suicidio esemplare di Seneca, Annales, XV, 62-64. Vita e morte di Petronio, l’anticonformista, XVI, 18-19.
� L’Età di Adriano e degli Antonini (117-192 d.C.)
- Il principato di Adriano. La dinastia degli Antonini. - Apuleio: vita e Metamorfosi. - Percorsi letterari in chiave comparativa: Il romanzo in Limina, vol. 4, La definizione
assente, il modello omerico, il romanzo greco, racconti di viaggi in paesi remoti, Lucio o l’asino, il Romanzo di Alessandro, il romanzo latino: il Satyricon di Petronio; Apuleio, Le metamorfosi, I, 11-14; III, 24-25; XI, 12-13 tutti in traduzione.
30
Liceo classico “F. Scaduto”, Bagheria – A.S. 2015/16 – Classe III I – Documento finale del Consiglio di Classe
GRECO Docente: Buttitta Evelina
Libri di testo: Rossi-Gallici-Vallarino, Erga Mouseon, dalla fine dell’età classica all’età imperiale, 3, Paravia Ferraro G. a cura di, l’Antigone di Sofocle, Simone per la scuola Pintacuda-Venuto, Antologia degli oratori, 6, Palumbo editore FINALITA’ GENERALI
L'insegnamento della lingua e della letteratura greca promuove e sviluppa:
- la consapevolezza del ruolo storico delle lingue classiche attraverso l'accesso diretto alla
letteratura ed ai testi, collocati sia in una tradizione di forme letterarie, sia in un contesto storico-
culturale più ampio;
- le capacità di analisi e di interpretazione dei testi scritti, per coglierne l'originalità sia sul piano
storico che su quello artistico-letterario;
- la comprensione dei fenomeni storici in prospettiva sincronica e diacronica, attraverso il
reperimento di informazioni esatte;
- il consolidamento e il potenziamento delle competenze linguistiche tramite l'analisi, la decodifica
e ricodifica dei testi;
- lo sviluppo della precisione lessicale e della competenza argomentativa ed espressiva;
- la consapevolezza del rapporto esistente fra generi e forme delle letterature classiche e moderne;
- la capacità di istituire relazioni storico-genealogiche e comparative fra modelli e situazioni
storico-culturali differenti.
OBIETTIVI DIDATTICI SPECIFICI CONOSCENZE:
- Conoscenza dei principali autori, dei caratteri e delle tematiche della letteratura greca;
- Conoscenza di alcuni testi letterari significativi e dei loro rapporti con il contesto in cui sono stati
prodotti;
- Conoscenza degli strumenti dell’analisi linguistica, stilistica e letteraria dei testi;
- Conoscenza delle strutture linguistiche della lingua greca e del valore lessicale dei vocaboli nei
testi esaminati;
- Conoscenza del lessico di base relativo ai testi letterari;
- Conoscenza delle categorie del mondo greco (mito/logos, eroe, figure femminili, oralità, simboli,
tiranno etc…).
COMPETENZE:
- Comprensione e analisi linguistica, stilistica e contenutistica di un testo letterario di difficoltà
adeguata al livello di conoscenze;
31
Liceo classico “F. Scaduto”, Bagheria – A.S. 2015/16 – Classe III I – Documento finale del Consiglio di Classe
- Comprensione del contesto storico- culturale, dei contenuti e dei messaggi delle opere letterarie,
viste in relazione al genere di appartenenza;
- Esposizione in lingua italiana dei contenuti attraverso discorsi lineari, organici e ben articolati, in
forma scritta ed orale, con l’apporto di opportuni esempi;
- Comprensione dei rapporti tra linguistica e società e tra linguistica ed antropologia.
CAPACITA’:
- Saper tradurre un testo in lingua greca di media difficoltà;
- saper collocare gli autori e i fenomeni letterari nell’arco dello sviluppo storico-culturale di
un’epoca;
- saper esprimere apprezzamenti e giudizi utilizzando strumenti di lettura e di valutazione critica;
- saper mettere in relazione testi letterari di uno stesso autore o testi di autori diversi appartenenti al
medesimo genere letterario;
- saper individuare e confrontare elementi di continuità e discontinuità nella cultura antica e nelle
storia delle letterature europee attraverso il raffronto tra le opere letterarie.
CONTENUTI (Se non specificato, i testi sono stati letti in lingua originale):
� Incontro con un’opera: Antigone di Sofocle: nascita del genere tragico: contesto storico della seconda metà del VI secolo a.C. e relative ipotesi. Il tragico: ùbris e nemesis. Tragedia e politica: la crisi del tiranno. Temi dell’Antigone. Gli àgrapta nòmima. L’ironia tragica. Testi: prologo, vv. 1-99; I episodio vv. 192-222; I stasimo in traduzione; II episodio, vv. 441-525; sintesi III e IV episodio, V episodio vv. 988-1114 in traduzione.
� Incontro con un genere: l’oratoria di Lisia: Per l’uccisione di Eratostene, dièghesis 6-26; epìlogos 47-50.
� La prosa filosofica del IV secolo a.C. : Platone: biografia, opere, il “sistema” dei dialoghi: un monumento filosofico, evoluzione del pensiero platonico attraverso i dialoghi. Il dialogo: una “contraddizione necessaria”. La Repubblica: l’utopia della rivoluzione culturale e il concetto di giustizia. Testi: Il mito dell’androgino nel discorso di Aristofane, Simposio, 189c-193d (in traduzione); Il mito di Theuth, Fedro, 274c-275b, 275d-275e; Il mito delle stirpi-metallo, Repubblica, III, 415a-c; Il mito della caverna, Repubblica, VII, 514a-517c (in traduzione).
� L’alto ellenismo: Il contesto storico e culturale: nuove dimensioni per il mondo greco: i regni ellenistici fino all’intervento di Roma. Le grandi trasformazioni culturali: dalla polis alla corte, la koinè diàlektos. Menandro: la vita privata sul palcoscenico. Dal teatro politico al teatro borghese. La commedia di mezzo. La commedia nuova. Biografia, le opere, la tecnica drammatica: i soggetti e gli intrecci. I personaggi. Il messaggio morale. Testi: Prologo Di Pan, Bisbetico, vv.1-49 (in traduzione), La “conversione” di Cnemone, Bisbetico, vv. 702-747 (in traduzione). Lettura critica: Cnemone, tra cambiamento e resistenza. Callimaco: vita di poeta alla corte dei Tolomei, opere, la poesia, la poetica e la polemica letteraria. Testi: il proemio degli Aitia, I, fr. 1 Pf., 1-38 (in traduzione)
32
Liceo classico “F. Scaduto”, Bagheria – A.S. 2015/16 – Classe III I – Documento finale del Consiglio di Classe
Apollonio Rodio: biografia, opere, un’epica nuova: il genere epico fra continuità e discontinuità. Tecniche narrative. Il viaggio e l’eros. I personaggi di Medea e Giasone. Testi in traduzione: L’innamoramento, III, vv.442-471; Un sogno rivelatore, III, vv.616-655; La notte di Medea, III, vv. 744-824. Le scuole filosofiche di età ellenistica: la filosofia: un farmaco per l’esistenza. Epicureismo. Stoicismo.
� Verso il dominio di Roma: Polibio: le Storie di un ostaggio. Biografia, uno storico al varco, l’anakùklosis e la teoria costituzionale, lingua e stile. Testi: Il lògos tripolitikòs, Storie, VI, 3-4, 6 (in traduzione). L’evoluzione ciclica delle costituzioni, Storie, VI, 4, 7-13 (in traduzione), La religione romana come instrumentum regni, VI, 56, 6-15 (in traduzione). Lettura Della religione de’ Romani, da N. Machiavelli, Discorsi sopra la prima Deca di Tito Livio, I, 11. Considerazioni conclusive sulla costituzione romana, Storie, VI, 57 (in traduzione).
� La letteratura tra Grecia e Roma Plutarco: una vita fra centro e periferia. Gli scritti di un uomo di cultura: tra biografia e storia, le Vite parallele. I Moralia. L’evergetismo. Testi in traduzione: Il politikòs secondo Plutarco, da Moralia, Precetti politici, 19. L’arte di sapere ascoltare, da Moralia, De audiendo, 3-4. La retorica come spettacolo: La Seconda Sofistica e Luciano. La parola e il potere. Una “seconda vita” per la retorica. Lo sguardo ironico di Luciano sul mondo. Biografia. Il corpus lucianeo. Letteratura e disincanto. Il romanzo, prosa d’evasione e genere senza nome: P. Fedeli, Il romanzo, in Lo spazio letterario di Roma antica, La produzione del testo, I, Salerno editrice.
33
Liceo classico “F. Scaduto”, Bagheria – A.S. 2015/16 – Classe III I – Documento finale del Consiglio di Classe
STORIA DEL CINEMA Docente: Buttitta Evelina
Libri di testo: L. Paini, Cinema, Zanichelli FINALITA’ GENERALI “Nel percorso formativo dello studente manca un rapporto strutturale con il linguaggio in assoluto più dominante: l’audiovisivo; infatti lo studente è in grado di decifrare i testi scritti ma non ha alcuno strumento critico per leggere i linguaggi audiovisivi. Le attività promosse dalla scuola mirano pertanto a far usufruire le arti visive e sonore (in particolare cinema e musica) dalla condizione di marginalità in cui sinora sono state relegate”. (Cfr. doc. M.P.I. 20/03/98 Contenuti essenziali per i saperi di base) Le finalità si possono così sintetizzare:
• Acquisizione della conoscenza, dell’uso e del controllo dei moderni linguaggi della comunicazione;
• Acquisizione dei codici espressivi della cinematografia come mezzo per la decodifica e demitizzazione dell’immagine.
• Acquisizione degli elementi essenziali della storia del cinema OBIETTIVI
- Conoscenza dei codici espressivi e dei linguaggi del testo filmico; - Conoscenza del nesso società-cultura-memoria-spettacolo-storia; - Conoscenza dell’analisi sincronica e diacronica delle opere filmiche e della società che le ha
espresse; - Analisi del rapporto tra testo filmico e storiografia; - Conoscenza delle linee essenziali dell’approccio allo studio immaginario collettivo e della
storia delle mentalità; - Analisi delle influenze culturali/ideologiche della storiografia e della memoria collettiva; - Analisi delle teorie estetiche relative ai linguaggi filmici; - Etica della comunicazione sociale e dei mass-media
COMPETENZE
- Semantiche: l’alunno denota le inquadrature e le sequenze del testo filmico, ne connota i significati, le relazioni tra di loro, riordina le informazioni e ne ricava il significato complessivo;
- Sintattico-grammaticali: riconosce nei testi filmici le regole dei codici, le tecniche e le convenzioni usate per organizzare i messaggi e individua il significato di ognuna di esse;
- Pragmatiche: primo livello di competenze: l’allievo individua nel testo gli scopi comunicativi l’ordine gerarchico delle funzioni;
34
Liceo classico “F. Scaduto”, Bagheria – A.S. 2015/16 – Classe III I – Documento finale del Consiglio di Classe
secondo livello: l’allievo mette in relazione il significato del testo con l’autore, con il contesto storico con i destinatari del messaggio;
- Estetiche: l’allievo riconosce il valore estetico del testo filmico in relazione agli specifici contesti dell’arte e/o della storia sociale.
• Storiche L’alunno riconosce le principali caratteristiche delle varie epoche storiche e dei contesti culturali di riferimento delle grandi correnti estetiche, dei centri di produzione , degli autori che hanno segnato la storia del cinema, come arte e come industria; L’allievo riconosce le varie tappe culturali e linguistiche della storia del cinema sino alle intersezione contemporanee con il mondo della televisione e dell’informatica.
CONTENUTI
MODULO 0: Teoria, tecniche, strumenti
Dall’idea al film: l’inquadratura, i movimenti della macchina, il montaggio.
Progettazione e realizzazione video promozionale della scuola (attività di orientamento in entrata).
MODULO 1: La guerra e la rinascita: il Neorealismo
Film di riferimento: Ladri di biciclette (1948) di V. De Sica
MODULO 2: La nouvelle vague
Film di riferimento: Roberto Nepoti racconta la nouvelle vague con spezzoni da I 400 colpi (1959)
e da Jules e Jim (1962) di F. Truffaut
MODULO 3: Linguaggi filmici
Film di riferimento: Quo vadis? (1951) di Mervyn LeRoy; Agorà (2009) di A. Amenàbar e film del
Cineforum di Istituto: La corrispondenza (2016) di G. Tornatore, Malala (2014) di Davis
Guggenheim, Pride (2014) di Matthew Warchus.
MODULO 4: Dal teatro al cinema, la fortuna del mito di Antigone: Sophie Scholl, una
moderna Antigone sullo schermo
Film di riferimento: La rosa bianca (2005) di Marc Rothemund
35
Liceo classico “F. Scaduto”, Bagheria – A.S. 2015/16 – Classe III I – Documento finale del Consiglio di Classe
STORIA E CITTADINANZA E COSTITUZIONE Prof. Roberto Martorana
Testi adottati: De Bernardi, Guarracino, I saperi della storia, Bruno Mondadori, voll. 2, 3
Hutchinson/Pinnel/Wright, CLIL History, La nuova Italia
OBIETTIVI
• Conoscenza degli eventi e dei processi storici • Conoscenza di alcuni principi di economia politica • Conoscenza dei principi delle più importanti concezioni socio-politiche dell’Otto e del
Novecento • Competenza nella lettura e nella contestualizzazione delle fonti storiche (di tipo testuale,
iconografico, audiovisivo) • Capacità di individuare e ricostruire i nessi causali che stanno all’origine di un fenomeno storico • Capacità di problematizzare la ricostruzione storiografica mediante il riferimento a
interpretazioni alternative • Capacità di definire relazioni tra i diversi piani (politico, economico, sociale, culturale e
ideologico, della mentalità collettiva) dei periodi studiati
CONTENUTI
L’età dell’imperialismo e la società di massa
Una crisi economica generale Scheda: La borsa valori Capitalismo monopolistico
Colonialismo e imperialismo 1900-14: un nuovo ciclo di espansione economica
Scheda: La “mostruosa” società di Taylor e Ford Tecnologia e navigazione: il Canale di Suez
La società di massa CLIL: The emergence of mass society
La crisi dello stato liberale CLIL: Emmeline Pankhurst and the “Suffragette Movement”
La nazionalizzazione del movimento operaio Documento: La dottrina sociale della Chiesa
Stati e politica nazionale tra vecchio e nuovo secolo
Il difficile equilibrio europeo (limitatamente ai §§ “I rischi di guerra in Europa e il concerto delle potenze”, “La politica diplomatica di Bismarck e il Congresso di Berlino”, “La triplice alleanza tra Germania Austria e Italia”)
CLIL - Bismarck’s System of Alliances (documento visuale) L’Italia dalla Destra alla Sinistra
Un nuova classe dirigente
36
Liceo classico “F. Scaduto”, Bagheria – A.S. 2015/16 – Classe III I – Documento finale del Consiglio di Classe
Scheda: Il programma di Depretis Una nuova Italia nel contesto internazionale
L’Italia crispina e la svolta giolittiana
Il modello bismarkiano di Crispi La crisi di fine secolo Il programma liberal-democratico di Giolitti Il grande balzo industriale
Scheda: Le ragioni del decollo industriale italiano (parti) Dualismo economico e politica di potenza
Documento: Giovanni Pascoli, La grande proletaria s’è mossa La fine del compromesso giolittiano Dal Dossier: Progressi e limiti dell’età giolittiana: - Seton-Watson: Il miglioramento delle condizioni di vita in un paese arretrato - Salvemini: Giolitti, corruttore dei costumi politici degli Italiani
La crisi dell’equilibrio: la Prima guerra mondiale
Le ragioni dell’immane conflitto Cultura e politica del nazionalismo L’inizio delle operazioni militari L’intervento italiano
Scheda: La partecipazione delle masse e la nascita di una nuova coscienza nazionale italiana Dinamica ed esiti del conflitto
Lo stallo del 1915-16 Scheda: L’industria italiana e la guerra Storiografia: L’economia e la Grande guerra Documento iconografico: “Donne sulla breccia”
Dalla guerra europea alla guerra mondiale La fine della Grande Guerra Dossier. La guerra moderna: - Mosse: L’entusiasmo dei giovani
- Leed: L’esperienza della trincea - Gibelli: Il soldato senza qualità - Winter: L’esperienza della morte e l’elaborazione del lutto CLIL - The articles about WW1 from the “Daily Telegraph”. Ogni studente ha scelto, illustrato e commentato un articolo tratto dalla riedizione online del quotidiano inglese a un secolo di distanza dagli eventi.
La rivoluzione russa
Sintesi Il dopoguerra: un nuovo scenario mondiale
La pacificazione impossibile Crisi degli impero coloniali e “risveglio dei popoli” (esclusi i paragrafi sulla Cina) Scheda: Non violenza
CLIL – Key figures in India’s independence (esclusa p. 77)
37
Liceo classico “F. Scaduto”, Bagheria – A.S. 2015/16 – Classe III I – Documento finale del Consiglio di Classe
Rivoluzione e controrivoluzione: il biennio rosso
La crisi europea: alla ricerca di nuovi assetti Scheda: Spengler e il tramonto dell’Occidente La Germania di Weimar Scheda: La grande inflazione tedesca La costruzione dell’Unione Sovietica
Il capitolo è stato svolto in modo sintetico, individuando le parti atte a ricostruire i principali eventi e processi presentati dal libro di testo. Il caso italiano: dallo stato liberale al fascismo
Difficoltà economiche nel primo dopoguerra Il biennio rosso in Italia L’avvento del fascismo Documento: Manifesto Fasci di Combattimento La costruzione del regime Documenti: Il fascismo al potere Mussolini: L’instaurazione della dittatura Rocco: La superiorità dello Stato sull’individuo Il concetto di “stato etico” in Hegel Documenti: Il mito delle origini Mussolini, il nuovo Cesare Il nuovo impero e la romanità Dal mito delle origini spirituali al legame di razza La grande crisi e il New Deal
Una nuova crisi generale: le cause Una nuova crisi generale: gli effetti Roosevelt e il New Deal Scheda: La legge di Say Scheda: Keynesismo
CLIL: The Great Depression in the United States - The Wall Street Crash of 1929 - The new Deal - The Dust Bowl
L’Italia fascista
I tre capisaldi della svolta autoritaria del fascismo La fascistizzazione della società Tra dirigismo e autarchia L'imperialismo e la nuova politica estera Documento radiofonico: 9 Maggio 1936, Mussolini proclama l'impero Il nazismo e i regimi fascisti
La Germania nazista Scheda: Arendt, Le origini del totalitarismo
38
Liceo classico “F. Scaduto”, Bagheria – A.S. 2015/16 – Classe III I – Documento finale del Consiglio di Classe
Scheda: La psicologia di massa del fascismo Documento: Hitler, Il ruolo dello Stato nella difesa della razza
L’Europa democratica
La nascita della repubblica in Spagna – Fronte popolare, guerra civile, vittoria del franchismo L’antifascismo
L’internazionale comunista e lo stalinismo
La società sovietica e la dittatura di Stalin Il capitolo è stato svolto in modo sintetico, individuando le parti atte a ricostruire i principali eventi e processi presentati dal libro di testo. La Seconda guerra mondiale
Verso la Seconda guerra mondiale Il dominio nazifascista sull’Europa La mondializzazione del conflitto
Scheda: La Shoah La controffensiva degli alleati nel 1943
Scheda: Pavone, Una guerra civile. Saggio storico sulla moralità della Resistenza La sconfitta della Germania e del Giappone
Dossier storiografico: La Resistenza tra storia e memoria: il caso italiano: - Peli: Le origini della Resistenza italiana: dalla renitenza alla resistenza - Pavone: Le tre guerre
Brani radiofonici: - Churchill: Lacrime sudore e sangue (13-5-1940)
- Mussolini: Dichiarazione di guerra (10-6-1940) - Comunicato dimissioni Mussolini (25-7-43)
- Pietro Badoglio annuncia l'armistizio (8-9-1943) - Radio Londra - Alleati a 20 km da Firenze (6-10-44) - Radio Londra - Tedeschi fanno saltare ponti FI (9-10-44) - Radio Londra - Messaggi in codice - Radio Bari - Primo bollettino guerra partigiana (1944) - Pertini legge il proclama del CNL (25-4-1945) - Radio Milano Liberata - Cattura Mussolini - Radio Milano Liberata - Fucilazione Mussolini (28-4-45) - Truman annuncia bomba atomica su Hiroshima (9-8-1945) - Lettere radiofoniche ai soldati in Albania (1940)
Il nuovo ordine mondiale
Gli scenari economici dopo la guerra Il nuovo ordine nelle relazioni internazionali (eccetto il § “La costruzione del dominio sovietico nell’Europa orientale”) L’Italia repubblicana
Nasce la nuova repubblica Scheda: La Costituzione italiana
La ricostruzione
39
Liceo classico “F. Scaduto”, Bagheria – A.S. 2015/16 – Classe III I – Documento finale del Consiglio di Classe
Le elezioni del 1948 Documenti:
Il lavoro della Costituente I limiti dell’attuazione
1950-70: un intenso sviluppo economico
Limitatamente al paragrafo: Uno sviluppo senza precedenti dall’occidente all’Oriente L’Italia dal boom economico all’”autunno caldo”
Il boom economico
Altri temi
Lettura e analisi di alcuni passaggi da “Il Gattopardo” di G. Tomasi di Lampedusa: Il dialogo tra Don Fabrizio e Chevalley In occasione della Giornata della memoria, sono stati letti e commentati i seguenti testi: Jonas, Il concetto di Dio dopo Auschwitz
Levi: “Dai miei lettori e dalla critica, in Italia e all'estero, io vengo ormai considerato uno ‘scrittore ebreo’"
L’attuazione sperimentale della metodologia CLIL è stata svolta in vista di una introduzione graduale dell’insegnamento della disciplina non linguistica in Lingua Inglese, come previsto dalla Nota ministeriale 4969 del 25 Luglio 2014.
40
Liceo classico “F. Scaduto”, Bagheria – A.S. 2015/16 – Classe III I – Documento finale del Consiglio di Classe
PROGRAMMA DI FILOSOFIA Prof. Roberto Martorana
Testo adottato: La Vergata Trabattoni, Filosofia e cultura, La Nuova Italia
OBIETTIVI
• Conoscenza delle teorie filosofiche studiate • Conoscenza dei contesti storico-culturali • Capacità di problematizzare e integrare i contenuti attraverso l'esame dei testi • Capacità di mettere in relazione i testi, le teorie e i contesti storici e culturali • Capacità di metter in relazione tra loro i testi e le teorie dello stesso autore o di diversi autori • Capacità di riconoscere l'esistenza di forme del sapere alternative a quelle attuali • Competenza nella ricostruzione della struttura di un’argomentazione filosofica • Competenza nell’esame critico di un’argomentazione o di una teoria filosofica
CONTENUTI
Hegel
La Fenomenologia dello Spirito, limitatamente alle figure dell’Autocoscienza Testo – La lotta tra le due autocoscienze e la morte come negazione astratta
Schopenhauer
Sintesi Marx e il marxismo
Vita e opere L’alienazione La critica dell’ideologia La concezione materialistica della storia La critica dell’economia politica. Il Capitale La società comunista Dopo Marx
Testi: - Lavoro e alienazione - La rivoluzione della borghesia
Comte e il positivismo
Il Positivismo: Lineamenti generali Comte Il positivismo come orientamento filosofico e culturale Il positivismo “popolare”
Testi: - Comte: La soluzione morale dei conflitti sociali - Berthelot: La chimica aprirà una nuova età dell’oro
41
Liceo classico “F. Scaduto”, Bagheria – A.S. 2015/16 – Classe III I – Documento finale del Consiglio di Classe
- Progresso (Materiale fornito dall’insegnante) L’evoluzionismo
La scoperta del tempo Le prime dottrine evoluzionistiche. Lamark Darwin Critiche al darwinismo. Teorie evoluzionistiche alternative Il darwinismo sociale (definizione) Evoluzione e religione (parti) La teoria del “disegno intelligente” Nietzsche
La nascita della tragedia: Dalla filologia alla critica della cultura La critica della morale Il nichilismo Il superuomo L’eterno ritorno La volontà di potenza Il prospettivismo Nietzsche politico?
Testi: - Apollineo e dionisiaco - Compassione e cattiveria - La morte di Dio - L’eterno ritorno - Le tre metamorfosi - Come il “mondo vero” finì col diventare favola - Il nichilismo - Il “nichilismo compiuto” - Gerarchia e selezione.
Freud e la psicoanalisi
La nascita della psicoanalisi All’origine delle nevrosi L’interpretazione dei sogni La sessualità Il complesso di Edipo L’immagine freudiana della psiche Psicoanalisi e razionalità Civiltà e cultura L’individuo e la massa Questioni morali
Testi: - Civiltà e restrizione pulsionale - Contenuto manifesto e contenuto latente del sogno - Carteggio con Einstein sulla guerra Ciascuno studente ha studiato un “caso clinico” analizzato da Freud e lo ha illustrato e commentato in classe
42
Liceo classico “F. Scaduto”, Bagheria – A.S. 2015/16 – Classe III I – Documento finale del Consiglio di Classe
Il primo Heidegger
Problema dell’essere e analitica esistenziale L’essere nel mondo Autenticità e inautenticità Testo: Angoscia e paura Il secondo Heidegger, limitatamente a “La svolta antiumanstica”
L’esistenzialismo
Le radici storiche e filosofiche dell’esistenzialismo L’esistenzialismo francese
Il contesto storico e politico: la liberazione dal nazismo L’esistenzialismo di Sartre Testi - La nausea, espressione del nulla e della libertà dell’uomo - Il conflitto con gli altri - Liberta e responsabilità
Da “La Stampa”: Quel che resta dell'Engagement Critiche della società industriale e della tecnica
La scuola di Francoforte (limitatamente al paragrafo “La “teoria critica”) Marcuse: fra rifiuto totale e utopia Scheda: Il Sessantotto Il problema della tecnica nella filosofia del Novecento Discorsi globali o interventi concreti? Testi:
- Horkheimer e Adorno: Da Kant a Hollywood, ovvero la manipolazione totale - Horkheimer e Adorno: Illuminismo e matematizzazione del mondo - Jonas: Il «Prometeo scatenato» e il principio responsabilità - Marcuse: La società a una dimensione - Arendt: La vittoria dell’”animal laborans”
L’ermeneutica
Gadamer Testi:
- La difesa dei “pregiudizi legittimi” e la rivalutazione dell’autorità e della tradizione - L’esperienza estetica come incontro con la verità - Il circolo ermeneutico e la storicità del comprendere L’autore è stato studiato anche da fonti aggiuntive proposte dall’insegnante
Femminile/Maschile - Percorso tematico dal supplemento “Filosofia contemporanea e cittadinanza”
I filosofi e le donne Le donne si ribellano L’emancipazionismo e il femminismo radicale Gli studi di genere Approfondimento: le “Azioni positive”
43
Liceo classico “F. Scaduto”, Bagheria – A.S. 2015/16 – Classe III I – Documento finale del Consiglio di Classe
Testi: - Woolf, Le donne pensano - De Beauvoir, La donna come Altro dal Soggetto - Nussbaum, I diritti delle donne nei paesi in via di sviluppo - Cavarero, L’importanza del linguaggio Testi aggiuntivi: - De Gouges, Una rivendicazione dei diritti delle donne - Wollstonecraft, I diritti delle donne.pdf - Comte, Sull’evidente inferiorità della donna - Mill, L’ingiusta sottomissione delle donne
44
Liceo classico “F. Scaduto”, Bagheria – A.S. 2015/16 – Classe III I – Documento finale del Consiglio di Classe
MATEMATICA Docente: Brunetto Giovanna
Libro di testo: P. Baroncini, R. Manfredi, I. Fragni “ Lineamenti. Math Azzurro “ vol. 5 Ed. : Ghisetti e Corvi Obiettivi
• Utilizzare gli strumenti dell’analisi per approfondire situazioni problematiche • Riconoscere l’efficacia e la generalità della nozione di limite di una funzione • Utilizzare il calcolo infinitesimale per la continuità , discontinuità, derivabilità di una
funzione con le problematiche con cui sono nate (velocità istantanea ,tangente ad una curva) • Capacità di argomentare in modo chiaro e coerente , utilizzando simbologia e linguaggio
specifico • Capacità di risolvere problemi, studiare semplici funzioni razionali intere e fratte
Contenuti Topologia della retta: Retta reale: intervalli, intorni di un punto, intorni dell’infinito, punti isolati e punti di accumulazioni
Funzioni:
Classificazione delle funzioni matematiche: algebriche e trascendenti Dominio di una funzione, positività di una funzione, intersezione con gli assi, funzioni pari, dispari, periodiche, crescenti e decrescenti Concetto di limite di una funzione : limite finito di f(x) per x che tende ad un numero finito, limite finito di f(x) per x che tende ad infinito, limite infinito di f(x) per x che tende ad un numero finito, limite infinito di f(x) per x che tende ad infinito Teoremi sui limiti: teorema della permanenza del segno (enu.), teorema del confronto(enu.) Teorema dell’unicità del limite(dim.) Concetto di funzione continua Calcolo di alcuni limiti di funzioni continue: operazioni
Forme di indeterminazione: �
� e
∞
∞
Teoremi sulle funzioni continue(enu.) Derivata di una funzione(def.) Problematiche relative alla derivata di una funzione: velocità istantanea , retta tangente ad una curva, intensità di corrente Derivate fondamentali e algebra delle derivate Teoremi sulle funzioni derivabili : teorema di Rolle (enu.), teorema di De L’Hopital (enu.) Teorema sulla derivabilità e continuità di una funzione (dim.) Ricerca dei punti di massimo, di minimo e di flesso Studio della derivata prima di una funzione Concavità e convessità di una funzione: studio della derivata seconda Studio delle funzioni fondamentali dell’analisi : funzione razionale intera e fratta Grafici delle funzioni, teoria degli asintoti: asintoto verticale, asintoto orizzontale, asintoto obliquo
45
Liceo classico “F. Scaduto”, Bagheria – A.S. 2015/16 – Classe III I – Documento finale del Consiglio di Classe
FISICA
Docente: Brunetto Giovanna
Libro di testo: Ugo Amaldi “ Le Traiettorie della fisica “ vol. 3 Ed. Zanichelli Obiettivi
• Conoscenza dei concetti fisici fondamentali, dei fenomeni più significativi e delle relative teorie, leggi e caratteristiche generali (nell’ambito degli argomenti proposti);
• Conoscenza di importanti eventi scientifici inquadrati in un determinato periodo storico; • Conoscenza di una terminologia chiara ed appropriata; • Competenza nell’uso di formule, lettura di grafici per la ricerca di informazioni significative
di una legge fisica; • Capacità di analizzare un fenomeno fisico, individuandone gli aspetti più significativi anche
dal punto di vista tecnico culturale. Contenuti Elettrostatica Elettrizzazione dei corpi; legge di Coulomb; confronto tra forza gravitazionale e forza elettrica Vettore campo elettrico : campo generato da una carica elettrica e da più cariche elettriche puntiformi; campo uniforme; linee di forza di un campo elettrico e proprietà relative Flusso del campo elettrico attraverso una superficie; flusso entrante ed uscente Teorema di Gauss per il campo elettrico(dim.) Lavoro della forza elettrica; conservatività della forza elettrica; energia potenziale elettrica; potenziale elettrico e sua unità di misura; differenza di potenziale; potenziale del campo generato da una carica; potenziale del campo uniforme; superfici equi-potenziali: proprietà relative; Campo elettrico in funzione del potenziale. Circuitazione del campo elettrico : conservatività del campo elettrico Conduttori in equilibrio elettrostatico; campo elettrico e potenziale in un conduttore in equilibrio elettrostatico Corrente elettrica : circuito elettrico ed elementi fondamentali di un circuito; forza elettromotrice di un generatore ;conduttori in serie e in parallelo Resistenza elettrica e sua unità di misura; 1° legge di Ohm, 2° legge di Ohm; resistività: dipendenza della resistività dalla temperatura; i superconduttori. Resistenze in serie e in parallelo; resistenza equivalente. Magnetismo ed Elettromagnetismo Cariche magnetiche; fenomeno della calamita spezzata; confronto tra campo elettrico e magnetico; linee di forza nel campo magnetico; Campo magnetico terrestre Forze tra magneti e correnti : esperienza di Oersted; esperienza di Faraday; Forze tra correnti : esperienza di Ampere: definizione dell’ampere, unità di misura dell’intensità di corrente elettrica nel S.I.; Intensità del campo magnetico : vettore di induzione magnetica B e sua unità di misura campo magnetico generato da un filo percorso da corrente elettrica; legge di Biot-Savart; Flusso del campo magnetico : teorema di Gauss per il magnetismo Circuitazione del vettore induzione (B): non conservatività del campo magnetico. Crisi della fisica classica e tempo relativistico (cenni)
46
Liceo classico “F. Scaduto”, Bagheria – A.S. 2015/16 – Classe III I – Documento finale del Consiglio di Classe
SCIENZE
Prof. Giuseppa Russo
Libri di testo:
Chimica: Passannanti- Sbriziolo- Noi e la chimica- casa editrice Tramontana
Scienze della terra: M. Crippa, M. Fiorani, Il sistema Terra, Tomi D E F G H, casa editrice Mondadori Scuola
Biochimica: Valitutti, Taddei, Kreuzer, Massey, Sadava, Hillis, Heller, Berenbaum- Dal carbonio agli OGM Plus- casa editrice Zanichelli.
In relazione alla progettazione curriculare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di conoscenze, competenze e capacità:
� Capacità di argomentare con rigore logico e linguaggio specifico. � Capacità di fare connessioni, differenze, confronti tra i vari argomenti. � Capacità di esporre teorie, principi e ipotesi. � Saper fare distinzione fra i vari composti organici. � Acquisizione dell’importanza che rivestono le Scienze delle Terra per la lettura del
territorio.
Contenuti
Chimica:
� La velocità delle reazioni chimiche: come avviene una reazione chimica, energia di attivazione, i fattori che influenzano la velocità di reazione( natura dei reagenti, concentrazione dei reagenti, temperatura, catalizzatori), legge cinetica della velocità di una reazione chimica.
� Gli equilibri chimici: la costante di equilibrio, la legge dell’azione di massa o di Guldberg e Waage, il principio di Le Chatelier.
� Acidi e basi � La teoria di Arrhenius � La teoria di Bronsted e Lowry � La teoria di lewis � Il prodotto ionico dell’acqua � Il pH: definizione e semplici problemi
Chimica organica
� Il carbonio nel mondo organico � Come scrivere le formule di struttura � Gli alcani: ibridazione sp3 , nomenclatura, reazioni di alogenazione e combustione. � I cicloalcani: nomenclatura � Gli alcheni: ibridazione sp2, nomenclatura, reazioni di addizione( idrogenazione,
alogenazione, idratazione, addizione con acidi alogenidrici).
47
Liceo classico “F. Scaduto”, Bagheria – A.S. 2015/16 – Classe III I – Documento finale del Consiglio di Classe
� Gli alchini: ibridazione sp, nomenclatura, reazioni di addizione( idrogenazione, alogenazione, idratazione, addizione di acidi alogenidrici).
� Gli idrocarburi aromatici: il benzene, le reazioni di sostituzione elettrofila aromatica( alogenazione, nitrazione.) Nomenclatura dei composti aromatici.
� Gli alcoli: nomenclatura e classificazione, metodi di preparazione degli alcoli( idratazione degli alcheni), reazioni di sostituzione con gli acidi alogenidrici.
� I fenoli e la formazione dei fenati o fenossidi � Gli eteri: nomenclatura e reazione di scissione con acidi alogenidrici. � Aldeidi e chetoni: gruppi funzionali, nomenclatura IUPAC, le reazioni di addizione
nucleofila( la reazione di riduzione). � Gli acidi carbossilici: nomenclatura IUPAC, le reazioni di sostituzione. � Le ammine: nomenclatura IUPAC, la reazione di salificazione.
SCIENZE DELLA TERRA
� I minerali: cosa sono, come si formano, le proprietà fisiche, struttura cristallina e vetrosa, i silicati e i non silicati, isomorfismo e polimorfismo.
� Le rocce ignee: il processo magmatico, composizione e classificazione delle rocce ignee( intrusive, effusive, ipoabissali), l’origine del magma, i diversi tipi di magma ( primario e secondario).
� Le rocce sedimentarie: i processi di formazione; le rocce clastiche, organogene, silicee, chimiche.
� Le rocce metamorfiche: metamorfismo di contatto, cataclastico, regionale e di carico. Lineazione e foliazione.
� I vulcani: anatomia di un vulcano, eruzioni effusive ed esplosive, i diversi tipi di lava, i materiali piroclastici, strutture di origine vulcanica( le caldere, i coni di scorie, i duomi di lava, i neck, i lahar.
� Il vulcanismo secondario: fumarole, solfatare, soffioni boraciferi, gayser � I terremoti: origine e cause di un terremoto, la teoria del rimbalzo elastico, le onde sismiche,
l’intensità di un terremoto ( scala Mercalli e la magnitudo Richter) � Interno della terra: gli strati della terra ( crosta, mantello, nucleo), il calore interno della
terra, il magnetismo terrestre. � La tettonica delle placche: la teoria della deriva dei continenti, i margini di placca e i
movimenti di placca.
BIOCHIMICA
Le biomolecole
� I glucidi: monosaccaridi, disaccaridi, polisaccaridi � I lipidi: Struttura e funzioni � Le proteine: gli amminoacidi, struttura primaria, secondaria, terziaria e quaternaria delle
proteine, gli enzimi. � Gli acidi nucleici, la duplicazione del DNA, il codice genetico e la sintesi delle proteine.
48
Liceo classico “F. Scaduto”, Bagheria – A.S. 2015/16 – Classe III I – Documento finale del Consiglio di Classe
LINGUA E LETTERATURA INGLESE
Prof. Rosalia Di Salvo Libri di testo in adozione : C. Medaglia- B.A. Young – With Rhymes and Reasons - Loescher From the Origins to Modern Times Ore Curriculari: 3 Ore di lezione effettivamente svolte al 15 maggio: 65 ore di cui 37 nel I° quadrimestre e 28 nel II quadrimestre.
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
Gli studenti hanno, complessivamente e in modo diversificato, raggiunto i seguenti obiettivi: CONOSCENZA
� appropriata conoscenza dei contenuti letterari; adeguato possesso della terminologia specifica e degli strumenti metodologici
� conoscenze di autori e testi rappresentativi dei secoli XIX – XX CAPACITA’
� comprendere una varietà di messaggi orali di progressiva complessità in situazioni autentiche, individuandone i nuclei concettuali;
� acquisire una competenza di lettura e decodificazione di messaggi linguistici diversificati che consenta di accedere ad informazioni provenienti da diversi ambiti culturali e disciplinari ;
� sistematizzare strutture e meccanismi linguistici che operano a diversi livelli : testuale, lessicale, morfosintattico e fonologico ;
COMPETENZE � evincere con chiarezza il punto di vista e le finalità dell’emittente ; � esprimersi su argomenti studiati o di carattere generale relativi a problemi della realtà socio
culturale contemporanea � compiere letture diversificate in rapporto a scopi diversi, quali la ricerca di dati e
informazioni, la sommaria esplorazione, la comprensione globale, la comprensione approfondita ;
� usare le proprie conoscenze per compiere inferenze e integrare le informazioni del testo con quelle fornite da altre fonti ;
� produrre testi scritti che comportino l’esercizio delle capacità di analisi, sintesi e rielaborazione personale.
� individuare l’apporto culturale specifico implicito nella lingua straniera e confrontarlo con quello della lingua italiana;
� ampliare la conoscenza stilistico formale del testo letterario nelle sue varie realizzazioni ; � cogliere in termini essenziali il rapporto tra l’opera letteraria ed il contesto storico in cui essa
si situa ; � fornire, sulla base degli elementi testuali e contestuali rilevati, un’interpretazione
complessiva del testo.
49
Liceo classico “F. Scaduto”, Bagheria – A.S. 2015/16 – Classe III I – Documento finale del Consiglio di Classe
CONTENUTI DISCIPLINARI:
THE ROMANTIC AGE The years of revolution – The Industrial Revolution – Poverty and exploitation –– The position of Women- English Colonies- Towards the age of sensibility – Key Concepts- The Role of the poet – Romantic Themes. The Romantic . Romanticism PPT WILLIAM WORDSWORTH: Biographical notes – Wordsworth’s poetry – Themes – Style – Lyrical Ballads Preface to Lyrical ballads – pg.209 “Sonnet Composed upon Westminster Bridge” – text pg. 211 “Daffodils”“ –text - (photocopy) WILLIAM BLAKE: Biographical notes – Blake’s style – Songs of Innocence and Experience – Imagination and the poet “London” - text JANE AUSTEN: Biographical notes – Society in Jane Austen’s time –Style and themes – Pride and Prejudice A novel of manners Pride and Prejudice – text - Vision del film Pride and prejudice
THE VICTORIAN AGE THE HISTORICAL AND SOCIAL CONTEXT: THE AGE OF EXPANSION AND REFORM: A period of optimism – Economic development and social change –What is utilitarianism - The political parties of the period – Worker’s rights and Chartism – British colonialism and the making of the Empire – The first signs of feminism – The railways -An age of optimism and the Victorian compromise – Victorian moralism – Victorian women.- (photocopy taken Lit & Lab from ) The Victorian Age : ppt presentation THE LITERARY CONTEXT: The Novel Aetheticism CHARLES DICKENS : Biographical notes – Features of Dickens’s novels – Dickens’s popularity – The Workhouses “ Oliver Twist” : text p. 283 “Coketown” extract taken from Hard Times (photocopy) OSCAR WILDE : Biographical notes – Wilde and aestheticism - The Picture of Dorian Gray : The plot The Picture of Dorian Gray – text p.306 The Picture of Dorian Gray : Ppt presentation The Importance of Being Ernest : The language - The characters - The Dandy - The plot . The Importance of Being Ernest – text- pg. 311
50
Liceo classico “F. Scaduto”, Bagheria – A.S. 2015/16 – Classe III I – Documento finale del Consiglio di Classe
THE MODERN AGE
General outline of the main historical and social events Anxiety and rebellion – a deep cultural crisis – Freud’s influence –The theory of relativity - External time vs internal time – Great Expections- The Suffraggette Movement – The Irish question . ( photocopy) Modernism- The Modernist novel . JAMES JOYCE : Biographical notes – Dubliners – Themes in Dubliners Ppt presentation of Joyce and Dubliners “Dubliners:” – Themes in Dubliners The Dead : the plot – Themes and symbols – text p.376 “Ulysses”: The plot – The relation to Odyssey – The setting ( notes)- Molly’s soliloquy Ulysses- text - pg.380 VIRGINIA WOOLF : Biographical notes - commentary “Mrs Dalloway” : The plot – Narrative technique – Structure – The Bloomsbury group Mrs Dalloway –text- pg.386 GEORGE ORWELL : Biographical notes and works- Commentary “Ninety Eight-four” - The plot – The background – The world of Nineteen Eight- four - Newspeak and Doublethink - The characters. Nineteen Eight-four – text p. 465 The War Poets : WILFRED OWEN : Biographical notes- Commentary – Poems - Unconventional poetry Dulce et Decorum Est – text- pg.417
Readings :
Business and Industry in British and American economies - ( photocopy) Immigration from the Former British Empire - (photocopy) War: The First World War – The second World War – War Today
51
Liceo classico “F. Scaduto”, Bagheria – A.S. 2015/16 – Classe III I – Documento finale del Consiglio di Classe
STORIA DELL’ARTE
Prof. Gaetano Rubbino
LIBRO DI TESTO: G. Cricco, F.P. Di Teodoro, Itinerario nell’Arte, Vol. 3, Dall’età dei Lumi ai giorni nostri (versione azzurra) Obiettivi : Conseguire una comprensione chiara del rapporto che lega le opere d’arte alla situazione storica in cui sono state prodotte; riconoscere i molteplici legami che opere, artisti e movimenti instaurano con la letteratura, il pensiero filosofico e scientifico, la politica e, la religione del loro tempo; acquisire familiarità con i linguaggi specifici delle diverse espressioni artistiche ed essere in grado di coglierne e apprezzarne i valori estetici.
CONTENUTI
1. Il Neoclassicismo: a. Antonio Canova: Amore e Psiche, Paolina Borghese come Venere vincitrice,
Monumento funebre a Maria Cristina d’Austria; b. Jacques-Louis David: Il giuramento degli Orazi, La morte di Marat
2. Neoclassicismo e Romanticismo, i due volti dell’Europa borghese:
a. Caspar David Friedrich, Viandante sul mare di Nebbia b. Théodore Géricault: La zattera della Medusa; c. Eugène Delacroix: La Libertà che guida il popolo;
3. La rivoluzione dell’Impressionismo:
a. Edouard Manet: Colazione sull’erba, Olympia; b. Claude Monet: Impressione sole nascente, La Cattedrale di Rouen; c. Edgar Degas: La lezione di ballo, L’assenzio; d. Pierre-Auguste Renoir: Il Moulin de la Galette, Colazione dei canottieri.
4. Tendenze del Postimpressionismo:
a. Paul Cézanne: I giocatori di carte b. Vincent Van Gogh: I mangiatori di patate, Autoritratto con cappello di feltro grigio,
Campo di grano con volo di corvi. c. George Seurat, Un dimanche après-midi à l'Île de la Grande-Jatte d. Paul Gauguin, Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?
5. Un protagonista dell’Art Nouveau: Gustav Klimt, Giuditta I
6. Edvard Munch e le origini dell’Espressionismo:
a. Edvard Munch: Il grido;
7. Il Cubismo e la rivoluzione delle avanguardie figurative: a. Pablo Picasso, Les demoiselles d’Avignon, Guernica.
8. Il Futurismo e il mito della velocità:
a. Umberto Boccioni, La città che sale.
9. L’architettura del Movimento moderno: il Bauhaus: a. W.Gropius, Sede del Bauhaus a Dessau.
52
Liceo classico “F. Scaduto”, Bagheria – A.S. 2015/16 – Classe III I – Documento finale del Consiglio di Classe
10. Movimento moderno e architettura razionale: Le Corbusier:
a. Le Corbusier, Unitè d’habitation a Marsiglia.
11. Movimento moderno e architettura organica: Frank Lloyd Wright: a. F.L.Wright, Casa Kaufmann (casa sulla Cascata) a Bear Run.
53
Liceo classico “F. Scaduto”, Bagheria – A.S. 2015/16 – Classe III I – Documento finale del Consiglio di Classe
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Prof. Grazia Maria Maggiore
Manuale adottato: Fiorini-Bocchi, Corpo libero 2, Marietti Scuola
Il saper fare si è sviluppato attraverso un percorso individuale (supportato dalla didattica del docente) che, partendo dagli schemi di base, è arrivata nella sua applicazione pratica ad un miglioramento del livello di padronanza dei gesti tecnici e delle abilità motorie generali.
Il sapere ha rappresentato la vera consapevolezza del percorso di sviluppo motorio, coniugando conoscenze teoriche, collegamenti interdisciplinari, processi metacognitivi che hanno condotto alla”conoscenza di sé”, come finalità qualificante dei programmi scolastici. La classe ha pienamente valorizzato la propria personalità attraverso la diversificazione delle attività, le quali sono state utili a scoprire ed orientare le attitudini personali verso un riconoscimento trasferibile in ogni contesto di vita.La classe, In relazione alla progettazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di : Conoscenze:
- Conoscere le regole di convivenza civile. - Percezione di sé: consapevolezza di sé, capacità critica nei riguardi del linguaggio del corpo
(gestione delle manifestazioni dell’identità personale), consolidamento e completamento dello sviluppo funzionale delle abilità.
- Conoscere le principali modificazioni fisiologiche legate alla pratica sportiva e relative agli apparati: cardio-circolatorio, respiratorio e locomotore.
- Conoscere ed applicare alcune metodiche di allenamento con approfondimenti culturali e tecnico-tattici .
- Conoscere le finalità ed i criteri di esecuzione delle tecniche espressivo-comunicative individuali e di gruppo(autoriflessione e analisi vissuto).
- Conoscere le proprie capacità di prestazioni confrontandole con appropriate tabelle. - Conoscere i comportamenti idonei a prevenire infortuni. - Conoscere il valore etico dello sport (Doping). - Conoscere l’utilizzo dei materiali e strumenti tecnologici nelle diverse attività sportive. - Conoscere i principi nutritivi, l’alimentazione corretta, il legame fra attività motoria e benessere - Classificare gli sport in base alla durata, al meccanismo energetico e in base al contatto.
Competenze: Gli alunni hanno saputo:
- Eseguire azioni motorie atte all’attivazione di specifici distretti muscolari e articolari - Svolgere attività ed esercizi a carico naturale e con sovraccarichi. - Eseguire attività ed esercizi di resistenza ed opposizione. - Eseguire attività ed esercizi di rilassamento, per il controllo segmentario ed intersegmentario e
della respirazione. - Svolgere attività ed esercizi eseguiti in varietà di ampiezza, di ritmo o in situazioni
spazio-temporali diversificate. - Eseguire attività ed esercizi di equilibrio in situazioni dinamiche complesse ed in volo. - Praticare attività sportive individuali: Atletica leggera, Tennistavoloe Badminton. - Praticare attività sportiva di squadra: Pallavolo, Pallacanestro, Calcio a 5 e Pallamano
54
Liceo classico “F. Scaduto”, Bagheria – A.S. 2015/16 – Classe III I – Documento finale del Consiglio di Classe
- Interpretare le regole e la funzione arbitrale degli sport conosciuti. - Assumere un atteggiamento di fiducia verso il proprio corpo. - Ampliare la cultura sportiva per fornire ulteriori opportunità di scelta (arbitraggio).
Abilità Gli alunni hanno:
- Utilizzato le abilità psicomotorie per interagire in modo cooperativo e/o oppositivo. - Organizzato percorsi motori in modo autonomo. - Assunto posture corrette atte a prevenire scompensi sia muscolari che scheletrici. - Variato le regole dei giochi ed inventarne di nuove. - Espresso con il corpo ed il movimento in funzione di una comunicazione. - Eseguito movimenti complessi in forma economica in situazioni variabili. - Partecipato attivamente ai giochi proposti collaborando e rispettando le regole. - Acquisito relative conoscenze dei regolamenti e dei fondamentali. - Sperimentato momenti di autogestione nell’organizzazione delle attività sportive. - Messo in atto semplici procedure di primo soccorso (infortuni e lievi traumi). - Adottato comportamenti per evitare traumi (riscaldamento, stretching) - Messo in atto comportamenti alimentari corretti.
All’interno di ogni singolo obiettivo è stato valutato il miglioramento quantitativo e qualitativo conseguito dagli alunni nell’acquisizione delle conoscenze dei contenuti disciplinari nell’applicazione delle conoscenze stesse, delle capacità di usare le competenze ottenute grazie alla propria elaborazione personale. L'obiettivo formativo specifico è stato raggiunto conducendo gli alunni a sviluppare e riconoscere l’insieme delle seguenti attività: - Individuale (Atletica Leggera: corse e concorsi, Tennistavolo): gli alunni hanno migliorato e potenziato le capacità motorie condizionali e coordinative secondo i requisiti dell’allenamento sistematico con prevalente impegno neuro-muscolare, utilizzando attività a regime aerobico e anaerobico, esecuzioni di gesti atletici a grande impegno nervoso, esercitazioni per lo sviluppo della flessibilità e del vigore fisico con l’ausilio dei grandi e piccoli attrezzi, pesi liberi, esercizi isotonici, isometrici, pliometrici e di stretching. - Sportiva di squadra (Pallavolo, Pallacanestro, Tennistavolo, Pallamano e Badminton): comprendente regolamenti e relativa organizzazione di arbitraggio, secondo i requisiti della padronanza del corpo in relazione agli impianti e agli attrezzi in uso per la pratica delle suddette discipline. - Salute, benessere, sicurezza e prevenzione: Educarsi allo sport come risorsa e promozione della salute (stile di vita), riconoscendo le sostanze dopanti, i traumi sportivi, lesioni muscolari e la relativa classificazione, attuando la dovuta prevenzione degli infortuni negli sport praticati. Programma A) Percezione di sé - Completamento dello sviluppo funzionale - Risorse: capacità coordinative 1) dal gesto naturale alle capacità motorie 2) la coordinazione 3) l’equilibrio Attività: 1) valutazione della propria coordinazione
55
Liceo classico “F. Scaduto”, Bagheria – A.S. 2015/16 – Classe III I – Documento finale del Consiglio di Classe
2) miglioramento della padronanza dei propri mezzi 3) consolidamento dell’equilibrio 4) allenarsi a diversi tipi di salto Risorse: capacità condizionali
1) Resistenza (corsa lenta, prolungata, intervallato e a circuito) 2) Velocità (corsa veloce, intermittenza, skip, calciata, laterale e indietro) 3) Forza (stretching, metodi a carico naturale e con sovraccarico) 4) Rapidità ( tip tap, esitation con bastoni e coni) 5) Mobilità articolare (allungamenti passivi lenti, slanci rapidi attivi e balistici) 6) Elasticità muscolare (stretching, balzi, saltelli con funicella)
Attività: 1) misura della resistenza 2) allenamento alla corsa di durata 3) misura della frequenza cardiaca 4) misura del tempo di recupero 5) allenamento della mobilità con lo stretching 6) allenamento della forza resistente e veloce (pesistica) 7) riduzione delle tensioni muscolari
B) SPORT, FAIR PLAY E REGOLE PALLAVOLO Dalle abilità di base al gesto tecnico (abilità specifiche)
1. Saper battere: - di sicurezza - a tennis - 2. Saper palleggiare: - con entrambe le mani (sec. regolamento) - spingere la palla avanti, indietro
e ai lati (alzare) - 3. Saper ricevere: - in bagher da fermo - in tuffo - di lato - conoscenza delle relative infrazioni - - i tre tocchi - 4. Saper schiacciare: - senza rincorsa - con rincorsa - 5. Saper difendere: - muro - infrazione sotto rete - Regolamento e fair play - 6. Sviluppo logiche di gioco: Adattare e organizzare strategie tattiche corrispondenti al tipo di
gioco: Disposizione a W - Disposizione con il libero - BASKET Controllo e automatizzazione dei fondamentali, pratica in forma globale e legalità.
1. Conoscenza della struttura e del campo di gioco. 2. I fondamentali individuali di attacco: - lo smarcamento e il taglio - il tiro- il passaggio- il
palleggio 3. I fondamentali individuali di difesa:- la difesa sul giocatore con la palla (buttafuori) - la difesa
sul giocatore senza palla (guardia chiusa e aperta) - 4. Regolamento: -Regola dei 3”, 5”, 8”, 24”- Principio del cilindro e della verticalità - Posizione
legale - Interferenza - 5. Sviluppo logiche di gioco: adattare e organizzare tattiche corrispondenti al tipo di gioco: - uno
contro uno, due contro due, tre contro tre – PALLAMANO Controllo e automatizzazione dei fondamentali, pratica in forma globale e legalità.
1. Conoscenza della struttura e del campo di gioco. 2. I fondamentali individuali di attacco e di difesa.
TENNISTAVOLO
56
Liceo classico “F. Scaduto”, Bagheria – A.S. 2015/16 – Classe III I – Documento finale del Consiglio di Classe
Percezione spazio-temporale, destrezza e autocontrollo: - Saper battere - l’impugnatura - dritto - rovescio ATLETICA LEGGERA Sintesi delle Corse e dei Concorsi: La corsa veloce - di fondo - ostacoli - i lanci – i salti - C) Promozione della salute, Alimentazione (metodologia CLIL), benessere prevenzione e sicurezza Consigli per una buona salute: - la piramide sportiva - primo soccorso - procedure immediate per traumi e lesioni non gravi - suggerimenti di semplice prevenzione. D) Relazione con l’ambiente naturale e tecnologico: Effetti benefici dell’attività aerobica ( met) e in ambiente naturale e utilizzo degli attrezzi e strumenti tecnologici. E) Cenni teorici - Ossa dello scheletro( metodologia CLIL)- Muscoli in generale: arti superiori, inferiori e bacino - Articolazioni più importanti: scapolo omerale, coxofemorale, ginocchio - Organizzazione del sistema muscolare: la contrazione isotonica e isometrica - Test valutativi indiretti Salto in lungo - salto in elevazione - velocità - sospensione alla spalliera - addominali e dorsali - flessibilità - piegamenti arti superiori – funicella - lancio palla medica – Cooper – Ruffier - L’allenamento: Forme più diffuse per il miglioramento della resistenza, della velocità e dell’esplosività - lavoro continuo – intervallato - circuito training - fartlek - intermittenza - pliometria - Caratteristiche sostanze dopanti: stimolanti, anabolizzanti, diuretici, emotrasfusione, ecc…
IL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCENTE DISCIPLINA FIRMA
DI GENOVA ASSUNTA LETTERATURA ITALIANA
BUTTITTA EVELINA LINGUA E LETTERATURA LATINA
LINGUA E LETTERATURA GRECA
STORIA DEL CINEMA
MARTORANA ROBERTO STORIA
FILOSOFIA
BRUNETTO GIOVANNA MATEMATICA
FISICA
RUSSO GIUSEPPA SCIENZE
DI SALVO ROSALIA LINGUA E LETTERATURA
INGLESE
RUBBINO GAETANO STORIA DELL’ARTE
MAGGIORE GRAZIA MARIA SCIENZE MOTORIE
D’AMICO GIOVANNA RELIGIONE
SAFINA ANTONINO SOSTEGNO
MAGGIORE VINCENZA SOSTEGNO