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Linguistica e comunicazione Maria Catricalà
a.a. 2015-16
Forme di linguaggio e codici
1.Linguaggio degli animali come codici (api, cercopitechi e oltre; la querelle: il dibattito fra creazionismo ed evoluzionismo)
2. Tipologia dei codici(per espressione, per contenuto e per Relazione e/c; altri criteri di classificazione)
3. Proprietà delle Lingue Verbali (vs quelle animali e non)
4. Un accenno alla idea di segno di Ferdinand de Saussure
5.Domande di verifica
Indice della lezione
1.Linguaggio degli animali come codici (api, cercopitechi e oltre; la querelle: il dibattito fra creazionismo ed evoluzionismo)
Parte 1
2. La comunicazione e il codice delle api
2. La comunicazione e il codice delle api
1980: Seyfarth, Cheney e Marler sui segnalidi allarme nei cercopitechi
Gli animali possono imparare a parlare o ad utilizzare almeno una Lingua dei segni?
Esperienze di addestramento/apprendimentoWashoe ( 1965-2007) esemplare femmina di scimpanzé divenuto celebre per la sua capacità di imparare il linguaggio dei segni American Sign Language (Allen e Beatrice Gardner)
Il bonobo maschio Kanzi (nato il 28 ottobre 1980) è una delle grandi scimmie antropomorfe "parlanti" più capaci e famose del mondo. Per tutta la sua vita è stato studiato e allevato dalla ricercatrice statunitense Sue Savage-Rumbaugh. "Kanzi" in swahili significa "tesoro". Comprende e usa centinaia di lessicogrammi e a comprende oltre 500 parole di inglese parlato
Animal loquens>>>>>>>>>>>>>>> solo l’uomo??? Nel senso del rapporto parola/concettualizzazione sì, ma per alcuni tra animali e uomo c’è un continuum
Washoe ( 1965-2007) con Beatrice Gardner)
2. Tipologia dei codici(per espressione, per contenuto e per Relazione e/c; altri criteri di classificazione)
Parte 2
Tipologia dei Codici Codifica Decodifica
CE
E
C
Codici secondari
1. cRe
2.eRc (la scrittura)
1. C Aria r E /aria/
2. eRc aria
Tipi di codici e proprietà (R=relazione)
E: Semplici/articolati; Posizionali; Con stand By/senzaSB; Sincronizzazione;
ErC: Iconici/Arbitrari; Aperti/Chiusi; Sinonimici/Non sinonimici; Vaghezza
C: Digitali/Analogici; Pertinenza; Simultanei/Sequenziali;
Tipi di codici>>In base all’ESPRESSIONE- Semplici (interruttore luce: A/S) vs Articolati (numeri camere albergo: 143 vs 341)-con/senza Stand by: numeri >> 2 x (3+4) = 14 vs 2x3+4=10-Necessità sincronizzazione >> per ottenere vs perotte nere
In base al rapporto ESPRESSIONE/CONTENUTO- Iconici>> espressione somiglia al contenuto LIS, segnaletica; Arbitrari>>nessuna somiglianza fra Espr/Cont- Aperti>> quelli arbitrari sono illimitati; Chiusi>>limiti isomorfismo- Sinonimici>> sostituibilità (molte Espressioni per un contenuto; Non sinonimici>> quelli iconici- Vaghezza>>paradosso del sorite (gr. Sōros mucchio)
In base al CONTENUTO- ANALOGICI>>espressione delle variazioni in modalità continua, come un orologio che con la lancetta percorre tutto lo spazio del quadrante senza saltare nessun pezzo; DIGITALI>>- Elementi Pertinenti>> funzionali a fornire un informazione - Simultanei (visivi) Vs Sequenziali(verbali) >> asse della linearità e sequenzialità
Altri criteri per classificare i segni (< gr. σημεῖον)
• Segni distinti per la fonte (Sebeok: zoosemiotica vs pensiero animale sì/no)
• Segni distinti per specificità della loro funzione (Baudrillard primaria della casa > abitativa; secondaria ostentazione potere; vs gerarchie bisogni)
• Segni distinti per canale (Buyssens e gerarchia dei sensi)
• Su criteri comportamentistici e in base al comportamento che generano nel destinatario (Morris: identificatori, prescrittori ecc. vs manipolazione, performatività)
• Su criteri funzionali ( Jakobson piano discorsivo vs modelli comunicativi e gnoseologici)
Quindi non tutti i linguaggi sono uguali. Ci sono SISTEMi MOLTO DIVERSI
• Indici: motivati naturalmente /non intenzionali (starnuto; impronta)
• Segnali: motivati naturalmente /usati intenzionalmente (fuoco; ling. animale)
• Icone: motivati analogicamente / intenzionali (fotografie,mappe,onomatopee)
• Simboli: motivati culturalmente /intenzionali (bandiere;colori)
• Segni: non motivati / intenzionali (parole; LIS)
Segni scritti
• Pittogrammi: disegno oggetto
• Ideogrammi: rappresentazione concetti
• Logogrammi: rappresentazione parole
Che tipo di strategie si usano in queste forme di scrittura? Qual è la differenza fra questi esempi?