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p Direttore Editoriale NICOLÓ ACCAME Direttore Responsabile PAOLO GIANLORENZO Anno II N.136 - Giovedì 9 Giugno 2011 - Euro 1,00 Viterbo & AltoLazio Registrazione al Tribunale di Viterbo n. 11/10 In vendita abbinata obbligatoria con L’OPINIONE delle Libertà AltoLazio News Quotidiano Bambini disabili, ore di fila per una visita Un semplice accertamento per le pensioni di invalidità si sarebbe trasformato in una piccola odissea mattutina Una visita per accertare le invalidità riscontrate si sarebbe trasformata in una piccola odissea con ore di attesa. E’ quanto sembra essersi verifica- to all’inizio di giugno presso gli sportelli Inps di Via Romiti a Viterbo. Solo che questa volta, ad essere protagonisti sono stati alcuni bambini tra i 4 e i 10 anni, così come i loro genitori. Che magari hanno cambiato turno o dovevano ritornare al la- voro. In mano, una lettera che li convocava per la mattinata. Alcuni di loro sono arrivati attorno alle 11 e sono stati visitati solo alle 14. E questo grazie ad una protesta che avrebbe impedito la pausa pranzo di medici e impiegati. “Ex Terme Inps, vicini alla svolta” POLITICA - Il delegato al Termalismo Umberto Fusco racconta tutte le novità Cronaca Attualità Sanità Mammagialla a rischio collasso Continuano le proteste di Luca Appia a pagina 2 Due giornalisti de L’Opinione vincono il premio Rannelletti di Luca Appia a pagina 6 Pronto soccorso di Belcolle Medici e infermieri in prima linea di Viviana Tartaglini a pagina 7 Continua la sosta selvaggia sulle fermate dell’autobus nel capoluogo della Tuscia. Un fenomeno che mette a rischio la sicurezza dei passeggeri, costretti a salire e scende- re fuori fermata. Sull’altro versante del servizio, quello degli autisti, li espone a rischi consistenti per il proprio por- tafoglio. Auto parcheggiate sulle strisce dei bus CRONACA EDITORIALE di Roberto Pomi di Roberto Pomi a pagina 3 Visita Birindelli le critiche della minoranza VASANELLO di Simona Tenentini a pagina 13 Riparata in tempi record la voragine di viale XI Febbraio TUSCANIA di Valeria Sebastiani a pagina 12 Una vecchia signora in decadenza e senza futuro VETRALLA di Daniele Camilli a pagina 14 L’orchestra dei ragazzi del Manzoni vince il concorso a Orte MONTEFIASCONE di Michele Mari a pagina 10 Svolta sulle Ex Terme Inps, a giorni attesa la firma da parte della Regione dell’ac- cordo volto alla costituzione di una società mista, col Co- mune di Viterbo, per il rilan- cio del complesso termale. Una notizia storica accom- pagnata da tutta una serie di altre importanti novità sul termalismo libero. di Roberto Pomi a pagina 4 di Daniele Camilli a pagina 2 Non avere paura è la pri- ma regola per stare al mondo con dignità. “Male non fare, paura non avere” è il primo comandamento che chi mi ha insegnato questo mestiere ha cercato di istillarmi dentro ogni qual volta, dopo un ar- ticolo pesante, iniziavano ad arrivare in redazione le tele- fonate nervose, le e-mail al ve- triolo e qualche volta anche il diretto interessato a braccetto con la propria ira. Nel pezzo di apertura vi raccontiamo una storia accaduta ieri. Ci ha colpito il fatto, e ve lo racconta Daniele Camilli nel pezzo, ma ci ha colpito anche la paura di chi ce lo ha raccontato, senti- mento che ha ispirato questa ri�essione. A causa di questa maledetta paura, ogni giorno, un numero enorme di azioni scorrette si consumano nella Tuscia sot- to la più totale indifferenza. Spesso si evita di denunciare o raccontare l’ingiusto di cui siamo vittime per evitare riper- cussioni di un sistema malato. Questa è la prima azione che rende possibile a quella malat- tia di mantenersi e andare a in- fettare sempre più settori della società. “Il cielo stellato sopra di me, la legge morale dentro di me”, direbbe Kant. Non abbiate paura. La fregatura e il pericolo di avere paura Tornano di moda i ‘ladri di biciclette’ CICLISMO - Spiacevole episodio con vittime i ragazzi della MTB Grotte di Castro Nella Roma affamata del secondo dopoguerra, Vittorio De Sica aveva ambientato uno dei suoi �lm più celebri, con tanti protagonisti passati poi alla storia del cinema. In Veneto, oltre 60 anni dopo, qualche balordo ha deciso di ferire la passione di alcuni ra- gazzi rubando loro le biciclette ed impedendogli di partecipare ad una gara di Coppa Italia. di Glauco Antoniacci a pagina 19 In attesa delle gare più im- portanti dell’estate, Europei e Mondiali giovanili, Fabio Lau- geni ha portato a casa il suc- cesso nei 100metri dorso alla prima edizione del Meeting ‘Città di Pescara’. Un buon test per il fortissimo atleta viterbe- se che, come ci ha raccontato l’allenatore Gianluca Petrucci, si sta preparando ad un perio- do di super lavoro. Laugeni si impone al ‘Città di Pescara’ NUOTO di Glauco Antoniacci a pagina 25

L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 9 giugno 2011

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9 giugno 2011

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pDirettore Editoriale NICOLÓ ACCAME Direttore Responsabile PAOLO GIANLORENZOAnno II N.136 - Giovedì 9 Giugno 2011 - Euro 1,00

Viterbo & AltoLazioRegistrazione al Tribunale di Viterbo n. 11/10In vendita abbinata obbligatoria con L’OPINIONE delle Libertà

AltoLazio News Quotidiano

Bambini disabili, ore di fila per una visita Un semplice accertamento per le pensioni di invalidità si sarebbe trasformato in una piccola odissea mattutina

Una visita per accertare le invalidità riscontrate si sarebbe trasformata in una piccola odissea con ore di attesa. E’ quanto sembra essersi verifica-to all’inizio di giugno presso gli sportelli Inps di Via Romiti a Viterbo. Solo che questa volta, ad essere protagonisti sono stati alcuni bambini tra i 4 e i 10 anni, così come i loro genitori. Che magari hanno cambiato turno o dovevano ritornare al la-voro. In mano, una lettera che li convocava per la mattinata. Alcuni di loro sono arrivati attorno alle 11 e sono stati visitati solo alle 14. E questo grazie ad una protesta che avrebbe impedito la pausa pranzo di medici e impiegati.

“Ex Terme Inps, vicini alla svolta”POLITICA - Il delegato al Termalismo Umberto Fusco racconta tutte le novità

Cronaca Attualità SanitàMammagialla a rischio collassoContinuano le protestedi Luca Appiaa pagina 2

Due giornalisti de L’Opinionevincono il premio Rannellettidi Luca Appiaa pagina 6

Pronto soccorso di BelcolleMedici e infermieri in prima lineadi Viviana Tartaglinia pagina 7

Continua la sosta selvaggia sulle fermate dell’autobus nel capoluogo della Tuscia. Un fenomeno che mette a rischio la sicurezza dei passeggeri, costretti a salire e scende-re fuori fermata. Sull’altro versante del servizio, quello degli autisti, li espone a rischi consistenti per il proprio por-tafoglio.

Auto parcheggiatesulle strisce dei bus

CRONACA

EDITORIALE

di Roberto Pomi

di Roberto Pomia pagina 3

Visita Birindellile critiche della minoranza

VASANELLO

di Simona Tenentinia pagina 13

Riparata in tempirecord la voraginedi viale XI Febbraio

TUSCANIA

di Valeria Sebastiania pagina 12

Una vecchia signorain decadenzae senza futuro

VETRALLA

di Daniele Camillia pagina 14

L’orchestra dei ragazzidel Manzoni vinceil concorso a Orte

MONTEFIASCONE

di Michele Maria pagina 10

Svolta sulle Ex Terme Inps, a giorni attesa la firma da parte della Regione dell’ac-cordo volto alla costituzione di una società mista, col Co-mune di Viterbo, per il rilan-cio del complesso termale.

Una notizia storica accom-pagnata da tutta una serie di altre importanti novità sul termalismo libero.

di Roberto Pomia pagina 4

di Daniele Camillia pagina 2

Non avere paura è la pri-ma regola per stare al mondo con dignità. “Male non fare, paura non avere” è il primo comandamento che chi mi ha insegnato questo mestiere ha cercato di istillarmi dentro ogni qual volta, dopo un ar-ticolo pesante, iniziavano ad arrivare in redazione le tele-fonate nervose, le e-mail al ve-triolo e qualche volta anche il diretto interessato a braccetto con la propria ira. Nel pezzo di apertura vi raccontiamo una storia accaduta ieri. Ci ha colpito il fatto, e ve lo racconta Daniele Camilli nel pezzo, ma ci ha colpito anche la paura di chi ce lo ha raccontato, senti-mento che ha ispirato questa ri�essione.

A causa di questa maledetta paura, ogni giorno, un numero enorme di azioni scorrette si consumano nella Tuscia sot-to la più totale indifferenza. Spesso si evita di denunciare o raccontare l’ingiusto di cui siamo vittime per evitare riper-cussioni di un sistema malato. Questa è la prima azione che rende possibile a quella malat-tia di mantenersi e andare a in-fettare sempre più settori della società. “Il cielo stellato sopra di me, la legge morale dentro di me”, direbbe Kant.

Non abbiate paura.

La fregatura e il pericolodi avere paura

Tornano di moda i ‘ladri di biciclette’CICLISMO - Spiacevole episodio con vittime i ragazzi della MTB Grotte di Castro

Nella Roma affamata del secondo dopoguerra, Vittorio De Sica aveva ambientato uno dei suoi �lm più celebri, con tanti protagonisti passati poi alla storia del cinema. In Veneto, oltre 60 anni dopo, qualche balordo ha deciso di ferire la passione di alcuni ra-gazzi rubando loro le biciclette ed impedendogli di partecipare ad una gara di Coppa Italia.

di Glauco Antoniaccia pagina 19

In attesa delle gare più im-portanti dell’estate, Europei e Mondiali giovanili, Fabio Lau-geni ha portato a casa il suc-cesso nei 100metri dorso alla prima edizione del Meeting ‘Città di Pescara’. Un buon test per il fortissimo atleta viterbe-se che, come ci ha raccontato l’allenatore Gianluca Petrucci, si sta preparando ad un perio-do di super lavoro.

Laugeni si imponeal ‘Città di Pescara’

NUOTO

di Glauco Antoniaccia pagina 25

Giovedì 9 Giugno 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLaziocronaca viterbese2 Viterbo & AltoLazio

Ore d’attesa per un accertamentoE’ quanto sarebbe accaduto a un gruppo di bambini invalidi durante una visita di controllo

Sulla questione della strada Ponte Sodo è tornato ieri

il consigliere del Pd, Fabrizio Fersini, che lamenta la manca-ta risposta dell’assessore Are-na a una sua interrogazione del dicembre 2010.

Il consigliere dopo tanta attesa rilancia la questio dei lavori sul tratto stradale, ri-portando alla luce le parole dello scorso anno alle quali non c’è stata risposta. “Sono a chiederle - iniste il consigliere d’opposizione - (oltre alle risposte all’interrogazione pas-sata), constato ad oggi il per-durare blocco e i lavori sulla strada di cui all’oggetto: Quali siano tutti i motivi ostativi ( in dettaglio) dal punto di vista politico-amministrativo, che hanno generato l’attuale situa-zione? Quale la prospettiva per il � ne lavori? È a conoscenza - continua Fersini - che molte delle recinzioni delle proprie-tà persistenti sulla medesima strada, sono state abbattute e mai più ripristinate durante i lavori con i conseguenti disagi alla sicurezza ed alla privacy dei residenti? Che cosa intende fare l’Amministrazione Comu-nale per l’eventuale ed imme-diato ripristino? Dell’interro-gazione, - conclude - chiedo formale risposta scritta ai sensi dell’art.25 del regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale”.

Rinviato all’anno prossimo il processo a Carla S.Botta e risposta tra difesa e accusa portano l’udienza al prossimo anno

E’ stato rinviato al nove febbraio dell’anno pros-

simo il processo che vede imputata la signora Carla S. accusata di detenzione abu-siva di armi, un reato punito con l’arresto fino a 12 mesi o con un’ammenda di 397 euro.

Ieri, di fronte al giudice Mautone, si è registrato un duro botta e risposta tra di-fesa ed accusa in quanto esi-ste una curiosa coincidenza con il procedimento a carico di un altro imputato, tale Pe-rez col quale la donna assi-stita dall’avvocato Taurchini ebbe un alterco. I fatti risal-gono al 29 agosto del 2009 quando i due furono sorpresi a litigare. In merito alla po-sizione della propria assistita l’esperto e bravo avvocato

Taurchini ha chiesto il rinvio al fine di pervenire alla riu-nione proprio a quest’altro procedimento. Richiesta alla

quale il pm non si è opposto, ma, paradossalmente, richie-sta alla quale si è opposto lo stesso Taurchini in quanto il reato a carico del signor Pe-rez è differente.

Il giudice Mautone, aven-do perfettamente inteso la questione ha messo a verba-le: “Ritenuto che per i fatti avvenuti ad agosto del 2009 deve riconoscersi un’inter-connessione oggettiva e sog-gettiva riguardante le lesioni reciproche che consigliano la trattazione unitaria dei processi al fine di valutare i dati contrastanti si dispo-ne la trasmissione degli atti al presidente per eventuale riunione del procedimento”. Ora la ‘palla’ passa alla Pro-cura che valuterà con calma il da farsi. (ef)

Mammagialla, serve una soluzione subitoLe sigle sindacali degli agenti della penitenziaria si mobilitano per il carcere viterbese

di LUCA APPIA

Il problema del sovraffolla-mento di detenuti all’inter-

no di Mammagialla ha rag-giunto proporzioni storiche. Dall’altra parte ad aggravare la situazione c’è anche la penuria di agenti di polizia penitenziaria, costretti spes-so a fare turni massacranti e straordinari a non finire per riuscire a coprire i buchi di personale.

Nei giorni scorsi sono stati tanti quelli che hanno testi-moniato le cattive condizioni del carcere sia per i detenuti che per le guardie carcerarie. Una situazione che negli ulti-mi giorni ha portato alla mor-te di tre persone. A partire da due detenuti, un senegalese e Luigi Fallico, accusato di bri-gatismo, e al suicidio in servi-zio di un agente della polizia penitenziaria. Fatti che fanno riflettere e che hanno fatto mobilitare tutte le sigle sin-dacali della forza di polizia, fra cui l’Osapp, che dopo la protesta del rumore messa in piedi dai carcerati lo scorso martedì, ha voluto dire la sua sulle condizioni di Mam-magialla. “Come andiamo denunciando da mesi, se non da anni, la carenza d’organi-co della Polizia Penitenziaria presso l’istituto di Viterbo ha raggiunto livelli di guardia e il nostro timore è che, duran-te il periodo estivo, quando il livello di sicurezza verrà ab-bassato ancora di più, possa accadere qualcosa di grave

nell’istituto. Un istituto che ricordiamo ospita detenuti ad alta pericolosità sociale, delle maggiori organizzazioni criminali di tipo mafioso del Paese e questo si ripercuote anche sul territorio Viterbe-se con possibili infiltrazioni mafiose. Attendiamo ancora - conclude l’Osapp - una risposta del D.A.P. affinchè anche per Viterbo si cerchi una soluzione, anche tampo-ne, per i gravissimi problemi della Polizia Penitenziaria”. Una soluzione a breve, è

questo che invoca l’organiz-zazione sindacale autonoma, anche se si tratti di qualcosa di passeggero, ma che pos-sa concedere agli agenti di Mammagialla di prendere un po’ di fiato. Tempo fa, infat-ti, le sigle sindacali avevano denunciato il fatto che ogni qualvolta un agente della penitenziaria va in pensione non viene rimpiazzato, af-fonssando sempre di più le condizioni degli altri colleghi che si trovano in un numero sempre più esiguo.

Gaetano Cici oggi in tribunale come imputato“Chiederò la sospensione del processo perché sono vittima dell’usura di chi mi accusa”

Gaetano Cici, il mobiliere che da anni ormai sta

attraversando le Procure di mezzo Stivale dichiarandosi vittima dell’usura, sarà sta-mattina in tribunale per un processo civile che lo vede coinvolto nel ruolo d’impu-tato.

“La magistratura della Repubblica di San Marino - così Cici - ha aperto un fasci-colo penale al numero 242/11 nei confronti degli autori che hanno manomesso gli assegni della signora Maria Morrone, ovvero di mia mo-glie e della signora Tiziana Ferrioli (mia cliente).

Le accuse sono molto pe-santi: riciclaggio di mobili e di elettrodomestici, ma-nomissione e falsificazione

di titoli, falsa fatturazio-ne, mancata fatturazione, estorsione, usura, violenza personale, diffamazione, corruzione. Abbiamo le prove che confermano la manomissione degli asse-gni, le prove della mancata fatturazione, la prova del-l’emissione di una fattura falsa, le prove dell’incasso di un assegno di 3.060 euro incassato addirittura 8 mesi dopo. Nell’udienza attuale io e mia moglie chiederemo la sospensione definitiva dei tre fascicoli e l’immediata restituzione della cauzione versata di 3500 euro. Inoltre chiederemo ai responsabili di tutta questa situazione il risarcimento dei danni subiti dal 2005 a oggi”.

Strada Ponte SodoFersini incalzal’assessore Arenasull’interrogazione

di DANIELE CAMILLI

Quasi tre ore di fila prima d’esser visi-tati. Una visita di

routine. Accertamenti per gli handicap che danno di-ritto alle pensioni. È quan-to sarebbe accaduto all’ini-zio del mese tra corridoi e sportelli Inps di Via Romiti a Viterbo. Sorte che sareb-be toccata a un gruppo di bambini con problemi di invalidità. Una quindicina in tutto, così c’hanno detto. Appositamente convocati dall’Istituto di Previdenza Sociale con tanto di lette-ra recapitata a casa. Tutti quanti insieme. Appunta-menti dati senza lasciare nulla al caso. Non solo il giorno, ma addirittura l’ora. Aspetto, quest’ulti-mo, non da poco. Perché stiamo parlando di bam-bini con genitori che – per accompagnarli – magari chiedono un permesso op-pure si fanno due conti per capire quando tornare a lavorare in azienda o in uf-ficio. Genitori che vanno a prendere i figli a scuola op-pure per quel giorno gliela fanno saltare. Un giorno di “vacanza” per una visita di accertamento. Bambini che sembra abbiano avuto tra i 4 e i 10 anni. E quando non si è adulti resistere alla fame è più difficile. Una piccola odissea consuma-

tasi i primi giorni di giu-gno e che per qualcuno è cominciata attorno alle 11 del mattino quando è arri-vato nel palazzo di vetro a qualche manciata di metri dalla stazione ferroviaria di Porta Romana. “Devo far visitare mio figlio. Ho appuntamento per que-st’ora”, avrebbe detto un genitore. “Prenda il nume-retto e si metta in fila”, sarebbe stata la risposta. Quasi una mezz’oretta a visita che moltiplicata per 15 fanno dodici ore in tutto. Necessarie per passare in rassegna tut-ti i pazienti. “Ma come! Nessuno me l’ha detto. Devo tornare al lavoro e ora non so proprio come fare”. “Ci dispiace. Qui funziona così. Non siamo noi a decidere, ma Roma”. Fila dunque. Un’attesa che sarebbe durata fino alle 13.30 quando un’impie-gata avrebbe annunciato a bambini e genitori che era l’ora della pausa pranzo. E che le visite sarebbero riprese alle 15.

Ma a quel punto padri e madri non c’avrebbero più visto e – mentre i figli si lamentavano, affamati e stufi di aspettare – si sareb-bero infuriati pretendendo dai medici di rimandare il pranzo e di fare gli accerta-menti per i quali erano stati convocati. Comprensibile,

visto che ad attendere se-duta, in piedi o a calpestare nervosamente il pavimento ci sarebbe stata gente pro-veniente non solo da Vi-terbo, ma anche dai paesi della provincia. Andare, sfamare la prole e tornare non è facile. Alla fine sono riusciti a spuntarla. E chi

è arrivato attorno alle 11 del mattino è riuscito a far visitare il figlio alle due del pomeriggio. Vittoria? Non proprio. Domande? Cer-tamente. Almeno un paio. Perché bambini così piccoli avrebbero fatto una fila così lunga e alcuni di essi avrebbero pure rischiato di

saltare il pranzo in coin-cidenza con la pausa di medici e impiegati? Perché quando si fanno le convo-cazioni non si tiene conto anche della condizione del paziente – in tal caso del-l’età e dell’invalidità da accertare – spalmando le visite su più giorni?

cronaca viterbese 3Giovedì 9 Maggio 2011 Viterbo & AltoLazio

Eolico: oneri, accertamenti e responsabilitàQuarta puntata della nostra inchiesta sul Parco di Piansano

di DANIELE CAMILLI

Oneri, garanzie e responsa-bilità. Ossia la possibilità di trasferire i diritti na-

scenti dalla convenzione per la realizzazione del Parco Eolico di Piansano ad altre società diverse dalla Blu Wind che nel 2005 siglò l’accordo con il Comune per tirar su le pale eoliche nella campagna piansanese.

Quali gli impegni presi dalla srl con sede ad Avellino? Anche questi stanno scritti nella delibera n. 26 approvata dal Consiglio Comunale il 29 novembre di 5 anni e mezzo fa. Per l’esattezza all’articolo 5. “(…) Per l’impatto sul territorio, la � ora e la fauna (con particolare attenzione per l’avifauna) dovuto agli aeroge-neratori ed agli elettrodi occorre: prestare attenzione alla stabilità dei pendii evitando pendenze in cui si possono innescare fenomeni di erosione; minimizzare le modi-� che dell’habitat in fase di cantie-re e di esercizio; utilizzare percorsi di accesso presenti (qualora tecni-camente possibile) ed adeguando i nuovi eventualmente necessari alle tipologie esistenti se piena-mente integrate nel paesaggio; contenere i tempi di costruzione; ripristinare nei limiti del possibile la � ora eliminata nel corso dei lavori di costruzione e restituen-do nelle migliori condizioni alla destinazione originaria le aree di cantiere; riportare alle condizioni preesistenti il sito occupato dagli impianti una volta terminato l’esercizio, con opportuni ed even-tuali interventi di riforestazione”. Tra gli altri oneri anche quelli di evitare le Zone di Protezione

Speciale e i Siti di Importanza Comunitaria, così come “le aree corridoio per l’avifauna migrato-ria”. Per quanto riguarda invece l’impatto visivo e sul patrimonio naturale, storico, monumentale e paesistico ambientale, nella con-venzione si stabilisce “la localizza-zione dell’impianto su indicazione dell’Amministrazione Comunale in aree distanti almeno 4 Km dal centro abitato ed un minimo di mt 500 dai nuclei e complessi abi-tativi anche di tipo sparso, salvo eventuali diverse prescrizioni da parte dell’ARPA e delle N.T.A. del PRG; la riduzione dell’effetto ‘selva’ (addensamento degli aero-generatori), almeno a partire dai punti di vista più sensibili ovvero panoramici; l’utilizzo di soluzioni cromatiche opportune (neutre) e di vernici antiri� ettenti”.

Ci sono poi due articoli dell’accordo tra Blu Wind e Co-mune di Piansano che pongono l’attenzione sullo sviluppo occu-pazionale del territorio. Il primo (articolo 6). “Per la fornitura ed i lavori da appaltare connessi alla realizzazione del Parco Eolico, la Società si impegna, nel rispetto della normativa comunitaria e nazionale vigente, ad attuare iniziative che possano consentire il coinvolgimento dell’imprendi-toria locale, compatibilmente con i requisiti tecnici e le capacità pro-fessionali richiesti per la migliore realizzazione dell’impianto. In particolare la Società si impegna a porre in essere, nei piani di com-mittenza misure a favore della media e piccola impresa, atte a consentire in concreto, sia nelle commesse che nel sub commesse, la partecipazione della suddetta

imprenditoria locale, per i lavo-ri le cui entità e caratteristiche tecniche siano compatibili con la loro relativa specializzazione e capacità imprenditoriale sempre-ché le relative imprese abbiano i requisiti richiesti. La società (…) provvederà periodicamente ad informare il Comune in merito ai piani di committenza ed ai pro-grammi di costruzione”. Il secon-do (articolo 7). “La Società per i lavori afferenti alla costruzione del Parco Eolico, impegnerà con apposite norme contrattuali le imprese appaltatrici a dare prio-rità nella integrazione del proprio personale alle maestranze locali compatibilmente con i necessari requisiti tecnici e le capacità pro-fessionali richieste per la migliore realizzazione del Parco Eolico ed in conformità alle norme di legge, agli impegni contrattuali e alle disposizioni delle Autorità

Amministrative”. In� ne, l’articolo 8. Quello delle “Responsabilità” dove si legge il seguente passag-gio: “Il Comune di Piansano acconsente � n d’ora che ogni diritto nascente dalla presente convenzione possa essere trasferi-to dalla Società in favore di altre società, fermo restando l’accollo di tutti gli oneri e garanzie della presente convenzione, nonché in capo a terzi � nanziatori o soggetti da questi designati”. Tant’è vero che nel corso di questi anni pare che la Blu Wind abbia passato il testimone ad un’altra azienda. La Etruria Energy. Questa volta con sede a Milano.

Ora un paio domande che ri-volgiamo ai lettori e al Sindaco di Piansano. Quante imprese e mae-stranze locali sono state coinvolte nella costruzione del Parco Eoli-co? Quale è stato � nora l’impatto occupazionale?

Parcheggi sulle fermate del bus, la Municipale non vedeSicurezza dei viaggiatori e portafogli degli autisti costantemente a rischio

Finisce la scuola, gli esami sono alle porteSabato ultimo giorno, per tantissimi studenti iniziano le quattro prove fi nali

Continua la sosta selvaggia sulle fermate dell’auto-bus nel capoluogo della

Tuscia.Un fenomeno che mette a ri-

schio la sicurezza dei passeggeri, costretti a salire e scendere fuori fermata. Sull’altro versante del servizio, quello degli autisti, li espone a rischi consistenti per il proprio portafoglio. In effetti se qualche utente del mezzo pub-blico si facesse male, salendo o scendendo fuori fermata, la re-sponsabilità ricadrebbe in toto sul lavoratore. Capite bene che di fronte a uno scongiurabile infortunio grave ci troveremo a trattare anche il caso di un auti-sta ridotto in povertà.

Abbiamo già trattato la no-tizia pochi giorni fa ma, come testimoniano le foto, poco o nulla è cambiato. I lavoratori Francigena non si sentono tu-telati e da indiscrezioni siamo venuti a conoscenza di lettere, volte a sottolineare la questione, indirizzate al nuovo responsa-bile del personale Francigena, Mario Carnassale.

Sta di fatto che a dover in-tervenire veramente è la Polizia Municipale, quindi sarebbe lavoro del comandante Franco Fainelli spendersi per risolvere la situazione. Le aree più colpite dai pirati del codice della strada sono quelle periferiche. Una città più rispettosa di se stessa inizia anche da qui.

di LUCA APPIA

E’ arrivato giugno e qualcu-no inizia a tirare un sospiro

di sollievo. Si tratta dei tanti studenti scolastici del viterbe-se, che questo sabato vedranno la chiusura delle scuole e l’ini-zio di tre mesi di vacanza senza pensieri, almeno per alcuni di loro.

Durante l’estate c’è chi dovrà vedersela, infatti, con le materie che durante l’anno sono state più ostiche e nelle quali hanno ricevuto il debito scolastico, che andrà saldato a settembre prima dell’inizio del nuovo anno scolastico. Ma ci sono anche tantissimi studenti che non appena la scuola chiu-derà i battenti dovranno inzia-re a studiare per gli esami di Stato. Un rito di passaggio che � no a qualche tempo fa era vi-sto come la transizione dall’età adolescienziale a quella adul-tà, e chiamato per l’occasione “maturità”. Oggi si è capito che la maturità di una persona non si può certo basare su un esame scolastico e si è passati al più consono “esame di sta-to”, che rimane pur sempre un momento molto importante nella vita di un ragazzo di 19 anni. Qualche giorno fa il Mi-nistero dell’Istruzione ha reso note le commissioni nei vari licei italiani, tra cui quelli vi-terbesi, che anche quest’anno vedranno avvicendarsi un cer-to numero di professori esterni

che arriveranno per sottoporre a un giusto esame gli studenti. Per quanta riguarda l’iter del-l’esame tutto rimane invariato: tre prove scritte più una orale. Si parte con il tema uguale per tutti gli istituti, con varie tracce assegnate dal Ministe-ro. Poi si passa alla seconda prova, diversa da istituto a istituto. La tecnologia e la vo-glia di maggiore contatto con i giovani, ha portato lo stesso ministro Maria Stella Gelmini a comunicare direttamente agli studenti le prove d’esame sul suo canale youtube, attraverso un videomessaggio lanciato in rete. Il liceo classico se la dovrà vedere con la prova di latino. Liceo scienti� co e lin-guistico seguono la solita rou-tine consolidata proponendo rispettivamente matematica e lingua straniera. Stessa storia per il liceo pedagogico, dove gli studenti dovranno affron-tare la prova di pedagogia. Nei licei artistici arriva il disegno

geometrico, prospettiva e ar-chitettura. Gli istituti tecnici commerciali affonteranno il tema dell’economia aziendale, mentre i geometri dovranno vedersela con costruzioni. Dopo questo viene la terza prova scritta, una serie di quiz o domande a risposta aperta sulle varie materie affrontate durante l’anno scolastico. A conclusione, in� ne, arriverà il colloquio orale con i vari pro-fessori esterni e interni, il tutto a partire da un elaborato ini-ziale preparato dagli studenti. Le prove d’esame si conclu-deranno circa a inizio luglio, quando partirà per i nuovi diplomati una delle estati più libere e spensierate della loro vita. L’unica preoccupazione sarà per il futuro: università o lavoro? Ma di sicuro sarà un tema che i ragazzi portranno affrontare a mente lucida a settembre, dopo essersi goduti un po’ di pace e tranquillità meritati.

privato di qualcuno lascia anche molto a desiderare.La colpa di tutto questo non va certo attribuita ai lavoratori ma ai vertici della società, ai manager - più a quelli vecchi naturalmente che a quelli ap-pena insediati - che non cu-randosi dell’immagine che i propri dipendenti proiettano all’esterno, quando sono in servizio, compiono pessima operazione di marketing. Un pullman guidato da un au-tista composto nella divisa di servizio, così come uno scambio alla biglietteria del parcheggio con una perso-na bene in ordine sono un modo ef� cace per costruire un’azienda rispettabile. Altri-menti si rischia di proiettare sulla città l’idea del classico “carrozzone” foraggiato dal-la politica e messo lì tanto per esserci. (rp)

La società dei viterbesimerita più dignità

Una società ha bisogno di ordine per essere vera-

mente funzionale e uno spec-chio della disciplina è dato anche dalla compostezza. La società dei viterbesi Francige-na sta deludendo, e non poco, su questo versante. Dif� cile individuare i dipendenti del-l’azienda. Molti, anche tra quelli a contatto con il pub-blico, non indossano la divisa e qualcuno, tipo gli autisti, da diverso tempo ormai sfoggia dei mix interessanti tra pezzi di divisa e abiti privati. Agli occhi dei cittadini e dei tu-risti l’immagine che rimane impressa è quella di una corposa Armata Bracaleo-ne, anche perché il vestiario

di ROBERTO POMI

Giovedì 9 Giugno 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLaziopolitica viterbese4 Viterbo & AltoLazio

Simonetta Badini elogiaPiero Camilli

Riceviamo e pubblichiamo:Da imprenditrice impe-

gnata in politica, sento il dovere di lanciare un plauso a Piero Camilli, che ha avuto il coraggio di rinunciare al suo incarico di presidente del consiglio della Provincia di Viterbo, per coe-renza e fedeltà alle sue idee di cittadino in primis e di uomo rispettabile poi.

La lealtà di imprenditore, affermato e capace, Camilli ha inteso riproporla in politica, con-cependo la rappresentanza quale serio e responsabile impegno civico, al servizio innanzitutto di chi lo ha eletto.

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CHIUSO IN REDAZIONE CENTRALEORE 22,30

Ex Terme Inps, vicinissimi a una soluzioneIl delegato al Termalismo Umberto Fusco: “Ci stiamo impegnando e abbiamo raggiunto risultati storici”

diroccata realtà etrusca. E’ solo questione di giorni, la Regione ha ufficiosamente accettato l’accordo. Stavamo aspettando la sigla ufficiale per renderlo noto alla citta-dinanza ma visto che il tema si è acceso in maniera così forte in questi giorni è giusto tranquillizzare gli animi di chi giustamente tiene alle Ex Terme Inps”.

Tra poco quindi i viterbesi potranno contare su una so-cietà impegnata nel recupero dell’area di strada Bagni, per ora metà di proprietà della città e metà di proprietà della Regione. Situazione che potrebbe però evolversi per intervento dei ministri Calderoli e Tremonti, tirati in ballo da due interroga-zioni presentate al senato da senatori della Lega Nord. Interrogazioni caldeggiate proprio da Umberto Fusco di Lega Federalista. L’obiettivo è quello di realizzare, in un secondo momento, a Viterbo quello che è andato in porto nelle altre quattro città ter-mali che storicamente hanno ospitato le Terme dell’Istitu-to Nazionale di Previdenza Sociale. In poche parole il passaggio integrale del bene al Comune.

Sviluppi interessanti del termalismo esistente

Altre notizie di cui sia-mo venuti a conoscenza riguardano lo sviluppo del cosiddetto termalismo libe-ro. Prossimamente, grazie a

un progetto finanziato dalla Fondazione Carivit, verrà operata la sistemazione della zona termale del Bullicame.

La novità più clamorosa riguarda però le terme Car-letti. In queste settimane il Comune di Viterbo andrà a installare dei manufatti che contengono bagni e spoglia-toi. Un sistema per rendere

Simeone propone una guida per l’acquisto

Educare i bambini a scegliere i giocattoli più sicuriSono più di 260 i bambini

che hanno preso parte alla manifestazione � -

nale del progetto “Le Regole del Gioco”, organizzata dal-l’assessorato alla Tutela del Consumatore.

Presente all’appuntamen-to anche l’assessore Franco Simeone, che ha illustrato le � nalità del progetto, conse-gnando agli alunni delle scuo-le un depliant informativo che fornisce al consumatore il bagaglio minimo di conoscen-ze e di consigli per l’acquisto di giocattoli sicuri e conformi alle leggi. Alla manifestazione, inoltre, hanno partecipato va-rie scuola della Tuscia, come la Scuola primaria di Bomar-zo, scuola materna “S.Sisto” di Viterbo, scuola primaria “Luigi Concetti” di Viterbo, scuola primaria “Grandori” di Viterbo, scuola primaria di Bagnaia. “Attraverso questo progetto e la realizzazione dei depliant abbiamo voluto offrire ai genitori una guida dettagliata per permettere loro di orientarsi nell’acqui-sto dei giochi – ha spiegato Simeone – . Dobbiamo evita-

re soprattutto che l’utilizzo di giocattoli non conformi alle leggi possa rivelarsi dannoso per la salute dei bambini. Con sempre maggiore frequenza apprendiamo dagli organi d’informazione notizie al-larmanti, relative a sequestri di materiale non a norma o a casi di bambini vittime di giocattoli nocivi per la loro incolumità. Le regole da se-guire nell’acquisto dei giochi sono poche, ma purtroppo scarsamente conosciute. E’ necessario informare corret-tamente il consumatore sui rischi causati da un mercato sempre più globalizzato, maggiormente interessato al pro� tto che alla tutela delle persone. Con questo spirito – conclude l’assessore - ab-biamo lanciato il progetto ‘Le Regole del Gioco’ convinti così di offrire uno strumento utile e di garanzia per le fami-glie viterbesi”.

Oggi e domani inoltre, sem-pre all’interno dell’Ipercoop, sarà allestito uno stand della Provincia per la distribuzione dei depliant e altro materiale informativo al pubblico.

Pda pronto a scendere in campo anche a ViterboUn interessante articolo pubblicato da Italia Oggi aiuta a capire i movimenti politici locali

Pda, ‘Partito delle Aziende’, un nuovo soggetto politico pronto

alla discesa in campo. Ne abbiamo parlato diversi giorni fa perché la nuova creatura politica sembra pronta a fare la propria apparizio-ne anche in terra di Tuscia.

Ieri abbiamo trovato sul quo-tidiano nazionale Italia Oggi un articolo che parla del Pda come di un movimento pronto a racco-gliere gli outsider della Lega Nord. Una ri� essione � rmata Alessandra Ricciardi che vogliamo riproporvi, perché leggendo tra le righe, emer-ge chiaramente quello che si sta muovendo su questo fronte anche nella Tuscia: “In tanti nel Carroccio lo pensano.

Nessuno osa (ancora) dirlo uf� cialmente: il pessimo risultato ottenuto alle amministrative rischia di essere solo l’inizio di un rinculo che potrebbe portare la Lega al 3% dei primi inizi nazionali. Uno spet-tro, questo, che sta animando non solo gli ambienti parlamentari ma anche, e qui con maggiore libertà di

espressione, la base leghista. Che sta iniziando a guardasi

intorno. E a cercare nuovi approdi, come il Partito delle Aziende nato nelle scorse settimane proprio in terra leghista. Nel mirino delle con-testazioni le scelte fatte dal partito di Umberto Bossi sulla giustizia, troppo appiattite nella difesa a oltranza del Cav, e sul � sco, che si è dimenticato di piccole e medie imprese e partite iva e anzi le ha vessate con la tenaglia dei controlli. Ma anche l’uscita sul trasferimento dei ministeri al Nord, rinverdita dal ministro per la Sempli� cazione, Roberto Calderoli, che ha deposi-tato in Cassazione una proposta di legge per la raccolta di � rme, non è stata accolta benissimo. “Serve a far aumentare i costi della politica, visto che a Roma i ministeri non verrebbero soppressi. I nostri han-no altri problemi, non se ne fanno nulla”, dice un vecchio parlamen-tare leghista. E intanto sul territorio spuntano nuove iniziative. Come il Pda, il partito delle Aziende, nato

Tariffa sui rifi uti, l’affondo di ParronciniIl consigliere regionale presenta un’interrogazione alla Polverini sugli aumenti

“Dall’aumento dei co-sti del conferimento in

discarica a Casale Bussi a un piano che mente sulla raccolta differenziata e fa incombere su tutte le provin-ce l’alternativa alla discarica di Malagrotta: sui rifiuti la Regione Lazio proprio non c’è”. Torna sulla questione il consigliere regionale del Pd Giuseppe Parroncini, che affonda la stoccata sulla questione rifiuti.

“Insieme al collega Mario Perilli sull’incremento della tariffa riservato all’impianto di Viterbo, che serve anche il bacino di Rieti, abbiamo presentato un’interrogazio-

ne alla presidente Polverini e all’assessore Di Paolo. La tariffa è stata ritoccata da 79,20 a 93,30 euro a tonnel-lata sulla base della richiesta del gestore dell’impianto, la Ecologia Viterbo s.r.l, senza alcun preavviso né concerta-zione preventiva con gli enti locali. Un provvedimento di-scriminatorio, con ripercus-sioni pesantissime sui bilanci comunali e sui cittadini. La reazione è stata forte, quindi chiediamo a presidente e as-sessore i motivi della scelta e cosa intendono fare per raccogliere le indicazioni dei Comuni ed evitare le gravis-sime conseguenze”.

I riflettori accesi, giusto ieri, dagli ex dipendenti delle ormai fatiscenti

Terme di strada Bagni hanno finito per portare a galla più di una notizia interessante.

Il servizio da noi realizza-to ha infatti portato il Co-mune di Viterbo, per bocca del consigliere delegato al Termalismo Umberto Fusco, ad anticipare tutto quello che sarebbe stato ufficializ-zato ai viterbesi tra qualche settimana.

La situazione delle Ex Ter-me Inps

“La verità - così Umberto Fusco - è che siamo vicini a una soluzione della vicenda. La voce degli ex dipendenti è stata ascoltata e, se la noti-zia fosse già stata data, non ci sarebbe stato bisogno di un loro intervento. Il terma-lismo sta a cuore all’ammini-strazione Marini.

Da quando ho ricevuto questa delega non mi sono fermato un attimo. Circa venti giorni fa, insieme al sindaco Marini, abbiamo dato mandato all’avvocato del Comune di chiudere l’accordo con la Regione Lazio sulla struttura termale contesa. Palazzo dei Priori ha intenzione di accettare la proposta di costituzione di una società a capitale pubblico tra il Comune e la Pisana. Società che dovrà occuparsi del rilancio della

di ROBERTO POMI

da un gruppo di piccoli imprendi-tori veneti e presieduto da Fabrizio Frosio, agente di commercio con un passato da militante leghista. “Ma era la Lega di Miglio, molto diversa da quella che è diventata oggi”, precisa Frosio. Nel programma campeggia l’abolizione dell’Irap, “che ha messo al tappeto tante im-prese”, una � at tax al 25% per le pmi, l’innalzamento delle pensioni minime e il mutuo sociale.

Lo slogan recita: “I piccoli imprenditori penseranno a rico-struire un’Italia degna del nome che rappresenta”. “Certo che da Tremonti e dalla Lega in partico-lare ci si aspettava di più. Ora è necessario cambiare rotta - dice Frosio -, anche se restando nel centrodestra». E le interlocuzioni sono state già avviate, per esempio con il sottosegretario all’Economia, Alberto Giorgetti, presente all’inau-gurazione a Verona della sede del partito. La connotazione azienda-listica consente tra l’altro al Pda di dialogare a 360 gradi sul territorio, a differenza della Lega Nord. E po-tenziali consensi da potare ci sono, basti pensare alla Lega Federalista del Lazio, movimento di ispirazio-ne leghista che alle ultime ammini-strative a Latina ha avuto più voti di Futuro e Libertà e della Destra; a Viterbo ha strappato due consi-glieri comunali. Al momento, forze non canalizzate. Il primo banco di prova per il neonato Pda è tutto un programma: le comunali di Verona del 2012. Il candidato è già stato scelto ed è Gaetano Morgante, commercialista. Deve insidiare la rielezione di uno dei leader della Lega, Flavio Tosi”. (R.P.)

Il consigliere delegato Umberto Fusco

più confortevole anche il termalismo gratuito, per i viterbesi e per i tanti che nei fine settimana raggiungono le nostre pozze.

Altra importante novità riguarda l’illuminazione del-l’area, necessaria per rendere la situazione più sicura.

pubblicità 5Mercoledì 8 Giugno 2011 Viterbo & AltoLazio

Giovedì 9 Giugno 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazioattualità viterbese6 Viterbo & AltoLazio

Due viterbesi si aggiudicano il premio RannellettiEmanuele Faraglia e Roberto Pomi sono le giovani penne premiate nel concorso giornalistico del Rotary Club

Una giornata di grande orgoglio per il gior-nalismo viterbese, ma

soprattutto per L’Opinione di Viterbo, quella di ieri. Sono stati infatti premia-ti i giovani giornalisti del premio Omero Rannelletti, organizzato dal Rotary Club di Viterbo, che ha visto sul podio Emanuele Faraglia e Roberto Pomi, entrambi giovani talenti della Tuscia e redattori del nostro quo-tidiano.

Presenti alla cerimonia di premiazione c’erano il Magnifico Rettore dell’Uni-versità della Tuscia, Marco Mancini, il sindaco di Viter-bo Marini, il preside della fa-coltà di scienze politiche del-l’Unitus, Maurizio Ridolfi, il presidente del Rotary Club di Viterbo, Fosca Mauri Ta-sciotti e il governatore del distretto 2080 del Rotary, Roberto Scambelluri, oltre al presidente della Fon-dazione Omero Ranelletti, Luciano Di Martino. Ospite d’eccezione per la giornata il giornalista di Rai1 France-sco Giorgino, che ha avuto l’onore di consegnare i premi alle giovani penne del centro Italia. Fra i tanti elaborati presentati per il concorso giornalistico sono stati pre-

miati solamente tre autori. Primo classificato Emanuele Faraglia, poi al secondo po-sto arriva il nome di Roberto Pomi in exequo con un altro partecipante. Il concorso del Rotary Club era rivolto a tutti i giovani del Lazio, ma sono stati due promettenti

viterbesi ad avere la meglio su tutti e ad aggiudicarsi la vittoria finale. Per tutta la redazione de L’Opinione di Viterbo è una giornata di grande orgoglio e felicità e auguriamo un futuro roseo a entrambi nel grande mondo del giornalismo.

Tutti a donare il sangue prima delle vacanzeChi si recherà a Belcolle per compiere il gesto riceverà in omaggio un buono per la ‘Cena con i Facchini’

cantiere numerose iniziative, tra le quali il regalo di un gadget associativo e un buo-no omaggio per partecipare all’edizione 2011 della ‘Cena con i Facchini’, iniziativa che quest’anno si svolgerà dal 23 al 26 agosto, in piazza San Lorenzo. Si rinnova, dunque,

la sinergia solidale tra Avis di Viterbo, Sodalizio dei Fac-chini di Santa Rosa e gruppo dei donatori di sangue del Sodalizio stesso.

Maggiori informazioni si possono trovare consultando il sito www.aviscomunaleviterbo.it.

Emergenza sangue per i mesi estivi, la sezione comunale di Viterbo

dell’Avis pronta a prevenire il problema.

Per questa ragione, pro-prio in questi giorni, è par-tita la campagna estiva di donazione 2011, attraverso la quale il presidente Stefa-no Buzzi si rivolge a tutti gli abitanti della città dei Papi affinché aderiscano a questo invito di solidarietà.

“Si tratta di un piccolo gesto, quello della donazione – spiega Stefano Buzzi -, ma che contribuisce in maniera determinante a salvare la vita di chi si trova nelle con-dizioni di dover affrontare una malattia o di sottoporsi a un intervento chirurgico. Quindi, prima di partire per le vacanze, spero che i miei concittadini facciano una visita al Centro trasfusionale di Belcolle che sarà a loro disposizione tutte le mattine, sabato e domenica compresi, dalle ore 8 alle ore 11”.

Per invogliare ancora di più gli avisini viterbesi, o i futuri tali, la sezione comu-nale dell’Avis ha messo in

di LUCA APPIA

fotoservizio Zadropress

primo piano 7Giovedì 9 Giugno 2011 Viterbo & AltoLazio

Pronto soccorso, eccellenza da salvaguardareIntervista con Paolo Brama, il nuovo primario chiamato a curare al meglio il “cuore” di Belcolle

Cambio di rotta al Pronto Soccorso di Belcolle.

Dall’ospedale di Tarquinia è stato trasferito a metà dello scorso aprile un nuovo prima-rio del reparto più chiacchiera-to del nosocomio viterbese.

Il dottor Paolo Brama ha portato una ventata di inno-vazione.

Iniziative, idee, progetti.Tutto �nalizzato a miglio-

rare un servizio, che si sa, è molto dif�cile da gestire e che molto spesso non accontenta l’utenza.

Partendo dal presupposto che ci sono dif�coltà oggetti-ve che il dottor Brama, come chiunque (predecessori ed eventuali successori) non può risolvere, il nuovo primario ci accompagna a comprendere meglio l’organizzazione del lavoro all’interno del pronto soccorso e le migliorie di cui il settore necessita, attraverso un percorso fatto di lavori materiali di ristrutturazione, di procedure interne, di burocra-zia, di turni di lavoro, di tempi di attesa, posti letto e tutto ciò che ci rende spesso così ostico questo reparto.

Il medico con il suo atteg-giamento modesto ci ha im-mediatamente messo a nostro agio abbattendo quel muro di soggezione e disagio che spes-so il camice bianco alza tra personale sanitario e assistiti.

Ci spiega che arrivando a

Dottor Paolo Brama

propri cari.Ha studiato quindi, in col-

laborazione strettissima con la caposala del reparto, l’in-fermiera Paola Martini, una riorganizzazione che promette delle migliorie sostanziali.

Tenendo sempre in consi-derazione i problemi legati alla carenza di personale, alle strutture inadeguate e ai pochi mezzi a sua disposizione, il pri-mario ed il suo staff mirano ad ottimizzare le risorse interne.

A questo proposito il pri-mario ha attivato nuove pro-cedure che puntano a miglio-

rare l’accoglienza ai pazienti e familiari, rendendo l’attesa più tollerabile.

Con dei lavori di ristrut-turazione che si dovrebbero completare a breve, sono stati ricavati degli spazi in funzione proprio del momento dell’ac-coglienza. Il paziente appena giunto al pronto soccorso, fornisce i propri dati e la sua anamnesi al punto di acco-glienza allestito nei nuovi lo-cali. Dopo aver fornito tutte le informazioni necessarie, viene mandato ad una prima visita che ne stabilisce il codice di

Personale sotto organico, corridoi utilizzati anche da chi non vuole fare le scale e un dg diffidato per aver chiesto “aiuti”

Medici ed infermieri, un dream team di tutto rispettoTra le attività a carico dello

Stato e delle amministrazioni pubbliche, la Sanità è il settore più indebitato. In particolare in alcune Regioni, a causa di una ampia gamma di problemi e di una lunga serie di respon-sabilità politiche che hanno coinvolto giunte di centrosi-nistra e di centrodestra. Come nel Lazio, forse la Regione più in dif�coltà dal punto di vista economico. Per ripianare i de-biti ci vorranno almeno dieci anni, e per ridurre le spese (operazione dif�cile visto l’au-mento della popolazione e l’al-lungamento della vita), sono e saranno necessari risparmi e tagli. Purché queste scelte ven-gano fatte con la dovuta cau-tela e attenzione, perché non si possono privare i cittadini dei servizi di salute pubblica. Ma a quanto pare la governatrice Renata Polverini, �dandosi di collaboratori secondo il nostro modesto giusizio poco adeguati come Rosati, sta procedendo con il machete. E’ evidente che non si possono fare i miracoli per estingure i debiti accumulati. Ed è inevita-bile una politica di tagli, che a volte possono costare sacri�ci per chi li subisce. Tuttavia un buon amministratore dovreb-be ascoltare le parti coinvolte, prima di procedere con la forbice, perché la Sanità non è fatta soltanto di numeri, ma di donne e uomini che curano e di una umanità che deve essere

curata, non abbandonata nei corridoi ospedalieri. Visitare il pronto soccorso di Belcolle e vedere come medici ed in-fermieri operano lascia senza �ato.

Sott’organico in ogni turno, reperibilità quasi costante e sacri�cio. Tanto sacri�cio.

Proprio ieri il direttore gene-rale Adolfo Pipino ha ricevuto una dif�da da parte della Re-gione perché avrebbe chiesto di sostituire il personale an-dato in pensione. Centocin-quanta persone in meno e zero persone inserite al loro posto.

Ciò signi�ca che ogni repar-to è carente.

Siamo però al Pronto Soccorso e atteniamoci sola-mente a questo reparto. Gli infermieri fanno cinque turni. Ogni turno sono in sei con un settimo reperibile per le emergenze. Un totale di tren-tacinque infermieri. I medici sono dodici di ruolo, undici liberi professionisti e un altro a chiamata. Considerando che i liberi professionisti quando si specializzano se ne vanno e quindi non c’è quasi mai lo stesso gruppo di lavoro è facile

intuire come sia dif�cile per loro lavorare. Quando abbia-mo fatto il sopralluogo era una giornata de�nita “tranquilla”. Ebbene tra le persone in sala d’attesa, quelli sulle sedie a rotelle in attesa di visita, quelli sdraiati sulle barelle e gli altri dentro le stanze c’erano oltre cinquanta persone in attesa di aiuto.

Alle tre del pomeriggio cin-quanta pazienti con patologie più o meno gravi con sei in-fermieri e quattro medici. E’ inevitabile che per chi viene accolto al triage con codice

verde i tempi d’attesa possono prolungarsi anche per dodici ore. I pazienti con il codice verde devono aspettare per ore quelli arrivati in codice giallo �guriamoci quando ci sono i codici rosso.

I disagi dei lavori sono niente rispetto al disagio che il perso-nale medico ed infermieristico deve sopportare.

Tutto questo tranbusto con l’unica certezza di non avere rinforzi. Tagliare sì ma con cri-terio e soprattutto no laddove c’è necessità di primo interven-to che, come spesso accade, è

determinante per salvare la vita delle persone.

Crediamo che la dif�da ri-cevuta da Pipino non lo debba spaventare più di tanto. Anzi, lo deve spingere ad andare avanti e portare a termine la missione.

Certamente noi saremo al �anco di Pipino e di tutti co-loro che ogni giorno fanno in modo che i cittadini viterbesi abbiano il meglio da quella sanità che alla �ne necessita di più cure.

Economiche ovviamente.

Viterbo da una piccola realtà come quella di Tarquinia si è dovuto confrontare con la realtà dei grandi ospedali che, per quanto possa sembrare ingiusta e spietata, non è che l’inevitabile conseguenza dei ritmi serrati, del grande af�us-so di persone e di situazioni di emergenza che spesso creano condizioni caotiche dif�cili da gestire.

Il pronto soccorso, si sa, prevede dei lunghi, stressanti tempi d’attesa.

Ci dice che il disagio è causato dalla necessità di of-frire un servizio strutturato in modo da poter assistere in primis i così detti “codici ros-si”, a scapito di chi, dolorante e insofferente per un malessere meno urgente, è costretto ad essere visitato successivamen-te.

Il dolore e la malattia però, sono personali ed ognuno li vive in maniera diversa.

Nella sofferenza sicura-mente non si è altruisti e non si pensa a chi sta peggio e quindi si diventa esigenti e ci si aspetta di venire assistiti con il massimo riguardo.

Fortunatamente il dottor Brama si rende perfettamente conto di questa esigenza da parte dell’utenza e non la sot-tovaluta.

Comprende benissimo la frustrazione di chi attende ore in sala per avere una diagnosi.

L’impotenza dei parenti che non ricevono informazioni sui

di Viviana TARTAGLINI

Lavori in corso per migliorare i servizi

accesso. Fatto questo, sempre rispet-

tando i vari livelli di urgenza (codice rosso, giallo, verde e bianco), verranno effettuate le prime analisi e formulata suc-cessivamente una diagnosi.

Gli spazi più ampi, si spera permetteranno una maggiore �uidità del lavoro e di con-seguenza un minore grado di stress per l’utenza non più costretta in spazi angusti.

Eseguiti gli accertamenti, il malato dovrà necessariamen-te attendere i risultati, ma lo potrà fare in una situazione diversa dal solito perché il pro-getto del dottor Brama, preve-de che i locali vengano attrez-zati con monitor informativi che permetteranno ai pazienti di seguire l’iter della loro de-genza. In questa maniera, sia i pazienti che gli accompagna-tori vedranno ridotta quella sensazione di smarrimento e di abbandono, che spesso si vive quando, in un contesto del genere si cerca negli occhi di chiunque abbia un camice una qualche notizia.

Questa nuova sensibilità dovrà coinvolgere anche il per-sonale medico ed infermieristi-co che si dovrà rendere ancora più disponibile a fornire soste-gno ed informazione continua.

Sarà installato un televisore che sia di svago durante le at-tese; una zona wi � permetterà la connessione ad internet.

E’ prevista anche un’area riservata ai bambini.

Tutto questo non ridurrà magicamente i tempi di attesa, ma potrà forse renderla più tollerabile.

Le persone sapranno con certezza quando sarà il pro-prio turno e capiranno quando verranno scavalcate da un codice di accesso di maggiore urgenza.

Questo è un passo impor-tante nella riorganizzazione di un reparto che deve comunque rispettare un iter obbligatorio e che si sta adeguando all’aper-tura di una nuova struttura chiamata Osservazione Breve Intensiva, che si è andata ad aggiungere all’Osservazione Breve.

L’OBI prevede un periodo di degenza di 24/36 ore, prima che il paziente sia dimesso o ricoverato a seguito della dia-gnosi.

L’OB invece, consente un periodo di osservazione che può arrivare a 72 ore.

Per organizzare le due strut-ture separatamente, sono già state ricavati dei posti letto, che saranno operativi non appena provvisti dei servizi igienici.

Si può dire che l’insedia-mento del nuovo primario lascia ben sperare.

Al di là delle spiegazioni tecniche, in lui e nella sua collaboratrice abbiamo notato poca voglia di polemiche steri-li, tanta volontà di cambiare e migliorare, ma soprattutto azione e concretezza.

Adolfo Pipino in prima linea

Giovedì 9 Giugno 2011regione lazio Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio8 Viterbo & AltoLazio

Roma Capitale, arriva la proposta di leggeStorace e Buontempo chiedono più autonomia secondo il modello diffuso in tutta Europa

Pertanto Roma Capitale è un ente territoriale e dispone di speciale autonomia, statuta-ria, amministrativa e � nan-ziaria, nei limiti stabiliti dalla Costituzione, in virtù delle funzioni che svolge in quanto Capitale della Repubblica. E’ noto che tra ‘gli organi costituzionali’ rientra anche il governo composto dal Presidente del Consiglio e dai ministri (art. 92 Cost.). Per-tanto l’espressione utilizzata dalla Costituzione “Roma è la capitale della Repubblica” indica chiaramente che Roma è capitale in quanto sede degli organi costituzionali e di rilievo costituzionale. E’ capitale in quanto in essa hanno sede gli organi centrali della complessa macchina statale. Autorevole dottrina ha da tempo speci� cato come nel nostro Paese “il potere esecutivo è costituito da un complesso di organi (cen-trali e periferici), al vertice dei quali è posto il Governo come organo costituzionale. E poiché il governo è diviso in “apparati di settore”, or-ganicamente costituiti, detti ministeri perché facenti capo ad un organo costituzionale, che è il Ministro (M.S. Gian-

“C’è un inadeguato livello di sviluppo”

Il Pd accusa la Giunta Polverinidi immobilismo sul tema lavoro

le, Francesco D’Ausilio. “Il Lazio - secondo

Pd e Cgil - attraversa una situazione di seria dif-ficolta’, generata da un inadeguato livello di svi-luppo e da molteplici crisi industriali e produttive, tuttora aperte. L’occupa-zione cala vistosamente, come prova il sempre piu’ diffuso ricorso alla cassa integrazione da parte delle aziende. Tutto questo e’ alimentato dal sostanziale immobilismo della giunta Polverini alla Regione, che per di piu’ ha interrotto la concertazione con le parti sociali. Preso atto di questo difficile scenario, durante l’incontro si e’ discusso dell’esigenza di riaffermare la centralita’ del lavoro e di mettere in campo tutti gli strumenti in grado di promuovere un nuovo modello di svi-luppo sostenibile”.

Il Pd ha annunciato che, entro l’estate, assumera’ un’iniziativa politica e istituzionale sulla base del confronto con le parti sociali: “Il partito lavore-ra’ per la convocazione di consigli straordinari nelle province e nei principali comuni, cosi’ da rilanciare proposte e misure urgenti contro la crisi e la disoc-cupazione: tra queste, l’immediato sblocco dei fondi gia’ disponibili per le infrastrutture, politiche concrete per gli ammortiz-zatori sociali e la forma-zione e il rifinanziamento della legge regionale sul reddito minimo di inseri-mento”

Successo per la giornata delle donazioniIn tantissimi alla sede della Regione Lazio per l’iniziativa dell’Advps onlus

Grande successo per la giornata di dona-zione sangue organizzata dall’Associa-

zione Donatori e Volontari Personale Polizia di Stato (Advps - onlus) presso la sede del Consiglio Regionale del Lazio di via della Pisana. Venti donatori, tra cui ben sedici donne, accolti dal personale del Policlinico Gemelli di Roma grazie all’aiuto di un’au-toemoteca, hanno contribuito ad alimentare le scorte di sangue della regione nell’ambito della campagna di giugno denominata ‘Il gu-sto di un gesto di cuore... donare sangue’.

La giornata, svolta con il patrocinio della Regione Lazio, del Consiglio Regionale del Lazio e del Centro Regionale Sangue, e’ rien-trata nell’ambito delle iniziative regionali che avranno il culmine il 14 giugno, giornata mondiale dedicata alla donazione sangue. “Il prossimo 14 giugno - ha dichiarato il presidente del Consiglio regionale del Lazio

Mario Abbruzzese - ricorrera’ la Giornata mondiale del donatore e anche il Consiglio regionale si e’ voluto spendere attivamente per promuovere la raccolta di sangue nella nostra regione e contribuire a sensibilizzare l’opinione pubblica su un tema che mette al centro la salute e che in certi casi rappresen-ta davvero il mezzo per salvare una vita”.

Roma Capitale autono-ma potrebbe diventare una realtà. La solu-

zione sta in una proposta di legge presentata ala Regione Lazio dai consiglieri Storace e Buonasorte, che chiede una legge speciale di ordinamento della Capitale che dovrà an-che regolare i rapporti con la Pisana.

“Basta semplicemente ri-cordare il modello londinese fondato sullo statuto speciale della città di Londra, - dicono i promotori della proposta - quello spagnolo con Madrid Comunidad autonoma, quello tedesco con Berlino che dopo l’uni� cazione diventa Land. Il modello italiano risponde ad esigenze non solamente eco-nomico � nanziarie ma anche legate al ruolo di Roma capi-tale delle Repubblica plurale. In tal senso si giusti� ca la peculiarità di af� dare in de-roga alla potestà normativa regionale la possibilità di una legge-provvedimento che di-sciplina direttamente “il suo ordinamento”, pur nell’am-bito territoriale nella quale ha competenza la Regione Lazio. Da ciò si evince che la scelta costituzionale � ssa una volta per tutte la peculiarità storicamente acquisita dalla Capitale e pone le premesse per uno sviluppo normativo capace di dare alla città un proprio “ordinamento” dif-ferenziato da quello di altri comuni, anche metropolitani.

La legge n 42/09,all’articolo 24, stabilisce un primo ordinamento tran-sitorio per la città di Roma, speci� cando, al comma 2, che il particolare ordinamento concesso alla città di Roma capitale è diretto ‘a garantire il miglior assetto delle fun-zioni che Roma è chiamata a svolgere quale sede degli organi costituzionali nonché delle rappresentanze diplo-matiche degli Stati esteri, ivi presenti presso la Repubblica italiana, presso lo Stato della Città del Vaticano e presso le istituzioni internazionali’.

Nel quadro delle iniziative che il Pd Lazio sta portando

avanti con le forze sociali e le categorie imprendi-toriali, iniziati lo scorso novembre con il convegno “Impresa e lavoro nel La-zio - Le proposte del Pd per uscire dalla crisi”, si è svolto in questi ultimi giorni un incontro tra la segreteria della Cgil Lazio, rappresentata dal segreta-rio generale, Claudio di Berardino, e da membri della segreteria e una de-legazione del Partito de-mocratico, composta dal commissario regionale, Vannino Chiti, dal capo-gruppo in Consiglio regio-nale, Esterino Montino, e dal coordinatore regiona-

La Cina arriva alla PisanaOggi Zappalà riceve la delegazione dell’Estremo Oriente

La Regione dice no alla tassa per le spiaggie di RomaLa commissione di Giancarlo Miele approva una risoluzione volta a sollecitare l’eliminazione del tributo di soggiorno

“La Commissione che pre-siedo ha voluto prendere

una posizione chiara rispetto all’applicazione della tassa di soggiorno sulle spiagge di Roma Capitale. La risoluzio-ne approvata oggi all’unani-mità dimostra come vi sia la giusta attenzione per quella che potrebbe configurarsi come una chiara discrimina-zione nei confronti dei tanti residenti nell’hinterland ro-mano e di tutta la Regione”. Così Giancarlo Miele (Pdl), presidente della Commis-sione Sviluppo economico, innovazione, ricerca e turi-smo, al termine della sedu-ta odierna, nel corso della quale è stata approvata una risoluzione volta a sollecita-re l’eliminazione della tassa di soggiorno di un euro agli avventori degli stabilimenti balneari del litorale romano. Il contributo di soggiorno

così come previsto da alcune deliberazioni del Comune di Roma. non riguarda i residenti. Proprio per que-sto ha creato non poche difficoltà tra i gestori degli stabilimenti balneari, come si legge nelle premesse della risoluzione approvata oggi alla Pisana, condivisa anche dall’assessore al turismo, Stefano Zappalà, presente alla riunione.

“Come cittadino del Lazio condivido le difficoltà degli operatori e lo spirito della risoluzione”, ha dichiarato assessore al turismo, pur ri-conoscendo che è nell’auto-nomia dell’ente la decisione se introdurre o meno la tassa di soggiorno nel proprio ter-ritorio. Nella risoluzione ap-provata oggi si legge che per i gestori degli stabilimenti balneari è impossibile “chie-dere idonea prova della ef-

fettiva residenza dei turisti” e che “risulta estremamente difficile ed eccessivamente complesso per gli operatori balneari incassare tale im-posta”. Quindi, la Commis-sione consiliare permanente Sviluppo economico, inno-vazione, ricerca e turismo “preso atto che la tassa di soggiorno così strutturata – come recita la risoluzione - grava anche sulle spalle di studenti fuori sede e su tutti coloro che vivono all’infuori dei confini comunali ma che di fatto sono parte integrante del tessuto sociale di Roma; rilevata conseguentemente, l’esigenza che la Regione adotti tutti gli opportuni provvedimenti al fine di sensibilizzare Roma Capi-tale su una corretta e non discriminatoria applicazione della normativa comunale in materia di tassa di soggior-

no; (…) conviene sull’op-portunità che, nella regola-mentazione del contributo di soggiorno nella Città di Roma Capitale, siano esclu-si gli stabilimenti balneari dal campo di applicazione del contributo in questione e pertanto incarica il Presi-dente della Commissione a sensibilizzare in tal senso il Presidente della Regione, la Giunta regionale e l’asses-sore regionale competente in materia di Turismo ciascuno per quanto di rispettiva com-petenza”.

Presenti, oltre al presi-dente Miele e all’assessore Zappalà, i vicepresidenti Ni-cola Illuzzi (Lista Polverini) e Mario Mei (Api), i consi-glieri Gina Cetrone (Pdl), Anna Maria Tedeschi (Idv), Mario Perilli (Pd), Luciano Romanzi (Psi), Pietro Sbar-della (Udc).

Questa mattina l’assessore al Turismo e Marketing

e del ‘Made in Lazio’, Stefano Zappala’, ricevera’ una delega-zione della provincia cinese di Anhui per avviare gli incontri che porteranno alla de� nizione di una intesa per sviluppare gli interscambi turistici.

Gli operatori cinesi, pubbli-ci e privati, hanno dichiarato esplicitamente l’interesse per il mercato turistico del Lazio, da qui l’accelerazione delle iniziative di promozione sul mercato cinese. In occasione del primo volo diretto Roma-Pechino di Alitalia, 69 turisti cinesi assistiti dal primo tour operator privato cinese il gruppo Caissa sono stati ospiti a Tivoli, presso Villa Adriana, della Regione Lazio in colla-borazione con Sovraintenden-za ai beni artistici e culturali. ‘’C’e’ una grande domanda di Lazio - spiega Zappala’ - tanto

che il tour operator cinese ci ha chiesto di attivare forme di contatto con la rete regionale di tutti gli operatori turistici in maniera tale da consentire la de� nizione di pacchetti tu-risti completi capaci di dare risposte ai bisogni concreti di questi nostri ospiti. Abbiamo gia’ attivato le associazioni di categoria per passare alla fase di predisposizione della nostra offerta di ospitalita’’’.

nini).Pertanto ne consegue

che Roma è “capitale della Repubblica” � n quando gli apparati centrali dello Stato, in misura maggiore Governo e ministeri, insistono sul suo territorio.

Il particolare statuto giuri-dico riconosciuto alla città di

Roma - concludono Storace e Buonasorte - impone un adeguamento dello Statuto della Regione Lazio, che ten-ga conto della peculiarità che la presenza della capitale sul suo ambito territoriale com-porta per la nostra Regione in termini storici, normativi e amministrativi”.

pagina curata da Viviana Tartaglini: [email protected]

litorale viterbese 9Giovedì 9 Giugno 2011 Viterbo & AltoLazio

EVENTO - Tante le presenze registrate per la quarta edizione della manifestazione

Domenica 5 giugno si è svolta la quarta edizione di “Montalto In Fiore”:

una manifestazione dove il �ore è l’attore principale, con mo-menti di svago e associazione tra montaltesi e turisti. L’ ap-puntamento è stato un successo: un’ invasione variopinta e spen-sierata di �ori, piante, disegni e plastici, realizzati dai bambini delle scuole medie di Montalto e Pescia che hanno regalato un abbraccio �oreale agli stupiti passanti del centro storico della cittadina castrense. Tra le novità di questa edizione, il laboratorio a cura di Marzia Viola, dove i bambini hanno dato sfogo alla propria fantasia creando divertenti personaggi attraverso l’intaglio di verdure ed ortag-gi, oltre allo spazio dove i più piccoli hanno creare con le loro mani delle piccole riproduzioni dello spaventapasseri del mago di Oz. I Giovani fotogra� del po-sto hanno inoltre esposto le loro opere ritraenti alcuni scorci della bellissima natura maremmana. La nuova edizione ha dato molto

Montalto in Fiore, successo confermato

TARQUINIA - L’imprenditore Enrico Benedetti segnala una grave mancanza

Promozione turistica, il cartello che non c’èAll’indomani delle po-

lemiche sollevate dai commercianti sulla crisi del comparto economico e di quello turistico, fa ri�ettere l’osservazione di Enrico Be-nedetti, noto imprenditore, patron del Centro Benedetti e presidente dell’Ascom locale. “E’ inammissibile che all’usci-ta del nuovo tratto a quattro corsie della Orte-Civitavec-chia, da poco inaugurato, non vi sia alcuna indicazione su come raggiungere Tarquinia.” -dichiara Benedetti- “Mi ri-volgo al Ministro Matteoli, alla governatrice della Regio-ne Lazio Renata Polverini e al presidente della Provincia di Viterbo Marcello Meroi, af�nché si possa nel più bre-ve tempo possibile risolvere questa grave manchevolezza.” Il tratto inaugurato termina in

località Cinelli, ad una trenti-na di chilometri da Tarqui-nia. Ma nella cartellonistica stradale non appare nessuna indicazione circa la direzione da prendere per raggiungere la cittadina tirrenica. “Tar-quinia, seconda città della provincia e patrimonio del-l’umanità, viene trascurata in maniera così poco edi�cante e nessuno interviene per se-gnalare questa omissione. Forse della nostra città ci si ricorda soltanto quando vi si vuole realizzare qualcosa che lede il nostro patrimonio ma mai per valorizzarlo. E un cartello stradale, anche se può sembrare una sciocchezza, è un mezzo di informazione e di promozione turistica vera-mente importante. Mi auguro che chi debba intervenire lo faccia in tempi celeri”. (V.S.)

risalto alle varie tipologie di orti: in cassetta, in terrazzo, a pieno campo, in giardino. Grazie alla collaborazione del vivaio Pensal-�ne di Pescia Romana sono stati allestiti gli angoli del centro sto-rico con piante orticole. Molte le associazioni che hanno aderito all’iniziativa come la Comunità Mondo Nuovo, Emergency, la Fattoria sociale Ortostor-to, l’associazione Con-Tatto Natura e la coperativa sociale Giocomatto. Un ringraziamento aprticolare va inoltre ad Enel, alla Cooperativa Foce del Fiora, all’Istituto di vigilanza privata di Viterbo, alla Banca della Tu-scia ed al Banco di Brescia. Nel pomeriggio la festa è proseguita con lo spettacolo offerto dalla Pro Loco di Acquapendente che ha realizzato in diretta un “Pu-gnalone” raf�gurante il nuovo stemma del Comune di Mon-talto di Castro: il tutto è stato accompagnato dalla raf�nata esibizione di un quartetto Jazz. L’Associazione Maremmando ha voluto regalare ai montaltesi un’altra giornata di allegria, ri-vestendo il centro storico del co-mune castrense di nuove forme e

colori, anche grazie alla collabo-razione dei vivai di Ignazio Noto e di Annamaria Cassioli, nonché dalla piena disponibilità delle maestre della scuola elementare che hanno dato un tocco di spontaneità infantile alla mani-festazione. Nonostante il vento e la pioggia pomeridiana, il �usso dei visitatori non si è arrestato �no al termine della manifestaz

ione.L’entusiasta partecipazione dei bambini è stata premiata con la consegna di diplomi di merito in ricordo della giornata, e con la donazione di un piccolo con-tributo alla scuola. Gli organiz-zatori, apertamente soddisfatti dell’ottima riuscita dell’evento, hanno dato appuntamento al prossimo anno promettendo numerose sorprese.

Il Comune di Tarquinia approverà a breve il

regolamento per l’affida-mento, la conservazione e la dispersione delle ceneri derivanti dalla cremazione dei defunti.

Obiettivo è creare un di-sciplinare chiaro che possa garantire il diritto dei citta-dini, sempre più numerosi, a esprimere la propria preferenza nel disporre dei resti del proprio corpo. Se dal 2001 esiste infatti una legge nazionale che prevede la possibilità di affidare le ceneri alla famiglia e di po-terle disperderle in un po-sto diverso dal cimitero, lo Stato delega però a Regioni e Amministrazioni Locali le modalità con cui ciò può avvenire. Intanto nei giorni scorsi, il sindaco Mauro

Mazzola ha autorizzato per la prima volta lo svolgi-mento di una cerimonia di spargimento in mare delle ceneri (di fronte alla riserva delle Saline) del cittadino tarquiniese G. P.. Alla fun-zione hanno partecipato con grande commozione e affetto parenti e amici, che hanno voluto porgere l’ul-timo saluto a una persona amata e stare accanto alla moglie e al figlio.

TARQUINIA - Il presidente Antonelli spiega i vantaggi della scelta di abbracciare il turismo equestre

Agraria aderisce a ‘Fitetrec Ante’L’Università Agraria di

Tarquinia continua a dotarsi di riconoscimenti di qualità. Da oggi aderisce ufficialmente alla Fitetrec Ante, ovvero alla Federa-zione Italiana del Turismo Equestre, impegno sancito tra il presidente dell’Ente Alessandro Antonelli e il Presidente Regionale della Fitetrec Ante Alessandro Silvestri. Lo sviluppo del turismo equestre, è stato l’obbiettivo dell’incontro e il sodalizio nato apre im-portanti prospettive. Molti gli argomenti dell’incontro, dalla legge regionale sulle Ippovie in corso di appro-

vazione, alla promozione del territorio attraverso i cavalli, passando per la pro-fessionalità dei centri ippici e del loro personale. Primo elemento di concretezza il coinvolgimento di Tarqui-nia, grazie all’Università Agraria, sul percorso della Transumanza, evento realiz-zato dall’Associazione Terre di Etruria che si svolgerà a fine settembre, la rievocazio-ne storica dello spostamento della “razzetta” che attira in-torno a se centinaia di turisti a cavallo. Per il Presidente Antonelli, la fitetrec ante apre scenari importanti. È grazie allo loro spinta che il

turismo equestre è tornato al centro dell’agenda. La nuova legge regionale sul turismo equestre, centri ippici e ip-poterapia, ha un iter ancora lungo e sicuramente necessi-ta di miglioramenti. Non si può, ad esempio, prescindere dai terreni e dai territori af-ferenti alle proprietà collet-tive, km di strade già pronte ad accogliere ippovie con il vantaggio di avere la pro-prietà pubblica come unico interlocutore. Una sfida im-portante anche per il mondo dei cavalli, l’occasione per fare un vero salto di qualità per cercare di rendere una professione quello che da

di GIOVANNI CORONA

sempre è un hobby ricco di sacrifici.Per Alessandro Sil-vestri Presidente della Fite-trec ante – l’impegno di Enti come le Università Agrarie è fondamentale per garantire concretezza ai progetti della federazione. La professiona-lità degli operatori è stra-tegica per ottenere risultati positivi. Indispensabile un salto di qualità rivolto ver-so il mondo del turismo. La Roccaccia ed il suo enorme patrimonio possono rappre-sentare un progetto pilota in cui testare i principi car-dine della legge regionale e le aspettative della Fitetrec Ante.

TARQUINIA - A breve un regolamento sulla cremazione

Libera scelta sulle sepolture

Giovedì 9 Giugno 2011montefiascone10 Viterbo & AltoLazio

Prestigioso riconoscimento all’orchestra della scuola media ‘Alessandro Manzoni’

Primo posto al concorso nazionale di Orte

Esordio venerdì prossimo a Celleno, per la Compagnia

dei Burloni di Monte�ascone, con l’allestimento in scena della nuova Commedia bril-lante in due Atti di Fausto Galassi: “Finalmente so’ in pensione”. Prende così avvio con questo esordio, la nuova stagione teatrale della Compagnia Falisca sotto lo sguardo e la sapiente regia di Gianna Scoponi, la cui pas-sione per il teatro avevamo già avuto modo di saggiare in altre occasioni. E stata sua, infatti, fra le tante iniziative, l’idea di un laboratorio tea-trale per ragazzi e che proprio in questo suo secondo anno di attività ha visto la partecipa-zione attiva ed interessata di tanti giovanissimi aspiranti attori.Ma torniamo alla commedia di Fausto Galassi, il vispo scrittore perugino au-tore ed arte�ce di tantissime commedie frizzanti, intessute di trame sempre intrigate e portate in scena da personag-gi altrettanto scanzonati e di-vertentissimi, come quella che a partire da venerdì prossimo a Celleno sarà poi portata per tutta la stagione estiva dalla Compagnia dei Burloni sulle piazze della Tuscia.

Chi, avendo raggiunto la meritata pensione, non abbia in mente di godersi un altret-tanto meritato riposo, fatto di hobby, passeggiate, diverti-menti e, magari, lunghi viaggi con la propria consorte?

E’quello che pensa il pove-ro Guerrino, alias Massimo Teodori, al quale invece, dal

L’orchestra della scuola secondaria di primo g r a d o ” A l e s s a n d r o

Manzoni” ha ottenuto il primo posto assoluto nel concorso nazionale di Orte, riservato alle scuole medie con indirizzo musicale, te-nutosi il 24 maggio scorso. Ha ottenuto il premio come la migliore orchestra ed ha ricevuto il premio di 300 euro che è stato immedia-tamente usato per pagare una cena a base di pizza con tutti gli insegnanti e gli alunni che si sono impegna-ti nel corso di tutto l’anno scolastico. Un’ulteriore risultato po-sitivo è stato raggiunto il 6 maggio scorso, quando l’orchestra della scuola, appartenente all’istituto comprensivo “Anna Moli-naro”, ha strappato il se-condo premio nel concorso nazionale tenutosi a Città di Castello in Umbria. È composta da ben 50 alunni che cantano e suo-nano. Gli strumenti sono il flauto, il violoncello, il pianoforte, la chitarra, e strumenti a percussione. Il

pezzo forte dell’orchestra è la Misa Criolla di Ramirez, suonata in ben due tempi che ha strappato sempre unanimi consensi. Questi ottimi risultati raggiunti dalla banda si devono soprattutto al gran-de impegno, alla costanza e alle capacità dei maestri Roberto Aronne (flauto), Maria Cristina Paolucci (pianoforte), Anna Ales-sandri (chitarra) e Daniela Bellavia (violoncello). Inoltre sono stati premia-

ti, sempre ad Orte, alcuni ragazzi solisti, che hanno ricevuto altri importanti riconoscimenti. Ecco i ragazzi premiati: Maria Serena Venturini (pianoforte), Orazio Cato-na (chitarra), Isabella Lozzi (flauto) e Gabriele Lotichius (chitarra). Inoltre è stato è premiato il duo di flauto composto da Isabella Lozzi e Laura Liguori. Molta sod-disfazione è stata espressa dai docenti, che hanno inse-gnato a questi ragazzi l’arte

della musica. “Vogliamo ringraziare -esordiscono i docenti- tutti i ragazzi per la partecipazione e il grande impegno dimostrato da tut-ti nel corso dell’intero anno scolastico. È grazie soprat-tutto a loro che si raggiun-gono questi risultati”. Per quanto riguarda i pros-simi progetti ed i concorsi gli insegnanti vogliono ag-giungere: “Per il prossimo anno abbiamo già in mente nuove idee e soprattutto la partecipazione a nuovi concorsi tutti di caratura e di livello nazionale. Il conservatorio di Napoli ci ha invitati a suonare tutta la Misa Criolla di Ramirez e già stiamo lavorando in questo senso”. Molta sod-disfazione è stata anche espressa dal dirigente sco-lastico Vincenzo De Bene-detti. A completamento di questi stupendi traguardi raggiunti, l’orchestra della scuola Alessandro Manzo-ni, si esibirà l’11 agosto durante la Fiera del Vino nei “concerti del chiostro”, che si terranno, probabil-mente, ancora nel chiostro del convento S. Pietro delle Benedettine.

La compagnia teatrale si esibirà nel comune di Celleno

Burloni in scena con la commedia‘Finalmente sò in pensione’

di MICHELE MARI

primo giorno di pensione glene capitano di tutti i colo-ri. Anzi, c’è di più!! Pare che tutti, tra amici e conoscenti, facciano a gara per trovargli, nuovi lavoretti, incarichi e passatempi vari, a cominciare dal suo amico per la pelle, Gino, alias Giuseppe Bracchi, inguaribile scapolone all’ita-liana che vuole assolutamente coinvolgere l’amico del cuore nella sua relazione, tra il serio ed il faceto, con l’intrigante Mafalda, alias Monia Paolini.

A tutto questo, se ag-giungiamo: la solita moglie scorbutica e rompiscatole, alias Gianna Scoponi, una co-gnata sciagurata ed in preda al panico ed alle vertigini da superstizione, alias Monica Saraca, una �glia scapestrata ed innamorata delle �loso�e orientali, alias Barbara Ste-fanoni, e, per di più, con un

�danzato indiano prossimi alle nozze, alias Marcello Ga-sparrini – beh – credo che ci siano tutti gli ingredienti per godersi lo spettacolo di una commedia davvero comica ancorché intrigante.

Ah, dimenticavo! Tra le pie-ghe di una trama già di per se intrigata, il Galassi ha trovato anche il modo ed il tempo di in�larci anche un poliziotto, alias Giuseppe Nunziati, in-namorato, anziché no, della superstiziosa Milena. Che ruolo avrà?

E no! Ora basta, sennò rischio di raccontarvi tutto. Ed il gusto dello spettacolo e della scoperta dove vanno a �nire? Appuntamento a Celleno, allora, venerdì pros-simo con inizio alle 21,00, per un’indimenticabile serata all’insegna della risata e del divertimento.

I ragazzi falisci e l’estate in parrocchia

Sono iniziate le iscrizioni all’edizione 2011 del Grest

Stasera in piazza Vittorio Emanuele per il referendum

Il sindaco Luciano Cimarello dichiara pieno appoggio ai comitati per il ‘Sì’

È in fase di partenza il Grest edi-zione 2011 organizzato, come

ogni anno, impeccabilmente dalle Parrocchie di Monte�ascone, per animare l’estate dei tanti ragazzi monte�asconesi.

Il Grest inizierà dal 13 giugno e si protrarrà �no al 1 luglio pres-

so la Scuola Cardinal Salotti.

È riservato ai bambini e ai ra-gazzi dalla 1ª elementare alla 2ª

media. Il divertimento è garantito da giochi di ogni tipo in un’avven-tura fantastica. Tutti i partecipanti saranno divisi in tre categorie: A (1 ª-2 ª-3 ª elementare), B (4 ª e 5 ª elementare), C (1 ª e 2 ª media).

Ogni categoria avrà 4 squadre riconoscibili da diversi colori. Le iscrizioni possono effettuarsi presso i campi sportivi dell’ora-torio di via Bastiglia e presso la parrocchia di Zepponami. Nel corso delle varie giornate saran-no effettuate anche delle gite e realizzati laboratori di creatività. L’anima dell’intera organizzazio-ne è il parroco di San Flaviano don Luciano Trapè sempre molto attivo e dinamico in maniera par-ticolare con i giovani. Il Grest ha riscosso ogni anno successi notevoli lasciando pie-namente soddisfatti i giovani e i genitori che af�dano al parroco e ai suoi preziosissimi collaboratori i �gli, per garantire loro un corret-to confronto con gli altri ragazzi della loro età, seguendo i principi fondamentali e la parola di Dio. Un’esperienza sempre positiva che per il valore sociale che ri-copre va indubbiamente lodata. Il divertimento non mancherà e neanche il simpatico via vai di maglie colorate.(M.M.)

Per dire sì al referendum. È un’iniziativa pubblica in

programma per oggi, alle ore 18, presso la centralissima piazza Vittorio Emanuele.

È stata voluta ed organiz-zata dai “comitati Mon-

tefiascone per i sì” ed ha l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione sui temi del referendum a cui si dovrà votare domenica 12 e lunedì 13 prossimi. Si parlerà del-l’acqua come bene comune, contro la sua privatizzazione e contro gli aumenti di bol-letta ma anche di nucleare ed in particolare della costru-zione della eventuale prima centrale in Italia proprio nel-la nostra provincia di Viter-bo. Infine l’ultimo tema che verrà trattato sarà quello di una legge uguale per tutti e non solo a favore dei po-tenti. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.

In questo senso anche la lista civica “La Città Nuova”, dopo l’appello del sindaco Luciano Cimarello, nel pri-

mo consiglio comunale, è scesa in campo a favore del “sì” da esprimere nel refe-rendum. Infatti la lista civica di centro sinistra ha anche stampato e fatto girare per tutte le case dei cittadini un volantino,

dove si chiede di votare il sì contro il nucleare, contro la privatizzazione delle acque e contro il legittimo impedi-mento. Questo, è bene ricor-darlo, era anche stato uno dei punti del programma della lista civica. (M.M.)

di GIUSEPPE BRACCHI

comprensorio 11Giovedì 9 Giugno 2011 Viterbo & AltoLazio

BOLSENA - Il Co.ba.l.b. a palazzo Gentili per affrontare gli urgenti problemi di gestione

Visto l’inizio della stagione estiva e tu-ristica, gli impianto

di depurazione delle acque intorno al lago, gestito dal Cobalb, necessita (o meglio già necessitava) di risorse economiche e di interventi che potessero garantire la messa in funzione di alcune pompe, ferme da tempo. Nel-la riunione fissata per oggi a palazzo Gentili, bisognerà prendere una decisione per portare nelle casse dell’azien-da, almeno 150 mila euro, indispensabili per far fronte all’emergenza. Solo così si potrà tamponare la situa-zione e garantire ai vari ope-ratori del comprensorio la tranquillità lavorativa e fun-zionale. A pagare saranno i Comuni soci a meno che non si voglia rischiare rovinare quello che per tutti questi anni è stato fatto, mettendo in serio rischio un intero settore che vive e lavora sulle sponde del lago. Già martedì si è svolta presso la Prefettu-

A rischio le attività intorno al lago

SAN LORENZO NUOVO - Il club del MTB locale impegnato per la 20esima Gran Fondo

Tutto pronto per la classica ‘pedalata degli Etruschi’Tutto è pronto per la 20esi-

ma edizione della Gran Fondo degli Etruschi, che si di-sputerà a San Lorenzo Nuovo, domenica 12 giugno. Il merito della capillare organizzazione di questo importante evento va di certo all’ASD Gran Fon-do degli Etruschi e ai ragazzi del MTB club di San Lorenzo Nuovo. Il loro impegno e la loro determinazione già da molte settimane, hanno carat-terizzato il rituale dei prepa-rativi di questo signi�cativo appuntamento, che dal 1992 porta la gara di Montain Bike nel centro dell’Alta Tuscia. Il paese, che in tutte le occa-sioni si è dimostrato pronto, dinamico ed ef�ciente. Molti i giovani impegnati per la buo-na riuscita della gara, i quali hanno sacri�cato volentieri il loro tempo, i loro hobby, tal-volta la famiglia, per la buona riuscita di tutta la macchina organizzatrice. Anche i consi-glieri comunali di minoranza ci tengono a uf�cializzare il loro ringraziamento, invian-doci un comunicato: “Un

grazie di cuore ai Presidenti Lardani e Baglioni ed ai loro uomini che attraverso questa iniziativa consentiranno al nostro paese, al suo splendido territorio, alle sue ricchezze ambientali ed archeologiche di poter essere ammirate ed apprezzate da centinaia e cen-tinaia di famiglie provenienti da ogni parte d’Italia”. Sicu-ramente un evento di spessore nazionale in ambito sportivo, non può che riempire di or-goglio l’intero territorio ed in particolare gli abitanti di San Lorenzo Nuovo. Il poter stare in un ambiente dove la natura incontaminata fa da cornice ai piccoli paesi della zona non può che accrescere l’importan-te rispetto per il nostro habi-tat, tesoro di ricchezze naturali inestimabili. Per i semplici ap-passionati e per gli agonisti che parteciperanno, la garanzia di trovarsi tra le colline incan-tate che circondano il lago di Bolsena e su un percorso veramente fantastico, che non tradirà di certo le aspettative di ognuno. (F.M.)

ra di Viterbo un’altra riunio-ne sul Cobalb. L’azienda, che si occupa della raccolta e de-purazione delle acque reflue, è in funzione a pieno regime sull’intero bacino del lago di Bolsena, con visibili benefici per lo stesso e l’ambiente circostante. All’incontro, si è parlato del progetto per l’eventuale raddoppio del-l’anello circomlacuale delle pompe di sollevamento per la depurazione delle acque. Sicuramente un importante

e ben augurante prospettiva, che però nella situazione at-tuale della società è apparso ai presenti come qualcosa di meraviglioso ma sicuramente prematuro. Premessa che l’eventuale attuazione di un simile intervento strutturale sarebbe il sogno di chiun-que, lo stesso necessita di tempi e risorse ben lontane dalla disponibilità attuale, sia dello stesso Cobalb che della Talete, che avrebbe da tempo dovuto inglobarlo

come previsto dalla legge Galli (non si capisce perché ancora non sia avvenuto), ma soprattutto ben lontano dalle problematiche attuali, che il Cobalb deve affronta-re. Non dimentichiamoci che a causa dell’assenza dei fondi regionali (legge 21 e 22 del ’94) che negli ultimi due anni hanno tolto di fatto alle cas-se dell’azienda circa un mi-lione di euro, l’attività della medesima ha raggiunto uno stallo quasi totale e solo lo sforzo di pochi ne ha garan-tito la sopravvivenza. Questi soldi della Regione, che al momento non sono neanche confluiti in Talete e proba-bilmente non ci confluiranno se l’azienda non verrà assor-bita a breve, sarebbero indi-spensabili per continuare il lavoro della Spa di Bolsena, garantendo, i giusti investi-menti le opere di ripristino e ristrutturazione dell’im-pianto e, come a fatica fino ad ora sta accadendo, (per fortuna) almeno per pagare gli stipendi ai dipendenti.

Scongiurare la chiusu-ra della caserma dei

Carabinieri di Proceno. È questa la motivazione che ha spinto il Consiglio Comunale ad approvare all’unanimità un docu-mento in cui il Comune “si impegna a promuovere e sostenere ogni azione e iniziativa volta a sensibi-lizzare le competenti Auto-rità affinché le esigenze del territorio e della popola-zione di Proceno non siano penalizzate dalle scelte di ridimensionamento e sop-pressione delle strutture periferiche delle Stazioni dell’Arma.”

“Pur se sottodimensio-nati, i Carabinieri hanno sempre svolto un servizio essenziale non solo per gli abitanti di Proceno ma per l’intero comprenso-rio dell’Alta Tuscia” – ha spiegato il Sindaco Pezzola -. “Tuttavia informazioni ufficiose ci dicono che, in seguito ad un riordino organizzativo, alcune Sta-zioni verranno chiuse, tra cui anche la nostra.

Il che rappresenterebbe un danno per il territorio, per vari ordini di ragioni”.

In primo luogo per la sua posizione strategica, atti-gua a due regioni e quattro differenti province (oltre Viterbo).

A tale considerazione va aggiunta la difficoltà degli abitanti di Proceno, per lo più anziani, a raggiungere il Comando più vicino di Aquapendente, mal colle-gato dai mezzi pubblici. In più, la presenza dei Cara-binieri su un territorio li-mitrofo, ma ricco di storia, arte, cultura e promotore di numerose iniziative è ga-ranzia di ordine e sicurezza pubblica.

“La Stazione dei cara-binieri è un punto di rife-rimento per l’intero com-prensorio – ha sottolineato il consigliere regionale, Bat-tistoni – soprattutto in zone periferiche ma di ‘snodo’ come Proceno, dove per i cittadini la presenza dei Ca-rabinieri è anche simbolo di vicinanza da parte delle istituzioni centrali”.

ACQUAPENDENTETE - Ratificata la disposizione di una somma urgente per salvare lo stadio

‘Trovati’ i soldi per il campo sportivoCon retti�ca della delibera

del consiglio comunale N° 35 del 13 agosto 2010, con la quale veniva approvata una variazione di bilancio in applica-zione al riutilizzo dell’avanzo di amministrazione precedente per spese di investimento, la Giunta Comunale rati�ca la disposizio-ne di una somma d’urgenza pari ad € 25.000,00 a �nanziamento di un opera d’urgenza. L’80% della stessa (20.000 € ) che in un primo momento avrebbero ri-guardato interamente la frazione di Trevinano per la voltura di un terreno da adibire a parcheggio, per problemi inerenti pratiche di successione dello stesso, verran-no momentaneamente destinate

alla realizzazione di un progetto d’intervento di manutenzione straordinaria del manto erboso dello Stadio Comunale “Dario Dante Vitali”.

A causa delle numerose par-tite ed allenamenti disputati du-rante l’anno dalle varie squadre, impossibilitate a recarsi sull’altro campo in terra battuta del “Boa-rio”, perché in fase di ricostru-zione, ha subito alcune altera-zioni dell’integrità del fondo ed inoltre una parte sarà destinata alla parziale ricostruzione delle gradinate per il pubblico, demo-lite in precedenza per il ripristino fognario. Il 20% della somma, invece (pari a 5.000 €), verrà de-stinata, come all’origine alla fra-

zione di Trevinano e riguarderà il completamento e recupero di un locale adibito a uf�cio comunale. L’uf�cio Il Sindaco Alberto Bam-

bini ha già incaricato l’uf�cio tecnico comunale, per procedere con massima sollecitudine alla realizzazione.

PROCENO - Consiglio comunale a supporto dell’Arma

Contro la chiusura dellastazione dei carabinieri

di FULVIO MEDICI

Giovedì 9 Giugno 2011tuscania12 Viterbo & AltoLazio

‘Conoscere il Medioevo’. Davvero orignale il pro-

gramma di attività proposto per inaugurare l’estate dalla libreria L’ Unicorno. Spe-cializzata in pubblicazioni medioevali, numerose quelle della casa editrice di cui il proprietario della libreria è titolare, ‘Penne e Papiri’, ha dedicato proprio al me-dioevo una serie di inziative volte alla formazione, divul-gazione e anche, perché no, divertimento. Attività per tutte le età che si svolgeran-no all’interno della libreria,

in piazza Matteotti 9 a Tu-scania. Si terrà domani, 10 giugno, dalle ore 18,00 alle ore 19,30 ‘Il gioco da tavola nel Medioevo’. Monica Silve-stri (Homo Faber) spiegherà le origini e le caratterictiche dei più comuni e noti giochi medioevali. I partecipanti, dopo aver appreso le regole, potranno cimentarsi nella pratica. Il costo della lezione teorico pratica della durata di un ora e mezza è di 10,00 euro. Il 17 giugno un altra ‘chicca’ per veri intenditori. Sempre Monica Silvestri, dalle ore 18,00 alle ore 19,30 terrà una lezione teorico pratica su ‘La scrittura nel Medioevo’, per apprenderne la tipicità dei gra� smi carat-teristici. D’altronde è proprio nel medioevo che il lavoro del ‘Calligrafo’ di professio-ne raggiunse il suo apice. Di quell’epoca rimangono vere e proprie opere d’arte ed i pri-mi esempi della ricerca di una codi� cazione univoca della scrittura. I corsi si si effettue-ranno solo al raggiungimento di almeno 10 partecipanti a corso. Prenotazioni ed infor-mazioni presso la Libreria L’Unicorno: 347.5566424 - [email protected] - [email protected]

CULTURA - Lezioni su gioco da tavola e scrittura

La libreria ‘L’Unicorno’presenta il Medioevo

LAVORI PUBBLICI

Voragini e buche, qualcosa si muove Riparato in tempi record l’asfalto in viale XI Febbraio. Nei cittadini torna la speranza

Hanno imparato i tusca-nesi. Ad essere pazienti,

a guidare auto, scooter e moto in maniera ‘ sportiva’ destreggiandosi in slalom ed acrobazie che farebbero in-vidia a piloti professionisti, a non inciampare al buio, a tenere da parte qualche euro per poter riparare coppe del-l’olio e semiassi. Ora dovra-no imparare a convivere con la consapevolezza di poter venire inghiottiti dall’asfal-to. Non è una previsione da ultimo giorno del mondo, piuttosto quanto si potrebbe veri� care trovandosi a tran-sitare per viale XI Febbraio. A qualcuno il nome della via potrebbe dire poco. Si tratta della strada che costeggia la sezione Avis di viale Volon-tari del sangue, quella che porta al campo Maccarri e alle scuole. Si, le scuole. Che è vero, a giorni chiuderanno ma non per questo il fatto è meno grave. Sulla pavimenta-zione è apparso alcuni giorni fa uno strano buco, grande ne più ne meno di una pallina da tennis. Strano però, per-ché non si tratta di una buca come tante ma di un vero e proprio foro del quale non si riusciva a vedere il fondo. Tempo qualche giorno, il ‘buco’ dalle dimensioni ini-ziali è andato a crescere. Se vogliamo sempre utilizzare metri di paragone presi in prestito allo sport, potrem-mo dire che ha raggiunto il diametro di un pallone da calcio. A sollecitarci, i resi-

denti, preoccupati a ragione. Attraverso l’apertura si ve-deva chiaramente che quella che si apriva sotto l’asfalto ormai compromesso, era una vera e propria voragine, pro-fonda circa un metro e mez-zo. Ultimamante in diversi comuni della nostra ‘bistrat-tata’ provincia è capitato di assistere ad auto inghiottite dall’asfalto e non vorremmo che Tuscania si aggiunga alla lista. Il rischio era alto: qualcuno, anche transitando nella zona a piedi ad esmpio, avrebbe potuto rompersi una gamba perché per la grandez-za del foro un piede dentro ci entrava benissimo. I cittadini hanno aspettato con la solita pazienza che il problema ve-

nisse preso in considerazione, segnalandolo a chi di dovere. Non chiedevano certo una tempestiva riparazione ma al-meno una transenna. E’ acca-duto un miracolo, ieri la buca è stata riparata. In tempi re-cord, inusuali ed inaspettati. Certo ci si continua a chiede-re se comunque la pavimen-tazione stradale sia sicura. La voragine non si vede più ma il vuoto che c’era sotto rimane. Comunque un segnale positi-vo � nalmente arriva , questo al sindaco Natali (nella foto) bisogna riconoscerlo, anche se per una ‘falla’ rattoppata, tante altre esistono ancora. Ne servirebbero di transenne! Così tante che allora non si saprebbe più veramente come

transitare per le vie del cen-tro abitato. Una volta c’era il problema di via Caduti di Nassyria, dove mancava l’asfalto, oggi la par condicio regna sovrana, buche e asfal-to divelto dappertutto. Come dire: mal comune mezzo gaudio. Non passa giorno-che non si assita alla solita scenetta di qualche autista che impreca fuori della pro-pria auto, piegato a metà per cercare di capire cosa si sia rotto nell’ennesimo urto con l’asfalto. Solitamente attorno a lui si forma un capannello di persone, concittadini che scuotono la testa e racconta-no i propri, simili, aneddoti. Questo merito alle buche sull’asfalto bisogna ricono-scerlo, hanno accresciuto la comprensione reciproca tra cittadini. Hanno anche alleg-gerito i portafogli, ma questa è un’altra storia.

di VALERIA SEBASTIANI

Trecento presenze alla festa di fi ne anno della società sportiva

Bilancio positivo per la FulgurSi chiude un’altra stagione per

la ‘Fulgur’ Tuscania e si chiude nel migliore dei modi e all’inse-gna dello spirito della società. Con una festa che si è tenuta lo scorso sabato presso il palazetto dello sport dell’Olivo e alla quale tra famiglie, atleti e simpatizzanti, hanno partecipato circa 300 per-sone. Lo sport deve rappresentare proprio questo, divertimento in primo luogo, aggregazione, sana competizione. Lo sanno bene i dirigenti della società e gli allena-tori che hanno fatto della Fulgur un � ore all’occhiello dello sport tuscanese. 110 bambini iscritti, 35 adulti , la società offre avvia-mento allo sport e atletica di cui si occupano gli allenatori Andrea Capotosto, Daniele Corona e Luigi Brachetti, pattinaggio con le bravissime e preparatissime Serena D’Elia e Claudia Nicolai e la categoria ‘amatori’ af� datata all’allenatore Massimo Piciol-lo. ovviamente per chiudere in bellezza un anno ricco di soddi-sfazioni non poteva mancare un saggio di � ne anno. Tutti i ragazzi della scuola di pattinaggio si sono esibiti in coreogra� e che hanno entusiasmato il pubblico presen-te. Per l’atletica e l’avviamento allo sport è stato proiettato un dvd con le varie attività svolte

dai giovanissimi allievi. Tutti gli atleti sono stati premiati con una medaglia ricordo e con il dvd rea-lizzato dalla società. “La Fulgur è una società in crescita, sana e che si propone obiettivi ambiziosi-si sbilancia il presidente Leopoldo Liberati- rimanendo però con i piedi per terra. per il prossimo anno miglioreremo i settori di atletica e avviamento allo sport e contiamo di riuscire a partecipare ai campionati italiani di pattinag-gio artistico”. (V.S.)

monti cimini 13Giovedì 9 Giugno 2011 Viterbo & AltoLazio

VIGNANELLO - Il sindaco impartisce lezioni di economia alla Provincia mentre in Comune ha raschiato il fondo del barile

Così parlò... Grattarola

In paese crescono sempre di più i malumori dopo la visita

dell’assessore regionale all’Agri-coltura, Angela Birindelli.

L’evento, organizzato ‘alla chetichella’ dall’assessore comunale Gianfranco Porri, non è stato, in alcun modo pubblicizzato da chi di dovere, tanto è vero che all’incontro era presente uno scarso numero di agricoltori.

Per un abboccamento così importante, e perdipiù atteso da lungo tempo dalla cittadinanza, nè un manifesto, nè un comu-nicato, nè, colmo dei colmi, un invito uf�ciale al presidente dell’Università Agraria.

Insomma, un protocollo as-

Grattarola scatenato.Negli ultimi giorni,

il sindaco di Vignanel-lo campeggia, col suo bel fac-cione sorridente, su ogni tipo di testata, on line, cartacea, free-press.

Come una specie di moder-no guru, in una sorta di ‘deli-rio d’onnipotenza’ si cimenta nell’offrire consigli e dispen-sare suggerimenti a tutti.

Eccone alcuni esempi: “Un’amministrazione provin-ciale ostaggio di veti incro-ciati e incapace di esprimere chiaramente la propria visio-ne sullo sviluppo dei territori della Tuscia non è certo uno spettacolo edi�cante e non rappresenta certo la risposta ideale a quanti si aspettavano attenzione ai tanti problemi che ci tormentano”.

Che addirittura scon�nano nella profezia: “Mi verrebbe da dire che tutto quello che sta accadendo l’avevamo da tempo previsto, sin dall’inse-diamento di questa ammini-strazione”.

O ancora: L’unica cosa che ci rimane da fare è sperare che questo teatrino avvilen-te, pressoché prevedibile e scontato, termini presto e la

schizofrenia dimostrata dal-la maggioranza lasci spazio �nalmente alla politica vera, quella politica del fare che non vuole e non deve subire un appannamento della pro-pria credibilità.

Fino ad arrivare all’analisi della ‘situazione precari’, per la quale Grattarola afferma: “Oggi scopriamo che quando il presidente diceva che i soldi per tutti non ci sono e che la provincia non poteva permet-tersi di più, si riferiva solo ed esclusivamente ai soldi per i precari perché i compensi per qualcuno da pagare a peso d’oro si trovano eccome!”

Si trovano sì, viene sponta-neo replicare, dopo la scoperta che il Comune di Vignanello, con l’accensione di cinquan-tadue mutui, si trova a dover sostenere �nanziamenti per quasi cinque milioni di euro che, alla �ne della �era, con tutti gli interessi arriveranno ad un totale di otto.

Quindi i “soldi si trovano, eccome”: Grattarola docet.

Insomma il sindaco di Vignanello, invece di gridare allo scandalo per un presunto aumento dei costi di gestio-ne della Provincia, farebbe meglio a guardare in casa propria. Oppure è troppo im-

pegnato nell’impartire lezioni, a destra e manca, da essersi momentaneamente dimenti-cato di quello che succede al suo paese dove tutti lo adora-no? Ci auguriamo che non sia così, la popolazione ne rimar-rebbe molto delusa!

Probabilmente, visto che alle prossime comunali il buon Federico non si potrà presentare, avendo già gover-

nato per due mandati, si starà preparando il terreno per un futuro politico di più ampio respiro.

Del resto, la lungimiranza, in questi casi, è d’obbligo: il cammino infatti è arduo e fa-ticoso, soprattutto se si vuole evitare di incappare in una sonora scon�tta come quella registrata alle precedenti ele-zioni provinciali.

VASANELLO - Anche la minoranza critica il mancato invito alla visita dell’assessore

In paese impazza il ‘tormentone Birindelli’surdo per un evento di fondamentale rilevanza per il territorio, condotto in sordina e terminato con un �op, visto che, a dire dei pochi presenti, “sembrava più una riunione di partito che un ap-puntamento per confrontarsi su un tema sentito come la crisi del comparto delle nocciole.”

Un fallimento, insomma, anche in vista delle prossime elezioni all’Università Agraria.

Infatti, un’iniziativa così importante come la visita di un assessore regionale, senza dubbio po-teva e doveva essere speso meglio dal punto di vi-sta propagandistico, in quanto avrebbe garantito un risultato anche in termini di voti. Invece niente: la riunione ‘carbonara’ è stata solo appannaggio di qualche fortunato.

“Una partenza disastrosa quella dell’assessore Porri - commentano dalla minoranza - nel primo consiglio al quale abbiamo partecipato avevamo chiesto la massima correttezza e un rigoroso rispet-to delle regole. E invece eccoci qui, a commentare

un episodio inquali�cabile. Non si può de�nire al-trimenti quello che si è veri�cato - proseguono. Se l’assessore regionale viene in visita istituzionale, il minimo che si possa fare è invitare i rappresentan-ti comunali, quindi anche la minoranza. Non pre-tendevamo certo una richiesta in carta patinata ma perlomeno una telefonata. Invece niente. Sulla base di quanto successo chiediamo una profonda ri�essione all’assessore all’agricoltura Gianfranco Porri - concludono - evidentemente non è portato per tale tipo di incarico. Magari si potrebbe dedi-care ad altro con maggior successo.”

Ad esaminare la vicenda si presume che, proba-bilmente, il neo eletto assessore Porri è stato colto dall’emozione e non ha saputo come muoversi al meglio in quest’ambito.

Come giusti�care altrimenti simile defaillance, visto che, in un colpo solo, sono stati cancellati dieci anni di esperienza pregressa nel settore?

(Sim.Ten.)

Grande successo per la recita dei bambini della

scuola materna statale di Vasanello che si è tenuta ieri pomeriggio in Piazza dell’Or-taccio.

Dopo un primo annulla-mento dello spettacolo ‘Pi-nocchio ....il Musical’ a causa

del maltempo, �nalmente ieri i piccoli attori hanno potuto esprimersi al meglio nella loro esilarante performance.

Domani, sull’Opinione, un servizio speciale con i magici scatti di Andrea Di Palermo. Da non perdere assolutamen-te!

VASANELLO - Ieri la recita dei bambini dell’asilo comunale

Grande successo per il musical Pinocchio

di SIMONA TENENTINI

Nella foto di Andrea Di Palermo la Birindelli con Porri

Giovedì 9 Giugno 2011vetralla14 Viterbo & AltoLazio

Vetralla è come la “Bologna” della canzone di Francesco Guccini. “Una vecchia

signora dai � anchi un po’ molli”. Niente zigomi forti. Oppure � loso-� e a rimbalzare nei bicchieri rega-lati in vista delle nozze. Servizi buo-ni. Esposti per l’occasione e mai più toccati. Però Vetralla è “musona”. Ed è brutale. Severa con se stessa e i � gli. Perché ha conosciuto e conosce povertà e sfruttamento. Miseria, sacri� cio e privazione. E non si � da di nessuno, se non della fatalità e dei fulmini che colpiscono bestie e piante e che a sud, con lo sguardo rivolto all’Au-relia, sembrano anche belli. Come l’incendiarsi del cielo al tramonto, a capo chino su una giornata di lavoro che si spegne. La luce prima d’andare a dormire e periferia di provincia, dove padrone e fattore hanno ancora il loro peso. Senza plebe a fare da contraltare. “Cura in minore”, tanto per continuare a parafrasare. Con l’espansione del tessuto urbano della Capitale che s’è fermato proprio sotto quelle

VETRALLA

mura che i bombardamenti del-l’ultima guerra hanno cancellato. E che trattiene il � ato. Nell’attesa di riprendere la corsa e travolgere l’ultimo baluardo prima delle coste d’una cultura contadina ancora viva. Nei gesti e nelle forme. Nel modo di pensare e d’amare. Per-sino d’odiare. Con quel forcone ancora pronto a spuntare. Talvolta pure a sputare. Sentenze. Senza nemmeno quel gusto antico del pettegolezzo, ch’era innanzitutto solidarietà e trasmissione orale. Quella pietà e compassione che s’è persa nel mistero e nelle scelta dei secoli, dalle nostre parti poco ma-gnanimi con chiunque gli capitasse a tiro. Uomini, donne e bambini. Vecchi e giovani. Vetralla, da città a possedimento. Dall’Ottocento ai giorni nostri. Passaggi di proprietà e un feudo che non ha mai smes-so d’esser tale. Chiuso a nord da boschi, Cassia e ferrovie. Verso il mare, maremma laziale e discarica. Quella del Cinelli. Con� ni naturali e presagi di possibili conquiste sciagurate. In� ne un centro storico. Quello s’è spopolato. Case in ven-dita. Appartamenti che nessuno

Una vecchia signora “dai fi anchi un po’ molli”Seconda puntata dedicata alla “narrazione” del territorio vetrallese. Partiamo dal capoluogo

VETRALLA - In merito a quanto deciso dalla maggioranza nel primo consiglio comunale

Passione Civile bacchetta SandrinoLunedì 6 giugno si è tenuta una

riunione del Direttivo di Pas-sione Civile per valutare quanto emerso dal primo consiglio comu-nale tenutosi il 31 maggio scorso.

Da un’attenta analisi di quanto dichiarato in consiglio, in parti-colar modo, dalla maggioranza, Passione Civile ritiene non sod-disfacenti gli indirizzi di governo illustrati dal “neo” sindaco Sandri-no Aquilani in quanto sono stati valutati nè più e né meno come la prosecuzione di una campagna elettorale, condotta dalla nuova maggioranza senza particolari elementi di novità se non come il seguito delle vecchie e reiterate promesse elettorali delle preceden-ti consultazioni.

Dal discorso tenuto dal Sinda-co, infatti, emerge ancora la man-canza di una visione di insieme dal momento che viene fatto rife-rimento ad interventi spot, slegati dal punto di vista progettuale.

Per fare qualche esempio: parla-re di un marciapiede, da costruire immediatamente, che porta dalla zona artigianale della Botte agli

acquista. Negozi che tra Piazza della Rocca e Umberto I hanno chiuso e le speranze sono poche. Senza programmi e tanta buona volontà d’associazioni, cene, pre-sepi e Passione. Non guasta e va elogiata, ma a poco serve. Soprat-

di DANIELE CAMILLI

VETRALLA - Si è ormai concluso un altro anno scolastico al Liceo Scientifi co

Chi era davvero Pietro Canonica?A soli 17 anni vinse un premio

per la sua statua intitolata “Novizia”.

Nel 1950 fu nominato Se-natore a vita da Luigi Einaudi, uno dei maggiori capi di Stato che la storia italiana ricordi. Solo due accenni, due riconoscimenti prestigiosi che tratteggiano in minima parte la grandezza dello scultore e compositore nato a Moncalieri il primo marzo del 1869 e deceduto a Roma l’otto giugno del 1959.

Personalità poliedrica, capace di stupire, ma al tempo stesso di vivere intensamente la propria vita coniugando la propria pas-sione artistica con una sensibilità particolare alla vita di tutti i gior-ni, dai piccoli fatti quotidiani ai

tutto in vista d’un futuro che già in passato ha sparpagliato qua e là quartieri come la Selvarella, Le Prata e il Capisotto. Privi d’identità e case popolari inserite in un con-testo che aveva la pretesa d’esser pure residenziale. Alla � ne dei giochi solo dormitori, occupazioni e semplice espansione edilizia con tubature rotte per anni e strade che � nalmente qualcuno ha comincia-

to a rassettare. Vetralla, dunque. Un paese

con meno abitanti di Cura, sua principale “frazione”. Una nave in bottiglia che immemore galleggia. Senza che in� ne nessuno le ricordi che la bellezza – sia essa antropo-logica, artistica o sociale – non va distrutta. Ma è un valore. Di cui essere � eri e fedeli. Da cui poi ripartire.

uf� ci sanitari presso l’ex FNCA senza sapere se gli uf� ci sanitari rimarranno a Vetralla appare al-quanto fuoriluogo; confermare la realizzazione di una residenza per lungo degenza presso l’ex ospedale di Vetralla è altrettanto fuoriluogo in virtù del parere negativo della dirigenza ASL che non ha ritenuto agibili per tale scopo i locali in og-getto; parlare di internalizzazione di tutti i lavoratori della Vetralla Servizi senza entrare nel merito di quali servizi servano per adeguare la pianta organica del Comune alle effettive esigenze, sembra alquanto lontano dal comportamento di un “buon padre di famiglia” come invece dovrebbe essere per un sindaco “illuminato” e coerente alla effettiva situazione delle casse comunali.

Passione Civile, dal canto suo, si ripromette di portare a cono-scenza della popolazione quanto succederà in seno alle commissioni consigliari ed al consiglio comu-nale per adempiere al mandato di vigilanza e controllo conferito dai circa 2000 Vetrallesi.

A tale proposito, su richie-sta dei consiglieri comunali di Passione Civile, si è proceduto, nella commissione elettorale per i referendum del 12 e 13 giugno, a richiedere ed ottenere che la scelta degli scrutatori fosse stata fatta in base ad un regolare sorteggio e non come avvenuto in occasione della scelta degli scrutatori per le comunali del 15 e 16 maggio in cui, assessori dell’attuale mag-gioranza, hanno proceduto, pur adeguandosi alle direttive della Commissaria Carelli, alla nomina diretta degli scrutatori stessi.

Inoltre, proprio per dare segui-to al concetto di partecipazione su cui il progetto di Passione Civile si fonda, si auspica che i cittadini prendano atto di trovare nella no-stra formazione politica un punto di appoggio, di chiarimento per tutto quanto accadrà nel nostro territorio e soprattutto per dare consigli e suggerimenti sulle pro-blematiche più impellenti.

Si ricorda, in� ne, di visitare il nostro sito web all’indirizzo: www.passionecivilevetralla.org

Soldato a cavallo, una delleprincipali

sculture di Pietro Canonica

grandi rivolgimenti nazionali ed internazionali.

Tra le sue opere principali sono da ricordare “Lo scava-tore”, “Le comunicande” e la statua dedicata all’ultimo Zar di tutte le Russie, opera formidabile purtroppo andata distrutta du-rante la Rivoluzione Bolscevica del 1917-1918. Ma la sua vena artistica non si esaurì solo in am-bito scultoreo.

Pietro Canonica, cui è intito-lato l’Istituto Scienti� co Statale di Vetralla e che proprio nel nostro amato paese ebbe uno studio, produsse anche opere liriche di rilievo come “La Sposa di Corinto”, tratta da uno scritto di Goethe, “Medea” ispirato alle tragedie omonime di Euripide e “Sacra Terra” che richiama l’Eneide di Virgilio.

di EMANUELE FARAGLIA

comprensorio 15Giovedì 9 Giugno 2011 Viterbo & AltoLazio

CIVITA CASTELLANA - Tra gli interventi previsti anche la realizzazione del parcheggio nella ex-ghiacciaia

Recupero centro storico, si discute il progetto

La sedicesima edizione “Palio del Saracino” a Nepi è in di-

rittura di arrivo. Iniziata lo scor-so 1 giugno chiuderà i battenti la prossima domenica. Domani sera è in programma una cena a tema nelle Contrade La Rocca e San Biagio. Una serie di eventi sono stati organizzati anche per questo ultimo �ne settimana di festa. Sabato alle ore 11 nella piazza del Comune si esibirà la falconeria. Nel pomeriggio inve-ce alle 17,30 in Località Piscinale ci sarà la giostra dei Cavalli va-lida per l’assegnazione del Palio 2011. La serata si chiuderà con le musiche eseguite dal ‘Quin-tetto Rinascimentale’ sotto la direzione del maestro Bannetta e con la narrazione a seguire di Storie cinquecentesche nella chiesa di San Bernardo. Dome-nica mattina nella Sala Nobile

Il 18 maggio scorso è stato presentato alla III commissione consiliare il

Piano di Recupero del Centro Storico di Civita Castellana.

A redarre questa impor-tantissima fase di discussione circa lo sviluppo attinente la parte antica di Civita, è sta-to l’ ing. Rizzo, al quale era già stato conferito l’incarico dalla precedente giunta co-munale.

L’attuale amministrazione ha voluto continuare nel per-corso con due anni di lavoro di revisione del documento ed è arrivata oggi ad una pro-posta compiuta.

Inizialmente, la base venne proposta dall’Università di Roma nel 1999.

Questa è stata rivista con l’analisi dello stato attuale per quanto riguarda le desti-nazione d’uso degli edi�ci e lo stato di manutenzione, alla quale si associa l’analisi degli spazi e degli edi�ci pubblici.

Di notevole importanza la previsione di individuare una serie di spazi pubblici da va-lorizzare ed aree a parcheg-gio poste prevalentemente intorno al cuore del centro storico.

Tra queste, il potenziamen-to dei parcheggi di via Belve-dere Falerii Veteres e la pre-visione di un ascensore che conduca a via del Tiratore; l’individuazione dei parcheg-gi interrati di via Roma (Acli) e via Masci (ex cantinone); il parcheggio della ex ghiac-ciaia (nella foto, ultimamente al centro di un’accesa pole-mica); il parcheggio accanto alla ex chiesa di San Giorgio; il parcheggio Mignolò ed, in-�ne, il parcheggio nella zona della chiesa di Santa Maria dell’Arco.

A questa prima serie di interventi di tipo pubblico si associa, inoltre, la previsione di interventi per i privati ed inoltre la disciplina di recu-pero degli edi�ci nelle cate-gorie edilizie di manutenzio-ne ordinaria, straordinaria, restauro e ristrutturazione edilizia e ristrutturazione urbanistica.

Queste importanti azioni di recupero in aree ‘cruciali’ per la vita cittadina, associa-te a norme edilizie chiare, che siano comprensibili anche dai non addetti ai lavori, serviranno ad agevolare e promuovere interventi edilizi di recupero nel centro città.

Oggi si terrà un nuovo

incontro per continuare la discussione e l’analisi del documento.

L’obiettivo che si pre�gge l’amministrazione comunale

è quello di portare in con-siglio il Piano di Recupero entro il prossimo mese di settembre.

A seguire, l’adozione.

NEPI - La manifestazione continuerà a proporre cortei, rievocazioni storiche e cene in taverna anche nel prossimo week-end

Palio del Saracino, l’edizione numero XVI giunge all’epilogo

di SIMONA TENENTINI

Ottima iniziativa a favore dei più bisognosi quella

intrapresa dal Comune di Ci-vita Castellana, dalla Coop e dall’associazione Atamo.

Il progetto, denominato Buon Fine, si propone di aiutare le fasce di po-p o l a z i o n e svanatggiata grazia alla distribuzione di alimenti invenduti che quindi non risultano più idonei alla vendita.

Questo in pratica il fun-zionamento: tutti i gior-ni un gran numero di prodotti ali-mentari ven-gono ritirati dai banchi e dagli scaffali ancora per-f e t t a m e n t e integri e com-mestibili.

I motivi sono diversi: scadenza ravvicinata, con-fezione esterna ammaccata, residui di attività promozio-nali.

Tutto ciò che inibisce la vendita non impedisce, però un recupero ed una desti-nazione a �ni sociali grazie,

appunto, al progetto Buon Fine.

“In pochi mesi abbiamo raggiunto 45 famiglie – ha evidenziato l’assessore ai Ser-vizi Sociali del Comune di Civita Castellana, Letizia

Gasperini (nella foto) – e sono state effettuate 11 distribuzioni di alimenti.

Le persone coinvolte hanno risposto molto bene.

R i n g r a z i o m o l t i s s i m o l’Atamo e le operatrici del comune per l’impegno con il quale stanno portando avanti questo progetto di solidarietà. Con la Coop stiamo anche facendo un per-corso per cerca-re di ampliare la merce da distribuire ag-giungendo qual-cosa di diverso dagli alimenti.”

Le famiglie a cui vengono portati gli alimenti sono se-gnalate dai servizi sociali del Comune, mentre l’Atamo si fa carico della distribuzione a domicilio dei cibi forniti da Coop.

(Sim.Ten.)

l’associazione Antiquaviva presenterà il quaderno ‘Le medaglie di Lucrezia Borgia’ di Robeto Ginocchi. Alle ore 18 andrà in scena un’esibizione di sbandie-ratori provenienti da Castiglion Fioren-tino. A porre �ne alla serata sarà invece il corteo storico (dove s�leranno più di cinquecento �guranti tra cui spiccano le rappresentazioni di Lucrezia Borgia, i Priori, il duca di Bisceglie, le dame e i popolani, tamburini e sbandieratori, cavalieri e arcieri). Venerdì 24 giugno si svolgerà in�ne la tanto attesa estrazione della lotteria (Saracino) con in palio un premio di 5.000 € in buoni acquisto.La storia del Palio affonda le radici nel lontano 1499 quando ci fu la consegna delle chiavi cittadine a Lucrezia Borgia, titolare del Ducato di Nepi (questo evento rappresenta tradizionalmen-te per Nepi la �ne del Medio Evo). La festa rievo-cativa ha presentato anche quest’anno una serie di appuntamenti imperdibili sullo sfondo di sce-nari mozza�ato come quello di �accole e candele sparse in tutto il centro storico del paese (incluso il castello). Momenti più salienti dell’evento sono senza dubbio quelli dell’investitura e giuramento

del cavaliere presso il Forte Borgia, così come la rievocazione della Sommossa popolare con gli arieti, lo sfondamento della porta e la Giostra dei cavalli. Nel prossimo weekend resteranno ancora aperte taverne e osterie nelle quattro contrade per gustare �no in fondo il sapore dell’antichità. In questi ultimi giorni sarà possibile anche prenota-re delle visite guidate con accompagnatore nella Rocca dei Borgia, Catacombe di Santa Savinilla, Duomo, S. Rocca, S. Vito e dentro il complesso archeologico di Tre Ponti/Via Amerina.

Si è chiuso con un ottimo risul-tato il convegno che si è tenuto

sabato scorso nella splendida “Sala degli Avi “ di Palazzo Altie-ri a Oriolo Romano.

L’evento, dal titolo “Progettare in bioarchitettura. Edilizia, città e territorio” è stato realizzato dal-l’Istituto Nazionale di Bioarchi-tettura® Sezione di Viterbo, e cu-rato dall’arch. Annalisa Laurenti nell’ambito della quarta edizione della manifestazione “ Una piazza per le rinnovabili”.

Di notevole spessore il gruppo dei relatori che sono intervenuti: ha aperto i lavori il saluto dell’ar-ch. Rosa Cipollone del Ministero dei Beni Culturali, direttrice di

Palazzo Altieri, successivamente l’arch. Giovanni Sasso Vice Pre-sidente Nazionale dell’Istituto Nazionale Bioarchitettura e il suo omonimo della sezione di Viter-

bo arch. Maurizio Mastroianni, hanno presentato le immagini di edi�ci costruiti secondo i canoni della bioarchitettura realizzati a Bolzano, Faenza, Rimini, Frosi-

none e nella provincia di Viterbo.L’arch. Maurizio Mazzoli, ha

invece proposto alcune idee per la valorizzazione e lo sviluppo urba-nistico di Oriolo Romano, anche attraverso la progettazione di un quartiere ecologico inserito nel tessuto urbano preesistente.

Le conclusioni sono state af�-date al Sindaco Graziella Lombi e al vice sindaco Italo Carones, che, nei loro interventi hanno con-fermato la volontà di perseguire una politica di piani�cazione del territorio attenta ai temi del-l’architettura sostenibile, anche attraverso l’attuazione di processi progettuali partecipati.

(Sim.Ten.)

ORIOLO ROMANO - L’importante evento si è tenuto nella Sala degli Avi di Palazzo Altieri

Bioarchitettura, successo per il convegno

di GIANLUCA NATOLI

CIVITA CASTELLANA - Iniziativa solidale dell’amministrazione

Il cibo va a ...Buon Fine

Si terrà all’interno della mostra didattica di fine

anno del Liceo Artistico “Mi-dossi” la premiazione della studentessa Maila Cicconi, autrice del disegno scelto per le ecoborse del Comune di Civita Castellana.

Il disegno sarà stampato sulle borse in tela di cotone che saranno prossimamente realizzate dalla Sate e distri-buite ai cittadini.

A premiarla sarà il vi-cesindaco e assessore al-l’Ambiente Danilo Corazza nella mattinata di sabato 11 giugno.

La mostra del “Midossi” sarà aperta sabato 11 e do-menica 12 giugno presso i locali del liceo artistico in Via Gramsci.

L’apertura ufficiale ci sarà alle ore 10,30 nel giardino della scuola, dove verranno accolti il Dirigente Scolasti-co, il Sindaco, il Vescovo ed altre autorità locali.

Alle ore 11,30, presso la sala conferenze del Museo della Ceramica, si svolgeran-no diverse premiazioni.

Alla cerimonia saranno presenti il Dirigente ed il Sindaco: con il 4^Premio:

”Mara Fortuni” verranno premiati tre alunni del trien-nio con la media dei voti più alta, relativa all’anno scola-stico 2009-2010.

I premi sono offerti dalla famiglia Fortuni di Corchia-no.

Ci saranno inoltre la consegna del premio, se-condo classificato, nel con-corso “Forme e colori della Tuscia”(CNA di Viterbo), la premiazione del disegno scel-to( classe 2^A) dall’assessore ambiente per la realizzazione delle ECOBORSE.(Comune di Civita Castellana).

Verrà poi assegnato il premio al miglior alunno delle classi terze che abbia riportato la media più alta tra le materie d’indirizzo: beni culturali (rilievo archi-tettonico, rilievo plastico, catalogazione); industrial design(modellazione, proget-tazione, decorazione)offerto dalla scuola e si svolgerà la presentazione della Brochure su Vignale realizzata da al-cune alunne della classe 5^B durante l’attività di stage svolta lo scorso anno con la SIAT dell’ archeologa Tama-ra Patilli.

CIVITA CASTELLANA - Ha vinto il concorso del Comune

Le ecoborse saranno firmate Maila Cicconi

Giovedì 9 Giugno 2011provincia di roma16 Viterbo & AltoLazio

ANGUILLARA - Il Movimento Civico ABC sollecita la nuova amministrazione: arsenico e trasparenza i nodi da sciogliere

Un sistema idrico da sanare in frettaIl Movimento Civico

Anguillara Bene Co-mune (ABC) si è subito

“immerso” nel new deal sabatino, sperando di indi-rizzare i “pesci grossi” nella corrente della trasparenza.

“ABC” sta tallonando la nuova amministrazione comunale di Anguillara af-finché il problema arsenico nelle acque potabili venga posto in cima alla lista del-le priorità.

Nel recente appello al Comune, ABC ha espres-so una serie di necessità improrogabili, tra le quali una rete di informazione più diretta e limpida nei confronti della cittadinan-za, elencando al contempo i numeri delle opere pro-messe (dalla passata ammi-nistrazione) e da effettuare in breve tempo.

Un apposito comitato tecnico del Comune ha sti-lato nell’aprile scorso una relazione con il prospetto economico dei lavori per le diverse aeree di Anguillara affette da alte concentra-zioni di arsenico.

Per Colle Sabazio e Pon-ton dell’Elce si prevedeva

il potenziamento degli im-pianti di osmosi esistenti con una spesa che si aggi-rava intorno ai 50mila euro per il primo quartiere e ai 150mila euro per il secon-do. Per realizzare invece un sistema di miscelazio-ne delle acque con quelle provenienti dall’acquedot-to del Peschiera (simile a quello che sta per attuare Bracciano con l’acquedotto “Fiora”), dove i livelli del-la sostanza sono più bassi, si decideva di collegare i pozzi comunali esistenti a Montano e Biadaro tramite una tubazione in polietilene del diametro di 150 mm da porre a dimora sulla via di S. Francesco e sulla Via An-guillarese, per un totale di circa 2400 ml e per un co-sto totale di circa 300mila euro.

Con l’ordinanza n.74 del 10 maggio, dopo aver ricevuto un contributo di 180mila euro dalla Regio-ne, il Comune ha iniziato ad installare le tecnologie per l’osmosi inversa presso Colle Sabazio, per un im-porto di 39mila euro oltre IVA.

Dunque ora vanno stan-ziati i fondi per Ponton

dell’Elce e per il collega-mento idrico funzionale alla miscelazione. ABC ha sottolineato con forza l’im-pellenza di queste azioni, in quanto Anguillara attende da anni una sistemazio-ne degli impianti idrici e un’attenzione pragmatica sull’allarmante presenza di arsenico, tra le più alte del territorio in base al tetto massimo stabilito dalle UE.

ABC ha inoltre solle-citato alcune misure di “contatto” tra Comune e popolazione, per verifica-re e garantire passo passo l’effettiva esecuzione dei

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lavori, come la pubblica-zione mensile dei risultati delle analisi sull’acqua, non solo sul sito ma an-che sulle bollette, l’acces-so agli atti pubblici del Comitato tecnico regio-nale che deve valutare gli interventi, la creazione di un comitato cittadino per l’acqua che interloquisca sia con il Comune che con la Regione, modifiche del regolamento comunale in materia di risparmio idri-co ed una vera pianifica-zione della manutenzione della rete e degli impianti idrici.

CERVETERI - Riceviamo e pubblichiamo dal gruppo locale de La Destra

Chi sta costruendo sul fiancodella Torre medievale in via Roma?

di SARAH PANATTA

Nella seduta del consi-glio comunale dell’8

luglio 2010, quindi quasi un anno fa, il consigliere Orsomando chiese all’As-sessore allo Sport notizie sulla palestra in località I Terzi.

Per tale opera sono sta-ti ottenuti circa 200 mila euro, nel susseguirsi degli anni il restauro del plesso è stato effettuato, però il collaudo, necessario per far usare l’impianto sportivo ai giovani e agli studenti della frazione di Cerveteri, non è mai stato ottenuto.

Pertanto, in occasione del prossimo consiglio co-munale, sarebbe consiglia-bile chiedere nuovamente al sindaco o alla sua de-legata qual’è il motivo per il quale l’attuale ammini-strazione del Comune di Cerveteri non ha ancora effettuato il collaudo.

La palestra è di nuovo distrutta mai essere stata usata, quindi sarebbe dav-vero il caso, che qualcuno si interessasse della que-stione. Una domanda in particolare se la fa il grup-po “La Destra” di Cer-veteri: restando nel tema “Collaudo” è possibile che i marciapiedi corredati di barriere architettoniche, abbiano superato lo stes-so?

CERVETERI - Un’annosa questione di diffi cile soluzione

Palestra de ‘I Terzi’, a quando il collaudo delle barriere architettoniche?

Della questione sono stat avvertite tutte le autori-

tà competenti, dall’assessore all’urbanistica del Comune di Cerveteri, al sindaco Cio-gli, passando per l’assessore allo Sport Francesca Romana Cennerilli.

Non contenti gli attivi e solerti rappresentanti de La

Destra di Cerveteri hanno avvertito pure la Polverini e la segreteria del Ministero dei Beni Culturali.

Ebbene forse non è neces-sario chiamare pure il Papa, ma la vicenda merita la mas-sima attenzione. Da tre giorni ormai sono iniziati i lavori come è ben possibile vedere

nella foto qui sotto (anche se è un po’ sfuocata si intravede benissimo una costruzione proprio a ridosso della splen-dida Torre medievale del Mu-seo Cerite. Ad occhio e croce un vero obbrobrio. Non vi pare? La speranza è che chi di dovere intervenga in maniera energica.

‘Musica è’, stasera alla CittadellaCon l’intento di valoriz-

zare e inserire giovani talenti nel campo della

musica e dello spettacolo e for-nire loro occasioni di contatto con gli addetti ai lavori della cultura e della discogra�a Ci-vitavecchia accoglie a braccia aperte la 1^ Edizione di Musica E’ – Concorso Canoro Nazio-nale.

L’ Assessore alla Cultura Gino Vinaccia, insieme a Pa-trizio Loffarelli, agli ideatori e organizzatori della kermesse, ovvero l’Associazione Cultura-le Idea Viva e Luca di Capua, ha presentato ieri, presso la sala stampa del Comune, il �tto cartellone della due giorni alla Cittadella della Musica. Un saluto affettuoso è andato anche alla Direttrice Artistica della struttura, Maria Letizia Beneduce, assente per �occo ce-leste, e nello staff del concorso con Andrea Brunori, Luca Di Capua, Francesco Vigliarolo, Vanessa Mannino, Raffaella Etna e Antony Caruana.

Start up della gara questa sera alle ore 20, ma l’entusia-smo intorno all’evento è già

di ROBERTA FRASCARELLI

Due di due,un branoda bestseller

Opinione live

alle stelle. Lavori in corso già da qualche giorno per rendere MUSICA E’ un concorso dav-vero di prestigio. Giornalisti, autori, giuria, discogra�ci, an-che a livello nazionale, prontis-simi a scrivere e raccontare dei giovani cantanti che saranno in gara stasera e domani sul palco dell’Auditorium Ennio Morricone.

Giuria di altissimo livello, nomi importanti del panorama musicale italiano : Giorgio Ca-labrese, scopritore e produttore tra gli altri di Giorgia e Alex Baroni, Andrea Perrozzi, Luca Capitani, Marco De Antoniis, Valeria Monetti e Paola Pez-zolla.

Premi ambitissimi: registra-zione professionale di un brano

inedito; video-clip del brano

e iscrizione ad “ Area San Remo” ( già Accademia di San Remo), inoltre Premio Under 16 in-titolato alla Signorina Ma-falda Molinari, Premio Over 37, Premio del-la Stampa Mi-glior Inedito.

A b b i a m o chiesto a Luca Di Capua, ideatore di Musica E’:

Come nasce l’idea di un

concorso così elaborato e di risonanza nazionale?

“nasce dall’idea di un team di autori (tra cui il sottoscrit-to che scrive tutti I testi e le musiche di alcuni pezzi) alla ricerca di uno o più interpreti cui cucire addosso un progetto discogra�co di respiro pop/rock con la possibilità di essere esportabile anche nei paesi latini, in quanto esistono anche delle tra-duzioni in lingua spagnola delle canzoni”.

Quale obietti-vo si vuole rag-giungere?

“L’obiettivo è quello appunto di potersi affacciare con un progetto completo ad Area Sanremo, luogo in cui è più facile interagire con le case discogra�che ed essere sicuri di avere un ascolto diretto del pro-prio progetto. E magari riuscire a portare, tramite le

Ci scrive questa volta una band, I Gardenya,

non nuova agli showcase cittadini, il nostro spazio sul quotidiano è occasione di promozione del nuovo disco.

Quando un best seller diventa musica, è questo

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nostre canzoni, qualche artista alla ribalta nazionale”.

Artisti e brani in gara sta-sera

1) Maila (Maila Semera-ro) - “At last”

2) Melissa Biondi “Il tuo nome in maiuscolo”

3) Krizia (Simona Seba-stiani)

4) Mauro Salvetti “Space cowboys”

5) Azzurra (Azzurra Ca-rannante) – “Calling you”

6) Davide Armellini – “Halleluja”

7) Agnese (Sara Impera-tore) – “Street life”

8) Alessio Bernabei – “I believe I can �y”

9) Carlo (Carlo Papini Jr.) – “La voce di Roma”

10) Sonia CIccolini – “Chasing pavements”

11) Luca Marini – “Sorry seems to be the hardest word”

12) Ludovica Santucci 13) Irene Bruno – “Hedo-

nism” 14) Nora Ester (Eleonora

Piermarocchi) 15) Erika Spargoli 16) Giulia Bellorio – “Vo-

lami nel cuore” 17) Tamara D’Angeli

– “Eppure sentire” 18) Simone Saturno

– “Guardastelle” 19) Martina Casetta

– “Devi andare via” 20) Felipa (Rachele Fag-

giani) – “Torn” 21) Sole (Solang Guasco-

ni) – “Neve” 22) Serena Lombi – “If I

ain’t got you” 23) Sara Di Paolo – “Vale-

rie” - 3124) Silvio Padovani – “A

chi mi dice” 25) Melissa D’Anna 26) Elena Emiliozzi

– “Notturno” 27) Stanza 45 – “Via le

mani dagli occhi” 28) Federica Di Martino

– “Nobody’s wife” 29) David Bracchi

– “Onde”30) Alessia Starrabba

– “Vuoto a perdere” 31) Giulia Barili – “Come

foglie” 32) Serena Carignola

– “Halleluja” 33) Camilla Burgassi

– “Nobody knows”

il caso de I Gardenya con il singolo “Due di due”, ispirato da un romanzo di Andrea De Carlo, best sel-ler italiano da cui il brano prende il titolo, è il nuovo lavoro dei quattro ragazzo pugliesi.

Dopo il successo di “Come stai”, la band ri-propone una nuove ver-sione della traccia tratta dal loro album d’esordio, Disegnando Pareti.

Hanno collaborato di-versi protagonisti della scena musicale nazionale ed internazionale: Tim Young, ingegnere del suo-no di Placebo, The Beatles, Bjork; Antonio Porcelli, fonico di Caparezza, Après la Classe, Radiodervish, Municipale Balcanica; Carmelo Pipitone e Mattia Boschi dei Marta sui Tubi.

Marco il chitarrista ci racconta: “Seguiamo molto la scena inglese, ci piacciono gli ultimi lavo-ri di Elbow e Beady Eye. Abbiamo contattato Tim Young per dare un sound più british al brano” .

Infatti il brano è stato masterizzato presso i pre-stigiosi Metropolis Studios di Londra da Tim Young,

noto per i suoi lavori di mastering con The Beatles, Placebo, Bjork, Starsailor, Elbow, Massive Attack, Manic Street Preachers, Van Morrison.

“E’ uno dei primi brani che abbiamo suonato come Gardenya, possiamo dire che fa parte della nostra storia musicale e perso-nale.

La canzone non ripren-de la storia del libro ma

i due protagonisti sonno accomunati dalla lettura di questo romanzo.

La collaborazione con Antonio Porcelli, Carme-lo e Mattia dei Marta sui Tubi, è avvenuta in manie-ra del tutto casuale, per coincidenze, a indicare che, a volte, il tempo e i luoghi si fondono per caso, in un istante” ha aggiunto Nico Landriscina, la voce.

“Due di Due” è un libro

che ha formato anche una certa generazione di scrit-tori, citato anche Enrico Brizzi in ‘Jack Frusciante è uscito dal gruppo’, due percorsi, due scelte, due avventure.

Una straordinaria ed indimenticabile amicizia che non viene distrutta dalla distanza, ma che continua ad alimentarsi con il trascorrere degli anni e nonostante i diver-si modi di vivere e sentire. (Rob Fra)

cultura e spettacoli 17Giovedì 9 Giugno 2011 Viterbo & AltoLazio

Lo sguardo selvaggio del cinemaPalazzo farnese cornice della rassegna ideata da Legambiente Viterbo

Continua al Teatro delle Scuderie di Pa-lazzo Farnese la sesta

edizione della rassegna ci-nematografica organizzata da Legambiente Viterbo ‘Lo sguardo selvaggio – Cinema e Natura’.

“Questa edizione si apre nel mezzo di uno scenario internazionale quanto mai drammatico e complesso se-gnato negli ultimi mesi dalla catastrofe giapponese e dagli sconvolgimenti geopolitici dei paesi dell’area del Medi-terraneo meridionale”, fan-no sapere gli organizzatori.

“Sguardi diversi, lucidi e appassionati, avventurosi e scientifici sui rischi che corriamo (la dipendenza dal petrolio, la privatizzazione dell’acqua, lo smaltimento dei rifiuti, la perdita di bio-diversità, il cieco fanatismo religioso), ma anche capaci di una visione poetica sui ci-cli della vita e della natura”.

Il programma:

Giovedì 9 giugno ore 20.30

LA VIA DEL PETROLIOFilm documentario di Ber-nardo Bertolucci mai uscito in sala, programmato dalla Rai nel 1967. La via del pe-trolio – commissionato per Eni da Enrico Mattei che ave-va intuito il ruolo del cinema nella narrazione dell’epopea umana – custodisce le prime e uniche immagini documen-tarie di Bernardo Bertolucci.Il viaggio dell’oro nero, cro-ce e delizia dello sviluppo moderno, in tre tappe, dalle origini nel ventre della terra di Persia fino al trasporto nell’oleodotto che unisce Genova alla Baviera. Un ritratto epico e appassiona-tamente cinefilo dell’Italia del boom.

Venerdì 10 giugno ore 20.30

STRADE D’ACQUAun film documentario di Augusto ContentoLe “strade d’acqua” sono talvolta le uniche vie per-corribili nella foresta del-l’Amazzonia. Anche per gli abitanti del luogo, vivere il fiume vuol dire percorrerlo e preservarlo dai danni am-bientali che la deforestazio-ne sta causando. A parlare sono una maestra, un’ar-cheologa, un geografo, un ambientalista. Raccontano la loro vita, che va a tempo della corrente: è la natura, infatti, a determinare la psicologia di questi popoli per cui la vera ricchezza è l’acqua… Un viaggio inter-vallato da riprese di vita sulla barca, al porto, tra la gente che lavora e che si muove e accompagnato dalle composizioni origi-nali del musicista jazz Ken Vandermark.Presentato al Festival Internazionale del Film di Roma 2009

Sabato 11 giugno ore 20.30

IL PETROLIEREun film di Paul Tho-mas AndersonAll’inizio del XX secolo il cercatore di petrolio Daniel Plainview giunge in una piccola cittadina della California nel cui sottosuolo sono presenti vastissimi giacimenti di oro nero.Mentre Plain-view diviene sempre più ricco grazie alle trivella-zioni, la città ne soffre, e lo stesso Daniel diviene vittima dell’avidità al pun-to di rovinare il rapporto con il suo unico figlio.Premio Oscar 2007 miglior attore a Daniel Day-Lewis

Giovedì 16 giugno ore 20.30

GARBAGE DREAMSun documenta-rio di Mai IskanderIl Cairo, la più grande città africana con una popolazione di diciotto milioni di persone, non ha un servizio di raccolta di rifiuti. Per questo gli abitanti della metropoli si servono degli Zaballeen che raccolgono circa tre tonnellate di materiale di scarto al giorno e vivono in una bidonville di rifiuti che rappresenta una delle più grandi realtà legata al riciclo. Presentato al Festival Cinemambiente di Torino 2010

Venerdì 17 giugno ore 20.30

UOMINI DI DIOun film di Xavier BeauvoisUn monastero in mezzo alle montagne algerine negli anni Novanta. Otto monaci cistercensi francesi vivono in perfetta armonia

con i loro fratelli musul-mani. Progressivamente la situazione cambia. La violenza e il terrore in-tegralista si propagano nella regione. Nonostante l’incombente minaccia che li circonda, i monaci decidono di restare al loro posto, costi quel che costi.Presentato in concorso al Festival di Cannes 2010

Sabato 18 giugno ore 20.30

THE COVEun documentario di Louie PsihoyosTajii è una piccola locali-tà sulle coste giapponesi. Tristemente celebre per l’annuale pesca al delfino, è qui che già nel Seicento è nata la moderna caccia alla balena. Ma il luogo sembra nascondere orrori ancora più sconvolgenti.

Premio Oscar 2010 per il migliore documentario

Domenica 19 giugno ore 17.30

L’INCREDIBILE VIAG-GIO DELLA TARTARUGAun film di Nick StringerUna piccola tartaruga ma-rina segue la via dei suoi antenati lungo uno dei più straordinari viaggi del mondo naturale. Nata su una spiaggia della Florida, segue la Corrente del Gol-fo fino ai ghiacci del nord e nuota attraverso l’Atlan-tico, fino all’Africa, per poi fare ritorno alla spiag-gia su cui è nata a deporre le proprie uova. Lungo il tragitto, non mancano le scoperte e le difficoltà: solo una tartaruga su mil-le riesce a sopravvivere a questo incredibile viaggio.Presentato al Festival In-ternazionale del Film di Roma 2009

Giovedì 9 Giugno 2011cultura e spettacoli18 Viterbo & AltoLazio

I 4 elementi in scena al Mancinelli

Teatro

Tutto pronto per “Apeiron The 4 Ele-ments”, lo spettaco-

lo conclusivo della Scuola di Danza Vertycal.

Lo spettacolo prende il nome dal termine ápeiron, che in greco antico vuol dire “senza limite”.

PER LE VOSTRECOMUNICAZIONI

[email protected]

[email protected]

SE SEI UN CANTANTE

O HAI UN GRUPPO MUSICALE E VUOI

FARTI CONOSCERE CONTATTA

[email protected]@opinioneviterbo.it

Questo concetto rappre-senta, secondo il filosofo della scuola di Mileto Anassimandro, l’origine e il principio di tutto l’uni-verso e viene inteso anche come materia infinita, eterna ed in continuo mo-vimento.

Nell’ ápeiron la natura è indeterminata e gli ele-menti indistinti.

Dal suo movimento vorticoso si scindono e nascono anche i quattro elementi: aria, acqua, terra e fuoco.

In questa chiave, tutto lo spettacolo, dalle sceno-grafie ai costumi alle co-reografie, riproduce questa atmosfera misteriosa nella quale prendono vita tutte le fasi della formazione della terra.

L’evento, che vedrà come protagonisti gli stessi allievi ed insegnanti e che segnerà la chiusura del-l’anno accademico 2010/2011 della scuola, si terrà sabato 11 giugno alle ore 21 al Teatro Mancinelli di Orvieto.

La Scuola di Danza Ver-tycal conclude così un pe-riodo fortunatissimo.

L’istituto, guidato dal di-

rettore artistico e didattico Marco Virgili, nel suo se-condo anno di vita ha pro-posto vari corsi che hanno compreso tutti i generi di danza, tenuti dagli inse-gnanti Caterina Bonasia, assistente e collaboratrice di Cristina Amodio (Dan-za classica, Propedeutica, Contemporanea e Sbarra a terra), Marco Spallaccia (Hip-hop), Marco Virgili e Giulia Pagliaccia (Modern

jazz). Di recente, la scuola ha

partecipato al concorso in-ternazionale di danza “Ex-pression 2011”, uno dei più importanti nel pano-rama europeo per parte-cipanti (più di quattromila solo quest’anno), qualità e giuria, classificandosi set-tima su sessantanove scuo-le nella categoria “modern jazz over” con una coreo-grafia dello stesso diretto-

re Marco Virgili.Per chi fosse interessato,

i biglietti per lo spettacolo “Apeiron The 4 Elements” sono disponibili presso la Scuola di Danza Vertycal, oppure possono essere acquistati al botteghino del Teatro Mancinelli di Orvieto sabato 11 giugno a partire da un’ora prima dell’inizio dello spettaco-lo.

Per ulteriori informa-zioni 392/4565003

(F. L.)

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SPORT

Redazione sportiva - via Cassia Nord 12 A - 01100 Viterbo - telefono 0761-346807 e-mail: [email protected]

Edizione del 9 Giugno 2011

CICLISMO/1

19

VOLLEY U.18 - Domenica le gialloblù contro l’Azzurra Roma per il titolo regionale

VBC, resta solamente un ostacoloDopo le partite disputate

contro la Polisportiva Anzio e la Futura Terracina ’92, vinte rispettivamente per 3-0 e 3-1, la VBC Viterbo si sta preparando per la � nale che assegna il titolo di cam-

pione regionale della catego-ria under 18 femminile.

Domenica la squadra al-lenata da Francesco Gori af-fronterà, sul campo neutro di Tolfa, la vincitrice dell’altro girone di quali� cazione, la

All Volley Azzurra di Roma. Le gialloblù sono al gran completo ed hanno il morale a mille, con tanta voglia di andare a caccia di un titolo che sarebbe il degno corona-mento di tutta la stagione.

MTB Grotte di Castro, che amarezzaAi ragazzi impegnati in Coppa Italia sono state rubate le biciclette

TENNIS - Da domani sui campi di Viterbo e Bagnaia si assegna il Tricolore riservato agli avvocati

Chi saprà imporre la propria ‘legge’?

Una festa e, pochi giorni dopo, un grande dispiacere che poco ha a che vedere

con le gare. I ragazzi dell’MTB Grotte di Castro hanno assapora-to a breve distanza il gusto dolce della vittoria e quello amarissimo di diventare vittime di un fatto di cronaca spiacevole e grave. Par-tiamo proprio da quest’ultimo: nella notte tra il 5 e il 6 giugno, in occasione della gara di Coppa Ita-lia organizzata dall’MTB Alpago, la rappresentativa del Lazio, di cui facevano parte otto giovani della società viterbese, è stata oggetto di un furto che ha riguardato ben 10 bici appartenenti a ragazzi dell’MTB Grotte di Castro e altre società laziali. Un gesto molto grave perchè ha colpito ragazzi che praticano sport con impegno e passione, costringendoli a ritirarsi insieme a tutta la rappresentativa del Lazio, composta da 18 atleti.

“Vogliamo far notare con gran-de amarezza - hanno fatto sapere i responsabili del’MTB Grotte di Castro sul loro sito uf� ciale - che non è la prima volta che succedo-no fatti del genere in quelle zone del Veneto e che la notizia è stata passata abbastanza sotto silenzio

Un episodio che ha rovinato l’atmosfera di festa dopo i cinque titoli regionali di Cross Country, categorie Esordienti e Allievi, con-quistati ad Anagni. Autori dell’im-presa Eros Capati (allievi 2° anno), Luca Sabatini (allievi 1° anno), Da-niele Capati (esordienti 2° anno), Diego Guglielmetti (esordienti 1° anno) e Serena Monti (donne esordienti 1° anno). Eros Capati e Serena Monti hanno dominato la gara riservata alle loro categorie non accontentandosi della maglia di campioni regionali.

sia da parte degli organizzatori che da parte delle strutture federali. Chi organizza dovrebbe scegliere forse con più cura le strutture alberghiere a cui af� darsi, le quali dovrebbero garantire una maggio-re sicurezza agli ospiti soprattutto se portano al loro seguito attrez-zature di un certo valore. Si pensi al danno subito dai giovani atleti, i cui genitori hanno fatto un note-vole sforzo economico per dotarli di un mezzo idoneo alle gare di mountain bike regionali e nazio-nali, soprattutto nel caso in cui i

� gli che corrono sono più di uno. Si pensi alle società che mettono a disposizione del Comitato Regio-nale i propri mezzi e se li vedono ritornare danneggiati da vandali senza scrupoli. Dobbiamo forse smettere di recarci in certe zone a correre? Sicuramente per quest’an-no sì! E per un po’ saremo costretti al fermo anche per le gare vicine. Non vogliamo accusare nessuno, questa è solo una denuncia nei confronti di chi pensa che sia facile organizzare e partecipare ad eventi di questo tipo”.

di GLAUCO ANTONIACCI CICLISMO/2 - Concluse le gare dell’Umbria Marathon

Proietti e Ubaldinirimangono al ‘verde’Oltre 200 atleti si sono

presentati al via del-la 4ª edizione della

Martani Superbike, gara organizzata dalla Ciclotu-ristica Massa Martana che, in così pochi anni di vita, ha fatto registrare un vero e proprio boom di consensi e di interesse. Grande merito per questo successo va dato alla capacità organizzativa della società del presidente Marcello Bernacchia che, anche nel 2011, ha allestito un tracciato molto impe-gnativo e tecnico, in grado di esaltare le caratteristiche dei partecipanti, arrivati da tutta Italia.

La Martani Superbike era anche l’ultima prova del-l’Umbria Marathon MTB, un circuito diventato appunta-mento � sso per i bikers non solo del centro Italia, ma di tutte le regioni. La gara che si è disputata lo scorso 5 giu-gno ha dunque assegnato in maniera de� nitiva le maglie verdi dell’Umbria Marathon, ha nominato uf� cialmente i campioni regionali Mara-thon e i campioni provinciali Marathon 2011 di Perugia.

Tra i vincitori della ma-glia verde anche Federico Proietti (nella foto), l’atleta della Soriano Ciclismo che si è aggiudicato la classi� ca riservata ai giovani, e Massi-mo Ubaldini, portacolori del Team Eurobici Orvieto-Ac-quapendente nella categoria Master 4.

Dopo una passerella ini-ziale al centro di Massa Mar-tana, i corridori si sono lan-ciati in un tratto di 1,5 Km in salita e su strada asfaltata, iniziando subito una dura se-lezione. Nel percorso lungo, disputato su una distanza complessiva di 45 Km, Mir-co Balducci ha subito fatto la parte del leone, staccando gli avversari ed imponendo un ritmo forsennato che solo Nisola Dalto è riuscito a seguire.

I due corridori sono ar-rivati appaiati al GPM (S. Pietromonte Km 21) con un vantaggio già considerevole

su Donato D’Aurora (Scott-W Sport), Daniele Balducci (UISP Il Giovo Bike), Giovan-ni Tomassini (Team Inergia), Alessandro Peruzzi (Grams Bike) e Renzo Vestri (Team Galluzzi Acqua e Sapone).

Non si è arrivati in volata perchè Balducci, nell’ultimo tratto di gara, ha regalato alla Martani Superbike lo stesso esito delle prime quat-tro prove dell’Umbria Ma-rathon. Mirco Balducci ha terminato la gara in prima posizione, Nicola Dalto si è invece dovuto accontentare della seconda piazza mentre il podio è stato completato da un altro Balducci, Danie-le, fratello di Mirco.

Il percorso corto, 30 km in totale, è stato vinto dallo junior Carlo Proietti della MTC Club Spoleto; il sorianese Federico Proietti, pur accusando quasi 10’ di distacco dal vincitore, ha terminato la corsa al quarto posto, garantendosi i punti che gli sono valsi la maglia verde � nale di leader della classi� ca giovanile. Una bella soddisfazione per l’atleta del-la Soriano Ciclismo che ha confermato ancora una volta le sue doti e il suo talento.

Per quanto riguarda la pedalata ecologica, hanno ricevuto buoni pasto offerti dal Gran Relais Laurenti le prime tre squadre per numero di partecipanti nel-l’ambito della Martani Bike. Alle premiazioni sono inter-venuti i rappresentanti delle istituzioni di Massa Martana e il presidente del Comitato Regionale Umbria della Fe-derazione Ciclistica, Carlo Roscini.

Da un lato fervono i pre-parativi per il torneo ITF

maschile di tennis, con un montepremi di 10mila dol-lari, che inizierà il prossimo 18 giugno. Dall’altro cresce invece l’attesa per un evento particolare, ospitato sempre dai campi del T.C. Viterbo.

Le strutture del circolo cit-tadino ospiteranno infatti le fasi � nali del 32° Campionato a squadre della Associazione Italiana Avvocati Tennisti (A.I.A.T.); le migliori ‘racchet-te togate’ si daranno battaglia per l’assegnazione del titolo tricolore 2011. Sono circa 800 gli iscritti all’A.I.A.T. che appartengono a tutti i tribu-nali italiani, avvocati che sono anche giocgatori di tennis di varie categorie, compresi al-cuni eccellenti tennisti ancora in possesso di classi� che di categoria B.

L’edizione 2011 rappresenta un gradito ritorno da parte del-l’AIAT nel capoluogo viterbese che, nell’ormai lontano 1985,

ospitò i Campionati italiani in-dividuali riscuotendo un note-vole successo sia per la qualità del torneo che, soprattutto, per la possibilità di far conoscere le ricchezze naturali e la storia del territorio viterbese.

Quest’anno il titolo tricolo-re a squadre verrà assegnato alle formazioni che hanno saputo superare le fasi di qua-li� cazioni, svoltesi in prima-vera; all’atto conclusivo della manifestazione sono arrivate le formazioni di Torino, Fro-

sinone, Arezzo, Palermo (teste di serie), Napoli, Roma e Ve-rona, alle quali si aggiunge la squadra di Latina-Viterbo che, nelle vesti di organizzatrice, ha avuto accesso senza dover di-sputare incontri preliminari.

Nella squadra rappresentan-te dei Fori di Latina e Viterbo (fusione possibile tra compo-nenti di due Ordini di Avvo-cati appartenenti allo stesso distretto di Corte d’Appello) militano due giovani viterbesi, Martina Alabiso e Fausto Bari-li (nella foto), che cercheranno di non emozionarsi troppo di fronte ai loro tifosi e di spin-gere più in alto possibile la propria formazione.

Il Presidente nazionale del-l’AIAT, Avv. Giovanni Rizzo del Foro di Palermo si è detto assai soddisfatto della scelta di Viterbo come sede di questi campionati, con la certezza che gli organizzatori, Avv.ti Claudio Erasmi (Latina) e Roberto Alabiso (Viterbo) sapranno mantenere fede alle

splendide premesse di un in-contro tra legali di tutta Italia accomunati dalla passione del-la racchetta.

Il Presidente del Tennis Club Viterbo, Avv. Marco Sa-batini, nel dare il benvenuto ai prestigiosi ospiti si è detto convinto della riuscita della intera manifestazione, af� data a colleghi ormai espertissimi, che anche in questo caso han-no voluto grati� care la Città di Viterbo con un Campionato Italiano a squadre certamente appassionante ed incertissimo nelle sue conclusioni.

Per chiunque volesse seguire dal vivo le gare, l’appuntamen-to è � ssato per domani alle ore 10; non si giocherà solamente presso gli impianti del TC Viterbo ma anche sui campi del C.T. Orange di Bagnaia, gentilmente messi a dispo-sizione dal Maestro Paolo Poleggi. L’ingresso è gratuito e c’è inevitabilmente curiosità per vedere all’opera i due atleti viterbesi.

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SPORT

Giovedì 9 Giugno 2011Viterbo & AltoLazio20

NWES DI CALCIO E C5

Al Torneo dei Bar, Maxsim rende amaro il Pegaso Cafè (3-0) La spedizione del Barco Murialdina al ‘Derby del Cuore’. La Spaccata ok ai rigori al ‘Carlo Torre’ di FabricaPolizia di Stato-Aeronautica fi nalissimadell’Interforze, sabato alle 17,30 al RocchiSemifi nali ai “Pugnaloni”, i play off per l’OrteC/5. Domani presentazione del nuovo “Ginnasi”

Approfondimenti, curiosità e tante notizie del nostro cal-cio a tutte le latitudini.

TORNEO DEI BAR“ENZO VARLETTA”A BAGNAIA, PARTEBENE IL “MAXSIM”Da martedì sera ha preso il via

il Torneo dei Bar di Bagnaia “Me-morial Enzo Varletta”. In campo due formazioni del girone A e netto successo del Maxsim Bar per 3-0 sul Pegaso Cafe’. Ecco il tabellino del confronto e le rose delle due formazioni.

MAXSIM CAFE’ 3PEGASO CAFE’ 0Maxsim Cafe’: Simone Catta-

ruzza, Emanuele Rocchi, Matteo Cecchini, Riccardo Mordecchi, Massimo Nobile, Massimiliano Vannini, Riccardo Proietti, Riccar-do Zena, Federico Croci, Riccardo Ragonesi, Antonio Proietti Rago-nesi, Daniele Caruso, Walter Peris, Andrea Magrino, Jacopo Faccenda, Marco Nobile, Jacopo Lazzari, En-rico Scardozzi.

Pegaso Cafè: Orlando Telli, Luca Lamagna, Luca Ruzzi, Alessandro Chiodo, Stefano Troi-li, Daniele Buzzi, Roberto Testa, Simone Varletta, Claudio Carolini, Andrea Milioni, Paolo Ranaldi, Fabio Sera� ni, Alessandro Biscetti, Matteo Zamboni, Cristiano Pier-gentili. Federico Milioni, Martino Manca, Giovanni Manca, Ivan Guerrini, Francesco Mancinelli e Luca Buzzi.

Marcatori: per il Maxsim Cafè reti di Lazzari, Peris e Faccenda.

Classi� ca girone A - In vetta con 3 punti il Maxsim Cafè: Pegaso Cafè e Vincent Caffè 0.

Calendario girone A - Sabato 11 giugno match alle 20,15 a Ba-gnaia tra Maxsim Cafè e Vincent Cafè. Mercoledì 15 giugno alle 20,15 match tra Pegaso Cafè e Vincent Cafè.

Girone B - Oggi alle 20,15 pri-mo match del girone B tra Tana del Duca e Il Cavallino. Lunedì 13 giu-gno alle 20,15 s� da tra il Cavallino e Limbo e venerdì 17 giugno match tra Tana del Duca e Limbo.

Semi� nali - Lunedì 20 giugno avremo alle 20,15 la prima se-mi� nale tra prima del girone A e seconda del girone B e martedì 25 giugno seconda semi� nale tra prima del girone B contro seconda del girone A.

Finale - Sabato 25 giugno alle 20,15 � nalissima della manifesta-zione.

TORNEO INTERFORZEFINALISSIMA POLIZIADI STATO-AERONAUTICACon le due partite di lunedì

Vigili del Fuoco contro la Polizia di Stato e martedì, Aeronautica contro Pianeta Giustizia si sono concluse le semi� nali del XXIII° torneo Interforze.

Nel dettaglio nel primo confron-to si è imposta per 2-1 la Polizia di Stato contro i Vigili del Fuoco. La partita è stata equilibrata per tutto il primo tempo � nito sullo 0-0, nella ripresa le squadre continua-vano nello stessa tattica di gioco del primo tempo ,con la Polizia che provava ad attaccare e la squadra di mister Ercoli che partiva in contropiede ma senza impensierire il forte portiere avversario Mastro-

rosato. Ma al 25° la Polizia passa in vantaggio con un ottima girata al volo su cui nulla può fare l’estremo difensore Valdannini che vede � nire il pallone nell’angolino basso, dalla parte opposta. Dopo appena 5 minuti il raddoppio con uno strano tiro che sembrava più un cross sba-gliato, la palla supera il portiere dei Vigili e si insacca all’incrocio oppo-sto. Match tutto in salita per i Vigili. Mister Ercoli toglie due centrocam-pisti e mette altre 2 punte, la partita sembra riaccendersi i Vigili del Fuo-co attaccano con tutte le loro forze e cosi ottengono una punizione all limite dell’aria e il tiro del capitano Bertoccini fa si che la palla prende il palo e la traversa e poi esce. Dopo un minuto con una bella azione dei Vigili del Fuoco Marchi segna il gol del 2-1 che riaccende le speranze ma inutilmente. L’arbitro � schia la � ne i Vigili dei Fuoco escono a testa alta dal torneo,da sottolineare l’ottimo arbitraggio del Sig.Mariani e dei suoi collaboratori. Nella se-conda semi� nale l’Aeronautica vince senza fatica per 4-1 contro il Pianeta Giustizia in un confronto senza storie.

Finalissima - Appuntamento sabato 11 giugno alle 17,30 presso lo stadio Rocchi per la � nalissima del XXIII° torneo Interforze con la sicuramente bella e piena di emo-zione partita tra la Polizia di Stato e l’Aeronautica.

AL CITTA’ DEI PUGNALONIE’ TEMPO DI SEMIFINALIL’edizione 2011 del Torneo di

calcio “Città dei Pugnaloni” di Ac-quapendente entra nel vivo con le semi� nali. “Antipasto prelibato in vista del menù uf� ciale”: la � nale di Sabato 11 presso il Campo Boario (inizio ore 18.00). Il Gruppo Prima Equipe Via del Fiore (trionfatrice del Girone A e detentore del titolo), affronterà il Gruppo Gsa (secondo nel Girone B). Le statistiche della fase preliminare parlano a netto a favore dell’Equipe. Che ha ottenuto 10 punti in quattro partite (frutto di 3 vittorie ed un pareggio). Con 8 reti fatte e 4 subite, il team presenta una differenza rei di +4. Seppur giunto secondo (5 punti in 4 par-tite, frutto di 1 vittoria, 2 pareggi ed 1 scon� tta), con 12 reti messe a segno il Gsa è sia il miglior attacco del Torneo che la formazione con la migliore differenza reti (+ 7 con 5 reti subite). Nell’altra semi� nale si affronteranno il Gruppo Selecao (trionfatore del Girone B) ed il Gruppo Costa San Pietro (secondo del Girone A). Con 8 punti in 4 par-tite (frutto di 2 vittorie e 2 pareggi), la formazione ha messe a segno 5 reti e subite 2 per una differenza

di +3. Con 3 punti in 4 partite (0 vittorie, 3 pareggi ed 1 scon� tta) ed una differenza reti di -2 (3 reti fatte e 5 subite) il team di Massimiliano “Sugo” Ronca è sicuramente la sorpresa della manifestazione. Fa-ranno da spettatori alla fase � nale sia il Gruppo 6+6 (ultimo nel Giro-ne A con 2 punti in 4 partite, frutto di 0 vittorie, 2 pareggi, 2 scon� tte, 3 reti fatte e cinque subite per una differenza di -2) che quello Comb (ultimo nel Girone B con 3 punti in 4 partite disputate, frutto di 1 vitto-ria, 1 pareggio e 2 scon� tte e 3 reti fatte e 4 subite per una differenza di -1). A loro l’applauso di tutti gli sportivi aquesiani. Per aver divertito con giocate sopraf� ne e di qualità.

LA BELLA ESPERIENZADEI 170 DEL BARCOAL DERBY DEL CUOREIl Barco Murialdina nei giorni

scorsi ha organizzato, per mano del direttore sportivo Paolo Chiarabini e del direttore organizzativo e di coordinamento Vito Di Benedetto, una splendida trasferta a Roma per partecipare, con i propri ragazzi, alla partita del Derby del Cuore, in programma presso lo stadio Olimpico. Con circa 170 persone, tra giovani calciatori, genitori, al-lenatori e dirigenti, convogliati su tre pullman, il Barco Murialdina prendeva parte alla manifestazione s� lando sul terreno di gioco e parte-cipando, unitamente ad altre socie-tà presenti, a piccole dimostrazioni di gioco, rallegrando ancor di più l’aria festosa che si respirava nello stadio capitolino. Tutti, ed in parti-colar modo i ragazzi ed i genitori, nonostante la tarda ora di rientro, sono rimasti entusiaste di tale esperienza, congratulandosi con la società del Barco la quale, ringra-ziando di vero cuore quanti hanno partecipato, spera di organizzare altre avvincenti e numerose gite come quella trascorsa. Con l’occa-sione il presidente Pollastrelli e tutta la dirigenza ringrazia il proprio staff tecnico e dirigenziale, nonché i calciatori di tutte le categorie ed in particolar modo i loro genitori per il grande impegno sportivo profuso nel corso della ormai passata stagione sportiva. Grazie e arrivederci. Nell’immagine in alto a sinistra un momento della s� lata del Barco Murialdina all’Olimpico in occasione del “Derby del Cuore” della scorsa settimana.

TORNEO DI CALCIOTTO“CARLO TORRE” A FABRICA DI ROMA, LA SPACCATAOK DAL DISCHETTO Il big match del primo turno

delle eliminatorie tra La Spacca-ta e la Past. Marco Cafè termina a reti bianche dopo 50 minuti tiratissimi con le due formazio-ni che si sono affrontate a viso aperto. Alla � ne, per regolamen-to, La Spaccata vince per 4-3 ai rigori con il gol determinante e decisivo segnato dal dischetto da Dhimitri e conquista i due punti in palio contro uno sol-tanto conquistato invece dai ri-vali. Queste le formazioni scese in campo.

La Spaccata: Pula, Ciarroc-chi, Nelli, Aramini, Dhimitri, Capparella, Romano, Angeletti, Viola, Ceccarelli, Casali, Pic-carozzi, De Luca, Pacelli G., Caiazza, Smacchia, Onofri, Gulino. ALL. Coletta

Pasticceria Marco Cafè: Boccia, Narduzzi, Speranza, Mizzelli, De Angelis, Scarpetta, Piermaria, Sciarrini, Biguzzi, Pa-ludi, Miscia, Rossetti, Peciaroli, Darida, Pacelli D.. All. Gabrielli

Bella partita, combattuta ma correttissima, con i gioca-tori che hanno avuto una serie incredibile di palle-gol tutte fal-lite, ma anche e soprattutto per merito dei due portieri Boccia e Pula, decisamente i migliori in campo. Le due squadre hanno in organico una serie di ottimi giocatori, quasi tutti tesserati e sicuramente saranno importanti protagoniste � no alla � ne. La Spaccata, da diverse edizioni protagonista del Torneo citta-dino, unisce quantità a qualità, essendo una squadra collauda-ta, gioca quasi a memoria. La Past. Marco Cafè ha sofferto all’inizio l’enorme pressing degli avversari, ma alla � ne ha avuto certamente le occasioni migliori con Biguzzi e Peciaroli neutralizzate dal portiere Pula. (Ermanno Todini)

Ieri in campo - Ieri sera per il girone B abbiamo avuto il match tra Remigi Team e Join Cafè e per il girone A la s� da tra Calzature Bimbi Tip Tap e Cst Centro Sp. Del Trullo.

Oggi - Previsto il riposoDomani - Alle 20,30 per il gi-

rone A Pasticceria Marco Cafè-I Ragazzotti e alle 21,45 per il girone B Cartolibreria Soldini-Pani� cio Centro Storico.

Classi� che parziali - Queste sono le graduatorie dopo i primi tre incontri. Girone A: La Spaccata 2; Pasticceria Marco Cafè 1; Calzature Bombi Tip Tap, Csc Centro Sporti-vo del Trullo e I Ragazzotti 0.

Nel girone B: Pani� cio Centro Storico, Edil Patrizi/Intonaci Picca 3; Cartolibreria Soldini, Remigi Team e Join Caffè Corchiano 0.

ORTANA C5 ECCOIL CALENDARIODEI PLAYOFFE’ stato sorteggiato nella gior-

nata di martedì scorso il calendario del girone a 3 che garantirà a due squadre la sudatissima promozione in serie C2 Umbra. A far parte di questo girone, oltre all’Ortana, nostra portacolori, ci saranno la Vis Gubbio ed il Clusium C5. Il sorteggio ha detto che nella prima giornata a riposare saranno pro-prio i biancorossi di capitan Fabri-zi. Quindi a scendere sul rettangolo di gioco saranno Vis Gubbio e Clusium Chiusi. Per il secondo match bisognerà vedere il � nale della prima s� da. Nel caso infatti in cui il Clusium vinca o imponga il pari a Gubbio, saranno gli umbri a scendere ad Orte per la seconda giornata (Mercoledì 15 ore 21). Se invece i tocani dovessero perdere, ospiterebbero loro la compagine viterbese. Nell’ultima giornata poi i biancorossi affronteranno la squadra con cui non hanno gio-cato. Soddisfatto mister Impenna: “Sono contento di riposare sabato prossimo e di poter giocare già con il risultato delle altre. Sap-piamo che non sarà facile perché gli avversari sono validi ma ce la giocheremo senza nessuna paura convinti di poter conquistare la serie C2 (au)

DOMANI PRESENTAZIONEDEL 21° TORNEO DI CALCIOTTOI RAGAZZI DEL PRESIDENTEDEL VALERIO GINNASIDomani sera a Ronciglione

presentazione alle ore 20,30 presso Il Ristorante “Il Peccato” del torneo di calciotto “I Ragazzi del Presiden-te del Valerio Ginnasi”. La manife-stazione avrà inizio da lunedì sera al Comunale di Ronciglione in una sorta di perestroika del classico Valerio Ginnasi delle estati scorse. Ricordiamo la macchina organiz-zativa da parte del gruppo de “I Ra-gazzi del Presidente” e l’importante apporto in questa edizione 2011 della Pro Loco di Ronciglione del presidente Luciano Camilli che tra l’altro permetterà tra un incontro e l’altro di degustare anche un’ottima cucina.

Dodici team al via - Daranno vita al torneo dodici formazioni che saranno racchiuse in tre gironi da quattro squadre ciascuno. Dopo la prima fase accederanno ai quarti di � nale le prime due classi� cate di ciascun gruppo e le due migliori seconde.

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CALENDARIO INTERFORZE (inizio gare 17,30)data partita e campo risultato

VIGILI DEL FUOCO - POLIZIA DI STATO (Villanova) 0 - 1

VIGILANZA PRIVATA - AERONAUTICA (Soriano) 0 - 5

PENITENZIARIA - PIANETA GIUSTIZIA (La Quercia) 0 - 2

PIANETA GIUSTIZA - AERONAUTICA (La Quercia) 0 - 3

POLIZIA DI STATO - PENITENZIARIA (Soriano) 1 - 0

VIGILI DEL FUOCO - VIGILANZA PRIVATA (S.Martino) 0 - 0

VIGILANZA PRIVATA - POLIZIA DI STATO (S.Martino) 0 - 1

AERONAUTICA - PENITENZIARIA (Soriano) 2 - 0

PIANETA GIUSTIZIA - VIGILI DEL FUOCO (S.Martino) 1 - 0

PENITENZIARIA - VIGILI DEL FUOCO (S.Martino) 0 - 3 (a tav.)

VIGILANZA PRIVATA - PIANETA GIUSTIZIA (Soriano) 3 - 3

AERONAUTICA - POLIZIA DI STATO (S.Martino) 1 - 1

POLIZIA DI STATO - PIANETA GIUSTIZIA (S.Martino) 3 - 2

VIGILI DEL FUOCO - AERONAUTICA (Soriano) 1 - 1

PENITENZIARIA - VIGILANZA PRIVATA (S.Martino) 0 - 3 (a tav.)

SEMIFINALI (Comunale Soriano)

POLIZIA DI STATO - VIGILI DEL FUOCO 2 - 1

AERONAUTICA - PIANETA GIUSTIZIA 4 - 1

FINALE (Stadio Rocchi di Viterbo) ore 17,30

11/06 POLIZIA DI STATO - PIANETA GIUSTIZIA

La Spaccata

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SPORT

21Giovedì 9 Giugno 2011 Viterbo & AltoLazio

MEMORIAL ALESSIO SOCCIARELLI - Proseguono le fi nali al torneo di Grotte di Castro

La gioia di Sorianese (‘95-’96) e Montefi ascone (‘98)Altri titoli assegnati al Me-

morial “Alessio Socciarelli” di Grotte di Castro con le � nali giocat5e martedì sera nelle cate-gorie Allievi (95-96) e Giovanis-simi (‘98).

ALLIEVI 95/96Trionfa la Nuova Sorianese di

mister Del Canuto che nella � na-

lissima ha avuto la meglio per 2-0 sul Monte� ascone, cimini con in campo tutti ‘95 e falisci con mol-tissimi ‘96. Nella � nale per il terzo e quarto posto, tutta toscana, vit-toria per 2-0 della Fontebelverde sull’Aurora Pitigliano.

Premi Speciali - Ecco i ricono-scimenti assegnati in questa ca-tegoria. Miglior portiere Iacopo

Stella (Monte� ascone); miglior giocatore Luca Martinelli (Nuo-va Sorianese) e giocatore di ta-lento Tommaso Ballerini (Aurora Pitigliano)

GIOVANISSIMI ‘98Qui riscatto del Monte� ascone

che ha vinto il titolo battendo per 4-1 nella � nalissima l’Etruria 1. Per il terzo e quarto posto vittoria per 2-0 del Calcio Tuscia contro l’Etruria 2.

Premi Speciali - Miglior por-tiere Giovanni Cesaretti (Etru-ria); giocatore di talento Ayoube Zhar del Calcio Tuscia. Miglior giocatore Daniele Panichi (Mon-te� ascone).

PREMI SPECIALIGIOVANISSIMI ‘97Ricordiamo quella che era

stato il podio della categoria Gio-vanissimi 1997, torneo conclusosi venerdì scorso e di cui vi abbia-mo dato notizia nell’edizione di domenica. 1°) Vigor Acquapen-dente; 2°) Etruria; 3°) Ischia di

Castro: 4° )Pitigliano.Premi Speciali - Miglior gio-

catore Alessio Perazzino (Vigor); miglior portiere Bruno Fortuna (Ischia di Castro); giocatore più talentuoso Cannavacciolo (Bol-sena).

OGGI IN CAMPOEd ecco quello che è il pro-

gramma odierno.

ESORDIENTI 2000Oggi � nali - Alle 17,30 avremo

la � nale per il terzo e quarto po-sto tra Pol. Real Azzurra Grotte di Castro e Vigor Acquapendente e alle 18,30 la � nalissima tra i team di Dlf Civitavecchia e Cimina Ronciglione.

A DOMANINell’edizione di domani l’am-

pio resoconto delle numerose � nali che si sono disputate nel po-meriggio di ieri in cui in assoluto i protagonisti sono stati i fantastici boys dei Piccoli Amici delle classi 2004 e 2005.

La Foglianese sta per voltare paginaIn questi giorni verranno prese decisioni importantiFrateiacci: “Ricominciare non è facile”

Viterbese su due binariMercato e ripescaggio si intrecciano. Moreno Esposito: “Resto se saliamo in Lega Pro”Flaminia, Scardala in bilico la sua permanenza non è sicura

CALCIOCALCIO SERIE D

Continuano le lunghe e calde giornate di trattative sfrenate per Viterbese e Flaminia.

QUI VITERBESEDopo le parole di Sebastian Gay,

deciso a proseguire la sua avventura alla Viterbese, anche Moreno Espo-sito lancia un appello alla società molto chiaro: “Mi piacerebbe resta-re a Viterbo”. Si tratta e si parla però doverosamente solo al condizionale. Altrimenti non potrebbe essere del resto, visto che le questioni da risol-vere sono ancora tante. “Non ho ancora parlato con la dirigenza -ha dichiarato Esposito- quindi non so se alla fine riusciremo a trovare un ac-cordo. Il mio cartellino è di proprietà della Juve Stabia che deve ancora disputare la finale dei playoff contro l’Atletico Roma in Prima divisione (Lega Pro). E’ chiaro che il mio futu-ro dipende da tanti fattori. Bisognerà vedere ad esempio in quale categoria la Viterbese giocherà l’anno prossi-mo. Ho bisogno di crescere a livello personale, dunque in caso di ripe-scaggio penso di rimanere al 99%. Al contrario, valuterei seriamente la possibilità di andarmene”.

Sul salto di categoria il ventenne difensore napoletano non ha dubbi: “La Viterbese è abituata alla serie C e merita di avere un posto in quei pal-coscenici. Ci sono ottime chance che vada in Lega Pro quindi continuo ad essere fiducioso. Sarei davvero molto contento se il presidente Fiaschetti ed i suoi collaboratori riuscissero nell’impresa”.

Dopo Federici e Sbaccanti, altre conferme potrebbero così arrivare. Non solo Gay e Moreno Esposito, ma anche quella dell’attaccante Simone Scerrati sembrerebbe in

dirittura di arrivio. Di certo, aldilà dei nomi, mister Raffaele Sergio ha le sue idee e non è affatto disposto a stravolgere il proprio credo tattico che risponde da sempre al 4-3-3 in versione ‘zemaniana’.

QUI FLAMINIAUltimo baby stage quello di ieri

pomeriggio a Rignano per la Flami-nia. Una rappresentativa di under è scesa in campo contro la Juniores Nazionale rossoblù. A breve così, dopo l’uscita dei cartellini, potranno essere firmati i primi contratti con giovani e non. Diversi infatti anche i big contattati nelle scorse settimane che fra poco potrebbero tornare in pole position per un posto nellla squadra di mister Pierangeli. Intanto abbiamo raccolto le dichiarazioni del difensore Stefano Scardala che secondo alcune indiscrezioni sa-rebbe in procinto di lasciare Civita Castellana: “Ovviamente il mercato si muove e non posso negare di aver ricevuto offerte importanti da alcune squadre di serie D e Lega Pro. Per adesso però ci siamo fatti solo delle belle chiacchierate. La mia intenzio-ne è quella di dare la precedenza alla Flaminia, visto che sono qui da due

In casa della Foglianese tutto tace, ma ancora per poco. Lentamente

si incomincia a rimarginare la ferita della retrocessione in Promozio-ne arrivata in modo pazzesco e discutibile un paio di settimane fa. Dif� cilmente il tempo potrà cancellare le cicatrici. Quelle infatti rimarranno come segni indelebili a ricordare l’ngiustizia clamorosa su-bìta all’ultimo minuto nella gara di ritorno playout contro il Cecchina, quando l’arbitro ed il suo assistente annullavano un gol regolarissimo.

“Stiamo cercando di reagire –ha commentato mister Pascucci- anche se non è facile”. Non sembra affat-to scontato che il tecnico romano proseguirà ancora la sua avventura a Vetralla in Promozione (salvo un ripescaggio che al momento appare improbabile). “In linea di massima posso dire di essere disposto a re-stare, ma non dipende solo da me. Presto mi incontrerò con la società e valuteremo il da farsi. Ovvia-mente sto valutando le situazioni a 360 gradi in questo momento e non escludo di poter cambiare aria. Vedremo nei prossimi giorni che sviluppi ci saranno”.

Ed è inevitabile � nire a parlare di calcioscommesse con chi naviga in questo mondo da quasi trent’anni, avendo iniziato la propria carriera da calciatore a livelli che contano con la Pro Cisterna.

“Tutto quello che sta venendo a galla è uno schifo, qualcosa che ferisce profondamente gli amanti di questo sport e non solo”.

Hai mai pensato che magari qualche ‘giro sporco’ possa esserci anche nelle categorie minori come Eccellenza e Promozione?

“Preferisco non immaginare certe cose. Rischierei di farmi an-cora più male. Ho allenato sempre

ragazzi che come me hanno messo sul campo tutto quello che pote-vano dare a livello di sacri� cio ed impegno. L’idea che certe vicende possano vani� care tanto lavoro mi rattrista profondamente”.

Per quanto riguarda invece l’ annunciato addio alla prima squadra della Foglianese da parte del dg Tonino Frateiacci, bisogne-rà attendere ancora qualche gior-no, forse solo ore, per conoscere l’epilogo di questa storia: “Sono ancora molto deluso -ha dichia-rato Frateiacci- e non so se avrò forza e voglia di ricominciare. Di sicuro tra oggi e domani mi incon-trerò con la società per prendere delle decisioni importanti legate non solo al mio futuro, ma nche a quello di allenatore e giocatori. Entro domenica dovremo per for-za avere un quadro completo su ciò che ci attende. Nelle prossime settimane infatti saremo impe-gnatissimi per il torneo 1° Cham-pions League-Gianni Agnelli (organizzato dallo Juventus club di Vetralla)”.

Insomma il cantiere è aperto. Ed il nuovo volto della Foglianese sem-bra in via di de� nizione. (G.N.)

CALCIO ECCELLENZA

Monterosi, Lauretti-Cialli ancora insieme per continuare a sognareNel tardo pomeriggio di ieri

si è tenuta un’importante riunione per il futuro del Monte-rosi. Mister Lauretti ed il presidente Flaminio Cialli si sono ritrovati per fare il punto della situazione sulla programmazione della prossima stagione. Con una stretta di mano i due personaggi in questione hanno rinnovato la � ducia reciproca (pro-prio quella che nel recente passato è stata troppo spesso altalenante).

“Ripartiamo con lo stesso en-tusiasmo dell’ultima stagione- ha dichiarato Lauretti- nell’intento di fare ancora meglio del sesto posto. Punteremo molto sui giovani, que-sto è sicuro. Prima però dovremo cercare di trattenere i pezzi migliori, con Pirillo e Maestà su tutti. E’ chiaro che non dipenderà solo da noi, ma smantellare la squadra adesso sarebbe un suicidio”.

L’impressione insomma è quella

che grandi investimenti il patron del Monterosi non li farà, tuttavia l’en-tusiasmo e la voglia di fare restano alle stelle: “Nei prossimi giorni ci metteremo a lavorare seriamente per preparare la nuova stagione”. Alla viglia dell’incontro fra Cialli e Lauretti in molti vociferavano un divorzio scontato, cosa che invece non si è veri� cata. E questa, con-sentiteci di dirlo, è già una buona notizia. Lauretti ha dimostrato nella stagione scorsa di saper tra-smettere ai propri ragazzi valori calcistici di alta scuola. A parlare del resto sono i numeri, in tutti i sensi. Nelle ultime 9 gare di campionato i biancorossi non hanno mai perso (sette vittorie e solo due pareggi). Da una situazione di medio-bassa classi� ca iniziale il Monterosi è riu-scito a risollevarsi con carattere ed umiltà. Una bella favola che tutti si augurano possa continuare. (gn)

di GIANLUCA NATOLI anni e mi sono trovato benissimo. Dopo l’incontro col presidente Ciap-pici prenderò le mie decisioni”.

Infine sulla questione ripescaggio: “Ne ho sentito parlare, ma sincera-mente si tratta di una cosa molto seria e non credo che ci siano gli estremi per farcela. Ad ogni modo bisognerà vedere prima quante squadre fallirranno in Seconda Di-visione”.

A quanto sembra, escluso il pre-sidente, sono davvero pochi quelli che credono nel salto di categoria a Civita Castellana.Moreno Esposito Stefano Scardala Mister Pascucci

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SPORT

22 Giovedì 9 Giugno 2011

DALLA LINEA VERDE

Viterbo & AltoLazio

Le semifi nali del ‘Dribbling’ sono servite Avanti Montefi ascone Corneto. A Terni Pianoscarano ‘96 battuto dall’Orvietana. News dal ‘Casciani Baccanari e Children Cup’

CALCIO PULCINI - La terza giornata del Memorial ‘Crispino Bernini’. Defi nite le semifi nali

Pianoscarano, Cris, Ischia e Grandori avanti tuttaAnche ieri bel pomeriggio

di sport all’Oratorio de La Mazzetta con i confronti della terza giornata della fase di qualificazione del Memorial “Crispino Berni-ni”, riservato alla categoria Pulcini ed incominciato da lunedì scorso. Nell’edizio-ne di ieri vi abbiamo dato tutto il resoconto dei match delle prime due giornate. Ecco quanto avvenuto ieri.

GIRONE AEra in programma il ma-

tch più atteso tra Pianosca-rano e Gs Cris Roma a pun-teggio pieno dopo le prime due gare disputate. Nello scontro diretto successo per 4-2 del Pianoscarano con la tripletta di Radicetti e il gol di Corbucci. Per la forma-zione capitolina reti di Di

Lucia e Di Cola.

Posticipo - Oggi alle 16 si gioca il match tra Nuova Sorianese e Oratorio Villa-nova ormai tagliate fuori dal discorso qualificazione alle semifinali.

Classifica - Pianoscarano 9; Cris Roma 6; Oratorio Villanova e Nuova Soria-nese 0.

Qualificate - Pianoscara-no e G.S. Cris Roma

GIRONE BQuesto il quadro com-

pleto del girone B dopo le ultime due gare giocate ieri pomeriggio. Netto 12-1 dell’Oratorio Gran-dori contro il fanalino di coda del Calcio Tuscia. Per l’Oratorio reti di Cancellu

(4), G. Sergi (3), A, Sergi (2), Raponi. Pini e Ger-mani. Rete della bandiera del Calcio Tuscia firmata da Fabbri. Nell’altro con-fronto successo per 5-2

dell’Ischia di Castro contro la Romaria con la tripletta di Alesini e le reti di Bar-toccini e Mignani. Per la Romaria gol di Vettori e Reinkardt.

CALENDARIO GAREdata ora partita e risultato

PIANOSCARANO - ORATORIO VILLANOVA 4 - 1

CALCIO TUSCIA - ROMARIA 0 - 12

ISCHIA DI CASTRO - ORATORIO GRANDORI 4 - 4

GS CRIS ROMA - SORIANESE 3 - 2

ORATORIO GRANDORI - ROMARIA 7 - 6

CALCIO TUSCIA - ISCHIA DI CASTRO 2 - 8

PIANOSCARANO - SORIANESE 7 - 0

GS CRIS - ORATORIO VILLANOVA 12 - 3

ORATORIO GRANDORI - CALCIO TUSCIA 12 - 1

ROMARIA - ISCHIA DI CASTRO 2 - 5

GS CRIS - PIANOSCARANO 2 - 4

oggi 16,00 SORIANESE - ORATORIO VILLANOVA

SEMIFINALI10/06 16,00 1ª GIRONE A - ISCHIA DI CASTRO

10/06 17,30 ORATORIO GRANDORI -

FINALI11/06 15,00 3°/4° POSTO

11/06 16,30 1°/2° POSTO

A SEGUIRE LE PREMIAZIONI

Classifica - Oratorio Grandori 7 (dr + 12), Ischia di Castro 7 (d.r. +9); Roma-ria 3; Calcio Tuscia 0.

Qualificate - Oratorio Grandori e Ischia di Castro

DOMANILE SEMIFINALIOggi giornata di riposo.

Si torna in azione domani con le sfide delle semifi-nali.

Alle 16 avremo il match tra Pianoscarano e Ischia

di Castro e alle 17,30 la seconda semifinale tra Ora-torio Grandori e G.S. Cris

FESTA FINALERicordiamo la grande fe-

sta finale di sabato quando la giornata prevede alle 11 la Santa Messa, poi alle 13 tutti insieme a pranzo e nel pomeriggio si giocheranno tutte le finali. Seguirà la ce-rimonia di premiazione per uno splendido Memorial “Crispino Bernini”. (agv)

Panorama delle tante vicende del nostro calcio giovanile tra tornei e competizioni varie.

DRIBBLING SOTTOLE STELLE DEFINITELE SEMIFINALIMartedì sera si sono completate

le gare dei quarti di � nale alla nona edizione del “Dribbling Sotto Le Stelle”. Dopo Bassa Tuscia Gallese e Civita Castellana sono Monte� asco-ne e Corneto Tarquinia le altre elette tra le magni� che quattro. Ecco l’esito delle due s� de di martedì sera.

Monte� ascone-Oratorio Gran-dori 7-2 - Netta l’affermazione del Monte� ascone con i boys cari al presidente Minciotti che si sono qua-li� cati per la semi� nale dopo aver avuto la meglio contro un Oratorio Grandori che esce a testa alta dalla competizione.

Corneto-Pianoscarano 5-3 (dcr) - Le emozioni più forti si sono con-densate nella s� da tra Corneto e Pia-noscarano e i ragazzi di mister Costa hanno avuto la meglio contro i pari età di Matteo Achilli in un confronto che si è deciso soltanto con i calci di rigore dopo il pareggio per 1-1 nei tempi regolamentari.

Semi� nali - Ed ora sotto con il grande appuntamento di sabato sera

11 giugno quando alle 20 avremo la prima semi� nale tra Bassa Tuscia Gallese e Monte� ascone e alle 21 si giocherà la seconda semi� nale tra Civita Castellana e Corneto Tarqui-nia che già si erano affrontate nella fase di quali� cazione e lo scorso 19 maggio ci fu la netta vittoria per 4-1 del Corneto sul Civita Castellana.

CALCIO GIOVANISSIMIA TERNI IL PIANOSCARANOKO CON L’ORVIETANAFinisce in semi� nale l’avventura

dei Giovanissimi ‘96 del Pianosca-rano al torneo “Micheli, Città di Terni”. Martedì sera netto ko con il punteggio di 3-1 per i rossoblu di mister Cecchetti che si sono dovuti arrendere alla più attrezzata Or-vietana che dopo il primo tempo conduceva per 3-0. Nel � nale la rete di Belella per i rionali ha addolcito la pillola amara per un Pianoscarano che esce comunque a testa alta dalla competizione essendo arrivata tra le prime quattro sulle sedici formazioni partecipanti. Da segnalare nell’Or-vietana la presenza dei “viterbesi” Pelosi, Cannavacciolo, Uderzo e Bisti con quest’ultimo migliore in campo in assoluto. Nel team cittadino sopra le righe capitan Giulietti e Belella.

Forza Foglianese - Ed ora faccia-mo il tifo per la Comunale Fogliane-

Queste le formazioni scese in campo.

Romy: Casavecchia, Conti, Anzellini, Bardua-ni, Scopetti, Lanzi, De Luca.Atletico F.: Stragapede S., Puzzovio, Del Torto L., Lucidi, Iammella A., Iammella M., Stragapede L., Del Torto M.

Classi� ca - Questa la graduato-ria aggiornata del girone A Juniores: Romy 9; Pink Devils, Deportivo Masticoni 3; Atletico Falisco, All Stars e The Club 0.

Ieri in campo - Nella giornata di ieri per la categoria Pulcini abbiamo avuto il match tra Tre Croci e Ci-mina Ronciglione. Per la juniores girone A s� da tra Pink Devils-All Stars e per il girone B Decorazioni Aurora-Fc Pratarelli. Nell’edizione di domani ampio servizio con la pagina speciale dedicata al torneo.

Le s� de di oggi - Il programma odierno prevede per la categoria Pulcini alle 15,30 l’ultima s� da della fase di quali� cazione tra Civita A e Castel Sant’Elia, formazioni del girone B che si giocano il secondo posto del gruppo alle spalle del Tre Croci. Per gli juniores girone A alle 20 il match The Club-All Stars e per il girone B sono in programma ben tre incontri: alle 18 Cobra Zenith

Bar-As Orca; alle 21 Fc Saparm-Fc Pratarelli e alle 22 Siderplast-Deco-razioni Aurora.

THE CHILDREN CUPA TRE CROCI PERI PULCINI 2001Martedì si sono giocati i confron-

ti della prima giornata della Children Cup a Tre Croci, riservata ai Pulcini 2000. Nelle due s� de in programma netto 5-0 del Civita Castellana sul Calcio Tuscia e pareggio per 1-1 tra il Tre Croci e il Canepina.

Classi� ca - Così dopo la prima giornata: Civita Castellana 3: Tre Croci e Canepina 1; Calcio Tuscia 0.

Prossimo Turno - Si torna a giocare in questa categoria lunedì 13 giugno con i match alle 19 tra Canepina-Calcio Tuscia e alle 20 Tre Croci-Civita Castellana.

DOMANI A TU PER TUCON CHIARABINIDS DEL BARCO MURIALDINANell’edizione di domani ampio

servizio con un’intervista a Paolo Chiarabini direttore sportivo del settore giovanile del Barco con un bilancio della stagione conclusa e con le novità per il 2011/2012.

agv

se di mister Bevilacqua che ieri sera si è giocata l’accesso alle semi� nali nella s� da contro i padroni di casa dello Sporting Terni dopo che nei quarti aveva battuto per 2-0 il Taddei con le reti di Foglietta e Lanzalonga. Nell’edizione di domani il resoconto di questa s� da.

LE SFIDE AL MEMORIAL“CASCIANI BACCANARI”Martedì sera si è giocato un solo

confronto al Memorial “Casciani Baccanari” di Civita Castellana.

Juniores girone A - Terza vit-toria con il punteggio di 13-4

per i sempre più lanciati (verso la vittoria � nale) giocatori del Romy. Una gara a tratti spigolosa, fatta di molti falli (e relativi tiri liberi) con i ragazzi dell’Atletico Falisco che affrontano le gare troppo nervosa-mente e dissipano energie preziose proprio in questa lotta contro i mulini a vento. Gara mai in discus-sione, ben diretta dall’arbitro Mat-teucci. I gol sono stati realizzati per Romy da Scopetti (5, sempre più capocannoniere con 23 reti), Bar-duani (4), De Luca (3) e Conti (1); da Iammella A. (2) e Lucidi (2) per l’Atletico F. . Doppia ammonizione ed espulsione per Andrea Iammella dell’Atletico F.

Il primo gol dell’Orvietana

Cris Roma

Gli Organizzatori Romaria

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23Giovedì 9 Giugno 2011 Viterbo & AltoLazio

CALCIO 3° MEMORIAL “FILIPPO AQUILANI” - Il team di Mariani approda in semifi nale. Oggi sfi da tra Montefi ascone e Barco

Patrizi e Angelelli fi rmano il bis del Civita Castellana (2-0 alla N. Sorianese)CALENDARIO ALLIEVI (ore 20)

data partita risultatoA) VIRTUS PILASTRO - ORTANA 7 - 1

B) PIANOSCARANO - VIRTUS CIMINI 3 - 0 a tav.

ORTANA - NUOVA SORIANESE 0 - 5

ieri sera B) BARCO MURIALDINA - PIANOSCARANO

10/06 A) VIRTUS PILASTRO - SORIANO

14/06 B) BARCO MURIALDINA - VIRTUS CIMINI

SEMIFINALI

17/06 PRIMA GIRONE A - SECONDA GIRONE B

20/06 PRIMA GIRONE B - SECONDA GIRONE A

FINALISSIMA

25/06

CALENDARIO GIOVANISSIMI (ore 20)data partita risultato

A) VIRTUS PILASTRO - CIVITA CASTELLANA 1 - 3

B) PIANOSCARANO - BARCO MURIALDINA 2 - 0

A) CIVITA CASTELLANA - SORIANO 2 - 0

09/06 MONTEFIASCONE - BARCO MURIALDINA

13/06 A) VIRTUS PILASTRO - SORIANO

15/06 B) PIANOSCARANO - MONTEFIASCONE

SEMIFINALI

18/06 CIVITA CASTELLANA - SECONDA GIRONE B

21/06 PRIMA GIRONE B - SECONDA GIRONE A

FINALE

25/06

Martedì sera al campo della Virtus Pilastro sono tornati

in azione i giocatori della catego-ria Giovanissimi.

GIRONE AE’ un Civitacastellana schiac-

ciasassi al Memorial Filippo Aquilani: dopo aver superato i padroni di casa della Virtus Pila-stro, i ragazzi di mister Mariani

si ripetono con la Sorianese di mister Masini. Punteggio fnale 2 a 0, con reti di Patrizi nel primo tempo e Angelelli nella ripresa. Sorianese troppo imprecisa nelle conclusioni, anche in conside-razione del fatto che i civitonici avevano dovuto rinunciare al proprio portiere titolare sostitui-to dal un difensore. Ma le con-clusione nello specchio della por-

ta non ci sono state, per cui Salvi non ha corso pericoli. Viceversa, gli attaccanti di mister Mariani, non si sono fatti pregare e nelle due occasioni limpide avute a disposizione non hanno fallito la rete. Quindi Civitacastellana prima semi� nalista, e a questo punto favorita nella vittoria � nale. Ottimo l’arbitraggio del signor Torreggiani, che ha ben diretto una partita tranquilla. (Ran. Ger.)

CIVITACASTELLANA 2SORIANESE 0Civita Castellana: Salvi, Mar-

telletti, Speranza, Nelli, Stochitoiv, Bernardi, Campana, Molon, Patrizi, Sestili, Angelelli. All. Ma-riani

SORIANESE: Pallotta S.,

Centofanti, Buzi, Bellachioma, Burratti, Centofanti, Gentili, Menè E., Pallotta E., Catalani, Selvaggini. A disposizione Ranie-ri, Nicolamme, Pierini, Menè M. All. Masini

Arbitro: Sig. Torreggiani della sezione di Viterbo

Marcatori: p.t. 17’ Patrizi; s.t. al 23 Angelelli.

Classi� ca - Così dopo due in-contri nel girone A della categoria giovanissimi: Civita Castellana 6; Virtus Pilastro e Nuova Sorianese 0.

Prossimo Turno - Lunedì 13 giugno alle 20 avremo il match tra Virtus Pilastro e Nuova Soria-nese che deciderà il secondo posto del girone, utile per le semi� nali.

OGGI IN CAMPOGirone B - Questa sera alle 20

sempre per la categoria giovanis-simi seconda s� da del gruppo B tra Monte� ascone e Barco Mu-rialdina.

Classi� ca: Pianoscarano 3; Barco Murialdina e Monte� a-scone 0.

MARCATORI GIOVANISSIMI2 reti - Matteo Angelelli (Civi-

ta Castellana)1 rete - Simone Pastori (Virtus

Pilastro); Valerio Campana, Fede-rico Sestili e Simone Patrizi (Civita Castellana); Mirko Fazio e Vale-rio Minella (Pianoscarano).

Ieri sera si è tornato a giocare nella categoria allievi, girone B con il match tra Barco Murial-dina e Pianoscarano del quale di daremo il resoconto nella nostra edizione di domani.

Civita Castellana Giovanissimi

CALCIO A 5

Real Gigi La Trottola gira 11 volte al ‘Minella’Il resoconto delle prime sfi de al prestigioso torneo di Vasanello iniziato domenica

GIRONE ABAR CHALET 3

REAL GIGI LA TROTTOLA 3

COSMO TEAM CANEPINESE 3

I TEMPLARI 0

ALTERECO 0

TABACCHIERIA BARCAROLI 0

GIRONE BQ.D.C. 3

EDILIZIA STRAGAPEDE 1

LA RIPA 1

COCCI SFRANTI 1

FMA TERMOIDRAULICA BARI 1

TEAM ZURICH ASSICURAZIONI 0

Da domenica sera ha preso il via a Vasanello la terza edizione del Memorial

“Claudio Minella” di calcio a cin-que. Ecco il resoconto delle prime tre serate.

GIRONE ANel match di esordio bel suc-

cesso per 4-3 del Bar Chalet su I Templari. Nel secondo incontro disputato lunedì sera vittoria per 5-4 del Cosmo Team Canepinese contro la Tabaccheria Barcaroli e nel match di martedì sera il Real Gigi La Trottola ha battuto per 11-2 l’Altereco. Ieri sera si è giocata la s� da tra Cosmo Team Canepinese e Bar Chalet della quale vi daremo notizia nella nostra edizione di domani con le formazioni scese in campo.

Oggi - Alle 21,30 s� da tra Templari e Real Gigi La Trottola.

GIRONE BCosì nelle prime s� de del grup-

po B. Domenica sera pareggio

per 5-5 tra Edilizia Stragapede e La Ripa. Lunedì successo per 4-3 del Qdc contro Team Zurich Assicurazioni e martedì sera altro pareggio per 3-3 tra Cocci Sfranti e Fma Termoidraulica Bari. Ieri sera match tra Team Zurich Assicurazioni ed Edilizia Straga-pede. Resoconto nell’edizione di domani.

Oggi - Alle 22,30 il match tra Cocci Sfranti e Qdc.

Foto Andrea Di Palermo

Altereco

Bar Chalet

Cocci Sfranti fMA Termoidraulica Bari

Gigi La Trottola

Templari

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24 Giovedì 9 Giugno 2011Viterbo & AltoLazio

EVENTO SPECIALE

Il grande cuore del Liceo Scientifi co ‘S. R. Venerini’A conclusione dell’anno scolastico una bella giornata di sport con docenti e studenti tutti in azione

Giornata da mettere nell’albo dei ricordi più cari per il Liceo

Scientifico Biologico “S. R. Venerini” di Viterbo quella di sabato scorso presso il Centro Sportivo “G. Cube”. E le foto di Claudio Bar-cherini (Non solo Foto) lo dimostrano in modo elo-quente.

Non solo cultura, non solo libri, non solo teoria ma anche il giusto spazio allo sport che sa regalare emozioni.

Ed è stata una full immer-sion per docenti (comprese la preside e le bravissime Suore dell’Istituto) e studen-ti che si sono cimentati in

una “podistica-passeggiata” ed ancora nel tennis e nel calciobalilla.

E poi sotto con il torneo di calcio a 5 maschile con partite all’ultimo gol tra gli studenti e i professori. Poi spazio al calcio a cinque femminile e al balletto coe-rografico di danza.

Al termine le premiazioni e la chiusura della manife-stazione per un evento che ha riscosso consensi una-nimi e che sarà ripetuto in futuro.

Un plauso a tutto l’Istitu-to per questa giornata indi-menticabile e per lo spirito che l’ha contraddistinta. Tutti meritano un 10 e lode.

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25Giovedì 9 Giugno 2011 Viterbo & AltoLazio

NUOTO

Laugeni atteso da un tour de forceDopo il successo a Pescara il dorsista viterbese proseguirà l’avvicinamento agli Europei

VELA/2 - Grande ottimismo in vista del futuro per i mebri del club che si è ritrovato all’Isola del Giglio

Circolo della Tuscia soddisfatto del raduno

VELA/1 - Consegnati anche i diplomi di Istruttore

Bilanci e nuove proposteper Sport Riders ‘82 e TAB

Affollata riunione sabato scorso per le Associazioni

@Sport Riders ’82 e TAB di Montalto; c’erano i Consigli Direttivi al completo, lo staff dirigenziale e gli Istruttori, oltre ai soci e agli amici che non sono voluti mancare ad un’ occasione speciale.

Insieme a loro anche alcuni ospiti speciali: in rappre-sentanza della Federazione Italiana Vela c’era l’Istruttore Nazionale ed Esperto Velico Giuseppe Maffei, il CONI provinciale era rappresentato dal presidente, prof. Livio Treta, mentre lo CSEN Viter-bo era degnamente rappresen-tato dalla sig.ra Alessandra Sambuci, Presidente del Co-mitato provinciale.

A fare gli onori di casa ci hanno pensato i Presidenti delle due Associazioni, Da-niele Patania per la @Sport Riders ’82 e Luca Donati per la TAB, che hanno ringraziato i primi Sponsor velici locali, fondamentali per la promo-zione e la pratica dell’attività da parte di tanti giovani.

A seguire Guido Tomei, vicepresidente TAB, ha illu-strato agli ospiti nei dettagli il ricco programma della manifestazione velica inserita nel calendario uf� ciale del CONI-Viterbo e prevista a Montalto Marina domenica 9 Luglio. Alessio Patania, vi-cepresidente della @Sport Ri-ders ’82, ha presentato tutto lo Staff Istruttori Vela, a par-tire da Giuseppe Maffei che con la sua preziosa adesione quest’anno ha consentito di ottenere il riconoscimento di Scuola Vela Autorizzata dalla Federazione Italiana.

In questi ultimi sei anni la formazione degli Istruttori è stata capillare e continua, partendo dai corsi specia-

listici e proseguendo con quelli di aggiornamento, per � nire con i corsi validi per il conseguimento della patente velica senza limiti, insieme a brevetti particolari. Un netto e signi� cativo salto di qualità, ricosciuto e sottolineato an-che dalla signora Alessandra Sambuci che , a nome dello CSEN Nazionale, ha conse-gnato uf� cialmente i Diplomi di Istruttori Vela.

A ricevere il prezioso atte-stato sono stati Simone Mar-chetti, Mauro Rossi, France-sco Maffei, Daniele Patania, Andrès Fernandez Lucero, Luca Donati, Guido Tomei e Alessio Patania.

Il prof. Livio Treta, Presi-dente Provinciale del CONI di Viterbo, ha espresso la sua soddisfazione per la qualità del lavoro e per le iniziative presentate, dando il suo pie-no appoggio per un’ attività, quella velica, non solo forma-tiva per tutti ma anche educa-tiva al rispetto dell’ambiente ed in particolare del mare. Treta ha anche ricordato il grande risultato ottenuto que-st’anno dal CONI-Viterbo, e da tutto l’associazionismo vi-terbese, capace di organizzare il più ricco e qualitativamente valido calendario di iniziative dell’intero panorama sportivo nazionale, nonostante una provincia che, per numero di abitanti ed estensione, non dovrebbe poter competere con tante realtà del nord Ita-lia. La buona volontà e l’im-pegno degli uomini di sport della Tuscia è però garanzia di grandi successi, organiz-zativi e agonistici, come ha dimostrato proprio la storia recente delle due associazioni montaltesi che hanno riscosso sempre più consensi in tutte le attività svolte.

È andato in archivio do-menica scorsa il raduno

annuale del Circolo della Vela della Tuscia, ospitato quest’anno dalla piccola ed accogliente Isola del Giglio.

Oltre 40 soci, suddivisi in nove imbarcazioni, hanno preso parte a questo evento che ha vissuto uno dei suoi momenti più interessanti nella giornata di venerdì 3 giugno; le barche viterbesi, infatti, hanno preso parte, insieme a molte altre imbarcazioni, ad una regata dedicata ai 150 anni dell’Unità d’Italia, orga-nizzata in collaborazione con il Circolo locale.

A rappresentare il Circolo

della Tuscia c’erano Aramis (armatori Adalberto Cagnucci e Sergio Medori), Sidra (Lu-ciano Zei), Charro (Marcello Pepponi), Tinia (Massimo Grazzini), Crichia (Paolo Scafati), Saphama (Stefano Labellarte), Blu Toys (Marco Pelanda), Via Vai (Vincenzo Bruni) e Outuff (charter, skip-per Bruno Vignanelli) che si sono ben disimpegnate nono-stante una giornata di scarso vento che ha creato dif� coltà un po’ a tutti i velisti.

Il raduno è certamente un appuntamento importan-te per l’attività del circolo che, tuttavia, non si ferma a questo evento. Da otto anni, infatti, viene organizzato il corso per il conseguimento della patente nautica che ha ‘sfornato’ decine di marinai, e sta riscuotendo un crescente

successo anche il corso per ca-binati d’altura, in programma tra settembre ed ottobre. “Il raduno – dice il presidente del Circolo Adalberto Cagnucci – è un momento aggregativo molto importante: ringrazio tutti i soci che lo hanno reso possibile con il loro straordi-nario lavoro e tutti quelli che hanno partecipato”.

Nato qualche anno fa grazie all’impegno di alcuni appassionati viterbesi, il cir-colo si sta affermando come una realtà capace di aggre-gare sempre più persone. “Il lavoro da fare è ancora tanto – conclude Cagnucci – ma siamo soddisfatti di quanto abbiamo fatto � nora e, grazie anche alle nuove forze che si aggiungeranno, guardiamo con ottimismo al futuro della vita associativa”.

di GLAUCO ANTONIACCI

I grandi obiettivi restano gli stessi ma anche le tappe di avvicinamento possono

essere signi� cative per dare indicazioni interessanti.

L’estate di Fabio Laugeni, il giovane talento viterbese della Larus, ruota intorno agli Eu-ropei giovanili di Belgrado e ai Mondiali giovanili di Lima, rispettivamente a luglio e ago-sto, ma per arrivare in forma a questo duplice appuntamen-to internazionale, il dorsista di San Martino al Cimino e il suo tecnico Gianluca Petrucci stanno lavorando con il mas-simo impegno già da tempo.

Domenica scorsa Laugeni è stato invitato a partecipare alla prima edizione del Mee-ting ‘Città di Pescara, gara all’aperto in vasca lunga, ed ha portato a casa una bella vittoria nei 100 dorso con il tempo � nale di 56”56.

Soddisfatto, per diversi motivi, il tecnico Gianluca Pe-trucci: “Per Fabio si è trattato della prima gara all’aperto e in particolare la � nale si è disputata in notturna, condi-

zioni decisamente particolari che però era giusto provare. Si è trattato di un test utile in vista del Trofeo Sette Colli di Roma e, considerando anche i carichi che stiamo affrontan-do in allenamento, direi che il responso cronometrico e la prestazione sono state inco-raggianti. In questo periodo stiamo lavorando allo Stadio

del Nuoto, anche lì il tetto è scoperto ma ci sono punti di riferimento che qui invece mancavano, quindi direi che Fabio è stato bravo a nuotare su questi livelli”.

Il futuro prossimo si preannuncia ricco di appun-tamenti: “Dal Sette Colli, che si svolgerà il 17, 18 e 19 giugno, inizierà la nostra fase

di scarico nell’allenamento - prosegue Petrucci - e iniziere-mo a pensare concretamente all’Europeo. Gli impegni sco-lastici hanno portato via un po’ di energie ma ora stiamo lavorando duramente e senza sosta. Dopo il Trofeo Sette Colli ci saranno i Campionati a squadre, cui Fabio parteci-perà con la Larus, poi ancora allenamenti e un meeting a Spoleto, società che ha forti legami con la Larus e che ci ha invitato a partecipare”.

Un periodo pieno di lavoro e di gare, tanti piccoli passi da compiere per essere al top della forma già a metà luglio, quando a Belgrado verranno assegnati i titoli continentali delle categorie giovanili. Nel mese che manca prima di volare in Serbia, Laugeni avrà bisogno di veri� care il lavo-ro svolto e le prossime gare rappresentano occasioni de-cisamente interessanti da cui poter trarre indicazioni utili insieme a Gianluca Petrucci. L’Europa ed il mondo sono il prossimo palcoscenico con cui il fortissimo atleta viterbese ha il diritto di confrontarsi.

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SPORT

26 Giovedì 9 Giugno 2011Viterbo & AltoLazio

Risultati positivi nel Torneo di Brescia che ha visto in campo anche gli Old arrivati dalla Tuscia

I ‘leoni’ viterbesi si fanno onore

RUGBY

BASEBALL - Da applausi l’iniziativa dei Rams nel quartiere Santa Barbara

Un tunnel pieno di passione e divertimentoTra le tantissime persone

che hanno partecipato lo scorso week-end alla Sagra della Ciambella, appuntamento caratteristico del quartiere San-ta Barbara a Viterbo, ci sono stati anche i tanti giovani che, incuriositi dal tunnel gon� abile allestito per l’occasione, hanno voluto provare a colpire qual-che pallina lanciata dai tecnici dei Rams Baseball Viterbo.

In queste immagini vi offria-mo altri momenti della giornata caratterizzata da tanta allegria, tanta voglia di stare insieme e, perchè no, di cimentarsi con una disciplina sportiva che è diffusa in tantissimi Paesi del mondo e che sta crescendo an-che in Italia. Chissà che qualche nuovo atleta non arrivi proprio da questa iniziativa della socie-tà vietrbese.

di GLAUCO ANTONIACCI

Tre partite, con due vittorie ed una scon� tta, e tanta allegria nell’ormai tradizio-

nale terzo tempo che, dal rugby, si sta spostando anche ad altri sport.

Gli Old Rugby Viterbo hanno archiviato con soddisfazione il Torneo di Brescia disputato lo scorso � ne settimana, parteci-pando ad un evento che li ha accomunati a tante altre squadre provenienti da diverse regioni d’Italia. Nel girone dei gialloblù c’erano anche una selezione mista Tasci Falisci-Villa Pamphili, il Pro Recco Orche e gli Old Rugby Belluno, primi avversari in ordi-ne cronologico. Nonostante un caldo che ha creato molti fastidi,

gli Old viterbesi hanno saputo recuperare l’iniziale meta di svan-taggio aggiudicandosi l’incontro grazie alle segnature di capitan Lanzi e Grassotti.

Dopo un’ora i gialloblù sono tornati in campo per s� dare il Pro Recco; la buona organizzazione di gioco dei liguri ha impedito alla formazione viterbese di mar-care una meta nel primo tempo e la gara è cambiata all’inizio della ripresa, complici gli infor-tuni che hanno costretto Latilla (stiramento al bicipite femorale), e Cemicetti (rottura del setto na-sale) a rientrare anzitempo negli spogliatoi. A quel punto il Recco ha preso in mano le redini del match, dilagando � no al risultato di 4 mete a 0.

L’ultimo impegno è stato rap-

presentato dallo scontro con la selezione dei Tasci e Villa Pamphi-li, disputata a ranghi misti; una gara molto spettacolare e giocata a viso aperto, con la selezione viterbese che ha chiuso vittoriosa-mente il match per 4 mete a 1.

Il terzo tempo è stato allietato anche da musica dal vivo, con � umi di vino e birra ed il tradizio-nale spiedone con polenta e osei che ha ulteriormente rallegrato l’atmosfera.

Gli Old Rugby Viterbo hanno espresso il loro ringraziamento al vecchio compagno di gioco Giuseppe Lanzi (ex nazionale) per l’accoglienza riservata, e alle Pink Lady (foto a sinistra), mogli dei giocatori che hanno sostenuto la squadra con un tifo costante ed appassionato.

Quasi 300 tiratori si sono s� dati nel 5° Gran Premio

di Compak, andato in scena lo scorso week-end in contempo-ranea sulle pedane dei Tav Ze-vio (VR) e di Vetralla. I parteci-panti alle gare si sono cimentati sulla distanza dei cento piattelli ciascuno, al termine dei quali è stata stilata la classi� ca che ha assegnato le varie medaglie in palio. A Vetralla sono stati 149 gli atleti impegnati nelle varie categorie; la classi� ca di Eccel-lenza è stata vinta dal ternano Luca Serangeli con 94 piattelli abbattuti su 100, un bersaglio in più rispetto a Veniero Spada, anche lui della provincia di Terni che ha chiuso a quota 93. Terzo gradino del podio per Valter Marcellini di Lunghezza (RM) che si è fermato a 91 ed ha poi vinto lo spareggio con altri tiratori che si trovavano a pari merito in classi� ca. La classi� ca riservata alle ladies è stata dominata da Valentina Anton con lo score di 77; dietro di lei, distanziata di tre piattelli, Gilberta Tassini e terzo posto per Alessandra Salaris che, con 62 bersagli, ha completato un podio tutto laziale.

TIRO A VOLO - Quasi 150 atleti a Vetralla

Il Gran Premio Compakincorona Luca Serangeli

Nel Settore Giovanile la me-daglia del metallo più prezioso è andata meritatamente al peru-gino Mattia Cecchetti (90/100) davanti a Simone Tronti (85) e al siciliano Salvatore Ciantia (76). La gara ha interessato anche altre categorie con i se-guenti risultati: Angelo Cirillo ha portato a casa la medaglia d’oro nella Prima categoria con 94/100, il senese Paolo Arcan-gioli con 93 piattelli ha vinto la 2ª categoria, Roberto Poli si è imposto nella 3ª categoria con 90 piattelli, Enzo Pacini ha sbaragliato il campo tra i Veterani (87/100) mentre Ma-rino Pagnottini, con 82 piattelli su 100, ha centrato il gradino più alto del podio per quanto riguarda i Master.

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27Giovedì 9 Giugno 2011 Viterbo & AltoLazio

ARTI MARZIALI

L’ASD Tuscia Judo ha giovani d’oroTantissime medaglie e soddisfazioni nelle manifestazioni di Monterotondo

BIATHLON - Ascanio Vernati, Anna Capati e Nazzareno Meschini in gara domenica a Savona

Tre viterbesi a caccia del titolo italiano

di GLAUCO ANTONIACCI

BRACCIO DI FERRO - Ci sono tutti i più forti

Un agguerrito ‘pokerissimo’in corsa agli Internazionali

Domenica 12 giugno a Savona i pesisti viter-besi disputeranno la � nale per l’assegnazione

del titolo italiano di Biathlon, messo in palio dal CONI. La specialità consiste in una prova di forza con sollevamento pesi su panca piana, seguita da 2000 mt di corsa. Saranno solamente tre gli atleti che gareggeranno per la palestra ‘Iron Body Asd’ del responsabile ed istruttore Marco Vagnoni, una rappresentanza non particolarmente numerosa ma certamente agguerrita e desiderosa di portare a casa un risultato positivo.

Tutti gli atleti che parteciperanno alla kermesse ligure sono stati allenati dal maestro Francesco Vernati, tecnico la cui attenta e scrupolosa guida è garanzia di un ottimo livello di preparazione. C’è grande attesa per vedere all’opera Ascanio Vernati che dovrà cimentarsi anche nella corsa; una prova molto impegnativa dal momento che sono trascor-si ormai otto anni dai suoi ultimi allenamenti in questa specialità. Molto più rodato è invece nella prova di panca, nella quale si è tolto già belle sod-disfazioni in queste ultime settimane.

Il team viterbese, oltre che da Ascanio Vernati, sarà composto anche da Anna Capati e Nazzareno Meschini, accompagnati e seguiti durante le gare dal maestro Francesco Vernati.

Si chiama Playcenter Paradi-se ed è la struttura che, nel

� ne settimana ormai alle por-te, ospiterà uno degli eventi più attesi del calendario per il braccio di ferro.

Sabato e domenica, a Mon-sano in provincia di Ancona, i più forti atleti del panorama italiano e non solo si affron-teranno nella dodicesima edizione degli Internazionali d’Italia, competizione dotata di un ricco montepremi e ban-co di prova ideale per chiun-que ambisca ad una stagione di primissimo piano.

Non mancheranno all’ap-pello nemmeno gli atleti vi-terbesi che, tradizionalmente, rappresentano ossi duri per qualsiasi avversario e parti-ranno con i favori del prono-stico in alcune delle categorie previste dal programma.

Tra gli ‘armwrestler’ più attesi c’è senza dubbio Felice Meloni che gareggerà nella categoria dei 60 kg; Meloni è ormai da diverse stagioni ai vertici delle graduatorie mondiali ed anche a Monsano vorrà ribadire il suo valore su qualsiasi avversario.

In gran forma anche Ro-berto Zaganelli che, dopo la doppia fatica di atleta e organizzatore al recente Con-test Etrusco, tornerà a vestire solamente i panni dell’atleta

nella categoria � no a 95 kg, dove troverà ad attenderlo molti big della categoria che sono suoi avversari storici.

La spedizione tarquiniese potrà contare sui due fratelli Crescia e su Stefano Ferri; Emanuele Crescia è iscritto agli Internazionali nella cate-goria � no a 75 kg (da tenere d’occhio soprattutto con il braccio sinistro), suo fratello Paolo parteciperà alla gara degli 85 kg mentre Stefano Ferri sarà tra i colossi del gruppo oltre i 100 kg.

Sabato pomeriggio, a par-tire dalle 18, si disputeranno i match con la mano sinistra mentre la domenica sarà in-teramente dedicata alle gare con la mano destra, dalle ca-tegorie di peso degli juniores, riservate ad atleti con meno di 18 anni, alla gara femminile, dagli Amatori ai Master � no all’attesissimo Open che asse-gnerà l’Open Cup Paradise e vedrà darsi battaglia i più bra-vi di tutte le categorie, senza distinzione di peso.

Sarà la conclusione classi-ca degli Internazionali, una prova spettacolare e molto amata dal pubblico che asse-gnerà anche un ricco premio e potrebbe vedere ancora prota-gonisti i viterbesi, se sapranno esprimersi al meglio delle loro possibilità. (GA)

Ricco bottino per i gio-vani atleti dell’ASD Tuscia Judo che han-

no partecipato lo scorso fine settimana al 10° Trofeo Gio-vani Judoka ‘Olimpia Club’ e al 10° Trofeo Nazionale ‘Città di Monterotondo’. La competizione giovanile, riservata alle categorie Bam-bini, Fanciulli e Ragazzi, e il trofeo nazionale, che ha visto in gara gli atleti dalle categorie Esordienti fino ai Senior, hanno fatto confluire nella cittadina romana atleti in rappresentanza di moltis-sime società che, nell’intero arco del week-end, hanno animato il palazzetto dello sport con tante ore di com-battimenti.

La ASD Tuscia Judo ha portato a casa non solo gli applausi, ma anche una bella serie di risultati di prestigio con i suoi giovanissimi talen-ti: nella categoria Fanciulli ci sono stati i primi posti di Lu-crezia Laurenti e Alessandro Ricci, il secondo di Arianna

Lampignano e i terzi posti di Gabriele Stagnini e Pietro Lapenta.

Non meno positivo è stato il bilancio per quanto riguar-da la categoria Ragazzi. Ben tre sono stati infatti i titoli conquistati dai portacolori della società viterbese che, accompagnati dall’Istruttore Roberto Lini, hanno dimo-strato un eccellente livello

tecnico e una grande prepa-razione. Federica Palladino, Marco Scialanca e Massimi-liano Mezzera hanno sbara-gliato il campo mettendosi al collo la medaglia del colore più prezioso, ma va sottoli-neata anche la medaglia d’ar-gento conquistata, sempre nella categoria Ragazzi, da Alberto Boni.

Passando ai Bambini, Bea-

trice Laurenti ha contribuito al bilancio lusinghiero del-l’ASD Tuscia Judo con una preziosa medaglia d’argento.

Nel Trofeo ‘Città di Mon-terotondo’, con una concor-renza ancora più agguerrita e numerosa, non sono mancati i risultati strepitosi per la società viterbese; su tutti la medaglia d’argento di Alessio Bernacchi e quella di bronzo per Ilaria Santini, entrambe conquistate nella categoria Esordienti/A.

Hanno partecipato alla gara anche Luigi Lapenta, Stefano Caminada e Chri-stian Sensi che, essendo in-seriti in una categoria molto affollata come quella degli Esordienti/B, non sono riusci-ti a salire sul podio pur aven-do vinto molti combattimenti con ottime azioni tecniche e grande spirito agonistico.

Gli atleti delle categorie Ragazzi e Fanciulli saranno impegnati domenica 19 giu-gno nella 3° prova del Gran Premio Giovanissimi che si disputerà a Montalto di Ca-stro.

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SPORT

28 Giovedì 9 Giugno 2011Civitavecchia& AltoLazio

Auriemma, attacco e fugaIl cavaliere rincara la dose sull’ipotesi combine e annuncia: “Porto da un’altra parte quei soldi che hanno fatto comodo”

CALCIO

di CIRO IMPERATO

“Non parlo, anzi ritratto tutto, arrivederci”. Dura 15 secondi scarsi il primo tentativo con il

cavalier Mario Auriemma. Lunedì aveva accusato il Civitavecchia di “essersi venduto la partita con il Sansovino” e martedì si era sentito dare del ‘‘pagliaccio’’ dai giocatori, pronti a mettere la mano sul fuoco riguardo il fatto di aver agito in piena onesta e con grande attac-camento alla maglia (“abbiamo pianto tutti negli spogliatoi’’, ha confessato capitan Giacomini a L’Opinione nell’edizione di ieri). Il ‘‘no comment’’ di Auriemma non può bastarci e allora torniamo alla carica. “Ci scusi Cavaliere, ma come ritratta tutto? Allora l’ha sparata grossa, avevano ragione i giocatori?”. Au-riemma non ci sta, farfuglia qualcosa di incomprensibile al telefono, tossice e si lascia convin-cere (onestamento non è stata un’im-presa titanica) e decide di vuotare il sacco, speci� cando che lo farà solo con noi. Allora facciamo chiarezza: sospetta ancora che ci sia una combine die-tro il 5-1 subito dai nerazzurri do-menica al Fattori con il Sansovino. “Ma la partita l’avete vista o no..? Ed il risultato non vi pare troppo evidente: all’andata si vince 3-1 in Toscana e poi al ritorno dopo sette giorni si subiscono cinque gol in casa”.La dirigenza ed i giocatori stessi sono scattati davanti alle sue dichia-razioni ed oltre a negare tutto han-no anche preso le distanze da lei. “Volevate che ammettessero tutto... mi viene da ridere. Io dico quello che penso e quello che pensano gran parte delle persone che hanno visto la partita”.Il Sansovino ha comunque avuto una certa fortuna e quando la gara si mette tutta in salita è anche dif� -cile raddrizzarla soprattutto quan-do la posta in palio è una � nale per la D che sembrava già raggiunta. “Vogliamo dire così e allora sì prendiamoci in giro e prendiamo

Giacomini: “I ragazzi hanno dato l’anima” Parla il capo-ultrà - Si schiera con la squadra e con Clemeno, ma ora: “Forza Snc”

“Ma cosa va dicendo Auriem-ma?”. Non ha il suo caratte-

ristico megafono, ma Roberto Giacomini, storico capo-ultrà del Civitavecchia, ma il suo messaggio arriva forte e chiaro. Nei tavolini all’esterno del suo centralissimo bar tra un caffè ed un aperitivo non si parla d’altro: dell’incredi-bile debacle dei nerazzurri, che al

Fattori perdendo 5-1 con il Sansovino, ha gettato al vento la possibi-lità di accedere alla � nalissima dei play off per la serie D. Giacomini però non ci sta all’ipotesi di combine, prospettata dal cavaliere e dalla sua bocca esce solo miele per i giocatori ed i dirigenti della Vecchia: “Partita venduta? Ma non scherziamo! Ma l’avete vista la partia? Due punizioni sotto all’incrocio, che quel giocatore se ci riprova diecimila volte non centra neppure lo specchio della porta. E poi il vento, gli episodi sfortunati, il rigore sbagliato. E’ successo di tutto e di più, ma noi - tifosi veri - non ci è passata nemmeno nell’anticamera del cervello l’ipotesi che i giocatori non fossero in buona fede”. Per la ‘‘Giacomini band’’ il Civitavecchia ha dato l’anima e non meritava la gogna mediatica del post-Sansovino. “I ragazzi sono stati grandi, per tutta la stagione. Ci hanno regalato emozioni uniche in questo campionato: nel girone di ritorno hanno vinto 14 partite su 17 ed a Palestrina il primato è sfumato per un rigore dubbio. A � ne partita

noi li abbiamo applauditi e se avessimo saputo che martedì erano al campo saremmo andatio a ringraziarli per quello che hanno fatto la maglia nerazzurra”. Giacomini con la sua band sta anche dalla parte dell’attuale presidente Clemeno ed ovviamente contro Auriemma: “E’ stato l’unico errore di questa dirigenza farlo rientrare. Spero il progetto continui e che soprattutto si riesca ad andare in serie D perché Civitavecchia lo merita e lo meritano anche i suoi tifosi soprattutto i ragazzi della gradinata Popolare”. Una dichiarazione quest’ultima che sembra voler essere un’apertura verso l’altra frangia del tifo organizzato, con la quale spesso c’erano state delle incom-prensioni: “Certi atteggiamenti qualche volta non li condivido, ma devo ammettere che il loro calore si è sentito per tutta la stagione e lo ha sentito anche la squadra”. Giacomini è visibilmente amareggiato per l’epilogo della stagione del Civitavecchia, ma prova a raccogliere le forze per sostenere la Snc nello sprint � nale dei play off per l’A1 di pallanuoto: “Sabato con il gruppo saremo al PalaGalli per sostenere i rossocelesti: dobbiamo battere il Torino e poi andare a vincere la bella da loro. sarà dif� -cile, ma noi ci saremo e cercheremo di dare una mano ai ragazzi”. Proprio attraverso la pallanuoto, il capo-ultrà torna sull’ipotesi di combine: Vi ricordate quando la Snc è stata promossa in A1 an-dando a vincere la ‘‘bella’’ a Salerno dopo un viaggio estenuante ma giocando con la consapevolezza di non aver nulla da perdere. Così come è capitato al Sansovino, ma gridare allo scandalo non sta nè in cielo nè in terra”.

La situazione di stand by rallenta le manovre per il consorzio giovanile La ‘‘zuppa’’ di calcio alla civitavecchiese fi nisce nel congelatoreIl disastroso epilogo della sta-

gione nerazzurra ha di fatto ‘‘congelato’’ anche la zuppa di calcio alla civitavecchiese. Sem-bra infatti che si siano (brusca-mente) interrotte le manovre che Ivano Iacomelli stava conducen-do per arrivare a creare un Con-sorzio tra diverse società cittadini in modo tale da poter mettere in piedi squadre competitive nei campionati regionali e d’èlite e

nel frattempo creare un serbatoio importante per il Civitavecchia. L’incertezza riguardo il futuro con i nerazzurri che non sanno ancora che campionato dispute-ranno e di fatto nemmeno con quale dirigenza (a quanto pare Clemeno resterebbe solo in caso di ripescaggio in serie D) sta di fatto creando una situazione di stand by. Stand by che costringe a mettere il progetto nel conge-

latore ed attendere gli sviluppi delle vicende relative alla prima squadra per portare avanti il Consorzio con il rischio che quella zuppa, che si traformi in una mi-nestra riscaldata ri-proponendo quel tipo di accordo che fu già un fallimento ai tempi - non proprio lontanissimi, visto

che parliamo della stagione 2006/2007 - dell’Us Civitavec-chiese in serie D.

Se è vero che nel calcio quello del portiere è il ruolo

più decisivo di tutti, allora nella proporzione in termini di popolarità e visibilità di chi li allena, sembra non quadrare. Perché dif� cilmente i preparatori dei portieri vanno sui giornali, men che meno vengono chiamati a rilasciare interviste. Invertiamo volentieri la rotta concedendo i nostri taccuini al duo Franco Ruocco – Luigi Muci che tanto bene hanno fatto con i baby del Dopolavoro Ferroviario. “Quest’anno grazie alla disponibilità del Dlf – prende la parola mister Ruocco

– ho avuto la possibilità di collaborare con Luigi Muci, in modo da suddividere i portieri per età ed ottenere così due gruppi maggiormente omogenei sui quali lavorare”. “Devo ringraziare, a mia volta mister Ruocco – attacca invece mister Muci – che mi ha coinvolto e sostenuto in questa esperienza. Dal mio canto, trovo molto stimolante insegnare qualcosa ai più piccoli”. Molto nutrito il gruppo dei portieri che ogni martedì e giovedì è stato sottoposto alle attente cure dei preparatori; questo l’elenco completo: Gianluca Mariani, Luca Rossi, Matteo Izzo,

Daniele Salvati, Cristian Deiana, Gianmarco Priori, Riccardo Caputo, Tiziano Moretti, Francesco Micolitti, Valerio Muredda, Matteo Incalcaterra, Giordano Ricci, Lorenzo Iovino, Davide Travaglini, Gianluca Bruschi, Dario Masoni, Andrea De Cinti, Luca Zappacosta e Alessio Valle. “E’ stato un anno faticoso – continua Ruocco – ma denso di soddisfazioni. Per me l’aspetto più importante è la crescita di ognuno di questi ragazzi, ma è ovvio che poi mi faccia piacere che Luca Rossi vinca il premio di miglior portiere al prestigioso torneo di Castel di Sangro e il

piccolo Giordano Ricci faccia altrettanto a Norcia”. Bilancio positivo anche per Muci: “Gli allenamenti dei piccoli – ricorda – sono svolti ovviamente sotto una forma più ludica rispetto

a quelli dei più grandi e credo che tutti si siano divertiti. Anzi, sono sicuro che molti di loro avrebbero voglia e motivazioni di continuare ancora con gli allenamenti”.

Las Vegas, passada Blera la Seconda Il Las Vegas prosegue la

marcia di avvicinamento alla � nalissima della Cop-pa Lazio - Provincia di Vi-terbo, riservata alla com-pagini di Terza categoria. Il Comitato provinciale di Viterbo ha reso uf� ciale la sede dove si terrà questa attesissima s� da: si tratta del comunale di Blera con � schio d’inizio � ssato per le 17. I civitavecchie-si, reduci dall’impresa di Ronciglione, si troveranno di fronte il Real Capra-rola, squadra che cono-scono bene per averla già affrontata in campionato. Il Real, secondo in classi-� ca nel girone A dietro la Gradolese è una società giovanissima. è infatti al primo anno di attività ma vanta una rosa di tutto rispetto, con giocatori di categoria superiore che hanno voluto abbracciare questo nuovo progetto. Dal canto loro i ragazzi di Valter Rizzo hanno di-mostrato carattere e anche esperienza, due doti che sono risultate decisive nel-la trasferta di Ronciglione, dove la quali� cazione è stata raggiunta veramente in extremis. Squadra che sta proseguendo gli alle-namenti, con il tecnico civitavecchiese che dovrà sciogliere diversi dubbi, le-gati alle condizioni � siche di più giocatori. “Sicura-memte ci sarà da stringere i denti - ammette Rizzo - e tutti i ragazzi vogliono essere presenti per quella che potrebbe essere una grande festa”.

in giro anche tutti i tifosi. Io ho fatto il calcio vero, non mi faccio raggirare”.Chiudiamo il capitolo Sansovino. Il futuro nerazzurro è con Auriem-ma? “Io amo questa città ed ero ritor-nato per rilanciarla, ma in queste condizioni non posso rimanere”.

La frattura con i dirigenti e con i giocatori è insanabile?“I giocatori sono mercenari: gioca-no per chi li paga. Con la dirigenza avevo già rotto prima della s� da di domenica per divergenze di natura tecnica e sul progetto. Da chi mi ha insultato, sia chiaro, pretendo delle scuse”.

L’impressione - ci scusi - è anche loro vogliano fare a meno di lei...“Sì, ma i miei soldi hanno fatto co-modo � no ad adesso: per pagare gli stipendi degli ultimi mesi e la cena da 8mila euro nell’hotel più esclusi-vo di Roma. Ero diventato al socio al 50% con Clemeno, che ora per sbarazzarsi di me dovrà ovviamen-

te rimborsarmi”. Mentre il Civitavecchia prova a ri-prendersi dalla ‘‘botta’’ di domenica insomma il suo futuro resta incerto e comunque legato ad una situazio-ne dirigenziale poco chiara e per-sonaggi come lo stesso Auriemma che Clemeno ed il suo staff hanno fortemente voluto in squadra.

Calcio giovanile - I portieri del Dlf in ottime mani ed i loro progressi fanno ben sperare Ruocco e Muci insegnano a diventare ‘‘numeri uno’’

29Giovedì 9 Giugno 2011 pCivitavecchia & AltoLazio sportCivitavecchiaS

PORT

Snc senza alternative alla vittoriaLa pressione carica il leader rossoceleste Lisi: “Sabato al PalaEnel dobbiamo battere il Torino per continuare a sognare l’A1 con i nostri tifosi”

PALLANUOTO

Prosegue senza soste la preparazione dei rosso celesti della SNC Privilege

Yard in vista del ritorno (gara 2) con il Torino 81, partita in programma sabato con inizio alle ore 20 al Pala Enel “Marco Galli”. Avendo perso gara 1 i civitavecchiesi sono ad un bivio:vincere, per continuare a giocare e sognare la � nalissima per la promozione nella massima serie, o perdere ed ammainare de� nitivamente la bandiera rosso celeste per questa stagione. A � ne allenamento abbiamo intervistato Daniele Lisi, il capocannoniere di questa squadra, uno dei giocatori più rappresentativi della squadra, alla seconda stagione con la SNC dopo tanti campionati giocati in A1: “sabato è imperativo vincere – conferma Daniele Lisi –, non abbiamo altre possibilità. Dopo la scon� tta di Torino, se vogliamo proseguire la corsa per la serie A1, in qualunque modo dobbiamo superare questo ostacolo. Nella gara di andata tutto ci è andato storto a cominciare dalle conclusioni sotto porta per � nire alle zone (le azioni in superiorità numerica, ndr) con l’uomo in più ed i rigori, ma sabato a Civitavecchia abbiamo la possibilità di annullare tutto e portarci in parità in questa semi� nale. Siamo consapevoli – continua Lisi – che è la nostra unica ed ultima occasione per continuare ad ambire aspirazioni per la serie A1. di certo non possiamo permetterci di uscire subito dalla lotta per la massima serie, non sarebbe giusto per i nostri tifosi e poi renderemmo vani tutti i sacri� ci fatti dalla società e da noi giocatori.

L’imperativo di Lisi: battere il Torino (Foto Gargiulli)

Piemontesi punitidal giudice sportivoIl Torino sabato sera al

PalaEnel Marco Galli non potrà schierare Man-tero. Il giocatore, che era stato espulso per un pugno ri� lato a Muneroni nel quarto tempo della gara1 della semi� nale play off, è stato appiedato per due turni dal giudice sportivo - come prevede la brutalità - e dunque dovrà saltare anche l’eventuale ‘‘bella’’. Peraltro sabato sera allo Stadio del Nuoto la for-mazione ospite non potrà contare neppure sulla presenza a bordo vasca del suo allenatore Marco Ris-so, fermato per un turno dopo essere stato espulso per proteste. Al Torino è stata comminata anche una sanzione disciplinare di 500 euro.

Sono comunque ottimista per sabato. Proprio alla lucA Torino in gara 1 sabato sono sicuro che possiamo vincere e poi pensare a gara 3”. Con la carica del suo leader la formazione rossoceleste guarda dunque con ottimismo alla s� da serale con la formazione piemontese, che scenderà in acqua forte del successo ottenuto nel primo roun e con la spensieratezza di chi non ha nulla da perdere e può giocare anche l’eventuale ‘‘bella’’ tra le mura amiche. Una s� da insomma decisamente complicata per il sette di Civitavecchia, che coach Marco Pagliarini sta facendo lavorare in doppia seduta giornaliera. Un modo per tenere ancora più unito e coeso il gruppo e soprattutto la maniera per provare e riprovare schemi e situazioni di gioco af� nché questa volta vada tutto bene. Anche perché la Snc non ha davvero alternative alla vittoria per non veder spegnersi sul nascere il sogno A1.

Badminton - Agli Studenteschi la squadra guidata dalla professoressa Scaccia chiude quinta

Il Baccelli sfi ora l’impresa tricolore alle fi nali nazionali Baccelli, formata da Marco Scherzo, Andrea Gallo, Roberta Biagiotti, Alessia Velocci e guidata dalla professoressa di educazione � sica Marinella Scaccia. I ragazzi dopo aver passato un girone preliminare si sono piazzati al quinto posto nella classi� ca � nale mentre la vittoria è andata al

Trentino Alto Adige. Ogni s� da contro un’altra rappresentativa regionale prevedeva due singoli (maschile e femminile) e tre doppi (maschile, femminile e misto). “E’ stata una bellissima esperienza - ha commentato la professoressa Scaccia - ed il risultato che abbiamo raggiunto molto positivo.

C’erano rappresentative regionali più forti di noi come ad esempio il Trentino, regione in cui c’è una cultura particolare per questo sport. Io da qualche anno sto cercando di introdurlo nelle scuole perché secondo rappresenta una disciplina molto educativa in cui non c’è nemmeno

di ANTONIO BANDINU

Una bellissima esperienza ed anche un ottimo

piazzamento. E’ questo il resoconto per la squadra dell’Istituto Tecnico Statale “ Baccelli “ di Civitavecchia, impegnata dal 25 al 28 maggio scorso alle � nali nazionali di badminton dei Giochi Sportivi Studenteschi 2011. La manifestazione è stata organizzata dalla Federazione Italiana Badminton in collaborazione con il MIUR (Ministero della Pubblica Istruzione, Università e Ricerca) e si è svolta con il patrocinio del Coni provinciale di Rimini, della Regione Emilia Romagna, della Provincia di Rimini e del Comune di Riccione. All’evento hanno partecipato 180 studenti provenienti da 49 istituti scolastici sparsi in quasi tutte le regioni d’Italia. Per la rappresentativa del Lazio, come detto, la squadra del

l’ombra di quell’agonismo aggressivo, tipico invece di altri sport”. La scalata sino alle � nali nazionali è durata per la squadra del Baccelli tutto l’anno scolastico con la vittoria della fase provinciale e di quella regionale a Roma. Va sottolineato che tra i ragazzi, solamente Roberta Biagiotti è una tesserata del badminton mentre tutti gli altri componenti della squadra si sono cimentati in questa disciplina solo attraverso la scuola. “Anche questo ci ha penalizzato un po’ - ha aggiunto l’insegnante di educazione � sica del Baccelli - perché, nelle altre squadre, molti ragazzi facevano badminton come sport. Siamo comunque molto contenti del risultato ottenuto ed anzi proprio questo ne aumenta l’importanza. Mi auguro di ripetere l’esperienza anche l’anno prossimo e chissà, magari di migliorarla ancora”.

Canottieri ok a VareseIl Circolo Canottieri

Civitavecchia è riuscito a lasciare il segno pur non conquistando medaglie ai Campionati Italiani per categorie (ragazzi e under 23) disputatisi a Varese lo scorso � ne settimana. Quattro gli equipaggi civitavecchiesi in gara. Nel doppio ragazzi, Alessandro Ferrari e Luca Nunzi si sono arresi ai recuperi. Nel singolo ragazzi, Andrea La Rosa ha perso la � nale di un sof� o. Nel singolo ragazzi, l’esordiente Martina Maddaloni, pur non entrando in � nale per pochi centesimi di secondo, ha messo in acqua tanta grinta. Nel singolo under 23 Mattia Tranquilli ha superato brillantemente sia le batterie che la semi� nale, ma in � nale è stato tradito da un’improvvisa lombosciatalgia.

Serena, assalto ‘‘no limits’’ agli Assoluti Nuoto - La Scipione agli Italiani estivi, dopo una stagione indoor straordinaria

segno una micidiale doppietta vincento i 50 ed i 200 stile, ma adesso i suoi impegni si sonop raddoppiati: “Ho deciso di saltare il 50 stile e cimentarmi sulla stessa distanza nel dorso oltre che nei 100 e nei 200

di CIRO IMPERATO

E’ pronta ad una nuova s� da l ‘‘ondina No limits’’

dello sport civitavecchiese. Da oggi � no al termine della settimana Serena Scipioni sarà in acqua a Bari per disputare i Campionati Assoluti estivi in vasca lunga riservati ai diversamente abili. Serena, che nonostante la giovane età, da anni raccoglie risul-tati di grande prestigio, parte con la scomoda etichetta di atleta da battere, ma più che la pressione alla vigilia dell’appuntamento tricolore, sembra preoccupata per ben altro: “Tradizionalmente - spiega - riesco ad esprimermi meglio nella stagione indoor, al coperto, ma punto comun-que a riconfermarmi”. Nella passata edizione, a Portici (Napoli) Serena aveva messoa

stile e poi sarà inserita anche nella staffetta 4x100 sempre stile”. Serena gareggia con il Santa Lucia, associazione sportiva capitolina che gra-zie anche ai suoi risultati, di recente ha conquistato per la tredicesima volta il trico-lore squadre, diventando la squadra più titolata d’Italia. Serena nell’occasione ha vinto i 200 stile stabilendo anche il nuovo record italiano in vasca corta. Un primato che giunge dopo quelli polverizzati nella stagione invernale nei 100 e nei 200 stile in vasca corta: ha vinto ovviamente entrambe le gare e si è laureata campiones-sa italiana. Serena rappresenta insomma un grande orgoglio per lo sport civitavecchiese ma con la sua forza anche un modello da seguire. Ecco per-ché noi - con tutta Civitavec-chia - facciamo il tifo per lei.

sportCivitavecchia��

SPORT

30 Giovedì 9 Giugno 2011Civitavecchia& AltoLazio

As Civitavecchia tra rinnovi e ripescaggioCalcio a 5 - Stasera il “rompete le righe’’ al DoppioZero. Mister Scorpioni: “La C1 è la categoria più adatta alle nostre caratteristiche”

L’As Civitavecchia Cal-cio a 5 si ritroverà que-sta sera al DoppioZero

per la cena di fine campio-nato. Sarà l’occasione per dirigenti, staff tecnico e gio-catori della prima squadra per farsi i classici saluti pri-ma dell’inizio della vacanze estive. E’ stata una stagione intensa e molto lunga per i nerazzurri che si è conclusa con il bruciante ko con il Ca-sal Torraccia nella partita de-cisiva dei play off per la serie C1. “Dopo la prima partita con il Città di Cisterna mi aspettavo sinceramente di vincere i play off. C’è ancora amarezza per questo risulta-to anche perchè eravamo la squadra più forte. Il nostro bilancio - spiega il tecnico nerazzurro Andrea Scorpio-ni - è comunque altamente positivo. Abbiamo chiuso il campionato al secondo posto a tre soli punti da una corazzata come il Ponte Galeria e c’è il rammarico di averlo affrontato nei nostri due momenti difficili della stagione. Il secondo posto è comunque un piazzamento molto importante perchè alla luce delle fusioni tra di-verse squadre della capitale

abbiamo molte possibilità di essere ripescati in serie C1”. La società nerazzurra tramite il direttore generale Elso De Fazi è già all’ope-ra sul fronte mercato ed in primis sul discorso legato ai rinnovi dei giocatori del-l’attuale rosa. La conferma più importante sarà quella di Davide Cerrotta chstando alle ultime indiscrezioni do-vrebbe rimanere anche nella prossima stagione all’As Civitavecchia Calcio a 5.

“Mi auguro di averlo ancora con me e la società si sta già muovendo in tal senso. Stia-mo ovviamente pensando al futuro ma tutto dipenderà da quale categoria dispute-remo. Mi auguro di fare il campionato di C1 - continua mister Scorpioni - perchè è la categoria più adatta alle caratteristiche della squadra e dei ragazzi. C’è bisogno di qualche innesto ma prima è importante pensare ai rin-novi”.

Trofeo RD Trasporti, al Palasportapertuta nel segno dei MasterCon i primi quattro incontro della categoria Master, ha

perso il via al Palasport la 19esima edizione del torneo di calcio a 5 “Città di Civitavecchia - RD Trasport”. Nel match inaugurale il quintetto “A” della Travel Buy ha scon� tto per 3-1 Ecoimpresa-Ferramenta del mercato. La gara si è decisa tutta nel primo tempo, terminato sul 3-0 per Travel Buy grazie alla reti di Arduini, Macaluso e Squarzolo. Nella ripresa è ar-rivato il gol della bandiera di Bellini. Netta vittoria invece per l’As Civitavecchia Calcio a 5 che ha superato Global Service con il punteggio di 6-3. Tutto facile per i nerazzurri che si sono portati prima sul 3-0 e poi sul 4-1 ed hanno sempre tenuto in mano il pallino del gioco. Per l’As Civitavecchia tripletta di Mancori, doppietta di Scorpioni e centro di Trappolini

mentre per Global Service sono risultate inu-tili le marcature di Scognamiglio, Fantozzi e Squarzolo. Successo per 6-3 anche del Motorshow ai danni del Travel Buy “B”. Il quintetto favorito per il successo � nale nel ‘‘Città di Civitavecchia” è stato trascinato da una grande prova di Traini che ha messo a segno una tripletta. In gol anche Celestini, Tossio e Righini. Per Travel Buy “B” centri di Notarnicola, De Rosa e Serra. Nell’ultimo incontro della prima giornata dei Master, Lampo Service ha avuto la meglio per 5-2 di Broker srl-Immobiliare Felicioni. Gara in di-scesa per Lampo Service che con le doppiette di Campari e Matteo si sono portati sul 4-0. Ferri Marini e Chiofalo hanno riportato in partita Broker srl-Immobiliare Felicioni ma

un altro gol di Campari ha chiuso de� nitivamente la partita. Domani sera dalle 19 si torna in campo per il secondo turno con questi accoppiamenti: Travel Buy “A”-As Civitavecchia, Global Service-Ecoimpresa, Travel Buy “B”-Broker srl-Immo-biliare Felicioni, Motorshow-Lampo Service.

L’angolo dei tornei - “Leopoli rosa”: Demolizioni Bertini già in semifi nale. Prima vittoria per il quintetto della WomenSul green della San Pio

martedì sera davanti ad un folto pubblico è andata in sce-na la seconda giornata della quarta edizione del torneo di calcio a 5 “Leopoli rosa’’. Tan-te come sempre le emozioni nella classica manifestazione femminile di inizio estate promossa dall’Asd Tirrena Soccer del presidente Olimpia Santoro e del direttore tecnico Ermanno Muneroni. Nel giro-ne A si è giocato il confronto tra la Women Civitavecchia e il quintetto della Casa della

Pizza. Il successo è andato alla Women che si è imposta con il punteggio di 5-1. Il risultato è stato però a lungo in bilico soprattutto nel primo tempo che si è chiuso sul 2-1. Nella ripresa è invece venuto fuori il maggiore tasso tecnico della Women che ha arrotondato il risultato mettendo a segno al-tre tre reti. Avvincente invece l’altra s� da della serata che vedeva in campo per il gruppo B Demolizioni Bertini e la Fe-nice. Una gara molto combat-tuta che ha visto subito avanti

il quintetto della Fe-nice che si è portata sul doppio vantaggio prima di essere ri-montata e superata dalle più esperte ra-gazze di Demolizioni Bertini che hanno conquistato i tre punti aggiudicandosi l’incontro per 7-4. Per le vincitrici anco-ra una grande prova di Francesca Baldas-seroni che ha messo a segno una tripletta. Per la Fenice, il quin-

tetto del presidente Simona De Santis composto in gran parte dalle giocatrici del Gsh Flavioni di pallamano, in evidenza una scatenata Erika Maruzzella, che ha siglato ben tre reti, Fabiana Amicuzi e il portiere Laura De Santis. Dopo le prime due giorna-te della prima fase in testa alla classi� ca del girone A ci sono Atletico Civitavecchia e Women Civitavecchia con tre punti, e Casa della Pizza ferma a zero. Nel gruppo B Demoli-zioni Bertini con 6 punti è già

in semi� nale. Ferme al palo la rappre-sentativa scuole e la Fenice. Martedì prossimo alla San Pio si svolgerà la ter-za giornata. Alle 21 la Rappresentative scuole dell’Asd Tirre-na Soccer affronterà la Fenice nel match spareggio per le se-mi� nali mentre alle 22 l’Atletico Civita-vecchia se la vedrà con le ragazze della Casa della Pizza.

Sopra mister Andrea Scorpioni e in alto l’As

Civitavecchia. Qui sotto i quintetti rosa della Women (a sinistra) e di Demolizioni

Bertini (destra)

A sinistra le ragazze dell’Atletico Civitavecchia e qui a fi anco la squadra

della Casa della Pizza. In basso a sinistra invece la Rappresentativa

Scuole-Eredi Bruno Fanali e a destra il quintetto della

Fenice

almanacco 31Giovedì 9 Giugno 2011

FARMACIEPREVISIONI METEOROLOGICHEBUONGIORNO

Un felicissimo buongiorno a tutti i lettori dell’Opinione dal Bar Centrale in Piazza del Plebiscito a Viterbo con il sorriso della nuova barista Alina.

fotoZADROPRESS

21 Marzo - 20 Aprile 21 Aprile - 20 Maggio 21 Maggio - 21 Giugno

22 Giugno - 22 Luglio 23 Luglio - 22 Agosto 23 Agosto - 22 Settembre

23 Settembre - 23 Ottobre 24 Ottobre - 21 Novembre 22 Novembre - 21 Dicembre

22 Dicembre - 21 Gennaio 22 Gennaio - 19 Febbraio 20 Febbraio - 20 Marzo

Un giovedì di tutto ri-

poso cari amici de l l ’Ar ie te. .e sappiamo bene che per voi ripo-

Ult im iss im i giorni, anzi

ultimissime ore di Venere, stel-la dell’amore e della fortuna

E su che quasi ci siamo cari

gemellini.. oggi ancora questa Luna in Vergine un po’ pesantel-

Da domani o meglio tra

due giorni avre-te una freccia in più al vostro arco..sarà la

Su su mi rac-comando..

ancora un po’ di ottimismo..e sono certo che tutto si risolve-

La Luna nel segno già

da due giorni vi rende più intui-tivi al punto che siete conside-

Continua il periodo di

assestamento di Giove nel segno del Toro e continuate

Cari scorpion-cini che pe-

riodo particolare che è questo per voi..siete in bilico tra due precise

sensazioni..da una parte vorreste l’amore eterno perché avete voglia di innamorarvi per la vita..dall’altra cre-sce irrefrenabilmente in voi il desiderio di uscire ed andare alla conquista di nuove sensazioni..allora io vi consiglio di essere fedeli se avete un partner..…se invece non lo avete..non cercatene uno fi sso..adesso non arriva..in com-penso arriva l’estate..CON LE SUE MILLE AVVENTURE

a sentire nell’aria che per voi è tempo di cambiamenti e di grandi soluzioni..vedrete tra qualche ora quando Venere arriverà nel segno dei Gemelli come sarete contenti di vivere..sarete quasi esplosivi..proprio voi che in ge-nere siete così riservati..sentirete il bisogno di urlare al mondo la vostra ritrovata vitalità…FATELO SENZA REMORE!

Ancora qual-che ora di

baruffa a causa di questa venere che non vi ha reso le cose facili

Mi raccoman-do… state

buoni, che la vostra vita non è così noiosa come pensate..

e nemmeno così problematica..se avete qualche piccolo momento di sconforto cercate di tornare indietro nel tempo così capirete bene quali e quanti risultati avete raggiunto fi no ad ora..e vedrete che capirete a fondo il valore del vostro meravi-glioso Nettuno che sta li accanto a voi e non vi lascia mai..NEMMENO PER UN MINUTO

dal segno del Toro..ma vedrete che in men che non si dica, tanti piccoli problemi che sembrava non trovas-sero soluzione fi nalmente si risolvo-no.. o perlomeno cominciano a tro-vare la strada giusta per arrivare ad una soluzione soddisfacente..intanto il vostro partner gongola perché vi vede ogni giorno più contente..CHE BELLEZZA

rati dei veri e propri sensitivi dalla cerchia dei vostri amici,..e tutti vi vengono a chiedere consigli..ora qui l’unico rischio è che con tutti questi pianeti che si mettono in Gemelli voi potreste cominciare a vedere tutto nero..e questo non sempre un bene..cercate di esse-re più positivi..CHE TANTO VI VA TUTTO A MERAVIGLIA

rà.. tra due giorni quando venere farà il suo trionfale ingresso nel segno dei Gemelli vi sentirete im-provvisamente più leggeri e tutti i problemi che vi stanno affl ig-gendo ultimamente diventeranno molto più risolvibili..sarete perva-si da una nuova forza..e da una notevole dose di fortuna..AVANTI TUTTA!

vostra simpatia, proprio voi che qualche volta siete un po’ umorali sentirete il desiderio di aprirvi di più agli altri..e sapete cosa c’è di veramente bello?..c’è che quando Venere si mette bene si incontra l’amore..e voi che siete così amanti della vita di coppia potreste fi nalmente trovare la vo-stra anima gemella…AUGURI

la vi farà impazzire creandovi delle situazioni ingarbugliate sul posto di lavoro..qualche collega che vi la-scia una gatta da pelare o qualche cliente insoddisfatto che pretende un rimborso..voi datemi retta, fate buon viso a cattivo gioco tanto nei prossimi due giorni tutto cambia..e vedrete in che maniera..SARA’ UNA MERAVIGLIA

nel vostro segno..siete già riu-sciti a conquistare chi vi sta a cuore?..ancora no?..non ci cre-do, o meglio se è accaduto que-sto è tutto per colpa della vostra famosissima pigrizia..su muo-vetevi, datevi da fare..andate incontro al mondo..e vedrete che IL MONDO VERRA’ INCONTRO A VOI

so tutto signifi ca meno che star-vene a casa a poltrire..d’altronde sarebbe un peccato sprecare il favore di così tanti bei pianeti che vogliono farvi la festa..sì avete capito proprio bene..voi siete talmente coccolati dallo Zodiaco che la vostra vita ormai sta diven-tando un’incredibile e continua festa..BEATI VOI

An c o r a un po’ di

tempesta nel vostro cuore e diciamo-celo fran-

camente anche nei vostri affari..nonostante Giove in Toro sia per voi un valido al-leato, questi pianeti in Gemelli non vi fanno riposare e anzi, vi complicano un po’ la vita..per non parlare della Luna in Ver-gine poi—ma ricordatevi..è tutto relativo..e tutto passeg-gero…TRANQUILLI

Ecco che qualche ri-

sposta comincia fi nalmente ad ar-rivare cari amici el Capricorno..e

che emozione che tutto questo por-ta nei vostri cuori..le cose comincia-no a sistemarsi e la vostra realtà lavorativa diventa più solida..siate fi duciosi e forti come sempre per-ché sapete bene che per voi le lotte non fi niscono mai ma io so per ce-trto che con il vostro incedere lento e sicuro fatrete molta strada..TANTI AUGURI

PREVISIONI ASTROLOGICHE DI OGGI a cura di LucaNUMERI UTILI

• Polizia di Stato 113• Carabinieri 112• Vigili del Fuoco 115• Emergenza Sanitaria 118• Guardia di Finanza 117• Corpo Forestale 1515• Telefono Azzurro 19696• Fisco in linea (Ministerodelle Finanze) 16474• Unità di crisi (Ministerodegli Affari Esteri) 06.36225• Viaggiare Informati 1518• Comunicazione EmergenzaSalute Pubblica 1500• Polizia Penitenziaria 1544• Soccorso Stradale 116• Telefono Donna 167861126• AEROPORTO FIUMICINO-Informazioni 1478.65643-Prenotazioni Nazionali1478.65641-Prenotazioni Internazionali1478.65642• FERROVIE DELLO STATO-Porta Fiorentina 0761.3161-Uf� cio Biglietti 0761.316550-Porta Romana 0761.303429-Orte Scalo 0761.40281• COTRAL-Ferrovia Roma - Viterbo0761.307679-Autolinee Riello 0761.344914-Servizio Taxi 0761.340777• QUESTURA-Passaporti e Permessi0761.3341-Vigili Urbani 0761.228383-Aci 0761.344806• OSPEDALE BELCOLLE-Centralino 0761.3391-Pronto Soccorso 0761.308622-Guardia Medica 0761.324221-Croce Rossa 0761.304033-Avis/Aido 0761.342890• APT-Informazioni 0761.304795-S. Martino al Cimino0761.291003• COMUNE DI VITERBO-Centralino 0761.3481• PROVINCIA DI VITERBO-Centralino 0761.3131• CAMERA DI COMMERCIO-Centralino 0761.29221-Cefas 0761.345974• BIBLIOTECHE-Ardenti 0761.340695-Anselmi 0761.228162• UNIVERSITÀ-S.Maria Gradi 0761.3571-Agraria 0761.357544-Scienze Matematiche0761.347112-Beni Culturali 0761.357606-Economia 0761.357801-Lingue 0761.357646

BagnaiaVILLA LANTE

Tipico esempio di sfarzo rinascimentale, è tra i più famosi più famosi giardini italiani a sorpresa manieristici del XVI

secolo. La sua ideazione si deve a Jacopo Barozzi da Vignola. Al suo interno sono presenti due casini di caccia

con decorazioni del Cavalier d’Arpino, Raffaellino da Reggio ed Antonio Tempesta. Info: 0761/288008

Barbarano RomanoMUSEO ARCHEOLOGICO

DELLE NECROPOLI RUPESTRIIl museo conserva reperti di ceramica e bronzei ma

anche sarcofagi, obelischi di tufo e altri oggetti che vanno dalla Preistoria al Medioevo.

Info: 0761/414531 0761/414601Bolsena

MUSEO TERRITORIALE DEL LAGO DI BOLSENA

Ospitato nella Rocca Monaldeschi della Cervara, pos-siede una vasta gamma di documentazione sulla storia

del distretto vulcanico e le varie fasi insediative sulle sue sponde, che vanno dalla preistoria sino alle più recenti

manifestazioni della cultura locale. Info: 0761/798302 0761/798630 0761/798679

BomarzoPARCO DEI MOSTRI

Il famoso parco ideato Jacopo Barozzi da Vignola nel XVI nel quale è possibile ammirare fontane e sculture non

ordinarie e consuete. Info 0761/924029

CaprarolaPALAZZO FARNESE

Realizzazione a pianta pentagonale di Jacopo Barozzi da Vignola. Contiene al suo interno numerosi affreschi di Raffaellino da Reggio, Taddeo Zucchi e Giovanni Antonio da Varese tra i quali anche la stanza delle Carte Geogra-

fi che.San Martino al Cimino

PALAZZO DORIA PAMPHILIJIl Palazzo è stato edifi cato nel XVII secolo presenta

suggestivi soffi tti a cassettoni decorati. Il palazzo, ricco di decorazioni a fregio, viene spesso adibito a centro

congressuale. Info: 0761/291000

TarquiniaMUSEO NAZIONALE ETRUSCO

Considerato tra i più importanti in Italia, contiene materia-le archeologico di grande rilievo.

Info: 0766/856036Viterbo

MUSEO DELLA MACCHINA DI SANTA ROSATestimonianze dell’attività del Sodalizio e documentazio-ne riguardo al trasporto della Macchina di Santa Rosa.

Info: 0761/345157Vulci

PARCO NATURALISTICO ARCHEOLOGICOAll’interno del museo sono ospitati i ricchi corredi delle tombe di Vulci, secondo un percorso che dall’epoca più

antica (III millennio A.C.) giunge ai reperti archeologici di epoca romana, passando attraverso eleganti vasi etru-

schi e raffi nati vasi greci fi gurati. Info: 0761/437787Fabrica di Roma

A Falerii Novi, mura etrusco romane del III sec. a.c. e la porta Giove si possono visitare sempre. L’Abbazia Ci-

stercense di Santa Maria di Falerii del sec.XII da marzo a Novembre i sabati e le domeniche dalle ore 9 alle 13. In altri giorni per gruppi e scolaresche contattare il 0761/

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Venerdì 10 Giugno 2011

ore 00 cielo sereno e vento da nord a 2 km/h. Temperatura di 13,5 °Core 03 cielo sereno e vento da nord/est a 5 km/h. Temperatura di 13,4 °Core 06 cielo sereno e vento da nord/est a 9 km/h. Temperatura di 12,9 °Core 09 cielo sereno e vento da nord/est a 7 km/h. Temperatura di 17,4 °Core 12 cielo sereno e vento da nord/ovest a 6 km/h. Temperatura di 21,4 °Core 15 cielo sereno e vento da ovest a 10 km/h. Temperatura di 23,3 °Core 18 cielo sereno e vento da ovest a 13 km/h. Temperatura di 22,2 °Core 21 cielo sereno e vento da ovest a 8 km/h. Temperatura di 16,2 °C

Viterbo & AltoLazio

OGGI 9 GIUGNOCOMUNALE LA QUERCIA(DIURNO E NOTTURNO)

P.ZZA CAMPO GRAZIANO, 37 LA QUERCIA (VT)TEL: 0761-326530

Giovedì 9 Giugno 2011

ore 00 cielo molto nuvoloso o coperto con possibili deboli precipitazioni e vento da sud a 9 km/h. Temperatura di 16,9 °Core 03 cielo coperto con deboli precipitazioni e vento da sud a 6 km/h. Temperatura di 15,8 °Core 06 cielo coperto con possibili deboli pre-cipitazioni e vento da sud a 4 km/h. Tempera-tura di 15,7 °Core 09 cielo molto nuvoloso o coperto con intense nubi cumuliformi e vento da sud a 7 km/h. Temperatura di 19,3 °Core 12 cielo parz. nuvoloso con intense nubi cumuliformi e vento da sud a 9 km/h. Tempe-ratura di 20,7 °Core 15 cielo parz. nuvoloso con intense nubi cumuliformi e vento da sud/ovest a 15 km/h. Temperatura di 21,4 °Core 18 cielo poco nuvoloso con qualche pic-colo cumulo sparso e vento da sud/ovest a 11 km/h. Temperatura di 20,4 °Core 21 cielo quasi sereno o poco nuvoloso e vento da ovest a 4 km/h. Temperatura di 18,3 °C