Mappatura europea degli aiuti allo sviluppo e dellassistenza alle popolazioni

Mappatura europea degli aiuti allo sviluppoe dell’assistenza alle popolazioni

Content

1) APS - Impegni ed esborsi

2) Finanziamenti alle Attività per le Popolazioni

3) Contributi alle organizzazioni per i diritti alla salute sessuale e riproduttiva (SSDDR)4) Casi pratici

Assistenza Ufficiale allo Sviluppo

Impegni ed esborsi

% del PIL


Impegni APS dal 1990 al 2008

0

0,05

0,1

0,15

0,2

0,25

0,3

0,35

0,4

0,45

0,5

Membri del DAC

UE-15

Fonte: OCSE DACComunicazione della CE: “Mantenere le promesse

dell'Europa sui finanziamenti allo sviluppo ”, aprile 2007

Comunicazione della CE: “Aiutare i paesi in via di sviluppo nel far fronte alla crisi ”, aprile 2009

0.42%

0.30%

Consenso di Monterrey

Esborsi netti in miliardi USDVolumi APS dal 1990 al 2008

Fonte: OCSE DAC

0

20

40

60

80

100

120

140

160

Tutti i donatori

Membri del DAC

UE-15

134

119

70

Adottati gli obiettivi del Millennio


ODA/PIL >0,7%

ODA/PIL tra 0,4 e 0,7%



ODA/PIL <0,1%

Dati non disponibili

Non donatori

Variazione positiva rispetto al

2007

Nessuna variazione rispetto

al 2007

Variazione negativa

rispetto al 2007

APS come % del PIL (2008)

Fonte: OCSE DAC e Ministeri degli Affari Esteri


Quota UE – APS mondialeEsborsi netti in miliardi USD (2008)

* Include Norvegia, Svizzera e Islanda.

Fonte: OCSE DAC e Ministeri degli Affari Esteri.Cifre preliminari.

USA26,0119%

CE13,4110%

Altri paesi europei*5,984%

Giappone9,367%

Canada4,734%

Australia3,172%

Altri donatori0,991%

Stati Membri UE71,3053%


Principali donatori APSAPS mondiale - esborsi netti in miliardi USD

Fonte: OCSE DAC

0

10

20

30

40

50

60

70

80

USA Giappone Canada CE UE-15

2006

2007

2008

26

9,3

4,7

70,1

13,4


Previsioni APS per l’UE

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013

Esborsi UE

2007 previsioni UE

2009 previsioni UE

Trend degli esborsi

2010

0.56%

Rapporto attuale APS/PIL: 0.40%

Esborsi netti in miliardi EUR


Fonte: OCSE e Ministeri degli Affari EsteriComunicazione della CE: “Mantenere le promesse

dell'Europa sui finanziamenti allo sviluppo ”, aprile 2007

Comunicazione della CE: “Aiutare i paesi in via di sviluppo nel far fronte alla crisi ”, aprile 2009

Aiuti reali e gonfiati (2008)

* L’aiuto gonfiato include: cancellazione del debito, costi dei rifugiati in Europa e fondi per

gli studenti stranieri.

Fonte: CONCORD, “Lighten the load,” maggio 2009.

0 2 4 6 8 10 12

Germania

Regno Unito

Francia

Paesi Bassi

Spagna

Svezia

Italia

Danimarca

Belgio

Austria

Irlanda

Finlandia

Grecia

Portogallo

Lussemburgo

Aiuti reali

Aiuti gonfiati*

Esborsi netti in miliardi EUR


0

2

4

6

8

10

12

14

16

Germania

CE Regno Unito

Francia

Paesi Bassi

Spagna

Svezia

ItaliaNorvegia

Danimarca

200620072008

10 principali donatori europei nel 2008


Esborsi netti in miliardi USD

13,9

6,9

13,4

10,9

6,7

11,4

4,73,9

2,8

4,4


Donatori europei di media grandezza



0

0,5

1

1,5

2

2,5

200620072008

2,4

0,21

2

0,39

1,7

0,41

0,61

1,3

1,1

0,790,69


Piccoli donatori europei nel 2008Esborsi netti in miliardi USD

* Mancano dati per il 2006

Fonte: OCSE DAC e Ministeri degli Affari EsteriComunicazione CE: “Aiutare i paesi in via di

sviluppo nel far fronte alla crisi ”, aprile 2009

00,020,040,060,08

0,10,120,140,16

200620072008

0,02

0,11

0,05

0,09

0,07

0,02

0,04

0,19

0,12

0,008

0,035


>500 USD pro capite

250-500 USD pro capite



<20 USD pro capite

Dati non disponibili

Non donatori

APS pro capite (2008)

Fonte: OCSE DAC, Eurostat e Ministeri degli Affari Esteri


* I decimali sono stati arrotondati al numero intero

più vicino.

Fonte: OCSE DAC, Eurostat e Ministeri degli Affari Esteri

Esborsi APS nel 2008 pro capiteDati 2008 e variazioni rispetto al 2007* in USD

# PaeseAPS/capite

in USD

1 Norvegia 837 (+51)

2 Lussemburgo 834 (+18)

3 Svezia 510 (+32)

4 Danimarca 508 (+41)

5 Paesi Bassi 424 (+45)

6 Irlanda 305 (+31)

7 Svizzera 261 (+40)

8 Belgio 222 (+38)

9 Finlandia 213 (+28)

10 Austria 201 (-16)

# PaeseAPS/capite

in USD

11 Regno Unito 187 (+25)

12 Francia 177 (+17)

13 Germania 169 (+20)

14 Islanda 154 (-2)

15 Spagna 144 (+31)

16 Italia 75 (+8)

17 Grecia 61 (+17)

18 Portogallo 59 (+14)

19 Cipro 47 (+2)

20 Slovenia 34 (+7)

# PaeseAPS/capite

in USD

21 Malta 22 (0)

22 Rep. Ceca 21(+4)

23 Slovacchia 17 (+4)

24 Estonia 16 (+4)

25 Ungheria 11 (+1)

26 Latvia 10 (+3)

27 Polonia 10 (0)

28 Lituania 10 (-4)

29 Romania 6 (+1)

30 Bulgaria 3 (+1)


Salute globale – i primi 10 donatori europei (2007)



0

0,1

0,2

0,3

0,4

0,5

0,6

0,7

Regno Unito

CE Germania

SpagnaSvezia

FranciaNorvegia

IrlandaPaesi Bassi

Belgio

200520062007

0,174

0,1210,1240,1470,100

0,595

0,465

0,251

0,193 0,180


APS per la salute globale 2000 - 2007Esborsi netti in miliardi USD

0,0

1,0

2,0

3,0

4,0

5,0

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007

Membri OCSE DAC

UE-15 e CE


2,495

4,338


Quota UE della spesa sanitaria mondiale per la salute globale (2007)Esborsi netti in milioni USD

(2007)

* Include Norvegia, Svizzera e Repubblica Ceca. Mancano dati per gli altri paesi

europei.


ex UE-152.03138%

Altri donatori4659%Australia

1433%

Giappone3016%

Canada53310%

Altri paesi europei*1924%

CE3998%

USA1.13522%


• L’APS mondiale è cresciuta di oltre il 10% nel 2008• L’UE (cioè la CE e i 27 Stati Membri) sono responsabili del 63%

dell’APS mondiale nel 2008; • I ‘migliori’ paesi in termini di sforzi APS sono europei, con Danimarca,

Lussemburgo, Paesi Bassi, Norvegia e Svezia tutti con contributi sopra il target dello 0,7% APS/PIL fissato dalle Nazioni Unite per il 2008;

• I paesi nordici e il Lussemburgo restano i maggiori donatori pro capite. La Norvegia offre più di tutti – una somma sostanziale di $837 a persona – al contrario, i contribuenti di molti nuovi stati membri offrono meno di 10$ pro capite.

• Il Regno Unito ha la maggiore spesa sanitaria in termini assoluti, con una crescita più che raddoppiata rispetto a due anni prima.

In sintesi: le buone notizie


• Anche se la maggior parte degli stati membri ha aumentato i propri sforzi, non ha raggiunto né è probabile che raggiunga l’obiettivo temporaneo dello 0,17% APS/PIL: Polonia, Lituania e Malta hanno già diminuito la loro APS nel 2008.

• L’Austria è stato l’unico paese degli ex UE-15 in cui è diminuita l’APS nel 2008: di $130 milioni. La sua quota di aiuto gonfiato soprattutto come cancellazione del debito supera il 43% dell’APS totale austriaca. Anche il governo italiano ha preannunciato forti tagli agli aiuti.

• Una percentuale significativa dell’APS europea rimane “gonfiata” con cancellazione del debito, costi degli studenti e dei rifugiati. Senza gli aiuti gonfiati, l’Europa spenderebbe lo 0,34% anziché lo 0,4% del PIL.

• La spesa APS in sanità è diminuita di $124 milioni nell’anno passato, soprattutto per la minore APS europea sanitaria.

In sintesi: le cattive notizie


Attività per le popolazioni

Trend dei finanziamenti 2005-2006


Assistenza alle popolazioni: donatori principali

2005 e 2006, in milioni USD

Fonte: UNFPA & NIDI“Resource Flows for Population

Activities”

0

500

1000

1500

2000

2500

3000

35002004

2005

20062.677

2.535

371 301

95

290300

0

1.000

2.000

3.000

4.000

5.000

6.000

7.000

8.000

1991

1992

1993

1994

1995

1996

1997

1998

1999

2000

2001

2002

2003

2004

2005

2006

USD attuali

USD costanti (1993)

Assistenza alle popolazioni – Finanziamenti totali

1991-2006 in milioni USD (attuali vs. costanti 1993)

Include tutte le istituzioni donatrici, incluso i governi dei paesi sviluppati, le fondazioni e le banche per lo sviluppo

Fonte: UNFPA & NIDI“Resource Flows for Population Activities”

Stabilito il pacchetto nella ICPD del 1993

1.310

5.290

7.380

Adottati gli Obiettivi del Millennio


Settori dell’assistenza per le popolazioni 1999-2006 in milioni USD

0

1000

2000

3000

4000

5000

6000

7000

8000

1995

1996

1997

1998

1999

2000

2001

2002

2003

2004

2005

2006

MST e HIV/AIDS

Servizi essenzialiper la saluteriproduttiva

Servizi dipianificazionefamiliare

Ricerca di base

1.478

5.102

394

342

Adottati gli obiettivi del Millennio

Include tutte le istituzioni donatrici, incluso i governi dei paesi sviluppati, le fondazioni/ONG e le banche per lo

sviluppo



Suddivisione dell’Assistenza per le popolazioni1999-2006 in milioni USD

1995 2000 2005 2006

Servizi di pianificazione familiare 55% 29% 7% 5%

Servizi essenziali per la salute riproduttiva 18% 29% 17% 20%

Attività per le MST e l’HIV/AIDS 9% 32% 72% 70%

Ricerca di base 18% 9% 4% 5%

Milioni USD 1.314 1.781 6.800 7.318


Include tutte le istituzioni donatrici, incluso i governi dei paesi sviluppati, le fondazioni/ONG e le banche per lo

sviluppo


Spesa in assistenza per le popolazioni2005-2006, in milioni USD

0100200300400500600700800900

10002004

2005

2006


Activities”

864

547

370

300

152

251290

104144


Spesa in assistenza per le popolazioni2005-2006, in milioni USD


Activities”

0

10

20

30

40

50

60

70

802004

2005

2006 51

68

76

37

2114

784


Spesa in assistenza per le popolazioni2005-2006, come % dell’APS

Source: UNFPA & NIDI“Resource Flows for Population

Activities”

0%

2%

4%

6%

8%

10%

12%

14%

16%

IrlandaNorvegia

Paesi Bassi

SveziaLussemburgo

Regno Unito

Finlandia

Danimarca

BelgioGrecia

2004

2005

2006 10%

14,1

4,7

10,2 10 9,3

6,16,97,1

3,8 3,2


Spesa in assistenza per le popolazioni2005-2006, come % dell’APS


Activities”

0%

1%

2%

3%

2004

2005

20061,7

2,8

2,4

1,8

2,2

1,4

0,5

0,1


>30 USD pro capite


1-10 USD pro capite

<1 USD pro capite

Non campionato

Assistenza per le popolazionipro capite (2006)


Activities”


Spesa in assistenza per le popolazioni2006 USD pro capite (e variazione rispetto al 2005)*

*Decimali arrotondati al numero intero più vicino, eccetto per cifre

inferiori a $2.


Activities”

17

16

15

14

#

0,7 (+0,3)Italia

0,7 (+0,1)Portogallo

1,0 (+0,4)Austria

1,2 (+0,3)Grecia

Assistenza per le popolazioni pro capite

Paese

7

6

5

4

3

2

1

#

14 (+2) Regno Unito

19 (+2)Danimarca

34 (+18)Irlanda

33 (+4)Paesi Bassi

41 (+17)Svezia

45 (+16)Lussemburgo

64 (+23)Norvegia

Assistenza per le

popolazioni pro capite

Paese

13

12

11

10

9

8

#

1,5 (-0,2)Spagna

1,8 (-0,2)Germania

4 (+1)Francia

5 (0)Svizzera

7 (+2)Belgio

10 (+6)Finlandia

Assistenza per le popolazioni pro capite

Paese



Activities”

•L’ex UE-15 e gli USA contano per il 70% dei contributi mondiali all’assistenza per le popolazioni nel 2006•Per la prima volta, l’ex UE-15 ha superato gli USA diventando il maggiore donatore. •Il Regno Unito resta il principale donatore in Europa per l’assistenza alle popolazioni•Il Regno Unito e i Paesi Bssi insieme contano per il 42% dei contributi dell’UE. •Nel 2008, l’Irlanda ha aumentato sostanzialmente i suoi sforzi per l’assistenza alle popolazioni fino al 14,1% della sua APS. •Austria, Portogallo e Italia contribuiscono ancora con meno di $10 milioni per anno all’assistenza per le popolazioni, sebbene il Portogallo mostri un chiaro trend verso l’alto.

In sintesi: assistenza per le popolazioni


Contributi alle organizzazioni per l’SSRRD

UNFPA, IPPF, GFATM, UNAIDS, UNIFEM & IPM

Fonte: bilanci di UNFPA, IPPF, GFATM, UNAIDS, e IPM e impegni dei donatori

Contributi alle organizzazioni per l’SSRRDSuddivisione per donatore degli

esborsi totali alle organizzazioni per l’SSRRD(2007)

Altro177,87

8%Lussemburgo

24,11%

Svizzera21,71%

Belgio28,341%

Finlandia39,412%

Irlanda55,782%

Danimarca83,734%

CE139,41

6%

Italia194,66

8%

Altri pesi europei8,540%

Regno Unito339,9515%

Paesi Bassi234,6510%

Svezia189,98

8%

Norvegia183,08

8%

Spagna164,13

7%

Germania153,82

7%

Francia431,4120%

0

200

400

600

800

1000

1200

1400

1600

2004 2005 2006 2007

UNFPA

IPPF

UNIFEM

UNAIDS

IPM

GFATM

Contributi europei (2004-2007)per organizzazione in milioni USD

198

59 8933

1.397

515


Fonte: bilanci di UNFPA, IPPF, GFATM, UNAIDS, e IPM e impegni dei donatori

Fonte: impegni e pagamenti dei donatori dell’UNFPA

>40 milioni di USD

Tra 20 e 40 milioni di USD



<1 milioni di USD

Non contribuiscono all’UNFPA

Non campionati

Contributi all’UNFPA (2007)


Fonte: bilanci dell’IPPF

>10 milioni di USD


Tra 2,5 e 5 milioini di USD

<2,5 milioni di USD

Paesi che non contribuiscono

all’IPPF

Non campionati

Contributi all’IPPF (2007)


Fonte: impegni e contributi a favore del GFATM

>75 milioni di USD



<2 milioni di USD

Non contribuiscono al GFATM

Non campionati

Contributi al Fondo Globale (2007)


Fonte: tavole dei contributi dei donatori dell’UNAIDS

>10 milioni di USD


Tra 2,5 e 5 milioni di USD

<2,5 milioni di USD

Non contribuiscono all’UNAIDS

Non campionati

Contributi a UNAIDS (2007)


Fonte: report annuali dell’UNIFEM

>5 milioni di USD


<1 milioni di USD

Non contribuiscono all’UNIFEM

Non campionati

Contributi a UNIFEM (2007)


Fonte: tavole degli impegni dei donatori dell’IPM

>5 milioni di USD


<2 milioni di USD

Paesi che non contribuiscono

all’IPM

Non campionati

Contributi all’IPM (2007)


Fonte: UNFPA e NIDI“Resource Flows for Population

Activities”

•Il sostegno europeo alle organizzazioni per l’SSRRD nel 2007 è aumentato considerevolmente di $486 milioni, per un totale di $2,29 miliardi.•I fondi al GFATM sono aumentati di $112 milioni per un totale di $293 milioni. •L’UNAIDS ha ricevuto un imponente aumento del 73%. •I contributi alla più grande ONG al mondo nel settore della popolazione, l’IPPF, sono rimasti stabili rispetto all’anno precedente.•Per il secondo anno consecutivo, la Francia ha aumentato i suoi contribuiti alle organizzazioni multilaterali, e conta per il 20% del sostegno europeo, in crescita rispetto al 17%. •Anche la Spagna ha fatto un importante progresso raddoppiando quasi i suoi contributi alle organizzazioni per l’SSRRD.

In sintesi: sostegno multilaterale


Casi praticiDivisione del lavoro; Sostegno al budget; Aiuti UE in Nepal, Mozambico, Pakistan e Kenya

Casi pratici

Divisione del lavoroDivisione del lavoro all’interno del paese•Concentrazione dei settori di aiuto: solo 5 donatori dell’UE hanno adottato il Codice di Condotta dell’UE e ridotto i settori in cui sono coinvolti•La maggior parte degli stati membri dichiara di aver già concentrato i propri aiuti in tre o meno settori•I donatori minori hanno una tendenza naturale a focalizzarsi su meno settori di quelli con volumi di aiuto elevati.

Divisione del lavoro tra paesi•Da uno studio OCSE-DAC sulla frammentazione degli aiuti è emerso che in 153 paesi in via di sviluppo, 63 (il 41% del totale) sono aiutati da oltre 20 donatori. Altri 49 (33%) sono aiutati da 11-20 donatori.•In media, ogni paese partner ha 17 donatori con un programma nazionale•A causa del suo mandato, la CE è presente nella maggior parte (144) dei paesi in via di sviluppo.

Casi pratici

Sostegno al bilancio – un trend accurato negli esborsi APS?• la CE e gli stati membri stanno aumentando costantemente il sostegno al bilancio come percentuale del loro ODA totale

• al momento nel 10° FES ci sono €13,5 miliardi nel sostegno al bilancio

• la CE ha in programma di destinare il 50% dei suoi aiuti attraverso il sostegno al bilancio entro 2010

10 maggiori beneficiari del sostegno generale al bilancio della CE

2002-07 2008-13

€ milioni% del tot di aiuti della CE € milioni

% del tot di aiuti della CE

Mozambico 311,4 52% 229,1 48%

Burkina Faso 275,5 60% 253,8 60%

Tanzania 192,5 46% 244 55%

Niger 184,9 51% 90 25%

Madagascar 180 35% 139 30%

Zambia 179 48% 185,5 49%

Mali 122,5 29% 119,4 30%

Kenya 115 40% 107 35%

Ghana 102,2 32% 128 45%

Ruanda 101,8 47% 110 49%

Fonte: Oxfam International, Briefing Paper, “Fast Forward,” 2008, pag. 12

•Il Nepal ha uno dei tassi più elevati di mortalità materna ma la CE non offre fondi a questo scopo.

•La CE offre la propria assistenza allo sviluppo soprattutto attraverso un sostegno settoriale al bilancio.

•Il DFID è un grande contribuente del settore sanitario, in particolare per il programma nazionale di riforma.

•Il totale dei contributi al settore sanitario ammonta a $105,39 milioni, incluso il sostegno al programma per la Maternità Sicura (salute riproduttiva e pianificazione familiare incluse)

•Un numero ristretto di donatori assicura uno scarso livello di frammentazione.

•La società civile non gioca un ruolo significativo nelle decisioni di spesa.

Aiuti dell’UE in Nepal

Casi pratici

•Il Pakistan spende lo 0,7% del suo PIL in sanità.

•5 donatori sono attivi nel settore della sanità. La CE non è tra questi.

•Il DFID è il secondo più grande donatore nel paese, e il più grande a favore del settore della sanità.

•Il DFID è l’unico partner per lo sviluppo che offre un sostegno diretto al bilancio.

•La salute riproduttiva è promossa attraverso il programma di Salute Materna e Neonatale, implementato dal governo ma finanziato primariamente dal sostegno al bilancio

•In linea con i trend globali, i finanziamenti per i servizi di pianificazione familiare sono stati gradualmente riallocati a favore di quelli per l’HIV/AIDS

Aiuti dell’UE in Pakistan

Casi pratici

•Regno Unito, Germania e Danimarca sono i principali donatori nel settore della sanità e tutti e tre considerano la salute riproduttiva una questione basilare.

•Sono presenti 6 donatori attivi nella sanità: in totale, sono stati donati € 116 milioni nel 2005.

• I donatori nel settore della sanità in Kenya si incontrano mensilmente, la società civile tuttavia non è autorizzata a partecipare.

•La CE è il terzo donatore più grande ma non offre finanziamenti per la salute. La maggior parte degli aiuti della CE vengono offerti attraverso il sostegno al bilancio.

Aiuti dell’UE in Kenya

Casi pratici

Aiuti dell’UE in Mozambico

•Secondo il 10° FES l’80% dell’aiuto dell’UE è offerto attraverso il sostegno al bilancio

•Offerto in tranche fisse e variabili di cui solo quest’ultime sono versate condizionatamente in relazione a indicatori di povertà basati sui risultati.

•19 donatori internazionali sono attivi nel paese, un numero superiore in modo drammatico agli standard dell’UE sulla divisione del lavoro.

•Per la CE, la sanità è il più grande settore non centrale, o l’8% della loro copertura. È offerto principalmente attraverso il Sostegno al Bilancio.

•Il Parlamento del Mozambico non è stato coinvolto nelle decisioni di sostegno al bilancio né c’è stato alcun coinvolgimento della società civile.

Casi pratici

Questa pubblicazione è stata realizzata con il contributo dell’Unione Europea. I contenuti di questa pubblicazione sono responsabilità esclusiva della Fondazione Tedesca per la Popolazione Mondiale (DSW) e del Forum Parlamentare Europeo (EPF) e non possono in nessun modo essere considerati come un riflesso dell’opinione dell’Unione Europea.

Riconoscimenti

Vorremmo ringraziare i seguenti ricercatori, scrittori ed editor per i loro contributi sostanziali: Andrew Pavao, Miguel Ongil, Anne Wittenberg, Saskia Pfeijffer, Marina Davidashvili, Nadine Krysostan, Silvia Theodoridis e Vincent Villeneuve. Un ringraziamento speciale va a Karen Hoehn e Neil Datta. Grazie anche a Johanna Stratmann, ed Erik Beekink e Annemarie Ernsten (NIDI) per i loro suggerimenti sulla bozza precedente.

© 2009 DSW e EPF

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Mappatura europea degli aiuti allo sviluppo e dellassistenza alle popolazioni