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mirella baratelli 1
Quali competenze per il docente d’italiano L2 ad
adulti?
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LE COMPETENZE nella tradizione dell’EdA
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L’educatore degli adulti
non offre una ‘cultura’
precostituita
ma crea le condizioni adatte
all’attuarsi di eventi trasformativi
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IL CONCETTO DI COMPETENZAnella tradizione dell’EdA
intrinsecamente connesso con la necessità di agire
coscientizzazione come riflessione sulla propria singolare e collettiva possibilità/necessità di agire per la propria/altrui liberazione
sfondo culturale: antiautoritarismo, politica come azione di liberazione collettiva, crescita personale come sviluppo della coscienza sociale che si esplica nell’agire,…
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IL CONCETTO DI COMPETENZA nella tradizione dell’EdA
Permette di: confrontarsi con esperienze concrete capaci di
rievocare vissuti significativi
scoprirsi motivati a cambiarsi e a cambiare
lavorare intorno a problemi reali sui quali esercitare attività di analisi e di riprogettazione
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L’EdAL’EdA La ‘cultura’ delle 150 ore
Presa di coscienza dei propri diritti e protagonismo dentro movimenti, forme di partecipazione, riferimenti culturali ben identificabili e delineati (Sindacato, organizzazione del lavoro,…)
Grande attenzione alle competenze di cittadinanza
Padronanza del linguaggio e delle capacità comunicative
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L’EdAL’EdA La ‘cultura’ delle 150 ore
“Il problema degli altri è uguale al tuo. Sortirne da soli è l’avarizia; sortirne insieme è la politica”
(don Lorenzo Milani)
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OGGI QUALI NOVITA’?
•FINE DELLE GRANDI NARRAZIONI
•SFIDUCIA NELL’EVOLUZIONE PROGRESSIVA
•ARRIVO ‘MASSICCIO’ DI STRANIERI CONFRONTO CON ‘CULTURE’ ALTRE
•GLOBALIZZAZIONE
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LAICITA’
Il mantello di Arlecchino
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"L'io è un corpo mischiato... una miscela. Sono fatto di tempo, di un tempo derivato dalla temperatura e dalla
temperanza. “
L'identità di tutti gli esseri umani secondo Serres è fatta, come il mantello di Arlecchino, di pezzi multicolori, annodati, nuove pezze e vecchi brandelli, zebrate,
cangianti, costellate. Non solo: ciascuno di noi porta addosso non uno, ma più strati di simili mantelli. Il
mantello rappresenta ogni cultura e ogni apprendimento: ogni conoscenza nuova o vecchia è un ibrido di altre conoscenze, che a loro volta sono il
frutto di incroci di altre conoscenze, mescolanze, strappi, cuciture.
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Quali culture?
Di cittadinanze
Del lavoro
Di generazione
Di genere
Della nostalgia di coerenze
Di relazione
Di patrie….
Cultura versus pluriverso di culture
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L’Educazione permanenteL’Educazione permanente nell’attuale ecosistema socio-culturale
Dalla tensione collettiva in una storia di progresso alla ricerca personale di interazione comunicativa e partecipativa
Dai riferimenti culturali significativi per la comunità alla ricerca di accessi differenziati
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L’Educazione PermanenteL’Educazione Permanente nell’attuale ecosistema socio-culturale
Problema:
comprendere la ricerca personale
In una comune ricerca di senso
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L’Educazione permanente creaL’Educazione permanente crea
•occasioni di esperienza di azioni collettive•spazi di aggregazione adulta•nodi di rete con altre offerte specifiche•costruzione di territori abitabili
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Come?
L’autobiografiaconiuga
Analisi, comprensione e ricerca di senso
l’esperienza dell’adulto in formazione:
assegna e riceve significatonel ricostruire una storia-delle storie, dei luoghi, delle comunità di partecipazione
attribuisce valore alle marginalità, alle differenze
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Pluriverso di tracce e di risposte di senso a
nuclei densi di significati:
giustizia, soggetto-mondo …..
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abitare, attraversare
luoghi ospitali
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Gli elementi, le strutture per capirsi, per esprimersi, per pensare, per orientarsi…
Formazione di base
Gli elementi, le strutture per capirsi,
per esprimersi, per orientarsi…
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Gli elementi,
le strutture
per confrontarsi con,
per accedere
al mondo del lavoro
Formazione al lavoro
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Un pronome pericoloso:
NOI
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Ma anche un pronome bellissimo:
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Una mappa dei bisogni di formazione/competenze
•Riconoscersi in quanto attori e protagonisti di un sapere e saper fare•Sperimentarsi come giocatori in esperienze produttrici di immaginario sociale e simbolico•Sfidarsi rispetto ad abilità, capacità, poteri•Partecipare ad una comunità in cambiamento
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Una mappa dei bisogni di formazione/competenze
•Mantenersi decisori ad ogni livello della vita pubblica, professionale, privata
•Vivere di reciprocità e di scambi
•Proiettarsi verso un futuro da progettare
•Riscoprire valori, muovere verso un orizzonte di senso
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•Valorizzare le marginalità come fattori di cambiamento, di liberazione
•Equilibrare diseguaglianze e dar voce alle differenze
•Creare occasioni in cui ciascuno possa rinnovare i propri significati e le proprie ragioni di esistenza nel confronto con i significati e le rappresentazioni della/e comunità
•Promuovere appartenenza nella consapevolezza e nella condivisione