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1 Monitoraggio seconda parte del corso “Crescere insieme con il modello ICF” WP3 ATTIVITA’: L’INTEGRAZIONE SCOLASTICA – LE METODOLOGIE DIDATTICHE 2 WP4 ATTIVITA’: PARENT TRAINING 4 MONITORAGGIO CONCLUSIVO CORSISTI 5 WP5 ATTIVITA’: TIROCINIO 14 WP6 ATTIVITA’: SPORTELLO 15 WP7 ATTIVITA’: ANALISI DEL PROGETTO E SUA DOCUMENTAZIONE. 15

Monitoraggio seconda parte del corso “Crescere insieme con ... · L'ICF nella didattica. Intervento del Dott. Marco Braghero Il modello antropologico Il PEI su base ICF 22/02/12

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Monitoraggio seconda parte del corso “Crescere insieme con il modello ICF”

WP3    ATTIVITA’:  L’INTEGRAZIONE  SCOLASTICA  –  LE  METODOLOGIE  DIDATTICHE     2  

WP4      ATTIVITA’:  PARENT  TRAINING   4  

MONITORAGGIO  CONCLUSIVO  CORSISTI   5  

WP5      ATTIVITA’:  TIROCINIO     14  

WP6    ATTIVITA’:  SPORTELLO   15  

WP7    ATTIVITA’:  ANALISI  DEL  PROGETTO  E  SUA  DOCUMENTAZIONE.   15  

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WP3    ATTIVITA’:  l’integrazione  scolastica  –  le  metodologie  didattiche  (formazione  seconda  parte)    -­‐    da  gennaio  ad  aprile  2012   Docente: Franca Natta Presidente Comitato scientifico Associazione Proteo Fare Sapere per la Liguria Prof.ssa Franca Natta Tutor: Claudia Giordano Insegnante di sostegno del Liceo Artistico – Istituto Statale d’Arte e referente del progetto. Tabella incontri e argomenti

Data Argomento 18/01/12

Monitoraggio in itinere. Questionario sugli argomenti trattati. Analisi del percorso effettuato. Punti di forza, punti di debolezza.

25/01/12

Psicologia dell'età evolutiva. Le teorie principali di Freud ed Erickson. Dibattito con i corsisti su temi ed esperienze personali.

01/02/12

La formazione del concetto di sé: il ruolo delle esperienze di successo. Interessi e motivazioni. La piramide di Maslow. Le teorie di Rogers e Gordon e la ricaduta sulla didattica. Dibattito con i corsisti su temi ed esperienze personali.

08/02/12

Dalla Diagnosi Funzionale al Piano Dinamico Funzionale alla programmazione delle attività: analisi e commento di un Piano Educativo Individualizzato. Cenni sulla scienza metacognitiva. Imparare ad imparare, insegnare ad imparare: stili di apprendimento e stili di lavoro.

15/02/12

L'ICF nella didattica. Intervento del Dott. Marco Braghero Il modello antropologico Il PEI su base ICF

22/02/12

Attività in mini-gruppo (studio di un caso: la programmazione individualizzata). Esercitazione. Cenni: l'apprendimento fra pari

29/02/12

Restituzione di quanto svolto durante il seminario nazionale svolto a Brescia il 23-24 febbraio 2012. Partecipante per il nostro progetto: Dott. Braghero. Definizione dei gruppi per l'esercitazione conclusiva e assegnazione dei casi.

07/03/12

Analisi dei casi assegnati. Dalla Diagnosi Funzionale al Profilo Dinamico Funzionale. Analisi e restituzione di gruppo dell'attività svolta nella lezione del 22.2.12.

14/03/12

Il linguaggio ICF: punto della situazione del percorso formativo sulla base dei quesiti emersi dal convegno di Brescia. Dal PDF alle attività e interventi - conversazioni su esperienze teatrali,

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grafico-pittoriche, sportive, manipolative, tecnologiche.... che hanno facilitato i processi di apprendimento e l'autorealizzazione di allievi disabili.

21/03/12

La progettazione per l'inclusione. Dal DF al PEI con il sistema ICF: esercitazione in minigruppo. Il ruolo delle TIC nella risoluzione di molti problemi di allievi diversamente abili: sussidi, ausili, ecc..

28/03/12

Consegna e restituzione dei PEI su base ICF svolta dai vari gruppi.

04/04/12

Continuazione restituzione dei PEI su base ICF svolta dai vari gruppi Questionario di verifica sulla qualità dell'intero percorso di lavoro percepita dai corsisti. Monitoraggio conclusivo in presenza del supervisore.

Nel prospetto presenze non sono stati conteggiati nr. 7 corsisti che, a fine gennaio, hanno superato il numero di ore di assenza consentito e la componente genitori che non ha partecipato agli incontri della presente attività. Gli effettivi partecipanti del corso risultano, quindi, essere 27.

Media delle presenze: 23,5 Metodologia di lavoro. Lezione partecipata, attività di gruppo. Spazi: aula 3 del Liceo Artistico di Imperia Materiale utilizzato: nr. 2 computers nr. 1 proiettore nr. 1 LIM nr. 1 lavagna mobile con fogli dispense fornite dal docente fogli, pennarelli

 

 

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WP4      ATTIVITA’:  Parent  training    L’attività ha previsto, come da progetto, un gruppo d’ascolto e di condivisione tra genitori di allievi in situazione di difficoltà coordinata da un esperto. Gli incontri sono stati organizzati sulla base delle esigenze dei partecipanti in orario pomeridiano presso la succursale del Liceo Artistico, sita in via N. Berio dalle ore 13.45 alle ore 15.15, per un totale di 15 ore. Conduttore: Dott.ssa Chiara BIANCHI (psicologa) Tutor: Dott.ssa Cristina SICCARDI Data Argomento 16.01.12 Essere genitori. 23.01.12 L'attivazione delle risorse. 30.01.12 La famiglia 06.02.12 Il progetto educativo su base ICF on line 13.02.12 Proiezione film 20.02.12 La famiglia e il sociale 27.02.12 Crescita e autonomia 12.03.12 La sessualità 19.03.12 Il "dopo di noi" 26.03.12 Incontro conclusivo. Spazi: aula A del Liceo Artistico. Materiale utilizzato: nr. 1 computers nr. 1 proiettore nr. 1 LIM fogli, pennarelli Documentazione: questionario di monitoraggio (predisposto dall'esperto); relazione di sintesi degli incontri (svolta dall’esperto).

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Monitoraggio  conclusivo  corsisti.   Fase A: attività in minigruppo (3-4 persone) Predisposizione di un PEI su base ICF Il ciclo di lezioni, che ha unito nozioni teoriche con riflessioni su casi concreti, si è concluso con un lavoro di gruppo che ha impegnato gli ultimi incontri (3 per la realizzazione in presenza di docenti e tutor e 2 lezioni di restituzione all’intero gruppo). Questa fase è stata particolarmente importante perché è stato uno spazio dedicato alla realizzazione pratica di tutto quanto appreso, in uno scambio che ha permesso di integrare le competenze di ciascuno nella sintesi di una programmazione individualizzata. Gruppo 1 Gruppo 2 Gruppo 3 Gruppo 4

Di Tommasi Anselmi Ponchione Lovati Mattei Savina Ponchione Francaviglia

Brisigotti Raimondo Davigo Pepicello Rolando Biancheri Moro

Gruppo 5 Gruppo 6 Gruppo 7 Gruppo 8 Morandi Mirano Frangelli Banaudi

Corallo Mela Bianco Schembri Crespi Perri Gatti

Guidobaldi Faraldi Pappalardo Le diagnosi funzionali proposte ai gruppi e i documenti conclusivi redatti dai corsisti sono scaricabili dal sito: crescereconicf.jimdo.it

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Fase B: questionario di soddisfazione Questa parte è stata volta a valutare la percezione complessiva del progetto da parte dei corsisti, unita a riflessioni sul livello di utilizzo nella realtà quotidiana lavorativa di ciascuno.

Monitoraggio conclusivo corso “Crescere con il modello ICF”

VALUTAZIONE SINTETICA CORSO DI FORMAZIONE (svolta il 04.04.12)

1. interessante 0 1 2 3 4 5

2. utile 0 1 2 3 4 5

3. concreto 0 1 2 3 4 5

4. chiaro 0 1 2 3 4 5

5. logico (nella successione dei contenuti) 0 1 2 3 4 5

6. equilibrato (nella distribuzione delle parti) 0 1 2 3 4 5

7. la durata le è parsa:

- adeguata

- troppo corta

- troppo lunga

8. i risultati, rispetto alle attese, le sono sembrati:

- in linea con le attese

- superiori alle attese

- inferiori alle attese

9. docenza (efficacia didattica, disponibilità, impegno) 0 1 2 3 4 5

10. metodologie didattiche attive

(autoanalisi, casi, lavori di gruppo, discussioni) 0 1 2 3 4 5

11. materiale didattico d’aula

(casi, esercitazioni, questionari, griglie) 0 1 2 3 4 5

12. documentazione di supporto (appunti, sito internet) 0 1 2 3 4 5

13. organizzazione/logistica (aula, attrezzature) 0 1 2 3 4 5

Giudizio generale di sintesi: _________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________________________________

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Punti forti: 1. ____________________________________________________________________ 2. ____________________________________________________________________ 3. ____________________________________________________________________ Punti deboli: 1. ____________________________________________________________________ 2. ____________________________________________________________________ 3. ____________________________________________________________________ Può indicare qui di seguito le tre cose più importanti, in termini di apprendimento, che pensa di portarsi a casa alla fine di questo modulo di formazione? 1. ____________________________________________________________________

______________________________________________________________________

2. ____________________________________________________________________

______________________________________________________________________

3. ____________________________________________________________________

______________________________________________________________________

Quali sono le tre difficoltà principali che Lei pensa di poter incontrare nel trasferire e applicare concretamente nella sua realtà di lavoro quanto emerso dal corso? 1. ____________________________________________________________________

______________________________________________________________________

2. ____________________________________________________________________

______________________________________________________________________

3. ____________________________________________________________________

______________________________________________________________________

Può indicare le tre azioni concrete che l’Istituto e Lei possono mettere in atto per superare, o quanto meno minimizzare, le tre difficoltà di cui sopra? Azioni concrete che l’Istituto può/deve attuare: 1. ____________________________________________________________________

______________________________________________________________________

2. ____________________________________________________________________

______________________________________________________________________

3. ____________________________________________________________________

______________________________________________________________________

Azioni concrete che Lei può/deve attuare: 1. ____________________________________________________________________

______________________________________________________________________

2. ____________________________________________________________________

______________________________________________________________________

3. ____________________________________________________________________

______________________________________________________________________

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Gli argomenti (sia relativi ai temi trattati che riguardanti le esigenze professionali più generali) che lei desidererebbe approfondire in altre iniziative di formazione/aggiornamento? 1. ____________________________________________________________________

2. ____________________________________________________________________

3. ____________________________________________________________________

Risultati del monitoraggio.

INTERESSANTE

544%

456%

30%20%10% 5

4321

UTILE

544%

436%

316%

24%

10% 5

4321

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CONCRETO

546%

429%

325%

20%10% 5

4321

CHIARO

540%

436%

324%

20%10% 5

4321

LOGICO

532%

440%

324%

24%

10% 5

4321

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EQUILIBRATO

520%

444%

332%

24%

10% 5

4321

DURATA (1 = adeguata; 2 = troppo corta; 3 = troppo lunga)

184%

28%

38%

1 2 3

RISULTATI (1 = in linea; 2 = superiori; 3 = inferiori)

176%

212%

312%

123

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DOCENZA

588%

412%

30%20%10% 5

4321

METODOLOGIA

548%

432%

320%

20%10% 5

4321

MATERIALI

544%

428%

324%

24%

10% 5

4321

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DUCUMENTAZIONE

580%

420%

30%20%10% 5

4321

ORGANIZZAZIONE

555%4

29%

38%

28%

10% 5

4321

DESCRITTORE

MEDIA

INTERESSANTE 4,44 UTILE 4,2 CONCRETO 4,20833333 CHIARO 4,16 LOGICO 4 EQUILIBRATO 3,8 DOCENZA 4,88 METODOLOGIA 4,28 MATERIALI 4,12 DUCUMENTAZIONE 4,8 ORGANIZZAZIONE 4,16

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GIUDIZI DI SINTESI Il giudizio di sintesi dei corsisti è stato molto soddisfacente, come si può evincere dalle risposte dei corsisti (vedi allegato), che hanno manifestato un giudizio buono, caratterizzato da docenti qualificati e da argomenti interessanti e utili. Punti di forza indicati dai corsisti Docenti e tutor:

• docenti e tutor preparati e disponibili................................................... (49 menzioni) • chiarezza nell’aspetto valoriale del rapporto educativo......................... (2 menzioni) • interventi esterni.................................................................................. (1 menzione)

Contenuti del programma: • scelta degli argomenti svolti .................................................................(6 menzioni) • esaurienti spiegazioni ...........................................................................(4 menzioni) • ricchezza di approfondimenti teorici .....................................................(3 menzioni) • concretezza .......................................................................................... (6 menzioni) • multidisciplinjarità ..................................................................................(2 menzioni)

Organizzazione

• . organizzazione (generale, senza ulteriori precisazioni) ................... (12 menzioni) • buona organizzazione logistica............................................................ (2 menzioni) • gratuità del corso.................................................................................. (4 menzioni) • sportello a disposizione per interventi personalizzati ............................(4 menzioni) • esercitazioni pratiche ...........................................................................(1 menzione) • lavori di gruppo..................................................................................... (6 menzioni) • collaborazione con i docenti .................................................................(4 menzioni)

Sito Internet: • creazione del sito Internet ..................................................................(12 menzioni) • approfondimenti teorici .......................................................................(2 menzioni) • ricchezza dei materiali di supporto......................................................(10 menzioni)

Esercitazioni: • concretezza............................................................................................(4 menzioni) • documentazione di support....................................................................(6 menzioni) • esercitazioni pratiche ............................................................................(4 menzioni)

Utenza: • disomogeneità dei partecipanti, che ha consentito ampi scambi di opinione tra corsisti con diverse esperienze lavorative ............................(3 menzioni) • socializzazione di diverse esperienze lavorative................................. (1 menzione) • diversità di punti di vista ....................................................................... (3 menzioni)

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Punti di debolezza Orario

• Orario, non meglio specificato ............................................................. (8 menzioni) • Lunghezza del corso ............................................................................. (3 menzioni) • Poco tempo per approfondire gli argomenti.................................. (11 menzioni) • Scarso materiale di studio cartaceo ............................................... (1 menzione)

Docenza • competenza non completa...............................................................(1 menzione) • difficoltà del linguaggio ICF .............................................................(1 menzione) • alcuni argomenti inizialmente previsti, non trattati .......................... (1 menzione) • scarso equilibrio nella distribuzione dei contenuti............................(1 menzione) • pochi momenti di confronto nei primi mesi ......................................(1 menzione)

• Utilità del corso Poco utile nella pratica della mia situazione lavorativa ........................... (1 menzione) Scarso uso del modello ICF nelle scuole imperiesi ....................................(1 menzione) • Organizzazione Lontananza dalla propria abitazione ...........................................................(3 menzioni)

Sintesi proposte future emerse dal monitoraggio conclusivo dei partecipanti:

• Pei su base ICF (supporto informatizzato – on line) partecipato e interdipendente • Parent training e parent learning compartecipato e integrato con gli operatori • Ruolo e relazione educatore-scuola • Pedagogia dialogica • Progetto di vita

Sintesi proposte emerse dall’incontro conclusivo con la componente genitori:

• Formazione specifica di assistenti familiari per l’accudimento temporaneo dei figli in modo tale che i genitori abbiano il tempo di ritagliarsi spazi per coltivare i propri interessi e per partecipare a momenti di informazione-formazione.

• Creazione di un apposito blog per le sorelle e i fratelli, le compagne e i compagni di scuola degli studenti con disabilità per dare loro uno spazio di autonomia e confronto, garantito dall’anonimato, al fine di riconoscere e manifestare i sentimenti di disagio e di difficoltà relazionali supportate dalla presenza di un moderatore-psicopedagogista.

Dati di osservazione generali:

• motivazione dei corsisti: alta • clima della classe: collaborativo • attenzione: buona

WP5      ATTIVITA’:  tirocinio  -­‐    da  gennaio  a  giugno  2012  Partendo dalla convinzione che l’alternanza tra studio e lavoro nell’ambito dei processi formativi è una metodologia qualificante e proficua l’attività di tirocinio è stata inserita all’interno del progetto per permettere a tutti di avere esperienze educative con persone disabili.

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Come previsto in fase iniziale, per i corsisti che non lavorano in strutture scolastiche o assistenziali, a diretto contatto con problematiche collegate al mondo della disabilità è stato predisposto un progetto formativo sulla base della struttura in cui dovrà operare, nonché le dovute ottemperanze legislative in materia di attività di tirocinio (copertura assicurativa, tutore, ecc..) Hanno svolto attività di tirocinio al di fuori del proprio percorso lavorativo: nr. 3 corsisti all’interno del progetto di laboratorio di integrazione in rete presso il Liceo Artistico; nr. 1 corsista durante lo svolgimento delle lezioni curricolari presso il Liceo Artistico; nr. 2 corsisti presso le strutture dell’ANFFAS. Ogni corsista ha stilato una relazione sintetica conclusiva, contenente le informazioni principali del percorso lavorativo e considerazioni personali. La relazione è stata consegnata al responsabile del progetto ed inserita nel fascicolo personale del corsista.

WP6    ATTIVITA’:  sportello  L’attività di sportello è proseguita sino al 30 maggio 2012, sempre presso il Liceo Artistico, in date e tempi concordati e regolarmente registrati su un apposito registro. Si è deciso di protrarre di un mese la possibilità di usufruire di ore di sportello in modo da fornire un eventuale supporto alla compilazione della relazione finale di tirocinio, il cui termine di consegna è stato fissato a fine maggio.

 

WP7    ATTIVITA’:  analisi  del  progetto  e  sua  documentazione.   Incontri di coordinamento. Gli incontri di coordinamento sono stati principalmente svolti durante le date di presenza del Dott. Braghero. In tali occasioni sono state utili per condividere l’andamento del corso e concordare decisioni inerenti la prosecuzione dello stesso (tipologia di prove finali, eventuali modifiche in itinere da apportare all’interno del corso, principalmente per ciò che riguarda gli argomenti da svolgere, in risposta a quanto emerso durante gli incontri). Sono stati predisposti gli strumenti di monitoraggio e valutazione e si sono confrontate le osservazioni sul corso da parte del coordinatore del progetto, del formatore e del supervisore. Incontro conclusivo di staff. Il giorno 21.05.12 presso l’ufficio di Presidenza del Liceo Artistico si è tenuto l’incontro conclusivo di staff finalizzato alla valutazione dell’intero processo. All’incontro erano presenti: il Dott. Marco Braghero, MIUR, la prof.ssa Claudia Giordano, docente di sostegno del Liceo Artistico, coordinatrice, tutor e referente del progetto, la prof.ssa Franca Natta, formatrice dell’associazione ProteoFareSapere, la dott.ssa Chiara Bianchi, psicologa dell’ANFFAS, la dott.ssa Cristina Siccardi, psicologa e tutor dell’ANFFAS.

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La sintesi di quanto emerso si può evidenziare utilizzando la metodologia valutativa propria della griglia SWOT.

Documentazione Anche in questa seconda parte del progetto tutte le informazioni e la documentazione del corso sono state inserite sul sito internet: http://crescereconicf.jimdo.com/ . Ricordo che tale spazio multimediale, creato su piattaforma gratuita, è risultato particolarmente funzionale per:

- ricordare a ogni corsista la calendarizzazione degli incontri; - fornire materiale di consultazione; - permettere di contattare direttamente via e-mail il referente del progetto.

Durante il percorso la consulenza via e-mail ha avuto un largo spazio per la risposta a particolari quesiti sia didattici sia organizzativi, rappresentando uno sportello virtuale sempre a disposizione del corsista. Durante la fase intermedia si sono fornite due tipologie di rendicontazione:

- una descrittiva (con una struttura simile al presente documento), in cui sono state evidenziate le varie fasi di lavoro svolte nella prima parte dell’anno scolastico;

S.      PUNTI  DI  FORZA • Risultato  complessivo  molto  

soddisfacente • Feed-­‐back  positivo  dei  partecipanti • Formazione  qualificata • Team  affiatato

W. PUNTI  DI  DEBOLEZZA • Numero  limitato  di  genitori  

partecipanti • Difficoltà  manifestata  dai  genitori  

nella  gestione  del  figlio  durante  gli  incontri

• Limitati  punti  d’incontro  tra  genitori  e  altri  partecipanti  (educatori-­‐insegnanti-­‐studenti,  ecc..)

O.    OPPORTUNITA’  • Proposte  di  formazione  emerse  dai  

corsisti  e  sviluppo  di  temi  trattati  durante  il  corso  

• Valorizzazione  dello  scambio  di  competenze  e  conoscenze  tra  operatori  psico-­‐socio-­‐educativi  e  genitori  

• Percorso  di  sostegno  alle  famiglie  con  personale  qualificato  

• Percorso  di  sostegno  (su  piattaforma  internet)  ai  fratelli/sorelle/gruppo  dei  pari  che  sono  quotidianamente  in  relazione  con  ragazzi  disabili  

 

T. MINACCE/RISCHI  • Rischio  di  non  spendere  

adeguatamente  le  competenze  acquisite

• Coinvolgimento  quasi  esclusivo  delle  madri  (e  l’assenza  dei  padri)  nel  percorso  di  parent  training  e  parent  learning

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- una richiesta dal ministero, pervenutaci a fine aprile, con l’analisi del percorso secondo i parametri fissati dal Gruppo Tecnico.

In fase conclusiva del progetto, in preparazione dell’incontro a Brescia si è predisposto un DVD in cui sono stati inseriti: i principali documenti di analisi intermedia e finale; una presentazione in Power Point descrittiva dell’intero percorso; alcune fotografie documentative degli incontri.