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Move Magazine Viterbo #49

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Move Magazine è la rivista free press, edita da Move Comunicazione, dedicata a eventi, cultura, tempo libero e lifestyle nelle province di Viterbo e Terni.

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movemagazine8

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INDICEGenio & Sregolatezza

World Reference

Libri

Fumo negli occhi

Archiviaggiando

Sport Movies

Mente & Co.

Dress

Astri

I Corti di Kappa

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DIARY

FOODY

WATCH & PLAY

TONIGHT

EDIZIONE VITERBO e PROVINCIAAut. Trib. Terni n. 1/2014 del 24 gennaio 2014

Anno III n. 49 giovedì 11 febbraio 2016

DIRETTORE RESPONSABILEFRANCESCO MECUCCI

[email protected]

COLLABORATORIANDREA ARENA • LETIZIA BONANNOLIVIO CAPUANO • ELENA CHIOCCHIA

MASSIMO CLIKE • MONIA COSIMIMAURO EVANGELISTI • PAOLO FORTUGNO

SIMONE GEMINI • DINO MANONIREDAZIONE POLO NERD • GIOIA ODDIPUCA JERONIMO ROJAS BECCAGLIA

EMANUELE SERRA • SIMONE VALTIERILE SIGNORINE AUTOPRODUZIONI

IMPAGINAZIONESTEFANO CARDONI

GRAFICAGIORGIA CAPACCIOLI

ANDREA NOCETI

REDAZIONEVIA POLIDORI, 38 . 01100 VITERBO

0761.092881

webWWW.MOVEMAGAZINE.IT

PUBBLICITà

EMANUEL ANSELMI [email protected]

DOMENICO ALECI [email protected]

GIORGIO PIOLI [email protected]

STAMPATELLIGRAF CIVITA CASTELLANA

TIRATURA MEDIA9000 COPIE

euro 0,04 OMAGGIOSALVO DIVERSI ACCORDI SCRITTI LE COLLABORAZIONI SONO DA CONSIDERARSI GRATUITE E NON RETRIBUITE.

© MOVE COMUNICAZIONE

22DESIGN PLAYGROUND

Le città innovative non hanno paura di affrontare i cambia-menti. I cambiamenti richiedono il coraggio di prendere decisioni, che portano inevitabilmente ad affrontare qualche rischio. È necessario, e può spaventa-re, ma bisogna avere ambizione. A livello internazionale, il ruolo delle metro-poli sta acquistan-do un’importanza sempre maggiore, come luogo in cui si incontrano persone, even-ti e possibilità. E il loro sviluppo non può che essere in verticale, come stiamo vedendo anche a Milano, che di coraggio di cam-

biare ne ha in abbondanza. Per-ché la parola d’ordine è soste-nibilità, in ogni senso possibile: aumentare la densità abitativa di un’area, anche attraverso costruzioni che si estendono in altezza, significa risparmiare

energia sotto diversi punti di vista, riducendo la

necessità di sposta-menti e accorciando le distanze. Questo ci permette da un

lato di salvaguardare il paesaggio circostan-

te, aprendolo al verde, e dall’altro di riscoprire il centro cittadino anche da un punto di vista sociale.Daniel Libeskind, architetto

IL CORAGGIO DI CAMBIARE

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Terminata l’abbuffata del Carne-vale e in attesa di una primavera ancora lontana, a dominare la sce-na di febbraio nella Tuscia e a Orvieto è indubbiamente il teatro, che in talune occasioni propone interessanti con-taminazioni con la musica. È il caso di Piji, al secolo Pier-luigi Siciliani, inte-ressante cantautore romano protagonista il 19 febbraio al Teatro Boni di Acquapendente in uno spettacolo-concerto acustico con BateauManouche Orchestra - Gian Piero Lo Piccolo al clarinet-to, Moreno Viglione e Augusto Creni alla chitarra solista, Renato Gattone al contrabbasso - in oc-casione di M’illumino di meno, la giornata del risparmio energetico. Per l’occasione, infatti, il teatro aquesiano sarà illuminato solo da torce a led consegnate agli spetta-tori. Di particolare rilevanza al Te-atro Mancinelli di Orvieto, sabato 20 e domenica 21, Una giornata particolare con Giulio Scarpati e Valeria Solarino. Un testo di Ettore Scola e Ruggero Maccari, nell’adattamento di Gigliola Fan-toni dall’omonimo film del 1977 con Sophia Loren e Marcello Ma-stroianni, uno dei capolavori del regista recentemente scomparso. Un ambiente chiuso, due grandi protagonisti, due storie umane che si incontrano in uno spazio comune in cui sono “obbligati” a restare, prigionieri. Fuori il mondo, la Storia, di cui arriva l’eco dalla radio: il 6 maggio 1938, mentre la Roma fascista è in festa per la visita di Hitler, in un angolo lonta-no della città la spenta e frustrata casalinga Antonietta, cresciuta nel culto del Duce, incontra casual-mente Gabriele, il vicino di casa, un gentile ex annunciatore radio-

fonico omosessuale perseguitato dal regime. Dopo la diffidenza iniziale, il loro rapporto si trasfor-ma in affetto e comprensione. A Viterbo, per la stagione teatrale e concertistica del Mat, tre giorni da non perdere con NarrAzioni. Sto-rie e suoni dal mondo, rassegna a cura di HùRum Teatro con il 12 febbraio Manuale del bravo ladro. Appunti dalla vita straordinaria di Ilias Petropoulos, musiche e regia di Evì Evàn, spettacolo di teatro canzone nel cuore della Grecia; il 13 febbraio Ladyoscar di Ferdi-

nando Vaselli, ambientato nella periferia romana; il 14 febbraio viaggio nel magico oriente con Le due lune, spettacolo di narrazio-ne, teatro di figura e musica tratto da Le mille e una notte. Sempre il 14, festa di San Valentino, ancora un gradito ritorno nella Tuscia di Michele La Ginestra, in scena al Teatro Il Rivellino di Tuscania con Mi hanno rimasto solo, mentre al Teatro Padovani di Montalto di Ca-stro, in attesa di Ninetto Davoli ed Edoardo Siravo (vedi box a fianco), ecco Il gatto e gli stivali, spettacolo

Teatrod’invernoGLI EVENTI TRA PALCOSCENICO E MUSICA

Ketty Roselli

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di teatro ragazzi di Lucia Zotti, e il 20 febbraio 50 fumature di Renzi di Pier Francesco Pingitore, con la comicità e la satira del Bagaglino: sul palco Martufello, Pamela Prati, Mario Zamma, Carlo Frisi, Manue-la Zero e un sorprendente Demo Mura nei panni dell’attuale presi-dente del consiglio. Al Traiano di Civitavecchia dal 19 al 21 Lillo e Greg in Marchette in trincea, in cui il duo estrinseca il suo umorismo e contemporaneamente dissacra le dinamiche, spesso squallide, che animano il mondo dello spettaco-lo: le rivalità, la bramosia del dena-ro o della carriera, gli pseudo intel-lettualismi, gli ego ipertrofici, i falsi idoli, le ipocrisie. Infine, domenica 21 al Teatro Bianconi di Carbogna-no, Ketty Roselli e Ottavia Bianchi in Mille volte Monica, omaggio a Monica Vitti, rappresentante di un ventaglio di personaggi e generi: dal comico, al drammatico, dal tra-gico all’avanspettacolo. Un tributo a una delle più eclettiche, polie-driche artiste del nostro cinema e teatro, attraverso una carrellata di monologhi interpretati da due attrici e cantanti, comiche e dram-matiche, che ben rappresentano le due facce dell’ormai ultraottanten-ne attrice romana. (f.m.)

Dopo il rinvio dello scorso autun-no, ecco finalmente al Teatro Lea Padovani di Montalto di Castro Il Vantone di Pier Paolo Pasolini con Ninetto Davoli ed Edoardo Siravo, in programma il 26 feb-braio, una produzione Laros di Gino Caudai. Si tratta di un testo teatrale dello scrittore e regista, composto nel 1963 e consistente in una traduzione in gergo roma-nesco del Miles gloriosus, com-media in cinque atti di Plauto, in versi settenari e rima baciata. La traduzione venne studiata da Pasolini su richiesta di Vittorio Gassman, con l’intento di creare

PLAUTO SECONDO PASOLINIIl Vantone con Davoli e Siravoin scena a Montalto di Castro

un allestimen-to innovati-vo dell’opera plautina, un progetto poi naufragato. Il Vantone tra-sferisce gli eventi dalla città anatolica di Efeso, am-b ientaz ione del Miles glo-riosus, a una più prosaica borgata ro-mana in cui si cala l’umanità dolente, furba e sopravvi-vente dei per-sonaggi. Info: www.teatrole-apadovani.it - 0766.870115.

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26febbraio

ore21.00

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a cura diFRANCESCO MECUCCI

e coordinata da Rossella Zaccagni-ni della Soprintendenza, interessa lo studio e il recupero di un parti-colare monumento rupestre sito in un’area ricca di testimonianze archeologiche, individuata nel 2012 da Beatrice Fochetti, di-rettrice del cantiere archeolo-gico e ideatrice del più vasto programma di tutela e valoriz-zazione dell’area, che va sotto il nome di Fontana Antica. Il recupe-ro del monumento, condotto con l’ausilio di un gruppo di studenti del corso triennale in Scienze dei Beni culturali e di quello magistrale in Archeologia (Antonella De Ma-ria, Alessandra De Nardo, Giada Pedica e Daniele Valentini), in que-sta prima fase, in cui si segnala la spontanea disponibilità e collabo-razione del proprietario del fondo agricolo Attilio Proietti, ha svelato un’imponente camera funebre sotterranea sormontata da un mo-numentale portico: una sepoltura probabilmente già violata in passa-

to. I risultati della prima campagna di scavo verranno presentati nella prossima primavera, in concomi-tanza con l’inaugurazione dell’info point comunale. Questa unità d’in-tenti restituirà al pubblico la possi-bilità di ammirare l’antica necropoli falisca, avvalorando i percorsi na-turalistici già esistenti a Fabrica di Roma e il patrimonio culturale del territorio.

PREMIO LUGNANOCONCORSO IN DUE CATEGORIE

C’è tempo fino al 10 aprile per par-tecipare alla seconda edizione del Premio Letterario Città di Lugnano, indetto dal Comune di Lugnano in Teverina (TR). Anche quest’anno saranno due le categorie di gara: ro-manzi editi in lingua italiana (pub-blicati tra gennaio 2015 e marzo 2016) e racconti inediti sul tema Il segreto. Indirizzo per invio delle opere: [email protected]. Per ulteriori informazio-ni: www.premiolugnano.it.

A FABRICA DI ROMA SI LAVORAA UNA NECROPOLI FALISCA

Nell’ambito del progetto Fontana Antica per il recupero e va-

lorizzazione del patrimo-nio archeologico, dal

mese di novembre 2015 è in corso a

Fabrica di Roma la prima cam-pagna di scavo presso la necro-poli falisca in località Vallec-

chia. L’iniziativa è stata sancita da

un protocollo d’in-tesa e collaborazione

quinquennale tra il Co-mune di Fabrica di Roma, la

Soprintendenza Archeologia del Lazio e dell’Etruria Meridionale e l’Università degli Studi della Tuscia. L’indagine scientifica, condotta da Marina Micozzi, docente di etru-scologia presso l’ateneo viterbese,

Struffolie castagnole,

ecco idolci tipici

del Carnevale

Complimenti a @tusciafotografia

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A VULCI UNA “NUOVA”TOMBA DI 2700 ANNI FA

Nuova scoperta al Parco di Vulci: una sepoltura venuta alla luce nei pressi della biglietteria del parco, all’interno della quale si trova un prezioso corredo risalente alla fine dell’VIII secolo a.C. Tra i reperti figurano un anello in argento, og-getti di bronzo e ossa che saranno analizzate per stabilire se siano di origine umana o animale. Probabil-mente in questa tomba furono se-polti membri della prima aristocra-zia etrusca vulcente. I restauratori

della Fondazione Vulci e dell’Accademia delle

Belle Arti di Viterbo provvederanno a re-cuperare il materiale che sarà trattato

presso il laboratorio di Montalto di Castro.

La scoperta, che sembra aver anticipato le mire degli scava-tori clandestini, è stata documen-tata da una troupe del Tg2.

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LILLO E GREG MARTUFELLO 20 febbraio montalto19/21 febbraio civitavecchia

MICHELE LA GINESTRA14 febbraio tuscania

IL CALENDARIO DEGLI EVENTI DAL 12 AL 25 FEBBRAIO

Per le tue segnalazioni: [email protected]

narrazioni12/14 febbraio mat viterbo

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11 VENERDÌ11 VENERDÌ11 GIOVEDÌ11 GIOVEDÌ

CONCERTIVisioninmusicaTres Caballeros, concerto della band rock/fusion statunitense The Aristocrats nell’ambito del-la stagione 2016 di Visioninmu-sica.D Auditorium Gazzoli (Via del Teatro Romano 13), TerniO 21e intero 20 euro, ridotto 17 euroI www.visioninmusica.comI 0744.432714 . 333.2020747

CINEMAVisioni KubrickianeProiezione del film 2001 Odis-sea nello spazio di Stanley Ku-brick. Introduce Marianna Bac-cini sul tema L’esperienza dei sensi e la crisi della ragione.D Teatro del Carmine (Via Log-gia de’ Mercanti 39), Orvieto TrO 20e ingresso gratuito riservato soci TeMa e Collettivo Teatro AnimazioneI www.teatromancinelli.comI 0763.340493

EVENTICioccolentinoTredicesima edizione dell’e-vento dedicato al cioccolato in occasione di San Valentino con stand espositivi, spettacoli, cor-si e laboratori di pasticceria, at-tività per bambini e molto altro. Tema: Una dolce attesa.D Luoghi vari, TerniO tutto il giornoI www.cioccolentino.comI 328.0368578

12 VENERDÌ12 VENERDÌ

TEATRONarrAzioni. Storie e suoni dal mondoCena a base di specialità greche e spettacolo di teatro canzone Manuale del bravo ladro. Ap-punti dalla vita straordinaria di Ilias Petropoulos. Musiche re-betike e regia di Evì Evàn. Preno-tazione necessaria.D Mat (Via del Ganfione 16/18), ViterboO 20e 17 euro (cena + spettacolo)I [email protected] 368.3750512 . 349.1591280

CONFERENZEDonna OlimpiaConferenza sul tema Vita e vez-zi di Donna Olimpia Maidalchi-ni Pamphili. Relatori Elisabetta Gnignera e Colombo Bastianelli. Sala delle Assemblee.D Palazzo Brugiotti (Via Cavour 67), ViterboO 16.30I www.archeotuscia.itI 328.8417497 . 339.2716872

LIBRIDante e la stella di BargaPresentazione del libro Dante e la stella di Barga di Maria Castrono-vo. A cura dell’associazione cul-turale Magazzini della Lupa.D Trattoria La Botte Piccola (Via Roma 28), Tuscania VtO 16.30e ingresso gratuitoI [email protected]

LIBRIGruppo lettura Fata MorganaIncontro del gruppo di lettura

GENIO E SREGOLATEZZAdi Andrea Arena

Quelli come Marco Negri. Faccia tru-ce, capello lungo, bocca cucita. Uno cresciuto nella periferia di Milano, pa-lazzoni grigi, la classe operaia che non andrà mai in paradiso, e un pallone da prendere a calci sotto la cupola di nebbia. Vivere per una cosa sola: il gol. E poi girare per l’Italia, da Udine a No-vara. E la Ternana, e il Cosenza, e il Bo-logna, persino al sud mi tocca andare. Poi Perugia, per il botto: un presidente ciccione che cambiava gli allenatori e lui, Marco, che continuava a buttar-la dentro, 18 gol per la serie A. E non parlava coi giornalisti, mai. Il muto. Il duro. L’antipatico. Perfetto per la Sco-zia, allora, terra di whisky e di cuori bravi. Coi Rangers ne fece a carrettate. E quella squadra era uno spettacolo: un altro italiano (Amoruso, col quale Marcolino litigò presto) in difesa, il crucco Albertz, naturalmente Gazza (‘’Il più forte con cui abbia mai gio-cato’’). Fu capocannoniere ma poi, lo sai, la sfiga: giocando a squash con un altro italiano emigrato nella brughiera, Sergio Porrini, prese una palla nell’oc-chio. Operazione, lungo stop. E ancora la schiena, l’ernia, il carattere, soprat-tutto il carattere. Moody, lo chiamava-no lassù: umorale. Ma che giocatore: uno che segnava e quasi non esultava, ma che faceva innamorare i suoi tifosi, e farsi odiare da quelli avversari. Per-sino il grande Sean Connery, che per i Rangers darebbe la sua licenza d’ucci-dere, lo adorava. Tornato in Italia, non fu più come prima. Oggi Marco non fa più gol, si dedica al pupo, perché pure quelli come lui hanno un cuore, oppu-re sono soltanto un po’ più vecchi.

MARCO NEGRI

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Fata Morgana sul libro Ciulla, il grande malfattore di Dario Fo e Pietro Sciotto.D Biblioteca Comunale (Piazza del Municipio, loc. S. Michele in Teverina), Civitella d’Agliano VtO 21e ingresso gratuitoI [email protected]

CONFERENZECircolo dei LettoriConferenza del fotografo Mar-co Scataglini sul tema Il tempo dell’abbandono. Perché luoghi un tempo pieni di vita, dove fervevano attività economiche e risiedevano centinaia se non migliaia di persone, all’improv-viso si spopolano e alla fine vengono abbandonati?D Biblioteca Comunale (Via Brugiotti 41), Vetralla VtO 16

e ingresso gratuitoI 0761.461272

EVENTICioccolentinoTredicesima edizione dell’e-vento dedicato al cioccolato in occasione di San Valentino con stand espositivi, spettacoli, cor-si e laboratori di pasticceria, at-tività per bambini e molto altro.Tema: Una dolce attesa.D Luoghi vari, TerniO tutto il giornoI www.cioccolentino.comI 328.0368578

SPETTACOLONot Official San ValentinoSesto senso, spettacolo del mentalista Aldo Aldini, tra il-lusionismo e mentalismo. Par-tecipa il batterista Alexander Gentili.

D Teatro Manini (Via Garibaldi), Narni TrO 21.30e 15, 13 e 11,50 euroI notofficialsanvalentino.itI 347.6217014

13 SABATO13 SABATO

TEATRONarrAzioni. Storie e suoni dal mondoLadyoscar, drammaturgia e re-gia di Ferdinando Vaselli. Con Alessia Berardi e Riccardo Floris di Venti Chiavi Teatro. Musiche di Sebastiano Forte. D Mat (Via del Ganfione 16/18), ViterboO 21.30e 7 euro

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I [email protected] 368.3750512 . 349.1591280

WORKSHOPNarrAzioni. Storie e suoni dal mondoIl viaggio dell’eroe – Raccontare con gli archetipi, workshop a cura di Silvia Giorgi.D Mat (Via del Ganfione 16/18), ViterboO 10-13e 40 euro, studenti 25 euroI [email protected] 368.3750512 . 349.1591280

TEATROCyranoCyrano, spettacolo di Edmond Rostand rappresentato dalla compagnia Marabutti.D Teatro Florida (Via del Forte 26), Civita Castellana VtO 21I facebook.com/teatroflorida7I 338.6315849

CONCERTIStagione Concertistica UnitusConcerto del Rùnya Duo com-posto da Diana Bonatesta (vio-la) e Arianna Bonatesta (piano-forte). Musiche di Vieuxtemps,

Schumann, Brahms, Clarke.D Auditorium Santa Maria in Gradi (Via Sabotino), ViterboO 18e intero 10 euro, ridotto 4 euroI 333.2791323I www.unitus.it

LIBRIFrammenti 2015Edizioni Archeoares e l’associa-zione Pro Ferento presentano Frammenti 2015, annuario di studi storici, artistici e archeo-logici della Società Archeologi-ca Viterbese Pro Ferento.D ICult Spazio Attivo (Via Faul 20/22), ViterboO 17e ingresso gratuitoI [email protected] 347.7010187

ESCURSIONILe rovine di CastroEscursione alle rovine dell’an-tica città di Castro. Difficoltà facile.D Ischia di Castro VtO 10e 15 euroI www.percorsietruschi.itI 327.4570748 . 320.3149587

WORLD REFERENCEdi Letizia Bonanno

Questo è un viaggio che io non ho fatto. Che nessuno farebbe, ma che in tanti azzardano. In una mattina tiepida ad Atene, Lana mi dice “lo sai, Letha mou, per un po’ il mio nome è stato Nina e avevo un passaporto georgiano”. Questa è la storia della sua famiglia kur-da, che è la storia di un viaggio. Un viaggio che cambia l’identi-tà e un’identità che è sempre un viaggio. Lana e i suoi genitori sono fuggiti dall’Iraq nei primi anni ‘90, perché la guerra era nell’aria e non faceva respirare. Allora hanno deciso di sfidare la sorte, e diven-tare invisibili anonimi sofferenti disgraziati miserabili, vittime e carnefici di un’Europa politica-mente piccola, che ora minaccia la chiusura di Schengen ma cele-bra la libera circolazione di merci e capitale. Un’Europa i cui criteri di democrazia sono opinabili defini-zioni di immigrato (forza lavoro a basso costo di cui però ora non c’è più bisogno) e rifugiato (sogget-to di retorica umanitaria a tempo determinato). In fondo solo uno status assegnato, che è condan-na o è salvezza. Ma al fondo della disperazione tutto è meglio che vivere la paura di morire sotto le bombe intelligenti, e Saddam Hussein. Meglio cancellare il co-gnome di un nonno guerrigliero, e dimenticare chi sei. Diventare nessuno, diventare un altro. Dopo tre anni esuli, Lana e i suoi genitori arrivano in Olanda come rifugiati politici. (1 - continua)

HARAKA BARAKA / 1

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CONFERENZEGirolamo FabrizioConferenza su Girolamo Fabri-zi l’Acquapendente, dedicata a Girolamo Fabrizio, celebre ana-tomista, chirurgo e fisiologo ita-liano nativo di Acquapendente (1533-1619).D Biblioteca Comunale (Via Can-torrivo 9), Acquapendente VtO 16.30I comuneacquapendente.itI 0763.734776

LIBRIDante e la TusciaPresentazione del libro Dante e la Tuscia. Personaggi, luoghi, simboli e un’ipotesi suggestiva di Giuseppe Rescifina. Interven-ti vari. Sala Consiliare.D Palazzo Comunale (Piazza Europa 31), S. Lorenzo Nuovo VtO 16.30e ingresso gratuitoI comunesanlorenzonuovo.itI 0763.726010

INCONTRIClub di letturaQuinto incontro del club di lettura a cura di Federica Mar-chetti con tè, biscotti, letture e

cortesia. Telefonare per luogo e orari. Necessaria la prenota-zione.D Viterboe ingresso gratuitoI 392.0153747

INCONTRIUn’oasi di bibliodiversitàRassegna letteraria. Presenta-zione del libro Il giro della Tu-scia in 80 giorni di Marco Save-rio Loperfido.D Museo Naturalistico del Monte Soratte, Sant’Oreste RmO 17I www.avventurasoratte.comI 329.8194632

EVENTICioccolentinoTredicesima edizione dell’e-vento dedicato al cioccolato in occasione di San Valentino con stand espositivi, spettacoli, cor-si e laboratori di pasticceria, at-tività per bambini e molto altro.Tema: Una dolce attesa.D Luoghi vari, TerniO tutto il giornoI www.cioccolentino.comI 328.0368578

14 DOMENICA14 DOMENICA

TEATRONarrAzioni. Storie e suoni dal mondoAperitivo con buffet e spettaco-lo di narrazione, teatro di figu-ra e musica Le due lune tratto da Le mille e una notte. Con la Compagnia ARPA in collabora-zione con HùRum Teatro. Regia di Silvia Giorgi. Prenotazione necessaria.D Mat (Via del Ganfione 16/18), ViterboO 18e 10 euro (aperitivo + spetta-colo)I [email protected] 368.3750512 . 349.1591280

WORKSHOPNarrAzioni. Storie e suoni dal mondoIl viaggio dell’eroe – Raccontare con gli archetipi, workshop a cura di Silvia Giorgi.D Mat (Via del Ganfione 16/18), ViterboO 10-13

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e 40 euro, studenti 25 euroI [email protected] 368.3750512 . 349.1591280

TEATROMichele La GinestraMi hanno rimasto solo, spetta-colo di e con Michele La Gine-stra.D Teatro Il Rivellino (Piazza Basile), Tuscania VtO 17.30I www.teatrorivellino.itI 0761.445099

TEATROIl gatto e gli stivaliSpettacolo teatrale per ragazzi scritto e diretto da Lucia Zotti, con Monica Contini, Deianira Dragone e Nicola Masciullo.D Teatro Lea Padovani (Via Au-relia Tarquinia 58), Montalto di Castro VtO 18e 5 euroI www.teatroleapadovani.itI 0766.870115

FESTECarnevalandoSfilata di carri allegorici e gruppi mascherati. Musica, balli e dolci di Carnevale. Premiazione finale a Borgo Nuovo.D Loc. Pescia Romana, Montalto di Castro VtO 15I comune.montaltodicastro.vt.it

VISITEGli Etruschi a San ValentinoVisita alle tombe delle Pantere, del Barone, dei Tori, degli Augu-ri e Aninas (necropoli Secondi Archi e Scataglini) nella necro-poli etrusca di Tarquina. Mezzi propri.D Partenza dall’ingresso necro-poli Monterozzi, Tarquinia Vt

O 11I www.tarquiniaturismo.itI 331.8785257

VISITESan Valentino nei museiIngresso agevolato per le coppie al Museo della Città e al Museo del Fiore di Acquapendente.D Acquapendente VtO orari di aperturaI comuneacquapendente.itI 0763.730065

CINEMACinema around the WorldProiezione del documentario Lagos. Notes of a city di Jens Wenkel (Germania, 2012) in lingua inglese con sottotitoli in inglese.D Centro Viva (Via del Duomo 49), Orvieto TrO 17.30e ingresso gratuito soci VivaI www.vivaorvieto.it

VISITESan Valentino nel BunkerVisita ai rifugi-bunker nel Mon-te Soratte. Doppio turno di vi-sita, prenotazione obbligatoria entro le ore 13 di sabato 13 feb-braio.D Bunker Monte Soratte, Sant’Oreste RmO 10.30 e 15.30e intero 8 euro, ridotto 5 euroI www.bunkersoratte.itI 380.3838102

EVENTISan Valentino all’OsservatorioOpen day di San Valentino con visione del sole dall’Osservato-rio astronomico, spettacoli di falconeria e danza e proiezione immagini delle comete.D Parco dei Cimini (Strada Romana per Bagnaia), Viterbo

LIBRIdi Livio Capuano

Nel 1838 James e Sadie giungo-no in Ohio con i loro dieci figli e si stabiliscono in un terreno malsano chiamato la Palude Nera. La legge prevede che un colono che riesca a piantare cinquanta alberi da frutto diventi proprietario del terreno: è una sfida a cui James si dedica ani-ma e corpo, con una passione che finisce per rasentare la follia. È una vita dura, segnata dalla lotta contro una natura ostile e una febbre mala-rica che ogni estate si porta via uno dei dieci figli. Le difficoltà minano fa-talmente i rapporti familiari, con Ja-mes innamorato più degli alberi che dei suoi stessi figli e Sadie che affoga il proprio rancore nel sidro. Uno dei figli, Rob, dopo mille peregrinazioni, finisce in California, dove incontra la dolce Molly; sua sorella Martha, dopo una vita di scelte e uomini sbagliati, scopre di essere incinta e fugge alla ricerca del fratello. Si ritro-veranno in California, lì dove nascerà il famoso Sequoia Park; ma per Rob il viaggio non è ancora finito: il suo destino sarà quello di partire alla vol-ta dell’Inghilterra, portando con sé cinquanta piantine di sequoia. Tracy Chevalier, già autrice de La ragazza con l’orecchino di perla, ci regala una storia tragica e potente che entra di diritto nella grande tradizione del ro-manzo americano di frontiera.

Tracy Chevalier I frutti del vento

Pagg. 249, euro 17, Neri PozzaA cura di La Feltrinelli Point Terni

I FRUTTI DEL VENTO

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Uno dei settori della dermatologia in cui l’impiego dei laser ha portato a sostanziali progressi è la terapia delle lesioni vascolari. La tecnologia laser permette di affrontare il tratta-mento delle lesioni vascolari cutanee superficiali (angiomi, teleangectasie del volto, vasi capillari venosi degli arti inferiori) in modo efficace grazie a un’estrema selettività della elimi-nazione del bersaglio. I laser vasco-lari infatti colpiscono la struttura che contiene il sangue (trasmettendo energia termica in grado di coagulare il sangue e la parete del vaso san-guigno che lo contiene) senza dan-neggiare la pelle circostante. Tutte le sorgenti usate in queste patologie riconoscono come bersaglio l’emo-globina del vaso. Tuttavia, a seconda del colore del vaso (più rosso o più blu) è preferibile usare una specifica lunghezza d’onda laser. Ecco perché disporre di più strumenti dedicati al trattamento delle lesioni vascolari è necessario al fine di ottenere un risul-tato ottimale. Il periodo migliore per eseguire i trattamenti laser vascolari è sempre quello invernale, al fine di evitare il rischio di esposizione al sole che potrebbe provocare la comparsa di macchie post-infiammatorie.

I.P.

Come eliminare i capillari indesideratia cura del Dr. PAOLO SBANOdermatologo e venereologo

Dr. Paolo Sbano Dermatologo Chirurgo Estetico

Cuperose: prima e dopo un trattamento con laser 585nm frazionale

Angioma volto: prima e dopo un trattamento con laser 810nm

Capillari gambe: prima e dopo un trattamento con laser 1064nm

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O 15.30e ingresso gratuitoI www.percorsietruschi.itI 0761.752266

VARIEStorie di DomenicaL’aquila che suona. Una fiaba si-ciliana, lettura scenica dal libro illustrato da Marcella Branca-forte. Con Marcella Brancaforte e Saskia Menting.D Circolo Arci Il Cosmonauta (Via dei Giardini 11), ViterboO 11e ingresso a sottoscrizioneI 0761.333958

ESCURSIONIPoranoVisita alla tomba etrusca He-scanas, al medioevale Castel Rubello e al Centro Visite PAAO di Porano (TR).D Partenza dal parcheggio Valle Faul, ViterboO 8.30-13.30e 12 euroI www.archeotuscia.itI 328.8417497 . 339.2716872

ESCURSIONII cammini del silenzioEscursione da Tessennano a Cel-lere attraverso natura e mulattiere.D Partenza da Tessennano VtO 10e 15 euroI www.percorsietruschi.itI 327.4570748 . 320.3149587

FESTECarnevale VitorchianeseSfilata di carri allegorici e grup-pi mascherati, con esibizioni di ballo e degustazioni di prodotti tipici. In caso di maltempo rin-vio alla domenica successiva.D Vitorchiano VtO 15

EVENTICioccolentinoTredicesima edizione dell’e-vento dedicato al cioccolato in occasione di San Valentino con stand espositivi, spettacoli, cor-si e laboratori di pasticceria, at-tività per bambini e molto altro.Tema: Una dolce attesa.D Luoghi vari, TerniO tutto il giornoI www.cioccolentino.comI 328.0368578

17 GIOVEDÌ17 GIOVEDÌMERCOLEDÌ17 MERCOLEDÌ

INCONTRIL’angolo dell’avventuraPresentazione del reportage fotografico su Tanzania e Zan-zibar di Maria Grazia Pelabasto.D Caffè Letterario (Via Garbini 59), ViterboO 20e ingresso gratuitoI www.caffeletterarioviterbo.it

18 GIOVEDÌ18 GIOVEDÌ

INCONTRIL’anima del caneIncontro con Leonardo De An-geli, autore di L’anima del cane. Modera Sabrina Mechella.D Caffè Letterario (Via Garbini 59), ViterboO 18I www.caffeletterarioviterbo.itI 0761.275607

CINEMAVisioni KubrickianeProiezione del film Full Metal Jacket di Stanley Kubrick. Intro-

FUMO NEGLI OCCHIdi Puca Jeronimo Rojas Beccaglia

Intervista a Igort, autore di Qua-derni giapponesi e direttore di Co-conino Press. Sembra che dopo anni di carriera tu stia (ri)mettendo a fuoco il tuo percorso e fornendo al tuo pub-blico delle chiavi di lettura…Quaderni giapponesi è un docu-mentario disegnato, utilizza il lin-guaggio del fumetto, lo espande, se vogliamo in una forma che contem-pla il saggio, il watakushino manga (racconto di me stesso, autobiogra-fia, nella tradizione manga) repor-tage e libro di viaggio. La rilettura, un modesto ruminare su cosa si è fatto è parte del mio metalavoro.La tua storia e quella del fumetto spesso si sovrappongono e que-sto la dice lunga sul ruolo “istitu-zionale” che da anni ricopri… Mah, ti ringrazio. Non so, mi pia-ce molto frequentare i miei amici, scambiare idee e parlare dei pro-getti e questo ha dato vita a una sorta di cenacolo intellettuale, se così si può dire. A me leggere fa stare bene, mi commuovo se leg-go una storia forte. La Coconino Press, la casa editrice che ho fon-dato e dirigo, è nata così, come lo-gica conseguenza del frequentare libri e materiali che amo. Pubblico i libri che vorrei leggere.Come ci si può procurare Amore, la tua per il tuo editore nipponico?Prima o poi mi deciderò a pubbli-carla anche in Italia, ma devo finir-la: sono centinaia di pagine.

L’intervista completa è su facebook.com/Fumonegliocchi2013

DUE CHIACCHERE CON IGORT

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duce Guido Barlozzetti.D Teatro del Carmine (Via Log-gia de’ Mercanti 39), Orvieto TrO 20.45e ingresso gratuito riservato soci TeMa e Collettivo Teatro Animazione.I www.teatromancinelli.comI 0763.340493

19 VENERDÌ19 VENERDÌ

CONCERTIPiji et BateauManoucheIn occasione di M’illumino di meno, giornata del risparmio energetico, spettacolo con Piji (voce), Gianpiero Lo Piccolo (clarinetto), Moreno Viglione (chitarra solista), Augusto Cre-ni (chitarra solista) e Renato

Gattone (contrabbasso). Teatro illuminato solo da torce a led consegnate agli spettatori.D Teatro Boni (Piazza della Co-stituente 9), Acquapendente VtO 21I www.teatroboni.itI 0763.733174 . 334.1615504

TEATROLillo & GregMarchette in trincea, spettacolo di metateatro con Lillo & Greg. D Teatro Traiano (Corso Centocelle 2), Civitavecchia RmO 21e da 16 a 27 euroI teatrotraianocivitavecchia.itI 0766.370011

CONFERENZECircolo dei LettoriConferenza sul tema I rotoli di Qumran, i manoscritti del Mar

Morto: una scoperta affasci-nante. A cura di Francesca Ma-rini.D Biblioteca Comunale (Via Brugiotti 41), Vetralla VtO 16e ingresso gratuitoI 0761.461272

INCONTRIArcifestIncontro con Giuliano Santoro, autore del libro Al palo della morte, la storia del pakistano Shahazad ucciso a Tor Pignat-tara.D Circolo Arci Claudio Zilleri (Via Viccinella 4), Capranica VtO 18I 380.5474239

ESCURSIONIM’illumino di menoIn occasione della campagna

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per il risparmio energetico, spegnimento luci della sede e incontro presso il sentiero al li-mitare del bosco illuminato con luci a dinamo, accensione bra-ciere e ascolto suoni e racconti del bosco al crepuscolo. Bevan-de e dolci tipici a km zero.D Riserva Naturale Lago di Vico (SP Cimina km 12), Caprarola VtO 17.30I www.riservavico.it

20 SABATO20 SABATO

TEATROUna giornata particolareUna giornata particolare, te-sto di Ettore Scola e Ruggero Maccari con Giulio Scarpati e Valeria Solarino. Regia di Nora Venturini.D Teatro Mancinelli (Corso Cavour 122), Orvieto TrO 18e da 10 a 30 euroI www.teatromancinelli.comI 0763.340493

TEATRO50 fumature di RenziLa Grande Risata 2 - 50 fumatu-re di Renzi, con Martufello, Pa-mela Prati, Mario Zamma, Car-lo Frisi, Manuela Zero, Demo Mura. Regia di Pier Francesco Pingitore.D Teatro Lea Padovani (Via Aurelia Tarquinia 58), Montalto di Castro VtO 21e intero 20 euro, ridotto 15 euroI www.teatroleapadovani.itI 0766.870115

TEATROLillo & GregMarchette in trincea, spettacolo di metateatro con Lillo & Greg. D Teatro Traiano (Corso Centocelle 2), Civitavecchia RmO 21e da 16 a 27 euroI teatrotraianocivitavecchia.itI 0766.370011

CONCERTISquadra OmegaConcerto della band impro psych collective Squadra Ome-ga nell’ambito della stagione te-atrale-musicale del Mat. In col-laborazione con All’improvviso.D Mat (Via del Ganfione 16/18), ViterboO 21.30I [email protected] 368.3750512 . 349.1591280

CONCERTIStagione Concertistica UnitusConcerto della pianista Anna Lisa Bellini. Musiche di Beetho-ven e Chopin.D Auditorium Santa Maria in Gradi (Via Sabotino), ViterboO 18e intero 10 euro, ridotto 4 euroI www.unitus.it . 333.2791323

TEATROMary PoppinsA.C. Opera in Mary Poppins dai romanzi di P. Lyndon Travers. Regia di Gianni Pontillo.D Teatro Il Mascherone (Piazza della Vittoria), Valentano VtO 21e 6 euroI [email protected] 335.7518414

OPERALa TraviataLa Traviata di Giuseppe Verdi

ARCHIVIAGGIANDOdi Simone Valtieri

Chi è passato in questi giorni dal quartiere Eur di Roma dopo il ca-lar del sole, può aver notato, di fronte al noto laghetto, tre edifici scatolari con impresso sulle fac-ciate il marchio del primo opera-tore di telefonia italiana. Il tutto accompagnato da un gioco di luci accattivante, anche se prov-visorio. Questo perché ciò che è possibile vedere non è altro che un’installazione artistica firma-ta dal giovane designer Matteo Cibic, un involucro che serve a mascherare i lavori attualmen-te in atto alle Torri Ligini, così chiamate dal nome del progetti-sta. Tali edifici (in realtà cinque, e non solo i tre più emergenti) sono sorti negli anni Cinquanta a Roma nell’ambito di un progetto di decentralizzazione di alcune sedi governative, lì ospitate fino al 2000. In seguito si è pensato di demolire l’intero complesso e di sostituirlo con nuovi edifici residenziali progettati da Renzo Piano, ma non se ne è fatto nulla a causa dei vincoli architettonici vigenti. Nel 2007, per evitare il sopraggiungere di ulteriori vin-coli a cinquant’anni dalla costru-zione, è stata rimossa la facciata e oggi grazie a un bando per la riqualificazione voluto dai nuo-vi proprietari della Tim, le torri sono in fase di restauro. Entro la fine dell’anno sarà possibile am-mirare il nuovo skyline dell’Eur, attualmente ben celato dall’ac-cattivante installazione di Cibic.

IL QUARTIER GENERALE DELLA TIM

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con l’orchestra I Fiati dell’Alta Tuscia diretta da Marco Taschi-ni, il soprano Seo Hyun Su, il tenore Alberto Marucci, la dan-zatrice Alessandra Ragonesi, testo, narrazione e regia Gianni Abbate. Produzione Teatro Null.D Palazzo della Cultura, Civitella d’Agliano VtO 18I www.iportidellateverina.itI 347.1103270 . 349.8936009

ESCURSIONILe porte sante della TusciaEscursione da Montefiascone a Marta attraverso la caldera fino al borgo dei pescatori.D Partenza da Montefiascone VtO tutto il giornoe adulti 12 euro, ragazzi 6 euro, bambini gratuitoI www.thesantrekking.it

VISITELe ceramiche della Torre JuliaVisita alle ceramiche medioe-vali e rinascimentali della Torre Julia con laboratorio di cerami-ca.D Museo della Città (Via Roma 85), Acquapendente VtO 15-16I comuneacquapendente.itI 0763.730065

CONFERENZEIl tempo e la luceConferenza del fotografo Marco Scataglini e inaugurazione della mostra di stampe di fotografie stenopeiche Il tempo e la luce.D Libreria Le Sorgenti (Corso Cavour 75), Bolsena VtO 17.30e ingresso gratuitoI 0761.461272

LIBRIRacconti e poesie d’amorePresentazione del libro Raccon-ti e poesie d’amore di Sabatino Santucci.D Caffè Letterario (Via Garbini 59), ViterboO 18I www.caffeletterarioviterbo.itI 0761.275607

ESCURSIONIRacchette d’AutoreEscursione sui Monti Simbruini in provincia di Roma in collabo-razione con il gruppo Monta-gnAttiva per i Simbruini.D Monte Autore, Camerata Nuova RmO 9e 20 euroI www.percorsietruschi.itI 327.4570748

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TEATRONot Official San ValentinoNel nome del padre. Spettacolo di un figlio di..., con Marco Mo-randi e una band di tre elementi.D Teatro Manini, Narni TrO 21.30e 15, 13 e 11,50 euroI notofficialsanvalentino.itI 347.6217014

21 DOMENICA21 DOMENICA

TEATROUna giornata particolareUna giornata particolare, te-sto di Ettore Scola e Ruggero Maccari con Giulio Scarpati e Valeria Solarino. Regia di Nora Venturini.D Teatro Mancinelli (Corso Cavour 122), Orvieto TrO 17e da 10 a 30 euroI www.teatromancinelli.comI 0763.340493

TEATROMille volte MonicaMille volte Monica, spettacolo con Ketty Roselli e Ottavia Bian-chi dedicato a Monica Vitti.D Teatro Bianconi (Via Fonta-navecchia 12), Carbognano VtO 17.30e intero 15 e 13 euro, ridotto 12 e 10 euroI www.teatrobianconi.itI 340.1045098 . 0761.613695

TEATROMary PoppinsA.C. Opera in Mary Poppins dai romanzi di P. Lyndon Travers. Regia di Gianni Pontillo.D Teatro Il Mascherone (Piazza della Vittoria), Valentano Vt

O 17.30e 6 euroI [email protected] 335.7518414

TEATROLillo & GregMarchette in trincea, spettacolo di metateatro con Lillo & Greg. D Teatro Traiano (Corso Centocelle 2), Civitavecchia RmO 17e da 16 a 27 euroI teatrotraianocivitavecchia.itI 0766.370011

TEATROIl Teatro delle FamiglieMeneghino gran cuoco nel re-gno di Sempreallegri, spettaco-lo di Valerio S. Saccà rappresen-tato dalla Compagnia Burattini Aldrighi.D Auditorium Comunale, Castiglione in Teverina VtO 17.30e intero 5 euro, bambini 3 euroI www.iportidellateverina.itI 347.1103270 . 349.8936009

FIEREAmbulanti di Forte dei MarmiFiera mercato di abbigliamen-to, accessori, borse, pellicceria, stoffe pregiate, biancheria per la casa, porcellane, bijoux e arte fiorentina in genere. Ora-rio continuato anche in caso di maltempo.D Piazza della Rocca, ViterboO 8-21I gliambulantidifortedeimarmi.it

VARIEStorie di DomenicaGomitoli di fiaba, castelli, ca-valli e cavalieri, laboratorio di teatroterapia per bambini da 5 a 9 anni a cura di Martina Duchi - Associazione Nostos.

SPORT MOVIESdi Francesco Mecucci

A raccontare una delle più grandi imprese nella storia dello sport è l’intenso e coinvolgente Miracle di Gavin O’Connor, prodotto dalla Walt Disney e uscito nel 2004. Ai giochi olimpici invernali di Lake Pla-cid 1980, la nazionale di hockey su ghiaccio degli Stati Uniti vinse una medaglia d’oro tanto incredibile quanto inaspettata. Quella squadra, infatti, era composta da giocatori molto giovani provenienti dalle uni-versità americane, messi insieme in pochi mesi dall’energico e carisma-tico coach Herb Brooks, interpretato alla grande da Kurt Russell. Nessuno avrebbe scommesso un centesimo sulla loro vittoria, visto il livello degli avversari del torneo olimpico. Ma è anche vero che nessuno avrebbe potuto immaginare quanto i ragazzi di Brooks avessero lavorato duro per superare ogni difficoltà. Nella penul-tima partita del girone conclusivo, gli Usa sconfissero l’Unione Sovietica, considerata la più forte del mondo, in una sfida densa di significati in un periodo storico molto delicato. Quel successo passò alla storia come Mi-racle on ice (“Miracolo sul ghiaccio”) ed è diventato un simbolo di come, nello sport e nella vita, con impegno, unità d’intenti e carattere sia possi-bile raggiungere ogni traguardo. Nel cast anche Noah Emmerich nel ruo-lo del vice allenatore Craig Patrick, mentre Patricia Clarkson interpreta la moglie di Herb Brooks. Curiosità: il vero Brooks non riuscì mai a vedere il film, in quanto morì purtroppo nel 2003, a riprese in corso.

MIRACLE

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D Circolo Arci Il Cosmonauta (Via dei Giardini 11), ViterboO 11e ingresso a sottoscrizioneI 0761.333958

ESCURSIONILe porte sante della TusciaEscursione da Marta a Tuscania con visita finale alla basilica di San Pietro e alla porta santa di San Lorenzo.D Partenza da Marta VtO tutto il giornoe adulti 12 euro, ragazzi 6 euro, bambini gratuitoI www.thesantrekking.itI 349.4409855

ESCURSIONILuni sul MignoneEscursione al sito archeologico di Luni sul Mignone nel territorio comunale di Blera. A cura dell’as-

sociazione Antico Presente.D Blera VtO 9.30e soci 5 euro, tessera 10 euroI www.anticopresente.itI 335.8034198

ESCURSIONIBomarzoEscursione guidata da Mario Sanna nella valle del Casta-gnolo e nel promontorio della Castelluzza, ricche di testimo-nianze archeologiche. Percorsi mediamente impegnativi.D Partenza dal parcheggio Valle Faul, ViterboO 8.45-13I www.archeotuscia.itI 328.8417497 . 339.2716872

VISITEMuseo dell’Alto MedioevoVisita al Museo dell’Alto Me-

dioevo di Roma a cura dell’as-sociazione Amici delle Tombe Dipinte di Tarquinia. Appunta-mento all’ingresso del museo, prenotazioni via email.D Museo dell’Alto Medioevo (Viale Lincoln 3, Eur), RomaO 11e intero 4 euro, ridotto 2 euroI amicitombeditarquinia.euI 339.5780369 . 333.4644284

22 LUNEDÌ22 LUNEDÌ

SEMINARIFemminismoSeminario dal titolo Lineamenti teorico-politici di femminismi, genere, differenza dedicato alle parole chiave del femminismo dagli anni ‘70 a oggi. Terzo in-

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contro: Identità / redistribuzio-ne a cura di Federica Giardini e Gea Piccardi.D Biblioteca Consorziale (Viale Trento 18/E), ViterboO 15.30-18.30e partecipazione gratuitaI www.bibliotecaviterbo.it

2525 GIOVEDÌGIOVEDÌ

TEATRONot Official San ValentinoAbbi cura di te, concerto della cantautrice siciliana Levante.D Teatro Manini, Narni TrO 21.30e 15, 13 e 11,50 euroI notofficialsanvalentino.itI 347.6217014

26 VENERDÌ26 VENERDÌ

TEATROIl VantoneIl Vantone di Pier Paolo Pasolini con Ninetto Davoli ed Edoardo

Siravo. Regia di Federico Vigo-rito.D Teatro Lea Padovani (Via Aure-lia Tarquinia 58), Montalto di C. VtO 21e intero 20 e 17 euro, ridotto 17 e 15 euroI www.teatroleapadovani.itI 0766.870115

CONFERENZEPomeriggi TouringConferenza sul tema Le comu-nità ebraiche nelle “Città rifu-gio” del Patrimonio tra XVI e XVII secolo. Relatore: Bonafede Mancini. Sala conferenze del Museo della Ceramica.D Palazzo Brugiotti (Via Cavour 67), ViterboO 17e ingresso gratuitoI [email protected] 334.7579879

CINEMALo chiamavano Jeeg RobotIncontro con il regista e il cast del film Lo chiamavano Jeeg Ro-bot. A cura di Tuscia Film Fest in collaborazione con Lucky Red.D CineTuscia Village (Via Marmolada 8), Vitorchiano Vt

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MENTE & CO.della dottoressa Monia Cosimi

Bruciata, accoltellata, picchiata, uccisa. Parole che hanno riempito i titoli dei giornali e le bocche di tut-ti. Si parla di crimini, pazzia, droga e amori malati, considerati fuori da una quotidiana normalità. Tutti ab-biamo invece sperimentato la vio-lenza, anche nell’amore. Annunciare una gravidanza e ricevere insulti e minacce di morte, non è pur questa una violenza? Picchiare un bambino con difficoltà a stare attento non è violenza? Dire a un altro “stupido” non è questa una violenza? Amore è una parola dal suono dolce, mor-bido, evocativo di sicurezza e com-prensione. L’ideale, spesso fiabesco, dell’altro non rispecchia la realtà. La verità è che l’amore così come ce lo insegna Cenerentola, non esiste. La verità che gli uomini e le donne sono affamati di amore e non di amare. Si arrabbiano per quello che non han-no e si illudono per quello che desi-derano. Sono disposti a molto per dissetare la sete di affetto, essere disponibili, plasmabili o ammirabili. Essere perfetti sembra una strate-gia infallibile per ottenere l’amore perfetto. Il non esserlo e non avere un amore altrettanto perfetto, può generare un’enorme rabbia. Alcuni hanno imparato a tollerare la frustra-zione del limite, altri no e se capita lo condividono con il più debole che gli sta accanto. Il silenzio, il tradimento, l’insulto, la svalutazione sono violen-ze spesso più dolorose ma accettate. “Impara a rispettare qualunque in-setto, e avrai imparato a rispettare il mondo intero” (Dalai Lama).

AMORE E VIOLENZA

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O 20.30e www.cinetusciavillage.it

TEATROLabirinto KLabirinto K. Viaggio nella testa di Stanley Kubrick, spettacolo mul-timediale di Guido Barlozzetti, Massimo Achilli, Enzo Pietropaoli.D Teatro Mancinelli (Corso Cavour 122), Orvieto TrO 21e intero 15 euro, ridotto 10 euroI www.teatromancinelli.comI 0763.340493

27 SABATO27 SABATO

TEATRORoberto CiufoliTipi, recital comico-antropolo-gico con Roberto Ciufoli.D Teatro Il Rivellino (Piazza Basile), Tuscania VtO 21I www.teatrorivellino.it

CONCERTIStagione Concertistica UnitusConcerto dei pianisti Gianluca

Imperato e Michelle Candotti. Musiche di Scarlatti, Glière, Ra-vel, Granados, Chopin.D Auditorium Santa Maria in Gradi (Via Sabotino), ViterboO 18e intero 10 euro, ridotto 4 euroI www.unitus.it . 333.2791323

TEATROL’eredità dell’antenatoL’eredità dell’antenato, spetta-colo ideato da Luca Morucci. Prima assoluta.D Ecomuseo, Sipicciano VtO 21e 5 euroI www.iportidellateverina.itI 347.1103270 . 349.8936009

28 DOMENICA28 DOMENICA

TEATROLa domenica dei piccoliDue destini, spettacolo di mario-nette da polso rappresentato dal-la compagnia Coppelia Theatre. Adatto per bambini da 6 anni in su. Merenda con pane e cioccolato.D Teatro del Carmine (Via Log-

gia de’ Mercanti), Orvieto TrO 16, 17 e 18e 7 euroI www.teatromancinelli.com

VARIEStorie di DomenicaVestiamo una fiaba... il costume è di scena, laboratorio a cura di Viviana Ginebri.D Circolo Arci Il Cosmonauta (Via dei Giardini 11), ViterboO 11e ingresso a sottoscrizioneI 0761.333958

ESCURSIONILa caldera di LateraEscursione nel segno della geolo-gia vulcanica alla scoperta della caldera di Latera. Difficoltà media.D Latera VtO tutto il giornoI www.percorsietruschi.itI 327.4570748 . 320.3149587

Il calendario completo degli eventi è online su MOVEMAGAZINE.IT

! Gli eventi pubblicati possono subire variazioni indipendenti dalla volontà della redazione

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www.designplayground.it

“dp” è un viaggio nella creatività, una ricerca

costante dei progetti più suggestivi della cultura

contemporanea, un racconto fatto di storie di persone,

di idee e di sogni.

Elena Chiocchia, Emanuele Serra

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Jean Jullien narra la vita moder-na attraverso le sue illustrazioni su riviste, animazioni, murales, installazioni, libri, poster e abbi-gliamento con un corpo di lavoro coerente ma eclettico: il tono del suo comunicare si basa su umo-rismo e ironia.Ma la vita, lo sappiamo, è stra-na e quest’anno è successo che il lavoro di Jean (due illustrazio-ni in particolare) ha avuto una grande visibilità diventando il simbolo di fatti drammatici che hanno scosso tutti noi: gli at-tentati di Parigi di gennaio 2015

presso la redazione Charlie Heb-do e ancora quelli dello scorso novembre in diversi luoghi del-la città.Jean ha risposto all’inaudita vio-lenza con illustrazioni che hanno assunto il ruolo di interventi cul-turali posti in essere attraverso una comunicazione ampiamente condivisa e compresa.Per il simbolo che vede la Torre Eiffel trasformarsi in un segno di pace, Jean Jullien è stato insigni-to del premio AADC*E (Art Di-rectors Club Europe) Creative Distinction prize. Il nuovo pre-

Jean Jullien #peaceforparisLa reazione viscerale a una terribile tragedia

mio viene conferito ai proget-ti che si caratterizzano per “una creatività con un profondo im-patto sociale e culturale”, ed è stato creato da Michael Boe-bel, ex chief operating officer di Publicis Germania e membro dell’Art Directors Club Germa-nia, che, per svilupparlo, ha la-vorato insieme a un altro mem-bro del board, HP Albrecht. “La forza della creatività non ha eguali nella sua capacità di commuover-ci e di farci sentire uniti. In quella ricerca di ispirazione, abbiamo vo-luto creare un premio speciale per il lavoro creativo con un autentico significato culturale. E quale mi-gliore esempio del simbolo dise-gnato da Jean?”jeanjullien.com

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deadpool il supereroe che non vuole

essere come gli altri

watch&play

CINEMA, MUSICA E ALTRE RAGIONI DI VITA

MAX GAZZÈ19 febbraio roma

GUÉ PEQUENO12 febbraio roma

ZOOLANDER 2ritorna il supermodello

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pop corna cura diSTEFANO CARDONI

PROSSIME USCITE

PERFETTI SCONOSCIUTIcommedia (Italia, 2016), 97’di PAOLO GENOVESEcon MARCO GIALLINI, EDOARDO LEOQuante coppie si sfascerebbero se uno dei due guardasse nel cellulare dell’altro? È questa la pre-messa della storia di un gruppo di amici che si incontra per una cena destinata a trasformarsi in un gioco al massacro. E la parola gioco è forse la più importante di tutte, perché è proprio l’utilizzo “ludico” dei nuovi “facilitatori di comunicazione” a svelarne la natura più pericolosa: la superficia-lità con cui (quasi) tutti affidano i propri segreti a quella scatola nera che è il proprio smartphone credendosi moderni e pensando di non andare incontro a conseguenze...

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DA GIOVEDÌ 11

DEADPOOLazione (USA, 2015), 116’di TIM MILLERcon RYAN REYNOLDSTratto dal fumetto della Marvel Comics, Deadpool racconta la storia del merce-nario Wade Wilson, ex agente operativo delle Special Forces, che, dopo essere sta-to sottoposto a un terribile esperimento, acquisisce l’eccezionale potere del Fattore Rigenerante e abbraccia una nuova identi-tà. Con la sua nuova abilità di guarire rapi-damente e un pungente senso dell’umori-smo, Deadpool andrà a caccia dell’uomo che gli ha quasi rovinato la vita.

IL CASO SPOTLIGHTthriller, (USA, 2015), 188’di THOMAS MCCARTHYcon MARK RUFFALO, MICHAEL KEATONAl Boston Globe nell’estate del 2001 arriva un nuovo direttore, Marty Baron. È deciso a far sì che il giornale torni in prima linea su tematiche anche scottanti. Il primo argo-mento di cui vuole che il giornale si occupi è quello relativo a un sacerdote che nel corso di trent’anni ha abusato di numerosi giovani. Baron è convinto che il cardinale di Boston fosse al corrente del problema ma che abbia fatto tutto quanto era in suo potere perché la questione venisse insabbiata.

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ZOOLANDER 2commedia (USA, 2015), 90’di BEN STILLERcon BEN STILLER, OWEN WILSONQuando le persone più belle del mon-do vengono assassinate con la celebre espressione dell’ex modello Derek Zo-olander Blue Steel stampata sulle loro facce, l’Interpol assume Derek e l’amico Hansel McDonald perché si infiltrino nel mondo dell’alta moda, molto cambiato da quello dei loro anni d’oro, per ferma-re gli omicidi. Intanto il nemico di Derek Jacobean Mugatu è stato scarcerato ed è in cerca di vendetta.

SINGLE MA NON TROPPOcommedia (USA, 2015), 101’di CHRISTIAN DITTERcon DAKOTA JOHNSON, ALISON BRIEEsiste un modo giusto di essere single e uno sbagliato, poi... c’è Alice. E Robin. Lucy. Meg. Tom. David. New York City è piena di cuori solitari che cercano l’anima gemella, che sia la storia d’amore della vita, l’av-ventura di una sera o una relazione a metà strada tra le due. E tra flirt via sms e storie senza domani, queste persone hanno tutte bisogno di imparare ad essere single, in un mondo in cui la definizione di amore è in continua evoluzione.

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POLO NERDdi Prio

Di certo Alan Moore non ha biso-gno di presentazioni: con le sue produzioni ha lasciato un marchio indelebile nella storia del fumetto e della letteratura mondiale. Parlia-mo, solo per citarne alcuni, dell’au-tore di capolavori come Watch-men, From Hell e V per Vendetta. In questi giorni stanno trapelando informazioni riguardo al suo nuovo romanzo, Jerusalem. A tratti auto-biografica, con Moore a raccontare della propria famiglia, sarà una sto-ria tra realtà e finzione ambientata a Northampton, città dello scrit-tore: “Si concentrerà solo sui tre o quattro isolati dove sono cresciuto - dice Moore - Tanto sono comun-que il luogo storico più importante dell’area”. Da quanto dichiarato dall’autore inglese, Jerusalem sarà un’opera lunghissima, con circa un milione di parole, “più lunga della Bibbia”. Come tutti i libri di Harry Potter messi assieme. La libreria londinese Gosh! ha pubblicato un’anteprima della nuova opera di Moore che sarà pubblicata in Gran Bretagna da Knockabout nell’au-tunno 2016. In Italia il romanzo sarà edito dalla Rizzoli Lizard, che ne acquistò i diritti nell’ottobre 2014. Smoky Man, uno tra i prin-cipali studiosi dell’opera dello sce-neggiatore britannico in Italia, per il proprio blog (smokyland.blogspot.it) ne ha tradotto una piccola an-teprima in italiano con la supervi-sione dell’editor di Panini Comics Antonio Solinas.

www.polonerd.it

JERUSALEM

PRONTI, PARTENZA, VIA:ECCO LA STARTUP NIGHT!

Sei uno startupper? Presenta il tuo progetto iscrivendoti sul sito di Medioera. La prossima edi-zione del festival della cultura digitale è alle porte, Medioera ti aspetta a Viterbo, presso l’incu-batore ICult, dal 14 al 17 aprile 2016. Giunto alla sua settima edizione, Medioera, il festival della cultura digitale è uno degli appuntamenti italiani più attesi dell’anno, legato all’innovazione

tecnologica. Una vera e propria kermesse in salsa digitale, pron-ta ad approfondire e ad anticipa-re le nuove tendenze nei diversi ambiti di applicazione del mon-do 2.0. Dopo il grande successo ottenuto lo scorso anno, anche quest’anno Medioera darà il via al festival con la StartUp Night. Giovedì 14 aprile, a partire dal-le 21, il palco del festival sarà messo a disposizione degli star-

tupper che vorranno raccontare e condividere le loro idee con i tanti ospiti presenti. Un’ occa-sione straordinaria per stringere nuove relazioni e promuovere la propria startup, in un contesto amichevole e informale, tipico degli appuntamenti by night. Se sei interessato partecipa anche tu, sarà un’occasione unica pro-prio come è stata lo scorso anno per Roberto Macina, founder di Qurami, oggi una delle cinque startup recentemente ospiti a Palazzo Chigi per incontrare il CEO di Apple, Tim Cook, e Ga-

briele Giugliano, ide-atore di Tutored, un nuovo modo di mette-re in contatto gli stu-denti universitari con i loro tutor, in modo da ottenere ripetizioni private.Se vuoi esse-re tu il protagonista di Medioera 2016 corri ad iscriverti sul sito, lo staff ti aspetta! Tutti coloro che fossero in-teressati a presentare il loro pitch sul palco di Medioera, potranno iscriversi direttamen-te sul sito del festival all’indirizzo www.me-dioera.it o tramite la

pagina Facebook di Medioera (facebook.com/medioera). Per contatti: Medioera – Festival di cultura digitale, Viterbo 14 – 17 aprile presso Incubatore ICult, Via Faul 20 - email: [email protected].

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ConnessioniInnovazione e cultura digitale

A cura dello staff di MEDIOERAwww.medioera.it

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DULL SYSTEM Veronica Concordia: voceAlberto Montori: chitarra

Marcello Ferri: chitarraDiego Bianchi: basso

Gianmarco Marangoni: batteria

Dull System

local noisea cura diDINO MANONI

Da quali artisti traete ispirazione? Sono vari e molteplici. Possiamo iniziare citando la musica cantauto-rale italiana, cosa che può sembrare strana per un gruppo rock, ma sia-mo dell’idea che qui in Italia abbia-mo produzioni bellissime e sarebbe un vero peccato non guardare an-che in casa nostra. Possiamo quindi citare i Pink Floyd e i Guns’n’Roses, si va inoltre dal prog dei Dream Theater alla potenza dei Pantera, passando per Santana, Paul Gilbert e Myles Kennedy.Come nascono e di cosa parlano i vostri pezzi?

Non vogliamo rimanere cataloga-ti in un genere musicale preciso. Il tema ricorrente è ricordare alle persone che bisogna credere in sé stessi e nelle proprie idee e che la volontà è più forte dei pregiudizi. Mantenendo una base comunque rock, cerchiamo di arricchire la mu-sica con sfumature blues, metal o altro, a seconda di ciò che vogliamo comunicare con una determinata canzone. Il nostro obiettivo è far sì che qualsiasi persona, una volta fi-nito di ascoltare un nostro brano, si fermi un minuto a guardare dentro di sé pensando: ‘’Sto facendo quello che voglio della mia vita?’’.Progetti per il futuro? Sogni nel cassetto?In questo momento stiamo lavoran-do a un progetto parallelo per poter presentare i nostri brani anche in versione acustica, accompagnati da grandi classici rock e blues sia italia-ni sia internazionali. Ci stiamo im-pegnando anche per poter lavorare al nostro primo disco, un motivo di grande orgoglio. Il sogno nel casset-to invece è poter suonare su palchi importanti, portando la nostra mu-sica al maggior numero possibile di persone. (foto di Roberto Scorta)

FACEBOOK.COM/NOFLYZONEVT

Leggi l’intervista completa su WWW.MOVEMAGAZINE.IT

Come nasce la band e perché que-sto nome? Il gruppo nasce nel 2011. Siamo amici fin dall’infanzia e siamo cre-sciuti insieme in ambienti dove la musica era un elemento di convi-venza. Il nome scelto, Dull System, sta per “Sistema Sordo” e quello che vogliamo fare è appunto denuncia-re una società che non ascolta, che tira avanti senza fermarsi nemmeno un minuto per apprezzare le piccole cose belle della vita. E quindi pun-tiamo a ricordare alle persone che con la volontà si possono raggiunge-re grandi obiettivi.

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LOREDANA BERTE’

zD Auditorium Parco della Musica, ROMA

on stagea cura diSTEFANO CARDONI

VENERDÌ 12ANUDOD Supersonic, FOLIGNO PG

BEESUSD Zoobar, ROMA

RESTLESSD Blackout Rock Club, ROMA

GUE’ PEQUENOD Orion, CIAMPINO ROMA

SABATO 13GEM BOYD Blackout Rock Club, ROMA

THE TALLEST MAN ON EARTHD Blackout Rock Club, ROMA

IRON MAISD Traffic, ROMA

MARNEROD Sinister Noise, ROMA

DOMENICA 14BOBO RONDELLID Tetaro Secci, TERNI

HEDY LAMARRD Teatro Antigone, ROMA

MERCOLEDÌ 17THE TRAVELLER + MASSIMILIANO FORLEOD Blitz Caffè, Viterbo

GIOVEDÌ 18BRAVO E TAVOLAZZID Caffè Bugatti, TERNI

FINGERNAILS + XCENEREXD Traffic, ROMA

LENA DELUXED Boa Sorte, TARQUINIA VT

LUCA TURILLI’S RHAPSODYD Orion, CIAMPINO ROMA

THE ARISTOCRATSD Planet, ROMA

NOVELLAD Le Mura, ROMA

YOUTH LAGOOND Monk Club, ROMA

VENERDÌ 19MAX GAZZÈD Atlantico, ROMA (anche il 20)

ANDD Rashomon club, ROMA

SABATO 20MICHELE BRAVID Blackout Rock Club, ROMA

EDUARDO DE CRESCENZOD Aud. Parco della Musica, ROMA

MARCO MORANDID Teatro Manini, NARNI TR

SQUADRA OMEGAD Mat, VITERBO

TESSERACT + THE CONTORTIONISTD Traffic, ROMA

MARTEDÌ 23I CANI + CALCUTTAD Atlantico, ROMA

TALL TALL TREESD Na cosetta, ROMA

GIOVEDÌ 25LEVANTED Teatro Manini, NARNI TR

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TURNAROUNDdi Paolo Fortugno

Parlare di Corrado Rustici è come ab-bracciare in un attimo l’intero pano-rama della musica italiana e non solo. Chitarrista dotato, cantante, autore, produttore, ha lavorato con una quan-tità di artisti di fama che un semplice elenco esaurirebbe tutto lo spazio a no-stra disposizione. Solo qualche nome: Aretha Franklin, Whitney Houston, Ge-orge Benson, Eric Clapton. Agli inizi dei ’70 esordisce giovanissimo nei Cervel-lo, band di prog nostrano, poi se ne va a Londra e dopo una breve esperienza con gli Uno, fonda insieme al sassofo-nista Elio D’Anna, già con gli Osanna, i Nova, una band di prog e jazz-rock con i quali sforna quattro lp di qualità, ma rimasti, praticamente, sconosciuti in Italia. Nel primo disco, l’unico pubbli-cato da noi, c’è anche il chitarrista degli Who, Pete Townshend. La seconda fati-ca, Vimana, presenta nomi altisonanti: sono con Rustici e D’Anna, Percy Jones, uno dei più grandi bassisiti di tutti i tem-pi (Brand X), Naranda Michael Walden alla batteria, Renato Rosset alle tastiere, Phil Collins (Genesis) e Zakir Hussain alle percussioni. Nella musica si pos-sono trovare richiami ai Soft Machine o ai Nucleus. Vale la pena di riscoprirli, se non altro per misurare la distanza con le produzioni italiane del periodo.

NovaVimana (Arista, 1976)

NOVA

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l’allegria delle rouches dal sapore iberico. Insomma global...a casaccio! La calzatura ideale? Lo zoccolo.Dopo il parka, è il momento di riva-

lutare la sahariana. Torna un capo storico, ma con proporzioni di-verse: contemporaneo e destrutturato da ab-binare agli short; quasi un bolero, supergiova-ne oppure iperfemmi-nile, con la vita quasi strizzata, da indossare su gonne con pieghe, lunghe fino al polpac-cio. Ma la ventata di vera novità, arriva dalla

colorazione dei nostri capelli: que-sta primavera 2016 tutte in… cherry bombré! Dopo anni di marmeid e granny hair, di lilla e rainbow, il must have del momento, è un colore “om-brato” che si ispira alle tonalità del color ciliegia. Perfetto su una base più scura, si può scegliere tra diverse sfumature: dal rosso visciola vivace, all’amarena, quasi burgundy. Altra proposta cool è il ronze, che vede le chiome sfumate dal rosso al dorato: perfetto con la pelle molto chiare!

in jeans... Voilà, care signore, l’alter-nativa allo skinny squarciato sulle ginocchia è servito! In memoria dei migliori anni ‘80 tor-nano le giacche con le spalline ben struttu-rate (con buona pace di Re Giorgio!) e dai reverse a contrasto; lo stile iridella/mini pony ipercolorato, ca-ramelloso, naif, quasi onirico. Puntate anche su un solo pezzo, ma importante e sopra le righe per caratteriz-zare il vostro outfit; accessori a tema: bor-se, zaini, spille e toppe (tornano le toppeeeee!). Sarà l’influenza di Star Wars, ma sul-le passerelle il silver è andato forte: è stato identificato su t-shirt over-size nippo-futuriste, pantaloni galattici dai tessuti rigidi come il neoprene, jumpsuit stile astronauta e sandali rasoterra perfetti per la Principessa Leila!Romantico: tante trasparenze e silhouette di tulle danzanti dai co-lori sognanti, come rosa quarzo o azzurro serenity. I dettagli sono deliziosamente vintage e le stampe delicate con accessori a contrasto, ma sempre in chiave principesca! Pastelli “tranquillizzanti”, anche su tailleur dalle giacche asimmetriche e su ballerine con forma semplice e cinturino alla caviglia.Patchwork e folk! Sì, continua l’on-data dei long-dress. Ma con vivaci e irruenti stampe afro che incontrano la linearità dei decori giapponesi o

COSA C’È DI NUOVOUNO SGUARDO ALLA PROSSIMA STAGIONEQuest’arietta da primavera antici-pata e i saldi in esaurimento ci invo-gliano a buttare l’occhio a quelli che potrebbero essere i capi del nuovo guardaroba... Oh, non vi aspettate grosse grosse novità, almeno per ora all’orizzonte davvero poche nuove...più che altro conferme! Dopo anni di pois e almeno due in-verni quadrettati, possiamo annun-ciare la scalata verticale delle righe! Ma maxi, perfette ad esempio su una camicia dall’allure maschile e dal ta-glio sartoriale. Saranno il tormentone della calda stagione: oblique, lunghe

e ma anche orizzontali! Fiori, ma non stampati, bensì appli-cati, in rilievo, pronti a sbocciare e a ravvivare lineari trench e t-shirt ba-sic; a decorare abili a corolla e dare movimento a gonne a tubo, mini e midi!Pantaloni a zampa, a palazzo, a pi-giama, dalle stampe geometriche seventies, scamosciati o ovviamente

a cura diLE SIGNORINE AUTOPRODUZIONIfacebook.com/lesignorine.autoproduzioni

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LUCA ABATIDJ SET

tutii i weekendcaffè grandori

GIANCANE19 febbraio al 77

KARAOKE

tutti i giovedì caffè lux

Per inserire il tuo locale: [email protected]

IL CALENDARIO DEI LOCALI DAL 12 AL 25 FEBBRAIO

tonight

roll over24 febbraio blitz caffè

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A PERITIVITutti i giorniAperitivo con buffet dalle 19.00@ BLITZ CAFFÈ

Dal lunedì al sabatoAperitivo con buffet@ CAFFÈ GRANDORI

Dal mercoledì al lunedìAperitivo con buffet@ DUE RIGHE BOOK BAR

Tutti i mercoledìGiro del mondo in 80 aperitivi.Aperitivo con buffet tutti gli altri giorni @ AL 77

Da lunedì a domenicaAperitivo con buffet.Dalle 19@ COTTON

Dal lunedì alla domenicaAperitivo con buffet @ CAFFÈ LUX

Dal lunedì alla domenica

Aperitivo con buffet@ TIME OUT

Dal lunedì al sabatoAperitivo con buffet@ LADY MAMBA

D J SETVenerdì 12 febbraioSweat. Dj Luca Abati@ CAFFÈ GRANDORI

Sabato 13 febbraioWhite febbriot. Dj Luca Abati@ CAFFÈ GRANDORI

Venerdì 19 febbraioClobbering time. Dj Luca Abati@ CAFFÈ GRANDORI

Sabato 20 febbraioSpirit in the machine. Dj Luca Abati@ CAFFÈ GRANDORI

ELECTROCUTIONa cura di Massimo Clike

Ciao a tutti carissimi lettori, in questo numero di Electrocution vi parlerò di un’altra mia nuova scoperta, comple-tamente casuale, come nella maggior parte dei casi, avvenuta ancora una volta online mentre stavo facendo un po’ di sanissimo digging su YouTube alla ricerca di nuove sonorità per col-mare la mia insaziabile fame di musica e soprattuto per provare ad ampliare la vostra insieme alla mia. Qualche sera fa, mentre stavo scartabellando tutti i video della label dell’immenso Alva Noto, la Raster-Noton Rec, mi sono imbattuto in un brano che mi ha prati-camente intrappolato per la sua sem-plicità minimalista e per i vocal ma-latissimi (a cura di Jamie Lidell) nella traccia I Love You (like i love my drum machine), presente nell’album HD del poliedrico artista tedesco Uwe Schmi-dt aka Atom™ (noto anche con l’acro-nimo di Señor Coconut). Un’elettroni-ca raffinatissima che ha permesso a Uwe di intraprendere anche strade più “facili”, portando i suoi lavori ad uscite su etichette tipo Ostgut Ton, dal sapo-re decisamente techno. Tornando al brano realizzato in collaborazione con Jamie Lidell, posso dire che è sostenu-to soltanto da una batteria molto ben elaborata e dalla voce soul, con quel tocco di vocoder che non guasta mai e che dà la giusta impronta elettronica. Vi consiglio vivamente l’ascolto di tutti i suoi prodotti (dal 1988 ad oggi), tro-verete tutto su Atom™ su Wikipedia e YouTube. Buon ascolto!

Keep your soul underground!

ATOM

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@ ANDREW’S PUB

Venerdì 12 febbraioKaraoke e aperitivo con buffetcon prodotti della casa @ TIMEOUT

Venerdì 12 febbraioSagra della pizza. Pizza a volontà più bevanda media a prezzo speciale@ TOTO’S PUB

Sabato 13 febbraioSerata predisco @ TIMEOUT

Domenica 14 febbraioDj, play a song for the lovers!...

L IVE MUSICVenerdì 12 febbraioScimmiasaki @ AL 77

Mercoledì 17 febbraioSbronzi di Riace @ BLITZ CAFFÈ

Venerdì 19 febbraioGiancane @ AL 77

Mercoledì 24 febbraioRoll Over @ BLITZ CAFFÈ

E VENTIVenerdì 12 febbraioKaraoke+ happy hour a prezzospeciale @ LADY MAMBA

Venerdì 12 febbraioLaboratorio per bambini

Aperitivo degli innamorati@ CAFFÈ GRANDORI

Domenica 14 febbraioCena di S. Valentino @ COTTON

Martedì 16 febbraioMartedì serata a tema. Ogni martedì un tema diverso animerà la tua sera-ta, menù speciali, giochi e costumi@ TOTO’S PUB

Mercoledì 17 febbraioIl cervellone. @ ANDREW’S PUB

Mercoledì 17 febbraio

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i LOCALidi move

Giro del mondo in 80 aperitivi:Giappone @ AL 77

Giovedì 18 febbraioKaraoke @ CAFFÈ LUX

Giovedì 18 febbraioSerata bavarese. L’Oktoberfest rivive ogni giovedì con il menù speciale e la mitica birra a caduta. Karaoke e musica @ TOTO’S PUB

Venerdì 19 febbraioKaraoke+ happy hour a prezzospeciale @ LADY MAMBA

Venerdì 19 febbraioLaboratorio per bambini

@ ANDREW’S PUB

Venerdì 19 febbraioKaraoke e aperitivo con buffet con prodotti della casa @ TIMEOUT

Venerdì 19 febbraioSagra della pizza. Pizza a volontà più bevanda media a prezzo speciale@ TOTO’S PUB

Sabato 20 febbraioSerata predisco @ TIMEOUT

Martedì 23 febbraioMartedì serata a tema. Ogni martedì un tema diverso animerà la tua sera-ta, menù speciali, giochi e costumi

@ TOTO’S PUB

Mercoledì 24 febbraioIl cervellone. @ ANDREW’S PUB

Mercoledì 24 febbraioGiro del mondo in 80 aperitivi:Argentina @ AL 77

Giovedì 25 febbraioKaraoke @ CAFFÈ LUX

Giovedì 25 febbraioSerata bavarese. L’Oktoberfest rivive ogni giovedì con il menù speciale e la mitica birra a caduta. Karaoke e mu-sica @ TOTO’S PUB

aperitivi e karaoke

in un locale rinnovato

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SCORPIONE Il cielo tifa per voi, con una serie di passaggi molto positivi: Marte nel segno, Nettuno in Pesci, Giove in Vergine. Essi vi aiutano a far leva sulla creatività e l’intuito, mettendo da parte il lato più cru-do e materialista del segno.

Parola chiave: MALLEABILITÀ

BILANCIA Con Mercurio in Acquario in orbita amica sarete attratti da frequenta-zioni lontane dai vostri schemi, ma estre-mamente stimolanti. È giunto il momento di evadere dalla routine e di sperimentare qualcosa di diverso. Stravaganze sociali.

Parola chiave: ECCENTRICITÀ

ARIETE Mercurio in Acquario invita a speri-mentare nuove conoscenze, che non appar-tengono propriamente alla vostra modalità abituale. Anche Urano nel segno stimola il cambiamento: provate a mettervi in gioco su nuovi fronti. Spostamenti da valutare.

Parola chiave: DUTTILITÀ

TORO La comunicazione è messa alla prova, con Mercurio in Acquario. Qual-cosa non scorre o fatica a prendere il via: provate a capire da cosa dipende. Mo-menti di tenerezza da vivere senza pensa-re, complice Nettuno in Pesci.

Parola chiave: INTROSPEZIONE

GEMELLI Con Giove nel segno della Ver-gine le nuove opportunità arriveranno in modo discontinuo e sarà necessario valu-tarle con molta attenzione, come sugge-risce Saturno in Sagittario. Il desiderio di cambiare richiede la strutturazione.

Parola chiave: EQUILIBRIO

CANCRO Con Marte nello Scorpione sa-rete animati da una energia intensa, gra-zie alla quali gli ostacoli non saranno più un problema. Urano in Ariete offre il suo apporto di trasformazione, a cui talvolta opponete resistenza, restii al salto.

Parola chiave: CORAGGIO

LEONE Saturno in Sagittario sta comple-tando il vostro percorso di cambiamento. C’è qualcosa che richiede di essere rivisto, e il pianeta della saggezza ha questo deli-cato compito. Tuttavia la svolta è a portata di mano, grazie a Urano in Ariete.

Parola chiave: POSITIVITÀ

VERGINE I rapporti personali e professio-nali sono messi a dura prova con il passaggio complesso di Nettuno in Pesci. Farete molta fatica a mantenere il controllo e la tenden-za alla polemica potrà prevalere rispetto al buon senso. Lasciate andare il vecchio.

Parola chiave: CALMA

SAGITTARIO Con Nettuno in Pesci sarete indecisi e talvolta non focalizzati sulle vostre mete. Il carico di lavoro potrebbe diventare pesante, e Saturno nel segno vi sta inse-gnando il metodo e la disciplina. Fluidità e rigidità in azione contemporaneamente.

Parola chiave: DIPLOMAZIA

CAPRICORNO L’alleanza celeste tra Pluto-ne in transito nel segno e Marte in Scorpio-ne è imbattibile: ogni ostacolo verrà supe-rato brillantemente, e vi sentirete talmente motivati, che nessuno potrà mettervi i ba-stoni tra le ruote. È il momento di emergere.

Parola chiave: UMILTÀ

ACQUARIO L’accoppiata vincente di Mer-curio nel segno e di Saturno in Sagittario assicura un periodo molto sereno e positivo, nel lavoro e nella vita relazionale. Gli intoppi di Marte in Scorpione a volte minacciano la sicurezza della riuscita: tenere duro.

Parola chiave: TOLLERANZA

PESCI Con Marte in Scorpione sarete di-namici e brillanti, stimolati a creare nuovi progetti, con la benedizione di Plutone, che offre il suo sostegno di concretezza e di grinta. E il successo potrebbe arrivare prima del tempo. Fatiche di Saturno.

Parola chiave: PERSEVERANZA

ASTRI di GIOIA ODDI

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a cura diSIMONE GEMINI

foody

LA RICETTA DI MOVE

Ingredienti 700 g di filetti di baccalà (pesato già ammollato), 350 g cir-ca di farina di riso finissima, mezzo cucchiaino di bicarbonato, 500 ml di acqua frizzante, olio per friggere.

Preparazione Per preparare dei buoni filetti di baccala fritti iniziate mettendo a bagno per due giorni il baccalà sotto sale, cambiandogli l’acqua almeno due volte al giorno. Privatelo quindi della pelle. Tagliate-lo a filetti lunghi circa 4-5 centimetri. Eliminate le lische, che sono piutto-sto grandi e ben individuabili al tatto. Tamponate il baccalà tra due fogli di carta da cucina. Passate quindi alla preparazione della pastella di farina di riso: in una ciotola mettete la fari-na di riso e, se ce l’avete, un pizzico di bicarbonato; non mettete sale. Aggiungete pian piano un po’ d’ac-qua, che quando toccherà la farina dovrà “frizzare”, e iniziate a mesco-lare con una frusta o una forchetta. Non preoccupatevi se all’inizio si formano dei grumi. Continuate ad aggiungere acqua poco a poco, fin-ché la pastella non avrà una consi-stenza fluida ma non liquida. Fate scaldare abbondante olio di in una padella o in una friggitrice; iFate cuo-cere i filetti di baccala fritto per circa 6-7 minuti, girandoli di tanto in tanto Quando saranno dorati scolateli su un foglio di carta assorbenti. Allora non vi resta che servire i filetti.

BACCALÀ FRITTOBUONO DA FAR SENSO / 3

Una volta passati in rassegna i vari vista, olfatto, tatto ed udito, non bisogna essere dei novelli Rommel per accorgersi che all’appello, prima della battaglia finale col pugnace boccone, manchi ancora il pezzo da novanta dei sensi a tavola: il gu-sto. Anche i meno scolarizzati di voi sanno che la possibilità di sentire un sapore è dovuta alla caritatevole opera delle papille gustative, delle piccole strutture neuroepiteliali e si-tuate sulla superficie superiore della lingua, nell’alta laringe e nella parte posteriore dell’orofaringe. Senza ad-dentrarci troppo nei dettagli struttu-rali, anche perché addentrarmi nelle vostre bocche insalivate non rientra propriamente nelle mie velleità, di-ciamo semplicemente che queste, legandosi alle molecole rilasciate dalla disgregazione dei cibi, ci per-mettono di analizzare gli alimenti e di inviare in un decimo di secondo le informazioni raccolte al cervello. In media un adulto ne ha tra 2000 e 10.000. Chi ne ha di più è consi-derato un “supertaster”, ovvero una persona che sente i sapori molto più intensamente delle altre. Esistono altre due categorie, i gustatori medi a cui appartengono la maggior parte degli individue e i non gustatori a cui potete tranquillamente propinare per cena anche del pongo abbellito con breccino senza che questi ab-

biano nulla da eccepire. Dal punto di vista evolutivo le papille si sono strutturate per preservarci al me-glio da incontri sgraditi. I bambini infatti, le cui papille sono nuove fino ai 5 anni d’età, percepiscono molto di più i gusti e per questo tollerano meno l’amaro. I gusti acri sono asso-ciati al veleno e sono per tanto una sorta di indizio di pericolo. D’altro canto, essendo lo zucchero la ben-zina del cervello è naturale che sia gradito a tutte le età. Solo dopo i 6 anni, acquisita la capacità di stabilire ciò che fa bene e cosa no, ci si abitua a sapori più forti. Lo stesso mecca-nismo è responsabile degli sbalzi di gusto durante la gestazione. Vi sie-te mai chiesti perché alcune donne nei primi mesi di gravidanza non possono tollerare nemmeno la vista delle verdure? Perché le loro papille le stanno proteggendo da potenziali pericoli! Come suddetto le future mamme rigettano l’amaro poiché hanno in sé una sorta di campanello d’allarme naturale per preservare il feto. Tanto più che il loro organismo richiede spesso cibo ad alto conte-nuto energetico, soprattutto carboi-drati e zuccheri: le voglie di dolci e pasta non sono solo peccati di gola, ma soddisfano l’indispensabile esi-genza di calorie. Nel caso dunque vostra moglie, trovandosi dolce at-tesa, manifesti improvvise voglie di perle o brillanti siete obbligati a sod-disfarla solamente a patto che poi le ingoi. (3 - continua)

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Osteria del GrilloOrvieto - Via dei Sette Martiri, 7chiuso lun. e mar. a pranzo tel. 338.1575207www.osteriadelgrilloorvieto.it

Situato ai piedi della rupe di Orvieto, ambien-te curato e informale, propone una cucina con ingredienti freschi, semplici e gustosi della tra-dizione gastronomica umbra e dell’alto Lazio. Per una serata con amici o un pranzo di lavoro, il servizio è attento e professionale: pasta ti-rata a mano, carni di prima scelta e prodotti stagionali locali come il tartufo o i funghi.

RISTORANTE RISTORANTE

I Giardini di AraratBagnaia (Viterbo) - Strada Romana 30chiuso lun. e mar. tel. 0761.289934www.igiardinidiararat.it

Tra i meravigliosi boschi di castagno dei Monti Cimini, ecco un rifugio magico dove la parola d’ordine è “qualità del tempo”. Un connubio ideale tra la cucina tradizionale, l’incanto del luogo e il calore della convivia-le accoglienza rende I Giardini di Ararat una location di grande suggestione per organiz-zare banchetti. Aperto a pranzo e a cena.

TRATTORIA - PIZZERIA

La Quercia MattaSoriano nel Cimino - Strada Ortana 83chiuso da lunedì a giovedìtel. 389.6694633 . 0761.743094

Aperto da venerdì a domenica, l’atmosfera del ristorante è resa ancor più magica dalla quercia ultracentenaria che si erge al centro dell’ampio giardino. Piatti tipici e gustosi in un’atmosfera calda e accogliente. Pizze-ria forno a legna e possibilità di banchetti. La Quercia Matta è in località Santarel-lo, al km 11,800 della provinciale Ortana.

Biccabà Vitorchiano - Via Marmolada (loc. Pallone)chiuso lunedì tel. 0761.371461 . [email protected]

Materie prime di altissima qualità a km 0 e cortesia nel servizio in uno splendido locale fanno di Biccabà un posto speciale. Ristoran-te, pizzeria ma anche street food nella strut-tura che ospita il multisala CineTuscia Village. Pizza ad alta digeribilità con lievito madre, ricette tradizionali reinventate con originalità: il Biccaburger è uno dei piatti più imitati.

RISTORANTE - PIZZERIA

Il MonasteroViterbo - Via Fattungheri 10 sempre aperto tel.0761.324346www.pizzeriamonasteroviterbo.com

La pizzeria caratterizzata da un ambiente rustico che ha anche di tavoli all’aperto per le stagioni estive. La pizza è rigorosa-mente preparata seguendo l’antica tradi-zione del forno a legna.I servizi e le spe-cialità della casa: antipasti, pizze giganti servite su due piatti, birre alla spina, dolci della casa.

PIZZERIA

qb - Quanto BastaViterbo - SP Cimina km 2,5chiuso lun. mar. e mer . tel.0761.220758facebook.com/qb.open.source.restaurant

A due passi dal centro storico di Viterbo, nel verde della riserva naturale dei Monti Cimini, il qb offre una “cucina artigianale espressa”, con specialità di pesce, carne e pizza cotta nel forno a legna. Una ristorazio-ne “fatta a mano” che unisce modernità e tradizione. Domenica aperto anche a pran-zo. Quanto Basta: ristorante e jazz club.

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RISTORANTE - JAZZ CLUB

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RISTORANTE

Angoletto della LuceViterbo - Via Valle Piatta 2/4chiuso martedì e domenica sera tel. 0761.346804 . 328.8063426

Piatti di carne e pesce della cucina tra-dizionale rivisitati in chiave moderna, per raggiungere lo stile gourmet. Carta di vini selezionati. Terrazza esterna con affaccio su Piazza Unità d’Italia. Possibi-lità di apericena con finger food servito al tavolo. Dolci artigianali elaborati e originali.

PIZZERIA

Green CornerViterbo - Via San Pellegrino 6chiuso lunedìtel. 0761.092408

Nel quartiere medioevale di Viterbo, fino alle due di notte puoi gustare tutto il sa-pore della pizza cotta nel forno a legna. Non solo: al Green Corner ti serviamo anche fritti e birra alla spina. Tra le spe-cialità da provare, i triangoli fritti di pasta lievita da pucciare nel cioccolato. Servi-zio bar e pub con cocktail e shot.

RISTORANTE

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RISTORANTE - PIZZERIA

Hostaria del PegasoBagnaia (Viterbo) - Via I. Barozzi 3chiuso lunedìtel. 0761.289488

A pochissimi passi da Villa Lante a Bagnaia, l’Hostaria del Pegaso propone cucina ar-tigianale a pranzo, pasta all’uovo e dolci al cucchiaio e biscotteria fatti in casa, mentre la sera si trasforma in pizzeria. Adiacente al comodissimo parcheggio di Valle Pierina, puoi vivere le emozioni dello sport in tv con Sky e Mediaset Premium. Wi-fi gratuita.

La CinaViterbo - Piazzale Gramsci 43sempre aperto a pranzo e cenatel. 0761.340139

Il primo ristorante cinese di Viterbo, inaugurato nel lontano 1987, è l’ideale per cambiare atmosfera e sapori. Da non perdere il pollo alle mandorle, gli involtini primavera e dessert come ge-lato, nutella o banane fritte. Efficiente e rapido è il servizio take away. Adatto a tutte le tasche.

osteria deL grilloVia dei Sette Martiri 7, Orvieto (TR)

i RISTORANTidi move

Il MarrugioViterbo - Str. Borgherolo, 4 (Loc. Carrozza)sempre aperto tel. 373.7510399 . 0761.263767www.ilmarrugio.com

Ristorante a pochi passi da Viterbo in cui si gustano i propri prodotti, vini IGT, olio, formaggi (premiati al Concorso Premio Roma 2015), salumi e carni (da alleva-menti allo stato brado di suini di cinta senese). Pizzeria e braceria, location per cerimonie, banchetti e feste. Piscina, campi da calcio e tennis, sala biliardo.

AGRITURISMO

I sapori genuini e sinceri

della cucina tradizionale

Tagliolino tirato a mano e tartufo bianco. Pro-dotti pregiati disponibili per periodi limitati. Speriamo che la prima-vera sia generosa con noi anche quest’anno!

RISTORANTE - BIRRERIA

Toto’s PubViterbo - Via Genova 32aperto sempreTel. 0761.347339 . 393.5142250

Il Toto’s Pub vi propone una cena che soddisferà il vostro palato, sia che sce-gliate di mangiare all’italiana, sia che decidiate di tuffarvi nel ghiotto angolo bavarese. Troverete anche le birre arti-gianali. Tutti i venerdì “Sagra della pizza”, giovedì bavarese. Servizio a domicilio, chiedi il menù via whatsapp.

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Il numero tre

Lucia lo ascoltava accennando il solito sorriso a metà tra l’ironico e l’intenerito. Flavio le raccontava che finalmen-te aveva terminato il romanzo. «Non lo pubblicherà mai nessuna casa editrice, ma non mi importa, era una sfida con me stesso, però mi piacerebbe che tu lo leggessi». Le allungò un plico e le accarezzò i capelli. Lucia sussurrò: «Certo che lo leggo». Non fu così. Trascorsero i mesi e Lu-cia non lesse il romanzo. Flavio non le chiese nulla. Eppure, lei era innamorata di lui. Inspiegabilmente, avrebbero det-to in molti, perché era una ragazza dal fascino insolito e da una combinazione di lineamenti dolci e curve prosperose mentre Flavio era goffo e rotondo. «Senza di te io morirei» disse anche quella notte Lucia a Flavio. Aveva il plico nella borsa, gli aveva assicurato «vedrai, questa volta inizio dav-vero a leggerlo». «Non importa, dai». Il giorno dopo Lucia era di nuovo a casa di Piero. Vi trascorreva una notte alla settimana. A Flavio raccontava che tornava dai genitori. In-vece, si concedeva una notte di sesso differente da quello prevedibile con il fidanzato. «Dovresti smetterla con la pa-lestra e tagliarti questi capelli» scherzava Lucia, ma in re-altà Piero le piaceva proprio così. Quella notte, però, dopo essersi spogliato, Piero, forse a causa della vodka, pronun-ciò le parole sbagliate: «Come sta lo sfigato?». «Che vuoi dire?». «Il tuo fidanzato». Lucia scagliò un bicchiere contro il muro: «Non ti devi permettere, io amo Flavio. Ma tu che ne sai di sentimenti?». Pierò capì di avere esagerato e non do-mandò, come sarebbe stato naturale, «ma se lo ami perché trascorri la notte con me?». Lucia proseguì: «Tu devi ca-pire che sto qui con te solo perché scopi bene. Ma per me Flavio è tutto, non ti devi permettere di offenderlo. Non sei nulla. Anzi, per me sei un vibratore». Piero tacque, si ten-ne dentro il dolore causato da quella frase. Non le spiegò che, anche se si accontentava di un giorno di sesso alla settimana, era innamorato di lei. Andò in cucina, versò nel lavandino la vodka. Vide una macchia bianca sul pavimen-to. Era il plico del romanzo di Flavio, caduto dalla borsa di Lucia. Lei una volta gliene aveva parlato, gli aveva spiegato quanto si sentisse in colpa per non averlo mai letto. Con sadismo, per verificare quanto fosse un fallito l’uomo di Lucia, sfogliò le prime pagine. Ne fu catturato e mentre Lu-cia dormiva nell’altra stanza, trascorse la notte a leggere. Era la storia di un soldato che preferisce andare a morire in guerra per non vedere ogni giorno la donna che ama

insieme ad un altro. Molte frasi gli restarono in mente. Tre gior-ni dopo, senza dire nulla a Lucia, decise di incontrare Flavio. Sapeva che la-vorava in una concessionaria d’auto, andò a chiedere informazioni su un Suv. Piero era bravo a legare con le persone. Anche se le due personalità erano opposte Piero e Flavio divennero amici. Si scam-biavano messaggi su WhatsApp sul basket, andarono a Milano a vedere una partita insieme. Piero sentì di volere bene a Flavio, era l’amico che aveva sempre cercato e lo conosceva nel profondo grazie al suo romanzo. Per alcuni mesi Lucia non seppe nulla, anche perché Piero a Flavio si era presentato con il cognome della madre. Lucia sapeva solo che Flavio aveva un nuovo amico e, anche se non lo aveva mai incontrato, le faceva piacere perché il fidanzato era sempre stato un tipo solitario. Si realizzò un impreve-dibile equilibrio: Flavio era felice per avere trovato un nuo-vo amico, quasi un fratello, e perché Lucia era affettuosa. Piero era felice perché non aveva perso Lucia e continuava a vederla, sia pure una volta alla settimana e solo per il ses-so, mentre sentiva di avere in Flavio un amico a cui voleva

bene. Lucia era felice perché amava Flavio e lo vedeva meno cupo con il nuovo amico e non aveva dovuto rinunciare al piacere con Piero, divenuto più sensibile e rispettoso. Né Lucia, né Piero si sentivano in colpa, i loro sentimen-ti - amicizia e amore - erano sinceri. Un giorno tutto fu travolto da una tempesta sfortunata. Piero chiese a Flavio di risolvergli un problema dello smartphone, senza sapere che alcune foto

erotiche che inviato via WhatsApp a Lucia erano rimaste in memoria. Senza volerlo, per caso, Flavio ne vide una, la peggiore: Lucia nuda ubriaca, Piero vicino a lei. Flavio non disse nulla, inviò la foto al suo cellulare e poi la mostro a Lucia. Il triangolo esplose, Flavio odiò Lucia e Piero, Lucia odiò Piero e perse Flavio, Flavio perse entrambi. Quattro mesi dopo Piero, Lucia e Flavio sono sullo stesso aereo di-retto a Barcellona. Ridono, Flavio tiene la mano di Lucia, Piero li prende in giro. È stato lui, una settimana dopo la tempesta, a implorarli perché tutto tornasse come prima. Era disposto a rinunciare al sesso con Lucia, ma non alla loro amicizia. «Ho solo voi». Piero era bravo con le parole. Ma forse loro non aspettavano altro che essere convinti.

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I corti di Kappa

di MAURO EVANGELISTI [email protected] | @mauroev

Ma tuche ne sai

di sentimenti?

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