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mare con una voce arnica: 1 !

Una copia . 30 Anretrat e f feppio

JRGANO DEL PARTITO COMUNISTA ITALIAN O

LA Al 16 O

i Cnmitati "atnici,, facciano perve-

nire le prenotazioni entro domattina

ANNO - NUOVA E N. 165 * 14 O 1960

N UN O Al A E A E A A A

Togliatti : la funzion e del PCI e decisiv a nella lotta delle masse popolari

uno spostamento a sinistra per 1 successi delVorganizzazione torinese nel tesseratnento - linen del per un prof on do rinno-vamento democratico e le erronee tendenze del dirigenti di centro-sinistra e della destra socialist a

a nostra redazione)

, 13. — Prenden-do part e ad una assemblea di dir iycnt i cd att ivist i to-rinesi, che gremivano il sa-lone della federazione. il compagno Togliatt i ha volu-to sottol ineare, con la sua stessa presenza, il notevole ril iev o che per tut to il par-tit o assume un risultat o ot-tenuto in questi giorni dai compagni di Torino : il rag-giungimento — per la prim a volt a dopo alcimi anni — del numero di iscritt i del lo anno precede-nte, i?*00 reclu-tati , 1 "inipegn o realistico a proseguire con nuovi suc-cess! l'azione di proselit ismo.

a ha accolto il segretario generate del PCcon un ca lo ie ed un affetto particolari : erano presenti i compagni di quel quadro at-tiv o che, negli anni diff i -cil i della situazione torine-se. hanno contribuit o — an-che a costo di gravi sacri-fici — a mantenere aperta la strada della ripresa ope-rai a e democratica che oggi si avvia al suo pieno dispie-gamento; ed essi hanno av-vertit o chiaramente come il risultat o della campagna d tesseramento fosse un de-cisivo attestato del la val idi -ty della lor o azione.

a questo risultat o ha preso lo spunto Togliatt i . non soltanto per porgcre a1 compagni di Torin o i piu v i -vi rallegramenti di tutt o il partito , nia anche per porr e in luce a che es-so assume nella situazione politic a attuale. fatt o che da alcunj anni a questa par-te l 'organizzazione torinese fosse investita da un certo processo di corrosione del le sue forze. era cosa che preoc-cupava tutt o il movimento operaio italiano. Per quanto sapessimo perfettamente che anche in quegli anni perma-neva a Torin o un quadro di partit o solido e ben or ien-iato. una fort e avanguardia operaia. tuttavi a ci rendeva-mo conto che cio non pote-va bastare. Una simi le si tua-zione — ha ri levat o Togl iat -ti — pud bastare quando si tratt a 5oltanto di resistere: ma noi non vogi iamo sol tan-to resistere. vogl iamo anda-r c avantj e trasformar e pro-fondamente la societa. Ecco perche il r isultat o da voi conseguito rapprescnta un notevole passo in avanti d: tutt o il partito . signif ica la conferma del fatt o che ogui anche in una citt a come que-sta. dove il urande mono-polio ha tentato e tenta di schiacciare l'aiitonomi a del-la classe operaia e la vit a d* tutt a la citta . e possibile a' nostro partit o conqnistarei nuove posizioni. | nuove forze disposte a bat-tersi per gli indirizz i d i e noiproponiamo.

a di que

insoluti i problemi di lavoro e di vit a del le masse popo-lari . Qua c la vi sono stati alcimi inigliorainent i m»i li -velli salariali , frutt o sempre di dur e lott e da part e dei lavoratori : ma in generale la situazione c- rimasta pra-t icamente immutata. Vi sono alcune zone o!i svi luppo, vi sono le consuete zone di de-pressione. vi e un accentuato distacco del o dai Settentr ione e. come fatt o relat ivamente nuovo degli ultim i tempi, ri levat o da nu-merosj accertamenti. alcune zone che sino a qualrh e tem-

po fa avevano conosciuto un seppur nioilesto svi luppo si stanno ora rapii lament e av-viando verso uno stato di depressione econoniica: al-luiliam o a quasi tutt a l ' l ta -li a centrale.

Se svolgiatno una sei'ia in-dagine sullo stato d'auimo attuale delle masse popola-ri . possiamo riscontrar e che questa contraddi/ ione e ogui profondamente avvert i t a a essa, anzi, scaturisce tr a i lavoratori . tr a i ceti medi. tr a gli intellettuali , la co-scien/a sempre piu chiara che occorre a n n a te a radi -

cali niutaniont i nella strut -tur a economica e politic a del paese. se si vuole che i fa-vorevoli sviluppi ilell a con-giunUtr a economica non si traducano soltanto in niag-gior i profitt i padronali . ma portin o ad tin decisivo mi -glioramento delle coiul i / iom (.1 i lavoro e di vit a di tutt i i lavoratori . a dimostra-zione pii i esplicit.i di questa ntiova coscien/a del le masse popolari si e acuta anche du-rant e la recettte crisi gover-uativu . nella quale sono ve-nul e alia luce, espresse setn-pr e da urandi e imitar i nio-

vimenti di mas.-.i. tui; i se i ie il l i i\t' i i i l icazioi u capaci ap-punto ih port a re ad una ra-dicale trasfornia/ion e delle st i i i t tur e economuhe i» po-htiche: le viccnile della crisi di uovenio sono ruotat e in -fatt i attorn o a lent] cume i p ro \ \ edimenti pci liniitar e i poteri dei monopoli. l ' istitu -zione dello rcftioni . la nazio-ual i /za/ iot i e delle indust i i e elett t iche. la ntorm a della scuola. ecc.

Si puo i lumpi c affermar o che esiste nolle ma*se popo-

mostruoso processo si terr a a port e chiuse

G/i imputati comunisti accusano ad Algeri c e di a cleffli uiTiisati e dei o i - X'eemenle

denuiu'ia delle i e cui o sottoposti i i

O — Ottr o flu* alia asscmhlra del d l r l xml l . Tocliatt l ha partrr ipat o ler l serm alia manifr-oluilon r lonc lns li i dr l i-irl o di - l c test imonial ize o ul T int r o Alt i rr i . cr rmi t o da ana xrandr fiill.i . spicrrtari n

l ha rccali i la sua a su| nnxcriii i di . Nella tel<'futo . da sinistra a destra. i | prof . o Antonirc l l i . atii m it:ir< ' del cit-lo di l e prcs ldrn l e del C'l.N plemonlese. n tliirlei i professor Vari-arimi . cenera le Pr imier i . i | rompacim Tocl iat l i . il d.e. on. Fnsi. il srniali>i a on, o l.ninliardi . dol tor !}4lmu*tr o r d i | <tenalore rerr i i rei n Farr i iTc le fo to)

| nostro inviat o spec ia ls)

. 13. — < Sot ri-thitiumo la citttidinunzu

. A'oi siuiuo (ilj;cri -»n. solo o c/i«" ri-coriosci(i»»o e il CSl'liA. Vi ncnluanio il diritt o di o in-ilionrci . 11 nostra uimlicc t* soltanto il jiopo/o alumno. .Voi .viimio t'osfr i prif/ionieri . Siamo dei rihelli . -pitini o «i//(i iiiicrra del popo-lo tilnerino. \'oi mm ahhio-

i pinini.. . ». Co.s-i. nuirtcl-o n roce itllt i qiitw-f e

hrvri frimi' sfcrzanti. Alley e AkUuche, il seyretarut del /'(iri/f o coinunistit nlnfrino. hnntio iniziato stmnanc le lor o dcpo.sicioni i til

c » «/j Alyeri. prima che venisse pronun-eiata la decisiom* cite il pro-cesso si srolaesse a porte chiuse.

prima fuse del proces-so contra i diriaenti del / '.C. alnerino, tra cui Alley e Akkache. »' .sliifn a di i»-

i c de-yli imputati c dei loro di-(ensori e stato dcyno di una delle piii belle puyine ilellu storia del tnarimenta ope-raio , diritto e tiera come ci si pofern fifffiider e da yen-1

te che di militare nel ciimpo dclln piii.s'li:i(i .

Alley c Akkache O sta-ti espulsi dai pretario per le loro sfcrzanti dichiaraz'umi. '/arrocata difensare di Al-ley e dei suoi campayni.tarasso. ha fatto perdere le <;tu(fe al procuratare milita-re. due ore il tribuna-te ha ardinato di efiiiider o le parte al pubbtico e ni f/ir»rnn/isff .

f/tuiicrirt f si r aperta alle ore S.55. carte e pre-siedutu dai yiudice Cathe-rineau. as.iistita da sei yiu-dici tnilitari. colannellif

siede al jiasto del piibbfic o rrmiixfrr o fprocii -ratore militare).

Nel banco deyli ueensuti siedana. in prittia fila. Cau-stante Tifjan, Henry Alley. Ahmed Akkache e

l — C o i \ i iJi-11.1 il ircv i i (hi prliu w piano) (- W'illl.i m Thor p tn l l o sfoiulo, inn nrrhiiil i . ed lor o assis lcnli «iiinciim > al tril i i inal c ml l l lar e pertnanentr

per l° in|/ i o del proi'i-sNo tTr lofoto )

i fili i s i c i m no Cu'or -yes 'Catoyui. l*aulr,, e Christian Httona. nan-che liaillal. ce-doru ili Ainlln e seiluta uc-canto al banco deyli uccu-sati. difesu sono pre-senti yli arraeatiso. e Wil-liam 7' l ior p del for<i pur iu i i i o oltre a llcckcr-Xarboni c Hastien del loro di Alyeri

Xclln sain riserrata al pubblicn si alhillano un cen-tinaiti di persnnc tra cut

o presidenziale in volo verso le Filippin e

Eisenhowe r giung e staman e a Man i l a scortat o d a aere i nav i e forz e d i polizi a Anche a a si preparano manifestazioni osiili — Veniicinquemila polizioil i mobiliial i a Tokio — Perquisizioni nelle fabbriche — socialisti fanno appello alia non violenza ma rifiutano la iregua politica chiesia dai primo ministr o i

( A l a s k a ). 13. — 11 prcftdetitewer c partito alle ore 17.41 (ora ltalianai da Anchnrnyc dtretto a

, uclla capitate delle . .. ' .

Xelle con

fatt o appare chiara in in; momento in cui e necessan.« nnporre . con la lott a del le

(orft

fUrnpu della }{Casa Bmnca.

t .vi ' i i c sue conrcrsuztoni j i dirtyenti yiapponesi — Uiayertfi ha ayyiunto — non e statu presa in ennsidcrn-

\Zionc la possib'hta (/r r'nun-\<-tart' (iT proyettatit cartea 'automabt'isttcit Jier le rie <d- Tnkio. i Xessun mn'a-\mentn e al ri-\auardo *, ha preci-at<t tl cn -{ !j»n det serrizi stampa della \

A Tokio

rerso le 10 italianat di domani. d'>/><» una sosta. per tl r'tornnnentii di

. n e 11 ' isola di nella si tuazione po'it ic a ce-jU'ak-c nerale. a crisi politic a che 1,'addcttn ha invest i to il paese nesl» \ Casa Bianca .James llaaertu.'. !.,, pertnunenza diult im i mesi, non e stata n - | h dichiaratn P „ c „ pnma n/ioicer nc/le Fil ippin e d»-solta ma accravata nella: . . . . ' , . . . , , , * formazione del - o v e m ol l,cl,a. P f l r ' p B : f l chc ^ycrejera finn al 16 ywyno. gwr-Tambroni : il quale, per mndifiche verranno opporfn-

te al proyramma della ri-

o dai tr e sindacati

quanto cerchi di mascherar si sotto l 'etichetta « ammi-nistrativ a ». r iceve una pre-cisa quali f icazione politic a

o incondizionato dei crandi sn ippi monnpo-listici . e dai fatt o di avere per base parlrrnentar e :blocco .

a contraddizione di fon-do che o.csii impront a la vit a <lel paese puo essere espressa da questa domanda: come mai. nel momento ; n cui la economia italian a sta attra -vcrsando una congtuntura favorevole quale maj aveva conosciuto nel recente pas-J ^ato. si e aperta su| piano polit ic o una crisi cosi pro- jc iso di sciopcrare lunedi pro»-fonda da portar e al peggiorej l im a per 24 ore. e pii i screditato noverno p°s-j e Segretene nazionali del-sibile? Per rispondere a que.Jla Federaiione PP.T. .

no in rii r a bordo dcWincro-\catore americano St Paul

sita di in Gmp- [partirn alia rolta dipnne. e chc il proyramma «n. 7J proyramma include uiiiciale della risita 5«irn co- [anche un discorsn al Con-municato entro due giorn'. \yre.at,).

. 13 — < d, s i c u i e z za c he n on hanm>j p receden ti ne l la s tor i a d e l l ej m iss ioni i n t e i n a z i o n . di d: unj c a po d; S t a to s o no e . i t ra t e :n ' az i tme <i.im.'inc , ->onh«<\ver !.i.-c;.i\ a Ancii<>ra -iiv all \ . ) l t . i de l le Fd:j)|>::u -

i .mp.'in:e-r a r.-! e d. acre :. n a \ i e l e':c<"Tr'-ri . - a T o k m lo Stars and Stripes. e >*ata mobi l i ta t . i per r s s ;-cu ra r e al p r e s i d e n te « a d e-cua ta scor ta e protezi<-ne ». Aerei cd e l i co t te ri v o l e r a n n o' l un^ o la rot t a del q u a d r i - j

s i d e n te non o» r r e r i sch i o di c a d e ie ;n acqt ia o il : es>ere a t t a c i a t o d u r a n t e i l \ o ! o.

n e l le t t i . la Casa B ianca « ben e n nx ia del fa t t o c he l ' l ip in ion e p u b b l i c a a^ir.tir a >aia as^ai ni--n«» b en d i s p o s ia vers<» il p ie - , :den te. in o c r a-- :one di q u e s to v i a g g i o. cli

i q i i . i o t o l<» fo>>e rilcun i .Ties: f.i . al lorc'n e u er 51 presei i t . tva c o me « rne>saa-pero >ii pace > A , la A^soc .az ione n a / i o n a le dei s indaca t ;. ch" c o n ta q u a t t r o -c e n t o m i la a d e r e n t i. ha a n-n u n r i a t o per d o m a ni una m a n : f e s t a / : o ne d i n a n / i a l -

l a m b a s c i a ta an ie r i cana, a l l a l p i o i d e n f i q u a l e h a n no a d e r i t o am he il l a c h a n l e i, « * j j 'ovai i i l e per l e| a >i.m n a / . i o n a l i / / a / i o ni » e a l t re i s: as iat ii i o rc ,an i / / .a / :oni pro>;:«'>.s:st<- ! da

>t.iiiip a c o n d a n na co ine! dent .-o s p r e s s i o ne d: < tendt n / e ' m e d d i t t a t o n a l ; > l e e c c « v i e n a l i ! ,, ,,\ m i s u r e il i o r d i n e p u b b l i c o d i s p o s te dai p r e s i l e n te f i a r -c ia. tr a cui la n i o b i l i t a / i o n e di o t t o m i l a ane i i t : in bo i f "he -se. di repar t i d e l l ' e s e i c i to e di tut t i i po l i7 io t t i de l la c i t t a e del suburbio. n base al-le disposizioni governat ive. probabi lment e tutt i i nffio/ i sittiat i lungo Pitinerari o del

>. i i . i n . i n i t

i p.ie -p.i d" i j l : , i ! > 111 l.i 11 > m . i i f i c d -

co i i f i on t i del p u s i - i n . i r . l " n on :ec.i n>-

d di . i" : t ; :o:nal i 'n. i in. in: .

espr«'.-s:oiii di r i p rov i ' / j n i i e per | ' a l l e .m/ .i n i p p o - a n i e r i -cana e il i so ! ' da r ;e !a con la lot t a r i e l l ' o p p o s i / i o n e n ippo^ nic a contr o Kisci . Ciiorual i nidi.mi . in<lones:.ini. rnitilxi .

i e di altr i p.iesi concor-dano nel nuidicar e per lo

(f'nntlnu * in 10 pa^. . 8 rnl. )

malte d on ti e . n » n i » i / e f i» ior ro ; ;< i tor i o de-yli imputati riene chiama-ta < Audin > e una voce ri-spande * ussente >.

Of /und o e il sua tttrna, Akkache dichinra stthito che eyli non si ricanosce la cit-tutliiiunza fruncesc. William T h o r p i n t c rn i c i i c <i sun r o t -ta; la siynora Audin vor-rebbe esparre ' rayiani del-

di suo murito che e stato citato a compurire.

( c he v u o l e e \ i d e n t e m e n te c he l e po r t e s iano c h i u se p r im a c hc s ia aUron ta t o i e,otnento)-. -dre i in i pii i fard i .

. : Abbia-ma un manifesto delfo cnniunistu aUierino che inrita la ))opolazione a ma-uitestare in furore deyli im-putati. manifesto che circola stamatii in citta. Chieda che, per eritart' turbamento del-Vordiae pubblico. il f r i h i i -uale decida che il processn si sroltja a porte chiuse.

A V V . :cin appclht a\ tribunate con-tra tale rtchiesta. Son si

i po'isnna chiitdere le porte che prima yli arraca-

t't ahhiano potato portare le loro cccczinni.

Su rtchiesta della difesu la seduta ncne (jumdi so-spesa iter cimjue minuti e poi aneitru ncr un (piurto d'ora per dare moda <i(iH ar-rocali di rediyere la loro eceeziotic per iscritto

A a rijtresa. William Thorp r o r r e b b v vresentare

ti document'} in favare del-la siynora Audin ma il pre-sident r la rieta: « siyno-ra Audin nan e imputata >.

Wrllrtt m Thorp canseyna

O T l O

(ronllnu a In la p*C- 7. eol. )

i sul Consiglio della .

/ / > l.iiiinnif Ha run-y/m/i . seprcturio della e rifuinilo tin n*nr«t hn purtvcifuitit. in.tietne ui enmpa-i:ni \iirc/ff i < r'i»ii , ni liwuri del-

.ii><i<iiiri e del ('imtiglio ff-nerale drllit l'S\l. Ablnumn at-licinilto il eimiiiiifiiiit Hitinagnnli e pli iihhiniiio cliiextn sue itn-pres^iuni dihnllila r sulle i inn cui » perrennlnrinnionr.

ii (loiiu - \oi >.tpelc — r i ha ri -i i - i la\or i 5i>-

un -l.lt i iliri'll i ilal i-miip.ixtt o Novella nella ->tl.i iptalil a di prr --idelll e ili'll. l . l-'.ali rietllre -r.'i a llniii. i itei prie.-imi gionii r pol i i l i - <|tlillil i rlli i ' i lfi f a ltd pin ainpi r.iu^ii.ml i O -*vr«l̂ i .

i « l -Ullif irat u del -) i-li e »i e ai ill o a .

(Jiiani n a me vorrei e i piinl i foiiilaiueiilal i della rl-o -lu/ioiti ' elie e -.lala ailoitata. V *a eoiiferiii a elie la FS r inno . \. i . in piena eiteren/a eon i stloi iili-.tl i e i i fini . n di lott a -ui prolilem i »!< lla parr . della eoe-i-teiiza e ilel disnrnio.

i FS ha ileiiiuieiati i eon for/ a i «ra\i perieoli il i liiieir a elie lii'siii u aneora una \o l l a still a iiiii.inii' i e li.i inili x iilu.il o la fim-te il i ipte-l i perieoli nel inlio -i.nsuiii alltial o ilaul i i i i ipenali- l i eoniro la a al ven i r e i- eoniro la politiea ilell a di*len --inll e -o-teiiiili i ilall' l i l ion e So-l ie l iea e dalle furze proitre.i-il\e . \ e l l o -le->o tempo pero la FSha rieoiifermal o la po-sibi l i la . ara/i e alia polen/a ra^iciunl a dall e for/ e delta paee il l tlllt o il inouilo . di eviiare n'ahnente la uiinaeeia il i una cuerra alomica e il i ituporr e a^l i iinperiali«t i il ili-.iruiu .

Non >i tr.ill a i|tiiiuli . -lo. di eomliirr e una polemiea elie

a a -lierar e i nemiel rlel -la paee. ma, in-ieiii e a «pie^li». di real i / /ar e eonerel.iuieille linn po-litie a di paee affiuehe le enonni r ieel ie/ /e allualineill e impt'ezalr ilell a eor-a al riarm o \adann a n uef i i i o del piojiif^s. i eenno-

iiiien , -oeiale e ellllliral e del po-poli . e in prim o liiogco dellsi ela<--e operaia e del le iua*-i e la iora -triei . A ipie-lo oh ie l t bo ren-Uale la F S \| colli-^ a ipiiud i si.i la loii a i l i i popoli eidoniali per la lor o l ihera/ ioue. sia le fsrandi l i i l lauli e elie i lainr.ltor i <li till -l o il inoiul o eoiidiieono pr r il mi)diurameuli i «lel lenoiv di vil a e il proxi-ft-i * eeotioinien e *o-eiale. i ipi i l*ampi » e ronerelo eouleil l l l o della liattaxli a per la pare elie la FS eon-idera eome una lotta rapaee di liln-rar r le i imii i i i- e riiiTjti. - en-airiei dei popoli . eome una lotta -mieii lemeute ri i i inualr ie e e ri -\o lu / iouar ia . a *ul lerreno ero-uouiieo elie l qtlell o poli t iro . ^i.urli e e--«a e eoui l i / ione e ea-r.ui/i.i . ad un tempi" , della ilifc-. i e del lo " i l ' l l j demoera-/ i a in oxui pae-e.

n \ ipie-te eoneli l- ioni «i r perxeliuli . eome -apele. attravrr --o un dil iall i l o demoeralien elie e n parlieolarmente ampio <-\ i \ a e e. Nella . in par-lieolare. <nnii -late dili.itttlt e al-euue le-i t i l e eolitenevailo del le

f -ull. i po—iliilil a di ntte-nere ri-nll.it i eonrreli nella lott a per la di-tcii-don e e |wr il di'«ar -mo. Sono le-i nel le ipial i e fa-ri lmeii l e illili i iilnaliil e la rivnll a profoml a elie nei popoli -

O te roi i l inu e pro\orazioni e miii.irei e impt-riali^tirli r riV^li S \, ma elie sono " nel le

|i»ro foriuula/ioti i tali da inile-bol ir e lo «\ i |uppo di una hatta-sli.i roereun- per la ili»trti«ion e

T il i l i-arm o eapare di unir r i l.i\iir.itnr i e i popult il i tutt o il

. e ho i i j «|ettr» il di -h.illii n e poi ronelt i- o eon nn^ ri-olu/ii>tif . elie VCnitii ha pnli -

< ,ili>. in ru i \ i'-n r rironferma -la pienamriil' - l.i \a l id i t a della pulilie. i iU-ll a ri»e-i-tenza e del «li-.irm.» .

« Per <|iuulo r isiard. i la n<>-»lra «lel«-^j«ione. p<*»*n d i m ' elir e-s.i a la ioral o molin unit * ed li a portal o alia riunior w di Pe-rl i ino . »ij nel le a*»rmhler xrne-ral i rli r nel le enmrnr4«iorri . ti n rontri lmt n molto all iv n e ! «o-

n rorrrnl e della Cf»11. ^ dr i la\or j tor i italian i »Na pol i -tiea di pare, il i di'vanno t dl cor-

a parifir a ».

Luned i lo scioper o dei postelegrafonic i

reattor e pres idenzale. men tr e ntimerose unit a naval: si disporranno ne: tratt i di ma-re sottostanti. CJli um e le altr e sepuiranno il volo del B'iemo-707 ion i lor o ta lar . Oall'Aiask a alFis.da : Wake. il p res ideate >ara scortato! pertin o ila repart i vl: para-ca:luV>t; . addes'r.'.ti a<l i p e -j ra/ion : d; >orcorso o il l emer-ge:i/a. che vi. ipseranno su apparc-cchi del 54 s'.ormo d.

l che! an-;

postelegrafonici hanno dc-

Secondo un piano in discutsione nel le due capital!

1.700 aere i amer ican i e br i tannic i sarann o sempr e in vol o con bomb e H ?

. 13 Fonti

sta domanda — ha prose-Sinto Topliatt : — occorre ri -levare che la coniiiuntur a economica favorevole. se da un o ha portat o ad un no-tevole sv i luppo produtt iv o e ad un aumento enorme del le ricchezze dei giuppi capita-listic ! dominanti . -lat o ha lasciato praticamente

life^k. -

del P 1 e della -POST, — riport a un cornuni-cato unitari o — si sono reu-nite ieri per esaminare la si-tuazione determinatasi a se-gulto delle rispott e fornit e dall'Amminjttrazion e ai sinda-cati in ordine alle richieste relativ e alle competenze ac-cessorie.

V

zi. alia quale danno pubbl i -

j e Segreterie delle tr e orga-nizzazioni hanno giudicato del tutt o negative le rispotte, che non corrispondono assoluta-mente agii impegni assuntii brano impegnate ad allcsti dairAmministrazion e gia da r j una grande parata di me/. diversi mesi, deludendo cosi le legittime attese del perso-nate, ed hanno pertanto con-venuto di dover ricorrer e ad un'azione di sciopero nazio-na|e della categoria, che vie-ne fissata dalle ore 6 dj lune-di 20 alle ore 6 dl martedi 21 corrente mese.

soccorso del le for / e nmericane :n Alaska

e autorit a anu-ricme non nascondono la lor o , si.i per le prospett ive de l ! to ru /a t e hanno nvc la to og'^i

o ~ specialmente peri a a che Stati l"n:t i e quanto a o e la j Gran Bretapna hanno posto permanenza a Toki o — s t m- alio studio un grave progctto

Questo a moltiplica i i di una e mondiale - Tuttc le basi NATO e ai voli

militare . ai Jermini del quale mil lesetteceiuo bombardicr i . di cuj mi l lecinquento amer i-

cita per fini che oscil lan tra,cano e duecento britannici . lo sforzo « psicologico » e lal vcrrebbero tenuti costante-intimidazione. Gh obbiet t iv i 'ment e in volo, arrnat i di di quella che viene indicata dal l o Sfors and Stripes come « operazione cosmos ». sareb-bcro apptint o questi. dato che, apparentemen'.e, il pre-

bombe a l l id rogeno o di razzi Skubolt. con testata nuc lea-re. pront i al l 'attacco. B o m-bardicr i atomici americani, ccrr.c si sa, xeno gia da tem-

au- ipn impegnati in questi voli permanenl i, che. in nome della politic a di provocazio-ne antisoviet ica propugnata daj general; del Pentagono. accrescono in enorme misura il rischio di una guerra nu-clearc mondiale. n base al piano, di cui si era avuta so l-tanto vaga notizia nel le scor-se sett imane, anche laAir dovrebbe parteci-parc ai vol i .

progctto, hanno r ivelat o le fonti , 6 stato discusso dai ministr o dei ia difesa br i tan -

nico. d Watkmson. con d suo collega americano Tho-mas Gates, durant e i re-cente visita del prim o a Wa-shington. Tr a i mot iv i che lo hanno ispirat o vengono indi -cati « il fa l l iment o della con-ferenza al vert ice > e « la ne-cessita di garanttrs i contro tin eventuale attacco di sor-presa'da part e S a l-le basi dei bombardicr i stra-tegic! n Europa >. -va ha dunque un cv idente caratter c poli t ico , in stretta relazionc con il pretesto po-

ll t i c o - p r o p a g a n d i s ts del la « difesa cont to gh attacchi di so;presa » — lo stesso che il governo degli Stati Unit i ha addotto per mot ivar e i vo l i -spia sul territori o S e tutt a e che ha impedit o la r iunion e al ver-tice — e con gh sforzi del Pentagono per il r i lanci o della guerra fredda.

c giustif icazioni d i fensive fornit e ins icme con Tannun-cio uff icioso del piano si r i -velano assolutametne futil i ad un csame, anche superfi-

ciale. del meccanismo in cui i voli permanenti saranno inqitadrati . bombardicr i americani e bri tannic i impe-gnati nel p iano saranno di base, infatti . non gia sui r i -spett ivi territori . ma in tutt i i priesi del d isposi t ivo m o n-dial e del lo SrrG regie Air Command americano, d ispo-si t iv o che ha esso stesso un caratter e aggressivo. a « d i -fesa » di queste basi d 'at -tacco, inoltre . sara real izxata con mezzi aventi una c i t ta t a

c di m ig l i t i a di ch i -

ld!

p-<

lUn i t a l 14 giujno 1969 . ftg. | t » «

Cominciata l a « missione europea » d el presidente argent ino

Domat a rivolt a militar e un a Frondiz i giung e ogg i a Rom a

figura del « leader » argentino e la involuzione del suo regime dopo la sua elezione nel '57 avvenuta con il piu largo appoggio delle masse popolari

Stamanr giange a llama il presidente argentino Arlum

atterrcrii a Ciampinn ul'le ore 11,30. sa-

o d mm sii lr n di 21 enlpi di etinnone. 11dente della e la sionora (imnchi riceveranno uU'ueraportn ilargentino e moqlie. Su-ranno present) le massime autaritn dellti hVpi ibb' ic i i .eorteo pre.sidenziale. ehe per-eorrrra Antica, so-stern aU'areo di Costantina: tpii. Art urn riceve-r<) il sidnto del sinduca di

e qucllo di una folia rupiircsciitunzu di cittad'tni di Citbbio. i (piuli. nei loro eostnnii caratteristici salute-niniio fiqlin — up-pnnttt — di cittudini ettqn-bini. Gionedi muttinu il pre-sidente argentino terra unit canferenza stampa id Qttiri-nale. il loro sogginr-no italiano e la ino-qlie risitcruuno anche G u b-/)/<>, e

uno dei leader della * Union civicu radical-intransigente » e fiqlia di cntiqrati ituliuni. suoi qeni-tori emiqrarono aU'indama-ti i del matrimonii* da G n b b i o in Umbrin e si stabilirono siiccessiraniente in varie la-culitu delta casta arqentina ll padre di Arturn, cbe arena altri 13 fiql't, lunnrn come tecnieo alia cottrttzionc di potit i , strudc e ferronic. Ar-turo ntito nel 1908. coin})) qli studi di giurisprti-denzu. ufliuncuti da ricerche pnlitiche e soc'udoqiche. ne>-

di liuenos Airet. iloiw ?! iippena ce>i-tunenne. diploma di nnnre confcritoplj dalt'Unircrsjtu (u vera da lui rit'tututo in seano di nratesta coutro H colqo di Stain militare che rorescin nel 1930 il presi-dente llipolito \'el pi'riodo pcronistuebbc vari incarichi leqnti tuttnviu ai suoi studi e alia sua eompetenza di qiuristu e sncinlnpa.

11 leader dei rudicul-in-trunsiqenti venue eletto a straqrande maqoinranza net 1057. con il decisivo upnoq-qin delta coshldcttu sinistra pemnista (qli ttderenti alia sinistra dei sinducuti * iusii-c-ulist' ») e dei comunisti. «d-la uresidenza delta Hennb-btica cbe assume r'n-val-mente H 1. maaqio 1958.

nragrummu col ipiale si era presentatn

auli elettori era assui arun-z"t>: essa insist rim sulla pit-cificazinne nazinnule e sn-pruttitttn .vii »»/ piunn di di-feva e di sriluppn deU'ecnon-vim nuzionalc Vennem (uttc da lui i i lrum * iiiiri«iini/J~sii -zioni. ma ben nresto snttn la nrrssione dei lutifnndisti. dell'rstrema destra m'^itare e dei monopoli cali. non solo riiiinwin td'e nazionnl'z--azioni c restitti't matte im-presc ai reccbi padroni, ma earn tpiel piano di * ansie-rita » cbe fid ultcriormente ri'lotto il (pa basso tenure di r'tu delle masse qrqentine. Contemnorancamrnte at tun una seric di misure lilierti-cide cbe cidpimnn il ;tn ctnnunista c le nrqanizzazi-mi pctpnlari e demncratiebe.cinr di cnmplntti mHituri ti sana arutj snttn il sun reni-rii r e tutti n iptasi sann stut' risolti con * camnrnmessi » e continue mncessiani a> rirol-tnsi. cavi rivnltnsi do-po la sediz'mne anzirbe f hit re i n prinianc (urnnn (i((((iri(fn -ra cbiumati a cariebe diretti-re nei ministcri.

a qiunqe onai in uncbe il mi-it'stm dealt estrri argentinn Tabnndn. tmto come amicn dell'America cd espemente delta tlesira eennnmica ar-qrntina.

La partenza dopo il fallimento

della scdizionc : S , 13. —

Appt'ii i i r i cevut a nul l a Casa a la mi t i / i a d i e la t i -

vo l t a mi l i lar i ' — tenta ta n c l -la i in iv inc i a d: San s da

i ai>parlon 'iit j al i 'a l a pi u roa/ in i iar i a o a r yen t i n o — era stata def in i -t i van i fn t t ' s l i onca ta, il pn --s idon te Ar tu r o F rond i / i ha comi in i ca to i i f f ic ialnu' i i t c la sua docisicttU' di non r i la r -il i ir o no di i i iodif iear e il suo v i l l a i n in a d i e co-in inc i a dom.mi.

i e cosi par t i t o a l l e 1CJ.45 (lir a i ta l iana ) al ia volti i d e l-

a pr im a tappa del suo . p res iden te a r g e n-

t in o sara in a dal al 19 Biu^n o e sara in v is i t a al Vi i t ican o il ^ io i i i o 18; v i s i t e-

r a sucee.ss iv . i incnte: la S v i / -/ e r a dal 20 al 21; la Fraucia i l 22 e il 23; i | o il 24. 25 e 2(1; la ( l e n n a n ia di n i l 27, 28. 29 e 30; l 'Oland a il l' J. 2 e 3 ; la C ran lUe-tafjn a il 4, 5, 0 e 7; la Spae,na 1'8, 0, 10 e 11. Frondiz i to r -n e ia a s A i re s il 12 -

. F in o ,' i l l 'ulti in o i i i oment o

era parso d i e il viaj i i i i o a v e s-se d o v u to esse re s o s p i so n a ln ieno r inv ia to . e no t i / i e de l la r ivol t a mi l i ta re . t>>»nte nel la inat t iuat a di ieri ne l la eap i ta le ar^ei i t ina , e rauo in -fatt i d ran in ia t iehe. Si a l l e r -iniiv a d i e tutt a la ^uarn i ^ io -ne di San s si era s o l l e-vata con t r o *i l «o\ 'er i i o t ro t z . kistj i e inarx'ist a di Ar tu r o Frondiz i ». a nuarn i« i<n e di San s si t rov a ad 800 e l i i l ome t i i ad Oec iden te di

s A i res. Success i ve n o-t i / i e d a v a no pero la ni isur a

d i e la r ivol t a era tnol t o c i r -coscr i t ta sia -te. siti n tunci icartiente.

a e stata eapegg ia ta dal j*on . For tuna t o G iovannoni d i e ftia fece j iart e del fiover-

A i a m b u r u , l ega to al l 'a l a es t ren ia de l la des t ra m i l i -tare. (;l i appe l li del G i o v a n-noni — d i e aveva p rcc la-m a t o S an s eap i ta le « p rovv iso r i a » de l l ' es.ercito « r ivo lnz ionar i : ) > pe rche a l-tr e ^ i larn i« ion i si un issero al i a r ihe l l i on e sono cadu te nel vuo to e repart i de l l ' ese r-c i t o fedeli al fioverno hanno avu to s t a m a ne e dei r ivo l ius i , j (/uaJi si sono a i -resi a l l e or e G del mat t ino .

Frondiz i . a l l 'a t t o de l la par -tenza, ha ind ica t o ul i scopi del suo viasf j io : * ra f fo rza i e i lt*{{,ini i con i paesi amici del l ' Furop a * e st r in^ i ' i e « aucora piu uti l i rapport i ecoi io in icj e conu i ie ic ia li ».

Continuazioni dalla prima pagina TOGLIATT I

lar i una sp in ta t enden te a n c h i e d e re d i e vene,ano t ra -s f o r m a te rad i ca lmen te l e s t ru t tu r e del j iaese nel s e n-so di un r i nnovamen to d e-m o c i a t i c o. Sc« ci d i i e d i a mo c o me ta l e sp inta e stata espressa da l l e v a ne forze p o-l i t i ch e nel c o t so de l la r e c e n-t e crisi nove rna t i va, non p o s-s ian io es imerci dal i nuove re ser ie c r i t i ch e a tu t t o un o r i e n t a m e n to d i e rfi *-' a n d a-t o d e t e n u i n a n do da .-ileum incsi a ques ta part e e d i e. a l i a p rov a dei fat t i , si e r i ve la t o p ro fondan ien te s b a-« l ia to . d i r iuei i t ; dei part i t i di cen t ro -s in i s t ra i una par t e

i s tessi d i r iucnt i soc ia l i-s t i , at travcr.so una vas ta c a m p a « na prop- i«ai id ist ica . hanno m i n i to a s i isc i tare nel paese e d i e i! p rob lema di una svo l ta a s i-n is t r a po tesse essore fac i l -mer. te r iso l t o sul p iano de> conta t t i di ve r t i ( ( fr a i d i -

i di quei parti t i e a l -cuni es j ionenti de l la -crr.zi a cr ist ian. i . Si e v is to poi come, a co i ic lus ione di epiesti conta t t i tl i ve r t i cc. le cose non s iano af fa t t o m i -u l iorate . ma an / i . co| passan-u i o dal o Seuni al

o Tamhro i i i , si s iano r ivo l t e in .

Ci o pe rche a l i a base di que l l ' o r i en tame i i t o e'e la p e-r ico losa i l l us ion e di potei seal f i r e o cond iz iona re il b locco dj po te re rapp resen-ta t o i dal par t i t o d e r i c a-le, senza me t t e re in c a m po il fa t tor e essenz ia le di t jual -siasi m u t a m e n t o, va le a d i r e il m o v i m e n to ( le l l e masse.

e sangu ina r i, qua l i que i l i cont r o cui si sono r ibe l la t i i popoli de l la Corea del Sud, de l la Turch ia . del G iappone.

n ques ta s i t uaz ione — ha p rosegu i to Toj i l iat t i — noi non r i m p r o v e r i a m o ai c o m-pa«ni soc ia l is t! di a v er c r i -t icat o ques ta o que l la f ra -se del compaj^no .

l a sp in ta t h e d e ve par t i r e dal l nia d i i e d i a mo ior o di esp r i-basso, da l l e lo t t e ne l le fab-br ich e e nei camp i. da l l e r i -vend icaz ioni dei ceti medi e de«li in te l le t t t ta l i . da l l e r i -ch ies te de l le masse .".iovani

me re — c o me socia l is t ;, c o-me lavora tor i — un o di fondo su l le forze in causa. di far e una scel ta prec isa t / a l e forze del soc ia l i smo e

li , d i e sono le so le f o r ze jquc l l e d e l l ' i m p e r i a l i s m o e real i capaci di pot tar e ad un su l le responsab i l i ta di q u t -r i n n o v a m e n t o democ ra t i co ste. a par t e e d i i a r > del paese. d i e i rnotiv i di d i ssenso '.-he

Perche — si e ch ies to T o - i a l c u n i d i r i ^ent i soc ia l is t!

, la 37 seduta del « Comitato dei dieci »

Nuovo invit o di Zori n all'0ves t perche avanzi serie contropropost e

L'intervento del bulf/aro Tarabunov: la liqiiidazume delle basi militari alVvxtero deve ensere la fondamentalc preovcu pazione di chi d incut e sul dinar mo

. 13 — Al i a e o n-ferenza del comi ta to de l le d ieci po tenze per il d isar in o — c he ha svo l to o{i«i la sua 37.nia sedu ta. so t to la p re-s idenza del t le leuato po lac-co — hanno par la t o ne l l ' o i -d i n e: il f rancese J u l es . 1* e O r m s by - Gore, il bu l ^a r o Ta rabanov e il so-v ie t i co Zor in . J u l es i ha van ta to la * so l idar ie ta f i a j»l i occ iden ta li » avanzamlo i 'arbi t rar i a ipotesi c he .sic-co inc € il n u o vo p iano s o v i e-t ic o con t i ene idee d i e e rano nia s ta te e.sposte da par t e f rancese > c io « ind ichc rebbc r i n t c i i z i on c sov ie t i ca di d i -v ide r e le po tenze de lTovest »

i ha tu t tav i a espresso con ip iac i i i ien t o per cerU' i mod i l l ch e » con tenu te nel n u o vo p iano S ri -spe t to a quc l l o p recede i i te e

ha ch ies to se * il p iano s tesso «in do cons iderarsi un tut t o c o m p l e s s i vo da approvarsi >> resp inpere oppur e una ser ie di p ropos te i ra t tabd i pu i i l o per pun t o ». A n a l o g* attet'.-(.'iameiit o e s ta to assun to dal de le^a to br i tann ico .

For far usc i re l e d i scus-s ion! sul d isar in o dal l a po-lemica verba le. il de l ega to sov ie t i co ' /or i n non ha v o-lu t o r i l e va i e gli accenti non cost ru t t i v i dey li in te rvent i occ i i lenta li alTermnndo ch-"> < s a i e b he bene > d i e i de le-uati de l l 'ovest facessero d e l-le con t rop ropos te su l le qual: m iz ia r e u t i lmen t e un d iba t -t i t o co i ic te tu. : ha espre.;-so la s p e i a n za d i e cer te < d o m a n de di prec isaz ione ' avanza te dal de lena to f ran -cese e da quc l l o b r i t an i r c o s iano 1'indice che la con fe-

ren /a s ' indir izz i ve rso un cf-fe t t iv o l . ivor o per il d i sa rmo

che sinnit ica che S e disposta a p remie r e in con-s ideraz ione o^ni cost ru t t iv a proposta per lar a v a u / a te ?e tr a t ta t ive .

e il de le-o bu lnaro . Tarabanov. ri -

ferendosi al p rob lema dc l l e basi s t ran ie re. a v e va esp res-so le preoccupaz ioni del pro -pr i o Boverno tl i f ront e al « r inascen te m i l i t a r i sm o te-desco > c he — etjl i ha de t-to — si e inessn « al ia r icerca di nt tove basi ilal Capo Noru al o ». Tarabano\-ha de t to che la q u e s t i o n' de l la l i q u i d a / i o n e de l le basi a l l 'es tero d e ve e s s e te tr a le pr inc ipa l i p ieocc iq iaz ioni ;ie' comi ta to a dieci ch ia tnato a d isc i l ter e de l le m isu r e di d i -sar ino.

i la Camera e gli organi locali

Resi not i in Cecoslovacchi a i risultat i delle elezioni

Old 2 1 9 r o i n i i n i s l i o e l e l t i 14 i l e i n o -

c r a l i c i r r i s l i a n i . l s o c i a l i ^ t i e 6 r n m l i t l a l i i l i d u e

i l r t i t i . l(>

p a r l i t i r ! o \ a i i l i i

l nootro corr ispondentc)

. 13. — a radi o ce-i'i>s!i>vai-c.i ha niiiiiniciati i oi:-i;i i priin i risultat i del le ele-zioni clie si sono svolto ieri in tutt o il paese per il rinnov o drir;iS5cm)>len n.izionale c dei

i nazionnli. che sono ttli omani che. al l ivel l o del coiiiune. del distrett o e della

. ranprcsentniio il po-tere statale nel paese.

e prim e cifr e note rimiar -ilati o la Camera dei deputati. Su trecento deputati sono ri -sultati eletti 21i> comunisti (<li cui 02 slovacchi) pari nl T.V-dell'jissemblea: 44 deputati sen-za partito . la cui randirtatur a era stata avanzata da differen-ti orcanizznzioni; sedioi de-putat i del partit o della n <-seita slovacca e due deputa-ti del partit o slnvaivo della hberta

a alle urn e «" sta-ta uiolt o alta. tJii i ieri a lnez-zoyioriii ) aveva rot at o a Pra-Ua . deuli e let to ii e le per-centuali osci l iavano fr a V e il iW r in provinoia.

a uiornat a e stata ovunt|iie priv a di incidenti . e si e tra -sforuiata in una festa unitari a e nazionale attorn o ai candid,i-ti del Fronte. in cui sono al-leati i partiti . e le cr.indi or-uaiiizzazioni di massa.

nec ine di uiornalisti . fr a cui una folt a rappresentanza anie-ricati a e ledesco-oeridentale. hanno nssistito alle operazioni di voto in pareeelii seu<;i «hanno tutt i snttolineato ieri se-ra il earattere tranquil l o del-la £iontatn Aleuni uiornalist i non hanno na?costo la lor o sor. presa in<l const at.-ire d i e duran-te le operazioni di voto. j -

i non erano tieppur e sorve-

n un art icol o sul Sunday T imes

Montgomer y ammonisc e I'Oecident e a non aggredir e la Cina popolar e

idiat i dalla poli/. i i . ma da 'Jiup -pi di eittadini e da raiiazz: e ra-.1a7.zc del le nryaiii/./.a/.ioi u

. Nella a di doniani sa-

r.'iiin o noti i risultat i che si riferiscoiii ) alio eU-zioiii dei co-mital i ua/.ionaii Aneiie per la elezione di tali i i. par-tit i del Front e na /ona lf si so-no presentatt con candidat' co-iniini . 1 candidat: preson'ati nei coinitat i nazjonali .1; different ! livell : sono dueceiitomiia. e di quest! alnieno iiovaritaseitnil a appartengono alia mass,., dei senza partito . oppure sono can-didat ; de; (piattr o partit i non cpmiinisti .

Tali - f.itt o conferma da un liit o d i e tutt e le fi»r/ e politi -clie e sociali del paese rieiino -scoiio il ruiil n di direzioii e du-ll partit o eomunist.n svolce al-ia testa di-1 Front e nazionale. e dall 'altr o diuiostr a che i en-niunist i sono la miuta di ur.o srhierameiit o di f<>rze polit ich e lead, le quali hanno on eonipi-to decisivo .la svolncre per la costruzione del soe-alisnio nel n.iese e sono pertanto prcsen-t | c«m r.ippresen'.-.nze d re i - i . e aecli ore inisno di cestione de Jioterr - slala'e.

iR .wn i BFRTOM :

. U. — n iate-scial lo v isconte Bernard .

y ha pubbl icato sul -Sun-day T imes- la prim a puntata del suo o sulla Cin-,: ciuc e dense di impres-sionj r jcavat e dalla conoscenz.a dirett a di un grandc popolo e dall e conversazioni avute co:i 1 i leaders di qi lesto po p-ilo.

« mondo occidentale. dice . h i tropp o spesso.

deile dec sbagl:;.;e sulla C.na C^munemen^e si rit ien e che |a Cms sia un parse di gente riepressa e infelice. schiaviz-zata da dur i capi. sottomes<a dalla fame, oppressa dalla p. ura. Tutt o cio e falso, c un commento ign<»rante. o visi-t s to tr c del le piu grand: citt a cinesi — Shangai. Canton e Pechir.o —, ho at l raversa lo il paese in trcn o e in automobi le: ho visi tato una Comune di cin-quantamil a persone; ho vi«i-tr.t o due immense fabbrich t Tcrnand o a g g da C «r,ton. ho chiesto di v iaggiar" siill " a r re le ra t o e r\<vn sul-Fespresso nor \-edere megho gucrr a e di non invadere 1-. la ccnte e ho visto gente fel ice. sorr idente. gen-ti le . amichevo le e eontenta del suo stato .

y conosceva n Cina. Vi era stato trent'anr. i fa. quando. c o me egli s tesso dice. la Cina era una nazione mcd lcva le. povera. soggetta ali a eorruzione del reg ime -

p<-rial c ed alle aggression; estert ie « al le quali neanche noi inglest s ianio del tutt o estranci . un paese dove ali stranier i si a i r icch ivano e i cinesi rcstavano poveri. Quello che egli ha visto ora e qual-cosa di profondaniente diverso. ma. a quanto si cap isce dalle sue parole, c soprattutt o !«spirit o del popolo che o mil -tatn . dopo la rivoluzion e i>o-polare.

- y - che ha visto anche aleuni repart i o p»>

i esterne. di voler lic-car«- nella gola degli altri , a for/a . la sua ideologia

r isultat o di qucsti colloqoi e: la Cina ha bisogno di cin-t quant'anni di pace. Una a sul suo tcrritori o sarebbe tr i cidial e quanto una invasione di caval le t te per \m campo di graim. a bisogno di SO anni di pace per educare il suo popolo. crearo Tindustria . ren-de ie fcrtd j 1 novo decimi del suo territuri o che sono attual-mento incolti . \Jn paese che

E' morto il compogno Walter Pohl

a ; a caccia

alle e „ . . — -

tr e la eommissione esteri del Senato auierieano ha rinviat o alia /irossinia settiinana la vo-tazione sulla ratifk- a del patto di mierr a nippo-americano in attesa di vedere o del vingi(i o di Eisenhower, il se-

o di Stato r cerca di rilanciar e la - caccia alle stre«li«' -. n una relazione in-viata uei : ?eoisi alia stessa c in eonnes-

- con la faceenda . ma res 1 a <«U«i. r risjiolver a la vecchia calunnia sul coniunisti spie della -sia -. nel tentativo di -ficar e la viola/.ione della so-vran it.'1 de^il i altr i paesi da part e deiili Stati Pniti .

o aver affcrmat o con si-ciniier a che i paesi socialjsii hanno nientemeno ehe 300 nii -la sjii e nel mondo. il setircta-ri o di Stato risfodera infatt i i'ariioineiiti t dei tncmhr i dei partit i comunisti stranier i dei paesi capitalist] i quali in nu-mcro di (piattr o miliou i svol-itono attivit a a favore del-

S Ar_*oinent o ipiesto che ormai come si sa. ha fatt o il suo tempo e non e cetta-nietit e di>stiu:it o a rialzar e il nresti^i o deuli Stati . Senipre in relazione con -chiesta della cotuuiissioiie este-ri . semialianio una dichiarazio-ne del sce.rct.irio alia difesa Cates. il quale ha smentito che Taffai e <lell't' 2 abhia -ciato una carenza di coordina-ini'iit o fr a i van orttan : del-

o ed in seno al con--inli o nazionale di sicvirezza Seeondo ceiti siiornali . al pre-sidentc non verr!'l)her o espo-sti nella s;iiista luce niolt i fat-ti di estrenia importanza d<'; quali pero cull dovrebbe as-suiuersi la responsabilita.

Rockefelle r rinnov a le pressioni su Nixo n

NEW . 13. ^ -.»-vernator e di New York . Nelson

. hi rihadit o ier; il suo r ibul o .itl a candidatiir a

a .i;;ni!i-i i che non cer-chera di impe.lir e al v ice pre-sidente Nixon di essere desi-cnaj.i (pialc i-.iiididat o del par-tit«> repuhbiic.ini i il niese pros. sinio a Chicago, nia che rit ie -ne neces.--.irio. tieirinter»'ssc stesso del p;.:!i.o . che Nixon f.uvi a oni i -c . - r e prim a dell < C'onvenzam,- A. Chic.iCO la sua posi7inne 511: maitsinr i prob'.e-1111 del nioniento.

polare, nel quale o il dieci ha bisogno di iO anni di pace per cento dei giovani di lev vengono reclutati . cosi scr ive: Una invasione della Cina s;

troverebbe SofTool t a dal po-polo in armi . o ho sempre detto che la scconda regola di Cina e ora che ho visto le « Bing questa regola viene con-fermata. a pr ima , come si ricordera . era di non tentare di marc ia r e su . -diamoci r e Napolcone! »

a le impressioni maggiori sono state r icavate da] mare-scial lo dal le sue conversazioni r<m o Tse-tung e Ciu En-lai

o Tse-tung. nell 'opinionc del marcscia l lo. e un grand^ uomo. di v iv iss ima -ia . pieno di senso delFhumour <cosa questa che c importan . t is?ima per il giudizio de^'.i anglosassoni>: un uomo che . puo essere un comunista: qucsto e afTar suo. a non mi ha dato alcuna indicazione di pensare minimamc-ntc ad ag-

non pensa alia uuerra.

Nuov o scioper o nell'industri a

missilistic a di San o

SAN O (California* . 13 — a aerea e missili-stica amer'.caaa dovra atlronia -re un «ltr o sciopero. procla-niato dai dipendenti della "Con -va:r" .

sindacato dei tecnici ha in-vitat o i suoi seiniila aderenti ad uno sciopero nd oltran/ a di un g:omo r»Ua settimana, ogni iunedl a partir e da ogs;i e richieste del dipendenti riguar -dano aumenti salariali . mifilio -r i condizioni d- qmescenza c procedure arbitral! .

o m *

. 13 —Coni:t..t o centralo del Par*.t o eoniunist.. tedesco ha r.nnun-c:ato. con un comunioato d.f-fuso dalia 904. l \mprovv:s a niorte. a segu-.to d: un r.tt.-icco card-.aco. del com p.. no Wa'.tr r Pohl. mem br o della si'Creter.a del p.-.r-

. l o Poh: aveva ap-

pena 42 r.nn: . Era entrato nei T iit-1 ' a! r;torn o dalla

pri> : on::, d: puerra e sovietica. no. 2 aveva part t cipato. a . alia con ferenza antifascist.-! dei pr;c.0-nier i di puerra t idesch: Sue cess.vaniente fu uno do: fon-dator . del Comitato Froio.*

Nel 1051 :1 compngno Pohl era sta'o chiamato a far part e j de'. Comitato por la organiz-za7-.one del referendum cor.tr o 1', r;arm o della German:.-! 00-cidonta'.e e pc-r la oonchisione di un trattat o d: pace.

Esposizione sovietica a Addis Abeba

S ABEBA . 13. - -niom Soviet;oa ha orgamz-zato in Addi s Abeba una esp*v siziono di prodott i industrial : che copre un'aroa di nnla m c tn quadrat! .

circa 25

o r rr«(wtn*jhil >

o al n. 243 6*i -tmlr o STJimpa del Tntm-nalc dl f»Ani» - ' »utomx»ii.-n* a ti^rnat *

muril r a. 4555

C C :

. r » U.-i Tjunni .Tflrf'-n i o mimf-rt 450 351. < 50.151. 450-TSo. 450 355. 451251. 451 252. 451 25.1, 4S1 554. 451 255 AB-

: - »n-nuo 7JO0. e . trifirslrat r 2050; V rnn X del : annuo

. t rmntml r 4500. tri -mrjtrat f »50. : anntm 1500. »nw*tral e 800:

E : annuo 3-VOr 1800 C««to **T -

»rnte po»l»lr 1-29795. Un nuirer r 30: un nutn^r o airrlrat n t doppln. Sprdi-«ion* in ahhonamrntn p<»-

r : Con-er*«innart a ^»olu»iv» S P.

a pr i la a in ) . Via dr i Parlarr.pnt o 9. c «ue »uc-cnr»ali in a T^tffnn !

541. 42. 4X 4*. 45. TA-m r r t : mlillmrtr o colon-na - Commercials: Cinr -m i . 150; f

. ?O0; Echl tp*-tt*col l i;4>. Cronaea :

* 130: rinan -ataria Bancha . 400: 1^-

fa l l L. 390

yl iat t i — i d i r iucnt i di ciue-sti part i t i 11011 h a n no a f fe r -rat o a di niutnr e

e a l i ve l l o po l i t i c o con o s t imo lo di un m a n de m o-

v i m e n t o di mnssn un i ta r io . e a n / i . nel m o m e n to in cui t e n e v a no i lor o contat ti con i i democr i s t ian i. h a n no pers ino cerca to di f re -nar e i n certi ensi il m o v i -m e n to de l le masse o di ne-tinrn e T impor tanza ? a r i -sposta e s e m p l i c e: perche per me t te re in m o v i m e n to le masse popolari b i sognava ave re un rappor t o con i c o-mun is t i . pe rche i comun is ti sono run ic n forza dec is iva (pi.iiwl o sj tratt n non di . i\-ere dei « ])taiiz i pttlit ic i > con i var i a i fa, Fanfai i i e Sar.-mat. ma di s i isc i tare de l-l e urand i lo t t e popolari c a-paci di i nuovere e mod i f i -care ve rame i i te la s i t ua-z ione reale del paese.

S i no ad ini^ i 11011 e'e stato in a nessun cons is ten te m o v i m e n to di massa. che aves^e c o me f in e la d i fesa e lo s v i l u p po d e i r o r d i n a -m e n to democra t i co. senza la nostra in iz ia t iv a o (pianto m e no .senza i | nos t ro dec i-s i vo conti ibut o Ontli d o b-b iamo so t to l i neare for te -m e n te la d i f fe renza fr a le nost ro posiz ioni di lot t a e l e posiz ioni di quei part i t i di cen t ro -s in i s t ra.

A n c h e noi vou l i amo uno spo.«jtainento a s in is t r a d e l-l 'asse . ma v o-u l iam o che sia un m u t a -m e n to reale. non i l lusor io . E perche c io sia poss ib i le dobb ia i i i o a v e re p i u ch ia r a la cosc ienza che spet ta t al nos t ro par t i t o la funz io-nc di dar e ti n con t r i bu t o al r i n n o v a m e n to del paese q u a-l e nessuna al t r a forza po l i -t ic a e in do di dar e a pi u part i si t e n de a p r e s e n-tar c il par t i t o comun i s ta c o-m e una forza fuor i dal n po l i t i co . Noi non d o b b i a mo s e m p l i c e m e n te d i fenderci da ques ta tendenza. che mir a a por t a r e conf i is io t i e e d e m o-ra l i zzaz ione ne l le masse p o-po lar i : d o b b i a mo e poss iamo passare a lTat tacco. p r e s e n-tando a l l e masse popo lari i l nos t ro prec iso p rou ramm a d: r i n n o v a m e n t o e susc i t ando urand i lo t te. nii i ta/.ion i e m o. v i m e n t i per por ta r e nvanti ques to p rourammn . Se noi r i usc iamo a m e t t e re in moto masse dj lavorator i corr i -spondenti al peso ed al p r c -stif i i o del nost ro par t i to . r iu -sc i remo i n d u b b i a m e n te ad

c un rapid* , m u t a m e n-to del la s i t uaz ione pol i t ica .

E" a ques to pun t o che il compae.no Toizl iatt i ha af-f rontat o il proh lcn i n dei rap -port i con il . cosi c o me si e v e n u to d e l i u e a n do dopo le recentj prose di pos iz ione del u rupp o d i r i aen t e de l la des t ra socialist.-). XeJ pas-sato. tu t t e le s randi lo t t e p o-polar i per l a f f e r n m z i o n e del res in i e democ ra t i co hanno a v u t o il fu lcr o neU'uni t a tr a soc ia l is ti e comun is t i. Chi nop. r icord a l e b. i t tau l i e c o n. tr o i coverni e Casperi e con t r o i lor o ten ta t iv i di sof-focarc e e ai inar i i in ' de l la v i t a po l i t ic ? il m o v i -m e n to opera io? E q u a n do

e Gasper i. o rmai ba t tu t o sul p iano de l la lega l i ta d e-mocra t i ca. ten to di o t t ene re o s tesso scopo a t t rave rso la

, chi non ricord a c he fu propr i o a tr a so-c ia l is t ! e comun is ti a i m p e-d i r e il real izznrsi di quel d i s e e n o. a sa l va re la d e m o-crazir . e ai*. apr i r e ti n p roces-<o di s v i l u p po che ancor onizi impron t a di se la v i t a del paese?

Osjr i una par t e dei

hanno cerca to di approfmul i -r e sui p rob lemi de l la po l i t i -ca m te rnaz iona le sono in t i -nu i inent e connessi a cpialcosa di pii i p ro fond o che sta a \-v e n e n do sul p iano naz iona le.

i e poss ib i le avve r l i r e . di f ront e a l l e r ich ies te c la

o p resen ta te da l l a " e dai g rupp i teaz ionari ii d i f fe renz iars i s e m p re di jiii i da l l e pos iz ioni c o m u n i s te p,' r ' c s s e ie i di serlersi ali: i n iensa . la ten-denza a far e concess ioni sen i-pr e piu preocci i |>anti. n ques to nuidi i si de t c rm in a la tendenza ad e len ' . i -men te una sc iss ioue .-irtifi -c iosa o del m o v i -men to opera io e popo lare. i f ront e a ques ta tendenza. che con ip romet te quel p a t r i m o -nii ) un i ta r i o che s ino ad i>v.?i ha p e r m e s so al m o v i m e n to opera io i ta l ian o di v i nce re le sue e di fondo. pr im a cont r o il fasc ismo e poi c o n-tr o r i n v o l u z i o n e c le r i ca le. i! nost ro par t i t o d e ve e p resen tandosi ancora una vol t a a tutt i i lavora tor i e a tutt i i democra t i c! c o me il par t i t o de l l ' i in i ta . c o me 11 part i t o che a l l e m a n o v te li ver t i c c c o n t r a p p o ne la for/.1 dei mov in ien t i e de l le lot t o de l le m a s se popo lar i . senz;-esc lude re nessuna di (p ie l l e forz e politic-li e che abb ia i n -te resse ad un r i n n o v a m e n to democ ra t i co del paese.

Questa e la g rande. i nso-

s t i t u ib i l e f unz ione del P a r -t i t o c o m u n i s ta nel m o m e n to a t tua l e — ha c o n c l u so T«>-

i tr a i ca lorosi a p p l a ud dell a s s e m b l ea —. E noi v e-d ian i o con sodd i s faz ione il fat t o d i e oggi il nos t ro p a i -t i t o ))a )e proj j r i e fo rz e a posto. a l la rg a c o n t i n u a m e n te i suoi l egami con le m a s s e. d imos t r a la sua capaci t ii d. por t - l i e ad una m o b i l i t a z i o n e de l la magg io ranza del p o p o-lo, capace di impor r e un m u -t a m e n to negli ind i i iz / . i di fondo ne l la po l i t ic a n a z i o-na le.

men-) m e n 'o navv a,

T0KI0 * mal sce l to » per la v is i ta.

i l m o-A O k i -

isola n ippon ica t ra -s fo rmata dagli Stati i in una lor o base, si pr e para una fuani fc. t tazione di p r o -testa di ipi indic ' imi l a pe r-sone.

A Tok io . i ha p res ie-du t o oggi un * co i i s ig l io il i

c i a l democ ra t i co. p r e s i d e n-t e del Par t i t o soc ia l i s ta A s a-nun i a ha d i ch i a ra t o d o po il co l l uqu i o c he una t regua p o-l i t ic a c o me que l la p ropos ta di i s a r e b be acce t ta ta so l t an to nel caso in cui il g o v e n io r imuu- iasse a l i a ra -tit ic a del t ra t ta t o m i l i t a r e n i p p o - a m e r i c a n o. Asanun ia ha p r o m e s so di fa r e uso d e l-la sua inf luenza af r inch e sia imped i t n il r icorso a l i a v i o -lenza per l a r r i v o del P r e-s i d e n te a m e r i c a n o. Capo del Par t i t o s o c i a l d e n i o c r a t i-co. N ish io. ha i n v e ce d i c h i a-rat o a Vusci vhe il suo m o-v i m e n t o p a i t e c i p e ia a l l e d i -mus t raz ionj di b e n v e n u to a E i s e n h o w e r, ma so lo per * c a i i t a di patr i a ».

a pii i che su l le p r e s s i o-ni sui d i r igen t j de l l ' oppos i-z ione. j s e m b ra vo ler far e a f f i d a m e n to su l la re-press io i ie e la p rovocaz ione.

a po l iz i a g i a p p o n e se ha ope ra to oggi perq i i i s iz ion i su vas ta scala n e l l a c c i a i e r :^ di i e no l l e setli d e l-

s c he a l i a r icerca d e l le p i o -ve di un t c o m p l o t to > c he s a r e b be s ta to m o n t a to con t r o

v la s e t t i m a na scorsa. g u v e r no i a v r e b be

in a n i mo di p rocede re a l -l 'a r rest o di cer ti d i r igen t i d e l l e o rgan izzaz ionj p o p o l a-r i ne l la speranza dj parn l i z -zare il m o v i m e n to

La C.d.L. di Roma ai sindacati giapponesi

gue r i a > al qua le hanno pa r -tec ipa to il m in i s t r o o 1{" '>rganiz /az ioni s t u d e n t e-

. capo de l la c o m m i s-s ion" l u z i on >le di pubb l i c a s i c u i e / z a. il capo de l la po l i -zia naz iona le. X o b uo -w a m u r a . e il capo de l la p o-l izi a i iU' l ropol i tan a di T o k i o .

n . m in i s t r o i ha fat t o sape re per

mezzo del suo seg re ta r io e he v e na fat t o < quan to un ia i i a -i nen te poss ib i le » per i m p e-d i r e i i ian i fes taz ioni os t i l i . iv i c o m p i e sa la n iob i l i t az io -ne di v e n t i c i n q u e m i la po l i -ziot'. i — d iec im i l a piu del p rev is to, par i a un q u i n t o del to ta l e de l le forze di p o l i -zia g iapponesi — nia ha a g-g iun t o di non mi t r i r e * a s-so lu ta l iduci a > a di ques ii n iezzi. A m e i i c a ni e g iapponesi h a n no c o m u n q ue conco rda to che il p r e s i d e n te e i ra to i v o o non

o j iosto su l la v e t-tur a scoper ta p rev is ta dai p re 'e i ' en i i p rog rammi . ma su una Ah-rcedcs Hen/, co raz-zata del 1935.

i ha r i cevu t o oggi gli esponen ti del Par t i t o s o c i a-l is t a e que i l i del Par t i t o s o-

. di scituente

a a della a ha .nv.ato :1

tele^raimu a - a Camera del o di

a espriine la sua fratern a e ealorosa solidarieta coi Sin-dacati giapponesi che :>Ua te-sta del popolo lottano per sottrarr e 1 propri o Paese ds una alleanza e lesiva della lor<J iudipetidenza o del-la lor o volonta di pace. a lott a per restituir e al Giap-pone una eotnpleta indipeii -deuza e la cond zione per pronuiover e un uenerale e le-vaiuento della eondizione so-ciale ed econoniica d; tutt o .1 popolo n iapponese-.

II process o di Alger i i ig i idl i i ic i i f c il testa da lui prepurato c il presidente nervosumente ripete: « lo non vi permetto di parlare in difesa delta s'tqnora Au-din >. o pero insi-ste citando qli articoli del cod iee cl i c o'i co i i scn tono di sostenerc la sua ricbiesta e alia fine il presidente e e o-stretto ad ucceltarc questa eccrzinne per iscritto.

un'altra sospensio-ne di cinque minuti. la car-te rientra e il presidente d i -chiam cbe il tribunale ri-fiuta di ascoltare William Tbnrp c di giudicarc in mc-rito all'eccezinnc da lui pre-sentata. tendente ad otte-nere cbe la signora Audin sia ascaltata a pmposito drl-

di sua martin.la parola. a gli uvroeati. mi-nncc'undo di espellere Wtl-liam Tbnrp. cbe sta i ns i s ie i i-do per pater parlare.

Tnrnata una certn calnia. e rosso ;/ pnmo a pren-

d i r i - dere la panda. cantesta centi del PS tende ad a c - i ' " '""drifrrr o della ricbic*ia i -entuar e i punt i di d i s s e n t1 ' ' ' procedure a parte cbiu*c: col nos t ro par t i to . Q n e . > t i j € ^ n pnbhl ici tr i dei d ibnt t r -punt i di d i ssenso s o no v e n i i : : , m , , ' , f ' r " " " f'<' ' principi piu a o ne l la se t t imana \sacri delta difesa. Sono sbn-scorsa. ne l la d i scuss ione su l- j 'ord i fn . chi ci si p rendc.

f le responsab i l i ta del fa l l i - [signnri giudici? \ 'orc f r im-i m e n t n de l la con fe renza al [portirci delle dt d i -ver t ice. Occor r e p rec isare. a I r i f f o

I ^a-,1 ^ fniccrtfo ? f/nrf icoF o 12

l . p i es to pun to. c he i te rmin i ^ r cod i cr m i l i t a r e presence de l la po lemica non r iguar - \cnc ' r t decisione di pmccdere

o GATE Via

. 19 -

Tipngraflc a d>< Taartn i

a

por f e chiusc puo essere la i

( i r rebber o po fu f o tapparci la bocca. di questo c he si ba pa ura quaiido non si vital procedere ad un dibattimen-to ieale e p i i l i l i l ico . Alia fine del 1957. (piattro intellettunli — Sartre,dn Card e T — h u n-110 cbiesto cbe venisse fatta intiera lucp sulle torture, hi condizioni di pubblicita e di imparzialita. queste con-dizioni sono sempre state vil-

icnte sappresse. Bisogna -l<i finib i con tutto questo.

bisogna par fine alle attivita di coloro cite hanno tortttrato U / eo e assassinato s tud in

ferma che fu torturato per tre qiorni dalla polizia.

N B U O N O di-chiurii: — S o no il cognato di Audin, ma per pudore non insistcro su quc-sto punto. ,\on voglio spe-cn lu r e su un cc idauere. c « parte chiuse » sarebbero un'ammissione d'impotenza da parte vostra.

le dichiarazioni dei difensori di altri imputati. cicne la volta di Ahmed Akkaclic. e sue parole ri-suonano nell'aria soffocante dell'aula affollata. 11 suo tono e quelln dj ti n c « p o. pieno di

pniche altri continuano adcs-tlJ'msprezzo e di orgoglio. Ab

so a subirc gli stessi sitp-plizi.

prosegue: 11 tri-bunale deve sapere. tre anni tpiesti uomini sono in cntene. tn.tii lfntt . trfitfnf j da assassini, e ' ' giornn del-

si chtude la por-ta del tribunale. chi dttn-iiue /in oltrcpassato la mi-sura? non sofjrjr d per tpielln che diremo qui. Tutto si sa gia. non ci si facciu nessuna illusione. Cin che qui rer r d detto, sara co-nnsciuto dal mondo intiero. Tutto si sa c tutto si saprn.

difensorc di Akkache. avrocato dichiara a sua volta che il mondo in~ ticro sa gia e ha gli occhi tissi sul tribunale.

N — es-ter c al min pnsto che al ro-strn. Accettando la richiesta del pmcuratore m i l i t a re . r t -ronosc r re fe soltanto che vo-lete coprire le torture, gli assassini. mondo intiero ennnsec la posizione deltita comunista alqerino e quella del Che cota vnlete nn.sconderc? Q u e Po che ci prenccupa e di arri-rare alia pace. giudiz:a che mi darcte e in un certn mado un pegno di questa pa-re. Sana stati commessi dei rrimini che macchiano il vn-<tro nnorc. Si dira che una

biamo riportato all'inizio di questa corrispondenza la pri-ma frasc delle sue dichiara-zioni: < .Yon ubbiamo pauru >. arena detto. poi, ancora con tono s i en ro:

— S i o n io decisi a r i s p o n-derc a tutte le domande sul-

del il quale contintia la lotta.tutte le mie responsabilita.

set nntti sono stato tor-turato nelle cantine di Villa Sttsin. mio compagno Omar e scomparso . - teenso anche coloro che han-no assassinato Au-din. Vogliamo dimostrarc che i rcri assassini non sia-mo noi.

Al colmo dell'insofferenza. il presidente a questo punto lo intcrrompe: « S f a fe in^t i l -tando Vesercito francese. V> chiedo di parlare solo sc arete altri o r .gomenii dn ag-giungere contro la richiesta di seolgere il dibattimento n porte chiuse >.

parola r adesso ad .41-leg.

: Qucsto c un snt-terfugio per impedire di far ennnscerc i crimini commessi cinitra gli algerini...

: V i chiedo di tocerc'

: Gli assassini... la sua voce viene e o-

«vrr n aiusiizia copre i c r i m - !-" rr '< 7 fla «7'" ," « tli Akkache ni del tcnente Charbnnnier\'\ " calt ("rocati. tutti 11: r (i: altri? rnstro avven'reJ1'dipende dal rnstro giudiz;n. j : GimrdJe.' Vi chiedo di ridutar'e il veln\ Alleg e Akkache vengono die si rim] qcttare su quc*t': i subito ammanettati. afferra-dibattimenti. j l i c n s f rn t ton i porfnf i fuori

j dal pretorio. poi hi ro l f n drpf i ini -putati.

' E (a l zan-d o s i) dice con fermezza. * nostra istruttoria e ter-rninata da sedici most. Ci s i!

J a no q u e s to o quel d e t e r m i - ! « na to a t t o de l la d ip lomaz ia \adottata " se . . . . . .. sov ie t ica. Non s i a mo noi \\fntta ai dibattimenti pun r.,--1 rmidic a od A loe r i per s;offo responsab i l: de l la d i p l omaz ia pcnrolosa per l'ordine\carr. hl ™?tra voce. Ci si im--ov ie t i ca. non spe t ta ai pa r - p n h b h eo o per il buon di dire qual e la li-t ic i pol i t -c i ade r i r e a q u c s t o: s t u me ". | "<"< T politica del nostroo quel b l occo di s ta t i. C he p<" r cio chc enncernr jiJito c di parlare delle tortu-ota spe t ta a no i. ai par t i ! , buon costume, nnn vi e i ; r r . ) j r r *" <i?l1<* mortc di

. nil re quelln che r e n - i ^ , , r f ' n - Ci si p T s c n tn r o i i e p(ino qui ricvocate torture',1ci delinquenti. ma noi sia-durante lc quali certe pnrf;!'"« > < , , ,!

tessuali degli impiirnf i f n n i l poi ancora Afn -state sottnpastc a suppHzin >.\ tarr.sso. per deporre suite Quanta all'nrdine pubhlico't*CCt'-i°' 1< <T favore dinon ho mat visto tanta pauri.', Caballero. | prosegue il difensorc di\ O dice: < Que-

pol i t ic i de l la c l asse op?ra e d e l le m a s se lavora t r i c i ? Spe t ta di dar e un g iud i z i o tr a l e d ue forze c he si a f f ron ta -no nel m o n d o. tr a l e f o i ze

o e l e for^ t del soc ia l i smo. a una par t e vi sono i paesi soc ia l i s t i. ?he = : s v i l u p p a no e v a n no avan ' i . l Alleg sri uomini non si aspetlcinm

* seduta c tolta per de-libcrare ». un quarto d'trra dono la decisione: «p o r te chiuse >. seduta a porte chiuse r ripresa alle tre del pnmerigpio.

Oggi. a il centro di coordinamento dell'azio-ne per la pace in A lper f n ha convocatn. quasi ctandcatina-mente. j giornalisti in un piccolo catfe di rue St.nis. per rendere note le de-cisioni prcse ieri.

Come si sa. iJ congressn della pace era stato vietatn

momenio ma i de-legati convenuti da tutta la t'rancia s, sono inconf rn t i ep i i f l lmenr e e hann0 diseus-

nonos tan te l c bar r ie r o d: basi m i l i t a r i . n o n o s t a n te !e p rovocaz ioni c he l c forze i m -per ia l i s t e o rd i scono con t r o d.

: c tut t i i fatt i concre ti s t a n no a d imos t ra r c c he q u c-sti paesi si ba t tono con C O J-renza per o t t ene re una . l i -s t e n s i o ne e f fe t t i v a nel m o n-do. a pa r t e vi s o no i g rupp i imper ia l i s t i , i q m l i n on so lo t en tano con ogni mezzo di i m p e d i r e una rea le d i s t e n s i o ne dei rapport i i n -te rnaz iona l i . ma o rgan i zzano la lo r o e g e m o n ia nel m o n do t u l l a b a se di reg imi t i rann ic i

1 so e deliberato. 800 e t.'arr. prosepttr: niente da roi. non riconoico-, rnnnrr ,,,„ tnr„„„ ;., # - _ ,„ ,...,

i Alleg ha lentio i,:i\ no al r os t r o t r ib i inn l c ^ ^ ^ ^ e ^ e c Z libro che vietatn. e

prima di essere \qualita per ahidicarli j rff ' ' r o m i f « f i prorinciali stato renauto in tre anni il continua

62 mila esemplari. <rofo j ' « lotta. Sarebbe dunque o p-frndof i o in 17 linaue. 11a nrtunn spiegarsi su qucsto nunciata dei tarturatori Siamo arrirati atl'in-cerco da tre anni. tanti quan-\Qiltri( i «' n l l ' o l f rnpm o per of-fi sono que i l i passati in pr;-\ tenere che qualeuno ?i pro-

1 m isn ra r i i e Vcstensionc.

gione dagli imputati.aspetto. Vengano dunque a dire chc s o no sfnfi cn lnnn in l i

ben nota a tutti la famosa casa di Biar chc screira per le torture. Sono noti i nomi degli ufpciali. Sc tutto cid fosse falso, da trc anni

cessassc c chc quindi tutto venisse conosciuto. Siamo certi di n r e r c o m p i n to il n o-stro dovcre >.

P A U O alza a sua volta per protesta-rc contro lc « por f e ch t i i i e >.

S C A T O G N af-

sul p nnn nn r ionn le . bosfi dire che erano presenti delega-zioni di 75 d ipn r f imen f i (i dipartimcnti sono 90).discussionc di ieri e emcrsa la ncccssita di un'azione sempre piii rasta dei m o e i-men f i , pnrfi f j c comitati cit-tadinj della sinistra france-

si se per chicderc di porre fi-ne alia gucrra attrarersn ncgoziatj con combmttenU algerini.