33
neurulazione differenziamento del mesoderma formazione degli annessi embrionali gastrulazione

Neurulazione differenziamento del mesoderma formazione degli annessi embrionali gastrulazione

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: Neurulazione differenziamento del mesoderma formazione degli annessi embrionali gastrulazione

neurulazione

differenziamento del mesoderma

formazione degli annessi embrionali

gastrulazione

Page 2: Neurulazione differenziamento del mesoderma formazione degli annessi embrionali gastrulazione

gastrulazione Anfibi

Page 3: Neurulazione differenziamento del mesoderma formazione degli annessi embrionali gastrulazione

involuzione o embolia (A)epibolia (B)

Page 4: Neurulazione differenziamento del mesoderma formazione degli annessi embrionali gastrulazione
Page 5: Neurulazione differenziamento del mesoderma formazione degli annessi embrionali gastrulazione

La gastrulazione negli Uccelli

emboliamesoderma

endoderma

ectoderma

delaminazione

Page 6: Neurulazione differenziamento del mesoderma formazione degli annessi embrionali gastrulazione

La gastrulazione negli Mammiferi placentati

disco embrionale = ectomesoderma

Page 7: Neurulazione differenziamento del mesoderma formazione degli annessi embrionali gastrulazione

La neurulazione

a. per pieghe neurali (Pesci cartilaginei, Osteitti primitivi e Tetrapodi)

b. per cavitazione (Ciclostomi e Teleostei)

Page 8: Neurulazione differenziamento del mesoderma formazione degli annessi embrionali gastrulazione
Page 9: Neurulazione differenziamento del mesoderma formazione degli annessi embrionali gastrulazione

neurula

ectoderma

entoderma

mesoderma

tubo neurale cavo

creste neurali

epidermide

archenteron,(tubo digerente)

somite

peduncolo del somite

somatopleura esplancnopleura

celoma

gastr

ul

a

Anfibio

Page 10: Neurulazione differenziamento del mesoderma formazione degli annessi embrionali gastrulazione

PRINCIPI DELLO SVILUPPO

• Auto-organizzazione

• Auto-costruzione N.B. L’embrione deve funzionare mentre si sviluppa

* Differenziamento (il processo per cui le

cellule di un organismo divengono diverse tra loro per aspetto e per funzioni)

* Morfogenesi (il processo per cui l’embrione prende una forma definita)

Page 11: Neurulazione differenziamento del mesoderma formazione degli annessi embrionali gastrulazione

MORFOGENESI

COME SI MODELLA LA PROCESSI CELLULARI FORMA DI UN • Proliferazione cellulare ORGANISMO?

• Accrescimento cellulare •Come fanno le cellule a • Comunicazione cellulare raggiungere la loro • Modificazioni di forma destinazione e gli organi

• Movimento cellulare a formarsi nella giusta • Morte cellulare posizione?

•Come viene coordinato l’accrescimento degli organi tra loro e al loro interno?

Page 12: Neurulazione differenziamento del mesoderma formazione degli annessi embrionali gastrulazione

DESTINO CELLULARE (DETERMINAZIONE)

HOX genes - OMEODOMINIO circa 60 aa

Page 13: Neurulazione differenziamento del mesoderma formazione degli annessi embrionali gastrulazione

COMUNICAZIONE CELLULARE

INTERAZIONI CELLULARI PER CONTATTO

• Cellula-cellula ( mol. giunzionali, caderine, CAM)

• Cellula-matrice ( integrine, glicosil-trasferasi)

INTERAZIONI CELLULARI A DISTANZA

• Paracrine ( fattori di crescita)

• Endocrine ( ormoni)

Page 14: Neurulazione differenziamento del mesoderma formazione degli annessi embrionali gastrulazione

AFFINITA’ CELLULARE DIFFERENZIALE

Capacità delle cellule di aderire preferenzialmente a specifiche cellule o componenti della matrice Esperimento di

disgregazione/riassociazione Le cellule di ciascun foglietto embrionale tendono ad aderire tra loro, grazie a specifiche molecole di adesione (CAM) N.B. Queste proprietà non sono statiche, ma variabili nel tempo

Page 15: Neurulazione differenziamento del mesoderma formazione degli annessi embrionali gastrulazione

INTERAZIONI CELLULA- CELLULA

Page 16: Neurulazione differenziamento del mesoderma formazione degli annessi embrionali gastrulazione

COMUNICAZIONE CELLULARE

Contatto diretto

Diffusione Giunzioni gap

Page 17: Neurulazione differenziamento del mesoderma formazione degli annessi embrionali gastrulazione

Modello di una integrina, il recettore cellulare per la fibronectina. La porzione intracellulare interagisce con elementi del citoscheletro e può avere funzioni di trasduzione di segnali

Page 18: Neurulazione differenziamento del mesoderma formazione degli annessi embrionali gastrulazione

Modello dei complessi che si formano tra fibronectina, recettori integrinici e proteine intracellulari del citoscheletro. La funzione di questi complessi è quella di ancorare in modo specifico le cellule alla matrice extracellulare, informando inoltre la cellula degli avvenuti contatti

Page 19: Neurulazione differenziamento del mesoderma formazione degli annessi embrionali gastrulazione

Grazie alla capacità della fibronectina di legare, oltre che le integrine, anche collagene e

proteoglicani, si ottengono dei

grandi complessi coordinati che possono stabilizzare le posizioni reciproche, ma anche dirigere le migrazioni cellulari

Page 20: Neurulazione differenziamento del mesoderma formazione degli annessi embrionali gastrulazione

La LAMININA, una glicoproteina della membrana basale, presenta siti di legame per cellule, proteoglicani e collagene. E’ responsabile del legame delle cellule epiteliali alla membrana basale.

Page 21: Neurulazione differenziamento del mesoderma formazione degli annessi embrionali gastrulazione

Immagine della laminina al microscopio elettronico

Page 22: Neurulazione differenziamento del mesoderma formazione degli annessi embrionali gastrulazione

RETE COLLAGENE DI TIPO IV E LAMININA NELLA MEMBRANA BASALE

Page 23: Neurulazione differenziamento del mesoderma formazione degli annessi embrionali gastrulazione

MOVIMENTO CELLULARE

Il citoscheletro Modificazioni è responsabile nell’organizzazione della forma delle citoscheletrica MORFOGENESI cellule e del loro producono cambiamenti movimento morfologici e movimento

cellulare

Page 24: Neurulazione differenziamento del mesoderma formazione degli annessi embrionali gastrulazione

Motilità

Page 25: Neurulazione differenziamento del mesoderma formazione degli annessi embrionali gastrulazione

“SENTIERI” DI LAMININA E DI FIBRONECTINA GUIDANO LE MIGRAZIONI DELLE CELLULE DURANTE LO SVILUPPO

Page 26: Neurulazione differenziamento del mesoderma formazione degli annessi embrionali gastrulazione

Polarita’

Columnar Epithelium Migrating Fibroblast

Page 27: Neurulazione differenziamento del mesoderma formazione degli annessi embrionali gastrulazione

Modello di una molecola di CADERINA, ancorata alla membrana plasmatica e a proteine citoscheletriche. Le caderine possono legarsi a molecole analoghe presenti su altre cellule, mediante l’intervento di ioni CALCIO

Page 28: Neurulazione differenziamento del mesoderma formazione degli annessi embrionali gastrulazione

Esempio di legame tra due cellule mediato da CADERINE, con l’intervento di ioni CALCIO

IN QUESTA FIGURA È ERRATA LA LOCALIZZAZIONE DEL CALCIO

Page 29: Neurulazione differenziamento del mesoderma formazione degli annessi embrionali gastrulazione
Page 30: Neurulazione differenziamento del mesoderma formazione degli annessi embrionali gastrulazione

Modello di GIUNZIONE ADERENTE, il dispositivo di giunzione che unisce meccanicamente cellule adiacenti, mettendo in connessione i filamenti actinici. Sono presenti ad esempio tra le cellule LEGAME TRA DUE cardiache. CELLULE MEDIATO DA

CADERINE

Page 31: Neurulazione differenziamento del mesoderma formazione degli annessi embrionali gastrulazione

LE GIUNZIONI OCCLUDENTI O SIGILLANTI HANNO IL RUOLO DI CREARE UNA BARRIERA ALLA DIFFUSIONE DELLE MOLECOLE NELLO SPAZIO TRA DUE CELLULE

Page 32: Neurulazione differenziamento del mesoderma formazione degli annessi embrionali gastrulazione

+ EDTA

Page 33: Neurulazione differenziamento del mesoderma formazione degli annessi embrionali gastrulazione

Nell’uovo, il genoma contiene un programma di istruzioni per costruire l’organismo. Il piano progettuale prevede, oltre alle proteine codificate anche quelle presenti nell’uovo di origine materna o delle cellule (fattori epigenetici). Mano a mano che l’embrione si sviluppa, le sue diverse parti acquistano ciascuna il proprio programma di sviluppo in seguito ad interazioni cellulari ed alle attivita’ di specifici set di geni. Il programma di sviluppo muta con il procedere dello sviluppo stesso

In conclusione