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Febraio 2016 NUMERO SPECIALE Pubblicazione scolastica esente da autorizzazione C.M.P.I. n° 242 2/02/1998 A choice of the most interesting articles you can find in the magazine on line www.vittoriaweb.it 7 domande alle ideatrici del progetto: Luisa Bertoldi & Vittoria Martinotti pag. 2 Ora alternativa “Peer to peer" ? Al Vittoria si può! Una settimana di attività laboratoriali e conferenze a scuola organizzate e tenute, per lo più, da alunni esperti in vari settori? Fantascienza? Niente affatto. Nel nostro liceo gli studenti, con la collaborazione della preside e di alcuni docenti, sono riusciti a dar vita al progetto di due ragazze della seconda IB, Luisa Bertoldi e Vittoria Martinotti: organizzare dal 3 al 10 febbraio 12 laboratori diversi, di arte, religione, letteratura, teatro, cinema , fotografia, criminologia e altro ancora e tre incontri con esperti sul tema dell’ alcolismo, su “ Imparare il cambiamento” e sulle possibilità per i giovani di studio e di lavoro nell’UE. E non è mancato il servizio d’ordine a controllare puntualità e frequenza ai corsi prescelti. A tenere i laboratori qualche docente, ma soprattutto studenti degli ultimi due anni. Sono persino stati messi in palio, per i 3 migliori “corsi”, dei premi che saranno assegnati durante lo spettacolo teatrale di fine anno scolastico. Tra i proff. stupore, compiacimento e richieste di organizzare, nella scuola stessa, uno stage di “Scuola lavoro”, dove gli studenti più grandi facciano da assistenti agli stessi professori. LA REDAZIONE pag. 3 pag. 3 Il servizio d’ordine erv v Visto dagli studenti Visto dai proff. pag. 4 Mrs Susan Eppel: How to face a job interview "Whether interviewing to get a job or into your favorite school, how you present yourself is as important as what you actually say. The interactive workshop helped look at how to prepare for and succeed at interviews."

Ora alternativa “Peer to peer ? Al Vittoria si può! · teatro, cinema , fotografia, criminologia e altro ancora e tre incontri con esperti sul tema dell’ alcolismo, su “ Imparare

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Page 1: Ora alternativa “Peer to peer ? Al Vittoria si può! · teatro, cinema , fotografia, criminologia e altro ancora e tre incontri con esperti sul tema dell’ alcolismo, su “ Imparare

Febraio 2016 NUMERO SPECIALE Pubbl icazione scolastica esente da autorizzazione C.M.P. I . n° 242 2/02/1998

A choice of the most interesting articles you can f ind in the magazine on l ine www.vittoriaweb.it

7 domande alle ideatrici del progetto: Luisa Bertoldi & Vittoria Martinotti pag. 2

Ora alternativa “Peer to peer" ?

Al Vittoria si può!

Una settimana di attività laboratoriali e conferenze a scuola organizzate e tenute, per

lo più, da alunni esperti in vari settori? Fantascienza? Niente affatto. Nel nostro liceo gli studenti, con la collaborazione della preside e di alcuni docenti, sono riusciti a dar vita al progetto di due ragazze della seconda IB, Luisa Bertoldi e Vittoria Martinotti: organizzare dal 3 al 10 febbraio 12 laboratori diversi, di arte, religione, letteratura, teatro, cinema , fotografia, criminologia e altro ancora e tre incontri con esperti sul

tema dell’ alcolismo, su “ Imparare il cambiamento” e sulle possibilità per i giovani di studio e di lavoro nell’UE. E non è mancato il servizio d’ordine a controllare puntualità e frequenza ai corsi prescelti. A tenere i laboratori qualche docente, ma soprattutto studenti degli ultimi due anni. Sono persino stati messi in palio, per i 3 migliori “corsi”, dei premi che saranno assegnati durante lo spettacolo teatrale di fine anno scolastico. Tra i proff. stupore, compiacimento e richieste di organizzare, nella scuola stessa, uno stage di “Scuola lavoro”, dove gli studenti più grandi facciano da

assistenti agli stessi professori.

LA REDAZIONE

pag. 3

pag. 3

Il servizio d’ordine erv

v

Visto dagli studenti Visto dai proff.

pag. 4

Mrs Susan Eppel:

How to face a job interview "Whether interviewing to get a job or into your

favorite school, how you present yourself is as important as what you actually say. The interactive workshop helped look at how to prepare for and succeed at interviews."

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2 Take Five - febbraio 2016

7 domande alle ideatrici del progetto:

Luisa Bertoldi e Vittoria Martinotti

1) Quali difficoltà avete dovuto superare per ottenere l’ok al vostro progetto? L&V:” First of all the resistance of some teachers (few, luckily) to renounce at some of their lessons to give space to the courses and conferences. In addition, the initial uncertainty of the head, worried about the complexity of the organisation. However, we presented the project, also thanks to Mr. Vota and Ms. Campagnoli’s collaboration and help, and we received the permission to start working.” 2) Da quel momento, quali sono state le fasi del vostro lavoro? L&V: “Firstly, it was about to find the courses and the coordinators, we had already planned the timetables and the topics for the conferences, hence, it was all about finding the lecturers and to review the organization. Lastly enrole the students was the tougher and longer work. In total the organisation lasted almost six months!” 3) Come avete individuato i relatori dei vari corsi? Come è stata la loro adesione? L&V: “Partly they proposed themselves and they organized everything on their own, in other cases we kindly asked our closest friends to participate in the project. Anyway, we think that this experience has helped also the shyest to participate actively and we all understood that being a teacher is not that easy (By the way, be careful, from behind the desk teachers see EVREYTHING)” 4) Qual è stato “l’indice di gradimento” delle proposte? L&V: “We think that in general at the beginning among the students there was a little distrust towards this new initiative, however we think that at the end everybody was satisfied. Furthermore, the courses most appreciated will be awarded at the end of the year’s school party” 5) E’ andato tutto liscio o ci sono stati momenti di “crisi”? Quali? L&V: “Obviously! As always, there have been difficult moments, among which saved by the bell course, people enrolled at the last minute ecc… However, a part from little things we are very proud of how the students participated in this new challenge. If we think that at the beginning the head was worried that we would have destroyed the school!” (How disagreeing with her?)

6) Quando e come vi è venuta l’idea di trasformare la tradizionale ora alternativa del Vittoria? Avete mai pensato “ Ma chi ce l’ha fatto fare?” L&V: “Yes absolutely! When we understood the quantity of people to enroll, the names to check, the absentees and who was missing for thousands of reasons, we really asked ourselves “Why?!”. After all however, we do not know if we would do that all over again, although we are happy of how it went, in the end, it was a new experience for everyone.” 7) La vostra maggior delusione. La vostra maggior soddisfazione. L&V: “Our biggest delusion was to see students working little collaboratively, either at the moment of the enrolment or during the course. It hurt because we thought of all the work we did during this six months. However, then we thought again about all the people who really worked for this project, both students and teachers, and we understood that it was worth it. Our biggest satisfaction instead was to see the course who functioned well, the students participating, teachers and students who laughed and had fun all together, doing something new. Really priceless!”

I Corsi più apprezzati

1° Esperienza all'estero ( Cane - D'Alterio -

Frediani ) ”Il successo di questo corso? Abbiamo fatto comprendere ai ragazzi l’importanza di viaggiare e di conoscere nuove culture”

2° Criminology (prof. Brero-Bertoldi) “After having analysed different cases, we found ourselves with a class of detectives!”

3° Dj & Producing (Giordano- Motto) “ E’stata un’attività che ha coinvolto molto gli alunni. Deve essere stata piacevole, se abbiamo conquistato un terza posizione”

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3 Take Five febbraio 2016

Brosan & Gibello – Fotografia: “Nelle lezioni di fotografia si è analizzato che cos’è uno “ shot” e come interpretarlo, realizzando poi vari scatti con i partecipanti e commentando insieme opere di

famosi fotografi.”

Bossi & Cotto – Jam Session: “La musica, come la vita, si può fare solo in un modo, insieme.”

Francesca Nicosia - B-Movies: “Abbiamo seguito le orme dei grandi, come Robert Rodriguez e Tarantino, una bellissima esperienza”

Edoardo Tartaglia – Realtà vs finzione: ”Questo corso é stato coinvolgente perché ha fatto riflettere i ragazzi ed emergere opinioni molto interessanti”

Anastasia Di Modugno - Improvvisazione teatrale : “I think I gave useful advices also for every day’s life”

Grometto & Montabone - Make-up: “Pensiamo che il nostro corso abbia dato luce ad un tipo di arte che viene poco valorizzata ma che richiede molta pratica ed impegno”

Dario Vota – Religione: “Abbiamo discusso di tanti argomenti: è stato un dialogo con gli studenti molto intenso e produttivo .”

Vittoria Martinotti - Corti d’autore : “I’m happy of student’s participation and interaction, although sometimes, the topic was really difficult to explain”

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4 Take Five febbraio 2016

Visto dai professori Giornate dedicate alle attività alternative… se ne occuperanno gli studenti. Quando vieni a saperlo, si destano nella memoria le reminiscenze delle “autoggestioni” scolastiche (con due “gi”) di una volta. E immediatamente ricordi i seminari babelici, i “parlatoi” che non arrivavano mai al sodo, nei quali sostanzialmente ciascuno si faceva i fatti propri. “Sempre meglio che seguire le lezioni canoniche”, si diceva allora. Nel frattempo, può sopraggiungere anche un retropensiero malevolo: gli alunni

vogliono davvero provare il brivido dello stare in cattedra? Prego, si accomodino. “Hodie mihi cras tibi”. Pensieri da vecchio. Poi osservi l’organizzazione degli eventi, la meticolosità con cui gli studenti pianifi -cano le iniziative insieme agli inse - gnanti interessati, la cura dei dettagli. Fanno

sul serio. Il risultato non dovrebbe stupire, perché esprime la volontà delle allieve e degli allievi di coinvolgere e di farsi coinvolgere in nuovi progetti, di condividere con i coetanei interessi culturali assimilabili al percorso scolastico curricolare. Non rimane molto da aggiungere: hanno lavorato sodo, orientati alla concretezza e alla qualità dell’offerta formativa. Questa volta, a imparare, siamo stati noi, i proff.

Davide Costamagna ______________________________________

The success of Criminology

FORENSIC SCIENCEAn Introduction

Prof.ssa Eleonora BRERO – Luisa BERTOLDI

What do you know and what does it mean, exactly?

- F.S. is the application of science to law.

- F.S. applies the knowledge and technology of

science to the definition and enforcement of such

laws

professions law

1. Criminalistics2. Engineering science3. Jurisprudence4. Odontology/Pathology5. Physical Anthropology6. Psychiatry and Behavioral Science7. Toxicology

Everything started by mere chance, I believe something like 3 years ago. The occasion was a video I decided to watch with my student on the topic of new illicit drugs. The purpose of this activity was twofold: a) cooperation with the Biology Teacher, Paola Porcedda, for teaching students how to use scientific English; b) the topic was chosen for educational purposes to warn students about the dangers of what is currently (and unfortunately) ‘available on the market’. This was based on my experience as a linguistic consultant for the Italian Law Enforcement Agencies which are highly sensitive to whatever happens to our youngsters. As I realized that some student were

extremely interested in the topic of investigations, I decided to use some of the stuff I had on the topic to explain what happens in the scientific forensics field. The girl who has now become my ‘colleague’, Luisa, immediately looked particularly fascinated by the topic, which was definitely a good result as she has always been very shy and not very self-confident. The result? The thing I am really happy about, and something which is worth working/teaching for is to share enthusiasm in something and motivation. This is why we have today our own ‘Bones’, Luisa!!!

Eleonora Brero

Visto dagli studenti Al Vittoria è autogestione

Una vera e propria prova per la scuola che dal 3 al 6 febbraio ha visto dietro le cattedre gli alunni, a volte accompagnati da esterni. Perché autogestione significa proprio «gestire da sé»

e quindi sostituire le regolari ore di lezione con dei corsi gestiti dagli studenti su tematiche e attività non curriculari. L’autogestione può quindi rivelarsi un momento significativo e utile per tutti, un’occasione per imparare, mettersi in gioco e provare anche a capire come ci si sente a stare dall’altra parte della cattedra. Al Vittoria non è mancata la partecipazione e la collaborazione attiva della preside e dei docenti, che hanno, in alcuni laboratori, affiancato i ragazzi. Le attività, frutto di un intenso lavoro preparato e sviluppato nei mesi precedenti, hanno ottenuto un ottimo riscontro tra i ragazzi che hanno avuto la possibilità di scegliere e frequentare tre tra i dodici laboratori proposti e di mettersi in gioco. E’ stata una grande

sfida quella degli studenti che hanno tenuto le attività laboratoriali ma tutti ci sono riusciti molto bene e sono stati capaci di coinvolgere a pieno i loro compagni e anche i loro professori. Molto frequentati e apprezzati sono stati il laboratorio di Criminology, gestito da Luisa Bertoldi e dalla professoressa Brero, interessante e stimolante anche perché svolto in lingua inglese e quello di Jam Session, diretto da Alessandro Bossi, chitarrista compositore e cantante, molto creativo e coinvolgente. L’esperimento si può dire riuscito e anche molto bene. I ragazzi sono stati soddisfatti delle proposte e dei corsi. La sicurezza, sempre gestita dagli studenti, ha mantenuto l’ordine nella scuola. La preside,

entusiasta dell’intera organizzazione, ci ha comunicato che è sua intenzione riproporre l’esperimento anche il prossimo

anno Giulia Schieroni & Nidhira Perazzolo

Scambio di ruoli Gli studenti del Liceo Vittoria hanno “preso le redini” delle lezioni. Alcuni ragazzi e qualche professore si sono messi in gioco

proponendo ai loro compagni e colleghi 12 corsi diversi di arte, religione, letteratura, teatro, cinema , fotografia, criminologia e altro ancora. Un ampio ventaglio di possibilità tra cui scegliere: ”Jam session”, ”How to face a job interview”, ”Make up”, ”Fiction vs reality”, ”Criminology”, “Improvvisazione teatrale”, Esperienze di studio all'estero”, ”Religione” “ B movie” “ Dj /production”, ”Fotografia”, “Corti d’autore”. Una ventata d'aria fresca nella scuola: il ruolo docente-studente si è scambiato, i ragazzi hanno valorizzato le loro passioni personali, le loro capacità e doti di auto, e non solo, gestione. Il coraggio è stato premiato con il coinvolgimento di tutti, il confronto , la collaborazione e la condivisione. Tre giorni che ci hanno arricchito e un po' più di divertimento, spensieratezza, competenze e anche idee sulla via da prendere nel futuro . “Una bella esperienza! Da ripetere il prossimo anno, dandole ancora più spazio!” dice la preside. Il giudizio sul risultato è , per tutti, positivo: un'esperienza che spinge gli studenti alla voglia di fare e che dimostra come l’arricchimento culturale sia apprezzato dai giovani e possa essere per loro una delle più grandi bellezze e il principale “passatempo”.

Anna Virtuosi

Editore

Liceo Vittoria Redazione

Eleonora Brero, Davide Costamagna,

Roberto Ghisu, & gli studenti

del Liceo Vittoria e della VIS

Fotografie e supporto tecnico Lorenzo Brosan

Coordinatrice Silvia Campagnoli

Febbraio 2016