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COLLEGIO DEI GEOMETRI E DEI GEOMETRI LAUREATI DELLA PROVINCIA DI PISTOIA
PREGEO 10
APPROVAZIONE AUTOMATICA DEGLI ATTI DI AGGIORNAMENTO
Relatore : Geom. Paolo ZeroniPistoia 23/10/2009
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PREGEO 10
LE PRINCIPALI NOVITA'
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nella riga 9 possibilità di attivazione del pregeo in modalità 9 o 10:
PRINCIPALI NOVITA'nella compilazione del libretto pregeo:
In questo modo possiamo usare pregeo 10 anche per le tipologie non comprese o semplicemente come se fosse la versione precedente.
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PRINCIPALI NOVITA'nella compilazione del libretto pregeo:
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Nella riga 1 Gps presenza di coordinate inquadrate nel sistema di riferimento ETRF2000.Equivale a scrivere [ETRF2000] nella nota del punto. Usare questa opzione in caso di reale appartenenza al sistema.
E' stato ribadito nella circolare 3/09 che la stazione master non dovrà essere collegata ai fiduciali.
In caso di stazioni di riferimento lontane, ricordarsi di abilitare il flag “rappresenta punto di emanazione del rilievo” alla prima riga 2 gps, che diventerà punto di emanazione del rilievo od usare altri sistemi che garantiscano una base baricentrica.
Si consiglia di scrivere in relazione la provenienza delle coordinate (RDN,Rete Comitato Toscano Geometri, ecc.)
PRINCIPALI NOVITA'nella compilazione del libretto pregeo:
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Nella riga 8 coordinate dei Punti Noti è stata aggiunta una codifica apposita per i Punti Ausiliari. Planimetrico/Punto Utente/Punto Ausiliario.Equivale a mettere il testo [P.A.] nella nota del punto.
In questo modo il PA verrà correttamente riconosciuto.
PRINCIPALI NOVITA'nella compilazione del libretto pregeo:
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In caso di Stazioni consecutive in numero maggiore od uguale a 4 occorre compilare una riga di tipo 3 ed a tutti gli effetti verrà considerato uno schema poligometrico, rispettando tutte le disposizioni previste
PRINCIPALI NOVITA'nella compilazione del libretto pregeo:
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L'innovazione più importante è senz'altro l'APPROVAZIONE AUTOMATICA.Questa nuova procedura cerca di unificare i controlli facendoli fare ad una macchina che, in caso positivo, l'approverà senza l'intervento del tecnico A.D.T.
Dato che, per l'approvazione automatica, occorre l'estratto rilasciato dall'ufficio, tranne che per le tipologie 1, 20 e 21 (senza estratto) e le tipologie 2 e 22 per le quali è prevista la redazione dell'estratto di mappa “autoallestito” in esenzione di tributi, occorre applicare e verificare sempre i seguenti punti, in questo periodo di convivenza con pregeo 9 (fino giugno 2010):
Richiedere all'Agenzia del Territorio l'estratto di mappa per tipo di aggiornamento specificando che servirà per pregeo 10; Questo, in caso di richiesta presso l'ufficio, si ottiene comunicandolo all'operatore, che provvederà a scrivere “pregeo10” nel campo informazioni e, in caso di richiesta per via telematica, scrivendo noi stessi “pregeo10” nello stesso campo. A Seguito di ciò il campo informazioni non potrà contenere alcun altra comunicazione. Appare chiaro che il campo informazioni, almeno in questa fase, non potrà essere usato per chiedere allineamenti.
PRINCIPALI NOVITA'APPROVAZIONE AUTOMATICA
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Assicurarsi che l'intestazione della ditta in visura sia correttamente inserita, in caso contrario aggiornarla con istanza di preallineamento o tramite contact center;
Verificare che la mappa sia aggiornata, in caso contrario provvedere mediante istanza protocollata o contact center;
Verificare che il censuario sia aggiornato e che non contenga particelle divise in porzioni, in caso contrario presentare istanza protocollata a firma del proprietario nella quale si richiede l'accorpamento;
Verificare le monografie in atti dei punti fiduciali utilizzati, in caso contrario produrre nuova monografia.
Verificare che i fiduciali siano correttamente rappresentati in mappa, in caso contrario chiedere la loro rappresentazione
PRINCIPALI NOVITA'APPROVAZIONE AUTOMATICAPrima di richiedere un estratto
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Un'altra novità di rilievo è rappresentata dal censuario “blindato”. Per ciascuna tipologia sarà possibile compilare il DB censuario in un solo modo, deciso a priori. E' anche possibile ricavare il censuario dalla proposta.Per evitare problemi, nella compilazione manuale, è utile richiamare le particelle originarie presenti nell'estratto direttamente dal menù a tendina;
PRINCIPALI NOVITA'CENSUARIO “BLINDATO”
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PRINCIPALI NOVITA'NUOVA GRAFICA
Nuova grafica per Stralcio, Proposta e Stampe con gestione di linee tratteggiate e puntinate, testi, simboli e....
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PRINCIPALI NOVITA'NUOVA GRAFICA
...IL GUFO !
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Tasto ULTERIORI CONTROLLI DI APPROVABILITA'
PRINCIPALI NOVITA'NELLA COMPILAZIONE DELLA PREDISPOSIZIONE ATTO DI AGGIORNAMENTO
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verifica della modalità di approvazione direttamente in ufficio
PRINCIPALI NOVITA'NELLA COMPILAZIONE DELLA PREDISPOSIZIONE ATTO DI AGGIORNAMENTO
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PRINCIPALI NOVITA'RELAZIONE TECNICA STRUTTURATA
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PREGEO 10
PRESENTAZIONE ED APPROVAZIONE
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PRESENTAZIONE ED APPROVAZIONEFRONT OFFICE
ATTIVITA' MANUALI
CONTROLLI DI ACCETTAZIONE
Sono quelli previsti dalla circolare 2/88 e, in parte, sono già svolti dalla procedura :
Validità estratto (procedura)Leggibilità supportoPresenza elaborati (procedura)Apposizione delle firmePresenza eventuale lettera d'incarico (procedura)Avvenuto deposito in comuneControllo della ditta (i dati sono nell'estratto: la certifica il professionista)
PROTOCOLLAZIONE, PAGAMENTO E RILASCIO RICEVUTA
INSERIMENTO DELL'ATTO NEL SISTEMA
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CONTROLLI DI ACCETTAZIONE
Sono quelli previsti dalla circolare 2/88 e, in parte, sono già svolti dalla procedura :
Validità estratto (procedura)Leggibilità supporto (procedura sister)Presenza elaborati (procedura)Apposizione delle firme (atto notorio del professionista firmato con firma elettronica)Presenza eventuale lettera d'incarico (procedura)Avvenuto deposito in comune (atto notorio del professionista firmato con firma elettronica. L'agenzia, una volta al mese invia gli elenchi ai comuni)Controllo della ditta (i dati sono nell'estratto: la certifica il professionista)
PROTOCOLLAZIONE, PAGAMENTO E RILASCIO RICEVUTAFatti attraverso procedura Sister
PRESENTAZIONE ED APPROVAZIONEINVIO TELEMATICO
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PRESENTAZIONE ED APPROVAZIONE INVIO TELEMATICO
Ricordiamoci sempre che queste dichiarazioni sono un ATTO NOTORIO, con tutte le conseguenze penali e civili che possono comportare
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INSERIMENTO DELL'ATTO NEL SISTEMA
L'esistenza di un PC acceso, collegato a Territorio WEB, con almeno un tecnico che abbia svolto l'operazione Pregeo/Servizio/Carica libretto pregeo, causerà l'avvio della procedura automatica di approvazione degli atti conformi.A regime la procedura dovrebbe partire in automatico.L'invio può essere eseguito a qualsiasi ora. La trattazione avverrà solo durante l'orario di servizio. I file inviati andranno in un'apposita cartella e richiamati al momento dell'avvio della procedura automatica.
PRESENTAZIONE ED APPROVAZIONEINVIO TELEMATICO
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ATTIVITA' PROCEDURA AUTOMATICA
ELABORAZIONE
IN CASO DI CONTROLLI POSITIVI, VALIDAZIONE, INSERIMENTO IN MAPPA, APPROVAZIONE ED AGGIORNAMENTO DEGLI ARCHIVI CARTOGRAFICO E CENSUARIO
IL CERTIFICATO DI APPROVAZIONE RECHERA' LA SCRITTA“APPROVAZIONE AUTOMATICA” ANZICHE' IL NOMINATIVO DEL TECNICO APPROVATORE
IN CASO DI CONTROLLI SOGGETTI A VERIFICA IL SISTEMA PASSERA' ALL'APPROVAZIONE MANUALE DA PARTE DEL TECNICO, COME PER PREGEO 9, VERIFICANDO SOLO LE SEGNALAZIONI EMESSE DALLA PROCEDURA
IN CASO DI CONTROLLI NEGATIVI IL TIPO SARA' RESPINTO
PRESENTAZIONE ED APPROVAZIONEFRONT OFFICE ED INVIO TELEMATICO
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AL TERMINE DELLA GIORNATA LAVORATIVA, L'UFFICIO PROVVEDERA' A :
Stampare i PDF degli atti
Apporre eventuali riserve ed annotazioni (adesso unificate e non modificabili)
Stampare gli attestati di approvazione/rifiuto
Controllare gli esiti dell'approvazione
Correggere eventuali errori
Archiviare la documentazione Cartacea
Il direttore dell'Ufficio, o suo delegato deve firmare gli attestati cartacei, firmare digitalmente il secondo originale del tipo di Frazionamento, firmare eventuali schede di rifiuto, spuntare la lista di controllo degli atti approvati in automatico. Per i tipi di Frazionamento telematici, la dicitura “approvato in attesa del secondo originale” rimarrà fino a che il dirigente non avrà svolto i suoi compiti. Il tipo è comunque approvato.
PRESENTAZIONE ED APPROVAZIONEFRONT OFFICE ED INVIO TELEMATICO
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Prossimamente la procedura provvederà, contestualmente all'approvazione di un tipo mappale, a generare in automatico al Catasto Edilizio Urbano, una Unità immobiliare urbana di una nuova categoria :
F6 – fabbricato in attesa di accatastamento
La nuova unità avrà identificativo catastale e ditta intestataria esattamente uguale alla precedente ditta a terreni, in modo da garantire la continuità storica degli oggetti e dei soggetti fra i due archivi e consentire un maggior controllo delle intestazioni in sede di presentazione Docfa
Si rimanda alla circolare 1/2009 che introduce una sperimentazione in alcuni uffici (in toscana a Siena).
PRESENTAZIONE ED APPROVAZIONEFRONT OFFICE ED INVIO TELEMATICO
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PREGEO 10
LE TIPOLOGIE
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UFFICIALMENTE
Tipi particellari
Atti che comportano variazioni di acque e strade
Atti predisposti su estratti di mappa autoallestiti (escluso alcune tipologie)
Atti in esenzione di tributi o riguardanti particelle demaniali
Atti con tipologie non comprese.
ATTI TRATTATI MA CHE RISULTANO SEMPRE IN APPR. MANUALE
Atti che si riferiscono a più di una/due particelle originali (secondo le tipologie)
Atti che si riferiscono a Punti Fiduciali appartenenti a Comuni e Fogli diversi
GLI ATTI NON TRATTATI DALLA PROCEDURA AUTOMATICA ANDRANNO IN MODALITA' “9” (TIPOLOGIE STANDARD) ANCHE DOPO L'AVVIO OBBLIGATORIO
DELLA PROCEDURA “10”
Questo tipo di atti dovrà essere sottoposto agli stessi controlli eseguiti automaticamente dalla procedura, con particolare riguardo alle dichiarazioni previste nella relazione
strutturata
LE TIPOLOGIETIPOLOGIE DI ATTI NON TRATTATI DALLA PROCEDURA AUTOMATICA
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CONFORMITA’ DI MAPPA CON CONFERMA DEL NUMERO DI PARTICELLA
PASSAGGIO ALL'URBANO DI FABBRICATO RURALE, SENZA SUBALTERNI, GIÀ CENSITO AL CATASTO URBANO, OPPURE PASSAGGIO ALL'URBANO DI UN
FABBRICATO PRESENTE SULLA MAPPA E GIÀ CENSITO AL CATASTO URBANO CON LO STESSO NUMERO, MA NON CENSITO CON QUALITÀ 282 AL CATASTO TERRENI.
TIPO MAPPALE PER CONFERMA DI MAPPA CONFERMA DEL NUMERO DI PARTICELLA
Standard – nessuna misura - nessun estratto – nessuna proposta
LE TIPOLOGIE1 - TIPO MAPPALE PER CONFERMA DI MAPPA
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• Particelle originarie: 1 • Particelle variate: 1
LE TIPOLOGIE1 - TIPO MAPPALE PER CONFERMA DI MAPPA
Dati derivanti da:Tipo mappale del (data presentazione) n. XXXXX.N/AAAA in atti dal (data approvazione) (protocollo n. PV00XXXXX)
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CONFORMITA’ DI MAPPA CON VARIAZIONE DEL NUMERO DI PARTICELLA
PASSAGGIO ALL'URBANO DI UN FABBRICATO RURALE SENZA SUBALTERNI NON CENSITO AL CATASTO URBANO OPPURE DI UN FABBRICATO PRESENTE SULLA
MAPPA E GIÀ CENSITO AL CATASTO URBANO CON DIVERSO NUMERO.TIPO MAPPALE PER CONFERMA DI MAPPA VARIAZIONE DEL NUMERO DI PARTICELLA
Standard – nessuna misura – consigliato autoallestito
LE TIPOLOGIE2 - TIPO MAPPALE PER CONFERMA DI MAPPA
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LE TIPOLOGIE2 - TIPO MAPPALE PER CONFERMA DI MAPPA
Dati derivanti da:Tipo mappale del (data presentazione) n. XXXXX. N/AAAAin atti dal (data approvazione) (protocollo n. PV00XXXXX)Annotazione censuaria in visura part. 100:La soppressione ha originato i seguenti immobili: foglio 1 particella AAAAnnotazione censuaria in visura part. AAA:L’immobile deriva da: foglio 1 particella 100
• Particelle originarie: 1 • particelle soppresse: 1 • Particelle costituite: 1
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DEMOLIZIONE TOTALE DEL FABBRICATO
Standard – nessuna misura – estratto ufficio
LE TIPOLOGIE3 - TIPO MAPPALE PER CONFERMA DI MAPPA
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• Particelle originarie: 1 • particelle soppresse: 1 • Particelle costituite: 1
LE TIPOLOGIE3 - TIPO MAPPALE PER CONFERMA DI MAPPA
Dati derivanti da:Tipo mappale del (data presentazione) n. XXXXX. N/AAAA in atti dal (data approvazione) (protocollo n. PV00XXXXX)Annotazione censuaria in visura part. 100:La soppressione ha originato i seguenti immobili: foglio 1 particella AAAAnnotazione censuaria in visura part. AAA:L’immobile deriva da: foglio 1 particella 100
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DEMOLIZIONE PARZIALE DEL FABBRICATO
DEMOLIZIONE PARZIALE DI FABBRICATO CON CONFERMA NUMERO DI PARTICELLA. (DEMOLIZIONE TOTALE DI UN CORPO FABBRICATO)
Standard – nessuna misura – estratto ufficio
LE TIPOLOGIE4 - TIPO MAPPALE PER CONFERMA DI MAPPA
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• Particelle originarie: 1 • Particelle variate: 1
LE TIPOLOGIE4 - TIPO MAPPALE PER CONFERMA DI MAPPA
Dati derivanti da:Tipo mappale per demolizione parziale del (data presentazione) n. XXXXX. N/AAA in atti dal (data approvazione) (protocollo n. PV00XXXXX)
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ACCORPAMENTO DEL FABBRICATO ALLA CORTE
Standard – nessuna misura – estratto ufficio
LE TIPOLOGIE5 - TIPO MAPPALE PER CONFERMA DI MAPPA
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• Particelle originarie: 2 • particelle variate: 1 • Particelle soppresse : 1
LE TIPOLOGIE5 - TIPO MAPPALE PER CONFERMA DI MAPPA
Dati derivanti da:Tipo mappale del (data presentazione) n. XXXXX. N/AAAA in atti dal (data approvazione) (protocollo n. PV00XXXXX)Annotazione censuaria in visura part. 101:Comprende il foglio 1 particella 150Annotazione censuaria in visura part. 150:Unita al foglio 1 particella 101
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FUSIONE DI PARTICELLE EDIFICATE (QUAL. 282 / FABBR. RURALI)
FUSIONE DI 2 PARTICELLE CENSITE AL CATASTO URBANO DI CUI UNA EDIFICATA(O 2 rurali da passare all'urbano).
CONFERMA NUMERO DI PARTICELLA.Standard – nessuna misura – estratto ufficio
LE TIPOLOGIE6 - TIPO MAPPALE PER CONFERMA DI MAPPA
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• Particelle originarie: 2 • Particelle variate: 1 • Particelle soppresse: 1
LE TIPOLOGIE6 - TIPO MAPPALE PER CONFERMA DI MAPPA
Dati derivanti da:Tipo mappale del (data presentazione) n. XXXXX. N/AAAA in atti dal (data approvazione) (protocollo n. PV00XXXXX)Annotazione censuaria in visura part. 101:Comprende il foglio 1 particella 150Annotazione censuaria in visura part. 150:Unita al foglio 1 particella 101
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NUOVA COSTRUZIONE SULL’INTERA PARTICELLA
INSERIMENTO DI UN FABBRICATO CHE RICOPRE L'INTERA PARTICELLA CENSITA AL CATASTO TERRENI.
VARIAZIONE NUMERO DI PARTICELLA Standard – nessuna misura – estratto ufficio
LE TIPOLOGIE7 - TIPO MAPPALE PER CONFERMA DI MAPPA
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• Particelle originarie: 1 • Particelle soppresse: 1 • Particelle costituite: 1
LE TIPOLOGIE7 - TIPO MAPPALE PER CONFERMA DI MAPPA
Dati derivanti da:Tipo mappale del (data presentazione) n. XXXXX. N/AAAA in atti dal (data approvazione) (protocollo n. PV00XXXXX)Annotazione censuaria in visura part. 100:La soppressione ha originato i seguenti immobili: foglio 1 particella AAAAnnotazione censuaria in visura part. AAA:L’immobile deriva da foglio 1 particella 100
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NUOVA COSTRUZIONE SUPERFICIE INFERIORE A 20 MQ
INSERIMENTO SU PARTICELLA CENSITA AL CATASTO TERRENI DI UN FABBRICATO MINORE DI 20 MQ (AD ESCLUSIONE DI INTERRATI E TETTOIE)
VARIAZIONE NUMERO DI PARTICELLAModesta entità – misure – estratto ufficio
LE TIPOLOGIE8 - TIPO MAPPALE
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• Particelle originarie: 1 • Particelle soppresse: 1 • Particelle costituite: 1
LE TIPOLOGIE8 - TIPO MAPPALE
Dati derivanti da:Tipo mappale per nuova costruzione del (data presentazione) n. XXXXX. N/AAAA in atti dal (data approvazione) (protocollo n. PV00XXXXX)Annotazione censuaria in visura part. 100:La soppressione ha originato i seguenti immobili: foglio 1 particella AAAAnnotazione censuaria in visura part. AAA:L’immobile deriva da foglio 1 particella 100
Pag. 42 di 127
AMPLIAMENTO IN ADERENZA < 50% SU FABBR. IN MAPPA < 20 MQ
AMPLIAMENTO IN ADERENZA A FABBRICATI CON SUPERFICIE DELL’AMPLIAMENTO INFERIORE AL 50% DELLA SUPERFICIE GIÀ RAPPRESENTATA IN MAPPA E < 20 MQ
CONFERMA DI NUMERO DI PARTICELLA Modesta Entità – misure – estratto ufficio
LE TIPOLOGIE9 - TIPO MAPPALE
Pag. 43 di 127
• Particelle originarie: 1 • Particelle variate: 1
LE TIPOLOGIE9 - TIPO MAPPALE
Dati derivanti da:Tipo mappale per ampliamento del (data presentazione) n. XXXXX. N/AAAA in atti dal (data approvazione) (protocollo n. PV00XXXXX)
Pag. 44 di 127
AMPLIAMENTO IN ADERENZA < 50% SU FABBR. IN MAPPA > 20 MQ
AMPLIAMENTO IN ADERENZA A FABBRICATI CON SUPERFICIE DELL’AMPLIAMENTO INFERIORE AL 50% DELLA SUPERFICIE GIÀ RAPPRESENTATA IN MAPPA E
MAGGIORE DI 20 MQ - CONFERMA NUMERO DI PARTICELLAModesta Entità – misure – estratto ufficio
LE TIPOLOGIE10 - TIPO MAPPALE
Pag. 45 di 127
• Particelle originarie: 1 • Particelle variate: 1
LE TIPOLOGIE10 - TIPO MAPPALE
Dati derivanti da:Tipo mappale per ampliamento del (data presentazione) n. XXXXX. N/AAAA in atti dal (data approvazione) (protocollo n. PV00XXXXX)
Pag. 46 di 127
NUOVA COSTRUZIONE SU PARTICELLA A SUP. REALE DEFINITA DA FRAZIONAMENTO CIRCOLARE 2/88
INSERIMENTO DI UN FABBRICATO RICADENTE IN UNA PARTICELLA INTERAMENTE RILEVATA DA PRECEDENTE TIPO DI FRAZIONAMENTO REDATTO AI SENSI DELLA
CIRCOLARE 2/88. - VARIAZIONE NUMERO DI PARTICELLAStandard – misure – estratto ufficio
LE TIPOLOGIE11 - TIPO MAPPALE
Pag. 47 di 127
• Particelle originarie: 1 • Particelle soppresse: 1 • Particelle costituite: 1
LE TIPOLOGIE11 - TIPO MAPPALE
Dati derivanti da:Tipo mappale per nuova costruzione del (data presentazione) n. XXXXX. N/AAAA in atti dal (data approvazione) (protocollo n. PV00XXXXX)Annotazione censuaria in visura part. 100:La soppressione ha originato i seguenti immobili: foglio 1 particella AAAAnnotazione censuaria in visura part. AAA:L’immobile deriva da foglio 1 particella 100
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AMPLIAMENTO FABBRICATO IN MAPPA CON AMPLIAMENTO > DEL 50%
AMPLIAMENTO DI UN FABBRICATO CENSITO AL CATASTO URBANO CON SUPERFICIE DELL’AMPLIAMENTO SUPERIORE A 50% DELLA SUPERFICIE GIÀ
RAPPRESENTATA IN MAPPA - CONFERMA NUMERO DI PARTICELLAStandard – misure – estratto ufficio
LE TIPOLOGIE12 - TIPO MAPPALE
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• Particelle originarie: 1 • Particelle variate: 1
LE TIPOLOGIE12 - TIPO MAPPALE
Dati derivanti da:Tipo mappale per ampliamento del (data presentazione) n. XXXXX. N/AAAA in atti dal (data approvazione) (protocollo n. PV00XXXXX)
Pag. 50 di 127
INSERIMENTO NUOVO FABBRICATO (CON GRAFFA O NUMERO) E SUPERFICIE > 20 MQ
INSERIMENTO NUOVO FABBRICATO (CON GRAFFA) SU PARTICELLA CENSITA AL CATASTO TERRENI E SUPERFICIE MAGGIORE DI 20 MQ -VARIAZIONE NUMERO DI
PARTICELLAStandard – misure – estratto ufficio
LE TIPOLOGIE13a - TIPO MAPPALE
Pag. 51 di 127
• Particelle originarie: 1 • Particelle soppresse: 1 • Particelle costituite: 1
Dati derivanti da:Tipo mappale per nuova costruzione del (data presentazione) n. XXXXX. N/AAAA in atti dal (data approvazione) (protocollo n. PV00XXXXX)Annotazione censuaria in visura part. 100:La soppressione ha originato i seguenti immobili: foglio 1 particella AAAAnnotazione censuaria in visura part. AAA:L’immobile deriva da foglio 1 particella 100
LE TIPOLOGIE13a - TIPO MAPPALE
Pag. 52 di 127
INSERIMENTO NUOVO FABBRICATO (CON GRAFFA O NUMERO) E SUPERFICIE > 20 MQ
INSERIMENTO NUOVO FABBRICATO (CON GRAFFA) SU PARTICELLA CENSITA AL CATASTO FABBRICATI E SUPERFICIE MAGGIORE DI 20 MQ - CONFERMA NUMERO DI
PARTICELLAStandard – misure – estratto ufficio
LE TIPOLOGIE13b - TIPO MAPPALE
Pag. 53 di 127
• Particelle originarie: 1 • Particelle variate: 1
LE TIPOLOGIE13b - TIPO MAPPALE
Dati derivanti da:Tipo mappale per nuova costruzione del (data presentazione) n. XXXXX. N/AAAA in atti dal (data approvazione) (protocollo n. PV00XXXXX)
Pag. 54 di 127
INSERIMENTO NUOVO FABBRICATO E SCORPORO DI CORTE (STRALCIO DI CORTE)
INSERIMENTO NUOVO FABBRICATO E SCORPORO DI CORTE DA PARTICELLA CENSITA AL CATASTO TERRENI (TM CON STRALCIO DI CORTE) - VARIAZIONE
NUMERO DI PARTICELLAStandard – misure – estratto ufficio – non finalizzato a cessioni di diritti
LE TIPOLOGIE14 - TIPO MAPPALE
Pag. 55 di 127
• Particelle originarie: 1 • particelle soppresse: 1 • Particelle costituite: 2
LE TIPOLOGIE14 - TIPO MAPPALE
Dati derivanti da:Tipo mappale per nuova costruzione del (data presentazione) n. XXXXX. N/AAAA in atti dal (data approvazione) (protocollo n. PV00XXXXX)Annotazione censuaria in visura part. 100:La soppressione ha originato i seguenti immobili: foglio 1 particella AAA, foglio 1 particella AABAnnotazione censuaria in visura part. AAA:L’immobile deriva da foglio 1 particella 100Annotazione censuaria in visura part. AAB:L’immobile deriva da foglio 1 particella 100
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FRAZIONAMENTO DELL’INTERA CORTE DA FABBRICATO CON CORTE
SCORPORO DEL FABBRICATO DALLA CORTEStandard – senza misure – estratto ufficio
LE TIPOLOGIE15 - FRAZIONAMENTO
Pag. 57 di 127
• Particelle originarie: 1 • Particelle variate: 1 • Particelle costituite: 1
LE TIPOLOGIE15 - FRAZIONAMENTO
Dati derivanti da:Tipo frazionamento del (data presentazione) n. XXXXX. N/AAAA in atti dal (data approvazione) (protocollo n. PV00XXXXX)Annotazione censuaria in visura part. 100:La soppressione ha originato i seguenti immobili: foglio 1 particella AAAAnnotazione censuaria in visura part. AAA:L’immobile deriva da foglio 1 particella 100
Pag. 58 di 127
FRAZIONAMENTO
FRAZIONAMENTO DI PARTICELLE CENSITE AL CATASTO TERRENI SENZA FORMAZIONE DI LOTTI
Standard - misure – estratto ufficio
LE TIPOLOGIE16a - FRAZIONAMENTO
Pag. 59 di 127
• Particelle originarie: 1-n • Particelle soppresse 1-n • Particelle costituite: 2 - m
LE TIPOLOGIE16a - FRAZIONAMENTO
Dati derivanti da:Tipo frazionamento del (data presentazione) n. XXXXX. N/AAAA in atti dal (data approvazione) (protocollo n. PV00XXXXX)Annotazione censuaria in visura part. 100:La soppressione ha originato i seguenti immobili: foglio 1 particella AAA, foglio 1 particella AABAnnotazione censuaria in visura part. AAA:L’immobile deriva da foglio 1 particella 100Annotazione censuaria in visura part. AAB:L’immobile deriva da foglio 1 particella 100
Pag. 60 di 127
FRAZIONAMENTO
FRAZIONAMENTO DI UNA PARTICELLA EDIFICATAStandard – misure – estratto ufficio
LE TIPOLOGIE16b - FRAZIONAMENTO
Pag. 61 di 127
• Particelle originarie: 1 • Particelle variate: 1 • Particelle costituite: 1-n
LE TIPOLOGIE16b - FRAZIONAMENTO
Dati derivanti da:Tipo frazionamento del (data presentazione) n. XXXXX. N/AAAA in atti dal (data approvazione) (protocollo n. PV00XXXXX)Annotazione censuaria in visura part. 100:La soppressione ha originato i seguenti immobili: foglio 1 particella AAAAnnotazione censuaria in visura part. AAA:L’immobile deriva da foglio 1 particella 100
Pag. 62 di 127
TIPO PARTICELLARE
AL MOMENTO NON PREDISPOSTO
LE TIPOLOGIE17 – TIPO PARTICELLARE
Pag. 63 di 127
TIPO FRAZIONAMENTO + MAPPALE
FRAZIONAMENTO DI PARTICELLA CENSITA AL CATASTO TERRENI + MAPPALE PER INSERIMENTO FABBRICATO CON SUPERFICIE MAGGIORE DI 20 MQStandard – misure – estratto ufficio – finalizzato al trasferimento di diritti
LE TIPOLOGIE18 – TIPO MISTO
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• Particelle originarie: 1 • particelle soppresse: 1 • Particelle costituite: 2 • Particelle variate: 1
LE TIPOLOGIE18 – TIPO MISTO
Pag. 65 di 127
Per le particelle 100, AAA, AAB
Dati derivanti da:Tipo frazionamento del (data presentazione) n. XXXXX. N/AAAA in atti dal (data approvazione) (protocollo n. PV00XXXXX)Annotazione censuaria in visura part. 100:La soppressione ha originato i seguenti immobili: foglio 1 particella AAAAnnotazione censuaria in visura part. AAA:L’immobile deriva da foglio 1 particella 100
Per la particella AAB
Dati derivanti da:Tipo mappale del (data presentazione) n. XXXXX. N/AAAA in atti dal (data approvazione) (protocollo n. PV00XXXXX)
LE TIPOLOGIE18 – TIPO MISTO
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LE TIPOLOGIE20 – TIPO MAPPALE PER CONFERMA DI MAPPA
PASSAGGIO ALL'URBANO DI PORZIONE DI FABBRICATO RURALE CON VARIAZIONE DELL'INTERO IN FABBRICATO PROMISCUO E I RIMANENTI SUBALTERNI VARIATI IN
PORZIONE RURALE DI FABBRICATO PROMISQUOStandard – senza misure – senza estratto
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LE TIPOLOGIE20 – TIPO MAPPALE PER CONFERMA DI MAPPA
281 : FR DIV SUB278 : FAB PROM287 : PORZ DI FR288 : PORZ RUR FP
• Particelle originarie: 1-n • Particelle soppresse 1-m • Particelle variate: 1-p
Dati derivanti da:Tipo mappale del (data presentazione) n. XXXXX. N/AAAA in atti dal (data approvazione) (protocollo n. PV00XXXXX)
Pag. 68 di 127
LE TIPOLOGIE21 – TIPO MAPPALE PER CONFERMA DI MAPPA
PASSAGGIO ALL'URBANO DI TUTTE LE PORZIONI DI FABBRICATO RURALE E VARIAZIONE DELL'INTERO IN ENTE URBANO
Standard – senza misure – senza estratto
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LE TIPOLOGIE21 – TIPO MAPPALE PER CONFERMA DI MAPPA
Particelle originarie: 1-n • Particelle soppresse 1-m • Particelle variate: 1-p
Dati derivanti da:Tipo mappale (data presentazione) n. XXXXX. N/AAAA in atti dal (data approvazione) (protocollo n. PV00XXXXX)
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LE TIPOLOGIE22 – TIPO MAPPALE PER CONFERMA DI MAPPA
PASSAGGIO ALL'URBANO DI TUTTE LE PORZIONI DI FABBRICATO RURALE E VARIAZIONE DELL'INTERO IN ENTE URBANO CON VARIAZIONE NUMERO DI MAPPA
Standard – senza misure – si consiglia autoallestito
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LE TIPOLOGIE22 – TIPO MAPPALE PER CONFERMA DI MAPPA
Particelle originarie: 1-n • Particelle soppresse 1-m • Particelle costituite: 1-p
Dati derivanti da:Tipo mappale del (data presentazione) n. XXXXX. N/AAAA in atti dal (data approvazione) (protocollo n. PV00XXXXX)Annotazione censuaria in visura part. 1:La soppressione ha originato i seguenti immobili: foglio 1 particella AAAAnnotazione censuaria in visura part. AAA:L’immobile deriva da foglio 1 particella 1
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LE TIPOLOGIE23 – TIPO MAPPALE PER CONFERMA DI MAPPA
PASSAGGIO ALL'URBANO DI TUTTE LE PORZIONI DI FABBRICATO RURALE, VARIAZIONE DELL'INTERO IN ENTE URBANO, FUSIONE DI PARTICELLE E
VARIAZIONE NUMERO DI MAPPAStandard – senza misure – estratto ufficio
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LE TIPOLOGIE23 – TIPO MAPPALE PER CONFERMA DI MAPPA
Particelle originarie: 2-n • Particelle soppresse: 3-m • Particelle costituite: 1-p
Dati derivanti da:Tipo mappale del (data presentazione) n. XXXXX. N/AAAA in atti dal (data approvazione) (protocollo n. PV00XXXXX)Annotazione censuaria in visura part. 1:La soppressione ha originato i seguenti immobili: foglio 1 particella AAAAnnotazione censuaria in visura part. 2:Soppressa e unita alla particella AAAAnnotazione censuaria in visura part. AAA:Costituita dalle particelle 1 e 2
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LE TIPOLOGIE24 – TIPO MAPPALE
DEMOLIZIONE PARZIALE DI FABBRICATOModesta entità – misure – estratto ufficio
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LE TIPOLOGIE24 – TIPO MAPPALE
Particelle originarie: 1 • Particelle variate: 1
Dati derivanti da:Tipo mappale per demolizione parziale del (data presentazione) n. XXXXX. N/AAAA in atti dal (data approvazione) (protocollo n. PV00XXXXX)
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LE TIPOLOGIE25 – TIPO MAPPALE
DEMOLIZIONE PARZIALE DI FABBRICATO CON FUSIONE DI PARTICELLEModesta entità – misure – estratto ufficio
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LE TIPOLOGIE25 – TIPO MAPPALE
Particelle originarie: 2-n • Particelle soppresse: 1-(n-1) • Particelle variate: 1
Dati derivanti da:Tipo mappale del (data presentazione) n. XXXXX. N/AAAA in atti dal (data approvazione)(protocollo n. PV00XXXXX)Annotazione censuaria in visura part. 100:Comprende la particella 101Annotazione censuaria in visura part. 101:Soppressa e unita alla particella 100
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LE TIPOLOGIE26 – TIPO MAPPALE
DEMOLIZIONE PARZIALE DI FABBRICATO CON FUSIONE DI PARTICELLE ED INSERIMENTO NUOVA COSTRUZIONE < 20 MQ
Modesta entità – misure – estratto ufficio
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LE TIPOLOGIE26 – TIPO MAPPALE
Particelle originarie: 2-n • Particelle soppresse: 1-(n-1) • Particelle variate: 1
Dati derivanti da:Tipo mappale del (data presentazione) n. XXXXX. N/AAAA in atti dal (data approvazione) (protocollo n. PV00XXXXX)Annotazione censuaria in visura part. 100:Comprende la particella 101Annotazione censuaria in visura part. 101:Soppressa e unita alla particella 100
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LE TIPOLOGIE27 – TIPO MAPPALE
DEMOLIZIONE TOTALE DEL FABBRICATO CON FUSIONE DI PARTICELLEStandard – senza misure – estratto ufficio
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LE TIPOLOGIE27 – TIPO MAPPALE
Particelle originarie: 2-n • Particelle soppresse: 2-n • Particelle costituite: 1
Dati derivanti da:Tipo mappale del (data presentazione) n. XXXXX. N/AAAA in atti dal (data approvazione) (protocollo n. PV00XXXXX)Annotazione censuaria in visura part. 101:La soppressione ha originato i seguenti immobili : foglio 1 particella AAAAnnotazione censuaria in visura part. 100:Soppressa e unita alla particella AAAAnnotazione censuaria in visura part. AAA:Costituita dalle particelle : 100 e 101
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LE TIPOLOGIE28 – TIPO MAPPALE
DEMOLIZIONE TOTALE DEL FABBRICATO CON FUSIONE DI PARTICELLE ED INSERIMENTO DI NUOVA COSTRUZIONE < 20 MQ
Modesta entità – misure – estratto ufficio
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LE TIPOLOGIE28 – TIPO MAPPALE
Particelle originarie: 2-n • Particelle soppresse: 2-n • Particelle costituite: 1
Dati derivanti da:Tipo mappale del (data presentazione) n. XXXXX. N/AAAA in atti dal (data approvazione) (protocollo n. PV00XXXXX)Annotazione censuaria in visura part. 101:La soppressione ha originato i seguenti immobili : foglio 1 particella AAAAnnotazione censuaria in visura part. 100:Soppressa e unita alla particella AAAAnnotazione censuaria in visura part. AAA:Costituita dalle particelle : 100 e 101
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LE TIPOLOGIE29 – TIPO MAPPALE
FUSIONE DI PARTICELLE (CATASTO TERRENI) ED INSERIMENTO DI NUOVA COSTRUZIONE < 20 MQ
Modesta entità – misure - estratto ufficio
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LE TIPOLOGIE29 – TIPO MAPPALE
Particelle originarie: 2-n • Particelle soppresse: 2-n • Particelle costituite: 1
Dati derivanti da:Tipo mappale del (data presentazione) n. XXXXX. N/AAAA in atti dal (data approvazione) (protocollo n. PV00XXXXX)Annotazione censuaria in visura part. 101:La soppressione ha originato i seguenti immobili : foglio 1 particella AAAAnnotazione censuaria in visura part. 100:Soppressa e unita alla particella AAAAnnotazione censuaria in visura part. AAA:Costituita dalle particelle : 100 e 101
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LE TIPOLOGIE30 – TIPO MAPPALE
FUSIONE DI PARTICELLE ED AMPLIAMENTO IN ADERENZA < 50 % SU FABBRICATO IN MAPPA CON SUPERFICIE < 20 MQ
Modesta entità – misure – estratto ufficio
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LE TIPOLOGIE30 – TIPO MAPPALE
Particelle originarie: 2-n • Particelle soppresse: 1-(n-1) • Particelle variate: 1
Dati derivanti da:Tipo mappale del (data presentazione) n. XXXXX. N/AAAA in atti dal (data approvazione) (protocollo n. PV00XXXXX)Annotazione censuaria in visura part. 101:Soppressa e unita alla particella 100Annotazione censuaria in visura part. 100:Comprende la particella 101
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LE TIPOLOGIE31 – TIPO MAPPALE
FUSIONE DI PARTICELLE CON AMPLIAMENTO IN ADERENZA > 50 % SU FABBRICATO IN MAPPA
Standard – misure – estratto ufficio
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LE TIPOLOGIE31 – TIPO MAPPALE
Particelle originarie: 2-n • Particelle soppresse: 1-(n-1) • Particelle variate: 1
Dati derivanti da:Tipo mappale del (data presentazione) n. XXXXX. N/AAAA in atti dal (data approvazione) (protocollo n. PV00XXXXX)Annotazione censuaria in visura part. 101:Soppressa e unita alla particella 100Annotazione censuaria in visura part. 100:Comprende la particella 101
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LE TIPOLOGIE32 – TIPO MAPPALE
FUSIONE DI PARTICELLE CON INSERIMENTO NUOVA COSTRUZIONE (CON GRAFFA E NUMERO) > 20 MQ
Standard – misure – estratto ufficio
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LE TIPOLOGIE32 – TIPO MAPPALE
Particelle originarie: 2-n • Particelle soppresse: 2-n • Particelle costituite: 1
Dati derivanti da:Tipo mappale del (data presentazione) n. XXXXX. N/AAAA in atti dal (data approvazione) (protocollo n. PV00XXXXX)Annotazione censuaria in visura part. 101:La soppressione ha originato i seguenti immobili : foglio 1 particella AAAAnnotazione censuaria in visura part. 100:Soppressa e unita alla particella AAAAnnotazione censuaria in visura part. AAA:Costituita dalle particelle : 100 e 101
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LE TIPOLOGIE33 – TIPO MAPPALE
FUSIONE DI PARTICELLE CON INSERIMENTO NUOVA COSTRUZIONE E SCORPORO DI CORTE (STRALCIO DI CORTE)
Standard misure – estratto ufficio – non finalizzata al trasferimento di diritti
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LE TIPOLOGIE33 – TIPO MAPPALE
Particelle originarie: 2-n • Particelle soppresse: 2-n • Particelle costituite: 3-m
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LE TIPOLOGIE33 – TIPO MAPPALE
Particelle originarie: 2-n • Particelle soppresse: 2-n • Particelle costituite: 3-m
Dati derivanti da:Tipo mappale del (data presentazione) n. XXXXX. N/AAAA in atti dal (data approvazione) (protocollo n. PV00XXXXX)Annotazione censuaria in visura part. 100:La soppressione ha originato i seguenti immobili : foglio 1 particella AAA foglio 1 particella AAB Annotazione censuaria (ultimo stadio) in visura part. AAA:Comprende il foglio 1 particella AADSono stati inoltre variati i seguenti immobili: foglio 1 particella AADAnnotazione censuaria (penultimo stadio) in visura part. AAA:Sono stati inoltre variati i seguenti immobili: foglio 1 particella 100 foglio 1 particella 101Annotazione censuaria in visura part. AAB:L'immobile deriva da : foglio 1 particella 100
Annotazione censuaria in visura part. 101:La soppressione ha originato i seguenti immobili : foglio 1 particella AAC foglio 1 particella AADAnnotazione censuaria in visura part. AAC:L'immobile deriva da : foglio 1 particella 101
Annotazione censuaria (ultimo stadio) in visura part. AAD:Soppressa e unita al foglio 1 particella AAASono stati inoltre variati i seguenti immobili: foglio 1 particella AAEAnnotazione censuaria (penultimo stadio) in visura part. AAD:Sono stati inoltre variati i seguenti immobili: foglio 1 particella 100 foglio 1 particella 101
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LE TIPOLOGIE34 – TIPO FRAZIONAMENTO
FUSIONE DI PARTICELLE DELLA STESSA DITTA E STESSA QUALITA' + FRAZIONAMENTO
Standard – misure – estratto ufficio
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LE TIPOLOGIE34 – TIPO FRAZIONAMENTO
Particelle originarie: 2-n • Particelle soppresse: 2-n • Particelle costituite: 2-m
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LE TIPOLOGIE34 – TIPO FRAZIONAMENTO
Particelle originarie: 2-n • Particelle soppresse: 2-n • Particelle costituite: 2-mDati derivanti da:Tipo mappale del (data presentazione) n. XXXXX. N/AAAA in atti dal (data approvazione) (protocollo n. PV00XXXXX)Annotazione censuaria in visura part. 100:La soppressione ha originato i seguenti immobili : foglio 1 particella AAA foglio 1 particella AAB foglio 1 particella AACAnnotazione censuaria in visura part. 101:La soppressione ha originato i seguenti immobili : foglio 1 particella AAD foglio 1 particella AAE foglio 1 particella AAFAnnotazione censuaria (ultimo stadio) in visura part. AAA:Comprende il foglio 1 particella AADSono stati inoltre variati i seguenti immobili: foglio 1 particella AADAnnotazione censuaria (penultimo stadio) in visura part. AAA:Sono stati inoltre variati i seguenti immobili: foglio 1 particella 100 foglio 1 particella 101
Annotazione censuaria (ultimo stadio) in visura part. AAB:Comprende il foglio 1 particella AAESono stati inoltre variati i seguenti immobili: foglio 1 particella AAEAnnotazione censuaria (penultimo stadio) in visura part. AAA:Sono stati inoltre variati i seguenti immobili: foglio 1 particella 100 foglio 1 particella 101Annotazione censuaria (ultimo stadio) in visura part. AAC:Comprende il foglio 1 particella AAFSono stati inoltre variati i seguenti immobili: foglio 1 particella AAFAnnotazione censuaria (penultimo stadio) in visura part. AAC:Sono stati inoltre variati i seguenti immobili: foglio 1 particella 100 foglio 1 particella 101
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PREGEO 10
I CONTROLLI
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Estratto di Mappa rilasciato dall'Ufficio Estratto di Mappa autoallestito
Codice 1- Controlli sulla documentazione (presente/assente) 1- Controlli sulla documentazione (presente/assente)
1.1 Deposito al Comune o annotazione UC o esproprio Deposito al Comune o annotazione UC o esproprio
1.2 Firme delle parti o Lettera di incarico o esproprio Firme delle parti o Lettera di incarico o esproprio
1.3 Libretto delle misure Libretto delle misure
1.4 Relazione tecnica Relazione tecnica
1.5
1.6 Modello censuario (modello 51ftp) Modello censuario (modello 51ftp)
1.7 Modello 3spc Modello 3spc
1.8 Schema rilievo Schema rilievo
1.9 Estratto di mappa: rilasciato da non più di 6 mesi
Proposta di aggiornamento mod 51 Proposta di aggiornamento mod 51
CONTROLLIFATTI DALLA PROCEDURA
Controlli formali, di conformità e di completezza
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Estratto di Mappa rilasciato dall'Ufficio Estratto di Mappa autoallestito
C o d ic e 2- Controlli sul libretto delle misure 2- Controlli sul libretto delle misure
2.1 Formalmente corretto Formalmente corretto
2.2
2.3
2.4
2.5 Uso di PF non di primo perimetro
2.6
2.7
2.8
Consistente (consente la ricostruzione dell'oggetto del rilievo sulla base
delle sole misure) Consistente (consente la ricostruzione dell'oggetto del rilievo sulla base delle sole misure)
Presenza delle misure altimetriche per il calcolo dei dislivelli tra i punti fiduciali presenti nel libretto ed un punto del rilievo di dettaglio Presenza delle misure altimetriche per il calcolo dei dislivelli tra i punti
fiduciali presenti nel libretto ed un punto del rilievo di dettaglio
Esistenza misure per la determinazione di 3 punti fiduciali ovvero misure per la determinazione di 2 punti fiduciali ed un punto ausiliario Esistenza misure per la determinazione di 3 punti fiduciali ovvero misure
per la determinazione di 2 punti fiduciali ed un punto ausiliario
Est media nella riga 0 del libretto maggiore di 1000 m dalla media delle
coordinate Est dei PF di primo perimetro
Errata codifica del comune o del foglio o delle particelle nella riga 0 del libretto
Schemi di rilievo non ottimizzati (poligonali con lati non omogenei e/o percorso non rettilineo; intersezione di poligonali senza punti comuni intersezione in avanti con triangoli acuti, ecc)
Schemi di rilievo non ottimizzati (poligonali con lati non omogenei e/o percorso non rettilineo; intersezione di poligonali senza punti comuni intersezione in avanti con triangoli acuti, ecc
CONTROLLIFATTI DALLA PROCEDURA
Controlli di consistenza
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Estratto di Mappa rilasciato dall'Ufficio Estratto di Mappa autoallestito
3 - Controlli sull'elaborazione del libretto delle misure 3 - Controlli sull'elaborazione libretto delle misure
3.1
3.2
3.3
3.4 Allineamenti e/o squadri oltre i limiti della circolare 2/88 e successive Allineamenti e/o squadri oltre i limiti della circolare 2/88 e successive
3.5
3.6
3.7 SQM > 10 cm SQM > 10 cm
Mutue distanze tra PF in contrasto con quelle dell'estratto oltre le tolleranze ammesse
Stazioni rilievo celerimetrico esterne al triangolo fiduciale oltre 1/3 la congiungente i due PF più prossimi
Stazioni rilievo celerimetrico esterne al triangolo fiduciale oltre 1/3 la congiungente i due PF più prossimi
Superficie delle particelle originarie inferiore a 2000 mq, lotto non rilevato integralmente
Poligonale Lunghezza >1000 m errore di chiusura maggiore delle
tolleranze ammesse Poligonale Lunghezza >1000 m errore di chiusura maggiore delle tolleranze ammesse
Poligonale Lunghezza >1000 m non appoggiata a punti di coordinate analitiche Poligonale Lunghezza >1000 m non appoggiata a punti di coordinate
analitiche
Codice
CONTROLLIFATTI DALLA PROCEDURA
Controlli topografici
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Estratto di Mappa rilasciato dall'Ufficio Estratto di Mappa autoallestito
4 - Controlli sull'elaborazione della proposta d'aggiornamento 4 - Controlli sull'elaborazione della proposta d'aggiornamentoCodice
4.1 Controllo Valore Soglia
CONTROLLIFATTI DALLA PROCEDURA
Controlli di coerenza cartografica
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Estratto di Mappa rilasciato dall'Ufficio Estratto di Mappa autoallestito
6 - Controllo dati elaborazione del modello censuario 6 - Controllo dati elaborazione del modello censuarioCodice
6.1
6.2
6.3
6.4
6.5
6.6
6.7
6.8
Le particelle originarie devono essere tutte fra quelle richieste con l'estratto di mappa: altrimenti l'estratto deve essere pagato in modalità autoallestito
In caso di tipo di frazionamento la qualità delle particelle derivate deve essere uguale a quella della particella originaria
In caso di tipo mappale almeno una particella derivata deve avere qualità 282
In caso di tipo mappale almeno una particella derivata deve avere qualità 282
Il valore della superficie della particella originaria è identico al valore inserito nel modello censuario
Tutte le particelle derivate sono identificate con la superficie nominale: la somma delle superfici deve bilanciare con la superficie della particella originaria in atti
Tutte le particelle derivate sono identificate con la superficie nominale: la somma delle superfici deve bilanciare con la superficie della particella originaria in atti
La superficie della particella da frazionare (in atti con superficie nominale) è stata integralmente rilevata e le particelle derivate sono tutte reali: è consentito uno sbilanciamento di superficie fino al massimo del 5% della superficie in atti o doppia dimostrazione
La superficie della particella da frazionare (in atti con superficie nominale) è stata integralmente rilevata e le particelle derivate sono tutte reali: è consentito uno sbilanciamento di superficie fino al massimo del 5% della superficie in atti o doppia dimostrazione
Tra tutte le particelle derivate almeno una è identificata con la superficie reale: lo sbilanciamento con la somma delle superfici in atti non può essere superiore al 5% della superficie in atti.
Tra tutte le particelle derivate almeno una è identificata con la superficie reale: lo sbilanciamento con la somma delle superfici in atti non può essere superiore al 5% della superficie in atti.
La superficie originaria è identificata come superficie reale: nessun sbilanciamento consentito oltre il valore di tolleranza T=1/3(A/1000+ √ A)
La superficie originaria è identificata come superficie reale: nessun sbilanciamento consentito oltre il valore di tolleranza T=1/3(A/1000+ √ A)
CONTROLLIFATTI DALLA PROCEDURA
Controlli sui dati censuari
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A seconda della tipologia, i controlli (per un elenco esaustivo vedere materiale didattico presente sul sito,”Procedura pregeo 10, Approvazione automatica degli atti di aggiornamento e contestuale aggiornamento degli archivi” di Nicoletta Pignattelli e Demetrio Poma), produrranno una delle seguenti tre condizioni :
Si : la condizione è rispettata, il tipo è approvabile automaticamente
No : la condizione non è rispettata, il tipo è respinto
W : viene rimandato il controllo alla verifica dell'apposita dichiarazione in relazione tecnica strutturata. A seconda del controllo, il tipo sarà approvabile automaticamente o manualmente.
CONTROLLIFATTI DALLA PROCEDURAESITI
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Questo tasto, aggiunto al precedente “COMPATIBILITA' DIAGNOSTICI”, integra i vecchi controlli ai nuovi, verifica la conformità dello schema censuario e verifica il valore soglia, di cui parleremo in seguito.L'esito potrà essere :
Il tipo sarà approvato in automaticoIl tipo sarà sottoposto al processo di approvazione manualeEsito negativo
Nei primi due casi potremo consegnare il tipo, nell'ultimo caso no.
Per alcuni controlli, come visto in precedenza, occorrerà un'apposita dichiarazione (sezione DICHIARAZIONI TECNICHE) nella relazione tecnica strutturata
L'oggetto del rilievo o le stazioni fuori triangolo e gli allineamenti e squadri fuori tolleranza producono la finestra blu in fase di elaborazione e la dicitura [noappautom] con evidenziati gli errori
CONTROLLIFATTI DALLA PROCEDURAULTERIORI CONTROLLI DI APPROVABILITA'
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Che cosa è ?E’ LA TRASPOSIZIONE DELLA RELAZIONE TECNICA DI PREGEO IN UNASERIE DI INFORMAZIONI CODIFICATE CHE POSSONO ESSEREINTERPRETATE DA UNA PROCEDURA INFORMATICA.La relazione tecnica “tradizionale” rimane, comunque obbligatoria
Come è composta ?E’ COMPOSTA DALLE DICHIARAZIONI PREDEFINITE CHE SONO NECESSARIE PER STABILIRE L’APPROVABILITA’ DELL’ATTO DI AGGIORNAMENTO, SECONDO L’ATTUALE NORMATIVA CATASTALE.
Inoltre:Per la composizione interattiva della relazione tecnica, la procedura Pregeo 10 è stata predisposta per la:
Visualizzazione dell’elenco delle componenti predefinite della relazione tecnicaSelezione multipla automatica delle componenti predefinite della relazione tecnicaFormazione della relazione tecnica con inserimento delle componenti selezionateVisualizzazione della relazione tecnica formata per componenti
CONTROLLIFATTI DALLA PROCEDURALA RELAZIONE TECNICA STRUTTURATA
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Scegliamo la zona tra le tre previste dalla circ. 2/88 :
Zona urbana o di espansione UbanisticaZona urbana pianeggiante o parzialmente ondulataZona extraurbana con terreno sfavorevole
In questo modo definiremo le tolleranze e verranno evidenziate le dichiarazioni che la condizione “W” dei controlli ha richiesto
CONTROLLIFATTI DALLA PROCEDURALA RELAZIONE TECNICA STRUTTURATA
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l'assenza di misure altimetriche per il calcolo dei dislivelli tra i punti fiduciali ed un punto del rilievo di dettaglio è giustificata dall'assenza delle caratteristiche di stabilità e di permanenza del tempo dello stesso punto del rilievo di dettaglio.
La dichiarazione porta all'approvazione automaticaQuesta dichiarazione appare quando non è stato definito altimetricamente o un PF o almeno un punto di dettaglio.Per un errore della procedura attuale appare anche quando non è definito altimetricamente un PA, nonostante la normativa non obblighi a rilevare altimetricamente i PA
Rif. :Nota prot. n. 34902 del 15.5.2006 della Direzione Cartografia, Catasto e Pubblicità Immobiliare
CONTROLLIFATTI DALLA PROCEDURALA RELAZIONE TECNICA STRUTTURATALe dichiarazioni
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la determinazione delle reciproche posizioni tra i punti fiduciali di primo perimetro richiede una complessità di operazioni topografiche con conseguente scarsa affidabilità dei risultati quindi, in deroga alla normativa tecnica, il triangolo fiduciale è stato definito da due punti fiduciali e un particolare topocartografico e la distanza tra i due PF è stata determinata con un numero sovrabbondante di misure.
La dichiarazione porta all'approvazione automaticaAttualmente questa dichiarazione appare quando le stazioni od i punti battuti eccedono 1/3 della lunghezza del lato del triangolo fiduciale.Per semplicità la dichiarazione riporta sempre che sono stati usati due PF ed un PA.
Rif :Istruzione per il rilievo catastale di aggiornamento prot. 4°/322 del 19 gennaio 1988 § 2
CONTROLLIFATTI DALLA PROCEDURALA RELAZIONE TECNICA STRUTTURATALe dichiarazioni
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il controllo delle mutue relazioni (distanze) fra punti Fiduciali ha evidenziato differenze oltre le tolleranze ammesse tra i seguenti punti fiduciali:PF../…./….. - PF../…./…..………..pertanto sono state prodotte misure sovrabbondanti ed iperdeterminazioni della/e relazione/i in esame, le quali hanno dimostrato la validità delle misure assunte.
Questo caso ha due opzioni : se il contrasto è con misurate di altri atti la dichiarazione porterà all'approvazione automatica, se il contrasto è con misurate provenienti da collaudi d'ufficio la dichiarazione porterà ad un'approvazione manuale, cioè sottoposta a verifica del tecnico A.D.T.. Ciò non vuol dire che è automaticamente sospeso!Si raccomanda di eseguire tutti i controlli del caso, prima di barrare questa dichiarazione
Per far funzionare bene questo controllo occorre scaricare periodicamente l'archivio misurate ed associarlo con l'apposita funzione. Dentro l'estratto ci sono solo alcune misurate.
Rif : Istruzione per il rilievo catastale di aggiornamento prot. 4°/322 del 19 gennaio 1988 § 4 - CIRCOLARE 5/1989
CONTROLLIFATTI DALLA PROCEDURALA RELAZIONE TECNICA STRUTTURATALe dichiarazioni
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le particelle di superficie inferiore a 2000 mq non sono state rilevate integralmente in quanto i confini non sono materializzabili interamente e la committenza non ne ha richiesto la materializzazione
La dichiarazione porta all'approvazione automaticaE' stato chiarito definitivamente quanto già espresso con le note 3608/5000/98 e C2/796/98, cioè che se il committente non ci incarica della riconfinazione non siamo obbligati a farla.
Rif : CIRCOLARE N. 2. Prot. n. 4A/763 del 26 febbraio 1988 § 5
CONTROLLIFATTI DALLA PROCEDURALA RELAZIONE TECNICA STRUTTURATALe dichiarazioni
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i risultati dell'elaborazione hanno fornito, per alcuni punti rilevati, un valore del semiasse dell'ellisse di errori > 10 cm per la complessità delle operazioni topografiche e per la impossibilità di realizzare schemi ottimizzati.
Questa dichiarazione, che verifica una condizione che fino ad oggi non era prevista da alcuna norma, porta sempre all'approvazione manuale con verifica da parte del tecnico A.D.T.Controllare bene le operazioni svolte, perché molte volte, anche se in maniera difficile da individuare, la procedura ha ragione!Controllare che non siano state lasciate come origine di baseline stazioni di riferimento lontane, la distanza dei punti usati come orientamenti nei rilievi misti, identificativi punto o misure in punti ribattuti, ecc.Specificare bene in relazione le operazioni svolte e le probabili cause, in modo da “convincere” se stessi e, naturalmente, il tecnico che dovrà valutare la bontà dell'operazione e la conseguente approvazione.A volte, comunque, si tratta di reali problemi della procedura, per questo si rimanda all'esame manuale ed alla lettura della relazione
CONTROLLIFATTI DALLA PROCEDURALA RELAZIONE TECNICA STRUTTURATALe dichiarazioni
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La/e particella/e ……………….. corrisponde/ono a quanto rappresentato sullamappa del Catasto Terreni e che il fabbricato è correttamente inserito nella cartografia
La dichiarazione porta all'approvazione automaticaViene selezionata in caso di tipi per “corrispondenza topografica”
Rif: Nota prot. n. 34902 del 15.5.2006 della Direzione Cartografia, Catasto e Pubblicità Immobiliare
CONTROLLIFATTI DALLA PROCEDURALA RELAZIONE TECNICA STRUTTURATALe dichiarazioni
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Il tipo mappale ha in oggetto costruzioni realizzate in aderenza a fabbricati già inseriti in mappa e comportanti un incremento di superficie coperta minore o uguale al 50% della superficie occupata dal corpo di fabbrica preesistente;
La dichiarazione porta all'approvazione automatica
Rif. : art. 6 DM 28 del 1998
CONTROLLIFATTI DALLA PROCEDURALA RELAZIONE TECNICA STRUTTURATALe dichiarazioni
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La differenza tra la superficie rilevata della/e particella/e …………………. e la superficie registrata negli atti catastali eccede il limite di tolleranza di oltre 1/20, per questo si è proceduto alla doppia dimostrazione sia grafica, sia delle superfici.
Ancora non ci è stato spiegato in dettaglio. Si presume che la procedura faccia un confronto tra la superficie grafica e quella censuaria.
Rif. : CIRCOLARE 5/1989 modificata dalla CIRCOLARE 2/1992
CONTROLLIFATTI DALLA PROCEDURALA RELAZIONE TECNICA STRUTTURATALe dichiarazioni
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PREGEO 10
IL NUOVO ESTRATTO DI MAPPA
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IL NUOVO ESTRATTO DI MAPPA
TOPONIMI8|73T|56862.260|-8960.384|0|Quinto|8|74T|57130.305|-8743.164|0|Fornace|8|75T|57136.584|-9010.437|1.225|vicinale|8|76T|57178.782|-8988.107|6.161|dei|8|77T|57186.966|-8955.115|0.522|Grilli|
SIMBOLI8|93L|57455.060|-17746.138|8|94L|57458.905|-17751.254|8|95L|57528.807|-17700.870|
7|3|93L|94L|95L|NT| LINEE TRATTEGGIATE E PUNTINATE7|4|39L|40L|41L|42L|NT|7|2|45L|46L|NP|
ANGOLO DI ROTAZIONE IN RADIANTI CON ZERO AD EST E SENSO ANTIORARIO
FORMAZIONE SIMBOLO
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DITTA6|DITTA|1|COGNOME,NOME|XXXXXX00X00X00X|Proprietà per 1/6|6|DITTA|1|COGNOME,NOME|XXXXXX00X00X00X|Proprietà per 1/6|6|DITTA|1|COGNOME,NOME|XXXXXX00X00X00X|Proprietà per 1/6|6|DITTA|1|COGNOME,NOME|XXXXXX00X00X00X|Proprietà per 3/6|
NATURA DELLA SUPERFICIE6|PARTICELLA|1|00|FABB RURALE |3205|3166|0|0|SR|
POSIZIONE CARTOGRAFICA DEI PF6|PFCART|PF12/0370/I684|56947.847|-8645.931|
SCALA ORIGINARIA DEL FOGLIO6|SCALAORIGINARIA|2000|
DISTORSIONE6|DISTORSIONE|4.49|
IL NUOVO ESTRATTO DI MAPPA
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PREGEO 10
VALORE SOGLIA E VETTORE SCARTO
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Attualmente, come ci è stato riportato dall' Ing. Ferrante, Responsabile servizi Cartografici della Direzione centrale Cartografia, Catasto e Pubblicità' immobiliare al convegno di Firenze del 05/06/2009, il valore DISTORSIONE viene determinato tramite funzione che tiene conto dei seguenti fattori :
Errore di Graficismo;Metodologia di rilievo utilizzata per la formazione della mappaNumero di atti di aggiornamento introdotti in mappa dalla formazione ad oggiMetodologia e supporti impiegati per la digitalizzazione delle mappe in formato vettorialeScarti tra distanze tra coppie di PF misurate e le omologhe desunte dalla posizione in mappa (dal 1989 alla data di richiesta dell'estratto)Scala nominale della mappa;Scarti generati dal processo d'inquadramento eseguito tra punti del rilievo e punti omologhi della mappa (dal 1989 alla data di richiesta dell'estratto)Scarti dovuti alla distorsione subita dall'oggetto del rilievo per realizzare il miglior adattamento alla mappa (dal 1989 alla data di richiesta dell'estratto)
Il valore è dunque dinamico e cambia ad ogni approvazione di atto di aggiornamento.
IL VALORE SOGLIA
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Pregeo fa un primo calcolo in coordinate locali , poi esegue una rototraslazione baricentrica rigida basata sulle coordinate presenti in TAF.
Quando entriamo nella proposta d'aggiornamento, il rilievo è sovrapposto all'estratto tramite le coordinate derivanti dalla rototraslazione basata sulla TAF. Attraverso il comando orienta, troviamo la migliore posizione e, di fatto, eseguiamo una nuova rototraslazione, di solito con variazione di scala, che farà assumere valori diversi alle coordinate dei PF rilevati
Con il comando adatta allunghiamo od accorciamo le nostre linee rosse fino ad incontrare le nere. Il valore massimo di questo spostamento è oggi lo “scostamento massimo dei punti proposta”
In fase di predisposizione per l'invio telematico, tramite il tasto “ULTERIORI CONTROLLI DI APPROVABILITA'” il libretto viene rototraslato utilizzando le coordinate cartografiche dei PF (righe PFCART nel nuovo estratto) e le coordinate dei PF rilevati assumeranno un ulteriore valore.
Viene poi calcolata la differenza tra le coordinate dei PF determinate nei due sistemi. Questa differenza si chiama vettore scarto e viene confrontata con il valore DISTORSIONE desunto dal nuovo estratto
IL VETTORE SCARTO
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ESTRATTO DI MAPPA CON POSIZIONE CARTOGRAFICA DEI PUNTI FIDUCIALI
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ESTRATTO DI MAPPA CON SOVRAPPOSTO RILIEVO DERIVANTE DA TAFPer una maggiore comprensione tutto l'oggetto del rilievo è in colore rosso
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ESTRATTO DI MAPPA DOPO IL COMANDO “ORIENTA”Per una maggiore comprensione tutto l'oggetto del rilievo è in colore rosso
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ENTITA' DI UN VETTORE SCARTO
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GRAZIE PER L'ATTENZIONE
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Presentazione a cura dei Geometri :Andrea Gabbrielli,Lapo Moriani, Daniele Sguanci,Luca Trambusti,Paolo Zeroni
Revisione Generale e Periodica :Paolo Zeroni
BIBLIOGRAFIA :Procedura Pregeo 10 - Approvazione Automatica degli atti di Aggiornamento e contestuale Aggiornamento degli ArchiviNicoletta Pignattelli – Demetrio PomaDirezione Centrale Cartografia, Catasto e P.I. Area Servizi CartograficiL'approvazione automatica degli Atti d'Aggiornamento – Procedura Pregeo 10Francesco PolimeniDirezione Centrale Cartografia, Catasto e P.I. Area Servizi CartograficiCircolare 3/09Agenzia del Territorio Direzione Centrale Cartografia, Catasto e Pubblicità ImmobiliareEsperienze dirette di sperimentazioneP.E. Marco Pasquini, Geom. Paolo Zeroni
Revisione OTTOBRE 2009