PROCEDURA SELETTIVA PER LA CHIAMATA DI UN PROFESSORE DI SECONDA FASCIA PER IL SETTORE CONCORSUALE 08/E2 SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE ICAR/19

(Decreto del Rettore n. 119 del 20/02/2014 - avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 17 - Serie Speciale Concorsi ed Esami - del 28.02.2014)

VERBALE DI VALUTAZIONE DEI TITOLI CACCIA GHERARDINI Susanna

PERCORSO FORMATIVO 2000- Laurea in Conservazione BB.CC- Università di Pisa – 110lode/110 2011- Laurea Specialistica in Architettura/restauro e valorizzazione Politecnico di Torino – 110/110 e lode 2008 - Dottorato di Ricerca in Technology and managment of Cultural Heritage – Institute of Advanced Studies IMT – Lucca 2008 - Higher learning post graduate specialization course – Scuola Normale di Pisa

PUBBLICAZIONI SCIENTIFICHE Dichiara 72 pubblicazioni e presenta, ai fini della valutazioni, le seguenti 12 pubblicazioni contraddistinte con il numero riportato nell’elenco allegato alla domanda di partecipazione alla valutazione: n. 1 “Le Corbusier dopo Le Corbusier…” - Monografia, 2014: pubblicazione originale, coerente con il settore scientifico disciplinare e attenta agli sviluppi più recenti del dibattito culturale in materia, di buona collocazione editoriale e noto alla comunità scientifica n. 2 – “Villa Borbone…”: Monografia, 2014: pubblicazione correttamente impostata e coerente con l’ambito disciplinare, attenta alla tutela dell’architettura storica nei rapporti con il paesaggio, di diffusione prevalentemente locale n. 3 – “Restoration in a few words……”: Monografia, 2013: pubblicazione a carattere didattico/divulgativo sui temi della storia e delle teorie del Restauro in occidente, con testo in Inglese rivolto a studenti Cinesi n. 4 – “Screen savers…”: Saggio in volume, 2013: contributo originale e coerente con la Disciplina, dedicato ai temi della conservazione dell’architettura contemporanea con riferimento alle sale cinematografiche. n. 5 – “Le Corbusier ‘restaurato’…”: Articolo su rivista di classe A, 2013: contributo originale, correttamente impostato e coerente con una linea di ricerca di cui rappresenta un’interessante anticipazione n. 6 – “Elogio della cura…”: Monografia, 2012: riflessione di carattere disciplinare

che trae spunto da esperienze didattiche e affronta il complesso rapporto tra principi teorici e prassi operative del restauro, di buona collocazione editoriale d’ambito locale n. 7 – “Tutela e restauro delle stazioni di servizio…”: Monografia, 2012: pubblicazione correttamente impostata e coerente con l’ambito disciplinare, attenta alla tutela e alla valorizzazione di una tipologia poco indagata del patrimonio di architettura contemporanea, di buona collocazione editoriale di diffusione nazionale n. 8 – “1963 Le Corbusier in mostra…”: Saggio in volume, 2011: contributo di carattere prevalentemente storico critico, correttamente impostato e originale, di buona collocazione editoriale d’ambito locale n. 9 – Il saggio presentato non corrisponde a quello riportato nell’elenco delle pubblicazioni allegato alla domanda di partecipazione alal valutazione. Tuttavia, la Commissione ritiene di procedere alla sua valutazione in quanto comunque chiaramente riconducibile alla candidata e coerente con il settore disciplinare “Il cinema sta perdendo le sue cattedrali.…”: Articolo in Rivista di classe A, 2012: contributo originale sia per la ricerca sia per le riflessioni disciplinari su una tipologia poco indagata, e di difficile tutela, del patrimonio di architettura contemporanea, n. 10 – “Percorsi di tutela e valorizzazione in Albania…”: Saggio in volume, 2009: contributo di carattere prevalentemente conoscitivo, correttamente impostato, sulla tutela e la valorizzazione dell’architettura moderna in Albania, di buona collocazione editoriale d’ambito locale n. 11 – “A summer place…”: Monografia, 2009: prodotto originale di ricerca, in lingua inglese, dedicato agli insediamenti balneari relativamente poco studiati e di difficile tutela, correttamente impostato e coerente con il settore disciplinare, di buona collocazione editoriale d’ambito locale n. 12 – “Architettura in movimento…”: Monografia, 2009: prodotto originale dedicato a un patrimonio di architetture contemporanee in continua trasformazione e a rischio di perdita, , correttamente impostato, di buona collocazione editoriale d’ambito locale In totale, la candidata presenta: 7 monografie 3 contributi in volume 2 articoli su riviste scientifiche in Classe A

CURRICULUM DELL’ATTIVITÀ SCIENTIFICA, DIDATTICA E DEI SERVIZI PRESTATI • 2009-2012 e 2012-2014 è assegnista di ricerca presso il Politecnico di Torino sui

temi del Restauro del Moderno • 2012-2013, collabora al progetto di ricerca PRIN: “Architettura e identità locali”

dell’Università di Pisa

• è Cultore della Materia presso l’Università di Pisa (di Storia dell’arte contemporanea e di Legislazione della tutela dei Beni Culturali) e presso il Politecnico di Torino in Restauro

• tra il 2005 e il 2014 ha avuto 14 contratti per docenza di corsi ufficiali o moduli didattici tutti inerenti il SSD presso la Facoltà di Ingegneria di Pisa, il Dottorato di Ricerca di Lucca e il Politecnico di Torino

• tra il 2010 e il 2012 svolge insgenamenti ufficiali presso le università cinesi di Xi’An e Tianjin in qualità di Adjunct o Visiting Professor

CHIOVELLI Renzo

PERCORSO FORMATIVO 1986 - Laurea in Architettura - Università La Sapienza di Rom 110/110 e lode; 1987 – Borsa di Studio dell’Accademia Nazionale di San Luca 1990 - Borsa di studio per l’Università estiva di Eger (Ungheria) 1990 – Titolo di Specializzazione per lo studio e il Restauro dei Monumenti

Università La Sapienza di Roma 70/70 e lode 1997 – Dottorato di Ricerca in Conservazione dei Beni Architettonici

PUBBLICAZIONI SCIENTIFICHE Dichiara 83 pubblicazioni e presenta, ai fini della valutazione, le seguenti 12 pubblicazioni, contraddistinte con il numero riportato manualmente nell’elenco generale delle pubblicazioni allegato alla domanda di partecipazione alla valutazione: n. 1 “Girolamo Fabriano, il monumento…” –Curatela e saggio a due nomi con contributo personale non distinguibile, 1988: pubblicazione a carattere storiografico di interesse circoscritto, di contenuta diffusione nella comunità scientifica n. 2 “Gli apparecchi murari…” – Saggio in volume, 2002: contributo di alto livello conoscitivo sulle tecniche costruttive medievali e sulle tecniche mensiocronologiche, originale, coerente con il settore scientifico disciplinare, di buona collocazione editoriale n. 3 “Guglielmo Meluzzi……” – Monografia a due nomi, con parte autonome esplictamente riconducibili al candidato, 2014: pubblicazione inerente le vicende storiche del nucleo urbano di Acquapendente dopo l’Unità d’Italia, con ricca cronologia e corretta analisi delle fonti documentarie, di collocazione editoriale locale e di contenuta diffusione nella comunità scientifica n. 4 “Per una storia della cultura dei materiali…” – Contributo in atti di convegno internazionale, 2006: contributo originale, di grande spessore scientifico-culturale, sul ruolo delle fonti iconografiche nella storia delle tecniche costruttive, coerente con il settore scientifico disciplinare, di buona collocazione editoriale e di ampia

diffusione nella comunità scientifica n. 5 “tecniche costruttive murarie. Tuscia” – Monografia autonoma, 2007: pubblicazione originale, coerente con il settore scientifico disciplinare, di rigorosa impostazione e vasta mole di casi esaminati, caratterizzata da importanti acquisizioni scientifiche, di buona collocazione editoriale, di ampia diffusione e riconosciuto valore nella comunità scientifica n. 6 “Ponere in opera lapides …” - Contributo in atti di convegno internazionale, 2008: contributo originale e rigoroso sul reimpiego di materiali antichi nell’edilizia storica, coerente con il settore scientifico disciplinare, di buona collocazione editoriale e di ampia diffusione nella comunità scientifica n. 7 “Teatro e spettacolo ad Acquapendente …” – Monografia autonoma, 2009: pubblicazione di carattere squisitamente storiografico e documentario, di interesse locale e solo in parte inerente alla disciplina, con saggio introduttivo, ampia cronologia e ricco regesto di fonti trascritte. n. 8 “l’Episcopio di Acquapendente …” – Monografia autonoma, 2009: pubblicazione di carattere squisitamente storiografico e documentario, di interesse locale e solo in parte inerente alla disciplina, con saggio introduttivo, ampia cronologia e ricco regesto di fonti trascritte. n. 9 “Gli incendi della facciata …” – Articolo su rivista scientifica, 2011: contributo di carattere storiografico e documentario, solo indirettamente legato alla storia di un monumento e non inerente la disciplina del restauro n. 10 “Un’inedita proposta di Alessandro Galilei …” – Contributo in volume, 2012: pubblicazione di carattere storiografico e documentario, di un certo interesse ma lontano dai temi centrali della disciplina del restauro n. 11 “L’ingresso allo Stato Pontificio …” – Contributo in volume, 2012: pubblicazione di carattere storiografico e documentario, di un certo interesse ma lontano dai temi centrali della disciplina del restauro n. 12 “Construere da lapides de filo …” – Contributo in atti di convegno internazionale, 2012: contributo originale, rigoroso, ben strutturato e documentato, sulle tecniche costruttive medievali, coerente con la disciplina e di buona collocazione editoriale. In totale, il candidato presenta: 3 monografie 8 contributi in volume (di cui una curatela e una cocuratela) 1 articolo su riviste scientifiche

CURRICULUM DELL’ATTIVITÀ SCIENTIFICA, DIDATTICA E DEI SERVIZI PRESTATI • 1997-1998 e 1998-1999 incarico di insegnamento di Laboratorio di restauro

presso l’IUAV • 2001-2002 professore a contratto per un modulo di insegnamento di Sistemi

Costruttivi dell’Architettura medievale presso la Scuola di Specializzazione in Tutela e Valorizzazione dei BB.SS.AA. dell’Università della Tuscia

• dal 2002-2003 al 2010-11 è professore a contratto di Storia dell’Architettura medievale presso l’Università della Tuscia

• dal 2006 al 2014 tiene insegnamenti semestrali per studenti statunitensi in Italia organizzati da Università Americane.

VERBALE DI INDIVIDUAZIONE DEL CANDIDATO IDONEO

Il giorno 9 luglio 2014 alle ore 8,30 presso la sede del Dipartimento di Architettura dell'Università degli Studi di Firenze i commissari della selezione in epigrafe si riuniscono per proseguire i lavori, formulare i giudizi finali e procedere alla individuazione del candidato idoneo. Al termine della valutazione la commissione, tenendo conto dei criteri generali stabiliti nella riunione preliminare, formula i seguenti motivati giudizi analitici riassuntivi.

CACCIA GHERARDINI Susanna Dal curriculum della candidata emerge un’attività di ricerca e una produzione scientifica di buon livello, costante e continua nel tempo caratterizzata da maturità scientifica. Le pubblicazioni presentate per la valutazione sono comprese nel periodo 2009-2013. La produzione è nel suo complesso interessante e conosciuta nell’ambito della comunità scientifca. I titoli vantano una buona collocazione editoriale sebbene, in alcuni casi, essa risulti maggiormente legata ai territori di riferimento delle ricerche svolte. Emergono chiare linee di ricerca legate, in primo luogo, alla conoscenza e alla valorizzazione dell’architettura moderna e contemporanea, indagata anche con riferimento a tipologie poco studiate e particolarmente “fragili”. La candidata presenta, inoltre, un’apprezzabile riflessione sugli aspetti teorici delle discipline della conservazione e della tutela, suscettibili di ulteriori auspicabili approfondimenti, unitamente agli aspetti tecnico-progettuali dell’intervento di restauro propriamente inteso. Dal curriculum emerge una consolidata attività didattica su insegnamenti tutti interni al SSD.

CHIOVELLI Renzo Dal curriculum del candidato emerge un’attività di ricerca e una produzione scientifica di buon livello, costante e continua nel tempo e caratterizzata da maturità scientifica. Le pubblicazioni presentate per la valutazione sono riconducibili a un periodo compreso tra il 1988 e il 2012. La produzione presenta due aspetti nettamente distinti. Un gruppo di pubblicazioni è di alto livello scientifico, inerente la storia delle tecniche costruttive, con particolare riguardo alle apparecchiature murarie medievali dell’area della Tuscia. Sono tutte pubblicazioni interne al SSD, hanno buona collocazione editoriale e sono conosciute nell’ambito della comunità scientifica nazionale. Un secondo gruppo di pubblicazioni appare, invece, di interesse più circoscritto, di prevalente impostazione storiografica e documentaria, solo in parte inerenti ai temi centrali della disciplina, di collocazione editoriale locale e di contenuta diffusione. Emerge quindi, con chiarezza una linea di ricerca predominante e di sicuro valore scientifico, mentre è assente una esplicita riflessione sugli aspetti teorici del Restauro e sulle sue prassi operative che sono solo in parte affrontati sotto il profilo analitico-conoscitivo. Dal curriculum emerge una consolidata attività didattica su insegnamenti riconducibili al SSD.

GIUDIZIO DELLA COMMISSIONE Dalla valutazione comparativa, sulla base dei giudizi espressi alla luce dei criteri stabiliti nella prima riunione, la Commissione unanime indica il seguente candidato idoneo Dott.ssa CACCIA GHERARDINI Susanna Letto, approvato e sottoscritto seduta stante: COMMISSIONE prof. Riccardo DALLA NEGRA, presidente prof. Francesco Javier GALLEGO ROCA, membro prof. Stefano Francesco MUSSO, segretario