Progettazione Giugno-Dicembre 2016 “Mirafiori social green”€¦ · Fondazione della Comunità di Mirafiori – Progettazione Partecipata Pagina 1/17 11 giu 2016 Progettazione

Fondazione della Comunità di Mirafiori – Progettazione Partecipata Pagina 1/17 11 giu 2016

Progettazione Giugno-Dicembre 2016

“Mirafiori social green”

PROPOSTA PROGETTUALE A CURA DI:

• ASSOCIAZIONE ARCIPELAGO SCEC PIEMONTE • ASSOCIAZIONE ARCOBALENO • ASSOCIAZIONE ECO DALLE CITTÀ • ASSOCIAZIONE ECONTACT • ASSOCIAZIONE ENZO B IMPRESA SOCIALE ONLUS • ASSOCIAZIONE KALLIPOLIS • ASSOCIAZIONE PARCO DEL NOBILE • COMITATO DI QUARTIERE BORGATA MIRAFIORI • COOPERATIVA SOCIALE GINEPRO DUE

Giugno 2016


INDICE

Progettazione Giugno-Dicembre 2016 ....................................................................................................... 1

INDICE ........................................................................................................................................................ 2

MACROAZIONE 1: COMUNICAZIONE E SUPPORTO ALLE PRATICHE COLLABORATIVE .......... 4

Obiettivi ................................................................................................................................................. 4

Obiettivi specifici ....................................................................... Errore. Il segnalibro non è definito.

Fasi del progetto ................................................................................................................................. 5

Budget ................................................................................................................................................... 8

Finanziatori ........................................................................................................................................... 8

Monitoraggio ........................................................................................................................................ 8

MACROAZIONE 2: PRATICHE DI RECUPERO E DI AUTOPRODUZIONE ...................................... 9

Obiettivi ................................................................................................................................................. 9

Obiettivi specifici ............................................................................................................................... 10

Budget ................................................................................................................................................. 14

Finanziatori ......................................................................................................................................... 14

Monitoraggio ...................................................................................................................................... 14

MACROAZIONE 3: CONSOLIDAMENTO ATTIVITA’ PRODUTTIVE LOCALI ................................ 14

Obiettivi ............................................................................................................................................... 15

Azioni ................................................................................................................................................... 15

Budget ................................................................................................................................................. 16

Finanziatori ......................................................................................................................................... 16

Monitoraggio ...................................................................................................................................... 16

Contributo complessivo richiesto ................................................................................................... 17

BUDGET DEL PROGETTO ALLEGATO ..................................................................................................... 17

IL LAVORO REALIZZATO

Tra Settembre 2015 e Maggio 2016 la collaborazione tra le organizzazioni proponenti Mirafiori Social Green si è impegnata nel suo obiettivo: sostenere agli occhi degli abitanti e dei frequentatori di

Mirafiori lo sviluppo di una nuova percezione del quartiere, valorizzandone gli aspetti ambientali,

paesaggistici, di auto-produzione alimentare e di socialità attorno ad essi. Riteniamo che le attività proposte siano state utili a perseguire lo scopo prefissato che, tuttavia, per essere raggiunto richiede continuità nel tempo e consolidamento di quanto avviato. Le azioni realizzate sono state varie:

- Sostegno all’autoproduzione alimentare domestica, riduzione e recupero degli scarti: panificazione domestica con forno collettivo; recupero e riutilizzo dei fondi di caffè;


recupero e riutilizzo in cucina degli avanzi alimentari ancora commestibili. Le attività realizzate hanno sempre valorizzato la collaborazione attiva dei partecipanti, la realizzazione con modalità socializzanti, l’attenzione a promuovere pratiche sostenibili;

- Diffusione dell’orticoltura in un quartiere in cui l’orticoltura è già molto presente grazie agli orti urbani, è stata valorizzata la versione domestica verticale e da balcone e l’ampliamento dell’accesso all’orto con l’organizzazione di un orto collettivo. I percorsi formativi realizzati hanno tutti avuto carattere laboratoriale e promosso il fare e il confrontarsi sulle esperienze attive. Così è nato un gruppo di abitanti appassionati di orti da balcone che continuerà a scambiare esperienze, mentre l’orto collettivo di Cascina Cassotti Balbo raccoglierà il filo avviato dal corso di permacultura realizzato a Maggio;

- La diffusione dell’apicoltura urbana con l’avvio dell’apiario didattico produttivo di Mirafiori (presso Cascina Cassotti Balbo) combina la dimensione di produzione alimentare con lo sviluppo di una nuova attività a finalità ambientali e produttive: avviato puntando sul coinvolgimento di abitanti nella sua gestione, l’apiario diverrà anche luogo di promozione culturale ambientale per abitanti e non, collegando Mirafiori alla rete dell’apicultura urbana torinese e piemontese;

- La realizzazione della Mappa Descrittiva dei luoghi di interesse ambientale e culturale di Mirafiori Sud è uno strumento utile a fissare la memoria, ad agevolare la condivisione e trasmettere la percezione sulla ricchezza culturale del nostro territorio. La mappa realizzata in cartaceo (formato A1) è pronta per essere distribuita in Circoscrizione e uffici pubblici, scuole, biblioteche, centri di incontro. Il gruppo di progetto che se ne è occupato sta anche lavorando per trasferirla sullo strumento digitale First Life, consentendone una valorizzazione più ampia. Sempre sul tema visibilità e percezione del territorio per gli abitanti, la collaborazione con la piattaforma First Life dell’Università di Torino sta consolidandosi nella direzione di adottare tale strumento per lo sviluppo della comunicazione e partecipazione degli abitanti. In questa direzione procede anche il coinvolgimento dei partners di Mirafiori Social Green sul progetto Miramap del Politecnico di Torino che si appoggia sulla stessa piattaforma digitale First Life;

- Corsi e laboratori per adulti e bambini propedeutici alla diffusione di pratiche di riuso, riciclo e scambio;

- Eventi collettivi di promozione della socialità a Mirafiori pertinenti alla diffusione di pratiche di autoproduzione e valorizzazione ambientale e territoriale: la passata di pomodoro collettiva; le balade (passeggiate per raccontare il quartiere); il cibo condiviso in eventi piccoli e grandi;

- Collaborazione e sinergia tra le organizzazioni coinvolte che pur partendo da proposte individuali (ogni organizzazione ha proposto la propria progettualità) hanno saputo costruire una cornice di senso condivisa, collaborare nel realizzare e collegare operativamente le iniziative, condividere la comunicazione scegliendo di dotarsi di strumenti comuni dedicati al progetto e di alimentare la comunicazione con gli apporti di tutti;

- Mirafiori Social Green possiede i presupposti per consolidarsi come rete locale dedicata ai temi ambientali e di coinvolgimento dei cittadini, dando continuità alle realizzazioni avviate e innestando su di esse nuove proposte di partecipazione.

Il presente progetto intende consolidare le esperienze già avviate rafforzandole e sostenendole mediante forme di autosufficienza. Si intende rafforzare inoltre l'interesse e la partecipazione dei gruppi di abitanti, che negli scorsi mesi hanno aderito alle attività proposte, con incontri strutturati che permettano loro di diventare intermediari tra le associazioni promotrici delle attività e gli

abitanti: una sinergia utile a fornire nuovi spunti di lavoro per il futuro.


Le organizzazioni promotrici sono: Ass. EnzoB Impresa Sociale ONLUS ; Ass. Arcobaleno; Ass. Kallipolis; Ass. Eco dalle Città; Comitato di Quartiere Borgata Mirafiori; Ass. ECOntACT; Ass. Parco del Nobile; Ass. Arcipelago Piemonte; Cooperativa sociale Gineprodue.

In Sintesi

Desideriamo consolidare la parte di identità che descrive Mirafiori attorno ai concetti di “social”, “green” e “food” dando continuità e maggiore visibilità alle realtà avviate nei mesi passati:

� ancora più Social perché si evidenziano i punti di forza di Mirafiori, rilanciando il tema del piacere di abitare nel quartiere e del viverlo in modo attivo e collaborativo. In tal senso si promuove tra gli abitanti la diffusione di abilità collaborative ed iniziative collettive nell'ambito del benessere, dell'empowerment e della promozione culturale;

� ancora più Green perché incoraggiamo pratiche quotidiane e sostenibili di recupero e di autoproduzione volte alla riduzione degli sprechi, con un occhio importante al risparmio economico;

� ancora più Food perché si approfondisce l'interesse rivolto sia all' autoproduzione familiare e alla produzione artigianale, sia al benessere alimentare che deriva dal recupero e dalla conservazione di abilità nella trasformazione di prodotti naturali in cucina.

MACROAZIONE 1: COMUNICAZIONE E SUPPORTO ALLE PRATICHE

COLLABORATIVE

Area di afferenza principale

Cibo e Ambiente: [ ] Produzione Locale, Spreco

[x] Identità e Valorizzazione

[ ] Fasce Deboli

[ ] Educazione Ambientale

[x] Relazioni e Reti Sociali anche Digitali

[ ] Imprenditorialità e Sostenibilità Economica

L’esperienza dei mesi passati ha confermato l’importanza di un buon lavoro di comunicazione che accompagni le pratiche collaborative delle organizzazioni partner e il coinvolgimento degli abitanti. Collaborare anche nella comunicazione è stato un elemento di forza evidente particolarmente nelle iniziative collaborate da molti. Nei prossimi mesi di lavoro desideriamo investire di più sulla collaborazione tra partner come risorsa strategica sia per ampliare la ricaduta territoriale delle iniziative messe in campo nel presente, che per la continuità nel futuro. Per questo intendiamo puntare sulla comunicazione in senso lato quale strumento di lavoro per il consolidamento della attuale partnership informale in una rete tematica più definita.

Obiettivi

La macroazione 1 si propone i seguenti obiettivi generali:

- Migliorare il livello di partecipazione e collaborazione delle organizzazioni coinvolte nel progetto Mirafiori Social Green e dei cittadini del quartiere di Mirafiori Sud


- Migliorare la percezione del quartiere Mirafiori Sud e il senso di appartenenza dei suoi abitanti

Obiettivi specifici

� Incrementare il livello di collaborazione tra le organizzazioni coinvolte in Mirafiori Social Green: da informale a una rete tematica che possa continuare a progettare, collaborare e fare sinergia nel tempo.

� Promuovere competenze collaborative proponendo strumenti e sostenendo la riflessione sulle abilità utili per collaborare (nelle relazioni personali come in quelle organizzative);

� Aumentare il livello di partecipazione attiva dei cittadini dell’area di Mirafiori Sud e il senso di appartenenza al quartiere attraverso la realizzazione di eventi collaborativi a sfondo socializzante;

� Supportare l’organizzazione e la comunicazione alle attività collaborative gestendo gli strumenti di cui il progetto si è dotato, ottimizzandone la funzionalità e ampliandone contenuti e connessioni;

� Realizzare e stampare la versione pieghevole della mappa dei luoghi di interesse ambientale di Mirafiori Sud che nella precedente annualità non è stato possibile realizzare

Fasi del progetto

La Macroazione 1 è stata scomposta in AZIONI la cui realizzazione ha una cadenza temporale non consequenziale. La titolarità delle azioni è indicata sia in questa sede (al fondo della descrizione), sia nel budget complessivo allegato.

AZIONE 0 – Precede l’avvio del progetto riguardando tutte le macro-azioni e ne accompagna la realizzazione nel corso dei mesi: Programmazione operativa delle attività: I partners congiuntamente definiscono il cronoprogramma delle azioni che si intende realizzare nell’ambito dell’intero progetto, evidenziando le connessioni, le collaborazioni e le integrazioni funzionali. Incontri di verifica e programmazione saranno ripetuti mensilmente nel corso della realizzazione. Questa azione fondamentale per il buon esito collaborativo è sostenuta interamente con l’apporto economico dei partner.

Chi: tutti i partners; Quando: Luglio 2016 – Dicembre 2016.

Azione 1 – ATTIVAZIONE DELLA FUNZIONE DI COORDINAMENTO DEL GRUPPO. Mirafiori Social Green intende consolidarsi come rete tematica operativa: un gruppo di organizzazioni e professionisti che nell’ambito delle proprie iniziative si coordinano per mantenere attenzione nella promozione del nostro quartiere sul piano ambientale. Al fine di cogliere quanto già maturato negli scorsi mesi di lavoro, desideriamo accompagnare i prossimi attivando una funzione specifica di coordinamento che operi sui seguenti livelli:

� Comunicazione interna ai partners; � Comunicazione esterna verso il pubblico (adottando gli strumenti già predisposti); � Comunicazione verso Istituzioni e Enti (importante a maggior ragione visto l’accorpamento

delle Circoscrizioni che potrebbe allontanare da Mirafiori il focus di attenzione); � Promozione e cura del raccordo tra le azioni promosse dai partner (sostenendo senza

sostituirsi l’azione dei singoli nel pensare a sinergie); � Supporto organizzativo e logistico (redazioni di richieste formali verso gli Enti, organizzazione

e suddivisione del lavoro tra i partecipanti).


Il lavoro del periodo fino a Dicembre 2016 sarà in particolare orientato ad identificare e realizzare almeno una nuova azione collaborativa che possa rinforzare la nascita della rete tematica Mirafiori Social Green: un evento che veda partecipi almeno il 70% dei partner e che dia visibilità alle tematiche che il progetto promuove (si veda la descrizione delle prossime azioni). La funzione di coordinamento sarà assunta da due referenti Associazione ENZOB e Cooperativa Ginepro2, con l’affiancamento della Associaizone Kallipolis per la funzione specifica di agevolatore interno del processi di confronto per il consolidamento del gruppo in rete territoriale. Si prevedono 30 ore di

lavoro complessive. Luglio-Dicembre 2016.

Azione 2 – CONDUZIONE DI 1 INCONTRO DI APPROFONDIMENTO SUL FUNZIONAMENTO DELL’ORTO

COLLETTIVO COME DA ESPERIENZA GENOVESE DI ARICPELAGO SCEC. La proposta è rivolta sia agli operatori attivi nell’orto specifico, a tutta la rete dei partners e agli abitanti interessati.

Arcipelago Scec da due anni sta sperimentando la conduzione di un orto collettivo ad accesso flessibile da parte degli abitanti, introducendo i Buoni Scec come strumento per la gestione della equa ripartizione dei prodotti dell’orto. Poiché l’orto collettivo degli abitanti di Mirafiori avviato da Mirafiori Social Green ha mutuato da quella esperienza l’idea di funzionamento e intende adottare i Buoni Scec con la stessa funzione di credito, si intende realizzare un incontro-seminario con i conduttori dell’esperienza Genovese per confrontarsi sulle modalità operative e le prassi organizzative. Nel periodo tra Settembre e Ottobre, si intende organizzare un incontro della durata di 3 ore invitando quali consulenti esperti i promotori dell’esperienza genovese, soci di Arcipelago Scec, riconoscendo loro le spese che ne permettano la presenza e all’Associazione Arcipelago un contributo per l’organizzazione dell’incontro. Organizzazione: 3 ore di seminario condotte da operatore qualificato. Partecipanti: Almeno 25 partecipanti. Periodo: Settembre-Ottobre 2016. Titolare: Arcipelago Scec.

Azione 3 – REALIZZAZIONE DI EVENTI PUBBLICI CONDIVISI TRA PARTNERS E CITTADINI:

� Evento pubblico condiviso: si intende realizzare 1 evento pubblico che veda la collaborazione attiva di almeno il 70% dei soggetti coinvolti nella rete, che coinvolga il pubblico di Mirafiori Sud come protagonista, collaboratore e fruitore dell’evento, che sia autofinanziato dai partecipanti almeno per il 50% dei suoi costi. L’iniziativa dovrà essere programmata in modo da cercare la sostenibilità economica pur nell’ambito della massima accessibilità del pubblico a cui è rivolta. Si immagina per esempio di individuare modalità che integrino interessi economici e di visibilità di soggetti economici, con interessi e motivazioni dei partecipanti privati cittadini: il mercatino tra privati per la vendita di cose usate o prodotte artigianalmente è una opportunità che il gruppo valuterà di adottare a corredo di un evento sui temi del riuso e dell’autoproduzione. L’offerta in cambio di donazione per il progetto dei vestiti raccolti dal progetto USATO&DONATO TORINO SOCIALSTREET può essere una ulteriore risorsa già disponibile messa al servizio dell’iniziativa. L’evento si prevede presso la Casa nel Parco e sarà centrato sui temi del recupero, dell’autoproduzione, dello scambio e dell’economia circolare declinandoli in modo attivo e coinvolgente per i partecipanti intesi come collaboratori alla realizzazione dell’evento e non come solo fruitori. Per questo evento è richiesto un contributo relativo al solo apporto di

esperti e/o animatori professionisti sui temi oggetto dell’evento, poiché la rete si impegnerà a identificare e sperimentare modalità di contribuzione diretta ai costi di realizzo e forme di collaborazione che valorizzino le risorse facilmente disponibili.


Organizzazione: a cura del coordinamento in collaborazione con i partners. Partecipanti: abitanti e cittadini coinvolti attivamente. Periodo: Ottobre 2016. Titolare: Coordinamento del progetto. Collaboratori: i partner di Mirafiori Social Green

� Si intende consolidare la modalità della Balade come forma di narrazione del territorio che

coinvolga attivamente cittadini e referenti di organizzazioni locali. L’attività è volta a valorizzare il territorio di Mirafiori Sud, le sue risorse storiche, ambientali, paesaggistiche, sociali attraverso il coinvolgimento attivo dei soggetti che già operano in tale area. Proponiamo la realizzazione di 3 nuove balade, come strumento di racconto urbano collettivo e a supporto delle attività del progetto Mirafiori Social Green. Le nuove balade avranno alcune caratteristiche innovative:

� La balade sarà sempre un racconto a più voci e l’obiettivo è aggiungere nuove voci al nostro racconto: si inviteranno a raccontare oltre che i soggetti del progetto Mirafiori Social Green, anche soggetti esterni;

� Sarà introdotta la richiesta di un piccolo contributo a chi partecipa alla balade: si tratterà di un contributo molto ridotto per dare la possibilità a tutti di poter partecipare;

� L’introduzione di “punti ristoro” lungo il cammino: da un lato le distanze molto ampie da percorrere necessitano di punti di pausa, e dall’altro i “visitatori” sono interessati a scoprire anche i sapori di questo quartiere. Il coinvolgimento dei partners (nello specifico la Cooperativa I Passi) consentirà di realizzare spuntini territoriali in occasione delle balade;

� Una restituzione (fotografica e scritta) delle balade che saranno effettuate: il foto-racconto ospitato sul sito di Mirafiori Social Green diverrà disponibile per tutti coloro che vorranno effettuare la balade autonomamente.

Organizzazione: 3 Balade per Mirafiori Social Green. Partecipanti: abitanti e cittadini. Periodo: Settembre - Novembre 2016. Titolare: Associazione Kallipolis. Collaboratori: Cooperativa I Passi, i partner di Mirafiori Social Green e organizzazioni esterne

Azione 4 – AZIONI DI SUPPORTO ALLA COMUNICAZIONE COMUNE, ALLA VISIBILITA’ E DIFFUSIONE

DEGLI ASPETTI AMBIENTALI DI MIRAFIORI

Si intende continuare la gestione comune della comunicazione per il progetto con gli strumenti comuni implementati lo scorso anno (sito web e social) alimentando la narrazione del progetto e la visibilità degli aspetti ambientali su cui investe Mirafiori Social Green. Questa azione si articola in diverse attività:

� Gestione strumenti web e social con: o la supervisione alle pubblicazioni dei partners e la manutenzione di sito e pagine

social. 25 ore di lavoro specifico, a cura della funzione di coordinamento; o la realizzazione di documentazione e l’inserimento su canali social, sito web di

Mirafiori Social Green e sul notiziario e canali social di Eco dalle Città delle future iniziative organizzate dalle altre associazioni partecipanti. Articoli di approfondimento delle attività e dei relativi ambiti. Collocazione nelle home page dei siti dei partner del banner del progetto che rimanda al blog mirafiorisocialgreen.org, condivisione e attuazione delle strategie utili a rendere più


visibile il progetto non solo tra gli abitanti del quartiere ma anche tra chi vede Mirafiori dall'esterno. Priodo Luglio – Dicembre 2016. Attività a cura di Eco dalle Città.

� Adozione della piattaforma First Life per Mirafiori Social Green collaborando con lo staff del Prof. Boella dell’Università di Torino per sviluppare la visibilità della rete del quartiere su First Life. Sostenere l’adozione e la promozione degli strumenti digitali al servizio delle reti e della comunicazione con i cittadini e tra organizzazioni: collaborare e promuovere il progetto Miramap appoggiato alla medesima piattaforma First Life. Funzione in continuità con l’avvio dell’anno precedente a cura di Associazione ENZO B, coinvolgendo i partner.

� Realizzazione e stampa della versione “tascabile” della mappa dei luoghi di interesse

ambientale e culturale di Mirafiori utile per accompagnare la narrazione del quartiere e tale da essere utilizzato nei momenti previsti dal progetto e in future e varie occasioni. La realizzazione grafica è curata dal Comitato di Quartiere Borgata Mirafiori mentre la stampa

in 2000 copie è realizzata dalla Associazione ENZO B a cui viene funzionalmente attribuito il budget necessario per coprire i costi tipografici.

� Stampa dei materiali informativi necessaria ad informare gruppi di popolazione con accesso limitato alle tecnologie. Attività distribuita sui partners coinvolti, a cui viene assegnato un budget per la stampa, supervisionata dal coordinamento per l’uniformità delle comunicazioni.

Organizzazione: produzione e gestione di strumenti di comunicazione Partecipanti: Ass.Eco dalla Città, Ass. ENZO B; Comitato di Borgata Mirafiori; Coordinamento . Periodo: Luglio – Dicembre 2016. Titolare: ognuno per la specifica attività assegnata.

Budget

Il Budget allegato presenta le macroazioni e le azioni pertinenti, e riepiloga l’intervento di ogni agenzia partner. Si veda file allegato

Finanziatori

Come si evince dal budget allegato, la macroazione è co-finanziata dalle agenzie partner in proporzione attraverso:

- la valorizzazione di lavoro (sia volontario sia a costo del proponente)

- la messa a disposizione di risorse tecniche, strutturali e materiali in possesso dei proponenti

- In particolare si sottolinea che il coinvolgimento della Associazione ENZO B nella attività di realizzazione della mappa pieghevole del quartiere è solo relativo alla stampa del prototipo realizzato dal Comitato di Borgata. Una collaborazione funzionale di supporto richiesta dal Comitato di Borgata che intende evitare la gestione di budget economico diretto.

Il valore della macroazione 1 è di 8.420,00 e il contributo richiesto alla Fondazione Mirafiori per la macroazione 1 è di € 5.320,00

Monitoraggio

Il monitoraggio generale relativo al raggiungimento degli obiettivi operativi del progetto è in carico ai due soggetti del coordinamento della rete. Il compito di rilevare i dati di monitoraggio


specifici per le singole azioni è delegato ai partners coinvolti sebbene la definizione degli oggetti da monitorare e gli strumenti da utilizzare saranno decisi collettivamente in sede di programmazione operativa del progetto.

Cosa Monitorare Strumento Chi Raccoglie

Realizzazioni come da obiettivi evidenze COORDINAMENTO

Collaborazione tra i partners Presenze attiva negli eventi

reciproci;

Collaborazione nella

comunicazione;

COORDINAMENTO

Coinvolgimento attivo cittadini Animazione dei socialnetwork

Presenze nei momenti ideativi,

progettuali e realizzativi

Disponibilità a collaborare per

nuove iniziative

Ogni Partner

Ogni Partner

MACROAZIONE 2: PRATICHE DI RECUPERO E DI AUTOPRODUZIONE

La macroazione 2 intende consolidare la diffusione delle sensibilità ambientali intercettate tra gli abitanti del quartiere e fornire risorse per sostenere le iniziative avviate che hanno riscosso interesse e in cui si focalizzi l’attenzione sulla dimensione della riduzione degli sprechi, il risparmio delle risorse, anche economiche, la collaborazione e condivisione: attenzioni coerenti con l’anima social green che desideriamo venga riconosciuta a Mirafiori Sud.

L’attenzione alle fasce deboli rappresenta inoltre una trasversalità della macroazione 2 intesa nel duplice senso di promuovere comportamenti utili a migliorare la situazione economica delle famiglie (recupero, riuso, baratto, autoproduzione)da un lato e di coinvolgere persone appartenenti a fasce svantaggiate all’interno delle reti di socialità e mutualità di vicinato che saranno sviluppate grazie agli eventi previsti.


Cibo e Ambiente: [x] Produzione Locale, Spreco

[ ] Identità e Valorizzazione

[x] Fasce Deboli

[x] Educazione Ambientale

[x] Relazioni e Reti Sociali

[ ] Imprenditorialità e Sostenibilità Economica

Obiettivi

La macroazione 2 si propone i seguenti obiettivi generali:


� Promozione di stili di consumo generale e alimentari sani e rispettosi dell’ambiente � Stimolo alla riappropriazione di spazi pubblici da parte dei cittadini � Rinforzo delle reti relazionali e di mutualità tra gli abitanti

Obiettivi specifici

L’azione due si declina in 3 ambiti:

� Il supporto al gruppo di cittadini che si è riconosciuto attorno alla proposta di ORTIAMO: laboratorio di orticoltura da balcone e verticale;

� Lo sviluppo delle attività di cucina comune tra cui panificazione, pastificazione, cucina per gli anziani (progetto nato dalla collaborazione con il Progetto Essere Anziani a Mirafiori Sud);

� La proposta di nuove attività dedicate al recupero, riutilizzo, e autoproduzione individuale e

collettiva che possano tenere attivo l’interesse dimostrato dagli abitanti a margine della Passata di Pomodoro Collettiva, dell’orto condiviso, del servizio Usato&Donato (sebbene non nato con il supporto economico del progetto, è una concretizzazione significativa nata dal coinvolgimento degli abitanti a partire dai temi stimolati da Mirafiori Social Green e da altre progettualità locali).

Azione 1 – da ORTIAMO ad INCONTR’’ORTIAMO”CI

Nato dal successo dell’iniziativa ORTIAMO, raccoglie il desiderio di un gruppo di abitanti di continuare a condividere esperienze e nuove pratiche sull’orticoltura da balcone. I partecipanti che hanno spontaneamente aperto un gruppo facebook per agevolare le condivisioni sul tema, hanno espresso il piacere di dare evidenza alla “comunità dei coltivatori domestici” sostenendo la diffusione e il confronto su questa pratica. Il gruppo di abitanti già coinvolto e gli altri che si uniranno in futuro saranno anche orientati alla collaborazione con l’orto comunale di Mirafiori

“Con.To.Orto” affidato alla cooperativa sociale GINEPRODUE. In particolare si intende:

• sostenere lo sviluppo della comunità social (forum, facebook, contenuti youtube…)avviata spontaneamente dai partecipanti al corso apportando contenuti e promuovendo la connessione con altre reti social locali;

• promuovere incontri reali (dal virtuale al reale) con eventi dedicati (aperitivi, cene, incontri formali);

• Realizzare una nuova sessione del corso ORTIAMO che ha già raccolto molto interesse;

• Realizzare approfondimenti su temi in base alle richieste della comunità attivata;

Partecipanti: cittadni già coinvolti in “Ortiamo” e spontaneamente attivatisi; nuovi cittadini coinvolti con le prossime attivà. Almeno 30 persone abitanti a Mirafiori Sud variamente presenti nelle occasioni di incontro. Periodo: Luglio – Dicembre 2016. Titolare: Cooperativa Sociale Ginepro due

Azione 2 – ORTO COLLETTIVO PER GLI ABITANTI SENZA BALCONE E SENZA TERRENO

Al fianco del percorso ORTIAMO (orticoltura da balcone) è stato avviato il progetto dell’orto collettivo degli abitanti di Mirafiori: un appezzamento supervisionato a cui gli abitanti possano collaborare anche occasionalmente, in cambio di porzioni di prodotto orticolo. Questa azione, nata originariamente come coinvolgimento delle famiglie nella coltivazione comune dell’Orto del


Nonno a cura della Associazione La Contrada, è rimasta in sospeso nei primi mesi di lavoro del progetto, orfana dell’organizzazione titolare. E’ stato tuttavia valutato di non rinunciarvi e di provare a perseguirla ugualmente anche in assenza di budget dedicato, individuando presso la Cascina Cassotti Balbo di Strada Castello di Mirafiori 22 l’appezzamento di terreno disponibile.

Le attività avviate nella primavera 2016 hanno preventivamente verificato la presenza di interesse di abitanti del quartiere e sostenuto l’attivazione di un gruppo anche fruendo della proposta formativa in permacoltura (già finanziata alla Associazione ECOntACT). La continuità della proposta per i prossimi mesi quindi si inserisce nei seguenti obiettivi progettuali:

� Promuovere comportamenti partecipativi e collaborativi nel riutilizzo del territorio; � Promuovere stili di vita e alimentari sani e rispettosi dell’ambiente; � Consente l’accesso alla autoproduzione alimentare per un più ampio numero di abitanti

Si intende rendere produttivo dal punto di vista ortofrutticolo, una porzione di terreno della Cascina Cassotti Balbo, con la gestione sociale delle attività necessarie.

Il corso di introduzione alla Permacultura svolto il 21 22 maggio da ECOntACT all’interno di MSG ha contribuito a raccogliere l’interesse di un primo gruppo di circa 20 persone tra cui alcuni abitanti di Mirafiori disponibili a collaborare alle prime fasi di lavorazione del terreno. Avviato l’orto in modo visibile si procederà a coinvolgere altri abitanti nella collaborazione quotidiana, utilizzando come modello l’orto collettivo che Arcipelago Scec ha avviato a Genova, aperto alla collaborazione anche occasionale degli abitanti in cambio di porzioni di prodotto.

L’azione proposta per i prossimi mesi è così declinata:

� Allestimento dell’orto con 4 giornate di lavoro realizzate coinvolgendo i partecipanti al corso svolto a Maggio 2016 e coordinate da due operatori della ASS. ECOntACT;

� Avvio e organizzazione del coinvolgimento del gruppo di abitanti (circa 10 persone) che inizierà a seguire l’orto con maggiore continuità supervisionati da un operatore della Associazione ENZO B (per gli aspetti organizzativi e partecipativi) e un referente dell’Associazione ECOntACT (per gli aspetti relativi alla produzione ortofrutticola e la gestione dell’orto);

� Integrazione dei Buoni Sconto SCEC quale strumento di contabilità per gestire l’accesso alla produzione agricola: la possibilità che ogni abitante interessato possa accedere ai lavori dell’orto anche in modo occasionale nel corso delle attività stagionali, traendone come beneficio la partecipazione al raccolto richiede di introdurre uno strumento di “misurazione e valorizzazione” dell’apporto di ognuno. Tale strumento è stato individuato nei Buoni Sconto Scec sul modello genovese. I buoni Sconto sono messi a disposizione della Ass.

Arcipelago SCEC tra quelli non utilizzati nella precedente annualità di lavoro; � Realizzazione della produttività dell’orto invernale a cura degli abitanti e dei referenti di Ass.

ENZO B e attrezzo di un’area di compostaggio dedicata a cura della Asso. ECOntACT.

I prossimi mesi quindi intendono essere quelli in cui mettere mano alle zappe e con la collaborazione tra Associazione ENZO B, Associazione ECOntACT e Associazione Arcipelago SCEC realizzare la produzione invernale dell’orto collettivo con approccio alla permacultura.

Partecipanti: cittadini già individuati e altri che saranno coinvolti in fase di orto avviato; Almeno 20 persone abitanti a Mirafiori Sud variamente presenti nelle lavorazioni dell’orto. Periodo: Luglio – Dicembre 2016. Titolare: Associazione ENZO B. Collaboratori: Associazione ECOntACT; Associazione Arcipelago SCEC


Azione 3 – PANIFICAZIONE E PASTIFICAZIONE, PREPARARSI IL CIBO DA SOLI

L’apprezzamento per gli incontri di panificazione e la disponibilità del forno presso la Cooperativa I Passi, hanno reso possibile fare emergere la presenza a Mirafiori di molte persone interessate al prodursi il pane e a mantenere abitudini di autoproduzione alimentare settimanali come quelle legate alla produzione del pane. Per i prossimi mesi si intende quindi continuare con gli incontri mensili che hanno intercettato anche il piacere della socialità e la riscoperta di antiche pratiche femminili ricche di elementi identitarie, confronto e tessitura di relazioni nella comunità.

Si intende ampliare la proposta degli incontri di panificazione collettiva inserendo anche la pratica della pastificazione, proponendo 4 incontri a cadenza mensile, di domenica pomeriggio, per gruppi di 8-10 persone (tale è la disponibilità di spazio per lavorare e cuocere nel forno). La proposta prevede l’introduzione del contributo dei partecipanti in termini di:

- Minima dotazione di farina (del tipo indicato negli inviti alle singole proposte); - Minimo contributo in euro per partecipare all’acquisto del materiale necessario per

continuare le attività dopo Dicembre 2016.

Il contributo raccolto nei mesi in cui l’attività ha ancora il sostegno della Fondazione permette di anticipare le spese di acquisto del materiale per gli incontri successivi, innestando un circuito di anticipo spese che permetterà di generare il fondo cassa autoalimentato per la continuità dell’iniziativa nel tempo.

A queste proposte si aggiungerà il funzionamento del forno sociale aperto settimanalmente agli

abitanti che vorranno utilizzarlo per cuocere il proprio pane. La disponibilità del forno potrà essere fattore di consolidamento per le abilità apprese e per il mantenimento delle relazioni avviate. Il Forno sarà aperto su prenotazione anche per abitanti che non abbiano già partecipato ai corsi di panificazione.

Partecipanti: cittadini già partecipanti ai corsi dei mesi scorsi che utilizzeranno il forno in autonomia; nuovi partecipanti ai corsi. Indicativamente 50 persone abitanti a Mirafiori Sud variamente presenti nelle attività previste. Periodo: Settembre – Dicembre 2016. Titolare: Associazione Arcobaleno Periodo: Settembre-Dicembre 2016

Azione 4 – CUCINA CON GLI ANZIANI

A seguito della collaborazione attivatasi tra i progetti Mirafiori Social Green e Essere Anziani a Mirafiori nel corso dei mesi scorsi, è stato rilevato un bisogno specifico presente nel quartiere pertinente al tema del cibo e del benessere sociale. Dalla rilevazione del bisogno effettuata dai coordinatori del progetto “Essere Anziani a Mirafiori Sud” sono emerse presso un gruppo di anziani soli, difficoltà relative al mantenimento delle autonomie alimentari soprattutto nel senso della abitudine al cucinare e alle abilità richieste. L’esperienza della preparazione collettiva di orecchiette fatta di recente in collaborazione tra Associazione Arcobaleno e il Centro Anziani di via Morandi, ha avuto successo ed ha stimolato la proposta di nuovi incontri nei prossimi mesi. Si intendono quindi realizzare in collaborazione con il progetto Essere Anziani a Mirafiori incontri di preparazione comune del cibo e condivisione dello stesso attraverso un percorso che preveda il supporto ad una alimentazione sana ma anche al piacere di consumare il cibo cucinato insieme ad altre persone o per altre persone. L’Associazione Arcobaleno metterà a disposizione la propria struttura (ampia cucina attrezzata) e i materiali necessari a supporto degli incontri di cucina in comune. Tra le ricette saranno proposte anche quelle che utilizzino il miele, prodotto a pochi metri

da casa!


Partecipanti: anziani del Centro Anziani di Via Morandi ed eventuali altri coinvolti tramite passaparola; Periodo: Settembre – Dicembre 2016. Titolare: Associazione Arcobaleno. Collaboratori: Progetto Essere Anziani a Mirafiori Sud Periodo: Settembre-Dicembre 2016

Azione 5 – RIDUCI, RIUTILIZZA, RIPARA, RICICLA

Lo stimolo offerto dalle proposte di Mirafiori Social Green sul fronte dell’autoproduzione alimentare e del recupero degli scarti ha permesso di intercettare interesse anche per altre pratiche di attenzione ambientale e riduzione degli sprechi. In particolare, il tema del recupero e riuso di vestiario, di utensili domestici, di produzione di conserve domestiche come modo per risparmiare e ridurre lo spreco. La nascita e soprattutto il grande ed immediato successo dell’iniziativa USATO&DONATO TORINO SOCIAL STREET promossa da abitanti del quartiere e completamente sostenuta dal loro coinvolgimento volontario, incoraggia ad allargare il tema del riciclo e autoproduzione promosso da Mirafiori Social Green. Si intende proporre incontri-laboratorio dedicati a pratiche di riduzione degli sprechi anche non alimentari, al riutilizzo, alla riparazione di

oggetti e abiti, al riciclo delle risorse, e alla autoproduzione domestica alimentare e non. Le proposte intendono inoltre riprendere e dare continuità ad iniziative come la Social Passata di

Pomodoro che tanto successo riscuote a fine Settembre, proponendo che quello con l’autoproduzione e il saper fare in casa piuttosto che il comprare fatto possa diventare un appuntamento regolare e a forte carattere comunitario. A partire dal riproporre la Social Passata

di Pomodoro totalmente autosostenuta dai partecipanti, diventata un appuntamento per molto abitanti, si inseriranno appuntamenti progettati con la collaborazione dello staff della piattaforma

CONTIAMOCI.COM e con la rete di buone prassi da loro promossa. A questi si aggiunge la disponibilità di alcuni abitanti ingaggiati in Usato&Donato interessati alla riadattamento e trasformazione di vestiario usato. Le proposte sono quindi sintetizzate in:

� 3 incontri su pratiche di riutilizzo, riparazione e produzione di prodotti domestici: riutilizzo di stracci e spugne; riparazione di elettrodomestici e utensili; produzione di saponi e detersivi;

� 3 incontri per la realizzazione di conserve di frutta e di verdure (marmellate, composte, creme) per imparare a trasformare i prodotti naturali di stagione in alimenti disponibili durante l’inverno, potendo così beneficiare delle offerte di prodotti nella punta della loro stagionalità;

� 5 incontri per la trasformazione o riparazione di abiti fornendo le basi della sartoria domestica e del refashion.

Per tutti gli incontri i partecipanti contribuiranno portando il materiale di base necessario.

Proponiamo quindi complessivamente 11 incontri dedicati a pratiche diverse di riutilizzo, riciclo domestico, riparazione e autoproduzione. Gli incontri di durata di 3 ore saranno condotti da esperti delle pratiche specifiche scelte per ogni incontro individuati nella rete di Contiamoci.com e nel gruppo affiliato a USATO&DONATO. Si prevede per questi apporti un compenso variabile a seconda dei casi e lo stimiamo nel costo orario medio indicato come parametro comune per il progetto, orientandoci tuttavia alla valorizzazione di apporti volontari quando possibile.

Partecipanti: abitanti del circuito di USATO&DONATO e altri coinvolti ad hoc tramite promozione in quartiere. Complessivamente almeno 70 persone Periodo: Luglio – Dicembre 2016. Titolare: Associazione ENZO B. Collaboratori: Contiamoci.com ; Abitanti coinvolti in USATO&DONATO


Periodo: Settembre-Dicembre 2016

Budget


Finanziatori

Come si evince dal budget allegato, la macroazione 2 è co-finanziata dalle agenzie partner in proporzione significativa attraverso:

- la valorizzazione di lavoro (sia volontario sia a costo del proponente)

- la messa a disposizione di risorse tecniche, strutturali e materiali in possesso dei proponenti

Il valore complessivo della macroazione 2 è di € 6.788,0 e il contributo richiesto alla Fondazione Mirafiori per la macroazione 2 è di € 5.754

Monitoraggio

Il monitoraggio generale relativo al raggiungimento degli obiettivi operativi del progetto è in carico ai due soggetti del coordinamento della rete. Il compito di rilevare i dati di monitoraggio specifici per le singole azioni è delegato ai partners coinvolti sebbene la definizione degli oggetti da monitorare e gli strumenti da utilizzare saranno decisi collettivamente in sede di programmazione operativa del progetto.




reciproci;


comunicazione;

COORDINAMENTO





nuove iniziative

Ogni Partner

Ogni Partner

MACROAZIONE 3: CONSOLIDAMENTO ATTIVITA’ PRODUTTIVE LOCALI

La macroazione 3 è dedicata a dare continuità al progetto di Apiario Didattico Produttivo avviato nei precedenti mesi presso la Cascina Cassotti Balbo in collaborazione tra Associazione Parco del Nobile e Associazione ENZO B.



Cibo e Ambiente: [x] Produzione Locale, Spreco

[ ] Identità e Valorizzazione

[ ] Fasce Deboli

[ ] Educazione Ambientale

[x] Relazioni e Reti Sociali

[x] Imprenditorialità e Sostenibilità Economica

Obiettivi

La macroazione 3 intende perseguire i seguenti obiettivi dedicati all’Apiario Didattico Produttivo:

- Consolidare l’operatività dell’Apiario Didattico Produttivo a Mirafiori; - Consolidare legami con la rete dell’apicoltura cittadina - Consolidare azioni concrete di produzione che coniughino sostenibilità ambientale,

responsabilizzazione e attivazione di cittadini, promuovano socialità

Azione

Il lavoro svolto ha permesso di installare 6 arnie e relative famiglie di api avendo coinvolto un gruppo nutrito di abitanti nelle fasi propedeutiche con un corso di avvio all’apicoltura. Ad oggi è stato coinvolto attivamente un abitante che assiste gli apicoltori di Parco del Nobile in loco. A luglio si assaggerà il primo miele.

Per i prossimi mesi si intende consolidare il progetto con le seguenti azioni:

� Arrivare a coinvolgere stabilmente due persone per la cura dell’apiario in affiancamento all’Ass. Parco del Nobile;

� Attrezzare il sito con gli strumenti necessari al lavoro di 3 persone e con le dotazioni necessarie a consentire la visita di gruppi di adulti e ragazzi;

� Avviare visite informative all’apiario per la cittadinanza e le scuole; � Proporre nuovi corsi di approccio all’apicoltura e di approfondimento.

In specifico le azioni sono così declinate

Percorsi visita per la cittadinanza:

� 4 visite guidate di 1 ora per massimo 20 persone ognuna (visita all'apiario e apertura delle arnie in compagnia di un apicoltore e percorso di assaggio dei mieli).

� 1 giornata informativa: visita approfondita di 3 ore di sensibilizzazione all’apicoltura. La visita approfondita potrà essere proposta agli abitanti o ad una scuola del quartiere.

Le visite brevi possono coinvolgere circa 20 persone ogni volta. La giornata informativa può coinvolgere anche 40 persone.

Corsi di formazione di avvio e approfondimento:

� Argomenti corso base: Api e altri impollinatori. Morfologia api e organizzazione sociale della famiglia. Tecniche di allevamento: strumenti e attrezzature. Patologie apistiche e loro controllo.


� Temi per il corso di approfondimento: aggiornamento tecniche di allevamento; aggiornamento patologie e loro controllo; modalità di allestimento di un laboratorio per la smielatura; seminari introduttivi alla conoscenza dei mieli.

Predisposizione di attrezzature e materiali:

in apiario si entra protetti, soprattutto se le api non ci conoscono. La dotazione minima standard comprende guanti in pelle; tuta intera oppure camiciotto; maschera; leva per aprire le arnie; affumicatore. Proponiamo l’acquisto delle attrezzature necessarie per consentire la visita contemporanea di 20 persone prediligendo la dotazione con camiciotto perché a differenza delle tute intere può essere indossato anche da bambini. I visitatori dovranno essere dotati di attrezzature disponibili presso l’apiario: il numero di tute disponibili vincolerà la numerosità dei gruppi che potranno accedere all’apiario.

Si prevede inoltre l’acquisto di tre dotazioni complete per uso personale delle tre persone che gestiranno l’apiario in modo stabile (Apicoltore di Parco del Nobile e 2 Addetti del territorio) lasciate presso la sede dell’Apiario.

La sostenibilità futura dell’Apiario comprendente il rimborso in EURO + BUONI SCEC degli addetti; il materiale e l’integrazione delle dotazioni standard per usura, sarà realizzata con le seguenti entrate:

- Contributo economico per le visite in Apiario; - Vendita del miele prodotto.

Le visite all’apiario prevedranno sin da subito la richiesta di un piccolo contributo economico volto a generare le prime risorse di budget per la continuità dell’azione.

Budget


Finanziatori

Come si evince dal budget allegato, la macroazione è co-finanziata dalle agenzie partner in proporzione significativa attraverso: - la messa a disposizione di risorse tecniche, strutturali e materiali in possesso dei proponenti. Il valore della macroazione 3 è di € 4.227,00 e il contributo richiesto alla Fondazione Mirafiori per la macroazione 1 è di € 3.993,00

Monitoraggio

Il monitoraggio generale relativo al raggiungimento degli obiettivi operativi del progetto è in carico ai due soggetti del coordinamento della rete. Il compito di rilevare i dati di monitoraggio specifici per le singole azioni è delegato ai partners coinvolti sebbene la definizione degli oggetti da monitorare e gli strumenti da utilizzare saranno decisi collettivamente in sede di programmazione operativa del progetto.





reciproci;


comunicazione;

COORDINAMENTO





nuove iniziative

Ogni Partner

Ogni Partner

Contributo complessivo richiesto

A conclusione della presentazione delle 3 macroazioni in cui si articola il progetto e del valore specifico di ognuna di esse indicato nelle relative sezioni, indichiamo il valore complessivo del progetto e del contributo che intendiamo chiedere alla Fondazione Mirafiori, rimandando al budget allegato la presentazione dettagliata del piano economico del progetto.

Valore complessivo del progetto: € 19.435,00

Contributo richiesto alla Fondazione Mirafiori: € 15.067,00

BUDGET DEL PROGETTO ALLEGATO

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Progettazione Giugno-Dicembre 2016 “Mirafiori social green”€¦ · Fondazione della Comunità di Mirafiori – Progettazione Partecipata Pagina 1/17 11 giu 2016 Progettazione