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QUESTIONARIO PER LA RILEVAZIONE DEI BISOGNI FORMATIVI NELL’AMBITO DEL PNSD L’Animatore Digitale, docente Raffaella Rebora, nell’ambito del Piano Nazionale Scuola Digitale, ha proposto a tutti gli insegnati in servizio al 1 settembre 2016 un questionario per rilevare i bisogni formativi dei docenti dell’Istituto, in modo da organizzare futuri corsi di aggiornamento e interventi in classe, rispondenti ai campi di interesse in materia di didattica digitale. Le domande riguardano i principali utilizzi delle tecnologie in ambito scolastico e in generale le competenze digitali. L’indagine è stata somministrata tramite l’app Moduli di Google in modo del tutto anonimo. Hanno risposto di tutto l’organico in servizio al 7 di settembre 2016: 58 docenti su 85 (68%) 12 docenti su 20 della scuola dell’infanzia (60%) 32 docenti su 44 della scuola primaria (72%) 14 docenti su 21 della scuola secondaria di (67%) Gli esiti generali delle risposte sono incorporati in grafici qui riportati.

QUESTIONARIO PER LA RILEVAZIONE DEI BISOGNI … · BISOGNI FORMATIVI NELL’AMBITO DEL PNSD L’Animatore Digitale, docente Raffaella Rebora, nell’ambito del Piano Nazionale Scuola

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QUESTIONARIO PER LA RILEVAZIONE DEI BISOGNI FORMATIVI NELL’AMBITO DEL PNSD

L’Animatore Digitale, docente Raffaella Rebora, nell’ambito del Piano

Nazionale Scuola Digitale, ha proposto a tutti gli insegnati in servizio al 1

settembre 2016 un questionario per rilevare i bisogni formativi dei

docenti dell’Istituto, in modo da organizzare futuri corsi di

aggiornamento e interventi in classe, rispondenti ai campi di interesse in

materia di didattica digitale. Le domande riguardano i principali utilizzi

delle tecnologie in ambito scolastico e in generale le competenze digitali.

L’indagine è stata somministrata tramite l’app Moduli di Google in modo

del tutto anonimo. Hanno risposto di tutto l’organico in servizio al 7 di

settembre 2016:

• 58 docenti su 85 (68%)

• 12 docenti su 20 della scuola dell’infanzia (60%)

• 32 docenti su 44 della scuola primaria (72%)

• 14 docenti su 21 della scuola secondaria di (67%)

Gli esiti generali delle risposte sono incorporati in grafici qui riportati.

Alcune Osservazioni.

Non tutti i docenti hanno compilato il questionario on line, su un totale di 85 docenti, 27 non hanno risposto. Anche questa è una "risposta" da cui si possono trarre delle considerazioni. - Chi non ha risposto potrebbe avere difficoltà nell'uso del PC e di

internet (quindi potremmo avere ancora una percentuale di insegnanti che necessita di un'alfabetizzazione di base sull'uso del digitale, dato da approfondire ulteriormente …).

- Alcuni docenti potrebbero non aver risposto per disinteresse nei confronti delle tematiche sul digitale.

Inoltre nelle settimane successive il 16 settembre, 41 nuovi insegnanti sono stati inseriti in organico, avrebbe senso riproporre anche a loro il questionario. Rapporto con la tecnologia Tutti i docenti possiedono e sanno usare almeno ad un livello base le nuove tecnologie (computer, tablet, smartphone…). Quasi tutti navigano in internet e si collegano con una frequenza giornaliera (70,7%), il 91,4% controlla la posta ogni giorno. Il 46,6% dei docenti visita il sito delle scuola almeno una volta alla settimana, solo il 15,5% ogni giorno. Quasi tutti i docenti (92,2%) usano come social network WhatsApp, soprattutto per comunicare con i colleghi (91,2%). Contesto Scolastico I docenti in generale dichiarano di avere famigliarità con le tecnologie, che non sempre è adeguatamente utilizzabile didatticamente. Infatti il 60% dei docenti ritiene insufficienti le tecnologie presenti nelle proprie classi e dichiara di non usare computer, video proiettore e LIM per preparare lezioni o supportarle. Molti insegnanti dichiarano di saper usare poco programmi per testi, fogli di calcolo e presentazioni, il 74,1% degli insegnanti di saper usare poco o per nulla sistemi di archiviazione cloud per stoccare o condividere file. Il 63,8% dichiara di avere uno scarso o basso livello di preparazione riguardo le NT a scuola per la didattica. Pochi dichiarano di saper usare a un buon livello la LIM e sfruttare risorse digitali, anche per preparare lezioni facilitate e “inclusive” anche per alunni con difficoltà e BES. Tecnologie e didattica Le nuove tecnologie sono ritenute molto utili dal 65% dei docenti, possono migliorare il processo di apprendimento (57%), anche se

comunque sono ritenute meno determinanti per offrire una didattica di qualità dal 55%. Formazione L’80% dei docenti sente il bisogno di aggiornare la propria professionalità, il 70% si dichiara interessato a svolgere corsi di formazione in altre sedi e con esperti esterni (80%). La maggior parte è interessata ad approfondire temi di tecnologia digitale attraverso formazione tecnico-pratica (parte delle ore dedicata a laboratori, lavori di gruppo e workshop) o pratico-applicativa (poche ore dedicate ad attività teoriche e molte ad attività pratiche). AMBITI FORMATIVI -saper creare presentazioni (circa 50%) -saper utilizzare software didattici gratuiti (circa 45%) -uso dei libri digitali (circa 35%) -produzione di audio-video (circa 35%) -strumenti di comunicazione tablet (circa 35%) -metodologia del cooperative learning (circa 30%) -ritenute meno necessarie il coding (circa 40% negative) e la "classe capovolta" (circa 35% negative) -resta l'esigenza di approfondire l'uso del registro elettronico utilizzato nella scuola media (circa 35%)

Alla luce delle risposte pervenute sarà ora prioritario, insieme al D.S. alla Vicaria, alla D.S.G.A. e ai colleghi del Team Digitale, i docenti Ivano Nocentini, Silvia Oliveri e Lino Parodi, stendere un piano di azione e un progetto di intervento da sottoporre ai colleghi, per avviare alcuni interventi mirati di formazione per docenti e in classe.