Aspettando il ministro dell’ambiente a Punta MarinaTurchetti: «Chiediamo correttivi a incentivi e conto energia»

Negli ultimi giorni della prima festa nazionale degli EcoDem a PuntaMarina, in concomitanza con quella comunale del Pd, si concentrano al-cuni appuntamenti decisamente importanti, in primis quello con il mini-stro dell’ambiente Corrado Clini, che sarà nel lido ravennate venerdì 29giugno alle 21 per un dibattito. Chiediamo dunque a Marco Turchetti, re-sponsabile provinciale dell’associazione degli Ecologisti democratici cheha ovviamente seguito e curato anche parte dell’aspetto organizzativodell’evento, che cosa si aspettano dal Ministro e cosa intendono chieder-gli. «Sappiamo che il Ministro non sempre si trova in accordo con il gover-no e speriamo che ci annunci alcune correzioni rispetto a decisioni giàprese, per esempio sugli incentivi per le ristrutturazioni». Nel mirino degliEcodem c’è infatti la decisione del governo di concedere sgravi fiscali parial 50 percento per qualsiasi tipo di ristrutturazione, eliminando quindi ilsistema di “premio” alle scelte di sostenibilità ambientale che era invece invigore fino a poco tempo fa quando la semplice ristrutturazione era de-traibile al 36% mentre gli interventi “green” lo erano al 55 percento.«Non si può pensare di parificare il rifacimento di un pavimento all’instal-lazione di un cappotto termico che rende un edificio meno inquinante»sottolinea Turchetti. «Altro capitolo in cui vorremmo vedere cambiamen-ti singificativi è quello del conto energia, che così come è favorisce di fattosolo Eni ed Enel. Sì, gli incentivi dovranno andare a esaurimento ma nonin modo troppo drastico, soprattutto per un settore che si è molto svilup-pato e ha dato anche molto lavoro». A proposito di rinnovabili, non pos-siamo esimerci da una domanda sulla fonte di energia alternativa al com-bustile fossile oggi più discussa nel nostro territorio: le biomasse. Oltra al-la grande centrale di Russi, molti impianti stanno infatti sorgendo nellacampagna ravennate, peraltro incontrando puntualmente l’ostilità e la

resistenza di molti residenti, cosa ne pensa l’associazione ecologista che èfederata al Partito democratico? «Si tratta di un tema complesso, in unabattuta posso dire che serve sicuramente una regolamentazione, così co-me si è resa necessaria per gli impianti fotovoltaici a terra. Ma allo stessotempo dico no anche a chi vuole paragonare un impianto a biomasse auna centrale a carbone, le due cose non sono paragonabili. Questo non si-gnifica che non si debba discutere e a fondo dell’argomento. Russi? Russiè un progetto già superato, era all’avanguardia dieci anni fa, ma in questosettore tutto evolve molto in fretta, mentre la burocrazia ha tempi moltopiù lenti». Di questi e altri temi si è dibattuto in questi giorni sul palco diPunta Marina per una prima edizione della festa che soddisfa gli Ecodemravennati. «La gente ha risposto ed è venuta, nonostante si tratti di unaprima edizione, in un periodo non proprio ideale e in concomitanza con gliEuropei di calcio!» dice Turchetta che spiega come per la fatidica Italia-Germania il dibattito previsto alle 21 sarà anticipato alle 19.30 e si potràvedere la partita poi tutti insieme. Per l’ultima serata, invece, non ci sa-ranno partite e gli ospiti sono il segretario regionale Bonaccini e Pippo Ci-vati. Impossibile non pensare alle primarie del Pd... Gli Ecodem stannocon Bersani o Renzi? «Gli Ecologisti democratici sono per il Pd. Non siamouna corrente, posso solo parlare per me. Sinceramente, non mi sembrache Renzi rappresenti un vero rinnovamento. Un candidato Ecodem? Mipare che il nostro segretario, rispetto a qualche anno fa, abbia assunto po-sizioni decisamente condivisibili sul piano ambientale. E al dibattito allaFesta, il presidente Vasco Errani sembrava un Ecodem. Segno che anchedentro il partito sta crescendo una nuova coscienza. Bersani però dovràcomunque fare passi avanti per far si che il Pd diventi finalmente la piùgrande forza politica riformista e ambientalista europea».

DA CLINI A PIPPO CIVATII dibattiti in programma alla festa ecodem al campo sportivodi Punta Marina. 28 giugno, Parchi e biodiversità. L’Italia di qualità; MarcoCiarafoni (responsabile biodiversità Pd), Fausto Giovannelli(Parco appennino tosco emiliano), Massimo Medri (presi-dente Parco Delta del PO), Massimiliano Costa (dirigente

Provincia Ravenna), Paolo Filetto (diret-tore Parchi e riserve), Attilio Rinaldi (pre-sidente della Fondazione Cerviambien-te), Roberto Sauli (fotografo naturalista).(alle 19.30)29 giugno, L’economia verde per usciredalla crisi: Corrado Clini (ministro del-l’Ambiente), Ermete Realacci (responsa-bile Green economy PD). (alle 21)30 giugno, Legalità e ambiente. Ecoma-fie al nord?; Alessandro Bratti (capogrup-po Pd comm. Parlamentare inchiesta eco-mafie), Gaetano Pecorella (presidentecomm. Parlamentare inchiesta ecomafie),Luigi Bellassai (presidente ecodem Sici-

lia). Coordina Guido Fabbri, avvocato.1 luglio, Il nuovo Patto per uno sviluppo intelligente, inclusi-vo e sostenibile; Claudio Casadio (Presidente Provincia diRavenna), Gianfranco Bessi (Presidente Cciaa di Ravenna),Riberto Neri (Uil), Mauro Cassani (Cna), Alberto Pagani (se-gretario Provinciale Pd), Alberto Cassani (Ravenna 2019).Coordina: Alberto Rebucci, segreteria Tavolo provinciale eco-nomia e occupazione.2 luglio, Il futuro ha un cuore verde. L’Italia che vogliamo;Fabrizio Vigni (presidente Ecodem), Pippo Civati (DirezionePD), Stefano Bonaccini (segr. regionale PD Emilia Romagna),Stella Bianchi (resp. ambiente Pd.)

gl i incontr i a Punta Marina

GREEN ECONOMY

Foto di Adriano Zanni

Alla scoperta delle imprese che investono sul “verde”. Ecodem in festa

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Comode, sicure, durature: quando la classe A è in legnoCase su misura, con altissime prestazioni energetiche e assoluto confort

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Dimenticate la casa del secondo dei tre porcelli-ni, oggi le case in legno sono solide e duraturequanto se non più di quelle in muratura. E scorda-tevi pure le baite di montagne, oggi distinguereuna casa in legno da una in muratura è praticamen-te impossibile, a occhio. Le differenze stanno tuttenella maggiore qualità abitativa che le case construttura portante in legno possono offrire. Lo assi-cura l’ingegnere Bruno Brighi, responsabile dellaProtek, di Rimini, da quindici anni specializzatanel settore e che oggi è in grado di progettare erealizzare abitazioni seguendo il progetto dell’ar-chitetto e scegliendo i prodotti più adatti e più qua-lificati sul mercato.

«A differenza di altre aziende, noi abbiamo im-parato la tecnica da chi lavora in questo campo dapiù tempo, come le grandi aziende tedesche e delnord, aggiungendovi però quella qualità esteticarichiesta dal cliente italiano. E siamo in grado dioffrire prezzi competitivi perché siamo ancora unastruttura piccola, che per il momento ha scelto dioperare nella sola zona del centro Italia». Già, i co-sti, ma quanto costa una casa in legno? «A parità diprestazioni, costa meno della casa in muratura, manon bisogna aspettarsi nemmeno costi inferiori ai1500 euro al mq perché, nel nostro caso, parliamosempre di case certificate classe A+ da Casa Cli-ma, cioé ad altissimo risparmio energetico e tutterealizzate con materiali naturali che aumentano ilconfort abitativo». Ed è proprio ciò che privilegiae cerca il cliente medio di Protek. «Sì, si tratta di

menti in Giappone che hanno dimostrato come unedificio in legno fino a sette piani possa resistere ascosse che invece fanno crollare palazzi di cemen-to armato dal quarto piano». Sì, perché in legno sipossono costruire anche palazzi, sebbene nellastragrande maggioranza dei casi il committente siala famiglia che si presenta alla Protek con un pro-getto per una villetta progettata secondo i propridesideri e con le soluzioni anche più ardite, comenel caso della “casa rotante” a Pennabilli (vedi fo-to grande). Complicazioni dal punto di vista buro-cratico per i permessi? «Capita, perché a volte itecnici comunali non conoscono ancora bene que-sta realtà. Ma questi sono problemi che sta a noi ri-solvere». Per informazioni: via Aldo Celli 2, Vi-serba di Rimini, tel. 0541 73 63 48; www.pro-teksrl.itinfo@proteksrl.it

persone molto informate, a volte più di molti tecni-ci, e molte motivate all’acquisto dalla ricerca delbenessere e del rispetto ambientale, forse ancheper questo il settore delle case con struttura in le-gno sta soffrendo meno la crisi». Ma da cosa è ga-rantito il confort abitativo? «Tutte le nostre caseutilizzano materiali naturali che fanno respirare lacasa, evitando dunque l’umidità e la formazione dimuffa, hanno sistemi di riscaldamento e raffredda-mento realizzati tramite pompe di calore alimenta-

te elettricamente con energia prodotta da pannellifotovoltaici, ricambio automatico dell’aria ogni treore senza la necessità di aprire le finestre, tanto perfare qualche esempio. E poi usiamo materiali comel’argilla o la lana di pecora che fanno respirare l’e-dificio, a differenza per esempio dei “cappotti” tra-dizionali. Una serie di soluzioni che peraltro ga-rantiscono un risparmio medio sulle bollette di cir-ca 2mila euro». Non solo, le case in legno sono an-tisismiche per definizione. «Ci sono stati esperi-

L’esternodi una casadel borgoMorandi. Ilcomplessosi componedi 4 unitàquadrifa-migliaritra i 130 ei 140 mqcon giardi-ni privatida 60 a120 mq euna bifa-migliarecon appar-tamenti da180 mqcommer-ciali l’uno.Sono di-sponibiliotto appar-tamenti fi-niti e 10 algrezzo.

Quel borgo dove l’energia non costaL’innovativo progetto abitativo a impatto zero, a Solarolo

BORGO MORANDI - LE AZIENDE INFORMANO

Case che non consumano gas, che producono l’energia elettricadi cui hanno bisogno per far funzionare le pompe di calore che per-mettono di riscaldare e raffrescare ogni piano e il sistema di venti-lazione meccanica controllata che garantisce un ricambio costanted'aria pulita senza disperdere il calore accumulato all'interno. Nonstiamo parlando di abitazioni del Trentino Alto Adige, ma di un pic-colo borgo a ridosso delle mura storiche di Solarolo, nato dalla ri-qualificazione di uno stabilimento artigianale e costruito secondo ipiù moderni standard di efficienza energetica. Si chiama BorgoMorandi ed è la sfida imprenditoriale della famiglia Naldi che do-po aver fatto la storia del tessile all’insegna della qualità, ha ricon-vertito i propri impianti produttivi in un investimento residenzialeche, ci dice il giovane ingegnere edile Francesco Naldi, figlio diClaudio, «non poteva che essere anch’essa all’insegna della qua-lità, vista la storia di mio padre e, prima di lui, di mio nonno». E co-sì, ecco che nasce un borgo con la certificazione Casaclima, uno deimassimi esperti in Italia di edilizia sostenibile, nel cuore della Ro-magna. Diciotto appartamenti distribuiti in cinque palazzine pro-gettati per affrontare le nuove sfide del pianeta: nessun consumo diterritorio, nessun consumo di energie fossili, nessuna emissione diCO2. Il tutto a prezzi assolutamente competitivi, per sfatare anchel’ultimo mito: che la sostenibilità costi. «In realtà – spiega Naldi –il vero lusso è lo spreco di risorse. Noi, proprio per poter contenerei prezzi, abbiamo cercato innanzitutto di progettare utilizzandoquelli che in gergo vengono chiamati “requisiti passivi”, ovvero ac-corgimenti a costo zero che contribuiscono a ridurre il consumoenergetico, come il buon orientamento solare e la forma compattadegli edifici. Il metodo di lavoro utilizzato è stato quello della pro-gettazione integrata che ha coinvolto tutti, dai tecnici alle impreseesecutrici dei lavori. Nelle case poi ci sono accorgimenti come ilcontrollo della temperatura autonomo in ogni vano».

Il risultato? Appartamenti che hanno ottenuto la certificazioneA+ e che hanno dato risultati di risparmio energetico superiori alleaspettative. E dove la mansarda, vera chicca di queste abitazionicielo-terra da cui si gode la suggestiva vista della campagna circo-stante, non solo è calda d’inverno, ma anche fresca d’estate. «Unnostro appartamento garantisce un risparmio annuo netto di 1.350euro rispetto a un’abitazione tradizionale di pari metratura tra man-

cati consumi e cessione alla rete dell’energia prodotta con i pannel-li fotovoltaici». Ma come stanno reagendo i potenziali clienti, capi-scono il valore di una scelta simile? «In cantiere abbiamo comple-tamente finito un appartamento che è visitabile e dove funzionano isistemi di cui ho parlato, in modo che i clienti possano provare dipersona. Una coppia di signori anziani qualche giorno fa diceva chepensava di essere in montagna, per l’aria pulita e fresca che si respi-rava all’interno. Mentre i giovani, le persone tra i 35 e i 50 anni, so-no tutti estremamente preparati e fanno sempre domande moltopertinenti». Allora ci pensiamo noi a farne una da profani: ma lamanutenzione di queste case non è più costosa di quella di una ca-sa tradizionale? «Assolutamente no, la pompa di calore ha bisognodi una manutenzione non superiore a quella di un’ordinaria caldaia.In realtà, non si tratta di tecnologie estremamente complesse». Ul-tima nota a margine sui materiali, tutti ecompatibili dalla produzio-ne allo smaltimento, per una casa che fa bene all’ambiente e a chila abita.

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Un cancello automaticoa cui bastano 3 microwattper funzionare

Da una bolletta media annua di settanta/ottanta euro a circasei euro. È quanto promette la Dha Ducati Home Automation diMilano grazie a un dispositivo che permette ai cancelli automa-tici di ridurre il consumo di energia da una media di 20/30 wattorari ad appena 3 microwatt. «Il risparmio avviene soprattuttonella fase di stand-by, nel cancello automatico la voce che con-suma più energia – spiega Lorenzo Cavalieri Ducanti, datrent’anni nel settore dell’automazione e che da qualche tempoha dedicato la ricerca della sua impresa proprio al risparmioenergetico. – In pratica utilizziamo uno switch on/off che ognisecondo si accende e spegne per quattro volte. Considerando cheil segnale del telecomando impiega circa mezzo secondo ad ar-rivare, ecco che noi riusciamo così a ottimizzare l’energia neces-saria. Non solo, i nostri dispositivi sono già predisposti per esse-re collegati al pannello solare per azzerare del tutto i costi ener-getici». Un risparmio dunque in bolletta, ma quali sono i costiiniziali? «Pari o in alcuni casi anche inferiori a quello dei con-correnti – spiega Ducati – perché produciamo tutto internamen-te, sia la parte elettrica che elettronica e abbiamo una rete vendi-ta molto snella».

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II RAVENNA&DINTORNIABITARE&AMBIENTE 28 giugno 2012 |

L’autocostruzione a Filetto è unastoriaccia che il Comune di Ravennanon sa come risolvere. Lo hanno con-fessato due assessori. E lo hanno fattoin una circostanza istituzionale co-me una commissione consiliare con-vocata il 27 giugno per discutere unordine del giorno presentato dal Mo-vimento 5 stelle che, come sta facen-do Lista per Ravenna dal 2010, cercadi mettere alle strette l’amministra-zione comunale per risolvere un pro-blema in cui a rimetterci - e su questodubbi non ce ne sono - sono solo i cit-tadini. Ci sono quattordici nuclei fa-miliari (riunitisi nel 2006 nella coopMani Unite) che hanno lavorato1.500 ore a testa per autocostruirsile case, c’è una banca (Popolare Eti-ca) che ha concesso un fido da 1,25milioni di euro, c’è una società (Ali-sei) che ha siglato un protocollo d’in-tesa con il Comune per coordinare ilcantiere e si è intascata parte dei fi-nanziamenti della banca poi sparen-do e fallendo e c’è il Comune che sitrova le castagne da levare dal fuoco,inchiodato da quel protocollo firma-to nel 2003 e, come detto, non sa co-me farlo. Gabrio Maraldi, assessorecon delega all’Urbanistica, ha abboz-zato che qualche idea c’è. In viainformale pare che una delle ipotesiallo studio sia quella di cambiare ladestinazione d’uso dell’area in viaMalmesi per aumentare il valore de-gli immobili.

Il Comune in un vicolo ciecoEDILIZIA

ALBERIZIA A PAGINA 5

Autocostruzione: i cittadini vogliono la casa e la banca i soldi. Che fare?A PAGINA 6

Stradello illuminatograzie alle multe

MARINA

A PAGINA 4

Manager gambizzatoRavennate nei guai

TERRORISMO

A PAGINA 8

Due ministri in visitaPassera e Clini in città

ECONOMIA

A PAGINA 15

Tra musica e visionicon Frost e Ancarani

RAVENNA FESTIVAL

A PAGINA 20

Dal Belgio arrivail rock dei Deus

ESTATE

28 giugno 2012 n. 494 www. ravennaed in to r n i . i tRedazione tel 0544 271068 redazione@ravennaedintorni.it • Pubblicità tel. 0544 408312 info@reclam.ra.it

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Avvocato di stradaapre in città: aiutolegale ai senzatetto

VOLONTARIATO

Dal 29 giugno la città di Ravennaavrà uno sportello dell’associazione Av-vocato di strada, la onlus nata dodici an-ni fa a Bologna per fornire assistenza le-gale a chi è senza dimora. Saranno sei iprofessionisti ravennati che fornirannole proprie prestazioni a titolo gratuitoper chiunque ne abbia bisogno. Si co-mincerà con un giorno di apertura a set-timana, poi chissà. L’idea è nata a mar-zo in occasione di un convegno organiz-zato dal comitato “Rompere il silenzio”sorto spontaneamente proprio per farsentire la voce di chi vuole battersi e lot-tare per far sì che anche gli ultimi, quel-li che si ritrovano a vivere in mezzo auna strada, abbiamo almeno il diritto divedere rispettati i propri diritti. Con laconvinzione che così facendo sarà la so-cietà a migliorare nel complesso.

SEGUE A PAGINA 3 SERVIZIO A PAGINA 10

TEMPO LIBERO

Il centro risplende di sera

Ravenna torna ad essere “bella di sera”: venerdì 29 gennaio inaugura infatti la tradizio-nale rassegna allo scopo di rendere più vivo il centro storico nel corso delle calde sere d’e-state. La prima serata sarà all’insegno della musica dal vivo, con concerti (acustici) un po’in tutti i locali del centro, dall’orario dell’aperitivo fino a poco prima della mezzanotte. Main futuro la musica dal vivo tornerà anche in piazza del Popolo, con un paio di concerti afine luglio. E fiore all’occhiello della manifestazione, dopo lo strepitoso successo dell’an-no scorso (5mila spettatori in tre sere) al mausoleo di Galla Placidia (vedi foto), sarà anchela spettacolare videoinstallazione di Andrea Bernabini, “Visioni di Eterno”, che come daprogetto verrà realizzata su tutti gli 8 monumenti Unesco di Ravenna. Quest’anno appro-da il 13 e 14 luglio sul mausoleo di Teodorico.

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La Mimosa, dolcezze e buon pane per palati finiBAR PASTICCERIA

Fare riscoprire ai ravennati i sa-pori di una volta, quelli che ri-cordano piacevolmente la pro-pria infanzia, fatta di cose buonee genuine. Questo l’obiettivo del nuovo bare pasticceria La Mimosa, che hainaugurato lo scorso 24 maggio,nella centralissima cornice dipiazza dei Caduti, sotto i portici,nei locali che fino a qualche an-no fa ospitavano i dischi di Vini-le. Una nuovo accogliente puntodi ritrovo in città, facilmente rag-giungibile a piedi, in bicicletta epersino in auto, adatto alle esi-genze dei studenti delle scuole lamattina, dei giovani che amanoritrovarsi per una golosa meren-da o uno sfizioso aperitivo, dipomeriggio e sera, così come dichiunque sia alla ricerca di dolci,pasticcini e salatini, per festeg-giare una ricorrenza. Ad intraprendere questa nuovaavventura imprenditoriale sono idue soci Nicola Del Vecchio eRita Pancaldi. Il primo, 40 annida poco, vanta già ventisei annidi esperienza come panettiere epasticcere, e per molti anni hagestito un suo negozio a Ca’ diLugo, mentre la seconda – 39 an-ni – ha lavorato per molto tempocome barista. «Eravamo alla ri-cerca di qualcosa che ci consen-tisse di crescere professional-mente e di fare conoscere le no-stre produzioni, ed è capitataquesta occasione – ricordano –.Non è stata una ricerca facile,perché avevamo idee precise sultipo di locale: non troppo grandema neanche troppo piccolo. Fon-damentale era poi la posizioneed essere in piazza dei Caduti èla realizzazione di un sogno». E i ravennati hanno salutato concalore ed entusiasmo questa nuo-va apertura, considerando la res-sa di ogni sabato mattina e ilcontinuo via e vai a qualsiasi oradel giorno al bar. Oltre al buoncontesto, il punto di forza dellapasticceria è la produzione arti-gianale, sempre fresca, con l’uti-lizzo di ingredienti di qualità elievito madre. Entrando si resta

subito colpiti dall’ampia varietàdi prodotti, messi in bella evi-denza nel bancone: dalle pizze efocacce ai salatini, dai biscottialle torte secche, e fino alla riccaofferta di pasticcini. «Tra le specialità – aggiunge Ri-ta -, ci sono certamente i mari-tozzi, ossia le tradizionali brio-che aperte e farcite con panna,che ormai stanno sparendo. Nonfacciamo in tempo a metterle neivassoi che si esauriscono. Anchei nostri salatini sono come quellidi una volta, tipo i rustici, con lamandorla intera e il prosciutto oaltre farciture, per non parlarepoi delle focacce con i pomodo-rini». Anche i biscotti risveglia-no antiche memorie, grazie allemolteplici forme e alle diverseglasse colorate. In frigorifero, ci sono poi le tortefredde: bavaresi, mousse, dol-cezze di panna e mandorle, pan-na e fragole, zabaione. Su ordi-nazione, è possibile richiederequalsiasi torta, in formati vari,per compleanni, matrimoni e ce-rimonie.

«In inverno – spiega il pasticcereNicola –, non mancheranno an-che i dolci con le farine di casta-gna, le buone cioccolate in tazzaal bar, e classici dolci del Natale:dal tronchetto al pandoro e al pa-nettone, tutti rigorosamente dinostra produzione». In omaggio al nome scelto per lapasticceria, Nicola sta studiandouna versione originale della tortaMimosa che, prossimamente, di-

venterà il fiore all’occhiello. LaMimosa è anche una rivendita dipane, con una buona scelta di pa-nini, da quelli neri a quelli con ilsesamo. Il venerdì sera scattal’ora dell’aperitivo rustico, a ba-se di focacce alla cipolla, allasalsiccia, insalate di riso, salati-ni, etc. Con il bel tempo, saràpossibile godere dello spazio al-l’aperto sotto i portici. «In virtùdell’ampia varietà di prodotti di

nostra produzione, siamo in gra-do di offrire un servizio di cate-ring», concludono Nicola e Rita.Nel prossimo futuro, non è daescludersi – infine – l’utilizzodel gelato per le basi di dolci, so-prattutto nel periodo estivo. Il bar-pasticceria La Mimosa èaperto tutti i giorni dalle 6 alle20 (con chiusura la domenicapomeriggio nel periodo estivo),e il venerdì dalle 6 alle 21.

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Il Comune contro Alisei: «Lazzaroni»La società incassò i soldi dalla banca poi dichiarò fallimento e sparì

AUTOCOSTRUZIONE

(segue dalla prima)La mossa renderebbe economica-

mente sostenibile il completamento diun cantiere che doveva realizzare ca-se a costi inferiori fino al quarantapercento rispetto al valore di mercatoe invece, dopo tre anni di lavori fermi,per completare le opere si andrebbe aspendere una cifra che di colpo rende-rebbe vano tutto: 1,25 milioni da darealla banca e un milione per finire ope-re.

La vicenda dai tratti kafkiani diqueste famiglie che parteciparono aun bando istituito dal Comune l’ab-biamo raccontata un paio di settima-ne fa e continua a far discutere ancheperché alcuni dei soci di Mani Unitedal 25 giugno hanno deciso di occu-pare il cantiere incompleto dormendosu un materasso.

La domanda che molti si pongono ècome si sia arrivati a questo punto. Unpunto in cui si trovano anche altricantieri sparsi per l’Italia dove Aliseiaveva concluso accordi simili con leamministrazioni locali. Di certo buo-na parte delle responsabilità per comesono andate a finire le cose va imputa-ta al fallimento di Alisei. Maraldi nonha usato molte carezze per la societàche fungeva da braccio operativo diuna omonima onlus: «Sia chiaro chequelli di Alisei sono dei lazzaroni – hadetto l’assessore alla commissione –.Hanno fallito dopo aver ottenuto deifinanziamenti giustificati con dellecertificazioni di avanzamenti lavoriche forse non erano nemmeno reali».E proprio su quegli stati di avanza-mento lavori qualcosa da dire ce l’haMatteo Mattioli, vicepresidente di Ma-ni Unite: «In aprile del 2009 Alisei cichiese di firmare uno stato di avanza-menti lavori che certificava il comple-tamento del cantiere al settanta per-cento. Ma era palesemente falso. Ve-nivano dati per fatti lavori ancoranemmeno pensati. Chiedemmo chia-rimenti e subito la percentuale sceseal sessanta percento».

L’ALTRO CANTIERE

Autocostruttori non è stato abbastanza. Si sono dovuti ancheautogestire. A Savarna l’esperimento di edilizia democratica pro-mosso dal Comune di Ravenna è arrivato a conclusione a fine2011 ma solo perché da un certo momento in poi, da quando Aliseisi è fatta di nebbia, le dieci famiglie riunite nella cooperativa di Pic-colo Mondo hanno preso il ruolo di Alisei e hanno portato avanti ilavori da soli: il grezzo era ormai fatto e, come da progetto, le fini-ture e gli impianti spettavano alle ditte specializzate che avrebberodovuto seguire le disposizioni di Alisei e invece hanno seguito gliautocostruttori. Non si pensi che la cosa non abbia avuto conse-guenze. Il rogito di acquisto firmato l’8 maggio scorso mette nerosu bianco la beffa: per una villetta a schiera di 95 metri quadrati aSavarna (su un terreno in diritto di superficie per 99 anni) il pre-ventivo era di 75mila euro e invece, pur lavorando 1.500 ore, ognifamiglia ha pagato 135mila euro. Un prezzo pari al valore di mer-cato. Insomma addio ai vantaggi dell’autocostruzione. Com’è lie-vitato il prezzo? Ventimila euro di interessi passivi alla banca perritardi dovuti ad Alisei e poi spese aggiuntive che non erano in pre-

ventivo. Un finanziamento di altri 150mila euro da Banca Etica lefamiglie l’hanno avuto solo mettendoci garanzie personali. Diversifornitori premono per avere gli ultimi saldi. «Quando il Comune midisse che ero stata ripescata per il bando di Savarna perché uno ave-va rinunciato, pensai di aver vinto la lotteria», sorride con amarez-za Sylva Nedbalkova, vicepresidente di Piccolo Mondo. Si fa faticaa digerire la vera beffa: «Io avevo fatto domanda per il cantiere diPiangipane…». L’unico concluso in tempi ragionevoli e con un verovantaggio economico (pagati 110mila euro per case da 200milasul mercato). Da gennaio Piccolo Mondo aspetta la burocrazia del-la Regione: «Abbiamo diritto a un contributo di 200mila euro maancora non è arrivato niente. Abbiamo presentato tutte le carte easpettiamo». Le famiglie hanno valutato l’ipotesi di una causa con-tro Alisei ma l’avvocato ha consigliato di lasciar perdere. E alloral’unico desiderio sarebbe un gesto dal Comune: «Del terreno abbia-mo solo il diritto di superficie per 99 anni. Penso che per tutti i di-sagi avuti e per la scarsa attenzione del Comune forse potrebberotrasformare quel diritto in una vera proprietà».

A Savarna case pagate il doppio del preventivoLa coop delle famiglie si sono autogestite dopo la fuga di Alisei

Quando aprì nel 2006 Filetto è sta-to il terzo cantiere di Alisei nel comu-ne di Ravenna dopo Piangipane(2004) e Savarna (2005): il primo fi-nito nel 2008, il secondo finito nel2011 (vedi altro articolo).

Se Filetto nel 2009 si fermò senzaarrivare a conclusione è anche per-ché parte dei soldi incassati da Aliseiper quel cantiere in realtà finirono al-trove. Lo spiega ancora Mattioli citan-do le parole di uno dei progettisti, Da-rio Piatelli, lasciate a commento di unservizio pubblicato da Ravennawebtv:«In quel momento erano aperti simul-taneamente tredici cantieri di autoco-struzione e il meccanismo del “trava-so” da un cantiere all’altro era prassicomune». Vattelapesca dove sono fi-niti i soldi dei quattordici di Filetto.

A questo punto della storia di certoc’è che il Comune vorrebbe mettercial più presto una pezza. Perché la si-tuazione è incancrenita di parecchio equel protocollo firmato – in cui stascritto che tra gli impegni del Comunec’è «sovrintendere, coordinare e vigi-lare in tutte le fasi la corretta attuazio-ne del progetto di autocostruzione» –metterebbe Palazzo Merlato in unaposizione scomoda qualora la storiac-cia arrivasse in un’aula di tribunale.Maraldi l’ha detto in commissione do-po aver puntato il dito contro «i lazza-roni di Alisei»: «Arriveremo a una so-luzione solo se i tre soggetti coinvoltifaranno un passo verso gli altri: il Co-mune farà la sua parte in qualche mo-do, gli autocostruttori dovranno fareuno sforzo in più pagando qualcosa inpiù rispetto alle previsioni iniziali eBanca Etica dovrà rinunciare all’ideadi incassare tutto il debito». Un pianodi salvataggio di questo tipo pare fossegià sul punto di essere realizzato nel2010: Banca Etica si era detta dispo-nibile a rinunciare agli interessi passi-vi di due anni in cui il cantiere era ri-masto fermo (circa 150mila euro), laRegione avrebbe concesso un finan-ziamento da 280mila euro a patto chei lavori si completassero entro aprile2011, gli autocostruttori avrebberopagato 110mila euro a testa anziché85mila garantendo quindi 350milaeuro in più e chiesero 300mila eurodal Comune. Che non accettò. E oravorrebbe uno sforzo da tutti.

Andrea Alberizia

RAVENNA&DINTORNI 3CRONACA&ATTUALITÀ| giovedì 28 giugno 2012

Il Ristorante Al Boschetto è un locale piacevole e accogliente, il luogo ideale per cene d'atmosfera,per pranzi e cene d'affari o per una serata in compagnia del buon gusto. Una casetta nel verde, dove assaporare la cucina del territorio, presentata in modo originale e innovativo.Curato e sempre originale il menù a base di carne e di pesce accompagnato dall'ottimo pane fatto in casa. In stagione si possono trovare preparazioni a base di tartufi e foie gras. Golose le proposte di formaggi d'alpeggio, con mostarde e confetture, e molto ricca la selezione di vini nazionali. Un meraviglioso giardino ricco di piante rallegra e rinfresca chi decide di mangiare all’aperto, e dove i vostri compagni animali son ben accetti.Il ristorante Al Boschetto è aperto tutti i giorni, domenica e lunedì compresi, a pranzo e cena. Chiuso il giovedì.

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Manager Ansaldo gambizzatoLe indagini portano a Ravenna

OPERAZIONE “ARDIRE”di Matteo Cavezzali

Piombo, violenza e anarchia.Una scia che ha portato le inda-gini nell’ambito dell’operazione“Ardire” dei carabinieri del Rosdi Roma anche a Ravenna.

Tutto – come ampiamente no-to e raccontato dalle cronachenazionali – è iniziato la mattinadel 7 maggio a Genova. RobertoAdinolfi, l’amministratore diAnsaldo Nucleare di Finmecca-

nica, si stava recandoal lavoro, come ognilunedì mattina. Sottocasa lo aspettavanodue uomini su unoscooter. Uno dei due,che indossava ungiubbotto scuro e uncasco integrale, èsceso dal motorino.Ha aspettato che Adi-nolfi gli passasse da-vanti, con grandefreddezza si è avvici-nato di qualche me-tro, ha estratto una

Tokarev calibro 7,62, del tipousato dalle forze armate dei Pae-si dell’Est, e gli ha sparato uncolpo al polpaccio destro, poi si èdileguato in scooter assieme alcompagno lasciando l’uomo aterra. La gambizzazione, che ri-corda quelle degli anni di piom-bo, è stata in un secondo temporivendicata dalla Fai, la Federa-zione Anarchica Informale. Su-gli anarchici si stringe il cerchioe il 12 giugno arrivano gli arre-sti, anche se non legati diretta-mente al caso Adinolfi. In totalesono state dieci le ordinanze dicustodia cautelare in carcereeseguite dai carabinieri del Ros:otto notificate in Italia, una inGermania e una in Svizzera.

al dg di Equita-lia a Roma, laDeutsche Bankdi Francofortee l’ambasciatagreca di Pariginel 2011. L’a-bitazione delgiovane sareb-be stata per-quisita dalleforze dell’ordi-ne anche po-chi giorni pri-ma dell’atten-tato, a seguitodi un controlloa tappeto, for-se conseguen-

temente alla segnalazione di unpossibile coinvolgimento di al-cuni anarchici in azioni violen-te.

La pista avrebbe portato i Rosa Ravenna attraverso il web, inparticolare a blog di con-troinformazione anarchica co-me Culmine e Parole Armate,della rete internazionale no-blogs, in cui i dissidenti avrebbe-ro pubblicato le prime rivendi-cazioni della violenza. Due degliarrestati, di Perugia, erano in-fatti i fondatori di Culmine, e an-che il ragazzo di Ravenna sareb-be finito nel mirino dei carabi-nieri per aver collaborato con ilblog che pubblica materiale

Tutti ragazzi giovani. Tra i coin-volti nell’ambito dell’operazionec’è anche un diciottenne di Ra-venna, già noto alle forze del-l’ordine come attivista anarchi-co (perquisita anche una abita-zione a Forlì). Il ravennate non èin stato di fermo ma risultaiscritto nel registro degli indaga-ti. I reati per cui si indaga sonocostituzione e partecipazione auna associazione con finalità diterrorismo, eversione e pro-grammazione di campagne ter-roristiche. Le accuse non sonocircoscritte all’attentato di Ge-nova, ma riguardano, tra l’altro,gli attentati del 2009 alla Boc-coni, al Cie di Gradisca d’Isonzo;

La toscanaKatiaDi Stefano,tra lepersonearrestatenell’ambitodellaoperazioneArdore.A centropaginai carabinieria Genovadopol’attentatoad Adinolfi

Giovaneanarchico

individuatodai Rosper aver

collaboratoa blog

sovversivi

anarchico, tra cui anche tradu-zioni dei comunicati degli anar-chici greci e spagnoli.

«Abbiamo azzoppato Adinol-fi, uno degli stregoni dell’atomo– si legge nella lettera di rivendi-cazione firmata dalla Fai pubbli-cata sul blog – un piccolo fram-mento di giustizia, piombo nellegambe per lasciare un imperitu-ro ricordo di quello che è ad ungrigio assassino».

«Gli anarcoinsurrezionalisti –avverte il comandante naziona-le del Ros Giampaolo Ganzer inuna nota diffusa in seguito al-l’arresto – sono passati dalla ti-pica impostazione su base indi-vidualista dello spontaneismo inuna strutturazione reticolareche pur non costituendo un’or-ganizzazione verticistica comequella delle Br, vede in questoschema un’adesione a un pro-getto complessivo antisistemada parte di una vera e propriaorganizzazione che l’attività in-vestigativa deve individuare eadeguatamente comprendere».

Secondo le stime delle indagi-ni dei carabinieri sarebbero al-meno 50 le persone aderenti al-la Fai entrate in clandestinità,ma «ciò che più spaventa - silegge nel comunicato dei Ros - èil consenso che questi estremistiavrebbero trovato all’interno divaste aree dell’antagonismo».

4 RAVENNA&DINTORNICRONACA&ATTUALITÀ giovedì 28 luglio 2012 |

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SABATO 30 GIUGNO

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VENERDI 6 LUGLIO

NOTTE ROSALa sensualita’femminile...Danzadel Ventre e BurlesqueCena su sabbia & Show

sidenza in quella strada. È la primacosa che verifichiamo quando apreun nostro sportello. Controlleremoanche a Ravenna e se manca ci atti-veremmo perché venga fatta, è unpassaggio semplice».

In un mondo un po' miglioresarebbe necessario un avvocatoper situazioni del genere?

«Forse no. Ma spesso il singolocittadino si scontra con la burocra-zia e non sa proprio come muoversi.È complesso per gente che vive instrada capire come muoversi percerti obiettivi. A volte invece anchesolo la lettera di un avvocato può es-sere sufficiente a smuovere le cose».

Che rapporto avete con le isti-tuzioni locali?

«All'inizio ci accolgono con so-spettosa diffidenza. Poi si accorgonoche in realtà siamo un aiuto prezio-so per gli uffici comunali. Di solitodiventiamo un po' i beniamini di chisi muove nel settore dei servizi so-ciali perché risolviamo problemiche loro non saprebbero risolvere onon avrebbero possibilità di farlo».

Aspetterete che i bisognosivengano a cercarvi o andretedavvero in strada come recita ilnome dell'associazione?

«Ogni sportello si organizza inautonomia in base alla disponibilitàdegli avvocati e dei volontari. A Bo-logna, primo sportello italiano, all'i-nizio eravamo in due e oggi siamosessanta. È facile capire che abbia-mo le risorse per cercare i problemidi chi vive per strada. A Ravenna ve-dremo come organizzarci».

L’avvocato di chi vive per stradaIn città apre uno sportello dell’associazione che assiste i senzatetto

SOLIDARIETÀ

di Andrea Alberizia

L'Italia è quel Paese dove se ti ri-trovi senza casa e finisci a vivere perstrada ne esci solo se hai un avvoca-to. Perché la macchina dello Stato ela burocrazia pretendono tu sappiamuoverti tra leggi e scartoffie conl’abilità di un principe del foro nono-stante tu sia in una situazione in cuila tua preoccupazione maggiore sia,comprensibilmente, mettere insie-me il pranzo con la cena. Per aiutarequeste persone anche a Ravennaapre uno sportello di Avvocato distrada, la onlus che offre assistenzalegale gratuita a chi è senza dimora.In Italia sarà il 29esimo punto diascolto, il sesto nella nostra regione.L'avvocato bolognese Antonio Mu-molo è il presidente nazionale.

Avvocato, cosa significa l'a-pertura di un vostro sportello incittà?

«Ci occupiamo solo di personeche non hanno una dimora, che so-no state cancellate dalle liste dell'a-nagrafe perché per qualche ragionehanno perso la casa che avevano onon l'hanno mai avuta. O delle vitti-me della tratta. Apriamo solo incittà dove effettivamente c'è un'esi-genza su questo fronte. Quindi signi-

fica che a Ravenna c’è un mondoche ha bisogno».

A Ravenna la povertà sta fa-cendo nuove vittime?

«Da tre o quattro anni in tutta Ita-lia le persone in mezzo a una stradanon sono più solo chi ha problemi dialcolismo o mentali o di tossicodi-pendenze: per la crisi si ritrovanopovere persone che stavano bene eper loro la situazione è molto più dif-ficile reagire perché non sono abi-tuati e si vergognano dei pregiudi-zi».

Perché per uscire dalla stradaserve un avvocato?

«Per lo Stato italiano la residenzaè un requisito fondamentale pertante cose. Tra queste anche essereassunti per un lavoro. Trovare unimpiego è un passo importante perchi vive in strada ma non potrà maiessere assunto se non ha la residen-za».

Come si esce dal circolo vizio-so?

«Ogni Comune può dotarsi di unavia fittizia intestata a un personag-gio popolare della città oppure conun nome di fantasia dove poi puòeleggere la residenza chi è senza di-mora. Chi vive in strada può quindifarsi una carta di identità con la re-

Il fondatore Mumolo«Chi resta senza dimora

non può rientrare in societàsenza l’aiuto di un esperto

in leggi e burocrazia»

Tra le prime mossedell’associazione arrivata aRavenna ci sarà la verificadell’esistenza di una viafittizia dove poter dare laresidenza a chi non ha piùun’abitazione ed è statocancellato dalle listedell’anagrafe

GLI ORARI

Un legale in via Cavourogni venerdì

Dal 29 giugno lo sportello ravennate di Avvo-cato di strada sarà aperto tutti i venerdì dalle 15alle 17 al 6 di via Cavour, accanto all'urbancenter (ex chiesa di San Domenico) nei locali delCeis con la collaborazione della Caritas locale.

Sono sei gli avvocati di Ravenna che hannogià aderito all'associazione e presteranno lapropria assistenza del tutto gratuitamente. Incaso di vittoria di cause infatti gli eventuali rim-borsi dovranno, per statuto, essere rimessi nelle

casse dell'associazione locale per lasua attività.

Uno dei sei legali sarà sempre pre-sente all'apertura dello sportello.Chi chiederà aiuto poi diventeràcliente di uno dei sei in base a impe-gni e specificità della causa e conti-nuerà il rapporto nello studio del-l'avvocato come qualunque altrocliente pur non pagando.

La coordinatrice a Ravenna èEmanuela Casadio, laureata in giu-risprudenza ma non iscritta all'or-dine e da tempo attiva nel mondo

del volontariato.L’idea è scaturita dalla relazione dell’avvoca-

to Antonio Mumolo, presidente nazionale dellaOnlus, al convegno “Persone, non problemi”promosso a Ravenna dal Comitato “Rompere ilsilenzio” il 3 marzo per la tutela di diritti, comel’assistenza legale, che riconoscono la dignità diogni persona, a prescindere dalla sua condizio-ne sociale.

Da Bolognaa ventinove cittàin dodici anni

LA ONLUS

La onlus Avvocato di strada nascea Bologna a dicembre del 2000. Fon-datore è l’avvocato civilista giuslavo-rista Antonio Mumolo, già tra i fon-datori dell’associazione di autoaiutoAmici di Piazza Grande che si occupadi assistenza ai senzatetto del capo-luogo regionale. «Ero l’unico avvoca-to – ricorda Mumolo – e quando c’erabisogno di aiutare qualche personachiedevo la disponibilità di amici av-vocati. Così venne l’idea. All’inizioeravamo due». Dopo dodici anni sonodiventati sessanta. E gli sportelli inItalia ventinove. Con settecento avvo-cati: «Lo studio legale più grande d’I-talia con il fatturato più piccolo», sor-ride Mumolo.

Nel 2011 l’associazione ha aperto2.360 pratiche in Italia (1.191 am-ministrative, 356 penali, 813 civili),nel 2010 erano state 2.212: un au-mento dovuto anche alla crisi econo-mica che ha indebolito ulteriormentele categorie già fragili. Sei assistiti sudieci sono extracomunitari, sette sudieci sono uomini. Nel diritto ammi-nistrativo la maggior parte delle cau-se ha riguardato le problematiche perrinnovo e rilascio dei permessi di sog-giorno. Nel diritto penale procedi-menti in qualità di persone offese. Neldiritto civile le pratiche di lavoro perlicenziamenti e crediti.

RAVENNA&DINTORNI 5CRONACA&SOCIETÀ| giovedì 28 giugno 2012

«È in vigore la nuova ordinanza che discipli-na i parcheggi negli stradelli e nell’area retro-

dunale. L’ordinanza serve a salvaguardare la si-curezza di chi va al mare e a garantire gli acces-si per i mezzi di soccorso. La sosta è consentita

solo negli appositi spazi davanti ai bagni chesiano visibilmente segnalati e delimitati. Nel

resto dell’area retrodunale e negli stradelli checollegano i bagni con viale delle Nazioni è asso-

lutamente vietata la sosta. Chi parcheggiassein divieto nella zona disciplinata dall’ordinanza

incorrerebbe in una sanzione per divieto di so-sta di 206 euro e non più i soliti 39 euro, poi-

ché nel Demanio Marittimo si applica il Codicedella Navigazione. L’ordinanza riguarda sia leauto che le moto e gli scooter, cioè tutti i mezzimotorizzati, non le biciclette. Evita la multa e

informa tutti i tuoi amici e conoscenti sullenuove regole di parcheggio».

Potrebbe bastare il testo del volantino cheabbiamo pubblicato qui sopra per riassume-re il discorso. Se si parcheggia fuori dallearee segnalate dai bagnini si prende la mul-ta e bisogna farsene una ragione. Le sanzio-ni, infatti, sono arrivate anche nel weekenddel 23 e 24 giugno, dopo che il caso era scop-piato il fine settimana precedente, con ba-

gnanti e bagnini a prendersela con gli agen-ti della municipale, scatenando la furibondareazione del comandante dei vigili e del sin-daco Fabrizio Matteucci, che si disse prontoa chiudere gli stradelli alle auto se le cosenon fossero cambiate.

Per capire l'origine di questi verbali – cheper chiunque abbia frequentato la localitànegli ultimi anni potrebbero suonare comeuna novità del tutto incomprensibile – oc-corre specificare che lo stradello retroduna-le è area demaniale dove vige il codice dellanavigazione (da qui anche l’importo di 206euro): «Non si può parcheggiare e nemmenotransitare», spiega il sindaco. Che però hascelto di firmare un'ordinanza entrata in vi-

gore l’11 maggioconsentendo in de-roga il posteggioesclusivamente nellezone delimitate neipressi di ogni singolostabilimento balnea-re «per conservarealmeno qualche cen-tinaio di posti autoche sono utili». Fuo-ri da quelle aree, chedovrebbero essere ri-conoscibili da deli-mitazioni dello spa-zio, il parcheggio èvietato. «I cartellistradali di divieto cisono – sottolineaMatteucci – e le pri-me multe sono statefatte dopo un meseche l'ordinanza erain vigore». Un mesein cui, secondo laversione dell'ammi-nistrazione comuna-le, sarebbe stata fat-ta informazione aibagnini perché a lo-ro volta potesseroinformare i clientidei propri bagni.

Le due ondate dimulte (628 in tutto,senza considerarequelle della notte di

domenica 24 elevate dai carabinieri) han-no però scatenato furiose polemiche, inparticolare per quelle inflitte alle moto. Cir-ca 130mila euro in tutto che saranno in-cassati dal Comune che però, trattandosicome detto di area demaniale, sarà costret-to a reinvestirli sulla stessa. E lo farà – haannunciato il sindaco – realizzando il pros-simo anno l’illuminazione dello stradello.Nonostante l’informazione secondo il Co-mune non sia mancata, la novità di questigiorni è che per evitare una nuova ondatadi multe anche nei prossimi weekend asses-sori, sindaco, volontari e anche gli stessibagnini faranno volantinaggio. In primoluogo saranno le assessore alla SicurezzaMartina Monti e al Volontariato GiovannaPiaia a presentarsi a Marina e a distribuirei volantini nei quali viene (nuovamente)spiegata nel dettaglio la nuova ordinanza,come si può leggere nell’introduzione aquesto articolo. Il volantinaggio si terràgiovedì mattina, 28 giugno, in ognuno dei35 stabilimenti di Marina coinvolti dall'or-dinanza (dal bagno Waimea ai Tamerici) eil sabato e la domenica mattina (30 giugnoe 1 luglio) all’ingresso degli stradelli di ac-cesso al mare, per fare in modo che l’infor-mazione sia davvero il più capillare possi-bile.

Nel frattempo non sono mancate le pole-miche: prima il botta e risposta tra sindacoe Alvaro Ancisi di Lista per Ravenna in par-ticolare sulle multe anche in orari nottur-ni, poi la denuncia di soprusi da parte dellaDuna su Twitter e infini l’attacco del presi-dente di Confesercenti al sindaco, accusatodi non pensare al turismo. Sperando che ivolantini possano finalmente chiudere laquestione.

Per evitare le multe arrivano i volantiniAncora sanzioni nello stradello di Marina: l’incasso servirà per la sua illuminazione

IL CASO PARCHEGGI

Nelle foto le multead auto e motonegli stradelli di Marinaad opera dei vigili urbaninel weekend del 23 e 24giugno.

6 RAVENNA&DINTORNICRONACA&ATTUALITÀ giovedì 28 giugno 2012 |

Il condominio è un ente di gestione che opera in rappresentanza e nell'inte-resse comune dei partecipanti, limitatamente all'amministrazione ed al buonuso della cosa comune. Dal 1° gennaio 1998 il condominio è considerato so-stituto d'imposta. Ciò a seguito della modifica degli artt. 23 e 25 del D.P.R.n. 600/1973, operata con l'art. 21, n.11), della L. n. 449/1997.Quindi deve provvedere ad effettuare la ritenuta d'ac-conto sui redditi da lavoro dipendente (art.48 delTuir) o di lavoro autonomo (art.49 del Tuir). Le ri-tenute vanno versate con modello F24. E’ previstol'obbligo di presentare il modello 770 annuale, ta-le adempimento è a carico dell'amministratore.Dalla dichiarazione sono escluse le forniture diacqua, energia elettrica e gas. Devono ritenersiassoggettate a ritenuta, a titolo esemplificativo, leprestazioni eseguite per interventi di manutenzio-ne o ristrutturazione dell'edificio condominiale edegli impianti elettrici o idraulici, ovvero per l'ese-cuzione di attività di pulizia, manutenzione di cal-daie, ascensori, giardini, piscine e altre parti co-

muni dell'edificio. Quindi un Condominio legalmente costituito deveannualmente trasmettere il Mod. 770 all'Agenziadelle Entrate tramite persone qualificate in gradodi seguire le notevoli e repentine variazioni in ma-teria fiscale. L'ASPPI è in grado di fornire tale ser-vizio con personale qualificato che da anni svolgecostantemente tale attività.

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VENERDI 29 GIUGNO ore 21.30

MERCOLEDI 11 LUGLIO ore 21.30

PIATTAFORMA LUNA

EDWARD SHARPE & THE MAGNETIC ZEROS

Rocca brancaleone

Rocca brancaleone

Proiezione del cortometraggio “Piattaforma Luna” del regista ravennate Yuri Ancarani, una sortadi originale documentario sull’attività estrema di sei sommozzatori che vivono per interesettimane in una camera iperbaricasul fondo del mare proprio di frontea Ravenna.

supergruppo di Los Angeles chepropongono un’irresistibile miscela

tra folk, pop e rock, una grande festa tra chitarre, trombe,

tastiere, fisarmonica e ukulele e cori, il tutto di chiaro

stampo psichedelico e vagamenteanni Settanta.

Il concerto alla Rocca rappresental’unica data italiana della band.

Passera in cittàtra industrialie sviluppo del porto

ECONOMIA

Venerdì 29 giugno arriverannoin città ben due ministri. Alla festadegli Ecodem del Pd di Punta Ma-rina, alle 21 – come scriviamo an-che nella sovracopertina di questonumero dedicata alla green economy– sarà il ministro all’AmbienteCorrado Clini a parlare di econo-mia verde con il responsabileGreen economy del Pd ErmeteRealacci.

Nel pomeriggio il ministro delloSviluppo economico Corrado Pas-serà parteciperà invece all’assem-

blea annuale di Confindustria alPala De André, che si aprirà alpubblico dalle 17. Tra gli ospitianche il neopresidente nazionaledell’associazione, Giorgio Squinzi.

In precedenza Passera visiteràil porto della nostra città. «Lo rin-grazio di avere accettato questomio invito – commenta a tal pro-posito il sindaco Fabrizio Matteuc-ci –. Dopo avere sbloccato i primi60 milioni di euro, anche grazieall’impegno del presidente dellaRegione Emilia Romagna Errani edell’assessore regionale Peri, il mi-nistro dello Sviluppo potrà cono-scere direttamente il nostro porto

e potrà ascoltare dalla nostra vivavoce quali sono le scelte necessa-rie per il suo sviluppo. Gli parlere-mo dei fondali, delle banchine, delnuovo terminal container, del mi-glioramento dei servizi portuali.Poi gli parleremo anche dei colle-gamenti ferroviari e dell’E 55 edell’urgenza indifferibile per il no-stro porto della realizzazione al-meno di un primo tratto».

Per rendere più produttivo que-sto incontro, il Comune, prima del29, ha messo a punto un pacchet-to di proposte che sono già condi-vise da tempo in modo compattodalle istituzioni e dalle forze eco-nomiche della realtà portuale.

Il ministro arriverà al terminalcrociere di Porto Corsini intornoalle 14.30 per incontrare i giorna-listi. Poi visiterà il porto a bordo diuna barca.

Carlo Pezzi presidentedi Ravenna Holding

FINANZA PUBBLICA

L’ormai ex amministratore delegato di Romagna Acque – ed exassessore dell’era Mercatali – Carlo Pezzi, è stato nominato uffi-cialmente mercoledì 27 giugno presidente di Ravenna Holding, lasocietà che detiene le principali partecipazioni del Comune di Ra-venna e, da pochi mesi, anche di quelli di Cervia e Faenza. Nel nuo-vo consiglio di amministrazione della Holding anche Umberto Ma-scanzoni (nominato dal Comune di Cervia, dove è stato assessoreai Lavori pubblici), Marco Zinzani (nominato dal Comune di Faen-za), Aride Brandolini (re-pubblicano confermato dalComune di Ravenna) e Lai-mer Armuzzi, ex sindacali-sta e segretario provincialedel Pdci. Una nomina che hascatenato la dura reazionedei compagni di Prc, con cuiil Pdci si era presentato alle elezioni sotto l’egida della Federazione

della sinistra. «Tengo a precisare che non può rappresen-tare la Federazione della Sinistra – scrive in una nota IuriFarabegoli, il segretario di Prc –, in quanto è il frutto di unaccordo separato fra il Sindaco e il Pdci. Siamo sorpresi perquesta scelta e ci rammarichiamo che non sia stata tenutaIn considerazione l’opinione del Prc, che fino a prova con-traria, è la componente maggioritaria della Fds. Prendia-mo atto di questa nomina, che non ci piace né nel merito,né nel metodo». Una reazione che si spiega anche in virtùdel fatto che Armuzzi prende di fatto il posto di Libero Erra-ni, Prc, unico rappresentante del partito di Ferrero in un

ente comunale, essendo sia il consigliere a Palazzo Merlato DiegoRubboli sia l’assessore in giunta Giovanna Piaia del Pdci (laddovePrc ha rappresentanti in Provincia). A proposito della nomina delpresidente Pezzi, invece, in una nota congiunta i sindaci di Raven-na Faenza e Cervia oltre a rimarcare l’importanza della Holding,stoppano anticipatamente le polemiche sulla nomina: «Pezzi, purrelativamente giovane, ha già maturato un’esperienza specifica eapprofondita nel settore dei servizi pubblici locali e nella gestionedi società di capitali con partecipazioni pubbliche. L’esperienza di-mostra che l’aver ricoperto in passato incarichi amministrativi diassessore, non precluda affatto la possibilità di svolgere efficace-mente ruoli manageriali, né crediamo possa costituire un pregiu-dizio negativo». Intanto il predecessore, Elio Gasperoni, si apprestaa insediarsi al vertice di Legacoop.

Sempre venerdì 29a Punta Marina anche

il ministro Clini

U N I V E R S I T ÀINCONTRI-LEZIONI APERTI A TUTTI

Torna l’appuntamento con l’uni-versità d’estate, fuori dalle aule eaperta a tutta la cittadinanza. Dopoquattro edizioni de L’università va almare, l’impegno dei docenti e deiricercatori dell’università ravennatesi sposta in città e prosegue con L’U-niversità non va in vacanza, ciclo diquattro incontri nei mercoledì dal 4al 25 luglio. Si tratta di incontri-le-zione in programma alle 21.30 nellacornice dell’anfiteatro della BancaPopolare di Ravenna (accessibile dapiazza Arcivescovado), con un taglioleggero e su tematiche legate allacittà e al territorio o ai principali filo-ni di studio dei corsi di laurea raven-nati. Si partirà mercoledì 4 lugliocon il docente di diritto tributarioAndrea Carinci e l’incontro dal titolo“Pagare tutti per pagare meno: mi-to o realtà?” sul tema della pressio-ne fiscale e quello ad esso forse le-gato, dell’evasione.

S O L I D A R I E T ÀUN’ALTRA MAGLIETTAPER I TERREMOTATI EMILIANI

Si moltiplicano le iniziative di soli-darietà a favore delle popolazionicolpite dal terremoto in Emilia. Ol-tre a quella con il logo “Voi sietequi” di cui abbiamo parlato la scor-sa settimana è in vendita un’altramaglietta di solidarietà, "Un cuoreche pulsa", realizzata in due tipolo-gie, su base nera e bianca. Vienevenduta a 18 euro e il ricavato andràconsegnato direttamente dai pro-motori del progetto alle iniziative disupporto che operano quotidiana-mente in loco. Contestualmente aquesto gesto verranno portati an-che materiali di prima necessità. Lemagliette sono in vendita da Timida(via della Lirica), KeycommunicationStudio e BlackDog Italia On-Line.

Carlo Pezzie, in alto,il ministroCorradoPassera.

8 RAVENNA&DINTORNICRONACA&POLITICA giovedì 28 giugno 2012 |

Armuzzi nel cda,scontro tra i comunisti

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Da oggi disponibile anche a GPL

INFORMAZIONE PROMOZIONALE

L’arte di creare un sorriso

Il mondo odontoiatrico, ha subito oggi una evoluzione incredibile. Questa brancadella medicina, dopo essere stata in letargo per molto tempo rispetto agli altrisettori medici, negli ultimi anni si è svegliata e sviluppata in manierasorprendente, diventando un settore tra i più evoluti. Il miglioramento dellatecnologia, le superiori conoscenze scientifiche e le maggiori esperienze clinichehanno permesso alla equipe medicadel Renova Palace Centro Dentale , di poterfornire ai loro pazienti la possibilità, la dove necessario, di inserire impianticompleti di denti, in pochissime ore.

Il prof. Guerino Caso e i suoi collaboratori , applicano questi protocolli consuccesso sui loro pazienti, ormai da molti anni.

L' utilizzo di questo innovativosistema, ha consentito ai medici dielaborare nello specifico unprotocollo di facile applicazione cheprevede il carico protesicoimmediato, sia per quanto riguardala mancanza di uno o più elementifino all' edentulia totale. Questatecnica può essere utilizzata anchenei casi in cui il paziente peresigenze estetiche o funzionali vuoleottenere una completa ricostruzionedel sorriso.

Le metodiche di implantologia a carico immediato, sono diverse,quelle da noi eseguite con maggior successo nonchè le più diffu-se sono le "all on four - all on six" (letteralmente: tutto su quattro,tutto su sei) che permettono di ripristinare l'intera arcata dentaleposizionando soltanto quattro o sei impianti in siti ossei strategi-ci, atti a garantire un'ottima risposta alle sollecitazioni masticato-

rie.

Il paziente potrà avere protesi o denti fissi entro le 4 - 36 ore dal-l'intervento. Nella tecnica "all on four - all on six", gli impianti

utilizzati garantiscono un' ideale stabilità strutturale e rapidi pro-cessi di guarigione, grazie soprattutto alle sofisticate metodiche

computer-guidate in grado di assicurare n un' accurata pianifica-zione preventiva.

Se un tempo queste riabilitazioni implantari erano complesse eparticolarmente costose, ora il Renova Palace Centro Dentalecon l'affinamento delle tecniche d' indagine e l' ottimizzazione

dei protocolli organizzativi le rende alla portata di ogni pazienteconvenzionato, sia dal punto di vista clinico nonchè economico.

Implantologia dentale:denti fissi in poche ore

In centro ora è tempo di concertiDall’inaugurazione di “Ravenna bella di sera” alla rassegna “Musicailcortile”

TEMPO LIBERO

Sembra essere la musica dal vivo ilsegreto per animare il centro anche disera. E il segnale è l’inaugurazione uf-ficiale della tradizionale rassegna“Ravenna bella di sera”, venerdì 29giugno, con concerti acustici in quasitutti i locali del cuore della città. Tan-to che c’è già una vera e propria sca-letta: alle 19 inizieranno gli spettaco-li, praticamente in contemporanea, alClou Cafè, all’Alighieri Caffè, al Fargoe da Alex & Paul; dalle 20 sarà la voltadel Fellini e del Fricandò; dalle 21.30musica al GrandItalia, al MosaicoCaffè, al Gamba7 e al Cabiria e dalle22 alla Mariola e da Saporidivini. Nelcorso dell’estate sono poi già in pro-gramma due “concertoni” in piazzadel Popolo il 30 e il 31 luglio rispetti-vamente con l’omaggio al grande Fa-brizio De André della Bandeandré econ il soul-rock di The Scommit-ments. Partirà invece il 6 luglio unarassegna nuova per il centro storico,“Musicailcortile”, nel cortile, appun-to, di un locale aperto da poche setti-mane già molto frequentato, il MoogSlow Bar di vicolo Padenna che pro-pone una programmazione di concer-ti, workshop, letture, esposizioni foto-grafiche e artistiche. Questa in parti-colare – realizzata in collaborazionecon Arabella Eventi e Silvia Bici – saràuna rassegna di concerti e perfor-mance che animerà i venerdì sera finoal 3 agosto, ospitando Comaneci, En-rico Farnedi, Muvic, Massimo Ottoni,Christian Ravaglioli, Luigi Berardi eTeatrOnnivoro.

Continuano i lavori di riqualificazione del-l’area del battistero degli Ariani, avviati infebbraio e che hanno visto come primo attola piazzetta liberata dalle auto. Entro fineanno l’obiettivo è di rendere fruibile il batti-stero nel suo insieme, compreso il cortile in-terno del monumento.

Nel corso dei rilievi effettuati per recupe-rare alcuni frammenti del cosiddetto murodi Drogdone, effet-tuati con una specia-le gru, è stata ritro-vata nascosta sotto letegole la croce di fer-ro che da oltre un se-colo campeggiavasulla cupola. Da unprimo esame è risul-tata essere infattiquella installata 150anni fa, copia dellacroce originale, di-spersa o rubata e og-getto di denuncia an-ni fa dall’allora Soprintendente AnnamariaJannucci.

Nel corso di un sopralluogo, il vicesindacoGiannantonio Mingozzi ne ha approfittatoper invitare i ravennati al battistero sabatomattina, 30 giugno, quando verrà proietta-to, alla presenza di Ivano Marescotti, un fil-mato dal titolo “I monumenti prendono laparola”. L’attore ravennate impersonerà ilmuro di Drogdone e lo stesso Battistero.«Drogdone – rivela Mingozzi –, un germani-co che scelse Ravenna e fu sepolto a San Vi-tale, sarà parte di una storia illustrata frui-bile da tutti i cittadini affinché ne conoscanotutti gli aspetti meno noti».

Continuano i lavorinel giardino e spuntala croce del battistero

PIAZZETTA DEGLI ARIANI

LA NOVITÀ

La Feltrinelli si ampliae si sposta in via Diaz

Ci saranno Inge Feltrinelli, presi-dente di Feltrinelli Editore, e Carlo Fel-trinelli, presidente di Librerie Feltri-nelli, ad accogliere i visitatori che gio-vedì 28 giugno dalle 18 parteciperan-

no all'inaugu-razione deinuovi locali invia Diaz a Ra-venna dove ilnoto marchiotraslocherà ab-bandonando glispazi di via IVnovembre oc-cupati sin dal-l’arrivo in cittàquattordici an-ni fa. La super-ficie a disposi-zione degli ap-

passionati di libri cresce: 400 metriquadrati su due piani (180 in più delvecchio negozio) con 30mila titoli traletteratura e saggistica. Fa il suo in-gresso il gioco didattico, strategica-mente contiguo all’importante repar-to per ragazzi. Gli addetti saranno ot-to. Gli orari di apertura dal lunedì alsabato dalle 9 alle 20, la domenicadalle 10 alle 13 e dalle 15.30 alle 20.

10 RAVENNA&DINTORNICRONACA&CULTURA giovedì 28 giugno 2012 |

Cronache e Racconti di Architettural’antologia di articoli e brevi saggi

sull’architettura e l’urbanistica nella provincia di Ravenna e in Romagna pubblicati su

Giovedì 19 luglio alle 18.30all’ HOTEL MICHELANGELO

Viale 2 Giugno, 113 - Milano Marittima

Paolo Bolzani e presentano

Parteciperanno:Roberto Zoffoli, Sindaco di CerviaEnnio Nonni, architetto e urbanista,

dirigente del Settore Territorio del Comune di Faenza

La vicenda formalmente termineràgià il giorno in cui saremo in distribu-zione, giovedì 28 giugno, quando l’as-semblea approverà il bilancio. Un bi-lancio che, come anticipato nellescorse settimane, per la prima voltachiude con una pesante perdita, di ol-tre 944mila euro. Stiamo parlandodel caso di Ravenna Manifestazioni,fondazione su cui poggia il RavennaFestival e che si occupa anche dellastagione di opera e balletto dell’Ali-ghieri e della gestione dello stesso tea-tro. Fondazione che per questo ricevecontributi per oltre due milioni di eu-ro dal Comune di Ravenna (tramite ilsistema delle convenzioni) che diven-tano più di quattro milioni di fondipubblici se si sommano anche quellidi ministero, Regione e Provincia. Uncolosso che vede al vertice, come pre-sidente, il sindaco Fabrizio Matteuccie nell’assemblea sette membri nomi-nati dal Comune. Soprattutto per que-sto motivo i gruppi di opposizione –Alvaro Ancisi di Lista per Ravenna inprimis – hanno chiesto di discutereprima del voto la bozza del bilancio inuna riunione di commissione, allaquale ha partecipato anche il soprin-tendente della fondazione e del Ra-venna Festival, Antonio De Rosa,che di fronte ai consiglieri ha ribaditoalcuni concetti: il disavanzo è dovutoin particolare alla defaillance del voloper Nairobi e ai finanziamenti venutimeno della società pubblica Arcus(praticamente fallita), che l’annoscorso aveva contribuito alla riuscitadel Ravenna Festival con un milione emezzo di euro. Ma il disavanzo – ha ri-badito De Rosa – è stato interamenteassorbito dal fondo di dotazione crea-to e irrobustito nel tempo da RavennaManifestazioni «grazie a una gestioneoculata». Sono altre però le questionisollevate dall’opposizione – e in par-ticolare ancora da Ancisi e dal Movi-mento 5 Stelle – sulle quali la fonda-zione fornirà in futuro l’adeguata do-

cumentazione. In particolare Ancisichiede se non sia necessario ridurre icosti della macchina del Ravenna Fe-stival in un periodo di crisi come que-sto, giudicando all’apparenza «sovra-dimensionati» i costi del personale(pari a 1.524.401 euro) e le retribu-zioni dei dirigenti (che De Rosa ha for-nito ai consiglieri comunali chieden-do però di non divulgarli, essendo lafondazione un ente di diritto privato,ma incontrando su questo aspetto –come riferisce il Corriere Romagna – leperplessità dello stesso Ancisi e di Sa-rah Ricci di Sel). L’unica certezza èche è ufficialmente pari a zero – svela-no i grillini – il compenso della presi-dente Cristina Mazzavillani Muti e ilfatto che il festival – questo lo ha dettoDe Rosa – nel quinquennio 2007-2011 ha fatto registrare 250mila pre-senze, con un incasso pari a 5 milioni.

Pur non partecipando ai lavori del-la commissione, sul tema ha rotto il si-lenzio anche il sindaco FabrizioMatteucci, difendendo prima di tut-to l’operato del soprintendente e delconsiglio di amministrazione (chepasserà dai 19 componenti attuali a5, con sindaco e assessore alla Cultu-ra che dovrebbero però restare), sotto-lineando l’importanza e il ruolo chia-ve che il Ravenna Festival ricopre perla città di Ravenna e facendo «da scu-do» a «risse politiche» che potrebberodanneggiarlo. Poi però il sindaco apreanche il capitolo dei contributi pub-blici alla fondazione e quindi quellodelle convenzioni, che scadono alla fi-

Il sindaco Fabrizio Matteucci insieme alla presidente del Ravenna Festival Cristina Muti, al direttore artisticoFranco Masotti (a sinistra) e al soprintendente di Ravenna Manifestazioni Antonio De Rosa

Il sindaco fa da scudo«a risse politiche» maapre a nuovi scenari

per il rinnovodelle convenzioni

Ancisi (LpRa) insiste:«Un milione e mezzodi costi per personale

in questo periodosembrano troppi...»

ne dell’anno e che verranno natural-mente rinnovate. Ma il rinnovo nonsarà automatico e – come da noi anti-cipato qualche mese fa – potrebberoesserci dei ritocchi. Per quanto ri-guarda Ravenna Manifestazioni – chepoteva contare sulla convenzione piùricca – anche al ribasso. O almenoquesto è quello che fa intendere Mat-teucci. «Il rinnovo – spiega infatti ilsindaco – dovrà partire da un’analisiaggiornata del panorama artistico-culturale, che potrà portare a valoriz-zare soggetti emergenti e giovanirealtà meritevoli e, se necessario, ariequilibrare o comunque ridefinireentità e destinazione dei contributi».Il totale, di questi contributi, noncambierà, ma probabilmente aumen-teranno i soggetti e saranno per que-sto inevitabili gli aggiustamenti di cuiparla il sindaco. «Il rinnovo delle con-venzioni – ha commentato ancoraMatteucci – è una tappa importanteanche per il nostro percorso di candi-datura a capitale europea della cultu-ra, perché consentirà alle realtà con-venzionate di programmare la pro-pria attività per i prossimi cinque an-ni». Il Primo cittadino chiude poiquasi con un imperativo: i soggetticonvenzionati dovranno collaborareattivamente con lo staff per il 2019:«Dovrà essere in particolar modo tut-to il mondo artistico e culturale ra-vennate, a cominciare dal RavennaFestival, a riempire di visioni e conte-nuti la nostra proposta di candidatu-ra». (lu.ma.)

I CONTI DELLA FONDAZIONE DEL FESTIVAL

Il Comune pronto a rivederei contributi a Ravenna Manifestazioni

RAVENNA&DINTORNI 11CRONACA&CULTURA| giovedì 28 giugno 2012

Ma perchéil navetto mareè gratuito?

di MOLDENKE

L’OSSERVATORIO

MULTE NEGLI STRADELLI: ANCISIREPLICA AL SINDACO

Leggo sull’ultimo numero di Raven-na&Dintorni l’articolo: “Multe e pole-miche. Via le auto dallo stradello?”,dedicato a una conferenza stampa in-detta dal sindaco Matteucci, con lapartecipazione dei massimi verticidella polizia municipale, questo passofinale: «…di certo le multe non ver-ranno annullate. Solo chiederlo - hapunzecchiato il sindaco, riferendosi inparticolare alla richiesta di Ancisi - èquasi un’istigazione all’illegalità».Matteucci non sa quello che dice e itecnici che lo consigliano pure. L’an-nullamento di ogni sanzione ammini-strativa può sempre essere deciso dal-la stessa amministrazione pubblicache l’ha disposta, secondo il principiogiuridico dell’autotutela, qualora neriscontri irregolarità. In questo casospecifico, la persona sanzionata puòaddirittura ricorrere direttamente alsindaco stesso per far valere le sue ra-gioni e la decisione se accogliere o re-spingere il ricorso spetta alla dirigentedel servizio Annona. Si può sempre ri-correre, anche dopo la risposta nega-tiva, al Giudice di Pace o al Tar. Dun-que chiedere che talune sanzioni sia-no annullate ha a che fare solo con latutela del diritto e niente con l’istiga-zione ad alcunché. Ma non sarebberoba da baraccone [...] se Matteuccinon avesse omesso di cosa ho chiestol’annullamento: non delle sanzionialle auto (che però possono avere ra-gioni anche loro se la segnaletica erainsufficiente), ma di quelle alle moto.E ne ho detto anche i motivi: perchél’ordinanza, a differenza delle auto,non prevede alcuno spazio loro dedi-cato in zona arenile e neppure sull’in-tero viale litoraneo delle Nazioni. Semai è «un’istigazione all’illegalità»aver detto da parte del sindaco, sem-pre in quella conferenza, che le motopossono sostare a destra e a sinistra diviale delle Nazioni sugli spazi sterratial di fuori delle aree a righe blu riser-vate alle auto e della pistapedonale/ciclabile. Se i vertici dellapolizia municipale non gli fossero da

detti e contraddettiLe lettere, le opinioni e i commenti a cui si riserva di rispondere il direttoredi Ravenna&Dintorni Fausto Piazza, vanno indirizzate alla mail carodirettore@ravennaedintorni.it oppure al fax 0544 271651o all’indirizzo viale della Lirica 43, 48124 Ravenna.

a cura di

FAUSTO PIAZZA

di GIANLUCA COSTANTINI

meno, avrebbero dovuto dirgli che èvietato dall’art. 80 del regolamentodella polizia municipale stessa, comemi ha messo per iscritto il 16 maggioscorso il funzionario del servizio Mo-bilità, il più titolato ad interpretareleggi e regolamenti in materia. Alla fi-ne [...] riporto quello che mi ha scrit-to, non richiesto, il mio avvocato pe-nalista: «Per quanto riguarda la di-chiarazione del Sindaco sui verbalinegli stradelli retrodunali la situazio-ne mi pare un attimo diversa: ti ha ac-cusato di (quasi) istigazione all'illega-lità. In realtà promuovere un'azionecome tu hai fatto costituisce liberoesercizio del diritto di opposizione al-l'atto amministrativo o tramite ricor-so oppure tramite richiesta di annul-lamento dell'atto in autotutela. Se-condo me siamo al limite della diffa-mazione».Alvaro Ancisi, Lista per Ravenna

SUL MOLO DI MARINAANCORA TRANSENNATO...

Proprio mentre la discussione sullesoste negli stradelli di accesso allespiagge e le conseguenti multe ap-passiona e divide i cittadini, voglio se-gnalare lo scempio delle transenneche ancora recintano il molo Dalma-zia, area ex Baretto, a lavori ultimatida almeno un anno, impedendo così aresidenti e turisti l’utilizzo di un’areadi ristoro , specie nel periodo estivo.Credo che sia unanime il giudizio ne-gativo sullo stallo della situazione ecredo sia giusto segnalare l’incom-prensibile prolungamento dello statodi abbandono e di incuria delle Auto-rità competenti. Spero che questa se-gnalazione riesca a smuovere il sonnodi chi dovrebbe provvedere, o almenoa dare qualche spiegazione a una si-tuazione paradossale. Roberto Della Torre, Ravenna

TUTTO D’UN TRATTO

ROSSELLA LIBERA

CARALIDOADRIANO, DOPO IL SISMAPOSSO VENIRE IN VACANZA?

Buongiorno, io e la mia famiglia condue bambini abbiamo prenotato duesettimane presso la vostra località dal28 luglio all’11 agosto. Ci chiedeva-mo se, visti gli ultimi avvenimenti si-smici, ci fossero problemi di sicurezzao se avete bisogno di alloggi per le per-sone che ne hanno bisogno. Non vo-glio lasciare sola una cittadina comela vostra che ha bisogno di turismosoprattutto ora, ma non voglio nem-meno togliere dello spazio a chi ne habisogno, non voglio divertirmi ed es-sere egoista. Lettera firmataEcco la risposta della presidentedella pro loco di Lido Adriano Pao-la Fantinelli: «Gentile signora, la rin-grazio per la sua toccante mail, a dimo-strazione che il popolo Italiano è grande eha un cuore ancora più grande. Penso chelei possa tranquillamente con la sua fami-glia venire in vacanza e portare i suoi bam-bini al mare. Lido Adriano ospita ancoraad oggi 19 persone provenienti da Con-cordia sul Secchia, sono nostri ospitatigratuitamente fino alla fine di giugno, matramite il loro Comune e la protezione civi-le ritorneranno nelle loro case o ospiti diparenti. Gli operatori di Lido Adriano so-no ancora in grado di soddisfare richiesteper dare alloggio a chi ne fa richiesta dallezone del terremoto. Per quanto riguarda lasicurezza, posso dirle che in questo mo-mento tutto è tranquillo come al solito.Grazie per la sua generosità.

Fanno le multe negli stradelli di Mari-na? Bene, bravi, basta parcheggiare neglistradelli. Però io vorrei che allora fosserofinalmente chiusi alle auto e riqualificati,come si dice in questi casi. Che io non cicredo che servano 4 milioni, per riqualifi-care gli stradelli. Quei famosi 4 milioniche non arrivano mai dall’Europa, o dallaRegione, o dal Governo. Credo si possa fa-re anche qualcosa di un po’ meno ambizio-so, riuscendo lo stesso a rendere decente lospazio che corre davanti ai bagni di Mari-na. E se lo si vuole chiudere alle auto, sonod’accordo, ma che il Comune di Ravennafaccia come le città più evolute, quelle chepuntano sul turismo, non so se avete pre-sente. Quelle che se gli capita di avere laspiaggia a dieci chilometri dalla città, lacollegano davvero con la città. Con mezzifrequenti e comodi e veloci e visibili e pub-blicizzati. Magari se poi si sparge la vocechissà che il turista non ci stia anche piùdi due giorni a Ravenna. Ma lasciandoperdere i turisti, che in fondo non ne vo-gliamo mica troppi, mica vorremmo riem-pire di nuovo Marina come una volta, no?Ecco, dicevo, lasciando perdere i turisti,pensiamo anche ai ravennati. Possibile cheun ravennate che arriva in auto fino a Ma-rina e lasci il suo mezzo nei parcheggiscambiatori possa poi usufruire di un na-vetto gratuito ogni dieci minuti che lo por-ta di fronte al proprio bagno, mentre unoche dovrebbe davvero avere dei vantaggi,essere premiato, che risolve il problema al-la base, che lascia l’auto a Ravenna, in-somma, che evita di inquinare, di crearecasino, di aumentare la fila, uno che in de-finitiva voglia andare al mare in autobusdebba aspettarne uno ogni mezzora chissàdove e soprattutto debba pagare 4 euro al-la botta tra andare a tornare? Non dovreb-be essere il contrario? Fare pagare chi usala macchina e dare un incentivo invece achi la macchina decide di non portarla finoa Marina? Possibile che un Comune nonpensi a queste cose? Neanche un comunedove ci fanno la festa gli Ecodem, gli ecolo-gisti democratici?

RAVENNA&DINTORNI 13COMMENTI&OPINIONI| giovedì 28 giugno 2012

Tutto pronto per la seconda edizio-ne di Wam!, festival di arti performati-ve contemporanee organizzato dallecompagnie faentine In_Ocula, Iris eMenoventi, che quest’anno è inseri-to all’interno del contenitore Kart-ar-te in konnessione e compreso nel car-tellone di “prove tecniche” per la can-didatura di Ravenna a capitale euro-pea della cultura nel 2019.

Wam! si svolgerà a Faenza (tra pa-lazzo delle esposizioni e Mic) dal 4 al 7luglio, quattro giorni densi di appun-tamenti che vedono al centro il teatrocon spettacoli delle compagnie Fanny& Alexander con Him che mette inscena un piccolo dittatore-direttored’orchestra che esegue senza tregua ildoppiaggio del film Il Mago di Oz; TonyClifton Circus presenta RubbishRabbit, uno spettacolo anarchico na-to per dare sfogo alla gioia di vivere;Quotidiana.com con Sembra ma nonsoffro, seconda produzione di una tri-logia che tratta dell’indecenza del do-lore; Menoventi con il cortometrag-gio realizzato in collaborazione conDaniele Ciprì, Perdere la faccia;In_Ocula con Disambigua – sephirotspettacolo centrato sulla figura di Li-lith, demone femminile portatore disventura. E, infine, la danza con i co-reografi e performer Simona Bertoz-zi che porta in scena Bird’s eye view,una sorta di danza con i fantasmi,narrazione del corpo nel limbo dellospazio; Petra Hrasçanec con Lovewill tear us apart, lavoro a metà tra unconcerto rock, confessioni e una dan-za astratta e Iris con Non necessaria-mente la prima scelta che s’interroga sucome la famiglia e la società condizio-nano il nostro agire.

Tra le novità Wam! ospita quest’an-no la quinta edizione di Espressioni, fe-stival internazionale di videodanza, euna sezione di Solo in Azione, originaleformat che ospita azioni coreografi-che di danzatori solisti, entrambi idea-ti da Perypezye Urbane di Milano.

Sarà inoltre presente il gruppo di

Dal 30 giugno al 16 settembre il Mar di Ravenna ospiterà la mo-stra “Ricordi in micromosaico. Vedute e paesaggi per i viaggiatoridel Grand Tour”, a cura di Chiara Stefani e Claudio Spadoni. Saràpossibile ammirare diverse tipologie di opere in micromosaico, ingran parte inedite. Si tratta di parure di gioielli, tabacchiere, plac-chette, realizzate tra il XVIII e il XIX secolo e provenienti da impor-tanti Collezioni private italiane e francesi, dal Museo Napoleonico edai Musei Vaticani di Roma. Per Grand Tour, si intende la sorta dipellegrinaggio a partire dal Settecento nei luoghi in cui si trovava-no vive testimonianze dell’antichità. L’Italia, per la sua storia e perle sue bellezze artistiche e paesaggistiche, diventa una delle mete

preferite dai viaggiatori. Per venire incontro alle esigenze di questo parti-colare pubblico, desideroso di portare in patria un ricordo dei luoghi visi-tati, si sviluppa a Roma, tra la seconda metà del Settecento e l’inizio del-

l’Ottocento, la tecnica del mosaico minuto o micromosaico. La produzio-ne di queste opere è strettamente legata all’attività dei mosaicisti romanidello Studio Vaticano del Mosaico che, nel 1757, una volta completati i la-vori all’interno della Basilica di San Pietro, cominciano a sviluppare lanuova tecnica, intuendone le potenzialità commerciali. I mosaicisti, at-traverso l’uso di tessere di dimensioni piccolissime, anche inferiori al mil-limetro, realizzano miniature perfette dei soggetti più ricercati dai viag-giatori stranieri, da inserire su mobili o su oggetti di piccolo formato, qua-li spille, monili, tabacchiere.

Il catalogo, a cura di Chiara Stefani, offre in appendice, come importan-te strumento di consultazione, una tabella aggiornata con l’elenco – trat-to dalle fonti antiche – di tutti i mosaicisti “in piccolo” e dei loro atelier.

In occasione della mostra sarà allestita una sala con opere in micromo-saico realizzate dagli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Ravenna.

Una scenadellospettacolodi TonyCliftonCircus, inprogrammaa Faenzamercoledì4 luglio.

CULTU

RA a cura di MARIA GIOVANNA MAIOLI

È già passato il 24 giugno. “La vita fugge et non s’arresta unahora…” È il giorno in cui si ricorda San Giovanni Battista, fusti-gatore dell’ipocrisia e del costume. Al Pala De André Ravenna Fe-stival esplode sul nudo palcoscenico con il Gran Gala “Grand PasClassique” aprendo con la Sylphide e quindi procedendo, fra l’al-tro, con frammenti di Giselle, il Lago dei Cigni, lo struggente Ada-gietto di Mahler. Si conclude con gli Études di Czerny con tutti gliinterpreti in scena. Pubblico festosissimo. In omaggio alla danza,abbiamo scelto quel celebre “osso” montaliano dedicato a K: BorisKniaseff, danzatore e pedagogo russo naturalizzato francese am-mirato dal Poeta.

RIPENSO IL TUO SORRISOdi Eugenio Montale

a K.Ripenso il tuo sorriso, ed è per me un’acqua limpidascorta per avventura tra le petraie d’un greto,esiguo specchio in cui guardi un’ellera i suoi corimbi;e su tutto l’abbraccio d’un bianco cielo quieto.

Codesto è il mio ricordo; non saprei dire, o lontano,se dal tuo volto s’esprime libera un’anima ingenua,o vero tu sei dei raminghi che il male del mondo estenuae recano il loro soffrire con sé come un talismano.

Ma questo posso dirti, che la tua pensata effigiesommerge i crucci estrosi in un’ondata di calma,e che il tuo aspetto s’insinua nella mia memoria grigiaschietto come la cima d’una giovinetta palma…

(da Ossi di seppia, Mondadori, Milano 1973)

FAENZA

Quattro giorni di teatro e danzaall’insegna del contemporaneo

critica teatrale Altre Velocità conRadio Zolfo, un format di riflessionesulle arti sceniche da tempo presentenei principali festival italiani; la pun-tata faentina prevede le incursionimusicali live della cantautrice Simo-na Gretchen.

Il programma teatrale si intrecciacon un calendario di concerti, perfor-mance artistiche curati da altre realtà

come Altre Velocità, Casa del Disco,Clandestino, Miasma, Panda Project,Teatro Due Mondi/Sunset e Tesco.

Si parte mercoledì 4 al palazzo delleesposizioni di Faenza dalle 19 in avan-ti: cuore della serata Tony Clifton Cir-cus (alle 21) e a seguire il corto di Me-noventi. Giovedì 5 Quotidiana.com eIris e, al Mic, anche il documentarioNostra patria è il mondo.

LA BUSTINA DI MELPOMENE

LA MOSTRA

Il Mar apre le porte al mosaico in “miniatura”Dal 30 giugno al 16 settembre un percorso dedicato al Grand Tour

Un’opera in mostra diFrancesco De Poletti(Roma, 1779-1854),Paesaggio con figuredanzanti, Collezione privata

Dal 4 lugliola secondaedizione

del festival“Wam!”

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L’anno scorso fu una delle più belle sorprese del festival, anche perché rappresentava unasorta di “ritorno a casa” di un ravennate che ce l’ha fatta. Uno come Yuri Ancarani, video-maker di 40 anni premiato un po’ in tutto il mondo, in grado di attirare l’interesse di niente-mento che Maurizio Cattelan. Quel Maurizio Cattelan. Ecco, dopo il lavoro dell’anno scorsosulla bora insieme a Stephen O’Malley – anch’esso un fenomeno nel suo campo, quello delblack metal, diciamo così, sperimentale – Ancarani torna alla Rocca Brancaleone con la suanuova opera targata appunto Cattelan, che l’ha prodotta, presentata all’ultimo festival di Ve-

nezia, prima di passare in rassegna, peresempio, al Guggenheim di New York orecentemente al nuovo Maxxi di Roma.Arte con la a maiuscola, evidentemen-te. E la quintessenza del cinema, tantoche solo la bella locandina è un tuffonel Kubrick di 2001. Il film in questio-ne si chiama Piattaforma Luna, che è lapiattaforma (vedi foto di scena con lostesso Ancarani) su cui lavorano i seisommozzatori che ne sono protagoni-sti, costretti a vivere per settimane tra ilfondo del mare e una camera iperbari-ca. L’opera di Ancarani sarà proiettataalla Rocca nel corso della serata (spon-sorizzata da Reclam Edizioni e Comunica-zione) di venerdì 29 giugno nell’am-bito della terza edizione di Weird Tales,la rassegna dedicata alla musica con-temporanea (e in particolare al suorapporto con l’immagine) che organiz-za Bronson Produzioni nell’ambito delRavenna Festival. Ancarani quella serasarà affiancato – e probabilmente deltutto, inevitabilmente, sovrastato –dall’australiano (trapiantato in Islan-da) Ben Frost, personaggio chiave della

scena musicale elettronica e sperimentale mondiale, scelto dal videomaker ravennate per lacolonna sonora di Piattaforma Luna. Non si poteva perdere l’occasione, quindi, per far esibireFrost dal vivo, tra l’altro insieme a musicisti “veri”: a synth e batteria Shahzad Ismaily – unoche ha collaborato nel corso della sua carriera, tanto per citarne due, con Lou Reed e TomWaits – e Borgar Magnason al contrabbasso, per un concerto in esclusiva per l’Italia.

«La scelta di Ben Frost per Piattaforma Luna è stata naturale – ci racconta lo stesso Ancara-ni –. Lui si ispira a scenari che sono molto vicini ai miei. Il mio processo nella costruzione è a to-gliere, cerco di raccontare utilizzando meno inquadrature possibili, e Ben Frost con pochi suo-ni riesce ad essere potente. Mi serviva qualcosa di forte, di estremo, come è estremo quello chefanno i personaggi di Piattaforma Luna. Tra tutti i dischi della mia collezione, sono circa due-mila, dovevo sceglierne uno, un autore. Ho pensato a lui». Parole chiare che rendono forsepleonastica la classica domanda sull’importanza che riveste la musica in un creatore di imma-gini, ma che gli facciamo lo stesso. «Sono molto attento alle scelte musicali. Colleziono da sem-pre dischi di musica contemporanea ed elettronica. l'ascolto per piacere, ma soprattutto perstudio. La musica, i suoni, mi fanno evocare immagini, suggestioni che spesso mi aiutano acompletare i miei film».

Luca Manservisi

RAVENNA FESTIVAL/1

L’elettronica di Ben Frost alla Roccainsieme ai sommozzatori di Ancarani

Il regista ravennate ha sceltoil musicista australiano per

la colonna sonora del suo film

AGENDA RAVENNA FESTIVALGIOVEDÌ 28 GIUGNO

Alle 21.30 alla Rocca Brancaleo-ne “Memorie di Adriano”, le canzo-ni di Adriano Celentano riviste dalClan di Adriano. Protagonista la vo-ce di Peppe Servillo insieme ad al-cuni noti jazzisti come Javier Girotto(sax), Fabrizio Bosso (tromba), FurioDi Castri (contrabbasso), Rita Mar-cotulli (pianoforte) e Mattia Barbieri.

VENERDÌ 29 GIUGNOAlle 21.30 ai chiostri della biblio-

teca Classense “Bellezza barbari-ca”, concerto barocco e sulla tradi-zione dell’Est europeo con GracielaGibelli (soprano), Dorothée Ober-linger (flauto dolce), Marcel Comen-dant (cymbalon) e Il Suonar ParlanteOrchestra (direzione e viola da gam-ba Vittorio Ghielmi).

Alle 21.30 alla Rocca “Weird Ta-les” (vedi articolo in questa pagina).

SABATO 30 GIUGNOAlle 21 al Pala De André il Cedar

Lake Contemporary Ballet (vedi fo-tonotizia qui a fianco).

Alle 21.30 ai chiostri della Biblio-teca Classense Piero Bonaguri conla sua chitarra omaggia Andrés Se-govia nel 25° della scomparsa.

DOMENICA 1 LUGLIOAlle 21 alla basilica di San Vitale

l’Ensemble Heinavanker, dall’Esto-nia, presenta “corali e musiche reli-giose nei paesi del Nord Europa do-po l’Anno Mille” con Eve Kopli (so-prano), Kadri Hunt (alto), Anto Õn-nis (tenore), Tõnis Kaumann (barito-no), Taniel Kirikal (basso), Margo Kõ-lar (direttore artistico e tenore).

MARTEDÌ 3 LUGLIOAlle 21 al teatro Rasi il Teatro In-

stabile di Miela (Trieste) presenta“La cotogna di Istanbul” con PaoloRumiz (narratore) affiancato dallemusiche di Alfredo Lacosegliaz.

MERCOLEDÌ 4 LUGLIOAlle 21 al pala De André “Kafig

Brasil” (vedi fotonotizia qui fianco).

GIOVEDÌ 5 LUGLIO“Sette giorni in Tibet”: ai giardini

di San Vitale alle 21.30 il concerto“Ani Choying Drolma” con i lama ti-betani del monastero Drepung Lo-seling.

Non ha neppure dieci anni di vita il Cedar Lake Contemporary Ballet, masi è già imposto come uno degli ensemble più innovativi e vivaci della scenastatunitense. Al Ravenna Festival la compagnia di New York sarà protagoni-sta sabato 30 giugno dalle 21 al Pala De André con Violet Kid (nella foto),dell’israeliano di residenza londinese Hofesh Shechter caratterizzato dalsound ossessivo dell’electro dance; In Ten Duets on a Theme of Rescue, incui la canadese Chrystal Pyte incastona frammenti di narrazione in duetti po-st-classici; e Hubbub del giovane svedese Alexander Ekman.

Cedar Lake, danza contemporanea da New York

RAVENNA FESTIVAL/2

Mercoledì 4 luglio alle 21 al Pala De André nell’ambito del Ravenna Festival l’ap-puntamento è con la prima italiana di Käfig Brasil, creazione per 11 danzatori sottola direzione artistica di Mourad Merzouki, coreografo francese di origine cabila che hadato dignità artistica all’hip hop. Da oltre quindici anni alla testa della compagnia Kä-fig, composta da hip-hoppers scovati tra le banlieux francesi, Merzouki dà ora vita aquesto nuovo spettacolo con una crew brasiliana strappata alle favelas, creato a Rio deJaneiro insieme ad altri coreografi chiamati a comporre moduli di 15 minuti l’uno.

Hip hop brasiliano sul palco del Pala De André

RAVENNA FESTIVAL/3

Sono giunti a Camaldoli il 25 giugno i sette pellegriniimpegnati per sette giorni nel cammino “Passi del Silen-zio”, un itinerario che ha unito Sant’Apollinare in Classecon l’Eremo di Camaldoli in ricordo del millenario dellafondazione della sua fondazione da parte di San Romualdo.Si è trattato di un cammino – organizzato da Trail Roma-gna e dal Cai di Ravenna nell’ambito del Ravenna Festival(dedicato alla medesima ricorrenza) – partito il 19 giugnoe in continua ascesa, di oltre 140 chilometri che dal livellodel mare ha raggiunto la quota massima di 1657 m diMonte Falco per ridiscendere poi a Camaldoli. I “viandan-ti” guidati da Elisabetta Baldrati, presidente della sezioneCai di Ravenna e da Ciro Costa, presidente di Trail Roma-gna sono stati accolti da don Roberto Fornaciari, coordina-tore delle iniziative dedicate al millenario ed hanno parteci-pato alla celebrazione alla chiesa del monastero dove sonostati ricordati e ringraziati.

Le sette tappe (Faenza, Tredozio, l’Eremo di Gamogna,

San Benedetto in Alpe, Fiumicello, il Rifugio la Burraia eCamaldoli) hanno dato l’opportunità di definire i dettagliche saranno pubblicati sulla guida del cammino che TrailRomagna realizzerà con Danilo Montanari Editore e con lacollaborazione di FotoAvventura che immortalerà i passag-gi più affascinanti di un percorso per lo più immerso nellanatura.

La guida curata dal Cai di Ravenna sarà un capitolo diuna pubblicazione più ampia che conterrà gli interventi or-ganizzati nell’ambito della rassegna Via Sancti Romualdi,un cammino culturale-spirituale, che prevede conferenze,letture e concerti.

Il cammino, anche a tappe, sarà ripetuto negli anni persottolineare le profonde ragioni spirituali che sono all’ori-gine e alla radice del rapporto dei monaci-eremiti benedetti-ni di San Romualdo con la foresta e quindi con gli alberi, daipini di Classe, alla ultra-centenaria quercia di Trebbana,agli abeti bianchi che incoronano l’Eremo di Camaldoli.

“PASSI DEL SILENZIO”

A piedi fino a Camaldoli sulle orme di San Romualdo

Un momento della camminata da Sant’Apollinare in Classe fino all’eremo di Camaldoli

RAVENNA&DINTORNI 15CULTURA&SPETTACOLI| giovedì 28 giugno 2012

Tutto il mondo resti fuori, Sant’Alberto - giugno 2012

Fulmini&Saette di Adriano Zanni Cronache e visioni dal Deserto rosso - tutti i giorni su www.ravennaedintorni.it

Il metodo del coccodrillo, una scrittura potente e chiarache rivitalizza i sentimenti

LETTI PER VOI

di

FRANCESCO DELLA TORRE

La cosa, di Matthijs vanHeijningen Jr. (2011) vs.La cosa, di John Carpenter (1982)

Attenzione, qui il gioco si fa duro: La cosa è un remake di un remake? Oil prequel di un remake? In questo caso è il prequel di due film. Un remakeal quadrato? O qual altra formula più si addice a questo film? Ripercorria-mo la storia: nel 1952 esce un bellissimo film di fantascienza, La cosa daun altro mondo, di Howard Hawks; trent'anni dopo, Carpenter ne filma ilremake, che si configura più come un adattamento ispirato dall’originale,viste le enormi differenze tra i due. Fatto sta che il film di Carpenter è uncapolavoro, uno degli horror fantascientifici più belli della storia (a brac-cetto col lievemente più anziano Alien, di cui guarda caso è uscito negliStati Uniti un prequel). Questa “cosa nuova” è stranamente ambientatanel 1982, data carpenteriana, e vede le gesta pressoché identiche di unasquadra di scienziati nell’Antartide alle prese con un’entità aliena, prontaa... no, manteniamo la sorpresa per quei pochi che non hanno visto nessu-na cosa. Operazione rischiosa, quella del giovane Heijningen, visto il mo-dello con cui confrontarsi, che il regista affronta con diligenza e dedizione,ricalcando nel modo più fedele possibile il susseguirsi degli eventi del prede-cessore (che forse è il successore), aggiungendo più azione e computer gra-fica, senza però abbondare. Difficile capire, quindi, il target di questo film:gli amanti dell’originale lo snobberanno (e sbagliano), mentre chi ha sen-tito parlare di entrambi senza averli visti, rischia di scegliere quello del

1982 (e non sbagliano). Citroviamo, quindi di fronte a unibrido, che andrebbe visto lon-tano da tutti questi preconcettie gustato come un ottimo hor-

ror fantascientifico d’azione, con ottime fotografie e regia, e con interpretiadeguati, che dopo mesi di attesa esce anche da noi. I fan carpenteriani checompieranno lo sforzo di guardarlo riceveranno un regalo immenso: la se-quenza finale, infatti, rilegge completamente storia e senso del film svelan-do allo spettatore uno dei maggiori dubbi che si porta dietro da trent’anni,sciogliendo ogni mistero e rivelandosi per quello che è: un autentico pre-quel, rifatto in fotocopia, ma che rappresenta una chicca per i fan e un buonapproccio per le nuove generazioni. Certo, il confronto tra i due non regge,nel nuovo c’è molta più azione e molta meno tensione, soprattutto psicolo-gica, e manca ovviamente la magia del finale del vecchio film; i protagoni-sti hanno carisma ben diverso, dal mitico Kurt Russell all’interessante maimparagonabile Mary Elisabeth Winstead (del cui destino del suo perso-naggio si potrebbe scrivere un altro remake); nel cast del più recente ritro-viamo anche Urlich Thomsen, vero e proprio attore feticcio danese del pe-riodo del Dogma anni ‘90 (da Festen a Le mele di Adamo). Infine, anchese l’approccio a entrambi i film potrebbe comportare un diffuso senso di ri-petitività, va sottolineato che questa cosa qua, come potrebbe succedere,non va snobbata, ma va affrontata. Il consiglio finale e rischioso è di orga-nizzare una bella serata con prima parte al cinema e seconda con un bel let-tore dvd per completare una serata davvero a tema! Con la dovuta cautela,visto che è da un altro mondo.

Quell’ibrido da gustare senza preconcetti: La (nuova) cosa

VISIBILI & INVISIBILI

di

NEVIO GALEATI

“Napule è mille culture”, cantava Pino Daniele nel 1977, con un giro blues di chi-tarra e mandolino indimenticabile (era l’album Terra mia). Maurizio De Giovanni,come il cantante, conosce benissimo le sfumature della propria città, e lo ha dimo-strato raccontando le indagini del commissario Ricciardi e quella sua dote-dannazio-ne di percepire le ultime schegge d’esistenza “lasciate nell’aria! da chi è morto per unatto violento. Spostando la propria attenzione creativa dal ventennio fascista all’at-tualità, lo scrittore continua a “rileggere” la canzone di Pino Daniele: «Napule è na’carta sporca e nisciuno/se ne importa/e ognuno aspetta a’ sciorta». Già.

Con il romanzo Il metodo del coccodrillo (Mondadori) Maurizio De Giovanniracconta l’attualità e, fra i “mille colori” di Napoli, sceglie quelli più cupi, per poi ri-chiamare quella caratteristica secondo cui si può essere invisibili proprio perché «ni-sciuno se ne importa». Quindi chiunque, muovendosi in quel lato oscuro della città,può uccidere con la (quasi) certezza di non essere scoperto; né quindi fermato.

Il killer protagonista del romanzo è così; o, almeno, “appare” così: feroce, impreve-dibile e imprendibile. Si mimetizza con l’ambiente, uccide, scompare; con una picco-la pistola uccide tre ragazzi che vivono in modo diverso, in quartieri diversi della città,con genitori totalmente diversi l’uno dall’altro. Ma lascia traccia delle proprie lacri-me accanto ai corpi delle vittime. Per questo viene soprannominato “il coccodrillo”.Sono tracce evanescenti che nessuno potrebbe vedere, se non intervenissero l’atten-zione esasperata per i dettagli di un poliziotto che sembra non avere più la forza di cre-dere a nulla e la tenacia di una giovane magistrato, dall’anima ferita. Saranno loro aintercettare e capire la realtà. In scena l’ispettore Giuseppe Lojacono, trasferito a Na-poli dalla Sicilia dopo l’accusa di un pentito di essere un informatore della mafia e ilsostituto procuratore Laura Piras, bella e testarda: due personaggi che possono per-correre ancora molta strada, insieme. E che, appunto insieme, risolvono il mistero escoprono il killer.

In sintesi: Il metodo del coccodrillo dimostra come la querelle sulla salute del“giallo” sia analoga a quella sul sesso degli angeli. Ovvero inutile. Certo, l’abbondan-za di titoli di genere (e la dicitura “thriller” in copertina è micidiale) contiene innu-merevoli porcherie. Maurizio De Giovanni ha invece una scrittura potente, chiara,che rivitalizza i sentimenti, con al primo posto l’amore; e la mette al servizio di unatrama che si dipana senza mai inciampare, verso un finale che stupisce più di quantoun lettore attento – anche quello che ha intuito dove la narrazione lo stia portando –si possa aspettare. Rigore stilistico, attenzione alla realtà e rispetto del lettore sonopresenti in uguale misura. Poi chi ama Ricciardi può pensare che Lojacono sia suo ni-pote, almeno nel rapporto con le donne; non è un caso che entrambi si trovino al cen-tro di due sguardi femminili “incrociati”.

Il primo si muove, un po’ incerto, fra un’attrice e una “sartina”; il secondo sembrainconsapevole delle coccole di una fascinosa ristoratrice, e dei pensieri del magistratodalle curve hollywoodiane. Il killer, poi, ha un’intensità dolorosa e terribile, profon-damente vera. E in realtà ha poco a che spartire con la raffigurazione del male chepunteggia decine di romanzi. Un’ultima annotazione: sapendo che in giro, sugli scaf-fali delle librerie, si muove un personaggio celebre come l’Alligatore, scegliere di met-

tere nel titolo di un romanzo un altro ret-tile, il coccodrillo appunto, poteva essereun rischio. Maurizio De Giovanni ha di-mostrato di poterselo tranquillamentepermettere. Insomma: una lettura danon perdere.

16 RAVENNA&DINTORNICULTURA&RUBRICHE giovedì 28 giugno 2012 |

INFOCINEMACinemacity Ravenna, via Secondo Bini 7, tel. 0544 500410Cinedream Multiplex Faenza, via Granarolo 155, tel. 0546 646033Arena Borghesi Faenza, via Stradone 2, tel. 0546 663568

Arena Parco del Lago Lugo, c/o Supermercato Crai rotonda di via Quarantola,tel. 0546 660220Cineparco delle Cappuccine Bagnacavallo, via Berti 6, tel. 392 2054014

Arena Cinema Massa Lombarda, c/o Museo della Frutticoltura Bonvicini viaAmendola 40, tel. 0545 985890Arena del Sole Lido di Classe, via Marignolli 26, tel. 0544 939942

Parcobaleno Alfonsine, via Galimberti 14, tel. 333 4956397

CinemaCity - Ravenna

Detachment - Il distacco(Regia di Tony Kaye)

fer., sab. e dom.: 17.40-20.40-22.40

Un amore di gioventù(Regia di Mia Hansen-Løve)

da ven. a mar.: 18-20.30-22.40

Chef(Regia di Daniel Cohen)

da ven. a mar.: 17.40-20.35-22.35mer. e gio.: 22.35

L’amore dura tre anni(Regia di Frédéric Beigbeder)

fer., sab. e dom.: 17.30-20.35-22.35

La cosa(Regia di Matthijs van Heijningen Jr.)

fer., sab. e dom.: 17.30-20.40-22.45

I tre marmittoni(Regia di Bobby e Peter Farrelly)

fer., sab. e dom.: 17.30-20.30-22.30

The amagazin Spider-Man(Regia di Marc Webb)Proiezione in 3D: merc e gio.: 17.45-20.20-

22.50Proiezione in 2D: merc e gio.: 17.20-18.25-

20.00-21.00- 22.50

Benvenuto a bordo(Regia di Eric Lavaine)

da ven a mar.: 22.35

Quell’idiota di nostro fratello(Regia di Jesse Peretz)

mer. e gio.: 17.30-20.40-22.40;

Lorax - Il guardiano della foresta(Regia di Chris Renaud e Kyle Balda)

Proiezione in 2D: fer., sab. e dom.: 17.30-20.30

A qualcuno piace caldo(Regia di Billy Wilder)

Versione restaurata mar.: p.u. 21

Men in Black III(Regia di Barry Sonnenfeld)

Proiezione in 2D: da ven a mar.: 17.30-20.30-22.45;

Il dittatore (di Larry Charles)

fer., sab. e dom.: 17.30-20.45-22.40

Chernobyl Diaries - La mutazione(Regia di Brad Parker)

fer., sab. e dom.: 18-20.40-22.40

Rock of Ages (Regia di Adam Shankman)

fer., sab. e dom.: 17.30-20.20-22.45

Rocca Cinema 2012Ravenna

Emotivi anonimi(Regia di Jean-Pierre Améris)

sab.: p.u. 21.30

Pina(Regia di wim Wenders)

dom.: p.u. 21.30

Hunger(Regia di Steve McQueen (II)

lun.: p.u. 21.30

Midnight in Paris(Regia di Woody Allen)

mar.: p.u. 21.30

Le idi di marzo(Regia di George Clooney)

mer.: p.u. 21.30

A dangerous method(Regia di David Cronemberg)

mer.: p.u. 21.30

Cinedream - Faenza

Detachment - Il distacco(Regia di Tony Kaye)

sab e dom.: 22.35;

Chef(Regia di Daniel Cohen)

lun, mar, dom.: 20.40-22.45; sab.: p. u. 22.45

La cosa(Regia di Matthijs van Heijningen Jr.)

Proiezione in 2D: fer. e sab: 20.30-22.45dom.:15.50-18.10-20.30-22.45

Xxxxxxx(Regia di xxxxxxx)

mar.: 20.15-22.45

Il dittatore (Regia di Larry Charles)

fer. e sab.: 20.40-22.40 (escluso gio.); dom.: 16-18.10-20.40-22.40

The amagazin Spider-Man(Regia di Marc Webb)

Proiezione in 3D: mer. e gio.: p.u. 21.00; Proiezione in 2D: mer. e gio.: p.u. 20.40;

mer. e gio.: 20.15-22.45;

Chernobyl Diaries - La mutazione(Regia di Brad Parker)

fer. e sab.: 20.45-22.45 (escluso mer.20.45);

dom.: 16.10-18.10-20.45-22.45

Rock of Ages (Regia di Adam Shankman)

fer. e sab.: 20.20-22.45(escluso mer.22.45);

dom.: 15.30-17.55-20.20-22.45

Lorax - Il guardiano della foresta(Regia di Chris Renaud, Kyle Balda)

proiezione in 2D: fer.: p. u. 20.30 (esclusomer. e gio.)

dom.: 15.40-17.40

Quell’idiota di nostro fratello(Regia di Jesse Peretz)

mer. e gio.: 20.30-22.40;

L’amore dura tre anni(Regia di Frédéric Beigbeder)

fer., sab.: 20.20-22.45 (escluso mar.)dom.: 16.15-18.20-20.20-22.45

Marylin(Regia di Frédéric Beigbeder)

fer., sab.: 20.30-22-35 (escluso mer.)dom.: 15.45-17.50-20.30-22.35

Cenerentola(di Walt Disney)

ven., sab.: p.u. 20.40dom.: 15.50-17.50

A qualcuno piace caldo(Regia di Billy WIlder)

mar.: 20.20-22-4

Arena Borghesi - Faenza

Drive(Regia di Nicolas Winding )

ven.: p.u. 21.30

Albert Nobbs(Regia di Rodrigo García)

sab.: p.u. 21.30

Roman Polanski: a film memoir(Regia di Laurent Bouzereau)

dom.: p.u. 21.30

A cavallo della tigre(Regia di Carlo Mazzacurati)

lun.: p.u. 21.30

Pollo alle prugne(Regia di Vincent Paronnaud, Marjane Satrapi)

mar.: p.u. 21.30

Piccole bugie fra amici(Regia di Guillaume Canet)

mer.: p.u. 21.30

Faust(Regia di Aleksandr Sokurov)

gio.: p.u. 21.30

Arena Parco del LagoLugo

La kryptonite nella borsa(Regia di Ivan Cotroneo)

gio.: p.u. 21.30

Cosmopolis(Regia di David Cronemberg)

gio.: p.u. 21.30

Marylin (Regia di Simon Curtis)

gio.: p.u. 21.30

Pina(Regia di Wim Wenders)

gio.: p.u. 21.30

War Horse(Regia di Steven Spielberg)

gio.: p.u. 21.30Il primo uomo(Regia di Gianni Amelio)

gio.: p.u. 21.30

Cineparco delle CappuccineBagnacavallo

The Artist(Regia di Michel Hazanavicius)

ven. e sab: p.u. 21.30Histerya(Regia di Tania Wexler)

dom. e lun.: p.u. 21.30

Romanzo di una strage(Regia di Marco Tullio Giordana)

mar. e mer.: p.u. 21.30

Il paese delle spose infelici(Regia di Pippo Mezzapesa)

gio.: p.u. 21.30(segue incontro con il regista)

Arena Cinema Massa Lombarda

Diaz(Regia di Daniele Vicari)

mar.: p.u. 21.30

Romanzo di una strage(Regia di Marco Tullio Giordana)

mer.: p.u. 21.30

Il giorno in più(Regia di Massimo Venier)

gio.: p.u. 21.30

Arena del Sole Lido di Classe

Le avventure di Tintin(Regia di Steven Spielberg)

ven.: p.u. 21.30

The Avengers(Regia di JossWhedon)

sab.: p.u. 21.30

Benevenuti al Nord(Regia di Luca Miniero)

dom.: p.u. 21.30

Safe House Nessuno è al sicuro(Regia di Daniel Espinosa)

lun.: p.u. 21.30

Lorax - Il guardiano della foresta(Regia di Chris Renaud, Kyle Balda

mar.: p.u. 21.30

Il dittatore(Regia di Larry Charles

mar.: p.u. 21.30

La pelle che abito(Regia di Pedro Almodovar

mar.: p.u. 21.30

• C I N E M A •Programmazione da venerdì 29 giugno a giovedì 5 luglio

RAVENNA&DINTORNI 17CINEMA&ARENE| giovedì 28 giugno 2012

Ravenna - via Faentina 121 - tel 0544-502626

APERTI TUTTA L'ESTATE DALLE 19 ALLE 2

SPECIALITÀhamburger, pizze, bruschette,

primi piatti fatti in casa e piatti bavaresi

INFORMAZIONE PROMOZIONALE

Solarolo Festival a caccia di nuovi talentiSFIDE CANORE

«Nonostante la fase di crisi e ledifficoltà a reperire le risorse ne-cessarie per l’organizzazione an-che quest’anno realizzeremo unevento musicale e spettacolare diqualitàdi qualità»: parola di EnzoPicchetti, presidente del SolaroloFestival che, sull’onda di “Amici”e “X Factor”, ha esportato in Ro-magna la formula del talent show.La manifestazione - concorso chegiunge quest’anno alla 6ª edizione(agli esordi aveva avuto fra i pro-motori anche la famiglia Pausi-ni...) ha da tempo aperto le iscri-zioni e avrà il suo clou spettacola-re dal 27 agosto al l’1 settembre. «La novità dell’edizione 2012, do-vuta a circostanze infelici ma a cuinon vogliamo sottrarci – ci tiene asottolineare Picchetti – è lo slan-cio di solidarietà verso le popola-zioni emiliane colpite dal terremo-to. Oltre a devolvere quel che po-tremo ai “nostri vicini di casa”,abbiamo deciso di donare l’iscri-zione gratuita al nostro concorsoai ragazzi e alle ragazze che abita-no in quel territorio. Inoltre, stia-mo accarezzando l’idea nell’am-bito del nostro tour che si tiene do-po il festival con l’esibizione iti-nerante dei vincitori, dei finalisti edi ospiti, di fare tappa con una se-rata anche nelle zone terremota-te».Il Solarolo Festival vanta una ca-pillare diffusione mediatica, vei-colata da ben 160 tivu locali in Ita-lia e in Europa e dal canale 941sulla piattaforma di Sky, dedicataalla comunità italiana all’estero.Per un totale di circa 16 milioni ditelespettatori. Ma conta anche suimportanti rapporti di collabora-zione con il festival della canzonedi Castrocaro, con il Meeting del-le etichette indipendenti di Faenzae con X Factor a cui – precisa ilpresidente Picchi – «segnaliamouna top list dei cantanti che parte-cipano al nostro concorso». Le iscrizioni al concorso 2012 so-no già partite da tempo: «Stannoandando bene – rivela sempre ilpresidente di Solarolo Festival –per ora sono oltre 60, contiamo di

arrivare a bissare le adesioni delloscorso anno, intorno ai 150 parte-cipanti».Per quanto riguarda gli aspettispettacolari interviene il direttoreartistico Jonathan Paladini: «Laband del Solarolo Festival è con-fermata: l'anno scorso ha ottenutoun grande successo e ha esaltato lamanifestazione. Quest'anno, la

band accompagnerà anche i finali-sti nella serata conclusiva del fe-stival. Gli arrangiamenti saranno acura di Davide Lavia e GiuseppeZanca. Inoltre, il pubblico potràapprezzare un corpo di ballo nutri-to e qualificato. Sono previsti mol-teplici momenti di intrattenimen-to, con un viaggio ideale attraver-so il cinema e il musical italiano e

internazionale».Il presentatore delle serate Danie-le Perini sarà affiancato da tre af-fascinanti conduttrici, molto gio-vani, che hanno iniziato la lorocarriere da poco nel mondo dellatelevisione e della moda. Le cate-gorie dei concorrenti saranno tre: ibambini, i giovani e i big. «Nella nostra giuria – svela Pala-

dini, «sono confermate le presen-ze di Tony Vandoni, direttore arti-stico di Radio Italia e Video Italia,di Maurizio Seymandi, di AndreaMingardi e di molti altri espertiqualificati». Appuntamento quindi con il festi-val alla fine di agosto a Solarolo,sei serate per scoprire nuovi talen-ti della musica italiana.

Nelle fotoalcuneimmaginidellaedizione2011del SolaroloFestival.

Giunta alla 6ª edizione,la manifestazione musicale

romagnola dedicata a scopriregiovani cantanti emergenti

si terrà quest’annodal 27 agosto all’1 settembre.Con iniziative di solidarietà per le comunità terremotate

V.le delle Nazioni 30Marina di Ravenna (RA) Tel. 0544 530793 - info@molotrezero.itwww.molotrezero.it

info Ristorante, Mauro 347 4838148info Spiaggia, Diego 339 6249258

info Eventi, Marco 340 3017647

NUOVI SPAZI

JUNIO

RLa biblioteca del Mar, il Museo d’arte della

città di Ravenna, “apre” anche ai bambini.Alla collezione di oltre 5mila volumi a dispo-sizione di ricercatori e appassionati, infatti,oggi si sono aggiunti anche libri d’arte perbambini dai 3 ai 12 anni, acquistati per fa-vorire la lettura da parte dei più giovani fre-quentatori del museo.

Prende così avvio un nuovo servizio, sen-za costi aggiuntivi, disponibile per gruppi dilettura, presentazione di libri e laboratori,pensato per far trascorrere qualche ora aibambini, accompagnati da genitori e nonni,che potranno anche usufruire della caffette-ria del museo per merende e momenti di ri-storo.

Da martedì 3 luglio la biblioteca saràaperta il martedì e il giovedì dalle 9.30 alle13.30. Aperture straordinarie su appunta-mento. Info: 0544. 482477.

RAVENNA&DINTORNI 19RAGAZZI&BAMBINI| giovedì 28 giugno 2012

LETTURE AD ALTA VOCE IN SPIAGGIA:IL CALENDARIO DEGLI APPUNTAMENTI Proseguono le letture ad alta voce sulla spiaggiadei volontari di Nati per leggere per allietare ibagnanti più giovani. Ecco il programma deiprossimi appuntamenti: Bagno Federico di PuntaMarina, lunedì dalle 17 alle 18, il 2, 9, 16, 23 lu-glio; bagno Luana,Marina di Ravenna,martedì dalle 17 alle18, il 3, 10, 17, 24 lu-glio; bagno Sottomari-no, a Marina di Raven-na, mercoledì dalle 17alle 18, il 4, 11, 18, 25luglio, bagno Paradi-so, Marina di Raven-na, giovedì dalle 17 al-le 18, il 5, 12, 19, 26 lu-glio, bagno Coco Locodi Marina di Ravenna,venerdì dalle 17 alle18, il 6, 13, 20, 27 lu-glio.

l id i

L’arte raccontataai più piccolialla biblioeca del Mar

Il nuovo spazio dedicato ai libri d’arte per bambini al Mar

L A B O R A T O R IL’INGLESE SI IMPARA IN SPIAGGIAAL PETER PAN DI MARINA

Quale posto migliore dellaspiaggia per imparare l’ingle-se? L’importante è farlo diver-tendosi. Ed ecco che giovedì28 giugno e giovedì 5 luglio,al bagno Peter Pan di Marinadi Ravenna, si svolgeranno iprimi appuntamenti per gio-chi sulla spiaggia in ingleseper bambini dai 5 ai 9 anni, ingruppi di massimo otto bam-bini. (Informazioni e iscrizioni:338 2533087). Il 5 luglio sisvolgerà inoltre il secondo la-boratorio per bambini dai treanni Giovedì 5 luglio, invece,“Nel blu dipinto di blu”, perdipingere pesci mai visti tuttiinsieme. .

“Il miele degli angeli”Tornano i laboratoritra le farfalle

Da sabato 7 a domenica 22 luglio torna al-la Casa delle Farfalle & Co. di Cervia l’annua-le iniziativa Il miele degli Angeli, finalizzata al-la raccolta fondi a favore dell’AssociazioneItaliana per la cura dei Tumori Cerebrali. Co-me ogni anno Casa delle Farfalle & Co. offre aivisitatori, grandi e piccoli, due settimane diappuntamenti gratuiti, spettacoli, laboratorie animazioni (www.atlantide.net/casadelle-farfalle).

Si inizia sabato 7 luglio con l’apertura dellapesca di beneficenza Il magico pozzo di Mat-teo, che resterà aperta negli orari di aperturadi Casa delle Farfalle & Co. (9.30-12.30/14.30-19.00). Nel pomeriggio di sa-bato, alle ore 16.30, tutti i bambini potrannopartecipare a Biosafari, un laboratorio allascoperta dei piccoli abitanti dell’ambiente dipineta.

Nelle due settimane proseguiranno glispettacoli e i laboratori dedicati ai più piccoli.

CERVIA

Verso la fine degli anni Novanta erano diventati davvero un’icona di tutta la scena al-ternative europea, il classico “gruppo preferito” dell’appassionato medio di musica rockmeno allineata, soprattutto in Italia. Ora sono passati più di vent’anni dalla loro fonda-zione e sicuramente i tempi del primo trittico di album-capolavoro (Worst case scena-rio, In a bar under the sea e The ideal crash) non torneranno più, ma sono dati an-cora in buona forma e hanno da pochi giorni pubblicato il loro ultimo disco, il settimosulla lunga distanza, Following sea, che presenteranno martedì 3 luglio in un’attesis-sima data al bagno Hana-Bi di Marina di Ravenna. Loro sono i dEUS (scritto propriocosì, come noto ai fan), vengono dal Belgio e hanno firmato almeno un pezzo che quidalle nostre parti ha fatto ballare migliaia di ragazzi, Suds&Soda, che chissà se sarà an-cora in scaletta. Scaletta comunque che oscillerà tra il rock, il blues e il pop sofisticato.

L’Hana-Bi un altro pezzo da novanta lo ospiterà poi 48 ore dopo, giovedì 5 luglio. Esarà un gradito ritorno, Woven Hand, progetto del carismatico songwriter David Eu-gene Edwards, già leader dei 16 Horsepower. La loro musica per chi ancora non la co-noscesse, è una miscela di diverse sonorità che spaziano dall’alternative country alpunk-folk fino alla musica dei nativi americani. Chi già li conosce lo sa: un concerto im-perdibile.

Prima ancora, lunedì 2 luglio, “musica positiva, fresca e sincera” – scrivono gli ad-detti stampa – con i Bowerbirds, duo folk statunitense formato da Philip Moore eBeth Tacular: all’Hana-Bi il gruppo presenterà “The Clearing”. (lu.ma.)

MUSIC ON THE BEACHPrende il via il 5 luglio la decima

edizione de “I Concerti del mare”, lamanifestazione promossa dall’asso-ciazione culturale Capit Ravenna sot-to la direzione artistica della coopera-tiva Mosaici Sonori. Fino al 28 lugliosaranno undici gli appuntamenti de-dicati alla musica classica e al cantopolifonico sui lidi ravennati che sisvolgeranno, con inizio alle 21.15,nelle chiese delle varie località o inspazi limitrofi idonei a contenere ilpubblico di appassionati in costanteaumento ad ogni edizione. Si comin-cia dalla chiesa di San Benedetto di Li-do di Dante con il concerto per arpa diMonica Micheli. I concerti sono a in-gresso libero.

CONCERTI

Musica classicasui lidi: si iniziadall’arpa di Micheli

Tutti i giovedì sera, dal 28 giugno al 26 luglio, al Boca Barran-ca di Marina Romea si svolge la rassegna “Rock in technicolor”:seduti sulla sabbia o sdraiati sui lettini, si potranno vedere alcunifilm che hanno fatto la storia della musica della cultura contempo-ranea. Si comincia dal mitico Woodstock (nella foto), per passare, il

5 luglio, al musical Hair, il 12 lu-glio sarà la volta del punk deiClash con Il futuro non è scritto.Joe Strummer, per arrivare alleatmosfere glamour degli anniSettanta in Velvet goldmine, il 19luglio, per chiudere con Shine aLight, ovvero Martin Scorsese e ilrock. Tutti i film, a ingresso gra-tuito, iniziano alle 21.30 e sonointrodotti da Luigi Bertaccini, ilquale, insieme a Rone, terrà an-che un dj set in tema con il perio-do e il genere del film e che curala rassegna insieme a GianniGozzoli di Radio Sonora.

BOCA BARRANCA

La storia del rockin cinque pellicole

I grandi dEUSsono tornatiE suonano a Marina

LA RASSEGNA

Tornano i concerti durante le notti di luna pienaRitorna la rassegna dei “Concerti al Ple-

nilunio” organizzata dall’Orchestra “Cittàdi Ravenna” a Marina durante le notti diluna piena di luglio: il 2, il 3 e il 4 sempre al-le 22 ad ingresso gratuito. Quest’anno adaccogliere i tre concerti sarà il bagno Singi-ta, che allestirà per l’occasione una zonaconcerti da dove sarà possibile ascoltarlimentre la luna sorge dal mare. Ad inaugu-

rare la rassegna sarà, lunedì 2 alle 22, l’o-maggio a Marilyn Monroe a cinquant’annidalla scomparsa in cui saranno propostealcune delle più celebri canzoni da lei inter-pretate. Ad accompagnare il pubblico inquesto viaggio sarà la voce di NicolettaFabbri conosciuta al grande pubblico per lasua collaborazione con il maestro NicolaPiovani. La sera di martedì 3 sarà dedicata

ad una rivisitazione dei più celebri capola-vori dell’età d’oro di Broadway, a cura degliArbre Musique, gruppo di recente forma-zione nato da un progetto del pianista Mi-chele Francesconi. La rassegna si conclu-derà mercoledì 4 con un viaggio nella mu-sica francese degli anni Trenta e Quarantaa cura dei Blue Naif. Info: www.orchestracit-tadiravenna.webnode.it o 347 5839049.

A G E N D ALIVE ANCHE AL PETER, AL BUKOWSKI E A PUNTA

Tradizionale appuntamento con la musica liveanche al Peter Pan di Marina di Ravenna: sabato30 alle 17.30 suoneranno i Folkomondo.

Sempre sabato ma alle 21.30 alla TavernaBukowski di Marina in concerto il noto cantanteravennate di musica rock demenziale Titta.

Infine da segnalare alla festa del Pd di PuntaMarina lunedì 2 luglio l’esibizione di The BandWho Sold The World nel loro omaggio al discounplugged dei leggendari Nirvana.

Nella foto idEUS,storicogruppobelga che siesibiràmartedì 3luglio albagnoHana-Bi diMarina diRavenna.

Marina di RavennaViale delle Nazioni, 70

tel. 0544.530659 cell. 338.7682753

Lunedì sera: CozzataMartedì sera: Paella

Giovedì sera: Sciolatielli

Si organizzano cene aziendali

Paella da Padellone

Lunedì 2 luglio alle 20.30al bagno di Punta Marina Terme

Il buon gusto approda in spiaggia

serata conviviale conAngela Schiavina e i l suo libroCose Buone di Casa

Per l'occasione Angela rivelerà retroscena e segreti della sua attività culinaria, delle centinaia di ricette che ha pubblicato e che hanno formato la sua opera di divulgazione di una gastronomiadomestica, sempre gustosa ma alla porta di tutti. Per cena verranno serviti alcuni dei piattipresenti nel volume “Primavera-Estate” con particolare attenzione al pesce.

E una di queste ricette sarà addirit tura preparata in “presa diretta” di fronte ai commensali.

Costo della cena 25 euro.

È partita l’edizione 2012 di “HappyBio” tredici eventi estivi (promossi dalsindacato balneari di Confcommer-cio) negli stabilimenti balneari del li-torale ravennate, con allestimenti ru-rali ispirati al mondo agricolo, meren-de biologiche, pausa benessere e cenea tema.

I prossimi appuntamenti sonon inprogramma giovedì 28 giugno al ba-gno Nautilus di Punta Marina (info0544 463443), venerdì 29 al bagnoKamala di Punta Marina (info 05441821681) martedì 3 luglio al bagnoRomea di Marina Romea (info 0544446081), giovedì 5 luglio ai bagni Bo-logna e Bolognino (info 0544438666).

BENESSERE/1

Tornano merendee cene a temacon “Happy Bio”

Sabato 30 giugno l’azienda di biciclet-te Freewheeling e il centro Life Planet or-ganizzano una giornata dedicata allosport e al benessere. Una pedalata peradulti e bambini con ritrovo e registrazio-ne alle 8.30 al centro Life Planet di Ra-venna e che prenderà il via con destina-zione bagno Singita, a Marina di Raven-na. All’arrivo, previsto per le ore 10.30,un gustoso aperitivo prima di procederecon l’estrazione di 5 premi, tra cui la Fit-ness Bike Oro Nero. A tutti i partecipantiFreewheeling regalerà un capellino.Ospite d’eccezione il comico Paolo Cevoli.

BENESSERE/2

Una pedalatafino a Marinacon Paolo Cevoli

L’associazione di volontari nata per la candidatura diRavenna a capitale europea della cultura (“V!RA2019”)ha avviato dal primo weekend di giugno un servizio dinoleggio biciclette (di proprietà della Cooperativa Spiag-ge) per fare in modo di collegare il parcheggio scambia-tore di via Trieste con gli stabilimenti balneari di Marinae Punta. Il punto di noleggio (gratuito) rimarrà attivotutti i weekend dell’estate e rimane disponibile su preno-tazione anche durante la settimana.

Per prenotare si può telefonare al numero 347 17 68102 (info www.noleggiobicimarina.it).

In bici dal parcheggio alla spiaggia

VIABILITÀ

M A R I N AUNA SERATA PER SCOPRIREI SAPORI E LE LOCALITÀ MALESI

L’ente del turismo della Malesiaorganizza martedì 3 luglio (ore 20) albagno Mosquito Coast di Marina diRavenna una serata speciale dedi-cata alla Malesia con cena tipica ma-lese e una presentazione fotograficadi Nicola Messina. Inoltre, l’Entedel Turismo della Malesia presen-terà una panoramica sulle localitàpiù belle da scoprire. Info e preno-tazioni: 0544 213890.

L I D O D I D A N T EMUSICA, LETTURE, FOTOGRAFIE E DOCUMENTARI

Giovedì 28 giugno in piazzale Dante a Lido diDante dalle 21 alle 22 letture ad alta voce perbambini. Le iniziative nella località proseguono inpiazzetta Lungomare alle 21.30 venerdì 29 conun’esibizione di ginnastica artistica e hip hop, esabato 30 con un concerto di musica popolare.Domenica 1 luglio dal tardo pomeriggio sul lun-gomare ecco invece la mostra fotografica del ter-ritorio e, in serata, la proiezione di un video foto-grafico. A seguire presentazione di un libro sullafauna e la flora dell’Adriatico e di un documenta-rio sulle attività subacquee.

IL FESTIVAL

Torna Spiagge Soul,musica e cibo dell’animalungo i lidi ravennati

È in arrivo una platea di artisti di fama in-ternazionale per “Spiagge Soul 2012”, il fe-stival itinerante dei lidi ravennati totalmen-te gratuito che torna da giovedì 19 a dome-nica 29 luglio. Tra i protagonisti il musici-

sta-surfista hawaiano Dona-von Frankenreiter (nella foto),il Ballet Sorano del Teatro na-zionale senegalese di Dakar, ifrancesi The Dynamics e ilbluesman di New OrleansAndy J Forest. E poi la Pea-ches Staten Band di Chicago eVonn Washington, assiemeagli italiani Giacomo Toni ealla P-Funking Band, reducedal concertone del PrimoMaggio. L’anno scorso furono15mila le persone accorse adascoltare i musicisti. E que-st’anno il festival si fa ancorapiù grande e ambizioso, coin-

volgendo la quasi totalità della riviera con33 concerti che riempiranno le strade, i lo-cali e le spiagge dei lidi ravennati, per 160artisti totali e 23 location: da Marina di Ra-venna, cuore pulsante del festival, a LidoAdriano, da Punta Marina e Porto Corsini fi-no a Marina Romea.

Per tutta la durata dell’evento oltre allamusica dell’anima le strade e le piazze dellariviera ravennate verranno invase anche dalcibo dell’anima ravennate (il “Soul Food”)coinvolgendo gli stabilimenti balneari e glioperatori locali, con menu e degustazioniappositamente pensati per il pubblico diSpiagge Soul.

Nelle prossime settimane pubblicheremo ilprogramma dettagliato.

RAVENNA&DINTORNI 21MARE&TEMPO LIBERO| giovedì 28 giugno 2012

A Lido di Classe per un tuffo nella naturaAl via il “Festival Naturae” fra escursioni, sport, concerti, cinema e incontri

È in programma anche quest’annoa Lido di Classe – piccola località tu-ristica immersa nel verde della pine-ta del Parco del Delta del Po a sud diRavenna, con la sua bellissima e lun-ga spiaggia libera, cinque chilometridi costa, inserita da Legambiente trale dieci più belle d’Italia – il FestivalNaturae, appuntamento giunto allaquinta edizione, che unisce eventi divario genere legati dal comuneobiettivo della valorizzazione del-l’ambiente naturale.

Anche quest’anno il festival saràdistribuito nei due mesi centrali del-l’estate, luglio e agosto, per poi con-centrare una mol-titudine di eventidal 24 al 29 lu-glio. Sei giornatequeste dense dieventi tutti rivoltiad indagare ilrapporto tra l’uo-mo e la natura at-traverso proie-zioni di film e do-cumentari all’a-perto, escursioni,concerti, labora-tori, mostre e de-gustazioni. Pro-mossa dall’As-sessorato al De-centramento delComune di Ra-venna e organizzata dall’Associa-zione Culturale Solaris, anche que-sta edizione è un omaggio alla natu-ra rigogliosa e selvatica del Parconaturale che si estende sul tratto dicosta tra Lido di Classe e Ravenna.

La presentazione ufficiale del Fe-stival, tenuta da Daria Dall’Olio,sarà domenica 22 luglio quando sulpalco del Comitato Cittadino dipiazzale Caboto si esibirà il trio for-mato da Roberto Bartoli al contrab-basso, Vittorio Bonetti al piano, eNicoletta Bassetti al violino in con-certo, accompagnati dai ragazzi delcoro del laboratorio musicale diMordano.

La musica sarà protagonista an-che nella serata di sabato 28 luglio,intorno alle 19: il gruppo folk “MoBasta Romagnolo più uno se ce lafa”, di Riolo Terme, nell’area verdedel Cinema Arena del Sole darà vitaad un curioso evento musicale dovegli strumenti, frutto della fantasiaapplicata all’arte del riciclo di og-getti domestici, si accompagnerà al-la bravura e ai virtuosismi dei musi-cisti. La musica ritornerà al festivalanche nel pomeriggio di domenica29 luglio nel concerto alla Foce delBevano. In un’arena verde, tre 3 kmdal Lido, e a due passi dalle dolci an-se del Torrente Bevano, il Bluebass

Trio si esibirà nel concerto acustico“Blues al Verde”. Ogni giorno saran-no in programma varie escursioninella natura, e ogni sera proiezionicinematografiche a tema.

Ma gli eventi del festival non si li-mitano alla settimana clou, abbrac-ciando appunto i due mesi di luglio eagosto. Tutti i mercoledì di luglio eagosto alle ore 8 del mattino sisvolgeranno le passeggiate di NordicWalking, in pineta, nelle larghe dellacampagna circostante e lungo le rivedei fiumi. La sera invece, sempre dimercoledì, alle ore 17, si terranno lepasseggiate ecologiche lungo la du-na costiera in compagnia di una gui-da esperta e certificata. Le 16 escur-sioni sono rivolte ad un turismo eco-consapevole, rispettoso dell’am-biente e desideroso di conoscere am-bienti naturali da sempre frequenta-ti, con un approccio divulgativo e in-terattivo e rivolte al turista di ognietà. Negli otto giovedì di luglio eagosto, alle ore 10 del mattino, lefavole saranno le protagoniste in-contrastate. Alcune raccontate ad al-ta voce dai lettori volontari di “Natiper Leggere”, altre invece prove-nienti dalla tradizione orale, altre an-

cora saranno rappresentate da vere eproprie compagnie teatrali come“Cappuccetto e Lupo Giò,” realizza-ta dall’Associazione Culturale “Ilteatro va a scuola” in programmagiovedì 26 luglio e “Libera alberi:fermate il mondo voglio salire”, rea-lizzata dalla Compagnia teatrale“Isola teatro” in programma giovedì9 agosto. I luoghi delle favole saran-no ancora una volta all’interno dellarigogliosa pineta, oppure all’internodei bagni ben attrezzati che a Lido diClasse offrono servizi di eccellentequalità. Il venerdì mattina di luglioe agosto, sempre alle ore 10 si svol-geranno 8 laboratori pratici cheavranno lo scopo di compiere picco-le operazioni manuali in compagnia.I temi dei laboratori saranno il giar-dinaggio, l’astronomia, l’arte dellamanutenzione della bicicletta, lanorcineria, il taglio e il cucito. Infi-ne, sempre di venerdì, alle ore 17,con le biciclette della RicicloOffici-na, in compagnia di una guida esper-ta ci si potrà avventurare nei percor-si segnalati del parco fino a raggiun-gere le torrette di avvistamento perosservare le numerose specie di uc-celli che vivono nell’Ortazzo.

INFORMAZIONE PROMOZIONALE

Due immagini degli ambienti naturali della riserva naturale protetta intorno alla foce del Bevano

RINGRAZIAMENTI:

Bagno ALBATROS

CRAI

BagnoVANNI

22 RAVENNA&DINTORNIMARE&TEMPO LIBERO giovedì 28 giugno 2012 |

Hotel MIRAGE*** Lido di Classe Viale Fratelli Vivaldi N°82 - 48125 (RA)Tel.0544.93.93.30 - Fax.0544.93.93.27

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RAVENNA&DINTORNI 23MANGIARE&BERE| giovedì 28 giugno 2012

di FABIO MAGNANI GLISTAPPATI@GMAIL.COM

“Paternoster” è l’azienda lucana che produce l’Aglianico del Vul-ture “Don Anselmo” 2006. Un vino di grande intensità e profon-dità, avvolgente e sensuale. Odori di frutta macerata, frutta neramatura, cacao, caffè, torrone, note ferrose e di erbe aromatiche.

Finale balsamico. Bocca calda e vellutata. Agilità e potenza. Fre-sco ma senza essere eccessivamente dinamico. Tannino terroso mol-to piacevole. Intensità e grande lunghezza.

Aglianico del Vulture di Paternoster:rosso d’intensità e grande lunghezza

GLI STAPPATI

Cinque ricette per una cenad’estate in riva al mare

COSE BUONE DI CASA

a cura di ANGELA SCHIAVINA - WWW.ANGELASCHIAVINA.IT

Cari lettori, questa è una puntata eccezionale della mia rubrica. Vi propongo bencinque ricette, in occasione della cena conviviale che abbiamo organizzato per lunedì2 luglio (alle 20.30), con l’editore Reclam al bagno BBK di Punta Marina, per pre-sentare i due volumi della mia raccolta “Cose buone di casa”. Si tratta quindi di unacena - conversazione dove parlaremo in particolare dei piatti che prepareremo per laserata, ricavati proprio dal secondo dei miei libri dedicato alle ricette “primavera -estate”. Il menù è giocato, visto che saremo in riva al mare, sul pesce ma anche sulleverdure e gli ortaggi di stagione, sui sapori decisi del pescato e la freschezza dei vege-tali e di frutti, che trova compimento anche nel dessert e nella bevanda. Parleremoquindi di materie prime e di preparazioni, proprio nel momento in cui le degusteremo.Il costo della serata, vino e bevande comprese è di 25 euro. Vi aspetto numerosi e viconsiglio di prenotare (tel. 0544 438494; 338 6509800).

Vellutata di patate novelle e calamariIngredienti per 6 persone: 1kg. di patate, 4-5 scalogni, 4 calamari (cir-

ca 600 gr. puliti), olio extra vergine di oliva, mezzo bicchiere di vino biancosecco, sale, pepe, un pezzetto di radice di zenzero fresco, erba cipollina. Prepa-razione: lavare e sbucciare le patate, tritare lo scalogno e metterlo a rosolarein una pentola con due cucchiai di olio e il pezzetto di zenzero, aggiungere lepatate a tocchetti, rosolarle per qualche minuto rigirandole, ricoprire con ac-qua calda, salare e fare bollire per una mezz'oretta. Lavare i calamari, tagliar-li a rondelle; in una padella scaldare un paio di cucchiai di olio, aggiungere unpo' di scalogno tritato, poi i calamari, mescolare e spruzzare con vino bianco.Una volta evaporato il vino aggiungere un bicchiere di acqua calda, incoper-chiare e portare a cottura a fuoco moderato fino a che saranno morbidi (unaventina di minuti). Quando le patate saranno cotte, frullarle nel robot o colminipimer alla massima velocità, e versare la vellutata nelle ciotole indivi-duali, aggiungendo in ogni ciotola gli anelli di calamari, un filo d'olio crudo euna pizzico di erba cipollina tritata. Questa preparazione si può servire sia cal-da che a temperatura ambiente. Si può anche servire in piccoli bicchierini co-me aperitivo in un buffet.

Rigatoni alla palermitanaIngredienti per 5/6 persone: 500 gr. di rigatoni, 2 pomodori privati del-

la buccia, due cucchiai di uvetta, 1 fetta di pesce spada fresco, menta fresca tri-tata, 1 spicchio di aglio in camicia, 2 cucchiai di pinoli, 2 filetti di acciughesott’olio. Preparazione: fare soffriggere l’aglio in camicia e sciogliere le ac-ciughe. Aggiungere l’uvetta precedentemente ammollata in acqua tiepica, ipinoli e il pesce spada pulito e tagliato a dadini non troppo piccoli. Unire poi ipomodori privati di buccia e semi e tagliati a dadini. Fare cuocere per 10-15minuti. Intanto lessare la pasta in acqua salata e scolarla al dente. Saltare i ri-gatoni nel sugo unendo la menta e, se necessario, un po’ di acqua di cotturadella pasta.

Misticanza con uova e fioriLa misticanza è una mescolanza di verdure e di erbe aromatiche ad esem-

pio: cicoria di campo, dente di leone (o tarassaco), la pimpinella, l'erba di SanPietro, la lattughetta, rucola, valeriana (o soncino), basilico sia verde che ros-so, erba cipollina, il crescione, maggiorana fresca. Oggi in commercio si trova-no già pronte buste preparate di misticanza. Anche i fiori eduli, cioè comme-stibili, si possono trovare in confezioni già pronte per l’uso. Ingredienti per6 persone: 600 gr. di misticanza, 6 uova sode, 200 gr. di fiori eduli, olio extravergine di oliva, aceto di vino bianco o di mele. Se si vuole qualche goccia di ot-

timo aceto bal-samico. Prepa-razione: lessarele uova metten-dole in una pen-

tola ricoperte di acqua fredda; da quando bolle lasciate passare circa 8 minu-ti. Lasciare raffredare le uova, sgusciarle e tagliarle a fette. Pulire e lavare lamisticanza, asciugarla bene, preparare il condimento mettendo un una cioto-la l'olio un po' abbondate, sale e pepe, ed emulsionare bene gli ingredienti. Pre-parare l'insalata in un piatto di portata, e disporvi sopra le fette di uova e i fio-ri. Completare con il condimento.

Coppa di ricotta e fragoleIngredienti: 800 gr. di fragole, 800 gr. di ricotta, 400 gr. di zucchero.Preparazione: in un frullatore mettete le fragole, dopo averle pulite e lava-

te, e fate una crema. Mettete la ricotta e lo zucchero in un mixer e frullate allamassima velocità creando un composto. Riempite con la crema di ricotta ezucchero una tasca da pasticceria. Prendete delle ciotole individuali e fate uncono di crema. Poi prendete la salsa di fragole e mettetene fino a coprire la ba-se del cono. È una preparazione molto semplice ma gustosa. In alternativamettete la crema di ricotta in una ciotola grande e ricoprite con la salsa poicon una forchetta mescolare creando un disegno marmorizzato, oppure comenella foto uno strato di ricotta e uno strato di fragole. Si serve dopo aver lascia-to il dolce in frigorifero per qualche ora.

Bevanda all'arancia e zenzeroIngredienti per circa 2 litri: un bel pugno di foglie di menta fresche, un

cucchiaio di zenzero fresco tritato, un pizzico di semi di cardamomo macinatifinemente, mezzo litro di acqua bollente, tre tazze di ghiaccio tritato, il succodi un limone, tre quarti di litro di succo di arancia fresco, un cucchiaio di mie-le d'acacia. Preparazione: pestare in un mortaio le foglie di menta, i semi dicardamomo e lo zenzero, ottenere una crema, versarvi l'acqua bollente e la-sciare riposare per 30 minuti. Filtrare, al liquido aggiungere un cucchiaio dimiele d'acacia, mescolare bene, mettere in caraffa, aggiungere il succo di li-mone, il succo d'arancia, il ghiaccio tritato, servire guarnendo con foglie dimenta.

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NUOVA

GESTIONE

«Sappiamo di poter contare su dite. Come ogni estate, e in questaestate in particolare. Passa a donareprima di partire». Questo il messag-gio con cui Regione, Avis e Fidas sirivolgono ai donatori di sangue perinvitarli ad effettuare una donazioneprima delle vacanze estive.

Si tratta di un invito che si fa ognianno «perché d’estate il bisogno disangue aumenta per i tanti turistiche arrivano in riviera o nelle cittàd’arte e per il contributo che l’Emi-lia-Romagna dà alle Regioni che nonriescono a soddisfare i loro bisognicon la raccolta» – viene spiegato inuna nota dalla Regione – ma chequest’anno ha una motivazione inpiù: il terremoto, che ha colpito inmodo particolarmente grave le pro-vince di Modena e Ferrara, ha modi-ficato l’organizzazione nelle moda-lità di raccolta e prelievo in alcunesedi dichiarate inagibili o momenta-neamente chiuse per precauzione. Eper sopperire a eventuali carenze diraccolta in zone dove il terremoto hacolpito forte e dove la popolazionesta vivendo in condizioni molto disa-giate, è importante che in tutte leprovince si effettuino donazioni disangue durante l’estate.

L’invito, rivolto ad ognuno deglioltre 160mila donatori dell’Emilia-Romagna, viene trasmesso in questigiorni attraverso sms e posta elettro-nica dalle associazioni Avis e Fidas.

Lo stile è quello del promemoria,un piccolo post it con un semplice

messaggio “Vacanze. Passa a donareprima di partire” accompagnato daun breve testo di spiegazione e diringraziamento.

Per ulteriori informazioni, i dona-tori e le donatrici possono rivolgersialle loro associazioni, ai Servizi Tra-sfusional i di riferimento, o consulta-re il sito web della Rete regionalesangue dell'Emilia-Romagnawww.saluter.it/sangue o il portaledel Servizio sanitario regionale del-l’Emilia-Romagna www.saluter.it .

Tutte le informazioni sulla dona-zione sono assicurate anche daglioperatori del numero verde gratuitodel Servizio sanitario regionale 800033 033, attivo tutti i giorni ferialidalle ore 8.30 alle ore 17.30 e il sa-bato dalle 8.30 alle ore 13.30.

AntonioBertoli

Giovedì 28 e venerdì 29 giugno sisvolgerà a Ravenna nella sala “ Ser-gio Bandini” della Cassa di Rispar-mio di Ravenna un convegno dal ti-tolo “Strategie per una chirurgiasenza sangue”. Organizzato dal Di-partimento Chirurgico e dal Diparti-mento Patologia Clinica e MedicinaTrasfusionale dell’Ausl di Ravenna.Scopo del convegno è fare il puntosulle tecniche e tecnologie più inno-vative impiegate nella chirurgia peril controllo dell’evento emorragicoe la gestione dei percorsi trasfusio-nali in un’ottica di integrazione or-ganizzativa e multidisciplinarietàprofessionale. Chirurghi, anestesi-sti, medici faranno il punto della si-tuazione con lo scopo dichiarato ditrovare nuove soluzioni praticabiliche tengano presente le esigenze diuna chirurgia sempre più avanzata etesa all’ “estremo”.

Si inaugura martedì 3 lu-glio, ore 21.15, la rassegna“LibriInSpiaggia”. La spiag-gia è quella del Boca Barran-ca di Marina Romea che finoalla fine di luglio, con caden-za settimanale, ospiterà uninteressante ciclo d’incontricon gli autori. Autori non dibest seller o di “letture esti-ve”, bensì scrittori, giornali-sti, studiosi che racconteran-no di attualità, nuova medici-

na, mistero, tragedie dimenticate, alieni. Leserate sono organizzate dall'associazioneLa.Ri.Co. Le presentazioni da parte degli au-tori saranno supportate da amplificazioneaudio e maxi schermo per le immagini.

Ad aprire la rassegna sarà Antonio Berto-li con “Le origini della malattia - L'approcciodegli Archetipi Primari”. Poeta e scrittore,uomo di teatro e performer, Bertoli si occupada sempre di poesia e di arte e della loro inte-razione con la società, la conoscenza, la psi-cologia del profondo e la guarigione. DopoGurdjieff e la scuola di autoconoscenza diSilo, incrocia la psicanalisi, si laurea sulleavanguardie storiche del Novecento, dirigeteatri, fonda City Lights in Italia, pubblica li-bri, dirige collane editoriali, festival, lavoraper circa 18 anni con Alejandro Jodorowsky(teatro, poesia, letteratura, esposizioni, sta-ges di psicomagia e tarocco), collabora conArrabal, Ferlinghetti, Sanders, Baudrillard,Dumas e vari esponenti della cultura, dellapsicogenealogia e dell’arte contemporanea.Esperto anche di Nuova Medicina, che ha fu-so con la psicanalisi transgenerazionale al-l’insegna di quella che ha chiamato “Teoriadegli archetipi primari”, conduce stages in-tensivi al riguardo sia in Italia che all’estero(Spagna, Francia, Belgio).

SALU

TELA CAMPAGNA

«Passa a donare il sangueprima di andare in vacanza»

IL CONVEGNO

Nuove strategieper la chirurgia

MARINA ROMEA

Le origini della malattiae gli archetipi primari

24 RAVENNA&DINTORNISALUTE&BENESSERE giovedì 28 giugno 2012 |

MERLINO E IL DESTINO

ACQUARIOMalgrado Mercurio opposto, Giove e Venere visostengono, così forse le bolas vi sbattono me-no come tamburelli. La forma si ripiglia, ma è

meglio stendere un pareo pietoso sulla invidia altrui. In-tanto consolatevi con l’amore, più cerebrale che ormona-le, che è sempre meglio che niente!

ARIETEL’umore risale, così come la capacità di capi ecolleghi di prestare più attenzione a quello chec’è da fare. Per fortuna Venere e Giove proteg-

gono i rapporti e Mercurio inizia un bel trigono: forse as-somiglierete meno alla sorella ubriaca di Godzilla. A bene-ficio anche del suin che c’è in voi.

CANCROSe riuscirete a non trasformare le polemiche inun gara olimpionica di lapidazione degli zebe-dei, riuscirete a risolvere le incomprensioni di

questo periodo. A patto però di essere chiari e trasparentie non figli di meretrice very incacchied! In ogni caso, do-menica non state in luoghi affollati.

CAPRICORNOL’umore risale e la sfiga scende. Approfittateneper rilassarvi: un pò di sport, qualche letturanon troppo impegnativa e soprattutto frequen-

tare qualche sagra con stand di piadina ma senza “por-chetta”, perché non è aria o, forse, siete stanchi di pasteg-giare sempre con la stessa carne.

GEMELLIProprio venerdì e sabato saranno le giornatepiù difficili, con tutte le ce(n)sure che se ne po-tranno trarre. Non infilate amici e parenti, e

collaboratori nella centrifuga per il succo di verdure easpettate domenica, quando avrete una faccia da naticheideale per sfamare l’ormone, anche con più carni.

LEONECon Mercurio nel segno, l’umore migliora pro-teggendo ogni rapporto dal vostro ego e gli or-moni. Se siete già in coppia attenzione a non

comportarvi come felloni suini, in caso contrario, badate anon farvi beccare. Bene il fine settimana per esercitarel’ormone perforante o stare con gli amici.

BILANCIACon Giove e Venere in trigono e Mercurio in se-stile si aprono prospettive professionali inte-ressanti, ma attenzione a non aprire anche il

portafoglio se non volete ritrovarvi senza un euro per levacanze imminenti. In amore alti e bassi, ma l’altezza pervoi non è significativa nella fornicazione.

VERGINEGrazie a Plutone riuscite a bilanciare la sfigasul lavoro, ma giovedì e venerdì potreste asse-condare l’insana voglia di versare 30 gocce di

gutalax nel caffè dei colleghi, simpatici come un pipistrel-lo uncinato ai capelli. Venere non asseconda l’amore, mal’ormone potrebbe farcela lo stesso.

PESCITra Venere, Marte e Giove in dissonanza, il la-voro è avaro di soddisfazioni, mentre i rapporticon i colleghi sono piacevoli come gli incisivi di

Dracula sulla giugulare. Anche sentimentalmente e suina-mente non vi si compra certo a scatola chiusa come conMagnum alle mandorle. Passerà.

SAGITTARIOCon Venere e Giove dissonanti bilanciati daMercurio in trigono in qualche modo riusciretea gestire le rogne sul lavoro o rigurgiti del part-

ner sulla meta per le vacanze, ma attenzione a non fissareal suolo gli zebedei altrui con il Black&Decker. Mandate invacanza i neuroni per un po’.

SCORPIONEINel lavoro avete affrontato moment peggiori,ma le vostri sorti sono in espansione, anche seil conto in banca non se accorge. In compenso

nel fine settimana avrete ormoni allungati e tonificati piùdelle gambe di Gisele Budchen. Pronti per la versione sui-no fetish-del calendario Pirelli.

TOROE’ vero che il lavoro è piacevole come guarda-re il ministro Fornero che conta gli esodati, manon è il caso di reagire con i modi del rottwei-

ler. Mercurio vi è ostile e potrebbe ritorcersi contro. Perfortuna gli ormoni godono di p.r. invidiatissime. Così sin-gles o in coppia avrete il vostro da fare.

RAVENNA&DINTORNI 25SALUTE&BENESSERE| giovedì 28 giugno 2012

IL PROGETTO

Un numero per affrontare i disturbidel comportamento alimentare

È attivo a Ravenna il Filo Diretto A.B. (Anoressia Buli-mia) a cui è possibile rivolgersi gratuitamente e in modoassolutamente anonimo per avere informazioni sui di-sturbi del comportamento alimentare.

Il progetto rientra nelle attività della sede di Ravennadell’associazione di volontariato “Sulle ali delle menti”.L’associazione è nata a Parma nel 1999 a seguito del de-siderio di alcune persone, che stavano vivendo o avevanovissuto il problema, di aiutare chi si trovasse in quellastessa situazione; dal confronto tra loro erano emerse ledifficoltà incontrate all’inizio nel capire quello che stava-no vivendo e nell’avere informazioni sui possibili percor-si di cura.

Gli scopi dell’Associazione sono: orientare i diretti in-teressati verso possibili percorsi di cura; fornire indica-zioni a parenti e amici, insegnanti e allenatori, su comericonoscere e aiutare chi soffre di disturbi alimentari;sensibilizzare ai problemi di anoressia, bulimia e alimen-tazione compulsiva; costituire un “osservatorio” del pro-blema sul territorio, al fine di realizzare progetti di studioe di ricerca; promuovere iniziative rivolte alla salute e al-la qualità della vita (conferenze pubbliche, interventinelle scuole).

Una delle peculiarità dell’associazione consiste nel fat-to che le volontarie abbiano vissuto le stesse problemati-che e abbiano per questo sviluppato sensibilità, compe-tenze specifiche (maturate anche grazie a un percorsoformativo mirato) e una particolare empatia nell’ascoltodi storie nelle quali si riconoscono.

L’iniziativa nasce in collaborazione con l’ambulatorioper i Dca dell’Ausl di Ravenna (Dipartimento di SaluteMentale e Dipartimento delle Malattie Digestive e Meta-boliche-Unità Operativa Semplice di Dietetica e Nutrizio-

ne Clinica) che, nell’ottica dell’integrazione tra politichedi promozione, prevenzione, sostegno e cura, ha soste-nuto e promosso la costituzione del progetto “Mettiti neimiei panni”, realizzato dalla cooperativa sociale Psickecon la collaborazione e il patrocinio del Comune di Ra-venna (assessorato alle Politiche sociali) e il finanzia-mento della Fondazione Del Monte.

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zione della fame e dell’appetito.B) azione a livelli dell’apparato digerente sui meccanismi

di controllo del comportamento alimentare favorendo in talmodo una più precoce insorgenza della sensazione di sazietà

Il tutto senza difficoltà eo impegno da partedel soggetto. Il risultato sarà quello di per-dere peso già dai primi giorni. Testato econsigliato dall’Istituto Superiore di IgieneAlimentare.

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L’IQA (Indice di qualità dell’aria) rappresenta sinteticamente lo stato complessivodell’inquinamento atmosferico. Viene calcolato sulla base dei livelli di concentra-zione degli inquinanti più critici del nostro territorio: particolato fine (PM10), bios-sido di azoto ed ozono. In funzione del suo valore si individuano cinque classi diqualità dell’aria. I dati giornalieri di Qualità dell’Aria relativi al la Provincia di Raven-na sono consultabili al sito: http://www.arpa.emr.it/ravenna/. L’andamentogiornaliero delle concentrazioni di polveri PM10 in Emilia-Romagna è consulta-bile al sito: http://www.liberiamolaria.it

APERTURA DIURNA 8.30-19.30Dal 28 al 30 giugno

Comunale 8, via Fiume Abbandonato 124 - tel. 0544 402514;Comunale 3, via Po 18 (Porto Corsini) - tel. 0544 446301;Comunale 9, viale Petrarca 381 (Lido Adriano) - tel. 0544 495434.Dradi, via Corrado Ricci 17 - tel. 0544 212614.

L’1 luglioComunale 3, via Po 18 (Porto Corsini) - tel. 0544 446301;Comunale 9, viale Petrarca 381 (Lido Adriano) - tel. 0544 495434.

Dall’1 al 4 luglioComunale 1, via Berlinguer 34 - tel. 0544 404210;Comunale 2, via Faentina 102 - tel. 0544 460636.

Dal 2 al 4 luglioComunale 5, via delle Nazioni 77 (Marina di Ravenna) - tel. 0544 530507.Al Mare, viale Mare 80 (Casalborsetti) - tel. 0544 445019;

APERTURA NOTTURNA 19.30-8.30Comunale 8, via Fiume Abbandonato 124 - tel. 0544 402514.

APERTURA DOMENICALE 8.30-12.30/15.30-19.30 E NOTTURNAComunale 5, via delle Nazioni 77 (Marina di Ravenna) - tel. 0544 530507.

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Autorizzazione Tribunale di Ravenna n. 1172 del 17 dicembre 2001

Editore: Edizioni & Comunicazione srlVia della Lirica 43 - 48100 Ravenna - Tel. 0544 408312 - info@reclam.ra.it

Direttore responsabile: Fausto PiazzaCollaborano alla redazione: Federica Angelini, Luca Manservisi, Guido Sani, Serena Garzanti (segreteria), Maria Cristina Giovannini e Erika Marchi (grafica). Collaboratori: Andrea Alberizia, Roberta Bezzi, Matteo Cavezzali, Francesco Della Torre, Lorenzo Donati, Nevio Galeati, Claudia Graziani, GiorgiaLagosti, Linda Landi, Sabrina Lupinelli, Maria Giovanna Maioli, Fabio Magnani,Giulia Montanari, Angela Schiavina, Serena SimoniFotografie: Paolo Genovesi, Fabrizio ZaniIllustrazioni: Gianluca CostantiniRedazione: tel. 0544 271068 - Fax 0544 271651 - redazione@ravennaedintorni.itDirettore Generale: Claudia CuppiSegreteria Commerciale: Veronica Rinasti, tel. 392 9784242Pubblicità: Reclam Edizioni & Comunicazione srlTel. 0544 408312 - info@reclam.ra.it

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A cura del Comitato UISP di Ravennavia G. Rasponi, 5 - RA tel. 0544.219724 - fax 0544.219725 E-mail: ravenna@uisp.it - www.uisp-ra.it

CRICKET

Ecco la Sobuj Bangla Ravenna, giovane squadramultietnica per la sfida del campionato nazionale

Venerdì 17 giugno è partito il Campionato Nazionale diCricket Uisp. Tra le squadre partecipanti, per la prima volta,anche una formazione rappresentativa del Comitato di Raven-na il "Sobuj Bangla Ravenna". La squadra è composta da unconcentrato di culture asiatiche e medio-orientali. Ragazzigiovani, poco più che vent'anni, provenienti da Bangladesh,India, Pakistan e Afghanistan, paesi dove il cricket è sport po-polare. Non molto conosciuto in Italia, questo sport vanta mi-gliaia di appassionati e praticanti in Inghilterra ed è sviluppa-to principalmente nei paesi del Commonwealth. In molti Pae-si asiatici il cricket è di gran lunga lo sport più praticato sindalla metà del '700 e vanta anche un'apparizione alle Olim-piadi del 1900. Le contaminazioni culturali, l'apertura dellefrontiere e le recenti immigrazioni hanno fatto conoscere que-sto sport anche in Italia. Fino a qualche anno fa nel territoriodi Ravenna gruppi di ragazzi asiatici si riunivano spontanea-mente nei parchi della città per allenamenti e competizioni traamici. La sensibilità di Uisp verso attività sportive nuove emultietniche ha intercettato l'esigenza di questi atleti versouna organizzazione seria e continuativa. È nata, così, a livellonazionale nel 2010, la Italian Cricket League, un campionatoitaliano costituito per misurare e divertire le diverse culture.Quest'anno gli organizzatori hanno deciso di fare il salto diqualità spinti dal crescente interesse che diverse città hannodimostrato. Quello del 2012 si appresta a diventare il piùgrande torneo su scala nazionale di questo meravigliososport. Più di quaranta squadre hanno già dato la loro adesio-ne. Il campionato si svilupperà da giugno a settembre prima alivello regionale per poi far confluire le diverse squadre vinci-trici, nel mese di ottobre, alle fasi finali. Il raggruppamento re-gionale dell'Emilia Romagna è formata da cinque squadre. Ra-venna sarà tra queste ed avrà come riferimento il campo spor-

tivo di Punta Marina grazie all’appoggio dell’Amministrazio-ne Comunale. Il cricket è uno sport complesso le regole e i tem-pi di gioco non sono “europei” e nemmeno mediatici, una par-tita può durare anche due giorni, ma lo spirito dei giocatori, lasportività il fair-play dovrebbe essere d'esempio per molte di-scipline. «Il cricket deve molto della sua unicità al fatto che do-vrebbe essere giocato non soltanto secondo le proprie regolema anche secondo lo Spirito del Gioco. Qualsiasi azione chesia vista come contraria a questo Spirito causa un danno algioco stesso. La responsabilità principale di assicurarsi che ilgioco sia condotto secondo lo spirito del fair play è dei capita-ni». Questa citazione è contenuta nella prima pagina del Re-golamento Internazionale e non rappresenta la più altaespressione dello sport ma un riferimento alla normalità al-l'essere consapevoli che esistono valori più importanti dell'a-gonismo. In “bocca la lupo” alla nostra squadra!

Salvo è un gatto adulto è stato ri-trovato nella piazza del Bar Sporta Mezzano la sera del 12.06. Ècastrato ed affettuoso ed avevasubito un avvelenamento. Cura-to dalle volontarie, ora aspetta ilsuo padrone.Per l’adozione: info tel. 339 4219189.

CANOA

Escursioni guidate in kajka due alla Piallassa Baiona

Il gruppo Canoa Ravenna organizza escursioni accompagnatenella “Pialassa Baiona di Ravenna”. Due ore a bordo di kayak a dueposti alla scoperta della flora e della fauna del parco del Delta delPo guidati da esperti del natante, una esperienza facile e diverten-te immersi in un suggestivo ambiente naturale. Le escursioni gui-date si effettueranno su richiesta, in qualsiasi giorno della settima-na, salvo disponibilità degli accompagnatori. La prenotazione sipuò effettuare ai numeri 0544 219724 oppure direttamente all’accompagnatore al 347 3186630.

I soci del Gruppo Canoa Ravenna oltre all’ attività in Piallassa sidedicano alla discesa dei torrenti alpini e appenninici, per quantifossero interessati a questo tipo di attività il gruppo organizza neimesi invernali, da fine ottobre ai primi di marzo dei corsi di avvia-mento al kayak presso la piscina Comunale di Ravenna, per infor-mazioni è possibile contattare la Uisp Ravenna allo 0544 219724(chiedere di Alberto).

26 RAVENNA&DINTORNIINFORMAZIONI&SERVIZI giovedì 28 giugno 2012 |

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Pannelli solari, cronotermoregolatorie pellets per abbattare i costi del gas

AMICO GAS - LE AZIENDE INFORMANO

Per rendere una casa più efficiente dalpunto di vista energetico e quindi piùleggera nelle bollette non c’è solo la pro-duzione di energia elettrica tramite il fo-tovoltaico, come forse troppi hanno pen-sato negli ultimi anni trascurando cosìaltre soluzioni molto interessanti che ri-ducono l’impatto ambientale e il ricorsoa energie non rinnovabili. Lo spiega ilgeometra Angelo Preti di Amico Gassnc., azienda che sioccupa di assistenzatecnica e consulenze su impianti di ri-scaldamento, caldaie, condizionamentoe risparmio energetico dal 1983 e che hascelto invecedi concentrarsi su sistemiintegrati che sfruttano il calore del sole,ma tramite i pannelli solari termici. «Il pannello sola-re è in grado di garantire non solo acqua calda, ma an-che di andare a supporto del sistema di riscaldamentoa pavimento, e viceversa, abbattendo così la necessitàdi gas, soprattutto nelle mezze stagioni. Una caldaia acondensazione, che quindi ricicla il calore dei fumi,unita al pannello solare, può dunque portare a rispar-mi anche del 30 o 35% nell’arco di un anno». E quan-do nevica o non c’è il sole? «In quei casi, se il calo-reaccumulato non è sufficiente, entra in funzione lacaldaia, ma basta davvero poco sole perché l’acquaraggiunga, per esempio, i 42° centigradi a cui deve ar-rivare per gli impianti a pavimento». Accanto a questosistema integrato, Preti consiglia poi piccoli accorgi-menti come l’uso di un cronotermostato a onde radio-collegato con la caldaia per permettere di riscaldare inmodo differenziato i vari ambienti della casa ed evita-re così inutili sprechi. Un costo di 250 euro per ottene-re un risparmio, assicura il referente di Amico Gas,anche del 10 percento. «Tra le soluzioni che inizianoa diffondersi anche qui, poi – aggiunge l’esperto di ri-

sparmio energetico – c’è finalmente la caldaia a legnao, ancora meglio a pellets, meno inquinante e che usaun materiale riciclato che altrimenti resterebbe inuti-lizzato (gli scarti del legno ndr)». Tra i grandi marchiper cui Amico Gas offre consulenza sia agli installato-ri che agli utenti finali ci sono nomi come Junkers Bo-sch, Thermital, Cosmogas, Ariston, Ecoflam pressocui i tecnici di Amico Gas svolgono corsi di formazio-ne che li mettono poi in grado di fornire assistenza an-che agli installatori professionisti sul territorio. Nomie marchi che hanno fatto e stanno facendo la storia e lacultura delle rinnovabili e dell’attenzione all’ambien-te. Una cultura che Amico Gas da trent’anni contribui-sce a diffondere sul nostro territorio.

Informazioni: Amico Gas snc V.le Berlinguer, 54(Palazzo degli Affari) Ravenna, Tel. 0544 270358;info@amicogas.it; www.amicogas.it.

Il legno e il pellet rappresentano combustili percaldaie meno inquinanti, che sempre più personestanno scegliendo anche alle nostre latitudini

Le novità tra condizionatori invertere sistemi di microcogenerazione

IINTERVENTO PRONTO - LE AZIENDE INFORMANO

Con il caldo dell’estate, tra le prime vocidella bolletta elettrica per molte famiglie cisono i consumi dei condizionatori e dei siste-mi di raffrescamento. Ma anche su questoversante è possibile scegliere impianti menoimpattanti, con un fabbisogno di energia fi-no al 25 percento inferiore a quelli tradizio-nali. Si tratta della tecnologia cosiddetta“inverter”, come ci spiega Loris Giordani diPronto Intervento, azienda di installazionedi sistemi termoidraulici. «In pratica si trat-ta di macchina che modulano la loro poten-za in base alla reale necessità. Costano unpo’ di più delle tradizionali on-off, ma garan-tiscono un risparmio energetico e godonodelle detrazioni al 55 percento almeno finoalla fine del 2012. Dal prossimo anno, poi, lecase costruttrici saranno in pratica costrette

a produrre solo apparecchi di questo tipo per rispettare i nuovi rendimendimenti mi-nimi richiesti per legge». Certo, ci dice Giordani il prezzo di un 30 percento superioreagli impianti tradizionali ancora scoraggia alcuni clienti, al contrario di quanto acca-de con le caldaie a condensazione, per il riscaldamento. «Anche queste macchine go-dono della detrazione, garantiscono un 15 o 20 percento di risparmio e ormai costa-no come quelle tradizionali e sono quindi sempre più diffuse». Più di nicchia invece,per ora, il mercato per una tecnologia molto recente detta della cogenerazione e mi-crocogenerazione che fino a poco tempo fa riguardava solo edifici di grandi dimensio-ni e ora invece può essere adattata anche all’unità monofamigliare. «Si tratta in que-sto caso di utilizzare metano per produrre energia elettrica ottenendo acqua caldache può essere a sua volta impiegata. Se si riesce a creare un sistema ottimale, si pos-sono ottenere risparmi importanti, sebbene ancora l’investimento iniziale sia ancorapiuttosto costo, intorno ai 15mila euro. Anche per questo non si sta diffondendotroppo rapidamente».

Informazioni e consulenza: www.interventopronto.it. A Ravenna, la sedeè in Ravenna via Sansovino, 33, tel. 0544 37060.

RAVENNA&DINTORNI IIIAMBIENTE&CASA| giovedì 28 giugno 2012

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NTA - LE AZIENDE INFORMANO

Risparmiare energia in condominio? Oggi èpiù facile, grazie alla rete d’impresa formatada Nta srl e Ceir, due realtà operanti datrent’anni nel settore dell’installazione e ma-nutenzione impiantistica ed elettrica e dell’in-stallazione di infissi e isolamento termico.

La proposta è quella di una ristrutturazioneintelligente che integri varie soluzioni volte alrisparmio energetico e anche economico di chivive l’edificio, con un miglioramento dellaclasse energetica anche del 30% con la relati-va crescita del valore dell’immobile, un fattoquesto quanto mai importante se si pensa che irecenti obblighi normativi relativi al rendi-mento energetico degli edifici con l’obbligo,in sede di compravendita o di affitto ma chenegli annunci commerciali, di fornire la certi-ficazione energetica dell’immobile e che inEmilia Romagna quasi il 90% degli edifici re-sidenziali è in classe F e G.

La proposta che la rete d’impresa vuole fareè un’offerta completa, dalle diverse soluzionitecnologiche alla possibilità di un finanzia-mento, partendo dall’aumento dell’efficienzadegli impianti e dalla riduzione delle disper-sioni negli edifici.

Il primo obiettivo può essere raggiunto conla ristrutturazione della centrale termica concomponenti a rendimento maggiore e installa-zione della contabilizzazione del calore; conl’utilizzo di pannelli solari per la produzionedi energia elettrica e per l’acqua calda sanita-ria; con l’utilizzo di impianti ad alta efficien-za; e l’impiego di lampade a led ed impianti dinetworking. Quanto alla riduzione delle di-spersioni negli edifici fondamentali sono l’i-solamento termico dell’involucro dell’edifi-

parte del costo della ristrutturazione, mentre acopertura della restante parte versa periodica-mente una rata definita in convenzione, con laquale viene fatturato oltre al consumo di gasmetano anche il materiale e la manodopera ne-cessari alla conduzione dell’impianto.

Insomma, oggi è più semplice poter ottene-re un servizio chiavi in mano che possa mette-re d’accordo e accontentare anche i diversi re-sidenti di un edificio di grandi dimensioni co-me un condominio, facendo loro risparmiarein bolletta, aumentando il valore dell’immobi-le e anche accrescendo il benessere abitativodegli appartamenti.

N.T.A. Nuove Tecnologie Applicate s.r.l. Via Bruno Buozzi, 47 - 48123 RavennaTel. 0544 456161; info@nta.it

cio, e la presenza di infissi (legno, pvc, allu-minio) con vetri basso-emissivi e guarnizionidi tenuta all’aria.

Il punto di partenza è un’indagine energe-tica preliminare gratuita volta all’individua-zione dei punti critici effettivamente presentinell’edificio a cui fa seguito l’indicazione deipossibili interventi e dei costi, nonché il ri-sparmio conseguibile. Il valore innovativo ècostituito dal pacchetto completo degli inter-venti: diagnosi, progettazione, realizzazione e

finanziamento. Sono infatti tre, le possibilimodalità per finanziare gli interventi necessa-ri: la prima è formula “Ristrutturo io”, in cui ilcondominio paga l’investimento e può usu-fruire subito delle detrazioni fiscali, ad oggiancora del 55%; la seconda offre il “ServizioEnergia Più” con il completo finanziamento ditutti i lavori da realizzare con rate fisse che co-prono sia le opere che il consumo di gas meta-no. Infine la formula “Servizio Energia” confinanziamento parziale, il cliente copre una

RAVENNA&DINTORNI IVAMBIENTE&ENERGIA| giovedì 28 giugno 2012

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