65
PARTNER NAZIONALE DELLA CAMPAGNA EUROPEA PER LA SICUREZZA: AMBIENTI SANI E SICURI AD OGNI ETA’ 23-27 OTTOBRE 2017 PROMUOVIAMO LA CULTURA DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO: UN PERCORSO PER CONOSCERE CHI FA PREVENZIONE NEL TERRITORIO NOVARESE Sorveglianza sanitaria RELATORE: dr.ssa Vania Tommasini Medico Competente CONFAGRICOLTURA NOVARA e VCO IL VENERDI DELL’AGRICOLTURA: 27 OTTOBRE 2017 SEMINARIO VALUTARE PER PREVENIRE LE PATOLOGIE MUSCOLO SCHELETRICHE DA MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI IN AGRICOLTURA Sede: I.I.S. “G. Bonfantini c.so Risorgimento n. 405 Novara

RELATORE: dr.ssa Vania Tommasini - ASL Novara...Comma 5: vigilatrie d’infanzia o infermiere pediatrio e puericultrice, addetto ai nidi materni e ai reparti per neonati e immaturi;

  • Upload
    others

  • View
    3

  • Download
    0

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: RELATORE: dr.ssa Vania Tommasini - ASL Novara...Comma 5: vigilatrie d’infanzia o infermiere pediatrio e puericultrice, addetto ai nidi materni e ai reparti per neonati e immaturi;

PARTNER NAZIONALE DELLA CAMPAGNA EUROPEA PER LA SICUREZZA:

AMBIENTI SANI E SICURI AD OGNI ETA’23-27 OTTOBRE 2017

PROMUOVIAMO LA CULTURA DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO:UN PERCORSO PER CONOSCERE CHI FA PREVENZIONE NEL TERRITORIO NOVARESE

Sorveglianza sanitaria

RELATORE: dr.ssa Vania TommasiniMedico Competente

CONFAGRICOLTURA NOVARA e VCO

IL VENERDI DELL’AGRICOLTURA: 27 OTTOBRE 2017

SEMINARIO

VALUTARE PER PREVENIRE LE PATOLOGIE MUSCOLO SCHELETRICHE DA MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI IN AGRICOLTURA

Sede: I.I.S. “G. Bonfantini” c.so Risorgimento n. 405 Novara

Page 2: RELATORE: dr.ssa Vania Tommasini - ASL Novara...Comma 5: vigilatrie d’infanzia o infermiere pediatrio e puericultrice, addetto ai nidi materni e ai reparti per neonati e immaturi;

L’agricoltura è…

Coltivazioni (agrotecnia)

Allevamenti (zootecnia)

- agroalimentare

-agriturismo

Sanità veterinaria

Ricerca e innovazione

La medicina del lavoro clinica è nata in riferimento alla agricoltura (Carpi, Padova - Ramazzini 1700)

«longe præstantius est præservare quam curare»

Page 3: RELATORE: dr.ssa Vania Tommasini - ASL Novara...Comma 5: vigilatrie d’infanzia o infermiere pediatrio e puericultrice, addetto ai nidi materni e ai reparti per neonati e immaturi;

SORVEGLIANZA SANITARIA

D. Lgs. 81/08, art. 1, lettera m: “ insieme degli atti medici, finalizzati alla

tutela dello stato di salute e sicurezza dei lavoratori, in relazione

all‟ambiente di lavoro, ai fattori di rischio professionali e alle modalità di

svolgimento dell‟attività lavorativa”

Page 4: RELATORE: dr.ssa Vania Tommasini - ASL Novara...Comma 5: vigilatrie d’infanzia o infermiere pediatrio e puericultrice, addetto ai nidi materni e ai reparti per neonati e immaturi;

Lavorazioni in cui vige l‟obbligo della sorveglianza

sanitaria - D. Lgs. 81/08, art. 41, che è effettuata dal

M.C. nei casi previsti dalla normativa..

• lavoratori esposti al rischio di silicosi (e asbestosi): DPR 1124/

• Lavoratori esposti a radiazioni ionizzanti: (D.Lgs. 230/95)

• Movimentazione manuale dei carichi: D. Lgs. 81/08, tit. VI

• Uso di attrezzature munite di VDT: D. Lgs. 81/08, tit. VII

• Agenti fisici – rumore: D. Lgs. 81/08, tit. VIII, capo II

• Agenti fisici – vibrazioni: D. Lgs. 81/08, titolo VIII, capo III

• Agenti fisici – campi elettromagnetici: D. Lgs. 81/08, titolo VIII, capo IV

• Agenti fisici – radiazioni ottiche artificiali: D. Lgs. 81/08, titolo VIII, capo V

• Agenti fisici – microclima: D. Lgs. 81/08, titolo VIII, capo I

• Sostanze pericolose – agenti chimici: D. Lgs. 81/08, titolo IX, capo I

• Sostanze pericolose – agenti cancerogeni e mutageni; D. Lgs. 81,08, tit. IX, capo II

• Sostanze pericolose – amianto: D. Lgs. 81/08, titolo IX, capo III

• Agenti biologici: D. Lgs. 81/08, titolo X

• Lavori in sotterraneo – DPR 320/56

• Lavori nei cassoni ad aria compressa – DPR 321/56

• Lavoro notturno - D.Lgs. 66/03

Page 5: RELATORE: dr.ssa Vania Tommasini - ASL Novara...Comma 5: vigilatrie d’infanzia o infermiere pediatrio e puericultrice, addetto ai nidi materni e ai reparti per neonati e immaturi;

Comma 2: La sorveglianza sanitaria comprende:

Visita medica preventiva intesa a constatare

l‟assenza di controindicazioni al lavoro cui il

lavoratore è destinato al fine di valutare la sua

idoneità alla mansione specifica

Visita medica periodica per controllare lo stato di

salute dei lavoratori ed esprimere il giudizio di

idoneità alla mansione specifica. La periodicità di

tali accertamenti viene stabilita di norma in una

volta l’anno

Page 6: RELATORE: dr.ssa Vania Tommasini - ASL Novara...Comma 5: vigilatrie d’infanzia o infermiere pediatrio e puericultrice, addetto ai nidi materni e ai reparti per neonati e immaturi;

Visita medica su richiesta del lavoratore (v. c. 1,

lett. b) se ritenuta dal medico competente correlata

ai rischi lavorativi …

Visita medica in occasione del cambio di

mansione

alla cessazione del rapporto di lavoro nei casi

previsti (rischio chimico e cancerogeno)

in fase preassuntiva

a seguito di assenza per motivi di salute di durata

> 60 gg continuativi

Page 7: RELATORE: dr.ssa Vania Tommasini - ASL Novara...Comma 5: vigilatrie d’infanzia o infermiere pediatrio e puericultrice, addetto ai nidi materni e ai reparti per neonati e immaturi;

Comma 3: Le visite mediche di cui al comma 2 non

possono essere effettuate

… per accertare stati di gravidanza

… negli altri casi vietati dalla normativa vigente

Comma 4: le visite mediche di cui al comma 2, a cura e spese del D.L ., comprendono gli esami clinici e biologici e indagini

strumentali ritenuti necessari dal M.C.

ART. 20, comma 1, lettera i: i lavoratori non possono rifiutarsi di sottoporsi agli accertamenti sanitari previsti

dal m.c.

Page 8: RELATORE: dr.ssa Vania Tommasini - ASL Novara...Comma 5: vigilatrie d’infanzia o infermiere pediatrio e puericultrice, addetto ai nidi materni e ai reparti per neonati e immaturi;

IDONEITA‟ ALLA MANSIONE SPECIFICA

L‟IDONEITA‟ ALLA MANSIONE SPECIFICA E‟ LA CAPACITA‟ PSICO-FISICA INDISPENSABILE PER SVOLGERE UNA DETERMINATA MANSIONE

Ancora usata la accezione e la terminologia di C. Gerin negli anni „50:

Validità: efficienza psicosomatica allo svolgimento di qualsiasi attività

Capacità: l‟insieme di attitudini specifiche e particolare preparazione

Abilità: la presenza di «speciali, particolari disposizioni attitudinali del soggetto»

Ne discende che.. «Idoneità è la validità con preciso riferimento a una determinataa attività lavorativa o mansione specifica»

Page 9: RELATORE: dr.ssa Vania Tommasini - ASL Novara...Comma 5: vigilatrie d’infanzia o infermiere pediatrio e puericultrice, addetto ai nidi materni e ai reparti per neonati e immaturi;

PUO’ ESSERE RICHIESTA DA:

- LAVORATORE quando ritiene di non essere

più idoneo e chiede di conseguenza di cambiare

tipologia di lavoro

- DATORE DI LAVORO per assenze ripetute e

prolungate per malattia (anche durante il

periodo di malattia)

Va richiesta al Servizio di Medicina LegaleDove una commissione presieduta dal Medico Legale e composta da uno specialista in Medicina del Lavoro dipendente dell’ASL e da uno specialista convocato dalla medicina

legale valuteranno il caso

Page 10: RELATORE: dr.ssa Vania Tommasini - ASL Novara...Comma 5: vigilatrie d’infanzia o infermiere pediatrio e puericultrice, addetto ai nidi materni e ai reparti per neonati e immaturi;

Il medico competente, sulla base delle visite

mediche di cui al comma 2, esprime un giudizio

sull‟idoneità del lavoratore alla specifica mansione

che può essere:

idoneità

idoneità con prescrizioni o limitazioni (idoneità

parziale)

inidoneità temporanea

Inidoneità permanente

6-bis: il m.c. esprime il suo giudizio per iscritto …

al lavoratore e al D.L.

D. Lgs 81/08, art. 41, comma 6)

Comma 7: nei casi di inidoneità temporanea vanno precisati i limiti temporali di validità

Page 11: RELATORE: dr.ssa Vania Tommasini - ASL Novara...Comma 5: vigilatrie d’infanzia o infermiere pediatrio e puericultrice, addetto ai nidi materni e ai reparti per neonati e immaturi;

Comma 9: avverso il giudizio di cui al comma 8 è

ammesso ricorso entro 30 giorni dalla data di

comunicazione del giudizio medesimo all‟Organo

di Vigilanza territorialmente competente che

dispone … la conferma, la modifica o la revoca del

giudizio stesso

Page 12: RELATORE: dr.ssa Vania Tommasini - ASL Novara...Comma 5: vigilatrie d’infanzia o infermiere pediatrio e puericultrice, addetto ai nidi materni e ai reparti per neonati e immaturi;

a) Collabora con il D.L. e con il SPP alla valutazione dei rischi, anche ai fini della programmazione, ove necessario, della sorveglianza sanitaria, alla predisposizione della attuazione delle misure per la tutela della

salute e della integrità psico – fisica dei lavoratori, all’attività di formazione e informazione e all’organizzazione del P.S.. Collabora inoltre alla attuazione e valorizzazione di programmi volontari di

“promozione della salute”, secondi i principi della responsabilità sociale

b) Programma ed effettua la s.s. di cui all’art. 41 attraverso protocolli sanitari definiti in funzione dei rischi specifici e tenendo in considerazione gli indirizzi scientifici più avanzati

c) Istituisce, aggiorna e custodisce, sotto la propria responsabilità, una cartella sanitaria e di rischio per ogni lavoratore; tale cartella è conservata presso il luogo di custodia concordato al momento della nomina del m.c.

d) Consegna al D.L., alla cessazione dell’incarico, la documentazione sanitaria in suo possesso, nel rispetto delle disposizioni di cui al D.Lgs. 196/03 e con salvaguardia del segreto professionale

Page 13: RELATORE: dr.ssa Vania Tommasini - ASL Novara...Comma 5: vigilatrie d’infanzia o infermiere pediatrio e puericultrice, addetto ai nidi materni e ai reparti per neonati e immaturi;

e) Consegna al lavoratore, alla cessazione del rapporto di lavoro, copia della cartella …e gli fornisce le informazioni relative alla conservazione …L’originale va conservato da parte del D.L. per almeno 10 anni (escluso cancerogeni)

f) Invia agli enti preposti, esclusivamente per via telematica, le cartelle sanitarie e di rischio nei casi previsti dal presente D. Lgs. (rischio chimico, cancerogeno, biologico). Il lavoratore può richiedere copia delle predette cartelle all’INAIL anche attraverso il proprio medico di medicina generale

g) Fornisce informazioni ai lavoratori sul significato della sorveglianza cui sono sottoposti e, nel caso di esposizione ad agenti con effetti a lungo termine, sulla necessità di sottoporsi ad accertamenti sanitari anche dopo la cessazione dell’attività h) Informa ogni lavoratore dei risultati della s.s. e, a richiesta dello stesso, gli rilascia copia della documentazione sanitaria

i) Comunica per iscritto, in occasione delle riunioni di cui all’art. 35, a D.L., RSPP, RLS i risultati anonimi collettivi della s.s. e fornisce indicazioni sul significato di detti esami

Page 14: RELATORE: dr.ssa Vania Tommasini - ASL Novara...Comma 5: vigilatrie d’infanzia o infermiere pediatrio e puericultrice, addetto ai nidi materni e ai reparti per neonati e immaturi;

l) Visita gli ambienti di lavoro almeno 1 volta all’anno

m) Partecipa alla programmazione del controllo dell’esposizione dei lavoratori i cui risultati gli sono forniti con tempestività

n) Comunica, mediante autocertificazione, il possesso dei titoli e requisiti di cui all’art. 38 al Ministero della salute entro 6 mesi dalla data di entrata in vigore del presente decreto

o) Partecipa alla riunione annuale di prevenzione (art. 35, comma 1, lettera c)

Ha l’obbligo di compilare il 1° certificato di malattia professionale (DPR 1124/65, art. 53)

Page 15: RELATORE: dr.ssa Vania Tommasini - ASL Novara...Comma 5: vigilatrie d’infanzia o infermiere pediatrio e puericultrice, addetto ai nidi materni e ai reparti per neonati e immaturi;

IL MEDICO COMPETENTE … cosa fa?

CONTROLLI ALCOLIMETRICI

VALUTAZIONE PROBLEMATICHE ALCOOL CORR.

CONTROLLI ABUSO DI SOSTANZE

STUPEFACENTI

GESTIONE DELLALAVORATRICE IN

GRAVIDANZA

GESTIONE DELLALAVORATRICE IN ALLATTAMENTO

GESTIONE DEGLIINFORTUNIA RISCHIO BIOLOGICO

GESTIONE DEGLIINFORTUNI

DA ALTRE CAUSE

ATTIVITA’ MEDICO LEGALE

CERTIFICATIVA

ATTIVITA’ MEDICO LEGALE – COMMISSIONI

MEDICHE

Page 16: RELATORE: dr.ssa Vania Tommasini - ASL Novara...Comma 5: vigilatrie d’infanzia o infermiere pediatrio e puericultrice, addetto ai nidi materni e ai reparti per neonati e immaturi;

NON SONO COMPITI DEL M.C.

• Gestione e cura di patologie non correlate con

l’idoneità lavorativa;

• Prescrivere accertamenti/esami ematochimici non

finalizzati alla formulazione del giudizio di idoneità;

• Accertamento di stato di gravidanza.

Page 17: RELATORE: dr.ssa Vania Tommasini - ASL Novara...Comma 5: vigilatrie d’infanzia o infermiere pediatrio e puericultrice, addetto ai nidi materni e ai reparti per neonati e immaturi;

ALCOL E DROGHE

Page 18: RELATORE: dr.ssa Vania Tommasini - ASL Novara...Comma 5: vigilatrie d’infanzia o infermiere pediatrio e puericultrice, addetto ai nidi materni e ai reparti per neonati e immaturi;

N.B. Art. 41, comma 4

Nei casi ed alle condizioni previste

dall‟ordinamento, le visite di cui al

comma 2 sono altresì finalizzate alla

verifica di assenza di condizioni di

alcol dipendenza e di assunzione di

sostanze psicotrope e

stupefacenti!!!

Page 19: RELATORE: dr.ssa Vania Tommasini - ASL Novara...Comma 5: vigilatrie d’infanzia o infermiere pediatrio e puericultrice, addetto ai nidi materni e ai reparti per neonati e immaturi;

Riferimenti normativi - alcol

DPR 309/90 “testo unico delle leggi in materia di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope, prevenzione, cura e riabilitazione dei relativi stati di tossicodipendenza”

Legge 30 marzo 2001, n° 125 “legge quadro in materia di alcol e di problemi alcolcorrelati”

Provvedimento 16 marzo 2006 “Intesa in materia di individuazione delle attività lavorative che comportano un elevato rischio di infortuni sul lavoro ovvero per la sicurezza, l’incolumità o la salute di terzi ai fini del divieto di assunzione o di somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche”

D.Lgs. 81/08, art. 41, comma 4

Page 20: RELATORE: dr.ssa Vania Tommasini - ASL Novara...Comma 5: vigilatrie d’infanzia o infermiere pediatrio e puericultrice, addetto ai nidi materni e ai reparti per neonati e immaturi;

Comma 4: mansioni sanitarie svolte in strutture pubbliche e private in qualità di: medico specialista in anestesia e rianimazione; medico specialista in chirurgia; medico ed infermiere di bordo; medico comunque preposto ad attività diagnostiche e terapeutiche; infermiere; operatore socio-sanitario; ostetrica caposala e ferrista;

Comma 5: vigilatrice d’infanzia o infermiere pediatrico e puericultrice, addetto ai nidi materni e ai reparti per neonati e immaturi; mansioni sociali e socio-sanitarie svolte in strutture pubbliche e private

Page 21: RELATORE: dr.ssa Vania Tommasini - ASL Novara...Comma 5: vigilatrie d’infanzia o infermiere pediatrio e puericultrice, addetto ai nidi materni e ai reparti per neonati e immaturi;

Comma 2: i controlli alcolimetrici nei luoghi di

lavoro “possono” essere effettuati esclusivamente

dal medico competente … ovvero dai medici del

lavoro dei servizi di vigilanza competenti per

territorio

N.B. : i lavoratori … che intendano accedere ai programmi terapeutici e di riabilitazione, hanno diritto alla

per tutta la durata del trattamento riabilitativo fino ad un massimo di se assunti a tempo indeterminato! (art.124 DPR 309/90)

Page 22: RELATORE: dr.ssa Vania Tommasini - ASL Novara...Comma 5: vigilatrie d’infanzia o infermiere pediatrio e puericultrice, addetto ai nidi materni e ai reparti per neonati e immaturi;

Il D.L. deve elaborare una procedura da applicare

“in singoli casi di lavoratori in sospetto o

evidente stato di intossicazione acuta da

alcol”.

La procedura va concordata a priori con RLS e RLST e

resa nota a tutti i lavoratori.

Essa deve “prevedere in modo chiaro”:

• quando, da chi e con quali modalità il lavoratore debba essere

immediatamente allontanato e quali provvedimenti debbano essere

assunti.

• chi e come eventualmente debba accompagnarlo a casa

• la procedura deve anche indicare i comportamenti da tenere “in

particolare a fronte del rifiuto degli stessi ad abbandonare

temporaneamente la mansione”

Page 23: RELATORE: dr.ssa Vania Tommasini - ASL Novara...Comma 5: vigilatrie d’infanzia o infermiere pediatrio e puericultrice, addetto ai nidi materni e ai reparti per neonati e immaturi;

DIVIETO DI SOMMINISTRAZIONE

E ASSUNZIONE

Il D.L. deve vietare la somministrazione di bevande

alcoliche in ogni luogo e in ogni tempo del lavoro e

formalizzare il divieto con una comunicazione scritta al

lavoratore … instaurare un sistema di verifiche periodiche

per valutare il rispetto del divieto …

Il divieto deve essere inteso come divieto di assunzione e

somministrazione durante e nelle ore precedenti l’orario di

lavoro.

I lavoratori dovranno pertanto adottare un cambiamento

dello stile di vita (!!) non solo sul posto di lavoro, ma anche

extralavorativo, rispettare le disposizioni aziendali … e

sottoporsi ad eventuali controlli.

Page 24: RELATORE: dr.ssa Vania Tommasini - ASL Novara...Comma 5: vigilatrie d’infanzia o infermiere pediatrio e puericultrice, addetto ai nidi materni e ai reparti per neonati e immaturi;

INFORMAZIONE E FORMAZIONE

a)sul tasso alcolemico durante il lavoro che deve essere

pari a “zero”;

b)che l’alcol non deve essere assunto sia durante l’attività

ad elevato rischio sia nel periodo precedente … tenendo

conto dei tempi che l’organismo impiega per lo

smaltimento …

c)che l’alcol non può essere assunto durante i turni di

reperibilità;

d)sulle conseguenze del mancato rispetto del divieto di

assunzione e del riscontro di un’alcolemia positiva;

e)sul significato della sorveglianza sanitaria finalizzata alla

verifica dell’alcoldipendenza;

f)sulla possibilità di invio per ulteriori controlli al SERT;

g)sulla possibilità di accedere ai programmi terapeutici

e di riabilitazione

Page 25: RELATORE: dr.ssa Vania Tommasini - ASL Novara...Comma 5: vigilatrie d’infanzia o infermiere pediatrio e puericultrice, addetto ai nidi materni e ai reparti per neonati e immaturi;

La corte di Cassazione con

sentenza n 19361/2010 ha

stabilito che

“ è legittimo il licenziamento

di un lavoratore colto in

evidente stato di

ubriachezza”

Page 26: RELATORE: dr.ssa Vania Tommasini - ASL Novara...Comma 5: vigilatrie d’infanzia o infermiere pediatrio e puericultrice, addetto ai nidi materni e ai reparti per neonati e immaturi;

La sorveglianza sanitaria deve essere basata basata su specifici profili di

rischio- addetti alla suinicoltura (es. il peso di un suinetto è 20-30 kg..);

- addetti allevamento di ovicaprini e alla cura e governo di equini

- addetti ad acquacoltura;

- addetti allevamento di bovini mungitori e capistalla;

- addetti alla cura di leporidi e governo di ungulati

- allevatori avicoli;

- manutentori del verde;

- applicatori di antiparassitari;

- coltivatori dell’ ambito cerealicolo: trattoristi

- addetti agli impianti di biogas

- addetti alla accoglienza alberghiera

- addetti alla raccolta di frutta e verdura.

Page 27: RELATORE: dr.ssa Vania Tommasini - ASL Novara...Comma 5: vigilatrie d’infanzia o infermiere pediatrio e puericultrice, addetto ai nidi materni e ai reparti per neonati e immaturi;

SORVEGLIANZA SANITARIA IN AGRICOLTURA

L’accesso volontario alla s.s. per i lavoratori agricoli impegnati in aziende a conduzione familiare, lavoratori autonomi e piccoli

imprenditori (art. 21 D.Lgs. 81/2008) deve portare all’estensione e non alla limitazione dell’obbligo: deve

essere visto come un’opportunità.

I componenti dell’impresa familiare di cui all’articolo 230-bis del codice civile, i lavoratori autonomi che compiono opere o servizi ai sensi dell’articolo 2222 del codice civile, i coltivatori diretti del

fondo, i soci delle società semplici operanti nel settore agricolo, gli artigiani e i piccoli commercianti devono (…) :

d) beneficiare della sorveglianza sanitaria secondo le previsioni di cui all’articolo 41, fermi restando gli obblighi previsti da norme speciali;

e) partecipare a corsi di formazione specifici in materia di salute e sicurezza sul lavoro, incentrati sui rischi propri delle attività svolte, secondo le previsioni di cui all’articolo 37, fermi restando

gli obblighi previsti da norme speciali.

Page 28: RELATORE: dr.ssa Vania Tommasini - ASL Novara...Comma 5: vigilatrie d’infanzia o infermiere pediatrio e puericultrice, addetto ai nidi materni e ai reparti per neonati e immaturi;

SORVEGLIANZA SANITARIA IN AGRICOLTURA

Decreto Interministeriale del 27 marzo 2013 e Decreto legge n. 69 del 21 giugno 2013

Art. 2 – (Semplificazioni in materia di sorveglianza sanitaria)In relazione alle lavorazioni di cui al comma 1 dell’articolo 1, ad eccezione di

quelle che comportano esposizione a rischi specifici, in relazione ai quali deve essere garantita la effettuazione della sorveglianza sanitaria, gli

adempimenti in materia di controllo sanitario si considerano assolti, su scelta del datore di lavoro, senza aggravi di costi per i lavoratori, mediante visita

medica preventiva, da effettuarsi dal medico competente ovvero dal dipartimento di prevenzione della ASL.

La visita medica preventiva di cui al comma 1 ha validità biennale e consente al lavoratore idoneo di prestare, senza la necessità di ulteriori accertamenti

medici, la propria attività di carattere stagionale, nel limite di 50 giornate l’anno, effettuate anche presso altre imprese agricole, senza la necessità di

ulteriori accertamenti medici.

Page 29: RELATORE: dr.ssa Vania Tommasini - ASL Novara...Comma 5: vigilatrie d’infanzia o infermiere pediatrio e puericultrice, addetto ai nidi materni e ai reparti per neonati e immaturi;

Possibile un DVR SEMPLIFICATO con VISITA MEDICA per rischi

specifici, con periodicità

Biennale

certificato di idoneità ampia che comprenda tutte le mansioni dell’annataagricola e con giudizio di idoneità valido per più aziende in cui è impiegato il

Lavoratore

cartella sanitaria da consegnare al lavoratorecertificazione di idoneità ad ogni datore di lavoro

esonero del sopralluogo in ogni azienda per il medico competente maconoscenza dei rischi di almeno un luogo e una lavorazione rappresentativa con

presa visione e sottoscrizione del DVR

trasmissione dei dati collettivi aggregati all. 3B da parte di ciascun medico

Page 30: RELATORE: dr.ssa Vania Tommasini - ASL Novara...Comma 5: vigilatrie d’infanzia o infermiere pediatrio e puericultrice, addetto ai nidi materni e ai reparti per neonati e immaturi;

Deve essere posta attenzione anche alla cultura dell’operatore…

Page 31: RELATORE: dr.ssa Vania Tommasini - ASL Novara...Comma 5: vigilatrie d’infanzia o infermiere pediatrio e puericultrice, addetto ai nidi materni e ai reparti per neonati e immaturi;

Interazione dei ruoli nella professione medica

Medico del Lavoro

• Gestisce l’individuo al lavoro (D.Lgs 81/08 e s.m)

• Partecipa alle indagini di gruppo

• Applica in azienda i risultati

Medico di base

• Gestisce l’individuo in famiglia

• Partecipa alle indagini di gruppo

• Viene informato e comunque coinvolto nei risultati

Page 32: RELATORE: dr.ssa Vania Tommasini - ASL Novara...Comma 5: vigilatrie d’infanzia o infermiere pediatrio e puericultrice, addetto ai nidi materni e ai reparti per neonati e immaturi;
Page 33: RELATORE: dr.ssa Vania Tommasini - ASL Novara...Comma 5: vigilatrie d’infanzia o infermiere pediatrio e puericultrice, addetto ai nidi materni e ai reparti per neonati e immaturi;

Patologie muscolo-scheletriche in agricoltura

Correlazione tra lavoro agricolo e COXARTROSI (Walker Bone-Palmer, 2002 Studio CC , OR=7,8 op.agricoli/impiegati; Rossignol e coll 2003; )

La artrosi dell’anca può essere

- primaria o idiopatica

- Secondaria (displasie, lesioni vascolari, lesioni di asse, traumi, interventi..)

- Professionale (es. mungitori di più di 40 capi/die OR= 4,5, IC 95% 1,9-11, Thelin at al 2004)

Page 34: RELATORE: dr.ssa Vania Tommasini - ASL Novara...Comma 5: vigilatrie d’infanzia o infermiere pediatrio e puericultrice, addetto ai nidi materni e ai reparti per neonati e immaturi;

Patologie muscolo-scheletriche in agricoltura

GONARTROSI

(OR = 5,3 IC 95% 1.4-19.7 Studio CC Svedese Holmberg et al 2004

cit. Walker Bone e Palmer/ Palmer 2012)

Dovuta a frequenza alta di accovacciamento, inginocchiamento, sollevamento, sovraccarico del ginocchio

Page 35: RELATORE: dr.ssa Vania Tommasini - ASL Novara...Comma 5: vigilatrie d’infanzia o infermiere pediatrio e puericultrice, addetto ai nidi materni e ai reparti per neonati e immaturi;

LOMBALGIE

Aumento del rischio di svilupparle ma gravità sovrapponibile a

quadri dovuti ad altre cause.

LA MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI

E’ l’insieme di ”operazioni di trasporto o di sostegno di un carico (comprese le azioni di sollevare, spingere,

deporre, spostare, tirare un carico) che, per le loro caratteristiche o in conseguenza delle condizioni

ergonomiche sfavorevoli,

comportano tra l’altro rischi di lesioni dorso-lombari”.

Le lesioni dorso-lombari interessano le strutture ossee, muscolari, tendinee e vascolari.

Il D.Lgs. 81/08 afferma che il datore di lavoro deve adottare le misure organizzative o ricorrere ai mezzi

necessari (es. attrezzature meccaniche), per evitare la movimentazione manuale dei carichi.

Patologie muscolo-scheletriche in agricoltura

Page 36: RELATORE: dr.ssa Vania Tommasini - ASL Novara...Comma 5: vigilatrie d’infanzia o infermiere pediatrio e puericultrice, addetto ai nidi materni e ai reparti per neonati e immaturi;

Quanto pesa un sacco di concime granulare?

Page 37: RELATORE: dr.ssa Vania Tommasini - ASL Novara...Comma 5: vigilatrie d’infanzia o infermiere pediatrio e puericultrice, addetto ai nidi materni e ai reparti per neonati e immaturi;

SORVEGLIANZA

SANITARIA

MMC e posture incongrue,

uso di forza…

Valutazione

morfo-funzionale del

rachide, polso, spalla (annuale)

Page 38: RELATORE: dr.ssa Vania Tommasini - ASL Novara...Comma 5: vigilatrie d’infanzia o infermiere pediatrio e puericultrice, addetto ai nidi materni e ai reparti per neonati e immaturi;
Page 39: RELATORE: dr.ssa Vania Tommasini - ASL Novara...Comma 5: vigilatrie d’infanzia o infermiere pediatrio e puericultrice, addetto ai nidi materni e ai reparti per neonati e immaturi;

Patologie muscolo-scheletriche in agricoltura

• Lomboscialtalgie: forte correlazione con uso di trattore per via delelvibrazioni trasmesse a corpo intero.

• Cervicobrachialgie: insufficienti dati epidemiologici, più frequenti comunque fra frutticoltori, forestali, mungitori.

• Patologie da vibrazioni mano-braccio: insufficienti dati

Page 40: RELATORE: dr.ssa Vania Tommasini - ASL Novara...Comma 5: vigilatrie d’infanzia o infermiere pediatrio e puericultrice, addetto ai nidi materni e ai reparti per neonati e immaturi;

Esempi di studi sulla prevenzione

• Early Richardson et al (2005): proposta di uso di cintura protettiva per le anche nella raccolta delle mele; scarsa compliance di utilizzo.

• May et Al (2008): proposta di allungamento del rastrello per la raccolta dei mirtilli

• Mondelli et al, studio retrospettivo (2010):

paragonate le EMG di coorte di 33 viticoltori e coorte di 205 lavoratori di altri settori, con evidenza di maggior interessamento delle fibre motorie dell’eminenza tenar pre compressione della regione medesima (importanza della ergonomia es. Forbici professionali)

Page 41: RELATORE: dr.ssa Vania Tommasini - ASL Novara...Comma 5: vigilatrie d’infanzia o infermiere pediatrio e puericultrice, addetto ai nidi materni e ai reparti per neonati e immaturi;

E’ formata dallasovrapposizione di 33elementi simili fraloro, le vertebre: 7cervicali, 12 dorsali, 5lombari, 5 sacrali e 4coccigee.

La colonna vertebrale

Page 42: RELATORE: dr.ssa Vania Tommasini - ASL Novara...Comma 5: vigilatrie d’infanzia o infermiere pediatrio e puericultrice, addetto ai nidi materni e ai reparti per neonati e immaturi;

Le vertebre cervico-dorso-lombari si articolano l’una con l’altra, con l’interposizione di un disco fibrocartilagineo (disco intervertebrale).

Le vertebre sacrali e coccigee sono saldate fra di loro.

La colonna vertebrale

Page 43: RELATORE: dr.ssa Vania Tommasini - ASL Novara...Comma 5: vigilatrie d’infanzia o infermiere pediatrio e puericultrice, addetto ai nidi materni e ai reparti per neonati e immaturi;

• Un complesso sistemamuscolo-legamentosoconsente alla colonna diessere stabile e, alcontempo, flessibile intutte le direzioni

• Può infatti compieremovimenti di flessione,estensione, inclinazionelaterale, rotazione ecirconduzione.

La colonna vertebrale

Page 44: RELATORE: dr.ssa Vania Tommasini - ASL Novara...Comma 5: vigilatrie d’infanzia o infermiere pediatrio e puericultrice, addetto ai nidi materni e ai reparti per neonati e immaturi;

I dischi intervertebrali -composti da una parteesterna fibrosa (anellofibroso) e da una parteinterna (nucleo polposo)gelatinosa -distribuiscono al corpovertebrale sottostante ilpeso della colonnasoprastante

La colonna vertebrale

Page 45: RELATORE: dr.ssa Vania Tommasini - ASL Novara...Comma 5: vigilatrie d’infanzia o infermiere pediatrio e puericultrice, addetto ai nidi materni e ai reparti per neonati e immaturi;

In particolare per quanto riguarda i dischi del tratto lombare della colonna (tratto maggiormente

sollecitato e, di conseguenza, più frequentemente danneggiato), i pesi (le pressioni) che essi devono

sopportare variano anche notevolmente in funzione delle diverse posizioni del corpo: ad esempio,

stando in posizione eretta su di un disco lombare gravano circa 70 kg, mentre in caso di sollevamento di un peso di 20 kg a schiena flessa ne gravano oltre

300 kg.

La colonna vertebrale

Page 46: RELATORE: dr.ssa Vania Tommasini - ASL Novara...Comma 5: vigilatrie d’infanzia o infermiere pediatrio e puericultrice, addetto ai nidi materni e ai reparti per neonati e immaturi;

La lombalgia rappresenta

nella società industrializzata

una delle cause più comuni

di malessere fisico e la

principale causa di invalidità

al lavoro nella popolazione al

di sotto dei 45 anni di età

Epidemiologia/1

Page 47: RELATORE: dr.ssa Vania Tommasini - ASL Novara...Comma 5: vigilatrie d’infanzia o infermiere pediatrio e puericultrice, addetto ai nidi materni e ai reparti per neonati e immaturi;

E’ assai comune nella popolazione generale, in tutte le età dopo i 25 anni ed in entrambe i sessi: consiste in un dolore al tratto lombare inferiore o al passaggio lombosacrale, talora associato a irradiazione alla natica o alla faccia posteriore della coscia.

La lombalgia

Page 48: RELATORE: dr.ssa Vania Tommasini - ASL Novara...Comma 5: vigilatrie d’infanzia o infermiere pediatrio e puericultrice, addetto ai nidi materni e ai reparti per neonati e immaturi;

Può insorgere acutamente (senza causa apparente o a seguito di uno sforzo) ovvero gradualmente, con dolore che non scompare completamente, anche per periodi di anni: questa forma - recidivante o cronica - può seguire ad un inizio acuto e, spesso, è caratterizzata da ricorrenti episodi di lombalgia acuta.

La lombalgia

Page 49: RELATORE: dr.ssa Vania Tommasini - ASL Novara...Comma 5: vigilatrie d’infanzia o infermiere pediatrio e puericultrice, addetto ai nidi materni e ai reparti per neonati e immaturi;

All’interno della colonna, nel canale vertebrale, è contenuto il midollo spinale, struttura nervosa da cui originano le radici spinali, da cui, a loro volta, prendono origine i nervi che si diramano ai vari organi ed apparati, arti compresi.

La colonna vertebrale

Page 50: RELATORE: dr.ssa Vania Tommasini - ASL Novara...Comma 5: vigilatrie d’infanzia o infermiere pediatrio e puericultrice, addetto ai nidi materni e ai reparti per neonati e immaturi;

Se la pressione sopportata è sempre alta, c’è il rischio che il disco vada incontro a cattiva nutrizione e che degeneri, con, dapprima, la rottura dell’anello fibroso e, successivamente, l’espulsione del nucleo polposo, con la formazione di un’ernia del disco.

L’ernia del disco

Page 51: RELATORE: dr.ssa Vania Tommasini - ASL Novara...Comma 5: vigilatrie d’infanzia o infermiere pediatrio e puericultrice, addetto ai nidi materni e ai reparti per neonati e immaturi;

Tale ernia determina una compressione delle radici nervose dell’area lombare che, nel caso più frequente, coinvolge il disco fra la L4--L5 e L5-S1: il dolore si irradia dalla schiena verso una gamba, lungo il territorio del nervo sciatico (lombosciatalgia).

L’ernia del disco

Page 52: RELATORE: dr.ssa Vania Tommasini - ASL Novara...Comma 5: vigilatrie d’infanzia o infermiere pediatrio e puericultrice, addetto ai nidi materni e ai reparti per neonati e immaturi;

E’ frequente: sonomaggiormente colpiti isoggetti di sesso maschile,in particolare con etàcompresa fra i 30 ed i 50anni.

Spesso è preceduta da unoo più episodi di lombalgiaacuta.

La lombosciatalgia

Page 53: RELATORE: dr.ssa Vania Tommasini - ASL Novara...Comma 5: vigilatrie d’infanzia o infermiere pediatrio e puericultrice, addetto ai nidi materni e ai reparti per neonati e immaturi;

I rischi possono derivare da• fattori connessi con l’attività lavorativa

• caratteristiche del carico

• sforzo fisico richiesto

• caratteristiche dell’ambiente di lavoro

• esigenze connesse all’attività• fattori legati al singolo individuo

Rischi per la colonna vertebralenella movimentazione manuale di

carichi

Page 54: RELATORE: dr.ssa Vania Tommasini - ASL Novara...Comma 5: vigilatrie d’infanzia o infermiere pediatrio e puericultrice, addetto ai nidi materni e ai reparti per neonati e immaturi;

Deve essere riservata ad azioni dimovimentazione di carichi

•Superiori a 3 kg

•Non occasionali (almeno una voltaall’ora)

Movimentazione manuale dei carichi

Valutazione del rischio

Page 55: RELATORE: dr.ssa Vania Tommasini - ASL Novara...Comma 5: vigilatrie d’infanzia o infermiere pediatrio e puericultrice, addetto ai nidi materni e ai reparti per neonati e immaturi;

•Viene effettuata mediante il calcolodell’Indice di sollevamento, indice datodal rapporto fra il Peso effettivamentesollevato ed il Peso limite raccomandato

•Il modello più seguito è quello formulatodal National Institute of OccupationalHealth and Safety (NIOSH) statunitense

Movimentazione manuale dei carichi

Valutazione del rischio

Page 56: RELATORE: dr.ssa Vania Tommasini - ASL Novara...Comma 5: vigilatrie d’infanzia o infermiere pediatrio e puericultrice, addetto ai nidi materni e ai reparti per neonati e immaturi;

Il Peso limite raccomandato viene calcolatopartendo dal Peso massimo consentito(uomini 30 Kg, donne 20 Kg), diminuito -attraverso una serie di demoltiplicatorivarianti da 1 a 0 - in funzione dellecondizioni di movimentazione

Indice di sollevamento

Page 57: RELATORE: dr.ssa Vania Tommasini - ASL Novara...Comma 5: vigilatrie d’infanzia o infermiere pediatrio e puericultrice, addetto ai nidi materni e ai reparti per neonati e immaturi;

•L’indice di sollevamento ottimale è uguale a 1

•Situazioni di reale rischio si hanno per indici disollevamento superiori a 3

Indice di sollevamento

Page 58: RELATORE: dr.ssa Vania Tommasini - ASL Novara...Comma 5: vigilatrie d’infanzia o infermiere pediatrio e puericultrice, addetto ai nidi materni e ai reparti per neonati e immaturi;

Altezza da terra delle mani all’inizio del sollevamento

75 cm = 1

50/100 cm = 0,93

25/125 cm = 0,85

> 175 cm = 0

Indice di sollevamentoDemoltiplicatori

Page 59: RELATORE: dr.ssa Vania Tommasini - ASL Novara...Comma 5: vigilatrie d’infanzia o infermiere pediatrio e puericultrice, addetto ai nidi materni e ai reparti per neonati e immaturi;

Dislocazione angolare del peso

0° = 1

30° = 0,90

90° = 0,71

> 135° = 0

Indice di sollevamentoDemoltiplicatori

Page 60: RELATORE: dr.ssa Vania Tommasini - ASL Novara...Comma 5: vigilatrie d’infanzia o infermiere pediatrio e puericultrice, addetto ai nidi materni e ai reparti per neonati e immaturi;

Nel caso in cui la movimentazione non possa essere evitata, il datore di

lavoro deve valutare le condizioni di sicurezza e salute connesse con il

Lavoro e in particolare:

Le caratteristiche del carico:

> pesantezza (massimo Kg 30)

> ingombrante o difficile da afferrare

> collocato in una posizione tale per cui deve essere tenuto a distanza

dal tronco o sono necessarie torsioni ed inclinazioni

> può causare lesioni al lavoratore

Lo sforzo fisico richiesto:

> sforzo eccessivo

> può essere effettuato soltanto con un movimento di torsione del tronco

> movimenti bruschi del carico

> posizione instabile

Page 61: RELATORE: dr.ssa Vania Tommasini - ASL Novara...Comma 5: vigilatrie d’infanzia o infermiere pediatrio e puericultrice, addetto ai nidi materni e ai reparti per neonati e immaturi;

Le caratteristiche dell’ambiente di lavoro:

> spazio insufficiente

> superfici sconnesse con rischio di inciampo o scivolamento

> la temperatura, la circolazione d'aria e l'umidità sono inadeguate

Le esigenze connesse all’attività

> sollecitazioni troppo frequenti / prolungate della colonna vertebrale

> recupero fisiologico insufficiente

> distanze troppo grandi di sollevamento, abbassamento e trasporto> ritmo di lavoro non modulabile dal lavoratore.

Page 62: RELATORE: dr.ssa Vania Tommasini - ASL Novara...Comma 5: vigilatrie d’infanzia o infermiere pediatrio e puericultrice, addetto ai nidi materni e ai reparti per neonati e immaturi;

La valutazione dei rischi deve conto delle differenze di genere (D.Lgs. 81/2008, art. 28, comma 1)

Le differenze di genere per la popolazione lavoratrice femminile non è un problema: tale valore è “fissato in 20 kg dal R.D. 635/1934, tuttora vigente e di conseguenza modificabile solo a seguito di specifico intervento legislativo”. Per proteggere almeno il 90% delle lavoratrici la Tabella C.1 della ISO 11228-1 assegna questo requisito Il valore 23 kg, adottato dal NIOSH statunitense (National Institute of Occupational Safety and Health) e che rappresenta “il massimo peso di riferimento”, secondo gli autori “non risulta proponibile come valore limite per la popolazione femminile”.

Le differenze di età Nella norma ISO 11228-1 si legge “che la riduzione delle capacità fisiche inizia ad essere via via più significativa a partire dai 45 anni d’età (benché non espresso con chiarezza, parrebbe di intuire che è a partire da questa età che la ISO qualifica come anziana una popolazione lavorativa)”.–– il Capo III del Titolo VIII del medesimo D.Lgs. 81/08 (art. 204), relativamente al rischio da vibrazioni trasmesse al corpo intero - che presenta lo stesso organo bersaglio della movimentazione manuale dei carichi - prevede una sorveglianza sanitaria periodica a cadenza annuale”.In conclusione riguardo alle differenze dovute all’età (“questione sicuramente non secondaria, considerando il progressivo invecchiamento della popolazione lavorativa”), gli autori non ritengono “necessario procedere a valutazioni del rischio differenziate o ad un ravvicinamento della sorveglianza sanitaria che, secondo la norma, deve avere periodismo annuale”.

Page 63: RELATORE: dr.ssa Vania Tommasini - ASL Novara...Comma 5: vigilatrie d’infanzia o infermiere pediatrio e puericultrice, addetto ai nidi materni e ai reparti per neonati e immaturi;

Patologia da vibrazioni

Le vibrazioni vengono distinte in vibrazioni che coinvolgono tutto il corpo (scuotimenti) e vibrazioni che interessano soltanto parti del corpo circoscritte (mano-braccio).

Gli strumenti vibranti sono quegli utensili meccanici, azionati da elettricità o da aria compressa, che hanno la prerogativa di sviluppare durante il loro impiego una serie di vibrazioni che si trasmettono al tratto mano-braccio degli utilizzatori. Es. motosega e decespugliatori. La principale patologia causata dal loro utilizzo è l'angioneurosi da strumenti vibranti o sindrome di Raynaud.I primi sintomi insorgono durante l’uso degli strumenti vibranti, con una latenza variabile da pochi mesi a diversi anni, e sono caratterizzati da formicolio, torpore, diminuzione della sensibilità tattile e difficoltà all’esecuzione di movimenti fini. Caratteristica della patologia è la comparsa in occasione di esposizioni a basse temperature di intenso pallore delle ditaassociato a dolore e seguito, a volte, da intenso rossore (fenomeno di Raynaud).

Page 64: RELATORE: dr.ssa Vania Tommasini - ASL Novara...Comma 5: vigilatrie d’infanzia o infermiere pediatrio e puericultrice, addetto ai nidi materni e ai reparti per neonati e immaturi;

Patologia da vibrazioni

L'uso prolungato degli strumenti vibranti può causare manifestazioni

simil-artrosiche osteoarticolari e neuropatia periferica.

Gli scuotimenti sono movimenti oscillatori a bassa frequenza (1-20 Hz) e

grande ampiezza che coinvolgono tutto il corpo; sono provocati dalla

guida di mezzi di trasporto (motocoltivatori) o da strumenti come gli

atomizzatori a spalla e possono causare disturbi diversi.

Per scuotimenti con frequenze basse comprese tra 1 e 5 Hz , si ha la stimolazione

del sistema neurovegetativo con nausea , vomito, sudorazione

e pallore mentre per frequenze superiori , fino a 15-20 Hz, sono presenti

in letteratura studi che riportano la comparsa di affezioni gastrointestinali

ed osteoarticolari.

Page 65: RELATORE: dr.ssa Vania Tommasini - ASL Novara...Comma 5: vigilatrie d’infanzia o infermiere pediatrio e puericultrice, addetto ai nidi materni e ai reparti per neonati e immaturi;

Patologia da radiazione solare

La luce solare è composta da radiazioni con diversa lunghezza d’onda:• la luce visibile• gli infrarossi (sono raggi «caldi», sono quelli che danno il calore• gli ultravioletti: composti da UVA, UVB e UVC. determina l’insorgenza di eritemi, scottature e un aumento del rischiodi sviluppare tumori della pelle. Non sono visibili.L’esposizione l’invecchiamento cutaneo precoce soprattutto a carico delvolto, del collo e delle mani e le neoplasie cutanee. Le più comuni lesionidovute alla fotocarcinogenesi sono la comparsa di cheratosi solari,epiteliomi spinocellulari (scarsa recidiva dopo chirurgia) e basocellularied il melanoma.