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Buon Natale e Felice Anno Nuovo I DIPLOMATI 2012 DELLA SCUOLA PER IMPRENDITORI CONTIENE INSERTO REDAZIONALE Aut. Trib. AN n. 200/1954 - Tariffa R.O.C.: Poste Italiane SpA Spedizione in abbonamento postale D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB Filiale Ancona Anno LVIII - Direttore Responsabile: Paola Mengarelli Redazione: Via Fioretti 2/A, 60131 Ancona, Tel. 071 22931 Stampa: Agostinelli Grafiche, Falconara M. (AN) MAGAZINE DI CONFARTIGIANATO ASSOCIAZIONE ARTIGIANI E PICCOLE IMPRESE DELLA PROVINCIA DI ANCONA DICEMBRE 2012 N.03 Imprese ANCONA

Report Impresa 03 - Dic 2012

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House organ Confartigianato Imprese Ancona

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Page 1: Report Impresa 03 - Dic 2012

Buon Natalee Felice Anno Nuovo

I DIPLOMATI 2012 DELLA SCUOLA PER IMPRENDITORI

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Aut. Trib. AN n. 200/1954 - Tariffa R.O.C.: Poste Italiane SpASpedizione in abbonamento postale D.L. 353/2003(conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB Filiale AnconaAnno LVIII - Direttore Responsabile: Paola MengarelliRedazione: Via Fioretti 2/A, 60131 Ancona, Tel. 071 22931Stampa: Agostinelli Grafiche, Falconara M. (AN)

MAGAZINE DI CONFARTIGIANATOASSOCIAZIONE ARTIGIANI E PICCOLE IMPRESE DELLA PROVINCIA DI ANCONA DICEMBRE 2012

N.03

Imprese ANCONA

Page 2: Report Impresa 03 - Dic 2012

Buon Natalee Felice Anno Nuovo

I DIPLOMATI 2012 DELLA SCUOLA PER IMPRENDITORI

CO

NTI

ENE

I.P.

Imprese ANCONA

IstituzionaleREGOLE CERTE CONTRO I CATTIVI PAGATORI 3MISURE IMMEDIATE PER LA CRESCITA 4IL LAVORO ABUSIVO AVVELENA LA SOCIETA’ 540.000 PRESENzE PER ChOCO MARChE 6XI EDIzIONE DA RECORD 7RAPPORTO 2012 SULLA PICCOLA IMPRESA 8-9GRAVE LA BOCCIATURA UE DELLA TUTELA DELL’ORIGINE DEI PRODOTTI 9

Formazione/InnovazioneUN ANNO DI SCUOLA PER IMPRENDITORI 10SINERGIA TRA CONFARTIGIANATO E UNIVERSITà POLITECNICA DELLE MARChEFORMAzIONE 2012: IDEE AL PRESENTE, STRATEGIE AL FUTURO 11“FARE IMPRESA” PER CREARSI UN LAVORO 13

CreditoEMERGENzA CREDITO: “O SI CAMBIA O SI ChIUDE” 14COOP. RABINI: OPPORTUNITA’ DA NON PERDERE 15

SindacaleCORSI OBBLIGATORI PER AUTOTRASPORTATORI 16LE IMPRESE DEL COMMERCIO E TURISMO A LEzIONE DI “ACCOGLIENzA” 17L’IMPRESA E’ SEMPRE PIU’ “SOCIAL” 18AUTORIPARAzIONE: TANTE BATTAGLIE VINTE 19CONFARTIGIANATO E IL PROGETTO S.P.R.E.A.D. 20-21SUCCESSO PER “100 FINESTRE” 21

LavoroINCENTIVI ALL’ OCCUPAzIONE 22-23PROGETTO AMVA ITALIA LAVORO SPA 23

DalTerritorioRIVIERA ARTIGIANA, SAPORI D’AUTUNNO 2012; SENIGALLIA IN MODA; A OSTRA MOSTRA NAzIONALE DI ANTIQUARIATO E ARTIGIANATO; PRESEPIANDO, MO-STRA DI PRESEPI A LORETO 24

SocialePRIMI NELLA VITA E NELLAVORO 25DONATI LETTI TERAPEUTICI ALL’ISTITUTO BIGNAMINI DI FALCONARA 25ANCOS: PER ALLEGGERIRE LA VITA 27

IstituzionaleCAMPAGNA TESSERAMENTO 2013 27

DirettoreResponsabile:Paola Mengarelli

ComitatodiRedazione:Giorgio Cataldi / Claudio Re / Luciana Scolpati / Gilberto Gasparoni /Fabrizio Giampaoli / Fabrizio Fabretti /Marco Pierpaoli / Leonardo Gentile

SegreteriadiRedazione:Patrizia Pistelli / Michela Sbaffo

Hannocollaborato:Paolo Picchio / Luca Bocchino / Nino Messina /Maila Cascia /

Progettografico:PantaRei comunicazione - Ancona

Stampa:Agostinelli Grafiche - Falconara M. (AN)

Chiuso in redazione il 12 dicembre 2012

Sommario

DICEMBRE 2012

N.03

Page 3: Report Impresa 03 - Dic 2012

In attuazione della Direttiva UE, dal primo gennaio 2013, la Pubbli-

ca Amministrazione dovrà pagare i propri fornitori entro 30 giorni. Al più si potrà arrivare a 60, solo in casi specifi-ci. Lo stesso limite riguarderà anche le transazioni tra privati, ma in questo ca-so il tetto potrà essere superato solo con accordi tra le parti. Il Governo ha infatti approvato il decre-to legislativo che attua la direttiva del Parlamento Europeo e del Consiglio del 16 febbraio 2011 relativa alla lotta contro i ritardi di pagamento delle transazioni commerciali.Per le Amministrazioni Pubbliche che

non rispetteranno i tempi scatterà la “sanzione” degli interessi legali di mo-ra che decorreranno automaticamente dal giorno successivo alla scadenza del termine del pagamento senza che sia necessaria la costituzione in mora (va-le a dire la richiesta scritta al debitore di adempiere all’obbligo). “Gli interessi legali di mora” si calcoleranno preve-dendo una maggiorazione di 8 punti percentuali sul tasso fissato dalla Ban-ca Centrale Europea. Ora anche in Ita-lia avremo finalmente regole chiare per combattere il malcostume dei ‘cattivi pagatori’ che mette in ginocchio le pic-cole imprese. Il recepimento rigoroso

dei principi della Direttiva prevista dal decreto legislativo approvato dal Gover-no potrà contribuire a risolvere uno dei problemi più gravi che stanno all’origi-ne della mancanza di liquidità degli im-prenditori e che addirittura, in questi tempi di credito scarsissimo, ha portato anche alla chiusura di molte aziende.Oggi in Italia i tempi medi di pagamen-to della Pa e dei privati nei confronti delle piccole imprese sono di 180 giorni e nell’ultimo anno sono aumentati di 44 giorni. Nel nostro Paese i tempi medi di pagamento sono il doppio della media UE per i pagamenti tra privati e il triplo della media europea nei pagamenti del-la Pubblica Amministrazione. Ma nu-merosi imprenditori devono attendere addirittura anni per essere pagati. Nel decreto legislativo che recepisce la Direttiva europea sui tempi di paga-mento sembravano però esclusi i lavori pubblici, vale a dire le imprese di costru-zione che rappresentano il settore mag-giormente colpito dal grave fenomeno dei ritardi di pagamento della Pubblica Amministrazione e delle imprese priva-te. Dopo il nostro intervento sono state fornite rassicurazioni in tal senso e ora vigileremo che non ci sia nessun dubbio sull’applicazione del decreto anche per l’edilizia e i lavori pubblici.

Giorgio Merletti è il nuovo Presidente nazionale di Confartigianato Valdimiro Belvederesi confermato tesoriere e

membro del Comitato di Presidenza

Giorgio Merletti, Presidente della Lombardia e della Associazione di Varese, è il nuovo Presidente di Confartigianato Imprese per il quadriennio 2012-2016. Succede a Giorgio Guerrini al quale il neo Presidente ha rivolto il ringrazia-

mento di Confartigianato per l’impegno dedicato negli ultimi 8 anni alla valorizzazione e allo sviluppo dell’ar-tigianato e delle piccole imprese. Valdimiro Belvederesi è stato riconfermato nell’im-portante ruolo di tesoriere e membro del Comitato di Presidenza nazionale. Un riconoscimento personale ottenuto anche grazie all’impegno della Confartigiana-to Provinciale di Ancona, Associazione leader in Italia.

3

Istituzionale

Ritardi di pagamento: bene recepimento Direttiva UE

di Valdimiro BelvederesiPresidente Confartigianato

provincia di Ancona Istituzionale

REGOLE CERTE CONTRO I “CATTIVI PAGATORI”

Page 4: Report Impresa 03 - Dic 2012

4

Istituzionale

Fermare la recessione ed investire nello sviluppo

di Giorgio CataldiSegretario Confartigianato

provincia di Ancona

Per fermare la recessione occorre investire su crescita e sviluppo ma

finora non è stato fatto abbastanza: servirebbero misure rapide, efficaci, mirate che la crisi della politica e le im-minenti elezioni faranno purtroppo ri-tardare.Confartigianato, tramite Rete imprese Italia ha firmato l’Accor-do che fissa le “linee pro-grammatiche per la cresci-ta della produttività e della competitività in Italia”.L’intesa conclude un per-corso iniziato il 5 settem-bre con l’incontro tra il Go-verno e gli imprenditori. In tali incontri, il Presidente del Consiglio Mario Monti aveva sollecitato l’impegno a migliorare il livello della produttività del lavoro in Italia, innal-zare la competitività e l’attrattività de-gli investimenti. Per questo il Governo ha proposto nella legge di Stabilità uno stanziamento complessivo di 1,6 mi-liardi di euro per il periodo 2013/2014 per la detassazione del salario di produttivi-tà - stanziamento che si è poi ulterior-mente esteso nel tempo e rafforzato a 2,1 miliardi per effetto degli emendamenti approvati alla Camera - ponendo come condizione per erogare questi incentivi finanziari che le parti trovassero un ac-cordo adeguato a tali finalità. Nell’accordo viene affermata, per la

prima volta in maniera estremamente netta, la centralità della contrattazione collettiva di secondo livello, adeguata-mente incentivata da norme fiscali e contributive di vantaggio per accrescere la produttività, migliorare l’organiz-zazione e le relazioni del lavoro, e si pongono sullo stesso piano il livello di

contrattazione aziendale e quello ter-ritoriale. In questo senso, l’intesa è in piena linea di continuità con l’innova-tivo modello contrattuale dell’artigia-nato, che è stato il primo a riconoscere al secondo livello territoriale la pari cogenza con quello nazionale. L’accor-do segna un passo importante, ma non esaurisce gli interventi necessari alla crescita. Noi abbiamo fatto la nostra parte, come ci era stato chiesto, ora tocca alle forze politiche e al prossimo Governo rimuovere i tanti ostacoli allo sviluppo affinché si possa uscire dalle secche della recessione e tutto il Paese

possa recuperare competitività. Solo così sarà possibile rilanciare il si-stema imprenditoriale e creare nuovi posti di lavoro ed è su questi argomenti che deve svilupparsi il confronto politico nella prossima campagna elettorale.La competitività passa anche per la di-minuzione della pressione fiscale e con-tributiva che supera il 68%. Siamo al paradosso: crescono le tasse mentre calano gli indicatori economici del nostro sistema produttivo.Un peso insopportabile al quale si som-mano i costi dell’oppressione burocra-tica e degli adempimenti tributari in continuo cambiamento a causa dei rapi-di mutamenti della legislazione fiscale e una perdurante carenza di liquidità causata dalla crisi del sistema bancario che ha avuto effetti perversi sui paga-menti tra imprese e con la Pubblica Am-ministrazione. Non c’è alternativa: la strada obbligata per il recupero di competitività passa soprattutto nel recuperare risorse per diminuire immediatamente la pressio-ne fiscale con la lotta all’evasione e al-l’elusione e il ridimensionamento della spesa pubblica.Meno tasse, meno burocrazia più liqui-dità sono le condizioni essenziali per riprendere la strada dello sviluppo. Su questi argomenti misureremo le for-ze politiche nella prossima campagna elettorale e ci aspettiamo un dibattito serio su proposte credibili e concrete.

Rete Imprese Italia ha firmato l’accordo che fissa

le “linee programmatiche” per la crescita della produttività e della

competitività

Istituzionale

MISURE IMMEDIATE PER LA CRESCITA

Page 5: Report Impresa 03 - Dic 2012

5

Campagna di Confartigianato e Cna contro abusivismo e lavoro nero

di Gilberto GasparoniResponsabile sindacale

provinciale Confartigianato

“Il lavoro abusivo avvelena la so-cietà. Fermiamolo insieme! Sceglia-

mo la legalità, la salute e la professio-nalità” è il messaggio affidato a 30.000 locandine e manifesti distribuiti ad im-prese e cittadini della provincia di An-cona. E’ una delle azioni previste dalla

campagna di sensibilizzazione promos-sa da Confartigianato e Cna contro il di-lagare del fenomeno che ha assunto di-mensioni allarmanti e interessa quasi tutti i principali settori economici. Chi svolge un’attività abusiva, non ha re-quisiti minimi di professionalità, non esegue un lavoro a regola d’arte e mette a rischio la sicurezza e la salute dei cit-tadini.Chi svolge un’attività abusiva, non pa-ga le tasse, non versa contributi INPS e INAIL, non rispetta contratti di lavoro né leggi sull’ambiente, espone a rischi chi si avvale dei suoi servizi ed eserci-

ta una forma di concorrenza sleale nei confronti di tante imprese che operano nella legalità, mettendone a rischio la sopravvivenza.Confartigianato e Cna hanno incontra-to l’Agenzia delle Entrate e hanno chie-sto un incontro con Prefetto e Guardia

di Finanza per illustrare l’impegno che si sono date le due associazioni e forni-re massima collaborazione. Occorre anche sottolineare che accanto a persone che operano nella totale illega-lità per sfuggire agli obbli-ghi fiscali e tributari in mo-

do da aumentare i margini di profitto ce ne sono altre invece che in questo mo-mento di crisi non riescono a sostenere una pressione fiscale sempre più eleva-ta.Oltre alla pressione fiscale si entra nel tunnel dell’irregolarità anche a causa di altri fattori, ad esempio per caren-za di liquidità finanziaria dovuta alla sempre maggiore difficoltà di accesso al credito o alla complessità degli adempi-menti burocratici.Tutto questo oltre che produrre pover-tà nel territorio, sta facendo sì che il fe-nomeno del lavoro nero si sviluppi con

dimensioni esponenziali, provocando danni a quelle imprese che con le un-ghie e i denti stanno tentando di resi-stere a una crisi senza precedenti ri-spettando con enorme fatica provvedi-menti sempre più penalizzanti.Per questo occorre intensificare i con-trolli dandosi però delle priorità perché è ingiusto accanirsi verso soggetti che operano alla luce del sole quando ci so-no imprese fantasma completamente sconosciute al fisco.Vogliamo, inoltre, sottolineare come sia assolutamente necessario in questa fa-se puntare su crescita e sviluppo: sen-za politiche economiche capaci di crea-re nuove opportunità per le imprese e nuovo lavoro non sarà possibile uscire dal tunnel.Pensiamo che la prima azione da com-piere sia abbassare da subito la pressio-ne fiscale, giunta ai limiti di guardia, utilizzando i proventi derivanti dal-l’azione di recupero di evasione ed elu-sione.

linformazioni e segnalazioni: [email protected] tel. [email protected] tel. 071.286081.

IL LAVORO ABUSIVOAVVELENA LA SOCIETA’

Fermiamoloinsieme!!! Scegliamo la legalità, la salute e la professionalità.

CONFARTIGIANATO e CNA intendono contrastareil fenomeno dell’abusivismo e sensibilizzarel’opinione pubblica, i cittadini ed i consumatori.

INFORMAZIONI E SEGNALAZIONIConfartigianato: [email protected] - 071.22931CNA: [email protected] - 071.286081

Esponi la locandina che trovi in allegato

IL LAVORO ABUSIVOAVVELENA LA SOCIETA’

Istituzionale

AVVELENA LA SOCIETA’IstituzionaleIstituzionale

Page 6: Report Impresa 03 - Dic 2012

Sfiorate le 40.000 presenze in Piazza Pertini di Ancona nei tre

giorni dell’evento “al cioccolato”, orga-nizzato dalla Confartigianato in colla-borazione con la Camera di Commercio e il Comune di Ancona. Tanto il ciocco-lato consumato tra i 1.500 metri quadri di stands allestiti per l’ XI edizione di Choco Marche. Un enorme successo di presenze con la soddisfazione di Con-fartigianato e dei maestri cioccolatieri, i veri protagonisti dell’evento che hanno proposto l’ altissima qualità del ciocco-lato lavorato secondo la tradizione. Cho-co Marche è infatti la festa del cioccolato artigianale, quello buono e sano che ha portato in Piazza Pertini visitatori prove-nienti da tutta la Regione: 18 le aziende cioccolatiere presenti, provenienti dal-

le Marche e da diverse Regioni di Italia quali il Friuli Venezia Giulia, il Veneto, la Sicilia, l’Emilia Romagna e l’Umbria. “Siamo estremamente soddisfatti. Choco Marche è una manifestazione che continua a crescere sia in termini di pre-senze che di qualità - hanno dichiarato Valdimiro Belvederesi e Giorgio Cataldi, Presidente e Segretario Provinciali Con-fartigianato- come ogni anno portiamo alla ribalta il gusto e la migliore tradi-zione artigiana nella lavorazione dei prodotti a base di cacao.” “Con iniziative come questa Ancona è capace di richia-mare migliaia di visitatori - ha dichia-rato Paolo Longhi, Presidente Comunale Confartigianato - e questa è una ulterio-re dimostrazione di come la qualità fac-cia la differenza.”

Il trionfo del cioccolato artigiano

Istituzionale

di Marco Pierpaoliresponsabile sindacale

mandamentale Confartigianato ancona e organizzatore

di Choco marche Istituzionale

40.000 PRESENzE PER ChOCO MARChE

23.24.25 novembre 2012AnconA . PiAzzA Pertini

Degustazioni, laboratori, intrattenimento per bambini, casetta Di cioccolato

Con il patroCinio di:

www.confartigianato.an.it

6 Istituzionale ConfartIgIanato Imprese Della provInCIa DI anCona DIC 2012 - N. 0�

taglio del nastro per l’XI edizione di Choco marche alcune premiazioni della XI edizione

Page 7: Report Impresa 03 - Dic 2012

XI edizione da record Tra le iniziative collaterali di Choco Mar-che ricordiamo il “Salotto del Gusto” con abbinamenti di cioccolato, distillati e vi-ni a cura dell’Azienda vinicola Brunori.Gusto e cultura anche con “Conversando”, momenti divulgativi sulle tipicità enoga-stronomiche a cura del cioccolatiere Paolo Brunelli.Grande successo per il laboratorio didatti-co “ABC del cioccolato” per adulti e bam-bini dove imparare tecniche, strumenti e modalità di lavorazione del cioccolato. Divertimento assicurato per i bambini nella “Casetta del Cioccolato” dove hanno potuto ascoltare le favole ed esprimere la propria creatività disegnando.Per il tradizionale gemellaggio “di gusto e di gusti” è stata ospite speciale l’Umbria con una delegazione e una ricca rassegna di tipicità enogastronomiche.

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Alcune premiazioni della XI edizione

ABC del cioccolato: i laboratori didattici

Degustazioni al “Salotto del Gusto”

Animazione e divertimento per bambini nella “casetta di cioccolato”

Gemellaggio di gusto e di gusti con l’UmbriaL’edizione 2012 di Choco Marche ha celebrato insieme al cioccolato, i sapo-ri umbri grazie anche al sostegno del-la Camera di Commercio di Perugia. La cena - laboratorio “Sapori e tradi-zioni a confronto: sinfonia di sapori umbri” che si è tenuta al ristorante Tre Querce di Camerano ha proposto un menu d’eccellenza grazie ad Al-berto Massarini chef patron del risto-rante “il Pentagramma” di Spoleto. Presente alla serata una delegazione della Confartigianato provinciale di Perugia guidata dal Presidente e Segretario Giorgio Moretti e Stelvio Gauzzi. Ha partecipato all’iniziativa anche il Vicepresidente nazionale di Confartigianato Giorgio Merletti, ora eletto Presidente nazionale.

XI edizione da record Tra le iniziative collaterali di Choco Mar-che ricordiamo il “Salotto del Gusto” con abbinamenti di cioccolato, distillati e vi-ni a cura dell’Azienda vinicola Brunori.Gusto e cultura anche con “Conversando”, momenti divulgativi sulle tipicità enoga-stronomiche a cura del cioccolatiere Paolo Brunelli.Grande successo per il laboratorio didatti-co “ABC del cioccolato” per adulti e bam-bini dove imparare tecniche, strumenti e modalità di lavorazione del cioccolato. Divertimento assicurato per i bambini nella “Casetta del Cioccolato” dove hanno potuto ascoltare le favole ed esprimere la propria creatività disegnando.Per il tradizionale gemellaggio “di gusto e di gusti” è stata ospite speciale l’Umbria con una delegazione e una ricca rassegna di tipicità enogastronomiche.

DIC 2012 - N. 0� ConfartIgIanato Imprese Della provInCIa DI anCona Istituzionale �

alcune premiazioni della XI edizione

aBC del cioccolato: i laboratori didattici

Degustazioni al “salotto del gusto”

animazione e divertimento per bambini nella “casetta di cioccolato”

Gemellaggio di gusto e di gusti con l’UmbriaL’edizione 2012 di Choco Marche ha celebrato insieme al cioccolato, i sa-pori umbri grazie anche al sostegno della Camera di Commercio di Pe-rugia. La cena - laboratorio “Sapori e tradizioni a confronto: sinfonia di sapori umbri” che si è tenuta al ri-storante Tre Querce di Camerano ha proposto un menu d’eccellenza gra-zie ad Alberto Massarini chef patron del ristorante “il Pentagramma” di Spoleto. Presente alla serata una delegazione della Confartigianato provinciale di Perugia guidata dal Presidente e Segretario Giorgio Mo-retti e Stelvio Gauzzi. Ha partecipato all’iniziativa anche il Vicepresidente nazionale di Confartigianato Giorgio Merletti.

Page 8: Report Impresa 03 - Dic 2012

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I mpiegheremo 18 anni per tornare ai livelli di occupazione pre-crisi: nel 2025. La previsione è contenuta nel “Rapporto 2012” su artigianato e piccola impresa presentato da Confartigianato.

La crisi colpisce la provincia di Ancona. Giù la spesa per i consumi delle famiglie: -2,3% quest’anno e -0,7% nel 2013. La recessione si rifl ette anche sugli investimenti con un – 3,7%.

L’analisi dell’Uffi cio Studi Confartigianato presentata all’ISTAO

Istituzionaledi Paola MengarelliResponsabile Area

Comunicazione Confartigianato

RAPPORTO 2012 SULLA PICCOLA IMPRESA

Questi sono alcuni dei dati con-tenuti nel “Rapporto 2012 – Perso-

ne, Imprese, Lavoro” realizzato dal-l’Ufficio Studi di Confartigianato e pre-sentato all’Istao di Ancona ai rappresen-tanti delle Istituzioni e agli imprendito-ri da Enrico Quintavalle, responsabi-le del centro studi nazionale di Confar-tigianato, dal prof. Gian Luca Gregori, Preside della Facoltà di Economia del-l’Università Politecnica delle Marche, da Valdimiro Belvederesi e Giorgio Ca-taldi, Presidente e Segretario della Con-fartigianato provinciale di Ancona. Dalla burocrazia al lavoro, dal fisco al turismo, il dossier offre uno spaccato importante sulla situazione economica e sui possibili scenari. Continua la mo-

ria di aziende e una impresa cessata su 10 ha più di 35 anni di vita.La selezione è soprattutto nel settore delle costruzioni. Manca la liquidità. Nel periodo giugno 2011 – aprile 2012, il credito al settore produttivo nelle Mar-che è diminuito del 3,0%, con una fles-sione più accentuata nella Provincia di Ancona (-5,1%). La dinamica del credito alle imprese con più di 20 addetti (-5,2%) è peggiore rispetto alla media regiona-le (-2,4%). Per quanto riguarda le impre-se con meno di 20 addetti la variazione (-4,8%) è in linea con la dinamica regio-nale (-4,7%).Maggiore difficoltà nella nostra provi-cia nel manifatturiero: -9,6%, contro il -4,8% a livello regionale, e nelle costru-

zioni: -5,4% (-6,1% a livello regionale). Più stabile il comparto dei servizi con una dinamica del -1,1%, contro un anda-mento stazionario nella Regione Mar-che (+0,1%).Quantificare i fenomeni, esprimere il cambiamento in numeri è uno stru-mento potente – hanno dichiarato Val-dimiro Belvederesi e Giorgio Cataldi, Presidente e Segretario della Confar-tigianato provinciale di Ancona - per-ché ci permette di razionalizzare cosa sta accadendo e agire di conseguenza. La Confartigianato, grazie al suo Uffi-cio Studi, intende continuare a monito-rare l’assetto del territorio nelle sue fasi di trasformazione per fornire dati sem-pre aggiornati e precisi sulle dinamiche

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Questa è l’Europa che non vogliamo, quella ri-nunciataria e passiva, quella che non sceglie mai, quella che si piega agli interessi di pochi provo-cando danni a tanti. Noi siamo per una chiara e inequivoca identificazione dell’origine dei pro-dotti e delle lavorazioni. Non può

che essere negativo il com-mento sulla bocciatura del regolamento sul ‘made in’ da parte della Commissio-ne europea.

Dobbiamo purtroppo constatare che l’Ue non intende valorizzare il proprio patri-monio di impresa diffusa. Con questa decisione l’Europa rimane l’uni-co continente che non prevede alcuna tutela per l’origine delle proprie merci. Conoscere l’origine dei prodotti è fondamentale per i consumatori ita-liani ed europei, al fine di tutelare il loro diritto alla corretta informazione su ciò che acquistano.

Del resto più informazione e maggiore trasparen-za significa rilancio dei consumi. A questo pro-posito, ricordiamo i risultati di una ricerca del-l’Ufficio studi di Confartigianato condotta su dati Eurobarometro dalla quale risulta che il cittadino europeo su 3, vale a dire 129 milioni di persone, sceglie cosa acquistare sulla base dell’origine dei prodotti riportata in etichetta. In Italia l’attenzio-ne all’origine dei prodotti riguarda 25 milioni di persone.Ad oggi pertanto l’unica garanzia per le nostre imprese rimane quella messa a disposizione dal-la legge 166/2009 articolo 16, voluta dalla Con-fartigianato, il “100% Made in Italy” che vede la possibilità per i soli produttori del “tutto fat-to in Italia” di etichettare le proprie produzioni: un’etichetta sempre più apprezzata dai nostri im-prenditori e dai compratori che sono alla ricerca di prodotti di qualità con la garanzia della vera provenienza del prodotto.

� DIC 2012 - N. 0� ConfartIgIanato Imprese Della provInCIa DI anCona Istituzionale

I relatori: gian luca gregori, valdimiro Belvederesi, giorgio Cataldi, enrico Quintavalle.

anche il rettore prof. marco pacetti ha preso parte all’iniziativa che si è svolta presso villa favorita di ancona

In11mesiilcreditoalsettoreproduttivodelle

Marcheèdiminuitodel3%.

territoriali e di impresa. Ma qualche spiraglio in questa si-

tuazione complessa c’è. Nonostan-

te tutto ci sono alcuni settori trainanti che fanno registrare buone performance e sono le attività legate alle nuove tecno-logie: i drivers crescono dell’1,4% a fron-te di una diminuzione dello 0,6 delle im-

prese tradizionali.Design e produzione di stile: le Marche fanno tendenza e le imprese culturali

fanno della nostra regione la prima per incidenza del va-lore aggiunto delle imprese collegate alla cultura sul to-tale del valore aggiunto pro-dotto dalla regione (6,03%). Nel lungo periodo (2001-2011) le Marche mostrano una cre-scita della propensione della popolazione al consumo cul-

turale superiore alla media nazionale per teatro (+8,3 Marche, +3,2 Italia), mu-sei e mostre (+3,2 Marche, +1,6 Italia), concerti di musica classica (+1,6 Marche, +1,0 Italia), spettacoli sportivi (+3,2 Mar-

che, +0,3 Ita-lia), siti ar-cheologici e monu men-ti (+2,4 Mar-che, +1,5 Ita-lia) e lettura di libri (+9,2 Marche, +4,4 Italia). Alla presentazione del rapporto di Con-fartigianato hanno partecipato anche il rettore dell’Università Politecnica del-le Marche Marco Pacetti, l’assessore re-gionale al lavoro Marco Luchetti, l’on Lu-ciana Sbarbati, l’on Carlo Ciccioli, l’on. David Favia, i consiglieri Giovanni Zin-ni, Daniele Silvetti, Fabio Badiali, Enzo Giancarli, il sindaco di Agugliano Sauro Lombardi.

GravelabocciaturaUedellatuteladell’originedeiprodottiMarchio100%madeinItalyperil“fattointeramenteinItalia“

Page 10: Report Impresa 03 - Dic 2012

Consegnati i diplomi ai mana-ger della Scuola per Imprenditori

di Confartigianato. La cerimonia di consegna si è tenuta ad Ancona, nella Sala del Consiglio della Facoltà di Eco-nomia dell’Università Politecnica delle Marche alla presenza del Preside prof. Gian Luca Gregori. 70 imprenditori han-no preso parte all’ultima lezione della Scuola che è stata introdotta dalle rela-zioni di Valdimiro Belvederesi e Giorgio Cataldi, Presidente e Segretario provin-ciali Confartigianato.“La scuola, in un anno di attività, ha affrontato tanti temi di attualità e utili alla gestione di impresa - ha dichiarato

il Presidente Belvederesi - la Scuola per Imprenditori è nata in Confartigianato con lo scopo di diventare punto di riferi-mento per la crescita culturale, ma an-che professionale, luogo di incontro e di confronto tra imprenditori che, prima di portare con sé i numeri di un bilancio, portano l’esperienza e le idee.”“Abbiamo invitato docenti universitari, professionisti, giornalisti, con la fina-lità di cogliere, insieme, nel presente i segni di un futuro diverso - ha dichia-rato il Segretario Cataldi - Dato il forte riscontro della annualità appena con-clusa, per il 2013 intendiamo potenziare ancora la nostra Scuola per Imprenditori

con incontri proiettati a fornire compe-tenze e risposte concrete alle necessità di formazione e di aggiornamento di chi fa business.” Il settimo anno della Scuola per Impren-ditori ha potuto contare su una classe di 70 allievi imprenditori ai quali è stato proposto un percorso didattico variega-to e completo. L’ultima lezione che si è tenuta all’Università si è aperta con una introduzione del prof. Gregori sull’im-portanza di supportare la ricerca scien-tifica per affinare tecniche anti crisi e quindi è proseguita con l’interessante lezione del prof. Fabio Polonara sull’evo-luzione delle fonti energetiche.

UN ANNO DI SCUOLA PER IMPRENDITORI

10

di Paola MengarelliResponsabile Scuola per

Imprenditori

Diplomati “in business”

Innovazione

UN ANNO DI SCUOLA PER

InnovazioneInnovazione

Promuovere la conoscenza e la formazione manageriale, strumen-ti vitali per le imprese. Con questo intento la Confartigianato e l’Università Politecnica delle Marche proseguono una partner-ship solida, consolidata negli anni . Una profi cua collaborazione resa possibile grazie alla volontà del Rettore della Università Po-litecnica delle Marche prof. Marco Pacetti e all’impegno del prof. Gian Luca Gregori Preside della Facoltà di Economia che hanno permesso la realizzazione di una pluralità di azioni in favore delle micro e piccole imprese del territorio.

Sinergia tra Confartigianato e Università Politecnica delle Marche

Nella foto: la fi rma del Protocollo d’Intesa alla presenza del Rettore prof. Marco Pacetti e del Preside prof. Gian Luca Gregori

Page 11: Report Impresa 03 - Dic 2012

FORMAZIONE 2012 “IDEE AL PRESENTE, STRATEGIE AL FUTURO”

11

L’ing. Enrico Loccioni durante la lezione agli Imprenditori Confartigianato

1. 2. Gli Imprenditori “fanno meta” con i valori del rugby3. 4. “Vendere felicità”: contro la crisi dei consumi la “ricetta” di Enrico Finzi5. La lezione con l’editorialista de “Il Resto del Carlino” On. Giancarlo Mazzuca6. e 7. Il cantautore romano Luca Barbarossa insegna come diventare manager di se stessi8. e 9.La lezione outdoor da Loccioni.

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Page 12: Report Impresa 03 - Dic 2012

Il contoArtigiani con più idee, pensato e progettato con la collaborazione della tua Associazione

di Categoria. Impiù è un conto corrente con un ampio ventaglio di scelte personalizzabili, con una tariffa mensile

“tutto compreso”, che ti permette di non pensare più al tuo conto corrente; una serie di prodotti e servizi aggiuntivi,

dalle coperture assicurative ai nuovi canali telematici, che ti consentono di migliorare la gestione della tua attività.

Impiù, il conto Banca delle Marche suggerito anche dalla tua Associazione di Categoria.

www.bancamarche.it

Ai sensi della Legge n.154/92, gli interessati potranno prendere visione, per il dettaglio sulle condizioni del servizio, dei fogli informativi analitici disponibili presso le filiali della banca.

Page 13: Report Impresa 03 - Dic 2012

1� DIC 2012 - N. 0� ConfartIgIanato Imprese Della provInCIa DI anCona Innovazione

www.confartigianato.an.it

“FARE IMPRESA” PERCREARSI UN LAVORO

di Marco Pierpaoliresponsabile marketing

Servizio attivo presso tutte le sedi ConfartigianatoServizio attivo presso tutte le sedi Confartigianato

InnovazioneInnovazione

Non arrendersi alla logica del declino e trovare oppor-

tunità di lavoro. Va in questa direzione l’iniziativa di Confar-tigianato “Fare Impresa” che ha l’obiettivo di coinvolgere giovani e non, disoccupati ma non so-lo, che vogliono approfondire le tematiche e le opportunità del-l’avvio d’impresa o che hanno già un’idea imprenditoriale nel cassetto da realizzare. Confar-tigianato si impegna a fornire tutte le informazioni su obbli-ghi, adempimenti, opportunità e garantisce un’assistenza a tre-centosessanta gradi per chi vuole aprire una piccola impresa, nella consapevolezza che dall’autoim-prenditorialità può arrivare una risposta alla carenza o alla per-dita di posti di lavoro. Da oltre 60 anni Confartigianato sostiene, orienta e promuove la creazione e lo sviluppo di nuove imprese. “Fare Impresa” è il progetto ca-pace di guidare e affiancare i neoimprenditori nel mondo del lavoro autonomo in quanto for-

nisce informazioni, consulenza, finanziamenti. Concluse le as-semblee itineranti programmate per il 2012 che hanno coinvolto più di 500 aspiranti imprendito-ri. Il servizio è attivo presso tutti gli uffici territoriali. Mettersi in proprio significa pensare concre-tamente al futuro. Ma muoversi con sicurezza in uno scenario da “sabbie mobili”, compromes-so dalla crisi e dalle oscillazioni dei mercati può presentare delle difficoltà. Per questo serve una guida, competente in materia, aggiornata sulle normative vi-genti, capace di tracciare una li-nea retta e di successo tra “idea” e “realizzazione” di un progetto di business. “Fare impresa” di Con-fartigianato fornisce informazio-ni, consulenza, supporto e offre il vantaggio di trovare presso un unico punto di riferimento per-sone competenti e un aiuto con-creto per sviluppare nel tempo la propria attività. Studio di fattibi-lità di progetto, stesura business plan e piano marketing; consu-

lenza su credito, finanziamento e agevolazioni, su innovazione di processo e prodotto, formazione per imprenditori. Tutto questo è “Fare Impresa”.

Ilpuntogiustodacuipartire

I VANTAGGI FARE IMPRESA

STudIo FATTIbIlITà

dEl Tuo PRoGETTo

FoRMAzIoNE E

PASSAGGIo GENERAzIoNAlE

CREdITo, FINANzIAMENTI

E AGEVolAzIoNI dI lEGGE

AMbIENTE E

SICuREzzA

FISCAlITA’

INNoVAzIoNE E

INTERNAzIoNAlIzzAzIoNE

AGEVolAzIoNI

Page 14: Report Impresa 03 - Dic 2012

14

Protestano gli imprenditori per-ché così non si riesce ad andare

avanti e sono a rischio chiusura mol-tissime aziende della nostra provincia. In 300 si sono ritrovati alla Fiera di An-cona per il convegno “SOS, Emergen-za Credito” organizzato da Confarti-gianato, Cna e Confcommercio. Una azione di sensibilizzazione nei con-fronti di banche, Regione ed Istituzioni perché è a rischio la tenuta del tessuto imprenditoriale stretto tra la mancanza di liquidità e i ritardati pagamenti. Le imprese sono agli sgoccioli di liquidi-tà e le 3 C, Confartigianato, Cna, Conf-commercio, si appellano a tutte le Am-ministrazioni Pubbliche e agli Enti per-ché si rendano disponibili a destinare direttamente risorse da mettere a dispo-sizione del Fondo che va implementato,

a ogni costo. Se, ad esempio, ognuno dei 49 Comuni della Provincia destinasse un contributo di 10 mila euro a favore del Fondo Regionale di Garanzia, i quasi 500 mila Euro potrebbero rendere possi-bili già 20 milioni di finanziamento per le imprese. É in gioco il nostro futuro, è a rischio la coesione sociale.Secondo i dati diffusi durante il conve-gno “SOS, Emergenza Credito” emerge che in provincia di Ancona la flessione è in media del 2,6 e i settori più colpiti sono quello manifatturiero (- 4,1%) e del-le costruzioni (- 5,1%).I rappresentanti delle 3 C, Massi-miliano Polacco e Renato Frontini, Direttore e Vicepresidente provin-ciali Confcommercio, Otello Grego-rini e Marco Tiranti, Direttore e Presi-dente provinciali CNA, Giorgio Cataldi Segretario Provinciale Confartigianato, e Sauro Vignoni Presidente della Coope-rativa Rabini di Confartigianato, han-no ribadito il proprio impegno: tramite i loro Confidi Confartigianato, CNA, Confcommercio hanno rilasciato nel-le Marche garanzie alle banche per 554 milioni di euro; nella Provincia di An-cona garantiscono oltre 380 milioni di euro di finanziamenti, rilasciando 130 milioni di euro di garanzie. Ora è il momento delle Istituzioni e del-le Banche: va al più presto convocato un tavolo regionale per mettere a punto una strategia locale, per implementare Il tavolo dei relatori

Appello ad Enti ed Istituzioni

di Claudio ReResponsabile Area Credito

Provinciale

EMERGENZA CREDITO “O SI CAMBIA O SI CHIUDE”

Credito

Page 15: Report Impresa 03 - Dic 2012

1� DIC 2012 - N. 0� ConfartIgIanato Imprese Della provInCIa DI anCona Credito

i fondi di contro garanzia della Regione Marche, per potenziare i Confidi che da soli non ce la fanno più.Inoltre è stata richiesta la costituzione di un tavolo permanente tra banche e associazioni che verifichi i possibili in-terventi per favorire l’accesso al credito. Le Associazioni costituiranno infine un osservatorio che assegnerà un rating alle banche sulla base del loro compor-tamento. All’incontro hanno parte-cipato Rodolfo Giampieri, Presidente CCIAA di Ancona, i rappresentanti delle Banche, il Vicepresidente del Consiglio regionale Giacomo Bugaro, Roberto Pe-trucci dell’UPI, Pietro Talarico, Dirigen-te Regione per il Commercio.

UBI BANCA

POPOLARE

ANCONA

BANCA

MARCHE

BCC

PROVINCIA

ANCONA

BANCA

DELL’

ADRIATICO

CARIFANO MONTE

PASCHI

SIENA

CARIFAC ARTIGIAN-

CASSA

POINT

UNICREDIT

BANCA DI

ROMA

BNLCARI

LORETO

TASSO AGEVOLATO AL 50%Per giovani inf. 32 anni,artistico e neo imprese

dal 2,825 al 4,425 secondo

classi rating

dal 3,725 al 4,225 secondo durata

rimborso

dal 3,775 al 5,525 secondo

classi rating

dal 2,575 al 6,025 secondo

classi rating

dal 3,525 al 6,025 secondo

classi rating

a partire dal 6,025 secondo

classi rating

dal 3,025 al 5,525 secondo

classi rating

dal 2,025 al 2,525 secondo

durata di rimborso

3,535

TASSO AGEVOLATO AL 30%Per tutte le imprese artigiane

dal 3,203 al 4,803 secondo

classi rating

dal 4,103 al 4,603 secondo durata

rimborso

dal 4,153 al 5,903

secondo classi rating

dal 2,953 al 6,403 secondo

classi rating

dal 3,903 al 6,403 secondo

classi rating

a partire dal 6,403 secondo

classi rating

dal 3,403 al 5,903 secondo

classir ating

dal 2,403 al 2,903 secondo

durata di rimborso

3,913

OPPORTUNITA’ DA NON PERDEREFinanziamenti a tassi agevolati agli artigiani per aiutarli in questo difficile momento;

ancora disponibile il plafond regionale della Legge 20/03

Contributo a fondo perduto fino ad euro 350,00 per rimborso costi della garanzia

IMPoRTo PRESTITI 35.000 agevolato per ditte e società artigiane 70.000 agevolato per consorzi e cooperative artigianeduRATA PRESTITI 24 - 60 mesi

Per info: Area Credito Provinciale tel. 071 2293221-223-253 e presso tutte le sedi territoriali Confartigianato

Page 16: Report Impresa 03 - Dic 2012

16

di Gilberto GasparoniResponsabile Autotrasporto

provinciale SindacaleSindacale

CORSI OBBLIGATORI PER AUTOTRASPORTATORI

16 Sindacale ConfartIgIanato Imprese Della provInCIa DI anCona DIC 2012 - N. 0�

di Gilberto Gasparoniresponsabile provinciale

autotrasporto Sindacale

CORSI OBBLIGATORI PER AUTOTRASPORTATORI

ACCESSOALLAPROFESSIONEEntro il 6 aprile 2013 le imprese munite di veicoli fino a 3,5 t. che risultano “de-classate” e quelle che si sono iscritte dal 4 dicembre 2011 al 6 aprile 2012 devono frequentare un corso senza esame fina-le della durata di 74 ore. Relativamente alla richiesta di attestato di idoneità professionale in esenzione, per le persone che hanno diretto una azienda di trasporto di merci o di per-sone per almeno dieci anni nel periodo 4 dicembre 1999 - 4 dicembre 2009 (an-che discontinui fino all’80% del periodo considerato) e che siano ancora iscritte alla data del 10.2.2012 possono richiede-re ancora tale documento. Ciò signi-fica, a nostro avviso, che anche quanti si sono iscritti entro il 4 dicembre 2001 hanno maturato il periodo minimo di 8 anni richiesti e quindi possono richie-dere l’attestato in esenzione.

FORMAZIONEOBBLIGATORIAPERIMPRESECONVEICOLIFINOA3,5T.Ricordiamo che la nuova normativa prevede per quanti operano con veicoli da 1,5 a 3,5 t. la possibilità di iscriversi all’Albo con la sola frequenza di un corso di 74 ore senza esame. Questo corso deve obbligatoriamente es-sere frequentato da quanti operano nel settore e si sono o declassati o iscritti dal 4 dicembre 2011 al 6 aprile 2012, pena la cancellazione dall’Albo Autotrasporta-tori. Tale adempimento deve essere ef-fettuato entro il prossimo 6 aprile.Confartigianato ha già avviato e sono in preparazione altri corsi di questo tipo; pertanto quanti sono interessati posso-no prenotare la propria partecipazione alla formazione così da poter regolariz-zare la propria posizione.

NUOVOCORSOPERL’ACCESSOALLAPROFESSIONEConfartigianato sta avviando un nuovo corso di formazione per l’accesso alla professione per quanti intendono avvia-re una nuova impresa di trasporto con veicoli di peso superiore a 3,5 t.. Allo stesso corso per la parte di 35 ore per gli internazionali possono partecipa-re quanti intendono acquisire anche la capacità professionale per i tra-

sporti internazionali o prepararsi, in quanto non obbligati alla frequenza del corso, per affrontare l’esame ne-cessario per conseguire l’attestato.Quanti sono interessati alla partecipa-zione ai corsi su citati possono preno-tare la loro partecipazione presso l’uffi-cio Sindacale Trasporti (071.2293227) o l’ufficio Formazione, Piergiorgio Gobbi (071.2293250).

LIMITAZIONEALLACIRCOLAZIONEEDALLEEMISSIONIDELLEPMILa Giunta della Regione Marche ha adot-tato una delibera quadro con la quale si rinnovano i divieti di circolazione degli autoveicoli nei centri abitati dei comu-ni costieri e dei principali centri abitati dell’entroterra. La delibera è stata con-testata dalla Confartigianato dato che limita la circolazione anche per i veicoli di piccola portata fino a 3,5 T di catego-ria euro 2 utilizzati dagli artigiani e dai commercianti (quindi ora i divieti riguardano le categorie di veicoli euro 0, euro 1 ed euro 2). I comuni interessati stanno valutando in queste settimane se rinnovare i divieti e come attuarli. In-vitiamo le imprese interessate a verifi-care eventuali provvedimenti limitativi della circolazione perché in diversi casi è possibile circolare con permessi o con l’installazione dei filtri FAP.Stesse limitazioni vengono previste per le emissioni delle imprese. Il provve-dimento può essere scaricato dal sito www.confartigianato.an.it .

Regolarizzazione imprese

Ricordiamo che entro il 4 dicembre andava regolarizzata la posizione all’Albo trasportatori e alla Mo-torizzazione. Quanti non avessero provveduto dovranno farlo imme-diatamente.

Page 17: Report Impresa 03 - Dic 2012

17

Nelle foto: la platea e il docente Paolo Manocchi

16 Sindacale ConfartIgIanato Imprese Della provInCIa DI anCona DIC 2012 - N. 0�

di Gilberto Gasparoniresponsabile provinciale

autotrasporto Sindacale

CORSI OBBLIGATORI PER AUTOTRASPORTATORI

ACCESSOALLAPROFESSIONEEntro il 6 aprile 2013 le imprese munite di veicoli fino a 3,5 t. che risultano “de-classate” e quelle che si sono iscritte dal 4 dicembre 2011 al 6 aprile 2012 devono frequentare un corso senza esame fina-le della durata di 74 ore. Relativamente alla richiesta di attestato di idoneità professionale in esenzione, per le persone che hanno diretto una azienda di trasporto di merci o di per-sone per almeno dieci anni nel periodo 4 dicembre 1999 - 4 dicembre 2009 (an-che discontinui fino all’80% del periodo considerato) e che siano ancora iscritte alla data del 10.2.2012 possono richiede-re ancora tale documento. Ciò signi-fica, a nostro avviso, che anche quanti si sono iscritti entro il 4 dicembre 2001 hanno maturato il periodo minimo di 8 anni richiesti e quindi possono richie-dere l’attestato in esenzione.

FORMAZIONEOBBLIGATORIAPERIMPRESECONVEICOLIFINOA3,5T.Ricordiamo che la nuova normativa prevede per quanti operano con veicoli da 1,5 a 3,5 t. la possibilità di iscriversi all’Albo con la sola frequenza di un corso di 74 ore senza esame. Questo corso deve obbligatoriamente es-sere frequentato da quanti operano nel settore e si sono o declassati o iscritti dal 4 dicembre 2011 al 6 aprile 2012, pena la cancellazione dall’Albo Autotrasporta-tori. Tale adempimento deve essere ef-fettuato entro il prossimo 6 aprile.Confartigianato ha già avviato e sono in preparazione altri corsi di questo tipo; pertanto quanti sono interessati posso-no prenotare la propria partecipazione alla formazione così da poter regolariz-zare la propria posizione.

NUOVOCORSOPERL’ACCESSOALLAPROFESSIONEConfartigianato sta avviando un nuovo corso di formazione per l’accesso alla professione per quanti intendono avvia-re una nuova impresa di trasporto con veicoli di peso superiore a 3,5 t.. Allo stesso corso per la parte di 35 ore per gli internazionali possono partecipa-re quanti intendono acquisire anche la capacità professionale per i tra-

sporti internazionali o prepararsi, in quanto non obbligati alla frequenza del corso, per affrontare l’esame ne-cessario per conseguire l’attestato.Quanti sono interessati alla partecipa-zione ai corsi su citati possono preno-tare la loro partecipazione presso l’uffi-cio Sindacale Trasporti (071.2293227) o l’ufficio Formazione, Piergiorgio Gobbi (071.2293250).

LIMITAZIONEALLACIRCOLAZIONEEDALLEEMISSIONIDELLEPMILa Giunta della Regione Marche ha adot-tato una delibera quadro con la quale si rinnovano i divieti di circolazione degli autoveicoli nei centri abitati dei comu-ni costieri e dei principali centri abitati dell’entroterra. La delibera è stata con-testata dalla Confartigianato dato che limita la circolazione anche per i veicoli di piccola portata fino a 3,5 T di catego-ria euro 2 utilizzati dagli artigiani e dai commercianti (quindi ora i divieti riguardano le categorie di veicoli euro 0, euro 1 ed euro 2). I comuni interessati stanno valutando in queste settimane se rinnovare i divieti e come attuarli. In-vitiamo le imprese interessate a verifi-care eventuali provvedimenti limitativi della circolazione perché in diversi casi è possibile circolare con permessi o con l’installazione dei filtri FAP.Stesse limitazioni vengono previste per le emissioni delle imprese. Il provve-dimento può essere scaricato dal sito www.confartigianato.an.it .

Regolarizzazione imprese

Ricordiamo che entro il 4 dicembre andava regolarizzata la posizione all’Albo trasportatori e alla Mo-torizzazione. Quanti non avessero provveduto dovranno farlo imme-diatamente.

1� DIC 2012 - N. 0� ConfartIgIanato Imprese Della provInCIa DI anCona Sindacale

PM10:BANDOPERL’EROGAZIONEDICONTRIBUTIPER970.000€

Su sollecitazione della Confartigianato la Regione ha finalmente istituito un fondo di 970.000€ che prevede l’erogazione di contributi per l’installazione di filtri FAP per i veicoli di categoria euro 2 con inter-venti da 1.250€ a 2.500€ a seconda della classe dei veicoli coinvolti.Contributi da 3.000€ a 5.000€ vengono concessi alle imprese che sostituiscono veicoli di categoria euro 1 o 2 con veicoli nuovi. Il Bando, che è stato approvato dalla Giun-ta Regionale, per essere utilizzato neces-sita del decreto di attuazione con la modu-listica che dovrebbe uscire entro il mese di

dicembre con domande da presentare da gennaio.Possono accedere ai contributi per l’acqui-sto di veicoli nuovi, in sostituzione di vei-coli vecchi:* di categoria N 1 diesel (cioè fino a 3,5t.) con un contributo di 3.000 € se veicolo euro 5 o superiore, in sostituzione di veico-li euro 1 ed euro 2 esclusi i veicoli a diesel (ammessi con motorizzazione, gpl, meta-no, benzina o ibridi elettrico ed a combu-stione); * di categoria diesel N 2 o N 3 (superiore a 3,5 t.) con un contributo di 4.000€ se veicolo euro 5 o superiore, di categoria N 2 (cioè superiore a 3,5 e fino a 12 t.) in sosti-tuzione di veicoli euro 1 ed euro 2 esclusi i veicoli a diesel (ammessi con sola motoriz-zazione metano); * di categoria diesel N 2 o N 3 (superiore a 3,5 t) con un contributo di 5.000€ se veico-lo euro 5 o superiore se diesel, in sostitu-zione di veicoli euro 1 ed euro 2 a diesel . I contributi sono fissi per quanti si applica il de minimis e nella misura del 55% del-

la differenza tra il veico-lo nuovo di fabbrica e le migliorie previste ne-gli stessi in termini ambientali fino al massimo indi-cato per ciascuna classe di veicoli. Per l’installazione di FAP questi possono essere montati, come sopra detto, solo su veicoli diesel euro 2.

Come ricevere il cliente, ascoltarne i bi-sogni, rispondere alle sue esigenze con successo. Ci vuole mestiere per apprendere quella che è una vera arte, l’accoglienza, e per padroneggiarla a vantaggio del pro-prio business. La Confartigianato Imprese Ancona del settore commercio e turismo ha proposto alle imprese locali un percor-so didattico con Paolo Manocchi, esperto formatore. La serie di incontri ha inteso fornire agli imprenditori strumenti e com-petenze utili a costruire solidi e proficui rapporti con la propria clientela tramite la valorizzazione della cultura della acco-glienza. Un sorriso, tanta empatia e capa-

cità di ascolto: così si costruiscono legami emozionali durevoli. L’obiettivo del corso è stato quello di coinvolgere, accompagnare e guidare i partecipanti verso una maggior consapevolezza di come sia possibile incre-mentare le vendite mediante una gestione oculata e positiva del cliente.“In un contesto economico estremamen-te complesso - commenta Nino Messina, Responsabile Commercio e Turismo per Confartigianato Imprese Ancona - offrire una formazione per incrementare la qua-lità della propria offerta vuole essere un sostegno alle imprese e un modo per mi-gliorarsi in termini di valore aggiunto da

attribuire alla attività e alla promozione della stessa. Occorre distinguersi, il più possibile, e l’attenzione verso la clientela è il primo requisito, imprescindibile, per la crescita del business. Conquistare la soddisfazione del cliente infatti innesca un feedback positivo che contribuisce a potenziare la reputazione dell’attività e a incrementarne di conseguenza il volu-me di affari. Per questo abbiamo ritenuto opportuno offrire questo corso – conclude Messina – perché forma gli imprenditori a una delle competenze chiave per man-tenersi competitivi su un mercato sempre più difficile”.

nelle foto: la platea e il docente paolo manocchi

Le imprese del commercio e turismo a lezione di “accoglienza”

Page 18: Report Impresa 03 - Dic 2012

Infasediorganizzazionealtrelezionidiapprofondimentoperil2013

18 Sindacale ConfartIgIanato Imprese Della provInCIa DI anCona DIC 2012 - N. 0�

Sindacale

oltre cento imprenditori al seminario Confartigianato

di Paola Mengarelliresponsabile provinciale

area Comunicazione Sindacale

L’ IMPRESA E’ SEMPRE PIU’ “SOCIAL”

oltre cento imprenditori hanno preso parte ad Ancona alla le-zione “Fare business con i social media” organizzata dalla Con-fartigianato, per imparare a gestire marketing e comunicazione

aziendale anche online e sui principali social network, quali Facebook e Twitter.

Gli strumenti messi a disposizio-ne dalla rete sono in continua evo-

luzione e le aziende sono sempre più interessate al fenomeno “social” come un vettore per raggiungere nuovi clien-ti e far conoscere la propria attività. Gli affari si fanno online e Facebook, Twit-ter, YouTube, sono vocaboli che ormai devono far parte della “valigetta” del-l’imprenditore. L’incontro è stato aperto da Valdimiro Belvederesi, Presidente

provinciale Confartigianato, che, dando il benvenuto ai presenti che hanno gre-mìto l’auditorium del Centro direzionale di via Fioretti ad Ancona, ha voluto sot-tolineare il valore strategico delle nuove tecnologie e la necessità competitiva per gli imprenditori di essere sempre “con-nessi” e aggiornati.La lezione, tenuta dal prof. Gabriele Mi-cozzi, docente Marketing dell’Università Politecnica delle Marche, ha inteso for-

nire agli imprenditori una panoramica aggiornata dei social network, i rispet-tivi utilizzi, funzioni e potenzialità da sfruttare per entrare in connessione con i clienti e per far crescere la propria atti-vità, in termini di visibilità e di affari.Seguiranno altri incontri sul tema dei social network che la Confartigianato intende organizzare per preparare al me-glio gli imprenditori alle opportunità of-ferte dal web 2.0.

la platea gremita di imprenditori alla lezione di Confartigianato sui social network

Confartigianato Ancona sempre più “social” e online Clicca “mi piace” sulla nostra pagina Confartigianato Confartigianato Imprese Ancona

Seguici anche su @ConfartAN

@ConfartAN

Foto e video su Flickr e Youtube

Page 19: Report Impresa 03 - Dic 2012

19

Sindacale

di Luca BocchinoResponsabile Provinciale

Autoriparatori Sindacale

AUTORIPARAZIONE:TANTE BATTAGLIE VINTE

Gli Stati Maggiori dell’Autoripa-razione analizzano un 2012 denso

di successi sindacali ottenuti grazie all’impegno profuso incessantemente da Confartigianato per la categoria. Il Direttivo provinciale di Confartigianato Autoriparazione si è riunito a Monsano alla presenza nutrita degli imprendito-ri del settore e di importanti relatori e tecnici specialistici dell’ambito quali: la Esina Autoattrezzature di Sandro Can-dolfi, Adriano Andrenelli per la Vernici Silvestri snc, Michele Brienza per Rapi-doo, Giuseppe Carancini, responsabile Confartigianato Jesi, per la consulenza sul tema: “Rischi sulle modifiche cata-stali degli immobili adibiti a officina/carrozzeria”. Un incontro proficuo e di confronto per la categoria che ha fatto il punto su quanto ottenuto in questo anno carico di risultati sindacali per la Confartigianato Autoriparazione. Di-verse le battaglie vinte e portate a ter-mine tra cui la sospensione del Sistri, l’abolizione dell’art. 29 comma 2 sulla decurtazione dell’indennizzo da parte delle compagnie assicurative, la mo-mentanea sospensione dell’applicazione

della norma sui gas fluorurati utilizzati sugli impianti di climatizzazione (il ta-volo ministeriale è ancora aperto). Per la categoria sarà presto varata una nuova legge che riformerà l’autoriparazione, dando vita all’accorpamento delle cate-gorie “meccanica” e “elettronica” che insieme costituiranno la “meccatroni-ca”. Per i gommisti in particolare è stato recepito il regolamento UE sulla marca-tura e tracciabilità delle performance dei pneumatici. Per la meccanica sono stati rinnovati gli impegni sulla formazione sia degli studenti sia degli autoriparato-ri, formazione che la Confartigianato a livello locale svolge in collaborazione con le scuole Pieralisi, Podesti e Volterra. Al riguardo il direttivo ha salutato e pre-miato l’impegno profuso nel 2012 dagli autoriparatori, che hanno dedicato al-l’insegnamento e agli istituti scolastici tempo, risorse, materiali e anche auto-vetture. Novità dell’ultima ora di inte-resse per la categoria: il ricorso promosso da Confartigianato e Cna presso l’AGCM in tema di alterazione della libera con-correnza e modifica delle regole del mer-cato.

Nasce la “meccatronica”

Page 20: Report Impresa 03 - Dic 2012

Alessandro Barulli - una laurea in Scienze Politi-che con specializzazione in Commercio Internazionale - ha maturato significative esperienze in aziende di produzione prima di diven-tare consulente e formato-re. Svolge la sua attività in Italia e all’estero collabo-rando con imprese private ed enti pubblici. Si occupa di strategie di marketing, gestione reti di vendita e processi di internazionaliz-zazione. Ha pubblicato “Le pillole anti crisi. Manuale semiserio di sopravvivenza per imprenditori”.

20 Sindacale ConfartIgIanato Imprese Della provInCIa DI anCona DIC 2012 - N. 0�

Sindacale

sistema per reagire efficacemente alle Difficoltà

di Paolo Picchioresponsabile

moda e sistema Casa

CONFARTIGIANATO E IL PROGETTO S.P.R.E.A.D.

Martedì 15 gennaio 2013 ore 21Auditorium Centro Direzionale

ConfartigianatoVia Fioretti 2/a

zona Baraccola sud, a 500 m dal casello A14 Ancona sud

LEPILLOLEANTI-CRISICome affrontare un periodo così difficile per l’economia in generale e le imprese in par-ticolare?Con un approccio diverso rispetto al passato, con piccoli - ma decisivi - interventi. Con un cambio di mentalità da operare nel più breve tempo possibile. Occorre prendere il toro per le corna e reagire riorganizzando, ristrutturando e adottando una nuova mentalità e nuove tecniche di gestione aziendale.Ovviamente non esiste una cura risolutiva, però il cambiamento è alla portata di tutti. “Le pillole anti crisi” sono una serie di suggerimenti utili per gli imprenditori che inten-dono affrontare questi tempi turbolenti nel migliore dei modi.

Relatore: ALESSANDRO BARULLI Ai presenti sarà consegnato in omaggio il libro “Pillole anti-crisi”

Comeaffrontarel’annonuovo

Esistono due elementi che fanno la differen-za, più di altri, quando si parla di business in

tempi difficili. Tali elementi sono la velocità e la capacità di adattamento.In altre parole: la velocità di capire e anticipare il mercato e la velocità di adattare l’ offerta.Per battere la crisi non serve lamentarsi delle con-dizioni di mercato perché questa in cui viviamo è diventata la nuova normalità e siamo consci che l’economia sarà in questo modo per alcuni anni a venire. Servono dunque cambiamenti radicali ed immediati del sistema imprenditoriale.

Per accompagnare le aziende in questo percorso parte il nuovo progetto di Confartigianato a soste-gno delle micro e piccole imprese della provincia di Ancona. Si chiama “ SPREAD” come lo spauracchio che abbiamo imparato a conoscere ma in questo ca-so si tratta del “Sistema Per Reagire Efficacemente Alle Difficoltà”. Un “pacchetto” di 10 nuove iniziative concrete fi-nalizzate ad aiutare le aziende a fronteggiare l’at-tuale situazione di difficoltà. Le misure sono tarate sulle esigenze delle piccole imprese per contrastare le criticità dell’attuale ciclo economico.

Page 21: Report Impresa 03 - Dic 2012

21 DIC 2012 - N. 0� ConfartIgIanato Imprese Della provInCIa DI anCona Sindacale

LEBANCHE:OGGICHILECAPISCEE’BRAVO! Perché è diventato così difficile capire il comportamento delle banche? Cosa è cam-

biato ultimamente nel mondo bancario? Cosa è bene conoscere per meglio relazionarsi con la propria banca? Cosa bisogna fare o non fare per migliorare il proprio rating e aumentare la speranza di ottenere nuovo credito?

Relatore: SANDRO CAMILLETTI (UBI><Banca Popolare di Ancona / Referente Qualità del Credito – Direzione Territoriale Marche Centro)

CONFARTIGIANATO E IL PROGETTO S.P.R.E.A.D.

Martedì 22 gennaio 2013 ore 21 Salone Ristorante

“Al Ponte Magno”Loc. Ponte Magno MONTEROBERTO

a 300m. dall’uscita superstrada Monte-roberto-Cupramontana (alla rotatoria prendere in direzione Cupramontana)

L’ISTITUTODELL’ARBITRATO UNA RISORSA PER LA COMPETITIVITA’ DELLE IMPRESE

L’arbitrato è uno strumento di risoluzione delle controversie alterna-tivo rispetto alla giustizia ordinaria: si tratta di una procedura nella quale due o più soggetti che intendano risolvere una controversia tra essi insorta si accor-dano per sottoporre la definizione della lite ad uno o più soggetti privati, gli arbitri. Il ri-sultato della procedura è una decisione (lodo) variamente vincolante. L’arbitrato si profila quale strumento di indubbia utilità per tutte le categorie di soggetti (privati, imprese, condomini) per gli innegabili vantaggi che in positivo esso offre: rapidità del procedimen-to, competenza dei soggetti giudicanti (le parti possono nominare come arbitri professio-nalità esperte nel settore in cui la lite è sorta), riservatezza e snellezza della procedura.

Relatori: GIOVANNI MANZOTTI (Responsabile Area Sviluppo economico della Camera di Commer-cio di Ancona), LEONARDO CRISCUOLI (Avvocato del Foro di Ancona, Arbitro, Mediatore e membro della Commissione contratti della Camera di Commercio di Ancona)

Giovedì 31 gennaio 2013 ore 21 Auditorium Centro Direzionale

ConfartigianatoVia Fioretti 2/a

zona Baraccola sud, a 500 m dal casello A14 Ancona sud

Il progetto SPREAD proseguirà fino all’estate toccando anche i seguenti argomenti: l’im-portanza della contrattualistica (il contratto d’appalto, di sub-appalto e di sub-fornitura anche alla luce della responsabilità solidale e della nuova direttiva sui pagamenti), la cu-ra dell’immagine dell’azienda ed il marketing, il controllo della redditività aziendale, il controllo della liquidità, il contratto di rete e la collaborazione tra imprese, l’approccio ai mercati esteri e gli step necessari per internazionalizzarsi, il Consip ed il Mercato Elettro-nico della Pubblica Amministrazione.Il calendario degli appuntamenti è online sul sito: www.confartigianato.an.it

Si è tenuta ad Ancona “100 Finestre”, la manifestazione organizzata da Marchet, Azienda Speciale della Camera di Commercio di Ancona per l’internazionalizzazione, con la collabo-razione di Confartigianato Imprese Ancona e Regione Marche, il cui obiettivo è promuovere la diffusione della moda Made in Italy e la creazione di canali di business tra marchi locali

e committenti esteri.L’edizione 2012, rinnovata nella forma con un incoming e con visite alle imprese locali, è la quinta ed è stata dedicata esclusivamente al ‘target’ Cina, che si è confermata, come già nelle precedenti edizioni di “100 Fine-stre”, il mercato più interessato, e interessante, alle finalità del progetto. Dal 19 al 22 e dal 26 al 29 novembre committenti cinesi (fashion, brand, private label, buyer) cui è già stato presentato il sistema produttivo in-tegrato marchigiano sono entrati direttamente nelle sedi delle aziende marchigiane coinvolte per visionare campionari, laboratori, showroom, prendere visione delle tecniche artigianali di lavorazione e partecipare a incontri mirati B2B.

Successo per “100 Finestre”il meglio della moda made in Italy

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IMPRESE DESTINATARIESocietà in nome collettivo, società in

accomandita semplice, società a respon-sabilità limitata, società per azioni, im-prese individuali, società cooperative rica-denti fra le microimprese e piccole e medie imprese con sede operativa nella Provincia di Ancona;per

1. la STABILIZZAZIONE DI CONTRATTI DI LAVORO ATIPICI con assunzioni a tem-po indeterminato, effettuate dopo la presentazione della domanda, anche part-time, di soggetti che al momento dell’assunzione a tempo indeterminato abbiano in essere contratti atipici da al-meno 3 mesi.

Tipologia di contratti atipici:

● contratto a tempo determinato;● collaborazione coordinata e continuati-

va;● contratto di somministrazione (in caso

di assunzione a tempo indeterminato da parte dell’impresa utilizzatrice);

● contratto di lavoro intermittente;● contratto di lavoro ripartito.Le assunzioni devono garantire l’acqui-sizione o il mantenimento dello status di occupato ovvero il superamento della so-glia di reddito di € 8.000,00.

2. Le NUOVE ASSUNZIONI con contratto a tempo indeterminato o determina-to di durata non inferiore a 12 mesi, effettuate dopo la presentazione della domanda, anche part-time, di soggetti che al momento dell’assunzione risul-

tano inoccupati/disoccupati da almeno 6 mesi.

Non sono ammissibili stabilizzazioni o nuove assunzioni di:● lavoranti a domicilio;● pensionati;● apprendisti;● soggetti che nell’ultimo rapporto di

lavoro precedente lo stato di disoccupa-zione siano stati dipendenti di imprese che presentino assetti proprietari so-stanzialmente coincidenti con le im-prese che provvedono alle assunzioni o risultino con queste in rapporto di col-legamento o controllo.

IMPORTO DEL CONTRIBUTO€ 7.000,00 stabilizzazione a tempo inde-terminato e pieno di contratti atipici€ 7.000,00 assunzione a tempo indetermi-nato e pieno di inoccupati/disoccupati€ 2.000,00 assunzione a tempo determi-nato di almeno 12 mesi e pieno di inoccu-pati/disoccupatiIn caso di trasformazione/assunzione part-time, l’importo del contributo è pro-porzionalmente ridotto.L’importo del contributo sarà elevabile del:● 30% per assunzione di disabili in ag-

giunta alla quota di collocamento ob-bligatorio;

● 10% per assunzione lavoratori over 45;● 10% per assunzione donne.(percentuali non cumulabili).Ogni impresa può beneficiare del contri-buto per un massimo di n. 5 stabilizzazio-ni/assunzioni.Il contributo non è cumulabile con altre

agevolazioni contributive o finanziarie previste da norme regionali, statali, co-munitarie o altre forme di incentivazione in genere (cd. divieto del doppio finanzia-mento).

REGIME DE MINIMISIl contributo è configurabile come aiuto di Stato in regime di De minimis, pertan-to l’azienda non può superare un importo massimo in regime di De minimis di € 200.000,00 nell’esercizio finanziario in corso e nei due precedenti.Qualora l’impresa superi tale importo, il contributo non verrà erogato o verrà revo-cato se già liquidato.

MODALITA’ E TERMINI DI PRESENTAZIO-NE DELLA DOMANDALe domande devono essere presentate pri-ma della stabilizzazione del rapporto di lavoro atipico in essere o della nuova as-sunzione.

La domanda di contributo deve essere in-serita nel sistema informatico della Regio-ne Marche (SIFORM) al seguente indirizzo internet: http://siform.regione.marche.it ed inviata sottoscritta dal titolare/legale rappresentante in bollo da € 14,62 tramite raccomandata a.r. al seguente indirizzo:

PROVINCIA DI ANCONADip.to II “Governance Progetti e Finanza”Settore III “Istruzione Formazione Ren-dicontazione Lavoro” Area Istruzione, Formazione Professionale, Borse lavoro o Sostegno, Impresa Strada di Passo Varano, 19/A 60131 Ancona

di Maila CasciaResponsabile provinciale

Area Lavoro

Contributi per le imprese che creano lavoro

Lavoro

INCENTIVI ALL’OCCUPAZIONE

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unitamente agli allegati:

l progetto definitivo redatto e stampato utilizzando la procedura Siform, firma-to dal titolare/legale rappresentante;

l dichiarazione sostitutiva per “Aiuti De Minimis”;

l autocertificazione del titolo di studio del lavoratore;

l copia fotostatica documento di ricono-scimento in corso di validità del titola-re/legale rappresentante;

l copia fotostatica documento di rico-noscimento in corso di validità del/i lavoratore/i interessato/i.

Sulla busta dovrà essere indicata la seguen-te dicitura: “Avviso pubblico per INCENTIVI ALL’OC-CUPAZIONE – POR FSE – Anno 2012”.

Le domande unitamente alla documenta-zione sopra indicata dovranno essere in-viate dal 09/11/2012 ed entro e non oltre il 31/05/2013 (salvo esaurimento delle risorse disponibili) e dovranno pervenire entro il 10/06/2013.Le stabilizzazioni/assunzioni dovranno comunque essere effettuate entro il 31 lu-glio 2013.Ogni busta dovrà contenere una sola do-manda.Le domande sono ordinate in base alla data e all’ora di spedizione risultante dal timbro dell’ufficio postale.Ad ogni domanda viene assegnato un pun-teggio in base alle caratteristiche della tra-sformazione, dell’azienda e del lavoratore. Sono ammesse solo le domande che presen-tano almeno 60/100 punti.

REVOCA DEL CONTRIBUTOLa risoluzione anticipata del rapporto di la-voro prima dei 3 anni per i contratti a tempo indeterminato e prima della naturale sca-denza per i contratti a tempo determinato, comporta la revoca del contributo:

Revoca totale:l in caso di licenziamento per motivi di-

versi dalla giusta causa o dal giustifica-to motivo soggettivo;

Revoca parziale nei seguenti casi:l cessazione del rapporto per dimissioni,

morte, pensionamento, licenziamento per giusta causa o giustificato motivo soggettivo.

l riduzione dell’orario di lavoro.

In caso di revoca parziale, l’entità del con-tributo sarà rideterminata in ragione del-l’effettiva permanenza del lavoratore in attività, ad eccezione dei casi in cui l’im-presa proceda a nuove assunzioni a tempo indeterminato (in caso di stabilizzazione o assunzione a tempo indeterminato) o a tempo determinato (in caso di assunzione a tempo determinato) di altri soggetti in possesso di analoghi requisiti che riman-gano in forza almeno a copertura dei 3 anni per i contratti a tempo indeterminato o a copertura della durata del contratto in caso di nuova assunzione con contratto a tempo determinato.

CONDIZIONIl essere iscritti alla C.C.I.A.A.;l essere in regola con il Ccnl, contratti in-

tegrativi territoriali e accordi intercon-federali;

l essere in regola con il versamento degli obblighi contributivi ed assicurativi;

l essere in regola con la normativa in ma-teria di sicurezza sul lavoro;

l essere in regola con la normativa in ma-teria di diritto al lavoro dei disabili;

l non avere in corso e/o non aver effettua-to nei 6 mesi precedenti la data di pre-sentazione della domanda di contributo licenziamenti per motivi diversi da giu-sta causa o giustificato motivo sogget-tivo nello stesso reparto o per la stessa qualifica;

l non avere in corso, al momento della do-manda di contributo, procedure di Cigs per lavoratori con la stessa qualifica;

l essere attiva, ovvero non trovarsi in sta-to di fallimento, liquidazione coatta, concordato preventivo, ovvero a carico dell’impresa non è in corso un procedi-mento per la dichiarazione di una di tali situazioni;

l non avere in corso o non avere attivato procedure concorsuali nei 12 mesi prece-denti la presentazione della domanda;

l nei confronti del legale rappresentante, di non essere sottoposto ad alcuna misu-ra di prevenzione e di non avere rapporti di parentela, affinità e coniugio con i soggetti destinatari del presente avviso;

l non avere usufruito e non richiedere al-tre agevolazioni contributive o finanzia-rie pubbliche (regionali, statali, comu-nitarie) o altre forme di incentivazione in genere per le stesse trasformazioni/assunzioni (divieto del doppio finanzia-mento).

MOTIVI DI DECADENZA/ESCLUSIONEDecadenza in caso di:l fideiussione non conforme;l stabilizzazioni avvenute prima della

spedizione della domanda di contributo alla Provincia di Ancona;

l nuove assunzioni avvenute prima della spedizione della domanda di contributo alla Provincia di Ancona.

Esclusione in caso di:l non conformità ai requisiti e alle condi-

zioni richieste;l non conformità alle modalità e ai termi-

ni di presentazione richiesti;l domanda non completa di tutti gli alle-

gati e dei documenti richiesti. E’ possibile regolarizzare le domande in-complete solo nei seguenti casi:l mancanza della fotocopia del documen-

to di identità in corso di validità del ri-chiedente e del/i lavoratore/i interessa-to/i alla trasformazione contratto;

l documento di identità scaduto.

PROGETTO AMVA ITALIA LAVORO Spa

Contributi finalizzati all’inserimento occupazionale con contratto di apprendi-stato professionalizzante/di mestierestipulati dal 30/11/2011.

Info su: www.confartigianato.an.it

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2� DalTerritorio ConfartIgIanato Imprese Della provInCIa DI anCona DIC 2012 - N. 0�

RIVIERAARTIGIANAL’estate di Numana è stata tea-tro della Riviera Artigiana, mo-stra mercato dell’artigianato artistico, organizzata da Con-fartigianato in collaborazione con il Comune, la Camera di Commercio di Ancona, la Cassa Rurale ed Artigiana S. Giusep-pe Credito Cooperativo Camera-no. La mostra mercato Riviera Artigiana è stata allestita dal 7

luglio fino al 2 settembre tutte le sere dalle 19 alle 24 nella Piazza del Santuario con 25 espo-sitori. Ogni giovedì inoltre “serate a tema” dove i Maestri artigiani hanno dato dimostrazione delle proprie abilità. I bambini hanno partecipato (tutti i martedì) ai “Labora-tori sotto le stelle”, dove, guidati dalla supervisione degli esperti artigiani, hanno imparato divertendosi strumenti, attrezzi e tecniche del mestiere. Presente anche una espo-sizione delle opere più rappresentative de “La Via Maestra” progetto che la Confartigianato ha attivato sul territorio per valorizzare e promuovere l’artigianato artistico locale.

SAPORID’AUTUNNO2012Più di 5.000 presenze a Sapori d’Autunno 2012. Un successo di pubblico enorme per la manifestazione organizzata da Confartigianato che ha portato nel Foro Annonario di Seni-gallia le primizie di stagione e le eccellenze dell’artigianato

locale. La deli-zia dei “frutti” dell’autunno, miele, formag-gi, uva, casta-gne, il merca-tino artigiano, lo spettacolo delle bandiere levate al cielo dagli sbandie-

ratori del gruppo storico “Combusta Revixi” hanno colto nel segno deliziando le aspettative dei visitatori. Tante an-che le adesioni e i partecipanti per la novità di quest’anno, la Cicloturistica dell’Adriatico, che ha unito lo sport alla gastronomia e all’artigianato.

SENIGALLIAINMODA Più di 3.000 spettatori hanno applaudito le modelle e i capi di abbigliamento di Senigallia in Moda. Una serata di bel-lezza e glamour promossa a Senigallia da Confartigianato, in collaborazione con l’Agenzia di Comunicazione Nerosu-bianco, Planet Moda e con il patrocinio di Comune, Provin-cia e Regione. Per una notte il Foro Annonario di Senigal-lia si è trasformato in una “arena” della moda, dove hanno sfilato sul tappeto rosso tra fasci di luce, musica e gli ap-plausi della folla, le eccellenze prodotte dalle imprese del territorio. Marchi pregiati, ricchi di storia, passione per la propria arte, e anni e anni di esperienza artigiana. Azien-de che portano avanti la tradizione del 100% Made in Italy, la “medaglia” tutta italiana che la nostra nazione sfoggia con vanto nel mondo AOSTRAMOSTRANAZIONALEDIANTIQUARIATOEARTIGIANATOConfartigianato è stata tra gli organizzatori della 35esima edizione della Mo-stra Nazionale di Antiqua-riato e Artigianato artisti-co di Ostra svoltasi dall’11 al 26 agosto, un appuntamen-to che si rinnova ogni anno e che rappresenta una delle occasioni più valide per far conoscere i valori, le tradi-zioni e le radici artistiche della nostra terra.

a Loreto

8 dicembre ‘12 / 6 gennaio ’13GIORNI FERIALI (ore 16.00 - 20.00)

in c.so Boccalini

Mostra dei Presepi marchigiani e di altre regioni italiane

Imprese ANCONA

Segreteria organizzativa: 071 2293200

Comune di Loreto

Pro Locoin collaborazione con:in collaborazione con:in collaborazione con:in collaborazione con:in collaborazione con:in collaborazione con:in collaborazione con:in collaborazione con:in collaborazione con:in collaborazione con:in collaborazione con:in collaborazione con:in collaborazione con:in collaborazione con:in collaborazione con:in collaborazione con:

GIORNI FESTIVI (ore 10.00 - 13.00 / 16.00 - 20.00)

PresepiandoaLoretoincorsoBoccalinidall’8dicembre2012al6gennaio2013

MostradiPresepimarchigianiedialtreregioniitaliane

GIORNIFERIALI(ore16-20)GIORNIFESTIVI(ore10-13/ore16-20)

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Riconoscimenti per una vita spesa tra lavoro e passione artigiana. Così

l’Anap Confartigianato l’Associazione che tutela i diritti della terza età, ha pre-miato i suoi “Magister Vitae et Artis”, soci che si sono distinti per particolari meriti sociali o associativi: Terzilio Majani di An-cona, Pacifico Zenobi di Filottrano, Giulio e Guido Ripanti di Ancona, Attilio e Ottavio

Magrini di Numana, Enrico e Vittorio Silvi di Serra De’Conti, Mario Cercaci di Jesi, Iva-no Schiavoni di Monsano, Mario Ciuffolot-ti e Enrico Boccacci di Jesi, Orfeo Marche-giani di Belvedere Ostrense, Bruno Malizia di Loreto, Ilvio Cucchi di Fabriano, Sergio Ferro di Cupramontana, Agostino David di Maiolati Spontini. La cerimonia di conse-gna delle targhe è stata il momento centra-

le della Festa Annuale del Socio Anap che si è tenuta a Staffolo. I “Magister Vitae et Ar-tis” sono stati premiati dal Presidente e dal Segretario Provinciali di Confartigianato Valdimiro Belvederesi e Giorgio Cataldi, al-la presenza di Fabio Menicacci, Segretario nazionale Anap, Sergio Lucesoli, Presiden-te provinciale Anap, e autorità locali.Confartigianato Persone, ha sottolineato il segretario provinciale di Confartigiana-to Giorgio Cataldi, verrà potenziata per ri-spondere alle rinnovate esigenze.Da sempre la nostra Associazione opera all’interno di una rete di relazioni – dichia-ra Fabrizio Fabretti Responsabile provin-ciale Confartigianato Persone - Confarti-gianato non è solo un’azienda di servizi o un’organizzazione di rappresentanza di in-teressi, ma qualcosa di più: il nostro valore aggiunto è l’assunzione di quella respon-sabilità sociale, dal cui esercizio dipende il funzionamento del sistema economico lo-cale, il benessere e la capacità competitiva.

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Confartigianato premia tra i soci Anap di tutta la provincia 17 “Magister Vitae et Artis”

I Dirigenti Confartigianato-ANAP insieme

Una simbolica cerimonia per un gesto di solidarietà e di sostegno a una strut-tura di fondamentale importanza. La Confartigianato ha donato all’Istituto Bignamini di Falconara, che si occupa della riabilitazione di disabili psichici e fisici, letti terapeutici funzionali alle attività del Centro. Alla cerimonia erano presenti tra gli altri il direttore dell’Istituto Bignamini dott. Paolo Perucci, il presidente della Confartigianato di Falconara Graziano Ragaglia, il presidente dell’Anap Confartigianato Sergio Lucesoli. L’acquisto dell’attrezzatura si è re-so possibile grazie ai proventi del 5x1.000 destinati all’Ancos, l’Associazione di promozione sociale del sistema Confartigianato.

Donati letti terapeutici all’Istituto Bignamini di Falconara

di Fabrizio FabrettiResponsabile ProvincialeConfartigianato Persone

SocialeSociale

PRIMI NELLA VITA E NEL LAVORO

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Info e prenotazioni presso tutti gli uffici Confartigianato Ancona della provincia oppure ai n. 071/2293238 - 071/50235209

... per alleggerire ... la vita

Se sei PENSIONATO ... sei anche ASSICURATOL’ANAP Associazione Nazionale Anziani e Pensionati della Con-fartigianato, ha stipulato una assicurazione a favore di tutti i soci che interviene in caso di malattia e/o incidenti stradali (in-validità e morte) con ricovero ospedaliero.La copertura assicurativa prevede il riconoscimento di una diaria giornaliera in caso di ricovero ospedaliero.L’istruttoria della pratica è gratuita e va presentata entro e non oltre trenta giorni dalla data di dimissione del ricovero.Per informazioni potrete rivolgervi presso gli sportelli INAPA at-tivi nella provincia di Ancona.

PALESTRA INFORMATICA Progetto Navigare insiemein collaborazione con Telecom Italia

Tutti i Pensionati over 60 che vogliono fare pratica con il compu-ter e navigare in internet possono utilizzare PC messi a loro dispo-sizione ed imparare seguiti da persone qualificate.Il servizio è completamente gratuito ed è in funzione dal 5 novem-bre. La “Palestra informatica” è situata presso la Confartigianato ANAP ad Ancona in Via Palestro 7 (2° piano) ed è in funzione il lunedì e il mercoledì dalle ore 15 alle ore 17.

CAPODANNO ARTIGIANO Ristorante Il Capriccio Ss Adriatica, 21 Falconara Quota di partecipazione: soci € 60.00 PRENOTAZIONI PRESSO: SALONE JUVE – SETTIMINI 071/2074316 349 0687379CONFARTIGIANATO ANCOS 071/2293238 071/50235209Le prenotazioni si intendono confermate solo al contestuale paga-mento della quota di partecipazione.L’organizzazione si riserva di apportare variazioni se necessarie. MENU’ DI CAPODANNO 2013

Antipasti mare composti da:Insalata di mare, salmone, melanzana con russa di pesce,scampo, pannocchia, alici marinate, cernia catalana.Primi Tagliatelle di mare Ciavattoni ai crostaceiSecondi Gran Grigliata di pesce Fritto Misto dell’AdriaticoLenticchie e cotechinoContorni VariSorbetto Dolci Misti NataliziSpumante – Bevande

MUSICA E INTRATTENIMENTO.

2013

CONf-Card-ok2.indd 3 22/10/12 13.11

CAMPAGNA TESSERAMENTO 2013

Associarsi aConfartigianato conviene!

perchè non è un costo, ma un investimento per l’azienda

Page 28: Report Impresa 03 - Dic 2012

XXIX BEFANA ARTIGIANADomenica 6 gennaio 2013, ore 15 - 19

Palasport di Senigallia Via Capanna 62

“ I 5 SENSI ARTIGIANI ”

Informazioni e prenotazioni presso tutte le SediConfartigianato della provincia di Ancona

Segreteria organizzativa: 071 2293209

Imprese ANCONA

Attraverso i 5 sensi: tatto vista udito olfatto gusto la Befana Artigiana si avvale di Maestri Artigiani (sarta, falegname, pittore, vivaista, pizzaiolo) per insegnare e stimolare nei bambini la creatività e la manualità. Saranno presenti gli educatori della Fondazione Montessori di Chiaravalle.

Spettacolo bubble show, intrattenimento per bambini e consegna della calza.