Riassunto-Storia-Politica-della-Repubblica-1943-2006---Appunti-di-Storia-Contemporanea.docx

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Capitolo 1LA TRANSIZIONE DAL FASCISMO ALLA DEMOCRAZIA 1943-19481Tappa 1943-1945Il territorio italiano ostaggio degli eserciti stranieri, la situazione aggravata inoltre da una guerra civile. La nazione scomparsa: al sud ci sono gli alleati, al nord i tedeschi.La resa dell43 segna una continuit con il regime fascista e con il regno sabaudo. Contro il re si schiera lR.S.I. e i partiti antifascisti, i quali non perdonano la fuga di Vittorio Emanuele III da Roma al momento della firma dellarmistizio. LR.S.I. non riconosciuta ne dal re ne dagli antifascisti i quali si mobilitano a dichiarare guerra. Lobbiettivo quello di ricostruire unistituzione. La questione quella di definire quale forma di stato e quale sistema politico dare allItalia. Inizia qui la parabola dei partiti che saranno protagonisti della storia repubblicana.Re, antifascisti e fascisti devono rassegnarsi a essere dei comprimari degli eserciti stranieri, da loro che passa la via alla legittimazione. Sconfitta la Germania, lItalia passa sotto linfluenza di Gran Bretagna e U.S.A. dai quali dovrebbe ereditare il modello politico e istituzionale.2Tappa 1945-1948La questione della forma di stato si risolve con il referendum che sar a favore della repubblica. Si hanno le elezioni per lassemblea costituente che dovr redigere la costituzione italiana. Si formano i governi di unit nazionale con il compito di pacificare il paese e iniziare la ricostruzione.Lintesa fra DC-PSI-PCI si spezzer gi nel 47, in coincidenza con la rottura internazionale delle alleanze contro il nazismo. (rottura alleanza USA-URSS)La guerra fredda tra USA e URSS si ripercuote sullEuropa, spezzando le coalizioni antifasciste. Nel 1 gennaio 48 viene approvata la costituzione e si indicono elezioni per il primo parlamento della repubblica.Solo dopo le elezioni si pu considerare chiusa la fase della transizione. Le forze antifasciste troveranno la loro identit in dei veri e proprio partiti con dei propri programmi e valori che i cittadini dovranno votare.1Fase di transizione 43-45Con lo sbarco degli alleati in Sicilia, il colpo di stato del re e il crollo del fascismo, si riaprono le porte delle carceri e gli antifascisti ritornano in scena dal loro esilio. In questa fase il confronto politico assume il volto della guerra civile.Larresto di Mussolini nel 43 non chiude definitivamente i giochi al fascismo, nonostante il Pnf si disgrega inaspettatamente. Vittorio Emanuele III cerca di conservare il patrimonio di ordine sociale e di repressioni di libert civili e politiche lasciato dal fascismo. Impossibile, dato che il nuovo esecutivo retto da Badoglio dovr aprire un dialogo con i partiti antifascisti.Le masse sono ormai entusiaste della disgregazione della macchina di repressione fascista e associano erroneamente tutto ci alla fine del conflitto, acclamando il sovrano. La popolarit di Vittorio Emanuele III declina precipitosamente quando annuncer che la guerra prosegue con i tedeschi.Le conseguenze furono un aumento delle diffidenze da parte degli alleati,con i quali sta trattando per un armistizio, e lasciare campo libero ai tedeschi che occupano precipitosamente la penisola. L8 settembre 43 viene firmato larmistizio, lesercito italiano allo sbando e Vittorio Emanuele III e tutto il suo Stato Maggiore si ripara nelle retrovie alleate a Brindisi.Lavanzata dellesercito tedesco apre le prigioni a Mussolini, che verr immediatamente incaricato da Hitler di ricostruire un stato fascista con capitale a Sal. La patria morta: privo di legittimit lR.S.I. di Mussolini come il Re a sud.Si affaccer un terzo potere a rivendicare il ruolo legittimo di guida del popolo italiano; Il comitato delle opposizioni antifasciste si trasforma in Comitato di Liberazione Nazionale (CLN). I PARTITI DEL CLNDc Nasce nel 42, si svilupper rapidamente in tutta la penisola grazie al nulla osta ricevuto in Vaticano. Se il Ppi di Don Sturzo si dichiarava un partito aconfessionale, la democrazia cristiana ha intenzione di fare della Chiesa la sua struttura principale, assumendo quindi la forma di partito confessionale.La vastit degli elettori a cui si riferisce tenuta unita da quel potente collante che la fede cattolica. Ottenere limprimatur del papa non fu facile, dato che la Chiesa ha sempre ritenuto di non doversi dotare di un braccio in politica, dato che aveva gi sotto di se un miriade di associazioni cattoliche e parrocchie.PcdI (Pci) nasce nel 1921 da una costola del partito socialista italiano. Organizzato allinizio come un partito di avanguardia rivoluzionaria, segue le direttive del Comintern, la sua fisionomia quella di un partito chiesa.Lalleanza internazionale contro le forze fasciste e naziste tra USA e URSS porta a un cambio di strategia del Comintern che i partiti comunisti di ogni nazione seguono a ruota, accordandosi con socialisti,cattolici,liberali ecc.I territori via via liberati passano sotto linfluenza della nazione che li libera, e in Italia, che sta per essere liberata dagli angloamericani si prepara una forte ipotetica democratica di certo non congeniale ai comunisti. La Russia troppo lontana per rovesciare le sorti della situazione, e Togliatti lo sa bene.Nel 44 rientrando a Mosca, concorda con Stalin la nuova strategia da perseguire per arrivare al potere, una strategia mirata a rafforzare la presenza del partito comunista nei paesi sotto il dominio di inglesi e americani. La rivoluzione rimandata, la strada da percorrere quella di una maggiore legittimazione nel sistema politico, una strada che stravolge limpostazione politica del PcdI, che diventer Pci.Il Pci di Togliatti un partito dittatoriale di massa,governato dalla regola del centralismo democratico che assicura la compattezza del gruppo,la carica di segretario del partito a vita tranne casi di forza maggiore.Psiup (Psi) lunico legame esterno del Psiup rimane la famiglia dei socialisti europei. Unorigine cos lontana deI socialisti (XIXsecolo) rappresenta un handicap per i socialisti che negli anni non hanno saputo adattarsi ai cambiamenti.Lideologia marxista per i socialisti non rappresenta una dottrina scientifica rigida di cui sono depositari i vertici del partito. La prassi democratica ha prevalso nei socialisti, dove al suo interno vi sono numerose correnti che danno ciascuna una propria interpretazione del socialismo.Ma tale presenza di numerose correnti ha portato a pesanti scissioni, non meno importante quella di Livorno nel 21 da cui nasce il PcdI. Nel periodo fascista per si raggiunta una difficoltosa unit dovuta alla volont comune di sconfiggere il fascismo,ma i conflitti sono rimasti quelli di sempre.Pda ha una parabola di vita assai breve. Nasce nel 42 dallaggregazione di gruppi clandestini democratici e liberal-socialisti. Il nome scelto si ispira a Mazzini e al suo risorgimento, ispirando lappello a un secondo risorgimento. Ma tali ideali saranno la forza e la debolezza di questo partito che pi di un partito assomiglia di pi a un gruppo di intellettuali pronti a impugnare le armi per i suoi ideali. La sua fine dovuta alla sua mancata dotazione di una struttura di massa.Pri al contrario del Pda, il partito repubblicano sar in vita per tutta la durata della repubblica grazie alla presenza di radici organizzative. Infatti al momento dello scioglimento del Pda molti azionisti confluiranno nel Pri.Il modello di questo partito quello di partito di rappresentanza individuale, che cerca i consensi del ceto medio colto e progressista.Pli anche i liberali saranno protagonisti di tutta la durata della 1repubblica. I liberali esistono sin dallepoca prefascista dove costituivano la prima forza politica. Ma tale egemonia non si mai accompagnata con una costruzione di una struttura partitica, dovuto a una visione elitaria della politica.Solo nel 22 i liberali daranno vita ad un vero e proprio partito, ma faticavano a trovare compattezza allinterno del partito, tra chi decideva di fiancheggiare il regime e chi di compiere il salto nellantifascismo.I liberali si erano dissolti con lo stato liberale prefascista, di cui sono stati tra i maggiori responsabili, sottovalutando la natura eversiva dei fascisti. Una scelta che avr ripercussioni nel dopoguerra dove i liberali saranno la minoranza rispetto ai partiti marxisti e cattolici. La continuit con il passato per la loro unica carta perch il nuovo che comincia ad avanzare con la liberazione mano a mano delle regioni italiane spaventa molto cittadini rimasti privi di punti di riferimento.Ddl Guidato da Ivanoe Bonomi, anche questo partito si richiama al passato, dato che Bonomi fu presidente del consiglio nel 21. Anche questo partito per avr vita breve nonostante sia proprio Bonomi a guidare il primo esecutivo antifascista (esapartito Dc,Psiup,Pci,Pda,Pli,Ddl). IL MOVIMENTO DELLUOMO QUALUNQUENellitalia meridionale, dove si vive gi una vita politica libera, lantifascismo non ha radici solide come al nord. La propaganda fascista ha lasciato il segno, anche se in superficie, e in una cultura dove la democrazia mancante non facile tale transizione.Dalla sfiducia verso la partitocrazia nasce nel 44 il movimento delluomo qualunque fondato da Guglielmo Giannini. Dallo slogan si stava meglio quando si stava peggio emerge la nostalgia per lordine e la stabilit portata dal vecchio regime. Tant vero che i fascisti utilizzeranno il movimento per rientrare in politica sotto unaltra etichetta.2Fase di transizione 1945-1947 Referendum monarchia-repubblica e le elezioni per lassemblea costituenteDe Gasperi sa bene che la maggioranza della borghesia media e piccola,urbana e rurale, e ampie fasce contadine, si preparano a votare per il re al referendum. Nonostante ci lascer libert di coscienza agli elettori, e si riveler una mossa vincente ai danni del sovrano, che verr sconfitto di misura al referendum.De Gasperi punta a costruire un sistema democratico forte e moderno e per farlo dovr liquidare il Re, che potrebbe mettere a rischio listituzione democratica favorendo una svolta autoritaria.Meno preoccupante la chiamata alle urne per eleggere lassemblea costituente; 2 sono le incognite: laffluenza alle urne e il voto delle donne. Per la prima i timori si fondano su un possibile disimpegno della popolazione provocato dalla lunga parentesi del ventennio fascista. Per il suffragio ottenuto con notevole ritardo dalle italiane, pesa su di loro una pregiudiziale in base alla quale non sarebbero in grado di esprimere un voto libero dai condizionamenti familiari e clericali.Dai risultati delle elezioni la Dc non pu sottovalutare il peso del Psiup e del Pci. Non possibile insidiare un esecutivo rappresentante di una sola parte della nazione nel redigere la carta costituzionale. Su ci concordano tutti i partiti, impegnati a mediare con gli altri pur di scrivere le regole della repubblica democratica alla cui guida viene eletto provvisoriamente Enrico De Nicola.Si arriva cos alla formazione di un governo tripartito Dc-Psiup-Pci con a capo De Gasperi e appoggiato anche dai repubblicani. Vengono eliminati cos tutti i possibili ostacoli alla formazione della carta costituzionale. IL GOVERNO TRIPARTITOAl congresso di Parigi, lItalia occupa la posizione di nazione sconfitta, e tale congresso uno scoglio che nessun partito vuole affrontare da solo, col pericolo di addossarsi tutte le colpe. La perdita delle colonie africane, dellIstria e della Dalmazia costituisce una ferita per molti italiani martellati dalla propaganda fascista.Trieste sar oggetto di rivendicazioni da parte della Jugoslavia di Tito, Togliatti concorder con De Gasperi di chiudere al pi presto la questione, ricordando quanto fosse stata significativa nel 19 la questione della vittoria mutilata. Verr divisa in Zona A sotto lamministrazione alleate e Zona B sotto amministrazione jugoslava.La posizione della Santa Sede rafforza nella Dc le correnti di destra. Ma Papa Pio XII disposto a prolungare la vita del tripartito in attesa dellesito dellassemblea costituente. Esisto nelle mani di Togliatti che dar il suo appoggio nello stilare larticolo 7 riguardante il Concordato. Ci da la misura di quanto sia importante per i comunisti rimanere attaccati al sistema politico da dove ricavare quella legittimazione vitale per la loro esistenza. SCISSIONE DEL PSIUPLa spaccatura allinterno del Psiup riflette la frattura ormai insanabile tra USA e URSS. Nenni e la maggioranza del partito sono determinate a tenere in piedi lalleanza con il Pci;Saragat invece da tempo che chiede di rompere il patto di unit dazione.Nel 47 la scissione del Psiup che si divide in Psi (Nenni) e Psdi (Saragat) indebolisce per sempre entrambe le formazioni. Nenni guida ancora un partito antipartitocratico privo di una cultura e di una vocazione al governo nazionale di una democrazia. La divisione internazionale non altera limperativo unitario che anzi va preservato dal rischio di un attacco dalle forze borghesi capitaliste.

Fine della politica di unit nazionaleDopo lenunciazione della dottrina Truman, la guerra fredda ormai una realt, e non stupisce che il Psi abbandoni lesecutivo insieme al Pci. Oltre alla situazione internazionale, e alla posizione della Santa Sede, contribuisce anche la situazione interna a spingere la Dc a rompere la coalizione.Socialisti e comunisti sono convinti che De Gasperi non riuscir a reggere il suo nuovo esecutivo, un monocolore Dc retto dalle astensioni dei partiti laici. Sottovalutano per 3 elementi: il periodo di mobilitazioni di piazza fa riemergere la paura di una rivoluzione e porta i ceti medi a restringersi attorno al partito cattolico; la posizione ambigua delle sinistre di fronte a un Piano Marshall che rid speranze al popolo; e infine finisce londata di proteste per linflazione galoppante grazie alla stretta creditizia attuata da Luigi Einaudi, ministro delle finanze.Altro fattore poi la posizione del Pri e del Psdi. Il Psdi specialmente alla luce degli avvenimenti internazionali non ha pi dubbi su quale parte schierarsi, nonostante cerchi di conservare le sue radici operaie. Mosso da motivi quasi analoghi il Pri, con laggiunta di un pericolo di una possibile alleanza tra Dc e monarchici-qualunquisti che potrebbe minacciare la democrazia. Pri e Psdi quindi appoggeranno il governo monocolore Dc, e si arriver a formare il primo governo quadripartito (Dc,Psdi,Pli,Pri) sempre presieduto da De Gasperi.LA CAMPAGNA ELETTORALE E VITTORIA DELLA DC NEL 48La firma della costituzione avvenuta nel 1 Gennaio 1948 lultima azione unitaria dei partiti, si chiude lera del consociativismo, ovvero della gestione della cosa pubblica condivisa da partiti politici diversi o addirittura rivali fra loro.Il paese di trasforma in un vero e proprio campo di battaglia tra i partiti, che vivono la campagna elettorale come una sfida tra la vita e la morte.La campagna elettorale si sviluppa allinsegna della demonizzazione dellavversario, utilizzando tutti gli stereotipi radicati da secoli nella coscienza delle classi subalterne. I nemici dei comunisti sono i capitalisti servi del dio denaro. Stessa similitudine rovesciata risuona nella campagna elettorale della Dc, ma a sbarrare le porte ai comunisti intervengono 2 fattori: innanzitutto la chiesa che si mobilita con la sua costellazione di parrocchie e associazioni cattoliche per mettere in guardia i fedeli dal pericolo comunista; e infine anche la propaganda filoamericana ha il suo peso dato che il piano Marshall pu salvare la popolazione italiana dalla fame in cambio del loro voto alla Dc alle elezioni del 48. Apparir scontata la vittoria schiacciante della Dc alle elezioni e la grande sconfitta del Fronte Democratico Popolare (Pci+Psi) SCONFITTA DEL FRONTE DEMOCRATICO POPOLARELe illusioni di vittoria da parte del Pci e del Psi derivano dal risultato ottenuto nelle elezioni per lassemblea costituente, che davano i loro voti sommati al 40%. Ma la loro scelta di unirsi non verr premiata dagli elettori che stentano a riconoscersi in questa unione di partiti dove lidentit viene inevitabilmente appannata.Le ragioni di questa sconfitta vanno ricercate nella polarizzazione estrema della politica in comunisti e anticomunisti dove le posizioni intermedie vengono rese nulle nello scontro ideologico. Da questo momento in poi socialisti, repubblicani, socialdemocratici e liberali saranno destinati a un ruolo di piccoli e medi partiti che giocano il ruolo di comprimari tra Pci e Dc.Lappello al voto utile svuota lelettorato delle liste laiche che votano in massa i democristiani. NEOFASCISMO E NASCITA DELLMSILe spoglie del movimento qualunquista non confluiscono solo nella Dc, insieme ai camerati di Sal fondano nel 47 il Movimento Sociale Italiano (Msi). Questa nuova organizzazione politica fa esplicito riferimento allideologia fascista, con a capo Giorgio Almirante, ex militante nellR.S.I. In teoria allMsi andrebbe applicato il divieto costituzionale, in pratica invece diventa parte integrante del sistema politico ed destinato a giocare un ruolo non indifferente durante la repubblica.La spaccatura tra comunisti e anticomunisti offre alla Dc un alibi solido per respingere la richiesta di mettere fuori legge lMsi. Se si procede contro i missini si dovrebbe dare ascolto anche alle tante voci che chiedono la messa fuori legge del Pci. Togliatti lo sa bene e per questo sceglier di non affondare troppo il coltello nella questione.La motivazione della Dc per unaltra: la polarizzazione comunisti-anticomunisti sinonimo di divisione destra-sinistra, sinonimo non gradito dai cattolici che sostengono che unidentificazione con la destra potrebbe avere conseguenze negative per la sua collocazione nel sistema politico.I cattolici puntano a inserire il sistema politico in una griglia tripolare per ricavarsi lo spazio politico centrale da dove esercitare il ruolo di forza equilibratrice dellintero quadro.Capitolo 2Gli anni del centrismo 1948 1960La collocazione al centro del sistema che la Dc attribuisce a se e ai suoi alleati non altera il disegno bipolare di fondo. Uno spazio dove si affolla un gran numero di partiti.La formula del pluralismo polarizzato, integrata dalla tesi che individua nelle dinamiche interne ai 2 poli un movimento centripeto, cio la corsa nei partiti a creare una zona centrale dove esercitare il potere con il massimo consenso.Il polo di destra diviso:Sinistra:PsliCentro:Dc,PriDestra:Msi,Monarchici,PliIl polo di sinistra diviso:Sinistra:PciCentro:PsiDestra:PsliIl centro larea di governo,invece nei sistemi USA e di Gran Bretagna si alternano destra e sinistra. Con il bipartitismo imperfetto si evidenzia quellimpossibilit di attivare il meccanismo dellalternanza maggioranza-opposizione che immobilizzer il quadro politico italiano.Rimangono 2 divisioni:quella della guerra fredda e quella tra democrazia e dittatura risolta con la mutazione dellMsi in An tra il 92 e 94. A favore dellalleanza con gli USA si schierano tutti i partiti tranne il Pci e il Psi (e in un primo momento lMsi). Solo i neofascisti dichiareranno di puntare esplicitamente alla dittatura;i comunisti, malgrado il loro legame con Mosca, rimarranno leali alla repubblica.Le forze politiche atlantiche e filo-atlantiche stabiliranno una sorta di conventio ad excludendum, che vieta lingresso allarea di governo ai partiti filosovietici. Neanche lMsi potr perch si temono manovre per destabilizzare le istituzioni democratiche.Tale veto caratterizza unaltra peculiarit del sistema italiano; larea della rappresentanza non coincider mai con larea dei partiti legittimati a governare.

La I Legislatura 1948-1953Psi In casa socialista, si consuma la pensate delusione della sconfitta del Fdp. Le tensione interne portano alle dimissioni di Nenni dove gli succeder Alberto Jacometti. Si rimprovera Nenni il suo eccessivo appiattimento sulla linea del Pci, che costato lespulsione del Psi dallinternazionale socialista.Invertire la rotta senza avere la sponda della destra di Saragat appare impossibile per i nuovi dirigenti che rimangono al potere per un solo anno. Ritorner Nenni che riadatter la sua vecchia strategia; la frattura internazionale per lui rende evidente che la ricerca di altre strade altro non vuol dire che aderire al blocco filoamericano, come hanno i socialdemocratici di Saragat.Malgrado la sua dichiarazione di neutralit rispetto ai 2 blocchi mondiali, Nenni non nasconde la sua ammirazione per lUrss dai quali indirettamente riceve appoggio finanziario. Il legame con i comunisti appanna la loro identit; solo a partire dagli anni 50 il legame fra Psi e Pci si incomincia a indebolire.Pci la delusione in casa comunista non si traduce in nessuna protesta interna, ma il malumore c e si manifesta quando nel 48 si attua un attentato nei confronti di Togliatti. Lamarezza e la delusione esplodono in una serie di manifestazioni di piazza. La forza pubblica gi sta provvedendo a soffocare i fuochi insurrezionali; non si hanno dubbi di un probabile esito negativo in caso di rivoluzione.I dirigenti che sostituiscono Togliatti, si faranno interpreti del suo pensiero ordinando la smobilitazione, evitando conseguenze disastrose per il partito. Ma non riusciranno a evitare 3 conseguenze: la rottura dellunita sindacale; lalibi fornito alle forze reazionarie che chiedono a gran voce di mettere fuori legge il partito comunista; e la criminalizzazione del mondo del lavoro.Il Pci per ingagger unaltra battaglia, pi difficile da controbattere perch la polizia non pu intervenire con la repressione contro i partigiani della pace. Tale mobilitazione avr successo a causa della paura dilagante in Europa di un altro devastante conflitto. Sono gli USA a minacciare guerra, mentre lURSS invoca la pace a nome del proletariato mondiale.Dc - Lentrata nella NATO costituisce il primo atto in politica estera del governo centrista. De Gasperi si rende per conto di quanto sia difficile far digerire unalleanza militare al paese che ancora scosso dal conflitto appena finito.Non sottovaluta nemmeno le resistenze interne, specie nelle sinistre dove lanello pi debole appare il Psli, che legato alla tradizione neutralista delle socialdemocrazie europee. Lalleanza per accolta bene da liberali e repubblicani e il loro sostegno basta a compensare lastensione di una parte del Psli.La ricostruzione impone le scelte economiche al centro del dibattito tra partiti dove De Gasperi ha intenzione di continuare lindirizzo di Einaudi, ovvero di lasciare leconomia libera senza interferenze da parte dello stato. Scelta che appare in antitesi con gli indirizzi keynesiani che intraprendono gli altri stati europei; gli aiuti del Piano Marshall vengono utilizzati dallItalia per riempire le casse vuote dello Stato.Le conseguenze di tale politica per sono pesanti perch il mercato non riesce a mettersi in moto senza le spinte decisive da parte dello stato (caratteristiche in una politca economica stile keynesiano).Un piano di lavori pubblici, per la ricostruzione delle abitazioni e per la riparazione della rete dei trasporti pu rivelarsi un arma utile per la piaga della disoccupazione. Ma la questione pi gravosa quella della riforma agricola; il mondo rurale in Italia sembra essere rimasto fermo al medioevo. Le agitazioni di campagna ingrossano le file dei partiti di sinistra che reclutano militanti del proletariato meridionale.Le leggi speciali per il mezzogiorno che prevedono lesproprio dei latifondi e la loro suddivisione in tante piccole propriet agricole da distribuire ai contadini, puntano a disegnare una societ pi vicina possibile allideale cattolico di comunit, al contrario di ci che avviene nei nuclei industriali.Ma gli obbiettivi di rilancio della produttivit e di una crescita del ceto agricolo si dimostrano fallimentari perch per rilanciare tale produttivit bisogna investire in irrigazioni e infrastrutture, e la Cassa del Mezzogiorno adibita a questo scopo a tempi di attuazione necessariamente lunghi e quando verr istituita sar troppo tardi perch i contadini avranno gi venduto i loro pezzi di terra.Psli pi provato il partito di Saragat costretto ad accettare le decisioni del governo (alleanza NATO e politica economica) che sono contro la sua identit. La classe operaia finir per non sentirsi pi rappresentata dal partito.Il Psli diventer Psdi (Partito socialista democratico italiano), e si avvier a diventare un partito di rappresentanza individuale, dove i legami con la societ civile si restringono a determinati gruppi di interesse, che vedono tutelati i loro interessi dai deputato del Psdi che offrono la loro presenza nei ministeri e nel governo.Pri - in questo governo i repubblicani ricoprono posizioni importanti specie nei ministeri dove occupano ben 3 ministeri. La frattura tra repubblicani e Dc si apre nella discussione sulla politica economica contestata da La Malfa che accanito sostenitore keynesiano. I repubblicani si rivolgono esclusivamente ai ceti imprenditoriali pi aperti, che si collocano nelle alte sfere. Tali fasce pretendono dal governo una forte politica di investimenti che faccia girare a pieno ritmo leconomia, e disinneschi le masse lavoratrici oppresse dalla disoccupazione.Pli il Pli si rivolge ai settori dellimprenditoria e della propriet agraria pi retrivi. I vertici del partito, con segretario Roberto Lucifero, riflettono lorientamento dellelettorato e spiegano la sua collocazione nella casella di destra del polo anticomunista.Non possono condividere la polita agraria intrapresa dalla Dc nel sud, i grandi proprietari terrieri e il notabilato meridionale, in rivolta contro tale progetto, costituisce un bacino elettorale appetibile per il Pli che spera di riuscire a intercettare.Pnm A raccogliere i voti di protesta del Sud sono soprattutto i monarchici. I monarchici dispongono una larga base di massa nel sud che ha come collante la lealt alla casata dei Savoia in esilio. La loro roccaforte a Napoli dove il capo carismatico larmatore Achille Lauro.Msi I missini dispongono di una base di massa pi diffusa dei monarchici. La riforma agraria incide solo parzialmente al loro aumento dei voti. Le radici missine sono composte da settori del sottoproletariato e da una sottoborghesia, una massa di persone senza riferimenti politici e difficilmente aggregabili nella sinistra.Il partito neofascista li accoglie con un duplice volto; uno legalitario e laltro extraparlamentare. Il neofascismo movimentista da voce alla loro ribellione e li organizza convincendoli con un messaggio sovversivo dellordine costituito. Laltra faccia dellMsi, quella entrata in parlamento, si rivolge a quei nostalgici dellordine stabilito dal vecchio regime, che adesso continuamente in agitazione.

LA LEGGE TRUFFA E ELEZIONI DEL 53Elaborata da De Gasperi consapevole del probabile calo dei consensi dei partiti di governo alle urne del 53. Tale legge ricompensa con dei seggi aggiuntivi quel partito o cartello di partiti che raggiunger il 50%+1 dei consensi.Immediate le polemiche dei partiti di opposizione che rivendicano le somiglianze di questa legge con la legge Acerbo varata in tempo fascista. Tali polemiche saranno decisive perch la coalizione centrista per una manciata di voti non riesce a raggiungere la soglia necessaria per attivare il premio di maggioranza.LA II Legislatura (1953-1958)Il terremoto di voti avvenuto nei voti della Dc trova spiegazione nel venir meno del voto utile tanto efficace nelle elezioni del 48. Cala la tensione estrema degli anni precedenti e i cittadini si sentono pi liberi di esprimere le loro idee politiche. Tale clima riflette la distensione che avviene in campo internazionale dove la morte di Stalin e la fine della guerra di Corea (1953) contribuiscono a riaprire il dialogo fra le 2 potenze. Si concluder inoltre la vicenda di Trieste che ritorna interamente allItalia; ma gran parte del territorio giuliano e lIstria rimangono alla Jugoslavia. Ogni rivendicazione da parte dellItalia sar inutile perch gli USA non vogliono inimicarsi Tito che ha appena rotto con LURSS.Psi a proporsi come candidato a cooperare con larea di governo il Psi di Nenni che ha fatto il suo primo passo verso lautonomia rompendo il Fdp con il Pci alle elezioni del 53. Il clima di distensione contribuisce una apertura di Nenni al patto atlantico solo in termini difensivi e geograficamente limitati.La destalinizzazione che avviene nel 56 induce Nenni a rompere il patto dazione con il Pci e a riaprire il dialogo con il Psdi di Saragat. Altra sponda interessata verr dalla sinistra democristiana che li aiuter ad aggirare la conventio ad excludendum che li relegava in una improduttiva opposizione.Lobbiettivo quello di acquistare piena legittimazione per reinserirsi nellarea di governo. Procederanno dunque i dialoghi con Dc e Psdi per accordarsi su una piattaforma di riforme sociali ed economiche che spianino la strada a una piena cittadinanza delle classi subalterne.Le correnti democristiane di sinistra premono in questa direzione, e diverr pi concreta con la morte di De Gasperi nel 54 a cui succeder alla segreteria Amintore Fanfani, uno degli esponenti di spicco della sinistra democristiana.Pci - in un primo momento Togliatti guarda con favore al dialogo tra Psi e sinistra cattolica; un dialogo che per il Pci impossibile avviare. La tempesta della destalinizzazione investe il partito comunista quando Kruscev diffonde il rapporto segreto dei crimini di Stalin, che provocano unondata di proteste in tutti i paesi dellest.Il Pci si trova a dover sconfessare il mito di Stalin e a difendere la repressione ordinata da Kruscev contro gli insorti in Ungheria. Ma ci non eviter labbandono di una pattuglia di intellettuali comunisti dal Pci.Il Pci sbarrer la strada al percorso di autonomia del Psi con i dirigenti della sinistra socialista che ha legato a se negli anni del frontismo, i cosiddetti carristi.Dc il nuovo leader orienta il governo verso un dirigismo in materia economica funzionale a un pi marcato intervento pubblico nei settori sociali deboli. I primi passi sono listituzione del ministero delle Partecipazioni statali,il rilancio dellIri e dellAgip, questultima affidata a Enrico Mattei, un manager moderno. Tale politica prelude un futuro coinvolgimento del Psi nellesecutivo.Il dialogo tra democristiani e socialisti si cementa proprio sul terreno dellintervento pubblico che il Psi interpreta come un preludio a una politica di nazionalizzazioni ideale al suo programma. Fanfani per sar molto attento a non allarmare le destra democristiana ne gli alleati liberali che per non riescono a rassicurarsi scatenando continue crisi di governo.Si crea cos un asse tra liberali e destra cattolica e un altro tra missini e monarchici, questultimi pronti a soccorrere con i loro voti gli esecutivi traballanti. Una struttura organizzativa forte stata sempre considerata superflua dalla Dc che lascia alla Chiesa il reclutamento delle masse cattoliche. Il leader democristiano si propone di aggirare questo handicap nominando nei settori pubblici delleconomia dirigenti fedeli alla segreteria di partito e meno influenzabili dalla Santa Sede (come ad esempio Mattei).Psdi lo sconfortante calo elettorale del 53 allarma anche il Psdi, dove la sinistra interna preme per il dialogo con il Psi dove sono confluiti i voti in fuga dal Psdi.In realt ricompattare le 2 anime socialiste non semplice,Saragat non si fida di Nenni e non crede alla democraticit del Psi dove convivono ancora le correnti comuniste. Inoltre un ingresso nellesecutivo dei socialisti rischia di far passare in secondo piano i socialdemocratici scalzandoli dalle posizioni di potere acquisite.Pri - il dirigismo di Fanfani compiace La Malfa, che ha sempre criticato la politica economica di De Gasperi. Per quanto riguarda lapertura a sinistra le voci sono dissonanti. Randolfo Pacciardi ritiene necessario mantenere in piedi lesecutivo centrista; Ugo La Malfa ritiene necessaria aprire larea di governo ad altri interlocutori. Tale duello non avr buoni riscontri nelle prossime elezioni.Pli lapertura a sinistra segna lallontanamento progressivo dei liberali dai democristiani. Verranno attratti dal dinamismo di Msi e Pnm, ma i liberali subiranno una scissione interna dove si staccheranno un gruppo di intellettuali liberali contrari allalleanza con la Dc e al dirigismo fanfaniano perch apre il varco alloccupazione dello Stato da parte del partito cattolico; tali dissidenti fonderanno nel 55 il Partito Radicale.La defezione dei radicali non preoccupa il nuovo segretario Giovanni Malagodi che imprime un volto nuovo e moderno al partito, bloccando il dialogo della destra liberale con missini e monarchici. La sua strategia pi vicina a quella del repubblicano Pacciardi.Pnm Achille Lauro progetta di costruire una grande destra, cio punta a formare un forte partito della borghesia e a scalzare la Dc dalla sua posizione al centro del sistema. Ma gli imprenditori settentrionali risponderanno con un rifiuto alla sue ambizioni di uscire dai confini meridionali. Resosi conto di aver perduto la battaglia, Lauro si piegher a un accordo con la Dc che gli assicurer una bella fetta di potere nel sud pur di allontanare il progetto di una destra forte e competitiva.Tale accordo provocher una scissione tra i monarchici dove nasceranno 2 partiti: il Partito Monarchico Popolare (Pmp) di Lauro e il Pnm rimane sotto la guida di Alfredo Covelli.Msi la crescita elettorale del 53 spinge i missini a una svolta strategica parlamentarista che porta Arturo Michelini a sostituire il movimentista Almirante.Per farsi accettare tra i partiti legittimati a governare; i missini devono valorizzare il loro volto legalitario, di partito dellordine anticomunista e atlantico, il pi possibile lontano da quelle mire rivoluzionarie proprie del fascismo. La Dc possiede sempre larma decisiva del divieto costituzionale. Per provare ad entrare negli esecutivi i missini sono pronti ad appoggiare gli esecutivi centristi traballanti, con il risultato di farli crollare comunque dato che essi non possono accettare laiuto dei missini.ELEZIONI DEL 58Da una rapida lettura sembrerebbe che lelettorato si sia espresso a favore dellapertura a sinistra. Se non lascia dubbi il risultato socialista, i dubbi assalgono il partito cattolico che ci chiede dove siano finiti i voti perduti dai missini e dai monarchici. Se una piccola parte confluita nel Pli, il resto deve essere per forza confluito nella Dc. Gli elettori del Psdi restano in attesa di eventi; lelettorato repubblicano rimarr sostanzialmente stabile ; i monarchici andranno in declino insieme ai missini che non premiano la strategia parlamentare di Michelini. Il Pci rimarr intatto e ci costituisce una vittoria data la tempesta internazionale appena consumata. Instabilit dei governi centristiIl quadro politico si immobilizza, anche se il nuovo quadripartito dispone di una maggioranza pi consistente rispetto al 53. Gli alleati laici della Dc sono decisi a rilanciare il centrismo chiudendo il capitolo dellapertura a sinistra, ritenuto inutile dato il margine di seggi in pi della coalizione di governo.Ma non tengono conto del boom economico del58. La sinistra democristiana appare convinta di coinvolgere negli esecutivi il Psi che rappresenta i lavoratori delle industrie protagonisti di questa fase. Il balzo nellera industriale sta distruggendo la societ contadina, dove i democristiani hanno le loro radici, mentre cresce una miriade di piccoli ceti urbani che la Dc pu conquistare con una politica sociale che deve rispondere di nuovi bisogni.Seguiranno a ruota i repubblicani di La Malfa; anche nel Psdi pianificazione ha una forte eco dove sono sempre pi pressanti le voci di una riunificazione con il Psi. I missini ne approfittano con il loro solito meccanismo mettendo in crisi gli esecutivi centristi. Fanfani perder la segreteria a cui succeder Moro nel 59. Riformismo rivoluzionario del PsiIl quadro teorico costruito da Riccardo Lombardi rassicura le correnti filocomuniste del Psi, iscrivendo la piattaforma di riforme proposte dai socialisti. Ma riforma non una parola gradita ai comunisti che appartiene alle correnti pi di destra dei partiti di sinistra; riformista Filippo Turati, riformista Saragat.Lombardi per parla di riforme rivoluzionarie e con tale aggettivo placa gli animi dei filocomunisti. Il suo progetto mira a modificare lintero modello di sviluppo intervenendo sulle distorsioni strutturali del paese, come quella tra nord e sud.Lombardi convinto che di fronte a una manovra incisiva sullintero quadro economico il capitalismo italiano non potr sopravvivere, aprendo cos la strada a uneconomia di stampo socialista. Le riforme hanno quindi in s una carica rivoluzionaria tale da destabilizzare il vecchio sistema capitalistico. Fine del centrismoIl continuo meccanismo dellMsi volto a destabilizzare gli esecutivi centristi arriva al culmine nel 60, dove la Dc designa Fernando Tambroni alla guida del nuovo esecutivo, un dirigente della sinistra democristiana. Tale governo stato designato solo per fare da ponte allesecutivo di centrosinistra che si verr a formare, il che farebbe pensare che la discussione tra destra e sinistra democristiana si sia risolta a favore dei secondi.Ma la questione ancora aperta, tanto basta ai missini per reinserirsi nei giochi offrendo i suoi voti allesecutivo traballante di Tambroni. Si dimetter ma le sue dimissioni verranno respinte dal capo dello stato che lo incarica di ritornare alle Camere.Tambroni consapevole dei consensi che gli mancano in parlamento, cerca tali consensi direttamente nel paese con provvedimenti popolari (calo del prezzo della benzina), palesando la sua intenzione di durare nonostante la dura campagna orchestrata da socialisti comunisti e sinistra democristiana contro di lui.I toni si faranno pi accesi quando consentir allMsi di celebrare il suo congresso a Genova; concessione che appare una beffa perch la citt ligure si distinse nelle lotte antifasciste. Al dilagare delle manifestazioni antifasciste in Italia, il governo risponde con la repressione, un errore per Tambroni. Lindignazione del paese e il violento confronto in parlamento condannano il governo e segnano anche la fine del centrismo.Capitolo 3 Gli anni del centrosinistra --- 1960-1970Lingresso del Psi nella maggioranza agevolato da 2 avvenimenti internazionali:1. Lascesa di Giovanni XXIII che si dimostra pi aperto ai processi di modernizzazione e si rivolge a tutti i diseredati della terra e tutti gli uomini di buona volont a prescindere dal loro credo. Viene interpretata come unapertura ai socialisti.2. Linsediamento del democratico Kennedy nella Casa Bianca;nonostante non venga meno il suo impegno contro i sovietici, viene valutato positivamente una legittimazione dei socialisti italiani perch contribuisce a isolare il Pci.

LA IV LEGISLATURA 1963-1968Pci - Londata migratoria al nord del sottoproletariato del sud, che si convertir in classe operaia, fornisce nuovi voti al Pci che,rimasto isolato,anzich perdere voti, ne guadagna.Togliatti sceglier di seguire 2 binari: dialogare in parlamento con il governo di centrosinistra e una politica dura sulle piazze.Ma la rivoluzione appare ormai impossibile, data la fossilizzazione del panorama internazionale (USA-URSS). Vengono quindi rispolverate parole come Via italiana al socialismo, democrazia progressiva utili al Pci per guadagnare lentrata nella Repubblica.Approfitter del battibecco tra URSS e Cina (non schierandosi con i cinesi) per ripercorrere una strada di reinserimento dei comunisti nella politica italiana. Su quale strategia intraprendere, i vertici del partito sono divisi: Pietro Ingrao sostiene che sia necessario rimanere allopposizione per interpretare i cambiamenti del paese;Giorgio Amendola sostiene invece una strategia di ingresso al governo cominciando con il recupero del rapporto con il Psi. Togliatti fino alla sua morte terr in equilibrio queste 2 correnti, funzionali ai suoi 2 binari.Psi Il risultato alle elezioni si traduce in una sconfitta per il Psi. La decisione di entrare al governo e di rinnegare il legame con il Pci e Mosca si traduce in unaltra pesante scissione per il Psi. Sar proprio Mosca ad appoggiare gli scissionisti, i quali formeranno il Psiup, che ha solo il vantaggio molto relativo di rompere lisolamento a sinistra del Pci; relativo perch si dimostrer un insidia per il Pci in quanto il Psiup costituisce unalternativa ai comunisti. un colpo duro per il Psi che si vede cos ridotto il suo potere contrattuale agli occhi della Dc. Dc Il crollo dei voti alle elezioni dovuto allo spostamento dei voti della destra democristiana (sfavorevole al centrosinistra) al Pli che infatti passer allopposizione.Ma nonostante ci il governo di centrosinistra prosegue sempre per il motivo di coinvolgere negli esecutivi un partito portatore dei consensi delle nuove classi sociali create dai mutamenti.Psdi La crescita del Psdi traducibile in un gradimento degli elettori per una politica delineata a sinistra ma sempre moderata. Sembra ci sia chiarezza ora nel panorama politico italiano, democratici con i democratici comunisti con i comunisti; sembra cos realizzabile il progetto di unit socialista per costruire il grande partito socialdemocratico del futuro.Pri La Malfa, uscito vincente dallo scontro con Pacciardi, resta convinto quindi che bisogna continuare sul binario di una modernizzazione e pianificazione delleconomia. La Malfa vuole rappresentare il mondo finanziario e industriale che punta alla modernizzazione.Pli il passaggio allopposizione del Pli viene premiato in ampia misura alle elezioni.Contribuisce la campagna antigovernativa degli industriali elettrici espropriati che sollevano preoccupazioni per la futura statalizzazione delleconomia italiana che potrebbe spostare litalia sotto linfluenza dellUrss.Msi la vicenda Tambroni appare come un boomerang per i missini per si ritrovano ancora pi relegati nella conventio ad excludendum.Ad indebolire i missini contribuiscono anche la scissione di piccoli gruppi di militanti pronti a percorrere anche la strada dellillegalit pur aprirsi un varco nel sistema.

UNA STAGIONE DI MOVIMENTIGli appelli di tenere alta la guardia contro il pericolo comunista creano una tensione che esplode quando Moro e Nenni non riusciranno ad accordarsi mettendo in crisi lesecutivo costituito.I vertici del Sifar (Servizio Informazioni Forze ARmate), diretti dal generale De Lorenzo si metteranno allopera. De Lorenzo contatter le pi alte sfere istituzionali dal capo di governo al presidente della repubblica sottoponendogli le misure straordinarie da adottare, gli elenchi di persone da arrestare e di edifici da occupare.Questa vicenda sar resa nota ai cittadini solo 3 anni dopo.Tuttavia la poca realizzabilit di tale piano fa pensare che si tratti solo di una manovra strumentale, una minaccia di Colpo di Stato, minaccia tale da condizionare le scelte della classe politica.Non a caso Nenni abbasser le pretese e Moro frener la deriva a sinistra.La presenza di forze sleali alla repubblica proprio in punti nevralgici dello stato come i servizi segreti trova spiegazione nella fragilit dello stato democratico italiano, nato solo 20 anni prima, e con il personale del ministero dellinterno e nellesercito vagliato dal regime fascista.IL MOVIMENTO DEGLI STUDENTII movimenti sono composti da quelle persone che non si sentono rappresentate adeguatamente dai partiti politici. Un primo passo quindi sta nel rifiuto di riconoscersi nei partiti politici a disposizione.Un esempio fu il movimento dellUomo Qualunque.I movimenti sono composti in prevalenza da giovani, ci si spiega nella loro difficolt a riconoscersi nel panorama politico.Si creano movimenti di estrema destra e di estrema sinistra.LA SINISTRA EXTRAPARLAMENTAREI movimenti a questo punto iniziano il loro primo passo verso listituzionalizzazione, scomponendosi in piccole sette fortemente ideologizzate e fortemente polemiche con la politica del Pci.Il percorso di revisione politica indicato da Togliatti e seguito dai suoi eredi viene visto come un tradimento.Lobbiettivo dunque la rivoluzione, quella rivoluzione che i comunisti non hanno avuto la capacit o il coraggio di perseguire anche per colpa dellURSS che si sta trasformando in una potenza imperialista proprio come lodiata America.FINE DELLA IV LEGISLATURAPsiup il periodo dei movimenti studenteschi rappresenta un terreno fertile per il Psiup. Il problema per che i diciottenni sono ancora esclusi dal voto e dunque il bacino elettorale rimane ancorato a allelettorato tradizionale del Psi.Pci con la morte di Togliatti (1964) sale alla segreteria di partito Luigi Longo. Egli intende proseguire sulla strada di una maggiore autonomia del Pci dal suo referente internazionale. Un primo strappo ufficiale si ha con la primavera di Praga (1968).Psi e Psdi la scissione del Psiup dal Psi rende ora pi che mai necessaria lunit socialista, costituisce lunica possibilit di riacquistare potere contrattuale agli occhi della Dc che ha sempre giovato della divisione dei suoi alleati. (Divide et impera)La salita alla presidenza della repubblica di Saragat apre la strada per un ricongiungimento delle forze socialiste.Ma Psi e Psdi sembrano confrontarsi solo in termini di potere da spartire; i 20 anni al governo del Psdi lo hanno trasformato in un partito del ceto medio con caratteristiche clientelari. La sua capacit di attrazione sta nella sua permanenza nei ministeri e nel sottogoverno da dove pu erogare favori e benefici.Un unione appare improbabile ma prevarr la ragione politica, si presenteranno alle elezioni come Psu (Partito Socialista Unitario), ma si presenteranno divisi e frammentati e non si faranno illusioni di un loro successo alle elezioni.Dc Nellelezione del presidente della repubblica Saragat inizia quel dialogo della Dc con il Pci che sar codificato come strategia dellattenzione nella V Legislatura.Pri Pacciardi verr espulso dal partito a causa del suo voto contrario alla fiducia del governo Moro a causa della sua idea di un ritorno al centrismo.Pli il grande successo alle elezioni del 63 dei liberali si tramuta in un fallimento perch non riusciranno ne ad accrescere i loro voti ne a mantenerli. La Dc si dar molto da fare per recuperare i consensi perduti e verr facilitata dallisolamento del Pli.Il loro 7% infatti si rivela nullo se non si progetta un appoggio con altre forze politiche.Msi La conventio ad excludendum strozza i missini impedendogli di attuare uneventuale alleanza con il Pli.Lala dura e violenta si allontana dal Msi polemizzando la gestione parlamentarista di Michelini.ELEZIONI POLITICHE DEL 1968 E V LEGISLATURACome si immaginava, il Psu subisce una clamorosa sconfitta nelle elezione del 68. La crescita del Psiup e del Pci dimezza lelettorato del Psi. La somma dei voti del Psu tutto a vantaggio dei Socialdemocratici.Il Psdi si convincer di mettere un freno alla crescita delle sinistre e finir per rimpiangere il centrismo. Si ha lesigenza dunque di ricostruire un argine anticomunista, che proprio il contrario di ci che avverr in futuro.Il Psi non sogna minimamente di abbandonare il governo, ma la strategia di Nenni ha fallito su tutti i fronti: non ha strappato voti al Pci, non ha costruito un grande partito socialdemocratico e non ha ridisegnato il sistema politico su 3 poli. Nenni infatti lascer la segreteria di partito.Sono 2 elementi quelli che porteranno a estremizzarsi sempre di pi i gruppi di estrema sinistra fino a diventare gruppi terroristici: la convizione di un imminente colpo di stato organizzato dalla destra extralegale appoggiato dalla Cia e dalla destra legale (fanno riferimento al golpe dei colonnelli in grecia);altro motivo il fallimento della via legalitaria.Capitolo 4Dal centrosinistra alla solidariet nazionale 1970-1979A partire dal 72, inizier una breve stagione di distensione tra Usa e Urss, in quanto inizieranno a dialogare sulla riduzione degli armamenti atomici.Il colpo pi duro avviene nel 73 con la guerra del Kippur tra Israele e Egitto che provoca le sanzioni da parte del cartello petrolifero degli emirati arabi contro le nazioni amiche allo stato ebraico. Il prezzo del barile salir e metter in ginocchio quelle nazioni in via di sviluppo che non possono contare di risorse naturali proprie.La V legislatura inizia nel 68 per finire nel 72; sar la prima legislatura della repubblica a chiudere i battenti prima della scadenza del mandato.La chiusura anticipata della V Legislatura (68-72) Psiup Il Psiup inizier la sua discesa. Il suo bacino elettorale troppo ridotto in quanto la sinistra estrema gi occupata dai gruppi extraparlamentari e dal Manifesto (coalizione di partiti dellestrema sinistra). Le elezioni del 72 non si traducono in seggi in parlamento e il Psiup scompare dopo solo 4 anni.Estrema sinistra e gruppi terroristi la loro sconfitta elettorale alle elezioni era prevista a causa della loro inclinazione alla violenza, incompatibile con la democrazia. Ma con la strage di piazza fontana, si avr la diaspora tra coloro che vogliono creare un partito a vocazione rivoluzionaria (quindi ancora ai limiti della legalit) e coloro che rifiutano listituzionalizzazione.Alle elezioni Es (Estrema Sinistra) riscuoter un misero 1,3% che invece di far riflettere sulla realt del paese, radicalizza gli umori dei pi estremisti che sono ancora pi convinti che unazione rivoluzionaria sia necessaria.Dal 72 il decennio sar segnato da quella che verranno chiamati gli anni di piombo caratterizzati dal provocare terrore attraverso attentati terroristici al fine di trasformare le istituzioni democratiche in un sistema autoritario.Pci Il fallimento dellEs si traduce in vittoria per il Pci alle elezioni del 72. Ma costituiscono comunque una minaccia in quanto accusano gli eredi di Togliatti di essere cattivi maestri, ovvero di aver abbandonato lideologia rivoluzionaria.Tale scelta fu funzionale al Pci per ottenere il riconoscimento nel sistema politico, e tuttora essi sono determinati a conservare tale riconoscimento. Ci spiegherebbe anche la loro cautela verso il referendum sullaborto, che gli farebbe avere uno scontro frontale con la Dc.Psi La scelta di proseguire su 2 binari (binario del governo e binario del dialogo con le opposizioni) non convincer gli elettori che rimproverano una mancanza di identit dei socialisti.Psdi la sua svolta a destra non avr un buon riscontro nel suo elettorato. La sua immagine appare contraddittoria: come baluardo anticomunista poco credibile e come partito socialdemocratico troppo spostato a destra.Pri la sua crescita alle elezioni del 72 conferma il gradimento degli elettori per i suoi propositi di una razionalizzazione del sistema economico, gradir soprattutto la borghesia imprenditoriale moderna. La Malfa verr maggiormente apprezzato quando, preoccupato dai primi segnali di una crisi economica, inizier una politica di rigore economico andando contro democristiani e socialisti.Dc Il risultato elettorale riflette il pericolo che la Dc rischia nel sud dove perde una valanga di voti nel meridione, dove incombe la rivolta di Reggio Calabria.Tale ribellione causata pi che dalla mancata nomina di capoluogo di regione, che verr attribuita a Catanzaro,dal danno economico che tale scelta ha portato. La mancata nomina provoca unemorragia di posti nellamministrazione pubblica, che sono il massimo sogno di sicurezza per i cittadini del sud. Ci render ancora pi evidente come il boom economico sia stato ineguale tra Nord e Sud.I missini approfitteranno di questa fuga di voti dalla Dc soffiandole i voti.Pli La paralisi dei liberali proseguir anche nelle elezioni del 72. Ritornare al governo impossibile dato latteggiamento del Psi, e i missini mettono alle strette i liberali incamerando ci che resta dei monarchici.Msi Dopo lultimo fiasco elettorale i monarchici non hanno altra scelta se non quella di unalleanza organica con lMsi. Almirante, tornato ai vertici del partito, rivitalizza la strategia parlamentarista di Michelini aggiungendo un po di movimentismo. Assorbire i monarchici serve a rafforzare lidentit di partito della destra legalitaria.C bisogno di una destra forte che impedisca al paese di cadere nella mani dei comunisti, in grado di porsi come interlocutore di quella parte dei cattolici che non condivide lorientamento di Moro verso il centrosinistra. esplicito quindi lappello a quella maggioranza silenziosa stanca dei disordini e dellavanzata del Pci.Almirante non minaccia colpo di stato, ma determinato a ricavare tutti i vantaggi possibili dalla strategia della tensione che fa salire la richiesta di un esecutivo dal pugno di ferro.FINE DEL CENTROSINISTRAI risultati delle elezioni del 72 rendono quasi chiaro uno spostamento a destra del sistema a causa di una riconferma della Dc e della crescita dellMsi. La strategia di BerlinguerNel 72 Luigi Longo lascia la segreteria di partito a Enrico Berlinguer. Egli affiancava gi da tempo Longo; artefice della rottura con Mosca in concomitanza della primavera di Praga e di una politica di maggiore legittimazione del Pci.Per aggirare la conventio ad excludendum che relega i comunisti bisogna rinnegare il legame con Mosca e rinnegare leninismo e la famiglia politica comunista, attuare cio una trasformazione che riuscir agli eredi di Berlinguer solo dopo il crollo del muro di Berlino.Leurocomunismo di Berlinguer punta a costruire un polo comunista alternativo a quello sovietico guidato dal Pci. Propone un comunismo democratico compatibile con le democrazie occidentali.La sua strategia consiste nel guadagnare laccesso al governo proprio dal suo nemico pi odiato, la Dc, ormai in evidente difficolt a governare. Proporr una grande alleanza tra tutte le forze politiche rappresentanti le masse cattoliche,socialiste e comuniste. Opposti estremismi e referendum sul divorzio del 74La presenza di gruppi extralegali a destra e sinistra costituisce un pericolo per le 2 ali estreme del sistema (Msi e Pci) prive di piena legittimazione.Il governo intanto ritorna al centrismo, con un governo presieduto da Giulio Andreotti che guida un tripartito DC,Psdi,Pli e con lappoggio esterno del Pri. Lesperiemento centrista per durer poco a causa della crisi petrolifera.In questa fase si rende necessario un governo di larga intesa, la resurrezione del centrosinistra non garantisce una maggioranza stabile perch la conflittualit tra gli alleati della coalizione ancora alta.Fanfani punta al referendum sul divorzio convinto che una vittoria degli antidivorzisti si possa tradurre in un successo della Dc e quindi in un suo recupero di prestigio. Sar un grave errore, causato dallevidente ritardo del partito cattolico a leggere i cambiamenti avvenuti nel paese con la sua trasformazione da societ contadina a societ industriale. In tutto il paese si attua un processo di scristianizzazione.Pochi democristiani saranno consapevoli della sconfitta a cui andranno incontro, considerato anche il suo isolamento nella sua posizione sul referendum, lunica forza politica che lo affianca lMsi, unalleanza scomoda. La prima tangentopoliLa Dc sta attraversando un periodo molto difficile a causa di alcuni terremoti interni. Negli scandali risultano responsabili uomini politici della coalizione, soprattutto di Dc e Psdi, di questultimo verr addirittura arrestato il segretario di partito Mario Tanassi.La causa da ricercare nella natura del sistema politico italiano, diventato ancora pi invasivo dal suo dilatarsi nella sfera pubblica delleconomia (40% dellintero campo produttivo). Ogni settore dello stato occupato dai partiti che si spartiscono presidenze, vicepresidenze ecc.Una lottizzazione sancita addirittura da accordi rigidi, codificati nel manuale Cencelli.Le aziende dello stato finiscono per diventare fonti di finanziamento occulto dei partiti. Ad aggravare tutto ci contribuisce limmobilit del sistema politico che contribuisce ad alimentare un senso di impunit.Il Pci approfitter di tutto ci per elevarsi a partito degli onesti in quanto esclusi dalla spartizione e in quanto ricevono i loro finanziamenti da altre fonti (Urss in primis.). Ci spiegherebbe anche il loro scarso impegno nel tema dei finanziamenti pubblici ai partiti.Il divario cittadini-politica sembra incolmabile. Sembra ancora pi distante sei si guarda allintreccio tra politica-criminalit con il fallimento del Banco Ambrosiano capeggiato dal finanziere Michele Sindona (esponente di spicco della mafia) e protetto da autorevoli politici.La legislatura della solidariet nazionaleBerlinguer convinto che Moro concordi il suo ragionamento di base dellofferta di un compromesso, perch entrambi condividono che la democrazia italiana una democrazia debole.Unire gli sforzi sembra quindi lunica soluzione per superare questo difficile momento. Ma Moro non ha nella Dc il potere che Belinguer ha nel Pci. La Dc brulica di correnti che vanno gestite con cautela per garantire il successo di una strategia non cos accettabile dai democristiani.Il balzo in avanti del Pci alle elezioni del 76 si spiegano con lafflusso di voti della borghesia che non sembra pi spaventata dal Pci di Belinguer, pi occidentalizzatoIl suo successo dovuto anche alla sua conquista dei ceti borghesi colti, tra i maggiori detrattori della partitocrazia. necessario un cambiamento non un caso che nel 75 il voto verr concesso anche ai diciottenni.Il Pci promette di mandare a casa la vecchia classe politica e nelle sue critiche sembra dimenticarsi del compromesso storico, accusando ripetutamente esponenti della Dc di corruzione.Berlinguer dichiarer che il Pci non pi contrario alla Nato, anzi sotto lalleanza atlantica sembra plausibile parlare di una societ socialista compatibile con la democrazia.La campagna elettorale sembra rievocare quella del 48, il Pci accusa la Dc di essere la sentina di tutti i vizi politici, la Dc rievoca il fantasma della dittatura comunista. Verr rispolverato lappello al voto utile, si inviteranno gli elettori a votare la Dc anche controvoglia pur di arrestare lavanzata del Pci.

Alle elezioni del 76 il temuto sorpasso del Pci non si realizza. Lappello al voto utile ha per indebolito i partiti del centro laico e il Psi.Si verifica una paralisi del sistema politico dove i partiti legittimati a governare non sono abbastanza forti per esprimere un esecutivo e quelle non legittimati sono abbastanza forti da esercitare un diritto di veto.Viene varato un esecutivo monocolore Dc guidato da Andreotti e la cui maggioranza garantita dallastensione di tutti i partiti Pci compresa Msi esclusa. Si arriver poi al 78 a un governo di solidariet nazionale sempre sotto Andreotti sostenuto dallappoggio esterno di comunisti,socialisti,socialdemocratici e repubblicani.Lapertura ai comunisti con il governo delle astensioni sar il limite massimo di dialogo con il Pci che la Dc sar disposta a fare. Per le correnti di destra democristiano lintesa con Berlinguer solo strumentale. Il coinvolgimento del Pci necessario per superare la crisi in quanto essi possiedono le chiavi del sindacato e solo loro possono convincere la sinistra a votare leggi di austerit. Lassassinio di Aldo Moro (1978)La strategia del compromesso storico (laccordo Dc-Pci) viene visto come un vero e proprio tradimento dai militanti comunisti vicini alla nuova sinistra. Le proteste dei movimenti del 77 coinvolgono tutti i partiti, Pci inclusa dato che laccordo con la Dc li omologa a tutte le forze politiche.Lintesa per ottenere lappoggio esterno dei comunisti si risolve in un confronto che finir solo con il rapimento di Moro nel 78 che far crollare tutte le resistenze di entrambi le parti.Le misure di austerit proposte da Berlinguer e dal leader della Cgil Luciano Lama provocano dissensi nei lavoratori. La pericolosa deriva allestrema sinistra preoccupa il Pci che dai suoi vertici ordiner di denunciare i simpatizzanti del terrorismo e di emarginare i violenti. Con luccisione di un sindacalista nel 79 Berlinguer vincer la battaglia interna perch i terroristi hanno fatto lerrore di uccidere un militante comunista.Le Br rapendo Moro dichiarano di aver lanciato un attacco al cuore dello stato, eliminando cos il principale interlocutore dellodiata strategia berlingueriana. I giorni di prigionia di Moro sono tuttora non chiari e tuttora si dubito se sia fatto veramente di tutto per cercare di liberarlo, si sospetta che si volesse lasciar morire il leader democristiano. Con la morte di Moro, muore anche il compromesso storico.A questo punto le voci di chi vuole liberarsi del legame con i comunisti diventano pi pressanti.I cattolici premono quindi per un ritorno alle urne per incassare il premio della morte di Moro nella speranza di un mutamento nellelettorato. Lappello al voto utile invocato dal partito cattolico ha svuotato lelettorati dei partiti laici, e lingresso del Pci nella maggioranza li ha privati di potere contrattuale.Pri La Malfa spinge per continuare il governo di solidariet nazionale, dato che le politiche di austerit di Berlinguer hanno avuto la sua approvazione. Apprezzano anche la linea della fermezza dei comunisti durante la vicenda Moro (Nessuna trattativa con i terroristi.Il contributo di Berlinguer abbatte la conventio ad excludendum, e bisogna governare con i comunisti facendoli entrare nellesecutivo. Psdi paralizzato per tutta la VII legislatura a causa della scandalo Lockheed. Il partito ha ormai perso le radici di massa divenendo un partito clientelare. Saragat cercher di ridare un immagine al suo partito ma si tratter di un tentativo fallito in partenza.Psi rifondare il partito per realizzare il progetto della grande socialdemocrazia che possa insediarsi alla guida del paese lobbiettivo di Bettino Craxi. La mobilitazione di tanti energie intellettuali offrono al Psi una base solida per avere successo nella rifondazione del suo partito (cosa che non avverr con gli altri parititi).I radicali da piccolo gruppo di intellettuali fondati nel 55, costola del Pli, sono diventati un vero proprio movimento. Hanno individuato nel campo dei diritti civili e delle libert individuali uno spazio pubblico dove proliferare.La battaglia per la modernizzazione della legislazione passa attraverso i referendum, che permettono cos di attaccare la Dc. Essi saranno di intralcio anche al Pci.Scelgono come luogo privilegiato le piazze dove si raccolgono le firme per abrogare le vecchie leggi.Pli il partito nelle ultime elezioni del 76 tocca i suoi minimi storici. Il suo elettorato stato svuotato un po per lappello al voto utile e un po per la paralisi del partito che da molti anni che non ha un ben definita strategia.Msi le ultime elezioni sono una delusione per lMsi che registrer un calo. Esito prevedibile dato che Almirante non ha risolto il dissidio tra le due anime dellestrema destra, una legalitaria laltra extralegalitaria.Capitolo 5Una nuova stagione di centrosinistra: i governi di pentapartito1979-1987La fine dei governi di centrosinistra da attribuirsi ai rapporti tra i partiti italiani ; ma anche il quadro internazionale ha la sua parte. LURSS non abbandona il suo progetto missilistico che li porterebbe in vantaggio sugli USA; vantaggio intollerabile per questultimi, gi preoccupati per lespansionismo sovietico in Asia.La rivoluzione komenista in Iran e linvasione sovietica in Afghanistan spingono gli USA a chiedere un rafforzamento missilistico agli alleati. La discussione parlamentare sugli euromissili nel 79 si chiude con il voto favorevole di tutti, tranne per il Pci.Tale voto testimonia quanto sia scomodo per Berlinguer il legame con Mosca, che compie unulteriore strappo con la repressione in Polonia dell81.Tale legame allentato non basta a rilanciare la politica dei comunisti. A condizionare la vicenda italiana contribuisce anche la trasformazione economica di USA,Giappone e Europa. Tale passaggio a una societ post-industriale,dovuto alla rivoluzione informatica e della comunicazione e informazione, preceduto da processi di cambiamento e riconversione del sistema produttivo che porta a un rallentamento delleconomia.La crisi del welfare state dovuta allinvecchiamento della popolazione che mette in crisi i sistemi sanitari e pensionistici, anche lampliarsi dellistruzione mette in crisi le strutture scolastiche, la delocalizzazione mette in crisi i grandi complessi industriali. I colletti bianchi supereranno in numero le tute blu, inizia il tramonto della societ industriale. La rapidit di tali processi ,giustifica il ritardo di comprensione da parte delle classi politiche, ma limmobilit del sistema politico in Italia costituisce un handicap in pi per i partiti. Il ritorno ai vecchi equilibri della VII testimonia la paralisi delle forze politiche.Bloccato dalla conventio ad excludendum, non viene consentito quellalternanza tra schieramenti che innescherebbe una nuova dinamica. Il ricambio dei vertici dellesecutivo non sostituisce lalternanza tra maggioranza e opposizione e aumenta solo la conflittualit tra gli alleati.LA VIII LEGISLATURANelle elezioni del 79 tutti i partiti manterranno pi o meno le loro posizioni, ad eccezione del Pci che perde di colpo 4 punti percentuali. Il Psi sconta lennesima delusione;il Psdi ha un lieve miglioramento come il Pli (funzionale per la sua salvezza);lMsi da cui si staccano i monarchici avranno una lieve discesa di voti; e il Pri ha uninsignificante peggioramento.I voti in fuga dal Pci si riversano tutti in voti di protesta riversandosi nelle liste dei radicali e nella Nuova Sinistra Unita (Nsu).I voti che confluiscono nei radicali appartengono a quellelettorato deluso dal mancato sorpasso del Pci ai danni della Dc nelle elezioni del 76. Da avversario intransigente della Dc, il Pci si era ridotto a soccorrere il nemico; un tradimento non perdonato dal nuovo elettorato che premia le critiche dei radicali verso le lites partitiche impegnate a spartirsi il potere, Pci compreso.Motivazione analoghe spiegano anche laffluenza di voti nellNsu ma con altre considerazioni. Il contributo del Pci alla Dc si manifest attraverso 2 provvedimenti impopolari nellestrema sinistra:la politica di austerit e le leggi speciali antiterrorismo. Berlinguer ha fallito nel suo obbiettivo di un ingresso a pieno titolo nella coalizione.Il Pci vuole continuare a puntare sul compromesso storico, ma un rilancio della solidariet nazionale relegherebbe il Psi di nuovo ad essere subordinato ai 2 maggiori partiti del paese. Craxi intende liberarsi da questa morsa, per questo si dimostrer disponibile a un dialogo con la Dc che accetta di buon grado di revitalizzare lunico esecutivo in grado di governare senza coinvolgere il Pci.I socialisti, per evitare gli errori del centrosinistra del passato, sfrutteranno la loro capacit di interdizione proponendosi come alleati paritari, pretendo una divisione del potere al 50%. Puntano perci a rompere i meccanismi che impediscono al sistema di rinnovarsi e di dar vita a nuovi equilibri tra partiti.Lobbiettivo scalzare la Dc dalla sua posizione egemonica e perseguire quella modernizzazione necessaria a superare la crisi di fiducia dei cittadini nella partitocrazia.Craxi far entrare un numero consistente di socialisti nei ministeri del governo di pentapartito (Dc,Psi,Psdi,Pli,Pri) e contemporaneamente rilancer la vecchia strategia di Nenni di costruire un terzo polo per scardinare lo schema bipolare Dc-Pci.Il Psi aprir al dialogo anche con i radicali che hanno ricevuto quellelettorato che il Psi sperava confluisse nelle sue liste. Lappello di Craxi al terzo polo debole nel Pli e nel Pri, pi interessato sar il Psdi, ma viste le precedenti unioni non lasciano presagire nulla di buono.Psi e Radicali hanno in comune il fatto di essere guidati da forti leadership, che sono tuttuno con il partito (Pannella per i radicali, Craxi per i socialisti). Altro ostacolo al dialogo la posizione del Psi al centro del potere che lo invischia nelle critiche mosse dallelettorato radicale. La crisi della DcLa Dc costretta ad accettare laccordo dei socialisti, illudendosi che la brama di potere di Craxi prima o poi si sarebbe fermata.Limmagine della Dc ormai compromessa dai numerosi scandali e simboleggia ancora lemblema della vecchia Italia conformista. Altri ostacoli alla ripresa del terreno perduto dalla Dc saranno il referendum sullaborto dell81 e lo scandalo della loggia segreta P2.Il crollo della borsa di Milano mette in crisi gli operatori economici e i palazzi del potere dove il presidente della repubblica Sandro Pertini incaricher Giovanni Spadolini (Leader Pri) di formare un nuovo esecutivo. la prima volta dal 45 che la Dc perde la guida del governo.La non reazione della Dc di fronte alla scelta del capo dello stato mostra quanta confusione ci sia nelle file democristiane. In un congresso nell82, un accordo tra Andreotti,Forlani,Flaminio Piccoli e Benigno Zaccagnini porta alla segreteria di partito Ciriaco De Mita, proveniente dalla sinistra democristiana di Fanfani e Moro.Il suo obbiettivo quello di rilanciare la Dc riaggregando i vecchi consensi e magari cercandone di nuove tra le nuove fasce sociali emergenti. Ci prevedere necessariamente uno scontro con il Psi impegnato a soffiare voti alla Dc.

Pci: dal compromesso storico all alternativa democraticaLa scomparsa di La Malfa e il passaggio in minoranza della sinistra democristiana lascia il Pci senza interlocutori politici per tessere quel compromesso storico a cui Berlinguer non vuole rinunciare.Il Psi ora un nemico aggressivo e pericoloso, deciso a impedire la rimessa in gioco dei comunisti. Berlinguer si arrocca sulla sua terza via tra comunismo sovietico e socialdemocrazie occidentali. La stagione delleurocomunismo, ovvero di una costruzione di un polo comunista europeo alternativo allURSS e egemonizzato dal Pci, tramontata con il crollo dei partiti comunisti in Europa e lascesa di quelli socialisti.La questione morale sar da questo momento in poi il cavallo di battaglia del Pci: la classe politica ha abdicato la guida del paese per convertirsi in un oligarchia di affaristi corrotti ad eccezione del Pci che tenuto fuori dalle stanze del potere proprio perch per natura sono immuni al virus della corruzione. estrema sinistra e nuovi movimentiil lieve successo delle liste di Estrema Sinistra non preoccupano il Pci consapevole che la stagione degli estremismi sta volgendo al termine. Loffensiva antiterrorista sta svuotando le file della protesta estremista. Estrema destra e il MsiLMsi prender le distanze dai suoi figli degeneri del terrorismo, per difendere la loro immagine di partito baluardo dellordine e della legalit. Al sangue versato in questo periodo i missini reagiranno proponendo un referendum per lintroduzione della pena di morte, uniniziativa simbolica dato che il referendum propositivo non previsto dalla costituzione, ma che ha successo.La scelta della piazza significativa per la strategia di Rauti che cerca la legittimazione direttamente nel paese. Giocheranno anche loro un fac-simile della questione morale; si dichiareranno partito pi legittimo dei partiti che gli escludono tale legittimit, in quanto questultimi sono corrotti.LA IX LEGISLATURAIl dato pi clamoroso delle elezione del 83 il crollo democristiano. Lappello al voto utile non basta pi a fermare lemorragia di voti, che si distribuiscono sullMsi,sul Pri e sul Pli. Ci rende evidente di come il collante cattolico stai perdendo efficacia nel tempo.De Mita accoglie con relativa serenit il verdetto delle urne , consapevole che nei pochi mesi tra la sua elezione alla segreteria di partito e le urne sarebbe stato difficile a chiunque una strategia per invertire la tendenza.De Mita sostiene che per ridare vitalit al sistema politico bisogna attivare lalternanza maggioranza-opposizione e ritiene obsoleta la conventio ad excludendum, nonostante la guerra fredda ancora in atto.Il suo ostacolo Craxi,lalleato scomodo, che ha costretto la Dc a cedergli il 50% del potere; e De Mita disposto a scalzarlo anche con il ricatto. Minaccer infatti un ritorno al compromesso storico che ricaccerebbe indietro i socialisti dietro il cartello Dc-Pci.Ma la sconfitta elettorale della Dc dell83 non pu bloccare il raggiungimento di Palazzo Chigi al segretario socialista. Sconta anche il sorpasso del Pci che per non sfrutter. La Dc deve aprire le porte allesterno creando alleanze con la grande industria,la finanza e lassociazionismo cattolico in ascesa. La struttura feudale va smantellata e De Mita punta a un rinnovamento analogo a quello del Psi. Ma la Dc diversa dal Psi, e De Mita sa quanto sono infide le fila democristiane, che illudendosi di aver superato la tempesta, complottano per liquidare il segretario.Psi - Nonostante la delusione di Craxi per le elezione dell83, il calo democristiano gli spiana la strada per Palazzo Chigi. Solo quando il Psi sar la forza egemone della sinistra si potr ipotizzare uno schieramento vincente Psi-Pci.Ormai per talmente evidente la paralisi dei partiti, bloccati dai veti incrociati, che solo la societ civile che si mobiliter nella X Legislatura modificando a colpi di referendum alcune normative elettorali. Ci segnala anche il pessimo stato di salute della partitocrazia.

Pci - Berlinguer coglie il punto debole dei socialisti, il finanziamento pubblico ai partiti da cui socialisti e altri partiti hanno attinto denaro a piene mani, e affonda il coltello consapevole che la questione morale ha uneco forte nel paese.Craxi fa quadrato intorno ai suoi uomini perseguitati dalla magistratura invece di affrontare laffarismo dilagante in periferia e al centro. un errore, perch il problema della corruzione esiste e sar la causa del crollo del sistema politico.La morte di Berlinguer sar determinante per il sorpasso dei comunisti nelle elezioni europee dell84, gli elettori sembra che vogliano rendergli omaggio premiando il Pci con i voti. Ma la successione di Alessandro Natta svanisce questo vantaggio.Leredit di Berlinguer si dimostra un patrimonio difficile da gestire, si ritrova senza un alleato con il quale concordare una strategia per uscire dal ghetto dellopposizione. La sponda offerta da De Mita solo uno strumento per minacciare Craxi, e i comunisti ne sono consapevoli.Il coinvolgimento diretto nelle spartizioni di potere della partitocrazia del Pci (presidenza della camera e controllo della terza rete Rai) finisce per mettere in dubbio quella diversit comunista tanto ostentata nella questione morale. Lunica carta rimasta quella della terza via che sembra essere pi realistica con la salita al potere di Gorbaciov. Ma in realt si tratter di un aggancio molto fragile, data la breve parabola di Gorbaciov.Pli La lieve vittoria dei liberali alle ultime elezioni li salva dal pericolo di estinzione. Il reingresso nel governo dei liberali non da molte scelte al partito: possono scegliere di fare da piedistallo al partito di Craxi per creare larea laica oppure giocarsi la carta dei repubblicani usciti vincenti dalle ultime elezioni.Zanone sceglier questa seconda possibilit presentandosi alle elezioni europee con un cartello Pri-Pli. Ma si riveler una mossa sbagliata perch la loro unione non verr premiata dagli elettori. Ne far le spese Zanone che verr destituito e al suo posto gli succederanno prima Biondi e poi Altissimo.Pri pu rivolgersi con pi autorit al governo socialista,dove Spadolini assumer la carica di ministro della difesa. in questo ruolo che il segretario repubblicano andr incontro alla sconfitta nella vicenda dell Achille Lauro.Nonostante tutto non viene meno limpegno dei repubblicani nel governo dove il ministro del tesoro Bruno Visentini (Pri) assume il compito di mettere in ordine i conti pubblici. La riforma fiscale per non porta i risultati sperati; i provvedimenti contro levasione fiscale saranno uno degli elementi principali che innescano la protesta leghista del nord Italia.Psdi - il Psdi disperde ulteriormente i suoi voti a causa dellennesimo scandalo: il coinvolgimento del suo segretario Pietro Longo nello scandalo della P2.Ridotto a partito satellite del Psi, cerca solo spazi nella spartizione del potere che non pi una carta vincente data la crescente protesta antipartitocratica.Dp dalla futura sconfitta che avr il Pci nelle elezioni dell87, si presuppone una vittoria della Dp, ma non sar cos. Il motivo il suo richiamarsi a valori e soggetti politici di un vecchio mondo. La classe operaia come classe generale sta scomparendo.Pi redditizia si rivela lattenzione della Dp ai temi dellecologismo e dellambientalismo che sar subito bruciata dalla scesa in campo dei Verdi.Pr lieve vantaggio ci sar anche per i radicali che cos si rifanno della sconfitta dell83. La strategia dei referendum si riveler ancora una buona carta per i temi che riscuotono una grande eco nellopinione pubblica.Ma la polemica contro la partitocrazia dei radicali non si traduce in un progetto futuro, non propongono unindicazione su come e con chi sostituire i vecchi partiti.Msi La vittoria dei missini alle elezioni dell83 unarma a doppio taglio per loro, perch priva i missini di quella carica antisistema ragione del loro successo.Craxi si convincer che il momento di far cadere la pregiudiziale che relega i missini. Per la prima volta otterranno pari dignit con gli altri partiti nella spartizione del potere in proporzione al loro peso.La loro politica di legittimazione susciter sospetti negli elettori che li puniranno nelle elezioni dell87.

Elezioni politiche del87 Declino del voto di appartenenza e voto del SudDai risultati sembra leggersi uno stato di salute della coalizione pentapartito. Ma la lettura ingannevole. Un primo elemento costituito dallallargamento del voto di protesta che indicano una disaffezione degli elettori verso le forze politiche tradizionali. Non si trattano pi di voti fluttuanti.Se prima esistevano solo i radicali, adesso esplode il fenomeno degli ambientalisti e delle Leghe. I Verdi vengono agevolati nelle loro battaglie dalla tragedia di Chernobyl dell86.Il partito pi penalizzato il Pci che oltre a perdere i voti di coloro che voteranno gli ambientalisti, altra fuga pi preoccupante quelle nelle liste del Psi. Da registrare per soprattutto il calo di voti nel Sud, a favore del Psi.Il partito di Craxi piace ai meridionali che contano sui finanziamenti pubblici e ingrossano le clientele locali del Psi, il cui potere nelle amministrazioni periferiche aumentato.

Capitolo 6IL CROLLO DEL SISTEMA POLITICO - 1987-1994Il crollo si consuma nella XI legislatura, ma gi annunciato nel periodo precedente 87-92. Le votazioni dell87 hanno alterato di poco il quadro, e ci sembra confermare la stabilit del governo.Ma una falsa percezione, che non aiuta le forze politiche a cogliere il pericolo imminente e rafforza la loro illusione che vada tutto bene.In realt si stanno aprendo crepe vistose nel blocco sociale dove poggia il pentapartito. A destare lallarme fu la rapida fine del secondo miracolo economico,durato meno di 3 anni.Si riapre la questione dei conti di stato che i partiti non hanno avuto il coraggio di affrontare, perch intervenire sul debito pubblico significava bloccare il meccanismo benefici-voti sul quale reggeva la partitocrazia.Adesso rinviare il problema voleva dire essere fuori dallEuropa comunitaria che procede verso la moneta unica con il trattato di Maastricht nel 92. Il 5/6 nella classifica dei paesi industrializzati poggia sullo sviluppo delle regioni settentrionali.Il movimento leghista aveva gi espresso paura di un declassamento a causa del sud. Avr una straordinaria crescita nella X Legislatura a causa dellennesima cecit dei partiti e della simpatia riscossa dai piccoli industriali.Lo scollamento tra la societ civile e societ politica sar largomento di discussione dei media. Sar il Psi a lamentare una presunta congiura mediatica. Ma non cos, del declino ne sono consapevoli i cittadini.Si far strada lidea di sostituire gli esecutivi del pentapartito con un governo tecnico che affronti la crisi finanziaria. Si spiega cos lappoggio di esponenti del mondo economico a tutte le iniziative volte a scardinare la partitocrazia.La Dc sta vivendo una fuga di elettori al nord, che affluiscono nelle file delle Leghe, e al sud dove la Dc infangata dal coinvolgimento di alcuni suoi esponenti nella Mafia. Non a caso La Rete di Leoluca Orlando sar il primo partito a contestare il monopolio della Dc. Ci costituisce la prima scissione nella Dc unita dal principio inviolabile dellunit politica di cui garante era la Chiesa.Infine, la dissoluzione dellURSS contribuisce a travolgere il sistema politico; nell89 verr abbattuto il simbolo della divisione europea: il muro di berlino.Ci segner la fine della guerra fredda e un coinvolgimento non indifferente in ogni nazione. La sconfitta comunista era gi annunciata dai processi di cambiamento sociale/culturale in atto anche oltre la cortina di ferro.La scomparsa del Pci si ripercuote sullinsieme della partitocrazia che neppure di fronte a tale evento operer una svolta. Ed a questo punto che sar evidente lirrimediabile paralisi dei partiti.La X Legislatura (1987-1992)Psi - Dopo 10 anni alla segreteria e quasi 4 di governo, Craxi riuscito a far crescere il Psi di 5 punti percentuali, ma consapevole che il partito socialista rimane un partito di medie proporzioni.Craxi commetter per lerrore di pensare di avere un tempo infinito a disposizione, ovvero rinuncia alla presidenza del consiglio e si accomoda nellesecutivo accontentandosi di quel 50% del potere che la Dc gli concede; non intuisce per il ribollire sotterraneo della societ civile e il cambio del quadro internazionale.Dc - Linversione di tendenza di voti della Dc bastano per liquidare i progetti di rilancio di De Mita, che mirava a recuperare legemonia del partito senza nulla chiedere al Psi. Andreotti e Forlani prediligono una linea pi morbida che non impegni la Dc in uno scontro frontale con il Psi. Si direbbe che Dc e Psi abbiano siglato una tregua in cui il Psi non insidia pi il monopolio democristiano e la Dc non contesta la sproporzionata quota socialista nella lottizzazione delle cariche. Il patto verr chiamato Caf (Craxi-Andreotti-Forlani)e dovrebbe consentire una navigazione pi stabile degli esecutivi.Nell88 De Mita raggiunge Palazzo Chigi ma gi al suo tramonto; i feudatari democristiani hanno sempre visto male chi accumulasse a se troppo potere, infatti il suo esecutivo durer solo un anno per passare la mano ad Andreotti e perder anche la segreteria che passer a Forlani.Pci lavvento di Gorbaciov in URSS ha al Pci lillusione che democrazia e comunismo potessero convivere senza distruggere lideologia di fondo.Il fermento dei paesi dellest viene sottovalutato da Natta senza capire quanto sia travolgente la contestazione del comunismo,pilastro ideologico del potere dittatoriale. Il Pci dunque continua a rimanere paralizzato, incapace di leggere gli eventi internazionali e di elaborare una strategia appropriata.Il cambio di vertice dell88 che porta Achille Occhetto alla segreteria, non porta a un cambiamento, anche se il nuovo gruppo dirigente giovane. I fatti internazionali costringono ad affrontare quei nodi che Berlinguer non ha voluto sciogliere, i problemi sono innanzitutto di natura ideologica. la prova di quanto sia vincolante il legame con Mosca nonostante si continui a rivendicare la terza via, impraticabile a causa proprio del fallimento di Gorbaciov. La storia ha dato ragione a chi si battuto contro il comunismo e lURSS.Occhetto convinto che il suo partito sia condannato a morte e che spetti a lui guidarne il processo di trasformazione in nuova forza politica. La secolarizzazione del Pci andata di passo con la laicizzazione del paese, se ai tempi di Berlinguer il centralismo democratico era meno rigido, con Occhetto le correnti sono entrate a far parte stabile della vita interna del Pci.I miglioristi, lala destra del Pci, sostengono che si debba formare un partito socialista democratico. Per Napolitano e il suo gruppo il passo da fare va fatto immediatamente. Le correnti di sinistra contestano questa decisione rivendicando lincompatibilit tra comunismo e socialdemocrazia; per loro il crollo dellURSS non significa morte del comunismo, bens la sconfitta di un modello di stato comunismo.Rifondare il comunismo la sfida del nuovo partito comunista che nascer e non a casa Partito della rifondazione comunista (Prc) sar il nome della corrente di sinistra e Pds quella della corrente di destra.Quando Occhetto presenter il Pds sapr di andare incontro a una scissione anche se non ne calcoler la portata. Il no di Occhetto alla questione dellintervento militare in Kuwait invaso dallIraq costituisce il primo banco di prova per il nuovo partito, e lascia molti dubbi sulleffettiva capacit di rinnovarsi degli ex comunisti e non serve nemmeno a evitare la scissione.

Mobilitazione della societ civile: schieramento referendario e la sinistra dei clubMario Segni convinto che solo una riforma delle istituzioni pu attivare i meccanismi per il funzionamento di una democrazia. Per superare i veti incrociati delle forze politiche viene scelto il strumento dei referendum.Nessuno si sente minacciato da questa pattuglia di referendari sui quali grava la Cassazione che boccia tutti i quesiti tranne uno, quello sulla preferenza unica. Il movimento dei referendum continua a crescere grazie alla crisi del Pci, della Dc e lespansione delle Leghe riversano nella societ energie che i partiti non riescono pi a portare sotto di s.Sul problema di quali canali politici sostituire ai vecchi politici si concentra il gruppo nato intorno alla rivista Micromega di Paolo Flores dArcais. Da questo nucleo nasce nella XI legislatura una nuova formazione politica: Alleanza Democratica (Ad) che avr vita breve.Nella questione morale si sintetizza la proposta politica di questi intellettuali che testimonia quanto fascino eserciti nel mondo della cultura la visione di una societ politica corrotta a cui si contrappone una societ civile sana. Sembra sfuggire loro per limmaturit civile degli italiani; tra i cittadini e i loro rappresentanti politici non c mai un identificazione profonda. Una volta eletta la classe politica viene vista come corpo a se stante; si trasforma in un potere che viene considerato estraneo, non importa se benevolo o malevolo alla popolazione. La caduta di chi siede in alto compiace chi si sente ancora un suddito. Il partito dei giudici e le esternazioni del presidente della repubblicaLincontra tra i referendari di Segni e il gruppo di Flores prevedibile, questultimo appogger tutte le raccolte firme dei referendari e la loro propaganda politica. altrettanto prevedibile che tutti i movimenti di protesta antipartitici appoggino il partito dei giudici. Fin dagli anni 70 una pattuglia di giovani magistrati aveva iniziato la loro lotta contro la corruzione politica.In tutte le loro inchieste i giudici avevano ricevuto lappoggio del Pci, alfiere della questione morale. Ci baster per proiettare sui magistrati il sospetto di un uso politico della giustizia, sospetto che diventa unarma per delegittimare i pubblici ministeri.Craxi sa di essere il principale bersaglio di un attacco indiretto del Pci che cerca di dare del Psi limmagine di un partito corrotto e affarista. Da qui si origina la proposta dei socialisti di riformare la giustizia. Tale progetto verr respinto dai magistrati e da una parte del Csm; accusano Craxi di voler sottomettere al controllo politico chi indaga sulla corruzione dei politici.Nella querelle interviene Francesco Cossiga, presidente della repubblica dall85 e del Csm. Le sue esternazioni appaiono come altrettanti colpi di piccone alla partitocrazia.Cossiga rivendica a se il compito di guidare la transizione verso nuovi assetti sistemici, a prescindere dalle resistenze dei partiti. Si auto-candida a gestire una sorte di supplenza che prefigura quella riforma della Costituzione in senso presidenziale gradita sia ai socialisti che alle destre.La paralisi della partitocrazia spiega il protagonismo di Cossiga, le continue esternazioni di Cossiga hanno come obbiettivo la mediazione con i cittadini saltando la mediazione dei partiti, con il risultato di alimentare il fuoco gi acceso dellopinione pubblica e di aumentare la conflittualit della coalizione di governo. Cossiga rappresenta unulteriore sasso che si aggiunge alla valanga imminente che travolger la prima repubblica.DAL REFERENDUM ELETTORALE DEL 91 ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 92Dc - La diaspora dei democristiani si consuma con la contestazione di Mario Segni e soprattutto con la rottura di Leoluca Orlando. I democristiani, minacciati dal potere riscosso da questultimo nelle elezioni amministrative, cercheranno di liquidarlo, disturbati dalle sue polemiche contro le connivenze con la mafia e la corruzione politica dilaganti in Sicilia.Lex sindaco di Palermo per ha dalla sua parte il gesuita Bartolomeo Sorge che incoraggia Orlando a dimettersi dalla Dc e a costituire La Rete. La propaganda della Rete ha una forte eco nei settori pi a sinistra del Pci allo sbando.La scadenza del referendum elettorale con il quale si vuole cancellare la preferenza multipla fissata per il giugno 91. Prevale la convinzione di una progressiva disaffezione degli elettori nei confronti delle battaglie referendarie, come hanno dimostrato i referendum del 90 sui pesticidi e sulla caccia che non hanno raggiunto il quorum.Neanche i media sembrano dar rilievo a questo appuntamento. Il quorum sembra irraggiungibile ma lo schieramento referendario romper il silenzio con una semplice formula un voto contro i partiti. Straordinariamente trascinante si dimostrer la televisione dove le trasmissioni di infotainment diventano il palcoscenico di Segni.La diffusa avversione ella sinistra nei confronti di Craxi dilaga nel paese che vede ormai in lui il simbolo della partitocrazia, e vede nel referendum unoccasione per schierarsi contro i partiti. Il referendum si risolver con un affluenza del 65% e la valanga dei si. Le successive iniziative di Segni avranno una eco pi pro