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Roma, 12 giugno 2012 Osservatorio energia 5° monitor – maggio 2012 (Rif. 1230v211) Target popolazione e opinion leader

Roma, 12 giugno 2012 Osservatorio energia 5° monitor – maggio 2012 (Rif. 1230v211) Target popolazione e opinion leader

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Roma, 12 giugno 2012

Osservatorio energia

5° monitor – maggio 2012

(Rif. 1230v211)

Target popolazione e opinion leader

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2

I dati di seguito riportati sono il frutto della quinta edizione dell'Osservatorio Energia riguardanti:

• il panorama energetico;

• la green economy;

• il contributo personale al risparmio energetico;

• le fonti di energia rinnovabile;

• l’eolico offshore.

La ricerca ha coinvolto 2 target di interlocutori:

popolazione: realizzata tramite interviste telefoniche* su un campione di 804 individui, rappresentativo della popolazione maggiorenne (con oltre 17 anni di età per genere, età, professione, titolo di studio, provincia di residenza e ampiezza dei centri urbani di residenza). Agli intervistati è stato somministrato un questionario di tipo strutturato.

opinion leader: con la realizzazione di 100 interviste telefoniche a opinion leader, attraverso un questionario semi-struttato della durata di circa 10–15 minuti (con domande prevalentemente a risposta chiusa e due o tre a risposta aperta). Gli opinion leader sono stati selezionati da un nostro database di personalità altamente qualificate. Le categorie di appartenenza degli intervistati sono: il mondo economico, i media, il mondo culturale e il mondo politico.

I dati sono stati elaborati attraverso l’utilizzo di pacchetti informatici statistici appositamente predisposti per questo tipo di ricerche, come SPSS.

Obiettivi e metodologia della ricerca

* Tasso di risposta: 23%. Numero di intervistatori coinvolti nell’indagine: 72. Metodo di controllo degli intervistatori: presenza di un supevisor in sala ogni 15 intervistatori. Controllo minimo garantito: monitoraggio 5% delle interviste con ascolto di almeno il 50% dell’intervista.

P

OL

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3

Il panorama energetico italiano:

La voce degli opinion leader

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4Ancora, e sempre più, importante per gli opinon leader il tema energetico

TESTO DELLA DOMANDA: “Alcuni sostengono che oggi i temi del risparmio energetico e della necessità di trovare fonti di energia alternativa a quelle tradizionali -come petrolio, gas o carbone- sono molto importanti, altri invece dicono che oggi ci sono temi più importanti di questi. Secondo lei, il tema dell’energia oggi in Italia è … ”Valori percentuali

1711

72

96

2 1

82

maggio 2010 maggio 2012

Meno importante dialtri

Importante cometanti altri

Uno dei piùimportanti, assiemead altri

Il tema piùimportante

89%89% 93%93%

Il tema dell’energia in Italia oggi è…

Dati di trend

OL

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5Le maggiori preoccupazioni sono di carattere politico: spicca il bisogno di una politica energetica coerente

81

75

74

43

13

40

2

1

3

6

5

12

1

1

1

5

18

19

La mancanza di una politicaenergetica strutturata e

coerente

La dipendenza dell’Italia dallapolitica di altri Paesi

L’aumento del prezzodell’elettricità

Il rischio che le fontienergetiche si esauriscano

Alta (voto 8-10) Media (voto 6-7) Non sa Bassa (voto 4-5) Bassissima (voto 1-3)

TESTO DELLA DOMANDA: “Alcuni sono preoccupati per gli aspetti legati alla questione energetica, altri invece non sono particolarmente preoccupati. Lei personalmente in che misura ritiene che ciascuno dei seguenti aspetti sia preoccupante?”Valori percentuali

Preoccupazione dichiarata circa alcuni aspetti legati alla questione energetica

93%93%

94%94%

93%93%

83%83%

Voto medio

8,6

8,3

8,0

7,1

Voti 1-10OL

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6In crescita soprattutto le preoccupazioni legate all’aumento dei prezzi (e probabilmente alle possibili ricadute socio-economiche)

90

8277

93

83

93

La dipendenza dell’Italia dalla politica di altriPaesi

L’aumento del prezzo dell’elettricità Il rischio che le fonti energetiche siesauriscano

maggio 2010 maggio 2012

% voti 6-10 - Dati di trend

Preoccupazione dichiarata circa alcuni aspetti legati alla questione energetica

TESTO DELLA DOMANDA: “Alcuni sono preoccupati per gli aspetti legati alla questione energetica, altri invece non sono particolarmente preoccupati. Lei personalmente in che misura ritiene che ciascuno dei seguenti aspetti sia preoccupante?”Valori percentuali

Voto medio 8,1 8,3 7,3 8,0 7,0 7,1

OL

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7Richiesta a più voci la promozione dell’efficienza energetica, l’investimento in ricerca e regole nazionali chiare e certe

85

75

77

80

74

71

53

11

12

16

18

31

1

2

4

5

6

7

8

7

11

1

1

2

4

3

16

19

Promuovere l'efficienza e il risparmio energetico

Investire di più nella ricerca di nuove tecnologie peraumentare la quantità di energia disponibile

Stabilire regole certe e valide su tutto il territorio delPaese, per favorire lo sviluppo degli investimenti nel

settore elettrico

Investire di più nella ricerca per rendere la produzionedi energia meno inquinante

Ridurre la dipendenza energetica dall'estero

Sfruttare di più le fonti di energia rinnovabile comel'energia solare, eolica…

Recuperare più energie dall'incenerimento dei rifiutiurbani

Alta (voto 8-10) Media (voto 6-7) Non sa Bassa (voto 4-5) Bassissima (voto 1-3)

TESTO DELLA DOMANDA: “Sui temi dell’energia le leggerò alcune opinioni. Può dirmi, per ciascuna, che priorità lei personalmente le attribuisce? Per contribuire a risolvere il problema dell’energia in Italia in che misura secondo Lei bisognerebbe …”Valori percentuali

96%96% Voto medio

8,4

8,2

8,2

7,5

Voti 1-10 – oltre il 50% degli Opinion leader attribuisce priorità “alta”

La priorità attribuita ad azioni inerenti il tema energetico

94%94%

93%93%

92%92%

90%90%

89%89%

84%84%

8,9

8,2

8,2

OL

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8Più frammentato invece l’invito a costruire nuovi impianti per la produzione di energia

46

41

39

14

24

25

44

21

4

1

2

10

15

17

24

19

15

7

5

18

36

36

37

Far funzionare meglio lecentrali che già esistono

Costruire nuove centraliidroelettriche

Costruire più rigassificatori

Costruire nuove centralitermoelettriche

Ricominciare a progettare,con tutte le garanzie di

sicurezza, l'impiegodell'energia nucleare

Alta (voto 8-10) Media (voto 6-7) Non sa Bassa (voto 4-5) Bassissima (voto 1-3)

71%71% Voto medio

6,7

6,8

7,0

5,5

Voti 1-10 – meno del 50% degli Opinion leader attribuisce priorità “alta”

77%77%

76%76%

58%58%

45%45%

TESTO DELLA DOMANDA: “Sui temi dell’energia le leggerò alcune opinioni. Può dirmi, per ciascuna, che priorità lei personalmente le attribuisce? Per contribuire a risolvere il problema dell’energia in Italia in che misura secondo Lei bisognerebbe …”Valori percentuali

4,9

La priorità attribuita ad azioni inerenti il tema energetico OL

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9Ma negli ultimi due anni si attenuano le richieste più condivise (ad eccezione della tensione all’indipendenza energetica del Paese)

94

8177

89

65

82

45

8580

7471

53

7775

Promuovere l'efficienzae il risparmio energetico

Investire di più nellaricerca di nuovetecnologie per

aumentare la quantità dienergia disponibile

Stabilire regole certe evalide su tutto il

territorio del Paese, perfavorire lo sviluppo degliinvestimenti nel settore

elettrico

Investire di più nellaricerca per rendere laproduzione di energia

meno inquinante

Ridurre la dipendenzaenergetica dall'estero

Sfruttare di più le fonti dienergia rinnovabile

come l'energia solare,eolica…

Recuperare più energiedall'incenerimento dei

rifiuti urbani

maggio 2010 maggio 2012

% voti 8-10 - oltre il 50% degli Opinion leader attribuisce priorità “alta” - Dati di trend

TESTO DELLA DOMANDA: “Sui temi dell’energia le leggerò alcune opinioni. Può dirmi, per ciascuna, che priorità lei personalmente le attribuisce? Per contribuire a risolvere il problema dell’energia in Italia in che misura secondo Lei bisognerebbe …”Valori percentuali

La priorità attribuita ad azioni inerenti il tema energetico OL

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10In leggera crescita, invece, il consenso alle soluzioni più dibattute, specie l’attenzione ai rigassificatori. In continuo calo il consenso al nucleare.

53

3833

11

29

46

14

24

3941

Far funzionare meglio le centraliche già esistono

Costruire nuove centraliidroelettriche

Costruire più rigassificatori Costruire nuove centralitermoelettriche

Ricominciare a progettare, contutte le garanzie di sicurezza,l'impiego dell'energia nucleare

maggio 2010 maggio 2012

TESTO DELLA DOMANDA: “Sui temi dell’energia le leggerò alcune opinioni. Può dirmi, per ciascuna, che priorità lei personalmente le attribuisce? Per contribuire a risolvere il problema dell’energia in Italia in che misura secondo Lei bisognerebbe …”Valori percentuali

La priorità attribuita ad azioni inerenti il tema energetico

% voti 8-10 – meno del 50% degli Opinion leader attribuisce priorità “alta” - Dati di trendOL

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La Green Economy:

La voce della popolazione

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12Pressoché universale la tensione ad un’economia Green

41

30

51 2

2

5

9

1

455

Occorre puntare sempre dipiù verso un economia

verde ossia un'economiache oltre a basarsi sui solibenefici economici prendain considerazione anche i

DANNI AMBIENTALI

Per poter concretamentediffondere un'economiaverde nel nostro Paeseoccorre investire sulla

FORMAZIONE DI NUOVEFIGURE PROFESSIONALI ,

come ad esempio ingegneriambientali, consulenti per

il risparmio energeticoecc…

Molto Abbastanza Non sa Poco Per nulla

TESTO DELLA DOMANDA: “Alcuni intervistati prima di Lei hanno espresso le seguenti opinioni sull’ambiente in generale e sulle azioni da intraprendere in particolare. Mi dica, per ognuna, se la condivide molto, abbastanza, poco, per nulla”Valori percentuali

Le opinioni circa la Green Economy

85%85%

92%92%

P

Page 13: Roma, 12 giugno 2012 Osservatorio energia 5° monitor – maggio 2012 (Rif. 1230v211) Target popolazione e opinion leader

1313Sostenuta soprattutto dalle classi centrali d’età e da chi si colloca politicamente nel centro-sinistra

Occorre puntare sempre più verso un’ECONOMIA VERDE

41 40 42 40

48

35 34 33

48

58

4340

4339

58

37 37

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

TOTA

LE

Masc

hi

Femm

ine

18-34

enni

35-54

enni

ultra5

4enn

i

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ma

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a

Nord

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Centro

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di cen

tro

di des

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entro

-des

tra

% “molto d’accordo” – alcune accentuazioni

TESTO DELLA DOMANDA: “Alcuni intervistati prima di Lei hanno espresso le seguenti opinioni sull’ambiente in generale e sulle azioni da intraprendere in particolare. Mi dica, per ognuna, se la condivide molto, abbastanza, poco, per nulla”Valori percentuali

P

Page 14: Roma, 12 giugno 2012 Osservatorio energia 5° monitor – maggio 2012 (Rif. 1230v211) Target popolazione e opinion leader

14Sostanzialmente stabile il dato nell’ultimo biennio

3834

41

30

Occorre puntare sempre di più verso un economiaverde ossia un'economia che oltre a basarsi sui solibenefici economici prenda in considerazione anche i

DANNI AMBIENTALI

Per poter concretamente diffondere un'economiaverde nel nostro Paese occorre investire sulla

FORMAZIONE DI NUOVE FIGURE PROFESSIONALI ,come ad esempio ingegneri ambientali, consulenti per

il risparmio energetico ecc…

maggio 2010 maggio 2012

TESTO DELLA DOMANDA: “Alcuni intervistati prima di Lei hanno espresso le seguenti opinioni sull’ambiente in generale e sulle azioni da intraprendere in particolare. Mi dica, per ognuna, se la condivide molto, abbastanza, poco, per nulla”Valori percentuali

% “molto” d’accordo - Dati di trend

Le opinioni circa la Green Economy P

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15Molto richiesto l’investimento su tecnologie più sostenibili, ma l’attenzione all’ambiente è un po’ smussata dalla priorità «occupazione»

33

22

50 2

2

11

23

4

647

Investire su TECNOLOGIEpiù SOSTENIBILI , piùpulite, può aiutare il

nostro Paese ad usciredalla crisi

In questo periodo di crisile politiche del governo

devono pensare asostenere il lavoro e

l’OCCUPAZIONE anzichél’ambiente

Molto Abbastanza Non sa Poco Per nulla

TESTO DELLA DOMANDA: “Alcuni intervistati prima di Lei hanno espresso le seguenti opinioni sull’ambiente in generale e sulle azioni da intraprendere in particolare. Mi dica, per ognuna, se la condivide molto, abbastanza, poco, per nulla”Valori percentuali

La Green Economy e la crisi

69%69%

83%83%

P

Page 16: Roma, 12 giugno 2012 Osservatorio energia 5° monitor – maggio 2012 (Rif. 1230v211) Target popolazione e opinion leader

16La crisi non rende meno importante il tema ambiente, ma accentua la priorità delle tematiche legate al lavoro.

82

47

83

69

I nvestire su TECNOLOGIE più SOSTENIBILI , piùpulite, può aiutare il nostro Paese ad uscire dalla crisi

In questo periodo di crisi le politiche del governodevono pensare a sostenere il lavoro e

l’OCCUPAZIONE anziché l’ambiente

maggio 2010 maggio 2012

TESTO DELLA DOMANDA: “Alcuni intervistati prima di Lei hanno espresso le seguenti opinioni sull’ambiente in generale e sulle azioni da intraprendere in particolare. Mi dica, per ognuna, se la condivide molto, abbastanza, poco, per nulla”Valori percentuali

La Green Economy e la crisi

% “molto” + “abbastanza” d’accordo - Dati di trend

+22 p.p.+22 p.p.

P

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17

Il contributo personale

al risparmio energetico

La voce della popolazione

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18Fondamentale, per quasi tutti, anche il contributo dei singoli individui al risparmio energetico

Non sa1%

Ogni persona può contribuire con il suo

comportamento87%

Il contributo delle persone è inutile,

sono principalmente le imprese a dover evitare gli sprechi

12%

Specialmente: 55-64enni (94%), residenti nel centro Italia (92%)

Specialmente: 55-64enni (94%), residenti nel centro Italia (92%)

L’utilità percepita del contributo personale al risparmio energetico

TESTO DELLA DOMANDA: “Alcuni sostengono che ogni singola persona può contribuire con il suo comportamento a evitare gli sprechi di energia, realizzando un consistente risparmio energetico, altri pensano che questo sia inutile perché sono principalmente le imprese a consumare l’energia e a dover evitare gli sprechi. Lei personalmente quale delle due opinioni condivide?”Valori percentuali

P

Page 19: Roma, 12 giugno 2012 Osservatorio energia 5° monitor – maggio 2012 (Rif. 1230v211) Target popolazione e opinion leader

19La percezione di responsabilità collettiva è stabile nel tempo

89 88

78

87 87

2010 (maggio) 2010 (novembre) 2011 (maggio) 2011 (novembre) 2012 (maggio)

L’utilità percepita del contributo personale al risparmio energeticoDati di trend

TESTO DELLA DOMANDA: “Alcuni sostengono che ogni singola persona può contribuire con il suo comportamento a evitare gli sprechi di energia, realizzando un consistente risparmio energetico, altri pensano che questo sia inutile perché sono principalmente le imprese a consumare l’energia e a dover evitare gli sprechi. Lei personalmente quale delle due opinioni condivide?”Valori percentuali

P

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20Forte la spinta del risparmio economico, ma anche quella filantropica

50

43

35

32

31

23

19

44

53

53

58

48

2

2

3

4

3

3

3

3

4

6

7

10

11

23

1

2

1

4

3

5

7

55

49

Ridurre il peso della bolletta

Lasciare un pianeta migliore alle prossime generazioni

Salvaguardare le risorse energetiche

Approfittare degli incentivi per effettuareristrutturazioni di una certa importanza

Migliorare il livello di comfort della propria casa

Rivalutare la propria abitazione

Migliorare l’aspetto estetico dell’intero immobile o deisingoli ambienti

Molto Abbastanza Non so Poco Per nulla

TESTO DELLA DOMANDA: “Alla base della decisione di effettuare degli interventi di riqualificazione energetica della propria abitazione ci possono essere diverse motivazioni. Mi potrebbe indicare quanto ciascuna delle seguenti motivazioni potrebbe convincerla o l’ha già convinta ad effettuare questo tipo di interventi?”Valori percentuali

I driver della decisione di effettuare interventi di riqualificazione energetica

94%94%

92 %92 %

90%90%

85 %85 %

84%84%

81%81%

67 %67 %

P

Page 21: Roma, 12 giugno 2012 Osservatorio energia 5° monitor – maggio 2012 (Rif. 1230v211) Target popolazione e opinion leader

21Minoritarie le motivazioni legate al miglioramento del valore e del comfort della propria casa

4851

30

45

58

43

9394

88

Fattore ecologicoFattore economicoFattore abitativo

Molto Abbastanza

TESTO DELLA DOMANDA: “Alla base della decisione di effettuare degli interventi di riqualificazione energetica della propria abitazione ci possono essere diverse motivazioni. Mi potrebbe indicare quanto ciascuna delle seguenti motivazioni potrebbe convincerla o l’ha già convinta ad effettuare questo tipo di interventi?”Valori percentuali

I driver della decisione di effettuare interventi di riqualificazione energeticaaggregazioni

Per l’individuazione dell’importanza di ciascun fattore sono state accorpate le risposte “molto” e “abbastanza” date alla domanda precedente per:

• fattore ecologico (“lasciare un pianeta migliore alle prossime generazioni” e “salvaguardare le risorse energetiche”);

• fattore economico (“ridurre il peso della bolletta” e “approfittare degli incentivi per effettuare ristrutturazioni di una certa importanza”)

• fattore abitativo (“migliorare il livello di comfort della propria casa”, “migliorare l’aspetto estetico dell’intero immobile o dei singoli ambienti” e “rivalutare la propria abitazione”

P

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22Nell’ultimo semestre si rafforzano tutte le leve motivazionali

90

88

83

93

94

88

Fattore ecologico

Fattore economico

Fattore abitativo

2011 (nov.)

2012 (mag.)

TESTO DELLA DOMANDA: “Alla base della decisione di effettuare degli interventi di riqualificazione energetica della propria abitazione ci possono essere diverse motivazioni. Mi potrebbe indicare quanto ciascuna delle seguenti motivazioni potrebbe convincerla o l’ha già convinta ad effettuare questo tipo di interventi?”Valori percentuali

I driver della decisione di effettuare interventi di riqualificazione energeticaAggregazioni – dati di trend

P

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23

Le energie rinnovabili:

La voce della popolazione

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24Forte l’attenzione su solare ed eolico (anche in virtù della loro notorietà)

La fonte di energia pulita su cui puntarePossibili fino a 3 risposte

TESTO DELLA DOMANDA: “Potendo scegliere, in Italia, Lei su quale forma di energia pulita punterebbe? Soprattutto su”Valori percentuali

71

10

3

2

1

13

77

31

6

5

1

13

Energia solare

Energia eolica

Biomasse

Energia geotermica

Altro

Non sa

Prima risposta

Totale risposte

P

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25Ampio l’apprezzamento delle rinnovabili come segno di evoluzione del Paese

43

25

8

48 2

6

6

4

7

42

3

2

1232

60

è segno di evoluzione delPaese

è una delle fonti piùimportanti che, insieme ad

altre, possono aiutarel’I talia ad abbandonare le

fonti fossili

è già sufficientementesviluppata per dare un

contributo significativo aiproblemi del Paese

Molto Abbastanza Non so Poco Per nulla

TESTO DELLA DOMANDA: “In che misura secondo lei: L’energia da fonti rinnovabili…”Valori percentuali

Energie rinnovabili e sviluppo

91 %91 %

85%85%

40%40%

P

Page 26: Roma, 12 giugno 2012 Osservatorio energia 5° monitor – maggio 2012 (Rif. 1230v211) Target popolazione e opinion leader

26Ma cresce l’idea che sia un settore ancora troppo arretrato per dare un contributo concreto al fabbisogno energetico

89 88

61

91

40

85

è segno di evoluzione del Paese è una delle fonti più importantiche, insieme ad altre, possono

aiutare l’I talia ad abbandonare lefonti fossili

è già sufficientemente sviluppataper dare un contributo significativo

ai problemi del Paese

novembre 2011 maggio 2012

% “molto” + “abbastanza” d’accordo - Dati di trend

Energie rinnovabili e sviluppo

TESTO DELLA DOMANDA: “In che misura secondo lei: L’energia da fonti rinnovabili…”Valori percentuali

P

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27

1 411

99

5859

21 17

11

novembre 2010 maggio 2012

Molto

Abbastanza

Non sa

Poco

Per nulla

Stabile ed elevata la percezione di efficienza

79%79%

Dati di trend

“L’energia da fonti rinnovabili è efficiente almeno quanto le energie tradizionali”

76%76%

TESTO DELLA DOMANDA: “In che misura secondo lei: L’energia da fonti rinnovabili…”Valori percentuali

P

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28Sostanzialmente stabile la percezione di armonia con l’ambiente

Rispettosa dell’ambiente

TESTO DELLA DOMANDA: “Parliamo ora di alcune fonti di energia rinnovabile in particolare. In che misura secondo lei le seguenti fonti di energia sono:”Valori percentuali

% accordo (al netto dei “non sa”) - dati di trend

74

869088

929194

7579

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

2010 (nov.) 2011 (mag.) 2012 (mag.)

eolica

solare

da biomassa

P

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29

NON dannosa per la salute

TESTO DELLA DOMANDA: “Parliamo ora di alcune fonti di energia rinnovabile in particolare. In che misura secondo lei le seguenti fonti di energia sono:”Valori percentuali

% accordo (al netto dei “non sa”) - dati di trend

71

9087

9594

86

94

77

88

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

2010 (nov.) 2011 (mag.) 2012 (mag.)

eolica

solare

da biomassa

Si rialza, dopo una leggera caduta, l’immagine di rispetto per la salute dell’energia da biomassa

P

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30

NON deturpa il paesaggio

TESTO DELLA DOMANDA: “Parliamo ora di alcune fonti di energia rinnovabile in particolare. In che misura secondo lei le seguenti fonti di energia sono:”Valori percentuali

6564

6769

817487

7485

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

2010 (nov.) 2011 (mag.) 2012 (mag.)

eolica

solare

da biomassa

% accordo (al netto dei “non sa”) - dati di trend

Leggermente più debole degli altri, ma maggioritaria la percezione di buona integrazione con il paesaggio

P

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31

Può davvero aiutare l’Italia a ridurre la dipendenza dall’estero

TESTO DELLA DOMANDA: “Parliamo ora di alcune fonti di energia rinnovabile in particolare. In che misura secondo lei le seguenti fonti di energia sono:”Valori percentuali

% accordo (al netto dei “non sa”) - dati di trend

59

867888 90

77

94

8086

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

2010 (nov.) 2011 (mag.) 2012 (mag.)

eolica

solare

da biomassa

Per tutte le tre fonti osservate, c’è fiducia nella capacità di contribuire all’autonomia energetica dell’Italia

P

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32

Può dare un grosso contributo all’Italia in termini di nuove possibilità di posti di lavoro

TESTO DELLA DOMANDA: “Parliamo ora di alcune fonti di energia rinnovabile in particolare. In che misura secondo lei le seguenti fonti di energia sono:”Valori percentuali

% accordo (al netto dei “non sa”) - dati di trend

8388 9093

7988

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

2010 (nov.) 2012 (mag.)

eolica

solare

da biomassa

Fiducia stabile nelle opportunità occupazionali che le rinnovabili possono offrire

P

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33Molto positive le ricadute d’immagine sul fornitore per l’utilizzo di solare ed eolico

Le ricadute sull’immagine del fornitore di energia portate dallo sviluppo di nuove fonti

15

2527

29

3031

25

24

212 26

18

3339

Energia solare Energia eolica Energia da biomassa

Migliorerebbe molto

Migliorerebbe un po'

Non cambierebbe il propriogiudizio

Non sa

Peggiorerebbe un po'

Peggiorerebbe molto

TESTO DELLA DOMANDA: “Immagini che il suo fornitore di energia le comunichi che si sta impegnando in modo consistente nello sviluppo di energia da nuove fonti rinnovabili. Lei pensa che il suo giudizio verso il suo fornitore migliorerebbe, peggiorerebbe o rimarrebbe invariato se sapesse che si sta impegnando nella produzione di energia… ”Valori percentuali

6969

6464

4949

P

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34

L’effetto nimby rispetto a diversi tipi di impianti energetici

4 8

36

55

5

12

24

25

4

6

8

6

16

30

20

1112

3

44

71

Pannellifotovoltaici/solari

Pale eoliche Centrale elettrica Discarica

Lo accetterebbero senzaproblemi

Lo accetterebbero, macon fastidio

Non sa

Farebbero molta faticaad accettarlo

Farebbero di tutto perimpedirlo

Ancora molto contenuto l’effetto nimby nei confronti di solare ed eolico

2020

6060

8080

99

TESTO DELLA DOMANDA: “Immagini ora che decidano di costruire un nuovo impianto energetico vicino a dove Lei abita. Lei crede che… ”Valori percentuali

P

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35

Eolico off-shore:

La voce degli opinion leader

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36L’off shore nel sud Europa pare ai più in via di realizzazione

Molto15

Abbastanza44

Non sa15

Poco19

Per nulla7

TESTO DELLA DOMANDA: “Per ciascuna indichi per cortesia il suo grado di accordo: Credo che da qui a 5 anni saranno avviati progetti per parchi eolici offshore nei mari del sud Europa”Valori percentuali

«Credo che da qui a 5 anni saranno avviati progetti per parchi eolici offshore nei mari del sud Europa»

Grado di accordo

OL

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37Grande fiducia nell’utilità dei parchi off-shore, ma dibattuto il loro impatto ambientale

31

15

44 6

3

14

30

5

1735

I parchi eolici offshorepossono essere molto utili per

il fabbisogno energeticonazionale

I parchi offshore hanno unimpatto ambientale eccessivo

Molto Abbastanza Non sa Poco Per nulla

TESTO DELLA DOMANDA: “Parliamo infine di eolico offshore, cioè di quegli impianti eolici installati ad alcune miglia dalla costa di mari o laghi, per meglio utilizzare la disponibilità di vento di queste zone. Abbiamo raccolto alcune opinioni in merito. Per ciascuna indichi per cortesia il suo grado di accordo”Valori percentuali

I giudizi sui parchi eolici offshore

75%75%

Grado di accordo

50%50%

19%19%

47%47%

OL

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384 su 10 sono entusiasti; solo 1 su 5 è critico

NOTA METODOLOGICA: è stato considerato “FAN” chi ritiene i parchi eolici offshore utili e non impattanti (o non si pronuncia sull’impatto ambientale), “CAUTO” chi li ritiene utili ma impattanti, “CRITICO” chi sostiene che siano inutili e impattanti (o non si schiera rispetto all’utilità).Valori percentuali

Il rapporto con l’eolico offshore

Fan43%

Cauti32%

Critici19%

Non sa6%

Utili e non impattanti

Inutili e impattanti

Utili, impattanti

OL

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39Il campione intervistato (popolazione)

V. Ass. V. %

GENERE

-Maschi 387 48

-Femmine 417 52

CLASSI DI ETÀ

-18-24 anni 71 9

-25-34 anni 121 15

-35-44 anni 154 19

-45-54 anni 141 18

-55-64 anni 120 15

-oltre i 64 anni 197 24

TITOLO DI STUDIO

-Nessuno/Elementare 152 19

-Licenza media 295 37

-Diploma 269 33

-Laurea/Post laurea 88 11

V. Ass. V. %

PROFESSIONE

-Lavoratore autonomo 63 8

-Lavoratore dipendente 174 21

-Operaio 111 14

-Casalinga 130 16

-Studente 45 6

-Pensionato 234 29

-In cerca di occupazione 47 6

AREA GEOGRAFICA

-Nord Ovest 215 26

-Nord Est 150 19

-Centro 159 20

-Sue e Isole 280 35

AMPIEZZA COMUNE DI RESIDENZA

-Fino a 5000 abitanti 140 17

-5.001-20.000 abitanti 243 30

-20.001-50.000 abitanti 148 19

-50.001-100.000 abitanti 89 11

-oltre 100.001 abitanti 184 23

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40Il questionario (popolazione)

Parliamo di ambiente.1. Alcuni intervistati prima di Lei hanno espresso le seguenti

opinioni sull’ambiente in generale e sulle azioni da intraprendere in particolare.Mi dica, per ognuna, se la condivide molto, abbastanza, poco, per nulla:

(Leggere random) 1. Molto 2. Abbastanza 3. Poco 4. Per nulla5. Non so (non leggere)

6. Investire su tecnologie più sostenibili, più pulite, può aiutare il nostro Paese ad uscire dalla crisi

7. In questo periodo di crisi le politiche del governo devono pensare a sostenere il lavoro e l’occupazione anziché l’ambiente

8. L’ecologismo è solo un altro modo per fare soldi senza pensare realmente all’ambiente

9. Occorre puntare sempre di più verso un economia verde ossia un'economia che oltre a basarsi sui soli benefici economici prenda in considerazione anche i danni ambientali

10. Per poter concretamente diffondere un'economia verde nel nostro Paese occorre investire sulla formazione di nuove figure professionali, come ad esempio ingegneri ambientali, consulenti per il risparmio energetico ecc…

2. Alcuni sostengono che ogni singola persona può contribuire con il suo comportamento a evitare gli sprechi di energia, realizzando un consistente risparmio energetico, altri pensano che questo sia inutile perché sono principalmente le imprese a consumare l’energia e a dover evitare gli sprechi. Lei personalmente quale delle due opinioni condivide?

(random)1. Ogni persona può contribuire con il suo comportamento a evitare

sprechi di energia2. Il contributo delle persone è inutile poiché sono principalmente le

imprese a dover evitare gli sprechi3. Non sa (non leggere)

3. Alcuni intervistati in precedenza ci hanno detto di aver adottato alcune misure che ora le leggerò per migliorare l’efficienza energetica della loro abitazione. Mi può dire se nella sua famiglia è stato realizzato o se è allo studio ciascuno dei seguenti interventi?

4. è già stato realizzato5. verrà realizzato a breve6. ci stiamo informando/stiamo valutando7. ci siamo informati e abbiamo deciso di non farlo8. non ci siamo informati/non siamo interessati9. non sa/non risponde (non leggere)(leggere random)1. Installazione di collettori solari termici (per acqua calda e/o

riscaldamento)2. Installazione di pannelli solari fotovoltaici (per la produzione di energia)3. Nuove finestre ad alto isolamento (basso emissive)4. Sostituzione caldaia con una nuova a condensazione5. Isolamento della facciata e/o del tetto6. Sostituire vecchi elettrodomestici (es. frigo, lavatrice, etc.)con nuovi a

minor consumo7. Nell’acquisto del climatizzatore per l’aria condizionata privilegiare quelli

a minor consumo8. Installazione di pompe di calore

4. Alla base della decisione di effettuare degli interventi di riqualificazione energetica della propria abitazione ci possono essere diverse motivazioni. Mi potrebbe indicare quanto ciascuna delle seguenti motivazioni potrebbe convincerla o l’ha già convinta ad effettuare questo tipo di interventi?

5. Molto6. Abbastanza7. Poco8. Per nulla9. Non sa (non leggere)(leggere random)1. ridurre il peso della bolletta2. salvaguardare le risorse energetiche3. lasciare un pianeta migliore alle prossime generazioni4. rivalutare la propria abitazione5. migliorare il livello di comfort della propria casa6. migliorare l’aspetto estetico dell’intero immobile o dei singoli ambienti7. approfittare degli incentivi per effettuare ristrutturazioni di una certa

importanza

P

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41Il questionario (popolazione)

5. In seguito ai processi di liberalizzazione, alcune persone hanno già cambiato il proprio fornitore di energia o gas, altri intendono farlo, altri ancora non si sentono interessati al cambiamento.Lei personalmente, da quando è stato liberalizzato il mercato dell’energia elettrica:

1. ho cambiato fornitore almeno 1 volta2. non ho ancora cambiato fornitore, ma intendo farlo3. non ho cambiato fornitore ma mi sto informando sull’offerta degli altri4. non ho cambiato fornitore ma vorrei informarmi sull’offerta degli altri5. non ho intenzione di cambiare fornitore6. altro (specificare)

(se d5 < 5)6. Cosa l’ha spinta/la spingerebbe maggiormente a cambiare

fornitore di energia elettrica?(aperta, precodifiche)

1. la possibilità di risparmiare2. servizio migliore/più efficiente3. attenzione a rinnovabili/ambiente4. società più grossa, stabile…5. altro…..

Parliamo ora di energie rinnovabili.7. Potendo scegliere, in Italia, Lei su quale forma di energia pulita

punterebbe? Soprattutto su….(indichi le prime tre in ordine di preferenza)

8. Energia solare9. Energia eolica10. Energia geotermica11. Biomasse12. Altro (specificare)13. Non saprei dire (non suggerire)

1. In che misura secondo lei: L’energia da fonti rinnovabili…• Molto• Abbastanza• Poco• Per niente• Non sa (non leggere)(random)1. è già sufficientemente sviluppata per dare un contributo

significativo ai problemi del Paese 2. è spesso collegata/collegabile agli interessi della criminalità

organizzata 3. è una delle fonti più importanti che, insieme ad altre, possono

aiutare l’Italia ad abbandonare le fonti fossili 4. è segno di evoluzione del Paese 5. è efficiente almeno quanto le energie tradizionali

Parliamo ora di alcune fonti di energia rinnovabile in particolare. In che misura secondo lei le seguenti fonti di energia sono:

(1= Molto; 2=Abbastanza; 3=Poco; 4=Per niente; 5=Non sa (non leggere))(random)x.1. rispettose dell’ambientex.2. dannose per la salutex.3. deturpano il paesaggiox.4. possono davvero aiutare l’Italia a ridurre la dipendenza dall’esterox.5. possono dare un grosso contributo all’Italia in termini di nuove

possibilità di posti di lavoro (solo 2 ed)9. eolica10. fotovoltaica/solare11. Biomassa

(trend con 2010)1. In base a quanto lei sa, il suo fornitore di energia elettrica si

avvale anche di fonti di energia rinnovabile?2. sì, esclusivamente3. sì, prevalentemente4. sì, in parte5. no6. non so

12. Immagini che il suo fornitore di energia le comunichi che si sta impegnando in modo consistente nello sviluppo di energia da nuove fonti rinnovabili. Lei pensa che il suo giudizio verso il suo fornitore migliorerebbe, peggiorerebbe o rimarrebbe invariato se sapesse che si sta impegnando nella produzione di energia…

1. sì, migliorerebbe molto2. sì, migliorerebbe un po3. sì, peggiorerebbe un po’4. sì, peggiorerebbe molto5. no, non cambierei il mio giudizio6. non so (non leggere)1. solare 2. eolica 3. da biomassa

13. Immagini ora che decidano di costruire un nuovo impianto energetico vicino a dove Lei abita. Lei crede che…

1. lo accetterebbe senza problemi, 2. lo accetterebbe, ma con fastidio, 3. farebbe molta fatica ad accettarlo 4. farebbe di tutto per impedirlo 5. non so (non leggere)

P

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42Il questionario (popolazione)

se si trattasse di:1. pannelli fotovoltaici/solari2. pale eoliche3. centrale elettrica4. Discarica

Un’ultima domanda per le nostre elaborazioni statistiche.In politica di solito si parla di "sinistra", "centro", e "destra", lei si definirebbe di …?1. sinistra2. centro sinistra3. centro4. centro destra5. Destra6. (non leggere) di nessuno / sono tutti uguali / apartitico / fuori dalla

politica7. (non leggere) non so / non risponde

P

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43Il questionario (opinion leader)

8. Sui temi dell’energia le leggerò alcune opinioni. Può dirmi, per ciascuna, che priorità lei personalmente le attribuisce? (Risponda con un voto da 1 a 10, dove 1 significa per nulla prioritaria e 10 priorità altissima). Per contribuire a risolvere il problema dell’energia in Italia in che misura secondo Lei bisognerebbe …(Leggere random)

 1. Investire di più nella ricerca di nuove tecnologie per aumentare la quantità di

energia disponibile (nuove fonti di energia, potenziare l’esistente) 2. Investire di più nella ricerca per rendere la produzione di energia meno

inquinante3. Sfruttare di più le fonti di energia “rinnovabile” come l’energia solare, eolica, ecc.4. Recuperare più energia dall’incenerimento dei rifiuti urbani 5. Costruire nuove centrali idroelettriche (che sfruttano le risorse idriche)6. Costruire nuove centrali termoelettriche (a carbone o gas metano)7. Costruire più rigassificatori8. Ricominciare a progettare, con tutte le garanzie di sicurezza, l’impiego

dell’energia nucleare 9. Far funzionare meglio le centrali che già esistono10. Ridurre la dipendenza energetica dall’estero11. Stabilire regole certe e valide su tutto il territorio del Paese, per favorire lo

sviluppo degli investimenti nel settore elettrico12. promuovere l’efficienza e il risparmio energetico 9. Secondo Lei ci sono altri aspetti importanti per far fronte alla questione

energetica, che non abbiamo ancora citato?_________ 10. Per quanto riguarda le iniziative e le politiche in materia di energia, lei ritiene

che l’Italia sia avanti, allo stesso livello o in ritardo in rapporto agli altri paesi europei?

1. avanti2. allo stesso livello3. in ritardo4. non so

Parliamo di energia in generale.

6. Alcuni sostengono che oggi i temi del risparmio energetico e della necessità di trovare fonti di energia alternativa a quelle tradizionali -come petrolio, gas o carbone- sono molto importanti, altri invece dicono che oggi ci sono temi più importanti di questi. Secondo lei, il tema dell’energia oggi in Italia è … (Leggere, random)

1. il tema più importante2. uno dei più importanti, assieme ad altri3. importante come tanti altri4. meno importante di altri5. poco importante6. non sa (non leggere)

7. Alcuni sono preoccupati per gli aspetti legati alla questione energetica, altri invece non sono particolarmente preoccupati. Lei personalmente in che misura ritiene che ciascuno dei seguenti aspetti sia preoccupante? (Risponda ancora con un voto da 1 a 10, dove 1 significa per nulla preoccupante e 10 molto preoccupante; 0=non so). (RANDOM)

7.1. Il rischio che le fonti energetiche si esauriscano7.2. la dipendenza dell’Italia dalla politica di altri Paesi (esempio la fornitura di gas

dalla Russia o di petrolio dai Paesi Arabi)7.3. l’aumento del prezzo dell’elettricità7.4. la mancanza di una politica energetica nazionale strutturata e coerente

OL

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44Il questionario (opinion leader)

11. Alcuni ritengono che il futuro del sistema energetico italiano dipenda soprattutto dai decisori politici. Altri invece ritengono che abbiano grandi responsabilità gli operatori del settore. Lei in che misura ritiene che ciascuno di essi abbia responsabilità in merito?

Dia un voto da 1 a 10, dove 1=nessuna responsabilità; 10= responsabilità totale11.1 decisori politici11.2 operatori del settore

12. Pensi ora in particolare agli operatori di settore. Cosa potrebbero fare secondo Lei per sviluppare logiche di confronto ed evitare inutili contrapposizioni?

__________

13. Nel settore operano anche molte associazioni di categoria. Può indicare secondo Lei che ruolo potrebbero giocare alcune di esse, su cosa potrebbero e dovrebbero cioè puntare la loro attenzione?

Pensi per esempio a:(random)13.1. ANEV (associazione nazionale energia del vento)13.2. Assocarboni_______

14. E secondo Lei, tenendo conto di tutti gli aspetti che rendono una fonte energetica migliore delle altre (come per es. la facilità di approvvigionamento, l’eco-sostenibilità, il costo…), su quale di queste fonti per la produzione di energia elettrica sarebbe meglio puntare?

(indichi per le prime tre in ordine di importanza)(random 1-4)(forzare più risposte)1. gas2. carbone3. vento 4. sole 5. acqua6. biomassa 7. petrolio8. altro (specificare)9. non sa

 

15. Sul tema delle fonti di energia rinnovabile le leggerò alcune opinioni raccolte da altri intervistati prima di Lei. Indichi per ciascuna di esse in che misura la condivide, se molto, abbastanza, poco o per nulla

1. molto d’accordo2. abbastanza d’accordo3. poco d’accordo4. per nulla d’accordo5. non so (non leggere)

(random)15.1. anche se i combustibili fossili, come il petrolio, sono esauribili, c’è troppo

allarmismo in merito, in realtà è assolutamente prematuro preoccuparsi15.2. la produzione di energia da fonti rinnovabili è indispensabile per consentire

all’Italia di ridurre la dipendenza energetica da altri Paesi15.3. pensare fin da ora a incentivare l’impiego delle rinnovabili è l’unica via per

lasciare in eredità più risorse naturali alle generazioni future15.4. produrre energia da fonti rinnovabili è costoso e poco efficace15.5. le energie rinnovabili sono già sufficientemente sviluppate per dare un

contributo significativo ai problemi del Paese

16. Parliamo infine di eolico offshore, cioè di quegli impianti eolici installati ad alcune miglia dalla costa di mari o laghi, per meglio utilizzare la disponibilità di vento di queste zone. Abbiamo raccolto alcune opinioni in merito. Per ciascuna indichi per cortesia il suo grado di accordo.

1. molto d’accordo2. abbastanza d’accordo3. poco d’accordo4. per nulla d’accordo5. non so (non leggere)(random)16.1. I parchi eolici offshore possono essere molto utili per il fabbisogno

energetico nazionale16.2. I parchi offshore hanno un impatto ambientale eccessivo16.3. Credo che da qui a 5 anni saranno avviati progetti per parchi eolici offshore

nei mari del sud Europa

OL

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4545

NOTA METODOLOGIA E INFORMATIVA (in ottemperanza al regolamento dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni in materia di pubblicazione e diffusione dei sondaggi sui mezzi di comunicazione di massa: delibera 256/10/CSP, allegato A, art. 5 del 9 dicembre 2010, pubblicato su G.U. 301 del 27/12/2010)

NOTA METODOLOGICA COMPLETATitolo: Osservatorio energia – ed.5Soggetto realizzatore: ISPO Ricerche S.r.l.Committente/Acquirente: Indagine multiclient per AnevPeriodo/Date di rilevazione: 25-29 maggio 2012Tema: ambiente ed energiaTipo e oggetto dell’indagine: Sondaggio d’opinione a livello nazionalePopolazione di riferimento: Popolazione adulta residente in ItaliaEstensione territoriale: Nazionale Metodo di campionamento: Campione casuale stratificato per quoteRappresentatività del campione: Rappresentativo della popolazione italiana maggiorenne per genere, età, titolo di studio,

condizione professionale, area geografica, ampiezza comune di residenzaMargine di errore: ± 3,5%Metodo di raccolta delle informazioni: CATI (Computer Assisted Telephone Interview)Consistenza numerica del campione: 804 casi. Totale contatti: 3.569; totale interviste effettuate 804 (TASSO DI RISPOSTA: 23%

sul totale dei contatti); rifiuti/sostituzioni 2.765 (RIFIUTI: 77% sul totale dei contatti) Elaborazione dati: SPSS

NOTA METODOLOGICA PER I MEDIA

Sondaggio ISPO/3g Deal & Research. per ISPO - Campione rappresentativo popolazione italiana maggiorenne - Estensione territoriale: nazionale - Casi: 804 - Metodo: CATI - Rifiuti/sostituzioni: 2.765 - Data di rilevazione: 25-29 maggio 2012 - Margine di approssimazione: 3,5% .

Indirizzo del sito dove sarà disponibile la documentazione completa in caso di diffusione: www.agcom.it. In caso di pubblicazione è obbligatorio riportare le informazioni della scheda indicata, a pena di gravi sanzioni. ISPO non si assume alcuna responsabilità in caso di inosservanza.

P

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ISPO Ricerche s.r.l. Viale di Porta Vercellina 820123 MilanoT 02 48004104 | F 02 [email protected] | www.ispo.it