Serie

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Direttore Responsabile: Paolo Bedin Editore: L.R. Vicenza Virtus S.p.A.Progetto Editoriale: L.R. Vicenza Virtus S.p.A., Hassel Comunicazione - www.hassel.itRedazione: Carlo Calcara, Alessandro LancellottiFotografie: Stefano Sartore, Cosenza CalcioStampa: Centrooffset Master - Via Bologna, 1 - 35035 Mestrino (PD) Chiuso in stampa il: 04/12/2020

Autorizzazione al Tribunale della Testata - "LR Vicenza Match Program" - N. 1 Dicembre 2020 - in attesa di registrazione presso il Tribunale di Vicenza

SOMMARIO

L'avversariaCosenza Calcio

L'intervistaPietro Perina

Il Settore GiovanileLorenzo Simeoni

Storia Biancorossa17

15

6

5

Ernesto Galli

5

Il Calcio a Cosenza nasce nella prima decade del secolo scorso: è il 1908 quando il giovane cosentino Arnaldo De Filippis, caduto poi nel 1917 nel corso della Grande Guerra come aviere (abbattuto a Latisana), portò il primo pallone di cuoio in città. La prima squadra a sorgere è la Fortitudo Cosenza, con i colori sociali verde e bianco che richiamavano il colore dei monti e dei boschi della Sila cosentina. Negli anni ’30 arrivano le prime partecipazioni ai campionati regionali e nei primi di quella decade il sodalizio assume il nome di Associazione sportiva Cosenza. Nel 1935 la prima squadra partecipa per la prima volta alla serie C. Nel 1946-47 i Lupi della Sila, come vengono amichevolmente soprannominati i giocatori del Cosenza, conquistano il loro primo campionato in serie B, guidati dal tecnico Vagnolini. Da li seguirà una discesa nelle serie minori sino alla riconquista del campionato cadetto

Cosenza Calcio

L'AVVERSARIA

5

Gli ultimi precedenti al “Menti”: 93-94 Serie B: Vicenza-Cosenza 0-1, Fabris (C).94-95 Serie B: Vicenza-Cosenza 1-1, Dal Canto (V), Marulla (C)99-00 Serie B: Vicenza-Cosenza 2-0, Comanidini (V), Luiso (V)01-02 Serie B: Vicenza-Cosenza 3-2, Giandebbiagi (C), Schwoch (3 - V), Moscardi (C)02-03 Serie B: Vicenza-Cosenza 3-0, Jeda (V), Schwoch (V), Bernardini (V)

A. Lancellotti

solo nella stagione 1960-61, con in porta il portiere scuola Lanerossi, Enzo Sartori. Nella stagione 1963-64, dopo essersi salvato per miracolo la stagione precedente, il Cosenza retrocede in serie C. Nella stagione 1987-88, con l’arrivo in panchina di Gianni Di Marzio, il sodalizio cosentino ritrova finalmente la promozione in Serie B, dopo un’attesa di più di 20 anni.Negli anni ’90 nella cadetteria la squadra guidata da Edy Reja conquista uno storico quinto posto. Il Cosenza in quegli anni è allenato da figure del calibro di Alberto Zaccheroni e Bortolo Muti, mentre in campo vi militano calciatori come Marco Negri e Cristiano Lucarelli. Nel 2002-03 il Cosenza disputa il suo ultimo campionato in serie B: la squadra si classifica diciannovesima e retrocede. Dopo essere fallita per tre volte il Cosenza riparte dalla serie D e nel 2017-18 vince i play off promozione in Lega Pro e torna nuovamente in serie B, categoria che mantiene dalla stagione 2018-19.Uno dei giocatori simbolo della squadra è senza dubbio Luigi “Gigi” Marulla, mancato nel 2015. Miglior marcatore nella storia della squadra calabrese con 91 reti: lega la sua carriera alla maglia rossoblu, a lui è intitolato lo stadio cittadino il San Vito “Luigi Marulla”.

6

Una vocazione, quella per i guantoni da portiere, che per l’estremo difensore classe ‘92 è una vera e propria tradizione di famiglia. Ce lo siamo fatti raccontare direttamente da lui, alla vigilia della sua sfida da ex contro il Cosenza.

Partiamo dal principio, com’è iniziata la tua avventura nel mondo del calcio?“Ho iniziato fin da piccolissimo. Mio padre è stato anche lui portiere anche se nelle serie minori. È stato lui a farmi avvicinare a questo mondo ed è molto contento che abbia trovato il mio ruolo come portiere, proprio come lui”.

Dai primi calci all’inizio di una vera e propria carriera, come hai mosso i primi passi da professionista?Ho iniziato come tutti facendo dei provini. Per me è arrivata la chiamata del Bari, che mi ha fatto fare tutta la trafila

delle giovanili fino ad arrivare ad essere aggregato alla Prima Squadra. Non ho avuto occasione di esordire tra i professionisti, ma è stata un’esperienza davvero importante. Poi mi sono trasferito prima a Martina Franca, poi a Melfi e infine a Cosenza, dove ho passato quattro anni e mezzo con una parentesi in prestito alla Sambenedettese".

Come sarà ritrovare la tua ex squadra in campo domenica?“Farà effetto ritrovare i miei ex compagni come avversari, certo, come tutto lo staff. Con loro sono stato davvero bene e ho sempre dato tutto. Come in tutte le cose c’è un inizio e una fine e per me era arrivato il momento di andare avanti. Ringrazio davvero tutti loro, ma ora sono super contento di essere qui a Vicenza”.

Cosa ti ha convinto a vestire i colori biancorossi?“Quest’estate ero in attesa di una chiamata da un club di serie B e quando è arrivata quella del Vicenza non ho dubitato un secondo. Qui c’è una piazza davvero storica e importante, era un’occasione da non lasciarsi scappare”.

Come ti sei trovato al tuo arrivo in questo spogliatoio?“Davvero bene, sapevo già che avrei trovato una società importante e ben strutturata, ma anche con lo staff e

Pietro Perina

L'INTERVISTA 33"Tutta l'accoglienza è stata fantastica, sono davvero dei bravi ragazzi, insieme abbiamo subito fatto gruppo”.

Quando Pietro Perina non è in campo cosa gli piace fare?“Stare con la mia famiglia, la mia compagna e i miei due figli. Quando ho del tempo libero sono assolutamente loro la mia priorità. Mi diverto troppo a stare a casa e giocare con i miei figli”.

Infine, hai un messaggio particolare per i tifosi?“Spero solo di poter sentire presto dal vivo il loro calore. Intanto prometto loro che faremo sempre il massimo per dare loro soddisfazione. Il campionato di quest’anno è veramente tosto ed equilibrato, con tante squadre organizzate. Noi però come ho detto non siamo una squadra come le altre e spero che riusciremo presto a raggiungere i nostri obiettivi”.

7

i compagni mi sono trovato subito bene. Dei miei compagni conoscevo solo Marotta, con cui siamo stati insieme a Bari, ma tutta l’accoglienza è stata fantastica. Sono davvero dei bravi ragazzi, insieme abbiamo subito fatto gruppo”.

Credi sia proprio il gruppo l’arma in più di questa squadra?“Penso proprio di sì. Venivamo da settimane complicate, con la difficoltà di non essersi allenati al completo, con qualcuno che rientrava dopo lo stop forzato. Ma nonostante questo sia a Empoli sia a Monza siamo stati capaci di recuperare lo svantaggio iniziale. Non è da tutti recuperare il risultato come abbiamo fatto noi. Credo sia la dimostrazione che possiamo davvero fare grandi cose tutti insieme”.

A Empoli hai messo in mostra la specialità della casa, come si para un rigore?“Guarda, non esiste un vero e proprio segreto. Io mi concentro molto sullo studio del mio avversario, guardo i video di tutti i rigori che ha calciato per farmi un’idea, capire cosa aspettarmi. Poi quando sei lì in campo è sempre un terno al lotto. Però spero di non avere più bisogno di questa mia “capacità” andando avanti con la stagione. Credo che di rigori contro ne abbiamo già avuti abbastanza!”.

"Parare i rigori? Non esiste un vero segreto. Mi concentro molto sullo studio del mio avversario”.

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ANDREANALINI

7

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16NICHOLASFANTONI

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LORISZONTA

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8

LUCABARLOCCO

24

NICOLADALMONTE

34LUCA

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30JARI

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Anno fondazione: 1902Sede: Via Schio, 21 - 36100 VicenzaStadio: Romeo MentiColori sociali: biancorosso

LR VICENZA

FEDERICOSCOPPA

4SIMONE

PONTISSO

27

MATTEOBRUSCAGIN

15

NICOLASGERARDI

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GABRIELEGORI

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TOMMASOMANCINI

17 39LAMINJALLOW

ISSAOURO A.

95 21STEFANO

GIACOMELLI

10RICCARDO

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69ALESSANDRO

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18

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COSENZA CALCIOAnno fondazione: 1914Sede: Via degli Stadi, 87110 - CosenzaStadio: San Vito - Gigi MarullaColori sociali: rosso-blu

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ETTOREGLIOZZI

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ADRIANPETRE

9GIANLUIGI

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TIRITIELLO

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19LUCA

BITTANTE

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WLADIMIROFALCONE

30KRISTJAN

MATOSEVIC

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Il nostro Team da oltre 40 annial servizio dei nostri clienti

Modulo: 4-4-2

13

Terna Arbitrale• Arbitro: Sig. Marco Piccinini della sezione di Forlì• 1° Assistente: Sig. Di Gioia Vittorio della sezione di Modena• 2° Assistente: Sig. Saccenti Alessio della sezione di Modena• IV° Uomo: Sig. Serra Marco della sezione di Torino

IN PANCHINA22 Grandi30 Zecchin4 Scoppa5 Bizzotto6 Zonta16 Padella17 Guerra18 Marotta24 Barlocco29 Longo30 Rigoni95 Jallow

Allenatore: Domenico Di Carlo

Allenatore: Roberto Occhiuzzi13

PROBABILI FORMAZIONI

Modulo: 3-4-3

IN PANCHINA1 Matosevic2 Corsi9 Petre11 Sacko13 Bouah14 Schiavi13 Gliozzi25 Kone35 Ficara79 Sueva88 Petrucci

6 - Bahlouli

5 - Idda 10 - Carretta

7 - Baez

4 - Tiritiello

30 - Falcone

33 - Perina

20 - Beruatto 10 - Giacomelli

69 - Meggiorini

23 - Cappelletti 8 - Cinelli

13 - Pasini 40 - Da Riva

15 - Bruscagin 34 - Dalmonte

9 - Gori

18 - Legittimo

19 - Vera

16 - Sciaudone

21 - Bruccini

27 - Bittante

15

Lorenzo Simeoni

Nonostante i campionati siano fermi, i ragazzi delle giovanili del LR Vicenza proseguono senza sosta gli allenamenti, sempre nel rigoroso rispetto dei protocolli sanitari.

"Tutto l’ambiente si sta prodigando per proseguire al meglio, nonostante il momento difficile - spiega Lorenzo Simeoni, coordinatore del progetto tecnico giovanile ed allenatore della Primavera –. Abbiamo tolto un allenamento a settimana, ma tutte le squadre, dai Piccoli Amici fino alla Primavera, sono in campo. Per quanto riguarda questi ultimi, il campionato dovrebbe riprendere il 16 gennaio".

Mister, come stanno vivendo i ragazzi questo delicato momento?"Non è facile. Abbiamo fatto notare loro che comunque sono dei privilegiati, che si possono allenare in quanto i campionati sono di interesse nazionale, e bisogna sfruttare l’occasione. Organizziamo tornei e sfide interne per mantenere la motivazione alta. I ragazzi della Primavera poi vedono la prima squadra ad un passo e questo è sicuramente uno stimolo".

Possono esserci dei vantaggi nel non avere un campionato da disputare?"Può sicuramente diventare un’opportunità. Allenarsi senza la pressione di un campionato permette di potersi concentrare maggiormente sui miglioramenti individuali. Nel settore giovanile è importantissimo il progresso del singolo, e questa situazione si presta a trattare con più calma qualche dettaglio".

Il passaggio dalla primavera alla prima squadra è un momento delicatissimo. Qual è l’errore da evitare?"L’errore che spesso commettono i ragazzi è che, dopo un’esperienza in Prima Squadra, tornano in Primavera demotivati, credendo di non essere all’altezza, quando invece sarebbe importante mettere a frutto l’esperienza maturata allenandosi con calciatori di categoria, diventando trascinatori. Noi cerchiamo di metterli in guardia: per quanto riguarda la nostra Primavera, fino adesso chi ha fatto su e giù è sempre tornato motivato".

Qual è il rapporto di Mister Di Carlo con i ragazzi delle giovanili?"Il Mister segue da vicino quello che succede nel settore giovanile e quando può si informa e ci chiede. È molto attendo nell’individuare ragazzi pronti ad incrementare il valore nella nostra società, e si è visto quest’estate, quando molti ragazzi hanno fatto l’esordio in Prima Squadra. Per lui non sono dei semplici sostituti, ma un vero e proprio patrimonio da valorizzare: ad un ragazzo che si era allenato con la Prima Squadra ho detto “hai visto che il Mister ti ha rimproverato? Non devi essere abbattuto, ma onorato: se non avesse voglia di insegnarti qualcosa non perderebbe nemmeno tempo".

IL SETTORE GIOVANILEAllenatore Primavera e Responsabile Tecnico del Settore Giovanile

F. Brun

Diesel Farm è un’azienda agricola che segue un percorso ecosostenibile, generando prodotti provenienti esclusivamente dalle colline della tenuta di Marostica e da sempre orientata verso la valorizzazione del patrimonio ambientale; anche per questo motivo stiamo ampliando le proposte ai nostri clienti e visitatori con nuovi prodotti ed esperienze enoturistiche.

Da questa piccola biosfera nascono i prodotti Diesel Farm destinati a regalistica natalizia, realizzati tramite tecniche all’avanguardia in un luogo magico in perfetto equilibrio con l’ambiente circostante, e ideati quest’anno con la responsabilità sociale al centro dei nostri pensieri.

In questa edizione 2020, infatti, daremo supporto a OTB Foundation, donando parte del ricavato della regalistica natalizia ai tanti progetti della Fondazione legati al Covid-19.

OTB Foundation è l’organizzazione non profit del gruppo OTB che da anni lotta contro le disuguaglianze sociali sostenendo persone e aree più svantaggiate, in Italia e nel mondo. Interviene attraverso progetti di sviluppo sociale che rispondono a requisiti di sostenibilità, impatto sociale diretto e innovazione, agendo con iniziative mirate e concrete, spesso in situazioni di emergenza.

Durante la pandemia da Covid-19 la nostra Fondazione è stata tra le più attive in Italia nel contrastare la diffusione del virus, muovendosi velocemente e in maniera tangibile con risultati importanti: la donazione di quasi un milione di unità di DPI e di attrezzature specializzate a circa 100 strutture tra ospedali, case per anziani e associazioni di ogni natura, il finanziamento di lavori di conversione di reparti ospedalieri in aree Covid, la creazione di strutture dedicate all’accoglienza di positivi asintomatici, la fornitura di medicinali e beni di prima necessità a centinaia di famiglie alle prese con seri problemi economici.

Per maggiori informazioni vi invitiamo a visitare il sito web di OTB Foundation (www.otbfoundation.org) e quello di Diesel Farm (www.dieselfarm.it).

Ernesto Galli

STORIA BIANCOROSSA

Ernesto Galli nasce a Venezia il 25 Luglio del 1945. Cresce calcisticamente nella Feltrese, che nei primi anni ’60 militava nei campionati dilettantistici, ma non esordì mai. Le sue doti sono già chiare a tutti, per questo viene notato e acquistato dall’Udinese, dove nella stagione 1964-65 esordisce in prima squadra nel campionato di Serie C. Dopo due ottime stagioni passate con i friulani prende la via di Ferrara dove fa il suo esordio in Serie A a 21 anni con la Spal di Capello e Reja.Dopo una stagione con i bianco-azzurri si trasferisce a Brescia, dove per sette stagioni difende la porta delle Rondinelle, che allora alternavano le loro stagioni tra la Serie A e la cadetteria. Nel 1974-75 passa al Cesena in Serie A prima di approdare, nel 1975, al Lanerossi Vicenza.La squadra era appena retrocessa dalla massima serie e l’allora trentenne Galli viene chiamato per mettere la sua esperienza in campo. I biancorossi allora avevano nuovamente in panchina Manlio Scopigno, allenatore di ritorno a Vicenza dopo aver vinto lo scudetto nel ’70 al Cagliari. Il primo anno la squadra fatica e si classifica al sedicesimo posto, con

Scopigno sostituito in panchina dal brasiliano Chinesinho alla ventesima giornata.Nella stagione seguente arriva sulla panchina berica il tecnico Gibì Fabbri che crea il nucleo di quello che diventerà poi il “Real Vicenza”. Nella prima stagione la squadra con le parate di Galli e le reti di Renato Faloppa, Giancarlo Salvi e Paolo Rossi vince il campionato di B. Nella stagione seguente fa ancora meglio, arrivando secondo in Serie A: in quel campionato Galli para un rigore ad Agostino Di Bartolmei, suo ex compagno di squadra nel Vicenza, in un gara contro la Roma allo stadio Menti. La partita termina con il punteggio di 4-3. In quella stagione il Lanerossi Vicenza conquista la qualificazione alla Coppa Uefa, venendo eliminato in Cecoslovacchia dal Dukla Praga. L’amara stagione successiva vede il Lanerossi retrocedere in Serie B. Ernesto Galli torna a Udine, proprio dove aveva cominciato, per chiudere la carriera con la squadra bianconera che in quella stagione vince anche la Mitropa Cup. Torna nuovamente a Vicenza nella stagione 1980-81 e chiude col calcio giocato. Rimane però in seno alla società berica che allena anche in alcune occasioni. Riesce nel 1988-89 a conquistare la salvezza in Serie C1 all’ultima giornata di campionato, pareggiando al Menti una gara contro il Trento al 92’, con un rigore trasformato da Fausto Pizzi. In veste di allenatore in seconda di Francesco Guidolin, Galli vince la Coppa Italia col Vicenza di Gianni Lopez, Mimmo Di Carlo e Maurizio Rossi. La stagione seguente è allo Stamford Bridge per la storica partita contro il Chelsea. Si spegne a Vicenza all’età di 75 anni, il 29 novembre 2020.

17A. Lancellotti

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Turno Odierno - 10ª Giornata4 Dic 21:00 Ascoli - Pescara5 Dic 14:00 Cremonese - Entella5 Dic 14:00 Frosinone - Chievo5 Dic 14:00 Lecce - Venezia5 Dic 14:00 Salernitana - Cittadella5 Dic 14:00 Spal - Pisa5 Dic 15:30 Reggina - Brescia 6 Dic 15:00 Reggiana - Monza 6 Dic 21:00 LR Vicenza - Cosenza 7 Dic 21:00 Pordenone - Empoli

11 Dic 19:00 Venezia - Monza11 Dic 21:00 Chievo - Reggina12 Dic 14:00 Brescia - Salernitana12 Dic 14:00 Cosenza -Reggiana12 Dic 14:00 Cremonese - Ascoli12 Dic 14:00 Lecce - Frosinone12 Dic 14:00 Pisa - Pordenone 12 Dic 14:00 Entella - Empoli 12 Dic 16:00 Pescara - LR Vicenza 12 Dic 18:00 Cittadella - Spal

Prossimo Turno - 11ª Giornata

SERIE B

SQUADRA PUNTI G V N SSALERNITANA 20 9 6 2 1LECCE 18 9 5 3 1EMPOLI 18 9 5 3 1SPAL 18 9 5 3 1VENEZIA 17 9 5 2 2FROSINONE 16 9 5 1 3CITTADELLA 14 8 4 2 2CHIEVOVERONA 14 8 4 2 2MONZA 14 9 3 5 1PORDENONE 12 9 2 6 1BRESCIA 9 8 2 3 3LR VICENZA 8 8 1 5 2COSENZA 8 9 1 5 3REGGIANA 8 8 2 2 4REGGINA 7 9 1 4 4PISA 7 8 1 4 3ASCOLI 5 8 1 2 5VIRTUS ENTELLA 5 9 0 5 4CREMONESE 4 8 0 4 4PESCARA 4 9 1 1 7

CLASSIFICHESerie

Primavera 2 P.TI GPARMA 7 3LR VICENZA 6 2VERONA 6 3UDINESE 4 3CHIEVO 4 3CREMONESE 3 1MONZA 3 2PORDENONE 3 3REGGIANA 1 2CITTADELLA 1 2BRESCIA 1 2VENEZIA 0 2

U17 P.TI GMILAN 10 4SPAL 10 4BRESCIA 10 5ATALANTA 8 4PORDENONE 7 4MONZA 7 4INTER 6 4CITTADELLA 6 4VERONA 6 5VENEZIA 4 5LR VICENZA 4 5CHIEVO 4 5UDINESE 2 5CAGLIARI 0 4

U16 P.TI GINTER 12 4SPAL 10 4LR VICENZA 7 4CHIEVO 6 3UDINESE 4 3ATALANTA 3 1MILAN 3 2PORDENONE 3 2BRESCIA 3 3CAGLIARI 3 4MONZA 2 3VENEZIA 2 4CITTADELLA 1 4VERONA 0 1

U15 P.TI GMONZA 7 3SPAL 7 3UDINESE 6 3INTER 4 2PORDENONE 4 2BRESCIA 4 3ATALANTA 3 1VENEZIA 3 3VERONA 1 1LR VICENZA 1 2CAGLIARI 1 3MILAN 0 0CITTADELLA 0 1CHIEVO 0 3

CLASSIFICA SETTORE GIOVANILE

ORARI LR STORE

Ogni sabato: ore 9:30-12:30 / 15:30-19:30Mercoledì 9, giovedì 10 e venerdì 11: ore 15:30-19:30

LR STOREStadio Romeo Menti - via Schio, 21 - 36100 Vicenza - Tel: 0444 1720128