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SISTEMA IP DI RILEVAZIONE INCENDI INDIRIZZABILE dc3500

SISTEMA IP DI RILEVAZIONE INCENDI INDIRIZZABILE · Il nostro sistema di rilevazione è scalabile, in funzione della struttura dell’edificio, è a prova di futuro e, anche se completo,

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SISTEMA IP DI RILEVAZIONE INCENDI INDIRIZZABILE

dc3500

dc3500LA SAFETY HA UN NUOVO RIFERIMENTO

• Grande affidabilità• IP• Linux embedded• Scalabile da 1 a 15 loop• Fino a 126 dispositivi per loop• Facile da installare• Architettura semplice• Intelligente

Qualità certificata

EN 54

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UNA CARATTERISTICA DISTINTIVAINTEGRIAMO IL FUTURO

Il core della nuova centrale antincendio dc3500 è basato su LINUX embedded, quindi grande capacità di memoria oltre a molte interfac-ce. Inoltre Linux, essendo un sistema operativo standard, può essere facilmente aggiornato e manutenuto. Tutte queste caratteristiche, combinate fra di loro, possono offrire opportunità per future soluzio-ni laddove anche nel settore dell’antincendio si va verso la direzione dell’integrazione con altri sistemi.Il nostro sistema di rilevazione è scalabile, in funzione della struttura dell’edificio, è a prova di futuro e, anche se completo, risulta di facile installazione ed utilizzo, grazie all’interfaccia utente molto intuitiva e ad un display touchscreen a colori.

UNO SGUARDO ALLE CARATTERISTICHE

• Display touchscreen a colori con menù intuitivo• Capacità di espansione fino a 15 loop• Possibilità di controllare fino a 1890 dispositivi sui loop• Possibilità di programmare fino a 10.000 controlli• E’ possibile definire fino a 10 diversi eventi di trigger per sorgente• Software VD GEM usato come interfaccia di visualizzazione• Scheda periferica separta per chiamata ai VV.FF.• registro eventi fino a 100.000 voci• SW per controllo del rispetto della normativa• Certificata EN 54

Tocca lo schermoLa centrale dc3500 può facilmente essere controllata dall’utente tramite un touch screen intuitivo dalle funzioni ergonomi-che e tramite tablet.

Una nuova dimensione per il testingPer assicurare il funzionamento della centrale dc3500 in ogni condizione ope-rativa, abbiamo eseguito I test più severi su di essa. Il sistema è stato stimolato da un simulatore SW per diverse migliaia di test per ogni sessione: siamo orgogliosi di affermare che è affidabile al 100 %.

3 viti, 30 secondiL’installatore è al centro dei nostri pensieri quando progettiamo un sistema. Sempli-cemente svitando 3 viti è possibile iniziare l’installazione: veramente facile da usare.

5I sistemi antincendio stanno generando una richie-sta sempre crescente. Il nostro sistema dc 3500 è flessibile a seconda dei casi di utilizzo. Ma è princi-palmente «a prova di futuro».

Per la prima volta abbiamo integrato un sistema operativo standard come Linux embedded che rende il sistema scalabile in tutte le direzioni.Il nostro sistema possiede interfacce standard, perché anche il merca-to della rilevazione incendio sta andando nella direzione del controllo globale, anche attraverso dispositivi di terze parti.Il futuro è a portata di mano.Che cosa può fare oggi il sistema dc 3500 ?E’ possibile applicare complessi algoritmi per rilevare incendi nel minor tempo possibile, distinguendo tra un incendio reale ed un semplice principio di incendio. E, in termini di protezione, la centrale dc 3500 rappresenta un punto di riferimento. Ogni sistema dc 3500 ha il proprio AMFE, ovvero un sistema di estinzione. Questo piccolo pompiere integrato è in grado di spegnere

un incendio prima che avvenga. Questo garantisce che il valore ag-giunto del sistema, il registro degli eventi dove tutto lo storico delle operazioni viene registrato e documentato, insieme alla program-mazione del sistema stesso, vengano protetti in caso di incendio: una piccola scatola nera.Altri fattori importanti sono la controllabilità di fino a 1890 disposi-tivi per 15 loop, liberamente configurabili.L’installatore può programmare fino a 10,000 azioni di controllo e definire l’esecuzione di scenari corrispondenti. Perfino un sistema complesso può essere facilmente installato: il SW di configurazione e controllo si basa su di una filosofia ad un solo “click”, favorendo l’attivazione contemporanea di più componenti. La parola chiave in questo caso è “semplicità”.Infine, un display touch facile da usare rende l’intero sistema user-friendly.

„LA dc3500 E’ UNO STANDARD IN TERMINI DI PROTEZIONE.“

Tutto al proprio postoI connettori a tecnologia Micro-Fit rendono il lavoro sulla dc 3500 più semplice, veloce ed intuitivo. Siamo anche preparati alle sfide che il futuro ci riserva.

AMFESulla scheda di centrale del dc3500 ab-biamo integrato un AMFE (automatic mini fire extinguisher). In caso di incendio, una ampolla rilascia una sostanza anti-fiamma, arrestando il fuoco prima che possa causare danni.

100 volte più veloceIl cuore della dc3500: una scheda Linux embedded. Veloce, facile da manutenere, ampia capacità computazionale. In una sola battuta: assicura la sicurezza del futuro.

• 4 relè• 2 outputs fissi, attivabili liberamente• 1 generatore di segnali output 24V/1A• 2 input programmabili

• Embedded PC con sistema operativo Standard LINUX • Aggiornamenti disponibili all’occorrenza

• Capacità di espansione fino a 15 loops

• Estintore integrato

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VALORI AGGIUNTI DELLA dc3500

• Controlla fino a 1890 dispositivi della serie “loop 3000”• Possibilità di programmare fino a 10,000 azioni di controllo• 10 eventi definibili dall’utente• Software VD GEM come interfaccia di visualizzazione• Peripheral fire service systems and hardware• Registro degli eventi con 100,000 voci• Controllo di validità e di conformità agli standard tramite SW• Certificata EN 54 • Ridondanza possibile tramite una combinazione di Hardware e di Software• Percorso alternativo di emergenza per tutti I dispositivi• Controllo CRC (Cyclic Redundancy Check)

Touchscreen a colori con una sistema di menù intuitivo.

Sistema espandibile fino a 15 loop

L’antincendio ai massimi livelli si chiama dc3500.La caratteristica chiave di questo sistema di rilevazione incen-di intelligente è una interfaccia utente facile e chiara.Inoltre il sistema dc3500 è scalabile – in altre parole “a prova di futuro”.

Tensione di alimentazione.: 230 V ac (-15 %/+10 %)Alimentazione. di emergenza: 2 x 12 V/17 Ah o 26 AhAlimentatore: 166 W / 3,15 ACorrente a riposo: 125 mACorrente in allarme: 220 mAIngressi: 2 ingressi programmabili opto-isolatiUscite: 1 x 24 V/800 mA supervisionata per dispositivi di segnala-zione acustica. 2 uscite relè per allarmi e guasti da 30 V/2 A 4 relay outputs free programmabile 30 V/2 AInterfacce utente: display a colori, 480 x 272 pixel, retroilluminato. 18 LED di stato permanenti.Interfacce: USB deviceClasse di Protezione: IP 30Temperatura Ambiente: -5°C to +40°CUmidità: 5% - 95% (senza condensa)Dimensioni: (H x L x P) 600 mm x 450 mm x 200 mmPeso: 16 kg senza accumulatoriMateriale del cabinet: metalloColore: Alluminio Brillante (RAL 9006)Standards: EN 54-2: 1997/A1: 2006; EN 54-4:1997/A2: 2006

DATI TECNICI

• Centrale IP antincendio indirizzabile compatta a microprocessore utilizzabile con i sensori della serie Loop 3000 fire.• Manutenzione facilitata tramite un display touch a colori• Programmazione ed aggiornamento FW tramite interfaccia USB attraverso il Software DPT• Fino a 15 moduli di espansione per un massimo di 126 dispositivi per loop• 2 input opto-isolati• 1 linea esterna 24 V/800 mA supervisionata per dispositivi di segnala zione acustica• Fino a 1890 dispositivi programmabili• Memoria eventi fino a 100,000 logs• Fino a 10,000 scenari programmabili• Rispetta la normativa EN 61000 - 6 - 3 class B riguardante le emissio- ni EMI• Multi-lingua• Differenti livelli di accesso

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126 dispositivi

SW

PC

P

LIM

FM

FCP

BM

LC

Software

Personal Computer

Printer

Led Interface Module

Fire Brigate Module

Base Module

Loop Card

Fire Brigate ControlPanel

SVILUPPATA PER L’UTILIZZOIN CONDIZIONI ESTREME

Abbiamo elaborato nuove procedure di start-up per una program-mazione più efficace.Target oriented, il nostro SW è robusto e resistente agli errori.Nel caso in cui si verifichino interferenze esterne il sistema è in gra-do di discriminarle e di modificare il proprio stato da “undefined” ad un valore definito, secondo la EN54.In caso di interferenze esterne, il sistema commuta da stato non definito a stato definito , secondo la EN 54.Il nuovo start-up è molto più logico e basato sul database esistente.Pertanto il dc3500 è ottimizzato per lavorare in condizioni di inter-ferenze esterne severe.

Ciascuna periferica connessa al dc3500 ha 2 linee aggiuntive defi-nite come “percorso di emergenze per gli allarmi e le interferenze”.

Tutti i messaggi di servizio e collettivi che ricadano nella EN54-2 verranno generati automaticamente in caso di malfunzionamenti di periferiche.Il core è costituito da 2 sistemi Linux separati (sistema operativo + applicazioni). La CPU è dotata di un Watch Dog che causerà il reboot del sistema in caso di errore fatale.

Ciascun loop può avere un massimo di 126 dispositivi.L’area massima sottesa da ciascun loop è di 3000 m2.

IL CONCETTO DI RIDONDANZA

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PRONTA PER LE GRANDI SFIDEIl sistema dc3500 è pronto per affrontare ogni sfida grazie alle sue interfacce evolute e ai vari dispositivi periferici ai quali il sistema può essere connesso.

La struttura a logica distribuita del sistema offre l’opportunità di raggiungere le più mo-derne normative I termini di protezione degli edifici e rende il sistema stesso facilmente estensibile.Siamo aperti alle più moderne tecnologie per il networking e per le trasmissioni, comprese gli standard non Europei.

Siamo pronti per il futuro.

Ethernet USB 2.0 USB OTG I 2C/SPIRS-232RS-485CAN-Bus

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Il primo grande progetto realizzato con la centrale dc3500 è stato realizzato presso il Liceo Theodor-Heuss di Wolfenbüttel.Il sistema è ancora espandibile. Per evitare di interrompere il normale svolgi-mento delle lezioni, il sistema è stato installato, collaudato e messo in funzione durante le vacanze autunnali per un totale di due settimane di lavoro. L’impianto è controllabile in maniera user-friendly tramite un touch pad.Questo è particolarmente importante quando occorre inserire o disinserire parti dell’impianto ad esempio durante esperimenti di chimica che coinvolgano emis-sioni di fumo. L’impianto può ancora essere esteso in ogni direzione a seconda dei futuri sviluppi del Liceo stesso. Un sistema sul quale si può contare.

REFERENZELICEO CLASSICO THEODOR-HEUSS

Liceo Theodor-Heuss di Wolfenbüttel (Germania): 950 studenti e 90 insegnanti.

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