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sabato 24 settembre 2011

sabato 24 settembre 2011 Anno 1 N. 7 copia omaggio [email protected]

Milan - Cesena

ALL’ATTACCOALL’ATTACCO

sabato 24 settembre 2011 2


L’Editoriale

di Beppe Vigani

Inzaghi come Rivera, sei minuti per aprire le porte del paradiso al Milan. Troppo comodo, Pippo è forte, ma non fa miracoli. A 38 anni si può provare, ma a volte non riescono. Un punto come un brodino, il vento friulano ha gelato il Milan che in tre parti-te giocate ha raccolto la mise-ria di due punti (non accadeva da quattordici anni). La casella delle vittorie recita zero, peggio l’Inter che ha messo una suppo-sta a Gasperini e lo ha spedito nell’oblio, da dove era venuto. Male ragazzi, male. Tre punti in sei partite, se pensiamo alla re-trocessione viene da ridere, se �� -chiamo amaro. Non si può pa-ragonare il Milan all’Inter, ma la squadra di Moratti, appena un punto dietro, ha già eliminato un allenatore, il terzo in un anno e qualche mese. Come buttare via una lattina o riempire il car-

rello della spesa.Ora la squadra nerazzurra è a scalare il Golgota, con un cro-�� pesante una tonnellata, come i dispiaceri dei tifosi interisti. L’al-tra parte del Naviglio ha, invece, la possibilità di rifarsi immedia-tamente e conquistare tre punti in un solo botto, roba da grattini in tasca e incrociare le dita per vincere una vacanza premio.Allegri ha sempre cominciato male, l’anno scorso, dopo aver asfaltato il Catania, prese due �� dice il destino). Il tecnico tosca-no era partito peggio col Cagliari (prime cinque partite con altret-�� solo la misericordia di Cellino lo salvarono dal pubblico ludibrio. Le assenze non possono esse-re un alibi per i rossoneri. Non devono esserlo mai.Chi si lamenta perde i pezzi (come l’Inter l’anno scorso e la Juventus due stagioni fa), non ha mentalità da campione. Il Mi-lan non deve fare questo errore. Oggi c’è il Cesena, non il Barcel-lona. Chapeau per i romagnoli che sono simpatici da morire e giocano un calcio effervescente e pieno di entusiasmo, ma il Mi-lan non può più fare sconti. An-che se a Natale mancano solo tre mesi.

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32 88Abbiati

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Abate

Thiago Silva

Seedorf

Van Bommel

Nesta

Zambrotta

Nocerino

Aquilani

El Shaarawy

Cassano

Mutu

Ceccarelli

Von Bergen

Rossi

Lauro

GuanaCandreva

Colucci

ParoloEder

Ravaglia

All. All.Arbitro: Andrea Romeo di Verona

Milan (4-3-1-2) Cesena (4-3-3)

M. Allegri M. Giampaolo

Probabili formazioni


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Turno OdiernoSabato 24 Settembre - 5. Giornata24 Set. 18:00 Bologna - Inter Stadio Dall’Ara, Bologna 24 Set. 20:45 Napoli - Fiorentina Stadio San Paolo, Napoli 24 Set. 20:45 Milan - Cesena Stadio Giuseppe Meazza, Milano Domenica 25 Settembre - 5. Giornata25 Set. 12:30 Chievo - Genoa Stadio Marc Antonio Bentegodi, Verona 25 Set. 15:00 Cagliari - Udinese Stadio Sant’Elia, Cagliari 25 Set. 15:00 Catania - Juventus Stadio Angelo Massimino, Catania 25 Set. 15:00 Atalanta - Novara Stadio Atleti Azzurri d’Italia, Bergamo 25 Set. 15:00 Siena - Lecce Stadio Artemio Franchi-Montepaschi Arena, Siena 25 Set. 15:00 Lazio - Palermo Stadio Olimpico, Roma 25 Set. 20:45 Parma - Roma Stadio Ennio Tardini, Parma

Prossimo TurnoSabato 1 Ottobre - 6. Giornata1 Ott. 18:00 Roma - Atalanta Stadio Olimpico, Roma 1 Ott. 20:45 Inter - Napoli Stadio Giuseppe Meazza, Milano Domenica 2 Ottobre - 6. Giornata2 Ott. 12:30 Novara - Catania Stadio Silvio Piola, Novara 2 Ott. 15:00 Fiorentina - Lazio Stadio Artemio Franchi, Firenze 2 Ott. 15:00 Lecce - Cagliari Stadio Via del mare, Lecce 2 Ott. 15:00 Udinese - Bologna Stadio Friuli, Udine 2 Ott. 15:00 Cesena - Chievo Stadio Dino Manuzzi, Cesena 2 Ott. 15:00 Palermo - Siena Stadio Renzo Barbera, Palermo 2 Ott. 15:00 Parma - Genoa Stadio Ennio Tardini, Parma 2 Ott. 20:45 Juventus - Milan Stadio Olimpico, Torino

�� Pos. Squadra P.ti G V N S Gf Gs +/-1 Genoa 7 3 2 1 0 7 3 42 Juventus 7 3 2 1 0 6 2 43 Udinese 7 3 2 1 0 5 1 44 Napoli 6 3 2 0 1 6 3 35 Fiorentina 6 3 2 0 1 5 2 36 Palermo 6 3 2 0 1 7 6 17 Cagliari 6 3 2 0 1 6 5 18 Novara 4 3 1 1 1 6 5 1� !�"� # $ % % % & & �10 Chievo 4 3 1 1 1 4 4 011 Catania 4 3 1 1 1 1 3 -212 Lecce 3 3 1 0 2 3 4 -113 Parma 3 3 1 0 2 3 8 -514 Milan 2 3 0 2 1 4 6 -215 Roma 1 2 0 1 1 1 2 -116 Siena 1 2 0 1 1 0 1 -117 Atalanta 1 3 2 1 0 5 3 218 Inter 1 3 0 1 2 4 7 -3%� '�� % $ � % � % & �#20 Cesena 0 3 0 0 3 2 6 -4Atalanta penalizzata di 6 punti

��Pos. Giocatore Gol Squadra1. German Denis 3 Atalanta 1. Sebastian Giovinco 3 Parma 1. Rodrigo Palacio 3 Genoa 1. Antonio Di Natale 3 Udinese 1. Fabrizio Miccoli 3 Palermo 1. Edinson Cavani 3 Napoli 7 Miroslav Klose 2 Lazio 7 Marco Rigoni 2 Novara 7 Daniele Conti 2 Cagliari 7 Alessio Cerci 2 Fiorentina 7 Maximiliano Moralez 2 Atalanta 7 Diego Milito 2 Inter 7 Stevan Jovetic 2 Fiorentina

Stadio 5 viene stampato alle 21,00 del 22 settembre 2011, in concomitanza con la partita �� aggiornate. Ce ne scusiamo con i lettori. La redazione


�� fortunato in amore

Il Personaggio: Alexandre Pato

��-nero avrebbe voluto

�� !��"�infortunato e dovrà

��libero a El Shaarawy

di Alessandra Caronni

“Firmerei subito per il Milan campione di Champions e lo scudetto al Napoli”, tagliò corto Pato pensando al calcio giocato �� *�� +��giorni fa. Ma sappiamo come è ��/ 9�� quando si parla di lui, è sempre quella che lo vede troppo giova-ne, che deve crescere ancora, che il ragazzo si farà. Intanto il tempo passa e Pato ha tota-lizzato più di 100 partite con il Diavolo: tutto questo in quattro stagioni. Con gol che certo non mancano. Aspettando Ibrahimo-vic, sperando in Cassano, il Mi-��;��

al brasiliano. È costretto a farlo. Accadrà quando Pato recupere-rà dal recentissimo infortunio.Preoccupata, Barbara Berlu-sconi, che nella sua prima in-tervista come dirigente del Mi-lan non nominò neppure il suo amore, lo protegge. Nonostante certe malignità, la passione fra �� +�� ;��-sidente del Milan) e l’attaccan-te rossonero è davvero forte. I due hanno trascorso un’estate infuocata. Sono stati più volte paparazzati durante momen-ti affettuosi. Li hanno avvistati a Porto Rotondo, sul pontile di Villa Certosa. “Il nostro rapporto ��<�� /Siamo entrambi ancora molto giovani. E lui è un ragazzo che, a causa della sua carriera, si è dovuto confrontare con molte ��=��> � �� =��=��?�spiega Barbara Berlusconi. “Questo ha richiesto da parte �� l’ha portato ad essere, oggi, una �� H��;� � ��- ‘

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retta”. E Pato. Sogna e segna.Chi è PatoNato a Pato Branco, Brasi-�� =�� W�� X��-xandre Rodrigues da Silva, meglio noto come Alexandre Pato è attaccante del Milan e della Nazionale brasiliana.

CuriositàAll’età di 10 anni, Pato si infortu-nò: i medici scoprirono con una �� ""�;�;�un tumore al braccio che dove-va essere operato entro un paio di mesi per non rischiare grosso. La famiglia non poteva permet-tersi le spese di quell’operazio-ne, tuttavia il dottor Paulo Ro-berto Mussi, amico di famiglia, lo operò gratuitamente salvan-dolo così da un grave pericolo. Y��%�<��-to con l’attrice brasiliana Sthe-fany Brito ma il loro matrimonio è durato poco più di sette mesi.

Sito internet: ZZZ/��[�� /��/=�


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di A.S. Bisceglia

La tegola Pato non ci voleva. Salgono così a otto le vittime rossonere di questo inizio sta-��/ 9� \�� > �� -na con una sorta di croce ros-sa nell’animo, visto quello che sta accadendo. L’infortunio del brasiliano ha del misterioso. Gli Swarovski se cadono a terra si rompono meno. Abate e Nesta hanno dei problemi. Detto ciò, il match con i romagnoli non do-vrebbe creare problemi, nono-stante i risultati delle ultime gior-nate. I bianconeri sono ultimi in �� "�� -te consecutive, che hanno fre-nato l’entusiasmo del presiden-te Campedelli. L’unica assenza degna di nota per i cesenati è Antonioli. In virtù di questa si-tuazione Thiago Silva coprirà ancora il ruolo di centrale difen-sivo accanto a Nesta (se non ci

��*��"�l’ora del Faraone

sono complicazioni), lasciando le chiavi di centrocampo a Van Bommel e Seedorf, con Noceri-no, unico interditore. In attacco ]�*��Z^�� >��-no, che ultimamente è uno dei pochi a salvarsi per intelligenza e tecnica. Dall’altra parte Anto-nioli dovrebbe andare addirittu-��=��/_�� >a Mutu il comando della barca, con Candreva ed Eder a fare male, se la situazione lo richie-��/ ` �� tra i due centrocampo, dove Pa-rolo, Colucci e Guana dovranno arginare Nocerino, Van Bommel e Seedorf, assolutamente supe-riori, praticamente in tutto. Le due difese sono, ultimamente, messe sotto accusa. Entram-be le squadre in campionato hanno già subìto sei gol (due a partita): ma mentre per il Milan la situazione può risolversi per le grandi potenzialità offensive (prima o poi Ibrahimovc , Ro-binho e Boateng rientreranno), per i romagnoli l’affare diventa più che un problema. Due gol in tre partite sono troppo po-chi. Per questo il Cesena deve essere una formalità. Rispet-tando sempre il più debole, so-prattutto se dovesse meritare.

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Il mister giusto nel ��+�,��.

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di Laura Tangari

La notizia della settimana resta l’esonero di mister Gasparini dopo l’ennesimo capitombolo dei neraz-zurri, stavolta col Novara. L’Inter proprio non esiste più e Moratti è corso ai ripari chiamando d’urgen-za al capezzale della sua squadra Claudio Ranieri che fenomeno non è: tuttavia, è uno che ha esperien-za da vendere avendo guidato in

passato Chelsea, Valencia, Fio-rentina, Juve e Roma. Così, cam-bia tutto in campionato e dopo sole tre giornate. Udinese, Juve e Genoa sono al comando mentre l’Inter affonda e il Milan annaspa._�� W�� Navigli ora tengono d’occhio la trasferta odierna di Bologna dove Pazzini e compagni dovranno di-mostrare di aver digerito l’esonero di mister Gasp, sempre che l’e-sonero non l’abbiano voluto loro. �� W< �� -dersi, se l’Atalanta non fosse par-tita con l’handicap di sei punti dove sarebbe ora? Risposta semplice: �� {��-se, Genoa e Juve. Una bella soddi-sfazione per l’undici di Colantuono.Ecco perché Atalanta-Novara nel programma di domani resta la par-

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tita da seguire con la massima at-tenzione. Stasera occhio invece al Cesena che a San Siro arriva col dente avvelenato dopo la scon- �� !�"�/ 9 ��-neri, bloccati da Di Natale e com-pagni, perdono pure Pato, però potrebbe esserci il bel recupero completo di Pippo Inzaghi pronto a sferrare il suo colpo vincente.Tornando alle capoliste, duro l’im-pegno della Juve al Massimino col Catania e dell’Udinese al Sant’Elia con il Cagliari battuto di misura a Palermo dopo essere stato sotto di tre gol. Da seguire anche il Genoa a Verona col Chievo mentre due bei match sono quelli del San Pa-olo fra Napoli e Fiorentina e quello dell’Olimpico fra Lazio e Palermo. Chiudono il programma della gior-nata il Lecce in trasferta a Siena.


��8��%��ha vissuto

momenti di gloria grazie alle

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e alla bravura di ��

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di Beppe Vigani

Y��%�� >��%�$��-presentato dalla Unione Sporti-va Renato Serra, intitolata a un giovane poeta e patriota ce-senate morto combattendo du-rante la Prima guerra mondiale sulle alture del Carso. Durante il fascismo la squadra fu costretta a sciogliersi per la chiamata alle armi dei suoi giovani calciatori. |�� %�#� �� X�=�� -gnoni, all’epoca ventiseienne, ebbe l’idea di creare una società con i colori dello stemma citta-dino, dopo essersi avvicinato al calcio grazie al fratello minore, portiere del Forlì. La squadra fu fondata da tre persone: il conte, studente di Legge all’Università di Modena e appassionato di pallacanestro; Arnaldo Pantani, ex giocatore di calcio nel Prato, che aveva militato in Serie C, e Renato Piraccini, soprannomi-

nato Pènza ad fer, titolare di un negozio di pelletteria nel centra-lissimo Corso Mazzini ed ex diri-gente della ‘Renato Serra’. Il pri-mo acquisto importante dell’A. C. Cesena fu quello di Iro Bonci, dal Forlimpopoli per 1.500 lire.9��=�� =��-��;;��%~�;��=��%�#�(campionato di Prima Divisione) sul campo del Rimini “Riserve”. I locali furono travolti da un peren-�� %��/ |�� %�&~ �� il nuovo Stadio “la Fiorita”, che sostituì l’ippodromo, che fu poi intitolato a Dino Manuzzi, dopo la sua scomparsa Sono gli anni di Azeglio Vicini (futuro c.t. della Nazionale). Sotto la guida di Cesare Meucci la società rag-giunge la Serie B nella stagione %��~��%�~��~$��la massima serie guidato da Gigi Radice, sostituito l’anno successivo da Eugenio Ber-sellini. La società romagnola nel primo periodo “Manuzzi”, ispirò il Borgorosso F.C., suo �� 9�+��'��-� ��=�� =? �%�~�� Alberto Sordi che interpreta il Presidente Benito Fornaciari. |��%�~&�~��=��-neri raggiungono l’apice in Se-��X� �� ;�� %# �� ~ ��

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Cesena di raggiungere il sesto �� *��X� �� "�� -siva Coppa UEFA (eliminati dal Magdeburgo). La B incombe nella stessa stagione, ma nel %��%��]��Lugaresi, la squadra romagnola centra il ritorno nella massima divisione con una squadra gui-data dal giovane Osvaldo Bag-noli che segna record della sua storia come le 14 vittorie casa-linghe. Per la nuova avventura in A, la squadra è rinforzata dal centravanti austriaco Walter Schachner, per il quale si parla di un ingaggio di 120 milioni di lire, dai centrocampisti Verza e Storgato dalla Juventus, e da Roberto Filippi dall’Atalanta. Al �� W�� %��$�sotto la guida di Bruno Bolchi il Cesena retrocede, ma è lo stes-so tecnico che porta i bianconeri di nuovo in Serie A al termine �� %��~/ |�� %�� -esce a centrare una salvezza insperata grazie all’allenatore Marcello Lippi (il c.t. dell’Italia mondiale del 2006). Il Cesena �� *��X � �� -�� %��%e dovrà aspettare vent’anni prima di riassaporare la A.



di A. S. Bisceglia

Francesco Antonioli, 42 anni pri-mavere compiute il 14 settem-bre, è il giocatore più longevo della Serie A. Autentica icona ed esempio di professionalità, il portiere in forza al Cesena esordisce in prima squadra con il Monza a 16 anni, in una partita di Coppa Italia contro la Juven-tus. Dopo due stagioni è acqui-stato dal Milan, che gli fa accu-mulare esperienza in Serie A e Serie B, prestandolo a Cesena e Modena, per poi farlo debut-��*��X��%��%��/

La militanza con i rossoneri non <�� /|��due scudetti vinti, infatti, è scal-zato da Sebastiano Rossi. La delusione è tanta, la voglia di giocare è immensa e il portiere monzese riparte dalla divisio-ne cadetta, accettando l’offerta del Pisa. La retrocessione dei toscani in Serie C1, non impe-disce ad Antonioli di tornare in *��X �� -na. Poi ancora in B con il Bolo-gna, vincendo immediatamente il campionato e risultando uno dei punti di forza della squadra. �� 9�� {]�X/ |��W�� %��è acquistato dalla Roma, con la quale vince lo scudetto del 2001. Due anni dopo Antonio-li, svincolato dalla Roma, pas-sa alla Sampdoria. Dopo sette anni, torna al Bologna, con cui ��=��/Y��

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il grande assente

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stagioni nella serie cadetta sen-za saltare nemmeno una partita, nel 2008 conquista la promozio-ne in massima serie. Il 7 luglio �� ;��'�� =��il Cesena ed è qui, come ha di-chiarato, che chiuderà la carrie-ra da calciatore professionista. Due stagioni or sono, conqui-sta da titolare la promozione in Serie A, all’età di quarant’an-ni. Nel giugno 2011 allunga di un altro anno il suo contratto con la società romagnola. La sua proverbiale serietà lo tinge �W�""��/ |�� %�� <titolare della Nazionale italiana Under 21 nel vittorioso campio-nato europeo e alle Olimpiadi di Barcellona. Un rammarico: Antonioli non ha mai vestito la maglia della Nazionale maggio-re, nonostante il commissario tecnico Dino Zoff lo abbia con-vocato per gli Europei del 2000.


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di Giovanni Labanca

��H�� sul popolo rossonero delle due estreme regioni meridionali: Basilicata e Calabria. In Basili-cata, il coordinatore regionale Giuseppe Mascolo ha chiama-to a raccolta tutti i Milan Club della regione, per festeggiare, �� -

sta dello scudetto e porre le basi per le future iniziative da intraprendere per la stagione appena cominciata. Presenti sono stati i Milan Club di Gras-sano, Irsina, Matera, Policoro e Stigliano, per la provincia di Matera e Avigliano, Brindisi di Montagna, Castelluccio Inferio-re, Castronuovo Sant’Andrea. Filiano, Lavello, Marsico Nuovo, Palazzo San Gervasio, Poten-za, Roccanova, Teana, Tolve, Venosa, Viggianello e Vietri, per la provincia di Potenza.Ospite d’onore della giornata rossonera è stata Nuccia Mal-vestiti, che ha portato in “dono” da Milano la Supercoppa Eu-ropea e il saluto della Società,

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Il meridione ��

Diamo Vita alla��9�(g.l.) In Calabria, a Paola, la lo-cale delegazione A.I.M.C, gui-data da Sergio Sirianni, in col-laborazione con il Gruppo della Croce Rossa Italiana del posto, ha organizzato “Diamo Vita alla *��"�?/!�� ;��-bile manifestazione è servita a raccogliere fondi per la C.R.I.,

con la sentita partecipazione della cittadinanza tutta, al di là del tifo calcistico. Ospite e testi-monial di riguardo è stato il mai dimenticato “mister” Gianni Di Marzio,calabrese doc, e “madri-na”, tanto acclamata e fotografa-ta, la Coppa dei Campioni, giun-ta appositamente da Milano,

nelle sicure mani dell’ambascia-trice per antonomasia dell’AIMC, Nuccia Malvestiti. A corollario della indimenticabile kermesse umanitaria e sociale, si è svol-to un vivace torneo di calcio, tra le numerose squadre locali.

a testimonianza di come ab-bia sempre particolarmente a cuore l’operato dei Club meri-dionali. Gradito ospite è stato anche il coordinatore regiona-le della Puglia, Angelo Gaeta.Un plauso, per la riuscita del tan-to atteso e vissuto avvenimento, va anche al vice delegato, Rocco Cuccarese, al segretario regio-nale Roberto Grasso ed al dele-gato settoriale, Emidio Dandrea.


di Luigi Sada

Ormai non lo ferma più nessu-no. In Premier League lo United continua la sua marcia trionfa-�� punteggio pieno. La squadra di Alex Ferguson, infatti, ha li-quidato con un perentorio 3-1 anche il Chelsea rivale diretto nella corsa al titolo. A segno il �� ̂��;��in cinque gare. Nani e Smalling.9��Y�;��

del mezzo passo falso del City di Mancini, che ha pareggiato a Londra col Fulham, dopo es-sere stato in vantaggio per 2-0 con una doppietta di Aguero. Capitombolo pesante del Li-verpool che becca quattro gol dal Tottenham decisamente in ripresa dopo un avvio non pro-prio brillante. Pareggia pure il Newcastle a Birmingham con l’Aston Villa mentre cade rovi-nosamente l’Arsenal fuori casa. In Bundesliga quinto successo consecutivo del Bayern Mona-�� /I bavaresi hanno espugnato il terreno dello Schalke 04 con i gol di Petersen e Muller con-fermando l’ottimo stato di sa-lute evidenziato in Champions contro il Villarreal. Crollano i campioni di Germania del Bo-

I Bioritmi di Milan - Cesena

di Enzo Occhiuto

I rossoneri registrano un totale bioritmico di 6,08 contro 6,04 dei bianconeri. In particolare si nota che il Milan sia sul piano �� "� ��? ��~ �� quello legato alla “sensibilità tecnica” (emotivo) 6,15 è net-tamente superiore al Cesena ��&��& ��%��;/Mentre sul piano “intellettivo” e cioè sulla ragionata visione del gioco, il Cesena fa segnare un

Cesena

Ravaglia 6.12Ceccarelli 5.73Von Bergen 6.32��\/ &/~�Lauro 6.03Parolo 6.03��_/ &/��;� �/��Eder 6.12\�� &/�&Guana 6.34 All. Giampaolo 6.10

Milan

Abbiati 6.18 Abate 6.17 ��*��;� &/�� Nesta 6.25 ��=�� /%� Nocerino 6.14 ��'�� &/�� Seedorf 5.76 Aquilani 6.31 �� &/�� El Shaarawy 6.13 All. Allegri 6.10

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russia Dortmund ad Hannover dopo essere stati in vantaggio; �� giro di tre minuti con Haggui e �� ~W � ��W�/ +�� Borussia fa il Bayer Leverkusen �� amiche dal modesto Colonia. Clamoroso in Spagna dove �� \�� gambe all’aria a Valencia col Levante gettando alle ortiche �� ;�� Barça che si diverte col tiro a segno battendo per ben 8-0 il povero Osasuna. Nel turno in-frasettimanale i blaugrana pa-reggiano col. Valencia mentre il Real Madrid è bloccato (0-0) a Santander. Bene il Betis Si-viglia che vince in trasferta a Bilbao e passa al comando.In Francia, il Lione perde a Caen.

bio di 6,16 contro 6,01 del Milan. Questo doppio aspetto positivo � ��;��potrebbe avere un ruolo determi-nante sull’andamento della par-tita, in quanto i difensori cesena-�� &�~$�� &�~�� &�� -mente nelle migliori condizioni �� energicamente gli attaccanti al-lenati da Allegri 6,10 con Pato ��"�� #~che fortemente intuitivo 6,41, Cassano superlativo sul piano ��H��;��-�� W�� #�ed anche Aquilani al massimo �� ## � �� -��"��#�/\��pericolosi saranno gli attaccanti guidati da Giampaolo 6,10, con _��"��

6,34, Mutu ottimo nella sua con-��"�� quella emotiva 5,55, Eder che con 6,50 di sensibilità tecnica (emotiva) e 6,35 di percezione intuitiva, potrebbero creare seri problemi alla difesa rossonera che ha in Abbiati 6,47 un balu-�� ;�� #�� X=�� gran voglia di emergere in sin-tesi di gioco 6,17 e in Thiago Sil-va ancora non al massimo della forma però con grandissima per-sonalità 6,50. Tengo a precisare che, la scienza dei bioritmi, non tiene conto dello stato di forma attuale delle squadre, della loro preparazione tecnica,del fattore campo,del clima e degli eventua-li errori arbitrali.

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$�%�?�!� ��!��%��Il Marsiglia dopo lo 2-0 con i lio-nesi torna al successo e lascia l’ultimo posto al Nancy. Il Tolosa all’attacco battendo il quotato '��[/ 9� �� +�� !�-onardo col pareggio di Avion e il successo con il Lorient torna nei piani alti insieme al Lione.

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mentre il Marsiglia torna a !��‘

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di Cesare Pompilio

Lo scudetto, stando ai pazzari-elli che appaiono nelle varie tv private, è alla portata di tutte le squadre. Non è assolutamente vero. Il pareggio dei rossoneri contro i friulani ha emesso un verdetto chiaro e semplice: lo �� %%�%� < �� \��/Si rompe Pato e El Shaarawy (secondo Moggi è il Rivera del terzo millennio) risolve la par-tita. Rientra Ibra e allora tutti i problemi per l’allenatore Allegri sono risolti. Resta il secondo e il terzo posto: l’Inter è crollata, la partenza di Eto’ò è stata devas-tante, la moglie di Sneijder sta preparando gli scatoloni: sono in partenza per gli Stati Uniti. L’olandese scappa via pure lui. Moratti subisce contestazioni a Novara: brutto segno. La Juve? Se gioca come vuole il suo al-lenatore Antonio Conte, arriverà al secondo posto, Napoli per-mettendo. A Torino sono ancora alla ricerca di un difensore, pare che stiano trattando il brasilia-no Rhodolfo, ma da quando il Brasile produce grandi difen-sori? Per favore... Barzagli ha quasi risolto il problema della difesa, Bonucci migliora di par-tita in partita, Lichtsteiner si guadagna la pagnotta, perché comprare altra gente? Pensas-�� ;�� ~ ��

euro di rosso, Marotta si faccia da parte, lei è un galantuomo, essere il direttore tecnico della ��;�<�� /\��l’autentico tifoso della Juve il problema non è l’acquisto di uno difensore e neppure la cessione di Amauri a gennaio al Milan: per il vero gobbo ci sono alcuni avvenimenti che si svolgeranno fuori dagli stadi, purtroppo in aule di tribunali dove da cinque anni Luciano Moggi si difende e difende la Juve come un leone. Siamo al dunque: martedì 27 settembre al Tribunale di Napoli, ��"��%��$��>al difesa dell’ex dg della bianco-�� W�;;�� =��dopo l’avv. Prioreschi e nel pri-mo pomeriggio Luciano Moggi. !�� ;��>le intercettazione che inchioder-anno gli onestoni, coloro che per cinque anni hanno taciuto �� ==�� Juve. Siamo tutti curiosi di ve-dere come reagirà la Juve che conta, si quella che maldestra-mente chiese la retrocessione in serie B nel 2006: l’avvocato Grande Stevens, John Elkann, vediamo se mercoledì trovino un attimo per dire grazie a Lu-ciano Moggi dopo che non lo hanno invitato alla inaugura-zione del nuovo stadio: vergog-na. Intanto, dopo averci rimesso circa 250 milioni euro anche la Juve che conta si è svegliata: il 3 ottobre prossimo inizia al Tnas la discussione per lo scu-detto 2006, quello che l’interista Guido Rossi (all’epoca com-missario della Federcalcio ) as-segnò in segreteria all’Inter. La ��;��==� ��-tro il 13 dicembre prossimo. In-

tanto l’Alta Corte del CONI, sta esaminando il ricorso di Lucia-no Moggi, contro la medievale norma della radiazione a Moggi medesimo. I rumors romani di-cono che “la radiazione gli verrà tolta”. E poi? Entro il 13 novem-bre, 15 milioni di tifosi della Juve aspettiamo l’esito del processo di Napoli. Ci ritroveremo tutti al secondo piano del tribunale di Napoli, in ordine sparso, in reli-gioso silenzio, nella piccola sala 216, in attesa che la giudice Te-resa Casoria, recita la magica formula: “In nome del popolo italiano, visti gli articoli... il signor Luciano Moggi è innocente”. E la Juve? Quella che conta che farà? Avrà le palle di superare il Tnas e andare al Tar? difend-erà l’onore dei propri tifosi come per cinque lunghi anni ha fatto Luciano Moggi? Questi sono gli interrogativi che il vostro umile servitore, che rappresenta la carne del tifoso juventino, porrà alla Juve che conta dagli scher-mi di Antenna 3 e Telelombardia. Che la festa incominci: cin cin.


di Beppe Vigani

\�� ==�� l’hockey su ghiaccio, dopo più di cinque mesi dall’ultima partita della squadra di presidente Ico Migliore. Eravamo rimasti al ter-zo posto nel campionato di A2, che Caletti e compagni hanno meritato dopo un gran campio-nato, e ora eccoci ancora a rac-contare le prossime imprese del Milano rossoblù, che venerdì 30 settembre comincerà l’ennesi-mo campionato di A2, questa volta, ne siamo sicuri, per vin-cerlo. Martedì scorso al Palago-rà di Via dei Ciclamini è scesa la squadra allenata da Massimo Da Rin per incontrare l’HC Val-pellice Banca di Cherasco, che dopo aver vinto pochi giorni pri-ma, ha bissato il successo an-che nella seconda amichevole in un incontro valido per la pri-ma Promea Cup. Il punteggio ��;��;;��militano nel campionato di A1, vincere 3-2. Sabato i piemontesi si erano affermati nel “Memorial Dario Saletta” per 7-2, dando

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‘di Luigi Sada

Gli azzurri del cittì Paolo Betti-ni, ex Grillo del nostro ciclismo, �� =�� dai primi chilometri, anche se la �� W�[��del mondo sembra orientata più su una gara d’attesa e di rimes-sa che d’attacco. Scalpitano un po’ tutti, comunque, a comincia-re dal nostro velocista numero uno Daniele Bennati che dovrà preoccuparsi di arrivare sotto

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l’impressione di poter disporre a proprio piacimenti dei giovani milanesi. Tornando al match di-sputato quattro giorni fa, è stata una partita giocata volutamente al piccolo trotto, per evitare in-fortuni e dispendio d’energie, ma in alcuni frangenti si è vista la crescita dei padroni di casa, �� -no regalato emozioni ai propri sostenitori. Nella Valpe, priva degli infortunati Urquhart e De-smet, oltre che di Rob Sirianni tenuto a riposo, ha brillato so-prattutto la terza linea, formata nell’occasione da Marco Pozzi-Alex Silva-Pietro Canale. Non è un caso che due delle tre reti siano state confezionate dagli ultimi due. In gol anche il cana-dese Bembridge. Sul 3-0 per la Valpe, il Milano ha segnato due reti con Luca Ansoldi e Klouda, � ��/{��che è servita soprattutto a tira-re via la polvere alla passione dei milanesi, che in questa sta-gione seguiranno il campionato dei rossoblù, che partono con il grande obiettivo di centrare la promozione in A1. Per dovizia di cronaca ricordiamo che la massima serie partirà sabato 24 settembre, e il Valpellice esordi-rà a Brunico contro i Lupi della Val Pusteria: occorrerà senz’al-tro un ritmo diverso per poter espugnare il Lungo di Rienza.

lo striscione del traguardo nelle condizioni migliori. Gli azzurri negli ultimi anni, con il compian-to cittì Franco Ballerini, hanno sempre regalato grandi impre-se ai tifosi italiani che pure in questa circostanza si augurano di festeggiare sul podio un no-stro portacolori. “Noi formiamo un ottimo gruppo – dice Daniel Oss – e faremo sicuramente =�� / 9� ��<��come un biliardo se si tolgono gli ultimi cinquecento metri in leggera salita. Personalmente sto bene, anche se mi devo ri-prendere da quella brutta scivo-lata sull’asfalto dell’altro giorno”. Per Oss, gli avversari da battere sono i soliti. “È inutile nascon-dersi sul valore di Hushovd e di Gilbert. Ma dovremo fare atten-zione pure col giovane Sagan

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uno dei migliori prodotti del set-tore giovanile degli ultimi anni”.Intanto durante la settimana brutte notizie per gli azzurri. Nella cronometro femminile ju-niores che ha aperto i mondiali danesi si è imposta l’australia-na Jessica Allen con la nostra Rossella Ratto al quinto posto. A seguire nell’under 23 maschi-le ancora l’Australia sugli scudi con Luke Durbridge oro davan-ti al danese Rasmus Christian Quaade. Delusione azzurra con Matteo Mammini solo ventune-simo. Successo e oro al dane-se Mads Wurtz Schmidt nella cronometro individuale juniores dove il miglior piazzamento è il venticinquesimo posto di Davide Martinelli. Fra i pro non ce l’ha fatta lo svizzero Fabian Cancel-lara a centrare il poker mondiale

della cronometro dove sul podio è salito il teutonico Tony Martin mentre l’argento è andato al bri-tannico Bradley Wiggins. In atte-sa della corsa su strada femmi-nile e maschile, chiudiamo con l’oro della tedesca Judith Arndt che ha vinto la medaglia d’oro nella cronometro donne Elite.


Quello dei tormentoni

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di Riccardo Sada

Nel suo background, il kuduro e il reggaeton, generi musica-li in cui vive da quando era in fasce. Oggi Lucenzo, respon-sabile della nascita del Kuduro Dance Floor, che mescola mu-sica angolana e portoghese, insieme ai suoni della musica latina, con Don Omar è il re �� / �� ""��in estate con “Danza Kuduro” vincendo il Latin Rhythm Airplay ai Billboard Latin Music Awards

a Miami e regalando un Disco di Platino alla Time, la casa di-�� '�� creduto in lui. Ottantamila co-pie tra vendita e download di “Danza Kuduro” per il tormento-ne dell’anno. E il nuovo singo-lo, “Baila Morena”, farà il resto.“Emigrante Del Mundo” è il suo nuovo album. Lucenzo non si aspettava un succes-so di proporzioni mondiali…“Assolutamente. Ma sono con-tento di tutto quello che sta suc-cedendo con questa canzone”.Come mai tutte queste versio-ni? Prima quella in portoghese “Vem Dançar Kuduro”, poi quel-la in spagnolo con Don Omar?“Prima abbiamo realizzato la versione ‘Vem Dançar Kuduro’ in portoghese con Big Ali. Poi Don Omar sentì la versione ori-ginale e volle cantarla per me in

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spagnolo per i paesi come Usa e America Latina, in cui lo spagno-lo è più diffuso. È stata una bel-la esperienza cantare con lui”.Anche perché poco dopo è arrivata dagli Universal Stu-dios la richiesta di inserire il brano nella colonna sonora �� &?/Ma cosa vuol dire “Kuduro”?“È una danza africana che viene dall’Angola, dove la lin-�� < �� /Io sono portoghese e quin-di do grande importanza alla danza Kuduro. Letteralmente, �� ?/E il nuovo album “Emigrante del Mundo”?“Il mio nuovo disco è un mix di merengue, Hip-hop, R&B e anche reggaeton e ovviamente… Kuduro”.

I brani di “Emigrante Del Mundo”Tengo el Flow Emigrante del MundoDanza Kuduro feat. Don Omar (Fast & Furious 5)Dame ReggeatonDembowQuiero Vivir (feat Chico & the Gypsies)Make it HotBaila MorenaDame un Beso (Me vuelves loco)Mami te QuieroJump (French Version)Vem Dançar Kuduro feat Big Ali (Radio Edit)

Nella foto a destra partendo da sinistra: Ricky Romanini (Time Records, Coo), Giacomo Maiolini (Time Records, Presidente), Gianluca Perelli (Kiver, Ceo) e Mark Im-bruglia (Time Records, Head of Promotion).


EditoreEdizioni SBMVia Domodossola, 21 Milano��[��/$�&�$��

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Direttore responsabileLaura Tangari

Caporedattore Riccardo Sada

Concessionario di pubblicitàEdizioni SBM��/$$$/�$��&#�

VicedirettoreBeppe Vigani

CollaboratoriMarjlja Bisceglia, A.S. Bisceglia, Alessandro Brambilla, Giuseppe Cassese, Giovanni Labanca, Stella La Capra, Roberto Merlini, Cristina Murelli, Enzo Occhiuto, Cesare Pompilio, Vittoria Rigolli, Luigi Sada

CorrispondentiBianca Elton Ara (Londra), Raviv Bezalel (Tel Aviv), Debora Cheli (Parigi), Daniela Veronese (Biella), Alessandra Caronni (Como)

Registrazione del Tribunale di Milano: n° 446 del 3 agosto 2011

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