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1 Assessorato all'Economia e Sviluppo, Ricerca e Innovazione Sezione Industria e Artigianato Strumentazioni in favore dell’imprenditoria femminile e giovanile Verona, 14 aprile 2014 Michele Pelloso Direttore Sezione Industria e Artigianato Assessorato all’Economia e Sviluppo, Ricerca e Innovazione

Strumentazioni in favore dell’imprenditoria femminile e ... · sportello idea di impresa start up di impresa passaggio di impresa expansion policy regionale. 20 ... agevolazioni

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1Assessorato all'Economia e Sviluppo, Ricerca e Innovazione

Sezione Industria e Artigianato

Strumentazioni in favoredell’imprenditoria femminile e

giovanileVerona, 14 aprile 2014

Michele PellosoDirettore Sezione Industria e Artigianato

Assessorato all’Economia e Sviluppo, Ricerca e Innovazione

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Sezione Industria e Artigianato

Advent InternationalContributi in conto capitale

Advent InternationalContributi in conto capitale einteressi agevolati

Advent InternationalINGEGNERIA FINANZIARIA

70s-80s

80s-90s

2000 on

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INGEGNERIA FINANZIARIA

Sistema delle garanzie per investimenti

Partecipazioni minoritarie e temporanee al capitale di rischio

Fondi di rotazione per il finanziamento agevolato degli investimenti

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INGEGNERIA FINANZIARIA

CARATTERISTICHE:

- Strumentazione “a sportello”- Fondi Pubblici e Fondi Privati- Stabilità delle risorse- Riparto Rischio

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FONDI DI ROTAZIONELegge Regionale 9 febbraio 2001, n. 5 - Settore Industria (ora DGR 2216/2013 Disposizioni operative uniche per lo sviluppo del sistema produttivo veneto) Legge Regionale 17 gennaio 2002, n. 2 - Settore Artigianato (ora DGR 2216/2013 Disposizioni operative uniche per lo sviluppo del sistema produttivo veneto)Legge regionale 7 aprile 1994, n. 18 - Provincia di BellunoD.G.R. 20 febbraio 2007, n. 362 - Provincia di RovigoPOR 2007-2013, Parte FESR Asse 1. Linea di Intervento 1.2 Ingegneria finanziaria. Azione 1.2.3 – Specifico per progetti di innovazionePOR 2007-2013, Parte FESR Asse 2. Linea di Intervento 2.1 Produzione di energia da fonti rinnovabili ed efficienza energetica. Azione 2.1.3Legge Regionale 18 novembre 2005, n. 17 - Settore Cooperazione

6Assessorato all'Economia e Sviluppo, Ricerca e Innovazione

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Regione Veneto

Veneto Sviluppo S.p.A.

Banche ed Intermediari finanziari trasmettono la domanda a Veneto sviluppo S.p.A.

Organismi Consortili di Garanzia (CONFIDI) trasmettono la domanda a Veneto sviluppo S.p.A.

Domande che pervengono dalle PMI

Resources

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• Regione VenetoAlloca le risorse presso veneto

Sviluppo S.p.A.

2. Banca convenzionata con Veneto Sviluppo S.p.A.Utilizza le risorse per calmierare il tasso applicato all’impresa nella componente dello spread (max 5 punti %)

3. PMIL’impresa beneficia di un interesse sul finanziamento con un abbattimento del 50% dello spread,

quindi ad un tasso più favorevole rispetto a quello del mercato

4. Banca convenzionataI rimborsi delle rate da parte dell’impresa sul piano di ammortamento vengono restituita per quanta riguarda la provvista pubblica, per la parte in conto interesse, a Veneto Sviluppo S.p.A. rendendo le risorse disponibili per finanziare altre imprese.

1. Veneto Sviluppo alloca le risorse dando una quota di provvista pubblica alla banca (tasso zero) per il finanziamento in conto interesse e una quota del 15% della spesa ammessa come contributo a fondo perduto

8Assessorato all'Economia e Sviluppo, Ricerca e Innovazione

Sezione Industria e Artigianato

9Assessorato all'Economia e Sviluppo, Ricerca e Innovazione

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Imprenditoria giovanile e femminile: uno sguardo

d’insiemePRIMA:- LEGGE NAZIONALE 215/1992 (imprenditoria femminile);- LEGGE REGIONALE 57/1999 (imprenditoria giovanile);- LEGGE REGIONALE 1/2000 (imprenditoria femminile)

CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE (a bando)

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Linee di sviluppo

L’impresa al centro

cioè- stabilità degli interventi- completezza- approccio a 360°

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Sezione Industria e Artigianato

Stabilità degli interventi

STRUMENTAZIONEAGEVOLATIVA “A SPORTELLO”(finanziaria regionale Veneto

Sviluppo SpA)

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Completezza

Copertura al 100% dell’investimento

- 85% finanziamento agevolato (fondo di rotazione);

- 15% contributo in conto capitale.

13Assessorato all'Economia e Sviluppo, Ricerca e Innovazione

Sezione Industria e Artigianato

Approccio a 360°

Dall’idea di impresa al supporto ad imprese mature;

Non solo agevolazioni finanziarie ma anche supporto formativo ed informativo;

L.R. 57/1999 vale non solo per nuove imprese;

Azione POR 1.3.1. – 1.3.2 Bando in favore di nuova imprenditoria femminile e giovanile;

Allargamento a politiche per favorire nuova imprenditorialità giovanile;

Selettività lasciata ad altre strumentazioni agevolative.

14Assessorato all'Economia e Sviluppo, Ricerca e Innovazione

Sezione Industria e ArtigianatoIndustria e Artigianato 11

STRUMENTAZIONE “MISTA” GESTITA DA VENETO SVILUPPO

L’agevolazione consiste in un finanziamento o leasing agevolati in percentuale degli interventi (investimenti immobiliari, impianti, macchinari ed altre spese) che l’impresa intende effettuare.Tali interventi devono essere compresi tra 20.000,00 e 100.000,00 Euro.Si tratta di un finanziamento per l’85% con doppia provvista: • pubblica a tasso zero e bancaria a tasso

convenzionato,• per il restante 15% viene erogata una quota

parte di contributo in conto capitale.

15Assessorato all'Economia e Sviluppo, Ricerca e Innovazione

Sezione Industria e Artigianato

Beneficiari:Imprenditoria Femminile: PMI industriali, artigiane, commerciali, agroindustriali, turistiche o di servizi e loro consorzi, a prevalentemente partecipazione femminileSocietà, anche di tipo cooperativo: soci ed organi di amministrazione costituiti da almeno due terzi da donne residenti in Veneto da almeno 2 anni e nelle quali il capitale sociale è per almeno il 51% di proprietà di donne.Imprenditoria Giovanile: PMI industriali, artigiane, commerciali, agroindustriali, turistiche o di servizi e loro consorzi, a prevalente partecipazione giovanile

Società, anche di tipo cooperativo: soci per almeno il 60% persone di etàcompresa tra i 18 e i 35 anni compiuti ovvero il cui capitale sociale sia detenuto per almeno i 2/3 da persone di età compresa tra i 18 e i 35 anni compiuti.

16Assessorato all'Economia e Sviluppo, Ricerca e Innovazione

Sezione Industria e Artigianato

SPESE AMMISSIBILI

- investimenti immobiliari es: rsitrutturazionelocali)

- Investimenti mobiliari (es: macchinari, impianti produttivi, hardware)

-Immobilizzazioni immateriali (es: brevetti, software)

- Spese tecniche (es: direzione lavori, consulenze aziendali)

17Assessorato all'Economia e Sviluppo, Ricerca e Innovazione

Sezione Industria e Artigianato

Programma Regionale di Promozione dell’imprenditoria giovanile e femminile

•Attività di rete•Attività per sostenere la nascita ed il consolidamento di imprese giovanili e femminili•Promozione della cultura imprenditoriale

18Assessorato all'Economia e Sviluppo, Ricerca e Innovazione

Sezione Industria e Artigianato

DESTINATARI

•Donne e giovani aspiranti imprenditori;•Neo imprenditori/trici;•Studenti/esse;•Disoccupati/e;•Soggetti della rete imprenditoria femminile e giovanile

19Assessorato all'Economia e Sviluppo, Ricerca e Innovazione

Sezione Industria e Artigianato

Approccio a 360°

CICLO DI VITA DELL’IMPRESA

PROGRAMMA REGIONALE PER LA PROMOZIONE

DELL’IMPRENDITORIA FEMMINILE E GIOVANILE

BANDI PROGRAMMAZIONE

COMUNITARIA 2007-2013

STRUMENTAZIONE AGEVOLATIVA A

SPORTELLO

IDEA DIIMPRESA

START UP DIIMPRESA

PASSAGGIO DI IMPRESA

EXPANSION

POLICY REGIONALE

20Assessorato all'Economia e Sviluppo, Ricerca e Innovazione

Sezione Industria e Artigianato

Disposizioni Operative Uniche per lo sviluppo del sistema produttivo veneto

In attuazione di quanto disposto dalla Legge Regionale 23 aprile 2013, n. 5 in materia di semplificazione e razionalizzazione delle discipline che regolano la concessione di agevolazioni alle PMI Venete, con la fattiva collaborazione della finanziaria Veneto Sviluppo S.p.A. e di rappresentanti del mondo produttivo è stato realizzato un importante lavoro di analisi dei processi e di individuazione delle criticità da superare.

E' stata quindi predisposta una proposta di rimodulazione e miglioramento, sotto il profilo sia della efficacia che dell’efficienza, delle citate strumentazioni agevolative.

Con DGR n. 2216 del 3 dicembre 2013, n. la Giunta Regionale ha approvato le "Disposizioni Operative Uniche per lo sviluppo del sistema produttivo veneto", esempio concreto di:semplificazione e standardizzazione dei regolamenti;snellimento dei procedimenti, in un'ottica di riduzione dei tempi di attesa;investimento nelle tecnologie informatiche a servizio delle PMI, nel segno della trasparenza e dell'accessibilità alle informazioni.

21Assessorato all'Economia e Sviluppo, Ricerca e Innovazione

Sezione Industria e ArtigianatoAssessorato all'Economia e Sviluppo, Ricerca e InnovazioneDirezione Industria e Artigianato 10

Disposizioni Operative Uniche per lo sviluppo del sistema produttivo veneto

I PUNTI QUALIFICANTI

è stato realizzato un potente strumento di politica industriale in favore delle PMI, ottimizzando risorse e procedure;

è stato introdotto uno strumento flessibile e modificabile nel tempo, in grado di rispondere tempestivamente alle esigenze del sistema produttivo;

sono state definite in modo uniforme le regole (requisiti soggettivi dei beneficiari, spese ammissibili, caratteristiche tecniche delle operazioni agevolate);

sono stati semplificati i passaggi amministrativi e le procedure, ricorrendo all'utilizzo della "domanda elettronica" messa a punto da Veneto Sviluppo S.p.A.;

le piattaforme informatiche utilizzate consentono un monitoraggio costante della pratica da parte dei soggetti interessati;

viene valorizzato il ruolo delle rappresentanze delle imprese per un migliore e più ampio utilizzo delle strumentazioni agevolative.

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GLI STRUMENTI AGEVOLATIVI INTERESSATI DALLA RAZIONALIZZAZIONE CON LE DISPOSIZIONI OPERATIVE UNICHE PER LO SVILUPPO DEL SISTEMA PRODUTTIVO

Fondo di Rotazione COMMERCIO ex LR 1/1999Fondo di Rotazione PMI ex LR 5/2001Fondo di Rotazione ARTIGIANATO ex LR 2/2002Agevolazioni per l'IMPRENDITORIA GIOVANILE ex LR 57/1999Agevolazioni per l'IMPRENDITORIA FEMMINILE ex LR 1/2000MISURA ANTICRISI ex DGR 676/2012FINANZIAMENTI DI IMPORTO LIMITATO ex DGR 266/2013 e 267/2013

NELLE NUOVE DISPOSIZIONI UNICHE :

Le imprese femminili sono inserite nella Parte speciale 1 – Agevolazioni per l’imprenditoria femminileLe imprese giovanili sono inserite nella Parte speciale 2 – Agevolazioni per l’imprenditoria giovanile

Entrambe mantengano il finanziamento per l’85% con doppia provvista: pubblica a tasso zero e bancaria a tasso convenzionato, per il restante 15% viene erogata una quota parte di contributo in conto capitale.

23Assessorato all'Economia e Sviluppo, Ricerca e Innovazione

Sezione Industria e Artigianato

Grazie per l’attenzione!Sezione Industria e ArtigianatoFondamenta Santa Lucia, 23

Venezia0417279 5810-5815-5861

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