Potremmo dividere in due categorie le persone cui testimoni:Primo, ci sono persone che incontri nel tuo circondario, senza che tu debba uscire dal tuo solito giro; i tuoi familiari, i tuoi colleghi di

lavoro, i tuoi amici, la commessa o il commesso del negozio di alimentari che visiti ogni giorno, e così via.

Secondo, ci sono delle persone che non conosci. Se testimoni a loro, sarà in qualche modo diverso, dalla testimonianza costante

con le persone che visiti ogni giorno. La regola può essere che con le persone che vedi regolarmente puoi andare per gradi, ma con quelle che probabilmente non rivedrai mai più, dovresti portarli

fino alla salvezza, se possibile.

Mostra interesse per loro, e il modo per mostrarlo è fare delle domande su di loro e riguardo alle loro vite. E scoprirai che non c’è

niente di cui le persone vogliono parlare maggiormente, se non di sé stessi! In altre parole, mostra che sei interessato a loro. Chiedi a

proposito delle loro origini. Se riesci a capirli meglio, sarai in grado di testimoniare meglio a loro e saprai ciò di cui hanno più bisogno. Come

farai a scoprire che tipo di persona è, cosa fa, di che religione è, o qualsiasi altra cosa riguardo a lui, se non fai delle domande?

Ricorda che una conversazione è dare e ricevere. Anche se vorrai fare domande per conoscerli, non fare un interrogatorio!

Proverbi 18:13

Usa eventi, avvenimenti e tendenze per suscitare il loro

interesse

Luca 13:1,5

Gli eventi correnti e tendenze sono interessanti e possono essere un buon metodo, per iniziare una conversazione. Tuttavia, vorrai procedere un po’ con cautela, per non trovarti magari dalla parte opposta di una questione con la

persona con cui stai parlando. Se lo fai, non ti aiuterà molto nella tua testimonianza. Ricorda che è meglio perdere una discussione e vincere un’anima

che viceversa. Eventi correnti come feste, nuovi film e così via, possono essere dei buoni inizi di conversazione, specialmente con i giovani.

Scoprirai anche che una delle cose più interessanti per la maggiorparte della gente è il futuro, le profezie Bibliche.

I luoghi migliori per testimoniare sono quelli tranquilli, qualche posto quieto e abbastanza privato, in modo che

possano parlare con te senza essere imbarazzati da altri, o distratti da qualsiasi cosa. Magari li vuoi invitare a

prendere un caffè o andare in un angolo tranquillo del parco.

Se possibile, il posto deve essere abbastanza illuminato, così che possano leggere le cose che chiedi a loro di

leggere

Proverbi 20:5 Matteo 12:34bGiacomo 1:19a

Nel testimoniare, non sei tu, quello che dovrebbe parlare all’inizio.È meglio che siano loro a parlare per primi, per vedere come sono

messi, che posizione hanno, chi sono, cosa sono, dove sono, da dove provengono, e così via. Poi saprai come parlare loro in seguito. Così, fai domande, poi ascolta le loro risposte, finchè si è detto qualcosa o si è

fatto qualcosa che ti apre la porta per testimoniare.Molti testimoni parlano troppo, citano troppe Scritture e tutto ciò senza

ascoltare. Devi mostrare interesse verso le persone e i loro problemi.

Cosa fa un dottore? Inizia subito a scriverti le ricette? Sai le ricette, conosci i rimedi, ma penseranno che sei un pò matto, se inizi subito a

dare i rimedi, senza nemmeno scoprire cosa c’è che non va!Come farai a sapere le ricette da dare le ricette delle Scritture, se non

scopri quali sono i problemi o la loro malattia?Così falli parlare, ascolta ciò che hanno da dire, e in questo modo

scoprirai, qual è il punto dove intervenire con precisione.

Dai loro le risposte di Dio

Una volta che hanno detto la loro e detto tutti i problemi, comincia a dare loro le risposte di Dio: “Beh, sai cosa dice qui, sai cosa dice là? Sai cosa ha

detto Dio a proposito? Sai cosa significa veramente? Sai cosa devi fare?” ecc.Inizia a dare loro le risposte, con le tue parole, ed anche mostrando loro le Scritture . Così dopo aver ascoltato le loro risposte, puoi dire: “Sì, ma lo sai che la Bibbia dice così e così.” “Beh, Gesù ha detto che devi fare in questo

modo, per nascere di nuovo”, e così via.

La tua testimonianza personale è proprio una delle cose più efficaci che tu possa raccontare. Perché allora o dicono: “Sei un bugiardo e

non ti credo!” o “Deve essere vero, perché lo dici tu.”L’Apostolo Paolo era un gran testimoniatore, e ogni qualvolta

cominciava la sua testimonianza davanti a re e giudici o a qualunque altro, iniziava con la sua testimonianza personale.Quando si trattava di una folla nuova, nuove persone, nuove situazioni, diceva sempre: “Beh, a me è successo questo”.

Puoi leggere alcuni esempi in Atti 22:3,21 e Atti 26:1,20.

Giovanni 4:39

La Parola di Dio è potente e convince la gente:

2Cronache 17:9 Così essi insegnarono in Giuda, avendo con se il libro della legge dell’Eterno; essi percorsero tutte le città di Giuda,

istruendo il popolo.

Atti 17:2,3 E Paolo, secondo il suo solito, entrò da loro, e per tre sabati presentò loro argomenti tratti dalle Scritture, dichiarando e

dimostrando loro, che era necessario che il Cristo soffrisse e risuscitasse dai morti, e dicendo: “Questo Gesù che vi annunzio è il Cristo”.

Atti 18:28 Tito 1:9

Fa che leggano la Parola

Nessuno può ascoltare la Parola di Dio senza venirne

influenzato e colpito in qualche maniera. Non limitarti a citarla,

o solamente a leggerla, ma lascia che la leggano da sé. Ricordi

circa l’80 per cento di ciò che vedi, ma solo circa il 40 per cento

di ciò che senti, ciò significa che leggerlo è doppiamente

efficace!

1Corinzi 1:17 Cristo infatti non mi ha mandato a battezzare, ma ad evangelizzare, non però con sapienza di parola, affinchè la croce di Cristo non sia

resa vana.

1Corinzi 2:1,2 Anch’io, fratelli, quando venni da voi, non venni con eccellenza di parola o di sapienza, annunziandovi la testimonianza di Dio, perché mi

ero proposto di non sapere fra voi altro, se non Gesù Cristo crocefisso.

2Corinzi 1:12 Il nostro vanto infatti è questo; la testimonianza della nostra coscienza , che nel mondo e specialmente davanti a voi, ci siamo comportati con la

semplicità e sincerità di Dio, non con sapienza carnale, ma con la grazia di Dio.

Giovanni 3:16 è tutto ciò che hai bisogno di sapere per vincere anime

Puoi vincere un sacco di persone al Signore solo con Giovanni 3:16. Guardiamo un po’ come usare questo versetto nella tua

testimonianza.

“Poiché Dio ha tanto amato il mondo”, il mondo comprende anche te, lascia che metta il tuo nome qui.

“che ha dato il suo unigenito Figlio”, quello è Gesù.“affinchè chiunque crede in Lui”, ci credi?

“non perisca, ma abbia vita eterna”. Allora vivrai per sempre in Cielo!

Atti 5:42 Atti 13:382Corinzi 4:5 1Timoteo 1:15

1Corinzi 9:19,22 1Tessalonicesi 2:7,82Timoteo 2:23,24

Quando testimoni a qualcuno di diversa estrazione religiosa, cerca di evitare gli scontri. Trova delle cose in comune, stai attento, e

mentre parli con loro e fai conoscenza, troverai senza dubbio un sacco di cose su cui ti troverai d’accordo. Lo Spirito Santo parlerà al

tuo cuore, portandoti alla mente i passaggi che hai letto nella Parola o cose che hai provato nella tua vita, con cui possono

identificarsi.Dio ti mostrerà come “attivare la loro chiave” ed accendere il desiderio dentro di loro di conoscere Lui come lo conosci tu.

Enfatizzare gli argomenti in comune, invece di discutere i dettagli dottrinali, in molti casi ti aiuterà a conquistare quelli che

potrebbero essere delusi e non disposti ad ascoltare, se lasci che la tua conversazione diventi una predica dogmatica, o se ti fissi su

argomenti non essenziali per la salvezza.

C’è un vecchio detto: “Puoi portare il cavallo all’acqua, ma non puoi farlo bere!” Beh, è vero anche per le persone. Puoi guidarle alla

verità, ma non puoi fargliela bere! Se non la vogliono, non puoi berla per loro. Decidere di ricevere Gesù è compito loro, non tuo. Puoi

vincere il loro cuore, ma solo lo Spirito di Dio può veramente vincere la loro anima, il loro spirito.

Il Signore non ha detto: “Andate in tutto il mondo e salvate tutti!” È una cosa che tu non puoi fare! La loro salvezza in questo aspetto

dipende da loro e dalla loro decisione.Non puoi farla per loro.

È la loro scelta individuale.

Per quelli che dicono di si, e vogliono essere salvati, guidali in preghiera. Puoi pregare e far sì che ripetano frase per frase.

Puoi incoraggiarli nel dire che non devono inginocchiarsi davanti ad un altare, non devono alzarsi in piedi, sedersi, voltarsi, stare sulle mani, non ha niente a che vedere con la posizione del corpo o degli occhi o

della testa! Tutto sta nella posizione del cuore! Se il cuore è umile davanti a Dio e sai che hai bisogno del suo aiuto, tutto quello che devi

fare è ricevere Gesù. Gesù ha promesso:

Apocalisse 3:20 Ecco io sto alla porta e busso; se qualcuno ode la mia voce ed apre la porta, Io entrerò da lui, e cenerò con lui ed egli con

Me.

zebedeo98@yahoo.it

Fiumicino 2010