Upload
phunghanh
View
220
Download
0
Embed Size (px)
Citation preview
Si tratta di un doppio strato fosfolipidico con proteine integrate.La consistenza oleosa del doppio strato consente i movimentilaterali delle proteine lungo la membrana; per questo motivo,si parla di «modello a mosaico fluido».
La membrana plasmatica è unastruttura dinamica
Si tratta di un doppio strato fosfolipidico con proteine integrate.La consistenza oleosa del doppio strato consente i movimentilaterali delle proteine lungo la membrana; per questo motivo,si parla di «modello a mosaico fluido».
Sylvia S. Mader Immagini e concetti della biologia © Zanichelli editore, 2012
Le membrane cellulari sonosemipermeabili
Le membrane cellulari sono selettivamente
permeabili, dette anche semipermeabili, in
quanto permettono il passaggio solo di alcune
sostanze e non di altre.
Le membrane cellulari sono selettivamente
permeabili, dette anche semipermeabili, in
quanto permettono il passaggio solo di alcune
sostanze e non di altre.
4
Le proteine integrali attraversano la membrana da parte aparte e ne determinano in larga misura le funzioni specifiche.Le proteine canale permettono alle molecole o agli ioni diattraversare la membrana; le proteine di trasportoassistono le sostanze nel passaggio.
Le proteine integrate nella membranaplasmatica svolgono molte funzioni
Le proteine integrali attraversano la membrana da parte aparte e ne determinano in larga misura le funzioni specifiche.Le proteine canale permettono alle molecole o agli ioni diattraversare la membrana; le proteine di trasportoassistono le sostanze nel passaggio.
5
Sylvia S. Mader Immagini e concetti della biologia © Zanichelli editore, 2012
Le proteine di riconoscimento aiutano la cellula ariconoscere elementi estranei e a innescare le reazioniimmunitarie.Le proteine recettrici sono dotate di un sito di legameche aggancia specifiche molecole segnale.
Le proteine integrate nella membranaplasmatica svolgono molte funzioni
Le proteine di riconoscimento aiutano la cellula ariconoscere elementi estranei e a innescare le reazioniimmunitarie.Le proteine recettrici sono dotate di un sito di legameche aggancia specifiche molecole segnale.
6
Sylvia S. Mader Immagini e concetti della biologia © Zanichelli editore, 2012
Le proteine enzimatiche svolgono reazioni metaboliche.Le proteine di giunzione sono implicate nella formazionedei collegamenti tra cellule adiacenti, usati anche per lacomunicazione intercellulare.
Le proteine integrate nella membranaplasmatica svolgono molte funzioni
Le proteine enzimatiche svolgono reazioni metaboliche.Le proteine di giunzione sono implicate nella formazionedei collegamenti tra cellule adiacenti, usati anche per lacomunicazione intercellulare.
7
Sylvia S. Mader Immagini e concetti della biologia © Zanichelli editore, 2012
Alcune piccole molecole o ioni, come il diossido dicarbonio (CO2), l’ossigeno (O2), il glucosio (C6H12O6)e l’acqua (H2O), attraversano la membrana perdiffusione, un processo di trasporto passivo.
La diffusione può essere di due tipi:•diffusione semplice;•diffusione facilitata.
La membrana plasmatica regola gliscambi della cellula
Alcune piccole molecole o ioni, come il diossido dicarbonio (CO2), l’ossigeno (O2), il glucosio (C6H12O6)e l’acqua (H2O), attraversano la membrana perdiffusione, un processo di trasporto passivo.
La diffusione può essere di due tipi:•diffusione semplice;•diffusione facilitata.
8
Sylvia S. Mader Immagini e concetti della biologia © Zanichelli editore, 2012
Alcune piccole molecole o ioni, come il diossido dicarbonio (CO2), l’ossigeno (O2), il glucosio (C6H12O6)e l’acqua (H2O), attraversano la membrana perdiffusione, un processo di trasporto passivo.
La diffusione può essere di due tipi:•diffusione semplice;•diffusione facilitata.
La membrana plasmatica regola gliscambi della cellula
10
Sylvia S. Mader Immagini e concetti della biologia © Zanichelli editore, 2012
Le molecole si spostano seguendo il loro gradiente diconcentrazione; si muovono quindi da dove sono piùconcentrate a dove lo sono meno, fino a quando siraggiunge un equilibrio, cioè lo stato in cui leconcentrazioni transmembrana sono identiche.
La diffusione semplice attraverso lemembrane non richiede energia
Le molecole si spostano seguendo il loro gradiente diconcentrazione; si muovono quindi da dove sono piùconcentrate a dove lo sono meno, fino a quando siraggiunge un equilibrio, cioè lo stato in cui leconcentrazioni transmembrana sono identiche.
11
Sylvia S. Mader Immagini e concetti della biologia © Zanichelli editore, 2012
Alcune molecole non liposolubili attraversano lamembrana grazie all’intervento di una proteina ditrasporto, che le aggancia e «assiste» il loro passaggio.
La diffusione facilitata non richiede un dispendio dienergia..
La diffusione facilitata richiedel’intervento di una proteina di trasporto
Alcune molecole non liposolubili attraversano lamembrana grazie all’intervento di una proteina ditrasporto, che le aggancia e «assiste» il loro passaggio.
La diffusione facilitata non richiede un dispendio dienergia..
12
Sylvia S. Mader Immagini e concetti della biologia © Zanichelli editore, 2012
Nell’osmosi, l’acqua simuove verso lasoluzione a maggioreconcentrazione finchéle concentrazioni aidue lati dellamembrana sonoidentiche.
L’osmosi può influenzare ledimensioni e la forma delle cellule
Nell’osmosi, l’acqua simuove verso lasoluzione a maggioreconcentrazione finchéle concentrazioni aidue lati dellamembrana sonoidentiche.
14
Nell’osmosi, l’acqua simuove verso lasoluzione a maggioreconcentrazione finchéle concentrazioni aidue lati dellamembrana sonoidentiche.
L’osmosi può influenzare ledimensioni e la forma delle cellule
Gli effetti dell’osmosinelle cellule animalie vegetali.
15
Sylvia S. Mader Immagini e concetti della biologia © Zanichelli editore, 2012
Le cellule in soluzione isotonica non perdono né assumono acqua,quelle in soluzione ipotonica assumono acqua, quelle in soluzioneipertonica perdono acqua.
Il trasporto attivo permette il movimento di molecolecontro il loro gradiente di concentrazione.Questo tipo di trasporto richiede il consumo di energiasotto forma di ATP e l’intervento di specifiche proteine ditrasporto, indicate con il nome di pompe.
Il trasporto attivo richiede l’intervento dienergia e di una proteina di trasportoIl trasporto attivo permette il movimento di molecolecontro il loro gradiente di concentrazione.Questo tipo di trasporto richiede il consumo di energiasotto forma di ATP e l’intervento di specifiche proteine ditrasporto, indicate con il nome di pompe.
17
Sylvia S. Mader Immagini e concetti della biologia © Zanichelli editore, 2012
Il trasporto attivo richiede l’intervento dienergia e di una proteina di trasporto
Un esempio di trasporto attivo è la pompa sodio-potassio
(detta anche Na+/K+ ATPasi), presente in tutte le cellule
animali, che “pompa” (si usa il verbo “pompare”, perché la
cellula fa un lavoro, come quando si pompa l’acqua contro
un gradiente) contro i rispettivi gradienti di concentrazione
tre ioni sodio fuori dalla cellula e fa entrare due ioni
potassio.
Un esempio di trasporto attivo è la pompa sodio-potassio
(detta anche Na+/K+ ATPasi), presente in tutte le cellule
animali, che “pompa” (si usa il verbo “pompare”, perché la
cellula fa un lavoro, come quando si pompa l’acqua contro
un gradiente) contro i rispettivi gradienti di concentrazione
tre ioni sodio fuori dalla cellula e fa entrare due ioni
potassio.
18
Un esempio di trasporto attivo è la pompa sodio-potassio
(detta anche Na+/K+ ATPasi), presente in tutte le cellule
animali, che “pompa” (si usa il verbo “pompare”, perché la
cellula fa un lavoro, come quando si pompa l’acqua contro
un gradiente) contro i rispettivi gradienti di concentrazione
tre ioni sodio fuori dalla cellula e fa entrare due ioni
potassio.
L’ATP perde facilmente il terzogruppo fosfato, poiché i prodottidella reazione di scissione sono piùstabili della molecola di partenza.
Si tratta di una reazioneesoergonica (che libera energia).La reazione opposta, di produzionedell’ATP a partire dall’ADP e ungruppo fosfato, è dettaendoergonica e avviene soltantocon un rifornimento di energia.
L’energia per il lavoro cellulare èfornita dall’ATP
ATPL’ATP perde facilmente il terzogruppo fosfato, poiché i prodottidella reazione di scissione sono piùstabili della molecola di partenza.
Si tratta di una reazioneesoergonica (che libera energia).La reazione opposta, di produzionedell’ATP a partire dall’ADP e ungruppo fosfato, è dettaendoergonica e avviene soltantocon un rifornimento di energia.
ATP +ADP P
IL CICLODELL’ATP
19
Sylvia S. Mader Immagini e concetti della biologia © Zanichelli editore, 2012
L’ATP perde facilmente il terzogruppo fosfato, poiché i prodottidella reazione di scissione sono piùstabili della molecola di partenza.
Si tratta di una reazioneesoergonica (che libera energia).La reazione opposta, di produzionedell’ATP a partire dall’ADP e ungruppo fosfato, è dettaendoergonica e avviene soltantocon un rifornimento di energia.ADP
Il trasporto di macromolecole implical’intervento di vescicole
Molte sostanze importanti per la vita sono macromolecole.Queste particelle sono di dimensioni troppo grosse perpassare direttamente attraverso la membrana; vengonoquindi inglobate nella cellula in una vescicola, con unprocesso definito endocitosi.
Quando materiali come gli enzimi o gli ormoni vengonoinvece secreti dalla cellula, grazie alla formazione divescicole che riversano il loro contenuto all’esterno, si parladi esocitosi.
Molte sostanze importanti per la vita sono macromolecole.Queste particelle sono di dimensioni troppo grosse perpassare direttamente attraverso la membrana; vengonoquindi inglobate nella cellula in una vescicola, con unprocesso definito endocitosi.
Quando materiali come gli enzimi o gli ormoni vengonoinvece secreti dalla cellula, grazie alla formazione divescicole che riversano il loro contenuto all’esterno, si parladi esocitosi.
21
Sylvia S. Mader Immagini e concetti della biologia © Zanichelli editore, 2012
Molte sostanze importanti per la vita sono macromolecole.Queste particelle sono di dimensioni troppo grosse perpassare direttamente attraverso la membrana; vengonoquindi inglobate nella cellula in una vescicola, con unprocesso definito endocitosi.
Quando materiali come gli enzimi o gli ormoni vengonoinvece secreti dalla cellula, grazie alla formazione divescicole che riversano il loro contenuto all’esterno, si parladi esocitosi.
Il trasporto di macromolecole implical’intervento di vescicole
L’endocitosi comprende la fagocitosi, la pinocitosi(lacellula ingloba goccioline di liquido) e l’endocitosi mediatada recettore.Quest’ultimo è un processo estremamentespecifico, perché consente di incorporare solo quellesostanze (dette ligandi, ad es., ormoni,fattori di crescita, enzimi, ecc.) che si legano a specificirecettori della membrana plasmatica. Unesempio è il meccanismo con cui le cellule assumonocolesterolo che circola nel sangue sotto formadi LDL (lipoproteine a bassa densità).
L’endocitosi comprende la fagocitosi, la pinocitosi(lacellula ingloba goccioline di liquido) e l’endocitosi mediatada recettore.Quest’ultimo è un processo estremamentespecifico, perché consente di incorporare solo quellesostanze (dette ligandi, ad es., ormoni,fattori di crescita, enzimi, ecc.) che si legano a specificirecettori della membrana plasmatica. Unesempio è il meccanismo con cui le cellule assumonocolesterolo che circola nel sangue sotto formadi LDL (lipoproteine a bassa densità).
22
Sylvia S. Mader Immagini e concetti della biologia © Zanichelli editore, 2012
L’endocitosi comprende la fagocitosi, la pinocitosi(lacellula ingloba goccioline di liquido) e l’endocitosi mediatada recettore.Quest’ultimo è un processo estremamentespecifico, perché consente di incorporare solo quellesostanze (dette ligandi, ad es., ormoni,fattori di crescita, enzimi, ecc.) che si legano a specificirecettori della membrana plasmatica. Unesempio è il meccanismo con cui le cellule assumonocolesterolo che circola nel sangue sotto formadi LDL (lipoproteine a bassa densità).
Fagocitosi
Nel nostro corpo, la fagocitosiè effettuata generalmente soloda cellule dette fagociti(leucociti neutrofili del sanguee macrofagi, i cosiddettispazzini del sangue) ed hafunzione di difesa controorganismi invasori.
Nel nostro corpo, la fagocitosiè effettuata generalmente soloda cellule dette fagociti(leucociti neutrofili del sanguee macrofagi, i cosiddettispazzini del sangue) ed hafunzione di difesa controorganismi invasori.
Difetti di funzionamentodella membranaplasmatica possonocausare malattie anchemolto diffuse, come:
•il diabete di tipo 2;•la cecità ai colori;•la fibrosi cistica.
Alcune malattie dipendono dalmalfunzionamento della membrana
Difetti di funzionamentodella membranaplasmatica possonocausare malattie anchemolto diffuse, come:
•il diabete di tipo 2;•la cecità ai colori;•la fibrosi cistica.
27
Difetti di funzionamentodella membranaplasmatica possonocausare malattie anchemolto diffuse, come:
•il diabete di tipo 2;•la cecità ai colori;•la fibrosi cistica.
La fibrosi cistica è dovuta a un gene difettoso, chiamato FC,e alla proteina canale FC associata.