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LA GAZZETTA DI F1-FULLSIM N° 7– Giugno 2012– Anno VIII°

Turchia_2012

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LA GAZZETTA DI

F1-FULLSIM N° 7– Giugno 2012– Anno VIII°

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SOMMARIO 2

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14-15

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7-8

Pit Stop

Major League – La zampata Turca di Pappalardo

Conferenza Stampa – Major League

Classifiche Major League – Turchia

Un po’ di numeri – Major League

Major League – Il film della gara

Major League – La zampata Turca di Pappalardo

Driver League – Un Gregis conquista la Turchia

Driver League – Un Gregis conquista la Turchia

Conferenza Stampa – Driver League

Classifiche Driver League – Turchia

Un po’ di numeri – Driver League

Driver League – Il film della gara

PIT STOP:

Redazione: Inviato Major League:

Lambo

Inviato Driver League: Vincenzo Greco

Analisi Dati e Grafici Luigi Ditrani

Grafica e Impaginazione:

Luigi Ditrani

Con la collaborazione

Si potrebbe iniziare così, da questa esclamazione che racchiude in se un misto di timore ed un

misto di scalpore, eh si, mamma li Turchia per via della pacth che ha rinnovato il nostro plug in

del Kers e DRS che qualche problema ha creato, problemi di installazione o configurazione, ma

tutto in via di risoluzione e comunque sotto verifica da parte dello staff. Mamma li turchi

potremmo dire per l’abolizione del Kers da questo GP, mamma li turchi potremmo dire per il

perentorio ritorno in Major League di Pappalardo che centra la prima vittoria stagionale e

guarda caso in Turchia dove lo scorso anno fece una gara davvero di spessore, si vede che qui

c’è un feeling particolare con il tracciato. Mamma li turchi potremmo dire per uno strepitoso

Luca Gregis, bergamasco D.O.P. che in terra turca, alla faccia di tutti i federalismi del mondo,

sbatte sul tavolo una gara davvero maiuscola in particolare con il pieno, un passo davvero

inavvicinabile per tutti persino per il campione in carica Porta, il quale tiene botta e fa spallucce ,

tanto per il momento lassù c’è lui, ma lo sguardo rivolto all’alfiere Ferrari ora è molto ma molto

più attento e diffidente. Mamma li turchi potremmo dire per la prima gara Major con un numero

di piloti che se non vado errato segna il minimo storico di questa competizione in questa

stagione, un vero peccato perché la sosta è prossima e sarebbe stato bello poterci arrivare con

tutti gli effettivi o quasi presenti all’appello ma vedrete sarà così. Mamma li turchi potremmo dire

per il contro altare proposto dalla Driver che invece non gli frega niente del caldo o del resto e si

presenta bella come non mai con i suoi sedici effettivi, bè questa volta il mamma li tuchi, quello

timoroso va proprio a loro, questa volta?? Sicuri??? Secondo me……bravi piloti Driver.

Mamma li turchi

3

Di Lambo

stanbul -

Ebbene

si,

confesso

che per

poco ho

varcato la

soglia della

porta

accanto,

quella della stanza delle scommesse e volevo puntare sulla

doppietta Ferrari. La squadra rossa non ha lasciato nulla al

caso per questa trasferta e si è presentata in gran forma qui in

Turchia, al contrario dei principali rivali Sauber con

un'apparizione ( veloce ) di Pappalardo alla domenica ( D.

Greco assente). Ma i conti si fanno alla fine e Pappalardo ha

dato la sua zampata. Ha colto me di sorpresa, forse gli

avversari no in quanto lo conoscono meglio di me che " Belva"

è in Turchia ed infatti è riuscito ad essere un vincitore della

stagione ( il 6° su 7 gare). Novità della gara è che la DG ieri

(giorno prima della gara ha bloccato le centraline dei Kers su

tutte le vetture per problemi di funzionamento e quindi le

squadre si sono dovute rimboccare le maniche per fare quelle

poche ma essenziali modifiche agli assetti. La Q1 inizia con la

pole provvisoria di Celiento seguito dal suo fido scudiero

Morra, 3° Pappalardo, 4° Bargagni, 5° Benvenuto a seguire

Merlino, Miraglia, Ziroli, Ditrani e ultimo ad accedere in Q3

Emanuele che inizialmente dà l'impressione a tutti di aver

risolto i suoi problemi di linea ma poi conferma l'esatto

contrario però questa

volta non ci sono

problemi e la linea non

ne dà per tutta la durata

della gara. Fuori dalla Q3

troviamo Mitrano e

Dardari. Nella qualifica

successiva Celiento

realizza la sua 4° pole

consecutiva seguito a 48

millesimi da Pappalardo,

in 3° posizione Morra e

4° un eccellente Merlino,

5° Bargagni, 6°

Benvenuto, 7° Ditrani, 8°

Miraglia e 10° il TM della

Toro Rosso che vuol

risparmiare gomma e

rimane ai box. La

partenza è come di

consuetudine adrenalinica. Partono tutti bene ma Morra fa

pattinare leggermente le gomme, alla staccata si deve

difendere da Bargagni ed infila Merlino, Bargagni tentenna

all'uscita della prima curva e viene passato da Benvenuto ma

il fiorentino non molla e s'affianca a Benvenuto per 3 curve,

spettacolo ma un'escursione sull'erba gli fa perdere il contatto

con la Toro Rosso e la posizione con Ditrani che lo passa.

Nelle retrovie nulla da dire se non il testacoda di Ziroli alla

staccata della prima curva che l'obbliga a ripartire dal fondo

della classifica. Alla curva 6 intanto arriva subito l'errore in

staccata di Pappalardo che va lungo e Morra lo infila

prendendosi la 2° posizione ( Fig. 2) a questo punto si pensa

già ad una possibile doppietta Ferrari in quanto Pappalardo è

veloce ma il suo problema quest'anno è la costanza di gara.

Questo pensiero lo potrebbe fare Merlino che vicinissimo a

Pappalardo aspetta di vedere quel che accade ma intanto lui

è li, pronto. 1° giro le Ferrari passano in 1° e 2° posizione

seguite da Pappalardo e Merlino, 5°Benvenuto,6° Ditrani, 7°

Bargagni, 8° Miraglia, 9° Emanuele, 10° Dardari, 11° Mitrano

e in rimonta Ziroli. Nel secondo giro tutti cercano d'esser vicini

all'avversario per poterlo superare nel rettilineo anche senza

DRS visto che non è ancora attivabile. Uno che ci prova e ci

riesce è proprio Pappalardo che supera Morra ma sbaglia la

staccata e va lungo venendo superato a sua volta dal

Ferrarista che si riprende la sua posizione. Iniziano a formarsi

i vari gruppetti ed oltre a Miraglia che è attaccato ad

Emanuele, Bargagni è sempre vicinissimo a Ditrani ed infatti

nel rettilineo lo attacca ma la Mc Laren ha una buona velocità

e resiste, è solo per un errore di Ditrani nella staccata che

riesce a passare ed a conquistarsi la 5° piazza. Le auto

invece di distanziarsi a poco a poco come è di consuetudine,

si avvicinano tra loro ed infatti in centro al gruppo si forma un

trenino e quindi il primo che sbaglierà la pagherà cara. Ziroli

intanto è riuscito a conquistare la 10° posizione. Ma ecco che

quel filo di logica viene interrotto da Pappalardo. Inizialmente

si credeva che le Ferrari riuscissero a prendere a poco a poco

il largo ma così non è, anzi, Morra non riesce a staccare

Pappalardo, il quale nel corso del 6° giro recupera in rettilineo

fino ad arrivare vicinissimo al Ferrarista che se lo trova nel

giro successivo attaccato agli scarichi, infatti nel rettilineo ,

grazie all' RDS e quindi ad una velocità di punta di ben 320

Km/h riesce a passare

ma Pappalardo non

sembra aver ancora

fissato il punto di frenata

andando nuovamente

lungo quindi Morra lo

infila riprendendosi la

posizione ( Fig. 3) Ma

Pappalardo oggi è in

vena più che una goccia

di sangue e infila

l'avversario alla prima

curva con un bel

sorpasso ( Fig. 4)anche

se il Ferrarista cerca

comunque giustamente

di rendergli il sorpasso

difficile. I punti di frenata

non sono proprio chiari al

pilota della Sauber che

sbaglia nuovamente la 6 e Morra implacabile come giusto che

sia lo passa nuovamente. Di tutto questo Celiento e Merlino

ne sono felici che possono guadagnare sui due litiganti. La

storia si ripete ancora e Pappalardo passa di nuovo intanto

Ziroli si avvicina pericolosamente a Miraglia e c'è bagarre tra

Benvenuto, Ditrani ed Emanuele che sta dando spettacolo e

forse galvanizzato dalla linea che tiene sta dando il meglio di

sé. Ma all'8° giro quando Ditrani è in 6° posizione va largo

alla 2 e Benvenuto lo passa con attaccato Emanuele e

arrivano tutti e tre assieme alla curva 4 ( Fig. 5). Purtroppo per

un errore di comunicazione tra Ditrani ed il proprio box non

viene comunicato al pilota che gli è stato dato un DT per un

I

4

Di Lambo

contatto con Benvenuto e dopo 3 giri scatta la bandiera nera,

colore uguale al viso di Gigi quando è sceso dalla macchina

indirizzato verso il proprio ingegnere di pista. Bargagni intanto

è tranquillamente in 5° posizione. Ma ecco che l'imprevisto

accade ed è proprio Morra ad avere un problema ed è il DRS

che non si attiva in rettilineo quindi deve sperare solo nel

motore e nella scia per passare Pappalardo che si sa,

predilige assetti veloci quindi non sarà facile. Al passaggio

dell'11 giro Celiento è in testa con 4.7 sec di vantaggio su

Pappalardo che ha Morra attaccato e Merlino a 1 sec da

Morra. Traffico nei box con la fermata di Celiento, Pappalardo

e Bargagni, il giro successivo si ferma Morra ed uscirà in 3°

posizione dietro a Pappalardo di 2.5 sec. Ziroli rompe gli

indugi e dopo essersi avvicinato a Miraglia riesce a passarlo

non senza fatica visto che il pilota siculo è un vero osso duro.

Pappalardo riesce a prendere un ritmo costante senza la

vicinanza di Morra che comunque lo sta seguendo a 5.5 sec.

e inizia ad avvicinarsi a Celiento girando intorno al mezzo

secondo più veloce e riducendo lo svantaggio ad 1.2 sec. 2

giri dopo i due piloti sono vicini. Ziroli e Miraglia sono ancora

in bagarre ed entrano assieme per effettuare il pit stop ma

Miraglia invece di frenare alla linea degli 80Km/k frena al

semaforo sorprendendo Ziroli che perde il controllo dell'auto e

sbatte perdendo ala e secondi preziosi alla sosta. Ancora una

volta i 2 battistrada effettuano la sosta contemporaneamente,

Morra e Merlino invece 3 giri dopo e la classifica è la

seguente: 1° Celiento seguito da Pappalardo a 0.8 sec, 3°

Morra a 10 sec. dal suo compagno di squadra e Merlino in 4°

posizione a 15.3 sec, 5° Bargagni a 17.5 sec. a seguire

Benvenuto, Miraglia, Emanuele, Ziroli, Mitrano e Dardari. Ivan

Ziroli è uscito dai box poco dopo Emanuele ma il suo passo è

migliore di 1 sec e infatti dopo pochi giri lo raggiunge e lo

passa ( Fig. 6) ma i più attenti stanno osservando i primi due

che ormai sono molto vicini e Pappalardo ha un passo

migliore ( 1'31''482 contro l' 1'32''160) e attacca la Ferrari nel

rettilineo ma questa volta non sbaglia la staccata e niente può

fare Celiento per difendersi ( Fig. 7) Pappalardo dunque in

testa contro i pronostici degli scommettitori che ora sono tutti

indaffarati a fare conti guardando sulle tribune i tifosi

sventolare la bandiera con la triscele e il gorgoneion. Altro

pilota in attacco è Bargagni che ormai è giunto ad 1 sec. da

Merlino e ci si aspetta un bel duello fra questi due piloti

agguerriti ma leali e ci sentiamo di dire che Merlino ormai ha

del tutto digerito la nuova League e sta facendo veramente

delle bellissime gare e questa è una di quelle, Bargagni già lo

conosciamo e quando riesce ad allenarsi solo un po' bisogna

sudare le famose 7 camicie per stargli dietro o come in questo

caso per cercare di farlo star dietro. 37° giro Celiento entra

per il pit e monta le morbide, esce in 4° posizione a meno di

un secondo dalla Mc Laren di Merlino. Giro successivo tocca

a Pappalardo ma a differenza del Ferrarista mette le dure,

scelta azzeccata o indovinata? Lo vedremo tra una decina di

giri, rientra in pista in seconda posizione tra le due Ferrari a

5.3 sec da Morra. Grazie alle gomme fresche Pappalardo e

Celiento riescono a raggiungere Morra che viene attaccato da

Pappalardo prima della curva che immette sul rettilineo, Morra

con lealtà non ostacola il pilota della Sauber rimanendo largo

per poi facilitare il sorpasso del compagno di squadra. Ora è

veramente lotta per la prima posizione tra Pappalardo e

Celiento che però ha gomme morbide. Le posizioni oltre i

primi tre sono pressoché invariate e troviamo Merlino che in

4° posizione resiste a Bargagni, Benvenuto in 6° posizione

seguito da Miraglia che è in lotta dall'inizio gara con Ziroli, poi

Emanuele che sta facendo una gara di carattere, grande, poi

troviamo Mitrano che non avendo tempo di allenarsi è

costretto a navigare nelle retrovie ma grazie agli errori altrui

riesce ad essere in zona punti e grazie anche ad importanti

mancanze, ha suscitato scalpore il fermo delle macchine

Lotus in dogana per non aver fatto in tempo ad avere i

permessi e visti (gravissima mancanza d'organizzazione,

responsabile licenziato in tronco e trovato con la valigia alla

fermata dell'autobus assieme all'ingegnere di pista di Ditrani).

In ultima posizione troviamo Dardari che sta passando un

momento decisamente negativo con una pista a lui non

congeniale ed un assetto non trovato ma sicuramente riuscirà

a breve a rimettersi in carreggiata. Ma ecco che arriva il

momento che tutti stavano aspettando ed è l'attacco di

Celiento a Pappalardo. Però la velocità della Sauber sul dritto

è ancora il jolly della squadra e Celiento s'avvicina senza

riuscire a superare. Ziroli e Miraglia ( 6° e 7°) intanto

accorciano la distanza su Benvenuto ma l'attenzione va sul

box Ferrari visto l'uscita dei meccanici si attende l'auto di

Celiento per l'ultima sosta che arriva al 48° giro, il giro

successivo si ferma Morra e due giri dopo Pappalardo che

rientra in pista dietro Celiento di soli 2,4 sec. ed ora

ovviamente visto il ritmo sorprendente di Pappalardo ci si

aspetta il duello finale per la vittoria di questo GP della

Turchia. Qui le sensazioni sono tante però Pappalardo ha

fatto vedere veramente un livello alto, le Ferrari, come spesso

succede, sono competitive a pieno carico ma con lo svuotarsi

dei serbatoi quel qualcosa in più sparisce a differenza di

Pappalardo che più la vettura si scarica più si carica lui e da il

meglio di sé stesso. Bella lotta intanto tra Miraglia ed

Emanuele che ha un passo gara migliore e il pilota Williams

sta cercando di chiudere tutte le strade per riuscire a

contenere l'attacco Force India. 52° giro Celiento 1'29''177,

Pappalardo 1' 28"097, 53° giro sorpasso ( Fig. 7) 54° giro

Pappalardo 1'28''910, Celiento 1'29''855. La gara

sembrerebbe decisa ma è meglio attendere sempre la

bandiera a scacchi ed infatti le sorprese non mancano ed

Emanuele è costretto a terminare la sua bella gara

anticipatamente causa una probabile scalata errata con

conseguente rottura del propulsore ( Fig.8). Ma ecco che la

sorpresa finale è tutta del Mastino Fiorentino ( nuova razza)

che attacca Merlino con gomme ormai sui cerchi e nulla può

contro Bargagni che per quasi tutta la gara lo ha avuto

attaccato agli stinchi. La gara termina con la 1°vittoria di

Pappalardo in questo campionato seguito dalle 2 Ferrari che

non mollano minimamente la presa, 4° un grande Bargagni

che riesce in extremis a passare un autorevole Merlino

(questo pilota farà molta strada) 6° e 7° le due Toro Rosso

con Benvenuto e Ziroli che hanno deluso un pochino vista la

doppietta fatta in Canada ma saranno sicuramente da tenere

d'occhio, 8° Miraglia, 9° Mitrano e 10° Dardari che nonostante

le difficoltà non si tira indietro e termina la gara aggiungendo 1

punto alla sua classifica. Che dire, Celiento rimane in testa

alla classifica generale, le Ferrari allungano, alla fine le cose

non sono cambiate ma non siamo ancora a metà campionato

quindi tutte le squadre sono concentrate a non fare errori

perché in questo momento si pagherebbero cari. Non mi resta

che darvi appuntamento in Inghilterra, saluti dal vostro inviato.

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CONFERENZA STAMPA

Di Lambo

NO COMMENT CONFERENZA IN ARRIVO

Ciao Gennaro, grande forza di volontà, prove, simulazioni ma neanche quest'anno qui in Turchia non c'è stata la vittoria delle rosse, ho gufato io? Hehehehe (Rif alla conferenza stampa GP CANADA) Ehehehe, no ci credo poco alla sfortuna, si è quasi sempre artefici del proprio destino.. 2010 ho perso all’ultima curva, l unica volta in cui ero stato più veloce di tutti per quasi tutta la gara, l anno scorso non avevamo il passo, quest’anno lo avevo ma non abbastanza.. il bello è che è una pista che mi piace, in cui mi ci diverto a girare, penso sempre di andare bene ma poi Fausto riesce a fare sempre meglio, forse fa più per lui che per me come tipologia di pista ehehehe..ci prendiamo il risultato, a volte credi di andare bene e arrivi secondo, altre gare in cui non sei al 100% magari vinci, so cosi le corse.. Secondo te cosa ti è mancato per vincere? Velocità in due curve e sul dritto, avevamo una macchina che si comportava benissimo col kers, poi l abolizione, abbiamo tentato di scaricare la macchina di ali, ma non avevamo tanto tempo per sistemarla in modo da farla andare bene anche nel misto allora ho preferito optare per una via di mezzo, che magari non ti fa vincere ma spesso ti fa portare a casa il risultato.. all’uscita della curva 8 e nella curva dopo fausto faceva qualcosa che per me era irraggiungibile e quando è cosi ti pesa di meno arrivare dietro perché sai di aver fatto il massimo e oggi non era possibile vincere. Attualmente c'è un sondaggio per i TM riguardo l'uso o l'abolizione del Kers nell' attuale campionato, quale è la tua idea? Per quanto riguarda il kers, si sono riscontrati un paio di problemini, che purtroppo possono capitare e danneggiare uno o un altro pilota in un momento clou del campionato sarebbe bruttissimo esser appiedati dal kers in gara. Sinceramente poi da pilota per me cambia poco.. lo staff farà in modo di fare il meglio per il campionato garantendo e sperando di limitare al minimo i problemi che i piloti possano trovare.

Ciao a tutti.

Ciao Armando, un' altro podio d'aggiungere (il 6°) alla lista, avete provato molto on-line ( e vi ringraziamo perché osservandovi impariamo)nonostante ciò Fausto è riuscito a salire sul gradino più alto del podio. Con i se e con i ma non si va da nessuna parte ma se tu potessi tornare alla vigilia della gara, cosa faresti? Ciao si abbiamo deciso di allenarci sul server già da un po’ a dimostrazione che quest'anno forse le cose sono leggermente diverse dall'anno scorso e che il risultato interessa meno, abbiamo girato parecchio e chiaro però che forse l'abolizione del kers ci ha lasciato decisamente spiazzati, ho dovuto cambiar parecchie cose il lunedì prima della gara e quindi siamo tornati al punto di partenza, tant’è che abbiamo sofferto tantissimo gli stint con meno benzina, non è una scusante ovviamente ma può essere uno dei motivi, l'altro motivo e che fausto qui è fenomenale più che in altre piste, personalmente è una pista dove anche se faccio 90000 di giri non riuscirò mai andarci forte come in altre, quindi tornando indietro direi che non si poteva far nulla di più. E' comunque positivo questo pensiero dopo una gara. Hai voglia di fare un bilancio della squadra/piloti sulla stagione fin qua disputata oppure vuoi attendere? Direi che togli il Canada è tutto molto positivo, in driver forse potevamo avere qualche punto in più così come in major dove pesa il mio 0 a Montreal, però non siamo manco a metà stagione e dobbiamo continuar così. Attualmente c'è un sondaggio per i TM riguardo l'uso o l'abolizione del Kers nell' attuale campionato, quale è la tua idea? Guarda in Turchia a me non ha funzionato e ti garantisco che venir superato da chi funziona e non poter rispondere per una mancanza tecnica non va bene, o si risolve per tutti o anche solo per una sola persona a cui non funziona si abolisce, la fullsim da macchine identiche a tutti quindi non credo sia corretto andar poi ad avvantaggiar qualcuno a discapito di qualcun'altro.

6

MAJOR LEAGUE - Il Film della gara

Semaforo verde Pappalardo sbaglia la 6 Pappalardo sbaglia la staccata

Morra viene infilato alla 1 Lotta a 3 Ziroli passa Emanuele

Pappalardo passa Celiento Emanuele rompe il motore Bargagni passa Merlino

Morra 3° Celiento 2° Vince Pappalardo

7

I NUMERI DELLA MAJOR LEAGUE

8

I NUMERI DELLA MAJOR LEAGUE

P Scuderia Major Driver Totale

1 Ferrari 233,00 81,75 314,75

2 Sauber 137,00 127,50 264,50

3 Toro Rosso 115,00 58,50 173,50

4 McLaren 54,00 64,50 118,50

5 Red Bull 67,00 48,75 115,75

6 Lotus 19,00 83,25 102,25

7 Williams 41,00 33,75 74,75

8 Renault 39,00 12,75 51,75

9 Force India 2,00 13,50 15,50

10 Virgin 0,00 3,00 3,00

TROFEO DELLE 2 LEGHEClassifica dopo 7 GP

Pos. P.ti

1° Ferrari 233

2° Sauber 137

3° Toro Rosso 115

4° Red Bull 67

5° McLaren 54

6° Williams 41

7° Renault 39

8° Lotus 19

9° Force India 2

10° Virgin 0

Scuderia

9

Dati e Grafici a cura di Luigi Ditrani

IL PAGINONE DELLE STATISTICHE

Piloti Punti 1° 2° 3° PodiGP a

punti

Giro

Veloce

Q1

Pole

Giro

Veloce

Gara

Pole e

WinHat Trik

Giri in

testa

Presenze

GP

Engine

FailureRitiri

Drive

Trought

Stop

and Go

Black

Flag

Media

Punti GP

Gennaro Celiento 127 1 4 2 7 7 5 5 2 1 1 194 7 1 1 18,1

Armando Morra 106 1 2 3 6 6 1 30 7 1 1 15,1

Fausto Pappalardo 87 1 0 2 3 6 1 2 29 6 1 14,5

Ivan Ziroli 61 1 0 0 1 6 1 10 7 8,7

Francesco Bargagni 60 1 0 0 1 6 69 7 1 1 8,6

PierLuigi Benvenuto 54 0 1 0 1 6 1 7 3 1 1 7,7

Federico Merlino 54 0 0 0 0 7 7 7,7

David Greco 50 2 0 0 2 2 1 1 2 1 1 109 2 25,0

Vincenzo Greco 29 0 0 0 0 6 6 4,8

Ugo Miraglia 26 0 0 0 0 5 6 1 1 1 4,3

Ivan Chiarini 19 0 0 0 0 3 6 1 2 3,2

Massimo Bonifacio 14 0 0 0 0 2 2 1 7,0

Antonello Mitrano 10 0 0 0 0 2 7 2 1,4

Francesco Dardari 7 0 0 0 0 4 7 2 1 1,0

The Drake 2 0 0 0 0 1 6 4 1 0,3

Magkas 1 0 0 0 0 1 1 1,0

Adso 0 0 0 0 0 6 3 5 1 0,0

Emanuele 0 0 0 0 0 4 2 3 1 0,0

Luigi Ditrani 0 0 0 0 0 6 2 6 1 1 1 0,0

Domenico Tormento 0 0 0 0 0 1 1 0,0

0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 105 110 115 120 125 130

Gennaro Celiento

Armando Morra

Fausto Pappalardo

Ivan Ziroli

Francesco Bargagni

PierLuigi Benvenuto

Federico Merlino

David Greco

Vincenzo Greco

Ugo Miraglia

Ivan Chiarini

Massimo Bonifacio

Antonello Mitrano

Francesco Dardari

The Drake

Magkas

Adso

Emanuele

Luigi Ditrani

Domenico Tormento

Classifica Piloti: 7° Gran Premio

10

Di Vincenzo Greco

stambul -

Sezonun

yedinci

yarışına hoş

geldiniz Driver

League FullSim

2012, mi trovo

ovviamente a

fare gli onori di casa nella lingua ospite. Come avrete capito

siamo in Turchia (e c'erano dubbi?) tracciato che è stato

letteralmente bandito dai Team della F1 Reale (tranne da Zio

Bernie) ma che noi nostalgici della FullSim continuiamo a

usare nonostante parecchie lamentele di alcuni "big". La

parte più caratteristica del tracciato è la "Curva 8" che

comunque sono una serie di piegamenti di 160° circa ma che

vanno percorsi come un'unica curva con più punti di corda.

Attenzione quindi all'anteriore sinistra particolarmente

sollecitata in questa parte del tracciato. I piloti sono molto

delusi perché non hanno potuto festeggiare il pre gara come

si deve, è un paese Islamico e l'alcool è bandito. Durante la

festicciola tutti contentissimi stappano le bottiglie "Magnum"

ma ci trovano dentro della buonissima Acqua di Rose, ed ecco

che si spegne la musica e tutti si mettono il broncio, le

donnine ritornano a casa e

a che c'erano per protesta

si son pure messe il Burka.

Ma bando alle ciance, qua

fa caldo e sudo la tastiera

quindi devo essere più

veloce possibile. Le

qualifiche vedono

protagonisti assoluti

Massimo Porta e Luca

Gregis, il poleman però è

quest'ultimo che si impone

per 30 centesimi su

Massimo. Gli unici due che

si avvicinano un po’ sono

Bartolini e Bonifacio, gli altri da Boggio in poi sono già a 7

decimi. Tutto pronto per la gara, solo 10 spettatori in questa

edizione e sono pure mal paganti perché sono entrati a

scrocco con i biglietti in omaggio distribuiti ai semafori di

Istanbul, in pratica, "manco aggratisse". Ma, nonostante

tutto, i piloti sono gasatissimi e non vedono l'ora di partire.

Formation Lap e Via!! Allo start, i piloti si aprono "a rosa"

come i bossoli di una cartuccia di fucile, per poi ricompattarsi

nuovamente alla prima curva. Luca Gregis fa una partenza da

manuale, lasciando tutti come se fossero fermi e arrivando

senza troppi problemi a imboccare la sua prima curva. Dietro

c'è Bonifacio, che arriva a missile ma comunque non

preoccupa il driver Ferrari che in uscita ha già qualche metro

di distanza. Chi davvero resta impantanato nel fango della

piazzola è Michele Molle, che da quinto scivola undicesimo.

Altro "starter" è il rinomato Las Vegas che uscendo dalla

prima curva è già ottavo. In uscita di curva i piloti si diramano

ancora una volta per tutta la carreggiata per poi riaggregarsi

in curva quattro. Chi ne esce sconfitto è Claudio Boggio, in

quel momento quinto, perde l'auto in frenata e si gira,

scivolerà in ultima posizione. In questo primo giro

protagonisti Las Vegas e Corrado Loreto che percorrono quasi

appaiati la curva otto, ma alla staccata della chicane sarà

Loreto ad avere ragione su Las Vegas. Questa scaramuccia

inoltre favorisce il recupero di Molle che è riuscito a

svincolarsi dal gruppo ed è ora ritornato a riprendersi quello

che gli spetta. Alla staccata del rettilineo, i tre arrivano quasi

appaiati, questa volta esce davanti Las Vegas seguito da

Loreto e poi Molle. Completata la prima tornata, in pista ne

sono successe di tutti i colori, c'è chi è scivolato e chi è

risalito, la gara è comunque lunga ma si potrebbe benissimo

scommettere un milione sulla vittoria di Gregis. Al terzetto

che seguivamo pocanzi, si è ora aggiunto Bartolini, chi però

scalpita tanto è Loreto che cerca in tutti i modi di

sopravanzare Las Vegas, Molle ci tenta su Loreto, Bartolini ci

prova su Molle. Questa situazione, in un clima di fair play,

non è la migliore per favorire i sorpassi, i piloti attendono

quindi un modo incisivo e

pulito di sopravanzare.

Alla chicane dopo la curva

otto, Las Vegas si deve

difendere dal solito

Corrado ma questa volta

le cose si fanno più

complicate perché ha pure

a Molle che cerca spazi.

Nonostante tutto però il

pilota Renault esce

davanti, lanciandosi per la

parte di allungo. Corrado

su Las Vegas, Bartolini su

Molle e ora anche Serafini

su Lambo che nello stesso tempo si sono ricongiunti

all'allegra combriccola. Loreto riesce su Las Vegas, inoltre Las

Vegas sembra perdere anche su Molle. Dietro Bartolini si

deve arrendere al muro che si trova davanti cosi come fanno

Lambo e Serafini. Las Vegas pero in un guizzo felino scatta in

avanti e riesce a rimettersi dietro tutto il gruppo. Start, è

finito il 2° giro, quindi altro giro e altra corsa! Si susseguono le

curve e l'unico che c'ha preso qualcosa è Bartolini su Molle,

guardando bene le dinamiche però sembra che Las Vegas

faccia un po' da tappo al gruppo ma a lui ovviamente poco gli

frega e con il coltello tra i denti si difende la sua meritatissima

6^ piazza. Vedere percorrere la curva otto da questi sei piloti

è uno spettacolo! Tutti attaccati uno dietro l'altro,

aspettando lo sbaglio altrui o un guizzo proprio. Alla chicane

I

11

Di Vincenzo Greco

Las Vegas si trova ancora una volta a difendersi da Loreto,

stavolta però anche Loreto ha da pensare perché è a sua

volta attaccato da Bartolini. In uscita, Las Vegas si accoda ai

due e Bartolini fa a ruota a ruota con Loreto che però poi va

un po' avanti. Nella zona DRS come per magia tutto svanisce

e ora Loreto, Bartolini, Molle e Las Vegas si lanciano nel

"breve" ma intenso rettifilo. Chi esagera è Bartolini che

zigzaga un po' troppo ma resta comunque al limite del

contatto. Vederli danzare a 300Kmh è favoloso, ognuno dei

piloti cerca di difendersi e di attaccare, si aprono spazi e se ne

chiudono altri. Alla fine però, ancora una volta, ad avere la

meglio su tutti è Las Vegas! Ancora un altro giro, ancora

curva otto, ancora la chicane, questa volta manca Bartolini

perché riuscendo a sorpassare Las Vegas, si è ora allontanato

dal gruppo. Alla chicane Loreto sembra aver staccato meglio

di Las Vegas e, infatti, in inserimento è davanti, forse, però la

troppa velocità non gli

permette di impostare bene

la curva e decide di "tagliare

dritto". Brutta mossa, ha cosi

perso sia sulla Renault sia su

gli altri che seguivano. Anche

Las Vegas l'ha fatta meglio

altre volte e anche lui deve

cedere il passo. Tanto di

guadagnato per Molle,

Lambo e Serafini. Brutto

colpo per staccata di Las

Vegas, la troppa foga gli fa perdere il punto di frenata

facendolo allungare troppo e finendo sopra a un malcapitato

Lambo. Il pilota Renault restituisce la posizione e si accoda,

sembra aver perso però trazione per via dell'usura gomme,

infatti, non riesce più a difendersi e attaccare come prima,

cosa che lo fa scivolare in 12^ posizione. Alla fine del 6° giro,

troviamo saldamente al comando il pole-man Luca Gregis,

oggi non lascia niente per nessuno e conduce con un bel

distacco su Massimo Porta in quel momento secondo. Il

Pilota Sauber dopo un paio di giri di studio si è portato avanti

a Massimo Bonifacio che ora è 3°. 4° troviamo un consistente

Claudio Maldi, che se a inizio gara è stato insidiato da Davide

Cucciniello (5°) ora si è costruito un bel margine. 6° Andrea

Bartolini, ha lasciato il gruppetto ed è ora alle costole di

Cucciniello. 7° Michele Molle. 8° Lambo. 9° Serafini. 10°

Loreto sempre in lotta con Diego Las Vegas 11°. 12°

LuMacher. 13° Perfetti. 14° Balboa. 15° Marco e 16° Boggio

che per un attimo l'avevamo visto 9°. Nei giri che seguono, da

segnalare un Bartolini in difficoltà con Davide Cucciniello, i

due lottano per la 6^ e 7^ posizione, seguiti da vicino da

Michele Molle. Alla fine Bartolini riesce a sopravanzare

Cucciniello, che ora è costretto a difendersi dal driver

McLaren. Qualche metro dopo, anche Molle riesce a

sorpassare la Force India ma non riesce, però, a prendersi

quel distacco necessario a tranquillizzarsi, quindi calma e

gesso per lui. Bartolini, sempre combattuto con i suoi alti e

bassi, ha un altro momento "basso" e perde l'auto in curva

uno questa perdita di concentrazione gli costerà la posizione

sui due inseguitori Michele e Davide. Per la lotta al 3° posto

ora vediamo Maldi e Bonifacio, la Red Bull segue a debita

distanza da un paio di giri la Williams, ma nonostante sembri

averne un po’ di più non riesce ad avere la meglio su

Bonifacio neanche nella zona DRS. Siamo al 11° giro e iniziano

già i primi pit-stop dei piloti partiti con le morbide, chi invece

è partito con le dure non sembra avere per il momento

problemi di trazione. 17°, Maldi rompe finalmente per lui gli

schemi, dopo metà gara passata a tallonare Bonifacio, dopo

che i due hanno fatto, il pit-stop sono riusciti con le stesse

posizioni di prima, ora, però Claudio ci va più pesante con le

gomme e riesce ad avere un buono spunto in uscita dalla

chicane raggiungendo cosi

una buona velocità nella

zona DRS e sorpassando

quindi il pilota Williams

agevolato anche da un errore

di Massimo che tocca l'erba

prima della staccata.

Effettuando il sorpasso,

Maldi sembra poter ora

sfruttare meglio l'auto tant'è

che in poche curve ha già

dato una ventina di metri

all'inseguitore Bonifacio. Questo sorpasso inoltre è utile per

la lotta a distanza che sembra aver ingaggiato con Bartolini

che prima del pit era 3° subito dietro al compagno di squadra

Porta. A metà gara troviamo ancora saldamente al comando

Luca Gregis, seguito da Porta e Maldi che però sono distanti;

Molle occupa ora la 4^ posizione seguito da Bonifacio che è

scivolato in 5^ a sua volta tallonato da Lambo; 7° Loreto, con

dietro a Bartolini che però è appena uscito dai box; 9° Las

Vegas che per qualche errore di troppo si trova ora a lottare

con Cucciniello (10°) e Boggio (11°); 12° Perfetti; 13° Serafini;

14° LuMacher; 15° Marco; 16° Enrico Balboa. Nella seconda

metà di gara, sembra ormai inutile ripeterlo sempre ma è

dovere di cronaca, i giochi sembrano ormai fatti. Vediamo un

Bartolini sempre in rimonta che guadagna sempre posizioni,

tante quante ne perde Bonifacio non più in "tiro" con la sua

BlueBolt. Massimo si troverà poi a dover lottare con il suo

compagno di squadra Boggio, e per qualche giro sembra una

lotta intestina al Team salvo poi sembra arrivare una

comunicazione in stile "Fernando is faster then you" (Rob

Smedley, Hockenheim, 2010) seguita da un "Could you stop

talking to me while I'm racing" (Lewis Hamilton, Nurburgring,

2011). Complimenti, comunque, al vincitore assoluto di

questo GP, Luca Gregis.

12

CONFERENZA STAMPA

Di Luigi Ditrani

Complimenti, una vittoria

senza dubbi un ottimo passo,

raccontaci

bellissima gara davvero ,

partenza buona riesco a stare

davanti e cosi riesco ad imporre il

mio ritmo e a guidare pulito

risparmiando parecchio la

gomma, e cosi via per tutta la

gara.

Era dalla Cina che non vincevi,

a parte l'assenza di

Montecarlo, che difficoltà hai

incontrato

A Montecarlo per problemi non

ho potuto partecipare purtroppo,

e in Canada dopo il contatto

all'inizio con molle, mi sono

innervosito, essere penalizzato

già alla seconda curva non è il

massimo, comunque rovinando

tutta la mia gara.....pazienza....

Una bella sfida con Porta e un

Michele Molle osservatore

dalla terza piazza che ne

pensi?

Be porta lo si conosce, è stato

campione driver 2011 pertanto è

il super favorito anche per

quest'anno detto questo

sicuramente ci proverò, e

comunque ci sono altri piloti che

possono fare bene e non sono

certo da sottovalutare ...vedi

molle , Bivaqua, Loreto, Maldi,

Bartolini ecc ecc

Allora una qualifica piena di

premesse una gara ottimo

secondo posto ma?

Ottimo secondo posto dietro un

Gregis decisamente in forma

strepitosa, peccato per una

partenza un po’ al rallentatore

forse a causa delle gomme

usurate ma va bene così.. non

abbiamo ottenuto il massimo ma

qualche punticino al Team siamo

riusciti a portarlo

Cosa è stato particolarmente

difficoltoso per te in questo

GP?

Decisamente i primi 10 giri: la

macchina non rispondeva come

nelle libere e gran parte del

vantaggio di Gregis è stato preso

nella prima parte di gara.. il resto

della gara è stato tutto un

rincorrere e, con gomme finite,

sono riuscito un po’ ad

accorciare..

La testa del campionato è tua

ma con un Gregis visto ieri

dovrai sudare per mantenere il

titolo

Come si è visto l'anno scorso il

campionato è sempre aperto...

fino all'ultima curva! L'idea di

sudare e di mantenere i nervi

saldi ad ogni singolo GP per non

buttare via nemmeno un punto mi

ha sempre affascinato... l'anno

scorso ho speso parecchie

energie per tentare una rimonta

impossibile e fortunatamente

sono riuscito a portare a casa il

Titolo. Gregis sta facendo un

Campionato esemplare

dimostrando di non essere solo

una saetta in pista ma, punto su

punto, si sta sempre più

consolidando come 2a forza del

Campionato Driver 2012... poi se

sarà la 1a... tanto di cappello!

Complimenti una bellissima

gara con un ottimo podio sarai

contento

Ovviamente sono contento. Nelle

prime gare ho dovuto sempre

inseguire dal fondo, poi c'è stato

un ritiro e una penalità che mi

toglie la prima fila a Montecarlo -

dove puntava al massimo- e mi

crea più problemi del previsto.

Nelle ultime due le cose sono

cominciate meglio ed è uscito

anche un podio.

Qualche recriminazione per il

tempo perso nei primi giri,

avresti tenuto il treno di Porta

è così?

Nessuna recriminazione. Forse

sarei potuto stare più vicino a

Porta mettendogli pressione e

costringendolo a guardare anche

dietro. Il terzo posto però è il

massimo che si poteva fare. Sto

cercando di sviluppare la

macchina in maniera quasi del

tutto privata e sono abbastanza

soddisfatto della comodità e della

prevedibilità in gara. Purtroppo

ho perso qualcosa in Q e

aumentato il consumo gomme, il

quale, mi ha costretto a cambiare

strategia in Turchia.

Che prospettive hai per questo

campionato?

Fare esperienza in questo nuovo

campionato e divertirmi gara per

gara. Mi piace la F1 e simulare.

Spero che questo divertimento

non sia mai troppo influenzato

dalla classifica.

13

DRIVER LEAGUE - Il Film della gara

Semaforo verde Fango nella piazzola di Molle Guai per Boggio

LasVegas e Corrado Gli Highlander Ora siamo in 6 a ballare l'alligalli

I fantastici 4 Rischi al Team BlueBolt Claudio is faster then you

3° Maldi 2° Porta 1° Gregis

14

I NUMERI DELLA DRIVER LEAGUE

15

I NUMERI DELLA DRIVER LEAGUE

Pos. P.ti

1° Sauber 170

2° Lotus 111

3° Ferrari 109

4° McLaren 86

5° Toro Rosso 78

6° Red Bull 65

7° Williams 45

8° Force India 18

9° Renault 17

10° Virgin 4

Scuderia

16

Dati e Grafici a cura di Luigi Ditrani

IL PAGINONE DELLE STATISTICHE

Piloti Punti 1° 2° 3° PodiGP a

punti

Giro

Veloce

Q1

PoleVeloce

Race

Pole e

WinHat Trik

Giri al

comand

o

Presenz

e GPRitiri

Engine

Failure

Drive

Trought

Stop

and Go

Black

Flag

Media

Punti GP

Massimo Porta 122 2 4 0 6 6 3 2 1 1 1 72 7 1 17,4

Luca Gregis 108 3 1 1 5 5 1 1 1 1 127 6 1 1 18,0

Michele Molle 80 1 0 1 2 6 1 2 54 7 1 1 11,4

Corrado Loreto 67 0 1 1 2 6 1 7 1 9,6

Claudio Bivacqua 66 1 1 1 3 4 1 2 1 45 4 16,5

Claudio Maldi 55 0 0 1 1 6 1 7 1 1 7,9

Andrea Bartolini 48 0 0 0 0 5 1 8 7 2 6,9

Lambo 45 0 0 1 1 6 20 7 2 6,4

Claudio Boggio 23 0 0 1 1 3 1 1 6 3 2 1 3,8

Massimo Bonifacio 22 0 0 0 0 4 5 7 4 1 0,0

Alessandro Perfetti 16 0 0 0 0 2 7 3 2 2,3

Lumacher 11 0 0 0 0 2 7 2 1,6

Marco Serafini 10 0 0 0 0 2 7 2 1 1,4

Las Vegas 7 0 0 0 0 2 2 3,5

Ermy 6 0 0 0 0 1 1 1 1 6 5 1 1 1,0

Marco 4 0 0 0 0 1 6 1 1 0,7

Davide Cucciniello 2 0 0 0 0 1 6 2 1 2 1 0,3

Enrico Balboa 2 0 0 0 0 1 4 1 0,5

Maurizio Vitale 1 0 0 0 0 1 6 3 2 1 1 0,2

TBT Maverick 0 0 0 0 0 0 0,0

LasVegas 8 0 0 0 0 3 5 1

0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 105 110 115 120 125

Massimo Porta

Luca Gregis

Michele Molle

Corrado Loreto

Claudio Bivacqua

Claudio Maldi

Andrea Bartolini

Lambo

Claudio Boggio

Massimo Bonifacio

Alessandro Perfetti

Lumacher

Marco Serafini

Las Vegas

Ermy

Marco

Davide Cucciniello

Enrico Balboa

Maurizio Vitale

TBT Maverick

Classifica Piloti: 7° Gran Premio