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SOMMARIO 2
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9
10
11
12
13
14-15
16
7-8
Pit Stop
Major League – La zampata Turca di Pappalardo
Conferenza Stampa – Major League
Classifiche Major League – Turchia
Un po’ di numeri – Major League
Major League – Il film della gara
Major League – La zampata Turca di Pappalardo
Driver League – Un Gregis conquista la Turchia
Driver League – Un Gregis conquista la Turchia
Conferenza Stampa – Driver League
Classifiche Driver League – Turchia
Un po’ di numeri – Driver League
Driver League – Il film della gara
PIT STOP:
Redazione: Inviato Major League:
Lambo
Inviato Driver League: Vincenzo Greco
Analisi Dati e Grafici Luigi Ditrani
Grafica e Impaginazione:
Luigi Ditrani
Con la collaborazione
Si potrebbe iniziare così, da questa esclamazione che racchiude in se un misto di timore ed un
misto di scalpore, eh si, mamma li Turchia per via della pacth che ha rinnovato il nostro plug in
del Kers e DRS che qualche problema ha creato, problemi di installazione o configurazione, ma
tutto in via di risoluzione e comunque sotto verifica da parte dello staff. Mamma li turchi
potremmo dire per l’abolizione del Kers da questo GP, mamma li turchi potremmo dire per il
perentorio ritorno in Major League di Pappalardo che centra la prima vittoria stagionale e
guarda caso in Turchia dove lo scorso anno fece una gara davvero di spessore, si vede che qui
c’è un feeling particolare con il tracciato. Mamma li turchi potremmo dire per uno strepitoso
Luca Gregis, bergamasco D.O.P. che in terra turca, alla faccia di tutti i federalismi del mondo,
sbatte sul tavolo una gara davvero maiuscola in particolare con il pieno, un passo davvero
inavvicinabile per tutti persino per il campione in carica Porta, il quale tiene botta e fa spallucce ,
tanto per il momento lassù c’è lui, ma lo sguardo rivolto all’alfiere Ferrari ora è molto ma molto
più attento e diffidente. Mamma li turchi potremmo dire per la prima gara Major con un numero
di piloti che se non vado errato segna il minimo storico di questa competizione in questa
stagione, un vero peccato perché la sosta è prossima e sarebbe stato bello poterci arrivare con
tutti gli effettivi o quasi presenti all’appello ma vedrete sarà così. Mamma li turchi potremmo dire
per il contro altare proposto dalla Driver che invece non gli frega niente del caldo o del resto e si
presenta bella come non mai con i suoi sedici effettivi, bè questa volta il mamma li tuchi, quello
timoroso va proprio a loro, questa volta?? Sicuri??? Secondo me……bravi piloti Driver.
Mamma li turchi
3
Di Lambo
stanbul -
Ebbene
si,
confesso
che per
poco ho
varcato la
soglia della
porta
accanto,
quella della stanza delle scommesse e volevo puntare sulla
doppietta Ferrari. La squadra rossa non ha lasciato nulla al
caso per questa trasferta e si è presentata in gran forma qui in
Turchia, al contrario dei principali rivali Sauber con
un'apparizione ( veloce ) di Pappalardo alla domenica ( D.
Greco assente). Ma i conti si fanno alla fine e Pappalardo ha
dato la sua zampata. Ha colto me di sorpresa, forse gli
avversari no in quanto lo conoscono meglio di me che " Belva"
è in Turchia ed infatti è riuscito ad essere un vincitore della
stagione ( il 6° su 7 gare). Novità della gara è che la DG ieri
(giorno prima della gara ha bloccato le centraline dei Kers su
tutte le vetture per problemi di funzionamento e quindi le
squadre si sono dovute rimboccare le maniche per fare quelle
poche ma essenziali modifiche agli assetti. La Q1 inizia con la
pole provvisoria di Celiento seguito dal suo fido scudiero
Morra, 3° Pappalardo, 4° Bargagni, 5° Benvenuto a seguire
Merlino, Miraglia, Ziroli, Ditrani e ultimo ad accedere in Q3
Emanuele che inizialmente dà l'impressione a tutti di aver
risolto i suoi problemi di linea ma poi conferma l'esatto
contrario però questa
volta non ci sono
problemi e la linea non
ne dà per tutta la durata
della gara. Fuori dalla Q3
troviamo Mitrano e
Dardari. Nella qualifica
successiva Celiento
realizza la sua 4° pole
consecutiva seguito a 48
millesimi da Pappalardo,
in 3° posizione Morra e
4° un eccellente Merlino,
5° Bargagni, 6°
Benvenuto, 7° Ditrani, 8°
Miraglia e 10° il TM della
Toro Rosso che vuol
risparmiare gomma e
rimane ai box. La
partenza è come di
consuetudine adrenalinica. Partono tutti bene ma Morra fa
pattinare leggermente le gomme, alla staccata si deve
difendere da Bargagni ed infila Merlino, Bargagni tentenna
all'uscita della prima curva e viene passato da Benvenuto ma
il fiorentino non molla e s'affianca a Benvenuto per 3 curve,
spettacolo ma un'escursione sull'erba gli fa perdere il contatto
con la Toro Rosso e la posizione con Ditrani che lo passa.
Nelle retrovie nulla da dire se non il testacoda di Ziroli alla
staccata della prima curva che l'obbliga a ripartire dal fondo
della classifica. Alla curva 6 intanto arriva subito l'errore in
staccata di Pappalardo che va lungo e Morra lo infila
prendendosi la 2° posizione ( Fig. 2) a questo punto si pensa
già ad una possibile doppietta Ferrari in quanto Pappalardo è
veloce ma il suo problema quest'anno è la costanza di gara.
Questo pensiero lo potrebbe fare Merlino che vicinissimo a
Pappalardo aspetta di vedere quel che accade ma intanto lui
è li, pronto. 1° giro le Ferrari passano in 1° e 2° posizione
seguite da Pappalardo e Merlino, 5°Benvenuto,6° Ditrani, 7°
Bargagni, 8° Miraglia, 9° Emanuele, 10° Dardari, 11° Mitrano
e in rimonta Ziroli. Nel secondo giro tutti cercano d'esser vicini
all'avversario per poterlo superare nel rettilineo anche senza
DRS visto che non è ancora attivabile. Uno che ci prova e ci
riesce è proprio Pappalardo che supera Morra ma sbaglia la
staccata e va lungo venendo superato a sua volta dal
Ferrarista che si riprende la sua posizione. Iniziano a formarsi
i vari gruppetti ed oltre a Miraglia che è attaccato ad
Emanuele, Bargagni è sempre vicinissimo a Ditrani ed infatti
nel rettilineo lo attacca ma la Mc Laren ha una buona velocità
e resiste, è solo per un errore di Ditrani nella staccata che
riesce a passare ed a conquistarsi la 5° piazza. Le auto
invece di distanziarsi a poco a poco come è di consuetudine,
si avvicinano tra loro ed infatti in centro al gruppo si forma un
trenino e quindi il primo che sbaglierà la pagherà cara. Ziroli
intanto è riuscito a conquistare la 10° posizione. Ma ecco che
quel filo di logica viene interrotto da Pappalardo. Inizialmente
si credeva che le Ferrari riuscissero a prendere a poco a poco
il largo ma così non è, anzi, Morra non riesce a staccare
Pappalardo, il quale nel corso del 6° giro recupera in rettilineo
fino ad arrivare vicinissimo al Ferrarista che se lo trova nel
giro successivo attaccato agli scarichi, infatti nel rettilineo ,
grazie all' RDS e quindi ad una velocità di punta di ben 320
Km/h riesce a passare
ma Pappalardo non
sembra aver ancora
fissato il punto di frenata
andando nuovamente
lungo quindi Morra lo
infila riprendendosi la
posizione ( Fig. 3) Ma
Pappalardo oggi è in
vena più che una goccia
di sangue e infila
l'avversario alla prima
curva con un bel
sorpasso ( Fig. 4)anche
se il Ferrarista cerca
comunque giustamente
di rendergli il sorpasso
difficile. I punti di frenata
non sono proprio chiari al
pilota della Sauber che
sbaglia nuovamente la 6 e Morra implacabile come giusto che
sia lo passa nuovamente. Di tutto questo Celiento e Merlino
ne sono felici che possono guadagnare sui due litiganti. La
storia si ripete ancora e Pappalardo passa di nuovo intanto
Ziroli si avvicina pericolosamente a Miraglia e c'è bagarre tra
Benvenuto, Ditrani ed Emanuele che sta dando spettacolo e
forse galvanizzato dalla linea che tiene sta dando il meglio di
sé. Ma all'8° giro quando Ditrani è in 6° posizione va largo
alla 2 e Benvenuto lo passa con attaccato Emanuele e
arrivano tutti e tre assieme alla curva 4 ( Fig. 5). Purtroppo per
un errore di comunicazione tra Ditrani ed il proprio box non
viene comunicato al pilota che gli è stato dato un DT per un
I
4
Di Lambo
contatto con Benvenuto e dopo 3 giri scatta la bandiera nera,
colore uguale al viso di Gigi quando è sceso dalla macchina
indirizzato verso il proprio ingegnere di pista. Bargagni intanto
è tranquillamente in 5° posizione. Ma ecco che l'imprevisto
accade ed è proprio Morra ad avere un problema ed è il DRS
che non si attiva in rettilineo quindi deve sperare solo nel
motore e nella scia per passare Pappalardo che si sa,
predilige assetti veloci quindi non sarà facile. Al passaggio
dell'11 giro Celiento è in testa con 4.7 sec di vantaggio su
Pappalardo che ha Morra attaccato e Merlino a 1 sec da
Morra. Traffico nei box con la fermata di Celiento, Pappalardo
e Bargagni, il giro successivo si ferma Morra ed uscirà in 3°
posizione dietro a Pappalardo di 2.5 sec. Ziroli rompe gli
indugi e dopo essersi avvicinato a Miraglia riesce a passarlo
non senza fatica visto che il pilota siculo è un vero osso duro.
Pappalardo riesce a prendere un ritmo costante senza la
vicinanza di Morra che comunque lo sta seguendo a 5.5 sec.
e inizia ad avvicinarsi a Celiento girando intorno al mezzo
secondo più veloce e riducendo lo svantaggio ad 1.2 sec. 2
giri dopo i due piloti sono vicini. Ziroli e Miraglia sono ancora
in bagarre ed entrano assieme per effettuare il pit stop ma
Miraglia invece di frenare alla linea degli 80Km/k frena al
semaforo sorprendendo Ziroli che perde il controllo dell'auto e
sbatte perdendo ala e secondi preziosi alla sosta. Ancora una
volta i 2 battistrada effettuano la sosta contemporaneamente,
Morra e Merlino invece 3 giri dopo e la classifica è la
seguente: 1° Celiento seguito da Pappalardo a 0.8 sec, 3°
Morra a 10 sec. dal suo compagno di squadra e Merlino in 4°
posizione a 15.3 sec, 5° Bargagni a 17.5 sec. a seguire
Benvenuto, Miraglia, Emanuele, Ziroli, Mitrano e Dardari. Ivan
Ziroli è uscito dai box poco dopo Emanuele ma il suo passo è
migliore di 1 sec e infatti dopo pochi giri lo raggiunge e lo
passa ( Fig. 6) ma i più attenti stanno osservando i primi due
che ormai sono molto vicini e Pappalardo ha un passo
migliore ( 1'31''482 contro l' 1'32''160) e attacca la Ferrari nel
rettilineo ma questa volta non sbaglia la staccata e niente può
fare Celiento per difendersi ( Fig. 7) Pappalardo dunque in
testa contro i pronostici degli scommettitori che ora sono tutti
indaffarati a fare conti guardando sulle tribune i tifosi
sventolare la bandiera con la triscele e il gorgoneion. Altro
pilota in attacco è Bargagni che ormai è giunto ad 1 sec. da
Merlino e ci si aspetta un bel duello fra questi due piloti
agguerriti ma leali e ci sentiamo di dire che Merlino ormai ha
del tutto digerito la nuova League e sta facendo veramente
delle bellissime gare e questa è una di quelle, Bargagni già lo
conosciamo e quando riesce ad allenarsi solo un po' bisogna
sudare le famose 7 camicie per stargli dietro o come in questo
caso per cercare di farlo star dietro. 37° giro Celiento entra
per il pit e monta le morbide, esce in 4° posizione a meno di
un secondo dalla Mc Laren di Merlino. Giro successivo tocca
a Pappalardo ma a differenza del Ferrarista mette le dure,
scelta azzeccata o indovinata? Lo vedremo tra una decina di
giri, rientra in pista in seconda posizione tra le due Ferrari a
5.3 sec da Morra. Grazie alle gomme fresche Pappalardo e
Celiento riescono a raggiungere Morra che viene attaccato da
Pappalardo prima della curva che immette sul rettilineo, Morra
con lealtà non ostacola il pilota della Sauber rimanendo largo
per poi facilitare il sorpasso del compagno di squadra. Ora è
veramente lotta per la prima posizione tra Pappalardo e
Celiento che però ha gomme morbide. Le posizioni oltre i
primi tre sono pressoché invariate e troviamo Merlino che in
4° posizione resiste a Bargagni, Benvenuto in 6° posizione
seguito da Miraglia che è in lotta dall'inizio gara con Ziroli, poi
Emanuele che sta facendo una gara di carattere, grande, poi
troviamo Mitrano che non avendo tempo di allenarsi è
costretto a navigare nelle retrovie ma grazie agli errori altrui
riesce ad essere in zona punti e grazie anche ad importanti
mancanze, ha suscitato scalpore il fermo delle macchine
Lotus in dogana per non aver fatto in tempo ad avere i
permessi e visti (gravissima mancanza d'organizzazione,
responsabile licenziato in tronco e trovato con la valigia alla
fermata dell'autobus assieme all'ingegnere di pista di Ditrani).
In ultima posizione troviamo Dardari che sta passando un
momento decisamente negativo con una pista a lui non
congeniale ed un assetto non trovato ma sicuramente riuscirà
a breve a rimettersi in carreggiata. Ma ecco che arriva il
momento che tutti stavano aspettando ed è l'attacco di
Celiento a Pappalardo. Però la velocità della Sauber sul dritto
è ancora il jolly della squadra e Celiento s'avvicina senza
riuscire a superare. Ziroli e Miraglia ( 6° e 7°) intanto
accorciano la distanza su Benvenuto ma l'attenzione va sul
box Ferrari visto l'uscita dei meccanici si attende l'auto di
Celiento per l'ultima sosta che arriva al 48° giro, il giro
successivo si ferma Morra e due giri dopo Pappalardo che
rientra in pista dietro Celiento di soli 2,4 sec. ed ora
ovviamente visto il ritmo sorprendente di Pappalardo ci si
aspetta il duello finale per la vittoria di questo GP della
Turchia. Qui le sensazioni sono tante però Pappalardo ha
fatto vedere veramente un livello alto, le Ferrari, come spesso
succede, sono competitive a pieno carico ma con lo svuotarsi
dei serbatoi quel qualcosa in più sparisce a differenza di
Pappalardo che più la vettura si scarica più si carica lui e da il
meglio di sé stesso. Bella lotta intanto tra Miraglia ed
Emanuele che ha un passo gara migliore e il pilota Williams
sta cercando di chiudere tutte le strade per riuscire a
contenere l'attacco Force India. 52° giro Celiento 1'29''177,
Pappalardo 1' 28"097, 53° giro sorpasso ( Fig. 7) 54° giro
Pappalardo 1'28''910, Celiento 1'29''855. La gara
sembrerebbe decisa ma è meglio attendere sempre la
bandiera a scacchi ed infatti le sorprese non mancano ed
Emanuele è costretto a terminare la sua bella gara
anticipatamente causa una probabile scalata errata con
conseguente rottura del propulsore ( Fig.8). Ma ecco che la
sorpresa finale è tutta del Mastino Fiorentino ( nuova razza)
che attacca Merlino con gomme ormai sui cerchi e nulla può
contro Bargagni che per quasi tutta la gara lo ha avuto
attaccato agli stinchi. La gara termina con la 1°vittoria di
Pappalardo in questo campionato seguito dalle 2 Ferrari che
non mollano minimamente la presa, 4° un grande Bargagni
che riesce in extremis a passare un autorevole Merlino
(questo pilota farà molta strada) 6° e 7° le due Toro Rosso
con Benvenuto e Ziroli che hanno deluso un pochino vista la
doppietta fatta in Canada ma saranno sicuramente da tenere
d'occhio, 8° Miraglia, 9° Mitrano e 10° Dardari che nonostante
le difficoltà non si tira indietro e termina la gara aggiungendo 1
punto alla sua classifica. Che dire, Celiento rimane in testa
alla classifica generale, le Ferrari allungano, alla fine le cose
non sono cambiate ma non siamo ancora a metà campionato
quindi tutte le squadre sono concentrate a non fare errori
perché in questo momento si pagherebbero cari. Non mi resta
che darvi appuntamento in Inghilterra, saluti dal vostro inviato.
5
CONFERENZA STAMPA
Di Lambo
NO COMMENT CONFERENZA IN ARRIVO
Ciao Gennaro, grande forza di volontà, prove, simulazioni ma neanche quest'anno qui in Turchia non c'è stata la vittoria delle rosse, ho gufato io? Hehehehe (Rif alla conferenza stampa GP CANADA) Ehehehe, no ci credo poco alla sfortuna, si è quasi sempre artefici del proprio destino.. 2010 ho perso all’ultima curva, l unica volta in cui ero stato più veloce di tutti per quasi tutta la gara, l anno scorso non avevamo il passo, quest’anno lo avevo ma non abbastanza.. il bello è che è una pista che mi piace, in cui mi ci diverto a girare, penso sempre di andare bene ma poi Fausto riesce a fare sempre meglio, forse fa più per lui che per me come tipologia di pista ehehehe..ci prendiamo il risultato, a volte credi di andare bene e arrivi secondo, altre gare in cui non sei al 100% magari vinci, so cosi le corse.. Secondo te cosa ti è mancato per vincere? Velocità in due curve e sul dritto, avevamo una macchina che si comportava benissimo col kers, poi l abolizione, abbiamo tentato di scaricare la macchina di ali, ma non avevamo tanto tempo per sistemarla in modo da farla andare bene anche nel misto allora ho preferito optare per una via di mezzo, che magari non ti fa vincere ma spesso ti fa portare a casa il risultato.. all’uscita della curva 8 e nella curva dopo fausto faceva qualcosa che per me era irraggiungibile e quando è cosi ti pesa di meno arrivare dietro perché sai di aver fatto il massimo e oggi non era possibile vincere. Attualmente c'è un sondaggio per i TM riguardo l'uso o l'abolizione del Kers nell' attuale campionato, quale è la tua idea? Per quanto riguarda il kers, si sono riscontrati un paio di problemini, che purtroppo possono capitare e danneggiare uno o un altro pilota in un momento clou del campionato sarebbe bruttissimo esser appiedati dal kers in gara. Sinceramente poi da pilota per me cambia poco.. lo staff farà in modo di fare il meglio per il campionato garantendo e sperando di limitare al minimo i problemi che i piloti possano trovare.
Ciao a tutti.
Ciao Armando, un' altro podio d'aggiungere (il 6°) alla lista, avete provato molto on-line ( e vi ringraziamo perché osservandovi impariamo)nonostante ciò Fausto è riuscito a salire sul gradino più alto del podio. Con i se e con i ma non si va da nessuna parte ma se tu potessi tornare alla vigilia della gara, cosa faresti? Ciao si abbiamo deciso di allenarci sul server già da un po’ a dimostrazione che quest'anno forse le cose sono leggermente diverse dall'anno scorso e che il risultato interessa meno, abbiamo girato parecchio e chiaro però che forse l'abolizione del kers ci ha lasciato decisamente spiazzati, ho dovuto cambiar parecchie cose il lunedì prima della gara e quindi siamo tornati al punto di partenza, tant’è che abbiamo sofferto tantissimo gli stint con meno benzina, non è una scusante ovviamente ma può essere uno dei motivi, l'altro motivo e che fausto qui è fenomenale più che in altre piste, personalmente è una pista dove anche se faccio 90000 di giri non riuscirò mai andarci forte come in altre, quindi tornando indietro direi che non si poteva far nulla di più. E' comunque positivo questo pensiero dopo una gara. Hai voglia di fare un bilancio della squadra/piloti sulla stagione fin qua disputata oppure vuoi attendere? Direi che togli il Canada è tutto molto positivo, in driver forse potevamo avere qualche punto in più così come in major dove pesa il mio 0 a Montreal, però non siamo manco a metà stagione e dobbiamo continuar così. Attualmente c'è un sondaggio per i TM riguardo l'uso o l'abolizione del Kers nell' attuale campionato, quale è la tua idea? Guarda in Turchia a me non ha funzionato e ti garantisco che venir superato da chi funziona e non poter rispondere per una mancanza tecnica non va bene, o si risolve per tutti o anche solo per una sola persona a cui non funziona si abolisce, la fullsim da macchine identiche a tutti quindi non credo sia corretto andar poi ad avvantaggiar qualcuno a discapito di qualcun'altro.
6
MAJOR LEAGUE - Il Film della gara
Semaforo verde Pappalardo sbaglia la 6 Pappalardo sbaglia la staccata
Morra viene infilato alla 1 Lotta a 3 Ziroli passa Emanuele
Pappalardo passa Celiento Emanuele rompe il motore Bargagni passa Merlino
Morra 3° Celiento 2° Vince Pappalardo
8
I NUMERI DELLA MAJOR LEAGUE
P Scuderia Major Driver Totale
1 Ferrari 233,00 81,75 314,75
2 Sauber 137,00 127,50 264,50
3 Toro Rosso 115,00 58,50 173,50
4 McLaren 54,00 64,50 118,50
5 Red Bull 67,00 48,75 115,75
6 Lotus 19,00 83,25 102,25
7 Williams 41,00 33,75 74,75
8 Renault 39,00 12,75 51,75
9 Force India 2,00 13,50 15,50
10 Virgin 0,00 3,00 3,00
TROFEO DELLE 2 LEGHEClassifica dopo 7 GP
Pos. P.ti
1° Ferrari 233
2° Sauber 137
3° Toro Rosso 115
4° Red Bull 67
5° McLaren 54
6° Williams 41
7° Renault 39
8° Lotus 19
9° Force India 2
10° Virgin 0
Scuderia
9
Dati e Grafici a cura di Luigi Ditrani
IL PAGINONE DELLE STATISTICHE
Piloti Punti 1° 2° 3° PodiGP a
punti
Giro
Veloce
Q1
Pole
Giro
Veloce
Gara
Pole e
WinHat Trik
Giri in
testa
Presenze
GP
Engine
FailureRitiri
Drive
Trought
Stop
and Go
Black
Flag
Media
Punti GP
Gennaro Celiento 127 1 4 2 7 7 5 5 2 1 1 194 7 1 1 18,1
Armando Morra 106 1 2 3 6 6 1 30 7 1 1 15,1
Fausto Pappalardo 87 1 0 2 3 6 1 2 29 6 1 14,5
Ivan Ziroli 61 1 0 0 1 6 1 10 7 8,7
Francesco Bargagni 60 1 0 0 1 6 69 7 1 1 8,6
PierLuigi Benvenuto 54 0 1 0 1 6 1 7 3 1 1 7,7
Federico Merlino 54 0 0 0 0 7 7 7,7
David Greco 50 2 0 0 2 2 1 1 2 1 1 109 2 25,0
Vincenzo Greco 29 0 0 0 0 6 6 4,8
Ugo Miraglia 26 0 0 0 0 5 6 1 1 1 4,3
Ivan Chiarini 19 0 0 0 0 3 6 1 2 3,2
Massimo Bonifacio 14 0 0 0 0 2 2 1 7,0
Antonello Mitrano 10 0 0 0 0 2 7 2 1,4
Francesco Dardari 7 0 0 0 0 4 7 2 1 1,0
The Drake 2 0 0 0 0 1 6 4 1 0,3
Magkas 1 0 0 0 0 1 1 1,0
Adso 0 0 0 0 0 6 3 5 1 0,0
Emanuele 0 0 0 0 0 4 2 3 1 0,0
Luigi Ditrani 0 0 0 0 0 6 2 6 1 1 1 0,0
Domenico Tormento 0 0 0 0 0 1 1 0,0
0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 105 110 115 120 125 130
Gennaro Celiento
Armando Morra
Fausto Pappalardo
Ivan Ziroli
Francesco Bargagni
PierLuigi Benvenuto
Federico Merlino
David Greco
Vincenzo Greco
Ugo Miraglia
Ivan Chiarini
Massimo Bonifacio
Antonello Mitrano
Francesco Dardari
The Drake
Magkas
Adso
Emanuele
Luigi Ditrani
Domenico Tormento
Classifica Piloti: 7° Gran Premio
10
Di Vincenzo Greco
stambul -
Sezonun
yedinci
yarışına hoş
geldiniz Driver
League FullSim
2012, mi trovo
ovviamente a
fare gli onori di casa nella lingua ospite. Come avrete capito
siamo in Turchia (e c'erano dubbi?) tracciato che è stato
letteralmente bandito dai Team della F1 Reale (tranne da Zio
Bernie) ma che noi nostalgici della FullSim continuiamo a
usare nonostante parecchie lamentele di alcuni "big". La
parte più caratteristica del tracciato è la "Curva 8" che
comunque sono una serie di piegamenti di 160° circa ma che
vanno percorsi come un'unica curva con più punti di corda.
Attenzione quindi all'anteriore sinistra particolarmente
sollecitata in questa parte del tracciato. I piloti sono molto
delusi perché non hanno potuto festeggiare il pre gara come
si deve, è un paese Islamico e l'alcool è bandito. Durante la
festicciola tutti contentissimi stappano le bottiglie "Magnum"
ma ci trovano dentro della buonissima Acqua di Rose, ed ecco
che si spegne la musica e tutti si mettono il broncio, le
donnine ritornano a casa e
a che c'erano per protesta
si son pure messe il Burka.
Ma bando alle ciance, qua
fa caldo e sudo la tastiera
quindi devo essere più
veloce possibile. Le
qualifiche vedono
protagonisti assoluti
Massimo Porta e Luca
Gregis, il poleman però è
quest'ultimo che si impone
per 30 centesimi su
Massimo. Gli unici due che
si avvicinano un po’ sono
Bartolini e Bonifacio, gli altri da Boggio in poi sono già a 7
decimi. Tutto pronto per la gara, solo 10 spettatori in questa
edizione e sono pure mal paganti perché sono entrati a
scrocco con i biglietti in omaggio distribuiti ai semafori di
Istanbul, in pratica, "manco aggratisse". Ma, nonostante
tutto, i piloti sono gasatissimi e non vedono l'ora di partire.
Formation Lap e Via!! Allo start, i piloti si aprono "a rosa"
come i bossoli di una cartuccia di fucile, per poi ricompattarsi
nuovamente alla prima curva. Luca Gregis fa una partenza da
manuale, lasciando tutti come se fossero fermi e arrivando
senza troppi problemi a imboccare la sua prima curva. Dietro
c'è Bonifacio, che arriva a missile ma comunque non
preoccupa il driver Ferrari che in uscita ha già qualche metro
di distanza. Chi davvero resta impantanato nel fango della
piazzola è Michele Molle, che da quinto scivola undicesimo.
Altro "starter" è il rinomato Las Vegas che uscendo dalla
prima curva è già ottavo. In uscita di curva i piloti si diramano
ancora una volta per tutta la carreggiata per poi riaggregarsi
in curva quattro. Chi ne esce sconfitto è Claudio Boggio, in
quel momento quinto, perde l'auto in frenata e si gira,
scivolerà in ultima posizione. In questo primo giro
protagonisti Las Vegas e Corrado Loreto che percorrono quasi
appaiati la curva otto, ma alla staccata della chicane sarà
Loreto ad avere ragione su Las Vegas. Questa scaramuccia
inoltre favorisce il recupero di Molle che è riuscito a
svincolarsi dal gruppo ed è ora ritornato a riprendersi quello
che gli spetta. Alla staccata del rettilineo, i tre arrivano quasi
appaiati, questa volta esce davanti Las Vegas seguito da
Loreto e poi Molle. Completata la prima tornata, in pista ne
sono successe di tutti i colori, c'è chi è scivolato e chi è
risalito, la gara è comunque lunga ma si potrebbe benissimo
scommettere un milione sulla vittoria di Gregis. Al terzetto
che seguivamo pocanzi, si è ora aggiunto Bartolini, chi però
scalpita tanto è Loreto che cerca in tutti i modi di
sopravanzare Las Vegas, Molle ci tenta su Loreto, Bartolini ci
prova su Molle. Questa situazione, in un clima di fair play,
non è la migliore per favorire i sorpassi, i piloti attendono
quindi un modo incisivo e
pulito di sopravanzare.
Alla chicane dopo la curva
otto, Las Vegas si deve
difendere dal solito
Corrado ma questa volta
le cose si fanno più
complicate perché ha pure
a Molle che cerca spazi.
Nonostante tutto però il
pilota Renault esce
davanti, lanciandosi per la
parte di allungo. Corrado
su Las Vegas, Bartolini su
Molle e ora anche Serafini
su Lambo che nello stesso tempo si sono ricongiunti
all'allegra combriccola. Loreto riesce su Las Vegas, inoltre Las
Vegas sembra perdere anche su Molle. Dietro Bartolini si
deve arrendere al muro che si trova davanti cosi come fanno
Lambo e Serafini. Las Vegas pero in un guizzo felino scatta in
avanti e riesce a rimettersi dietro tutto il gruppo. Start, è
finito il 2° giro, quindi altro giro e altra corsa! Si susseguono le
curve e l'unico che c'ha preso qualcosa è Bartolini su Molle,
guardando bene le dinamiche però sembra che Las Vegas
faccia un po' da tappo al gruppo ma a lui ovviamente poco gli
frega e con il coltello tra i denti si difende la sua meritatissima
6^ piazza. Vedere percorrere la curva otto da questi sei piloti
è uno spettacolo! Tutti attaccati uno dietro l'altro,
aspettando lo sbaglio altrui o un guizzo proprio. Alla chicane
I
11
Di Vincenzo Greco
Las Vegas si trova ancora una volta a difendersi da Loreto,
stavolta però anche Loreto ha da pensare perché è a sua
volta attaccato da Bartolini. In uscita, Las Vegas si accoda ai
due e Bartolini fa a ruota a ruota con Loreto che però poi va
un po' avanti. Nella zona DRS come per magia tutto svanisce
e ora Loreto, Bartolini, Molle e Las Vegas si lanciano nel
"breve" ma intenso rettifilo. Chi esagera è Bartolini che
zigzaga un po' troppo ma resta comunque al limite del
contatto. Vederli danzare a 300Kmh è favoloso, ognuno dei
piloti cerca di difendersi e di attaccare, si aprono spazi e se ne
chiudono altri. Alla fine però, ancora una volta, ad avere la
meglio su tutti è Las Vegas! Ancora un altro giro, ancora
curva otto, ancora la chicane, questa volta manca Bartolini
perché riuscendo a sorpassare Las Vegas, si è ora allontanato
dal gruppo. Alla chicane Loreto sembra aver staccato meglio
di Las Vegas e, infatti, in inserimento è davanti, forse, però la
troppa velocità non gli
permette di impostare bene
la curva e decide di "tagliare
dritto". Brutta mossa, ha cosi
perso sia sulla Renault sia su
gli altri che seguivano. Anche
Las Vegas l'ha fatta meglio
altre volte e anche lui deve
cedere il passo. Tanto di
guadagnato per Molle,
Lambo e Serafini. Brutto
colpo per staccata di Las
Vegas, la troppa foga gli fa perdere il punto di frenata
facendolo allungare troppo e finendo sopra a un malcapitato
Lambo. Il pilota Renault restituisce la posizione e si accoda,
sembra aver perso però trazione per via dell'usura gomme,
infatti, non riesce più a difendersi e attaccare come prima,
cosa che lo fa scivolare in 12^ posizione. Alla fine del 6° giro,
troviamo saldamente al comando il pole-man Luca Gregis,
oggi non lascia niente per nessuno e conduce con un bel
distacco su Massimo Porta in quel momento secondo. Il
Pilota Sauber dopo un paio di giri di studio si è portato avanti
a Massimo Bonifacio che ora è 3°. 4° troviamo un consistente
Claudio Maldi, che se a inizio gara è stato insidiato da Davide
Cucciniello (5°) ora si è costruito un bel margine. 6° Andrea
Bartolini, ha lasciato il gruppetto ed è ora alle costole di
Cucciniello. 7° Michele Molle. 8° Lambo. 9° Serafini. 10°
Loreto sempre in lotta con Diego Las Vegas 11°. 12°
LuMacher. 13° Perfetti. 14° Balboa. 15° Marco e 16° Boggio
che per un attimo l'avevamo visto 9°. Nei giri che seguono, da
segnalare un Bartolini in difficoltà con Davide Cucciniello, i
due lottano per la 6^ e 7^ posizione, seguiti da vicino da
Michele Molle. Alla fine Bartolini riesce a sopravanzare
Cucciniello, che ora è costretto a difendersi dal driver
McLaren. Qualche metro dopo, anche Molle riesce a
sorpassare la Force India ma non riesce, però, a prendersi
quel distacco necessario a tranquillizzarsi, quindi calma e
gesso per lui. Bartolini, sempre combattuto con i suoi alti e
bassi, ha un altro momento "basso" e perde l'auto in curva
uno questa perdita di concentrazione gli costerà la posizione
sui due inseguitori Michele e Davide. Per la lotta al 3° posto
ora vediamo Maldi e Bonifacio, la Red Bull segue a debita
distanza da un paio di giri la Williams, ma nonostante sembri
averne un po’ di più non riesce ad avere la meglio su
Bonifacio neanche nella zona DRS. Siamo al 11° giro e iniziano
già i primi pit-stop dei piloti partiti con le morbide, chi invece
è partito con le dure non sembra avere per il momento
problemi di trazione. 17°, Maldi rompe finalmente per lui gli
schemi, dopo metà gara passata a tallonare Bonifacio, dopo
che i due hanno fatto, il pit-stop sono riusciti con le stesse
posizioni di prima, ora, però Claudio ci va più pesante con le
gomme e riesce ad avere un buono spunto in uscita dalla
chicane raggiungendo cosi
una buona velocità nella
zona DRS e sorpassando
quindi il pilota Williams
agevolato anche da un errore
di Massimo che tocca l'erba
prima della staccata.
Effettuando il sorpasso,
Maldi sembra poter ora
sfruttare meglio l'auto tant'è
che in poche curve ha già
dato una ventina di metri
all'inseguitore Bonifacio. Questo sorpasso inoltre è utile per
la lotta a distanza che sembra aver ingaggiato con Bartolini
che prima del pit era 3° subito dietro al compagno di squadra
Porta. A metà gara troviamo ancora saldamente al comando
Luca Gregis, seguito da Porta e Maldi che però sono distanti;
Molle occupa ora la 4^ posizione seguito da Bonifacio che è
scivolato in 5^ a sua volta tallonato da Lambo; 7° Loreto, con
dietro a Bartolini che però è appena uscito dai box; 9° Las
Vegas che per qualche errore di troppo si trova ora a lottare
con Cucciniello (10°) e Boggio (11°); 12° Perfetti; 13° Serafini;
14° LuMacher; 15° Marco; 16° Enrico Balboa. Nella seconda
metà di gara, sembra ormai inutile ripeterlo sempre ma è
dovere di cronaca, i giochi sembrano ormai fatti. Vediamo un
Bartolini sempre in rimonta che guadagna sempre posizioni,
tante quante ne perde Bonifacio non più in "tiro" con la sua
BlueBolt. Massimo si troverà poi a dover lottare con il suo
compagno di squadra Boggio, e per qualche giro sembra una
lotta intestina al Team salvo poi sembra arrivare una
comunicazione in stile "Fernando is faster then you" (Rob
Smedley, Hockenheim, 2010) seguita da un "Could you stop
talking to me while I'm racing" (Lewis Hamilton, Nurburgring,
2011). Complimenti, comunque, al vincitore assoluto di
questo GP, Luca Gregis.
12
CONFERENZA STAMPA
Di Luigi Ditrani
Complimenti, una vittoria
senza dubbi un ottimo passo,
raccontaci
bellissima gara davvero ,
partenza buona riesco a stare
davanti e cosi riesco ad imporre il
mio ritmo e a guidare pulito
risparmiando parecchio la
gomma, e cosi via per tutta la
gara.
Era dalla Cina che non vincevi,
a parte l'assenza di
Montecarlo, che difficoltà hai
incontrato
A Montecarlo per problemi non
ho potuto partecipare purtroppo,
e in Canada dopo il contatto
all'inizio con molle, mi sono
innervosito, essere penalizzato
già alla seconda curva non è il
massimo, comunque rovinando
tutta la mia gara.....pazienza....
Una bella sfida con Porta e un
Michele Molle osservatore
dalla terza piazza che ne
pensi?
Be porta lo si conosce, è stato
campione driver 2011 pertanto è
il super favorito anche per
quest'anno detto questo
sicuramente ci proverò, e
comunque ci sono altri piloti che
possono fare bene e non sono
certo da sottovalutare ...vedi
molle , Bivaqua, Loreto, Maldi,
Bartolini ecc ecc
Allora una qualifica piena di
premesse una gara ottimo
secondo posto ma?
Ottimo secondo posto dietro un
Gregis decisamente in forma
strepitosa, peccato per una
partenza un po’ al rallentatore
forse a causa delle gomme
usurate ma va bene così.. non
abbiamo ottenuto il massimo ma
qualche punticino al Team siamo
riusciti a portarlo
Cosa è stato particolarmente
difficoltoso per te in questo
GP?
Decisamente i primi 10 giri: la
macchina non rispondeva come
nelle libere e gran parte del
vantaggio di Gregis è stato preso
nella prima parte di gara.. il resto
della gara è stato tutto un
rincorrere e, con gomme finite,
sono riuscito un po’ ad
accorciare..
La testa del campionato è tua
ma con un Gregis visto ieri
dovrai sudare per mantenere il
titolo
Come si è visto l'anno scorso il
campionato è sempre aperto...
fino all'ultima curva! L'idea di
sudare e di mantenere i nervi
saldi ad ogni singolo GP per non
buttare via nemmeno un punto mi
ha sempre affascinato... l'anno
scorso ho speso parecchie
energie per tentare una rimonta
impossibile e fortunatamente
sono riuscito a portare a casa il
Titolo. Gregis sta facendo un
Campionato esemplare
dimostrando di non essere solo
una saetta in pista ma, punto su
punto, si sta sempre più
consolidando come 2a forza del
Campionato Driver 2012... poi se
sarà la 1a... tanto di cappello!
Complimenti una bellissima
gara con un ottimo podio sarai
contento
Ovviamente sono contento. Nelle
prime gare ho dovuto sempre
inseguire dal fondo, poi c'è stato
un ritiro e una penalità che mi
toglie la prima fila a Montecarlo -
dove puntava al massimo- e mi
crea più problemi del previsto.
Nelle ultime due le cose sono
cominciate meglio ed è uscito
anche un podio.
Qualche recriminazione per il
tempo perso nei primi giri,
avresti tenuto il treno di Porta
è così?
Nessuna recriminazione. Forse
sarei potuto stare più vicino a
Porta mettendogli pressione e
costringendolo a guardare anche
dietro. Il terzo posto però è il
massimo che si poteva fare. Sto
cercando di sviluppare la
macchina in maniera quasi del
tutto privata e sono abbastanza
soddisfatto della comodità e della
prevedibilità in gara. Purtroppo
ho perso qualcosa in Q e
aumentato il consumo gomme, il
quale, mi ha costretto a cambiare
strategia in Turchia.
Che prospettive hai per questo
campionato?
Fare esperienza in questo nuovo
campionato e divertirmi gara per
gara. Mi piace la F1 e simulare.
Spero che questo divertimento
non sia mai troppo influenzato
dalla classifica.
13
DRIVER LEAGUE - Il Film della gara
Semaforo verde Fango nella piazzola di Molle Guai per Boggio
LasVegas e Corrado Gli Highlander Ora siamo in 6 a ballare l'alligalli
I fantastici 4 Rischi al Team BlueBolt Claudio is faster then you
3° Maldi 2° Porta 1° Gregis
15
I NUMERI DELLA DRIVER LEAGUE
Pos. P.ti
1° Sauber 170
2° Lotus 111
3° Ferrari 109
4° McLaren 86
5° Toro Rosso 78
6° Red Bull 65
7° Williams 45
8° Force India 18
9° Renault 17
10° Virgin 4
Scuderia
16
Dati e Grafici a cura di Luigi Ditrani
IL PAGINONE DELLE STATISTICHE
Piloti Punti 1° 2° 3° PodiGP a
punti
Giro
Veloce
Q1
PoleVeloce
Race
Pole e
WinHat Trik
Giri al
comand
o
Presenz
e GPRitiri
Engine
Failure
Drive
Trought
Stop
and Go
Black
Flag
Media
Punti GP
Massimo Porta 122 2 4 0 6 6 3 2 1 1 1 72 7 1 17,4
Luca Gregis 108 3 1 1 5 5 1 1 1 1 127 6 1 1 18,0
Michele Molle 80 1 0 1 2 6 1 2 54 7 1 1 11,4
Corrado Loreto 67 0 1 1 2 6 1 7 1 9,6
Claudio Bivacqua 66 1 1 1 3 4 1 2 1 45 4 16,5
Claudio Maldi 55 0 0 1 1 6 1 7 1 1 7,9
Andrea Bartolini 48 0 0 0 0 5 1 8 7 2 6,9
Lambo 45 0 0 1 1 6 20 7 2 6,4
Claudio Boggio 23 0 0 1 1 3 1 1 6 3 2 1 3,8
Massimo Bonifacio 22 0 0 0 0 4 5 7 4 1 0,0
Alessandro Perfetti 16 0 0 0 0 2 7 3 2 2,3
Lumacher 11 0 0 0 0 2 7 2 1,6
Marco Serafini 10 0 0 0 0 2 7 2 1 1,4
Las Vegas 7 0 0 0 0 2 2 3,5
Ermy 6 0 0 0 0 1 1 1 1 6 5 1 1 1,0
Marco 4 0 0 0 0 1 6 1 1 0,7
Davide Cucciniello 2 0 0 0 0 1 6 2 1 2 1 0,3
Enrico Balboa 2 0 0 0 0 1 4 1 0,5
Maurizio Vitale 1 0 0 0 0 1 6 3 2 1 1 0,2
TBT Maverick 0 0 0 0 0 0 0,0
LasVegas 8 0 0 0 0 3 5 1
0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 100 105 110 115 120 125
Massimo Porta
Luca Gregis
Michele Molle
Corrado Loreto
Claudio Bivacqua
Claudio Maldi
Andrea Bartolini
Lambo
Claudio Boggio
Massimo Bonifacio
Alessandro Perfetti
Lumacher
Marco Serafini
Las Vegas
Ermy
Marco
Davide Cucciniello
Enrico Balboa
Maurizio Vitale
TBT Maverick
Classifica Piloti: 7° Gran Premio