46

UdM Patologia vegetale - » ITS Agroalimentare Teramo · UdM Patologia vegetale Effetto dell’ambiente sullo sviluppo delle malattie Sia l’ambiente aereosia quello edafico condizionano

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: UdM Patologia vegetale - » ITS Agroalimentare Teramo · UdM Patologia vegetale Effetto dell’ambiente sullo sviluppo delle malattie Sia l’ambiente aereosia quello edafico condizionano
Page 2: UdM Patologia vegetale - » ITS Agroalimentare Teramo · UdM Patologia vegetale Effetto dell’ambiente sullo sviluppo delle malattie Sia l’ambiente aereosia quello edafico condizionano

UdM Patologia vegetale

Effetto dell’ambiente sullo sviluppo delle malattieEffetto dell’ambiente sullo sviluppo delle malattie

Sia l’ambiente aereo sia quello edafico condizionano lo sviluppo di una malattia

Temperature ed umidità sono i fattori ambientali più importanti.Sostanze nutritiveLuce VentoPh e struttura del terreno

Page 3: UdM Patologia vegetale - » ITS Agroalimentare Teramo · UdM Patologia vegetale Effetto dell’ambiente sullo sviluppo delle malattie Sia l’ambiente aereosia quello edafico condizionano

UdM Patologia vegetale

TemperaturaMinimoMassimoOttimoDistribuzione stagionale delle malattie

Optimum per il patogenoOptimum per l’ospite

Effetto dell’ambiente sullo sviluppo delle malattie

Effetto dell’ambiente sullo sviluppo delle malattie

Page 4: UdM Patologia vegetale - » ITS Agroalimentare Teramo · UdM Patologia vegetale Effetto dell’ambiente sullo sviluppo delle malattie Sia l’ambiente aereosia quello edafico condizionano

UdM Patologia vegetale

Temperatura

In relazione alla temperatura il ciclo di una malattia (periodo di incubazione) potrebbe avere lunghezze molto diverse:In Plasmopara viticola (peronospora della vite)

14-15gg a 14°C4 gg a 24-25°C

La temperatura condiziona la fruttificazione del patogeno: quantità e tipo di inoculo

Effetto dell’ambiente sullo sviluppo delle malattie

Effetto dell’ambiente sullo sviluppo delle malattie

Page 5: UdM Patologia vegetale - » ITS Agroalimentare Teramo · UdM Patologia vegetale Effetto dell’ambiente sullo sviluppo delle malattie Sia l’ambiente aereosia quello edafico condizionano

UdM Patologia vegetale

Effetto dell’ambiente sullo sviluppo delle malattie

Temperatura

Condiziona la fruttificazione del patogeno: quantità e tipo di inoculo

UmiditàInizio del ciclo della malattia:

germinazione penetrazionediffusione sulla stessa o su altre pianterende più suscettibili le piante

Effetto dell’ambiente sullo sviluppo delle malattie

Effetto dell’ambiente sullo sviluppo delle malattie

Page 6: UdM Patologia vegetale - » ITS Agroalimentare Teramo · UdM Patologia vegetale Effetto dell’ambiente sullo sviluppo delle malattie Sia l’ambiente aereosia quello edafico condizionano

UdM Patologia vegetale

I

Umidità

Il numero dei cicli può dipendere dagli eventi piovosi o dal numero di irrigazioni

Durata della bagnatura:Plasmopara viticola

FONDAMENTALE

Effetto dell’ambiente sullo sviluppo delle malattieEffetto dell’ambiente sullo sviluppo delle malattie

Page 7: UdM Patologia vegetale - » ITS Agroalimentare Teramo · UdM Patologia vegetale Effetto dell’ambiente sullo sviluppo delle malattie Sia l’ambiente aereosia quello edafico condizionano

UdM Patologia vegetale

IUmiditàGli oidii sono sfavoriti dalle elevate umiditàIl terreno secco, e in particolare lo stress da mancanza d’acqua, favorisce alcune malattie radicali

Effetto dell’ambiente sullo sviluppo delle malattieEffetto dell’ambiente sullo sviluppo delle malattie

Page 8: UdM Patologia vegetale - » ITS Agroalimentare Teramo · UdM Patologia vegetale Effetto dell’ambiente sullo sviluppo delle malattie Sia l’ambiente aereosia quello edafico condizionano

UdM Patologia vegetale

IpH del terreno

Ernia del cavolo (Plasmodiophora brassicae) pH < 5,7 sviluppo della malattiapH 5,7-6,2 la malattia si riducepH > 7,8 la malattia non si sviluppa

Scabbia della patata (Streptomyces scabies)pH > 5,2 sviluppo della malattiapH < 5,2 la malattia non si sviluppa

Il pH può anche agire sull’ospite rendendolo + o -suscettibile

Effetto dell’ambiente sullo sviluppo delle malattieEffetto dell’ambiente sullo sviluppo delle malattie

Page 9: UdM Patologia vegetale - » ITS Agroalimentare Teramo · UdM Patologia vegetale Effetto dell’ambiente sullo sviluppo delle malattie Sia l’ambiente aereosia quello edafico condizionano

UdM Patologia vegetale

Nutrizione

1) Può influire sulla gravità delle malattie (patogeno, pianta)

2) Effetto sulla pianta e quindi sulla predisposizione (contrasta o esalta la predisposizione)

• Azoto (eccesso: muffa grigia, marciumi, etc. ma non sempre)

• Fosforo (non sempre univoco)

• Potassio (in genere esalta la resistenza)

• Calcio (migliora la resistenza e anche l’efficacia L.biologica e

L.chimica)

Effetto dell’ambiente sullo sviluppo delle malattieEffetto dell’ambiente sullo sviluppo delle malattie

Page 10: UdM Patologia vegetale - » ITS Agroalimentare Teramo · UdM Patologia vegetale Effetto dell’ambiente sullo sviluppo delle malattie Sia l’ambiente aereosia quello edafico condizionano

Ciclo della malattia

Successione di eventi che portano allo sviluppo e alla perpetuazione della malattia e del patogeno, includendo gli stadi di sviluppo del patogeno e degli effetti della malattia sull’ospite.

Page 11: UdM Patologia vegetale - » ITS Agroalimentare Teramo · UdM Patologia vegetale Effetto dell’ambiente sullo sviluppo delle malattie Sia l’ambiente aereosia quello edafico condizionano

Ciclo della malattia (A)

Quali sono gli eventi?InoculazionePenetrazione

InfezioneInvasione

EvasioneSopravvivenza del patogeno

LE STRATEGIE DI LOTTA MIRANO A COLPIRE I PUNTI DEBOLI DEL CICLO DELLA MALATTIA

Page 12: UdM Patologia vegetale - » ITS Agroalimentare Teramo · UdM Patologia vegetale Effetto dell’ambiente sullo sviluppo delle malattie Sia l’ambiente aereosia quello edafico condizionano

15/02/2006

inoculazione

Page 13: UdM Patologia vegetale - » ITS Agroalimentare Teramo · UdM Patologia vegetale Effetto dell’ambiente sullo sviluppo delle malattie Sia l’ambiente aereosia quello edafico condizionano

InoculazionePer inoculazione si intende il CONTATTO di un patogeno con l’ospite.

INOCULO qualsiasi parte del patogeno che può dare inizio all’infezione (propaguli del patogeno).

Funghi: spore, conidi, frammenti di micelio, ecc.Virus, viroidi, fitoplasmi, batteri: l’intero microrganismo o

entità infettiva.

L’inoculo può essere costituito da un solo elemento infettivo o da milioni di elementi infettivi

Page 14: UdM Patologia vegetale - » ITS Agroalimentare Teramo · UdM Patologia vegetale Effetto dell’ambiente sullo sviluppo delle malattie Sia l’ambiente aereosia quello edafico condizionano

La quantità di propaguli per unità di volume nell’aria, nell’acqua o nel terreno viene definita: Densità

d’inoculo

La potenziale capacità dell’inoculo di produrre malattia è detta Potenziale

di inoculo.

Densità di inoculo Potenziale di inoculo

Page 15: UdM Patologia vegetale - » ITS Agroalimentare Teramo · UdM Patologia vegetale Effetto dell’ambiente sullo sviluppo delle malattie Sia l’ambiente aereosia quello edafico condizionano

Inoculo primarioproviene da spore durevoli (dormienti)che hanno superato periodi avversi(inverno, estate) e che danno origine alleprime infezioni, in primavera o inautunno. Causa le infezioni primarie

Inoculo secondarioProviene dalle infezioni primarie e causa le infezioni secondarie

Tipi di inoculo

Page 16: UdM Patologia vegetale - » ITS Agroalimentare Teramo · UdM Patologia vegetale Effetto dell’ambiente sullo sviluppo delle malattie Sia l’ambiente aereosia quello edafico condizionano

Sorgente di inoculo

�Nel terreno

�Nei residui colturali

�Nel materiale di propagazione (semi, talee, marze, tuberi, piantine, pane di terra, ecc.)

�Sulle superfici delle piante infette (colture in atto)

�Dai campi limitrofi o da campi lontani

�Nelle o sulle erbe infestanti (ospiti alternati)

Page 17: UdM Patologia vegetale - » ITS Agroalimentare Teramo · UdM Patologia vegetale Effetto dell’ambiente sullo sviluppo delle malattie Sia l’ambiente aereosia quello edafico condizionano

Infezione primaria

Infezioni

secondarie

ciclo riproduttivo di

Plasmopara viticola Autunno:nei tessuti delle foglie cadute a terrale oospore di peronosporamaturano(novembre-dicembre) Primavera :in coincidenza di determinate condizioni meteoclimatiche le oosporegerminano, formando i macrozoosporangi contenenti le zoospore che,in presenza di vegetazione recettiva, danno inizio ad un ciclo infettivo (infezione primaria).

Page 18: UdM Patologia vegetale - » ITS Agroalimentare Teramo · UdM Patologia vegetale Effetto dell’ambiente sullo sviluppo delle malattie Sia l’ambiente aereosia quello edafico condizionano

Aventis CropScience Infezioni peronosporiche su….

foglia giovane grappolo (in forma larvata

nella parte inferiore)

grappolo (in forma larvata)

Page 19: UdM Patologia vegetale - » ITS Agroalimentare Teramo · UdM Patologia vegetale Effetto dell’ambiente sullo sviluppo delle malattie Sia l’ambiente aereosia quello edafico condizionano

Aventis CropScienceFasi critiche suscettibili di attacco

Germogliamento Allegagione

Page 20: UdM Patologia vegetale - » ITS Agroalimentare Teramo · UdM Patologia vegetale Effetto dell’ambiente sullo sviluppo delle malattie Sia l’ambiente aereosia quello edafico condizionano

Aventis CropScience

Macchia sporulante su foglia

Grappolino in pre fioritura

completamente attaccato da peronospora

Effetti della peronospora in questa fase:

Page 21: UdM Patologia vegetale - » ITS Agroalimentare Teramo · UdM Patologia vegetale Effetto dell’ambiente sullo sviluppo delle malattie Sia l’ambiente aereosia quello edafico condizionano
Page 22: UdM Patologia vegetale - » ITS Agroalimentare Teramo · UdM Patologia vegetale Effetto dell’ambiente sullo sviluppo delle malattie Sia l’ambiente aereosia quello edafico condizionano

Ciclo epidemiologico della peronospora della vite

Ciclo primario :

� Le oospore possono germinare nei 5 anni successivi alla loro formazione;

� si hanno infezioni primarie per un periodo prolungato di tempo a partire dalla primavera; dopo la comparsa dei primi sintomi le infezioni primarie si riducono, si stabilizzano e perdurano fino al mese di agosto;

� un’epidemia peronosporica su vite è costituita per buona parte da una moltitudine di infezioni primarie risultanti dalla conti nua e scalare germinazione delle oospore nel corso della stagione;

(Ci possiamo così spiegare l’improvviso insorgere di epidemie a metà stagionein un vigneto in cui non avevamo lesioni primarie.)

Page 23: UdM Patologia vegetale - » ITS Agroalimentare Teramo · UdM Patologia vegetale Effetto dell’ambiente sullo sviluppo delle malattie Sia l’ambiente aereosia quello edafico condizionano

Germinazione

Page 24: UdM Patologia vegetale - » ITS Agroalimentare Teramo · UdM Patologia vegetale Effetto dell’ambiente sullo sviluppo delle malattie Sia l’ambiente aereosia quello edafico condizionano

GerminazioneGerminazioneLa germinazione può avvenire:

Per tubulo germinativo o diretta

Per zoospore o indiretta

Per promicelio o basidio

Per gemmazione (Tafrinales, Saccharomyces)

Page 25: UdM Patologia vegetale - » ITS Agroalimentare Teramo · UdM Patologia vegetale Effetto dell’ambiente sullo sviluppo delle malattie Sia l’ambiente aereosia quello edafico condizionano

GerminazioneGerminazione

Il tubulo germinativo o le spore mobili (zoospore) si muovono verso l’ospite o verso particolari strutture (epidermide, radici, stomi, lenticelle, ferite, ecc) attirati dalla presenza di particolari sostanze (amminoacidi, carboidrati, essudati, ecc)

Adesione all’ospitePrima e durante la germinazione il propagulo del patogeno aderisce alla superficie dell’ospite mediante mucillagini (mix di glicoproteine, polisaccaridi e materiale fibrillare)

Page 26: UdM Patologia vegetale - » ITS Agroalimentare Teramo · UdM Patologia vegetale Effetto dell’ambiente sullo sviluppo delle malattie Sia l’ambiente aereosia quello edafico condizionano
Page 27: UdM Patologia vegetale - » ITS Agroalimentare Teramo · UdM Patologia vegetale Effetto dell’ambiente sullo sviluppo delle malattie Sia l’ambiente aereosia quello edafico condizionano

GerminazioneGerminazioneRiconoscimento fra ospite e patogeno

a) sostanze presenti sulla superficie dell’ospite che stimolano la germinazione o attivano geni di patogenicità:

Acidi grassi - attivano le cutinasi

Costituenti della pectina (galatturoni)-attivano le pectin-liasi

Sostanze fenoliche, zuccheri ecc. rilasciati dalle ferite-attivano la germinazione dei propaguli

Page 28: UdM Patologia vegetale - » ITS Agroalimentare Teramo · UdM Patologia vegetale Effetto dell’ambiente sullo sviluppo delle malattie Sia l’ambiente aereosia quello edafico condizionano

GerminazioneGerminazioneRiconoscimento fra ospite e patogeno

b) sostanze prodotte dal patogeno che bloccano o stimolano le reazioni di difesa dell’ospite:

Sostanze prodotte dal patogeno o rilasciate per effetto della degradazione degli enzimi dell’ospite sulle strutture del patogeno (glucani, chitina, chitosano, ecc.)

Elicitori di resistenza= molecole che stimolano nell’ospite reazioni di resistenza (produzione di fitoalessine, ipersensibilità) (proteine, idrossilipidi, carboidrati, ecc.)

Page 29: UdM Patologia vegetale - » ITS Agroalimentare Teramo · UdM Patologia vegetale Effetto dell’ambiente sullo sviluppo delle malattie Sia l’ambiente aereosia quello edafico condizionano

Penetrazione

Page 30: UdM Patologia vegetale - » ITS Agroalimentare Teramo · UdM Patologia vegetale Effetto dell’ambiente sullo sviluppo delle malattie Sia l’ambiente aereosia quello edafico condizionano

• Ingresso del patogeno nei tessuti dell’ospite. Avviene per:– Via diretta (perforazione della cuticola-austori)

– Vie naturali (idatodi, lenticelle, stomi, ecc)

– Attraverso ferite

– Ferite prodotte da vettori (afidi, cicadellidi, ecc.)

PenetrazionePenetrazione

Page 31: UdM Patologia vegetale - » ITS Agroalimentare Teramo · UdM Patologia vegetale Effetto dell’ambiente sullo sviluppo delle malattie Sia l’ambiente aereosia quello edafico condizionano

15/02/2006

Appressorio: si forma al termine del tubulo germinativo. E’ di forma globosa, con una superficie piatta che aderisce all’ospite. Dal centro di questa superficie fuoriesce l’ifa (o stiletto) di penetrazione

Page 32: UdM Patologia vegetale - » ITS Agroalimentare Teramo · UdM Patologia vegetale Effetto dell’ambiente sullo sviluppo delle malattie Sia l’ambiente aereosia quello edafico condizionano

Penetrazioneattraverso aperture naturali

Penetrazioneattraverso aperture naturali

Molti funghi e batteri

Stomi: vi penetrano quando sono coperti da un velo di acqua.

Page 33: UdM Patologia vegetale - » ITS Agroalimentare Teramo · UdM Patologia vegetale Effetto dell’ambiente sullo sviluppo delle malattie Sia l’ambiente aereosia quello edafico condizionano

Penetrazione attraverso le feritePenetrazione attraverso le ferite

Tutti i batteri e i viroidi, molti funghi, alcuni virus

Page 34: UdM Patologia vegetale - » ITS Agroalimentare Teramo · UdM Patologia vegetale Effetto dell’ambiente sullo sviluppo delle malattie Sia l’ambiente aereosia quello edafico condizionano

Infezione

Page 35: UdM Patologia vegetale - » ITS Agroalimentare Teramo · UdM Patologia vegetale Effetto dell’ambiente sullo sviluppo delle malattie Sia l’ambiente aereosia quello edafico condizionano

InfezioneInfezioneProcesso con cui il patogeno stabilisce il contatto con con l’ospite, determina le anomalie strutturali e fisiologiche nell’ospite e si procura il nutrimento.

Il patogeno cresce colonizzando i tessuti

Il successo di una infezione porta alla manifestazione dei sintomi

Le infezioni possono essere:

latenti o quiescenti

Page 36: UdM Patologia vegetale - » ITS Agroalimentare Teramo · UdM Patologia vegetale Effetto dell’ambiente sullo sviluppo delle malattie Sia l’ambiente aereosia quello edafico condizionano

Latenza Sintomi

Incubazione

Infezione

Page 37: UdM Patologia vegetale - » ITS Agroalimentare Teramo · UdM Patologia vegetale Effetto dell’ambiente sullo sviluppo delle malattie Sia l’ambiente aereosia quello edafico condizionano

Incubazione: periodo che va dalla penetrazione alla manifestazione dei sintomi.

Breve (2-4 giorni)Lungo (2-3 anni ma anche 20)

Ottenimento dei nutrientinecrosi delle cellule utilizzandone il contenutonecrosi delle cellule e dei tessuti circostanti

Durante l’infezione i patogeni rilasciano enzimi, tossine,regolatori di crescita con cui attaccano le strutture e alterano la fisiologia della pianta.

L’infezione è possibile se vi è un ospite suscettibile e un patogeno virulento e se vi sono le condizioni favorevoli alla crescita del patogeno.

Page 38: UdM Patologia vegetale - » ITS Agroalimentare Teramo · UdM Patologia vegetale Effetto dell’ambiente sullo sviluppo delle malattie Sia l’ambiente aereosia quello edafico condizionano

15/02/2006

Invasione

Page 39: UdM Patologia vegetale - » ITS Agroalimentare Teramo · UdM Patologia vegetale Effetto dell’ambiente sullo sviluppo delle malattie Sia l’ambiente aereosia quello edafico condizionano

InvasioneInvasioneInvasione della zona sottocuticolare (Spilocaea oleagina)Micelio esterno e invasione tramite austori (oidii)Micelio intracellulare o intercellulare

Page 40: UdM Patologia vegetale - » ITS Agroalimentare Teramo · UdM Patologia vegetale Effetto dell’ambiente sullo sviluppo delle malattie Sia l’ambiente aereosia quello edafico condizionano

EvasioneEvasioneStadio del ciclo della malattia importante per funghi e batteri

Per alcuni parassiti l’evasione si compie nel momento in cui l’ospite va incontro a disfacimento

Con l’evasione e la sporulazione i funghi si diffondono nell’ambiente

Page 41: UdM Patologia vegetale - » ITS Agroalimentare Teramo · UdM Patologia vegetale Effetto dell’ambiente sullo sviluppo delle malattie Sia l’ambiente aereosia quello edafico condizionano

Diffusione dell’inoculoDiffusione dell’inoculoVENTO

FunghiSpore di ruggini, carboni ecc, Conidi (possono essere trasportati per poche centinaia o migliaia di metri)Spruzzi di acqua (per pochi cm)

BatteriTrasporto di essudati secchi contenenti batteri (raro) Spruzzi di acqua (per pochi cm)

Page 42: UdM Patologia vegetale - » ITS Agroalimentare Teramo · UdM Patologia vegetale Effetto dell’ambiente sullo sviluppo delle malattie Sia l’ambiente aereosia quello edafico condizionano

Diffusione dell’inoculoDiffusione dell’inoculo

Batteri e FunghiIrrigazione per infiltrazione laterale da solchi

Irrigazione soprachioma

Pioggia

ACQUA

Page 43: UdM Patologia vegetale - » ITS Agroalimentare Teramo · UdM Patologia vegetale Effetto dell’ambiente sullo sviluppo delle malattie Sia l’ambiente aereosia quello edafico condizionano

Diffusione dell’inoculoDiffusione dell’inoculo

Gli insetti possono trasportare i patogeni internamente (virus)esternamente (funghi, batteri)

Gli stessi funghi possono trasmettere virus

VETTORI

Page 44: UdM Patologia vegetale - » ITS Agroalimentare Teramo · UdM Patologia vegetale Effetto dell’ambiente sullo sviluppo delle malattie Sia l’ambiente aereosia quello edafico condizionano

Diffusione dell’inoculoDiffusione dell’inoculo

Manipolando piante malate e piante saneAttrezzi da lavoroUtilizzando materiale di propagazione infettoImportando materiale non certificatoEcc.

UOMO

Page 45: UdM Patologia vegetale - » ITS Agroalimentare Teramo · UdM Patologia vegetale Effetto dell’ambiente sullo sviluppo delle malattie Sia l’ambiente aereosia quello edafico condizionano

Sopravvivenza dei patogeniSopravvivenza dei patogeni

Funghi:micelio, spore, sclerozi, clamidospore, oospore, ecc, sui residui, nelle piante infette su ospiti diversi, nel terreno, nel seme, nei tuberi, ecc

Batteri:essenzialmente come i funghi. Sopravvivono poco se sono cellule singole, molto se sono raggruppati e racchiusi in mucillagini polisaccaridiche.

Virus, viroidi, fitoplasmi:sopravvivono solo nell’ospite in vita; in insetti vettori

Page 46: UdM Patologia vegetale - » ITS Agroalimentare Teramo · UdM Patologia vegetale Effetto dell’ambiente sullo sviluppo delle malattie Sia l’ambiente aereosia quello edafico condizionano

Sopravvivenza dei patogeniSopravvivenza dei patogeni