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Verso un migliore ASCOLTO tra insegnanti e allievi Giovanni Nimis Faedis 07 ottobre 2009. INTRODUZIONE. Che differenza c’è tra il mondo inanimato e il mondo animato?. - PowerPoint PPT Presentation
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Verso un migliore ASCOLTO Verso un migliore ASCOLTO tra insegnanti e allievitra insegnanti e allievi
Giovanni NimisGiovanni Nimis
Faedis 07 ottobre 2009Faedis 07 ottobre 2009
INTRODUZIONEINTRODUZIONE
Che differenza c’è tra il Che differenza c’è tra il mondo inanimato e il mondo inanimato e il
mondo animato?mondo animato?•Se dò un calcio a un sasso, il sasso vola nell’aria: il Se dò un calcio a un sasso, il sasso vola nell’aria: il fenomeno può essere descritto in termini di leggi fenomeno può essere descritto in termini di leggi della fisica classica.della fisica classica.
•Se dò un calcio a un cane, vengo morsicato.Se dò un calcio a un cane, vengo morsicato.
Nel primo caso c’è una trasmissione di energia.Nel primo caso c’è una trasmissione di energia.
Nel secondo caso c’è anche una trasmissione di Nel secondo caso c’è anche una trasmissione di informazione.informazione. Tale informazione è bidirezionale Tale informazione è bidirezionale (Feedback)(Feedback)
Un po’ di filosofiaUn po’ di filosofiaSoggetto/oggettoSoggetto/oggetto
► Fino a che punto l’idea cartesiana di una Fino a che punto l’idea cartesiana di una netta separazione tra oggetto e soggetto, netta separazione tra oggetto e soggetto, condiziona le nostre relazioni con la natura e condiziona le nostre relazioni con la natura e con i nostri consimili?con i nostri consimili?
► Le persone, gli animali e le piante non sono Le persone, gli animali e le piante non sono oggetti inanimati e la loro vita, il loro oggetti inanimati e la loro vita, il loro comportamento non possono essere comportamento non possono essere soggetti a schemi interpretativi riduttivi.soggetti a schemi interpretativi riduttivi.
► Siamo tutti inseriti in complessi sistemi di Siamo tutti inseriti in complessi sistemi di interrelazione e di interdipendenza.interrelazione e di interdipendenza.
InsegnareInsegnare
►““L’insegnare è una pratica universale” L’insegnare è una pratica universale” (Thomas Gordon)(Thomas Gordon)
► Insegnare può essere gratificante (è Insegnare può essere gratificante (è bello vedere una persona crescere e bello vedere una persona crescere e apprendere tramite il tuo aiuto)apprendere tramite il tuo aiuto)
► Insegnare può essere frustrante Insegnare può essere frustrante quando da parte dell’altro c’è rifiuto ed quando da parte dell’altro c’è rifiuto ed ostilità.ostilità.
Che fare? Che fare?
►Curare la qualità della relazione Curare la qualità della relazione (ASCOLTO RECIPROCO)(ASCOLTO RECIPROCO)
►Focalizzare l’attenzione non solo su Focalizzare l’attenzione non solo su che cosa si insegna, ma su che cosa si insegna, ma su comecome i i contenuti e le competenze vengono contenuti e le competenze vengono trasmessi e fatti acquisire.trasmessi e fatti acquisire.
Alcune semplici Alcune semplici considerazioniconsiderazioni
► Insegnare e imparare sono due cose distinteInsegnare e imparare sono due cose distinte► Quindi deve esserci una Quindi deve esserci una relazionerelazione tra il tra il
“sistema” insegnante e il “sistema” allievo“sistema” insegnante e il “sistema” allievo► Per entrare in relazione bisogna Per entrare in relazione bisogna
a)a) instaurare un dialogoinstaurare un dialogo
b)b) essere consapevoli del fatto che è essere consapevoli del fatto che è impossibile non comunicareimpossibile non comunicare
c)c) essere consapevoli che è impossibile non essere consapevoli che è impossibile non comunicare sentimenti ed emozionicomunicare sentimenti ed emozioni
ComunicazioneComunicazione
►La comunicazione ha effetti pragmatici La comunicazione ha effetti pragmatici sulle personesulle persone
►Può esserePuò essere CostruttivaCostruttiva DistruttivaDistruttiva ““Neutra” (comunicazione funzionale –ad Neutra” (comunicazione funzionale –ad
esempio all’ufficio postale, all’ufficio esempio all’ufficio postale, all’ufficio biglietti di una stazione ecc.)biglietti di una stazione ecc.)
Il problema del controlloIl problema del controllo
►L’esperienza degli insegnanti e degli L’esperienza degli insegnanti e degli studenti mostra che moltissimo tempo studenti mostra che moltissimo tempo in classe e nella scuola viene speso in classe e nella scuola viene speso per risolvere problemi, redarguire e per risolvere problemi, redarguire e controllare gli studenticontrollare gli studenti
Semplici tecniche per creare un Semplici tecniche per creare un clima di ascoltoclima di ascolto
Il primo passoIl primo passo: imparare ad aumentare lo spazio tra stimolo e risposta: : imparare ad aumentare lo spazio tra stimolo e risposta: non agire in forma automatica secondo copioni fissi.non agire in forma automatica secondo copioni fissi. Imparare a percepire con calma se stessi e l’ambienteImparare a percepire con calma se stessi e l’ambiente Cercare di entrare in classe rilassati, per indurre calma e luciditàCercare di entrare in classe rilassati, per indurre calma e lucidità Invitare gli allievi a percepire sé e gli altri: chiedere: come state, Invitare gli allievi a percepire sé e gli altri: chiedere: come state,
come vi sentite, calmi, tesi ecc.come vi sentite, calmi, tesi ecc. Iniziare la lezione guardando tutti gli allieviIniziare la lezione guardando tutti gli allievi Trovare forme alternative al gridare per avere silenzio. (A volte basta Trovare forme alternative al gridare per avere silenzio. (A volte basta
stare in silenzio)stare in silenzio) Se la classe disturba molto è necessario dare un messaggio forte e Se la classe disturba molto è necessario dare un messaggio forte e
chiaro, ma sempre chiaro, ma sempre in prima personain prima persona. . Stimolare l’attenzione della classe in modo creativo (canto, leggere Stimolare l’attenzione della classe in modo creativo (canto, leggere
una poesia, un piccolo racconto educativo, un po’ di umorismo a una poesia, un piccolo racconto educativo, un po’ di umorismo a volte può essere vitale)volte può essere vitale)
Cercare di distinguere se il problema è dell’allievo o mio Cercare di distinguere se il problema è dell’allievo o mio (dell’insegnante)(dell’insegnante)
Parole chiaveParole chiave
►Franchezza, trasparenza, lealtàFranchezza, trasparenza, lealtà►Considerazione reciproca e reciproca Considerazione reciproca e reciproca
fiduciafiducia►Distinzione, individuailtà, unicitàDistinzione, individuailtà, unicità►Rispetto dei propri e altrui bisogniRispetto dei propri e altrui bisogni
ASCOLTO RECIPROCOASCOLTO RECIPROCO
Le barriere alla comunicazione Le barriere alla comunicazione secondo T. Gordonsecondo T. Gordon
► Ordinare, comandare, esigereOrdinare, comandare, esigere► Avvisare, minacciareAvvisare, minacciare► Fare la predica, rimproverareFare la predica, rimproverare► Consigliare, dare soluzioni o suggerimentiConsigliare, dare soluzioni o suggerimenti► Redarguire, ammonire, fare argomentazioni logicheRedarguire, ammonire, fare argomentazioni logiche► Giudicare, criticare, disapprovare, biasimareGiudicare, criticare, disapprovare, biasimare► Definire, stereotipare, etichettareDefinire, stereotipare, etichettare► Interpretare, analizzare, diagnosticareInterpretare, analizzare, diagnosticare► Apprezzare, convenire, dare valutazioni positiveApprezzare, convenire, dare valutazioni positive► Rassicurare, mostrare comprensione, consolare, Rassicurare, mostrare comprensione, consolare,
sosteneresostenere► Contestare, indagare, mettere in dubbio, sottoporre a Contestare, indagare, mettere in dubbio, sottoporre a
interrogatoriointerrogatorio► Eludere, distrarre, fare del sarcasmo, fare dello Eludere, distrarre, fare del sarcasmo, fare dello
spirito, cambiare argomentospirito, cambiare argomento
Tecniche di ascoltoTecniche di ascolto
► Stare in silenzio ma mostrare comprensione Stare in silenzio ma mostrare comprensione e accettazione con la comunicazione non e accettazione con la comunicazione non verbale e verbale (cenni di attenzione, verbale e verbale (cenni di attenzione, incoraggiamenti verbali ecc.)incoraggiamenti verbali ecc.)
Il silenzio è a volte molto potente e mostraIl silenzio è a volte molto potente e mostra
accettazione, a patto che vengaaccettazione, a patto che venga
accompagnato da una comunicazioneaccompagnato da una comunicazione
analogica congruaanalogica congrua
Come interpretare un Come interpretare un messaggio di questo tipo?messaggio di questo tipo?
““Ma dobbiamo proprio Ma dobbiamo proprio studiare tutta questa studiare tutta questa
roba?”roba?”
Gli adolescenti e i bambini Gli adolescenti e i bambini spesso manifestano i propri spesso manifestano i propri
sentimenti in forma indiretta:sentimenti in forma indiretta:
Fallimento inFallimento in “Odio il disegno”“Odio il disegno”
una prova di una prova di
disegnodisegno
► E’ quindi importante decodificare in modo E’ quindi importante decodificare in modo corretto i messaggi degli allievi, evitando corretto i messaggi degli allievi, evitando di fermarsi alla semplice codifica verbale. di fermarsi alla semplice codifica verbale.
► Esercizio:Esercizio:A)A) provate a ricordare un caso in cui vi pare provate a ricordare un caso in cui vi pare
che un allievo vi abbia lanciato un che un allievo vi abbia lanciato un messaggio (codifica) che celasse una messaggio (codifica) che celasse una paura, un’ansia o un altro sentimento paura, un’ansia o un altro sentimento nascostonascosto
B)B) Come avete reagito?Come avete reagito?
cc ddoo eedd ccii oo
AnsiaAnsia ff “dobbiamo proprio “dobbiamo proprio d d ??ii studiare tutta studiare tutta ii
c c questa roba?”questa roba?” ffa a ii
ccaa
Ascolto attivoAscolto attivo
►Frenare la propria urgenza di parlare, Frenare la propria urgenza di parlare, dare consigli, interpretare ecc.dare consigli, interpretare ecc.
►Fare da cassa di risonanza Fare da cassa di risonanza all’interlocutore e tornargli un feedbackall’interlocutore e tornargli un feedback
Ad esempio nel caso precedente Ad esempio nel caso precedente l’insegnantel’insegnante
può rispondere così, può rispondere così, in tono neutroin tono neutro: “Sei: “Sei
preoccupato di avere troppo da studiare.”preoccupato di avere troppo da studiare.”
Questo Questo rispecchiamentorispecchiamento viene definito da Gordon viene definito da Gordon
“ascolto attivo”“ascolto attivo”
N.B. La tecnica di ascolto attivo di Gordon non si può ridurre a N.B. La tecnica di ascolto attivo di Gordon non si può ridurre a questo esempio e merita un approfondimento. Si consiglia quindi questo esempio e merita un approfondimento. Si consiglia quindi
la lettura di almeno i primi 5 capitoli del suo libro “Insegnanti la lettura di almeno i primi 5 capitoli del suo libro “Insegnanti efficaci”efficaci”
(vedi bibliografia) (vedi bibliografia)
Vantaggi dell’ascolto attivoVantaggi dell’ascolto attivo
►L’altro si sente compresoL’altro si sente compreso►Stimola il dialogoStimola il dialogo►Aiuta l’altro a esprimere i propri Aiuta l’altro a esprimere i propri
sentimentisentimenti►Aiuta l’altro a trovare una soluzione, Aiuta l’altro a trovare una soluzione,
senza il bisogno di dare consigli senza il bisogno di dare consigli
Requisiti indispensabiliRequisiti indispensabili
► Fiducia nelle capacità degli studenti di Fiducia nelle capacità degli studenti di trovare da sé una soluzione al problematrovare da sé una soluzione al problema
► Saper accettare con sincerità gli stati Saper accettare con sincerità gli stati d’animo e i sentimenti dell’altrod’animo e i sentimenti dell’altro
► Comprendere che gli stati d’animo sono Comprendere che gli stati d’animo sono transitoritransitori
► Disposizione ad aiutare l’altroDisposizione ad aiutare l’altro► Sentirsi realmente partecipiSentirsi realmente partecipi► Rispettare in forma assoluta la privacy di Rispettare in forma assoluta la privacy di
ciascun allievo. (Evitare assolutamente ciascun allievo. (Evitare assolutamente qualsiasi forma di pettegolezzo)qualsiasi forma di pettegolezzo)
► Se ci si sente a disagio è bene non Se ci si sente a disagio è bene non continuare la pratica.continuare la pratica.
CONCLUSIONECONCLUSIONE
L’ascolto attivo L’ascolto attivo è vantaggioso sia per gli insegnanti è vantaggioso sia per gli insegnanti
che per gli allieviche per gli allievi Rende la relazione più gratificanteRende la relazione più gratificante Facilita la creazione di un buon clima Facilita la creazione di un buon clima
di apprendimentodi apprendimento Stimola l’autonomia e la crescita nello Stimola l’autonomia e la crescita nello
studentestudente
BIBLIOGRAFIABIBLIOGRAFIA
Per la parte sull’ascolto attivo si è fatto Per la parte sull’ascolto attivo si è fatto costante riferimento al seguente testo: costante riferimento al seguente testo: Gordon, T. 1991 (prima ed. americana 1974). Gordon, T. 1991 (prima ed. americana 1974). Insegnanti efficaci. Giunti Editore: Firenze-Insegnanti efficaci. Giunti Editore: Firenze-Milano.Milano.
Per approfondire il tema della comunicazione Per approfondire il tema della comunicazione si consiglia i libri di Watzlawick, di G. Bateson si consiglia i libri di Watzlawick, di G. Bateson e : Baiocchi P., Toneguzzi D. (a cura di), S.d., e : Baiocchi P., Toneguzzi D. (a cura di), S.d., La Comunicazione Affettiva e il Contatto La Comunicazione Affettiva e il Contatto Umano,Umano, Istituto Gestalt Trieste, Trieste Istituto Gestalt Trieste, Trieste