Inserti

Manifesto Giornata Regionale dei Giovani 2 Lettera di Mons. Vescovo ai Presbiteri 3 Lettera di Mons. Vescovo ai Parroci 7 Calendario Pastorale (Maggio-Luglio 2016) 9 Comunicazioni dell’Edap:

Ritiri Spirituali del Presbiterio: Giugno 2016 12 Corso aggiornamento teologico del Presbiterio 12 Seminario - Attività vocazionali estive 13 Centro M. del Buon Pastore: Pellegrinaggio a Roma 13 Giornata Regionale dei Giovani 13 Gruppo mese Formazione Giovani alla Missione 14

Sinodo Diocesano 14 Calendario Celebrazioni Giubilari nelle Parrocchie 15 Calendario delle Cresime nelle Parrocchie 17 Recensione: Che cos’è la contemplazione 19 Foto Giornata Diocesana dei Giovani (1° maggio '16) 20 Foto Giub. Bambini Prima Comunione (7 maggio '16) 21 Foto Giubileo degli Ammalati (8 maggio '16) 22 Comunicazioni 23

* Lettera alle Famiglie: Giugno 2016Sinodo Diocesano: ** Guida per il primo incontro dei Gruppi * Le Opere di Misericordia: Scheda N. 6 * Resoconto somme pervenute per Giornate 2015

Allegati ● Manifesto e brochure Anffas

In questo numero

In piazza...Incontro con gli alunni

Con alcuni operatori parrocchialiAccoglienza in Piazza San Giacomo

Cresima a Militello Rosmarino

Cresima ad Alcara Li Fusi

LETTERAAI PRESBITERI

«« …… llaa ffaacccciiaa cchhee aa CCrriissttoo ppiiùù ssii ssoommiigglliiaa »»

Carissimi,

1. (i Dodici) venutisi a trovare insieme gli domandarono: “Signore, è questo il tempo in cui ricostituirai il regno di Israele?”. Egli rispose: “Non spetta a voi conoscere i tempi e i momenti che il Padre ha riservato alla sua scelta, ma avrete forza dallo Spirito San-to che scenderà su di voi e mi sarete testimoni a Gerusalemme, in tutta la Giudea e la Samaria e fino agli estremi confini della terra”. Detto questo, fu elevato in alto sotto i loro occhi e una nube lo sottrasse al loro sguardo. E poiché essi stavano fissando il cielo mentre egli se ne andava, ecco due uomini in bianche vesti si pre-sentarono a loro e dissero: “Uomini di Galilea, perché state a guardare il cielo? Questo Gesù, che è stato di tra voi assunto fino al cielo, tornerà un giorno allo stesso modo in cui l'avete visto an-dare in cielo”. Allora ritornarono a Gerusalemme. Entrati in città salirono al piano superiore dove abitavano. C'erano Pietro e Giovanni, Giacomo e An-drea, Filippo e Tommaso, Bartolomeo e Matteo, Giacomo di Alfeo e Simone lo Zelòta e Giuda di Giacomo. Tutti questi erano assidui e concordi nella preghiera, insieme con alcune donne e con Maria, la madre di Gesù e con i fratelli di lui (At 1,6-14). Il nostro ritiro spirituale coincide – siamo tra le solennità dell’Ascensione e della Pentecoste – con il ritiro degli apostoli, oltre che col mese di maggio e nell’anno del Giubileo Straordinario della Misericordia voluto dal Santo Padre. Al ‘ritiro’ dei Dodici guardiamo per prendere vigore dal dono dello Spirito in vista della testimonianza al Risorto dappertutto e dinanzi a tutti.

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2. Riguarda omai ne la faccia che a Cristo più si somiglia, ché la sua chiarezza sola ti può disporre a veder Cristo» (Par 32,85-87). È l’invito che il Poeta mette in bocca alla guida di Dante quasi a conclusione del viaggio di purificazione e di avvicinamento a Dio. Dopo avere passato in rassegna protagonisti e protagoniste dell’Antica e della Nuova Alleanza con le loro peculiarità, ben giu-stamente viene l’esortazione a prendere luce, ispirazione e forza dal volto di Maria che, madre, più di qualsiasi altra, con la sua chiarez-za, con la sua luce mirabile rimanda a Cristo. L’invito a guardare a Maria, la tutta relativa a Cristo, vale pure per noi e viene: - dalla Parola perché ‘quando venne la pienezza del tempo, Dio mandò il suo Figlio, nato da donna (Gal 4,4) e, proprio in questi giorni che precedono la Pentecoste, ci pone dinanzi agli apostoli con Maria, la Madre, in attesa orante del Paraclito; - dall’Anno Santo che ha come simbolo più immediato la ‘porta’. Porta è Gesù, porta è quella aperta, oltre che nelle basiliche romane nella nostra Cattedrale e nel Santuario di Tindari; porta è quella del confessionale e del tabernacolo eucaristico; porta è quella del cuore di ognuno; porta, ianua coeli, è la Sempre Vergine Madre del Signore; - dalla devozione popolare che nel mese di maggio coglie l’opportunità per pensare, parlare di e alla Tuttasanta, per imitarne le virtù, per esprimere attaccamento a lei nei modi adatti alla sem-plicità dei ‘piccoli’ e all’impegno di tutti.

3. ‘Sono la serva del Signore’ è il biglietto da visita di Maria. Serva come Abramo, come Mosè, come tutti i grandi della Storia della salvezza, come il popolo eletto a testimoniare e preparare alla venuta del Promesso e, quel che più conta, come ‘Cristo Gesù che, pur essendo di natura divina non considerò un tesoro geloso la sua uguaglianza con Dio; ma spogliò se stesso assumendo la condizione di servo’ (Fil 2,6-7). Serva cui è chiesto un contributo assolutamente unico dato che il Verbo, luce vera che illumina ogni uomo, per mezzo del quale il mondo è stato fatto, venne fra i suoi, si fece carne, venne ad abitare in mezzo a noi; e

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noi abbiamo contemplato la sua gloria, gloria come del Figlio unigenito che viene dal Padre, pieno di grazia e di verità (cf Gv 1,9-14). Maria, la serva chiamata alla maternità, ‘ha creduto nell’adempimento delle parole del Signore’ (Lc 1,45) e ’serbava tutte queste cose meditan-dole nel suo cuore’ (Lc 2,19). Maria è la risorta che parla con sovrana, semplice, audace, energica libertà. Ed è utile fermarsi ad ascoltarne le parole mai scontate, convenzionali o, a maggior ragione, sdolcinate. Così nella casa di Elisabetta e Zaccaria dove canta Dio che di-sperde chi se la crede, rovescia i potenti della terra, rimanda a mani vuote i ricchi. Così a Cana dove, in qualche modo, facendo risuonare il meraviglioso comando ‘fate quello che egli vi dirà’, ‘costringe’ il Figlio a fornire ab-bondante il vino migliore, quello della gioia messianica, ad annunziare che l’alleanza antica si salda ormai con la nuova e definitiva. Così sul Golgota dove non è come prefica che, del lutto, fa spettacolo, ma robusta come colonna, solida, consapevole, decisa nella coerenza all’iniziale ‘sono la serva, avvenga di me quello che hai detto’. 4. Amo pensare che Maggio, mese della devozione a Maria la Madre, nell’Anno Santo Straordinario della Misericordia, sproni effi-cacemente a intensificare l’attività pastorale partendo dalla lettura, dalla meditazione e dalla preghiera, della Marialis Cultus. È testo magisteriale, tecnicamente Esortazione Apostolica, dato da Paolo VI, il 2 febbraio del 1974, splendente per completezza, equili-brio, gustosa saggezza, sulla personalità e sul ruolo di Maria di Na-zaret, la Beata per la fede (Lc 1,45). La Santa Madre:

a) ascolta la Parola, rimane in essa meditandola nel santuario del cuore, passandola in rassegna, specchiandosi in essa; ne assa-pora le risonanze, si lascia illuminare dalla sua attualità, ne coglie la profondità, vi scopre la limpida fedeltà dell’Onnipotente, esulta inti-mamente ‘presa’ dalla santità di Dio, dal biblico timor di Dio o, con gli studiosi, presa dal numinoso, dall’alterità di Dio;

b) e la Parola, in Maria, diviene preghiera. Dio, insegnano i santi, ci ha donato le sue parole per ringraziarlo, adorarlo, metterci a sua di-sposizione con parole adatte. Insomma, Dio ci ha insegnato a pregare.

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Penso al libro dei Salmi e agli echi che di essi risuonano nel cantico per eccellenza di Maria; c) se la preghiera in Maria, divenuta offerta, trova la sua esplicitazio-ne evidente quando porta il suo Gesù a Gerusalemme, essa è costan-te attitudine, oltre che a Betlemme, nei giorni di Nazaret dove fecero ritorno e il bambino cresceva e si fortificava, pieno di sapienza, e la grazia di Dio era su di lui (Lc 2,39-40), dallo strazio del Golgota alla stanza al piano superiore, dove Pietro e Giovanni, Giacomo e Andrea, Filippo e Tommaso, Bartolomeo e Matteo, Giacomo figlio di Alfeo, Si-mone lo Zelota e Giuda figlio di Giacomo, erano perseveranti e concor-di nella preghiera, insieme con alcune donne e a Maria, la madre di Gesù, e ai fratelli di lui (cf. At 1,12-14); d) Maria che ascolta, prega e offre e che, per la sua verginità pia-ce a Dio, per la sua umiltà genera il Figlio di Dio, ella è la Madre, el-la è colei che porta nel suo grembo colui che non possono contene-re né i cieli né la terra. 5. La Marialis Cultus non si ferma a presentare Maria, la Madre, nel-la singolarità dei doni di cui lo Spirito l’ha arricchita in vista dell’unicità del servizio assegnatole. L’Esortazione del Beato Paolo VI va oltre. Essa sottolinea che in ogni battezzato dev’essere lo spirito di Maria. Ogni battezzato, come Maria, ascolta, prega, offre, genera. Meglio, ogni battezzato ha dallo Spirito luce e forza per mettersi in vi-aggio, come Maria, verso la montagna e raggiungere in fretta la città. Ostensorio vivente, portando con sé il Bambino, contribuirà a rende-re di casa quella gioia (cf. Lc 1,39-44) che, annunziata dai pastori, segna l’inizio della Buona Novella e, con i due di Emmaus che, dopo l’incontro col divino viandante, tornano senza indugio, a Gerusa-lemme per proclamare che ‘Davvero il Signore è risorto ed è appar-so a Simone’ e per riferire ciò che era accaduto lungo la via e come l’avevano riconosciuto nello spezzare il pane (cf. Lc 34-35), segna il peregrinare del Vangelo verso orizzonti sempre più ampi.

Con la mia benedizione.

Patti, 13 maggio 2016

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Patti, 13 Maggio 2016 Reverendo Parroco,

lo scorso 7 maggio, a Tindari, la Diocesi ha celebrato il Giubileo degli adolescenti che, nel corso del 2016, celebrano il sa-cramento della Penitenza o la Santa Messa di Prima Comunione: con questa lettera, vengo a ringraziarla, perché, ogni volta da capo, i fratelli parroci mi sorprendete con la fattiva accoglienza.

Se ottocento ragazzi sono venuti a Tindari, se genitori e ca-techisti hanno fatto consapevole e gioiosa corona ai protagonisti dell’assemblea,

se i nostri ragazzi, il futuro delle nostre comunità, hanno po-tuto fare una reale esperienza di Chiesa,

se la nuova generazione di battezzati che si prepara al se-condo sacramento dell’iniziazione cristiana e, in prospettiva, ai sa-cramenti della responsabilità, Ordine Sacro e Matrimonio, ha potuto sentire che tutto è dono, che Gesù è sempre in mezzo a noi e che noi dobbiamo ringraziare ed essere con lui pensando, parlando, a-gendo come egli penserebbe, parlerebbe, agirebbe se fosse, visibil-mente, al nostro posto,

se gli adolescenti di oggi, a breve – il tempo vola! – giovani e adulti, potranno essere Chiesa che sinodalmente prende parola, di-scerne ed agisce,

se comprenderanno che la vita cristiana va vissuta in pro-fondità, all’interno della comunità, nel rapporto con chi il Signore ha messo a pascere il suo gregge,

se sapranno coniugare il desiderio di affermarsi nella vita so-ciale con la disponibilità a mettere a servizio di tutti e al meglio i ta-lenti ricevuti dal Signore,

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se comprenderanno che l’amicizia e la vita cristiana hanno bisogno di momenti che li spingano a guadare a Gesù e ai santi che sono i cristiani riusciti,

se queste cose sono realtà, esse sono dono del Pastore Buo-no, mediato dallo zelo dei parroci delle nostre parrocchie in cui sono articolati i 42 comuni della nostra Diocesi, mediato da lei: da qui il mio sentito grazie.

Vorrà accettarlo a gloria di Dio ed estenderlo, nei modi che reputerà più adatti, ai genitori che sono e restano i responsabili pri-mi dell’educazione dei loro figli e a quanti la coadiuvano nella realiz-zazione delle proposte che lei porta avanti in comunione con me e con i confratelli, a vantaggio di quanti nel Vangelo trovano il punto di riferimento per la loro crescita integrale.

Un abbraccio e ancora grazie, con la mia benedizione.

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Iniziativa mensile: Mese mariano

Slogan: Madre Misericordiosa, donaci Gesù e veglia su di noi!

Tema Ritiro Presbiterio: “Sua madre non si chiama Maria e i suoi fratelli Gia-como, Giuseppe, Simone e Giuda?” (Mt 13,55). Maria è Madre misericordiosa di Gesù, di me, di te…

10 Celebrazione della Cresima a Capizzi

12 XXVII anniversario Elezione del nostro Vescovo

13 Ritiro Spirituale del Presbiterio (Patti, Concattedrale h. 10.00)

14-15 Gruppo Mese Formazione missionaria dei giovani (S. Agata M., Matrice)

15 Solennità della Pentecoste

16-19 Sessione della CEI

16 Conclusione del Percorso di Formazione Teologica (Tindari, h. 16.00)

21 Celebrazione della Cresima nella Parrocchia di Oliveri

24 Giornata Sacerd. Mariana Reg. ad Altavilla Milicia (Santuario M. d. Milicia)

25 Giubileo fidanzati Vicariato di Rocca di Caprileone (Tindari, h. 18,00)

26 Celebrazione della Cresima a S. Stefano di Camastra

27 Celebrazione giubilare dell’UCIIM

28 USMI: Ritiro Spirituale (Piraino, h. 9.00)

28 Cresima a Tortorici nella Parrocchia Maria SS. Addolorata (Torre)

29 Solennità del Corpus Domini

30 30° anniversario istituzione della Parrocchia Maria SS. del Tindari in Rocca di Caprileone

31 Celebrazione della Cresima nella Parrocchia S. Caterina in Mistretta

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Iniziativa mensile: Mese del Sacro Cuore Slogan: Gesù, rendi il nostro cuore misericordioso

come il tuo! Tema Ritiro Presbiterio: GIORNATA SACERDOTALE DIOCESANA A VALVERDE

1 Tindari: Giubileo del Percorso di Formazione Teologica (h. 16.00) 2 Celebrazione della Cresima a Gliaca di Piraino 3 Solennità S. Cuore di Gesù: Giornata per la santificazione dei sacerdoti 5-7 Visita Pastorale nella comunità di Pettineo 9 Celebrazione Cresima nella Par. Maria SS. Porto Salvo in Capo d’Orlando 10-12 Roma: Giubileo dei Malati 11 Celebrazione Cresima nella Parrocchia M. SS. Assunta in Caprileone 11-12 Gruppo Mese Formazione missionaria dei Giovani (S. Agata M., Matrice) 12 Celebrazione Cresima nella Parrocchia S. Nicola di B. in Gioiosa Marea. 14 Direttivo del Consiglio Presbiterale (Vescovado, h. 9.15)

15 Celebrazione della Cresima nelle tre Parrocchie di S. Agata Militello 16 Giubileo dei Corpi di Polizia presenti in Diocesi (Tindari, h. 9.30)

18 Celebrazione della Cresima a Raccuja

19 Tindari: Giubileo delle famiglie della Diocesi

22 Celebrazione Cresima nella Parrocchia S. Giuseppe in Capo d’Orlando

23 Giornata Sacerdotale Diocesana a Valverde ed Etna

25 Celebrazione della Cresima nella Parrocchia di Torrenova (1° turno)

26 Patti Concattedrale: Giubileo delle persone immigrate dall’India

27-29 Corso Aggiornamento Teologico del Presbiterio (Galati Mamertino – Agriturismo Margherita)

29 Celebrazione Giubilare nella Parr. Maria SS. Porto Salvo in Capo d’Orl.

30 Consiglio Presbiterale (Patti, Sala Mons. Pullano, h. 9.30)

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Iniziativa mensile: Festa del Santo Patrono

Slogan: Santo è il “misericordiato” che opera nella mi-sericordia!

2 Celebrazione della Cresima nella Parrocchia S. Lucia in Mistretta

3 50° di Ordinazione Presbiterale di S.E. Mons. Ignazio Zambito

4-5 Giornata Regionale dei Giovani (Caltagirone)

5 Celebrazione Giubilare nella Parrocchia Immacolata Concezione in Landro di Gioiosa Marea

5-7 Campo vocazionale Ministranti 11-14 anni (Castell’Umberto, Seminario)

8 Giornata Diocesana dei Ministranti (Castell’Umberto, Seminario, h. 9.30-17.00)

8 Cattedrale: Giubileo Insegnanti di Religione Cattolica (h. 9.00)

9 Alcara li Fusi: Celebrazione Giubilare al Rogato (h. 18.00)

10 Incontro de “Gli Amici del Seminario” (Castell’Umberto, Seminario)

12 Celebrazione della Cresima nella Parrocchia S. Nicolò in Tortorici

12-14 Campo vocazionale Piccoli Ministranti 7-10 anni (Castell’Umberto, Sem.)

14 Celebrazione Giubilare nella Parrocchia S. Cuore in Patti

15 Celebrazione della Cresima a S. Piero Patti

16 Celebrazione della Cresima nella Parrocchia S. Caterina in Patti Marina

17 50° anniversario Ordinazione Presbiterale di S. E. Mons. Giuseppe Le-anza e di don Tindaro Lembo

17 Celebrazione Giub., Cresima e consacrazione altare a S. Salvatore Fit.

19 Celebrazione della Cresima nelle Parrocchie di Naso

19-22 Campo vocazionale per Giovani (Castell’Umberto, Seminario)

21 Celebrazione Giubilare nelle Parrocchie di Caronia

23 Don E. Pietro Calabrese celebra il 50° di Ordinazione Presbiterale

24 Celebrazione Giubilare a Ficarra

25-31 Giornata Mondiale dei Giovani (Cracovia – Polonia)

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* PRESBITERIO

1. RITIRI SPIRITUALI GGiiuuggnnoo 22001166

GGiioorrnnaattaa SSaacceerrddoottaallee DDiioocceessaannaa (23 Giugno 2016) La consueta “Giornata sacerdotale Diocesana” quest’anno, su suggerimento del Presbiterio e valutazione del Consiglio Presbiterale, la vivremo in frater-nità a conclusione dell’itinerario spirituale in mattinata nel Santuario della Madonna di Valverde e, nel pomeriggio, facendo un’escursione sull’Etna. L’equipe costituita in seno al Consiglio Presbiterale farà sapere al più presto i dettagli organizzativi.

2. CORSO DI AGGIORNAMENTO TEOLOGICO DEL PRESBITERIO

(Galati Mamertino, Agriturismo Margherita, 27-29 Giugno 2016)

Il Corso di aggiornamento teologico – che svilupperà il tema dell’omiletica oggi – si terrà dal 27 al 29 Giugno p.v. nei locali dell’Agriturismo “Mar-gherita” nel Comune di Galati Mamertino. A guidare il Corso sarà DON CHINO BISCONTIN: sacerdote, insegna Teolo-gia a Pordenone, dove vive, e a Padova. Ha compiuto gli studi accademici a Roma, dove ha conseguito la Licenza in Teologia e il Dottorato in Etica Teologica. È direttore della rivista, "Servizio della Parola"; dirige anche la Biblioteca e il Museo della Diocesi e si dedica a corsi e conferenze. Ha pubblicato libri e articoli di Teologia e Pastorale. L’importanza di queste giornate di approfondimento di ciò che qualifica il nostro ministero sarebbe quasi superfluo evidenziarlo; questo però – è stato ribadito anche in Consiglio Presbiterale – comporta fare delle scelte serie e concrete sulle modalità di partecipazione. “Fare atto di presenza”, quasi come una timbratura di cartellino, è infantile e degradante per la persona e per l’intero corpo presbiterale. Oltre che una mancanza di rispetto verso chi, facendo sacrifici, viene per mettersi a no-stro fianco e ad accompagnarci nella crescita. Anche l’aggiornamento fa parte di quella dinamica dell’offerta “del proprio corpo in sacrificio viven-te, santo e gradito a Dio, come culto spirituale” (Rm 12,1).

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Per raggiungere l’Agriturismo “Margherita”: Da Rocca di Caprileone: imboccare la strada lungo il fiume fino al

bivio per Tortorici, S. Salvatore di F. e Galati Mamertino; svoltare a destra verso Galati M. e proseguire per circa 9 km; svoltare a destra e seguire le indicazioni.

Da Galati Mamertino: imboccare la strada verso il fiume all’altezza del cimitero; proseguire per circa 2,5 km; svoltare a sinistra e seguire le indicazioni.

SEMINARIO VESCOVILE

AAttttiivviittàà VVooccaazziioonnaallii EEssttiivvee 5-7 luglio 2016 Campo Scuola dei Ministranti (11-14 anni) 8 luglio 2016 Giornata Diocesana dei Ministranti 10 luglio 2016 Incontro degli «Amici del Seminario» 12-14 luglio 2016 Campo Scuola per piccoli Ministranti (7-10 anni) 19-22 luglio 2016 Campo Vocazionale per i Giovani

CENTRO “MADRE DEL BUON PASTORE”

PELLEGRINAGGIO A ROMA DEI PRESBITERI DI SICILIA Dal 31 Maggio al 3 Giugno 2016 Viaggio: in nave Palermo-Napoli e vic. e Bus GT. Quota: €. 350,00

GIORNATA REGIONALE DEI GIOVANI (Caltagirone, 4-5 Luglio 2016)

“Beati i misericordiosi perché troveranno misericordia”. Su questo tema, consegnato da Papa Francesco insieme al relativo Messaggio, la Commis-sione Regionale ha organizzato un incontro-festa dei Giovani a Caltagirone nei giorni 4-5 Luglio p.v. con questo slogan: “GIOVANI XDONO”. Quanto prima darà diffuso il programma dettagliato e le condizioni per prendervi parte. La quota è di €. 5,00 a persona, viaggio a parte.

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GRUPPO MESE FORMAZIONE GIOVANI ALLA MISSIONE (S. Agata Militello, Chiesa Matrice, 14-15 Maggio 2016)

La penultima tappa di questo prezioso itinerario di formazione alla Missio-ne - rivolto in primo luogo ai giovani, curato e diretto dall’AMI (Associa-zione Missionaria Internazionale), dal Centro Missionario Diocesano, dall’Azione Cattolica e dalla Caritas Diocesana - avrà luogo, sempre pres-so la chiesa madre di S. Agata M., nel fine settimana 14-15 Maggio. L’itinerario avrà uno sbocco esperienziale nel periodo estivo presso le sedi dove opera attualmente l’AMI.

Sinodo Diocesano - Firenze ‘15 - Giubileo della Misericordia

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1. Incontro dei “Gruppi Sinodali”

Siamo nella fase vera e propria della preparazione immediata al Si-nodo Diocesano, caratterizzata dagli incontri dei gruppi sui “Temi Sinodali”. Orientativamente questi incontri dovranno avvenire prima che ini-zi l’estate (riprendere dopo tutti sappiamo come sarà difficoltoso), pressappoco con questo ritmo: 8-14 Maggio: La Famiglia 22-28 Maggio: Le varie povertà 5-11 Giugno: La scarsa conoscenza del Vangelo 19-25 Giugno: I Giovani Giugno-Luglio: Composizione della “Professione di Fede del popolo” Luglio: Sintesi dei quattro temi a livello vicariale e diocesano 1° Settembre-15 Ottobre: i “Gruppi Sinodali” rivedono le sintesi dei temi Entro Novembre: Celebrazione del Sinodo Diocesano

A questo numero del Notiziario Pastorale viene allegata la guida per il primo incontro sul tema della famiglia oggi; le altre guide saranno pronte a giorni e inviate per e-mail e postate sul sito.

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2. Professione di fede del popolo Da alcune risonanze ricevute sembra che le famiglie stiano trovando molta difficoltà a scrivere le risposte. È una difficoltà prevedibile e prevista in quanto non appartiene alla nostra cultura rispondere per iscritto ai questionari; ma non rendiamo questa difficoltà un “ostacolo”: incoraggiamo le famiglie a rispondere in modo semplice anche con le parole del “Credo” che ogni domenica professiamo insieme, magari suggerendo di fare riferimento a qualche esperienza particolare, come il Vescovo suggerisce nella Lettera “Mio Signore e mio Dio!”. È un’opportunità da valorizzare al massimo, anche in vista delle program-mazioni pastorali dei prossimi anni. Più che circa la dottrina, i nostri battez-zati hanno bisogno di recuperare sulla Fede e sull’esperienza di Dio. Altrimenti colmeranno questo vuoto con elementi banali e perniciosi. Ba-sti valutare come si accostano e celebrano i sacramenti.

BB –– CCEELLEEBBRRAAZZIIOONNII GGIIUUBBIILLAARRII NNEELLLLEE PPAARRRROOCCCCHHIIEE

“A tutti in questo anno giubilare deve arrivare almeno una parola di misericordia”.

È il mandato che il Vescovo ha consegnato a tutti noi, soprattutto operatori della pastorale, per celebrare l’Anno Santo in sintonia con le sue finalità.

Sta crescendo il numero delle Parrocchie, scuole, associazioni che chiedono di celebrare il Giubileo della Misericordia.

Si prega di prestare maggiore attenzione alle celebrazioni a carattere diocesano (evidenziate in grassetto), generalmente riservate a partico-lari livelli e settori, al fine di incoraggiarne la partecipazione, sempre in vista dell’obiettivo di non lasciare nessuno senza una parola sulla Misericordia.

Ecco il calendario aggiornato al 10 Maggio 2016: MAGGIO 2016

25 Tindari - Giubileo dei fidanzati del Vicariato di Rocca di C. (h. 18.00)

27 Tindari - Pellegrinaggio giubilare dell’UCIIM

30 Rocca di C. - Giubileo in occasione del 30° anniversario dell’istituzione della Parrocchia Maria SS. del Tindari

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GIUGNO 2016

1 Tindari - Giubileo degli Operatori del Percorso di Formazione Teologica (h. 16.00)

16 Tindari - Giubileo dei Corpi di Polizia presente in Diocesi (h. 9.30) 19 Tindari - Giubileo delle Famiglie 26 Patti Concattedrale - Giubileo delle persone immigrate dall’India 30 Capo d’Orlando - Parrocchia Maria SS. di Porto Salvo (h. 18.00) LUGLIO 2016

5 Gioiosa Marea - Parrocchia Immacolata Concezione (Landro) 8 Patti, Cattedrale - Giubileo degli Insegnanti di Religione Catto-

lica (h. 9.00) 9 Alcara li Fusi, monastero del Rogato (h. 18.00) 14 Patti - Parrocchia S. Cuore 17 San Salvatore di Fitalia 21 Caronia 24 Ficarra SETTEMBRE 2016

8 Tindari - Catechisti e Ministri straordinari della Comunione (h. 18.00)

23 Tindari - Giubileo del Presbiterio Diocesano 26 Patti - Parrocchia San Michele OTTOBRE 2016

15 Concattedrale di Patti - Giubileo delle Corali parrocchiali 19 S. Marco d’Alunzio - Villa Pacis e Atelier S. Lorenzo

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Calendario

(aggiornato al 10 Maggio 2016)

MAGGIO

21 Oliveri 26 S. Stefano di Camastra 28 Tortorici - Parrocchia M. SS. Addolorata (Torre) 31 Mistretta - Parrocchia S. Caterina

GIUGNO

2 Gliaca di Piraino 9 Capo d’Orlando - Parrocchia Maria SS. Porto Salvo 11 Caprileone - Parrocchia Maria SS. Assunta 12 Gioiosa Marea - Parrocchia S. Nicolò di Bari 15 S. Agata Militello - Parrocchie Maria SS. del Carmelo,

Sacro Cuore e S. Lucia 18 Raccuja 22 Capo d’Orlando - Parrocchia S. Giuseppe 25 Torrenova (1° turno) � �

LUGLIO

2 Mistretta - Parrocchia S. Lucia 12 Tortorici - Parrocchia San Nicolò di Bari 16 Patti - Parrocchia S. Caterina (Patti Marina) 17 San Salvatore di Fitalia 19 Naso - Parrocchie SS. Filippo e Giacomo, SS. Salvatore, Madonna della Catena, Madonna del Buon Consiglio

CCeelleebbrraazziioonnee ddeellllee CCrreessiimmee nneellllee PPaarrrroocccchhiiee

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SETTEMBRE

10 Patti - Parrocchia S. Febronia (Case Nuove) 25 S. Angelo di Brolo – Parrocchia S. Maria 28 S. Teodoro

OTTOBRE

1 Tusa - Parrocchia M. SS. Assunta 8 Librizzi 9 Longi 16 Alcara li Fusi 23 Sinagra - Parrocchia S. Giovanni B. (Martini) 30 S. Angelo di Brolo – Parrocchia S. Orsola

NOVEMBRE

5 Patti - S. Cuore

18 Brolo

20 Torrenova (2° turno)

26 Sinagra - Parrocchia S. Michele Arcangelo N. B. Almeno un mese prima della Celebrazione della Cresima, è bene che il Parro-

co incontri Mons. Vescovo per concordare le modalità della celebrazione e presentare i seguenti dati:

a) numero dei cresimandi e se ve ne sono provenienti da altre parrocchie; b) dove, quando, eventualmente in quanti turni, guidati da chi, i cresimandi

faranno almeno un ritiro; c) quando hanno iniziato il Corso di preparazione e come questo è stato arti-

colato; d) si porti pure una copia della Guida preparata per la Celebrazione.

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Che cos’è la contemplazione?

Thomas Merton (1915-1968), Morcelliana, Brescia 2015, € 7.00

Thomas Merton è da annoverarsi tra i giganti della spiritualità del Nove-cento. Una giovinezza irrequieta e cosmopolita, accentuata dalla perdita di entrambi i genitori. Durante gli studi universitari si converte al cattolicesi-mo, grazie anche a Dorothy Day, giornalista e attivista sociale, sopranno-minata la “rossa” per il suo impegno a favore dei lavoratori e dei senzatet-to. Pure Dorothy Day è una convertita, e Papa Francesco nel recente viag-gio in America l’ha additata ad esempio. All’età di 26 anni, nel 1941, la fede fa imboccare a Merton la strada dell’abbazia di Nostra Signora del Gethsemani. Lì prende i voti e diventa monaco trappista. La sua biografia “La montagna dalle sette balze” lo im-pone all’attenzione internazionale: oratore straordinario, di lui si apprezza-no gli scritti spirituali. La mistica, l’impegno per la pace, l’apertura all’Oriente e il dialogo ecumenico prima e durante il Vaticano II. Un modo per avvicinarlo viene offerto da due piccoli ma preziosi testi: “Che cos’è la contemplazione?”, del 1948, in cui afferma che essa è prati-cabile da tutti perché è “infusa” nell’uomo dalle sua nascita e la sua pratica porta alla “conoscenza profonda e intima di Dio”.

Certamente c’è un “prezzo” da pagare, mo-dico ma c’è: distaccarsi un minimo dalle proprie ambizioni e dai propri guai per la-sciare spazio a Dio. Il resto seguirà. Di Merton viene poi proposta una raccolta di poesie: “Che la mia sete diventi sorgente”. Sì era anche poeta della parola potente e pe-netrante! Il suo poetare si ispira ai Salmi, al-la lezione di Rimbaud e Rilke. La sua forza nella profonda capacità di a-scoltare diventa contemplazione in grado di trasfigurare le cose, dando voce al mistero in esse contenuto. L’uomo ritrova la propria unità nella ricon-ciliazione con sé e con il creato.

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Martedì, Mercoledì e Sabato: dalle ore 9.30 alle 12.00 DDaall 11°° LLuugglliioo aall 3300 SSeetttteemmbbrree

Martedì, Mercoledì, Giovedì e Sabato: dalle ore 9.30 alle 11.30

L’8xmille alla Chiesa Cattolica sostiene ogni anno migliaia di progetti per il bene comune e in aiuto dei più deboli.

È importante che ogni Sacerdote ne parli per diffonderne il messaggio e comunicare con trasparenza come la Chie-sa usa i fondi destinati dai contribuenti italiani.

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