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n. 2 Martedì 17 marzo 2015

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LA MINACCIA ISIS

Page 17

MATTARELLA IN VISITA AL P.E.

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DE LUCA VINCE LE PRIMARIE

Page 14

EUROPAMONDO

Direttore Responsabile Rocco Sessa

LA PLENARIA DI FEBBRAIO

CASO ERICSSON

COSTO FARMACI

SICUREZZA STRADALE

GLI INTERFERENTI ENDOCRINIL’INTERROGAZIONE ALL’ORDINE DEL

GIORNO DELLA PLENARIA DI MARZO

P. 13

2 WWW.DIRECTMORNING.COMNo 345 Wednesday 25 April 2014 da Strasburgo

EDITORIALEdi Rocco Sessa

Con questo secondo numero di “Linea Diretta Europa” continui-amo il lavoro di informazione sulle attività del Parlamento europeo ed in particolare sul lavoro svolto da Nicola Caputo. Questo nume-ro contiene il resoconto della Plenaria di Strasburgo tenuta nel febbraio scorso e la mini Plenaria di Bruxelles. Significativi gli inter-venti sul caso Ericsson e sulla crisi industriale nel meridione d’Italia, sulla sicurezza stradale e sull’accesso ai farmaci nell’Unione europea. In questo numero trov-erete tanto altro, il resoconto della visita del Presidente Mattarella al Parlamento e le altre attività svolte sul territori, in appendice potrete trovare una utilissima guida sulle opportunità offerte dall’Europa. Buona lettura

LA CRISI INDUSTRIALE E SUL CASO ERICSSON

E’ necessario attivare provvedimenti urgenti per difendere il tessuto imprenditoriale e il lavoro, disincentivando delocal-izzazioni e dismissioni, come quella che si accinge a com-piere la Ericsson in Provincia di Caserta, atte a provocare danni ulteriori su tessuti sociali ed economici già grave-mente compromessi. Leggi a pag. 15

IL PUNTO SULLA PLENARIA DI FEBRAIO. __________________________________________________________

Federica Mogherini @FedericaMog“onorata di aver accolto il Presidente Mattarella a Bruxelles per il nostro primo incontro ufficiale”

Nicola Caputo @NicolaCaputoIl #presidente #Mattarella in visita al Parlamento Europeo. #GraziePresidente. #piùItalia #piùEuropa

Martin Schulz @@EP_PresidentA pleasure to meet King Abdullah II. #Jordan beacon of stability&tolerance in one of world’s most turbulent regions

Matteo Renzi @matteorenziItalia contribuirà a Piano @JunckerEU con iniziativa di Cassa Depositi e Prestiti per 8 miliardi di euro @PCPadoan #lavoltabuona #crescita

IL PUNTO

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LA PLENARIA DI FEBBRAIO

“Il Parlamento europeo si confronta con l’importante responsabilità di dover adot-tare la nuova direttiva sullo scambio transfrontaliero di informazioni sulle infrazioni in materia di sicurezza stradale prima del 6 maggio 2015, al fine di evitare di creare un limbo giuridico che potrebbe minare la sicurezza stradale in Europa. La direttiva ha già mostrato le sue potenzialità. Dalla sua entrata in vigore nel novembre 2013 il numero di

infrazioni da parte dei con-ducenti stranieri è diminuito. E’ necessario porre in essere elementi vincolanti e non dis-criminatori contro l’impunità sulle strade europee deve quindi essere una priorità di questo Parlamento anche sollecitando la Commissione Europea e gli Stati membri a collaborare attraverso un rafforzamento dello scambio di informazioni ed all’elabora-zione di report congiunti sulla sicurezza stradale”.

Il Parlamento Europeo ha approvato una risolu-zione sull’indicazione del paese di origine delle carni sulle etichette dei prodot-ti alimentari trasformati. Con questa risoluzione i deputati hanno dato un segnale importante alla Commissione Europea, chiedendole chiaramente di mettere in cantiere un’iniziativa legislativa sull’etichettatura delle carni trasformate.

Il Parlamento ha preso anche una posizione forte per quanto riguarda le misure antiterrorismo. Sono intervenuto nel corso della sessione plenaria condannando le atrocità e dalle violenze perpetuate dal cosiddetto Stato islam-ico, che ha lanciato una campagna di sistematica pulizia etnica nel nord della Siria e dell’Iraq, e sottolin-eando che attraverso la nuova strategia lanciata dall’Alto Rappresentante Federica Mogherini l’Uni-one Europea deve essere in grado di assicurare assistenza umanitaria alle popolazioni colpite, ma anche di dare un contrib-uto importante nella lotta all’estremismo presente nella regione.

Sono intervenuto sull’at-tualissimo tema dei prezzi elevati dei farmaci, seg-nalando una serie di iniz-iative da intraprendere a livello europeo per miglio-rare l’accesso dei pazien-ti ai farmaci innovativi. Vi ricordo che potete seguire l’intervento in streaming sul sito del Parlamento Europeo”.

InPlenaria

DALLA PRIMA PAGINA:INTENSIFICARE IMPEGNO UE PER SICUREZZA STRADALE

WWW.NICOLACAPUTO.EU n. 2 Martedì 17 marzo 2015

No 345 Wednesday 25 April 2014WWW.DIRECTMORNING.COM 3da StrasburgoSTATO DI DIRITTO E DIRITTI FONDAMENTALIOra che la Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea è diventata giuridica-mente vincolante l’azione dell’Unione non potrà più quindi limitarsi alla semplice cen-sura e dovrà garantire il rispetto concreto dei diritti.

“L’adozione del quadro strategico dell’UE in materia di diritti umani e di democrazia segna

una svolta nella politica dell’Unione. Passi in avanti si sono fatti ma molto resta ancora da fare. E’ necessario costruire uno spazio europeo dei diritti volto a garan-tire il rispetto, la protezione e la promozione dei diritti fondamentali”.

DALLA PRIMA PAGINA“LA COPERTURA SANITARIA UNIVERSALE COME

QUESTIONE DI EQUITA’ SOCIALE”.

“E’ necessario favorire una mag-giore economicità del farmaco ed una sempre crescente con-divisione di informazioni e cono-scenze, superando la logica del monopolio della ricerca - Lo ha dichiarato Nicola Caputo (S&D) che sul tema è intervenuto a Strasburgo nella scorsa sessi-one Plenaria, sul costo dei far-maci e il diritto alla salute.

- La ricerca medica consente ormai di ottenere progressi nella effettività della cura di porta-ta talmente rivoluzionaria che essi si riverberano anche sui fattori economici del trattamento sanitario: ebbene, è eticamente doveroso che i farmaci costino di meno e che abbiano lo stesso costo in tutta Europa.

L’obiettivo a cui tendere è quello di una sempre maggiore “coper-tura sanitaria universale” per il cittadino: com’è noto la mancan-za di sostenibilità economica si riflette, ormai, sulla stessa pos-sibilità di cura, a causa del costo proibitivo di alcuni farmaci come ad esempio quello per l’epatite.

La politica deve favorire l’adozi-one delle più moderne tecniche di sperimentazione e produzi-one del farmaco che possano positivamente incidere sull’effi-cacia della ricerca e sulla econo-micità del trattamento sanitario. L’azione dell’Istituzione europea

in maniera congiunta e coordi-nata a quella degli Stati membri, deve trovare soluzioni per una sempre crescente condivisione di informazioni e conoscenze, in una logica opposta a quella det-tata dal monopolio della ricerca.

L’iter regolatorio appartiene a ciascuno Stato membro ma la Commissione deve incoraggia-re la cooperazione tra gli Stati membri per mettere un freno alla speculazione dei prezzi. Potrebbe essere sviluppato un metodo di produzione che per-metta di produrre farmaci dis-costandosi dal classico sistema discontinuo, detto “batch sys-tem”, largamente utilizzato oggi.

A mio avviso – conclude Caputo – è necessario presidiare l’ac-cessibilità dei farmaci e, quin-di, correggere le distorsioni che portano a carico dei cittadini e dei sistemi sanitari pubblici costi eccessivi: si tratta di garantire un principio ineludibile di equità sociale.

Principio di equità sociale e dir-itto all’accesso alle cure che in alcune aree d’Europa non viene assicurato: penso al caso Campania dove i cittadini sono costretti a confrontarsi con una situazione disastrosa della sani-tà. In Campania, guarda caso, si registrano dati poco confortevoli anche sulla spesa dei farmaci”.

“E’ necessario presidiare l’accessibilità dei far-maci e correggere le distorsioni che portano a carico dei cittadini e dei sistemi sanitari pub-blici costi eccessivi: si tratta di garantire un principio ineludibile di equità sociale”.

WWW.NICOLACAPUTO.EU n. 2 Martedì 17 marzo 2015

4 WWW.DIRECTMORNING.COMNo 345 Wednesday 25 April 2014 da Strasburgo

DALLA PLENARIA DI STRASBURGOAPPLICAZIONE DEI DIRITTI

DI PROPRIETA’ INTELLETTUALE

“Sostenere la lotta contro le violazioni dei diritti di propri-età intellettuale rappresenta una ineludibile priorità, specie in una società interconnessa come quella odierna. E’ infatti agevole assistere ad una pro-gressiva riduzione della privacy nelle comunicazioni così come nello scambio di informazi-oni digitali tra consumatori e detentori di banche dati, le quali vengono raccolte ed utilizzate anche all’insaputa dei legittimi

proprietari. Sono quindi favor-evole ad una creazione di una sempre maggiore sinergia con le attività svolte da tali autorità, purchè venga mantenuto e rispettato un criterio di efficienza ed economicità. Sono convin-to inoltre della necessità che venga approntata, da parte delle autorità riceventi i dati, ogni misura regolamentare, tecnica e operativa necessaria a garantire la protezione delle informazioni riservate in questione”.

GOVERNANCE DI INTERNET

“Il rinnovo del mandato del Forum sulla governance di Internet deve essere sostenuto con forza da questo Parlamento.

Dal suo avvio nel 2005, il forum ha infatti avuto il grande merito di favorire un dibattito traspar-ente e multilaterale sulla governance di Internet, aumentan-do anche il grado di cooperazione tra stakeholders istituzi-onali e della società civile. Intenet si sta ritagliando un ruolo sempre più importante nella nostra vita.

Parallelamente al suo svilup-po, si pongono però una serie di questioni che per l’Unione Europea devono divenire

assolutamente pri-oritarie. Penso ad esempio alla tutela dei minori sul web, alla protezione e alla promozione della lib-ertà di espressione, alle problematiche legate alla privacy e alla sicurezza dei dati ed al problema dell’attribuzione sul web di alcuni domini.

Le delegazioni del Parlamento europeo devono quindi con-tinuare a promuo-vere i valori europei attraverso l’interazi-one con le organiz-zazioni della società

civile e con i rappresentanti dei parlamenti nazionali pre-senti al forum, con l’obiettivo di garantire ai cittadini europei una rete aperta, indipendente e sicura, basata sulla libertà di espressione”.

WWW.NICOLACAPUTO.EUn. 2 Martedì 17 marzo2015

No 345 Wednesday 25 April 2014WWW.DIRECTMORNING.COM 5Newspaper Sectionda Strasburgo

CRISI UMANITARIA IN IRAQ E SIRIA

“Il cosiddetto Stato islamico, che ha lanciato una campagna di sistematica pulizia etnica ren-dendosi responsabile di crimini di guerra orribili che hanno gettato nel terrore le popolazioni del nord della Siria e dell’Iraq, costringen-do migliaia di persone alla fuga. Vista la complessità del problema diventa quindi sempre più impor-tante che la strategia dell’Unione Europea preveda un approccio integrato capace di combinare aspetti militari, politici, umanitari

e di sviluppo. Mi auguro quindi che, con il lancio della nuova strategia per sostenere la Siria e l’Iraq, l’Unione Europea riuscirà non solo ad assicurare assistenza umanitaria, ma anche a dare il suo contributo nella lotta all’es-tremismo presente nella regione e ad assicurare ai Paesi confinan-ti, in particolare la Giordania ed il Libano, il necessario supporto affinché possano far fronte all’af-flusso di rifugiati”.

SITUAZIONE IN PALESTINA

“Il 2014 è stato un anno particolarmente difficile per i rifugiati palestinesi che con-tinuano a soffrire sotto l’occupazione e continuano ad essere derubati delle proprie case, della propria quotidianità, ed in molti casi delle loro stesse vite. L’ultimo anno di conflitto, poi, ha distrutto l’econo-mia di Gaza, già di per sé indebolita da anni di blocco. In contesto così disper-ato, l’UNRWA è stata costretta a sospen-dere il suo program-ma di assistenza in denaro a sostegno delle riparazioni delle case danneggiate e dei sussidi per l’affitto. Le conseguenze di questa interruzione potreb-bero essere drammatiche: l’UNRWA è infatti elemento di

stabilità in un con-testo politico e di sicurezza estrema-mente precario. L’Unione Europea deve richiamare la comunità internazi-onale alla respons-abilità di garantire che gli immediati bisogni umanitari di questa comunità impoverita vengano soddisfatti. Mi riferis-co in particolare allo stanziamento di 100 milioni nel primo tri-mestre di quest’anno per consentire alle famiglie che hanno subito danni minori

di riparare le loro case e forni-re sussidi all’affitto. In ques-to modo si eviterebbe che molte famiglie facciano ritorno ai centri collettivi, dove sono ancora ospitati ben 12.000 rifugiati palestinesi”.

WWW.NICOLACAPUTO.EU n. 2 Martedì 17 marzo 2015

* LA CRISI IN YEMEN “La gravissima situazione nello Yemen è precipitata negli ultimi giorni nel vuoto politico desta profonda pre-occupazione. Quello che ci preoccupa particolarmente è che la grave situazione di instabilità politica non da scampo alla sua popo-lazione, su di loro pesa un sistema economico al collasso che non concede via di fuga dal vortice della povertà, le tensioni in corso in questi ultimi giorni hanno aggravato una situazione già tragica, difficile anche per gli operatori umanitari raggiungere la popolazione. L’Europa dovrebbe essere capace di prevedere e inter-cettare grandi crisi umanita-rie e politiche come queste. Crisi che potrebbero avere conseguenze imprevedibili, l’Europa non può sottrarsi al suo ruolo deve far sentire la sua voce concretamente”.

GUARDA L’INTERVENTO IN AULA

* SITUAZIONE IN BURUNDI E L’ARRESTO DEL GIORNALISTA BOB RUGURIKA

“A poche settimane dalle elezi-oni previste per marzo 2015 sono evidenti nel Paese le ten-sioni per il risultato elettorale e i conseguenti risvolti politici. In questo contesto, di instabilità politica e sociale desta allarme e preoccupazione l’arresto ingi-ustificato, il 20 gennaio scor-so, di Bob Rugurika, giornalis-ta e direttore di Rpa, la Radio Publique Africaine di Bujumbura. Rugurika è stato fermato dalle autorità del Burundi, si teme, per aver indagato su mandanti e moventi dell’omicidio delle tre missionarie italiane Olga, Lucia e Bernardetta. E’ necessario che anche l’Europa intervenga con fermezza e decisione presso le autorità del Burundi per chiedere il rilascio immediato del giornalis-ta Bob Rugurika e il ristabilimento di condizioni di agibilità demo-cratica nel Paese”.

GUARDA L’INTERVENTO IN AULA

DALLA PLENARIA DI STRASBURGO

6 WWW.DIRECTMORNING.COMNo 345 Wednesday 25 April 2014 Newspaper Section

“L’indicazione del paese di origine delle carni

sull’etichetta dei prodotti ali-mentari trasformati garantisce la salute dei consumatori ed assicura di poter esercitare una scelta consapevole.”

Sono estremamente favorevole in quanto una maggiore trasparenza contribuirebbe anche a garantire una migliore tracciabilità lungo la filiera alimentare e quindi ad individuare e contrastare even-tuali infrazioni, consentendo alle autorità di condurre indagini più efficaci sui casi di frode alimen-tare.

Sottrazione internazionale di minori Adesione delle

Seychelles alla convenzione dell’Aia del 1980

In aula ho votato a favore della relazione sul progetto di decisione del Consiglio relativa alla dichi-arazione di accettazione da parte degli Stati membri, nell’interesse dell’Unione europea, dell’adesi-one delle Seychelles alla conven-zione dell’Aia del 1980 sugli aspet-ti civili della sottrazione internazio-nale di minori. La Convenzione, a cui hanno aderito già più di 90 Stati, tra cui tutti i paesi dell’UE, prevede l’immediato rientro del minore, nel caso in cui lo stes-so sia illecitamente portato via dalla residenza abituale senza il consenso dell’altro genitore, vio-lando il diritto di affidamento. Con il voto di oggi il Parlamento ha deciso di chiedere agli Stati mem-bri dell’UE di riconoscere formal-mente l’adesione delle Seychelles alla Convenzione.

Adesione della Federazione russa alla convenzione

dell’Aia del 1980

Ho votato a favore dell’adesi-one della Federazione russa alla convenzione dell’Aia del 1980 sugli aspetti civili della sottrazi-one internazionale di minori. Mi auguro che il progressivo aumen-to di adesioni alla convenzione possa contribuire a risolvere i casi di sottrazione di minori in modo più efficiente, anche attraverso il

miglioramento del livello di coor-dinamento a livello internazionale sugli aspetti civili della sottrazione internazionale di minori.

Accordo di partenaria-to per una pesca sosteni-

bile tra l’Unione europea e la Repubblica del Senegal e del relativo protocollo di attuazione

Ho votato a favore della rac-comandazione sul progetto di decisione del Consiglio relativa all’accordo di partenariato per una pesca sostenibile tra Unione europea e Senegal, dando la mia approvazione alla conclusione dello stesso in considerazione della circostanza che il nuovo accordo favorisce gli interessi di entrambe le parti e migliora le migliori pratiche nel settore, con benefici anche sullasostenibilità della pesca.

Relazione del Senato USA sul ricorso alla tortura da parte della CIA

Non posso che associarmi al prin-cipio secondo il quale il cardine essenziale dello Stato di diritto passa per il rispetto dei diritti fon-damentali. Mi associo alla con-danna che il Parlamento ha ripe-tutamente operato sul programma di detenzioni segrete e consegne straordinarie della CIA.

Misure antiterrorismo

L’attentato di Parigi ha dimostra-to che per l’Unione Europea sta diventando sempre più importante dotarsi di una politica di sicurez-za comune. Con la risoluzione approvata oggi il Parlamento Europeo, oltre ad esprimere il pro-prio cordoglio alle vittime, ha sot-tolineato che la lotta al terrorismo rappresenta una sfida globale e che l’Unione Europea, unitamente agli altri principali attori e partner regionali, dovrebbe svolgere un ruolo trainante nel far fronte a tale minaccia a livello mondiale.

Scambio transfrontaliero di informazioni sulle infrazioni

in materia di sicurezza stradale

Il Parlamento ha adottato in tempi rapidi la nuova direttiva, infatti dalla sua entrata in vigore nel novembre 2013 il numero di infrazioni da parte dei conducenti stranieri è diminuito, consapevoli del fatto che qualsiasi infrazione commessa all’estero sarebbe stata loro notificata grazie a ques-to nuovo meccanismo.

Rinnovo del mandato del Forum sulla governance di

Internet

Il Forum sulla governance di Internet rappresenta un’impor-tante occasione di discussione sugli standard tecnologici ed il buon funzionamento di Internet coinvolgendo istituzioni, imprese e la società civile.

Lavori dell’Assemblea parla-mentare paritetica ACP-UE

Ritengo il report sui lavori dell’As-semblea parlamentare pariteti-ca ACP-UE positivo. Rafforzare il principio di non negoziabilità delle clausole sui diritti umani e delle sanzioni in caso di mancato rispetto di tali clausole, ed in par-ticolare con riferimento alle dis-criminazioni fondate sul sesso, la razza o l’origine etnica, sulla reli-gione o le convinzioni personali, la disabilità, l’età, l’orientamento sessuale e l’identità di genere nonché alle discriminazioni nei confronti delle persone affette da HIV/AIDS.

Arabia Saudita: il caso di Raif Badawi

Ritengo importante la presa di posizione del Parlamento Europeo che ha condannato con fermezza la decisione delle autorità sau-dite di incarcerare il blogger Raif Badawi e lasciarlo nell’incertezza di ricevere o meno una nuova serie di frustate.

Sono favorevole alle misure di salvaguardia previste nell’ac-

cordo tra la Comunità econom-ica europea e la Repubblica d’Islanda.

Ho votato a favore della relazione

sulla verifica dei poteriIl voto di oggi ha dunque riguar-dato la convalida, da parte del Parlamento Europeo, dei man-dati dei deputati eletti alle scorse elezioni.

Dazi antidumping/compensa-tivi e misure di salvaguardia

Ho votato a favore della relazi-one sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alle misure che l’Unione può adottare in meri-to all’effetto combinato dei dazi antidumping/compensativi e delle misure di salvaguardia.

IN PLENARIA

LE MIE VOTAZIONI

Mi sono espresso a favore della risoluzione del Parlamento Eu-ropeo sulla crisi umanitaria in Iraq ed in Siria. Le atrocità e le vi-olenze perpetuate dallo Stato is-lamico hanno gettato nel terrore le popolazioni del nord della Siria e dell’Iraq, costringendo migliaia di persone alla fuga. Vista la com-plessità del problema diventa quindi sempre più importante che la strategia dell’Unione Eu-ropea preveda un approccio integrato capace di combinare aspetti militari, politici, umanitari e di sviluppo. L’Unione Europea è quindi tenuta ad assicurare as-sistenza umanitaria e dare il suo contributo nella lotta all’estrem-ismo presente nella regione.

n. 2 Martedì 17 marzo 2015 da Strasburgo WWW.NICOLACAPUTO.EU

IRAQ E SIRIA

No 345 Wednesday 25 April 2014WWW.DIRECTMORNING.COM 7Newspaper Sectionda Bruxelles

LA SITUAZIONE IN VENEZUELA “Nella sua risoluzione del dicembre scorso il Parlamento Europeo aveva già evidenzia-to che in Venezuela le protes-te pacifiche contro il governo del presidente Nicolás Maduro avevano provocato un uso spro-porzionato della violenza sui manifestanti da parte della poli-zia, dei membri della Guardia nazionale e dei gruppi arma-ti filogovernativi fuori controllo. A un anno dallo scop-pio delle proteste, le notizie che giungono dal Venezuela sono anco-ra confuse e frammentate.Nonostante il Presidente Maduro abbia conddannato l’omicidio di uno studente, ques-to rappresenta la prima vittima del provvedimento varato il 30 gennaio scorso dal Ministro dell a Difesa. Provvedimento che è andato contro due articoli della Costituzione a difesa del dir-itto alle manifestazioni e con-trarie all’uso di qualsiasi arma da fuoco o di sostanza tossi-ca per fronteggiare i cortei, ha permesso all’esercito di iniz-iare ad usare le armi da fuoco in occasioni di manifestazioni di piazza e di raduni pubblici.

Oltre ad esprimere il cordo-glio alla famiglia del giovane, credo che questo Parlamento sia tenuto a condannare con forza l’uso della violenza con-tro i manifestanti ed in parti-colare il nuovo provvedimento varato dal governo Maduro, che personalmente conside-ro inaccettabile e deplorevole.

L’Unione Europea, gli Stati membri e l’alto rappresentante Mogherini dovrebbero inoltre sollecitare il governo venezuela-no ad instaurare un dialogo effet-tivo con le altre parti politiche.

Ritengo infatti che un confronto che consenta a tutti gli atto-ri politici di discutere dei gravi problemi che il paese si trova ad affrontare sia l’unico modo a dis-posizione del Venezuela per tro-vare soluzione risolutive e dura-ture che migliorino le condizioni attuali in cui versa il paese”.

CLICCA QUI PER IL VIDEO

QUADRO STRATEGICO PER L’UE DELL’ENERGIA

Bruxelles: “L’Unione energet-ica Europea era ed è una necessità per l’UE ed è l’uni-ca strada per assicurare la sicurezza energetica ed una riduzione della dipendenza dall’importazione di fonti fos-sili. Ma L’Unione Energetica va realizzata immediatamente in modo da favorire un mer-cato dell’energia pienamente integrato capace di stimolare l’efficientamento energetico, l’innovazione nelle tecnologie a basse emissioni di carbonio e nelle rinnovabili, il risparmio energetico ed il rafforzamento dei diritti dei consumatori, che dovranno poter trarre benefi-cio da tariffe energetiche più basse. La creazione dell’Unione Energetica deve però pas-sare attraverso un maggio-re sostegno alla ricerca nel campo energetico. Solo un aumento degli investimenti in ricerca può infatti portare a soluzioni efficaci per es. per lo stoccaggio di elettricità, ad uno sviluppo dell’energia rin-novabile di nuova generazi-one ed ad una gestione ICT sempre più integrata per il sistema energetico. Una transizione energetica in questo senso è fondamen-tale per rafforzare la leader-ship tecnologica dell’Unione Europea, ma soprattutto per rispondere ad una delle sfide più importanti a cui gli Stati membri devono dare risposta, ovvero la creazione di posti di lavoro di qualitá e per i giovani.”.

CLICCA QUI PER IL VIDEO

Bruxelles, “Nel corso della mini sessione plenaria tenutasi ieri a Bruxelles sono stati numerosi i temi dibattuti dal Parlamento Europeo. Il primo dibattito ha riguardato la Strategia per l’Uni-one dell’energia, che è stata presentata dalla Commissione Europea e che, attraverso la costituzione di un mercato unico dell’energia mira a far risparmi-are ai cittadini di tutto il vecchio continente fino a 40 miliardi di euro all’anno ed a ridurre la dipendenza dell’Unione Europea dall’importazione di fonti fossili. Nel mio intervento ho afferma-to che la creazione di un’ef-fettiva Unione Energetica deve essere una priorità per l’Uni-one Europea, e che essa deve passare attraverso un maggiore sostegno alla ricerca nel campo energetico. Solo un aumento degli investi-menti in ricerca può infatti por-tare a soluzioni efficaci per uno sviluppo dell’energia rinnovabile di nuova generazione ed ad una gestione ICT sempre più inte-grata per il sistema energeti-co. Ho inoltre sottolineato che una transizione energetica in questo senso offre anche oppor-tunità importanti per quanto riguarda la creazione di posti di lavoro di qualità e per i giovani. Il Parlamento ha poi discusso dei temi affrontati dalla riunione dei capi di Stato e di gover-no lo scorso 12 febbraio, che hanno riguardato la situazione tra Ucraina e Russia, l’accordo raggiunto con la Grecia, la lotta contro il terrorismo e la preoc-

cupante situazione in Libia, tutte priorità per l’agenda dell’Uni-one Europea, che deve agire in modo unito e deciso. Ancora, nel dibattito tra i deputati ed il pres-idente della BCE Mario Draghi è stato sottolineata la necessità per le economie della zona euro di diventare più solide, anche attraverso il risanamento delle finanze pubbliche e il ricorso a riforme decisive delle loro strut-ture economiche. Solo in questo gli questo modo gli Stati membri saranno in grado di reagire agli shock economici e l’Euro potrà rafforzarsi e contin-uare ad essere una moneta di riferimento. Infine, il Parlamento, alla presenza dell’Alto rappre-sentante Federica Mogherini, ha discusso della situazione in Venezuela. Nel mio intervento ho evidenziato che in Venezuela le proteste pacifiche contro il governo del presidente Maduro stanno provocando un uso spro-porzionato della violenza sui manifestanti, che ha causato anche la morte di un giovane in seguito ad un colpo di arma da fuoco esplpso durante una protesta. Ho sottolineato che l’uso della violenza contro i manifestanti, ed in particolare il nuovo prov-vedimento varato dal governo Maduro che permette all’eser-cito di usare le armi da fuoco in occasioni di manifestazioni di piazza e di raduni pubblici, devono essere condannati con forza dall’Unione Europea con tutti i mezzi a sua disposizione”.

IL PUNTO

WWW.NICOLACAPUTO.EU n. 2 Martedì 17 marzo 2015

MINI PLENARIA DI FEBBRAIO

8 WWW.DIRECTMORNING.COMNo 345 Wednesday 25 April 2014

L’Unione Europea deve essere determinata a portare avanti la discussione garantendo però che i suoi standard in materia di sicurez-za alimentare e di salute umana e animale non vengano abbassati e che i suoi valori fondamenta-li, come il principio di precauzi-one , non vengano compromessi.

S&D E TTIP“il gruppo S&D sta facendo della battaglia per una maggiore tra-sparenza dei negoziati un punto cruciale per assicurare il proprio contributo affinché tutti i cittadini siano a conoscenza del reale stato delle cose. Dal momento in cui tutte queste condizioni saranno assicurate, il settore agricolo potrà guardare con otti-mismo ai negoziati e potrà ambire a trarre benefici importanti in seguito ad un maggiore accesso al mercato statunitense”.

Penso che il com-promesso raggiunto sia da considerare buono, anche se avrei preferito vedere l’in-troduzione della ris-erva nel 2017 in modo da correggere il fun-zionamento del mer-cato

“In Commissione Agricoltura abbiamo discusso sulle racco-mandazioni da presentare alla Commissione Europea sul TTIP, ovvero il partenariato transatlan-tico su commercio e investimen-ti che l’Unione Europea sta negoziando con gli Stati Uniti.

Il settore agricolo europeo rap-presenta uno dei punti più del-icati del negoziato. L’Unione

Europea deve essere determi-nata a portare avanti la discussi-one garantendo però che i suoi standard in materia di sicurezza alimentare e di salute umana e animale non vengano abbassati e che i suoi valori fondamentali, come il principio di precauzione ,non vengano compromessi.

Inoltre, ritengo sia fondamen-tale che i negoziatori europei si impegnino a fondo per ottenere

il rafforzamento della protezione delle indicazioni geografiche dell’Unione Europea, il miglio-ramento delle informazioni a disposizione dei consumatori e la tutela per alcuni prodotti europei sensibili che potrebbe-ro incontrare difficoltà a causa della concorrenza diretta degli Stati Uniti”.

MINI PLENARIA

BRUXELLES, L’INTERVENTO SUL TTIP

LA MARKET STABILITY RESERVE

“L’Unione Europea punta molto sul taglio delle emis-

sioni per favorire una transizione verso fonti di energia più pulite. Il periodo di recessione e l’allo-cazione di quote di emissione avevano pero´ determinato un eccesso di quote di emissione che avevano causato un con-seguente crollo del prezzo del

carbonio. Va da sé che un prez-zo basso del carbonio non sti-mola le industrie a rendere i pro-pri impianti più efficienti e quindi evitare l’utilizzo di combustibili inquinanti come il carbone. Con il voto in Commissione Ambiente, questo surplus di quote verrà finalmente inseri-to in una riserva, la cosiddet-

ta Market Stability Reserve, operativa a partire dal 2018. L’obiettivo di questa operazione è quello di stabilizzare il mer-cato del carbonio, di portare ad un aumento del prezzo del carbonio e quindi di spingere le industrie a inquinare di meno e ad investire in infrastrutture più efficienti ed in fonti energetiche

più pulite. Penso che, in attesa del voto in Consiglio, il compro-messo raggiunto sia da con-siderare buono, anche se avrei preferito vedere l’introduzione della riserva nel 2017 in modo da correggere il funzionamento del mercato nel più breve tempo possibile”.

WWW.NICOLACAPUTO.EU n. 2 Martedì 17 marzo 2015 da Bruxelles

No 345 Wednesday 25 April 2014WWW.DIRECTMORNING.COM 9da Bruxelles

Intervistato dalla trasmissione Rai “Punto Europa” su “Etichette alimentari e le nuove norme Ue”

Intervistato da Comunicare Digitale, si è discusso di salute pubblica e sicurezza alimentare.

Briefing con i responsabili della Commissione euro-pea del Working Group sul Programme Life

LA CAMPAGNA #STOPBOKOHARAM

#STOPBOKOHARAM

WWW.NICOLACAPUTO.EU n. 2 Martedì 17 marzo 2015

Oggi in Commissione ENVI abbiamo raggiunto un buon com-promesso sulla riserva stabilizzatrice del sistema europeo di scambio di quote di emissione (EU-ETS), che dovrà entrare in funzione il prima possibile ed in ogni caso non dopo il 2018. Oltre all’entrata in vigore della riserva entro il 2018, il com-promesso prevede che il surplus di quote di emissioni venga inserito nella riserva stessa in modo da garantire un corretto funzionamento ed una maggiore stabilità del mercato.

Nicola Caputo con i parlamenta-ri europei della delegazione Pd ha partecipato alla campagna di sensibilizzazione su quanto sta accadendo in Nigeria per mano del gruppo fondamentalista Boko Haram. “Di fronte alle terribili atrocità di cui si è macchiato il gruppo in-tegralista Boko Haram, le parole non bastano per esprimere tutta la nostra indignazione. – spiega Nicola Caputo – Condannare le violenze ed esprimere rammar-ico per le vittime, spesso bambi-ni indifesi, non è più sufficiente. La violenza indiscriminata non può essere tollerata e l’Unione Europea deve fornire il proprio appoggio alle autorità nigeriane per neutralizzare i responsabi-li, anche attraverso il coordina-mento degli eserciti dei paesi vi-cini alla Nigeria, fino ad ora non impegnati a dovere. Let’s stop Boko Haram all to-gether.

“La violenza indiscriminata non può essere tollerata, intervenga l’UE”

IN COMMISSIONE ENVI

10 WWW.DIRECTMORNING.COMNo 345 Wednesday 25 April 2014

Il pacchetto “Aria pulita” è una rispos-ta strategica globale dell’UE al problema dell’inquinamento atmosferico.

AIR BLUE ECONOMYBiodiversità 2020La Commissione mira ad aumentare gli investimen-ti dell’UE nel capitale naturale attraverso la pro-mozione della strategia per l’infrastruttura verde. Sta valutando la possibilità di creare reti transeu-ropee di infrastrutture verdi e intende sostenere gli Stati membri e la società civile grazie a formazioni e campagne di sensibilizzazione.

Il Commissario K. Vella, si pro-nuncia sul “ Marchio di qualità ecologica ed i RAEE .La direttiva RAEE contiene le specifiche di progettazione ecocompatibile, per agevolare il riutilizzo, lo smaltimento e il recupero dei rifiuti di apparec-chiature elettriche ed elettron-iche (RAEE), nonché dei relativi componenti e materiali. “Sono stati adottati i criteri per l’as-segnazione di questo marchio alle apparecchiature per la ripro-

duzione di immagini, ai comput-er e ai televisori allo scopo di diminuire l’impatto ambientale di tali prodotti durante il loro ciclo di vita e una volta divenuti fuori uso.

K. Vella, risponde in merito alla “Responsabilità ambientale. La Commissione ha varato diverse iniziative volte a promuo-vere la sensibilizzazione, l’infor-mazione e la formazione. Tra cui l’elaborazione e la distribuzione

di schede informative e di opus-coli sulla direttiva; l’organizzazi-one di seminari/conferenze e la produzione di un kit di formazi-one in tre versioni diverse desti-nato a tutte le parti interessate e agli operatori del settore. È attualmente in preparazione una relazione REFIT sulla valu-tazione e sull’attuazione della direttiva, che la Commissione dovrebbe adottare nel 2015.

IL DIALOGO CON LA COMMISSIONE EUROPEA

IL COMMISSARIO VELLA RISPONDE

INTERROGAZIONI E RISPOSTE

presenti nei giocattoli e in altre sostanze destinati ai bambini. Queste com-ponenti tossiche possono distruggere il sistemo endo-crino tanto che la stessa Federazione italiana medici pediatri ha lanciato recen-

temente un allarme sull’uti-lizzo di queste sostanze nei prodotti per l’infanzia.L’Agenzia Europea per le sostanze chimiche (ECHA) sta valutando i rischi pre-sentati dall’uso di quattro ftalati. Se dai risultati emer-

gesse che i rischi non sono sotto controllo in misura suf-ficiente, sarà avviata una procedura di restrizione. “Il pericolo viene soprattut-to dai giochi contraffatti e non certificati”. E’ neces-sario non solo contrastare

efficacemente la commer-cializzazione di prodotti non certificati ma anche promu-overe ricerche di nuovi materiali con simili proprietà ma che provengano dalla natura e non dalla chimica.

WWW.NICOLACAPUTO.EUn. 2 Martedì 17 marzo 2015 da Bruxelles

RISCHIO TOSSICCITA’ PER GIOCATTOLI E PRODOTTI PER L’INFANZIA. LA COMMISSIONE EUROPEA RISPONDE: “VALUTEREMO ULTERIORI RESTRIZIONI”

Ho chiesto alla Commissione “maggiori controlli nella commer-cializzazione di prodotti desinati all’infanzia”. Elżbieta Bienkowska, Commissario europeo per il mer-cato interno, l’industria, l’impren-ditorialità e le piccole e medie imprese, risponde: sono gli “flatati” le sostanze sotto accusa,

CONTINUA IL DIALOGO CON LA COMMISSIONE

EPATITE C, PROMUOVERE RICERCA SCIENTIFICA E L’USO FARMACI INNOVATIVI

“Aumentano i casi di Epatite C in Europa, sono necessarie politiche sanitarie più efficaci; la promozione della ricerca scientifica e l’utilizzo in modo diffuso di farmaci più inno-vativi. L’Epatite C costituisce un grave rischio per la salute dei cittadini ma oggi abbiamo mezzi e tecnologie per debel-larla.Lo ha dichiarato Nicola Caputo Parlamentare europeo (S&D)L’OMS stima che 170 milioni di persone, circa il 3% della popolazione mondiale, siano cronicamente infettate con il virus dell’Epatite C. L’ultimo Rapporto dei Centri Europei per il Controllo delle malattie (Ecdc) –redatto nel luglio 2014 – ha evidenziato un allarman-te incremento dell’Epatite C in Europa, con un numero di casi doppio rispetto alla B.Esistono farmaci innovativi ma costosissimi per la cura dell’Epatite C – spiega Caputo - come il “Sofosbuvir” in grado di eradicare con una pil-lola al giorno e senza flebo, la malattia in tre mesi con quasi il 100% di guarigione. Ho chie-sto in una interrogazione alla Commissione Europea in che modo si potessero stimolare politiche sanitarie nazionali volte alla promozione della ricerca scientifica e farmaco-logica e per l’uso di farmaci equivalenti più economici.“Il Commissario Vytenis

Andriukaitis nella sua rispos-ta – rende noto Caputo - ha spiegato che “le iniziative di scambio di informazioni e di collaborazione nel campo della fissazione dei prezzi e dei rimborsi incoraggiate dalla Commissione europea posso-no (…) facilitare il conteni-mento dei costi, l’innovazi-one farmaceutica e l’accesso dei pazienti ai medicinali. La Commissione ha inoltre cos-tituito un gruppo di esperti sull’accesso sicuro e tempes-tivo ai medicinali per i pazien-ti (gruppo STAMP). Il gruppo sosterrà gli scambi di vedute e di informazioni sull’espe-rienza maturata dagli Stati membri. Esso identificherà le modalità, tra cui un uso più efficace dei vigenti strumenti normativi dell’UE, per miglio-rare ulteriormente un accesso sicuro e tempestivo e la dis-ponibilità dei medicinali per i pazienti”.Le epatiti – conclude Caputo - sono patologie gravissime che causano ogni anno 90 mila morti solo in Europa, oltre 10 volte di più di quelle dovute al virus HIV (circa 8 mila) secondo i dati del più recente rapporto in mate-ria (The Global Burden of Disease Study 2010). E’ nec-essario che i sistemi sanitari si attrezzino in modo efficace per contrastare una malattia che in alcune aree del conti-nente è endemica”.

Carlos Moedas

Commissario europeo per la ricerca, l’innovazione e la scienza

No 345 Wednesday 25 April 2014

CARLOS MOEDASCommissario europeo per la ricerca, la scienza e l’innovazi-one, risponde all’ interrogazi-one su “L’accesso alle cure con tecnologie innovative”. Nell’ambito del 7º program-ma quadro per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione la Commissione sostiene tre progetti che uti-lizzano la stampa 3D a fini medici: BIO-SCAFFOLDS,

CASSAMOBILE e RAPIDOS. Anche , il programma quadro di ricerca e innovazione Orizzonte 2020 offre opportu-nità di finanziamento ai con-sorzi di ricerca che si occu-pano della stampa tridimen-sionale, segnatamente nei settori “Tecnologie emergenti e future”.

n. 2 Martedì 17 marzo 2015WWW.NICOLACAPUTO.EU interrogazioni

Vytenis Andriukaitis

Commissario europeo per la Salute e la sicurezza ali-mentare

11

12 WWW.DIRECTMORNING.COMNo 345 Wednesday 25 April 2014 Newspaper SectionEuropa

“il Parlamento europeo sia cresciuto per com-piti e importanza. Ma deve crescere ulterior-mente e riconquistare la fiducia dei cittadini europei”

“Siamo davanti ad un periodo molto impeg-nativo in cui bisogna rilanciare la crescita economica dopo la crisi”

“Vi faccio i miei migliori auguri perché si abbia una migliore collaborazione tra voi e il Parlamento nazi-onale”

Mattarella

IL PRESIDENTE MATTARELLA IN VISITA AL PARLAMENTO EUROPEO

“Si riconquis-ti la fiducia dei cittadi-ni”. L’appello del Capo dello Stato agli europar-l a m e n t a r i .

Bruxelles: Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella al Parlamento europeo per una serie di incontri istituzion-ali. Si tratta della prima visita ufficiale alle istituzioni europee per Mattarella che ha incontra-to gli Europarlamentari italiani, l’Alto Rappresentante Federica Mogherini, il presidente del Consiglio europeo Donald Tusk, il Presidente del Parlamento Martin Schultz e il presiden-te della Commissione europea, Jean-Claude Juncker.

L’INCONTRO CON SCHULTZ E MOGHERININel corso del colloquio con il Presidente del Parlamento Martin Schultz, il Capo dello Stato ha sottolineato la neces-sità di sostenere lo sforzo di Bernardino Leon, mediato-re delle Nazioni Unite per la Libia, per un governo di unità nazionale. Il Capo dello Stato ha anche parlato della ques-tione profughi, “un problema drammatico che interpella tutta l’Unione”. Mattarella ha poi incontrato l’Alto rappresentante per la politica esteri Federica Mogherini, affrontando temi come le crisi in Libia, Ucraina, Siria e Iraq, la situazione in

Medio Oriente e il caso dei due marò. Nel corso del colloquio, Mogherini ha spiegato il proprio metodo di lavoro al presidente della Repubblica e illustrato l’ap-proccio della Ue alle principali crisi che stanno infiammando i confini orientali e meridionali dell’Europa e ha spiegato la visione Ue sull’America Latina e l’Africa.

L’INCONTRO CON I PARLAMENTARI EUROPEI. Mattarella ha ricordato come “il Parlamento europeo sia cresciu-to per compiti e importanza. Ma

deve crescere ulteriormente e riconquistare la fiducia dei citta-dini europei”. “E’ giusto e importante avere un migliore rapporto con i Parlamenti nazionali: bisogna sempre ricordare che nel Parlamento di Bruxelles si svolge e si realizza una gran parte delle politiche che garan-tiscono un futuro ai nostri giovani”. Così il presidente della Repubblica Sergio Mattarella si è rivolto agli europarlamentari italiani nel suo incontro nella sede del Parlamento europeo di Bruxelles. “Siamo davanti - ha aggiunto Mattarella - ad un periodo molto impegnativo in cui bisogna rilanciare la crescita economica dopo la crisi. E’ quindi decisivo - ha prose-guito - che gli europarlamenti privilegino le politiche europee a quelle nazionali”. Il capo dello Stato ha quindi concluso il suo breve intervento con un augurio di buon lavoro: “Vi faccio i miei migliori auguri perché si abbia una migliore collaborazione tra voi e il Parlamento nazionale, perché cresca l’Europa e all’in-terno dell’Europa cresca di più l’Italia”.

WWW.NICOLACAPUTO.EU n. 2 Martedì 17 marzo 2015

DALLA PRIMA PAGINA

Gli Interferenti Endocrini sono sostanze chimiche che interferiscono con il sistema ormonale, sono presenti in vari prodotti dai pesticidi, biocidi, alle materie plas-tiche, computer, cosmetici etc.

No 345 Wednesday 25 April 2014WWW.DIRECTMORNING.COM 13Newspaper Section

“All’ordine del giorno nella Plenaria di Strasburgo del 9 marzo la mia interrogazione sui rischi dell’esposizione agli inter-ferenti endocrini. Questi rischi sono stati denunciati anche da un documento scientifico prepa-rato nel 2013 dalla DG Ambiente della Commissione europea che la stessa ha poi deciso di non portare avanti”. Lo ha reso noto Nicola Caputo Parlamentare europeo del Gruppo S&D – PD promotore dell’interrogazione orale e del dibattito sui rischi degli interferenti endocrini.

“Un numero crescente di studi – spiega Caputo - mostra un alto rischio, per la salute umana, dell’esposizione agli interferenti endocrini, anche a bassissima intensità.” Tali sostanze chimi-che che interferiscono con il sistema ormonale, sono presenti in vari prodotti dai pesticidi, bio-cidi, alle materie plastiche, com-puter, cosmetici etc. “Emerge, infatti, che le regole necessarie ed efficaci per proteggere il pub-blico sarebbero molto onerose e provocherebbero divieti diffusi e restrizioni sia sui prodotti chimici

per uso domestico sia su quelli comunemente usati nell’agri-coltura industriale”.“Il documento preparato dalla DG Ambiente proponeva crit-eri per identificare e classificare gli interferenti endocrini, che gli scienziati considerano come la causa principale dell’aumen-to di anomalie fetali e genitali, del cancro, dell’infertilità, della pubertà precoce e di malattie cardiovascolari”.“Questi criteri, se adottati entro il 2013, avreb-bero permes-so all’Unione europea di vietare sos-tanze pericolose che, invece, dopo quel-la data sono entrate in com-mercio.” La Commissione ha tuttavia ignorato tali pre-scrizioni e si è limitata a proporre nel luglio 2014 una valutazione di impatto, che non sarà final-izzata nemmeno entro il 2016. Questa procedura sembra sot-tendere a una volontà di allun-gamento dei tempi e di elusione da parte della Commissione, del divieto di uso degli interferen-ti endocrini”. “L’interrogazione – conclude Caputo – chiederà alla Commissione Europea di essere più tempestiva e pre-sente su un tema che riguarda direttamente la salute dei citta-dini, sottolineando che non può essere lasciato campo aper-to agli interessi economici dei grandi gruppi della chimica”.

INTERVISTA RAI SUL COSTO DEI FARMACI IN UE.Nicola Caputo interv-istato dalla Rai per la trasmissione “Pun-toEuropa” sul diritto alla salute e il costo dei

farmaci.

“Bisogna fare uno sforzo in più – spiega Nicola Caputo – l’Unione eu-ropea attraver-so gli incentivi

alla ricerca può contribuire ad ab-

bassare il costo dei farmaci”.

Sullo stesso tema Caputo era interve-nuto a Strasburgo nel corso della Plenaria di febbraio chiedendo di “favorire lo sviluppo di centri di eccellenza nel-la ricerca con maggiori sovvenzioni da parte degli Stati membri, al fine di propiziare una maggiore economicità del farmaco ed una sem-pre crescente condivi-sione di informazioni e conoscenze, superando la logica del monopolio della ricerca”.

Nella Plenaria di Strasburbo del 9 febbraio

n. 2 Martedì 17 marzo 2015WWW.NICOLACAPUTO.EU l’appello

DALLA PRIMA PAGINA INTERFERENTI ENDOCRINI

14 WWW.DIRECTMORNING.COMNo 345 Wednesday 25 April 2014 Newspaper SectionItalia

«ORA METTIAMO-CI AL LAVORO TUTTI PER RICONQUIS-TARE LA CAMPANIA , SI APRE UNA FASE FATTA DI UNITÀ E CONCRETEZZA»

«CI SARÀ TEMPO ABBIAMO UN CAM-MINO DA FARE TUTTI INSIEME, CI SONO LE CONDIZIONI PER FARE UN LAVORO ECCELLENTE, ORA MOBILITATEVI TUTTI»

«HO UN DOVERE DI RICONOSCEN-ZA VERSO QUESTA TERRA, ORA COMINCIA LA FASE DELL’UNITÀ»

Le immagini

CAMPANIA

DE LUCA VINCE LE PRIMARIE

Vincenzo De Luca vince con il 52% dei consensi le primarie del centrosinistra in Campania che indicano con chiarezza il candidato della coalizione alla Presidenza della Regione Campania. A votare sono andati in 157.000 e l’affluenza è con-siderata motivo di soddisfazione da parte del Pd, in polemica con chi ha condannato lo strumento delle primarie, come lo scrittore Roberto Saviano che, alla vigilia del voto, aveva invitato a dis-ertare le urne. Soddisfazione è stata espressa dall’europar-lamentare Nicola Caputo uno degli sponsor storici di De Luca che lancia un appello all’unità del partito, “ora, spiega, andi-amo avanti tutti con Vincenzo De Luca insieme per cambi-are verso alla Campania”. «È stata una sfida eroica, sarà una rivoluzione democratica – dichiara a caldo De Luca nel corso della conferenza stam-pa tenuta a Napoli la notte di

domenica nella sede regionale del Pd - È stato un voto libe-ro. Si apre una fase di unità e concretezza dei programmi. Non sarà una passeggiata, ma sono fiducioso». De Luca con al suo fianco Nicola Caputo e la segretaria regionale Assunta Tartaglione prova subito a tracciare con chiarezza le linee del suo impegno. «Si apre una fase fatta di unità, concretezza dei programmi, rapporti con il territorio, di rilancio della regi-

one. Non sarà una passeggiata - ha aggiunto - ci sono problemi gravi da far tremare le vene ai polsi ma siamo fiduciosi». Riferendosi alle primarie ha par-lato di «esperienza democrati-ca» che «ci dà fiducia e slancio. Sono convinto che Napoli e la Campania hanno un ruolo train-ante per l’Italia. Ci sono tante tragedie, ma - ha sottolineato - anche tante energie e questa giornata ci da tante speranze».

DE LUCA DICE «GRAZIE» A CAPUTO. «SONO IN DEBITO CON QUESTA TERRA»Bagno di folla per Vincenzo De luca arrivato alle “Cantine Caputo” per dire “grazie” all’europarlamentare Nicola Caputo ed inaugurare la campagna per le regionali del prossimo maggio. L’ex sindaco di Salerno è tornato nello stes-so luogo dove aveva chiuso la sua campagna per le Primarie, le «Cantine Caputo» di Teverola e omaggiare uno dei maggiori artefici della sua vittoria.

WWW.NICOLACAPUTO.EU n. 2 Martedì 17 marzo 2015

No 345 Wednesday 25 April 2014WWW.DIRECTMORNING.COM 15Newspaper Section

Strasburgo - “E’ necessario attivare provvedimenti urgenti per difende-re il tessuto imprenditoriale e il lavoro, disincentivando delocalizzazioni e dismissioni, come quella che si accinge a compiere la Ericsson in Provincia di Caserta, atte a provocare danni ulteriori su tessuti sociali ed economici già gravemente compromessi” Lo ha dichiarato Nicola Caputo (S&D/PD) a Strasburgo nella seduta Plenaria del Parlamento europeo nel corso del “One Minute Speech” sulla crisi industriale in Provincia di Caserta e sul caso Ericsson. “L’azienda svedese Ericsson – spiega Caputo - ha avviato un’operazione di cessione del ramo di attività della sede di Marcianise ad un sub-fornitore, la multinazionale Usa Jabil, mettendo a rischio circa 1.000 lavoratori”. “Il territorio da cui provengo – continua Caputo - è uno dei più depressi d’Europa. Nel Mezzogiorno d’Italia, e in particolare nella Provincia di Caserta, in quella che una volta era chiamata “Terra di Lavoro”, assistiamo da anni a una desertificazione industriale senza pari, con la scomparsa di imprese ad alta intensità di lavoro quali: Firema, Jabil Circuit, Indesit, Ixfin, ex Olivetti ed oggi il caso della Ericsson”. “L’Unione europea – conclude Caputo - deve rilanciare la propria politica industriale con forme di intervento che, anche tenendo conto della globalizzazione dei mercati, siano garanti di un sistema di regole e di aiuti finanziari in grado di incidere e di evitare distorsioni nelle localizzazioni. Il fine deve essere quello di rilanciare un sistema produttivo europeo forte e competitivo negli scenari mondiali”.

CAPUTO PORTA A STRASBURGO IL CASO ERICSSON

WWW.NICOLACAPUTO.EU n. 2 Martedì 17 marzo 2015Italia

LA VISITA ALL’EFSA DI PARMANicola Caputo Parlamentare europeo S&D ha visitato l’Agenzia EFSA che ha sede a Parma. L’EFSA (Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare) è un’agenzia europea indipendente, finanziata dal bilancio dell’UE e operante in modo autono-mo dalla Commissione europea, dal Parlamento europeo e dagli Stati membri dell’UE. Fornisce consulenza scientifica agli organi decisionali europei nei settori della sicurezza degli alimenti e dei mangimi, dell’alimentazione, della salute e del benessere degli animali, della protezione delle piante e della salute dei vegetali. “Ho visitato la struttura e incontrato, di-rigenti ed esperti scientifici dell’ EFSA, professionisti qualificati con i quali ho discusso delle attività svolte e di come uti-lizzare al meglio le potenzialità di questa importante Agenzia che lavora per assicurare la salute dei cittadini. Abbia-mo inoltre, parlato di OGM, pesticidi, interferenti endocrini, salute degli animali e … ovviamente della “Terra dei Fuochi”.

16 WWW.DIRECTMORNING.COMNo 345 Wednesday 25 April 2014 Newspaper Sectiondal territorio

’Visita al centro Futuridea di Benevento. La visita di Caputo è stata una occasione per illus-trare le attività che Futuridea ha messo in atto fin dalla sua fondazione e quelle che intende mettere in atto per il futuro rela-tivamente alle iniziative legate ai temi ambientali. Non da meno sono state illustrate a Caputo le prospettive che Futuridea intende realizzare nel campo delle politiche giovanili grazie

alla recente individuazione come antenna territoriale della Rete Italiana Eurodesk.

BENEVENTO: LA VISITA A FUTURIDEA

WWW.NICOLACAPUTO.EU n. 2 Martedì 17 marzo 2015

con Cecile Kyenge nel corso del convegno alla Reggia di Caserta

CASERTA: CONVEGNO “CITTADINI DEL MONDO” ALLA REGGIA

A Pastorano al convegno “Il primato dei sindaci e dei cittadini”. L’incontro, che ha visto anche la presenza del Prof. Mario Segni protagonista della stagione referendaria degli anni 90 che portò all’elezione diretta dei sindaci, è stato moderato da Luigi Bosco e da Pietro Della Corte. Nel suo intervento Nicola Caputo ha posto l’ac-cento sulla “ Necessità di completare quelle riforme che anche grazie al movimento referendario degli anni 90 portarono ad una nuova legislazione sull’elezione dei sindaci. Purtroppo – spiega Caputo – ci si è fermati li, la legge doveva essere completata con un sistema di pesi e contrappesi che avrebbero dato la possibilità agli amministratori di lavorare in modo più efficace”. Al dibattito sono intervenuti inoltre, Antimo Cesaro deputato Lista Civica il Senatore Bartolomeo Pepe e Pio Del Gaudio Sindaco di Caserta.

“L’INNOVAZIONE UTILE E SOSTENIBILE” “IL PRIMATO DEI SINDACI E DEI CITTADINI”

CONVEGNO A PASTORANO

Ho partecipato presso l’Au-la Magna della Reggia di Caserta al convegno orga-nizzato dall’Inac “Cittadini del Mondo: grazie al servizio civile più voce ai diritti degli immigrati”, un incontro per parlare dei dir-itti dei migranti che vivono e lavorano sul territorio. All’iniziativa hanno parte-cipato la parlamentare europea Cecile Kyenge, la Consigliera regionale Lucia esposito, Guido Coppola presidente provinciale Cia, Corrado Franci direttore generale Inac, Francesco Spagnolo Inac – Servizio Civile, Antonio Barile presi-dente nazionale Inac.

No 345 Wednesday 25 April 2014WWW.DIRECTMORNING.COM 17Newspaper Section

“La minaccia del terrorismo in Italia è reale, ma va affron-tata con lucidità senza creare pan-ico, senza agitarsi scompostamente – Dichiara l’alto rappresen tan te dell’Unione euro-pea per la politica estera Federica Mogherini. - Quello che serve è innan-zitutto costruire la possibilità per la Libia di agire con-tro il terrorismo che colpisce di nuovo i cittadini libici. Per questo stiamo lavorando giorno e notte, sette giorni su sette per fare in modo che in Libia

ci sia un inizio di dialogo all’interno del Paese, ci sia un inizio di punto di riferimento istituzi-onale”. Quanto al rischio di arrivo in Italia dei terroristi sui barconi che attraversano il Mediterraneo, Lady Pesc ha spie-gato: “Gli attacchi che ci sono stati sul territorio europeo sono stati fatti da cittadini europei, nati e cresciuti in Europa. Credo non sia corretto inserire il seme del panico rispetto a queste dinamiche”.

MOGHERINI: “MINACCIA ISIS REALE”

WWW.NICOLACAPUTO.EU n. 2 Martedì 17 marzo 2015mondo

LA PLENARIA DI MARZO IN PILLOLESemestre europeo 2015, preparazione del Consiglio europeo, bilancio 2016. Sono alcuni dei temi al centro della plenaria del Parlamento europeo. La settimana di Strasburgo ha avuto inizio con i dibattiti sui progressi in materia di uguaglianza tra donne e uomini nell’Ue e sulla relazione annuale sulla politica di concorrenza dell’Unione, al voto il 10 marzo con un una discussione sull’impatto delle restrizioni russe sugli autotrasportatori internazionali. Martedì dibattito sui fondi d’investimento europei a lungo termine. La plenaria del Parlamento europeo ha votato inoltre i pareri sulle commissioni interbancarie sulle operazioni di pa-gamento tramite carta, sulla relazione annuale 2013 della Banca centrale europea e sulla mobilitazione del fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione per ex lavoratori tedeschi, belga e polacchi. Re Abdullah II di Giordania ha parlato all’Aula di Strasburgo, nel corso di una seduta solenne. Si tratta della sua quarta visita al Parlamento europeo, dopo quelle del 2002, 2007 e 2012. Nel pomeriggio, dibattiti su una serie di relazioni: gli orientamenti per il bilancio 2016, la relazione annuale 2013 sulla tutela degli interessi finanziari dell’Unione europea, con focus sulla lotta contro la frode, le relazioni 2014 sui progressi compiuti da Montenegro, Serbia, ex Repubblica jugoslava di Macedonia e il processo di integrazione europea del Kosovo. Mercoledì, dibattito congiunto con i rappresentanti di Commissione e Consiglio in preparazione del Consiglio europeo del 19 e 20 marzo. A seguire, una nuova discussione congiunta sul semestre europeo 2015, con focus sul coordinamento delle politiche econom-iche e il mercato unico. A seguire gli eurodeputati hanno votato una serie di testi: il regime comune applicabile alle importazi-oni da alcuni paesi terzi, l’accordo di stabilizzazione e di associazione con la Repubblica di Montenegro. E ancora, l’Aula si è espressa sull’importazione nell’Unione di prodotti agricoli originari della Turchia, sulla creazione della commissione generale per la pesca nel Mediterraneo e su una risoluzione sulla lotta contro l’abuso sessuale di minori online. Nel pomeriggio i dibattiti sono ripresi alla presenza dell’Alto rappresentante della politica estera e di sicurezza dell’Unione europea Federica Mogherini. All’ordine del giorno, l’assassinio del leader di opposizione russo Boris Nemtsov e lo stato della democrazia in Russia, la relazi-one annuale dell’Alto Rappresentante al Parlamento europeo e un’altra relazione annuale e la relazione sui diritti umani e la democrazia nel mondo nel 2013, a cura dell’eurodeputato Pier Antonio Panzeri (Pd). A seguire, dibattiti sulla 28a sessione del Consiglio per i Diritti umani delle Nazioni Unite (UNHRC), sulle relazioni fra l’Ue e la Lega degli Stati arabi e la cooperazione nella lotta al terrorismo e sull’aumento dei fenomeni di antisemitismo, islamofobia ed estremismo violento nell’Unione europea. Giovedì il dibattito in Aula si è concentrato sui casi di violazione dei diritti umani, della democrazia e dello stato di diritto, e in particolare sui recenti attentati e sequestri ad opera di Daesh in Medio Oriente, e sulla situazione in Sud Sudan e in Tanzania.

Strasburgo

18 WWW.DIRECTMORNING.COMNo 345 Wednesday 25 April 2014 Bandi ed opportunità

ID H2020-NMP-ERA-NET-2015 Tipo ERA-NET (COFUND). Finalità ricerca e innovazione basse emissioni di carbonio Titolo CALL FOR NANOTECHNOLOGIESFondi 12 750 000 Euro Deadline 2015-03-26 Pubblicato 2013-12-11

LE OPPORTUNITA’ DALL’EUROPA

Le istituzioni europ-ee offrono una vasta gamma di finanzia-menti, che costituicono un’occasione pres-soché unica per sfrut-tare a pieno il massimo potenziale che proviene

dall’essere europei. Magari lo avessimo da tempo capito!Di seguito segna-lo alcune opportunità. Facciamone tesoro. Resto in ascolto. Nicola

WWW.NICOLACAPUTO.EUn. 2 Martedì 17 marzo 2015

ID H2020-SCC-2015 Tipo Innovation Actions Finalità energie rinnovabili, sostenibilità dei trasporti urbani e gas a effetto serra nelle aree urbane Titolo SMART CITIES AND COMMUNITIES Fondi 107 180 000 Euro Deadline 2015-05-05 Pubblicato 2013-12-11

IDH2020EE2015-3-MarketUptake Tipo Coordination and Support Actions Finalità Rimozione barriere di mercato e miglioramento edifici Titolo Energy Efficiency - Market Uptake Fondi 54 300 000 Euro Deadline 2015-06-04 Pubblicato 2013-12-11

ID H2020-LCE-2015-4Tipo Innovation Actions Finalità Decarbonizzazione tra-sporti, biocarburanti e canne da zucchero Titolo CALL FOR COMPETITIVE LOW-CARBON ENERGYFondi 10 000 000 Euro Deadline 2015-05-05 Pubblicato 2013-12-11

ID H2020-LCE-2015-3 Tipo Coordination and Support Actions Finalità uso energie rinnovabili Titolo CALL FOR COMPETITIVE LOW-CARBON ENERGY Fondi 189 470 000 Euro Deadline 2015-05-05 Pubblicato 2013-12-11

ID H2020-EE-2015-4-PDA Tipo Coordination and Support Actions Finalità fattibilità finanziaria e sostenibilità di grandi investi-menti nel settore dell’energia sostenibile Titolo Energy Efficiency - Market Uptake PDA Fondi 5 000 000 Euro Deadline 2015-06-04

ID H2020-SC5-2015-two-stage Tipo Research and innovation actions Finalità lotta contro l’inquina-mento atmosferico Titolo Growing a Low Carbon, Resource Efficient Economy Fondi 50 000 000 Euro Deadline 2015-04-21 Pubblicato 2013-12-11

ID H2020-LCE-2015-2 Tipo Innovation Actions Finalità Impianti fotovoltaici, teleriscaldamento e raffredda-mentoTitolo COMPETITIVE LOW-CARBON ENERGY Fondi 93 000 000 Euro Deadline 2015-05-05

ID H2020-SMEINST-1-2015 Tipo SME Instrument (70%) Finalità potenziale dei mari europei. biotecnologie marine e acquacoltura.Titolo HORIZON 2020 DEDICATED SME INSTRUMENT - PHASE 1 2015 Fondi 26 557 000 Euro Deadline 2015-12-16

ID H2020-GV-2015 Tipo Innovation Actions Finalità Ottimizzare il control-lo dei motopropulsori, tenendo conto compiti di trasporto spec-ifici. Titolo GREEN VEHICLES 2015 Fondi 30 000 000 Euro Deadline 2015-10-15 Pubblicato 2013-12-11

ID H2020-JTI-IMI2-2015-03-two-stage Tipo Studio delle tre malattie della depressione unipolare, la sclerosi multipla e l’epilessiaTitolo IMI2 3rd Call for Proposals Fondi 112 860 000 Euro Deadline 2015-09-22 Pubblicato 2014-12-17

ID H2020-BG-2015-1 Tipo Coordination and support actions Finalità Settore della ricerca marina europea Titolo Unlocking the potential of Seas and Oceans Fondi 2 000 000 Euro Deadline 2015-06-11 Pubblicato 2013-12-11

ID H2020-EE-2015-2-RIATipo Innovation Actions Finalità gestione intelligente dell’energia riducendo costi ed emissioni di gas serra. Titolo ENERGY EFFICIENCY RESEARCH & INNOVATION Fondi 21 850 000 Euro Deadline 2015-06-04 Pubblicato 2013-12-11

Green economy

ID H2020-WATER-2015-two-stage Tipo Innovation actions Finalità soluzioni idrauliche inno-vative, attenzione alle priorità trasversali nella EIP acqua Titolo Water Innovation: Boosting its value for Europe Fondi 75 000 000 Euro Deadline 2015-04-21 Pubblicato 2013-12-11

ID H2020-SC5-2015-one-stage Tipo ERA-NET Cofund Finalità strumenti, metodi e norme per produrre ed utilizzare dati affidabiliTitolo Growing a Low Carbon, Resource Efficient Economy Fondi 116 000 000 Euro Deadline 2015-04-21 Pubblicato 2013-12-11

Ricerca medicaID H2020-NMP-2015-two-stageTipo Research & InnovationFinalità nano-tecnologia per can-cro con pre-clinica proof-of-con-ceptTitolo CALL FOR NANOTECHNOLOGIES Fondi 148 370 000 Euro Deadline 2015-03-26

No 345 Wednesday 25 April 2014WWW.DIRECTMORNING.COM 19Newspaper Section

ID H2020-LEIT-BIO-2015-1 Tipo Research & Innovation Actions Finalità Proprietà dei dati nella bioinformatica Titolo Biotechnology Fondi 28 840 000 Euro Deadline 2015-03-26 Pubblicato 2013-12-11

ID COS-CLUSTER-2014-3-03 Tipo Grant agreement (COSME-GA), max. 95% co-funding rate Finalità Sostenere internazional-izzazione PMI nei paesi terzi Titolo CLUSTER GO INTERNATIONAL Fondi 3 750 000 Euro Deadline 2015-03-31

Bandi ed opportunità

ID H2020-NMP-CSA-2015 Tipo Coordination and Support Action Finalità Nanotecnologie: piatta-forma multi-stakeholder UE Titolo CALL FOR NANOTECHNOLOGIESFondi 2 650 000 Euro Deadline 2015-03-26 Pubblicato 2013-12-11

SEGUONO LE OPPORTUNITA’

WWW.NICOLACAPUTO.EU n. 2 Martedì 17 febbraio 2015

ID H2020-DS-2015-1 Tipo Innovation actions Finalità Processi per simulare effetti a causa di incidenti ICT Titolo Cybersecurity, Privacy and Trust Fondi 49 610 000 Euro Deadline 2015-08-27

ID H2020-DRS-2015 Tipo Innovation Actions Finalità ITC per contrastare eventi climatici estremi che pre-giudicano la sicurezza Titolo Disaster-resilience: safe-guarding and securing societyFondi 76 730 000 Euro Deadline 2015-08-27

ID H2020-ICT-2015 Tipo Valorizzare forza industri-ale e tecnologica europea Titolo ICT 2015 - Information and Communications Technologies Fondi 561 000 000 Euro Deadline 2015-04-14 Pubblicato 2014-07-23

ID H2020-SMEINST-2-2015 Tipo SME Instrument (70%) Finalità finanziamenti per PMI per sviluppare la loro attività e superare la crisi economicaTitolo HORIZON 2020 DEDICATED SME INSTRUMENT - PHASE 2 2015 Fondi 233 701 600 Euro Deadline 2015-12-16

ID H2020-INSO-2015 Finalità fornire piattaforme di formazione innovazione libera-mente accessibili, incluse le piattaforme digitaliTitolo NEW FORMS OF INNOVATION Fondi 13 670 000 Euro Deadline 2015-05-28 Pubblicato 2013-12-11

ID H2020-INT-INCO-2015Tipo Coordination and support actions Finalità cooperazione internazi-onale in ricerca e innovazione. Titolo Europe as a global actor Fondi 10 350 000 Euro Deadline 2015-05-12 Pubblicato 2013-12-11

ID H2020-GARRI-2015-1 Tipo Coordination and Support Actions. Finalità Ricerca e innovazione nel contesto industriale Titolo Responsible Research and Innovation Fondi 5 500 000 Euro Deadline 2015-09-16 Pubblicato 2013-12-11

ID H2020-EUB-2015 Tipo Research & Innovation Actions Finalità tecnologie innovative Cloud e Big Data Titolo EU-Brazil Research and Development Cooperation Fondi 7 000 000,00 Euro Deadline 2015-04-21 Pubblicato 2014-07-23

ID H2020-GERI-2015-1 Tipo Research and Innovation Actions. Finalità supporto carriere ricerca-tori sesso femminile Titolo promoting Gender Equality in Research and InnovationFondi 9 000 000 Euro Deadline 2015-09-16

ID H2020-SEAC-2015-1 Tipo Research and Innovation ActionsFinalità formazione verso carri-ere scientificheTitolo Call for making science education Fondi 8 900 000 Euro Deadline 2015-09-16

ID H2020-NMP-PILOTS-2015Tipo Innovation Actions Finalità Nanomateriali: utilizzo di nuovi nanomateriali in pro-duzioneTitolo CALL FOR NANOTECHNOLOGIESFondi 66 000 000 Euro Deadline 2015-03-26 Pubblicato 2013-12-11

ID H2020-TWINN-2015 Tipo Coordination and support actions Finalità rafforzare collegamento tra istituzione nazionale e almeno due istituti leader di ricerca in altri Stati membri Titolo Call for Twinning Fondi 65 270 000 Euro Deadline 2015-05-07

ID H2020-INNOSUP-2015-2 Tipo Coordination and support action Finalità assistenza online per l’innovazione delle PMI Titolo Capitalizing the full poten-tial of on-line collaboration Fondi 1 500 000 Euro Deadline 2015-03-26

ID ERC-2015-AdG Finalità innovatività della proposta scientifica Titolo Call for proposals for ERC Advanced Grant 2015 Fondi 630 000 000 Euro Deadline 2015-06-02 Pubblicato 2014-07-23

ID H2020-INNOSUP-2015-3 Tipo Coordination and support action Finalità Raccolta e analisi dati innovazione PMI. Titolo Enhancing SME innova-tion capacity Fondi 1 700 000 Euro Deadline 2015-04-29

ID H2020-ISIB-2015-1 Finalità approcci innovativi nel settore agricoloTitolo Innovative, Sustainable and inclusive Bioeconomy Fondi 27 000 000 Euro Deadline 2015-06-11 Pubblicato 2013-12-11

Industria e PMI

Ricerca scientifica

ID H2020-ISSI-2015-1 Tipo Coordination and Support Finalità Organizzare fiere ed even-ti interattivi Titolo Call for integrating Society in Science and Innovation Fondi 22 000 000 Euro Deadline 2015-09-16

ITC e cybersecurity Gender equality

Giovani

Fiere ed eventi

20 WWW.DIRECTMORNING.COMNo 345 Wednesday 25 April 2014 Newspaper Section WWW.NICOLACAPUTO.EU

Nicola CaputoParlamentare europeo

PD Gruppo S&D__________________________________________

SegreterieBruxelles - Parlement européen - Bât. Altiero

Spinelli - rue Wiertz 60+32(0)2 28 45763 - +32(0)2 28 49763

Strasbourg - Parlement européen - Bât. Louise Weiss, avenue Schuman

+33(0)3 88 1 75763 - +33(0)3 88 1 79763Caserta - C.U. Tamarin - SS Sannitica 87 - km

19,800 - MarcianiseTel. 08231675319 - Cell.3801356494

Fax 0823 584616 - segreteria.caputo@gmail.comwww.nicolacaputo.eu

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Linea Diretta Europa n. 2 Martedì 17 marzo 2015

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