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‘Profili problematici della responsabilità dareato delle imprese’ è stato il tema del conve-gno promosso nei giorni scorsi a Roma dal-l’Osservatorio sulla legalità d’impresa del-l’Università di Camerino, al quale ha parteci-pare anche il Ministro della Giustizia, prof.avv. Paola Severino.

‘L’Università di Camerino - ha dichiarato ilMinistro Severino - vanta una lunga tradizionesu queste tematiche. Ricordo ad esempioquando, giovanissima, ho partecipato ai mieiprimi convegni in materia di Diritto penale esocietario e l’ho fatto proprio presso l’Univer-sità di Camerino! Ritengo quindi che gli Ate-nei debbano continuare nella loro attività distimolo su temi importanti e certamente que-sto della responsabilità delle persone giuridi-che, della responsabilità degli enti, è uno deigrandi temi nuovi del diritto penale. Un temaentusiasmante, un tema che ha dato nuovoossigeno alla dottrina penalistica, ma ancheimportante per la nostra economia. Un temaquindi al quale dedicare la massima attenzio-ne nel dibattito scientifico, prima di portarequesta attenzione nel dibattito parlamentare’.

‘Siamo stati veramente onorati - ha dichiara-

to il Rettore Unicam prof. Flavio Corradini -nell’aver avuto il fondamentale contributo aldibattito del Ministro Severino, che ha tenutouna relazione introduttiva molto importanteed esaustiva. Il nostro Ateneo ha fin da subitofortemente sostenuto la nascita e tutte le suc-cessive attività dell’Osservatorio, un centro diricerca indipendente e qualificato che mira asviluppare preziose e feconde sinergie con ilmondo delle imprese. La scelta della legalitànella gestione di una impresa è infatti unatematica di stringente attualità che anche inun Ateneo deve essere studiata e approfondita.L’interesse già dimostrato per questa iniziati-va, primo fra tutti quello del Ministro Severi-no, ci incita a proseguire con convinzione sul-la strada intrapresa’.

‘Il tema del convegno - ha dichiarato laprof.ssa Maria Lucia Di Bitonto, Coordinatoredell’Osservatorio sulla legalità d’impresa diUnicam - è quello, assai spinoso, della respon-sabilità dipendente da reato delle imprese, cheormai possono essere sottoposte a procedi-mento penale in relazione ai fatti di reatocommessi da persone che, nelle impresemedesime, svolgono funzioni apicali, oppure

sono sottoposte alla direzione o alla vigilanzadei vertici aziendali’.

‘Sono molto soddisfatta - ha proseguito laprof.ssa Di Bitonto - dell’esito dei lavori delconvegno, soprattutto perché è segno evidenteche l’ateneo inizia a raccogliere i frutti del-l’impegno profuso per l’avvio dell’Osservato-rio sulla legalità d’impresa. Questa giornatacredo rappresenti la migliore conferma del-l’interesse verso questa materia, alla quale sidedicano studiosi di valore e giovani. E’ un ter-reno sul quale la società civile, il mondo delleimprese e l’università devono poter porsi inrelazione tra loro, perché solo dalla sinergia ditutte le componenti potremmo avere traguar-di di successo’.

Hanno partecipato in qualità di relatori alconvegno anche studiosi provenienti da diver-se università italiane ed autorevoli personalitàdel settore, tra cui il Ministro Severino ed ilPresidente della Autorità garante della concor-renza e del mercato, prof. avv. Giovanni Pi-truzzella.

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Dall’11 al 15 giugno l’Università di Cameri-no ha organizzato l’International Week, setti-mana di conferenze, workshop e tavole roton-de per presentare tutte quelle attività che ilnostro Ateneo mette in campo per la creazionedi un ambiente veramente internazionale efavorire la mobilità di studenti e ricercatorisia per le attività didattiche che per quelle diricerca. L’intento è stato anche quello di farconoscere al meglio tutte le opportunità chevengono offerte anche dai programmi Euro-pei. Hanno partecipato all’iniziativa oltre ven-ti docenti provenienti da tredici diverse nazio-ni europee nonché rappresentanze delle uni-versità con le quali Unicam ha attivato corsi dilaurea magistrale con il double degree.

Parte integrante della settimana è statol’Erasmus Day, celebrato nella giornata di

martedì 12 giugno, in occasione dei 25 annidel più noto programma europeo per lo scam-bio e la mobilità, con interventi ed incontrispecifici, nonché la presentazione del libro ‘Ilove Erasmus’ alla presenza dell’autore e del-l’editore.

Intenso il programma dell’intera settimana.Si è iniziato nel pomeriggio di lunedì 11 con isaluti di benvenuto del Rettore Unicam FlavioCorradini e del ProRettore Vicario con delegaall’Internazionalizzazione Claudio Pettinari.Le giornate successive sono state dedicate allelinee guida indicate in Horizon 2020 e Europe2020, con particolare riferimento alle azionidi mobilità Marie Curie. Particolare attenzio-ne è stata riservata anche ai corsi di laureamagistrale Unicam che danno la possibilità diottenere il Double Degree, ossia il titolo di stu-

dio riconosciuto in entrambi i Paesi partner,con tavole rotonde e incontri alla presenza deipartner internazionali.

Da qualche anno, infatti, Unicam dà la pos-sibilità ai propri studenti di ottenere corsi dilaurea magistrale in consorzio internazionale,con la possibilità dunque di ottenere anche ilDouble Degree, con l’Università di Reykjavík el’Università di Olten in Svizzera per l’informa-tica, con il Politecnico di Danzica per la fisica,con il Politecnico di Lisbona per la chimica,con la Ludwig Maximilian Universität diMonaco di Baviera per la geologia, con la Esco-la Superior Agraria dell’Istituto Politecnico diSantarem in Portogallo per la biologia, conl’Università di Clausthal in Germania per lamatematica.

Università di Camerino

27 giugno 2012pag 8 - Nuovo Chienti e Potenza

Responsabilità da reato delle imprese:convegno Unicam a Roma alla presenza del Ministro Severino

International Week e Erasmus Day all’Università di Camerino

Università di Camerino

Nuovo Chienti e Potenza - pag 927 giugno 2012

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Informatore scientifico sul farmaco:un ruolo in rapida trasformazione

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28 giugnoHow to write a scientific article for the generalpublic

29 giugno - 4 e 13 luglioERA in UNICAM e lo Spazio Europeo della Ricerca

11 luglioWelcome Party

18 luglioFesta del Dottorato

23 - 27 luglioModern drugs and traditional treatments for equitable and sustainable malaria control

23 luglio - 3 agostoUnicam orienta in estate ... apre le porte al tuofuturo

29 luglio - 2 agostoNaturalmente ... Architettura. Il progetto sostenibile

7 - 18 agostoEUCHEME European Chemists for Energy,Materials and Environment

27 agosto - 27 settembreUnicam orienta in estate ... apre le porte al tuofuturo

14 - 15 settembreLa giustizia disciplinare nelle professioni legali

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La rapida trasformazione della figura pro-fessionale dell’Informatore Scientifico sulFarmaco è stato il tema al centro della giorna-ta organizzata dalla Scuola di Scienze del Far-maco e dei Prodotti della Saluti lo scorso 8 giu-gno.

Sono passati oramai 18 anni da quandol’Università di Camerino ha istituito il Corsoper Informatori Scientifici sul Farmaco, inter-pretando il cambiamento e la nascente esigen-za di allora di preparare professionisti qualifi-cati e capaci di cogliere le molteplici opportu-nità offerte dal mercato del lavoro.

La scadenza brevettuale di molti farmaciBlockbuster, la riorganizzazione del sistema dispesa del SSN, l’evoluzione dei sistemi dicomunicazione e dei mezzi di informazionesono alcuni tra i molti fattori che hanno porta-to negli ultimi 5 anni ad una notevole riduzio-ne di investimenti da parte dell’industria delfarmaco in risorse dedicate all’InformazioneScientifica, come ‘tradizionalmente’ intesa.

‘Abbiamo fortemente voluto organizzarequesta giornata per i nostri studenti – hadichiarato il prof. Claudio Pettinari, ProRetto-re Vicario Unicam e già Presidente del corso dilaurea in Informazione Scientifica sul Farma-co - per condividere con loro, con professioni-sti del settore e mondo accademico un’ampiaanalisi sull’evoluzione della figura dell’infor-matore scientifico, per interpretare nuova-mente il cambiamento ed anticipare il futuro,per capire se questo corso di laurea offre anco-ra prospettive di lavoro e possibilità di succes-so ai nostri studenti.

‘Gli speaker che abbiamo invitato - ha prose-guito il Prof. Pettinari - provengono da molte-

plici e differenti settori, hanno maniere diffe-renti di pensare alla professione dell’informa-tore: tutti concordano, tuttavia, sulla necessitàdella presenza di questa figura professionale,seppur con diverse modalità. Abbiamo inoltreavuto l’opportunità di stringere contatti conquelli che consideriamo non solo attori fonda-mentali, ma anche storie di successo sul terri-torio italiano: ha partecipato il presidente del-la Fondazione Sifi, che è la prima azienda inItalia per oftalmologia, nonché quattro rap-presentanti di importanti aziende farmaceuti-che ed il CEO della Merqurio Pharma, chehanno dimostrando come sia ancora possibileassumere informatori’.

Gli informatori ‘tradizionali’ sono pronti araccogliere questa sfida? Quali sono le nuovecompetenze che oggi l’industria farmaceuticaricerca nelle Risorse da assumere? Quali i set-tori in espansione del mercato Health-Care edi servizi all’industria del farmaco? Quali stra-tegie può adottare un neo-laureato per entrarenella competizione del mercato del lavoro?Queste alcune delle domande alle quali si ècercato di dare una risposta nel corso dellagironata.

‘Il mercato del lavoro - ha affermato il prof.Pettinari - è aperto. Probabilmente non possia-mo accontentarci di formare giovani con lemodalità con cui li formavamo fino a pocotempo fa, perché c’è stata chiaramente unaforte accelerazione e soprattutto una richiestadi aggiornamento. E’ ora compito nostro rac-cogliere quelle che sono le esigenze del mer-cato del lavoro e cercare di trasformare ilnostro laureato in un giovane di successo’.