CaSERTa. Tira area di cambia-
mento nella Camera di commercio
di Caserta.
L’ente di via Roma, infatti, si appre-
sta a rinnovare il consiglio entro il
prossimo mese di giugno, in modo
da arrivare per fine anno alla defini-
zione del nuovo quadro dirigente.
Partendo dalla componente degli in-
dustriali, il presidente di Confindu-
stria Caserta antonio Della gatta
pare intenzionato a rinnovare com-
pletamente la delegazione in seno
alla Camera di commercio. Del
nuovo gruppo, sicuramente non farà
parte l’ex presidente dell’Unione in-
dustriali antonio Crispino, in rotta
da tempo con il costruttore di San
Cipriano d’Aversa. Crispino, consa-
pevole di questa situazione, sta la-
vorando ad un piano di riserva per
poter entrare a far parte, comunque,
del nuovo consiglio della Camera di
commercio. Il costruttore, titolare di
diverse attività non solo nel campo
dell’edilizia, sta cercando di farsi de-
legare da un’altra associazione, l’in-
diziata numero uno è l’Api, per poter,
poi, far valere il suo peso personale
nel nuovo consiglio camerale. Dopo
tantissimi anni, l’Api non sarà più
rappresentata in seno alla Camera
di commercio, dal suo storico presi-
dente Salvatore De Biasio, che
sarà sostituito da Domenico Ora-
bona. Passaggio di consegne, in-
vece, all’interno della
Confcoperative tra lo storico presi-
dente guido Civitillo e la figlia
giada Civitillo che dovrebbe fare il
suo esordio all’interno dell’organi-
smo camerale.
Non cambia il delegato della Cia
Salvatore Ciardiello, così come
quello del Cna Francesco geremia
che saranno punti fermi della Ca-
mera di commercio anche nel pros-
simo quadriennio.
Qualche novità, invece, ci potrebbe
essere nella delegazione della Con-
fesercenti.
Confermatissimi Maurizio Pollini e
Pasquale giglio, l’uomo nuovo po-
trebbe essere Lello Valentino che
andrebbe a prendere il posto dell’at-
tuale delegato di Sessa Aurunca. La
stessa tranquillità non vive, invece,
nell’altro organizzazione dei com-
mercianti, l’Ascom.
Il costruttore cerca asilo nell’Api per la Camera
ASCOM minaccedagli avellinesiStella vorrebbe la guida del soda-
lizio nonostante di D’Anna abbia
sanato i debiti. Pag. 2
La visita del presidente della Re-
pubblica Giorgio Napolitano, ha
rappresentato per Caserta, un
appuntamento di grande impor-
tanza perché ha permesso a
Terra di Lavoro di poter uscire,
per una giornata dalla sua condi-
zione di mediocrità generale, ed
elevarsi a rango di provincia con
la P maiuscola. L’inaugurazione
del Museo Campano, ha dato
quel tocco di cultura e di ele-
ganza ad una giornata che, altri-
menti, sarebbe stata comunque
perfetta. Policlinico, Università,
emergenza lavoro, il rilancio del-
l’industria serica, sono stati decli-
nati tutti i problemi alla presenza
del presidente da parte di ammi-
nistratori locali e organizzazioni
di categoria. E ora? Cosa suc-
cede? Speriamo che lo spirito di-
mostrato in occasione della visita
del presidente un po’ da tutti non
vada sfumando man mano che
l’evento si allontana nel tempo.
Sarebbe grave che quel continua a pag.2
diFrancesco Marino
L’editoriale
BIBLIOTECAaddio progettoNon ci sono i soldi per realizzare
una casa della cultura nel quar-
tiere borbonico. Pag.6
TERZO POLO Riccivuole il repulistiDopo il manifesto la maggioranza si
stringe intorno all’assessore. Dele-
ghe revocate. Pag.8
continua a pag.2
Ora speriamonell’effetto Napolitano
LA CORAZZATAPdl in ConsiglioCon il gruppo Lombardi-Magliocca
sale a undici il numero dei consiglieri
del Pdl. Pag.10
LA CASA delle associazioniTrenta associazioni alla manifesta-
zione organizzata dall’assessore
Trombetta. Pag.11
antonio Crispino
SPARTACO griffedella culturaLa libreria e casa editrice di Santa
Maria Capua Vetere ha tante inizia-
tive in cantiere. Pag.15
OPERATORI 328 arrivano i salariEntro Pasqua saranno pagate tre
delle quindici mensilità arretrate che
avanzano gli operatori. Pag.3
Anno III n. 1331/03/2012
distribuzione gratuita
Periodico d’informazione della Provincia di CasertaDirettore responsabile, Francesco Marino - Editore, PF edizioni srl, via Daniele, 45 - Caserta - Tipografia, GraficProcessing ACERRA (NA). Testata registrata presso il tribunale di Santa Maria Capua Vetere (CE) n. 771 del30/09/2010 - Per informazioni: 328.3997148 - E-mail: [email protected] - www.casertafocus.net
‘Silurato’ Crispino
(SeGue DAllA PriMA)
Dopo la bufera che ha colpito l’asso-
ciazione ad inizio anno, con il rischio
scongiurato da Mario D’Anna dello
scioglimento, sono in corso tutta una
serie di operazioni per rilanciare il
sindacato.
Ovviamente, problemi ci sono a
causa della massa debitoria, solo
parzialmente risanata.
Oltre a pensare alla Camera di com-
mercio, l’Ascom deve guardarsi dal
tentativo di Stella di Avellino di met-
tere mano nell’associazione di Ca-
serta.
In questo contesto, nei prossimi
giorni, partirà la discussione per de-
finire quale debba essere la delega-
zione in seno all’ente di via Roma. Il
quadro delle grandi associazioni si
chiude con la Coldiretti dove, in-
vece, regna la più totale tranquillità.
La squadra costruita intorno a Ge-
neroso Marrandino e a Tommaso
De Simone, attuale presidente della
Camera di commercio dovrebbe es-
sere confermata in blocco. Quanto
alla nuova presidenza, De Simone
sembra proiettato sernamente verso
il bis.
In questi tre anni, ha operato bene e
si è fatto apprezzare dalle varie ca-
tegorie che, oggi, sono pronte a so-
stenerlo in questo suo secondo
mandato.
Per quello che riguarda il sindacato,
invece, nell’ambito del turn-over che
c’è tra Cgil, Cisl e Uil, il nome sul
quale dovrebbe puntare la Triplice è
quello del portacolori della Cgil Ca-
milla Bernabei.
Sul piano formale, le varie associa-
zioni, debbono provvedere a comu-
nicare alla Regione il numero degli
iscritti in modo che quest’ultima
possa fissare le quote in seno all’as-
semblea di via Roma.
Effettuata tale operazione, si prov-
vederà ad indicare i nominativi che
avranno, a loro volta, il compito di
eleggere il presidente e la giunta.
Francesco Marino
2
ascom l’avanzata di stellaL’avellinese vorrebbe mettere le mani sull’associazione
31/03/2012 CASERTA
continua da pag.1
dinamismo culturale ostentato in
occasione della venuta del presi-
dente vada scemando tra il silenzio
e il disinteresse generale.
C’è bisogno di cambiare rotta, di
voltare pagina, di cominciare ad af-
frontare i problemi di mettere in
campo delle soluzioni.
Caserta farebbe quel salto in
avanti che noi tutti auspichiamo
anche solo cominciando a lavorare
ad una delle questioni messe sul
campo alla presenza di Napolitano.
Ovviamente, per ottenere questo
risultato, è necessario che la si
smetta di accapigliarsi per piccoli
spazi di agibilità politica.
Caserta ha bisogno di un fronte
Comune, non di fronti contrapposti
che lottano per una medaglietta da
attaccare sulla spallina... In una
provincia in cui tutti si ergono a ge-
nerali, non ci sono più eserciti da
comandare...
Non c’è più nessuno che, in prima
persona, cerchi di risolvere un pic-
colo grande problema.
Lo stupore con cui viene salutato il
fatto che il presidente ricordi dell’in-
dustria serica casertana, avrebbe
dovuto fare il paio con l’indigna-
zione per la sparizione della stessa
dal nostro tessuto produttivo in po-
chissimi anni.
E, invece, l’immobilismo generale
ha fatto in modo che questa cosa
accadesse senza che nessuno di-
cesse nulla.
Speriamo che il senso dello Stato,
delle istituzioni, dell’impegno collet-
tivo trasmesso dal presidente
serva per svoltare in questo territo-
rio.
Caro presidente Napolitano, da
uomo delle istituzioni, da napole-
tano, da ex segretario del Pci di
Caserta, dacci una mano. Ne ab-
biamo tantissimo bisogno...
Per informazioni328.3997148
Tommaso De SimoneGeneroso MarrandinoMario D’Anna
Antonio Della Gatta Maurizio Pollini Giada Civitillo
CASERTA. Il pagamento di tre men-
silità arretrate: è questo il regalo che
farà il Comune di Caserta agli ope-
ratori della 328 che, al momento,
vantano un ritardo nei pagamenti ri-
spetto all’amministrazione di Pa-
lazzo Castropignano di quindici
stipendi. L’ufficio ragioneria, infatti,
sta già predisponendo i mandati di
pagamento che dovrebbero essere
pronti prima di Pasqua, con le mae-
stranze che potranno avere una pic-
cola boccata d’ossigeno.
«Sappiamo che la situazione è diffi-
cile e siamo vicini ai lavoratori, ma
da parte nostra per il momento, più
di così non possiamo fare». Non re-
gala illusioni l’assessore alle Politi-
che sociali del Comune di Caserta
Emiliano Casale alle maestranze.
«Abbiamo dirottato duecentomila
euro di rimesse statali sulle politiche
sociali per dare la possibilità ai lavo-
ratori di respirare - ha detto Casale
- da quando ci siamo insediati come
amministrazione, in effetti, i lavora-
tori avrebbero un paio di mesi di ar-
retrati. E’ chiaro che il problema è il
pregresso, ma deve essere anche
chiaro che, su due piedi, non è pos-
sibile saldare tutto il debito». Le pa-
role di Casale non rappresentano un
volersi lavare le mani da parte del
Comune, ma, al contrario sono un
invito ai lavoratori ad avere pa-
zienza.
«Abbiamo detto che ci saremo ac-
collati gli arretrati e lo faremo - ha
spiegato senza giri di parole Casale
- non ci piace fare a scaricabarile e
ricordare episodi del passato, ma i
lavoratori ci devono dare il tempo di
operare. Abbiamo dimostrato con i
fatti di essere dalla loro parte». Ca-
sale ricorda come, a rendere tutto
più difficile ci si è messa la Regione
Campania che ha ulteriormente ri-
dotto i contributi per le politiche so-
ciali.
Prima di sbilanciarsi sul futuro, l’as-
sessore attende che il ministero
degli interni si esprima sull’ipotesi di
bilancio stabilmente riequilibrato che
il consiglio comunale di Caserta ha
approvato ad inizio settimana. Nella
manovra, infatti, ci sono dei fondi
che l’assessore è riuscito a farsi ap-
postare per le politiche sociali.
Bisogna vedere, per capire se si può
avviare un certo tipo di programma-
zione, se il ministero darà l’ok a que-
sta operazione.
operatori 328 tre stipendiPredisposti i mandati, gli stipendi prima di Pasqua
331/03/2012CASERTA
Emiliano Casale
Ci sono due nuovi fiore all’occhiello per il centro di riabilita-
zione fisioterapica accreditato Villa dei Cedri a Lusciano che
opera nel comparto da venticinque anni.
Si chiamano laser K e onda d’urto radiale, e rappresentano
l’ultima novità in termini di tecnologie nell’ambito della fisiote-
rapia.
In un paio di settimane, sottoponendosi a questi nuovi tratta-
menti, infatti sarà possibile risolvere tutti i problemi di lombo-
sciatalgia, stiramenti muscolari, edemi post trauma,
distorsioni, borsiti, cervicalgia. E non finisce qui.
Grazie alla potenza del laser K sarà possibile eliminare tutti i
dolori alla spalla, al torace, al gomito, al polso, alla mano, al
tunnel carpale, alla parte inferiore del dorso, all’anca. E, an-
cora, sarà possibile cancellare i problemi al piede, al ginoc-
chio, al tallone, alla caviglia. Dopo poche sedute, la fascite
plantare sarà solo un ricordo. Attraverso la forza del laser, i
pazienti ritroveranno la piena funzionalità dei loro arti, gettan-
dosi alle spalle tanti dolori fastidiosi. Attraverso l’onda d’urto
radiale, poi, la periartrite, i dolori al collo, il gomito del tennista,
l’ostioartrite non saranno più un ostacolo alla vita di tutti i giorni. Sono tan-
tissimi, comunque, i problemi che si possono risolvere con queste nuove
tecnologie.
Per ulteriori informazioni, è possibile recarsi presso la struttura Villa dei
Cedri in via Di Vittorio 30 a Lusciano. Oppure inviare un’email a villadeice-
[email protected] o, ancora, telefonare allo 0818142812 o allo 0818142956.
Personale qualificato saprà indicare le migliori cure per i vari disturbi in
modo da rimettere in sesto tutti i pazienti in pochissimo tempo e senza do-
laser k la forza terapeuticaA Villa dei Cedri nuove tecniche di riabilitazione
4 31/03/2012 FOCUS SALUTE
CASAGIOVE. Perché un uomo possa essere libero
ed indipendente, in grado di decidere in maniera au-
tonoma e di giocare un ruolo attivo nella società ha
bisogno di studiare e per poterlo fare occorre che
abbia libero accesso, senza alcuna limitazione, alla
conoscenza, al pensiero, alla cultura ed all’informa-
zione.
Di ciò ne era ben consapevole il compianto dott. Mi-
chele Santoro che, prima della sua dipartita, aveva
messo in cantiere un suo ultimo progetto in grado di
poter portare la città di Casagiove ad un livello cul-
turale elevato, questo riguardava l’istituzione di una
nuova biblioteca comunale all’interno del Quartiere
Militare Borbonico ed aveva calamitato anche l’at-
tenzione di quelle persone che di lì a breve hanno
preso in mano l’amministrazione della città, tanto che
essi lo avevano posto tra le prerogative del pro-
gramma elettorale della lista civica Casagiove Fu-
tura. L’idea del presidente della Pro loco, cosciente
che la biblioteca sarebbe stata un centro per lo svi-
luppo delle idee ed il soddisfacimento delle curiosità,
era quella di creare un luogo di studio messo in co-
municazione con il sistema bibliotecario nazionale
ISBN con varie postazioni internet, un ar-
chivio ben fornito, un sistema di interscam-
bio bibliotecario ed una biblioteca arricchita
da varie donazioni, anche dai libri della Col-
lezione privata della famiglia Perrotta, che
ora sono deposti nei locali dell’ente in
Piazza degli Eroi. C’era persino stata la di-
sponibilità del dott. Massimo Sgroi di do-
nare i libri del padre, grande figura
letteraria, offrendosi come uno dei membri
fondatori del progetto.
Il tutto però non ha avuto alcun seguito, cadendo nel-
l’oblio dopo le elezioni, perché oggi il comune non
ha i fondi necessari per finanziarlo e tutti coloro che
si erano dimostrati interessati, tra i quali anche il dott.
Sgroi, a cedere a titolo gratuito i propri libri di grande
valore hanno lasciato il progetto. Tra le idee iniziali
c’era quella di potenziare la biblioteca comunale at-
tuale già accessibile nella sala consiliare del munici-
pio di via Jovara con le nuove donazioni nel
frattempo che fossero arrivati i finanziamenti neces-
sari che avrebbero consentito l’allestimento della
nuova biblioteca in alcuni locali del Quartiere Militare
Borbonico.
Oggi invece si preferisce utilizzare i fondi disponibili
per altre questioni considerate più urgenti e si trala-
sciano la scuola ed i servizi pubblici, non si investe
nella cultura che è un bene indispensabile, almeno
quanto l’acqua, in una società come la nostra colpita
da una profonda crisi sociale, economica e politica,
la formazione è una risorsa per i cittadini, sempre più
deboli e costantemente in difficoltà con il lavoro.
La cultura è l’urgente infrastruttura per un Paese che
voglia ancora dirsi democratico.
Luigi Di Costanzo
biblioteca addio progettoIl sogno del compianto Santoro sembra irrealizzabile
6 31/03/2012 APPIA
Anfiteatro, ecco i bus turisticiSANTA MARIA CAPUA VETERE. Via libera all’area di sosta attrezzata
gratuita per camper e pullman turistici nella zona adiacente l’anfiteatro.
L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Biagio Di Muro, ha
infatti portato a termine la sistemazione dell’area, installando le colon-
nine per lo scarico delle acque e per il rifornimento idrico. Il parcheggio
è diviso in undici posti riservati ai camper, novanta alle auto e dieci ai
pullman turistici (utilizzabili all’occorrenza anche dagli stessi camper),
tutti immediatamente fruibili. E’ stata inoltre predisposta la segnaletica
di accesso nei quattro punti di ingresso della città, nonché la segnale-
tica interna con indicazione dei siti da visitare a Santa Maria Capua Ve-
tere e dei numeri utili. L’iniziativa è stata promossa dall’assessore
all’Ambiente Donato Di Rienzo e dall’assessore al Verde pubblico Carlo
Russo, che si è impegnato per la sistemazione delle piante e delle aree
verdi del parcheggio. Decisiva la collaborazione dell’associazione Amici
Eurocamperisti, con il presidente Carlo Tondi e il vicepresidente Fer-
nando Altobelli.
“Abbiamo finalmente ottenuto – afferma Tondi – un risultato importante
per lo sviluppo del turismo a Santa Maria Capua Vetere. Da oltre dieci
anni ci stavamo battendo per la realizzazione di questa area attrezzata,
che rappresenta un presidio fondamentale per accogliere i camperisti
oltre ai visitatori in pullman. Ora sarà cura anche degli Amici Eurocam-
peristi promuovere la conoscenza di questa possibilità sui siti e sulle ri-
viste specializzate. Nel frattempo, comunque, sul nostro portale web
(www.amicieurocamperisti.it) abbiamo inserito tre percorsi di visita della
città con tutte le informazioni utili”.
Traffico, novità in via MilanoSAN NICOLA LA STRADA. Sino a qualche anno fa l’isola sparti-
traffico, costruita all’incrocio di Via Milano – Via Benevento e Via
Firenze, nella cosiddetta Zona Michitto, a seguito dell’Ordinanza
sindacale numero undici del 16 marzo 2000, fungeva egregia-
mente al suo scopo che era quello di evitare collisioni fra le auto-
vetture.
Poi, improvvisamente, visto che la zona Michitto, da decenni al
centro di aspre lotte per la sua lottizzazione, aveva ottenuto la
possibilità di costruire mega alloggi, facendo affogare tutto la
zona in un mare di cemento, innalzando anche l’indice di sovraf-
follamento urbano a livelli delle metropoli cinesi, l’isola spartitraf-
fico è stata eliminata anche per consentire ai camion ampia
possibilità di manovra. Tutto ciò non ha fatto altro che far ritornare
gli incidenti, data anche la particolare conformazione delle pre-
dette arterie stradali.
Con l’Ordinanza sindacale nr. 23 del 22 marzo scorso, il Sindaco
Pasquale Delli Paoli ha ordinato il ripristino dell’isola spartitraffico
permanente realizzata mediante getto di calcestruzzo e mediante
cordolatura in calcestruzzo, con divisione dell’unica carreggiata in
due carreggiate separate che saranno impegnate dai veicoli in di-
rezione Piazza della Repubblica e dai veicoli in uscita da Via Fi-
renze e dirette in via Cairoli o tramite successiva svolta a sinistra
in via Benevento, nonché la posa in opera della relativa segnale-
tica orizzontale e verticale.
Nunzio De Pinto
Quartiere Militare Borbonico
CAPUA. Sono giorni difficili per Car-
mine Antropoli che ad un anno
dalla strepitosa vittoria alle elezione
deve fare i conti con la prima vera
crisi che ha investito la sua maggio-
ranza.
Tutto è nato con l’affissione, da
parte del Terzo Polo (presente in
consiglio con Gaetano Caputo,
Fabio Buglione e Guido Tagliala-
tela e in giunta con Gaetano Fer-
raro) di un manifesto, dai toni
particolarmente duri, nei confronti di
quello che è considerato l’uomo
“forte” dell’amministrazione, il consi-
gliere e delegato all’ambiente
Marco Ricci.
Nel manifesto i centristi hanno solle-
vato il problema della mancanza di
condivisione sul problema della ge-
stione dei rifiuti e della crisi che si è
registrata in città. Il Nuovo Psi, con
Carmela Ragozzino, Gianfranco
Vinciguerra e Anna Maria Fusco,
si è chiuso a riccio a difesa di Ricci
e ha chiesto al sindaco di fare una
scelta precisa per il prosieguo della
consigliatura, tra loro e il Terzo Polo.
Antropoli si è subito schierato con
Ricci ed ha immediatamente revo-
cato le deleghe e gli incarichi a Gae-
tano Ferraro e Guido Taglialatela.
«Sottolineo – ha detto il sindaco -
che il conferimento di incarichi è
esclusivo atto fiduciario e che, per-
tanto, è da ritenersi che siano ve-
nute meno le condizioni a supporto
di tale fiducia».
Una fase di chiarimento tra Ricci e
alcuni esponenti del Terzo Polo, se-
guita alla sortita del manifesto, non
ha dato i frutti sperati. «Vogliamo
precisare – affermano compatti i
centristi - che i toni contenuti nel ma-
nifesto in alcuni “passaggi” sono ap-
parsi eccessivi soprattutto perché
sembrerebbero configurare un at-
tacco personale nei confronti del de-
legato al settore ecologia. Se tanto
è apparso siamo dispiaciuti con il di-
retto interessato ma non era nelle
nostre intenzioni, così come non era
nelle nostre intenzioni venir meno al
vincolo di lealtà nei confronti del Sin-
daco e dell’Amministrazione. Lo ab-
biamo sempre dimostrato ora e nel
passato».
Futuro e Libertà e l’Udc rimarcano
come l’intento politico era diretto ed
è diretto, a sollecitare un confronto
costante e costruttivo sulla que-
stione dei rifiuti e su tutte le proble-
matiche di rilievo della Città. I
centristi non mancano però di sotto-
lineare come è stata gestita, da
parte del primo cittadino, tutta la vi-
cenda con l’adozione di provvedi-
menti molto duri.
Il riferimento è alla revoca delle de-
leghe e degli incarichi. Il Terzo Polo
evidenzia come, in altre circostanze,
che hanno visto coinvolte altre forze
politiche del centrodestra che si
sono espresse diversamente dall’in-
dirizzo della maggioranza, il primo
cittadino ha adottato un diverso
comportamento. Continua, invece,
la netta chiusura da parte dei socia-
listi come spiega a CasertaFocus,
Marco Ricci. «Sono stati fatti attac-
chi personali – afferma - e il nostro
partito è chiaro, preciso e inamovi-
bile da questa posizione. Ho apprez-
zato la scelta fatta dal sindaco al
quale ho ribadito, anche dopo la re-
voca degli incarichi ai componenti
del Terzo Polo, che noi non siamo
assolutamente attaccati alle pol-
trone e che non abbiamo alcun pro-
blema ad andare all’opposizione».
E’ molto probabile che nei prossimi
giorni le forze di maggioranza si riu-
niscano per affrontare la delicata si-
tuazione. «In quella sede – fa
sapere Ricci – ribadiremo la nostra
posizione. Non abbiamo nulla contro
il Terzo Polo ma lo stesso deve “sca-
ricare” i responsabili di quel vergo-
gnoso attacco. Ad oggi c’è una
nuova e leale maggioranza che so-
stiene Antropoli». In merito a questa
vicenda all’interno del centrodestra
Capua Fidelis e Capua per La Li-
bertà si sono schierate con il Nuovo
Psi mentre il Pdl con Carmela Del
Basso, Salvatore Caruso e Giu-
seppe Chillemi, pur esprimendo
solidarietà al consigliere Ricci, ha
assunto una posizione politica equi-
distante dai due gruppi “contrappo-
sti”. Come dire, un colpo al cerchio
e l’altro alla botte, in attesa, forse, di
ulteriori sviluppi della querelle.
Mimmo Luongo
terzo polo via al repulistiRicci non fa sconti: fuori i responsabili del manifesto
8 31/03/2012 CAPUA
Il sindaco Antropoli guarda già al futuroCAPUA. Con la revoca delle deleghe e degli incari-
chi agli esponenti del Terzo Polo il sindaco, se non
ci saranno eclatanti marce indietro, dovrà proce-
dere alla relativa ridistribuzione delle stesse tra gli
altri partiti della maggioranza. I centristi, infatti,
avevano un pacchetto di deleghe particolarmente
consistente costituito da trasporti (metropolitana
leggera e aeroporto) – Programmazione impianti
produttivi – Piani Insediamenti Produttivi e SUAP –
Cartellonistica pubblicitaria e relativo piano - Bilan-
cio e Finanze - Programmazione Negoziata e Fondi
Europei - Eventi – Spettacolo - Turismo e Villa Co-
munale - Lavori Pubblici - Promozione dei mercati
rionali - Programmazione viabilità e grande viabilità
- Riqualificazione del percorso fluviale e delle rela-
tive sponde - Grandi Eventi - Informatizzazione
dell’Ente e nuove tecnologie - Politiche del Lavoro -
Pari Opportunità. Ed ancora, tutela e riqualifica-
zione dei beni culturali e demaniali, anagrafe e
stato civile, urbanistica, legalità e trasparenza e vi-
sione sui contratti. Nel caso in cui si configuri un
Terzo polo all’opposizione, la nuova geografia,
sulla carta, del consiglio risulterebbe così compo-
sta: Maggio-
ranza: Nuovo
Psi (Ricci, Ra-
gozzino, Fusco
e Vinciguerra);
Capua per la Li-
bertà (Valletta,
Caruso P., Bro-
gna); Pdl (Chil-
lemi, Del Basso,
Caruso S.);
Capua Fidelis
(Morlando);
Gruppo Misto
(Frattasi). Mino-
ranza: Terzo Polo (Buglione, Taglialatela, Caruso);
Centrosinistra (Gucchierato).
Marco Ricci Giuseppe Chillemi
Carmine Antropoli
MADDALONI. Nasce la federazione tra il Pdl di
Maddaloni e il gruppo politico che si rivede nei
consiglieri comunali Giuseppe Magliocca e Gia-
como Lombardi, attuale presidente del consiglio
comunale. Con un documento firmato dal coordi-
natore cittadino del Pdl Giuseppe Procino e il re-
sponsabile politico dei due consiglieri, Angelo
Cafarrelli, si ufficializza quindi un rapporto politico
che vede il partito del sindaco Cerreto raggiun-
gere, in maniera schiacciante, la maggioranza re-
lativa sia in consiglio comunale e sia in seno alla
maggioranza. Il Pdl quindi può contare, tra gruppo
ufficiale e federati, su ben 11 consiglieri comunali.
Il gruppo ufficiale è composto da: Giovanni Ian-
niello, Giuseppe di Nuzzo, Antonio Tramon-
tano, Gino Verderame, Angelo Procino e il
rientrante Antonio de Rosa il quale, dopo un pe-
riodo di permanenza nel gruppo misto (ma solo
per ragioni tecniche) torna nella casa madre. Con-
fluisce nel partito anche il consigliere comunale
Michele di Nuzzo di Uniti per Maddaloni il cui mo-
vimento, al momento, non scomparirà. Federati,
per statuto, con il Pdl, sono anche i Popolari liberali
che annoverano due consiglieri: Franco Merola e
Antonio della Valle.
E poi giunge la federazione con Magliocca e Lom-
bardi, per un totale di ben 11 consiglieri comunali
più il sindaco Cerreto che è uomo di punta del Pdl
locale e provinciale. Giacomo Lombardi e Giu-
seppe Magliocca, quindi, smantellano politica-
mente il gruppo dei Cristiani democratici che era
nato da una fuoriuscita di massa dall’Udc e che
aveva indicato, insieme al consigliere comunale
Nunzio Sferragatta, l’assessore in giunta nella
persona di Nicola Corbo. Al momento a soste-
nere Corbo resta solo Sferragatta, ma è difficile
che le cose, al momento, in giunta possano cam-
biare. Tuttavia, cresce il Pdl con un mega gruppo
consiliare, fatto di gruppi e federazioni varie. Per-
tanto questi 11 consiglieri comunali, al momento,
esprimono i seguenti assessori comunali: Rosa de
Lucia al contenzioso; Luigi Bove alle attività pro-
duttive e Vincenzo Cerreto al personale. Si tratta
dei primi tre eletti del Pdl; poi: Vincenzo Lerro alle
politiche sociali; Clemente Valentino all’ecologia;
Vincenzo Bove al cimitero. Insomma sei asses-
sori comunali su ben 8 delegati di giunta. Una giu-
sta proporzione tra il gruppo che conta 11
consiglieri comunali e 6 membri di giunta. Entusia-
smo è stato posto anche dal coordinatore cittadino
Giuseppe Procino che vede il partito proiettarsi
verso le sfide provinciali e non che seguiranno.
corazzata Pdl in consiglioIl gruppo sale a undici consiglieri dopo la crisi
10 31/03/2012 MADDALONI
MADDALONI. Una seduta di giunta molto
importante quella che si è tenuta ad inizio
della settimana, a Maddaloni, per l’ammini-
strazione comunale guidata dal Sindaco
Antonio Cerreto.
Infatti l’esecutivo Cerreto ha approvato, tra
i vari atti, due delibere molto significative:
una riguarda l’interramento della linea fer-
roviaria Napoli – Bari che tocca quindi la
strada ferrata di Maddaloni e praticamente
il tratto Cancello.
A tal proposito, già c’è stato un incontro
presso la Regione Campania, a cui ha
preso parte il Sindaco Cerreto e i tecnici
del Comune e la Regione ha accolto la pro-
posta dell’amministrazione comunale con-
sistente nell’interramento della strada
ferrata di Maddaloni. La delibera di giunta,
approvata oggi, costituisce quindi un
gruppo di lavoro costituito dai tecnici co-
munali: l’ingegnere Stefano Piscopo, l’ar-
chitetto Pellegrino responsabile dell’ufficio
tecnico e potranno avvalersi di professio-
nalità esterne i cui costi non ricadranno
sul Comune di Maddaloni. Poi è stata ap-
provata anche una delibera di indirizzo che
affida ad un comodato e/ o contratto di lo-
cazione all’Asl parte dei locali del riqualifi-
cante ex
liceo classico
Giordano
Bruno per in-
sediarvi una
facoltà uni-
versitaria del
campo sani-
tario. Una si-
tuazione che
porterebbe
un grosso in-
dotto in ter-
mini produttivi ed economici a Maddaloni.
«Finalmente il Giordano Bruno tornerà ad
essere la casa della cultura». E’ soddi-
sfatto il vicesindaco di Maddaloni Vin-
cenzo Santangelo alla luce delle decisioni
assunte negli ultimi giorni.
«Tra non molto, presso la struttura sarà si-
stemata anche la biblioteca comunale che
avrà, finalmente la cornice che compete ad
un luogo di cultura – ha sottolineato il con-
sigliere provinciale di Noi Sud – è, infatti,
già stato programmato il trasloco presso i
locali dell’ex liceo classico da parte del-
l’amministrazione di tutti i volumi della bi-
blioteca».
Stazione, ok all’interramento
Vincenzo Santangelo
Giacomo Lombardi e Vincenzo Bove
Marcianise. Successo oltre le più
rosee aspettative ha riscosso la riu-
nione di giovedì 21 marzo scorso or-
ganizzata dall'assessorato alla
cultura con le associazioni cittadine
presso il rinnovato palazzo Monte
dei pegni.
Erano presenti i rappresentanti di
circa 30 associazioni culturali che
hanno dato vita ad un dibattito se-
reno e costruttivo circa il futuro di
questa bella e prestigiosa struttura
che l'amministrazione ha fortemente
voluto riconsegnare alla città di mar-
cianise.
Alla presenza del Sindaco antonio
Tartaglione, l'assessore Gerardo
Trombetta, i consiglieri Pierluigi
salzillo, presidente della commis-
sione al ramo, Giuseppe Tarta-
glione e Tommaso acconcia
hanno coordinato i lavori dell'assem-
blea dando anche le necessarie in-
formazioni sulla struttura e su quelle
che sono le aspettative e le inten-
zioni dell'Amministrazione.
E' emersa da più parti la necessità
di dotare la città di un riferimento
qualificato per le tante iniziative cul-
turali che da sempre caratterizzano
la nostra comunità, patria dell'asso-
ciazonismo cercando di rendere frui-
bile il palazzo Monte dei pegni,
ipotizzando anche il trasferimento
della biblioteca in questi locali, sarà
allestita una sala conferenze ospi-
tale, un piccolo salone per proiezioni
cinematografiche dotandolo di si-
stema audiovisivo.
In programma una serie di manife-
stazioni all'aperto che caratterizze-
ranno l'estate prossima.
Intanto, si è già materializzato il tra-
sferimento dell'ufficio informagiovani
nella nuova prestigiosa sede di via
duomo.
Sembra che la cosa sia nata sotto
buoni auspici così come l'ammini-
strazione si è impegnata ad istituire
la consulta delle associazioni per
avere con questa bellissiam realtà
associativa una interlocuzione più
frequente e costruttiva.
La nascita della consulta è stata sa-
lutata positivamente dal mondo
delle associazioni.
La casa delle associazioniSuccesso per l’iniziativa al palazzo Monte dei pegni
1131/03/2012MARCIANISE
L’assessore Gerardo Trombetta
Velodromo, canoni alle societàMarcianise. «Sebbene sia difficile calcolare con esattezza quale sia la
percentuale di energia elettrica consumata dai singoli utenti del velo-
dromo Capone, gli uffici competenti, dopo un’accurata analisi, hanno co-
munque determinato un canone fisso che le associazioni affidatarie della
struttura dovranno corrispondere mensilmente. Ulteriore elemento di diffi-
coltà scaturisce dal fatto che da ormai sette anni l’impianto ospita una fa-
miglia il cui costo è totalmente a carico del Comune».
Ha esordito così l’assessore alle Politiche Sportive, Gerardo Trombetta,
in risposta all’interrogazione consiliare con la quale si chiedeva al sin-
daco, o ad un suo delegato quali fossero gli oneri per i consumi a carico
della società calcistica che fruisce dell’impianto. Il quesito ha permesso al-
l’assessore di fare anche una digressione sull’iter procedurale espletato
per trasformare il velodromo da cattedrale nel deserto a centro di riferi-
mento dello sport locale. «Insieme al sindaco antonio Tartaglione, – ha
proseguito l’assessore Trombetta – abbiamo iniziato nell’anno 2009/2010,
posando al centro della struttura un tappetino in erba sintetica in occa-
sione di una manifestazione a carattere nazionale che il Comune aveva
ospitato. Per volontà unanime dell’esecutivo allora in carica, che contava
esponenti dei gruppi estensori dell’attuale interrogazione, con apposita
delibera di giunta, abbiamo avviato lo sviluppo della vocazione polispor-
tiva dell’impianto. Attualmente il velodromo, che conserva la sua prioritaria
destinazione di polo ciclistico, oltre al calcetto, accoglie una palestra di
brazilian ju jitsu, ed ospita tornei di basket, pallavolo, nonché saggi di
danza».
COMUNICATO PREVENTIVOAi sensi della legge n. 28 del 22 febbraio 2000 contenente le “Disposi-zioni per la parità di accesso ai mezzi di informazione durante le cam-pagne elettorali e referendarie e per la comunicazione politica”, delladelibera dell’Autorità per le Garanzie nella Comunicazione n.80/11/CSP concernente le “Disposizioni di Attuazione della disciplinain materia di comunicazione politica e di parità di accesso ai mezzi diinformazione relative alle campagne per le elezioni comunali previsteper i giorni 6 e 7 maggio 2012, nel periodo compreso tra la data di con-vocazione dei comizi elettorali e il termine di presentazione delle can-didature”.
SI COMUNICAChe per le campagne relative alle elezioni dei Sindaci e dei consigliericomunali indette per i giorni 6 e 7 maggio 2011, ed eventuale ballot-taggio per i giorni 20 e 21 maggio 2012, PF edizioni s.r.l. mette a di-sposizione li spazi pubblicitari su questa testata per la diffusione dimessaggi politi elettorali nelle forme consentite dall’art. 7 della leggen. 28 del febbraio 2000 e successive modifiche e dalla delibera dell’Au-torità per le Garanzie nelle Comunicazioni n. 80/11/CSP.L’accesso agli spazi su “CasertaFocus” è consentito a tutti i candidati edi partiti che ne facciano richiesta, nel pieno rispetto del principio dellaparità di trattamento. Le condizioni temporali di prenotazione e le tariffesono quelle previste nel documento analitico depositato presso la sededella “PF edizioni s.r.l.” Via Daniele, 45 Caserta, tel. 328.3997148.
I FALCHETTI IMPATTANO A L’AQUILA
La Casertana scende in campo sul campo de L’Aquila con la chiara in-
tenzione di portare a
casa l’intera posta in
palio. I padroni di casa si
arroccano in difesa cer-
cando di arginare alla
meglio le folate offensive
della compagine cam-
pana maggiormente ac-
creditata. Nonostante la
grossa mole di gioco prodotta, Anghilleri e compagni sono costretti a
chiudere la prima frazione di gioco col parziale di zero a zero di par-
tenza. Nella ripresa il canovaccio tattico del match non cambia. Sono
sempre gli ospiti a detenere le redini del gioco. La Casertana passa in
vantaggio al 65’ grazie ad una brillante azione corale magistralmente
conclusa da Agnoletto. I locali non ci stanno e cercando di riscattarsi at-
traverso veloci azioni di ripartenza. Il punto del pari giunge proprio con
un contropiede al 73’ con Rigo, abile a scattare sul filo del fuorigioco e
a depositare la sfera alle spalle di Recchia. La partita si chiude con il
punteggio di uno ad uno.
MARCO SERRA, DA DIFENSORE AD IMPRENDITORE
Il leggendario capitano della seconda promozione in Serie B Marco
Serra esordisce calcisticamente
nella formazione del Lecce, squa-
dra della propria città. Successiva-
mente si trasferisce a Martina
Franca dove colleziona cinquanta
presenze in due stagioni.
Dopo una breve parentesi a Rende,
ritorna al Martina per poi passare al
Taranto, dove resta per tre annate
fino al 1988.
In seguito al brillante campionato al
Brindisi, veste la casacca della Ca-
sertana. All’ombra della Reggia
raggiunge l’apice della carriera ottenendo l’accesso tra i cadetti e rea-
lizzando ben nove rete in occasione delle ottantadue partite giocate.
Lascia Terra di Lavoro per Palermo e chiude la carriera a Casarano nel
1995.
Appesi le scarpe al chiodo, ha intrapreso la carriera di imprenditore nel-
l’ambito delle telefonia.
CASERTA. La Casertana continua
a far sognare i propri tifosi.
Il gol dell’ormai indescrivibile bom-
ber Majella che ha permesso di
espugnare il fortino della Viribus
Unitis ha prodotto un entusiasmo
sopito da tempo.
Il successo a Somma Vesuviana ha
di fatto ridato energia all’intero am-
biente, che ha ricominciato a so-
gnare in grande.
La concomitante battuta d’arresto
dell’Ischia e l’inaspettato pareggio
casalingo del Martina hanno per-
messo a Mortellitti e compagni di ri-
durre le distanze dal podio ed
iniziare a fantasticare su un finale di
stagione ancora aperto a tante solu-
zioni. Per una questione di scara-
manzia, riteniamo opportuno non
sottoporre i calciatori a pressione.
Attualmente la gente di Caserta
deve essere entusiasta e soddi-
sfatta rispetto a quello che la squa-
dra sta facendo e pensare al
prossimo futuro con serenità. Que-
sto atteggiamento ha portato i fal-
chetti a ridosso delle primissime po-
sizioni ed occorre continuare con
questa politica. E’ chiaro che tre
punti contro l’Ischia domani al Pinto
ed un concomitante passo falso
della capolista pugliese sul caldis-
simo terreno di gioco di Nocera in-
nescherebbe un seguito
difficilmente gestibile tenendo conto
della fame di gloria della torcida ros-
soblu. E’ evidente comunque che la
Casertana si troverà ad affrontare le
ultime sei gare con una tranquillità e
con uno stato di forma psico-fisico
superiore rispetto alla coppia di ver-
tice, che sembra ormai logorata da
un torneo lungo e giocato costante-
mente a ritmi alti.
Questa arma in più degli uomini di
mister Ferraro potrebbe costituire la
pozione magica per un’impresa che
avrebbe un valore simile, forse su-
periore, a quelle del passato quando
il club militava tra i professionisti.
Ora non possiamo fare altro che go-
derci un finale di campionato a testa
alta. Il resto lo scopriremo tra un
mese e mezzo.
Nicola Maiello
casertana il sogno continuaRidotto a 5 punti lo svantaggio dal Martina, al Pinto l’Ischia
12 31/03/2012 SPORT/Casertana
Accadde oggi... 1968Chi l’ha visto
CLASSIFICA
Martina Franca 58Sarnese 56Ischia 55CASERTANA 53Brindisi 48Francavilla S. 47Turris 45Ctl Campania 44Nardò 42Casarano 40Trani 35Internapoli 34Grottaglie 26Irsinese 25Real Nocera S. 23Viribus U. 19Oppido L. 17Gaeta 16Il bomber Majella
1331/03/2012SPORT/Juvecaserta
CASERTA. Si allunga la serie nera casalinga della
Otto Caserta (quarta sconfitta interna consecutiva),
battuta 80-90 da un'Acea Roma brava ad approfit-
tare della stanchezza di un avversario che resiste
35 minuti prima di alzare bandiera bianca. Il lumi-
cino play off sembra spegnersi nuovamente (ottavo
posto distante 6 punti), ma la salvezza resta in
tasca visti gli 8 punti di vantaggio sull'ultimo posto,
occupato da Casale Monferrato, squadra contro cui
la Juve conserva anche un prezioso vantaggio negli
scontri diretti.
Caserta parte bene con i canestri di Stipanovic,
ma Roma risponde con la fisicità di Varnado e la
tripla di Gordic. I bianconeri affrettano troppo il tiro
e subiscono dagli avversari che, con la bomba di
Tucker, raggiungono il +7 (10-17). La tripla di Do-
ornekamp e i liberi dell'ex Righetti ricuciono lo
strappo fino al 15-18 della prima sirena. Calvani
perde Datome che in un amen si fa fischiare tre
falli, Kudlacek impatta a quota 18 e Collins tra-
sforma i due liberi del fallo tecnico sanzionato a
Varnado. La Juve approfitta di un'Acea smarrita e
tocca il massimo vantaggio (23-18) con il missile di
Smith al 14'. La partita è equilibrata, Djedovic e
Mordente consentono, agli ospiti, di rimettere il
naso avanti e chiudere, all'intervallo lungo, sul 35-
41.
Il terzo periodo vede un buon avvio dei padroni di
casa, nonostante un Varnado ancora dominante in
vernice; il pivot di Brownsville stoppa qualunque
cosa gli capiti a tiro. Ci pensa Collins a rimettere
tutto in parità (45-45). Sulle ali dell'entusiasmo
Smith prima apre il fuoco dai 6.75 m, poi segna il
50-45 a completamento di un'azione che manda in
visibilio il Palamaggiò. Lo show è concluso da Col-
lins che impiomba il siluro del 53-45. I giallorossi
pasticciano, perdono una marea di palloni e sof-
frono nonostante un netto dominio a rimbalzo (che
alla sirena finale vedrà un eloquente 50-25 per
Roma). Smith prima porta i suoi sul 60-51, poi com-
mette fallo su Maestranzi, che segna 5 punti filati
che scrivono il 62-56 dell'ultimo intervallo. La partita
non è segnata: Roma non molla e piazza un break
di 9-0 firmato da Maestranzi, Djedovic e da un se-
migancio di un positivo Slokar. Il redivivo Datome
infila 6 punti consecutivi che permettono ai capitolini
di allungare sul 69-74. Bell prova a svegliarsi dal
torpore con un'iniziativa tutto talento, ma Tucker e
Djedovic ricacciano indietro le velleità bianconere.
Roma domina nel pitturato con Slokar e Varnado
che fanno man bassa, tornano in campo Smith e
Stipanovic ma la storia non cambia. Gordic e Ri-
ghetti si sfidano a suon di bombe, ma Caserta è al
capolinea. Vince Roma, con un tremendo parziale
di 18-34 nell'ultimo periodo, Caserta, domenica,
giocherà nuovamente in casa contro una Vanoli
Cremona lanciatissima dall'importante successo
casalingo contro Milano, e in piena lotta per non re-
trocedere. La Juve ha l'occasione di sfatare quello
che sta diventando il tabù Palamaggiò. Da quando
Attilio Caja è subentrato, alla 6° giornata, all'eso-
nerato Tomo Mahoric, la squadra lombarda s'è tra-
sformata in positivo, anche grazie ai nuovi innesti
di un rooster quasi, del tutto, rivoluzionato. In regia
troviamo Jonathan Tabu, play maker belga prele-
vato, in prestito, da Cantù dove ha mosso i primi
passi in Italia: giocatore definitivamente esploso, è
un buon attaccante del canestro e discreto passa-
tore, bravo anche in difesa e in contropiede. Al suo
fianco Jason Rich, che sostituisce Terrence Ro-
derick, tagliato per motivi disciplinari; guardia dalle
grandi qualità fisiche, prodotto di Florida State Uni-
versity, trascorsi in Italia a Cantù, è il giocatore che
ha dato la definitiva scossa alla Vanoli. Da quanto
è arrivato lui, i cremonesi hanno trovato il bandolo
della matassa e trovato vittorie importanti. Come
detto in precedenza, giocatore molto fisico, bravo
in penetrazione, non sdegna la conclusione pe-
sante, ma è prettamente un attaccante del ferro.
Completa il perimetro David Lighty, anch'egli arri-
vato da Cantù, dove ha iniziato questa stagione. Ha
già fatto male alla Juve lo scorso 20 Novembre (16
punti, 8 rimbalzi e 4 assist), classica ala piccola
americana, che predilige la penetrazione ma tende
anche a prendere tiri dalla lunga distanza. Dalla
panchina escono Lorenzo D'Ercole, play maker di
scuola senese classe 1988, che è ancora alla ri-
cerca di una dimensione in serie A, e Daniele Cin-
ciarini, cambio di entrambi gli esterni, molto
temibile per il suo ottimo tiro dai 6.75 m e per l'im-
patto che ha entrando a gara in corso.
Sotto le plance Marko Milic: giocatore dalla grande
esperienza (trascorsi europei a Real Madrid, Olim-
pia Lubiana e Fenerbache, in NBA coi Phoenix
Suns, in Italia con Pesaro, Fortiduo, Roseto e Virtus
Bologna), 34 anni, molto duttile perchè capace di
giocare anche in 3 ruoli. Giocatore che fa dell'inten-
sità e del contatto fisico la sua principale preroga-
tiva, ma è da tenere d'occhio anche per le
importanti qualità tecniche di cui è dotato, come il
tiro da fuori e una buona varietà di movimenti vicino
a canestro. In posizione di centro il tuttofare della
Vanoli, Jasmin Perkovic: croato, 31 anni, è uno di
quei giocatori che ogni allenatore vorrebbe avere,
perchè difende, combatte e si adatta ad ogni situa-
zione si venga a creare ed è abbastanza completo
offensivamente. L'ex Marko Tusek completa il re-
parto lunghi: giocatore visto a Caserta, quest'anno,
dove ha giocato 4 partite in sostituzione dell'infor-
tunato Stipanovic, 36 anni, grande esperienza, uti-
lizzabile sia da ala che da centro, è dotato di un
ottimo tiro dalla medio/lunga distanza e di una
buona presenza a rimbalzo e in difesa. I giovani
Armin Mazic, Matteo Lottici, Francesco Belloni
e Riccardo Antonelli completano un rooster che,
in quintetto, inizia con Tabu, Rich, Lighty, Milic e
Perkovic.
Francesco Padula
juve tabù PalaMaggiòContro Cremona per sperare ancora nel sogno play-off
Doornekamp
CASAGiovE. Minestra maritata, ragù di maia-
lino nero, agnello al forno, pizza piena, affet-
tata di salumi di maialino nero: cosa chiedere
di più al pranzo di Pasqua?
Beh, la possibilità di potersi accomodare a ta-
vola senza grande fatica e mangiare... Al risto-
rante Le Quattro fontane, in via Quartier
vecchio a Casagiove, questo è possibile. Lo
chef Michele, infatti, pressato dalle richieste dei
suoi amici-clienti ha deciso di accontentarli e di
aprire lo storico locale di Casagiove anche nel
giorno di Pasqua e di cucinare per loro.
Presso Le Quattro fontane sarà possibile gu-
stare il classico menù pasquale con prodotti di
prima qualità garantiti dal merchio Slow food
impreziositi dalla mano magica dello chef Mi-
chele.
Nemmeno per il giorno di Pasqua, infatti, cam-
bia la filosofia de Le Quattro fontane: nessun cibo pre-
cotto, nessun preparato chimico, solo pietanze di
prima scelta preparate sul momento dalla mano sa-
piente dello chef Michele. Per chi volesse trascorrere
con la propria famiglia o i propri amici il giorno di festa
presso il ristorante di Casagiove, è consigliabile preno-
tare allo 0823468970 o all’indirizzo email lequattrofon-
[email protected]. Il rischio che si corre, infatti, è quello
di rimanere a bocca asciutta.
Sarebbe un vero peccato non poter partecipare a que-
sta festa di sapori che il ristorante Le Quattro fontane
sta organizzando per il giorno di Pasqua.
14
La tavola di PasquaMenù ricchissimo a Le Quattro fontane
31/03/2012 Caserta&dintorni
Gli appuntamenti...Gran finale al Comunalecon lo show di Sal da Vinci
Uno spettacolo ricco non solo dicanzoni, ma anche di sentiment,di emozioni e di ironia, in cui SalDa Vinci amplia il suo repertoriomusicale, rielaborando anchesuccessi internazionali, e coin-volgendo direttamente il pub-blico, che diventa coprotagonistadella serata. Il vero segreto perun buona riuscita di uno spetta-colo è quando si abbatte ognibarriera tra palcoscenico e pla-tea, da cui il titolo: “io“, Sal DaVinci, piu’ “voi” in sala, insiemesiamo “noi“, ossia due faccedella stessa medaglia, che e’quella dell’emozione e del pia-cere di stare insieme. ad arric-chire il tutto sei musicisti, ottoballerini, l’accuratezza della sce-nografia affidata a Luigi Ferrigno,le coreografie e la regia di unmaestro del teatro italiano comeGino Landi, costumi Bledy Bleqoe Nicola Sulla.
Il palco del Teatro Civico 14 diCaserta ospita questo weekend(sabato 31 marzo alle ore 21.00e domenica 1 aprile alle ore19.00) la compagnia Teatri 35con "Le rodomontate di CapitanSpaventa". Lo spettacolo, copro-dotto da Teatri 35 e FestivalTroia Teatro è liberamente trattodalla storia di Capitan Fracassascritta da Théophile Gautier.L'azione scenica si svolge in unanotte di tempesta. Scapino e ilsuo padrone, il Barone di Sigo-gnac, viaggiano verso Parigi. Ilprimo è alla ricerca del suc-cesso, il secondo di Isabella, suoperduto amore. Tutti gli avveni-menti della storia sono "architet-tati" da Scapino, maschera dellacommedia dell'arte che rappre-senta il servitore imbroglione,furbissimo e vigliacco. E alloracosa succede in questa storia in-ventata da un servitore imbro-glione e furbo se giunged'improvviso un vento fortissimoche si porta via le nuvole sullequali si hanno i piedi ben pian-tati? Si cade a terra e forse siscopre che tutto è un sogno, masi aspetta un nuovo libeccio, unoscirocco o una tramontana pertornare a volare sopra il cielo."Lo spettacolo è ispirato all'operadi Gautier ma il testo dello scrit-tore francese morto nel 1872non è l'unica ispirazione di que-sto nostro lavoro" dichiara Gae-tano Coccia, che si è occupatodella drammaturgia dello spetta-colo che vede in scena insiemeallo stesso Coccia anche Fran-cesco O. De Sanctis.
Al Civico 14 arriva Capitan Spaventa
Emergency, incontro conVallante alla Libreria 80mq
La Piccola Libreria 80mq di CalviRisorta invita tutti, domenica 1aprile alle 18, ad un incontro conEmergency, curato da Fabio Val-lante; il volontario dell'ONG rac-conterà documentario "Life inItaly is Ok", il progetto di polibusdel "Programma Italia" di Emer-gency, che si occupa di garantirecure gratuite ai migranti.
Followflowers, raccontarsi attraverso i fioriCASERTA. Raccontare se stessi attraverso la pas-
sione per la natura, le piante, i fiori. E' questa l'idea
che sta dietro "#followflowers", l'iniziativa lanciata
da Alfonsina Tartaglione autrice di "Delizie in Giar-
dino" (www.delizieingiardino.it), blog dedicato alle
esperienze sensoriali legate al giardinaggio ed alla
passione per il verde. Un'iniziativa, quella di #fol-
lowflowers, che sta entusiasmando e coinvolgendo
blogger lungo tutto lo stivale oltre alla comunità dei
social network facebook e twitter.
"Un modo - spiega Alfonsina Tartaglione - di stilare
una lista dei desideri in tema di piante, che possa a
sua volta suscitare sogni in chi la legge, alimen-
tando così una cultura del verde che non può che
far bene oltre che a se stessi e a chi ci vive accanto,
alle nostre città e all'intera comunità. Così sulla scia
del "Follow Friday (#followfriday)" in uso dalla co-
munità Twitter, che consiste nel suggerire nella
giornata del venerdì, utenti del social network che
troviamo interessanti, ecco che ho pensato di chia-
mare quest'iniziativa Follow Flowers (#followflo-
wers) che dovrebbe suggerire invece acquisti in
tema di piante legati alla nostra personalissima
esperienza. Non è affatto un caso che questo
evento sia capitato proprio in primavera, stagione
ideale per suscitare 'verdi voglie' (per dirla alla Lae-
titia Maklouf), di modo che possa diventare que-
st'anno più verde che mai".
Ecco come partecipare. Per chi ha un blog, basta:
pubblicare un post in cui si racconta di un verde
desiderio; utilizzare nel titolo l'hashtag #followflo-
wers in modo da consentire l'indicizzazione del
post su Twitter; se si vuole, inserire nell'articolo
uno o più link ai post già dedicati all'iniziativa (è
possibile travare l'elenco, aggiornato di volta in
volta, cliccando sull'icona #followflowers sulla si-
debar di Delizie in Giardino); scrivere nell'articolo
la frase: Con questo articolo aderisco all'iniziativa
#followflowers di Delizie in Giardino, se si vuole
partecipare scrivere a
[email protected]. E per chi non ha
un blog? E' possibile in questo caso esprimere i
propri verdi desideri commentando i vari articoli de-
dicati all'iniziativa (www.delizieingiardino.it) e utiliz-
zare i social network (Facebook e Twitter, in
particolare) rivelando i propri desideri, ricordando
di inserire nei commenti l'hashtag #followflowers
per fare in modo che tutti possano scoprirli.
Gli appuntamenti...Aversa, da sabato si va “A spasso nella storia”
E’ finalmente arrivato il mo-mento di andare “A Spasso conla Storia”. Dopo una settimanadi mattinate dedicate alle scuole,con la presenza di migliaia distudenti, iniziano ufficialmente legiornate aperte al pubblico, inprogramma sabato 31 marzo edomenica 1 aprile. Dalle 18 alle21.40, saranno dodici gli spetta-coli che si susseguiranno ogni20 minuti, con la possibilità diuna replica alle ore 22 qualoragli altri spettacoli dovessero re-gistrare il tutto esaurito. E dalleprenotazioni ricevute finora, al-l’info point di Piazzetta DonDiana di Aversa, il tutto esauritoè quasi una certezza.
Lunedì 2 Aprile, alle 17:00,presso il Jarmusch club si svol-gerà la presentazione del corsodi Burlesque, tenuto da FannyDamour, anch'esso programmatoall'interno del suddetto locale. L'appuntamento è dedicato a chifosse interessata a partecipare alcorso, e/o ne volesse avere mag-giori informazioni
Ecco gli appuntamenti di apriledella libreria Spartaco: Venerdì13 aprile (ore 18.00): presenta-zione del libro “Se Steve Jobsfosse nato a Napoli” (ed. Sper-ling & Kupfer) con l’autore Anto-nio Menna. - Mercoledì 18 aprile2012 (ore 18.00): presentazionedel libro “Alfabetando” (ed.L’Aperia) con l’autrice Stella Ei-senberg. Presenta Arianna Sa-cerdoti. - Venerdì 20 aprile 2012(ore 18.00): presentazione dellibro “Benvenuti in casa Espo-sito” (ed. Giunti) con l’autorePino Imperatore. - Sabato 28aprile 2012 (ore 17.30): presen-tazione del libro “Ho una storiaper te” (ed. Spartaco) con l’au-tore Attilio Coco.
I.F.
Corso di burlesque, tuttopronto al Jarmusch
Gli appuntamenti di apriledella Libreria Spartaco
1531/03/2012Caserta&dintorni
Prende il nome da un film del1956 diretto da Vincente Min-nelli, tratto dall’omonima com-media teatrale, l’appuntamentodella domenica pomeriggio diPalazzo Lanza.Miscele, sapori e profumi raffi-nati, si dischiudono dinnanzi anoi nell'esatto momento in cui ciaffacciamo sullo sconfinatomondo degli infusi, in un'artico-lata schiera che spazia dal medi-terraneo rito del caffè al piùcomplesso, ma altrettanto raffi-nato rituale del tè che ci porta asfiorare una filosofia tutta orien-tale fatta di piccoli gesti garbati edi paziente attesa.Un momento di pausa, un'atmo-sfera accogliente dove si pos-sono gustare ottimi dolcipreparati ogni giorno con ingre-dienti di pregio e qualità.
G.L.
La magia degli infusia Palazzo Lanza
SANTA MARIA CAPUA VETERE. «La
fabbrica delle parole». Così Ugo e Tiziana
Di Monaco, titolari della libreria e casa edi-
trice Spartaco definiscono la loro attività.
E, in effetti, miglior immagine non si può
dare per il lavoro di una piccola grande re-
altà culturale del patrimonio nostrano.
La casa editrice ha cominciato a muovere
i suoi primi passi nel lontano 1995 e, dal
2003, ha ottenuto la promozione e la distri-
buzione nazionale. La libreria, invece, ha
aperto il 29 dicembre del 2006 in via Mar-
tucci 18 a Santa Maria Capua Vetere.
«Il nostro obiettivo era quello di aprire
prima di Natale - raccontano con il sorriso
sulle labbra Ugo e Tiziana Di Monaco - ma,
non ci siamo riusciti per piccoli problemini.
Abbiamo inaugurato la nostra attività il 29 dicembre e,
da allora, tutti gli anni, in quella data organizziamo una
grande festa all’interno della libreria per celebrarne il
compleanno». Il dinamismo delle attività che c’è all’in-
terno della libreria, fa in modo però, che non sia solo il
29 dicembre, l’unico giorno di festa per la famiglia di
Spartaco. «Ogni venerdì abbiamo un appuntamento
fisso con un autore che presenta il suo libro - riprendono
i titolari della libreria - Durante la settimana, poi, met-
tiamo a disposizione i locali a tutti coloro hanno voglia
di realizzare un momento di cultura. Ci sono degli stu-
denti che, hanno accompagnato anche con la musica
questi loro incontri».
Tante le firme di primo livello intervenute alla libreria
Spartaco. Da Diego De Silva, ad Antonio Menna, pas-
sando per Pino Imperatore: tutti gli autori del momento
hanno accolto con grande favore l’invito della libreria
Spartaco. Quello con la scuola è un rapporto particolare
che ha la libreria Spartaco.
«Crediamo che sia giusto formare i lettori di domani -
spiegano Ugo e Tiziana - per fare ciò è necessario par-
tire dalla scuola».
Per Ugo e Tiziana Di Monaco, la scuola non è solo
quella dei ragazzi più grandi. Enorme successo, infatti,
ha riscosso l’iniziativa delle fiabe di nonna Bartolina. I
bimbi dell’asilo o dei primi anni delle elementari, infatti,
si ritrovano ciclicamente per ascoltare le fiabe selezio-
nate per loro da nonna Bartolina, la quale, con la sua
lettura, regala un momento di grande trasporto ai suoi
piccoli uditori.
L’universo della libreria Spartaco prevede anche un la-
boratorio di scrittura creativa curato da Gianpaolo Gra-
ziano. Quest’anno, al termine del corso, sarà realizzata
una raccolta di racconti pubblicata da edizioni Spartaco
in cui si potranno leggere i migliori lavori realizzati.
L’altra faccia di Spartaco è proprio la casa editrice. Sono
tanti gli autori che hanno scelto di affidarsi alle edizioni
Spartaco per le loro pubblicazioni. Grandissimo suc-
cesso ha riscosso, ad esempio, il testo di Emilia Saro-
gni, autrice di “Carlo Pisacane. L’amore. L’Italia. Il
socialismo”.
Il volume che è andato a ruba nelle librerie, offre una ri-
lettura di una pagina importantissima della nostra storia
in cui si delinea anche il ruolo di una donna che diventa
perno di alcune scelte importanti.
Grande attesa, poi c’è per l’uscita del libro griffato Spar-
taco “Ho una storia per te” di Attilio Coco. La presen-
tazione è prevista per sabato 28 aprile dalle 17.30
presso la libreria di via Martucci alla presenza dell’au-
tore.
La griffe della culturaI successi della libreria e casa editrice Spartaco
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