con il sostegno di
presenta
ROSSINI D’ESTATE Canti e storie d’amore sotto la luna piena
A conclusione della Stagione Teatrale 2015 “Promozione di un sogno, Le nuvole – atto I” che
ha riscosso un successo straordinario con più di 8000 presenze di cui 3700 studenti, 119
giornate d’apertura, 60 eventi spettacolistici tra teatro, musica e danza, 171 abbonati, 70
giornate di laboratori, workshops di danza, rassegne domenicali per famiglie e teatro
amatoriale (https://www.youtube.com/watch?v=whOiin1j9Bs&feature=youtu.be), il Teatro
Comunale Rossini di Gioia del Colle rinnova l’appuntamento con il pubblico anche per l’estate.
Dopo la magica prima serata del 4 luglio 2015 che ha visto ritornare felicemente la musica
antica nella suggestiva cornice del Castello Normanno-Svevo, grazie al Maestro Diego
Cantalupi e al suo ensemble di liuti, chitarre barocche, tiorbe e percussioni, venerdì 31 luglio,
a partire dalle 20.30, presso il Parco Archeologico di Monte Sannace (Strada Statale Gioia del
Colle – Turi km 4,5), si terrà “La notte delle storie”: secondo appuntamento della rassegna
ROSSINI D’ESTATE.
In apertura, gli studenti del Liceo Classico e Scientifico dell’ Istituto di Istruzione Superiore
“Ricciotto Canudo” di Gioia del Colle, in scena con alcuni estratti da “Love me”, fortunato esito
finale del laboratorio annuale condotto da Maurizio Vacca e liberamente ispirato a Romeo e
Giulietta di W.Shakespeare.
Seguirà la Compagnia Burambò, in scena con “Una storia che non sta nè in cielo nè in terra”,
tratto da "La sposa sirena" di Italo Calvino. Una fiaba che riprende una tradizione popolare
diffusa nel territorio di Taranto raccontando di pescatori, di mare, di attese e di sirene,
affidandosi al grande talento, all'espressività e alla versatilità vocale di Daria Paoletta.
La serata si concluderà con un momento di conviviale degustazione di prodotti tipici
gentilmente offerto da Ladisa Ristorazione. E ancora sorprese sotto la luna piena.
Per il Parco di Monte Sannace sarà attivato un servizio bus navetta con partenza da Piazza
Plebiscito dalle ore 20.00. Ingresso libero.
Sic! Progettazioni Culturali per Teatro Rossini Per maggiori informazioni:
dal lunedì al venerdì 9.00 - 12.00
Ufficio Cultura Comune di Gioia del Colle
tel. 080.3494270 [email protected]
N.B. Di seguito le specifiche della serata. In allegato fotografie e locandina della manifestazione
venerdì 31 luglio 2015, ore 20.30
Parco Archeologico Monte Sannace
La notte delle storie
Canti e storie d’amore nella notte di plenilunio
Love me – fiaba d’amore
Estratti dall’esito finale del laboratorio con gli studenti del liceo classico e scientifico dell’
Istituto di Istruzione Superiore “Ricciotto Canudo” di Gioia del Colle liberamente ispirato a
Romeo e Giulietta di W.Shakespeare
con Antonio Bia, Gennifer Callea, Luca Cardetta, Gabriele Costanza, Luisa D'Aprile, Valerio
Foule, Maria Paola Giorgio, Mirko Marchitelli, Rosarianna Romano.
a cura di Maurizio Vacca
Compagnia Burambò
Una storia che non sta né in cielo né in terra di e con Daria Paoletta
tratto da “La sposa sirena” di Italo Calvino
Una fiaba che racconta di pescatori, di mare, di attese e di sirene. Il grande talento,
l'espressività, la versatilità vocale di Daria Paoletta danno vita ai tanti personaggi che affollano
la fiaba, che riprende una tradizione popolare diffusa nel territorio di Taranto. Tutto ha inizio
con una festa, la festa del matrimonio di Marionna e Cataldo, due giovani bellissimi ma
inesperti della vita. Sin da subito le "comari", le pettegole del paese, cominciano a mettersi
all'opera, commentando la bellezza di Marionna, "eccessiva" per la moglie di un pescatore,
costretto per lungo tempo in mare. Infatti i lunghi mesi di attesa e solitudine, che pian piano si
trasformano in anni, pesano alla giovane sposa che un giorno cede alle lusinghe del re,
lasciando la sua casa. Ma il "sogno" dura poco: il re si stanca di lei e la riporta in paese. Il
grande amore di Cataldo si trasforma in rabbia: porta Marionna al largo e la butta in mare.
Destinata ad annegare, Marionna viene salvata dalle sirene e ribattezzata Schiuma.
Nonostante tutto seguita ad amare il marito e quando questi, caduto in mare, rischia di essere
trasformato in corallo dalle sirene, riesce a salvargli la vita e ad affidarlo ad una nave di
passaggio. Anche Cataldo si rende conto di amare ancora sua moglie e, pentito del suo gesto,
vaga disperato, preda dei suoi rimpianti, sino a quando non giunge dinanzi al "Noce delle
Fate", le quali gli propongono la soluzione: rubare il fiore più bello custodito dalle sirene. Una
serie di stratagemmi e colpi di scena porta al lieto finale che mostra una coppia di sposi
innamorati e felici: a ogni errore, dunque, si può rimediare attraverso l'amore e il coraggio.