Auguri
Piano Strategico
Bilancio preconsuntivo
Viaggio nelle filiali: Fondo
Appuntamento di fine anno
informal alta anaunia
Poste Italiane Spa Spedizione in abbonamento postale - 70% Trento n. 3 - anno 2011
...cooperare,crescere,
condividere...
Periodico della Cassa Rurale Novella e Alta Anaunia
– Banca di Credito Cooperativo
Proprietario ed editore Cassa Rurale Novella
e Alta Anaunia – Banca di Credito Cooperativo
Iscritta all’albo delle banche
tenuto dalla Banca d’Italia al n. 2950
Iscritta all’albo delle cooperative a mutualità
prevalente al n. A157642
Registro delle Imprese di Trento,
codice Fiscale e partita iva N. 00105000228
Aderente al fondo di Garanzia dei Depositanti del
Credito Cooperativo.
Sede legale
via C.A. Martini, 36 - 38028 Revò (TN)
tel. 0463 840700 - e-mail: [email protected]
Direttore:
Alessandro Bertagnolli
Direttore responsabile:
Mauro Keller
Hanno collaborato:
Grandi Costantino, Piffer Andrea
Autorizzazione del Tribunale di Trento
N. 1384 del 23/04/2009
Progettazione grafica:
Prima - Agenzia di pubblicità s.r.l.
Stampa:
Tipografia Alcione (TN)
2011
IndicePiano strategico: intervista al Presidente p. 4
Bilancio preconsuntivo p. 9
Viaggio nelle filiali: Fondo p. 11
Bancassicurazione p. 14
Novità fiscali e normative p. 16
La Ciaspolada p. 17
Appuntamento di fine anno p. 18
l’alta anaunia
informa
www.cr-novella.net
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Cari Soci,
anche quest’anno a ridosso delle festività natalizie torna nelle vostre case l’Alta Anau-
nia Informa il periodico della Cassa Rurale Novella e Alta Anaunia: in questo numero
vi daremo conto del bilancio preconsuntivo 2011 e del piano strategico quadriennale
2011-2014, recentemente approvato dal Consiglio di Amministrazione. Proseguiremo
inoltre il nostro viaggio nelle filiali e questa volta andremo a conoscere la sede di Fon-
do. Come consuetudine vuole, troverete anche le indicazioni per l’ormai tradizionale
appuntamento di fine anno; una gradita occasione per incontrarci e, per noi, un modo
per dimostrare ulteriormente l’identità di banca di relazione della Cassa Rurale impe-
gnata ogni giorno nel relazionarsi appunto con i propri Soci.
A tutti voi fin d’ora auguriamoun Buon Natale ed un Felice Anno Nuovo
Liebe Mitglieder,
auch dieses Jahr kommt unser Mitgliederinformationsblatt “Alta Anaunia Informa” zu
Euch ins Haus. In dieser Ausgabe geben wir Informationen über die vorläufige Bilanz
2011 und den dreijährigen Strategieplan, welcher kürzlich von unserem Verwaltungsrat
genehmigt wurde. In unserer Reihe “Reise in den Filialen”, stellen wir Ihnen diesmal die
Filiale Fondo vor. Wie gewohnt erinnern wir zu dieser Zeit an unsere Fest zum Jahre-
sende und möchten Euch alle herzlich dazu einladen. Das Event bietet uns eine gute
Gelegenheit die Verbundenheit gegenüber unseren Mitgliedern aufzuzeigen.
Wir wünschen Euch allen eine besinnliche Weihnachtund ein glückliches neues Jahr
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l’alta anaunia informa2011
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Piano Strategico 2011-2014INTERVISTA AL PRESIDENTE
Un documento di 166 pagine
approvato ai primi di novembre
dal Consiglio di Amministrazione
e che definisce le linee guida che
animeranno la gestione e l’attività
della Cassa Rurale Novella e
Anaunia fino al 2014. E’ il Piano
Strategico che tentiamo qui di
illustrare sinteticamente attraverso
un’intervista al Presidente del Cda
Alessandro Bertagnolli
Presidente, quanto è difficile programma-
re il futuro anche a breve o medio termi-
ne in un periodo dominato dall’incertezza
economico-finanziaria?
Posso rispondere ripetendo quanto detto
al Consiglio di Amministrazione in fase di
premessa al piano: non si vive più “alla
giornata” ma “all’ora”. Come a dire che
effettivamente le incognite sono sempre
più numerose e che la situazione si evol-
ve ad una velocità impressionante. Cer-
to questo non rende agevole il lavoro di
chi deve redigere un piano strategico. E
proprio per questo intendiamo sottopor-
re i contenuti del documento a costanti
verifiche che probabilmente saranno più
frequenti rispetto al passato.
Anfang November 2011 wurde vom
Verwaltungsrat ein 166 Seiten langes
Dokument genehmigt, welches die
Führungslinie, die Verwaltung und die
Aktivitäten der Cassa Rurale Novella
e Alta Anaunia bis Ende 2014 regelt.
Im folgenden Interview mit dem
Präsidenten versuchen wir unseren
Lesern einen kurzen Überblick zu
geben.
Herr Präsident, wie schwer ist es, in dieser
so unsicheren und unüberschaubaren
Zeit in der Finanzwelt ein mittel- bis
langfristiges Programm zu erstellen?
Gerne wiederhole ich meine Worte,
welche ich bereits an den Verwaltungsrat
gerichtet habe: Die Dinge ändern sich
derzeit nicht von Heute auf Morgen,
sondern von Stunde zu Stunde. Es
gibt heute viele Ungewissheiten und
Fragezeichen. Die Entwicklungen
und Neuheiten strömen mit rasender
Geschwindigkeit auf uns zu und
deshalb müssen wir sicherlich öfters als
gewohnt den Strategieplan neu aufrollen,
überdenken und gegebenenfalls
anpassen.
P R E S i d E N t EAlessandro Bertagnolli
Strategieplan 2011 – 2014GESPRÄCH MIT DEM PRÄSIDENTEN
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Quali sono i principi cardine sui quali vi
muoverete?
Ci poniamo l’obiettivo di salvaguardare e
tutelare l’economia locale tenendo sem-
pre presenti i tassi di liquidità. Di con-
seguenza abbiamo programmato accu-
ratamente interventi per il mantenimento
e la crescita della raccolta da abbinare
alla sostenibilità degli impieghi per le im-
prese ed i privati sul territorio.
Questo significa che non farete mancare
alcun tipo di appoggio alle aziende?
Cercheremo di supportare sempre chi
fino ad ora si è rivolto a noi ed ha dimo-
strato serietà nel rispettare gli impegni
assunti. Non possiamo certo far manca-
re l’ossigeno a chi crea posti di lavoro,
a chi dà da vivere a decine di famiglie.
L’accesso al micro-credito per le famiglie
e al credito per la gestione ordinaria e gli
investimenti per le imprese “sane” sarà
assicurato. Dovremo prestare la massi-
ma attenzione ai cosiddetti grandi inve-
stimenti in riferimento ai quali peraltro il
sistema del credito cooperativo ci impo-
ne più severi controlli e vincoli rispetto
al passato. Comunque quasi il 77% dei
nostri crediti è rappresentato da mutui,
come tali soggetti a rientro consentendo
così di dar vita ad una certa “rotazione”
del credito. Faremo la nostra parte come
sempre: se non lo facessimo tradiremmo
lo spirito che anima il mondo del credito
cooperativo.
Welches sind nun die Schwerpunkte des
Strategieplanes?
In erster Linie versuchen wir auch
weiterhin die Wirtschaft in unserem
Einzugsgebiet auf demselben Niveau zu
halten und marktgerecht zu bepreisen.
Deshalb haben wir verschiedene
Produkte zur Steigerung der Einlagen
entwickelt, um somit die Kreditnachfrage
von Seiten unserer Firmen- und
Privatkunden befriedigen zu können.
Bedeutet das, dass Ihr die Kleinbetriebe
weiterhin unterstützen werdet?
Wir werden jeden, der sich bis heute
mit seinen Bankangelegenheiten
immer an uns gewandt hat und
seinen Verpflichtungen stets pünktlich
nachgekommen ist, auch weiterhin
Partner sein und überall, wo nur möglich
unterstützen. Selbstverständlich können
wir den zahlreichen Arbeitgebern nicht
die nötigen Mittel entziehen, wo sie doch
vielen Familien das Einkommen sichern.
Der Zugang zu den Kleinstkrediten für
Familien und Finanzierungen zwecks
Betriebsinvestition für „gesunde“ Firmen
dürfte somit gewährleistet sein. Zu
größter Vorsicht sind wir bei größeren
Krediten verpflichtet, wo wir zudem von
Seiten des Genossenschaftswesens
limitiert sind und uns an strenge
Auflagen halten müssen. Zur Zeit sind
77% all unserer Ausleihungen private
Darlehen, wobei alle mit einer geregelten
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l’alta anaunia informa2011
Cosa ci può dire per quanto riguarda gli
obiettivi relativi alla raccolta?
Stiamo già lavorando per proporre alla
nostra clientela dei nuovi prodotti che
abbinino la garanzia piena sul capitale
offrendo però anche un soddisfacente
tasso di remunerazione. Noi dobbiamo
essere in grado di escludere rischi a ca-
rico di chi si rivolge e si rivolgerà a noi.
Purtroppo permane un certo tasso di ri-
schio legato a possibili novità normative
con particolare riferimento all’introduzio-
ne di nuove aliquote o modalità di tassa-
zione dei patrimoni e degli investimenti.
Sono concetti che devono essere ap-
plicati anche per la sede distaccata di
Lana, l’ultima nata?
Certo tutte le previsioni rispetto alla rac-
colta e agli impieghi valgono anche per
Lana. Mi preme però cogliere l’occasio-
ne per sottolineare nuovamente la bon-
tò della scelta operata dal Consiglio di
Rückführungskomponente versehen
sind und weshalb wir ständig in der
Lage sind neue Kredite ins Leben zu
rufen. Wir werden unsere Hauptaufgabe
sicherlich gewissenhaft erfüllen, auch
weil wir ansonsten nicht im Namen der
Genossenschaften handeln würden.
Was können Sie uns bezüglich der Ziele
bei den Einlagen sagen?
Gerade in diesen Tag arbeiten wir an
neuen Sparprodukten, welche unseren
Kunden eine sichere Anlage bietet und
gerecht verzinst wird. Oberstes Prinzip
bleibt die Sicherheit der Einlagen, d.h. die
Erhaltung des Kapitals. Ungewiss bleibt
jedoch die mögliche Neugestaltung der
Besteuerung auf Einlagen.
Gilt das Konzept auch für die
Niederlassung in Lana?
Natürlich gelten alle Ziele und
Richtwerte auch für Lana, sei es auf
der Einlagenseite, als auch für die
Ausleihungen. Ich möchte nochmals
wiederholen, dass die Eröffnung in Lana
eine gute Wahl des Verwaltungsrates
war. Wir haben bereits 500 Kunden und
die Anfangskosten wurden gedeckt,
außerdem werden zur Zeit wichtige
Einlagen verbucht.
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Kommen wir nun zu den Kosten, welche
die Verwaltung der Cassa Rurale
ausmachen?
Mit dem Plan startet auch eine
genaue Kostenanalyse der aktuellen
betrieblichen Kosten. Der einschlägigste
Bereich sind hier die Mitarbeiter und die
Informatikanlagen. Was Letztere betrifft,
werden wir versuchen unnötige Spesen
zu rationalisieren und uns der Vorteile
des Genossenschaftswesens bedienen.
Bezüglich des Personals, welches
aktuell aus 42 Mitarbeitern besteht, so
haben wir einen Aufnahmestopp bis
2015 vorgesehen, welcher sich aber
nicht negativ auf den bewährten Service
auswirken darf.
Amministrazione della Cassa posto che
a Lana abbiamo superato i 500 clienti,
abbiamo già coperto i costi di avviamen-
to dello sportello.
Veniamo alla parte del piano che riguarda
la gestione dei costi aziendali della Cassa?
Nel piano avviamo un’attenta e oculata
analisi dei costi aziendali. La parte pre-
ponderante delle nostre uscite in questo
settore si riferisce al personale ed ai si-
stemi informatici. Dobbiamo riuscire a
perseguire una razionalizzazione delle
spese sostenute per la gestione della
parte informatica per la quale ci avvalia-
mo del servizio offerto da società facenti
parte del mondo cooperativo. Passan-
do al settore personale, che attualmen-
te conta 42 dipendenti, prevediamo un
blocco del turn-over fino al 2015 ma
questo certo non influirà negativamen-
te sugli standard del servizio offerto alla
clientela
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l’alta anaunia informa2011
Halten Sie nach wie vor die Anzahl der
Filialen für angemessen?
Wir haben bezüglich der Rentabilität der
einzelnen Filialen eine detaillierte Analyse
veranlasst. In der Tat kann man in einigen
Fällen von Mikro-Schalter sprechen,
welche sich aus rein wirtschaftlicher
Hinsicht nicht tragen. Allerdings müssen
wir eine bestimmte Präsenz innerhalb
unseres Einzugsgebietes halten und
unseren Kunden eine vorort Beratung
bieten können. Auch wenn wir uns
stets vor Augen halten müssen, dass
die tägliche Schalteroperativität in
letzter Zeit dank Internet und Bankomat
stetig zurückgeht. Eine heikle Sache,
bei der es viel Fingerspitzengefühl
benötigt. Nichts desto Trotz werden
wir den eingeschlagenen Sparkurs
weiterverfolgen.
Beinhaltet der Strategieplan auch
Änderungen der Bank-Governance?
Ja, das stimmt. Immer wieder werden
uns von Seiten der Banca d’Italia
Neuregelungen aufgezwungen. In erster
Linie werden wir unseren Verwaltungsrat
von den aktuell 15 Mitgliedern ab
2013 auf 13 Mitglieder reduzieren.
Auch dürfen ab diesem Datum keine
Personen, welche ein öffentliches Amt
bekleiden, z.B. Bürgermeister, Teil
unseres Verwaltungsrates sein.
Ritenete opportuno operare anche una
verifica rispetto al numero di sportelli?
Sì, abbiamo fatto un’analisi della produt-
tività degli sportelli; in alcuni casi si può
parlare di micro-sportelli la cui produtti-
vità è limitata. Dovremo continuare a ga-
rantire il servizio e la copertura territoriale
rendendo questo compatibile con le esi-
genze relative ai costi aziendali. Vanno
fatte valutazioni anche rispetto al fatto
che si amplia la fascia di clienti che ope-
ra costantemente via internet e che rara-
mente si rivolge direttamente agli sportelli
ma non possiamo certo dimenticarci di
chi ha invece la necessità di rapportar-
si direttamente con i nostri collaboratori.
Sono valutazioni delicate ma è certo che
procederemo ad una razionalizzazione
dei costi della rete e degli sportelli.
Il piano prevede novità per quanto riguar-
da la Governance della Cassa?
Sì e in realtà ci sono imposte obbligato-
riamente dalla Banca d’Italia. In primo
luogo procederemo ad una razionalizza-
zione degli organi amministrativi. Il Con-
siglio di Amministrazione dal 2013 pas-
serà dagli attuali 15 a 13 componenti:
è prevista anche una razionalizzazione
degli affidamenti concessi ai consiglieri
di amministrazione. Inoltre i pubblici am-
ministratori, come per esempio i sindaci
dei comuni con più di mille abitanti, non
potranno più fare parte del Consiglio di
Amministrazione.
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“Anche il 2010 richiederà prudenza e
fermezza nelle scelte perché la crisi
non pare del tutto superata. Siamo co-
munque certi che insieme riusciremo a
far fronte agli eventuali ostacoli, forti dei
principi e dei valori fondanti della coope-
razione che proprio nei momenti di diffi-
coltà trovano la loro più piena e profonda
affermazione.”
Queste erano le conclusioni del pre-con-
suntivo 2010 che Vi abbiamo proposto
dalle pagine di questo notiziario ormai
12 mesi fa.
Avevamo visto bene, la crisi si è dimo-
strata tutt’altro che alle spalle ma insie-
me siamo effettivamente riusciti a supe-
rare i vari ostacoli che nel corso del 2011
abbiamo incontrato.
Malgrado le difficoltà che il delicato con-
testo economico ci ha riservato, i risultati
del 2011 sono positivi.
In un momento di difficoltà delle banche
nell’offrire un adeguato credito alle im-
prese ed alle famiglie, la nostra cassa
rurale ha garantito il massimo sostegno,
come è rilevabile da un incremento dei
finanziamenti alla clientela superiore al
5%. Questo valore appare assolutamen-
te eccellente se consideriamo che l’ana-
logo dato medio delle casse rurali delle
Valli di Non e di Sole è dell’1%.
Dal lato della raccolta l’esercizio eviden-
zierà probabilmente una modesta ridu-
zione. Questo dato non è assolutamente
imputabile ad un eventuale indebolimen-
to del legame che ci unisce ai nostri
clienti, ma fa emergere una capacità di
risparmio delle famiglie in ulteriore lieve
flessione. Questo delicato aspetto potrà
assumere nei prossimi anni una valenza
sociale molto importante nel caso in cui
l’attuale delicata situazione economica
non dovesse avviarsi gradualmente ver-
so una fase di recupero.
Il numero dei nostri clienti è ulteriormen-
te aumentato e nel corso dell’anno ha
superato l’importante soglia degli 8.000
con circa 7.300 clienti privati ed oltre
700 clienti imprese.
Nell’ambito della zona di operatività sto-
rica della nostra cassa, risiedono circa
9.000 abitanti dei quali quasi 6.000 sono
nostri clienti.
Il rapporto fra i clienti così detti banca-
bili, ovvero di età superiore ai 15 anni,
ed i residenti ha ormai quasi raggiunto il
Bilancio preconsuntivo2011, UN ANNO DI LUCI ED OMBRE
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l’alta anaunia informa2011
70%, con un incremento del 4% realizza-
to nel corso degli ultimi 4 anni.
Le azioni operate nel corso degli ultimi
anni ci consentono di avere ora oltre
1.000 clienti di età inferiore ai 24 anni,
pari al 43% della popolazione residen-
te di questa importante fascia di età. Il
rafforzamento del legame con i nostri
giovani è una importante garanzia per il
nostro futuro.
Nei 14 comuni dove operiamo ormai da
oltre 100 anni sono presenti 1.397 impre-
se titolari di partita IVA, di queste ben il
77% hanno scelto la nostra cassa rurale
come loro banca per gestire le loro atti-
vità. Il rapporto è sicuramente importan-
te e trova le proprie punte di eccellenza
nell’agricoltura dove ben l’87% delle 680
imprese agricole attive opera con noi.
La nostra specificità di cassa rurale ci ha
visti impegnati nel dedicare la massima
attenzione anche al rapporto con i nostri
soci. Nei primi mesi del 2011 abbiamo
superato i 3.000 soci: attualmente quasi
un abitante ogni tre della zona della no-
stra operatività storica è socio della cas-
sa rurale. Particolare attenzione è stata
posta nella ricerca di giovani soci per
dare continuità e futuro alla cooperativa.
Attualmente oltre 400 soci hanno meno
di 34 anni e 150 circa meno di 24.
L’attività 2011 è stata quindi pianifica-
ta e realizzata tenendo conto di tutti
gli aspetti importanti che l’attività della
Cassa Rurale riveste per il proprio ter-
ritorio: abbiamo garantito un adeguato
sostegno al credito alle imprese ed alle
famiglie, abbiamo supportato tutta la
clientela nella gestione del risparmio in
un contesto assolutamente complesso,
abbiamo aumentato in maniera significa-
tiva sia i clienti che i soci.
L’attenta e prudente gestione che Vi
abbiamo sinteticamente descritto por-
terà a fine anno ad un risultato econo-
mico prossimo ai dati del precedente
esercizio, malgrado il forte aumento
dell’operatività della cassa. Questo è il
risultato di una attenta politica che cer-
ca di garantire una redditività adeguata
coniugandola alla ricerca delle migliori
condizioni possibili per i propri soci e
clienti.
Ottima appare la capitalizzazione della
nostra cassa e questo ci consente di
guardare al futuro con sufficiente sere-
nità pur nella consapevolezza delle dif-
ficoltà che dovranno essere superate
anche nel corso del prossimo esercizio
che sarà ancora condizionato da una
delicata e perdurante crisi economica e
dei riflessi che questa sta generando da
mesi sia sulla stabilità dell’Euro che dal
lato dell’andamento dei titoli di stato.
Il vice direttore
Andrea Piffer
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Viaggio nelle filiali FONDO
Prosegue il nostro viaggio attraverso le
filiali e le sedi della Cassa Rurale Novel-
la e Alta Anaunia. In questo numero ci
occupiamo degli sportelli e degli uffici
di Fondo che vantano un grado di co-
pertura più che soddisfacente sui bacini
di propria competenza territoriale che
sono in particolare quelli di Fondo e di
Malosco. La percentuale di radicamento
rispetto alla popolazione è infatti di poco
inferiore al 60% con punte particolarmen-
te alte nella fascia di età compresa tra i
15 ed i 24 anni. La sede di Fondo, ubica-
ta nella centralissima Piazza San Giovan-
ni, si suddivide tra la parte sita al piano
terra, dove sono in servizio 3 addetti agli
sportelli e 2 consulenti che si occupano di
Finanza e Credito. Al primo piano si trova
invece l’area direzionale e supporti dove
operano una quindicina di collaboratori
suddivisi tra segreteria generale, servizio
crediti, servizio contabilità, sistemi infor-
mativi, sistemi di pagamento e tesoreria
oltre alla direzione ed alla vice direzione.
Responsabile della sede è il rag. Costan-
tino Grandi che ricopre anche il ruolo di
Direttore generale della Cassa Rurale No-
vella e Alta Anaunia. Rag. Grandi chi è il
cliente tipo della sede di Fondo?
Prevalentemente agli sportelli della sede
di Fondo si rivolge la clientela retail, fa-
miglie e privati che da tempo rinnovano
la propria fiducia alla Cassa e che intrat-
tengono un rapporto altamente fiducia-
rio con i dipendenti ed i funzionari. Non
mancano però le aziende del panorama
economico che ruota attorno a Fondo
ma anche alle aree limitrofe di Tret, Ca-
stelfondo, Malosco e Vasio.
Rispetto alle altre filiali quella di Fondo ha
specificità o criticità particolari?
Diciamo che il quadro operativo è simi-
le a quello che contraddistingue la filia-
le di Cavareno. Nel senso che abbiamo
un tasso medio-alto di imprese tra la
clientela mentre in altre filiali la quota di
aziende è limitata. C’è di più: la clientela
“corporate” di Fondo ha la particolarità
di coprire tutti o quasi i settori merceo-
logici. Nelle altre filiali, a servizio di zone
più vocate alla frutticoltura ed alla zoo-
tecnia, vi è invece un tasso inferiore di
aziende clienti della Cassa.
Quali obiettivi si può porre la sede di
Fondo?
Vista la situazione del mercato noi do-
vremo ritenerci soddisfatti se riusciremo
a mantenere la nostra clientela perché il
grado di copertura della Cassa è molto
elevato. In presenza anche di competi-
tor, e a Fondo sono tre, sarebbe difficile
fare di più.
12
l’alta anaunia informa2011
La sede di Fondo vive la concorrenza
delle 3 filiali di altri istituti di credito, come
diceva lei. Si avverte la presenza appunto
di competitor?
E’ una concorrenza che è sempre esistita
e che si accentua in determinati periodi.
In questo per esempio noi la avvertiamo
sotto l’aspetto della raccolta più che de-
gli impieghi. Diciamo che, rispondendo
anche alla vocazione tipica del credito
cooperativo siamo più disponibili ad aiu-
tare le aziende e le famiglie rispetto ai
nostri competitors.
Anche la sede di Fondo come le altre vo-
stre filiali ha puntato e punta sui giovani?
I dati parlano chiaro: abbiamo svolto
negli ultimi anni un lavoro intenso, fati-
coso, talvolta finanziariamente oneroso
ma che ha dato i suoi frutti. Prendendo
in esame il solo Comune di Fondo nel-
la fascia di età compresa tra i 15 ed i
24 anni copriamo il 56,43% dell’utenza
bancaria. A Malosco siamo al 52%. Dati
che in presenza di una concorrenza,
come si diceva, agguerrita sono parti-
colarmente soddisfacenti. Ma non vo-
gliamo che si pensi che abbiamo solo
dato la caccia o fatto la corte a nuovi
giovani potenziali clienti. Abbiamo an-
che dato loro qualcosa e da questo
punto di vista mi piace ricordare le circa
50 borse di studio che ogni anno ero-
ghiamo a ragazzi delle scuole medie
inferiori e superiori, della scuola pro-
fessionale ed a giovani universitari per
un importo complessivo di circa 15.000
Euro.
13
Quale tasso di copertura avete invece tra
i nuovi cittadini, gli immigrati?
Devo dire che molte delle famiglie stra-
niere residenti nella zona di Fondo e più
in generale in Val di Non si sono rivolte a
noi con fiducia trovando persone pronte
ad ascoltarle e, nel limite del possibile,
ad aiutarle. Fino ad ora abbiamo avuto
un ottimo rapporto con la comunità di
immigrati, nella stragrande maggioranza
composta da persone che sono orgo-
gliose di poter onorare i propri impegni.
Questo grazie anche alla capillarità della
nostra presenza sul territorio che ci con-
sente di riuscire a verificare l’affidabilità
di chi tra i cittadini stranieri si rivolge a
noi. Decisamente un vantaggio rispetto
alla nostra concorrenza meno radicata
sul territorio.
SPORtELLO di FONdO
Responsabile:
direttore: Costantino Grandi
Consulente:
Marina Bertagnolli
AREA diREZiONALE E SUPPORti
Direttore generale:
Costantino Grandi
Vice Direttore, pianificazione MKT
e controllo di gestione:
Andrea Piffer
Segreteria generale:
Monica Cologna
Sara Visintin
Maria Cristina Tecini
Servizio finanza:
Alberto Plattner
Compliance, Controllo Rischi e supporto
organizzativo:
Nicola Endrizzi
Consulente Finanza:
Alberto Plattner
Operatori di sportello:
Paternoster Massimo
Pancheri Daiana
Flor Elisa
Servizio Crediti
responsabile: Marcello Battisti
Operatori:
Lorenza Clauser
Marco Mosna
Sara Bott
Servizio contabilità:
responsabile Franco Covi
Sistemi informativi, sistemi di
pagamento e tesorerie:
responsabile: Roberto Lorenzoni
Operatori:
Adriano Rosati
Silvia Nideriaufner
Diego Springhetti
Laura Magagna
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l’alta anaunia informa2011
BANCASSICURAZIONE
AssicuraCon il progetto Assicura le Casse Rurali
Trentine in collaborazione con Assicura,
si propongono sul mercato assicurativo
per offrire ai propri soci e clienti dei pro-
dotti in grado di rispondere in maniera
completa e precisa alle diverse esigen-
ze della clientela a tutela della persona e
del patrimonio.
In un contesto economico di difficile let-
tura come quello attuale, abbiamo rite-
nuto importante partecipare al progetto,
arricchendo il servizio offerto alla nostra
clientela con dei prodotti che possano
contribuire alla protezione e alla salva-
guardia del patrimonio di ognuno di noi
con idonee e adeguate coperture assi-
curative; il tutto supportato dalla consue-
ta professionalità e competenza dei no-
stri collaboratori, sempre a disposizione
nella vostra filiale di riferimento.
AssihomeLa polizza multi rischi tutta casa e fa-
miglia
A chi si rivolge:
A tutti coloro che desiderano garantirsi
una tutela da incendi e altri danni per
l’abitazione che occupano o possiedono
e per i beni in essa contenuti.
A chi intende tutelare la responsabilità
civile verso terzi della propria famiglia ed
i beni personali da furto, scippo o rapina
fuori dalle mura domestiche.
A chi cerca una tutela
per fabbricati ad uso abi-
tativo in corso di costru-
zione, ristrutturazione o
inoccupati.
Quali garanzie offre:
■ incendio
■ Furto
■ Responsabilità civile
■ Assistenza.
Assilegal La polizza di Roland per proteggere te
e la tua famiglia assicurandoti una tute-
la legale per le controversie legali nella
sfera privata.
15
LE POLIZZE
sottoscritte dalla Cassa Rurale Novella e Alta Anauniaed offerte gratuitamente ai propri Soci e Clienti
Carissimi Soci e Clienti,
La Vostra sicurezza ci sta da sempre particolarmente a cuore, per questo da anni Vi offria-
mo un modo totalmente gratuito, queste alcune importati coperture assicurative.
Polizza infortunio correntisti a debitoPersone assicurate:tutti i clienti titolari di affidamenti e prestiti
Garanzie Prestate:per morte o invalidità permanente per infortunio di grado pari o superiore al 44%:
importo assicuratoRisarcimento del debito residuo alla data del-la morte o dell’infortunio con un massimo di 155.000 euro per singolo conto e di 260.000 euro per più conti.
Polizza responsabilità civile insegnantiPersone assicurate:Insegnanti con accredito dello stipendio.
Garanzie Prestate:Danni involontariamente cagionati a terzi, com-presi gli allievi, verificatisi in relazione alla attivi-tà di insegnante.
importo AssicuratoRisarcimento massimo 350.000 euro
Uso fraudolento carte di debito e di creditoPersone assicurate:Titolari di carte di debito e di credito
Garanzie prestate:utilizzo fraudolento delle carte smarrite o sot-tratte con vari massimali per le varie tipologie di sinistri, con una massimale cumulativo annuo di 31.000 euro
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l’alta anaunia informa2011
NOVITÀ FISCALI E NORMATIVEAlcune novità di carattere fiscale o normativo che avranno significativi impatti in ambito bancario
IMPOSTA DI BOLLO SuI DePOSITI TITOLI
Il D.Lgs. nr. 98 del 06 luglio 2011, convertito in Legge il 15 luglio 2011, in materia di stabilizzazione finanziaria, ha introdotto una revisione dell’imposta di bollo sulle comunicazioni relative ai depositi titoli inviati dagli intermediari finanziari. Qui di seguito sono riportati i nuovi importi vigenti a partire dal 2011 e validi per tutto il 2012.
Valore Nominale Deposito Titoli Periodicità Persone Fisiche Altri SoggettiInferiore a € 50.000 Annuale € 34,20 € 73,80Da € 50,000 a € 149.999 Annuale € 70,00 € 109,60Da € 150.000 a € 499.999 Annuale € 240,00 € 279,60Pari o superiore a € 500.000 Annuale € 680,00 € 719,60
NuOVA ALIquOTA TASSAzIONe ReNDITe FINANzIARIe
Il D.Lgs. nr. 138 del 13 agosto 2011, in materia di stabilizzazione finanziaria, ha introdotto l’aliquota di tassazione unificata per le rendite finanziarie. Qui di seguito si espongono le variazioni che en-treranno in vigore a partire dal 01.01.2012
Interessi, premi e altri proventi assimilati su: Fino al 31.12.2011 Dal 01.01.2012Conti correnti, Depositi a risparmio, Certificati di deposito 27% 20%Obbligazioni e titoli similari 12,50% 20%Dividendi e plusvalenze 12,50% 20%OICR 12,50% 20%Pronti contro Termine 12,50% 12,50% / 20%Redditi diversi – capital gains 12,50% 20%Titoli di Stato italiani 12,50% 12,50%Titoli emessi da enti ed organismi internazionali (es. Bers, Bei, etc.) 12,50% 12,50%Obbligazioni di stati inclusi nella “white list” 12,50% 12,50%
NOVITà IN MATeRIA DI ANTIRICICLAggIO
Il D.Lgs. nr. 138 del 13 agosto 2011, in materia di stabilizzazione finanziaria, ha modificato alcune disposizioni circa l’utilizzo di denaro contante, titoli al portatore, assegni e libretti al portatore previste dal decreto legislativo 21 novembre 2007, nr. 231.
Ambito Ante Modifica Dal 13 agosto 2011Trasferimento di Denaro Contante, Libretti di Deposito Bancari o Postali al portatore o titoli al portatore tra soggetti diversi
Vietato per importi pari o superiori ad € 5.000
Vietato per importi pari o superiori ad € 2.500
Clausola di non trasferibilità su assegni bancari, postali e circolari
pari o superiori a € 5.000 pari o superiori a € 2.500
Saldo massimo detenibile sui libretti di deposito bancari o postali al portatore
Inferiore a € 5.000 Inferiore a € 2.500
Potrete richiedere, presso i nostri sportelli, maggiori informazioni o approfondimenti in merito alle novità normative sopra esposte!
Continua la felice collaborazione tra la
Cassa Rurale Novella e Alta Anaunia e
la Ciaspolada, la celebre manifestazio-
ne sportiva popolare invernale che ogni
anno, il giorno dell’Epifania attira migliaia
di persone in val di Non: un popolo va-
riegato e variopinto unito dalla voglia di
vivere e condividere un’allegra giornata
di festa sulla neve.
Tante le novità della 39a edizione:
i pettorali dei partecipanti saranno
infatti decorati dalle “sciatrici” che
Fortunato Depero dipinse nel 1957 per
le arcate della Galleria Museo Depero.
Un omaggio al celebre artista futurista
per ricordare la sua nascita avvenuta
proprio a Fondo 120 anni fa, che sarà
celebrata con una mostra realizzata in
collaborazione con il MART – Museo
d’Arte Moderna e Contemporanea di
Trento e Rovereto, allestita nella sala
civica di Malosco.
La Cassa Rurale Novellae Alta Anaunia ALLA CIASPOLADA
Ma non finisce qui, la Ciaspolada si ar-
ricchisce di un nutrito carnet di appunta-
menti di sicuro interesse: concerti di cori
della montagna, di corpi bandistici, la
Ciaspolfest, degustazioni di enogastro-
nomia, una mostra fotografica dedicata
alla Val di Non abbinata ad un concor-
so su Facebook, la mostra di artigiana-
to artistico dell’Associazione Artigiani
e Piccole Imprese della provincia di
Trento, una conferenza realizzata in col-
laborazione con AIDO che vedrà come
relatore il prof. Luigi Martinelli direttore
della Struttura di Cardiochirurgia dell’AO
Ospedale Niguarda Ca’ Granda di Mila-
no ed altro ancora.
E pensare che tutto partì con qualche
paia di ciaspole, uno strumento le cui ra-
dici risalgono alla necessità di spostarsi
sulla neve delle popolazioni montane, i
cui mezzi a disposizione erano spesso
limitati, ma non di certo l’ingegno.
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APPUNTAMENTODI FINE ANNO
l’alta anaunia informa2011
18
Torna anche quest’anno il tradiziona-
le appuntamento con la cerimonia di
consegna delle borse di studio della
Cassa Rurale Novella e Alta Anaunia.
Una cinquantina i ragazzi delle scuole
medie inferiori e superiori, della scuola
professionale e giovani iscritti a corsi
di Laurea che verranno premiati per un
impegno di circa 15.000 Euro.
Sarà l’occasione anche per uno scam-
bio di auguri e per trascorrere una
serata all’insegna della musica e del
divertimento.
L’appuntamento è in programma gio-
vedì 29 dicembre, con inizio alle 20.30,
al Palanaunia di Fondo e vedrà in ve-
ste di ospite Lucio Gardin, uno dei più
noti cabarettisti trentini ed un gruppo
musicale in concerto.
L’accesso al Palanaunia sarà riservato
ai soci che potranno ritirare gli inviti
presso gli sportelli della Cassa Rurale
Novella e Alta Anaunia.
Il Corriere lo ha definito “uno dei migliori
comici in circolazione cui manca solo la
consacrazione televisiva”, e il TG5, com-
mentando una delle sue cinque vittorie
ad un Festival Nazionale del Cabaret ha
detto di lui “un poeta che affonda le paro-
le nella satira”.
Ma Gardin non è solo un comico. Gior-
nalista, autore e sceneggiatore per Rai
e Mediaset, ha partecipato a parecchi
programmi televisivi dal “Saturday night
live” di Italia 1, a “Check-in” di Rai 1, a
Scherzi a Parte, Caffè Teatro Cabaret, alle
Jene e altri ancora. Seppure abbia scrit-
to per Striscia la Notizia e sia autore di
molti comici (dai Fichi d’India, a Luciana
Littizzetto solo per citarne due), il pubbli-
co trentino lo conosce soprattutto per il
programma “Il Megabait” su RTTR e la ru-
brica domenicale “Gardring” su l’Adige.
Non molti sanno che Gardin è anche nel
Guinnes World Record per la performan-
ce più lunga (35 ore) di cabaret no stop
su un palco della Liguria insieme ad altri
nove comici italiani.
Gardin è inoltre uno dei tre comici italiani
(con Enrico Bertolino e Rocco Barbaro)
ad avere vinto cinque Festival Nazionali
del Cabaret.
“LUCiO 2011” non è solo uno
spettacolo di cabaret, ma è
un’esperienza. In questo show,
Gardin porta in scena molti dei
nostri tic quotidiani; partendo dal-
la crisi economica fino ad arrivare
al rapporto uomo donna. Dovendo
descrivere il suo modo di fare ca-
baret, possiamo dire che Gardin si
dà completamente allo spettatore.
E’ un comico con un senso del rit-
mo straordinario, che si concede
anima e corpo arrivando nelle se-
rate più coinvolgenti, ad improvvi-
sazioni fuori tema che, proprio per
la loro estemporaneità, regalano al
pubblico l’emozione di assistere a
qualcosa di unico e irripetibile.
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REVÒ
Via C.A. Martini, 36
Tel. 0463 840760
FONdO
Piazza S. Giovanni, 29
Tel. 0463 840700
LANA
Via Madonna del Suffragio, 8
Tel. 0473 491750
BREZ
Via Nigaiola, 1a
Tel. 0463 840745
CAGNÒ
Via Nazionale
Tel. 0463 840770
CAStELFONdO
Via Dante Alighieri, 17
Tel. 0463 840740
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Piazza Degasperi, 9
Tel. 0463 840775
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Via Santa Maria, 2
Tel. 0463 840750
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Piazza Madonna
Tel. 0463 840755
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Tel. 0463 840795
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Via C. Battisti, 30
Tel. 0463 840790
SEdE diStACCAtA