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PIANO TRIENNALE DELL'OFFERTA
FORMATIVA
(ex art.1, c. 14, Legge n. 107-'15)
Liceo Scientifico Statale ”G. Galilei”
Via A. Moro, 13 - 28021 Borgomanero (NO) - Tel. 0322/82769
e-mail [email protected] – [email protected]
C.F. 82005810039
con sez. associata Liceo Linguistico e Liceo delle Scienze Umane
Via Gentile, 33 – 28024 Gozzano (NO) – Tel. 0322/94648
Liceo Scientifico "G. Galilei"
Borgomanero
con sez. di Liceo Linguistico e di Liceo delle Scienze Umane
Gozzano
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Il PTOF elaborato dal Collegio dei Docenti sulla base degli indirizzi della scuola e delle scelte di gestione e di
amministrazione definiti dal Dirigente Scolastico con proprio atto di indirizzo prot. n. 4726
del 18 ottobre 2018:
ha ricevuto parere favorevole del Collegio dei Docenti nella seduta del 29 ottobre 2018
è stato approvato dal Consiglio d'Istituto nella seduta del 29 ottobre 2018
è stato, dopo l'approvazione, inviato all'USR competente per le verifiche di legge ed in particolare per
accertarne la compatibilità con i limiti di organico assegnato
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Indice
LA CARTA D'IDENTITA' ..................................................................................................................................................... 5
La storia e l'identità del Liceo ................................................................................................................................................ 5
I rapporti con il territorio ...................................................................................................................................................... 6
Le strutture............................................................................................................................................................................. 6
IL PIANO EDUCATIVO ....................................................................................................................................................... 8
Il profilo formativo ............................................................................................................................................................... 9
Il patto di corresponsabilità ................................................................................................................................................ 12
L'offerta formativa .............................................................................................................................................................. 14
I progetti .............................................................................................................................................................................. 23
IL PIANO DI MIGLIORAMENTO ..................................................................................................................................... 29
IL PIANO ANNUALE PER L'INCLUSIONE ..................................................................................................................... 31
IL PIANO ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO: AZIONI ............................................................................................... 35
IL PIANO DI FORMAZIONE DEL PERSONALE (DOCENTI-ATA) .............................................................................. 38
IL PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE .................................................................................................................. 40
I RAPPORTI CON L’UTENZA ED IL TERRITORIO ..................................................................................................... 43
LA VALUTAZIONE DELLA QUALITA’ DELLA SCUOLA ............................................................................................. 44
IL FABBISOGNO DI PERSONALE - L'ORGANICO DI POTENZIAMENTO .............................................................. 45
LA SICUREZZA E LA PRIVACY .................................................................................................................................... 47
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LA CARTA D'IDENTITA'
La storia e l'identità del Liceo
La storia del Liceo inizia nell'autunno del 1969. Nasce come sezione staccata del Liceo
scientifico " E. Fermi " di Arona. La sua prima sede è al secondo piano dell'ala destra di Villa
Marazza. Il secondo anno l'Istituto si trasferisce in via Alfieri e cresce con rapidità tanto che le
aule diventano insufficienti.
Nel 1977 si trasferisce nell'edificio ex Demolli, in via Piovale, dove trova aule ampie e
luminose, con un cortile spazioso, una piccola palestra ricavata nello scantinato ed una
adeguata biblioteca. Il numero degli alunni supera le 200 unità e si chiede ormai una vita
indipendente. Nel 1978 l'Istituto diventa autonomo e nel 1979 prende il nome di Liceo
Scientifico " G. Galilei ". Nel 1982 ha come sede un edificio più grande e del tutto nuovo: la
sede attuale in via A. Moro.
Nell'anno scolastico 1997/98 giungono a sostenere l'esame di maturità i primi studenti che
hanno frequentato il corso del Piano Nazionale per l'introduzione dell'Informatica, avviato
nell'anno scolastico 1993/94.
Nel 1995 è annesso al Liceo Scientifico l'Istituto Magistrale Statale di Gozzano con cui oggi
costituisce un solo polo scolastico.
Al Liceo scientifico dal 2010, con la riforma Gelmini, è aggiunta l'opzione scienze applicate.
L'Istituto Magistrale nasce nel 1969 per volontà della Giunta comunale di Gozzano e del
parroco di S. Maurizio d'Opaglio, don Marco Sacco, con un corso di studi quadriennale volto
a far conseguire il diploma magistrale abilitante.
Per rispondere più adeguatamente alle mutate esigenze formative dell'utenza nel 1994 entra in
vigore il corso sperimentale quinquennale Socio-Psico-Pedagogico e nel 1996 il corso
quinquennale Linguistico secondo le indicazioni emerse dal lavoro della Commissione
parlamentare Brocca, mentre nell'anno scolastico 1999/2000 si conclude il ciclo dell'Istituto
Magistrale tradizionale.
Dal 2010, con l'entrata in vigore della riforma Gelmini, il liceo socio-psicopedagogico
diventa Liceo delle scienze umane e dall'anno scolastico 2012/2013 viene aggiunta l'opzione
economico - sociale.
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I rapporti con il territorio
“Il nostro istituto ricopre un bacino industriale che, pur risentendo dell'attuale crisi
economico-finanziaria e della riduzione dei contributi volontari, costituisce ancora una
risorsa.
Le amministrazioni comunali supportano la attività didattiche collaborando nella logistica
delle medesime e nella realizzazione di progetti sul territorio fornendo esperti presenti in
ambito amministrativo. La Provincia collabora fornendo esclusivamente manodopera nella
manutenzione ordinaria degli edifici scolastici e supporto nella gestione delle diversabilita'.”
(RAV p.5)
L'istituto, che svolge la sua azione educativa nell'ambito territoriale 0022 del Piemonte,
costituisce un punto di riferimento per un'area molto vasta. Gli studenti che frequentano le due
sedi del nostro Istituto provengono, infatti, da un territorio ampio e questo implica l'impegno
della scuola ad affrontare i problemi legati ad un forte pendolarismo e la responsabilità della
formazione di allievi provenienti da esperienze personali diverse, legate ad una diversa
estrazione sociale.
Le strutture
Sede di Borgomanero
E' situata in via Aldo Moro, nella zona periferica ovest della città ed è facilmente
raggiungibile in pullman (con fermate davanti all'edificio scolastico) è, inoltre, abbastanza
vicina alla stazione ferroviaria.
I corsi attivati sono quelli del Liceo scientifico e del Liceo scientifico opzione scienze
applicate.
Il monte ore è distribuito su 5 giorni con conseguente sabato libero.
Strutture utilizzate:
laboratorio di informatica
laboratorio di chimica e biologia
aule LIM
biblioteca
palestra
auditorium
Uffici amministrativi:
Presidenza
Uffici di segreteria: aperti al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 16
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Sede di Gozzano
E' situata in Via Gentile, nella zona nord ovest del centro cittadino. La scuola può essere
raggiunta in pullman e in treno.
I corsi sono: Liceo Linguistico, Liceo delle Scienze Umane con opzione economico-sociale. Il
monte ore è distribuito su 5 giorni con conseguente sabato libero.
Strutture utilizzate:
laboratorio di informatica e di lingue
aule LIM
biblioteca
palestra
Uffici amministrativi:
Uffici di segreteria: aperti al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 8.30, dalle
10.30 alle 11,30, dalle 12,30 alle 13,45
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IL PIANO EDUCATIVO
"I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una
comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale,
creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni ed ai problemi, ed
acquisisca conoscenze, abilità e competenze sia adeguate al proseguimento degli studi di
ordine superiore, all'inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con le
capacità e le scelte personali". (art. 2 comma 2 del regolamento recante "Revisione dell'assetto
ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei…" )
In particolare:
Il Liceo scientifico "è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione
umanistica. Favorisce l'acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica,
della fisica e delle scienze naturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le
conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per seguire lo sviluppo della
ricerca scientifica e tecnologica e per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere,
assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative, anche
attraverso la pratica laboratoriale.”(art. 8, c.1)
L'opzione scienze applicate "fornisce allo studente competenze particolarmente avanzate
negli studi afferenti alla cultura scientifico-tecnologica, con particolare riferimento alle
scienze matematiche, fisiche, chimiche, biologiche e all'informatica e alle loro applicazioni"
(art. 8 c. 2).
Offre un percorso formativo atto a proseguire gli studi universitari o ad affrontare concorsi nel
settore dei servizi.
Il Liceo Linguistico "è indirizzato allo studio di più sistemi linguistici e culturali. Guida lo
studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità, a maturare le competenze
necessarie per acquisire la padronanza comunicativa di tre lingue, oltre l'italiano e per
comprendere criticamente l'identità storica e culturale di tradizioni e civiltà diverse" (art.6
comma 1).
Dà la possibilità sia di accedere a tutte le facoltà universitarie, sia di inserirsi nel mondo del
lavoro in campo turistico e congressuale e in tutti gli impieghi che richiedono la conoscenza
delle lingue straniere e non esigono una rigorosa preparazione tecnica.
Il Liceo delle scienze umane "è indirizzato allo studio delle teorie esplicative dei fenomeni
collegati alla costruzione dell'identità personale e delle relazioni umane e sociali. Guida lo
studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze
necessarie per cogliere la complessità e la specificità dei processi formativi. Assicura la
padronanza dei linguaggi, delle metodologie e delle tecniche di indagine nel campo delle
scienze umane" (art.9 comma 1).
Offre strumenti di orientamento nella prosecuzione degli studi a livello universitario e, pur
non contemplando l'acquisizione di un titolo di studio che dia immediato accesso ad una
specifica professione, consente una polivalenza di sbocchi nelle attività rivolte al "sociale",
con particolare riguardo al settore dei servizi sociali, dell'orientamento, della formazione e
della comunicazione.
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Il profilo formativo L'autonomia consegna alle singole scuole nuovi spazi di progettualità e responsabilità in
ordine all'istruzione e all'educazione dei giovani. Queste nuove responsabilità devono rendere
concreto il "diritto all'apprendimento" e si devono tradurre in un'azione formativa di cui siano
chiare le finalità da raggiungere e le competenze da acquisire.
Il profilo formativo in uscita esprime i tratti di qualificazione e le competenze che lo studente
deve acquisire al termine del suo percorso didattico - educativo presso la nostra scuola.
Lo studente dovrà:
capire come gestire l'apprendimento per tutta la vita (imparare ad imparare);
avere sviluppato una gamma di tecniche per accedere, valutare e differenziare le
informazioni nei vari ambiti disciplinari;
saper costruire relazioni e collegamenti logici tra le informazioni acquisite in una
disciplina o tra più discipline;
acquisire una cultura, in termini di conoscenze e competenze, che si avvicina
sempre più a quella attuale;
raggiungere un livello di formazione culturale ed educativa che lo renda capace di
affrontare il futuro come cittadino maturo e responsabile;
conoscere le tecniche per comunicare mediante mezzi diversi, e capire come e
quando usarli;
acquisire come forma mentis il rispetto delle varie culture e delle diversità
culturali.
In particolare lo studente
del Liceo scientifico dovrà:
aver acquisito una formazione culturale equilibrata nei due versanti linguistico-
storico-filosofico e scientifico;
comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero, anche in dimensione
storica, e i nessi tra i metodi di conoscenza propri della matematica e delle scienze
sperimentali e quelli propri dell’indagine di tipo umanistico;
saper cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica;
comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi
della matematica, anche attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale;
usarle in particolare nell’individuare e risolvere problemi di varia natura;
saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e
la risoluzione di problemi;
aver raggiunto una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle scienze
fisiche e naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia) e, anche
attraverso l’uso sistematico del laboratorio, una padronanza dei linguaggi specifici
e dei metodi di indagine propri delle scienze sperimentali;
essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e
tecnologico nel tempo, in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei
diversi contesti, con attenzione critica alle dimensioni tecnico-applicative ed etiche
delle conquiste scientifiche, in particolare quelle più recenti;
saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita
quotidiana.
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Opzione scienze-applicate
aver appreso concetti, principi e teorie scientifiche anche attraverso
esemplificazioni operative
di laboratorio;
elaborare l’analisi critica dei fenomeni considerati, la riflessione metodologica
sulle procedure sperimentali e la ricerca di strategie atte a favorire la scoperta
scientifica;
analizzare le strutture logiche coinvolte ed i modelli utilizzati nella ricerca
scientifica;
individuare le caratteristiche e l’apporto dei vari linguaggi (storico-naturali,
simbolici,
matematici, logici, formali, artificiali);
comprendere il ruolo della tecnologia come mediazione fra scienza e vita
quotidiana;
saper utilizzare gli strumenti informatici in relazione all’analisi dei dati e alla
modellizzazione
di specifici problemi scientifici e individuare la funzione dell’informatica nello
sviluppo scientifico;
saper applicare i metodi delle scienze in diversi ambiti.
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del Liceo linguistico dovrà:
avere acquisito in due lingue moderne strutture, modalità e competenze
comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di
Riferimento;
avere acquisito in una terza lingua moderna strutture, modalità e competenze
comunicative corrispondenti almeno al Livello B1 del Quadro Comune Europeo di
Riferimento;
saper comunicare in tre lingue moderne in vari contesti sociali e in situazioni
professionali utilizzando diverse forme testuali;
riconoscere in un’ottica comparativa gli elementi strutturali caratterizzanti le
lingue studiate ed essere in grado di passare agevolmente da un sistema linguistico
all’altro;
essere in grado di affrontare in lingua diversa dall’italiano specifici contenuti
disciplinari;
conoscere le principali caratteristiche culturali dei paesi di cui si è studiata la
lingua, attraverso lo studio e l’analisi di opere letterarie, estetiche, visive, musicali,
cinematografiche, delle linee fondamentali della loro storia e delle loro tradizioni;
sapersi confrontare con la cultura degli altri popoli, avvalendosi delle occasioni di
contatto e di scambio.
del Liceo delle Scienze umane dovrà:
aver acquisito le conoscenze dei principali campi d’indagine delle scienze umane
mediante gli apporti specifici e interdisciplinari della cultura pedagogica,
psicologica e socioantropologica;
aver raggiunto, attraverso la lettura e lo studio diretto di opere e di autori
significativi del passato e contemporanei, la conoscenza delle principali tipologie
educative, relazionali e sociali proprie della cultura occidentale e il ruolo da esse
svolto nella costruzione della civiltà europea;
saper identificare i modelli teorici e politici di convivenza, le loro ragioni storiche,
filosofiche e sociali, e i rapporti che ne scaturiscono sul piano etico-civile e
pedagogicoeducativo;
saper confrontare teorie e strumenti necessari per comprendere la varietà della
realtà sociale, con particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi
formativi, ai luoghi e alle pratiche dell’educazione formale e non formale, ai
servizi alla persona, al mondo del lavoro, ai fenomeni interculturali;
possedere gli strumenti necessari per utilizzare, in maniera consapevole e critica, le
principali metodologie relazionali e comunicative, comprese quelle relative alla
media education.
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Il patto di corresponsabilità
Al fine di assicurare la massima trasparenza per una proficua e fattiva collaborazione nella
formazione culturale ed umana, le famiglie, gli studenti ed i docenti sottoscrivono all'inizio di
ogni anno scolastico il seguente patto di corresponsabilità:
Ogni studente si impegna a:
rispettare le persone e le cose, comportandosi lealmente, con spirito di solidarietà e
collaborazione verso i propri compagni, verso gli insegnanti e verso tutto il
personale della scuola;
tenere un comportamento corretto durante le lezioni, imparando ad essere aperto,
attento e reattivo alle spiegazioni dell'insegnante;
rispettare gli orari, le scansioni interne delle lezioni, i tempi e le modalità delle
verifiche;
portare sempre il materiale e gli strumenti necessari alle lezioni e alle altre attività;
studiare con continuità ed eseguire i compiti assegnati per assimilare meglio i
nuovi contenuti;
migliorare il proprio metodo di studio;
ascoltare le indicazioni ed i suggerimenti dell'insegnante volte a migliorare la
propria preparazione;
chiedere aiuto all'insegnante in caso di difficoltà;
accettare le eventuali sanzioni conseguenti al mancato rispetto delle suddette
regole.
Ogni docente si impegna a:
1. rispettare la personalità dei singoli allievi;
2. comunicare gli orari, le scansioni interne delle lezioni, i tempi e le modalità delle
verifiche;
3. effettuare per ogni quadrimestre, con un preavviso di 5 giorni per le prove scritte,
almeno 3 prove scritte e 2 orali, tranne per le materie con voto unico già dal I
quadrimestre per le quali è previsto un minimo di 2 prove scritte e 2 prove orali;
4. fare in modo che nella stessa giornata non si effettuino più di una prova valida per
lo scritto nella stessa classe;
5. assegnare e controllare esercizi relativi agli argomenti svolti;
6. mantenere la massima trasparenza nella programmazione e nei criteri di
valutazione per rendere protagonista l'alunno di quello che fa e di come viene
valutato il suo lavoro;
7. favorire la partecipazione attiva degli alunni e incoraggiare la fiducia nelle proprie
possibilità, rispettando la specificità individuale del modo di apprendere;
8. stimolare la curiosità e il desiderio di conoscenza degli allievi, valorizzando gli
interessi e le inclinazioni individuali;
9. far acquisire un metodo di studio;
10. consentire a ciascun allievo di esprimere la propria opinione nel rispetto delle
regole;
11. dimostrarsi disponibile e attento alle richieste di aiuto degli allievi;
12. mantenere costanti contatti con i genitori.
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Ogni famiglia si impegna a:
1. conoscere l'offerta formativa della scuola (vedi sito istituzionale
www.liceogalileiborgomanerogozzano.gov.it);
2. rispettare il regolamento d'Istituto (vedi sito istituzionale
www.liceogalileiborgomanerogozzano.gov.it);
3. motivare per iscritto assenze e ritardi;
4. controllare le valutazioni e le comunicazioni della scuola;
5. partecipare ai colloqui con i docenti;
6. infondere nei propri figli il rispetto e il valore dello studio;
7. sviluppare l'autonomia dei propri figli;
8. chiedere aiuto in caso difficoltà e concordare interventi con gli insegnanti;
9. rifondere in solido i danni arrecati dai propri figli alle strutture.
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L'offerta formativa
L'Istituto opera per una scuola inclusiva che consenta a tutti gli alunni di realizzare
pienamente le proprie potenzialità con interventi didattici personalizzati con sportelli
(supporti psicologici e metodologici), laboratori teatrali e attività sportive, corsi di supporto
linguistico o di alfabetizzazione per alunni stranieri, interventi che concorrono
all'implementazione del successo formativo.
La scuola favorisce in via prioritaria l'acquisizione delle competenze chiave europee. Nello
specifico:
1. Competenza alfabetico-funzionale
2. Competenza multilinguistica
3. Competenze matematiche e competenze in scienze, tecnologia e ingegneria
4. Competenza digitale
5. Competenza personale, sociale e competenza di imparare ad imparare
6. Competenza in materia di cittadinanza
7. Competenza imprenditoriale
8. Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturale
Nella libertà d’azione dei singoli docenti, la metodologia didattica, funzionale al
conseguimento delle competenze suddette, si avvarrà sia di interventi innovativi (peer
education, flipped classroom, cooperative learning, life long learning, classi aperte) con
supporto di didattica digitale (registro elettronico, didattica laboratoriale, utilizzo delle TIC, BYOD - Bring Your Own Device utilizzo dispositivi elettronici personali durante le attività
didattiche ), che di strategie educativo/formative tradizionali.
Il Liceo "G. Galilei", secondo quanto previsto dalla Legge n. 107, 2015, c. 7, si fa carico del
proprio compito formativo operando in modo che le proposte culturali e di coinvolgimento,
intese come contributo al pieno sviluppo della personalità dell'alunno, siano funzionali al
raggiungimento degli obiettivi formativi individuati come prioritari dalla legge stessa e dalle
competenze chiave europee.
L’offerta formativa, pertanto, contempla progettualità finalizzate all’acquisizione delle
competenze suddette previste nei singoli progetti e contrassegnate dal numero di riferimento
sopraindicato.
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LICEO
SCIENTIFICO
1° biennio 2° biennio
5° anno 1° anno 2° anno 3° anno 4° anno
Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario annuale
Lingua e letteratura
italiana
132 132 132 132 132
Lingua e cultura latina 99 99 99 99 99
Lingua e cultura
straniera
99 99 99 99 99
Storia e Geografia 99 99
Storia 66 66 66
Filosofia 99 99 99
Matematica* 165 165 132 132 132
Fisica 66 66 99 99 99
Scienze naturali** 66 66 99 99 99
Disegno e storia
dell’arte
66 66 66 66 66
Scienze motorie e
sportive
66 66 66 66 66
Religione cattolica o
Attività alternative
33 33 33 33 33
Totale 891 891 990 990 990
* con Informatica al primo biennio
** Biologia, Chimica, Scienze della Terra
N.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area delle attività e degli
insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del
contingente di organico ad esse annualmente assegnato.
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LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE 1° biennio 2° biennio
5° anno 1°anno 2°anno 3°anno 4°anno
Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario annuale
Lingua e letteratura italiana 132 132 132 132 132
Lingua e cultura straniera 99 99 99 99 99
Storia e Geografia 99 99
Storia 66 66 66
Filosofia 66 66 66
Matematica 165 132 132 132 132
Informatica 66 66 66 66 66
Fisica 66 66 99 99 99
Scienze naturali* 99 132 165 165 165
Disegno e storia dell’arte 66 66 66 66 66
Scienze motorie e sportive 66 66 66 66 66
Religione cattolica o Attività alternative 33 33 33 33 33
Totale 891 891 990 990 990
* Biologia, Chimica, Scienze della Terra. N.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL)
compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni
scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato.
LICEO LINGUISTICO
1° biennio 2° biennio
5° anno 1°anno 2°anno 3°anno 4°anno
Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario annuale
Lingua e letteratura italiana 132 132 132 132 132
Lingua latina 66 66
Lingua e cultura straniera 1* 132 132 99 99 99
Lingua e cultura straniera 2* 99 99 132 132 132
Lingua e cultura straniera 3* 99 99 132 132 132
Storia e Geografia 99 99
Storia 66 66 66
Filosofia 66 66 66
Matematica** 99 99 66 66 66
Fisica 66 66 66
Scienze naturali*** 66 66 66 66 66
Storia dell’arte 66 66 66
Scienze motorie e sportive 66 66 66 66 66
Religione cattolica o Attività alternative 33 33 33 33 33
Totale 891 891 990 990 990
* Sono comprese 33 ore annuali di conversazione col docente di madrelingua **con Informatica al primo biennio ***Biologia, Chimica,
Scienze della Terra
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N.B. Dal primo anno del secondo biennio è previsto l’insegnamento in lingua straniera di una disciplina non linguistica (CLIL),
compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili
dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse assegnato, tenuto conto delle richieste degli studenti e
delle loro famiglie. Dal secondo anno del secondo biennio è previsto inoltre l’insegnamento, in una diversa lingua straniera, di
una disciplina non linguistica (CLIL), compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o
nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse assegnato, tenuto
conto delle richieste degli studenti e delle loro famiglie.
LICEO DELLE SCIENZE UMANE
1° biennio 2° biennio
5° anno 1°anno 2°anno 3°anno 4°anno
Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti Orario annuale
Lingua e letteratura italiana 132 132 132 132 132
Lingua e cultura latina 99 99 66 66 66
Storia e Geografia 99 99
Storia 66 66 66
Filosofia 99 99 99
Scienze umane* 132 132 165 165 165
Diritto ed Economia 66 66
Lingua e cultura straniera 99 99 99 99 99
Matematica** 99 99 66 66 66
Fisica 66 66 66
Scienze naturali*** 66 66 66 66 66
Storia dell’arte 66 66 66
Scienze motorie e sportive 66 66 66 66 66
Religione cattolica o Attività alternative 33 33 33 33 33
Totale 891 891 990 990 990
* Antropologia, Pedagogia, Psicologia e Sociologia
** con Informatica al primo biennio
*** Biologia, Chimica, Scienze della Terra
N.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti
obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse
annualmente assegnato.
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La valutazione degli apprendimenti
La valutazione degli studenti ha come elemento irrinunciabile il livello di partecipazione
all'attività scolastica e tiene anche conto dell'assiduità di frequenza alle lezioni, del
comportamento, del progresso, dell'interesse, dell'impegno e dell'efficacia del metodo di
lavoro.
Per armonizzare le scelte didattiche dei docenti con le finalità della scuola e per conseguire
un'omogeneità dei criteri di valutazione è stata concordata una scala di valori con
l'individuazione dei seguenti livelli:
Ottimo 9 / 10 Lo studente conosce e padroneggia gli argomenti proposti, li rielabora autonomamente
evidenziandone relazioni e principi organizzativi. Non commette errori. Il dieci implica la
capacità di valutare in modo critico contenuti e procedure. Buono 8 Lo studente conosce e comprende gli argomenti proposti individuandone gli elementi
costitutivi. Sa organizzare ed applicare contenuti e procedure senza commettere errori
significativi. Discreto 7 Lo studente conosce globalmente gli argomenti trattati, ma a volte incontra difficoltà
nell'applicazione. Sufficiente 6 Lo studente conosce gli argomenti fondamentali. Non commette errori nell’esecuzione di
compiti semplici, ma non è in grado di applicare le conoscenze acquisite in compiti
complessi. Insufficiente 5 Lo studente conosce in modo frammentario e superficiale gli argomenti proposti.
Commette errori. Pur avendo conseguito parziali abilità, non è in grado di utilizzarle in
modo autonomo, neppure in compiti semplici. Gravemente
insufficiente
4 Lo studente presenta frammentarie e slegate informazioni sui contenuti, che non è in grado
di applicare nemmeno in compiti semplici. Commette gravi errori. Del tutto
insufficiente
3 / 2 / 1 Lo studente, non conoscendo gli argomenti proposti, commette gravi e numerosi errori.
Per ogni disciplina sono stati inoltre individuati criteri di valutazione comuni espressi nella
programmazione per dipartimenti.
Tali criteri verranno illustrati agli alunni all'inizio dell'anno scolastico, per una valutazione
chiara e trasparente.
La comunicazione degli esiti delle prove deve permettere di individuare le possibili cause di
insuccesso e deve condurre lo studente a comprendere le correzioni ed a riflettere sul proprio
apprendimento.
Concorrono alla valutazione gli obiettivi trasversali previsti ad inizio anno dai singoli consigli
di classe.
19
Griglia per l'attribuzione del voto di condotta
Sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e
bisogni, riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità
Corretto ed esemplare
Voto 10
Scrupoloso rispetto del regolamento d'istituto
comportamento maturo per responsabilità e collaborazione
frequenza assidua alle lezioni e rispetto degli orari
vivo interesse e partecipazione attiva alle lezioni
regolare e serio svolgimento delle consegne scolastiche
ruolo propositivo all'interno della classe e costante equilibrio nei rapporti interpersonali
Corretto e
responsabile
Voto 9
Scrupoloso rispetto del regolamento d'istituto
comportamento responsabile
frequenza assidua alle lezioni e rispetto degli orari
costante interesse e partecipazione attiva alle lezioni
costante adempimento dei doveri scolastici
Corretto
Voto 8 Rispetto formale del regolamento d'istituto
comportamento nel complesso corretto
frequenza nel complesso regolare alle lezioni
buon interesse e partecipazione alle lezioni
consegne scolastiche solitamente regolari
Non sempre corretto
Voto 7
Comportamento non sempre corretto con richiami scritti
frequenza non sempre regolare alle lezioni
limitata attenzione e partecipazione discontinua alle lezioni
svolgimento non sempre puntuale delle consegne scolastiche
Scorretto
Voto 6 Comportamento non responsabile con più richiami scritti ed eventuali sospensioni
frequenza irregolare alle lezioni
mancata giustificazione delle assenze
interesse e partecipazioni scarsi
saltuario rispetto delle consegne scolastiche
Alquanto scorretto
Voto 5
Precedenti irrogazioni di sanzioni disciplinari compresa la sospensione dalle lezioni
mancanza di rispetto nei confronti del Dirigente Scolastico, del personale della scuola e
dei compagni
danni al patrimonio della scuola
reati che violino l'incolumità e il rispetto della persona
pericolo per l'incolumità delle persone
20
CRITERI GENERALI DA ADOTTARSI PER GLI SCRUTINI DEL PERIODO FINALE
CASO 1°insuff. 2°insuff. 3°insuff. CONSEGUENZA
a) Lieve xxxxxx xxxxxx Sospensione del giudizio
b) Non lieve xxxxxx xxxxxx Sospensione del giudizio
c) Lieve Lieve xxxxxx Sospensione del giudizio
d) Non lieve Lieve xxxxxx Sospensione del giudizio
e) Non lieve Non lieve xxxxxx Sospensione del giudizio
f) Lieve Lieve Lieve Sospensione del giudizio
g) Non lieve Lieve Lieve Non promozione
h) Non lieve Non lieve Lieve Non promozione
i) ALTRE SITUAZIONI PIU’ GRAVI Non promozione
Per insufficienza lieve si intende il voto di 5; per non lieve si intende dal voto di 4 in giù.
Partendo da questi parametri comuni ogni Consiglio di Classe valuta attentamente i singoli casi
21
CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO
CREDITO FORMATIVO
Nell’ambito della banda di oscillazione determinata dalla media dei voti si individua il punteggio da
assegnare secondo la tabella seguente:
motivazione punteggio
banda
oscillazione
media complementi
A MASSIMO pari o sup. 0,5 comportamento e frequenza regolari
B MASSIMO inf.0,5 comportamento e frequenza regolari;
partecipazione attiva alla vita
scolastica (corsi, attività ) e/o presenza
di crediti formativi
C MINIMO pari o sup. 0,5 comportamento non corretto, sanzioni
disciplinari rilevanti e/o sospensioni
D MINIMO inf.0,5 comportamento e frequenza non
regolari; mancanza di crediti formativi
Qualora uno studente, con giudizio sospeso nello scrutinio del II quadrimestre, venga ammesso alla
classe successiva nella seduta finale del consiglio di classe di settembre con ‘voto di consiglio’,
sarà assegnato il punteggio minimo di banda.
22
CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO
La partecipazione ad attività complementari ed integrative organizzate dalla scuola, non certificate
da esterni, non dà luogo all'acquisizione dei crediti formativi ma rientra tra le esperienze acquisite
all'interno dell’Istituto scolastico di appartenenza e concorrono alla definizione del credito scolastico.
Il credito formativo si acquisisce con esperienze maturate al di fuori della scuola di appartenenza.
Le attività riconosciute possono essere CULTURALI/ FORMATIVE:
attività da cui derivano competenze coerenti con l’indirizzo di studi frequentato
attività sportive riconosciute dal CONI
partecipazione a gare o campionati di livello provinciale, regionale o superiore.
credito scolastico (attività espletate per almeno h. 15)
attività organizzate dalla scuola e selezionate dai docenti (es. Open-day, Open
night, Open Choice, saloni dell’Orientamento, ecc.)
partecipazione al ciclo di conferenze organizzate dal Liceo ‘G. Galilei’ di
Borgomanero
frequenza dell’ora di religione cattolica o dell’ attività alternativa di studio a
scuola
collaborazione alla realizzazione del giornalino della scuola
gestione della biblioteca scolastica del plesso di Gozzano
partecipazione ai corsi di Arduino nel plesso di Borgomanero
Si ricorda che le attività dovranno essere documentate dal docente di riferimento
credito formativo (attività espletate per almeno h. 15)
Si ricorda che le attività che danno luogo a credito formativo debbono:
1. essere esperienze qualificate (a giudizio insindacabile del consiglio di classe) e non occasionali;
2. far acquisire competenze coerenti con l’indirizzo di studi;
3. essere debitamente documentate con:
attestazione fornita da enti, associazioni o istituzioni presso cui lo studente ha
studiato o prestato la sua opera
una sintetica ma esplicativa e dettagliata descrizione dell’esperienza svolta
TUTTA LA DOCUMENTAZIONE DOVRA’ ESSERE PRESENTATA ENTRO E NON
OLTRE IL 15 MAGGIO AL COORDINATORE DI CLASSE. SARA’ COMPITO DEI
CONSIGLI DI CLASSE LA VALUTAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE SUDDETTA.
23
I progetti Legenda: per ciascun progetto è indicato il numero di competenza chiave di cittadinanza europea a cui si fa
riferimento (es.c8), pag. 14
Valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche delle lingue straniere (c. 7 a)
PET (corso preliminare di certificazione, Gozzano)
Il corso si propone di far acquisire abilità e competenze orali per il conseguimento della
certificazione PET (livello B1).c2,c8
English First Certificate (Borgomanero-Gozzano)
Il corso che si propone di far acquisire le abilità e le tecniche necessarie per il superamento
dell'esame esterno di "First Certificate" del Cambridge Examination Board è rivolto agli
studenti di entrambe le sedi dell'Istituto. La certificazione conseguita vale come credito
universitario ed è spendibile nel mondo del lavoro. c2,c8
Certificazione internazionale di lingua francese, tedesca e spagnola (Gozzano classi V)
Proposto agli studenti del liceo linguistico per acquisire il DELF, il ZDJ ed il DELE. La
certificazione conseguita vale come credito universitario ed è spendibile nel mondo del
lavoro. c2,c8
Corsi pomeridiani di lingua straniera (Borgomanero, Gozzano) c2,c8
Teatro in lingua (Gozzano)
Intento dell'attività è fornire agli studenti l'occasione di usare le conoscenze linguistiche
acquisite per assistere a rappresentazioni teatrali in lingua inglese, francese, spagnola. c2,c8
Scambi culturali/internazionali e soggiorni di studio all'estero (Borgomanero, Gozzano)
Gli scambi hanno lo scopo di mettere in contatto gli allievi con culture e stili di vita diversi
con la frequenza della scuola al mattino, la visita dei luoghi di interesse artistico della zona e
il soggiorno nelle famiglie.c2,c5,c6,c8
Potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche (c. 7 b)
Olimpiadi di Matematica, Fisica (II biennio-classeV), Giochi di Anacleto, per una
selezione di alunni del liceo di Borgomanero c3,c5
Corso in preparazione alla prova d'esame di Fisica (Borgomanero-classi V) c3,c5
Potenziamento dei linguaggi verbali, non verbali e multimediali per una didattica
laboratoriale
(c. 7 a-c-h-i)
Progetto "Il quotidiano in classe" (Gozzano) c1, c5, c6, c8
Progetto Biblioteca (Borgomanero, Gozzano)
Apertura della biblioteca d'Istituto con prestito libri.c1,c8
24
Progetti relativi al PNSD e all'uso delle nuove tecnologie (Borgomanero-Gozzano)
vedi sezione relativa al PNSD. C3, c4, c5
ECDL (certificazioni) c4
Nell'ambito delle singole discipline si offre la possibilità di acquisire un utilizzo critico e
consapevole dei media e dei social network e di sviluppare competenze multimediali con la
realizzazione di presentazione da proporre, dove possibile, a classi aperte.
Potenziamento delle competenze nella pratica e cultura artistico-musicale, teatrale e
cinematografica (c. 7 c-f-i)
Laboratori teatrali (Gozzano, Borgomanero)
Con questa attività si consente agli studenti di conoscere e sperimentare il linguaggio del
teatro e della musica e di vivere un'esperienza pratica di messinscena. A Gozzano, in
particolar modo, il laboratorio accoglie “la diversità” come ricchezza condivisa e occasione di
realizzazione personale.c1,c5,c6, c7,c8
Lo scopo del laboratorio è quello di allestire uno spettacolo dove i ragazzi potranno
intervenire direttamente e attivamente nella varie fasi di realizzazione per conseguire le
seguenti competenze trasversali:
◦ acquisire il possesso dello spazio fisico e percettivo attraverso l'azione e il movimento
◦ sviluppare linguaggi gestuali e capacità di interpretazione
◦ prendere coscienza di sé e del gruppo
◦ saper progettare
◦ migliorare le proprie potenzialità creative
◦ acquisire consapevolezza della voce e del corpo
◦ acquisire i fondamentali elementi del linguaggio teatrale e musicale.
Teatro in classe (Gozzano): alle classi III, IV e V viene data la possibilità di assistere a brevi
rappresentazioni teatrali in aula. c8
Sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica- Sviluppo di
comportamenti responsabili (c.7 d-e) - Valorizzazione della scuola intesa come comunità
attiva (c.7 m)
L'Istituto mette in atto progetti volti a sensibilizzare gli studenti alla cultura della legalità, al
contrasto delle mafie, dei fenomeni di bullismo/cyberbullismo, della differenza di genere. Le
attività messe in atto, quali conferenze, interventi di personaggi significativi e lezioni mirate
con approccio laboratoriale, intendono sottolineare l'importanza della cittadinanza attiva alla
vita civile, sociale, politica ed economica affinché lo studente-cittadino riconosca il ruolo
dello Stato nella organizzazione dei popoli e la fisionomia politica, conosca le diverse forme
con le quali può essere ripartito il potere sovrano fra gli organi statali, comprenda
l’importanza della funzione giurisdizionale e i principi che regolano l’amministrazione della
giustizia, colga i valori fondamentali posti dalla Costituzione alla base della nostra convivenza
sociale. c6,c8
25
Ambiente e biodiversità (Borgomanero): progetto che prevede escursioni sul territorio per
educare alla conoscenza e al rispetto dell'ambiente (fonti rinnovabili, degrado ambientale,
biodiversità). c6, c8
Torneo del paesaggio (Gozzano): gara di cultura e ricerca sul paesaggio italiano in
collaborazione col FAI. c6, c8
Volontariato (Gozzano): l'attività di volontariato è una realtà significativa nel territorio. Il
progetto tende a informare e a sensibilizzare gli studenti circa la solidarietà mettendoli a
contatto con le varie associazioni di volontariato perché possano prestare la loro opera, che
viene riconosciuta ai fine dell'ASL. c5, c6, c7
Potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati ad uno stile
di vita sano (c.7 g)
Educazione alla salute (Borgomanero, Gozzano)
Nella nostra scuola l'educazione alla salute ha un ruolo ed una tradizione molto importanti.
Partecipano alla realizzazione del progetto medici e psicologi di grande esperienza e capacità
comunicative ed è in atto una collaborazione con l'ASL.
Temi preferenziali sono: l'educazione alimentare, l'educazione sessuale, il pronto soccorso, la
prevenzione delle tossicodipendenze, il sostegno psicologico all'apprendimento .
Funziona inoltre uno Sportello psicologico che prevede la possibilità di colloqui personali con
psicoterapeuti per gli alunni, per le famiglie e per i docenti.
E' attivo un servizio di consulenza pedagogica per la disabilità. c6, c8
Centro Sportivo Studentesco (Borgomanero, Gozzano) c5, c6
L'attività sportiva e i tornei pomeridiani riscuotono un successo che si è andato consolidando
negli anni e che è parte della tradizione del nostro Istituto. Con l'avviamento alla pratica
sportiva si vuole fare in modo che lo studente prenda coscienza del proprio corpo e sviluppi la
propria socialità attraverso i giochi di squadra. c5, c6
Internazionali di Baskin (Gozzano)
Attività rivolta agli studenti con diversabilità c5, c6
Potenziamento dell'inclusione scolastica attraverso percorsi individualizzati e
personalizzati/Alfabetizzazione
(c. 7 l-p-r)
Recupero e Rimotivazione allo studio (Borgomanero, Gozzano)
Il Liceo realizza attività didattiche volte al recupero delle carenze di base degli alunni e mirate
alla rimotivazione allo studio. In particolare nel mese di Febbraio è prevista una settimana con
sospensione delle attività curricolari per attività di recupero e potenziamento. c1, c2,c3,c5
Attività di sostegno e supporto per alunni con bisogni educativi speciali (Borgomanero,
Gozzano)
Secondo quanto previsto dalla normativa la scuola dell'inclusione prevede la
personalizzazione dell'apprendimento attraverso la redazione di PDP (piano didattico
26
personalizzato) o comunque attraverso interventi e monitoraggi in caso di Bisogni Educativi
Speciali, anche temporanei, purché segnalati da organi di competenza.
Rientrano nei BES tre grandi sotto-categorie: quella della disabilità (per la quale è prevista la
stesura del PEI); quella dei disturbi evolutivi specifici e quella dello svantaggio
socioeconomico, linguistico, culturale.
Per disturbi evolutivi specifici s'intendono, "oltre i disturbi specifici dell'apprendimento, anche
i deficit del linguaggio, delle abilità non verbali, della coordinazione motoria, ricomprendendo
- per la comune origine nell'età evolutiva - anche quelli dell'attenzione e dell'iperattività,
mentre il funzionamento intellettivo limite può essere considerato un caso di confine fra la
disabilità e il disturbo specifico." (direttiva 27-12-'12)
Il PDP redatto esplicita gli interventi previsti per il singolo alunno con attenzione a strumenti
compensativi e misure dispensative volti ad agevolare l'apprendimento e a garantire
l'inclusione secondo quanto indicato anche dalla legge 107/2010 e dalle Linee guida allegate
All'inizio dell'anno scolastico, o comunque dopo l'individuazione-segnalazione del caso (non
oltre il 31 marzo per gli alunni con DSA di classi conclusive secondo quanto esplicitato nella
c. m. n° 8 del 6-3-‘13), il Coordinatore in collaborazione con il Consiglio di Classe provvede
alla stesura del Piano personalizzato che viene sottoposto al vaglio della famiglia e di
eventuali specialisti che seguono l'alunno, sino ad apposizione di firma da ambo le parti.
All'interno della scuola il Gruppo di Lavoro per l'Inclusione (GLI) provvede ogni anno alla
rilevazione dei BES nella scuola, offre consulenza e supporto ai docenti sui casi, elabora il
PAI (piano annuale per l'inclusività) e mantiene contatti con i CTS per eventuali progetti di
formazione, tutoraggio/ monitoraggio. c5
Progetto Inclusività (Borgomanero-Gozzano): sportelli di supporto allo studio (area
scientifica-area umanistica) per alunni BES su segnalazione dei consigli di classe e corso di
alfabetizzazione/supporto linguistico per alunni stranieri (vedi Piano dell'inclusività). c1, c3,
c5
Scuola in ospedale/scuola domiciliare: Il progetto, che si articola secondo quanto previsto
dalla circ. reg. n.439/2015 in compartecipazione con il MIUR USR Piemonte, è diretto a
garantire il diritto allo studio e la formazione dell’alunno temporaneamente ammalato con un
percorso di studio individualizzato e personalizzato volto a sviluppare abilità cognitive e
conoscenze disciplinari compatibilmente con lo stato di salute dell’alunno. L'Istituto prevede
l'intervento di un docente referente che partecipi ai consigli di classe, tenga i contatti con la
famiglia, con la funzione strumentale BES e INCLUSIVITA’, con il Dirigente Scolastico e
con il referente della scuola in ospedale.
◦ Al PDP vengono allegati, secondo la normativa vigente, i segg. moduli:
◦ MOD. A Certificazione sanitaria, rilasciata dall’Azienda ospedaliera, comprovante
l’ospedalizzazione per grave patologia e la prevedibile assenza dalle lezioni per periodi
pari o superiori a 30 giorni
◦ MOD. B Richiesta del genitore dell’alunno
◦ MOD. D Delibere degli OOCC
◦ Programmazione delle singole discipline (Adattamento della programmazione scolastica
della classe in relazione allo stato di salute)
27
Valorizzazione delle eccellenze (c.7 q)
Nel corso di ogni attività curricolare si farà in modo di valorizzare le eccellenze offrendo
spunti per ulteriori approfondimenti e valorizzando personali interessi e competenze con
possibilità di interventi gestiti dagli alunni stessi con ricaduta sull'intero gruppo-classe.
Progetto Talenti Neodiplomati CRT per gli studenti delle classi V che conseguono il
diploma entro luglio (Borgomanero-Gozzano): il progetto prevede la collaborazione con
organismi ed aziende operanti in ambito internazionale per consentire agli studenti di vivere
un'esperienza di vita professionale e personale all'estero.c2, c6, c7,c8
Orientamento (c.7 s)
Accoglienza (Borgomanero, Gozzano)
Per operare in continuità con la scuola dell'obbligo, facilitando il passaggio dalla scuola della
tutela alla scuola dell'autonomia, e per favorire la conoscenza dell'ambiente scolastico e delle
sue regole, all'inizio di ogni anno scolastico vengono attivate iniziative di accoglienza per le
classi prime. Gli obiettivi si possono così riassumere:
▪ favorire la conoscenza di strutture, organismi dell'Istituto e relative funzioni
▪ valorizzare le capacità di organizzazione autonoma degli alunni
▪ conoscere i livelli di partenza
▪ presentare finalità, obiettivi, metodi e criteri di valutazione
▪ individuare i bisogni della classe relativi al sostegno/recupero
▪ individuare le attitudini degli studenti per un eventuale ri-orientamento
Orientamento (Borgomanero, Gozzano)
L'orientamento presso i nostri Licei è sentito come impegno trasversale a tutte le discipline.
Esso ha come obiettivi:
▪ lo sviluppo delle capacità decisionali
▪ la maturazione di una scelta consapevole del proprio futuro professionale e dello stile
di vita
▪ la maturazione dell'identità culturale e sciale dell'alunno
E' prevista la partecipazione di alunni ed ex-alunni alla presentazione dei nostri licei nella
Secondaria di I °.
Ci saranno interventi per l'orientamento in uscita sulle classi IV e V e in entrata sulle classi II
e III della secondaria di I°.
Invito al Latino (Borgomanero): progetto che vede coinvolti in un primo approccio al latino
gli studenti della Secondaria di I° .
Alfabetizzazione (c.7r)
Progetto volto a studenti di cittadinanza e di lingua non italiana per l’acquisizione di
competenze in L2 (progetto attivato all'occorrenza). c2, c5, c8
28
Visite di istruzione
Le visite di istruzione si configurano come esperienze di apprendimento e di crescita della
personalità e, come tali, si propongono obiettivi di carattere formativo, consistenti
nell'arricchimento culturale degli studenti. Le mete proposte forniscono agli studenti una più
approfondita conoscenza delle mete prescelte nei loro aspetti paesaggistici, monumentali e
culturali. c1, c2, c5, c6, c8
MONITORAGGIO E VALUTAZIONE
Le azioni di monitoraggio e valutazione coinvolgeranno i seguenti soggetti:
▪ Consiglio di Classe
▪ Collegio Docenti
▪ Consiglio di Istituto
29
IL PIANO DI MIGLIORAMENTO
Priorità, traguardi ed obiettivi
Il presente Piano parte dalle risultanze dell’autovalutazione d’istituto, così come contenuta nel
Rapporto di Autovalutazione (RAV), pubblicato sul sito della scuola e presente sul portale
Scuola in Chiaro del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
In particolare, si rimanda al RAV per quanto riguarda l’analisi del contesto in cui opera
l’istituto, l’inventario delle risorse materiali, finanziarie, strumentali ed umane di cui si
avvale, gli esiti documentati degli apprendimenti degli studenti, la descrizione dei processi
organizzativi e didattici messi in atto.
Si riprendono qui in forma esplicita, come punto di partenza per la redazione del Piano, gli
elementi conclusivi del RAV e cioè: Priorità, Traguardi di lungo periodo, Obiettivi di breve
periodo.
La priorità che l’Istituto si è assegnato per il prossimo triennio è la seguente:
1. Riduzione variabilità tra le classi
Le motivazioni della scelta effettuata sono dettate dalla necessità di:
◦ Necessità di ottenere risultati in uscita più omogenei fra le classi parallele dello stesso
indirizzo;
◦ Necessità di incentivare il confronto costruttivo fra i docenti nei dipartimenti/assi
disciplinari per metodologia e processo di valutazione per competenze (compiti di realtà)
30
PROGETTO: “VALUTAZIONE CONDIVISA”
I Priorità
Riduzione variabilità tra le classi
Traguardi
Equiterogeneità delle classi V nelle prove INVALSI con miglioramento negli esiti
Obiettivi del progetto
Sviluppare negli studenti competenze logico-funzionali per lo svolgimento delle
prove INVALSI dell'ultimo anno
Fare in modo che i dipartimenti (Italiano, Matematica, Inglese) condividano la
stesura di prove parallele con relative rubriche di valutazione funzionali alle
prove INVALSI
Eventuali cofinanziamenti -
Specificare entità e
provenienza
MIUR (PNFD)
Obiettivi di processo e
descrizione
Curricolo, progettazione, valutazione
◦ Prove parallele (Italiano, Matematica, Inglese)
◦ Correzione condivisa fra i docenti somministratori delle prove parallele
Ambiente d'apprendimento
◦ Metodologie didattiche innovative, diversificate con supporto multimediale
Inclusione-Differenziazione
◦ Prove oggettive differenziate o personalizzate per alunni con BES
Articolazione degli
interventi (durata, tempi,
strumenti)
- Raccolta dati Invalsi (a. s. 19/20, 21/22, 22/23)
- Somministrazione prove condivise (a. s. 19/20, 21/22, 22/23 quadrimestre- italiano,
matematica, inglese)
- Tabulazione esiti prove condivise e cfr con esiti INVALSI classi quinte
Metodologie adottate
- Predisposizione prove comuni e relative rubriche di valutazione per dipartimenti/ assi
disciplinari
- Collegialità della correzione delle prove parallele
- Analisi degli esiti da parte del NIV
Tipologia dei materiali da
produrre
- Compiti di realtà, prove parallele e rubriche di valutazione dipartimentali
- Grafici di riferimento
Attività di monitoraggio e
valutazione e relativi
indicatori
- Monitoraggio interno a cura del NIV
- Divulgazione esiti in Collegio dei Docenti
Eventuali collaborazioni
(Indire, Università, Enti,
Associazioni…)
Richiesta consulenza sulla valutazione per competenze di Mario Castoldi (Università di
Torino, Dipartimento di Filosofia e Scienze dell'educazione)
Attività di disseminazione e
modalità di diffusione dei
materiali prodotti
Presentazione al Collegio dei Docenti da parte del NIV delle azioni messe in atto con il
progetto e delle considerazioni emerse dall'analisi dei dati delle tabelle del RAV.
31
Per ulteriori dettagli vedi “Piano di Miglioramento” (sito dell'Istituto/Scuola in chiaro-sezione progetti)
32
IL PIANO ANNUALE PER L'INCLUSIONE
Il PAI, dedicato ai BES, è un atto interno della scuola autonoma, finalizzato all’auto-
conoscenza e alla pianificazione, da svilupparsi in un processo responsabile e attivo di
crescita e partecipazione” a garanzia del successo formativo. Definisce i principi, i criteri,
le strategie utili per l’inclusione degli studenti con BES e chiarisce:
- I compiti e i ruoli delle figure operanti all’interno dell’istituto;
- Le azioni e le metodologie didattiche per la facilitazione del loro apprendimento.
Riferimenti legislativi
- Legge Quadro 104/1992 per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone
disabili;
- Linee guida per l’integrazione scolastica degli alunni con disabilità Nota Miur
04.08.2009;
- DPR n. 275/99 (norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche, ai sensi
dell’art. 21 della Legge 15 marzo 1997, n. 59);
- Legge Quadro 170/2010 “Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento
in ambito scolastico”;
- DM 12 luglio 2011 “Linee guida per il diritto degli alunni con disturbi specifici
dell’apprendimento”;
- LEGGE 28 marzo 2003, n. 53 Delega al Governo per la definizione delle norme generali
sull'istruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e
formazione professionale.
- Decreto del Presidente della Repubblica n. 394 del 31 agosto 1999, Regolamento recante
norme di attuazione del testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina
dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero;
- Direttiva Ministeriale 27 dicembre del 2012 “Strumenti d’intervento per alunni con
bisogni educativi speciali e organizzazione territoriale per l’inclusione scolastica”;
- Circolare Ministeriale 06 marzo 2013 “Strumenti d’intervento per alunni con bisogni
educativi speciali e organizzazione territoriale per l’inclusione scolastica-indicazioni
operative”;
- Nota Ministeriale 27 giugno 2013 Piano Annuale l’Inclusività – Direttiva 27 dicembre
2012 e C.M. n. 8/2013;
- Nota Ministeriale 22 novembre 2013 Strumenti di intervento per alunni con Bisogni
Educativi Speciali. A.S. 2013/2014. - Chiarimenti.
33
- Linee guida per l’accoglienza e l’ integrazione degli alunni stranieri febbraio 2014
vengono esaminati temi quali l’inserimento degli alunni stranieri nelle scuole del secondo
ciclo, la valutazione, gli esami, la didattica dell’italiano come seconda lingua, la
formazione del personale scolastico, l’istruzione e formazione degli adulti.
- Linee di indirizzo per gli alunni adottati (nota prot. 744 del 18 dicembre 2014)
- Linee Guida sull’autismo 2015.
- D.P.R. 122/2009 relativo alla valutazione degli alunni
- ADHD norme MIUR per gli alunni – ADHD Guida per l’insegnante
C.M. Prot. n. 6013 del 04/12/2009; C.M. Prot. n. 4089 del 15/6/2010
C.M. Prot. n. 1395 del 20/03/2012; C.M. Prot. n. 2213 del 19/04/2012
34
PROGETTO INCLUSIVITA’ (DSA, EES, STRANIERI)
SEDE BORGOMANERO/GOZZANO
RESPONSABILE PROGETTO RUGA LUCIA
ALTRI SOGGETTI COINVOLTI/AREA
DOCENTI INTERNI
Docenti coordinatori di classe che monitoreranno il percorso
di alunni BES mantenendo il contatto con la referente del
progetto e la funzione strumentale PTOF, Collaborazione
docente referente BES sede di Borgomanero, docenti che
terranno gli sportelli
ESPERTI
ALTRE SCUOLE
Scuola in Ospedale regione Piemonte Torino;
Il progetto inclusività terrà in considerazione
eventuali opportunità di collaborazione in rete con
altre scuole del territorio.
ENTI LOCALI /
ASSOCIAZIONI /
PRIVATI
Servizi sociosanitari territoriali, Ctp e gli enti territoriali che
coinvolgono l’alunno. I contatti saranno stabiliti, in relazione
ai singoli casi, da parte del referente del progetto
“inclusività”, della funzione strumentale POF unitamente al
coordinatore della classe interessata.
FAMIGLIE Le famiglie saranno informate dalla scuola tramite circolare o
colloquio individualizzato
DESTINATARI Alunni con DSA e disturbi evolutivi specifici, alunni stranieri con difficoltà nell'utilizzo e nella
comprensione della lingua italiana, E.E.S. alunni con svantaggio fisico, biologico, fisiologico,
psicologico, sociale con continuità o per determinati periodi. ( v.C.M. 8/2013)
SITUAZIONE SU CUI SI INTERVIENE
- difficoltà metodologica nell'organizzazione e nell'approccio alle materie di studio in entrata in un percorso liceale
- difficoltà di studio in uno specifico percorso di apprendimento per alunni con dsa
- difficoltà nell'uso e nella comprensione scritta e orale della lingua italiana finalizzata allo studio, in particolare per
alunni stranieri
OBIETTIVI (VERIFICABILI) DA RAGGIUNGERE
- Consentire l'acquisizione di una adeguata metodologia di studio in relazione ai bisogni e alle specifiche richieste.
- Consentire l'acquisizione di tecniche specifiche allo studio quali mappe concettuali, sintesi, schemi ad albero, -
tabelle, schemi di memorizzazione individualizzate ai bisogni specifici di apprendimento.
- Acquisire un livello sufficiente di indipendenza nello studio delle discipline.
- Favorire una prima alfabetizzazione: corso base intensivo della lingua italiana in relazione a situazioni contingenti
-- Migliorare la conoscenza linguistica di base: raggiungimento di un livello B1-B2
- Favorire ri-orientamento in situazioni di difficoltà
- Favorire all’interno della scuola l’inclusione tra gli alunni con difficoltà
- Garantire il diritto allo studio e la formazione di alunni temporaneamente ammalati con un percorso di studio
individualizzato e personalizzato volto a sviluppare abilità cognitive e conoscenze disciplinari compatibilmente
con lo stato di salute. Il progetto si articola secondo quanto previsto dalla circ. reg. n.439/2015 in
compartecipazione con il MIUR USR Piemonte
35
ATTIVITA’:
sportelli di supporto allo studio per alunni BES del I biennio. Lo sportello sarà diviso per aree disciplinari (area
scientifica; area umanistica) e sarà fruibile dai ragazzi iscritti, negli orari e nei giorni in cui sarà attivato.
- corso di alfabetizzazione e corso di supporto linguistico per alunni stranieri non alfabetizzati in Italia.
- coordinamento sportelli, monitoraggio percorso alunni.
- predisposizione materiale per alunni stranieri e monitoraggio andamento
- collaborazione con la funzione PTOF, con docente referente Sostegno, con docente responsabile BES sede di
Borgomanero
- collaborazione con gruppo GLHI
- Coordinamento Scuola in Ospedale/ a domicilio per alunno A.L.
METODOLOGIE
Metodologie: sportello individualizzato e/o a piccoli gruppi con metodo deduttivo e induttivo
liberamente scelto dal docente in relazione all’obiettivo da raggiungere.
Strumenti: esercitazioni guidate, utilizzo di materiale di supporto, utilizzo di strumenti informatici di
supporto con diretta supervisione del docente, fotocopie, utilizzo di schemi ad albero, mappe
concettuali; circolari, email, raccolta dati e monitoraggio.
INDICATORI DI RISULTATO /MODALITA' DI VERIFICA
Partecipazione e coinvolgimento dell’alunno nel percorso di studio proposto.
Monitoraggio lavoro in classe anche attraverso i docenti coinvolti nel cdc.
Risultati conseguiti nel curriculum personale dell'alunno
36
IL PIANO ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO: AZIONI
L'iniziativa si propone di fornire agli studenti la conoscenza sul campo della realtà lavorativa
del territorio attraverso stage estivi organizzati dalla scuola presso aziende, studi professionali
o altre strutture individuate per favorire o confermare le future scelte professionali ed
universitarie.
RESPONSABILE PROGETTO BERTOLOTTI DANIELA
ALTRI SOGGETTI COINVOLTI
DOCENTI INTERNI
ALESSANDRA PARODI (referente sede di
Gozzano)
Prof.sse PETRELLI PATRIZIA-BERTON
PATRIZIA-BIANCHI CLAUDIA-TESO
SONIA-RUGA LUCIA-EMANUELA
PULACINI – ZANETTA MICHELA-BARON
LORENA-PICA ANTONIO-GEROSA SABINA
Altri docenti interni sono coinvolti ma in orario di
lezione/potenziamento/funzione strumentale o
incarico
Prof. MARCO FEO ( Sito)
TUTOR sulle classi/gruppi di studenti: vedi
prospetto
ESPERTI ESTERNI
Esperti esterni referenti e/o tutor delle strutture ospitanti
che stipuleranno le convenzioni con il Liceo G. Galilei.
Docenti per corso sicurezza _ livello medio
ALTRE SCUOLE Scuole del territorio che stipuleranno con il Liceo Galilei
la convenzione
ENTI LOCALI /ASSOCIAZIONI /
PRIVATI
Comuni – Camera di Commercio di Novara-Ass.
Industriali di Novara -Associazioni di volontariato –
Università- Imprese private che stipuleranno le
convenzioni con il Liceo G. Galilei
FAMIGLIE
Le famiglie saranno coinvolte in una riunione in cui si
illustreranno le fasi del progetto e in cui si richiederà anche
l’eventuale disponibilità a proporsi come struttura
ospitante.
37
DESTINATARI
Studenti delle classi terze, quarte e quinte
SITUAZIONE SU CUI SI INTERVIENE
Contribuire ad avvicinare la scuola al territorio per evitare lo scollamento tra scuola e mondo del lavoro
OBIETTIVI DA RAGGIUNGERE
Orientare gli studenti nella scelta di un percorso universitario e lavorativo (verificabili dal monitoraggio finale
“Orientamento in uscita)
Stabilire un collegamento tra scuola e territorio (verificabile tramite le collaborazioni avviate )
Abituare gli studenti al contesto lavorativo offrendo agli studenti la possibilità di accedere a luoghi di
educazione e formazione diversi da quelli istituzionali (verificabili dalla valutazione finale del tutor esterno)
Valutare la corrispondenza delle aspettative e degli interessi personali con gli scenari e le opportunità
professionali (valutabili dal questionario finale studente)
Migliorare le capacità gestionali e organizzative degli studenti;
Far acquisire agli studenti una corretta visione dei compiti e delle conoscenze richieste dal mondo del lavoro
alle figure professionali attuali e future
METODOLOGIA
Incontri con esperti esterni (lezioni frontali)
Compilazione dei singoli progetti formativi degli studenti o di gruppi di studenti
Selezione iniziale delle strutture e approvazione dei progetti formativi
Monitoraggio in itinere tramite visite e/o contatti telefonici e via mail
Valutazioni finali dei percorsi e dei singoli stage effettuati
VERIFICA
Esame dei questionari di valutazione finali (studenti – strutture)
Relazioni dei tutor scolastici
MODALITA' DI DOCUMENTAZIONE
Come da indicazioni ministeriali la documentazione prevede per ciascuno studente: convenzione – progetto formativo –
patto formativo – registro presenze – questionario di valutazione finale studente – questionario di valutazione finale
struttura ospitante.
Sarà possibile iniziare ad utilizzare il programma Scuola e Territorio della Spaggiari per la gestione dei percorsi di lavoro,
il collegamento con le strutture ospitanti, la produzione della documentazione.
ARCO TEMPORALE DI ATTUAZIONE
Triennio
38
TUTOR sulle classi - Borgomanero
BERTOLOTTI DANIELA 5A-5B-5F
CREOLA GIULIANA 4C
GRILLO 3D
DEGASPERIS FLAVIO 4F
DENICOLA M. TERESA 5D
FRANZOSI 3F-4A-4B-4D
VALLOGGIA PATRIZIA 3A
SCICOLONE 3B
13 classi
TUTOR sulle classi - Gozzano
BELLOSTA DANILO 4D - 5B
BERTOLA CHIARA 4C
FORTINA LAURA 5A
INTERDONATO TIZIANA 3E
IACACCIA SILVIA 3G –5F – 5C
LUCCIONI GIANNA 5H
MANAZZA ANDREANA 3A- 3D – 5G – 5D
MANZETTI LORENA 4H
PARODI ALESSANDRA 3B-4B
PICA ANTONIO 3C-3H-5E
ZOCCALI LORELLA 4A
20classi
39
IL PIANO DI FORMAZIONE DEL PERSONALE (DOCENTI-ATA)
La Legge 13 luglio 2015, n. 107, “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il
riordino delle disposizioni legislative vigenti” prevede:
all’art. 1, comma 124: “Nell'ambito degli adempimenti connessi alla funzione docente, la formazione in
servizio dei docenti di ruolo è obbligatoria, permanente e strutturale. Le attività di formazione sono definite
dalle singole istituzioni scolastiche in coerenza con il piano triennale dell'offerta formativa e con i risultati
emersi dai piani di miglioramento delle istituzioni scolastiche previsti dal regolamento di cui al decreto del
Presidente della Repubblica 28 marzo 2013, n. 80, sulla base delle priorità nazionali indicate nel Piano
nazionale di formazione, adottato ogni tre anni con decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e
della ricerca, sentite le organizzazioni sindacali rappresentative di categoria.”;
all'art. 1, comma 58 (“Piano nazionale per la scuola digitale”), lettera d, la “formazione dei docenti per
l'innovazione didattica e sviluppo della cultura digitale per l'insegnamento, l'apprendimento e la formazione
delle competenze lavorative, cognitive e sociali degli studenti”;
all'art. 1, comma 58 (“Piano nazionale per la scuola digitale”), lettera e, la “formazione dei direttori dei
servizi generali e amministrativi, degli assistenti amministrativi e degli assistenti tecnici per l'innovazione
digitale nell'amministrazione”
Ulteriori riferimenti normativi:
D.M. n. 850 del 27/10/2015 (“Obiettivi, modalità di valutazione del grado di raggiungimento degli
stessi, attività formative e criteri per la valutazione del personale docente ed educativo in periodo di formazione
e di prova, ai sensi dell’articolo 1, comma 118, della legge 13 luglio 2015, n.107”) – pubblicazione: 5/11/2015
C.C.N.L. 29/11/2007
o all'art. 63 la formazione in servizio del personale;
o all'art. 66 la predisposizione del piano annuale delle attività di aggiornamento e formazione per docenti
e personale ATA.
Nota MIUR del 5 novembre 2015, Prot. n. 36167 ("Periodo di formazione e di prova per i docenti
neo-assunti. Primi orientamenti operativi.")
Indicazioni per la progettazione delle attività didattiche di formazione per il personale docenti MIUR (15-
09-2016) - (DM 797 del 19/10/2016)
Le priorità della formazione per il prossimo triennio sono definite a partire dai bisogni reali che si manifestano
nel sistema educativo e dall'intersezione tra obiettivi prioritari nazionali, esigenze delle scuole e crescita
professionale dei singoli operatori. Tali obiettivi, per poter essere raggiunti, saranno sostenuti anche da
specifiche azioni a livello nazionale e afferiscono alle seguenti aree:
▪ Autonomia organizzativa e didattica
▪ Didattica per competenze e innovazione metodologica
▪ Competenze digitali e nuovi ambienti per l'apprendimento
▪ Competenze di lingua straniera
▪ Inclusione e disabilità
▪ Coesione sociale e prevenzione del disagio giovanile
▪ Integrazione. Competenze di cittadinanza e cittadinanza globale
▪ Scuola e Lavoro
▪ Valutazione e miglioramento
40
L'obbligatorietà della formazione non si traduce automaticamente in un numero di ore da svolgere ogni anno, ma
nel rispetto del contenuto del piano d'Istituto relativo alla rilevazione dei fabbisogni formativi. Tale piano può
prevedere percorsi, anche su temi differenziati e trasversali, rivolti a tutti i docenti della stessa scuola, a
dipartimenti disciplinari, a gruppi di docenti di scuole in rete, a docenti che partecipano a ricerche innovative con
università o enti, a singoli docenti che seguono attività per aspetti specifici della propria disciplina.
Rilevazione fabbisogni formativi:
Inglese base/avanzato
Spagnolo base/avanzato
ICF
Indicazioni pratico-operative alunni con BES
Didattica per competenze
Attualità di Dante
Incontro formazione-informazione secondo regolamento europeo UE679//2018 con DPO di Istituto
Serie di conferenze XENIA
Dipendenze emergenti
Il Liceo G. Galilei è sede per la formazione dell'ambito territoriale NO22 del Piemonte.
Indicazioni per la progettazione delle attività didattiche di formazione per il personale ATA MIUR
(DM 797 del 19/10/2016)
Destinatari:
AREA D: D. S. G. A.
AREA B: A. A. , A. T.
AREA A: C. S.
Le iniziative saranno suddivise in tre fasi:
Incontri in presenza
Laboratori formativi dedicati
Redazione di un elaborato finale.
Saranno considerate le competenze di tipo cognitivo, quelle tecnico- professionali (che riguardano, cioè, la sfera
del fare e del sapere applicare) e quelle trasversali, attinenti alla capacità di saper comunicare e lavorare in
gruppo.
Le tematiche dei corsi, che terranno conto delle specificità del profilo professionale, saranno calibrate sulle base
delle esigenze formative dell’istituto di servizio, secondo le indicazioni previste dalla normativa vigente.
41
IL PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE
Relativamente a quanto previsto dal PNSD (azione n° 28) e nello specifico in riferimento alle
tre aree di intervento (formazione interna, coinvolgimento della comunità scolastica,
creazione di soluzioni innovative) viene attivato il seguente piano di intervento:
“Progetto Animatore Digitale”- Prof.ssa DANIELA BERTOLOTTI
FORMAZIONE
INTERNA
COINVOLGIME
NTO DELLA
COMUNITA’
SCOLASTICA
CREAZIONE DI
SOLUZIONI
INNOVATIVE
Anno 2019 -
2020
Coinvolgimento
sull’utilizzo del sito della
scuola e dell’area riservata
Implementazione delle
aule con dotazioni
multimediali
Implementazione dei corsi di
Arduino
Eventuali lezioni di
supporto per integrare le
conoscenze sulle
potenzialità del registro
elettronico (per
condivisioni materiali con
colleghi e studenti)
Partecipazione al
Concorso “Storie di
Alternanza” di
Unioncamere_produzione
con studenti del video
PON_Cittadinanza e
creatività digitale:
realizzazione modulo di
Arduino
intermedio/avanzato
Lezioni di supporto
sull’uso dei materiali
multimediali allegati ai
libri di testo
Elaborazione e
distribuzione a studenti e
famiglie di un
questionario sull’uso delle
tecnologie informatiche
nella vita e per lo studio
PON_Cittadinanza e
creatività digitale:
realizzazione modulo di
Excel
Presentazione e lezioni di
supporto sull’utilizzo delle
applicazioni di Google:
Google Moduli
Coordinamento con le
funzioni strumentali e gli
operatori tecnici
PON_Cittadinanza e
creatività digitale:
realizzazione modulo di
Autocad
Lezioni di Power Point Collaborazione con il
referente per la lotta al
cyberbullismo
Realizzazione di moduli
online per la raccolta di
adesioni ad alcune attività
della scuola
Creazione della sitografia
utile per la didattica
Produzione di video tutorial
per l’uso di Word (progetto
di ASL)
Anno 2020-
2021
Questionario per docenti
sulle conoscenze digitali
integrate nell’anno
precedente e sulle
necessità emerse
Questionario per studenti
e famiglie sulle
conoscenze digitali
integrate nell’anno
precedente e sulle
necessità emerse
Questionari conoscitivi
online per studenti e docenti
e relativa valutazione di
utilizzo
Collaborazione con il
referente per la lotta al
cyberbullismo
PON_Cittadinanza e
creatività digitale:
realizzazione modulo di
Arduino base
Lezioni sull’utilizzo di
QuestBase (o altra
applicazione) per la
Creazione della sitografia
utile per la didattica
Creazione di un laboratorio
di sviluppo e
programmazione con
42
creazione e la
condivisione di verifiche
strutturate e
semistrutturate
Arduino (per studenti e
docenti che hanno acquisito
le competenze nell’anno
precedente)
Lezioni di supporto
sull’utilizzo delle
applicazioni di Google
Coordinamento con le
funzioni strumentali e gli
operatori tecnici.
Eventuale partecipazione a
progetti in rete
Eventuali lezioni finali di
supporto sull’utilizzo di
strumenti di
condivisione/archiviazione
e classi virtuali Registro,
Drive di Google, …)
Realizzazione di una
comunità anche on-line
con le famiglie e gli ex
alunni
Corso online sulla sicurezza
in Rete
Raccolta e
pubblicizzazione delle
attività svolte nella scuola
in formato multimediale
PON_Cittadinanza e
creatività digitale:
realizzazione modulo di
Autocad con 3D studio
Anno 2021-
2022
Questionario per docenti
sulle conoscenze digitali
integrate nell’anno
precedente e sulle
necessità emerse
Questionario per studenti
e famiglie sulle
conoscenze digitali
integrate nell’anno
precedente e sulle
necessità emerse
Questionari online per
studenti e docenti e relativa
valutazione di utilizzo
Supporto all’uso delle
tecnologie presenti nella
scuola secondo le
necessità individuali e del
momento
Attivazione di un forum
per la raccolta delle
richieste e suggerimenti
dei docenti
Corso di Autocad per
studenti
Laboratorio Arduino
Elaborazione di progetti
in team e condivisi
Creazione di un laboratorio
di sviluppo e
programmazione con
Arduino (per studenti e
docenti che hanno acquisito
le competenze nell’anno
precedente)
Partecipazione a progetti,
gare, concorsi.
Partecipazione a progetti in
rete
Raccolta e
pubblicizzazione delle
attività svolte nella scuola
in formato multimediale
Partecipazione ai bandi sulla
base delle azioni del PNSD
(PON e altri bandi)
43
COLL. D. S. PODDA BORGOMANERO
GIOP GOZZANO
FUNZIONI STRUMENTALI BORGOMANERO GOZZANO
POF
redazione POF/PTOF
monitoraggio progetti
contatti eventuali con enti esterni
coord. NIV
coord.BES
INCLUSIONE/ORG.INT.
GLI
supporto al coll. DS FORTINA
SERVIZI STUDENTI
orientamento in entrata
orientamento in uscita
coordinamento OCSE/PISA
coordinamento INVALSI
SALUTE/ BES CASAZZA SCALCON
LEGALITA' GIOP
AUTISMO PULACINI
SITO WEB FEO
VISITE ISTRUZIONE CREOLA GEROSA
ALT. SCUOLA/LAV BERTOLOTTI PARODI (supp)
BIBLIOTECA ROSSI TESO
SICUREZZA ROMANI IARIA
SUPPORTO sito web VADA
COMITATO SCIENTIFICO
UFFICIO STAMPA CREOLA CEREDA
PNFD
PNSD
SCAMBI INTERNAZIONALI CAMPAGNOLI
ANNO STUDIO ESTERO MILANACCIO BIANCHI
TUTOR ANNO PROVA GALLOPPINI FLAVIO
MAGISTRINI LAURA
CAMPANINI A. M. PIA
CAMPAGNOLI PAOLO
PORAZZI ELENA
PULACINI EMANUELA
CREOLA GIULIANA
LETTERE it/lat/geo BARON
MAT/FIS/INF MARZETTI
INGLESE MILANACCIO
SCIENZE CASAZZA
FIL/ST GRILLO
ED. FISICA VERO
DIS/ST.AR BEGNI
IRC FILIBERTI
LETTERE it/lat/geo SILVOLA
LATINO TRAVAGLINI
MAT/FIS PICA
LINGUE ZENONI
SCIENZE nat CAMPANINI
FIL/ST PIEMONTESI
SCIENZE MOTORIE VERO
STORIA AR MAGISTRINI
SCIENZE uma ZOCCALI
IRC FILIBERTI
1A PERONI
1B GALLOPPINI
1C DE NICOLA
2A BACCALARO
2B ZANINETTI
2C VALLOGGIA
3A LANDINI
3B GRILLO
3C GUGLIELMETTI
4A CORDEVOLE
4B FEO
4C BEGNI
5A MILANACCIO
5B MARZETTI
1D CREOLA
1F MEDINA
2D ZANETTA
2F PICOZZI
3D ZINGRILLO
3F ROMANI
4D CASAZZA
4F CAMPAGNOLI
5D GALLI
5F RADAELLI
1A TESO
1B VADA
1E DE GIULI
1I ZOCCALI
2A IULITA
2B PARODI
3A GIOP
3B FILIBERTI
3E VALSESIA mat
4A TEMPORELLI
4B CAMPANINI
4E CARENA
5A FORTINA
5B BELLOSTA
5E TRAVAGLINI
5F IACACCIA
1C GEROSA
1D ZENONI
1G SCALISI
1H BERTOLA
2C TICOZZI
2D SILVOLA
2G UGAZIO
2H VALSESIA irc
3C PICA
3D TOSCHI
3G CARNIEL
3H CREOLA
4C PIEMONTESI
4D PETRELLI
4H MANZETTI
5C ZONCA
5D RUGA L
5G MANAZZA
5H LUCCIONI
COORD. CLASSI
GOZZANO
COORD. DIPARTIMENTO
BORGOMANERO
COORD. DIPARTIMENTO
GOZZANO
TRAVAGLINI TRAVAGLINI
ORGANIGRAMMA 2018/2019
REFERENTI
PULACINI/PORAZZI
PODDA
DENICOLA
BIANCHI
RUGA
RIVA
COORD. CLASSE
BORGOMANERO
GEROSA
BERTOLOTTI
44
I RAPPORTI CON L’UTENZA ED IL TERRITORIO
I rapporti con le famiglie
La scuola chiede alle famiglie ed agli studenti di condividere le finalità generali dell'offerta
formativa, di far rispettare e di rispettare il regolamento interno, il cui estratto verrà
consegnato all'inizio dell'anno scolastico.
La frequenza viene considerata un requisito fondamentale per vivere correttamente il rapporto
con la scuola ed uno dei presupposti indispensabili per avanzare con successo nel percorso
scolastico.
Nei rapporti tra docenti e famiglie il colloquio assume un ruolo chiave come strumento di
comunicazione, di lavoro cooperativo, di mediazione, di ascolto.
Colloqui individuali Colloqui generali
Con i genitori Su appuntamento ad orari stabiliti e comunicati alle
famiglie. L'appuntamento viene concordato tra
famiglia e docente tramite registro elettronico.
Due colloqui
pomeridiani
Altri momenti di incontro sono:
le assemblee per l'elezione dei rappresentanti dei genitori;
consigli di classe con i rappresentanti dei genitori e degli studenti e, in alcune
occasioni, aperti a tutti i genitori e a tutti gli studenti;
consegna delle schede di valutazione ai genitori al termine dell’anno scolastico.
45
LA VALUTAZIONE DELLA QUALITA’ DELLA SCUOLA
L’autovalutazione di Istituto rappresenta una delle espressioni più significative dell’autonomia
della scuola, in quanto consente di valutare criticamente il proprio operato e di apprendere
dall’esperienza.
Per la valutazione del sistema scolastico sono stati messi in evidenza alcuni parametri di
qualità che riguardano:
l’efficienza del servizio della segreteria, del front-office, della biblioteca, delle
aule speciali, della palestra;
l’efficacia dei rapporti tra scuola e famiglie, del servizio di orientamento e di
accoglienza;
l’efficacia dell’attività didattica curricolare ed extracurricolare.
Alla fine dell’anno scolastico si farà il punto sulla reale attuazione di quanto è stato progettato
e del gradimento da parte degli utenti.
Nella valutazione della scuola vengono interpellati:
gli studenti perché sono aiutati a crescere per cultura, personalità, professionalità;
i docenti perché ricevono informazioni, formazione continua, rinforzano
professionalità e senso di partecipazione;
le famiglie perché trovano collaborazione nell’educazione e nella formazione e
perché ricevono informazioni;
il personale non docente perché in costante relazione con docenti ed utenza.
Il sistema di raccolta delle informazioni si basa su questionari rivolti a tutti gli utenti. I
risultati dei medesimi sono pubblicati all’albo dell’istituto.
46
IL FABBISOGNO DI PERSONALE - L'ORGANICO DI POTENZIAMENTO
BORGOMANERO
A.S. 2019/20 A. S. 2020/2021 A. S. 2021/2022
CLASSE CONCORSO N. CATTEDRE N.ORE RESIDUE
N. CATTEDRE N.ORE RESIDUE
N. CATTEDRE N.ORE RESIDUE
A017 2 8 2 10 2 12
A048 2 8 2 10 2 12
A019 3 2 3 6 3 10
A041 - 16 1 - 1 2
A026 3 1 3 1 3 1
A027 5 7 5 14 6 3
A011 8 16 9 2 9 6
A050 3 16 4 3 4 8
AB24 3 12 3 15 4 -
SOSTEGNO 1 - 1 - 1 -
IRC 1 4 1 5 1 6
GOZZANO
A046 1 6 1 6 1 6
A017 2 10 2 10 2 14
A048 4 6 4 10 4 14
A018 4 9 4 9 4 9
A019 5 11 5 11 6 1
AA24 2 12 2 12 2 12
AB24 7 - 7 7 7 13
AC24 2 17 3 6 3 14
AD24 2 17 3 6 3 14
A027 7 17 8 4 8 12
A012 5 - 5 - 5 -
A011 9 6 10 4 10 12
A050 4 - 4 6 4 10
CONVERSAZIONE FRANCESE
- 10 - 10 - 10
CONVERSAZIONE INGLESE
1 2 1 4 1 6
CONVERSAZIONE SPAGNOLO
- 15 - 17 1 1
CONVERSAZIONE TEDESCO
- 15 - 17 1 1
SOSTEGNO 29 - 29 - 29 -
IRC 2 3 2 5 2 7
47
Posti per il potenziamento
CL. CONCORSO
ORE DA PRESTARE
SUPPLENZE BREVI
CORSI REC/POTENZIAMENTO PROGETTO ORE PROGETTO
A011 600 140 160 semiesonero 300
A027 600 0 336 semiesonero 264
A046 600 400 0 LES 200
A019 600 400 0 BES 100
ALT SCUOLA/LAVORO 100
AB24 600 250 250 CERT.FIRST 100
A041 600 300 0 ALT SCUOLA/LAVORO 300
A050 600 200 0 ED. SALUTE 200
ALT SCUOLA/LAVORO 100
BES 100
AD24 600 350 150 ZDJ 50
SCAMBI CULTURALI 50
TOT. 4800 2040 896 1864
Posti per il personale amministrativo, tecnico e ausiliario
nel rispetto della normativa vigente L.107/2015 art.1 comma 14
TIPOLOGIA N.
assistenti amministrativi 7
assistenti tecnici
3 (AR02)
1 (AR08)
collaboratori scolastici 15
48
LA SICUREZZA E LA PRIVACY
Sicurezza
La scuola ha predisposto un Progetto Sicurezza. Un docente per ogni plesso è addetto alla
segnalazione dei rischi. Questi coordina gli interventi di prevenzione in collaborazione con gli
addetti al Pronto Soccorso ed alla Prevenzione Incendi. La nostra scuola prevede eventuali
interventi di esperti esterni, secondo quanto previsto al comma 4 dell’art.11 del D.Lgs.
81.2008:
«Ai fini della promozione e divulgazione della cultura della salute e sicurezza sul lavoro è
facoltà degli istituti scolastici, universitari e di formazione professionale inserire in ogni
attività scolastica ed universitaria nelle istituzioni dell’alta formazione artistica e coreutica e
nei percorsi di istruzione e 59 formazione professionale, percorsi formativi interdisciplinari
alle diverse materie scolastiche ulteriori rispetto a quelli disciplinati dal comma 1, lettera c) e
volti alle medesime finalità. Tale attività è svolta nell’ambito e nei limiti delle risorse
disponibili degli istituti».
Tutto il personale a tempo indeterminato è formato quale addetto antincendio o addetto primo
soccorso.
Sono presenti operatori DAE in entrambe le sedi.
Vengono approntate le mappature necessarie alla predisposizione dei Piani di Evacuazione e
alla relativa segnaletica.
Gli edifici scolastici sono di proprietà della Provincia di Novara, che è responsabile della loro
manutenzione ordinaria e straordinaria e deve provvedere alla dotazione degli arredi, alla
sicurezza strutturale e all’adeguamento delle norme anti-infortunistiche e anti-incendio.
Sono stati predisposti i Piani di Evacuazione ed ogni anno si effettuano due esercitazioni di
evacuazione ed antisismiche dell’edificio scolastico. I docenti, gli alunni ed il personale ATA,
sono informati sulle norme di comportamento da tenere in caso di emergenza.
Tali esercitazioni sono finalizzate:
◦ alla formazione del senso civico
◦ all’acquisizione di comportamenti corretti dal punto di vista della
sicurezza propria ed altrui in caso di emergenza
◦ all’individuazione di eventuali lacune nel Piano di Evacuazione dei singoli plessi.
All’Ente Locale si segnalano tutte le situazioni di rischio all’interno dell’ambiente scolastico
nonché gli interventi strutturali di manutenzione necessari.
Alle famiglie degli alunni viene richiesto all’inizio di ogni anno scolastico di attivare una
polizza assicurativa collettiva contro gli infortuni.
La scuola s’impegna infine ad attivare nel lungo periodo forme di sensibilizzazione ai temi
della Salute e della Sicurezza.
Il Liceo provvede alla formazione sulla sicurezza degli studenti che svolgeranno le attività di
alternanza scuola-lavoro, secondo i contenuti e le modalità previste per la formazione generale
per i lavoratori dall’Accordo Stato-Regioni del 21 dicembre 2011e secondo normativa
vigente.
49
INCARICHI SICUREZZA
Privacy
L’Istituto promuove tutte le iniziative necessarie al rispetto del Regolamento Europeo sulla
Privacy (GDPR 679/2016), assicurando ad ogni livello organizzativo ed amministrativo la
protezione dei dati personali a cura del titolare del trattamento (Dirigente Scolastico) e del
DPO; contatto- [email protected]