Roma, 9-11 novembre 2012
Complicanze scheletriche (CS) in pazienti con malattia neoplastica avanzata senza trattamento
specifico
Paz
ient
i %
Mammella1
(24 mesi) Polmone e altri
tumori solidi3 (21 mesi)
Prostata2 (24 mesi)
Percentuale di pazienti con CS Media di CS per paziente/anno
Med
ia C
S p
azie
nte/
anno
1. Lipton A et al. Cancer 2000;88:1082-90; 2. Saad F et al. J Natl Cancer Inst 2004;96:879-82; 3. Rosen LS et al. Cancer 2004;100:2613-21.
Mammella1
Polmone e altri
tumori solidi3
Prostata2
Dati a confronto con placebo sull’uso dei bifosfonati endovenosi
Roma, 9-11 novembre 2012
Riduzione del rischio di eventi scheletrici nel tumore metastatico della mammella
1.Body JJ et al. ASCO 2003; 2. Estimated from Coleman et al. SABCS 2002; 3. Lipton A et al. Cancer 2000; 88: 1082-90; 4. Pavlakis N, Stockler M. The Cochrane Library 2002
16
33
37
38
40
0 10 20 30 40 50
Clodronato4
Pamidronato3
Zoledronato2
Ibandronato os 50 mg1
Ibandronato ev 6 mg1
Riduzione degli eventi scheletrici (%)
Roma, 9-11 novembre 2012
Effetto del trattamento preventivo con Ac. Zoledronico in pazienti con neoplasia
mammaria
Brufsky, A. M. 2008
Goserelin + Anastrazolo
Goserelin + Anastrazolo + Ac Zoledronico
Roma, 9-11 novembre 2012 Denosumab
• Il Denosumab è un anticorpo monoclonale che lega il RANK Ligand con elevata affinità e specificità 1
1. McClung MR et al. N Engl J Med 2006;354:821–31; 2. Prolia® (denosumab) Summary of Product Characteristics, Amgen; 3. XGEVA® (denosumab) Summary of Product Characteristics, Amgen.
Prolia®
(denosumab)2 XGEVA®
(denosumab)3
Dose 60 mg SC 120 mg SC
Regime ogni 6 mesi ogni 4 settimane
Indicazioni
Trattamento della perdita ossea dopo ablazione ormonale (uomo con
neoplasia prostatica in trattamento) e
trattamento dell’osteoporosi nelle
donne in postmenopausale con
rischio di frattura spontanea.
Prevenzione della SREs in adulti con metastatsi ossee da tumori solidi
Roma, 9-11 novembre 2012
Riduzione del rischio di comparsa dei SRE in diversi tipi di tumore durante terapia con Denosumab
1. Stopeck AT et al. J Clin Oncol 2010;28:5132–9; 2. Fizazi K et al. Lancet 2011;377:813–22; 3. Henry DH et al. J Clin Oncol 2011;29:1125-32. .
Paz
ient
i sen
za S
RE
(%)
Denosumab mesi
0 0 3 6 9 12 15 18 21 24 27
Mammella1 (n = 2046)
HR = 0.82 (95% CI, 0.71–0.95) P = 0.01
Prostata2 (n = 1901)
HR = 0.82 (95% CI, 0.71–0.95) P = 0.008
0 3 6 9 12 15 18 21 24 27
Altri tumori solidi3† (n = 1776)
HR = 0.84 (95% CI, 0.71–0.98) P = 0.0007
P = 0.06 (NS)
0 3 6 9 12 15 18 21 24
100 90 80 70 60 50 40 26.4 mesi
Non raggiunto
20.6 mesi
17.1 mesi 16.3 mesi
Ac Zoledronico
18% Riduzione del rischio
20.7 mesi
18% Riduzione del rischio
16% Riduzione del rischio
30 20 10
Tempo di insorgenza dei SRE
Roma, 9-11 novembre 2012
Non differenze significative tra insorgenza di necrosi della mandibola tra Denosumab e Ac.
zoledronico
Brown J et al. Presented at CIBD, 2010 [Abstract OC-15].
Incidenza di necrosi della mandibola
0.5
1.0 0.8
1.8
1.3
1.8
0
2
4
6
anno 1 anno 2 anno 3*
Prop
rzio
ne d
i paz
ient
i (%
) Denosumab (n = 2814) Ac. Zoledronico (n = 2836)
P = 0.13*
Roma, 9-11 novembre 2012
Sintomi osteoarticolari come indici di risposta terapeutica
• 33% delle pazienti che assumono Ais* riferiscono un incremento delle artralgie
• I tendini delle pazienti che assumono AIs sono meno elastici rispetto ai controlli e le alterazioni a carico dei polsi sono presenti nel 50% delle donne affette da artralgie in terapia con AIs rispetto al 37% delle donne che non assumono AIs
Rowan T. Chlebowski, JCO 2009
*Ais: Inibitori dell’Aromatasi
Roma, 9-11 novembre 2012
I sintomi osteoarticolari predicono la risposta terapeutica antineoplastica
Senza sintomi Solo vasom. Solo osteoart. Entrambi
Mesi di follow-up
Perc
entu
ale
di re
cidi
va
Jack Cuzick et al., Lancet Oncol 2008; 9: 1143–48
Roma, 9-11 novembre 2012
Kohno N et al. SABCS 2004
Varia
zion
e m
edia
del
dol
ore
risp
etto
al b
asal
e
Tempo trascorso nello studio (mesi)
Zometa 4 mg
Ac zoledronico: la riduzione del dolore metastatico osseo nel carcinoma mammario
Roma, 9-11 novembre 2012
Linee guide di trattamento nel paziente neoplastico non metastatico
T-Score T-Score T-Score
Rischio >1 (BMD normale) -1-2.5 (osteopenia) <2.5 (osteoporosi)
Basso
rischio
Modificazioni dello stile di vita Aumento dell’apporto di calcio vit D* Controllo annuale dei fattori di rischio *(calcio > 1g/die; Vit D 800-‐1000 UI/die)
Modificazioni dello stile di vita Aumento dell’apporto di calcio, vit D* Controllo annuale dei fattori di rischio Controllo annuale della BMD
Modificazioni dello stile di vita Aumento dell’apporto di calcio, vit D* Controllo annuale dei fattori di rischio Controllo annuale della BMD
Alto
rischio
Modificazioni dello stile di vita Aumento dell’apporto di calcio vit D* Controllo annuale dei fattori di rischio Controllo annuale della BMD
Modificazioni dello stile di vita Aumento dell’apporto di calcio, vit D* Controllo annuale dei fattori di rischio Controllo annuale della BMD Considerare la terapia con bifosfonati o raloxifene
Modificazioni dello stile di vita Aumento dell’apporto di calcio, vit D* Controllo annuale dei fattori di rischio Controllo annuale della BMD Iniziare la terapia con bifosfonati o raloxifene
Hillner BE et al (ASCO) J Clin Oncol 2003;21:4042–4057.
Roma, 9-11 novembre 2012
Linee guida per il trattamento delle metastasi ossee da neoplasia mammaria
American Society of Clinical Oncology
(2011)1
European Society for Medical Oncology
(2010)2
National Comprehensive Cancer Network
(2011)3
Farmaco Denosumab, Bifosfonati
Bifosfonati Denosumab, Ac. Zoledronico, Pamidronato
Inizio della terapia
Distruzione dell’architettura ossea documentate alla TC o MRI non evidenti alla
Rx standard
Nei pazienti con ipercalcemia e
evidenza clinica di metastatsi ossee
Se presenti metastatsi ossee e una
sopravvivenza ≥ 3 mesi in presenza di normale
funzione renale
Durata ottimale della terapia
Fino alla documentazione di sostanziale declino dello stato generale
(PS)
Non nota per i bifosfonati
Non nota per tutti I farmaci
1. Van Poznak CH et al. J Clin Oncol 2011;29:1221-7; 2. Cardoso FE et al. Ann Oncol 2010;21:v15–19; 3. www.nccn.org/professionals/physician_gls/pdf/breast.pdf(del 21 Feb braio2011).
Roma, 9-11 novembre 2012
Linee guida per il trattamento delle metastasi ossee da neoplasia prostatica
European Association of Urology1,2
National Comprehensive Cancer Network3
Farmaci Bifosfonati1,2 Denosumab2 Denosumab* Ac. zoledronico
Indicazioni Per la prevenzione degli eventi scheletrici correlati (SREs) e complicanze1,2
Per la prevenzione degli eventi scheletrici correlati (SREs)
Note al trattamento
Benefici [Bifosfonati] ma valutare il rischio della complicanza maggiore
(osteonecrosi della mandibola)1
La durata ottimale della terapia per entrambi i farmaci non è ancora nota
Ulteriori informazioni
Denosumab rappresenta la migliore scelta nel trattamento
rivolto alla protezione dell’osso1
La scelta del farmaco può dipendere dalla presenza di co-morbilità
correlate ai trattamenti precedenti (Ac Zoledronico), a fattori logistici o
economici 1. http://www.uroweb.org/gls/pdf/08_Prostate_Cancer%20July%206th.pdf (del17 Agosto 2011). 2. Mottet N et al. Eur Urol 2011;59:572-83. 3. NCCN. www.nccn.org/professionals/physician_gls/pdf/prostate.pdf (del 2 Marzo 2011).
Grazie!