ACCORDO QUADRO
RFI – REGIONE AUTONOMA VALLE D’AOSTA
TRA
Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. – Società per Azioni – Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane – “Società con
socio unico soggetta alla direzione e coordinamento di Ferrovie dello Stato Italiane S.p.A., a norma dell’art. 2497
sexies cod.civ. e del D.Lgs n.112/2015” - di seguito denominata GI -, con sede in Roma, Piazza della Croce
Rossa, 1 – cap 00161, codice fiscale e numero di iscrizione del Registro delle Imprese di Roma 01585570581,
R.E.A. n.758300, partita IVA 01008081000, rappresentata dall’Ing. Maurizio Gentile nato a Sulmona (AQ) il 16
settembre 1955 in qualità di Amministratore Delegato della RFI, in virtù dei poteri attribuitigli
E
Regione Autonoma Valle d'Aosta, con sede in piazza Deffeyes 1 - Aosta, rappresentata da Aurelio
Marguerettaz nato il 22.08.1963 a Aosta, in qualità di Assessore regionale al turismo, sport, commercio e trasporti
in virtù dei poteri attribuitigli dalla Delibera della Giunta Regionale n. 1709 del 4 dicembre 2017, di seguito
denominata “Richiedente”;
PREMESSO
che il Decreto Legislativo n. 112/15, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 170 del 24 luglio 2015
prevede, all’art. 22.5, che il GI e un richiedente possano concludere un Accordo Quadro per l’utilizzo di capacità
di infrastruttura per un periodo superiore a quello di un orario di servizio; indica nell’art. 23.1 che l’Accordo
Quadro, non specifica il dettaglio delle tracce orarie, ma mira a rispondere alle legittime esigenze commerciali del
richiedente; definisce nell’art. 3.1.cc. come richiedente, oltre alle imprese ferroviarie, anche persone fisiche o
giuridiche con interesse di pubblico servizio o commerciale ad acquisire capacità di infrastruttura ai fini
dell’effettuazione di un servizio di trasporto ferroviario, nonché le regioni e le province autonome limitatamente
ai servizi di propria competenza;
che con il D.M. n. 138/T del 31 ottobre 2000 è stata affidata a R.F.I. S.p.A. la concessione per la
gestione dell’infrastruttura ferroviaria nazionale;
che con d.lgs. 194/2010 sono state trasferite alla Regione autonoma Valle d’Aosta le funzioni di
programmazione ed amministrative in materia di servizi pubblici di trasporto ferroviario di interesse regionale e
locale;
che con decreto-legge 19 giugno 2015, n. 78, convertito in legge 6 agosto 2015, n. 125, è stata data
concreta attuazione al suddetto trasferimento, attraverso il subentro della Regione allo Stato nel Contratto di
Servizio pubblico 2004-2005 tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e la Società Trenitalia S.p.A. –
ricognizione dei servizi prestati nel 2002 e 2003;
che il Richiedente ha manifestato l’interesse ad acquisire la disponibilità di capacità dell’infrastruttura;
che il GI ha comunicato al Richiedente la disponibilità della capacità nei limiti di cui all’Allegato A al
presente Accordo;
che il presente Accordo Quadro nell’impianto normativo nazionale, oltre ad essere uno strumento di
coordinamento e pianificazione per la gestione delle richieste pluriennali di capacità da parte di tutti i richiedenti,
assume un ruolo fondamentale per definire la programmazione dei necessari investimenti da parte di GI
sull’infrastruttura, sulla base delle esigenze del Richiedente;
che nelle more dell’individuazione dell’IF che gestirà in futuro il servizio ferroviario, lo stesso è
esercitato, alla data di definizione del presente Accordo Quadro, da Trenitalia S.p.A. nell’ambito del Contratto di
Servizio pubblico 2004-2005, sopra richiamato;
che la legge regionale 25 novembre 2016, n. 22, prevede specifiche iniziative per potenziare e
promuovere il trasporto ferroviario e, tra queste, la predisposizione di un “Programma strategico di interventi"
finalizzato al potenziamento del trasporto pubblico e all'efficace inserimento della ferrovia valdostana nel
contesto nazionale ed internazionale dei trasporti;
che il Richiedente dichiara di avere ricevuto copia, di aver preso piena conoscenza e di accettare
integralmente, obbligandosi alla relativa osservanza, di quanto contenuto nel Prospetto Informativo della Rete
(nel seguito denominato P.I.R.), edizione vigente, elaborato e pubblicato dal GI secondo quanto disposto dall’art.
14 del D.Lgs. n. 112/15;
DATO ATTO
che il servizio di trasporto ferroviario regionale sulla direttrice Aosta-Ivrea-Chivasso-Torino è
attualmente svolto attraverso, con riferimento ai giorni lavorativi, 12 treni Torino-Ivrea e 13 treni Ivrea-Torino,
21 treni Aosta-Ivrea e 20 treni Ivrea-Aosta, mentre il servizio sulla tratta Aosta-Pré-Saint-Didier è sospeso dal
dicembre 2015;
che la L. R. n. 22/2016 ha previsto, ai fini del potenziamento del servizio ferroviario, l’elettrificazione
della tratta Ivrea-Aosta e la riapertura della tratta Aosta-Pré-Saint-Didier;
che l'elettrificazione della tratta Ivrea-Aosta è stata esplicitamente prevista dall'Accordo di Programma
Quadro Interregionale per l'adeguamento e il miglioramento del sistema di trasporto ferroviario Aosta-Torino,
sottoscritto nell'aprile 2008 da Ministero dello sviluppo economico, Ministero delle infrastrutture, Rete
Ferroviaria Italia, Regione autonoma Valle d'Aosta e Regione Piemonte;
che il “Potenziamento e la modernizzazione della tratta ferroviaria Aosta-Chivasso” e l'”Adeguamento e
il miglioramento ferroviario Aosta-Pré-Saint-Didier” sono due punti specificatamente indicati nella “Intesa
Generale Quadro”, stipulata il 9 luglio 2010 dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e dalla Regione
autonoma Valle d'Aosta;
che GI e il Richiedente stanno collaborando fattivamente per definire in modo ottimale e condiviso il
Programma Strategico di cui in premessa;
le parti convengono quanto segue:
ARTICOLO 1
Premesse
Le premesse fanno parte integrante e sostanziale del presente Accordo Quadro (d’ora in poi Accordo).
ARTICOLO2
Oggetto
L’oggetto del presente Accordo è costituito dalla capacità di infrastruttura ferroviaria - specificamente individuata
nell’Allegato A - espressa tramite i seguenti parametri caratteristici:
I. Tipologia del servizio di trasporto;
II. Caratteristiche dei collegamenti: relazioni, origine/destinazione, fermate;
III. Caratteristiche dei treni: trazione, velocità, massa, lunghezza;
IV. Numero di tracce per fascia oraria distintamente per relazione;
V. Volumi complessivi per ciascun orario di servizio compreso nel periodo di validità dell’Accordo (espressi
in trkm);
VI. Valore economico della capacità (pedaggio) per ciascun orario di servizio compreso nel periodo di
validità dell’Accordo (secondo le regole e i prezzi vigenti al momento della sua sottoscrizione,
suscettibile di aggiornamento nel periodo di validità dell’Accordo Quadro);
VII. Definizione di un sistema strutturato di servizi, eventualmente caratterizzato da cadenzamento e
coincidenze, in una logica di integrazione delle diverse modalità di trasporto.
.
GI, rebus sic stantibus e nel rispetto di quanto stabilito dal P.I.R. (cfr. paragrafo 4.4.3 punto 2), si impegna a
rendere concretamente disponibile la capacità al Richiedente secondo quanto stabilito al successivo art. 3. Il
Richiedente, a sua volta, si impegna ad utilizzarla in termini di tracce orarie secondo quanto precisato al
successivo art. 4. Qualora nel periodo di validità si rendesse disponibile capacità aggiuntiva connessa all’entrata in
esercizio di opere infrastrutturali, GI si impegna a comunicare al Richiedente la data definitiva di attivazione di
ciascuna opera al più tardi 12 mesi prima di detta data, fornendo ove possibile un’informativa di massima 24 mesi
prima della medesima data.
Nel caso in cui la nuova capacità consenta una significativa variazione dell’offerta, ovvero a seguito di maggiori
esigenze di capacità manifestate dal Richiedente oltre il limite indicato all’articolo 8 del presente Accordo Quadro
potrà provvedersi, previa verifica della capacità disponibile, ad un aggiornamento concordato dell’Allegato A che
avrà efficacia dal primo orario di servizio utile. A tal fine nell’Allegato D sono riportare le linee guida di
riferimento per l’aggiornamento dell’Allegato A.
Il GI, in conformità a quanto stabilito nel paragrafo 2..4.2 del P.I.R., è tenuto ad estendere al Richiedente le
informazioni fornite a IF, relativamente a temporanee riduzioni di capacità, dovute sia a lavori di “maggiore
rilevanza” -desumibili dal P.I.R. WEB- che a lavori di “minore rilevanza”, al fine di consentire un’eventuale più
coordinata riprogrammazione dei servizi di trasporto.
Il GI si impegna inoltre a fornire all’IF che effettuerà i servizi per conto del Richiedente su specifica richiesta
della stessa, le ulteriori prestazioni, fra quelle indicate nel P.I.R. come obbligatorie o complementari, quali
risultano dall’Allegato B al presente Accordo ed alle condizioni fissate nel P.I.R. vigente al momento della
richiesta di tali prestazioni.
Il GI assicura che la capacità di infrastruttura oggetto del presente Accordo è compatibile con il livello
quantitativo previsto dalla regolamentazione vigente.
ARTICOLO 3
Durata dell’Accordo e disponibilità della capacità
Il presente Accordo ha validità di 5 anni, pari a 5 orari di servizio decorrenti dal giorno di sottoscrizione ed è
rinnovabile, salvo motivata disdetta di una delle parti, per ulteriori 5 anni.
Resta inteso che la disponibilità della capacità oggetto del presente Accordo, è assicurata per il periodo di
vigenza del medesimo Accordo a decorrere dal “primo orario di servizio utile” (9 dicembre 2018).
ARTICOLO 4
Obblighi del richiedente
Il Richiedente si obbliga a che la capacità indicata in Allegato A sia utilizzata dall’IF alla quale affiderà
l’effettuazione del servizio di trasporto ferroviario regionale.
Il Richiedente si impegna a designare formalmente al GI entro il 28 febbraio 2018 l’IF avente titolo ad utilizzare -
in termini di tracce orarie - la capacità oggetto del presente Accordo a decorrere dal mese di dicembre 2018 e a
confermare formalmente al GI tale nominativo, ovvero comunicarne formalmente la variazione, almeno 9 mesi
prima dell’attivazione di ciascuno degli orari di servizio successivi al primo.
Per ogni anno di vigenza del presente Accordo, l’IF designata dal Richiedente dovrà:
1. prima procedere a richiedere tracce corrispondenti alla capacità di cui all’Allegato A nel rispetto dei
termini e di quant’altro previsto al paragrafo 2.3.1 del P.I.R. e fatto salvo quanto previsto dal successivo
art. 8 nonché i servizi di cui all’All. B;
2. successivamente procedere alla stipula di un contratto di utilizzo dell’infrastruttura con il GI avente ad
oggetto le tracce comunicate dal GI ai sensi di quanto previsto dal paragrafo 4.4.6 del P.I.R., purché le
stesse risultino oggettivamente coerenti con le caratteristiche della capacità oggetto del presente Accordo
nonché i servizi di cui al richiamato All. B dei quali verrà data evidenza in termini di volumi e prezzi in
apposito allegato al Contratto stesso.
Il Richiedente sarà comunque responsabile del mancato rispetto da parte di detta IF degli obblighi di cui ai
precedenti punti 1 e 2.
Nel caso di eventuali richieste di capacità di futuri nuovi entranti interessanti tratte e fasce orarie già occupate
all’85% della capacità totale delle stesse (secondo quanto pubblicizzato nella piattaforma informativa PIRWEB
con riferimento alla capacità assegnata con Accordo Quadro), l’IF e il GI si atterranno a quanto indicato al
paragrafo 4.4.1.2 del PIR.
ARTICOLO 5
Key Performance Index del GI
GI si impegna a garantire, quale indice di qualità del servizio (KPI) di Trasporto Pubblico Locale, il rispetto della
velocità commerciale media indicata in Allegato F, relativa all’insieme delle relazioni rientranti nel programma di
esercizio dell’AQ medesimo.
Il target del KPI si riterrà raggiunto laddove la velocità commerciale media, risultante dal progetto orario
definitivo, non risulti essere inferiore al 2% rispetto alla velocità commerciale indicata nell’AQ, salvo casi in cui
scostamenti superiori non siano riconducibili a una diversa programmazione del Richiedente o dell’Impresa
Ferroviaria affidataria del servizio.
In caso di mancato conseguimento del target, RFI corrisponderà al Richiedente, tramite l’IF, una somma pari al 2
per mille del valore del pedaggio dell’anno di riferimento.
ARTICOLO 6
Informazioni e Riservatezza dei dati
Il GI assicura al Richiedente per tutto il periodo di validità dell’Accordo e ad ogni cambio orario la fornitura su
supporto informatico dell’orario e del canone di accesso relativi ai servizi ferroviari che utilizzeranno la capacità
oggetto del presente Accordo, per esclusivo uso di pianificazione e controllo.
GI concede al Richiedente l’accesso, con riferimento ai treni di competenza, al sistema informativo del GI
PICWEB-IF, o prodotto equivalente.
Il GI dichiara in ogni caso che nulla osta a che le informazioni, presenti nelle proprie banche dati, relative alla
puntualità ed alle soppressioni dei treni oggetto del contratto di utilizzo che verrà stipulato – secondo quanto
disciplinato al successivo art. 8 – dall’IF designata, siano da quest’ultima resi disponibili al Richiedente
nell’ambito dei relativi rapporti contrattuali intercorrenti tra la medesima IF e il Richiedente stesso.
Il Richiedente ed il GI, fermo quanto disposto dall’art. 23, comma 9, del D.Lgs. n. 112/15, si impegnano a
mantenere riservati nei confronti dei terzi ed a ritenere strettamente confidenziali dati, informazioni, documenti e
studi di cui vengano a conoscenza in relazione alla conclusione ed all’esecuzione dell’Accordo, salvo nei casi
espressamente previsti dalla normativa vigente, e si impegnano ad utilizzarli unicamente ai fini prestabiliti.
ARTICOLO 7
Riduzione temporanea della capacità
In caso di indifferibili lavori di manutenzione e potenziamento dell’infrastruttura il GI, fermo restando quanto
previsto nel P.I.R. nei riguardi dell’IF designata, darà contestuale informazione al Richiedente delle variazioni dei
parametri di cui all’Allegato A, senza che ciò dia luogo a indennizzi/risarcimenti di qualsivoglia natura.
In caso di eventi di forza maggiore, le conseguenti variazioni dei parametri di cui all’Allegato A, definite dal GI di
volta in volta, saranno comunicate al Richiedente senza che il GI sia tenuto a corrispondere alcuna forma di
indennizzo/risarcimento.
ARTICOLO 8
Contrattualizzazione della capacità con l’Impresa
La capacità individuata nei suoi termini generali in allegato A sarà assegnata annualmente dal GI, in termini di
tracce orarie, all’IF designata per ciascun orario di servizio, attraverso la stipula del contratto di utilizzo, nel
rispetto delle procedure e delle scadenze previste nel P.I.R., capitolo 4.
Al fine di assicurare un flessibile adeguamento dei servizi alla domanda, l’IF designata potrà presentare al GI, nel
rispetto delle scadenze indicate nel P.I.R., richieste di variazioni rispetto alla capacità indicata nell’Allegato A di
norma nei limiti del ± 10% dei tr*km, fatto salvo quanto previsto nel P.I.R., paragrafo 2.3.1, lett. c). Qualora l’IF
designata si avvalga di tale facoltà si presume che agisca con il consenso del Richiedente.
ARTICOLO 9
Risoluzione
L’Accordo si intende risolto di diritto ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 1456 del Codice civile, in tutte le
ipotesi di risoluzione previste dal paragrafo 2.3.1.3 del P.I.R., edizione vigente, Nelle ipotesi sopra indicate la
risoluzione dell’Accordo si verificherà di diritto a seguito di comunicazione di GI da inoltrarsi a mezzo di lettera
A.R. o tramite indirizzo PEC.
ARTICOLO 10
Disposizioni finali
Qualora i servizi relativi alla capacità di cui all’allegato A venissero affidati dal Richiedente a più IF, quanto
regolamentato nel presente Accordo troverà applicazione nei confronti di ciascuna delle anzidette IF.
Nel caso una o più disposizioni del presente Accordo dovessero divenire invalide o inapplicabili, senza che lo
scopo principale dell’Accordo stesso venga ad essere variato, le restanti disposizioni non ne subiranno gli effetti.
Nel caso una o più disposizioni del presente Accordo divengano invalide o inapplicabili, verranno sostituite con
altre nel rispetto degli scopi per i quali l’Accordo è stato stipulato.
Eventuali modifiche ed integrazioni, previa intesa tra le parti, verranno apportate per iscritto.
Per quanto non espressamente disciplinato dal presente Accordo, le Parti fanno concordemente riferimento a
quanto disposto nel P.I.R., edizione vigente, pubblicato dal GI, alle vigenti disposizioni nazionali, nonché alla
documentazione di cui in premessa ed in allegato. A tal fine, le Parti si danno reciprocamente atto che, nel
rispetto - laddove richiesto dalla materia trattata - di quanto previsto dall’art. 14, comma 1, del D.Lgs. n. 112/15,
GI, nel corso della vigenza del presente Accordo, potrà apportare al P.I.R. modifiche, integrazioni ed
aggiornamenti. Tali modifiche, integrazioni ed aggiornamenti del P.I.R., previa adeguata pubblicazione o
comunicazione al Richiedente, troveranno immediata applicazione anche ai fini del presente Accordo.
Il testo del presente Accordo sarà, pertanto, automaticamente adeguato in relazione alle modifiche, integrazioni
ed aggiornamenti del P.I.R. cui sopra si è fatto riferimento.
ARTICOLO 11
Foro competente
Per ogni controversia relativa all’interpretazione ed applicazione del presente Accordo resta fissata la
giurisdizione ordinaria presso il Tribunale territorialmente e funzionalmente competente.
ARTICOLO 12
Spese dell’Accordo
Le spese di stipula e scritturazione del presente Accordo e delle copie occorrenti nonché, se dovute, quelle di
bollo sono a totale carico del Richiedente. L’IVA se dovuta sarà a carico del Richiedente. I tributi fiscali inerenti e
conseguenti al presente Accordo sono a carico delle parti contraenti secondo le disposizioni di legge.
Il presente Accordo consta di 6 pagine.
ARTICOLO 13
Allegati
Sono allegati al presente Accordo, del quale fanno parte integrante:
Allegato A – Parametri caratteristici della capacità di infrastruttura
Allegato B – Servizi forniti da GI su richiesta di IF
Allegato C – Stima pedaggi medi
Allegato D – Linee guida per aggiornamento Allegato A
Allegato E – Localizzazione di impianti e servizi correlato alla produzione della capacità assegnata
Allegato F – Velocità commerciale media di riferimento
Pollein lì, 20.12.2017
Per Rete Ferroviaria Italiana (R.F.I.) Per il Richiedente
Ing. Maurizio GENTILE dott. Aurelio MARGUERETTAZ
Alle
gati T
ecnic
i: A
-B-C
-D-E
-F
Acc
ord
o Q
ua
dro
RF
I -
Re
gio
ne
Va
lle
d’A
ost
a
Reg
. A
osta
- I
vre
a n
on
ca
de
nza
to
Reg
. A
osta
-To
rin
o P
. N
. f
req
. 6
0’
LE
GE
ND
A
Att
est
am
en
to d
ei
serv
izi
Att
est
am
en
to d
ei
serv
izi
este
rno
all
a V
all
e d
’Ao
sta
Sch
em
a d
ei
se
rviz
i V
all
e d
’Ao
sta
Alle
ga
to A
-P
ara
me
tri ca
ratt
eristici d
ella
ca
pa
cità
di in
fra
str
utt
ura
– 1
/4
Ivre
a
Ao
sta
Nus
Châtillo
n
Verr
ès
Hône B
ard
Pont-
Sain
t-M
art
in
Borg
ofr
anco
Donnas
To
rin
o P
.N.
Torino P.S.
Chivasso
Ca
ratt
eri
stic
he
de
i m
ate
ria
li
La t
ab
ell
a s
eg
ue
nte
esp
on
e l
e c
ara
tte
rist
ich
e d
ei
ma
teri
ali
ch
e d
ovra
nn
o e
sse
re a
ssic
ura
te p
er
po
ter
uti
lizz
are
la
ca
pa
cità
og
ge
tto
de
l p
rese
nte
Acc
ord
o Q
ua
dro
, in
mo
do
div
ers
ific
ato
pe
r ca
teg
ori
a d
i tr
en
o e
pe
r d
ire
ttri
ce/l
ine
a d
i im
pie
go
.
Alle
ga
to A
-P
ara
me
tri ca
ratt
eristici d
ella
ca
pa
cità
di in
fra
str
utt
ura
– 2
/4
CA
TE
GO
RIA
TR
AZI
ON
EV
EL
OC
ITÀ
ME
ZZI
[km
/h]
PO
ST
I O
FF
ER
TI
(a s
eder
e)
LU
NG
HE
ZZA
[m
]
MA
TE
RIA
LE
R
OT
AB
ILE
(tip
olo
gia
)R
EV
ER
SIB
ILIT
À
IMP
IEG
O (s
ervi
zi s
u c
ui u
tiliz
zare
i m
ezzi
)
AO
ST
A-T
OR
INO
PO
RT
A N
UO
VA
TO
RIN
O P
OR
TA
NU
OV
A-A
OS
TA
BM
U*
Si
RT
D/T
E
(Ma
teri
ale
bim
od
ale
)1
30
>1
60
50
/14
0
Sì
IVR
EA
-AO
ST
A
AO
ST
A-IV
RE
AR
TD
13
0>
14
05
0/1
40
DM
U*
* L
’eff
ett
iva
de
fin
izio
ne
de
lle
ca
ratt
eri
stic
he
te
cnic
he
av
verr
à s
olo
ad
av
ven
uta
ag
giu
dic
azi
on
e d
ell
a g
ara
pe
r l’a
ffid
am
en
to d
el
serv
izio
fe
rro
via
rio
.
Ove
si
evid
en
zia
sse
ro d
eg
li s
cost
am
en
ti d
ell
esu
dd
ett
e c
ara
tte
rist
ich
e t
ecn
ich
e r
isp
ett
o a
i p
ara
me
tri
att
ua
li
uti
lizz
ati
pe
r la
pro
ge
tta
zio
ne
si
pro
ced
ere
bb
e c
on
la
re
vis
ion
e d
ell
e t
racc
e i
n c
oe
ren
za c
on
le
esi
ge
nze
di
lin
ea
e d
i im
pia
nto
.
Ca
pa
cità
Ass
eg
na
ta
Alle
ga
to A
-P
ara
me
tri ca
ratt
eristici d
ella
ca
pa
cità
di in
fra
str
utt
ura
– 3
/4
Dir
ettr
ice
Rel
azio
ni
Fer
mat
e In
term
edie
F
req
uen
za d
i b
ase
[min
]
Tra
cce/
gio
rno
V
el.
Co
mm
. [k
m/h
]
To
tale
[t
ren
i/an
no
] T
r.km
/an
no
C
irco
la
sem
pre
F
eria
le
Fes
tivo
AO
ST
A -
TO
RIN
O P
.N.
AO
ST
A -
IV
RE
A
Nu
s- C
hâ
till
on
Sa
int
Vin
cen
t -
Ve
rrè
s -
Hô
ne
Ba
rd -
Do
nn
as
– P
on
t-S
ain
t-M
art
in
– B
org
ofr
an
co
No
n
cad
en
zato
0
9
5
5
6
3.0
24
2
00
.06
4
IVR
EA
- A
OS
TA
Bo
rgo
fra
nco
– P
on
t-S
ain
t-M
art
in -
Do
nn
as
– H
ôn
e B
ard
-V
err
ès
- C
hâ
till
on
Sa
int
Vin
cen
t –
Nu
s
No
n
cad
en
zato
0
9
5
5
6
3.0
24
2
00
.06
4
AO
ST
A -
TO
.P.N
.
Nu
s -
Ch
âti
llo
n S
ain
t V
ince
nt
- V
err
ès
–
Po
nt-
Sa
int-
Ma
rtin
- I
vre
a -
Ch
iva
sso
-
To
rin
o P
ort
a S
usa
60
' 0
1
2
0
60
3
.61
2
45
8.5
87
TO
.P.N
. -
AO
ST
A
To
rin
o P
ort
a S
usa
- C
hiv
ass
o -
Iv
rea
–
Po
nt-
Sa
int-
Ma
rtin
- V
err
ès
- C
hâ
till
on
–
Nu
s
60
' 0
1
2
0
65
3
.61
2
45
8.5
87
AO
ST
A -
TO
.P.N
.
Nu
s -
Ch
âti
llo
n S
ain
t V
ince
nt
- V
err
ès
–
Hô
ne
Ba
rd –
Po
nt-
Sa
int-
Ma
rtin
- I
vre
a -
Ch
iva
sso
- T
ori
no
Po
rta
Su
sa
60
' 0
0
1
2
58
7
56
9
5.9
83
TO
.P.N
. -
AO
ST
A
To
rin
o P
ort
a S
usa
- C
hiv
ass
o -
Iv
rea
–
Po
nt-
Sa
int-
Ma
rtin
– H
ôn
e B
ard
- V
err
ès
-
Ch
âti
llo
n –
Nu
s
60
' 0
0
1
2
60
7
56
9
5.9
83
Alle
ga
to A
-P
ara
me
tri ca
ratt
eristici d
ella
ca
pa
cità
di in
fra
str
utt
ura
– 4
/4
Ca
pa
cità
Ass
eg
na
ta
Se
rviz
i e R
ela
zio
ni
Fa
scia
ora
ria
(o
ra d
i pa
rte
nza
da
lla
sta
zio
ne
d'o
rig
ine
o in
izia
le d
el t
ratt
o)
04
.00
0
5.0
0
06
.00
0
7.0
0
08
.00
0
9.0
0
10
.00
1
1.0
0
12
.00
1
3.0
0
14
.00
1
5.0
0
16
.00
1
7.0
0
18
.00
1
9.0
0
20
.00
2
1.0
0
22
.00
2
3.0
0
04
.59
0
5.5
9
06
.59
0
7.5
9
08
.59
0
9.5
9
10
.59
1
1.5
9
12
.59
1
3.5
9
14
.59
1
5.5
9
16
.59
1
7.5
9
18
.59
1
9.5
9
20
.59
2
1.5
9
22
.59
2
3.5
9
TO
RIN
O P
N -
AO
ST
A
RE
G -
FE
R
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
RE
G -
FE
ST
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
AO
ST
A-T
OR
INO
PN
RE
G -
FE
R
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
RE
G -
FE
ST
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
IVR
EA
-AO
ST
A
RE
G -
FE
R
1
1
1
1
1
1
1
1
1
RE
G -
FE
ST
1
1
1
1
1
AO
ST
A-I
VR
EA
R
EG
- F
ER
1
1
1
1
1
1
1
1
1
RE
G -
FE
ST
1
1
1
1
1
Co
rre
nte
di t
razi
on
e
Forn
itu
ra d
i e
ne
rgia
ele
ttri
ca
pe
r tr
azio
ne
, n
ella
qu
alit
à e
ne
lla q
ua
ntità
ne
ce
ssa
ria
pe
r p
ote
r
utiliz
za
re la
tra
ccia
ora
ria
asse
gn
ata
.
Pre
ris
ca
lda
me
nto
e c
lim
ati
zza
zio
ne
dei
tre
ni v
iag
gia
tori
F
orn
itu
ra d
i e
ne
rgia
ele
ttri
ca
pe
r le
att
ività
di p
reri
sca
lda
me
nto
e c
lima
tizza
zio
ne
ne
lle
sta
zio
ni d
ove
il se
rviz
io è
dis
po
nib
ile c
om
e r
ipo
rta
to in
PIR
WE
B (
ed
izio
ne
vig
en
te).
Rif
orn
ime
nto
idri
co
F
orn
itu
ra d
i a
cq
ua
pe
r le
att
ività
di ri
forn
ime
nto
id
rico
ne
lle s
tazio
ni d
ove
il se
rviz
io è
dis
po
nib
ile c
om
e r
ipo
rta
to in
PIR
WE
B (
ed
izio
ne
vig
en
te).
As
sis
ten
za a
Per
so
ne
a R
ido
tta
Mo
bil
ità
(P
RM
) d
i cu
i al R
eg
ola
me
nto
(C
E)
n.1
37
1/2
00
7 P
IRW
EB
(e
diz
ion
e v
ige
nte
).
Fo
rnit
ura
di i
nfo
rma
zio
ni c
om
ple
me
nta
ri
Co
me
da
pa
rag
rafo
5.2
.6 d
el P
IR (
ed
izio
ne
vig
en
te).
Se
rviz
i fo
rnit
i d
a G
I su
ric
hie
sta
di
IF (
art
13
DLG
S 1
12
/15
)
Alle
ga
to B
-
Se
rviz
i fo
rniti d
al G
I su
ric
hie
sta
di IF
– 1
/1
Il p
ed
ag
gio
sa
rà d
ete
rmin
ato
su
lla b
ase d
ella
no
rmativa
vig
en
te i
n c
iascu
no d
eg
li a
nn
i d
i
va
lidità
de
l p
rese
nte
Acco
rdo
Qua
dro
.
A p
uro
tito
lo o
rien
tativo
e i
n b
ase a
lla n
orm
ativa
vig
en
te,
alla
da
ta d
i so
ttoscrizio
ne
de
l
pre
sen
te A
cco
rdo
Qua
dro
, vie
ne
rip
ort
ata
un
a s
tim
a d
el
ped
ag
gio
tota
le e
de
l p
ed
ag
gio
me
dio
per
il p
rim
o a
nn
o d
i va
lidità
de
ll’A
cco
rdo
ca
lco
lato
in
fascia
ora
ria
diu
rna e
no
tturn
a,
al
nett
o
de
ll’e
nerg
ia
ele
ttri
ca
e
de
ll’1
%
di
cu
i a
ll’a
rt.2
6
de
l D
.lgs.
N.1
62
/20
07
per
fun
zio
na
me
nto
Ag
en
zia
pe
r la
Sic
ure
zza
Fe
rro
via
ria
.
Tr*k
m/a
nn
o 1
.509
.269
: P
edag
gio
To
tale
/an
no
4.0
43.6
51,4
9
Ped
agg
io M
edio
Un
itar
io:
2,68
L
e m
od
alit
à, le
re
go
le e
co
nve
nzio
ni p
er
l’ap
plic
azio
ne
de
ll’a
lgo
ritm
o d
i ca
lco
lo s
on
o
rip
ort
ate
ne
l P
IRW
EB
(e
diz
ion
e v
ige
nte
).
Alle
ga
to C
-
Stim
a p
ed
agg
i m
ed
i –
1/1
Va
lore
eco
no
mic
o d
ell
’Acco
rdo
Qu
ad
ro
Serv
izi V
alle
d’A
osta
Ivre
a
Ao
sta
Nus
Châtillo
n
Verr
ès
Hône B
ard
Pont
Sain
t M
art
in
Borg
ofr
anco
Donnas
Morgex
La Salle
Derby
Avise
Arvier
Villeneuve
Saint Pierre
Sarre
AO v.le Europa
AO Istituto
Pré
-Sa
int-
Did
ier
Reg
Ao
sta
– P
ré-S
ain
t-D
idie
r n
on
ca
de
nza
to (
*)
Reg
. A
osta
– Ivre
a n
on
ca
de
nza
to
Reg
. A
osta
– T
orin
o P
. N
. f
req
.60
’ (**
)
LE
GE
ND
A
Sce
nar
i d
i sv
ilu
pp
o d
el s
ervi
zio
a i
nfr
astr
utt
ura
in
vari
ata
e su
bo
rdin
ate
a in
terv
enti
in
fras
tru
ttu
rali
e t
ecn
olo
gic
i
Att
est
am
en
to d
ei
serv
izi
Att
est
am
en
to d
ei
serv
izi
este
rno
all
a V
all
e d
’Ao
sta
Torino P.S.
Chivasso
To
rin
o P
.N.
(*)
Il m
od
ell
o d
i e
serc
izio
di
de
tta
gli
o a
lla
ria
pe
rtu
ra d
ell
a l
ine
a
sarà
co
nco
rda
to a
l T
av
olo
Te
cnic
o R
eg
ion
e V
all
e d
’Ao
sta
–
RF
I co
nte
stu
alm
en
te a
lla
de
fin
izio
ne
di
de
tta
gli
o
de
gli
inte
rve
nti
in
fra
stru
ttu
rali.
(**
) In
pe
nd
en
za d
ell
a r
ea
lizz
azi
on
e d
eg
li i
nte
rve
nti
infr
ast
rutt
ura
li,
ev
en
tua
le v
elo
cizz
azi
on
e d
i si
ng
ole
co
rse
me
dia
nte
so
pp
ress
ion
e d
i fe
rma
te e
sca
de
nza
me
nto
Alle
ga
to D
-
line
e g
uid
a p
er
l’ag
gio
rna
me
nto
de
ll’A
lleg
ato
A– 1
/2
Lin
ea
Serv
izio
d’o
ffert
a
Up
gra
de
infr
astr
utt
ura
le n
eces
sari
o
Aosta
– Ivre
a –
Torino
Upg
rade d
el serv
izio
RE
Aosta
-T
orino
Ele
ttrificazio
ne d
ella
tra
tta Ivre
a -
Aosta
(definiz
ione d
elle
modalit
à e
della
tem
pis
tica p
er
la p
rog
ettazio
ne e
ntr
o 9
0 g
g d
alla
firm
a d
ell’
AQ
)
Velo
ciz
zazio
ne d
ella
tra
tta Ivre
a -
Aosta
att
ravers
o in
terv
enti
sull’
arm
am
ento
, ele
vazio
ne a
rang
o C
ed inte
rventi tecn
olo
gic
i.
Forn
itura
di energ
ia e
lett
rica p
er
le a
ttiv
ità d
i pre
riscald
am
ento
e
clim
atizzazio
ne n
ella
sta
zio
ne d
i A
osta
Aosta
– P
ré-S
ain
t-D
idie
r
*
Rip
ristino d
el serv
izio
R
Aosta
– P
ré-S
ain
t-D
idie
r
non c
adenzato
Stu
dio
di ricla
ssific
azio
ne d
ella
lin
ea A
osta
Pré
-Sain
t-D
idie
r a 1
8 t/a
sse
(entr
o le
tem
pis
tiche s
pecific
ate
dal pro
tocollo
)
Realiz
zazio
ne d
i la
vori d
i m
anute
nzio
ne s
traord
inaria fin
aliz
zati a
l ripristino
Ric
lassific
azio
ne
della
lin
ea A
osta
Pré
-Sain
t-D
idie
r a 1
8 t/a
sse in
rela
zio
ne a
lle r
isultanze
dello
stu
dio
di cui sopra
Serv
izi V
alle
d’A
osta
Sce
nar
i d
i sv
ilu
pp
o d
el s
ervi
zio
a i
nfr
astr
utt
ura
in
vari
ata
e su
bo
rdin
ate
a in
terv
enti
in
fras
tru
ttu
rali
e t
ecn
olo
gic
i
*
I serv
izi T
PL d
i addu
zio
ne a
lla lin
ea A
osta
– P
ré-S
ain
t-D
idie
r sara
nno r
iorg
aniz
zati in f
unzio
ne a
i serv
izi re
gio
nali
su f
err
o a
seguito d
ella
riapert
ura
della
lin
ea
.
Il T
avolo
Tecnic
o R
egio
ne V
alle
d’A
osta
- R
FI,
istitu
ito c
onte
stu
alm
ente
alla
firm
a d
el pre
se
nte
Accord
o
Quadro
, definirà m
odello
di eserc
izio
obie
ttiv
o e
d inte
rventi infr
astr
uttura
li specific
am
ente
connessi,
com
pre
sa la loro
tem
porizzazio
ne, in
coere
nza c
on il seg
uente
schem
a d
i rife
rim
ento
:
Alle
ga
to D
-
line
e g
uid
a p
er
l’ag
gio
rna
me
nto
de
ll’A
lleg
ato
A– 2
/2
Imp
ian
ti e
se
rviz
i
Alle
ga
to E
-
Lo
ca
lizza
zio
ne
di im
pia
nti e
se
rviz
i co
rre
lato
alla
pro
du
zio
ne
de
lla c
ap
acità
asse
gn
ata
- 1
/1
Ac
ce
ss
o a
d im
pia
nti
co
n s
erv
izi
ind
us
tria
li (
o a
ree
dis
po
nib
ili p
er
l’a
ttre
zza
gg
io)
Il G
I si im
pe
gn
a a
fo
rnir
e a
ll’im
pre
sa
fe
rro
via
ria
affid
ata
ria
de
l se
rviz
io f
err
ovia
rio
re
gio
na
le
de
lla R
eg
ion
e V
alle
d’A
osta
i s
eg
ue
nti s
erv
izi co
me
da
PIR
WE
B e
diz
ion
e v
ige
nte
all’
att
o d
ella
so
tto
scrizio
ne
.
Eve
ntu
ali
su
cce
ssiv
e m
od
ific
he
, ch
e n
on
d
ovra
nn
o c
om
un
qu
e c
om
po
rta
re e
ffe
tti p
eg
gio
rativi
su
ll’e
ffic
ien
za
de
l se
rviz
io e
su
lle a
ttiv
ità
si su
pp
ort
o,
do
vra
nn
o e
sse
re p
reve
ntiva
me
nte
co
mu
nic
ate
al R
ich
ied
en
te o
vve
ro a
l so
gg
ett
o d
a e
sso
de
leg
ato
.
Ac
ce
ss
o e
d u
tili
zzo
de
lle
sta
zio
ni p
as
se
gg
eri
, str
utt
ure
ed
ed
ific
i ad
es
se
an
ne
ss
i 1
.A
cce
sso
e u
tiliz
zo
di tu
tte
le
sta
zio
ni e
fe
rma
te s
erv
ite
da
re
lazio
ni d
i cu
i a
ll’A
lleg
ato
A d
el
pre
se
nte
acco
rdo
qu
ad
ro;
2.
Lo
ca
li, o
ve
dis
po
nib
ili, d
a d
estin
are
ad
att
ività
di b
iglie
tte
ria
ovve
ro s
pa
zi p
er
big
liett
eri
e
se
lf s
erv
ice
ne
lle s
tazio
ni in
tere
ssa
te d
ai se
rviz
i fe
rro
via
ri.
Ac
ce
ss
o e
d u
tili
zzo
di a
ree
, im
pia
nti
ed
ed
ific
i de
sti
na
ti a
lla
so
sta
, al r
ico
vero
ed
al
de
po
sit
o d
i ma
teri
ale
ro
tab
ile
e d
i me
rci
Se
rviz
i d
i so
sta
bre
ve
, lu
ng
a/r
ico
ve
ro e
de
po
sito
ne
gli
imp
ian
ti e
ne
i te
mp
i in
dic
ati in
PIR
WE
B (
ed
izio
ne
vig
en
te).
Ve
loci
tà C
om
me
rcia
le m
ed
ia
Alle
ga
to F
-
Ve
locità
co
mm
erc
iale
me
dia
di rife
rim
en
to-
1/1
Il r
ela
zio
ne
a q
ua
nto
pre
vis
to a
ll’A
rt. 5
de
l p
rese
nte
Acco
rdo
Qua
dro
si e
vid
en
zia
la
ve
locità
co
mm
erc
iale
me
dia
re
lativa
all’
insie
me
de
lle r
ela
zio
ni ri
en
tra
nti in
Alle
ga
to A
Vel
oci
tà m
edia
di r
ifer
imen
to 6
0,0
Km
/h