18
Che cos’è il medium? Analisi del modello concettuale prof. Ugo Guidolin Docente di Teoria e Tecniche dei Nuovi Media Università degli Studi di Padova http://bloogo.oogo.com Corso di Teoria e Tecniche dei Nuovi Media

2. Teoria e Tecniche dei Nuovi Media. Modello Concettuale

Embed Size (px)

DESCRIPTION

Corso di Teoria e Tecniche dei Nuovi Media. Analisi del modello concettuale di un medium.

Citation preview

Page 1: 2. Teoria e Tecniche dei Nuovi Media. Modello Concettuale

Che cos’è il medium?Analisi del modello concettuale

prof. Ugo GuidolinDocente di Teoria e Tecniche dei Nuovi MediaUniversità degli Studi di Padova

http://bloogo.oogo.com

Corso di Teoria e Tecniche dei Nuovi Media

Page 2: 2. Teoria e Tecniche dei Nuovi Media. Modello Concettuale

Che cos’è il medium?

© 2008, prof. Ugo Guidolin, Teoria e Tecniche dei Nuovi Media, Milano

Cos’è un medium?

Page 3: 2. Teoria e Tecniche dei Nuovi Media. Modello Concettuale

Che cos’è il medium?

© 2008, prof. Ugo Guidolin, Teoria e Tecniche dei Nuovi Media, Milano

La televisione

Page 4: 2. Teoria e Tecniche dei Nuovi Media. Modello Concettuale

Che cos’è il medium?

© 2008, prof. Ugo Guidolin, Teoria e Tecniche dei Nuovi Media, Milano

La tv: apparato tecnologico

• E’ informazione elettronica che può essere rappresentata in forma analogica o digitale

• Analogico e digitale definiscono lo standard televisivo, vale a dire il linguaggio che permette a due apparecchiature elettroniche di comunicare

• La tv nasce come comunicazione verticale dal provider televisivo all’utente.

• Il televisore è l’apparecchio elettronico che visualizza i contenuti visivi, riproduce i contenuti sonori e presiede al controllo delle impostazioni audio e video

Page 5: 2. Teoria e Tecniche dei Nuovi Media. Modello Concettuale

Che cos’è il medium?

© 2008, prof. Ugo Guidolin, Teoria e Tecniche dei Nuovi Media, Milano

La tv: apparato semiotico

Tipologie:

• Televisione pubblica e privata

• Televisione generalista e televisione tematica

• Televisione in chiaro e televisione in scuroForme di comunicazione:Telegiornale, talk show, reality show, fiction televisiva, film, telefilm, film per la tv, serie televisiva, sceneggiato, telenovela, teleteatro, varietà, situation comedy, soap opera, documentario etc.

Page 6: 2. Teoria e Tecniche dei Nuovi Media. Modello Concettuale

Che cos’è il medium?

© 2008, prof. Ugo Guidolin, Teoria e Tecniche dei Nuovi Media, Milano

La tv: apparato cognitivo

Comprensione del messaggio televisivo:

• Il messaggio si esaurisce nel momento in cui viene trasmesso: impossibilità per il destinatario di partecipare all’organizzazione dei tempi di fruizione del messaggio (definiti esclusivamente dall’emittente).

• Decontestualizzazione del messaggio

• Primato dell’immagine: crescita del peso dell’immagine a discapito della comunicazione scritta. L’immagine nasce come sussidio al messaggio testuale e ne diventa l’elemento primario

Page 7: 2. Teoria e Tecniche dei Nuovi Media. Modello Concettuale

Che cos’è il medium?

© 2008, prof. Ugo Guidolin, Teoria e Tecniche dei Nuovi Media, Milano

La tv: apparato cognitivo /2

Homo sapiens vs. homo videns: l’immagine rimedia la comunicazione scritta

• Indebolimento della funzione argomentativa: incapacità di astrazione e rappresentazione attraverso il linguaggio (il vedere domina sul capire)

• Sviluppo di un post-pensiero alogico: assenza di connessioni logiche e di contestualizzazione delle informazioni

• Primato della dimensione preattentiva: funzione ancestrale dell’uomo (pubblicità).

Page 8: 2. Teoria e Tecniche dei Nuovi Media. Modello Concettuale

Che cos’è il medium?

© 2008, prof. Ugo Guidolin, Teoria e Tecniche dei Nuovi Media, Milano

La tv: rimediazioni

Rimediazione tecnologica:

• Estensione dell’apparato !sico: videocamere, videoregistratore, DVD, proiettori, console per videogiochi.

• Sviluppo di servizi interattivi: teletext, pay per view, video on demand, videogioco

• Redesign dell’ergonomia di fruizione del televisore: estensione e appiattimento dello schermo, maggiore definizione, riqualificazione dello spazio sonoro.

• Di"usione: terrestre, satellitare, cavo.

Page 9: 2. Teoria e Tecniche dei Nuovi Media. Modello Concettuale

Che cos’è il medium?

© 2008, prof. Ugo Guidolin, Teoria e Tecniche dei Nuovi Media, Milano

La Wii

Page 10: 2. Teoria e Tecniche dei Nuovi Media. Modello Concettuale

Che cos’è il medium?

© 2008, prof. Ugo Guidolin, Teoria e Tecniche dei Nuovi Media, Milano

La Wii: apparato tecnologico /1

Console:

• Smussata sugli angoli, posizionabile sia in orizzontale che in verticale

• Alloggiamento DVD e memorie esterne SD

• Tre pulsanti: accensione, reset, espulsione disco

• Tecnologia Wi-fi, connessione Internet e browser Opera

• Connessione Bluetooth alle periferiche

• Entrate posteriori: alimentatore, sensorbar, output video

Page 11: 2. Teoria e Tecniche dei Nuovi Media. Modello Concettuale

Che cos’è il medium?

© 2008, prof. Ugo Guidolin, Teoria e Tecniche dei Nuovi Media, Milano

La Wii: apparato tecnologico /2

Sensor bar:

• Componente che rileva i movimenti del Wiimote su schermo

• Barra sottile orizzontale con 10 led a infrarossi divisi sulle estremità della barra (5+5), coperti da una parte semitrasparente nera.

Page 12: 2. Teoria e Tecniche dei Nuovi Media. Modello Concettuale

Che cos’è il medium?

© 2008, prof. Ugo Guidolin, Teoria e Tecniche dei Nuovi Media, Milano

La Wii: apparato tecnologico /3

Wiimote:

• Forma di un comune telecomando, viene tenuto con una mano sola

• Comunica con la sensorbar e con un accellerometro MEMS

• Trasmette i suoi spostamenti nello spazio fisico a tre dimensioni alla sensorbar che li converte in input sullo schermo nello spazio virtuale

Page 13: 2. Teoria e Tecniche dei Nuovi Media. Modello Concettuale

Che cos’è il medium?

© 2008, prof. Ugo Guidolin, Teoria e Tecniche dei Nuovi Media, Milano

La Wii: apparato semiotico

Menu Wii

• Griglia di canali con anteprime a forme arrotondate utili a suggerire la forma degli degli schermi televisivi

• I canali offrono servizi multimediali sia online, sia offline (Disco, Mii, Foto, Meteo, Web, Notizie, Concorsi, Shopping, WiiSpeak)

• Messaggistica, data e ora, calendario e appuntamenti

• Videogames, ovviamente....

Page 14: 2. Teoria e Tecniche dei Nuovi Media. Modello Concettuale

Che cos’è il medium?

© 2008, prof. Ugo Guidolin, Teoria e Tecniche dei Nuovi Media, Milano

La Wii: apparato cognitivo

Il videogame

• Il giocatore si immerge nel frame, la stanza fisica diventa il retroscena (Goffman) e assume il ruolo del protagonista

• Le protesi digitali diventano estensioni del proprio corpo e si identifica con esse

• Con Wii al giocatore viene restituita la motilità del corpo: non c’è codificazione astratta dei movimenti nella combinazione dei tasti

• Proiezioni delle azioni dal controller all’avatar hanno un senso iconico, non simbolico (affordance reali = affordance percepite?)

Page 15: 2. Teoria e Tecniche dei Nuovi Media. Modello Concettuale

Che cos’è il medium?

© 2008, prof. Ugo Guidolin, Teoria e Tecniche dei Nuovi Media, Milano

Linkedin

Page 16: 2. Teoria e Tecniche dei Nuovi Media. Modello Concettuale

Che cos’è il medium?

© 2008, prof. Ugo Guidolin, Teoria e Tecniche dei Nuovi Media, Milano

Linkedin: apparato tecnologico

• L’apparato tecnologico è costituito dal software

• L’account è il modulo informativo base che definisce un accesso differenziato a servizi: Personal, Premium, Business Plus, Business Pro, Enterprise Corporate

• Alla base dell’infrastruttura software c’è una gestione di una rete di relazioni tra i diversi account sulla base dei permessi legati ai servizi e dall’accesso ai dati definito dagli stessi proprietari di un account(reticolarità e ceellularità tipiche dei social network)

Page 17: 2. Teoria e Tecniche dei Nuovi Media. Modello Concettuale

Che cos’è il medium?

© 2008, prof. Ugo Guidolin, Teoria e Tecniche dei Nuovi Media, Milano

Linkedin: apparato semiotico

• Definisce le convenzioni d’uso, qui definite principalmente dalla creazione di relazioni: dirette (connections), di secondo grado (people you may know), di terzo grado (gradi separazione)

• Principali funzioni sono: Edit profile, InMail, Request for introduction, Profile Views, Application

Page 18: 2. Teoria e Tecniche dei Nuovi Media. Modello Concettuale

Che cos’è il medium?

© 2008, prof. Ugo Guidolin, Teoria e Tecniche dei Nuovi Media, Milano

Linkedin: apparato cognitivo

• Riguarda il rapporto diretto tra l’utente e il medium e i feedback legati alla visualizzazione delle funzioni che nell’interfaccia traducono i servizi dell’infrastruttura semiotica

• A differenza degli altri social il frame di Linkedin apre a una dimensione virtuale strettamente riflessa nel reale: Linkedin riduce gli spazi di prossimità e le relazioni professionali su scale più ampie

• I compiti del software e dell’utente si riorganizzano: memoria delle esperienze lavorative, notifica dei contatti potenziali, notifica dei feedback dei contatti, upgrade automatico informazioni sui contatti