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9° Censimento dell’industria e dei servizi e Censimento delle Istituzioni non profit Check-up della Toscana alla luce dei dati censuari
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Firenze, 8 maggio 2014
Principali innovazioni e risultati del Censimento
Censimentodell’industria e dei servizi 2011
ANDREA MANCINIDirettore del Dipartimento per i Censimenti e i registri amministrativi e statistici, Istat
Processo di rilevazionee indagine di valutazione
9° Censimento dell’industria e dei servizie Censimento delle Istituzioni non profit
Check-up della Toscana alla luce dei dati censuari
Alessandro Valentini Istat – Ufficio territorialeper la Toscana e l’Umbria
Introduzione
Le tre rilevazioni censuarie su imprese, istituzioni non profit e istituzioni pubbliche sono state svolte sulla base di due processi di rilevazione differenziati che hanno fatto perno sulle sedi territoriali dell’Istat (Uffici Regionali di Censimento):
imprese e non profit
istituzioni pubbliche
Firenze - 8 Maggio 2014
Numerose le innovazioni di metodo, tecniche e organizzative che hanno segnato una svolta nel percorso evolutivo dei censimenti economici italiani
Come per il processo di rilevazione del censimento della popolazione, le nuove scelte adottate sono state sottoposte ad un’indagine di valutazione ex-post (IValCis) volta a conoscere il giudizio formulato dagli operatori censuari
Firenze - 8 Maggio 2014
Processo di rilevazione censuaria di imprese e istituzioni non profit
Principali innovazioni introdotte
Censimento assistito da archivi
Contenuti informativi inediti
Consegna da parte del vettore postale
Restituzione multicanale (con recupero mirato delle mancate risposte da parte dei rilevatori)
Utilizzo PEC e email per solleciti e diffide
Sistema di Gestione della Rilevazione (SGR)
Firenze - 8 Maggio 2014
UFFICIO PROVINCIALE DI CENSIMENTO
Responsabile e altro
personale di staff
Coordinatori
RilevatoriOperatori
di back office
Totale Totale
% interni alla CCIAA
Media questionari
per rilevatore
Massa-Carrara 2 1 10 33,3 308 1 14Lucca 1 2 16 18,8 371 0 19Pistoia 1 3 11 0,0 393 7 22Firenze 1 4 40 61,0 371 1 46Livorno 4 1 12 100,0 378 0 17Pisa 1 1 15 33,3 415 12 29Arezzo 1 1 28 78,6 190 0 30Siena 1 1 14 100,0 313 1 17Grosseto 1 1 7 0,0 452 1 10Prato 1 1 10 30,0 403 1 13Toscana 14 16 163 52,1 343 24 217Italia 268 193 2.257 47,0 329 199 2.917
La rete di rilevazione in ToscanaRisorse umane degli UPC, per profilo assegnato – Valori assoluti e percentuali
Firenze - 8 Maggio 2014
La spedizione dei questionari
Esito spedizione postale per UPC – Valori percentuali sul totale delle unità in lista
Firenze - 8 Maggio 2014
Inizio consegna: 3 sett 2012
Questionari consegnati:
Toscana: 82% Italia:
81%
Per rilevazione: Imprese: 92% Non Profit: 76%
La restituzione dei questionari compilatiAndamento della restituzione in Toscana e in Italia – Valori percentuali
CHIUSU
RA
Firenze - 8 Maggio 2014
ACCE
RTAM
ENTO
I sollecito PEC 10 mila
II sollecito
PEC 6 mila
III sollecito PEC
4 milaSollecito postale 22 mila
89,3%
84,9%
Differenze Toscana
Solleciti per 100 unità in lista: 75
Toscana 78 Italia
6% NP
85% NP
La restituzione dei questionari compilatiQuestionari restituiti per canale e UPC – Valori percentuali
Firenze - 8 Maggio 2014
19° 99°28° 44° 47° 74° 76° 78° 90° 98°
Rilevatori Toscana: 9,6Italia: 8,7
Uffici postaliToscana: 11,3Italia: 11,1
UPCToscana: 17,5Italia: 13,8
WebToscana: 61,5Italia: 66,4
Firenze - 8 Maggio 2014
Processo di rilevazione censuaria di imprese e istituzioni non profit
Indagine di valutazione del processo di rilevazione censuaria di imprese e istituzioni non profit
L’indagine di valutazione IValCIS
Periodo di rilevazione: dal 5 al 21 febbraio 2014
Rete di rilevazione: sedi territoriali Istat [d’intesa con Unioncamere Nazionale]
Unità di rilevazione: i 103 UPC costituiti sul territorio nazionale
Contenuti informativi: processo di rilevazione, formazione ricevuta, giudizio sulle innovazioni, chiarezza questionari e materiali, SGR, prospettive future
Metodologia: somministrazione CAWI
Tasso di risposta: 100 per cento
Ottica di analisi: confronto con: Italia Area geografica (Centro) Terzile di riferimento (carico per UPC)
Firenze - 8 Maggio 2014
Principali risultatiGrado di soddisfazione degli UPC per la rilevazione censuaria sulle imprese e sulleistituzioni non profit (valori medi nella scala da 1 = minimo a 6 = massimo)
Firenze - 8 Maggio 2014
valutazione elevata
omogeneità tra imprese e non profit
Aspetti organizzativiOrganizzazione generale(valori medi nella scala da 1 = minimo a 6 = massimo)
Firenze - 8 Maggio 2014
valori superiori alla media nazionale
qualche criticità sul numero di rilevatori (interni)
Aspetti organizzativiGrado di soddisfazione per il personale UPC(valori medi nella scala da 1 = minimo a 6 = massimo)
Firenze - 8 Maggio 2014
maggiore gradimento dei rilevatori esterni
apprezzamento del lavoro svolto dai coordinatori
Aspetti operativiFormazione ricevuta (valori medi nella scala da 1 = minimo a 6 = massimo)
Firenze - 8 Maggio 2014
buon livello di gradimento
valori allineati con la media nazionale
Aspetti operativiAssistenza ricevuta (valori medi nella scala da 1 = minimo a 6 = massimo)
Firenze - 8 Maggio 2014
gradimento positivo
in Toscana valori URC più elevati della media
StrumentiGrado di chiarezza ed efficacia dei materiali di supporto alla rilevazione censuaria(valori medi nella scala da 1 = minimo a 6 = massimo)
Firenze - 8 Maggio 2014
valutazioni positive
omogenee per i vari aspetti
allineate ai dati nazionali
StrumentiGrado di adeguatezza di SGR come supporto alla rilevazione censuaria(valori medi nella scala da 1 = minimo a 6 = massimo)
Firenze - 8 Maggio 2014
valutazioni più elevate di quelle nazionali
sostanziale gradimento di tutti gli aspetti
Principali innovazioniGrado di utilità delle innovazioni adottate nella rilevazione imprese e non profit (valori medi nella scala da 1 = minimo a 6 = massimo)
Firenze - 8 Maggio 2014
L’utilizzo di info da archivio è l’innovazione più gradita
Gradimento della PEC
RiepilogoValutazioni sintetiche(valori medi nella scala da 1 = minimo a 6 = massimo)
Firenze - 8 Maggio 2014
Punto di forza: organizzazione
Centro Italia e Secondo terzile allineati con queste valuazioni
RiepilogoGrado d’interesse dell’Ente camerale nei confronti del CIS e grado di utilità delcoinvolgimento dell’Ente nelle future rilevazioni censuarie(valori medi nella scala da 1 = minimo a 6 = massimo)
(*) La dimensione delle bolle è proporzionale al numero medio di unità per UPC nell’ambito delle regioni.
Firenze - 8 Maggio 2014
La rete di rilevazione è consolidata
