COMPLEMENTI LATINIComplemento di stato in luogo: in + ablativoComplemento moto a luogo: in ( se indica ingresso ) o ad ( se indica avvicinamento ) + accusativoComplemento di modo: cum + ablativo. Se c’è un aggettivo legato al sostantivo cui il “cum può essere interposto o omesso tra sostantivo e aggettivo.Complemento di mezzo o strumento: se si tratta di un oggetto, si usa l’ablativo semplice se si tratta di una persona per + accusativo.Complemento causa efficiente: ablativo sempliceComplemento agente: a/ad + ablativoComplemento moto da luogo: e/ex/a/ad + ablativoComplemento moto per luogo: per + accusativoComplemento di causa: causa interna al soggetto ablativo semplice. Causa esterna al soggetto ob/propter + accusativo. Causa impediente o proposizione negativa prae + ablativo Causa che ha dato origine a qualcosa ex/de/ab + ablativo.Complemento di fine: dativo semplice, in/ad + accusativo o genitivo + causa/gratiaComplemento denominazione: apposizione. È espresso nello stesso caso del nome generico da cui dipende.Locativo: usato nei nomi singolari di città, paesi e di isole tanto piccole da avere una sola città appartenenti alla 1° e 2 declinazione. Si usano –ae per la 1° e –i per la 2°. Per i pluralia tantum si usa l’ablativo semplice.Complemento predicativo del soggetto: E’ espresso nel caso nominativo. Se costituito da un aggettivo, concorda con il soggetto in tutto, se è un nome, concorda sempre nel caso e solo se è possibile anche nel genere e numero. E’ introdotto da verbi elettivi, appellativi, estimativi, ecc…Complemento predicativo dell’oggetto: è espresso nel caso accusativo. Se è costituito da un aggettivo, concorda con il complemento oggetto in tutto. Se si tratta di un nome, concorda sempre nel caso e se è possibile anche nel genere e nel numero.

Complemento di compagnia o unione: cum + ablativo. Se retto da verbi come combattere o portare in guerra prende cum prende il significato di contro.