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Prof. David Alexander Metodi di gestione dell'emergenza

Gestione delle emergenze

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Page 1: Gestione delle emergenze

Prof. David AlexanderProf. David Alexander

Metodi di gestionedell'emergenza

Metodi di gestionedell'emergenza

Page 2: Gestione delle emergenze

L'ambientedell'emergenza

Piano dicoordinamentoin emergenza

Pianificazionedi contingenzain tempo reale

Improvvisazi-one spontanea

Procedure diemergenza

Page 3: Gestione delle emergenze

Pianificazione della risposta all'emergenza

Pianificazione di contingenzanella fase pre-emergenza (giorni)

Pianificazione permanente

Pianificazione operativa

Pianificazione strategica acorto termine (ore -> giorni)

Pianificazione tattica acorto termine (ore)

Incidente

Page 4: Gestione delle emergenze

Pianificazione di riconstruzione e

ripristino

Piano di continuità delle attività

Piano permanente di emergenza

Piani diemergenza strategicitactici e operativi

Dopo il

Disastro

Monitoraggioprevisione

e preavvisodisastro

Page 5: Gestione delle emergenze

Divisione e

integrazione

Divisionigerarchiche

Nazionale,regionale,

locale, ecc.

Divisionigeografiche

Bacini di utenza,

giurisdizioniecc.

Divisioniorganizzative

Polizia,Ambulanz

a,VVF, ecc.

Divisionidelle funzioni

Governo,commercio,sanità, ecc.

Page 6: Gestione delle emergenze

Previsione emonitoraggiodei pericoli

Protezione della

popolazione(la comunità)

Gestione dei

disastriGestione dei

grandiincidentiGestione degliincidenti

PolitichePianiProcedureProtocolli

Risorseumane emateriali

Page 7: Gestione delle emergenze

Evento locale Risposta locale A

Soglia di capacità municipale

Piccolo eventoregionale

Risposta locale coordinata

B

Soglia di capacità intermunicipale

Grande evento regionale

Risposta intermunicipalee regionale

B

Soglia di capacità regionale

Evento nazionale

Risposta intermunicipale, regionale e nazionale

C

Soglia di capacità nazionale

Evento internazionale

Idem, con assistenza internazionale

C

Page 8: Gestione delle emergenze

RisultatiRisultati Operazioni Operazioni

Procedure Procedure

Piani Piani

Politiche Politiche Sistema dicomando:• centri operativi• nuclei operativi• comunicazioni• catena di comando

Sistema dicomando:• centri operativi• nuclei operativi• comunicazioni• catena di comando

Page 9: Gestione delle emergenze

Il centro operativo:Il centro operativo:

• il nodo direzionale delle operazioni di soccorso e di protezione del pubblico

• il nodo delle comunicazioni e delle telecomunicazioni

• il punto decisionale

• il punto in cui le decisioni vengono trasformate in ordini di azione

• un punto di monitoraggio della situazione esterna che sta sviluppando.

Page 10: Gestione delle emergenze

Salaconferenzee decisioni

("salasituazioni")

Salaconferenzee decisioni

("salasituazioni")

Centro operativo di emergenzaCentro operativo di emergenza

Salaoperazioni

d'emergenza

Salaoperazioni

d'emergenza

Sala per riposaree distendersi

Sala per riposaree distendersi

"Arc

hit

ett

ura

" d

el c

en

tro o

pera

tivo

Page 11: Gestione delle emergenze

Sala situazioni, DPC, Via Vitorchiano, RM

Page 12: Gestione delle emergenze

Il centro operativo:

• dove si svolgono le "funzioni di supporto"

• deve essere dotato di un sistema di un buono, robusto sistema di comunicazioni

• ubicazione strategica: di facile accesso, ma in un luogo sicuro

• in un edificio non "disastrabile"• ben identificabile come centro operativo della prot. civile.

Page 13: Gestione delle emergenze

Le funzioni del centro operativo:• management - direzione delle operazioni• monitoraggio e tutela - della situazione - della sicurezza delle operazioni• comunicazione - in diretta (bilaterale) - in rete• cooperazione e coordinamento• registrazione - delle decisioni - delle azioni.

Le funzioni del centro operativo:• management - direzione delle operazioni• monitoraggio e tutela - della situazione - della sicurezza delle operazioni• comunicazione - in diretta (bilaterale) - in rete• cooperazione e coordinamento• registrazione - delle decisioni - delle azioni.

Page 14: Gestione delle emergenze

Essendo il punto focaledella protezione civile,

il centro operativo vieneusato come laboratorio

per l'elaborazione di tuttele attività del settore.

Page 15: Gestione delle emergenze

Pianificazionedi emergenza eorganizzazionedei sistemi di

sicurezza

Preallarmee preparazione;azionamento di

misure perlimitare i danni

Interventidi emergenzae limitazione

dei danni

Ripristinoe restauro

Messa insicurezza

delle opere

Page 16: Gestione delle emergenze

Pianificazione• scenari• analisi del rischio• piani di emergenza• protocolli

Pianificazione• scenari• analisi del rischio• piani di emergenza• protocolli

Organizzazione• strutture di comando• nuclei operativi• centri operativi• comunicazioni

Organizzazione• strutture di comando• nuclei operativi• centri operativi• comunicazioni

Preparazione• formazione• esercitazioni• diffusione dei piani• revisione dei piani

Preparazione• formazione• esercitazioni• diffusione dei piani• revisione dei piani

Risorse• materiali• veicoli e attrezzi• comunicazioni• manodopera

Risorse• materiali• veicoli e attrezzi• comunicazioni• manodopera

Page 17: Gestione delle emergenze

da accorciareda allungare

preparazioneper l'eventoprossimo

preavviso,preallarme eevacuazione

Ricostruzione

ripristinodei servizi

di base

Intervento diemergenza

isolamento

impatto

da rinforzareRiduzione dei rischi e dei disastri

Page 18: Gestione delle emergenze

Una struttura"a cascata"

Sala operativa nazionale(Via Vittorchiano, Roma)Sala operativa nazionale(Via Vittorchiano, Roma)

Sale operative regionaliSale operative regionali

Sale operative provinciali / prefettura(SOUP - CCS)

Sale operative provinciali / prefettura(SOUP - CCS)

Sale operative comunali(Centro Operativo Misto - COM

Centro Operativo Comunale - COC)

Sale operative comunali(Centro Operativo Misto - COM

Centro Operativo Comunale - COC)

Sale operative organizzazioni volontariatoSale operative organizzazioni volontariato

Posto di comando mobilePosto medico avanzato

Posto di comando mobilePosto medico avanzato

Sale operative115, 118, ecc.Sale operative115, 118, ecc.

Page 19: Gestione delle emergenze

I sette COMdell'Aquila 2009

Page 20: Gestione delle emergenze

I principali interventi specialistici:

• tecnico urgente (VVF, 115)• di somma urgenza (Genio Civile)• antincendio boschivo (CFS, 1515)• pronto soccorso (118)• ordine pubblico (112, 113, 117)• soccorso stradale (ACI)• soccorso alpino• soccorso in mare (Guardia Costiera).

I principali interventi specialistici:

• tecnico urgente (VVF, 115)• di somma urgenza (Genio Civile)• antincendio boschivo (CFS, 1515)• pronto soccorso (118)• ordine pubblico (112, 113, 117)• soccorso stradale (ACI)• soccorso alpino• soccorso in mare (Guardia Costiera).

Page 21: Gestione delle emergenze

Strutture mobili di comandoStrutture mobili di comando

Page 22: Gestione delle emergenze

Cordone

este

rno

Cordone principale

INCIDENTECON VITTIMEINCIDENTE

CON VITTIME

Elicottero

Area diammas-samento

secondaria

Trattamentodelle ferite

minori

Postomassmedia

Posto dicomandoincidente

Areamortuaria

Posto bloccoArea dicaricamento

autoambulanze

Areatriage

Po

sto m

edico

avan

zato

Area diammassamento

primaria

Posto medicoper soccorritori

Cappio disalvataggio

Page 23: Gestione delle emergenze

Solo pedoni

Cordone III per

bloccare il traffico

Cordone III per

bloccare il traffico Posto di

comandomulti agenzia.

Posto dicomandomulti agenzia.

Area diammassamentoArea diammassamento

Punto diassemblaggioPunto diassemblaggioPunti di

accessoalle zone

presidiate

Punti diaccesso

alle zonepresidiate

Solosoccorritori

Cordone ICordone I

Soloautorizzati Cordone IICordone II

Incidente

Page 24: Gestione delle emergenze

Bronzo - operazioni

Argento - tattiche

Oro - strategie

[Diamante - politiche]

UK: 3 comandi, 4 livelliPolizia - Vigili dei Fuoco - Servizi Medici

Page 25: Gestione delle emergenze

DIPARTIMENTO DEL GOVERNO AL COMANDODIPARTIMENTO DEL GOVERNO AL COMANDO

Centromass media

Centromass media

Puntoapprodo

mass media

Puntoapprodo

mass media

MortuarioprovvisorioMortuario

provvisorio

Centroricevimento

superstiti

Centroricevimento

superstiti

Ospedalidel prontosoccorso

Ospedalidel prontosoccorso

Centro diricevimento dei parenti

Centro diricevimento dei parenti

Centro operativodell'Autorità localeCentro operativo

dell'Autorità locale

Gruppo strategico di coordinamentoPolizia Autorità localeVigili del fuoco Forze armateServizi medici Professionisti variAltre agenzie

Gruppo strategico di coordinamentoPolizia Autorità localeVigili del fuoco Forze armateServizi medici Professionisti variAltre agenzie

Livellostrategico

Livellostrategico

Agenzie delVolontariatoAgenzie delVolontariato

Conteggiovittime

Conteggiovittime

Collegamentocon il pubblicoCollegamentocon il pubblico

CORDONEESTERNO

Area delmortuario

provvisiorio

Area delmortuario

provvisiorioPosto dicarico

ambulanze

Posto dicarico

ambulanze

Postomedico

avanzato

Postomedico

avanzato

Areaammassamento

automezzi

Areaammassamento

automezzi

Punto controllo incidentePolizia

Vigili del FuocoAmbulanza

Servizio collegamento

Punto controllo incidentePolizia

Vigili del FuocoAmbulanza

Servizio collegamento

LivellotatticoLivellotattico

CORDONE INTERNO

Sito del DisastroPoliziaVigili del FuocoServizi mediciProfessionisti speciali

LivellooperativoLivello

operativo

Page 26: Gestione delle emergenze

Comando strategicocentro operativosala situazioni

Comando tatticocentro operativosala operazioni

Comando tatticocentro operativosala operazioni

Comando operativoposto di comando

Comando operativoposto di comando

Comando operativoposto di comando

Nucleo operativosito dell'incidente

Nucleo operativosito dell'incidente

Nucleo operativosito dell'incidente

Accordi dimutua

assistenza

Protocolli di comunicazione

Protocolli di comunicazione

Protocolli di comunicazione

MetodoAugustus

Page 27: Gestione delle emergenze

Due modelli organizzatividella risposta all'emergenza

La funzione del comando: dividere icompiti secondo livello e obiettivi deiprocessi decisionali(strategico, tattico, operativo).

Le funzioni di supporto: dividere icompiti secondo il settore funzionale(comunicazioni, logistica, materiali, ecc.).

Page 28: Gestione delle emergenze

PESTOR

Poliche/Etiche

Strategie

Tattiche

Operazioni

Risultati

Pubblicogenerale

Amministratorie politici

Servizi tecnicie di emergenza

Page 29: Gestione delle emergenze

La funzione di comando (PESTOR)

• basato sul comando e sul controllo

• una chiara divisione delle responsibilità

• un componente residuo di autoritariismo

• i processi decisionali sono gerarchici

• possibilmente non compattibile con modelli collaborativi.

Page 30: Gestione delle emergenze

Il principio della funzione di supporto

• non gerarico e basato su reti

• incoraggia flussi e cascate di informazione

• è facile identificare il manager di una particolare funzione in altre unità

• difficile applicare principi di comando, i quali rimangono poco articolati

• difficile o impossibile integrare con sistemi di funzione di comando.

Page 31: Gestione delle emergenze

Livello internazionale:Livello internazionale:

• ONU - Office for the Co-ordination of Humanitarian Affairs (UN-OCHA, Ginevra) + INSARAG (ReS)

• ONU - Office for the Co-ordination of Humanitarian Affairs (UN-OCHA, Ginevra) + INSARAG (ReS)

• ONU - UN Disaster Assistance Teams (UNDAC - mobili)• ONU - UN Disaster Assistance Teams (UNDAC - mobili)

• UE - MIC Community Mechanism for Civil Protection Cooperation (Decisione Consiglio d'Europa 2001/792/EC).

• UE - MIC Community Mechanism for Civil Protection Cooperation (Decisione Consiglio d'Europa 2001/792/EC).

Page 32: Gestione delle emergenze

Roma: sale operative unificateRoma: sale operative unificate

• Centro Situazioni (CeSi)• Centro Situazioni (CeSi)

• Centro Operativo Aereo Unificato (COAU)• Centro Operativo Aereo Unificato (COAU)

• Centro Operativo Emergenza in Mare (COEM)• Centro Operativo Emergenza in Mare (COEM)

• Direzione di Comando e Controllo (DI.COMA.C) - struttura mobile.• Direzione di Comando e Controllo (DI.COMA.C) - struttura mobile.

Page 33: Gestione delle emergenze

Il livello regionale:Il livello regionale:

• Sala Operativa Unificata Regionale (SOU) coordina eventi di tipo A e B (L.225/1992)

• Sala Operativa Unificata Regionale (SOU) coordina eventi di tipo A e B (L.225/1992)

• Sala Operativa Unificata Permanente (SOUP) coordina stagione antincendio• Sala Operativa Unificata Permanente (SOUP) coordina stagione antincendio

• strutture di supporto comuni e province.• strutture di supporto comuni e province.

Page 34: Gestione delle emergenze

Livelli provinciale e comunale

• Centro Coordinamento Soccorsi (CCS)• Centro Coordinamento Soccorsi (CCS)

• Centro Operativo Misto (COM) a supporto dei COC può essere di una Comunità Montana

• Centro Operativo Misto (COM) a supporto dei COC può essere di una Comunità Montana

• Centro Operativo Comunale (COC).• Centro Operativo Comunale (COC).

Page 35: Gestione delle emergenze

L'ubicazione della sala operativa:L'ubicazione della sala operativa:

• in zona non congestionata• in zona non congestionata

• probabilmente fuori del centro storico• probabilmente fuori del centro storico

• ad un nodo di smistamento delle comunicazioni

• ad un nodo di smistamento delle comunicazioni

• dove ci sono buone telecomunicazioni• dove ci sono buone telecomunicazioni

• in un edificio non a rischio.• in un edificio non a rischio.

Page 36: Gestione delle emergenze

Cose da conoscere nella sala operativa:Cose da conoscere nella sala operativa:• il piano di emergenza locale• la cartografia e topografia• le infrastrutture di servizio• la pericolosità e la vulnerabilità del territorio sotto sorveglianza• le reti di monitoraggio• i protocolli e le procedure da seguire in caso di emergenza• i sistemi di comunicazione.

• il piano di emergenza locale• la cartografia e topografia• le infrastrutture di servizio• la pericolosità e la vulnerabilità del territorio sotto sorveglianza• le reti di monitoraggio• i protocolli e le procedure da seguire in caso di emergenza• i sistemi di comunicazione.

Page 37: Gestione delle emergenze

Le funzioni della Sala Operativa Unificata:Le funzioni della Sala Operativa Unificata:

• raccogliere e valutare l'informazione sulla situazione in via di sviluppo• raccogliere e valutare l'informazione sulla situazione in via di sviluppo

• individuare le responsabilità nei vari settori, compreso quello privato• individuare le responsabilità nei vari settori, compreso quello privato

• mantenersi in costante contatto con le altre sale operative• mantenersi in costante contatto con le altre sale operative

• conoscere e aggiornare le procedure.• conoscere e aggiornare le procedure.

Page 38: Gestione delle emergenze

Le funzioni della Sala Operativa Unificata:Le funzioni della Sala Operativa Unificata:

• compilare il "foglio notizie" sull'evento che sta succedendo

• aggiornare il rendiconto dei danni alle persone e alle cose

• redazione dei comunicati stampa

• redazione del "rapporto situazioni" quotidiano.

Page 39: Gestione delle emergenze

Importantescegliere un

luogo sicuro....

Importantescegliere un

luogo sicuro....

Centrooperativocittà diNew York11-9-2001

Page 40: Gestione delle emergenze

Centro OperativoEmergencyOperationsCentre (EOC)

Centro OperativoEmergencyOperationsCentre (EOC)

"Quando arriva il disastrola miglioreprotezione èdi sapere checosa fare."- FEMA

"Quando arriva il disastrola miglioreprotezione èdi sapere checosa fare."- FEMA

Page 41: Gestione delle emergenze

Definizioni:Definizioni:

"Una struttura centrale di comando econtrollo in cui si esercita i principi

di pianificazione e gestione dei disastria livello strategico in situazioni di crisi

o di emergenza con l'obiettivo diassicurare la continuità delle operazioni

di una impresa pubblica o privata."

"Una struttura centrale di comando econtrollo in cui si esercita i principi

di pianificazione e gestione dei disastria livello strategico in situazioni di crisi

o di emergenza con l'obiettivo diassicurare la continuità delle operazioni

di una impresa pubblica o privata."

Page 42: Gestione delle emergenze

"Un ritrovo fisico dove si riunisceelementi dell'organizzazione atta a

coordinare la risposta all'emergenza,l'allocazione delle apposite risorsee le azioni di ripristino e ripresa."

"Un ritrovo fisico dove si riunisceelementi dell'organizzazione atta a

coordinare la risposta all'emergenza,l'allocazione delle apposite risorsee le azioni di ripristino e ripresa."

Definizioni:Definizioni:

Page 43: Gestione delle emergenze

Il centro operativo è responsabile perla gestione strategica dell'evento - il

"quadro grande": solitamente non ha ilcontrollo diretto delle operazioni sul sito.

Quindi, non è un posto di comandodell'incidente.

Il centro operativo è responsabile perla gestione strategica dell'evento - il

"quadro grande": solitamente non ha ilcontrollo diretto delle operazioni sul sito.

Quindi, non è un posto di comandodell'incidente.

Un centro operativo ben progettato eben gestito sarà di grande aiuto nella

gestione e nel coordinamento degli eventi.

Un centro operativo ben progettato eben gestito sarà di grande aiuto nella

gestione e nel coordinamento degli eventi.

Page 44: Gestione delle emergenze

Tipiche funzioni dei centri operativi:Tipiche funzioni dei centri operativi:

• raccogliere, immagazzinare e analizzare dati• raccogliere, immagazzinare e analizzare dati

• prendere decisioni per proteggere le vite e le cose• prendere decisioni per proteggere le vite e le cose

• mantenere la continuità di governo o di amministrazione nello scopo delle vigenti leggi

• mantenere la continuità di governo o di amministrazione nello scopo delle vigenti leggi

• comunicare le decisioni agli appositi partecipanti nell'emergenza.• comunicare le decisioni agli appositi partecipanti nell'emergenza.

Page 45: Gestione delle emergenze

Il sistema di comunicazione:Il sistema di comunicazione:

• sarà usata per raccogliere informazione sulla situazione e tramandare istruzioni e ordini strategici

• sarà usata per raccogliere informazione sulla situazione e tramandare istruzioni e ordini strategici

• deve essere dotato di una buona misura di ridondanza• deve essere dotato di una buona misura di ridondanza

• deve essere robusto di fronte a rischi di deterioramento della sua capacità: saturazione della rete, danni agli impianti, frequenze incompatibili, ecc.

• deve essere robusto di fronte a rischi di deterioramento della sua capacità: saturazione della rete, danni agli impianti, frequenze incompatibili, ecc.

Page 46: Gestione delle emergenze

Principali requisiti di un centro operativo:Principali requisiti di un centro operativo:

• procedure operative chiare• procedure operative chiare

• per lo staff, chiarezza e trasparenza nei ruoli, nelle responsabilità, nei rapporti

• per lo staff, chiarezza e trasparenza nei ruoli, nelle responsabilità, nei rapporti

• uno spazio fisico ben funzionante• uno spazio fisico ben funzionante

• una locazione sicura.• una locazione sicura.

Page 47: Gestione delle emergenze

Un tipico flusso di informazionenel centro operativo:

Un tipico flusso di informazionenel centro operativo:

• succede un incidente o un disastro• succede un incidente o un disastro

• staff informato (allarme diffuso)• staff informato (allarme diffuso)

• entità dell'evento valutato dai coordinatori di emergenza• entità dell'evento valutato dai coordinatori di emergenza

• centro operativo attivato• centro operativo attivato

• inizia la registrazione dell'incidente e delle decisioni prese.• inizia la registrazione dell'incidente e delle decisioni prese.

Page 48: Gestione delle emergenze

• procedure di emergenza avviate, con riferimento agli appositi protocolli• procedure di emergenza avviate, con riferimento agli appositi protocolli• compiti assegnati, secondo il piano di emergenza• compiti assegnati, secondo il piano di emergenza• risorse allocate (registro aggiornato)• risorse allocate (registro aggiornato)• compiti svolti (registro aggiornato)• compiti svolti (registro aggiornato)• briefing e aggiornamenti degli interessati• briefing e aggiornamenti degli interessati

Un tipico flusso di informazionenel centro operativo:

Un tipico flusso di informazionenel centro operativo:

... con costanti processi di gestionee documentazione delle informazioniricevute e inviate.

... con costanti processi di gestionee documentazione delle informazioniricevute e inviate.

Page 49: Gestione delle emergenze

I processi decisionali edi monitoraggio devono:I processi decisionali e

di monitoraggio devono:

• essere facili da usare ed efficienti• essere facili da usare ed efficienti

• raccogliere informazioni su guasti, inefficienze e fallimenti tale da rispondere rapidamente alle contingenze

• raccogliere informazioni su guasti, inefficienze e fallimenti tale da rispondere rapidamente alle contingenze

• seguire incidenti multipli e diverse risorse• seguire incidenti multipli e diverse risorse

• comunicare in un largo raggio di territorio• comunicare in un largo raggio di territorio

• documentare tutto.• documentare tutto.

Page 50: Gestione delle emergenze

Il software per la gestione delleemergenze deve essere in grado di

offrire il supporto alle seguenti funzioni:

Il software per la gestione delleemergenze deve essere in grado di

offrire il supporto alle seguenti funzioni:

• operazione della rete di allerta• operazione della rete di allerta• valutazione dell'evento e determinazione delle priorità di azione• valutazione dell'evento e determinazione delle priorità di azione• registrazione degli avvenimenti e delle decisioni• registrazione degli avvenimenti e delle decisioni• assegnazione dei compiti ai nuclei operativi• assegnazione dei compiti ai nuclei operativi• assegnazione e monitoraggio dell'uso delle risorse.• assegnazione e monitoraggio dell'uso delle risorse.

Page 51: Gestione delle emergenze

• quadro istantaneo dello stato delle cose• quadro istantaneo dello stato delle cose

• briefing esecutivi• briefing esecutivi

• documentazione delle azioni di risposta alle emergenze• documentazione delle azioni di risposta alle emergenze

• un "centro operativo virtuale" per collaborare e coordinare a distanza• un "centro operativo virtuale" per collaborare e coordinare a distanza

• condivisione dei dati tramite Internet e altre reti.• condivisione dei dati tramite Internet e altre reti.

Il software per la gestione delleemergenze deve essere in grado di

offrire il supporto alle seguenti funzioni:

Il software per la gestione delleemergenze deve essere in grado di

offrire il supporto alle seguenti funzioni:

Page 52: Gestione delle emergenze

Il sistema di gestione dell'informazionedeve essere in grado di fornire:

Il sistema di gestione dell'informazionedeve essere in grado di fornire:

• comunicazioni bidirezionali• comunicazioni bidirezionali

• un meccanismo ben strutturato per inviare e ricevere informazione• un meccanismo ben strutturato per inviare e ricevere informazione

• una risposta automatizzata• una risposta automatizzata

• una risposta che conforme ai protocolli gestionali• una risposta che conforme ai protocolli gestionali

• un sistema di allerta del personale.• un sistema di allerta del personale.

Page 53: Gestione delle emergenze

I centri operativi sono di due tipi:sempre aperto (24hr) oppure

da aprire in caso di emergenza.

I centri operativi sono di due tipi:sempre aperto (24hr) oppure

da aprire in caso di emergenza.

È importante attivare il centro operativoo lo stato di emergenza appena possibile

in modo tale da iniziare il processodecisionale di emergenza appena possibile.

Page 54: Gestione delle emergenze

E' essenziale seguire gli eventi e lerisposte all'emergenza in tempo reale:

le risorse saranno scarse mentre lerichieste di aiuto potranno accumulare

rapidamente.

E' essenziale seguire gli eventi e lerisposte all'emergenza in tempo reale:

le risorse saranno scarse mentre lerichieste di aiuto potranno accumulare

rapidamente.

Il registro delle operazioni è essenzialeper poter documentare, seguire e gestire

la risposta ad un grande numero dieventi simultanei. E' preferibile averequesto in forma digitale perché così èpiù flessibile e più facile condividerlo.

Il registro delle operazioni è essenzialeper poter documentare, seguire e gestire

la risposta ad un grande numero dieventi simultanei. E' preferibile averequesto in forma digitale perché così èpiù flessibile e più facile condividerlo.

Page 55: Gestione delle emergenze

Anche le imprese commerciali edindustriali dovrebbero avere un

centro operativo per le emergenze:un luogo ben progettato, con sufficientespazio fisico, attrezzatura, rifornimentie materiali per gestire qualsiasi crisi.

Anche le imprese commerciali edindustriali dovrebbero avere un

centro operativo per le emergenze:un luogo ben progettato, con sufficientespazio fisico, attrezzatura, rifornimentie materiali per gestire qualsiasi crisi.

Page 56: Gestione delle emergenze

Elementi essenziali del centro operativoElementi essenziali del centro operativo

Page 57: Gestione delle emergenze

Strutture gestionali:Strutture gestionali:

• indirizzo, scopo e obiettivi rispetto alla gestione delle emergenze• indirizzo, scopo e obiettivi rispetto alla gestione delle emergenze

• l'ordine di priorità delle azioni• l'ordine di priorità delle azioni

• i documenti e gli strumenti manageriali di riferimento (piano e protocolli di emergenza).

• i documenti e gli strumenti manageriali di riferimento (piano e protocolli di emergenza).

Page 58: Gestione delle emergenze

Processi di attivazione del centro o dipreparazione per lo stato di emergenza:Processi di attivazione del centro o di

preparazione per lo stato di emergenza:

• criteri per l'attivazione• criteri per l'attivazione

• come stimare i danni alle persone e alle cose• come stimare i danni alle persone e alle cose

• priorità di ripristino• priorità di ripristino

• allocazione delle risorse• allocazione delle risorse

• rapporti sull'andamento delle operazioni e sullo status dell'evento.• rapporti sull'andamento delle operazioni e sullo status dell'evento.

• flussi di informazione• flussi di informazione

Page 59: Gestione delle emergenze

Informazioni chiave:Informazioni chiave:

• numeri ed indirizzi (interni ed esterni) di contatto del personale essenziale• numeri ed indirizzi (interni ed esterni) di contatto del personale essenziale

• informazioni per contattare fornitori di materiali, con alternative• informazioni per contattare fornitori di materiali, con alternative

• ruoli e responsabilità per comunicazioni, gestione dei dati, trasporti, finanze, ecc.• ruoli e responsabilità per comunicazioni, gestione dei dati, trasporti, finanze, ecc.

• immagazzinamento e attivazione degli attrezzi• immagazzinamento e attivazione degli attrezzi

• moduli e programmi informatici.• moduli e programmi informatici.

Page 60: Gestione delle emergenze

Mentre alcune sezioni del centro operativopossono essere chiassose e piene di attività,una delle principali funzioni è di aspettare eguardare (cioè, di monitorare la situazione).

Mentre alcune sezioni del centro operativopossono essere chiassose e piene di attività,una delle principali funzioni è di aspettare eguardare (cioè, di monitorare la situazione).

Page 61: Gestione delle emergenze

L'assetto fisico del centro operativodovrebbe riflettere i processiorganizzativi svolti dentro.

Esistono 5 o 6 modelli.

L'assetto fisico del centro operativodovrebbe riflettere i processiorganizzativi svolti dentro.

Esistono 5 o 6 modelli.

Assetto fisico del centro operativoAssetto fisico del centro operativo

Page 62: Gestione delle emergenze

"Sala direzionale": lo staff del centrooperativo viene raggruppato intorno adun singolo tavolo o tavoli a forma ovale

o di zoccolo di cavallo. Gli operatorisi siedono rivolti all'interno.

"Sala direzionale": lo staff del centrooperativo viene raggruppato intorno adun singolo tavolo o tavoli a forma ovale

o di zoccolo di cavallo. Gli operatorisi siedono rivolti all'interno.

Page 63: Gestione delle emergenze

"Sala direzionale""Sala direzionale"

• per dare enfasi all'interazione e alla collaborazione• per dare enfasi all'interazione e alla collaborazione

• utile per un gruppo non troppo grande• utile per un gruppo non troppo grande• il punto focale e la fine del tavolo• il punto focale e la fine del tavolo• più grande è il gruppo, più importante è il capo a fine tavolo• più grande è il gruppo, più importante è il capo a fine tavolo

• una forma di assetto molto popolare.• una forma di assetto molto popolare.

• schermi, lavagne e bacheche a capo tavolo dietro il posto del chairman, oppure al lato opposto in modo tale che lui o lei li veda

• schermi, lavagne e bacheche a capo tavolo dietro il posto del chairman, oppure al lato opposto in modo tale che lui o lei li veda

Page 64: Gestione delle emergenze

"Mission Control""Mission Control"

Page 65: Gestione delle emergenze

"Mission control""Mission control"

• modello militare usato poi per la gestione di missioni spaziali• modello militare usato poi per la gestione di missioni spaziali

• un partecipante affianco al prossimo, con schermi, ecc., sul muro di fronte• un partecipante affianco al prossimo, con schermi, ecc., sul muro di fronte

• interazione umana mediata tramite la tecnologia dell'informazione.• interazione umana mediata tramite la tecnologia dell'informazione.

Page 66: Gestione delle emergenze

"Mission control""Mission control"

• processi di interazione dominati dalla comunicazione via mezzi elettronici• processi di interazione dominati dalla comunicazione via mezzi elettronici

• va molto bene per i compiti tecnici ma piuttosto male per l'interazione umana.• va molto bene per i compiti tecnici ma piuttosto male per l'interazione umana.

• ispirata dall'assetto dell'aula didattica• ispirata dall'assetto dell'aula didattica

Page 67: Gestione delle emergenze

"Piazza del mercato": diversi tavolidistribuiti in uno spazio grande

"Piazza del mercato": diversi tavolidistribuiti in uno spazio grande

Page 68: Gestione delle emergenze

• ogni tavolo ha una funzione particolare• ogni tavolo ha una funzione particolare• il coordinamento avviene maggiormente tramite movimenti fisici (caminare tra un tavolo e l'altro)

• il coordinamento avviene maggiormente tramite movimenti fisici (caminare tra un tavolo e l'altro)• l'enfasi viene posta sulla stretta collaborazione tra specialisti seduti a ciascun tavolo con un'interazione flessibile tra i vari gruppi

• l'enfasi viene posta sulla stretta collaborazione tra specialisti seduti a ciascun tavolo con un'interazione flessibile tra i vari gruppi• serve per mantenere l'autonomia dei gruppi e permettere la gestione tramite un giro dei tavoli.

• serve per mantenere l'autonomia dei gruppi e permettere la gestione tramite un giro dei tavoli.

"Piazza del mercato""Piazza del mercato"

Page 69: Gestione delle emergenze

"Bersaglio": i tavoli dei vari nucleivengono organizzati in forme

concentriche intorno ad un tavolo centrale.

Page 70: Gestione delle emergenze

"Bersaglio""Bersaglio"

• il capo di ciascuna sezione si siede dietro un rappresentante al tavolo centrale

• il capo di ciascuna sezione si siede dietro un rappresentante al tavolo centrale

• è utile per la gestione contemporanea di una serie di grandi organizzazioni con molti partecipanti

• è utile per la gestione contemporanea di una serie di grandi organizzazioni con molti partecipanti

• è atto a facilitare consultazione tra le organizzazioni con supporto da parte dello staff di ciascuna

• è atto a facilitare consultazione tra le organizzazioni con supporto da parte dello staff di ciascuna

• serve molto spazio fisico.• serve molto spazio fisico.

Page 71: Gestione delle emergenze

"Virtuale": alcuni partecipanti che nonsono fisicamente presenti vengono

integrati alla struttura del centro operativotramite telefono, videoconferenza o

computer. Essi saranno probabilmentepresenti nei propri uffici.

"Virtuale": alcuni partecipanti che nonsono fisicamente presenti vengono

integrati alla struttura del centro operativotramite telefono, videoconferenza o

computer. Essi saranno probabilmentepresenti nei propri uffici.

Page 72: Gestione delle emergenze

"Virtuale""Virtuale"

• non è quasi mai un'alternativa al centro operativo normale• non è quasi mai un'alternativa al centro operativo normale

• aggiunge un elemento di flessibilità nella composizione dei nuclei operativi• aggiunge un elemento di flessibilità nella composizione dei nuclei operativi

• è possibile includere i comandanti sul sito direttamente nelle discussioni• è possibile includere i comandanti sul sito direttamente nelle discussioni

• i partecipanti possono essere aggiunti al gruppo uno alla volta.• i partecipanti possono essere aggiunti al gruppo uno alla volta.

Page 73: Gestione delle emergenze

"Sardine nella scatola": troppe personein uno spazio fisico troppo ristretto.

"Sardine nella scatola": troppe personein uno spazio fisico troppo ristretto.

Page 74: Gestione delle emergenze

"Sardine nella scatola""Sardine nella scatola"

• tavoli e sedie a densità massima• tavoli e sedie a densità massima

• cavi dappertutto, altrettanto documenti• cavi dappertutto, altrettanto documenti

• una volta fatto così, è difficile cambiare.• una volta fatto così, è difficile cambiare.

Page 75: Gestione delle emergenze
Page 76: Gestione delle emergenze
Page 77: Gestione delle emergenze
Page 78: Gestione delle emergenze

Alcune sfide ai centri operativi:Alcune sfide ai centri operativi:

• ansietà rispetto all'affidabilità e alla sicurezza della tecnologia di supporto• ansietà rispetto all'affidabilità e alla sicurezza della tecnologia di supporto

• limiti sulla disponibilità di collegamenti• limiti sulla disponibilità di collegamenti

• perdita di aspetti umani della comunicazione a causa dell'uso di mezzi elettronici

• perdita di aspetti umani della comunicazione a causa dell'uso di mezzi elettronici

• non è facile gestire i gruppi in linea.• non è facile gestire i gruppi in linea.

Page 79: Gestione delle emergenze

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www.slideshare.net/dealexander