8
App per realizzare mappe a cura di Luciana Cino Web app disponibile anche per Ipad

Tutorial su Spiderscribe

Embed Size (px)

Citation preview

App per realizzare mappe

a cura di Luciana Cino

Web app disponibile anche per Ipad

Vi mostro le caratteristiche di questa app dal web, perché sull’ipad offre solo pochissime funzioni, non fa accedere tramite account e quindi non è sincronizzata (praticamente è inutile)

1

Queste sono le mappe create; se volete rieditarle, è sufficiente cliccarci sopra

3

Dopo esservi registrati e loggati, si apre questa pagina. Tenete presente che nella versione free, sulla destra dello schermo vi compare una zona pubblicitaria che io ho tagliato.

2

4 Clicca qui, per creare una nuova mappa.

Vi richiede delle informazioni, comunque opzionali

2

3 Cliccando qui, tornate alla pagina in cui sono conservate le mappe create.

Qui vi si mostra la mappa nel suo insieme e la zona su cui state lavorando

1 Questa è la pagina principale per la creazione della mappa

4 Facendo scivolare a destra questo tasto, potete scrivere a mano libera con il mouse o con il dito da tablet (ma la app non serve e navigando da browser, credetemi gestire questa mappa è imposssibile)

5 Questi sono gli oggetti che potete inserire, basta trascinarli nella zona di lavoro.

Teoricamente si possono inserire tutti i tipi di file, ma per limite di upload non ho potuto inserire né un ppt né un video

La possibilità di inserire una mappa mi è piaciuta molto, anche perché, cliccando su Map, è possibile visualizzare la vista satellitare.

Selezionando un oggetto e cliccando sui tasti cerchiati, si può modificare il formato degli oggetti (colore bordo, tipo di linea)

Dopo aver inserito l’immagine, si può, selezionando la casella, scrivere un testo sotto di essa.

Tutte le caselle si possono ingrandire o rimpicciolire

2

1

Ecco un esempio di come si possono disporre i vari oggetti inseriti: collegati o anche flottanti.

Per inserire delle frecce di collegamento basta evidenziare l’oggetto, posizionarsi con il mouse sul pallino che comparirà nella parte sottostante (diventerà un più appena ci passate sopra), quindi trascinare la freccia fin dentro il campo dell’oggetto con cui vogliamo collegarla.

Cliccando su Share, potete settare la privacy.

2

1

3

Se optate per tenerla privata, potete comunque condiverla con dei collaboratori tramite mail. Ricordatevi di decidere il ruolo da attribuire loro (solo lettori o anche editori) e se a loro volta condividendokla con altri possono modificare questi permessi.

Se invece preferite pubblicarla avete due opzioni: • possono vederla

solo le persone cui avete comunicato il link;

• Possono vederla tutti quelli che navighino sul web.

In ogni caso potete ricavarne il codice embed.