1. #7: il Simbolo a cura di Isabella Ciotti 1/04/2015
2. GAVAGAI
3. Il significato del segno dato quindi dalla cooperazione di
tre soggetti: il simbolo (o segno), idea (cio il concetto)
referente (cio la realt rappresentata dal segno). Dunque il segno
non ha alcun rapporto diretto con l'oggetto concreto, ma con
l'immagine mentale. Il segno Il segno qualcosa che sta per
qualcos'altro, a qualcuno in qualche modo
4. La fiaba C un significato pi profondo nelle fiabe che mi
furono narrate nella mia infanzia che nella verit qual insegnata
dalla vita J.C.F. von Schiller, filosofo e drammaturgo tedesco Se
volete che vostro figlio sia intelligente, raccontategli delle
fiabe; se volete che sia molto intelligente, raccontategliene di pi
Albert Einstein, fisico e filosofo
5. Archetipo , comp. di - principio e modello Nel pensiero
dello psichiatra e psicologo Jung (1875-1961), immagine primordiale
contenuta nellinconscio collettivo, la quale riunisce le esperienze
della specie umana e della vita animale che la precedette,
costituendo gli elementi simbolici delle favole, delle leggende e
dei sogni. Enciclopedia Treccani
6. Il simbolo nelle favole I tre porcellini, Walt Disney ,1933
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7. Il bambino ha bisogno didee sul modo di dare ordine alla sua
casa interiore, per poter creare, su tale base, lordine della sua
vita. Ha bisogno [...] di uneducazione morale che sottilmente, e
soltanto per induzione, gli indichi i vantaggi del comportamento
morale, non mediante concetti etici astratti, ma mediante quanto
gli appare tangibilmente giusto e quindi di significato
riconoscibile. Il bambino trova questo tipo di significato
attraverso le fiabe Bruno Bettelheim, nel suo libro Il mondo
incantato
8. I simboli religiosi La crocefissione era una modalit di
esecuzione e di tortura. Non poteva essere comminata ad un
cittadino romano: era, infatti, applicata agli schiavi, ai
sovversivi e agli stranieri. Cicerone la defin: il supplizio pi
crudele e pi tetro Per i cristiani costituisce: Un ricordo della
passione, morte e resurrezione di Ges Un monito: imitare Ges anche
accettando la sofferenza Chi non porta la propria croce e non viene
dietro di me, non pu essere mio discepolo Luca 14, 27
9. In hoc signo vinces Apparizione della croce, Raffaello
Sanzio Eusebio, scrittore greco antico, narr che Costantino I si
convert al monoteismo poco prima della battaglia contro Massenzio.
Limperatore preg la divinit e, poco dopo mezzogiorno, vide un
evento celeste incredibile: apparve un incrocio di luci sopra il
sole con la scritta . Nella notte successiva gli apparve Cristo e
gli ordin di adottare come proprio vessillo il segno che aveva
visto in cielo.
10. Monogramma di Cristo, Galla Placidia, Ravenna
11. Mausoleo di Galla Placidia, Ravenna
12. [...] era giusto che l'aula del Sacro Battistero avesse
otto lati, perch ai popoli venne concessa la vera salvezza quando,
all'alba dell'ottavo giorno, Cristo risorse dalla
morte(Sant'Ambrogio, IV secolo d.C.) Battistero Neoniano,
Ravenna
13. Un simbolo di riconoscimento Quando un cristiano incontrava
uno sconosciuto di cui aveva bisogno di conoscere la lealt,
tracciava nella sabbia uno degli archi che compongono l'ichthus. Se
l'altro completava il segno, i due individui si riconoscevano come
seguaci di Cristo e sapevano di potersi fidare l'uno dell'altro.
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14. Un simbolo per riconoscersi Lo xenos, essendo privo di
diritto, veniva accolto dalla comunit e stabiliva un rapporto di
reciprocit testimoniato dal Symbolon, una tessera ospitale, un
coccio di pietra che: spezzato in due testimoniava il legame tra
due persone. Ognuno portava con s il segno di una comunione, di un
patto amichevole che la distanza non poteva annullare. Se poi
accadeva di ricongiungersi, allora si procedeva alla ricomposizione
delle due met, e l'unit cos ottenuta attestava, dopo l'assenza,
un'intimit ininterrotta, un legame che non era stato
spezzato.Francesco Clemente, Symbolon, 1977
15. Il simbolo nella giurisprudenza La decisione di mantenere
il crocifisso nelle aule delle scuole pubbliche rientra nei limiti
dei poteri di cui dispone lItalia nel quadro del suo obbligo di
rispettare, nellesercizio delle proprie funzioni in materia di
educazione e dinsegnamento, il diritto dei genitori di garantire
tale istruzione secondo le loro convinzioni religiose e filosofiche
e non vola quindi lart. 2 del protocollo n. 1 Cedu.[diritto
allistruzione] Corte europea diritti delluomo, 18-03-2011 Parti:
Lautsi vs Governo Italiano
http://www.europarl.europa.eu/meetdocs/2009_2014/documents/peti/dv/peti20110413_humanrights1594-10_/peti20110413_humanrights1594-10_it.pdf
16. La pubblicit che reca limmagine di Carlo Chionna
crocifisso, con la headline Perdona loro perch non sanno quello che
indossano ..., e la pubblicit che presenta limmagine dellultima
cena, con la headline Prendete e indossatene tutti, utilizzando
simboli di altissimo valore nel credo cattolico e raffigurandoli in
modo veristico e riconoscibile, a fini commerciali, suscitano una
sensazione di profanazione e, pertanto, contrastano con lart. 10
codice di autodisciplina. Giur codice autodisciplina pubblicitaria,
25-02-2011, n. 4
17. Fonte ANSA, 1 aprile 2015
18. FONTI http://www.ildiogene.it www.wikipedia.it www.ansa.it
B. Bettelheim, Il mondo incantato. Uso, importanza e significati
psicoanalitici delle fiabe, Feltrinelli U. Eco Semiotica e
filosofia del linguaggio, Einaudi I tre porcellini
https://www.youtube.com/watch? v=KwHYh4S1OiY Usanze civiche
https://www.youtube.com/watch? v=ZOCsIj_b2cg