Upload
fabrizio-dellorto
View
410
Download
1
Embed Size (px)
Citation preview
Corso Base ICF – Progetto Aut Look dgr.392 Villa dei Cedri (Lecco) DATE: 06/10/2014 – 13/10/2014 – 20/10/2014 dott. Fabrizio Dell’Orto dott. Fabrizio Dell’Orto Psicologo – psicoterapeutauta
Tehran – December 2008
Rune J. Simeonsson, Ph.D.,MSPHRune J. Simeonsson, Ph.D.,MSPH University of North Carolina, Chapel HillUniversity of North Carolina, Chapel Hill
Don J. Lollar, Ed.D.Don J. Lollar, Ed.D. U.S. Centers for Disease Control and PreventionU.S. Centers for Disease Control and Prevention
Classifying childhood disability with the ICF-CY: from function to context
altri corsi ICF base nel mondo
03/05/2303/05/23 ICF 2005 DELL'ORTO F.ICF 2005 DELL'ORTO F. 33
03/05/2303/05/23 ICF 2005 DELL'ORTO F.ICF 2005 DELL'ORTO F. 44
03/05/2303/05/23 ICF 2005 DELL'ORTO F.ICF 2005 DELL'ORTO F. 55
Sviluppo dell’ICFSviluppo dell’ICF Cosa significa valutare e cosa significa Cosa significa valutare e cosa significa
classificareclassificare Non valuta o misura, classifica la salute e Non valuta o misura, classifica la salute e
gli stati di salute ad essa correlatigli stati di salute ad essa correlati
03/05/2303/05/23 ICF 2005 DELL'ORTO F.ICF 2005 DELL'ORTO F. 66
03/05/2303/05/23 ICF 2005 DELL'ORTO F.ICF 2005 DELL'ORTO F. 77
• Pubblicata il 20 novembre 2006, giornatamondiale dei diritti dell’infanzia.• Children & Youth 5 anni di ricerca…• 18 Paesi, molto diversi tra loro, in tutti icontinenti (Australia, Brasile, Cina,Egitto,Germania, Italia, Giappone, Kuwait, Macedonia,Messico, Russia, Sudan, Sud Africa, Svizzera,Svezia, Tailandia, USA e Zambia).
Con l’ICF
ChildrenChildren
03/05/2303/05/23 ICF 2005 DELL'ORTO F.ICF 2005 DELL'ORTO F. 1010
ConclusioneConclusione
03/05/2303/05/23 ICF 2005 DELL'ORTO F.ICF 2005 DELL'ORTO F. 1111
03/05/2303/05/23 ICF 2005 DELL'ORTO F.ICF 2005 DELL'ORTO F. 1212
03/05/2303/05/23 ICF 2005 DELL'ORTO F.ICF 2005 DELL'ORTO F. 1313
03/05/2303/05/23 ICF 2005 DELL'ORTO F.ICF 2005 DELL'ORTO F. 1414
03/05/2303/05/23 ICF 2005 DELL'ORTO F.ICF 2005 DELL'ORTO F. 1515
03/05/2303/05/23 ICF 2005 DELL'ORTO F.ICF 2005 DELL'ORTO F. 1616
03/05/2303/05/23 ICF 2005 DELL'ORTO F.ICF 2005 DELL'ORTO F. 1717
b1b130b134b152b180b1801• • • • • s299s710s720 s730s73001s73011• • • • • • • • d170d230d360d410 d415d430• • • • • e110e115e120e125e135e150• • •
1454
ICF Core Set
- Body functions 493
- Body structures 310
- Activity and participation 393
- Environmental factors 258
1454
LA CLASSIFICAZIONE ICF-CYLA CLASSIFICAZIONE ICF-CY(per bambini ed adolescenti)(per bambini ed adolescenti)
31 ottobre 2006 31 ottobre 2006
Gruppo di lavoro dell’Oms per ICF-CY dal 2002 al 2006Gruppo di lavoro dell’Oms per ICF-CY dal 2002 al 2006
Trieste 2002 Progettazione e inizio lavori
Vasteras 2002 Razionale e prima stesuraWashington 2003 Seconda stesuraDurban 2003 Terza stesura, sviluppo questionari e checklist
2004 Field-trials, Italia, USA, Svezia, Sudan , JapanMacedonia
Zurigo 2004 Risultati dei field -trialsBangkok 2005 Altri risultati
Ginevra 2005 RevisioneAtlanta 2005 Quarta stesuraTunisi 2006 Approvazione versione conclusivaVenezia 2007 Presentazione ICF-CY 2020
ICF-CY Field-trials ICF-CY Field-trials AUSTRALIABRASILECHINAEGYPTGERMANIAITALIAGIAPPONEKUWAITMACEDONIAMESSICORUSSIASUDANSOUTH AFRICASVEZIASVIZZERATHAILANDUSAZAMBIA
18
PAESI
TRA GLI
STATI
MEMBRI
DELLA
OMS
NEI BAMBINI LA NATURA E LA FORMA DI FUNZIONAMENTO APPARE NEI BAMBINI LA NATURA E LA FORMA DI FUNZIONAMENTO APPARE DIVERSA DA QUELLA DEGLI ADULTI “I BAMBINI NON SONO PICCOLI DIVERSA DA QUELLA DEGLI ADULTI “I BAMBINI NON SONO PICCOLI ADULTI”ADULTI”
IL MANUALE E’ LACUNOSO NELLE FASI EVOLUTIVEIL MANUALE E’ LACUNOSO NELLE FASI EVOLUTIVE
IL BAMBINO CAMBIA MODALITÀ DI FUNZIONAMENTO OGNI 6 – 12 MESIIL BAMBINO CAMBIA MODALITÀ DI FUNZIONAMENTO OGNI 6 – 12 MESI
LE PRIME ESPERIENZE NELL’AMBIENTE E LA PARTECIPAZIONE LE PRIME ESPERIENZE NELL’AMBIENTE E LA PARTECIPAZIONE DIFFERISCONO DA QUELLE DEGLI ADULTIDIFFERISCONO DA QUELLE DEGLI ADULTI
INDIVIDUARE FATTORI DI RISCHIO E IMPORTANTE PER LA INDIVIDUARE FATTORI DI RISCHIO E IMPORTANTE PER LA PREVENZIONE E PER INTERVENTI PRECOCIPREVENZIONE E PER INTERVENTI PRECOCI
LA VERSIONE CY CREA CONTINUITÀ CON IL MANUALE ICFLA VERSIONE CY CREA CONTINUITÀ CON IL MANUALE ICF
Motivi che hanno determinato un Motivi che hanno determinato un adattamento di ICF per bambini e adattamento di ICF per bambini e adolescentiadolescenti
Teorie psicologiche dello sviluppo: Piaget, Vygotskij, Erikson
Modello biopsicosociale: Engel
Prospettiva ecologica: Bronfenbrenner
Importanza dei fattori contestuali
Studi e ricerche sulla salute e sviluppo del bambino
Riferimenti teoriciRiferimenti teorici
Lo specifico in età evolutivaLo specifico in età evolutiva
• Tutte le componenti sono interessate nello Tutte le componenti sono interessate nello sviluppo del bambino (s, b, d, e)sviluppo del bambino (s, b, d, e)
• Differenze culturali e dipendenza dal contesto Differenze culturali e dipendenza dal contesto possono essere molto ampiepossono essere molto ampie
• Cronicizzazione della disabilità non coinvolgono Cronicizzazione della disabilità non coinvolgono solo il funzionamento ma anche lo sviluppo e solo il funzionamento ma anche lo sviluppo e l’acquisizione delle successive tappe dello l’acquisizione delle successive tappe dello svilupposviluppo
Dell'Orto 2010Dell'Orto 2010
La questione cronicità nell’età La questione cronicità nell’età evolutivaevolutiva
• Forte diminuzione della mortalità in campioni di Forte diminuzione della mortalità in campioni di popolazione (bambini con patologie neuro-oncologiche e popolazione (bambini con patologie neuro-oncologiche e cardiopatie congenite) ha comportato una aumentata cardiopatie congenite) ha comportato una aumentata sopravvivenza di soggetti con disabilità complesse sopravvivenza di soggetti con disabilità complesse caratterizzate dal rischio di condizioni secondariecaratterizzate dal rischio di condizioni secondarie
• Crescere di nuovi trattamenti medici e riabilitativi per Crescere di nuovi trattamenti medici e riabilitativi per popolazioni target (es trattamento spasticità in soggetti con popolazioni target (es trattamento spasticità in soggetti con paralisi cerebrale infantile)paralisi cerebrale infantile)
•Messa a punto di misure di outcome (risultati, esiti) in qs Messa a punto di misure di outcome (risultati, esiti) in qs popolazionipopolazioni
Linee di indirizzo per lo Linee di indirizzo per lo sviluppo dell’ICFsviluppo dell’ICF• E’ stato sviluppato a partire dalle teorie di E’ stato sviluppato a partire dalle teorie di riferimento e ricerche in ambito infantileriferimento e ricerche in ambito infantile• Viene mantenuta la struttura del manuale Viene mantenuta la struttura del manuale standardstandard• Sviluppo dei criteri di inclusione ed Sviluppo dei criteri di inclusione ed esclusioneesclusione• Aggiunta di nuovi contenuti di 3° e 4° livelloAggiunta di nuovi contenuti di 3° e 4° livello• Messa in risalto di aspetti rilevanti Messa in risalto di aspetti rilevanti dell’infanziadell’infanzia
I nuovi codiciI nuovi codici2° livello 3° livello 4° livello Totale
Funzioni bCorporee
3 7 2 12
Strutture s Corporee
0 3 3 6
Attività e dPartecipazione
14 33 3 50
Fattori eAmbientali
0 5 1 6
Totale 17 48 9 74
Caratteristiche generali ICF-CYCaratteristiche generali ICF-CY Codici attinenti all’età evolutivaCodici attinenti all’età evolutiva
d137d137 Acquisizione di concetti: Sviluppo delle competenze per Acquisizione di concetti: Sviluppo delle competenze per estrapolare, organizzare ed integrare le informazioni relative estrapolare, organizzare ed integrare le informazioni relative a cose, persone ed eventi in elementi comuni o in base alle a cose, persone ed eventi in elementi comuni o in base alle loro caratteristicheloro caratteristiche
Modifica di alcuni codici già nel Modifica di alcuni codici già nel manuale standard manuale standard
b147b147Modificato nella parte delle inclusioni ed esclusioniModificato nella parte delle inclusioni ed esclusioni
Nuovi codiciNuovi codiciFUNZIONI CORPOREEFUNZIONI CORPOREE
b125b125 – Disposizioni e funzioni – Disposizioni e funzioni intrapersonaliintrapersonali
b163b163 – Funzioni cognitive di base – Funzioni cognitive di base
b560b560 – Funzioni del mantenimento – Funzioni del mantenimento della crescitadella crescita
STRUTTURE CORPOREESTRUTTURE CORPOREEs110s110 – Struttura del cervello – Struttura del cervello - - s1100s1100 Struttura dei lobi corticali Struttura dei lobi corticali - - s1107s1107 Struttura della sost bianca Struttura della sost bianca - - s11070s11070 Corpo calloso Corpo calloso
s320s320 – Struttura della bocca – Struttura della bocca - - s3200s3200 Denti Denti
- - s32000s32000 Dentizione primaria Dentizione primaria
- - s32001s32001 Dentizione permanente Dentizione permanenteDELL'ORTO 2010DELL'ORTO 2010 2929
Attività e partecipazioneAttività e partecipazioned131 Apprendimento attraverso le azioni con oggetti
d132 Acquisizione di informazioni
d133 Acquisizione del linguaggio
d134 Acquisizione di un linguaggio aggiuntivo
d137 Acquisizione dei concetti
d161 Mantenere l’attenzione
d250 Sapersi comportare
d331 Linguaggio pre-verbale
d332 Cantare
d446 Movimenti fini dei piedi
d571 Preoccuparsi del proprio benessere e sicurezza
d816 Vita e attività pre-scolastiche
d835 Vita e attività scolastiche
d880 Partecipazione e coinvolgimento nel gioco
Fattori ambientaliFattori ambientali• e115e115 Prodotti e tecnologia per l’uso Prodotti e tecnologia per l’uso personale nella vita quotidianapersonale nella vita quotidiana
- - e1152 e1152 prodotti e tecnologia utilizzati per prodotti e tecnologia utilizzati per il giocoil gioco
- - e11520 e11520 prodotti e tecnologia generali prodotti e tecnologia generali per il giocoper il gioco
- - e11520 e11520 prodotti e tecnologia adattati prodotti e tecnologia adattati per il giocoper il gioco
Questionari ICF-CYQuestionari ICF-CY
• Codici più rilevanti per ogni fascia d’etàCodici più rilevanti per ogni fascia d’età
• Forma di elaborazione interrogativa (?)Forma di elaborazione interrogativa (?)
•Aggiunta di una colonna per rilevare un Aggiunta di una colonna per rilevare un
problema ( si / no )problema ( si / no )
4 Questionari Età0 - 3
età4 - 6
età7 - 12
età13 - 18
PUNTI CRUCIALI ICF-CY
La partecipazione
La capacità di essere coinvolto e di interagire socialmente si sviluppa nella relazioni del bambino piccolo con genitori, fratelli, coetanei presenti nel suo ambiente immediato. L’ambiente sociale continua ad essere un fattore importante in tutto il periodo dello sviluppo ma la natura e la complessità dell’ambiente cambiano nel tempo tra la prima infanzia e l’adolescenza
Gli ambienti
Possono essere considerati come la serie di sistemi successivi che circondano i bambini, dal più immediato al più distante, avendo ognuno un’influenza diversa, in funzione dell’età o dello stadio evolutivo raggiunto. Data la posizione di dipendenza durante lo sviluppo, gli elementi fisici e sociali ambientali hanno forte impatto: quelli negativi hanno spesso un più forte impatto sui bambini (es. mancanza di cibo e acqua --> malattia ma anche alterazione del funzionamento e dell’apprendimento)
L’ICF e’ una L’ICF e’ una classificazioneclassificazione
L’ICF NON è uno strumento di L’ICF NON è uno strumento di valutazione e misurazione…valutazione e misurazione…
Piuttosto classifica la salute e gli stati di Piuttosto classifica la salute e gli stati di salute ad essa correlatisalute ad essa correlati
MisurareMisurare
quantificare una osservazione contro uno standard
ValutareValutare
determinare un valore, stimare calcolare, stabilire in misura approssimativa
ClassificareClassificare
ordinare e catalogare mediante un criterio,rappresentare cose o persone indicandone tutte le caratteristiche, in modo da darne un’idea compiuta
STRUTTURA DELL’ICFSTRUTTURA DELL’ICFICFICF
PARTE 1:PARTE 1:FUNZIONAMENTO E FUNZIONAMENTO E
DISABILITÀDISABILITÀPARTE 2:PARTE 2:
FATTORI CONTESTUALIFATTORI CONTESTUALI
STRUTTURA DELL’ICFSTRUTTURA DELL’ICFICFICF
PARTE 1:PARTE 1:FUNZIONAMENTO E FUNZIONAMENTO E
DISABILITÀDISABILITÀPARTE 2:PARTE 2:
FATTORI CONTESTUALIFATTORI CONTESTUALI
FUNZIONI FUNZIONI CORPOREECORPOREE
ATTIVITÀ E ATTIVITÀ E PARTECIPAZIONEPARTECIPAZIONE
FATTORI FATTORI AMBIENTALIAMBIENTALI
FATTORI FATTORI PERSONALIPERSONALI
STRUTTURESTRUTTURECORPOREECORPOREE
STRUTTURA DELL’ICFSTRUTTURA DELL’ICFICFICF
PARTE 1:PARTE 1:FUNZIONAMENTO E FUNZIONAMENTO E
DISABILITÀDISABILITÀPARTE 2:PARTE 2:
FATTORI CONTESTUALIFATTORI CONTESTUALI
FUNZIONI FUNZIONI CORPOREECORPOREE
ATTIVITÀ E ATTIVITÀ E PARTECIPAZIONEPARTECIPAZIONE
FATTORI FATTORI AMBIENTALIAMBIENTALI
FATTORI FATTORI PERSONALIPERSONALI
STRUTTURESTRUTTURECORPOREECORPOREE
MODIFICAZIONI MODIFICAZIONI NELLE FUNZIONI NELLE FUNZIONI
CORPOREECORPOREE
MODIFICAZIONI MODIFICAZIONI NELLE STRUTTURE NELLE STRUTTURE
CORPOREECORPOREECAPACITÀCAPACITÀ PERFORMANCEPERFORMANCE FACILITATORI/FACILITATORI/
BARRIEREBARRIERE
STRUTTURA DELL’ICFSTRUTTURA DELL’ICFICFICF
PARTE 1:PARTE 1:FUNZIONAMENTO E FUNZIONAMENTO E
DISABILITÀDISABILITÀPARTE 2:PARTE 2:
FATTORI CONTESTUALIFATTORI CONTESTUALI
FUNZIONI FUNZIONI CORPOREECORPOREE
ATTIVITÀ E ATTIVITÀ E PARTECIPAZIONEPARTECIPAZIONE
FATTORI FATTORI AMBIENTALIAMBIENTALI
FATTORI FATTORI PERSONALIPERSONALI
STRUTTURESTRUTTURECORPOREECORPOREE
MODIFICAZIONI MODIFICAZIONI NELLE FUNZIONI NELLE FUNZIONI
CORPOREECORPOREE
MODIFICAZIONI MODIFICAZIONI NELLE STRUTTURE NELLE STRUTTURE
CORPOREECORPOREECAPACITÀCAPACITÀ PERFORMANCEPERFORMANCE FACILITATORI/FACILITATORI/
BARRIEREBARRIERE
ITEMITEM
livelli:livelli:11°°
22°°
33°°
44°°
ITEMITEM
livelli:livelli:11°° 22°°
33°°
44°°
ITEMITEM
livelli:livelli:11°° 22°°
33°°
ITEMITEM
livelli:livelli:11°° 22°°
33°°
FUNZIONI CORPOREEFUNZIONI CORPOREE1.1. FUNZIONI MENTALIFUNZIONI MENTALI2.2. F. SENSORIALI E DOLOREF. SENSORIALI E DOLORE3.3. F. DELLA VOCE E DELL’ELOQUIOF. DELLA VOCE E DELL’ELOQUIO4.4. F. S. CARDIO-VASCOLARE, EMATOLOGICO, F. S. CARDIO-VASCOLARE, EMATOLOGICO,
IMMUNOLOGICO E APP. RESPIRATORIOIMMUNOLOGICO E APP. RESPIRATORIO5.5. F. APP. DIGERENTE E S. METABOLICO ED F. APP. DIGERENTE E S. METABOLICO ED
ENDOCRINOENDOCRINO6.6. F. GENITO URINARIE E DELLA RIPRODUZIONEF. GENITO URINARIE E DELLA RIPRODUZIONE7.7. F. NEURO-MUSCOLO-SCHELETRICHE E CORR. F. NEURO-MUSCOLO-SCHELETRICHE E CORR.
AL MOVIMENTOAL MOVIMENTO8.8. F. CUTE E STRUTT. CORRELATEF. CUTE E STRUTT. CORRELATE
STRUTTURE CORPOREESTRUTTURE CORPOREE1.1. S. SISTEMA NERVOSOS. SISTEMA NERVOSO2.2. OCCHIO,ORECCHIO E STRUTT. CORRELATEOCCHIO,ORECCHIO E STRUTT. CORRELATE3.3. S. COINVOLTE NELLA VOCE E DELL’ELOQUIOS. COINVOLTE NELLA VOCE E DELL’ELOQUIO4.4. S. S. CARDIO-VASCOLARE,IMMUNOLOGICO ED S. S. CARDIO-VASCOLARE,IMMUNOLOGICO ED
APP.RESPIRATORIOAPP.RESPIRATORIO5.5. S. APP. DIGERENTE E SIST. METABOLICO ED S. APP. DIGERENTE E SIST. METABOLICO ED
ENDOCRINOENDOCRINO6.6. S. CORR. SIST. GENITO-URINARIO E S. CORR. SIST. GENITO-URINARIO E
RIPRODUTTIVORIPRODUTTIVO7.7. S. CORR. AL MOVIMENTOS. CORR. AL MOVIMENTO8.8. CUTE E STRUTT. CORRELATECUTE E STRUTT. CORRELATE
A&P - Matrice di InformazioneA&P - Matrice di Informazione
d9d9- - Vita sociale, civile e di comunitàVita sociale, civile e di comunitàd8d8- - Aree di vita principaliAree di vita principali d7d7- - Interazioni e relazioni interpersonaliInterazioni e relazioni interpersonali d6d6- - Vita dVita domesticomesticaa d5d5- - Cura della propria personaCura della propria persona d4d4- Mobilit- Mobilitààd3d3- Comunica- Comunicazzionioneed2d2- - Compiti e richieste generaliCompiti e richieste generali
d1d1- - Apprendimento e applicazione Apprendimento e applicazione delle delle conoscenzeconoscenze
CapacitCapacitààPerformancePerformanceDomini Domini
SecondSecondo o qualificatorequalificatore
Primo Primo qualificatorequalificatoreATTIVITÀ EATTIVITÀ E PART PARTEECIPACIPAZZIONIONEE
Attività e partecipazioneAttività e partecipazionecostrutti e qualificatoricostrutti e qualificatori
CAPACITA’CAPACITA’ Caratteristica Caratteristica
intrinseca della intrinseca della persona, ciò che può persona, ciò che può farefare
Non dipende Non dipende dall’ambientedall’ambiente
PERFORMANCEPERFORMANCE Risultato reale dei Risultato reale dei
fattori ambientali sul fattori ambientali sul funzionamento, ciò funzionamento, ciò che una persona fache una persona fa
Dipende Dipende dall’ambientedall’ambiente
DELL'ORTO 2010DELL'ORTO 2010 4343
Gap fra Capacità e Performance
CASO A: d450.12 Camminare
.4 .3 .2 .1 .0 Performance
Capacità
= Effetto positivo dell’ambiente
La performance del camminare è migliore della capacità; un’assistenza ambientale (es: bastone) migliora la performance.
A&P - Capacità e PerformanceA&P - Capacità e Performance
A&P - Capacità e PerformanceA&P - Capacità e PerformanceGap fra Capacità e Performance
CASO B: d7400.31 Relazionarsi con persone in posizione di autorità
.4 .3 .2 .1 .0 Performance
Capacità
= Effetto negativo dell’ambiente
La performance di relazionarsi è peggiore della capacità; gli atteggiamenti del capo sono delle barriere ambientali per la relazione con persone in posizione di autorità.
Fattori ambientaliFattori ambientali Impattano negativamente (barriere) o Impattano negativamente (barriere) o
positivamente (facilitatori) sul positivamente (facilitatori) sul funzionamento della persona in termini di funzionamento della persona in termini di miglioramento o peggioramento delle miglioramento o peggioramento delle performance rispetto alle capacitàperformance rispetto alle capacità
Capitolo 1 Prodotti e tecnologiaCapitolo 1 Prodotti e tecnologia … … cibo, tecnologia per l’assistenza, mobilia, dispositivi cibo, tecnologia per l’assistenza, mobilia, dispositivi
per la comunicazione, beni e denaro.per la comunicazione, beni e denaro.Capitolo 2 Ambiente naturale e cambiamenti ambientali effettuati Capitolo 2 Ambiente naturale e cambiamenti ambientali effettuati
dall’uomo dall’uomo … … terra e acqua, clima, animali, qualità dell’aria, suoni e terra e acqua, clima, animali, qualità dell’aria, suoni e
vibrazioni.vibrazioni.Capitolo 3 Relazioni e sostegno socialeCapitolo 3 Relazioni e sostegno sociale
… … famiglia, amici, datori di lavoro, estranei, professionisti famiglia, amici, datori di lavoro, estranei, professionisti della salutedella salute..
Capitolo 4 AtteggiamentiCapitolo 4 Atteggiamenti … … valori sociali, atteggiamenti, convinzioni personali e di valori sociali, atteggiamenti, convinzioni personali e di
gruppo.gruppo.Capitolo 5 Servizi, sistemi e politicheCapitolo 5 Servizi, sistemi e politiche
... ... leggi, regole, politiche, agenzie, programmi sociali. leggi, regole, politiche, agenzie, programmi sociali.
FATTORI AMBIENTALIFATTORI AMBIENTALI
FACILITATORI
FATTORI CONTESTUALIAMBIENTALI E/O PERSONALI
BARRIERE
CAPACITA’
PERFORMANCE
+ -
Fattori personali (no ICF)Fattori personali (no ICF) Qualsiasi fattore personale che abbia un Qualsiasi fattore personale che abbia un
impatto sul funzionamento (per es. stile impatto sul funzionamento (per es. stile di vita, contesto sociale, istruzione, eventi di vita, contesto sociale, istruzione, eventi di vita, razza/gruppo etnico, orientamento di vita, razza/gruppo etnico, orientamento sociale e capacità dell’individuo)sociale e capacità dell’individuo)
NON SONO CLASSIFICATI ma si NON SONO CLASSIFICATI ma si possono inserire nell’applicazione della possono inserire nell’applicazione della classificazioneclassificazione
““Scegliere un insieme di codici per creare Scegliere un insieme di codici per creare un profilo di funzionamento per l’individuo”un profilo di funzionamento per l’individuo”
......tenere conto di tenere conto di tuttetutte le componenti dell’ICF: le componenti dell’ICF:
Funzioni CorporeeFunzioni CorporeeStrutture CorporeeStrutture CorporeeAttività e PartecipazioneAttività e PartecipazioneFattori AmbientaliFattori Ambientali
LINEE GUIDA PER LA CODIFICALINEE GUIDA PER LA CODIFICA
““Codificare solo le informazioni rilevanti”Codificare solo le informazioni rilevanti”
...nel contesto di una condizione di salute;...nel contesto di una condizione di salute;
……assumendo che il soggetto sceglierebbe di assumendo che il soggetto sceglierebbe di compiere l’azione.compiere l’azione.
LINEE GUIDA PER LA CODIFICALINEE GUIDA PER LA CODIFICA
DELL'ORTO 2010DELL'ORTO 2010
““Codificare solo le informazioni esplicite”Codificare solo le informazioni esplicite”
……codificare le osservazioni, non le inferenze.codificare le osservazioni, non le inferenze.
LINEE GUIDA PER LA CODIFICALINEE GUIDA PER LA CODIFICA
Ma alcune inferenze sono di Ma alcune inferenze sono di senso comunesenso comune, , o addirittura o addirittura essenzialiessenziali …? …?
Funzioni mentali Funzioni mentali inferenzainferenza dal comportamento osservabile dal comportamento osservabile
Menomazione del metabolismo dei carboidrati Menomazione del metabolismo dei carboidrati (b5401)(b5401)inferenzainferenza dal diabete dal diabete
Limitazioni nella capacità di guardare Limitazioni nella capacità di guardare (d110)(d110) inferenzainferenza dalla cecità totale dalla cecità totale
LINEE GUIDA PER LA CODIFICALINEE GUIDA PER LA CODIFICA
““Codificare informazioni specifiche”Codificare informazioni specifiche”
……codificare il massimo dettaglio possibilecodificare il massimo dettaglio possibilepermesso dall’evidenza dell’osservazionepermesso dall’evidenza dell’osservazione
LINEE GUIDA PER LA CODIFICALINEE GUIDA PER LA CODIFICA
““Scegliere un insieme di codici per creare un Scegliere un insieme di codici per creare un profiloprofilo di funzionamento per l’individuo” di funzionamento per l’individuo”
““Codificare solo le informazioni Codificare solo le informazioni rilevantirilevanti””
““Codificare solo le informazioni Codificare solo le informazioni espliciteesplicite””
““Codificare informazioni Codificare informazioni specifichespecifiche””
LINEE GUIDA PER LA CODIFICALINEE GUIDA PER LA CODIFICA
Elementi di codifica Primo qualificatore
Secondo qualificatore
Decimale (divisore) Terzo qualificatore
Quarto qualificatore
_ X X X X X. _ _ _ _
Identificatore delle dimensioni
b = Funzioni corporee bxxxxx._
s = Strutture corporee sxxxxx._
d = Attività e Partecipazione dxxxx._
e = Fattori Ambientali exxxx._
Codifica con l’ICF...Codifica con l’ICF...
1.1. Trovare la categoria appropriata Trovare la categoria appropriata (rilevante, esplicita, specifica).(rilevante, esplicita, specifica).
2.2. Usare il qualificatore o i qualificatori per Usare il qualificatore o i qualificatori per ogni componente.ogni componente.
USO DEI QUALIFICATORIUSO DEI QUALIFICATORI
GradoGrado delladella MenomazioneMenomazionePRIMOPRIMO QualificatoreQualificatore
FunzioniFunzioni CorporeeCorporee
BarrierBarrieraa o o facilitatorefacilitatore ((gradogrado))
PRIMOPRIMO QualificatoreQualificatore
Fattori AmbientaliFattori Ambientali
CapacitàCapacità ( (gradogrado))SECONDSECONDOO QualificatoreQualificatore
Performance (Performance (gradogrado))PRIMOPRIMO QualificatoreQualificatore
Attività e Attività e PartecipazionePartecipazione
LocalizzazioneLocalizzazione delladella MenomazioneMenomazione
TERZOTERZO QualificatoreQualificatore
NaturNaturaa delladella MenomazioneMenomazioneSECONDSECONDOO QualificatoreQualificatore
GradoGrado delladella MenomazioneMenomazionePRIMOPRIMO QualificatoreQualificatore
StruStruttture ture CorporeeCorporee
I QUALIFICATORI
PRIMO QUALIFICATOREScala di gravità
_xxx.0 : nessun problema (assente, trascurabile) 0-4%
_xxx.1 : problema lieve (leggero, basso) 5-24%
_xxx.2 : problema medio (moderato, discreto) 25-29%
_xxx.3 : problema grave (elevato, estremo) 50-95%
_xxx.4 : problema completo (totale) 96-100%
_xxx.8 : non specificato
_xxx.9 : non applicabile
Icf e Comparazione psicometrica Icf e Comparazione psicometrica
Qualificatore
Definizione qualificatore
Q.I. PunteggioStrandard
Punteggi T Distribuzione normale
0 _xxx.0
Nessuno > 85 > 40 84,5
1 _xxx.1
Lieve 70-84 30-39 12,6
2 _xxx.2
Medio 55-69 20-29 1,9
3 _xxx.3
Grave 40-54 10-19 0,1
4_xxx.4
Completo <39 < 10 < 0,01
Esempio1: Persona con tetraplegia con sedia a rotelle, ma ha difficoltà a spostarsi
Componente d Attività e partecipazione
Capitolo d 4 Mobilità
Blocco d 450-469 Camminare e spostarsi
Codice d 465 Spostarsi usando apparecchiature o ausilii
Esempio n°2 – acuità monoculare Esempio n°2 – acuità monoculare nella visione da vicinonella visione da vicino(menomazione media)(menomazione media)
b 2 10 0 3 . 2
Com-ponente 1°
liv.2° liv. 3°
liv.
4°liv.
Divi-sore 1°
qual.
6262
Esempio n°3 – persona con sordità Esempio n°3 – persona con sordità e peggioramento della vistae peggioramento della vistaComponenti b Funzioni corporee
Capitolo b2 Funzioni sensoriali e doloreBlocco b210-b229 Funzioni visive e correlateCategoria b210 Funzioni della vistaComponenti d Attività e partecipazioneCapitolo d3 ComunicazioneBlocco d310-d329 Comunicare-ricevereCategoria d320 Comunicare con-ricevere-
messaggi nel ling. dei segni
Esempi n°4- Palatoschisi completaEsempi n°4- Palatoschisi completaS 32020.454
Palato duro, menomazione completa, discontinuità, frontale
1° qualificatoreESTENSIONE DELLA
MENOMAZIONE
2° qualificatoreNATURA DEL
CAMBIAMENTO
3° qualificatoreLOCALIZZAZIONE
(suggerito)
0 nessuna menomazione 0 nessun camb. nella strutt. 0 più di una regione
1 menomazione lieve 1 assenza totale 1 destra
2 menomazione media 2 assenza parziale 2 sinistra
3 menomazione grave 3 parte in eccesso 3 entrambi i lati
4 menomazione completa 4 dimensioni anormali 4 frontale
8 non specificato 5 discontinuità 5 dorsale
9 non applicabile 6 posizione deviante 6 prossimale
7 cambiamenti qualitativi incluso accumulo liquidi
7 distale
8 non specificato 8 non specificato
9 non applicabile 9 non applicabile
1° qualificatoreESTENSIONE DELLA
MENOMAZIONE
2° qualificatoreNATURA DEL
CAMBIAMENTO
3° qualificatoreLOCALIZZAZIONE
(suggerito)
0 nessuna menomazione 0 nessun camb. nella strutt. 0 più di una regione
1 menomazione lieve 1 assenza totale 1 destra
2 menomazione media 2 assenza parziale 2 sinistra
3 menomazione grave 3 parte in eccesso 3 entrambi i lati
4 menomazione completa 4 dimensioni anormali 4 frontale
8 non specificato 5 discontinuità 5 dorsale
9 non applicabile 6 posizione deviante 6 prossimale
7 cambiamenti qualitativi incluso accumulo liquidi
7 distale
8 non specificato 8 non specificato
9 non applicabile 9 non applicabile
Esempi n°5- parziale assenza di un Esempi n°5- parziale assenza di un artoarto
1° qualificatoreESTENSIONE DELLA
MENOMAZIONE
2° qualificatoreNATURA DEL
CAMBIAMENTO
3° qualificatoreLOCALIZZAZIONE
(suggerito)
0 nessuna menomazione 0 nessun camb. nella strutt. 0 più di una regione
1 menomazione lieve 1 assenza totale 1 destra
2 menomazione media 2 assenza parziale 2 sinistra
3 menomazione grave 3 parte in eccesso 3 entrambi i lati
4 menomazione completa 4 dimensioni anormali 4 frontale
8 non specificato 5 discontinuità 5 dorsale
9 non applicabile 6 posizione deviante 6 prossimale
7 cambiamenti qualitativi incluso accumulo liquidi
7 distale
8 non specificato 8 non specificato
9 non applicabile 9 non applicabile
S730.321parziale assenza dell’arto superiore destro
Qualificatori per Funzioni Qualificatori per Funzioni CorporeeCorporeeEsempioEsempio
Giovanna presenta una insonnia tardiva, Giovanna presenta una insonnia tardiva, si addormenta dopocena sul divano, il si addormenta dopocena sul divano, il suo sonno si caratterizza per risvegli suo sonno si caratterizza per risvegli notturni in cui fatica a prendere sonno.notturni in cui fatica a prendere sonno.
Questa situazione si verifica ogni due Questa situazione si verifica ogni due giornigiorni
B134.2 B134.2 Funzioni del sonno, menomazione mediaFunzioni del sonno, menomazione media
Qualificatori per Strutture Qualificatori per Strutture CorporeeCorporeeEsempioEsempio
Dalla RNM della Sig.ra Giovanna sono Dalla RNM della Sig.ra Giovanna sono in evidenza diverse aree di alterato in evidenza diverse aree di alterato segnale diffuso a tutta la sostanza segnale diffuso a tutta la sostanza biancabianca
S1107.373 S1107.373 Menomazione grave nella sostanza bianca, dovuta a Menomazione grave nella sostanza bianca, dovuta a
cambiamenti qualitativi della struttura in entrambi i laticambiamenti qualitativi della struttura in entrambi i lati
1° qualificatoreESTENSIONE DELLA
MENOMAZIONE
2° qualificatoreNATURA DEL
CAMBIAMENTO
3° qualificatoreLOCALIZZAZIONE
(suggerito)
0 nessuna menomazione 0 nessun camb. nella strutt. 0 più di una regione
1 menomazione lieve 1 assenza totale 1 destra
2 menomazione media 2 assenza parziale 2 sinistra
3 menomazione grave 3 parte in eccesso 3 entrambi i lati
4 menomazione completa 4 dimensioni anormali 4 frontale
8 non specificato 5 discontinuità 5 dorsale
9 non applicabile 6 posizione deviante 6 prossimale
7 cambiamenti qualitativi incluso accumulo liquidi
7 distale
8 non specificato 8 non specificato
9 non applicabile 9 non applicabile
Costrutti e qualificatori di Costrutti e qualificatori di Attività e PartecipazioneAttività e Partecipazione
PERFORMANCEPERFORMANCE
Descrive ciò che una Descrive ciò che una persona fa nel suo persona fa nel suo ambiente attualeambiente attuale
CAPACITA’CAPACITA’
Descrive ciò che una Descrive ciò che una persona è in grado persona è in grado di fare, in un di fare, in un ambiente che non ambiente che non facilita e non facilita e non ostacolaostacola
Costrutti di Costrutti di Attività e PartecipazioneAttività e Partecipazione
PERFORMANCEPERFORMANCECiò che una persona fa Ciò che una persona fa Risultati dei fattori Risultati dei fattori
ambientali sul ambientali sul funzionamentofunzionamento
Dipendente dall’ambienteDipendente dall’ambienteDescrive il livello di Descrive il livello di
performance della performance della persona nell’ ambiente in persona nell’ ambiente in cui vive (casa, scuola, cui vive (casa, scuola, lavoro, comunità ecc.lavoro, comunità ecc.
CAPACITA’CAPACITA’Ciò che una persona può Ciò che una persona può
farefareCaratteristica intrinseca Caratteristica intrinseca
della personadella personaNon dipendente Non dipendente
dall’ambientedall’ambienteDescrive il funzionamento Descrive il funzionamento
della persona in un della persona in un ambiente che non ambiente che non facilita e non ostacolafacilita e non ostacola
Qualificatori di Qualificatori di Attività e PartecipazioneAttività e Partecipazione Qualificatore di PerformanceQualificatore di Performance
Qualificatore di CapacitàQualificatore di Capacità
d310. _ _d310. _ _
Qualificatori di Qualificatori di Attività e PartecipazioneAttività e Partecipazione
d450. _ _ d450. _ _ camminarecamminare
Qualificatori di Qualificatori di Attività e PartecipazioneAttività e Partecipazione
d450. _ _ d450. _ _ camminarecamminare
d450. 1 _ d450. 1 _ camminare con difficoltà lievecamminare con difficoltà lieve
Qualificatori di Qualificatori di Attività e PartecipazioneAttività e Partecipazione
d450. _ _ d450. _ _ camminarecamminare
d450. 1 _ d450. 1 _ camminare con difficoltà lievecamminare con difficoltà lieve
d450. _ 2 d450. _ 2 moderata difficoltà nella capacità di moderata difficoltà nella capacità di
camminarecamminare
Qualificatori di Qualificatori di Attività e PartecipazioneAttività e Partecipazione
d450. _ _ d450. _ _ camminarecamminared450. 1 _ d450. 1 _
camminare con difficoltà lievecamminare con difficoltà lieved450. _ 2 d450. _ 2
moderata difficoltà nella capacità di moderata difficoltà nella capacità di camminarecamminared450. 12d450. 12
Moderata difficoltà nella capacità di Moderata difficoltà nella capacità di camminare e difficoltà lieve nel camminare camminare e difficoltà lieve nel camminare
Qualificatori di Qualificatori di Attività e PartecipazioneAttività e Partecipazione
d4751.41 d4751.41 “esempio critico”“esempio critico”Lieve difficoltà nella capacità di guidare Lieve difficoltà nella capacità di guidare
un’auto, ma assenza totale di performance un’auto, ma assenza totale di performance nel guidarenel guidare
d9201.13 d9201.13 “esempio critico”“esempio critico”Significativa difficoltà nella capacità di Significativa difficoltà nella capacità di
giocare a basket, ma problemi minimi nella giocare a basket, ma problemi minimi nella performance nel giocareperformance nel giocare
7777
Fattori AmbientaliFattori Ambientali
QUALIFICATOREQUALIFICATORE
BARRIERA FACILITATORE +
7878
Qualificatori ambientaliQualificatori ambientaliBARRIERABARRIERA
exxx.0 exxx.0 NESSUNANESSUNA barriera barrieraexxx.1 barriera exxx.1 barriera LIEVELIEVEexxx.2 barriera exxx.2 barriera MEDIAMEDIAexxx.3 barriera exxx.3 barriera GRAVEGRAVEexxx.4 barriera exxx.4 barriera COMPLETACOMPLETA
exxx.8 barriera non specificatoexxx.8 barriera non specificatoexxx.9 non applicabileexxx.9 non applicabile
FACILITATORIFACILITATORI
exxx+0 exxx+0 NESSUNNESSUN facilitatore facilitatoreexxx+1 facilitatore exxx+1 facilitatore LIEVELIEVEexxx+2 facilitatore exxx+2 facilitatore MEDIOMEDIOexxx+3 facilitat exxx+3 facilitat SOSTANZIALESOSTANZIALEexxx+4 facilitatore exxx+4 facilitatore COMPLETOCOMPLETO
exxx+8 facilitat non specificatoexxx+8 facilitat non specificatoexxx.9 non applicabileexxx.9 non applicabile
Fattori Ambientali - Fattori Ambientali - EsempiEsempi
Francesca è una bambina con ritardo Francesca è una bambina con ritardo mentale, frequenta la terza elementare mentale, frequenta la terza elementare ha un insegnante di supporto con il ha un insegnante di supporto con il quale ha instaurato un buon rapporto; quale ha instaurato un buon rapporto; la scuola che frequenta non ha mai la scuola che frequenta non ha mai organizzato attività per inclusione organizzato attività per inclusione sociale, ha instaurato un buon rapporto sociale, ha instaurato un buon rapporto con i vicini di casa al punto che passa con i vicini di casa al punto che passa qualche pomeriggio in loro compagnia in qualche pomeriggio in loro compagnia in quanto i genitori sono al lavoro.quanto i genitori sono al lavoro.
Fattori Ambientali - Fattori Ambientali - EsempiEsempi e330+3e330+3
Persone in posizione di autorità – insegnante è Persone in posizione di autorità – insegnante è un facilitatore sostanzialeun facilitatore sostanziale
e585.3 e585.3 Servizi, sistemi e politiche dell’istruzione e della Servizi, sistemi e politiche dell’istruzione e della formazione: in qs caso sono barriera GRAVEformazione: in qs caso sono barriera GRAVE
e425+2e425+2Atteggiamenti individuali di conoscenti, colleghi, Atteggiamenti individuali di conoscenti, colleghi, vicini di casa e membri della società: in qs caso vicini di casa e membri della società: in qs caso sono facilitatori MEDIOsono facilitatori MEDIO
Esempi clinici per l’apprendimento Esempi clinici per l’apprendimento della siglatura codici ICFdella siglatura codici ICF
DELL'ORTO 2010DELL'ORTO 2010
Checklist ICFPossibilità di monitorare gli esiti dell’intervento riabilitativo eventualmente realizzato e di misurare i risultati raggiuntiTale monitoraggio può essere realizzatosomministrando la Checklist ICF a distanza di 6/12 mesi dall’inizio del trattamento, puntando l’attenzione ai codici che indicano una condizionedi limitazione ed individuando i progressirealizzati dal soggetto.
Indicazioni per la codificaIndicazioni per la codifica• Codificare le informazioni esplicite a vostra Codificare le informazioni esplicite a vostra disposizione, attenzione alle deduzionidisposizione, attenzione alle deduzioni
• Codificare le info rilevanti (tutte le categorie dell’ICF Codificare le info rilevanti (tutte le categorie dell’ICF sono applicabili ad ogni persona, la maggior parte sono applicabili ad ogni persona, la maggior parte non solo rilevantinon solo rilevanti
• Codificare un “profilo” completo del funzionamento e Codificare un “profilo” completo del funzionamento e della disabilità così come i fattori Ambientali (exxx.)della disabilità così come i fattori Ambientali (exxx.)
• Codificare al livello che ritenete più opportuno con le Codificare al livello che ritenete più opportuno con le info specifiche a vostra disposizioneinfo specifiche a vostra disposizione
Caso Clinico ACaso Clinico AA causa di un tamponamento alla Sig.ra A è A causa di un tamponamento alla Sig.ra A è stata riscontrata con RMN lesione spinale in stata riscontrata con RMN lesione spinale in seguito a un grave trauma cervicale, ciò ha seguito a un grave trauma cervicale, ciò ha comportato una forte riduzione dei comportato una forte riduzione dei movimenti di base e un dolore persistente movimenti di base e un dolore persistente al collo.al collo.A causa di tutto ciò ha una certa difficoltà A causa di tutto ciò ha una certa difficoltà nel fare la spesa e cucinarenel fare la spesa e cucinareGrazie ad un veicolo modificato la Sig.ra A Grazie ad un veicolo modificato la Sig.ra A guida in modo discretoguida in modo discreto
Dominio Codice Descrizione Caratteristica - qualificatore
b b280b730
DoloreFunzioni forza muscolare
ProblemaProblema
s s120 Strutture del midollo spinale
Problema
d d475 Guidare (bici, motocicletta, guidare l’auto ecc)
lieve problema performance – grave problema capacità
e e120 Prodotti e tecnologie per la mobilità e il trasporto in ambienti interni e esterni
Facilitatore
Codifica Caso Clinico A con checklist
Caso Clinico A con checklist Caso Clinico A con checklist Attribuzioni qualificatoriAttribuzioni qualificatori
A causa di un tamponamento A causa di un tamponamento alla Sig.ra A è stata alla Sig.ra A è stata riscontrata con RMN lesione riscontrata con RMN lesione spinale in seguito a un grave spinale in seguito a un grave trauma cervicale, ciò ha trauma cervicale, ciò ha comportato una forte comportato una forte riduzione dei movimenti di riduzione dei movimenti di base e un dolore persistente base e un dolore persistente al collo.al collo.
A causa di tutto ciò ha una A causa di tutto ciò ha una certa difficoltà nel fare la certa difficoltà nel fare la spesa e cucinarespesa e cucinare
Grazie ad un veicolo Grazie ad un veicolo modificato la Sig.ra A guida modificato la Sig.ra A guida in modo discretoin modo discreto
Codice. Aggiungere i qualificatorib280.b730.
DoloreFunzioni forza muscolare
s120. Strutture del midollo spinale
d475. Guidare (bici, motocicletta, guidare l’auto ecc)
e120. Prodotti e tecnologie per la mobilità e il trasporto in ambienti interni e esterni
Caso Clinico BCaso Clinico BTrattasi di un ragazzo di 20 anni affetto da grave Trattasi di un ragazzo di 20 anni affetto da grave obesità . Presenta al Q.I. un valore di .65.obesità . Presenta al Q.I. un valore di .65.Frequenta l’ultimo anno di un liceo socio-Frequenta l’ultimo anno di un liceo socio-pedagogico . In classe presenta difficoltà di pedagogico . In classe presenta difficoltà di attenzione.attenzione. Vive con i genitori che non gli permettono di Vive con i genitori che non gli permettono di preparare i pasti, benchè sia in grado di farlo.preparare i pasti, benchè sia in grado di farlo. Gli amici del quartiere dove vive lo incoraggiano Gli amici del quartiere dove vive lo incoraggiano ad una più attiva partecipazione durante i ad una più attiva partecipazione durante i momenti di gioco liberomomenti di gioco libero
Codifica Caso Clinico B con checklist Codifica Caso Clinico B con checklist
Dominio Codice Descrizione Caratteristica - qualificatore
b b117 Intelletto (compresi ritardo, demenza)
problema
b140b530
AttenzioneMantenere il peso
problemaprolema
d d630 Preparare i pasti Problema performanceNormale capacità
e e110
e410
e420
Prodotti o sostanze per il consumo personale (cibo, farmaciAtteggiamenti individuali dei componenti della famiglia ristrettaAtteggiamenti individuali degli amici
Barriera
Barriera
Facilitatore
Caso Clinico B con checklist Caso Clinico B con checklist Attribuzioni qualificatoriAttribuzioni qualificatoriCodici Aggiungere i qualificatori
b117.
b140.b530.
Intelletto (compresi ritardo e demenza)AttenzioneMantenere il peso
d630. Preparare i pasti
e110
e410
e420
Prodotti o sostanze per il consumo personale (cibo, farmaciAtteggiamenti individuali dei componenti della famiglia ristrettaAtteggiamenti individuali degli amici
Trattasi di un ragazzo di 20 Trattasi di un ragazzo di 20 anni affetto da grave obesità . anni affetto da grave obesità . Presenta al Q.I. un valore Presenta al Q.I. un valore di .65.di .65.
Frequenta l’ultimo anno di un Frequenta l’ultimo anno di un liceo socio-pedagogico . In liceo socio-pedagogico . In classe presenta difficoltà di classe presenta difficoltà di attenzione.attenzione.
Vive con i genitori che non gli Vive con i genitori che non gli permettono di preparare i permettono di preparare i pasti, benchè sia in grado di pasti, benchè sia in grado di farlo.farlo.
Gli amici del quartiere dove Gli amici del quartiere dove vive lo incoraggiano ad una vive lo incoraggiano ad una più attiva partecipazione più attiva partecipazione durante i momenti di gioco durante i momenti di gioco liberolibero
Caso CCaso CC. ha 24 anni è affetta S. di Down. La valutazione C. ha 24 anni è affetta S. di Down. La valutazione neuropsicologica evidenzia problematiche nell’attenzione, un neuropsicologica evidenzia problematiche nell’attenzione, un deficit di memoria lieve, moderate difficoltà di orientamento spazio deficit di memoria lieve, moderate difficoltà di orientamento spazio temporale e nelle funzioni esecutive (il Q.I.=60)temporale e nelle funzioni esecutive (il Q.I.=60)Nel vestirsi viene aiutata a volte dalla madre (soprattutto quando Nel vestirsi viene aiutata a volte dalla madre (soprattutto quando sono presenti negli abiti piccoli bottoni o cerniere), è in grado di sono presenti negli abiti piccoli bottoni o cerniere), è in grado di mangiare da sola, viene aiutata quando deve tagliare il cibo in mangiare da sola, viene aiutata quando deve tagliare il cibo in piccoli pezzi (a volte ingerisce enormi quantità di dolci=gelati). piccoli pezzi (a volte ingerisce enormi quantità di dolci=gelati). Presenta qualche difficoltà nella preparazione dei pasti, il più Presenta qualche difficoltà nella preparazione dei pasti, il più delle volte viene aiutata dalla madre.delle volte viene aiutata dalla madre.Quando si arrabbia (spesso) l’eloquio risulta poco comprensibile.Quando si arrabbia (spesso) l’eloquio risulta poco comprensibile.Il supporto dei genitori va nella direzione dell’integrazione e Il supporto dei genitori va nella direzione dell’integrazione e dell’autonomia. Si è riscontrato un calo di produttività sul lavoro dell’autonomia. Si è riscontrato un calo di produttività sul lavoro (è operaia addetta alla consegna di cascame per la (è operaia addetta alla consegna di cascame per la manutenzione di macchine utensili) a causa dell’atteggiamento manutenzione di macchine utensili) a causa dell’atteggiamento troppo severo del capofficinatroppo severo del capofficina
Codifica Caso C con checklistCodifica Caso C con checklistDominio Codice Descrizione Caratteristica -
qualificatoreb b114
b117b130b140b144
Funzioni dell’orientamentoIntelletto (compresi ritardo, demenza)Funzioni dell’energia e delle pulsioniFunzione dell’attenzioneFunzioni della memoria
problema
b164b3b530
Funzioni cognitive di livello superioreFunzione della voce eloquioMantenere il peso
problemaproblema
d d540d550b630d850
VestirsiMangiarePreparare i pastiLavoro retribuito
Normale performanceProblema capacità
e e110
e410
e430
Prodotti o sostanze per il consumo personale (cibo, farmaci)
Atteggiamenti individuali dei componenti della famiglia ristretta
Atteggiamenti individuali di persone in posizione di autorità
Barriera/Facilitatore?
Facilitatore
Barriera
Caso Clinico C con checklist Caso Clinico C con checklist Attribuzioni qualificatoriAttribuzioni qualificatori
C. ha 24 anni è affetta S. di Down. La C. ha 24 anni è affetta S. di Down. La valutazione neuropsicologica evidenzia valutazione neuropsicologica evidenzia problematiche nell’attenzione, un deficit di problematiche nell’attenzione, un deficit di memoria lieve, moderate difficoltà di memoria lieve, moderate difficoltà di orientamento spazio temporale e nelle orientamento spazio temporale e nelle funzioni esecutive (il Q.I.=60)funzioni esecutive (il Q.I.=60)
Nel vestirsi viene aiutata a volte dalla madre Nel vestirsi viene aiutata a volte dalla madre (soprattutto quando sono presenti negli (soprattutto quando sono presenti negli abiti piccoli bottoni o cerniere), è in grado di abiti piccoli bottoni o cerniere), è in grado di mangiare da sola, viene aiutata quando mangiare da sola, viene aiutata quando deve tagliare il cibo in piccoli pezzi (a volte deve tagliare il cibo in piccoli pezzi (a volte ingerisce enormi quantità di dolci=gelati). ingerisce enormi quantità di dolci=gelati). Presenta qualche difficoltà nella Presenta qualche difficoltà nella preparazione dei pasti, il più delle volte preparazione dei pasti, il più delle volte viene aiutata dalla madre.viene aiutata dalla madre.
Quando si arrabbia (spesso) l’eloquio Quando si arrabbia (spesso) l’eloquio risulta poco comprensibile.risulta poco comprensibile.
Il supporto dei genitori va nella direzione Il supporto dei genitori va nella direzione dell’integrazione e dell’autonomia. Si è dell’integrazione e dell’autonomia. Si è riscontrato un calo di produttività sul riscontrato un calo di produttività sul lavoro (è operaia addetta alla consegna di lavoro (è operaia addetta alla consegna di cascame per la manutenzione di macchine cascame per la manutenzione di macchine utensili) a causa dell’atteggiamento troppo utensili) a causa dell’atteggiamento troppo severo del capofficinasevero del capofficina
Codici Aggiungere i qualificatorib114.b117.b130.b140.b144.b164.b3b530.
Funzioni dell’orientamentoIntelletto (compresi ritardo, demenza)Funzioni dell’energia e delle pulsioniFunzione dell’attenzioneFunzioni della memoriaFunzioni cognitive di livello superioreFunzione della voce eloquioMantenere il peso
d540.d550.d630.d850.
VestirsiMangiarePreparare i pastiLavoro retribuito
e110
e410
e430
Prodotti o sostanze per il consumo personale (cibo, farmaci)Atteggiamenti individuali dei componenti della famiglia ristrettaAtteggiamenti individuali di persone in posizione di autorità