15
LA CURA DEL MORIRE Riflessioni, stimoli e provocazioni per il tema del prossimo congresso Roberto della Vedova

La cura del morire (Roberto Della Vedova)

  • Upload
    csermeg

  • View
    134

  • Download
    3

Embed Size (px)

DESCRIPTION

Seminario di Primavera CSeRMEG 24 aprile 2010 SVILUPPO PROFESSIONALE tra continuità e nuove prospettive - www.csermeg.it

Citation preview

Page 1: La cura del morire (Roberto Della Vedova)

LA CURA DEL MORIRE

Riflessioni, stimoli e provocazioni per il tema del prossimo congresso

Roberto della Vedova

Page 2: La cura del morire (Roberto Della Vedova)

R. Della Vedova La cura del morire Seminario di primavera Csermeg 2010

La morte, o meglio, la volontà di affrontare i problemi che accompagnano la fine della vita è la grande assente dalle nostre coscienze. L’accanimento terapeutico è cosa che riguarda sempre qualcun altro, il coma è la tragedia che dà pathos a un serial, la perdita dell’autonomia e della dignità che ne consegue sono fisime da depressi… Protetti contro tutto ciò dalle nostre piccole immortalità quotidiane ci avviciniamo, impreparati, a un appuntamento che abbiamo sempre voluto ignorare.Piergiorgio Welby 14 maggio 2002

Page 3: La cura del morire (Roberto Della Vedova)

R. Della Vedova La cura del morire Seminario di primavera Csermeg 2010

Dalla ricerca “Il testamento biologico” sulle opinioni dei pazienti in merito ai provvedimenti di sostegno vitale e alle dichiarazioni di fine vita

92 % ritiene che è importante alleviare le sofferenze dei malati

84% ritiene che i provvedimenti di sostegno vitale non debbano essere continuati per prolungare le sofferenze del malato destinato ugualmente a morire

80% ritiene che il provvedimenti di sostegno vitale non dovrebbero essere iniziati o continuati per mantenere uno stato di incoscienza permanente o di demenza avanzata, privi di possibilità di recupero

85% è favorevole a lasciare un testamento biologico e a nominare un rappresentante fiduciario

87% ritiene che eventuali volontà anticipate di trattamento dovrebbero essere rispettate in ogni caso dai medici

68% è contrario alla possibilità che le volontà espresse nel testamento biologico possano essere in taluni casi disattese dai medici

Page 4: La cura del morire (Roberto Della Vedova)

R. Della Vedova La cura del morire Seminario di primavera Csermeg 2010

Ripensare al ruolo della medicina generale nella cura del paziente alla fine della vita?

“affrontare i problemi che accompagnano la fine della vita”

Dolore

Sofferenza

Paura

Page 5: La cura del morire (Roberto Della Vedova)

R. Della Vedova La cura del morire Seminario di primavera Csermeg 2010

I vincoli normativi

La costituzioneConvenzione di Oviedo

Art. 32 … nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana.

I desideri precedentemente espressi a proposito di un intervento medico da parte di un paziente che, al momento dell’intervento, non è in grado di esprimere la sua volontà saranno tenuti in considerazione.

Page 6: La cura del morire (Roberto Della Vedova)

R. Della Vedova La cura del morire Seminario di primavera Csermeg 2010

I vincoli normativiCodice di deontologia medica

Art.3 Doveri del medico: Dovere del medico è la tutela della vita, della

salute fisica e psichica dell'Uomo e il sollievo dalla sofferenza nel rispetto della libertà e della dignità della persona umana…

Art.6 Qualità professionale e gestionale: Il medico agisce secondo il principio di efficacia

delle cure nel rispetto dell’autonomia della persona tenendo conto dell’uso appropriato delle risorse…

Art. 16 Accanimento diagnostico-terapeutico : Il medico, anche tenendo conto delle volontà

del paziente laddove espresse, deve astenersi dall’ostinazione in trattamenti diagnostici e terapeutici da cui non si possa fondatamente attendere un beneficio per la salute del malato e/o un miglioramento della qualità della vita.

Art. 17 Eutanasia: il medico, anche su richiesta del malato, non

deve effettuare né favorire trattamenti finalizzati a provocarne la morte.

Art. 35 Acquisizione del consenso: Il medico non deve intraprendere

attività diagnostica e o terapeutica senza l’acquisizione del consenso esplicito e informato del paziente.

… In ogni caso, in presenza di

documentato rifiuto di persona capace, il medico deve desistere dai conseguenti atti diagnostici e/o curativi, non essendo consentito un trattamento medico contro la volontà della persona.

Il medico deve intervenire, in scienza e coscienza, nei confronti del paziente incapace, nel rispetto della dignità della persona e della qualità della vita, evitando ogni accanimento terapeutico, tenendo conto delle precedenti volontà del paziente.

Page 7: La cura del morire (Roberto Della Vedova)

R. Della Vedova La cura del morire Seminario di primavera Csermeg 2010

I vincoli normativi

Legge 15 marzo 2010, n. 38 – Disposizioni per garantire l’accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore

Principi fondamentali: Tutela della dignità e

dell’autonomia del malato, senza alcuna discriminazione;

Tutela e promozione della qualità della vita fino al suo termine;

Adeguato sostegno sanitario e socio assistenziale della persona malata e della famiglia

Attivazione e integrazione di due reti per le cure palliative e la terapia del dolore

Accreditamento delle strutture di assistenza ai malati in fase terminale e delle unità di cure palliative e della terapia del dolore domiciliari presenti in ciascuna regione

Obbligo di riportare la rilevazione del dolore all’interno della cartella clinica

Page 8: La cura del morire (Roberto Della Vedova)

R. Della Vedova La cura del morire Seminario di primavera Csermeg 2010

Quando un malato può essere definito alla fine della vita?

La fine della vita è un percorso, un processo, più o meno lungo, al termine del quale c’è la morte.

Raramente la fine della vita/ la morte sono istantanee.

Di solito la morte procede per stadi, più o meno ravvicinati: Biografica Psicologica Clinica/ cerebrale/ biologica

Page 9: La cura del morire (Roberto Della Vedova)

R. Della Vedova La cura del morire Seminario di primavera Csermeg 2010

Prendersi cura del morente

La comunicazioneLe decisioni di fine-vita

Informazione completa ed esauriente su diagnosi e prognosi, cure prestate e le possibili alternative

Condivisione delle informazioni all’interno dell’equipe dei curanti

Coinvolgimento dei famigliari

Centralità del paziente Ascolto delle opzioni e

scelte del paziente Rispetto delle decisioni e

dei desideri del paziente Consenso informato Dichiarazioni anticipate

di trattamento Delega: <<Dottore, mi

metto nelle sue mani>>.

Page 10: La cura del morire (Roberto Della Vedova)

R. Della Vedova La cura del morire Seminario di primavera Csermeg 2010

La cura del morente

Palliazione si, ma fino a che punto?

Usiamo gli analgesici e alleviamo un sacco di dolore, ma anestetizziamo le persone perché non si accorgano della morte e dunque non abbiano modo di comprenderla.

Una morte <<medica>> finisce per essere tronca quasi quanto una morte violenta.

Lasciando intendere che sia possibile morire senza soffrire, la medicina fa una falsa promessa e svilisce, come se si trattasse di qualcosa di obsoleto e non necessario, l’antichissimo tentativo umano di affrontare il dolore e la sofferenza con forza d’animo e stoicismo. È un errore molto grave

Iona Heath, Modi di morire. 2008

Page 11: La cura del morire (Roberto Della Vedova)

R. Della Vedova La cura del morire Seminario di primavera Csermeg 2010

La cura del morente

parole chiave

Palliazione Nutrizione e

idratazione artificiale Terapia del dolore Accanimento

terapeutico Desistenza

terapeutica Eutanasia

L’idratazione artificiale aumenta la sofferenza dei morenti

La giurisprudenza è costante nel ritenere che l’eventuale desistenza terapeutica dalla quale derivi un danno alla salute o la morte del soggetto può configurare i reati della lesione personale o dell’omicidio. S. Patti l’autonomia decisionale della persona alla fine della vita 2006

Page 12: La cura del morire (Roberto Della Vedova)

R. Della Vedova La cura del morire Seminario di primavera Csermeg 2010

La cura del morente Problemi etici nella terapia palliativa è obbligatorio che ogni medico sia ben informato

sull’uso dei farmaci analgesici il consenso non può essere dato per scontato attenzione agli aspetti psicosociali della sofferenza la suggestione di trattamenti non ortodossi il problema di dire la verità i problemi etici speciali collegati all’attività del

gruppo di lavoro la terapia palliativa è così moralmente

ammirevole, sia nei suoi obiettivi che nella metodologia, che può finire per diventare un’ideologia: il solo "giusto e vero" modo di morire.

E.D. Pellegrino Jama 20-05-1998

Page 13: La cura del morire (Roberto Della Vedova)

R. Della Vedova La cura del morire Seminario di primavera Csermeg 2010

La cura del morente Disposizioni in materia di alleanza terapeutica, di consenso informato e di dichiarazioni anticipate di trattamento. EMENDAMENTO APPROVATO ART. 3.

Sostituire il comma 5 con il seguente:5. Anche nel rispetto della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, fatta a New York il 13 dicembre 2006, alimentazione ed idratazione, nelle diverse forme in cui la scienza e la tecnica possono fornirle al paziente, devono essere mantenute fino al termine della vita, ad eccezione del caso in cui le medesime risultino non più efficaci nel fornire al paziente i fattori nutrizionali necessari alle funzioni fisiologiche essenziali del corpo. Esse non possono formare oggetto di dichiarazione anticipata di trattamento.

Commissione affari sociali della Camera 23-02-2010

Page 14: La cura del morire (Roberto Della Vedova)

R. Della Vedova La cura del morire Seminario di primavera Csermeg 2010

Qualità della fine della vita/ del morire

Sono assai più frequenti i casi in cui la morte è un’occasione mancata e senza dignità, contrassegnata da una paura o da una sofferenza schiaccianti o da entrambe, che lascia chi resta, compreso il medico, con una sensazione di rabbia, colpa e pena.

Cos’è che va storto?Iona Heath, Modi di morire. 2008

Page 15: La cura del morire (Roberto Della Vedova)

R. Della Vedova La cura del morire Seminario di primavera Csermeg 2010

…gli esseri umani non possono sfuggire al dovere di agire nel mondo con responsabilità e secondo la libertà che è loro propria …

G. Zagrebelsky Contro l’etica della verità 2008