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Focus e info della Piattaforma Tecnologica Italiana Gestione Sostenibile Rifiuti - Roma, 10 ottobre 2011
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Piattaforma Tecnologica Italiana
Gestione Sostenibile Rifiuti
Roma, giornata di lavoro del 10 ottobre 2011
A cura di: Coordinatore scientifico, Montana s.r.l. , Andrea Bavestrelli
AGENDA DELLA GIORNATA
Piattaforma Tecnologica Italiana Gestione Sostenibi le RifiutiRoma, 10 ottobre 2011
Articolazione della Giornata di Lavoro:
10.00 Welcome Registration 10.15 Chairman: Apertura lavori
10.30 Coordinatore Scientifico: Obiettivi della Giornata 10.30 Coordinatore Scientifico: Obiettivi della Giornata 10.45 Coordinatore Comunità Industriale: Risultati Indagine 11.00 Coordinatore Comunità Scientifica: Risultati Indagine 11.15 Coordinatore Scientifico: Conclusioni dell’attività ricognitiva
11.30 Inizio Discussione (tot. 1,5 ore)
13.00 Lunch break
14.00 Ripresa Discussione (tot. 1,5 ore)
15.30 Approvazione Focus del Piano Strategico di Ricerca sulla Gestione SostenibileRifiuti
16.00 Conclusione
LA PTI – GSR in numeri
Istituita il 21 giugno 2011 a Roma (presso MIUR)
Numero invitati = 218
�Numero aderenti al 21 giugno = 43
�Numero adesioni dal 21 giugno alla data odierna = 32
Adesioni totali = 75Adesioni totali = 75
Questionari:
�spediti a settembre = circa 50
�restituiti = 28 (+2)
Presenti alla Riunione del 10.10.2011 = circa 30
Dati forniti dalla segreteria organizzativa
COSA E’ LA PTI GSR
In Italia le PTI in tema di ricerca sono promosse d alla Direzione Generale per l’Internazionalizzazione della Ricerca del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR), che si adopererà, in sede europea, con scopo di indirizzare i fondi Europei per la Ricerca e lo Sviluppo verso argomenti di interesse industriale , purché supportati da una chiara "Visione" e da una solida Agenda attuativa.
Le PTI sono delle assemblee aperte, bottom up, costituite da tutti gli operatori italiani: industriali, scientifici, e istituzionali (Imprese, Università, centri di Ricerca, Istituzioni Pubbliche, Fondazioni etc.), interessati a contribuire, in modo democratico, alla definizione degli obiettivi del “Sistema Italia” in interessati a contribuire, in modo democratico, alla definizione degli obiettivi del “Sistema Italia” in specifici ambiti delle Nuove Tecnologie e della Ricerca. (es: “Il Sistema Italia delle Nanotecnologie”; “Il Sistema Italia della Mobilità Elettrica”; “Il Sistema Italia della Biometria”; “Il Sistema Italia dell’Infomobilità”; etc.).
E’ stata costituita il 21 giugno 2011 a Roma, presso il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca - MIUR, la Piattaforma Tecnologica Italiana "Gestione Sostenib ile Rifiuti“:
� ha lo scopo di armonizzare e rendere più efficace la rappresentanza degli interessi italiani in Europa nell’ambito della Ricerca sui sistemi e le tecnologie Sostenibili per gestione dei rifiuti
� è un organismo costituito dalle Imprese e dai Centri di ricerca/Università che si occupano del settore della gestione dei rifiuti.
.
COMUNICAZIONE
L’assemblea degli aderenti:
Ha un chairman, presso Assoknowledge:[email protected]
Ha una segreteria generale, presso Anida:[email protected]
Ha un coordinamento, svolto da Montana S.p.A., Ecologica Naviglio S.p.A., IRC CNR, rispettivamente raggiungibili alle seguenti email:� [email protected]� [email protected]� [email protected]� [email protected]
La PTI GSR ha anche un sito! Abbiamo registrato il dominio www.gestionesostenibilerifiuti.org, con redirect automatico ad un servizio wordpress.
La PTI GSR sarà presente ai seguenti convegni:
� Università La Sapienza Roma, 21.10.2011 – Ingegneria Chimica� Ecomondo Rimini, 11.11.2011 (presentazione in un convegno
sui rifiuti di UNIBO)
� Altre opportunità? pensiamoci!
SERVIZI WEB per la PTIwww.gestionesostenibilerifiuti.org
Strumenti di condivisione:il sito, twitter, altri servizi di condivisione ed informazione, …
SERVIZI WEB per la PTIwww.gestionesostenibilerifiuti.org
Strumenti di condivisione:google, facebook, email, ….
BOZZA del volantino – il logo
BOZZA del volantino – il logo
Il questionario è stato:� elaborato dal Coordinamento della PTI (Coordinatore Scientifico, Coordinatori
Comunità Scientifica e Industriale), sentiti anche i rispettivi gruppi di coordinamento.� completato tra agosto e il 14 settembre.� inviato a metà settembre a tutti gli aderenti.� i risultati sono pervenuti tra la fine di settembre e fino al 6 ottobre.
Sono stati restituiti :� 15 Questionari da parte della Comunità Industriale � 13 Questionari da parte della Comunità Scientifica
Il questionario è composto da quattro sezioni :
Questionario Tecnologie - Criteri generali
Il questionario è composto da quattro sezioni :I. Motivazione per la Gestione Sostenibile dei Rifiuti – revisione della versione del
Luglio 2011II. Tipologia dei rifiuti – propone le principali tipologie di rifiuti sui quali focalizzare la
ricerca III. Tecnologie di trattamento dei RIFIUTI SOLIDI - propone le principali tecnologie di
trattamento sulle quali focalizzare la ricercaIV. Tecnologie di trattamento dei RIFIUTI LIQUIDI - propone le principali tecnologie di
trattamento sulle quali focalizzare la ricerca
Agli aderenti alla PTI per ognuna delle sezioni viene richiesto di individuare la priorità dei temi elencati/indicati attraverso l’assegnazione di un punteggio da 1 a 5 (1=priorità alta ; 5=priorità bassa).Per ognuna delle sezioni viene lasciato lo spazio (Altro) per proporre ulteriori focus rispetto a quelli elencati.
Parte "soft" Condividi i punti esposti nel seguito? Quale livello di importanza e priorità relativa attribuisci? Hai altri punti da indicare?
Motivazione per la Gestione Sostenibile dei Rifiuti TOT VOTI (su15) VOTI (su15) TOT VOTI VOTI Voto 1 Voto 2 V oto 3
selezionare solo le cinque voci ritenute prioritarie e individuare la gerarchia dando un punteggio da 5 a 1 (dove 5 è PIU' importante di 1)
NR NR % NR NR % 0 0 0
1
Gestione dei rifiuti sostenibile e integrata: centralità di una visione strategica di
insieme, rispetto al dettaglio, e dell’analisi delle correlazioni per quanto riguarda le
componenti: a) stakeholders; b) gerarchia e fasi del sistema (da prevenzione a
destino finale); c) aspetti tecnico-operativi, ambientali, finanziari, socio-economici,
istituzionali-amministrativi, politici, giuridici.
36 13 87% 41 13 100% 77 26 93%
Ridurre la produzione di rifiuti: favorire la raccolta differenziata, minimizzare il
packaging, ampliare i mercati commerciali dei rifiuti nei cicli di produzione (ampliare
INDUSTRIALE SCIENTIFICA PTI SGRINDICARE NOME DELLA SOCIETA' / ENTE ADERENTE:
PTI GSR - Motivazione per la Gestione Sostenibile dei Rifiuti
Primo FocusSecondo Focus
2packaging, ampliare i mercati commerciali dei rifiuti nei cicli di produzione (ampliare
la tipologia di rifiuti, anche provenienti dal trattamento dei rifiuti stessi, che
possono rientrare nella qualifica di sottoprodotti)
39 15 100% 41 13 100% 80 28 100%
3
Studiare nuove forme di recupero di materia sotto forma di energia,
individuando metodologie di approccio integrato con tecnologie ad elevato grado di
affidabilità ed a basso impatto ambientale (impianti di trattamento, combustione,
biogas,TMB,Bioreattori, altro..).
54 15 100% 47 13 100% 101 28 100%
4Studiare nuove forme di recupero di materia in cicli produttivi per opere/articoli
dell'industria (costruzioni, manifatturiera)45 15 100% 36 13 100% 81 28 100%
5
Studiare nuova normativa per una razionalizzazione del sistema, approfondire
sistemi di controllo e monitoraggio, con valutazione delle performances e degli
impatti nel tempo e individuare nuove strategie di comunicazione fra gli
stakeholders: omogeneità territoriale di pratiche, semplificazione
amministrativa e corretta comunicazione/informazione di tutte le parti sociali
interessate
47 15 100% 28 13 100% 75 28 100%
NOTA: elaborazione con punteggio crescente con importanza
Secondo FocusTerzo FocusQuarto Focus
Parte "hard" I rifiuti Tipologia dei materiali (rifiuti/frazioni di rifiut i) TOT VOTI (su 15) VOTI (su 15) TOT VOTI VOTI TOT VOTI VOTI
selezionare solo le cinque voci ritenute prioritarie e individuare la gerarchia dando un punteggio da 5 a 1 (dove 5 è PIU' importante di 1)
NR NR % NR NR % NR NR %
1 Rifiuti Urbani (escluso riciclabili) 59 13 87% 37 12 92% 96 25 89%
2 Rifiuti Industriali P e NP 44 12 80% 46 12 92% 90 24 86%
3 Rifiuti minerari 4 2 13% 2 1 8% 6 3 11%
4 Rifiuti costruzione/demolizione 17 8 53% 4 2 15% 21 10 36%
5 RAEE (rifiuti apparecch. elettriche elettroniche) 17 8 53% 28 11 85% 45 19 68%
6 Rifiuti da operazioni di bonifica 34 13 87% 12 5 38% 46 18 64%
7 Rifiuti sanitari 15 6 40% 24 8 62% 39 14 50%
TIPOLOGIA DI RIFIUTI SOLIDI E
LIQUIDI
PTI GSR – Tipologia dei materiali (rifiuti/frazioni di rifiuti)
Comunità Industriale
Comunità Scientifica
Industriale+Scientifica
7 Rifiuti sanitari 15 6 40% 24 8 62% 39 14 50%
8Frazione riciclabile dei rifiuti: materiali ferrosi, vetro, carta, alluminio, plastica,
imballaggi, …..17 6 40% 36 11 85% 53 17 61%
Altro: descrizione 9 Fanghi da depurazione acque 5 1 7% 13 3 23% 18 4 14%
Altro: descrizione 10Rifiuti con presenza di radioattivita' naturale tecnologicamente incrementata (tenorm) 5 1 7% 4 1 8% 9 2 7%
NOTA: elaborazione con punteggio crescente con importanza
Focus su rifiuti / frazioni:1. Rifiuti urbani 2. Rifiuti industriali3. Frazione Riciclabile
Primo FocusSecondo FocusTerzo FocusQuarto Focus
PTI GSR – Tipologia dei materiali (rifiuti/frazioni di rifiuti)
NOTA: elaborazione con punteggio crescente con importanza
Focus su rifiuti / frazioni:1. Rifiuti urbani 2. Rifiuti industriali3. Frazione Riciclabile
Parte "hard" le tecnologie
Tecnologie di trattamento dei materiali solidi e li quidi Totale VOTI (su15) VOTI (su15) Totale VOTI VOTI Totale VOTI VOTI
selezionare solo le cinque voci ritenute prioritarie e individuare la gerarchia dando un punteggio da 5 a 1 (dove 5 è PIU' importante di 1)
NR NR % NR NR % NR NR %
1 compattazione (pressatura, estrusione, addensamento in balle, pellettizzazione) 1 1 7% 5 3 23% 6 4 14%
2triturazione, vagliatura (di tipo dimensionale, gravimetrico o densimetrico) -
produzione di combustibile da rifiuti (CDR)24 7 47% 17 7 54% 41 14 50%
3 separazione magnetica ed elettrostatica; separazione gravimetrica 10 3 20% 17 5 38% 27 8 29%
4 digestione anaerobica 28 8 53% 21 6 46% 49 14 50%
5 compostaggio/digestione anaerobica 16 6 40% 30 9 69% 46 15 54%
6 biostabilizzazione/bioessiccazione 3 2 13% - - 0% 3 2 7%
7 termoconversione con o senza recupero di energia con processo di combustione 38 9 60% 19 6 46% 57 15 54%
8 termoconversione con produzione di syngas con processo di gassificazione 24 7 47% 24 7 54% 48 14 50%
SCIENTIFICA PTI GSRINDUSTRIALE
TRATTAMENTI DI TIPO
MECCANICO
TRATTAMENTI DI TIPO
MECCANICO-BIOLOGICO
TRATTAMENTI DI TIPO TERMO-
PTI GSR - Tecnologie di trattamento dei materiali solidi e liquidi
8 termoconversione con produzione di syngas con processo di gassificazione 24 7 47% 24 7 54% 48 14 50%
9 pirolisi 10 3 20% 21 6 46% 31 9 32%
10 trattamento di rifiuti con torcia al plasma 5 2 13% 3 1 8% 8 3 11%
11 inertizzazione 13 6 40% 4 2 15% 17 8 29%
12 trattamenti con nanomateriali 17 5 33% 9 3 23% 26 8 29%
13 processi di ossidazione totali 14 5 33% 2 1 8% 16 6 21%
14 lavaggio 9 4 27% - - 0% 9 4 14%
15 Smaltimento controllato in superficie 9 5 33% 6 3 23% 15 8 29%
16 Smaltimento controllato in sotterraneo 1 1 7% 7 2 15% 8 3 11%Altro : descrivere 17 rimozione dell'azoto dai residui dei trattamenti di digestione anaerobica 3 1 7% 3 1 8% 6 2 7%
TRATTAMENTI RESIDUALI
TRATTAMENTI DI TIPO TERMO-
CHIMICO
TRATTAMENTI DI TIPO FISICO-
CHIMICO
NOTA: elaborazione con punteggio crescente con importanza
Focus tecnologie sui solid i:1. Termoconversione 2. Digestione anaerobica3. Pirolisi e gassificazione4. Trattamenti meccanici
Primo FocusSecondo FocusTerzo FocusQuarto Focus
PTI GSR - Tecnologie di trattamento dei materiali solidi e liquidi
NOTA: elaborazione con punteggio crescente con importanza
Focus tecnologie sui solidi:1. Termoconversione 2. Digestione anaerobica3. Pirolisi e gassificazione
Parte "hard" le tecnologie
Tecnologie di trattamento dei materiali specifiche per i liquidi Totale VOTI(su15) VOTI(su15) Totale VOTI VOTI Totale VOTI VOTI
selezionare solo le cinque voci ritenute prioritarie e individuare la gerarchia dando un punteggio da 5 a 1 (dove 5 è PIU' importante di 1)
NR NR % NR NR % NR NR %
1 sedimentazione/flocculazione; flottazione 16 5 33% 7 2 15% 23 7 25%
2 filtrazione, microfiltrazione ed ultrafiltrazione 35 9 60% 15 6 46% 50 15 54%
3 separazione delle emulsioni oleose 8 3 20% 5 2 15% 13 5 18%
4 osmosi inversa e nanofiltrazione 24 7 47% 17 6 46% 41 13 46%
5 elettrodialisi, adsorbimento, scambio ionico 7 5 33% 12 3 23% 19 8 29%
6 ossidazione chimica, ossidazione ad umido (wet air oxidation), riduzione chimica 37 11 73% 20 7 54% 57 18 64%
8 3 20% 8 2 15% 16 5 18%
INDUSTRIALE SCIENTIFICA PTI GSR
TRATTAMENTI DI TIPO FISICO-
CHIMICO (separazione meccanica
dei componenti non solubili)
TRATTAMENTI DI TIPO FISICO-
CHIMICO (separazione chimico-
fisica di composti solubili non
biodegradabili)
PTI GSR - Tecnologie di trattamento dei materiali specifiche per i liquidi
7 strippaggio con aria, distillazione/rettifica 8 3 20% 8 2 15% 16 5 18%
8 evaporazione, estrazione con solvente 20 8 53% 6 2 15% 26 10 36%
9 convenzionali, a due fasi 10 3 20% 24 7 54% 34 10 36%
10 a biomassa adesa 8 3 20% 14 3 23% 22 6 21%
11 a plug flow - - 0% - - 0% - - 0%
12 a miscelazione completa, ad aerazione prolungata 6 2 13% 12 3 23% 18 5 18%
13 ad aerazione e decantazione intermittenti/SBR 6 3 20% 8 4 31% 14 7 25%
14 a fanghi attivi con ossigeno puro 17 5 33% 3 3 23% 20 8 29%
Altro : descrivere 15Evapoconcentrazione con ossidazione termica della componente organica di scarto 5 1 7% 5 1 8% 10 2 7%
Altro : descrivere 16 trattamenti biologici aerobici a biomassa adesa e granulare 5 1 7% - - 0% 5 1 4%
biodegradabili)
TRATTAMENTI DI TIPO BIOLOGICO
(anaerobici)
TRATTAMENTI DI TIPO BIOLOGICO
(aerobici)
NOTA: elaborazione con punteggio crescente con importanza
Focus tecnologie sui liquidi:1. Ossidazione chimica; 2. filtrazione microfiltrazione/ultrafiltrazione – 3. osmosi inversa/nanofiltrazione
PTI GSR - Tecnologie di trattamento dei materiali specifiche per i liquidi
NOTA: elaborazione con punteggio crescente con importanza
Focus tecnologie sui liquidi:1. Ossidazione chimica2. filtrazione microfiltrazione ed ultrafiltrazione 3. osmosi inversa/nanofiltrazione
CONCLUSIONI E CONFRONTO QUESTIONARI LUGLIO/OTTOBRE
Focus del luglio 2011
Sezione 1- Motivazione : Studiare nuove forme di recupero di materia anche sotto forma di energia individuando metodologie di approccio integrato con tecnologie ad elevato grado di affidabilità ed a basso impatto ambientale (impianti di trattamento, combustione, biogas,TMB,Bioreattori, altro..).
Sezione 2 – Tipologia dei rifiuti:
Focus del ottobre 2011
Sezione 1- Motivazione : Studiare nuove forme di recupero di materia sotto forma di energia, individuando metodologie di approccio integrato con tecnologie ad elevato grado di affidabilità ed a basso impatto ambientale (impianti di trattamento, combustione, biogas,TMB,Bioreattori, altro..).
Sezione 2 – Tipologia dei rifiuti Sezione 2 – Tipologia dei rifiuti: 1. Rifiuti urbani 2. Rifiuti Industriali
Sezione 3 – Tecnologie di trattamento rifiuti :1.Tecnologie per il trattamento termico dei rifiuti (Combustione, Pirolisi, Gassificazione) (62)2.Tecnologie di pretrattamento dei rifiuti (61)
Sezione 2 – Tipologia dei rifiuti 1. Rifiuti urbani 2. Rifiuti industriali3. Frazione Riciclabile
Sezione 3 –tecnologie sui solidi:1. Termoconversione con o senza recupero
di energia con processo di combustione 2. Digestione anaerobica3. Pirolisi e gassificazione
Sezione 4 –tecnologie sui rifiuti liquidi:1. Ossidazione chimica2. filtrazione microfiltrazione ed ultrafiltrazione 3. osmosi inversa/nanofiltrazione
LA VISIONE STRATEGICA DEL MERCATO E DELLE OPPORTUNITA’
LA PTI GSRIl Focus (tematiche di ricerca) viene posto, rispetto alla gerarchia indicata nella direttiva 2008/98/CE, su: preparazione per il riutilizzo dei rifiuti/materia; riciclaggio dei rifiuti/materia; recupero di altro tipo di rifiuti/materia .
Gerarchia dei rifiuti:
stabilisce un ordine di priorità di ciò che costituisce la migliore opzione
ambientale nella normativa e politica dei rifiuti.
La priorità principale è la prevenzione.
Il riutilizzo e il riciclaggio dei materiali dovrebbero preferirsi alla
Approccio “geografico” al mercato:Italia >> Europa >> Mondo
Quale interpretazione del “mercato del futuro”,in un contesto di una effettiva ed efficace
Gestione Sostenibile dei Rifiuti ?
Il riutilizzo e il riciclaggio dei materiali dovrebbero preferirsi alla
valorizzazione energetica dei rifiuti nella misura in cui essi rappresentino le
migliori alternative dal punto di vista ecologico.
DOVE ANDRA’ L’EUROPA : INDIRIZZI DELLA COMMISSIONE EUROPEA
DOVE ANDRA’ L’EUROPA : INDIRIZZI DELLA COMMISSIONE EUROPEA
FOCUS STRATEGICO
Una cornice, tratta dalla Vision 21.07.2011- Morselli
Interventi di alcuni esponenti sull’attuale posizionamento (Riunione della PTI, Roma, 21.07.2011)
ELEMENTI E SPUNTI DI DISCUSSIONE FRA GLI ADERENTI - ROMA, 10.10.2011
Il percorso già fatto:
�Prerequisiti auto-assegnati al lavoro della PTI (21 giugno e 21 luglio 2011)�Questionari di luglio e di ottobre 2011, compilati dagli aderenti�Vision del luglio 2011, presentate dagli aderenti
OGGI, 10 ottobre 2011:Focus del
Piano Strategico di Ricerca sulla Gestione Sostenib ile Rifiuti
Il resto della strada, alcuni SPUNTI:
�definire una “roadmap della pti” e delle linee di priorità
�predisporre audit tecnologici e ricognizione delle idee
�analisi del posizionamento della pti: cosa manca - quali obiettivi (gap analisys)
�azioni coordinate, mantenendo la linea strategica definita
�il nostro è un settore con potenzialità eccezionale, può crescere in modo elevato
Elementi emersi negli interventi dei presenti, in parte inseriti nei focus:
Rifiuti/materie� Flussi di materiali derivanti da trattamento rifiuti (fluff…, etc.)� Flusso integrato RSU / Plastiche� Bonifiche / minerari� RAEE� Fanghi , superamento del compostaggio
Tecnologie� Trattamenti meccano chimico (Recupero Materia, tecnologie separazione/lavorazione)
DISCUSSIONE SUL FOCUS – ROMA, 10.10.2011
� Trattamenti meccano chimico (Recupero Materia, tecnologie separazione/lavorazione)� Trattamenti meccanico biologici/termici � Tecnologia per «bonifiche verdi» � Recupero di minerali critici da matrici complesse� Desorbimento termico per mercato bonifiche oil & gas� Interferenti endocrini nelle acque reflue civili
Obiettivi / peculiarità� Recupero di risorse � Tecnologie a basso costo� Processi integrati per classi tipologiche di rifiuti� Migliorare le performance ambientali (sostenibilità)
FocusStrumenti di misura della performance MFA, LCA, RATecnologie termiche di piccole dimensioni per ambiti ristretti
La vision emersa a Roma il 10.10.2011 coniuga le risultanze del questionario (motivazione, tipologia dei rifiuti/tecnologie qualificanti) ,con una visione di BUSINESS della gestione deirifiuti nel futuro, a livello Italia >> Europa >> Mondo.
I driver motivazionali:� la centralità del mondo e dell’ambiente (planet) delle persone (people) e del profitto
(profit)
� roadmap europa 2020 (Commissione Europea) riduzione, recupero di rifiuti,
CONCLUSIONI – ROMA, 10.10.2011
� roadmap europa 2020 (Commissione Europea) riduzione, recupero di rifiuti, riutilizzo delle risorse come materie prime
� Miglioramento delle performances ambientali (riduzione di costi e impatti)
Sono 2 i focus (idee di business) che sono emersi a livello della PTI:
1°focus - punta su sistemi di gestione integrati efficaci - di taglia ridotta - per applicazioni in ambiti territoriali ristretti (gestione rifiuti tendente al km 0). Accessibili alle PMI.
2°focus – punta sui sistemi di bonifica dei brownfield (industriali, petroliferi, bellici, urbani) con impiego di tecnologie a basso costo. Valorizzare e recuperare territorio, risorsa esauribile.
Mini piattaforme per il ciclo integrato dei rifiuti
Scala dimensionale : Mini piattaforme integrate - Ciclo integrato Rifiuti (verso il km 0)
Scala territoriale:Mettiamo al centro il territorio (vocazione territoriale) e su questo costruiamo delle soluzioni per Ambiti Territoriali Ristretti (ATR)
TecnologicheScala di valore nelle scelte tecnologiche:
Sostenibilità sociale > economica > ambientale
PRIMO FOCUS – ROMA, 10.10.2011:
Sostenibilità sociale > economica > ambientale Obiettivo delle tecnologie (Commissione Europea – roadmap 2020)
Favorire tecnologie di recupero materiali, riciclaggio e produzione materie prime secondarie per il mercato con valorizzazione energetica del fine linea.
Tecnologie� Trattamenti termici (alta/bassa temperatura) (termovalorizzazione/desorbimento termico)
con recupero di energia � Trattamenti di ossidazione chimica � Digestione anaerobica� Recupero di minerali critici da matrici complesse
Attenzione su:Formazione, logistica, tecnologia
Le Tecnologie per le Bonifiche
Obiettivo studiare nuove tecnologie per il trattamento dei rifiutiderivanti dalle bonifiche e per i trattamenti in sito Favorire tecnologie di recupero materiali, e produzione materie prime secondarie per il mercato
Tecnologiche
Scala di valore nelle scelte tecnologiche:
SECONDO FOCUS – ROMA, 10.10.2011:
Scala di valore nelle scelte tecnologiche:Sostenibilità sociale (prerequisito) > economica > ambientale (conseguenza necessaria)
Tecnologie� Trattamenti termici (bassa temperatura/ desorbimento termico)� Landfill mining per il recupero dei materiali dalla vecchie discariche� Recupero di minerali da scarti minerari
Attenzione su:Recupero e riuso del territorio (risorsa limitata ed esauribile), tecnologia
GRAZIE!
prossimo incontro previsto a Roma,giovedì 3 novembre 2011:
la PTI dovrà focalizzarsi sulle proposte da “mandare avanti” ed approvare un FOCUS per la ricerca, espressione del “sistema
Italia” . (in attesa di convocazione)