16
Backup Hosting: 3 soluzioni a confronto

Hosting Backup: 3 soluzioni a confronto #TipOfTheDay

Embed Size (px)

Citation preview

Backup Hosting: 3 soluzioni a confronto

Se non si ha a disposizione un sistema di

backup hosting automatizzato,

bisogna procedere da sé al salvataggio

dei dati hosting.

Ecco come fare…

#e-Commerce

Contenuti a cura di HostingTalk

Non tutti i provider offrono una soluzione automatica di backup hosting.

E così, a volte, ci si trova con pacchetti hosting

per cui bisogna organizzare da sé il backup

delle configurazioni, dei file e dei database.

Non è un’operazione difficile,

soprattutto se si hanno a disposizione pannelli di controllo hosting

come Plesk o cPanel,

ma le procedure da seguire costringono gli amministratori

a distrarsi da altre attività più proficue,

obbligano a ricordarsi ogni volta di eseguire il backup - e trasferirlo in un luogo più sicuro -

o configurazioni avanzate affinché i salvataggi avvengano in automatico.

La nostra offerta semplifica questa gestione tramite pacchetti hosting

con backup giornaliero e settimanale già incluso

e facilmente raggiungibile, senza la necessità di un intervento

da parte del supporto tecnico,

accedendo semplicemente al proprio spazio FTP.

Certo bisogna, comunque, poi occuparsi di trasferire gli archivi dei backup altrove,

ma di sicuro le procedure automatizzate già predisposte

evitano di dover generare manualmente il backup hosting e

configurare delle apposite routine

affinché la generazione manuale diventi automatica.

Per spiegare meglio ciò a cui ci si riferisce,

è possibile operare un confronto su 3 differenti soluzioni di

Backup con cPanel

Backup con Plesk

Backup automatico

nella nostra offerta

Per effettuare un backup hosting con Plesk, bisogna entrare

nel pannello di controllo offerto dal proprio provider hosting e

nella home page individuare la voce Backup manager, a destra della pagina.

Con un clic, si entra nella console di gestione dei backup e bisogna imparare

fin da subito a orientarsi per ottenere ciò di cui si ha necessità.

Si scopre così che

con un clic su

Esegui backup

si accede a una finestra

da cui configurare

le impostazioni per

generare il backup hosting,

digitando il nome dell’archivio,

indicando la volontà di

creare un salvataggio

multi-volume e

selezionando quali elementi

archiviare nel backup

e la destinazione

dello stesso.

Proprio per la destinazione,

c’è una pagina di configurazione apposita,

dove indicare

eventuali dati

per un accesso FTP a server remoti dove il backup hosting

andrà trasferito.

Un vantaggio di Plesk è la presenza della funzionalità di programmazione dei backup hosting, raggiungibile con un clic su Altre Azioni/Impostazioni di backup pianificati.

Questa finestra permette di pianificare i salvataggi affinché avvengano

in modo automatico su determinati archi temporali con

cadenza periodica giornaliera, settimanale, mensile o annuale.

In questo modo, l’utente è sollevato dalla programmazione di routine di automazione apposite.

I clienti di provider cPanel potrebbero considerarsi avvantaggiati rispetto a coloro

che si trovano a usare Plesk. cPanel offre un’esperienza utente semplificata

e guida anche gli utenti alle prime armi attraverso tutti gli step di backup hosting,

proponendo un wizard che consente in pochi clic di ottenere l’archivio dati desiderato.

Di contro, questa facilità si paga con una minore flessibilità dello strumento

e con la mancanza di un sistema

di pianificazione, che costringe

alla programmazione di apposite

routine o alla configurazione

di ulteriori strumenti che aiutino

ad automatizzare i backup hosting

secondo necessità.

In cPanel, tutto il necessario

è raggiungibile cliccando sull’icona

Backup guidato della sezione File.

Un clic su Backup permette di decidere se effettuare un Backup completo o se scaricare l’archivio della sola Home directory, del Database MySQL o dei Filtri e server di inoltro e-mail.

Nel caso dei backup parziali, i file vengono subito proposti per il download,

mentre qualora si decida di generare un salvataggio completo,

si deve intervenire manualmente su un’altra schermata che

permette all’utente di decidere

dove salvare il backup hosting

(nella Home directory,

in un Server FTP remoto

o in SecureCopy SCP).

Un clic su Genera backup

e l’archivio viene salvato

nella destinazione indicata.

Al termine dell’operazione,

la notifica di avvenuto backup

viene inviata all’indirizzo

email indicato.

Nella nostra offerta, non ci sono procedure da configurare.

Scegliendo un pacchetto hosting provvisto del servizio di backup hosting automatico,

sono a disposizione i backup giornalieri e quello settimanale direttamente del percorso FTP

del proprio spazio e da qui possono essere prelevati senza difficoltà,

trasferendoli sul proprio PC

o altrove, con qualsiasi client

o software ad accesso FTP.

A carico dell’utente resta solo

l’eventuale sincronizzazione

di questi file su altri

dispositivi di memorizzazione

remota, per evitare di

prelevare manualmente

i file quando se ne ha

necessità e per delocalizzare

le copie di backup.

Per procedere in questo senso, si hanno tre opportunità:

• gli utenti più esperti possono confezionare uno script, ad esempio in linguaggio PHP,

per comprimere e trasferire i backup offerti da Aruba verso altre destinazioni. Questo

script può essere eseguito in modo automatico, sfruttando lo strumento di Scheduled

task disponibile in tutti i piani hosting proposti;

• i neofiti possono ricorrere a un software di sincronizzazione open source e gratuito come Free File Sync o Synkron per copiare il contenuto delle cartelle di backup hosting offerte da Aruba sia in tempo reale, sia in modalità programmata;

• chi vuole una soluzione nel cloud può affidarsi al Cloud Object Storage, ricorrendo a software come CloudBerry o a appositi cron job impostati in Linux con l’uso di rsync.

I pacchetti hosting a disposizione includono anche uno strumento per

il backup hosting dei database MySQL e MSSQL. In questo modo, si evita che

l’utente debba ricorrere a soluzioni avanzate come l’esecuzione di MySQLDump,

script Python e PHP e tanti altri modi che potrebbero sembrare di difficile svolgimento

a chi è digiuno di determinate pratiche tecniche.

Con il servizio di backup database, invece, si hanno a disposizione

tutti i backup giornalieri dei database attivi, pronti per essere trasferiti in locale o

ripristinati al volo con un clic, risolvendo così qualsiasi condizione avversa.

In definitiva,

il confronto mostra che

sia per gli utenti alle prime armi,

sia per gli amministratori più avanzati,

disporre di pacchetti hosting

comprensivi dell’automazione necessaria

per ottenere i backup hosting e

i backup database in modo automatico,

non può che agevolare

la gestione dell’hosting stesso.