IL NUCLEO Parte centrale dellatomo, costituita da neutroni e protoni

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IL NUCLEO

Parte centrale dell’atomo, costituita da neutroni e

protoni

IL NUCLEO

Dimensioni atomo: 10-10mDimensioni nucleo: 10-15m

IL NUCLEO

Nonostante le sue dimensioni, nel nucleo è concentrata la maggior parte della massa

dell’atomo(circa il 99,98%)

IL NUCLEO

Costituenti del nucleo

NEUTRONIPROTONI

Sono chiamati collettivamenteNUCLEONI

IL NUCLEO

NUMERO ATOMICO ZNumero di protoni nel nucleo

NUMERO DI MASSA ANumero di nucleoni nel nucleo

NUMERO DI NEUTRONI N

IL NUCLEO

XA

Z

Simbolo chimico dell’elemento

Numero di massa

Numero atomico

IL NUCLEO

Le proprietà chimiche degli elementi dipendono

sostanzialmente dal numero atomico

IL NUCLEO

I nuclei con lo stesso numero atomico si dicono

ISOTOPI

C146 C126 U23592 U238

92

H11 H21 H31

IL NUCLEO

I nuclei con lo stesso numero di massa si dicono

ISOBARI

C146 N147 He32 H31

IL NUCLEO

I nuclei con lo stesso numero di neutroni si dicono

ISOTONI

C146 O168

IL NUCLEO

John Joseph Thompson

Scopre l’elettrone e

formula il primo

modello dell’atomo

IL NUCLEO

Ernest Rutherford:

Scopre il nucleo

IL NUCLEO

Rutherford bombarda una sottile lamina d’oro con delle particelle alpha, nuclei di Elio emessi ad alta energia da alcuni elementi

radioattivi

IL NUCLEO

Nel modello di Thompson il nucleo è troppo poco denso per

poter fare da barriera alle particelle alpha

IL NUCLEO

Schema dell’esperienza di Rutherford

IL NUCLEO

Il fatto che le particelle vengano deviate anche a grandi angoli, o

perfino respinte, indica che l’atomo ha una parte centrale

molto piccola e densa

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LEGAME NUCLEAREFORZA FORTE

E’ la forza che si esercita tra i quark di cui sono costituiti i

nucleoni

IL NUCLEO

CARICA DI COLORELa forza forte si esercita tra

particelle dotate di “carica di colore”

tra i fermioni: i quark tra i bosoni: i gluoni

Tutte le altre particelle non risentono della forza forte

IL NUCLEO

CARICA DI COLORELe cariche di colore sono di tre

tipiROSSO, VERDE, BLU

Con i loro oppostiANTIROSSO, ANTIVERDE,

ANTIBLU

IL NUCLEO

CARICA DI COLOREI quark possono formare

combinazioni stabili solo se l’insieme delle tre cariche di colore

dà il bianco:

ROSSO+VERDE+BLU=BIANCOROSSO+ANTIROSSO=BIANCO

………….

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CARICA DI COLORE I nucleoni sono formati da tre quark, uno per ciascun colore

I mesoni sono formati da due quark di colore opposto e hanno

vita breve

IL NUCLEO

RAGGIO D’AZIONE La forza forte è una forza molto

intensa ma con un raggio d’azione brevissimo. Non ha effetti su scale

superiori a quelle del nucleo

IL NUCLEO

FORZA FORTE

A distanze minori di 10-15m Repulsiva A distanze di circa 10-15m Attrattiva A distanze superiori Pressoché nulla

IL NUCLEO

n p

10-15 m

p

p

n

n

IL NUCLEO

Anche le forze interatomiche

hanno le stesse caratteristiche

IL NUCLEO

Le dimensioni del nucleo sono determinate dal raggio d’azione

della forza forte

IL NUCLEO

Ogni nucleone si riserva un volume di raggio 10-15m circa

Se i nucleoni fossero più lontani non ci sarebbe legame Se fossero più vicini si respingerebbero

IL NUCLEO

Un nucleo con 8 volte più nucleoni ha un volume 8 volte maggiore e un raggio 2 volte

maggiore

IL NUCLEO

Ovvero V ÷ A

r ÷ A1/3

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Due protoni vicini

Si attraggono per effetto della forza forte Si respingono per effetto della forza elettromagnetica (cariche uguali si respingono)

IL NUCLEO

Il complesso non può dare una struttura stabile: perché possa formarsi un nucleo un protone

deve diventare neutrone

pp

IL NUCLEO

Un nucleo di soli neutroni non è stabile perché il neutrone non legato a protoni ha una vita

media di circa 15 minuti

n → p + e- + νe

IL NUCLEO

In generale un nucleo, per essere stabile, deve contenere

SIA NEUTRONI CHE PROTONI

I nuclei LEGGERI in genere contengono tanti neutroni

quanti protoni

IL NUCLEO

All’aumentare del numero di massa la proporzione N/Z

aumenta, cioè sono richiesti sempre più neutroni per la

stabilità

IL NUCLEO

All’aumentare del numero di massa la proporzione N/Z

aumenta, cioè sono richiesti sempre più neutroni per la

stabilità

IL NUCLEO

La forza forte, che lega i nucleoni, è a breve raggio: nei nuclei di grandi dimensioni i suoi effetti non si risentono in tutto il nucleo la forza elettromagnetica, repulsiva, è a lungo raggio, quindi i suoi effetti si risentono ovunque

IL NUCLEO

p p

p

p

p

p

pp

nn

nn

n

nn

n

IL NUCLEO

L’effetto “collante” dei neutroni è quindi ridotto nei nuclei di

grande dimensioni

Serve un maggior numero di neutroni per la stabilità

IL NUCLEO

p

p pp

p

p

pp

n

n

nn

n

nn

n

n

n

n

n

IL NUCLEO

ENERGIA DI LEGAME

Energia che serve per strappare un nucleone dal nucleo

Si misura in MeV

JouleMev 13106,11

IL NUCLEO

IL NUCLEO

ENERGIA DI LEGAME

MAGGIORE ENERGIA DI LEGAME = NUCLEO PIU’ STABILE

IL NUCLEO

Si può pensare a un nucleone come ad una pallina dentro a una buca: l’altezza della buca

corrisponde all’energia necessaria per uscirne

Eb

IL NUCLEO

L’energia di legame cresce al crescere di A fino al ferro

Oltre il ferro decresce al crescere di A

IL NUCLEO

DI CONSEGUENZA

I nuclei leggeri hanno un guadagno energetico aumentando il loro numero di massa (FUSIONE) I nuclei pesanti hanno un vantaggio riducendo il loro numero di massa (FISSIONE)

IL NUCLEO

La stabilità dei nuclei

rispecchia la loro

abbondanza nell’universo

Elemento Parti per mil.

Idrogeno 739 000

Elio 240 000

Ossigeno 10 700

Carbonio 4 600

Neon 1 340

Ferro 1 090

Azoto 950

Silicio 650

Magnesio 580

Zolfo 440

Rimanenti 650

IL NUCLEO

Per comprendere tutto ciò bisogna tener presente che:

Le forze attrattive aumentano l’energia di legame Le forze repulsive la diminuiscono La forza forte (attrattiva) è a breve raggio La forza elettrica (repulsiva) è a lungo raggio

IL NUCLEO

In un nucleo piccolo più nucleoni si inseriscono più forte diventa il legame

p

p

pp

nn

n

n

IL NUCLEO

In un nucleo grande i nucleoni non riescono più ad attrarsi tutti

reciprocamente

p

p

pp

nn

n

n

pp

p p

n

n n

n

n

n

n

IL NUCLEO

Così l’aggiunta di nuovi nucleoni non fa aumentare l’energia di legame, anzi

questa diminuisce a causa della repulsione elettrica

p

p

pp

nn

n

n

pp

p p

n

n n

n

n

n

n

IL NUCLEO

LIVELLI ENERGETICI

I nucleoni, come gli elettroni, si dispongono su ORBITALI caratterizzati

ciascuno da un valore di energia (LIVELLI ENERGETICI)

IL NUCLEO

LIVELLI ENERGETICI

Neutroni e protoni sonoFERMIONI (spin = ½)

Quindi su ogni orbitale può stare un numero limitato di nucleoni

determinato da NUMERI QUANTICI

IL NUCLEO

LIVELLI ENERGETICI

Il livello più basso (1s) può contenere due nucleoni (neutroni o protoni)

Se questi livelli sono completi il nucleo è particolarmente stabile

IL NUCLEO

LIVELLI ENERGETICIQuesto spiega l’eccezionale stabilità del nucleo di Elio (7 Mev di energia di

legame)

n

np

p

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RADIOATTIVITA’

Consiste nell’emissione da parte del nucleo di particelle

α nuclei di elio β elettroni o positroni γ fotoni di alta energia

IL NUCLEO

Henri Becquerel

scopre casualmente

la radioattività

nel 1896

IL NUCLEO

I coniugi Pierre e Marie Curie nel loro laboratorio

IL NUCLEO

RADIOATTIVITA’ ALPHAE’ propria dei nuclei pesanti che, per

conseguire maggiore stabilità, si liberano di nucleoni sotto forma di un

nucleo di Elio

IL NUCLEO

RADIOATTIVITA’ BETA

E’ propria dei che hanno più o meno neutroni rispetto alla proporzione N/Z

più stabile

IL NUCLEO

RADIOATTIVITA’ BETA

I nuclei con troppi neutroni tendono a liberarsene trasformandoli in protoni

n → p + e- + νe

IL NUCLEO

RADIOATTIVITA’ BETA

I nuclei con pochi neutroni tendono ad acquisirne trasformando protoni in

neutroni p + νe → n + e+

IL NUCLEO

RADIOATTIVITA’ GAMMA

E’ dovuta al fatto che, in seguito ad altri processi nucleari, qualche

nucleone si trova su livelli eccitati

IL NUCLEO

Questi nucleoni decadono sul livello fondamentale emettendo energia sotto

forma di raggi gamma.

IL NUCLEO

I tre tipi di raioattività furono determinati dal modo in cui i raggi emessi da un campione di Radio venivano deviati da un campo

magnetico

IL NUCLEO

I nuclei più pesanti del piombo tendono a trasformarsi in piombo secondo una

serie di passaggi dettaSERIE RADIOATTIVA

Una serie radioattiva prevede tutti e tre i tipi di decadimento

IL NUCLEO

IL NUCLEO

Ogni nucleo radioattivo è caratterizzato da un

TEMPO DI DIMEZZAMENTOCioè dal tempo in cui metà dei nuclei

iniziali di quell’elemento subisce il decadimento

IL NUCLEO

ELEMENTO TEMPO DI DIMEZZAMENTO

RADIAZIONE

Americio 241 432 anni Alfa

Plutonio 239 24400 anni Alfa

Radio 226 1600 anni Alfa

Radon 222 3,8 giorni Alfa

Radon (Toron) 220 55,6 secondi Alfa

Uranio 235 700 milioni di anni Alfa

Uranio 238 4,5 miliardi di anni Alfa

Torio 232 14,05 miliardi di anni Alfa

Stronzio 28 anni Beta

Carbonio 14 5730 anni Beta

Promezio 2,6 anni Beta

Cesio 137 30 anni Beta - Gamma

IL NUCLEO

Minore è il tempo di dimezzamento, maggiore è l’ATTIVITA’ (cioè il numero di particelle emesse in un secondo) del

nucleo

IL NUCLEO

Maggiore è l’attività di un nucleo, maggiore è la pericolosità di

quell’elemento, perché emette un flusso di radiazioni maggiore

IL NUCLEO

Le radiazioni più PENETRANTI, e quindi più pericolose, sono quelle gamma,

seguite da beta e alpha

In compenso i raggi alpha e beta sono molto più IONIZZANTI dei raggi gamma

IL NUCLEO

IL NUCLEO

Per approfondire l’argomento dei danni biologici causati dalle radiazioni si può vedere questa presentazione messa in

rete dall’università di Cagliari

IL NUCLEO

FISSIONE NUCLEARE

E’ la scissione di un nucleo pesante in più parti, dovuta all’assorbimento da

parte del nucleo di un neutrone

IL NUCLEO

FISSIONE NUCLEARE

La scissione di un nucleo pesante è energeticamente favorevole perché i

nuclei intermedi hanno energia di legame superiore a quelli pesanti

L’energia liberata è quasi un MeV per nucleone

IL NUCLEO

Lise Meitner e Otto Hahn,

scopritori della

fissione nucleare

IL NUCLEO

FISSIONE NUCLEARE

IL NUCLEO

FISSIONE NUCLEARE

Le parti in cui si divide il nucleo sono due nuclei di massa intermedia, come rubidio e cesio, e due o tre neutroni

IL NUCLEO

FISSIONE NUCLEARE

Il MODELLO A GOCCIA del nucleo spiega la fissione come il risultato di un moto oscillatorio indotto nel nucleo dal

neutrone

IL NUCLEO

FISSIONE NUCLEARE

n

IL NUCLEO

FISSIONE NUCLEAREI neutroni liberati possono a loro volta

provocare fissione in altri nuclei (REAZIONE A CATENA)

IL NUCLEO

FISSIONE NUCLEARE

Qui un nucleo di uranio 238 assorbe un neutrone da fissione e si trasforma in

plutonio

IL NUCLEO

FISSIONE NUCLEARE

I nuclei fissili sono quelli più pesanti, sostanzialmente uranio e plutonio

IL NUCLEO

FISSIONE NUCLEARE

L’isotopo fissile dell’uranio è il 235, meno abbondante in natura.

Il 238 subisce fissione solo con neutroni molto veloci

IL NUCLEO

FISSIONE NUCLEARE

Per poter utilizzare l’uranio come conbustibile nucleare è necessario aumentare la percentuale di 235

(arricchimento).Infatti, nell’uranio estratto in natura la percentuale di 235 è meno dell 1% e la

reazione a catena non si sostiene

IL NUCLEO

FISSIONE NUCLEARE

Reattori a fissione: arricchimento al 3%(in percentuale superiore nei reattori di

nuova generazione)

Bomba atomica: arricchimento all’85%

IL NUCLEO

URANIO IMPOVERITO

L’uranio 238 scartato nel processo di arricchimento è detto uranio impoverito.Data l’elevata densità di tale elemento,

quasi doppia del piombo, l’uranio impoverito è adatto per contrappesi, oppure per i penetratori delle armi

anticarro a energia cinetica

IL NUCLEO

I carri moderni hanno corazze che rendono quasi inutili le armi a

esplosivo. Per penetrare la corazza si usano delle lance

fatte di uranio impoverito che, con la

loro sola energia cinetica, provocano

l’esplosione del carro

IL NUCLEO

Le zone in cui sono state usate queste armi devono essere bonificate con cura, perchè la polvere di uranio inalata può

essere molto dannosa alla salute

IL NUCLEO

Enrico Fermi, costruisce la prima pila atomica e partecipa

attivamente alla costruzione della prima

bomba atomica

IL NUCLEO

Il reattore di Fermi fu

costruito a Chicago.

Consisteva in una pila di elementi di

uranio e grafite, materiale capace di rallentare i neutroni

IL NUCLEO

Schema di un reattore: il

calore prodotto nel nocciolo vaporizza

l’acqua che aziona le turbine

collegate ad un alternatore

IL NUCLEO

Schema di un nocciolo: le

barre di controllo,

quando sono inserite,

catturano i neutroni e

spengono la reazione a

catena

IL NUCLEO

Perchè si inneschi una reazione a catena esplosiva è necessaria la presenza di una MASSA CRITICAche per l’uranio è di circa 60 Kg

IL NUCLEO

Nei reattori non si raggiunge mai la massa critica quindi questi non

possono esplodere come una bomba

Inoltre la maggior parte dei neutroni è catturata da barre di controllo, e

quindi la reazione procede lentamente

IL NUCLEO

Schema della prima bomba

atomicaLa massa critica viene raggiunta

comprimendo tra di loro per mezzo di un esplosivo convenzionale

due masse subcritiche

IL NUCLEO

La prima bomba

atomica, “little boy”

IL NUCLEO

Signore, alcuni recenti lavori di E. Fermi e L. Szilard, a me comunicati in un manoscritto, mi inducono a sospettare che le acquisizioni sull'elemento uranio possono essere impiegate in una nuova ed importante fonte di energia nel futuro immediato. Aspetti certi di questa situazione, per come si sono determinati, sembrano suggerire una particolare attenzione e, se necessario, un rapido intervento da parte dell'Amministrazione. Credo perciò che sia mio dovere portare alla Sua attenzione i fatti e le raccomandazioni seguenti.Nel corso degli scorsi quattro mesi si è reso evidente- attraverso i lavori di Joliot in Francia e di Fermi e Szilard in America- che può divenire possibile innescare una reazione nucleare a catena in una grande massa di uranio, dalla quale sarebbero generati enorme energia e grande quantità di nuovi elementi radioattivi. Ora appare quasi certo che ciò si possa ottenere nell'immediato futuro. Questo nuovo fenomeno condurrebbe anche alla costruzione di bombe, ed è concepibile- sebbene molto meno certo- che armi estremamente potenti di un tipo nuovo possono essere costruite in questo modo. Una bomba singola di questo tipo, trasportata da una barca e fatta esplodere in un porto, potrebbe distruggere non solo il porto, ma anche parte dei territori circostanti. Comunque, va verificato se tali bombe potrebbero essere troppo pesanti per il trasporto aereo. Gli Stati Uniti possiedono giacimenti minerari di uranio in modeste quantità. Ce n'è qualcuno migliore in Canada e in Cecoslovacchia, mentre la fonte più importante di uranio è il Congo belga. In vista di questa situazione Ella dovrebbe considerare auspicabile un contatto permanente tra l'amministrazione ed il gruppo di fisici che lavora sulle reazioni a catena in America. Una via possibile per raggiungere questo obiettivo potrebbe essere per Lei affidare questo compito ad una persona di Sua fiducia, che potrebbe rivestire un ruolo non ufficiale. Il suo compito potrebbe consistere in: a) avere contatti con Dipartimenti Statali, tenerli informati degli ulteriori sviluppi , proporre strategie per gli interventi dello Stato, prestando particolare attenzione al problema di assicurare un approvvigionamento di uranio agli Stati Uniti; b) accelerare il lavoro sperimentale, che risulta attualmente condizionato dai limiti di bilancio dei Laboratori di ricerca delle Università, provvedendo al rastrellamento di fondi, ove necessario, attraverso contatti con enti e privati, interessati a contribuire a questa causa, e forse anche per ottenere la cooperazione di laboratori industriali che già dispongono delle strutture necessarie. Ho saputo che la Germania ha bloccato la vendita di uranio dalle miniere ceche, avendo conquistato la Cecoslovacchia. Questa decisione repentina è stata probabilmente presa sulla base delle ricerche che il figlio del Sottosegretario di Stato Tedesco, von Weizsacker, ha avviato, al Kaiser-Wilhelm-Institute di Berlino, ricerche simili a quelle degli americani sull'uranio.

Distinti saluti, Albert Einstein

IL NUCLEO

L’ecquipaggio dell’aereo

che la sganciò

IL NUCLEO

L’esplosione su Hiroshima

IL NUCLEO

Gli effetti dell’esplosio

ne

IL NUCLEO

Robert Oppenheimer, capo del progetto

Manhattan per la

costruzione della prima

bomba atomica

IL NUCLEO

FUSIONE NUCLEARE

E’ il processo per cui due nuclei leggeri si uniscono per formare un

nucleo più pesante

IL NUCLEO

FUSIONE NUCLEARE

Il processo è energeticamente favorevole perché i nuclei leggeri

hanno energia di legame inferiore a quelli di massa intermedia

IL NUCLEO

FUSIONE NUCLEARE

Perché la fusione avvenga due nuclei devono superare la

repulsione elettrostatica che tende ad allontanarli

Questo è possibile solo in condizioni di elevatissima temperatura e

densità

IL NUCLEO

Nella fusione di quattro protoni per formare un

nucleo di Elio si ha la

liberazione di circa 7 MeV

per nucleone

IL NUCLEO

Un esempio è la fusione di deuterio e

trizio, in cui si forma un

nucleo di elio e viene liberato un neutrone

veloce

IL NUCLEO

Nella bomba all’idrogeno una piccola bomba a fissione produce

le condizioni di densità e temperatura necessarie perché un nocciolo di deuterio e trizio possa

arrivare alla fusione

IL NUCLEO

L’esplosione della prima bomba H

nell’atollo di Bikini

IL NUCLEO

Alcuni dei “padri” della

bomba all’idrogeno

BETHE

TELLER

SAKHAROV

ULAM

IL NUCLEO

I coniugi Rosenberg vennero

condannati a morte per spionaggio nucleare a

favore dell’URSSNel 1953

IL NUCLEO

EQUILIBRIO DEL TERRORE

E’ la teoria secondo la quale una guerra nucleare tra grandi potenze

diventa impossibile perché entrambi i contendenti ne uscirebbero

totalmente distrutti

IL NUCLEO

PRIMO COLPO

Una potenza nucleare, credendosi in vantaggio rispetto all’altra, potrebbe sferrare un attacco preventivo (primo

colpo) che ne annienti del tutto le capacità offensive)

IL NUCLEO

MUTUA DISTRUZIONE ASSICURATA (MAD)

La garanzia dell’equilibrio del terrore è che, anche in caso di un devastante primo colpo, la potenza aggredita conservi la capacità di distruggere

completamente l’aggressore

IL NUCLEO

MUTUA DISTRUZIONE ASSICURATA (MAD)

In questa logica lo scopo delle armi nucleari non è quello di colpire

obiettivi militari ma di produrre la massima distruzione possibile

IL NUCLEO

CORSA AGLI ARMAMENTIIl mantenimento dell’equilibrio

richiede che ognuno dei contendenti abbia sempre un numero di armi

molto superiore a quello che sarebbe necessario

Questo, negli anni ’80, innescò una corsa agli armamenti che fu una delle

cause del tracollo economico dell’URSS

IL NUCLEO

MOVIMENTO PACIFISTAScienziati, filosofi e intellettuali si

adoperarono per il disarmo nucleare già a partire dalla fine degli anni

quaranta.Tra i nome più illustri Albert Einstein e

Bertrand Russell

IL NUCLEO

MOVIMENTO PACIFISTANel film “Il dottor

Stranamore” (1963) il registra inglese Stanley Kubrick rappresenta lo scoppio di un conflitto

nucleare portando all’attenzione del grande pubblico il

problema della corsa agli armamenti

IL NUCLEO

CORSA AGLI ARMAMENTIQuesto fece temere, verso la metà degli anni ’80, che lo scoppio di un conflitto nucleare tra superpotenze fosse non solo possibile ma anche

imminente

IL NUCLEO

CORSA AGLI ARMAMENTI

Il film per la tv “The day after” (1983) di Nicholas Meyer fu la

più realistica rappresentazione delle

conseguenze di un conflitto atomico ed

ebbe una vasta influenza sull’opinione

pubblica

IL NUCLEO

CORSA AGLI ARMAMENTIUno degli episodi culminanti della

guerra fredda fu lo schieramento di missili dotati di testata nucleare in Sicilia, cioè a pochi minuti di volo dall’URSS, in risposta all’analogo schieramento di missili da parte

sovietica in Germania Est

IL NUCLEO

Le proteste contro lo schieramento dei missili a Comiso

IL NUCLEO

Nel 1987 il presidente Reagan e il

segretario del PCUS

Gorbaciov firmarono un trattato per lo smantellamento dei missili in

europa

IL NUCLEO

CORSA AGLI ARMAMENTI

I missili furono schierati nel 1983 e

ritirati nel 1991, anno in cui la guerra fredda si era ormai conclusa

con la dissoluzione del blocco sovietico

IL NUCLEO

ARMI NUCLEARI NEL MONDO (testate) Russia 15000 USA 9900 Francia 350 Cina 200 Israele 80 Pakistan 60 India 50 Corea del nord 2?

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