Brand Related Content at Festival del Fundraising 2014

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Le nuove frontiere del fundraising online: lead generation program e

brand related content

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Nuove possibilità di Advertising Nativo online legato ai

contenuti:

Il Brand Related Content (BRC)

Luigi Onesti

Director Sales & Marketing Cemit / Mondadori

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Cos’è il Branded Related Content?

Il Branded Related Content (BRC) è un contenuto editoriale autonomo e originale, implicitamente promozionale, che racconta e rappresenta i valori di un brand con contenuti coerenti e integrati sia alla Brand strategy del cliente che alla linea editoriale dell’Editore che ospita tale contenuto

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Cos’è il Branded Related Content?

Il Branded Content si distingue dal Display Advertising di cui è elemento alternativo e/o complementare:

1. È native da un punto di vista tecnico, cioè un elemento che vive dentro il prodotto editoriale e non ha bisogno di una finestra (banner) su un altro indirizzo web

2. E’ native da un punto di vista editoriale, con forme di storytelling / utilità /gamification che lo rendono più “inserito” nel prodotto editoriale. E’ a tutti gli effetti un contenuto.

3. Prevede una forma di co-authoring tra sponsor e redazione, con lo sponsor che accetta il vaglio editoriale ma in cambio ottiene endorsement e contestualizzazione fondamentali per distinguersi sul mercato (“trusted sponsor”)

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Il Branded Content è un contenuto editoriale creato ad hoc per raccontare e rappresentare i valori del Brand stesso

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Torniamo a parlare di Paid

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Ma diverso dall’advertising tradizionale

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Ma diverso dall’advertising tradizionale

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Dove riponiamo la nostra fiducia

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Troviamo i contenuti che ci interessano

nell’advertising online tradizionale?

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Quali esigenze soddisfa il BRC? 1/2

• Va al di là delle logiche di impression/performance,

viene pagato un diritto fisso (endorsement) per entrare nella linea editoriale

• Garantisce una maggiore attenzione dell’utente durante la navigazione, con un tempo di permanenza sul messaggio più elevato su un target auto-selezionato e spontaneo

• Garantisce posizionamento SEO il linea con il ranking del prodotto editoriale, con i contenuti sponsor sono raggiungibili nelle prime pagine di Google Search

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• Risponde alla crescente domanda di engagement e di storytelling da parte dei Brand

• Non è interruzione di contenuto, non è invasivo

• E’ pull e non push

• E’ notiziabile su Agenzie Stampa con un ritorno di comunicazione più ampio delle forme tradizionali pubblicitarie

• Favorisce la viralità e la condivisione partecipativa

Quali esigenze soddisfa il BRC? 2/2

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Un esempio Forbes.com

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Un esempio Forbes.com

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Un esempio Forbes.com

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Un esempio Forbes.com

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Forbes.com: Banner vs. BRC

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Un esempio Corriere.it

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Un esempio Corriere.it

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Key elements per fare il BRC

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Gli strumenti del BRC 1/3

(un esempio per il fundraising: adozione a distanza)

• Contribution e sponsorizzazione o Es. editore con Blog “mamme con Figli” dedicato al tema dell’adozione. Il blog

ospiterà anche le testimonianze di madri adottive a distanza (profili di madri e adottati, lettere, disegni,..)

o Sponsorizzazione del blog: logo, spazio promo e widget Twitter con attività ‘social companion’

o La Onlus può essere è contributor in prima persona del blog

• Infografiche a tema educational o l’infografica è un valido strumento di storyfication, per veicolare facilmente anche

tematiche molto serie: dall’adozione alla situazione nei singoli paesi, piuttosto che i benefici apportanti a livello socio culturale con le associazioni che promuovono l’adozione a distanza. Può inoltre essere facilmente viralizzata, per creare awareness sul tema in rete

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Gli strumenti del BRC 2/3

(un esempio per il fundraising: adozione a distanza)

• Instant book o e-book sull’adozione a distanza. o Vendita gratuita in cambio di nominativi (lead generation) oppure devoluta a

sostegno donazioni

• Branded Contents, liste , how to o testimonianze madri famose che hanno un’adozione a distanza o Liste (10 motivi per adottare un bambino a distanza, 10 cose che non sapete

sull’adozione a distanza, 10 paesi in cui attivare un’adozione a distanza etc.) o How to (come dedurre dalle tasse le adozioni a distanza o altri benefici)

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• SOCIAL companion: Twitter (e/o Facebook)

su Twitter, con la creazione di un hashtag e il continuo tagging dell’account del brand da parte dell’Editore si crea consapevolezza sul tema e si amplifica il buzz in rete: es. #ioadottoperché //@account_twitter_onlus

• Gamification

Infografiche dinamiche: perché adottare a distanza può incidere sullo sviluppo dell’economia mondiale e quindi sul nostro reddito futuro? Partecipazione con login: raccolta nominativi

Gli strumenti del BRC 3/3 (un esempio per il fundraising : adozione a distanza)

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Grazie per l’attenzione e…Buon Festival!