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Industrial Management School European Maintenance Manager Industrial Executive Master Competenze, metodi e strumenti per la gestione strategica dell’Asset Performance Management Master

Master European Maintenance Manager 2014

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Competenze, metodi e strumenti per la gestione strategica dell\'Asset Performance Management Per verificare le date di avvio nell'anno consultare il sito www.academy.festo.it

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Industrial Management School

European Maintenance Manager

Industrial Executive Master

Competenze, metodi e strumenti per la gestione strategica dell’Asset Performance Management

Master

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il master European Maintenance Manager

Maintenance Manager: un ruolo chiave

Al Maintenance Manager oggi si richiede di evolvere verso un ruolo manageriale che non può essere solo il frutto di esperienza e seniority bensì richiede strumenti e meto-dologie che consentano una visione di tipo sistemico, per assumere livelli di responsa-bilità crescenti e sviluppare capacità decisionali.

Al Manager di manutenzione l’azienda chiede di integrare le competenze tecniche con quelle manageriali, perché egli possa essere un problem solver affidabile nel perseguire gli obiettivi di performance e di budget che la Manutenzione e la stessa azienda si assegnano.

Il Maintenance Manager è il garante dell’affidabilità degli asset materiali, gli impianti, ma anche immateriali, i suoi uomini.Le risorse umane e il know-how che esse esprimono rappresentano l’asset più impor-tante da salvaguardare e sviluppare.

È necessario coinvolgere il team in una nuova cultura della manutenzione che sappia non soltanto intervenire efficacemente sul guasto, ma anche prevedere e pianificare, fino a superare la tradizionale condizione di costo necessario e diventare un’importante voce di saving.

Le 8 competenze chiave

Le competenze richieste al Manager di manutenzione in linea con la qualificazione di “European Maintenance Manager” sono raggruppabili in 8 categorie sulle quali è stato progettato e sviluppato il Master (*)

■ Avere una visione d’insieme dei processi, dell’organizzazione e del mercato della propria azienda

■ Saper organizzare e gestire le politiche di manutenzione perseguendo il migliora-mento delle performance

■ Assicurare l’affidabilità degli asset e garantirne la disponibilità alla produzione o all’esercizio

■ Conoscere le tecniche diagnostiche e la manutenzione su condizione, i metodi di analisi e il problem solving

■ Operare con tecniche, metodologie e strumenti di Project Management■ Essere leader in grado di motivare e coinvolgere le proprie risorse umane nella con-

divisione degli obiettivi■ Saper progettare un piano di manutenzione efficace, in coerenza con il budget e le

strategie di saving■ Gestire l’outsourcing e il Global Service e operare secondo le normative a tutela

della sicurezza e dell’ambiente

(*) coerentemente con le indicazioni dell’European Federation of National Maintenance Societies (CEN/TC 319/WG 9 “Qualification of Maintenance Personnel”) nonché di UNI, CEI, EN, CICPND

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il masterEuropean Maintenance Manager

Il Master European Maintenance Manager

Il Master si sviluppa in 25 giornate articolate in moduli formativi e consente di accedere all’esame di Certificazione delle Competenze di Manutenzione di Livello 3.

A chi è rivolto

Il Master è destinato a figure ad alto potenziale, con alcuni anni di esperienza, che voglia-no acquisire ampie competenze sulla gestione degli asset e orientarsi al nuovo ruolo di Manager di Manutenzione.

■ Responsabili di manutenzione e dei servizi tecnici■ Responsabili di aziende che operano nell’outsourcing e nel global service di

manutenzione■ Responsabili dell’Ingegneria di manutenzione■ Facility Manager

Per quali aziende

Il Master è rivolto alle aziende, private o pubbliche, per le quali sia importante la gestione degli asset e che abbiano la necessità di formare risorse a potenziale in grado di ricoprire la posizione di responsabile della manutenzione.

■ Aziende manifatturiere, di processo e di servizi■ Aziende di trasporto pubblico, di igiene urbana, utilities

La cultura dellaManutenzione

Ingegneria di Manutenzione

Sicurezzae normative

Facility ed Energy Management

Strumenti di Problem solving per il Manager della Manutenzione

Progettare e pianifica-re la Manutenzione

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il master European Maintenance Manager

Obiettivi

■ Trasferire una visione sistemica della manutenzione intesa come cultura■ Veicolare le competenze tecniche e di metodo essenziali per ricoprire il ruolo■ Valorizzare e guidare l’asset intangibile, le risorse umane e presidiare le logiche di

integrazione tra funzioni

Perché aderire

Per l’azienda

■ Ottenere migliori prestazioni nella manutenzione e ridurne i costi ■ Migliorare e ottimizzare le performance del sistema produttivo (O.E.E.)■ Rendere coerente il servizio manutentivo con il proprio business e le strategie■ Sostenere la crescita del personale, qualificandone e certificandone il livello di

competenza

Per il partecipante

■ Si qualifica professionalmente e può accedere alla Certificazione delle Competenze di Manutenzione di Livello 3

■ È in grado di progettare, pianificare e governare il servizio manutentivo e l’ingegneria di manutenzione

■ Matura una visione d’insieme, integrandosi efficacemente con gli altri processi aziendali

■ Si confronta con esperti e colleghi, coglie spunti e riflessioni per applicazioni pratiche

Caratteristiche e metodologia didattica

■ Progettazione del percorso pensata in modo integrato, per affrontare i singoli moduli all’interno di una visione complessiva

■ Know how selezionato e veicolato da chi ha vissuto l’azienda, per una facile e immediata trasferibilità nel proprio contesto di lavoro

■ Dibattito, confronto e condivisione delle esperienze dei partecipanti per assicurare la massima integrazione tra contributi teorici e il vissuto nella realtà aziendale

■ Forte interazione pratica mediante l’uso di business game, casi ed esercitazioni finalizzati a rafforzare il processo di apprendimento

■ Testimonianze aziendali e visite in stabilimento■ Calendarizzazione snella (2-3 giorni al mese) per un’osmosi continuativa

aula- azienda■ Contributo alla progettazione da parte delle aziende clienti, del comitato

scientifico e dell’esperienza consulenziale della Faculty■ Project work, per un approccio pragmatico e immediatamente operativo■ Bilancio delle Competenze, in grado di garantire un concreto ritorno

dell’investimento alle aziende e ai partecipanti ■ Esame finale, per una verifica conclusiva dell’apprendimento

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il programmaEuropean Maintenance Manager

Chiusura Project work e bilancio finale Competenze Durata 1 giorno

Esame finale Durata 1 giorno

Il programma del Master

La cultura dellaManutenzione

- L’integrazione fra la manutenzione e la produ-zione nel sistema azienda

- Supply-Chain e Lean Production- Il ruolo del Maintenance Manager- Life Cycle Cost degli impianti

Durata 4 giorni

Ingegneria di Manutenzione

- Affidabilità, disponibilità, manutenibilità degli asset

- Diagnostica impianti e Manutenzione predittiva- Sistemi informativi: CMMS

Durata 3 giorni

Sicurezzae normative

- Cultura della sicurezza e rischi specifici - Direttiva Macchine- Norme tecniche: ATEX, PED, tutela ambientale

Durata 3 giorni

Facility ed Energy Management

- Facility Management ed Energy Saving

Durata 1 giorno

Strumenti di Problem solving per il Manager della Manutenzione

- Root Cause Analysis: la ricerca delle cause di guasto

- Problem solving e decision making - Metodologie di analisi FMECA, HAZOP

Durata 3 giorni

Progettare e pianifica-re la Manutenzione

- Tecniche di Project Management- Progettare la manutenzione- Pianificare la manutenzione- La gestione dei collaboratori- Team Leadership- Sviluppo delle competenze in manutenzione- Budget di manutenzione- Analisi del ritorno economico degli investimenti

in manutenzione- Ricambi: gestione materiali e magazzino- Outsourcing e Global Service di manutenzione

e aspetti contrattuali

Durata 9 giorni

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il project work European Maintenance Manager

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Il Project work

Esperienza centrale del Master è il Project work, un progetto reale che ogni partecipante porta in aula dall’area manutentiva della propria azienda: non soltanto il file rouge su cui si innestano le metodologie e gli strumenti formativi propri del ruolo, ma l’elemento tangibile del lavoro formativo maturato in un anno. In prospettiva, una base per lo sviluppo dello stesso progetto in azienda nel breve e nel medio periodo.

I saving ottenuti

I Project work realizzati nelle precedenti edizioni del Master hanno consentito alle azien-de partecipanti saving pari a 4 milioni di Euro.

Alcuni esempi:

■ Progetti di re-maintenance per migliorare le performance■ Studi di fattibilità sui contratti di Global Service di manutenzione■ Analisi del downtime per il miglioramento■ Analisi RCM sulle macchine critiche per la definizione di nuove politiche di

manutenzione■ Implementazione di politiche di auto-manutenzione■ Riduzione dei costi di magazzino■ Miglioramento degli standard di sicurezza■ Creazione della struttura di Ingegneria di manutenzione

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le competenzeEuropean Maintenance Manager

Il Bilancio delle competenze

Partendo da una mappatura delle proprie competenze in ingresso, il partecipante è in grado di monitorare l’evoluzione delle competenze chiave identificate, con il supporto della Faculty, mediante il bilancio finale, per una valutazione dell’apprendimento.

L’esame finale (opzionale)

L’elaborazione di una serie di test sugli aspetti più tecnici della Manutenzione consentirà ai partecipanti di verificare, al termine del Master, le conoscenze professionali acquisite o approfondite nel corso delle sessioni formative svolte.

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la Certificazione European Maintenance Manager

La Certificazione delle Competenze di Manutenzione

La frequenza al Master è equivalente a un anno di esperienza pratica ai fini dell’ammis-sione agli esami di Certificazione delle Competenze di Manutenzione di Livello 3 per Re-sponsabili di Manutenzione presso il CICPND (Centro Italiano Certificazioni Prove Non Distruttive).

Perché è importante la certificazione

La certificazione è il riconoscimento da parte di un Ente terzo che il soggetto professiona-le possiede le competenze corrispondenti a quelle descritte da un Regolamento. Essere certificati diviene quindi una precisa referenza, in quanto attesta che le conoscen-ze e abilità del possessore sono esaminate e valutate da una Commissione di esperti e quindi riconosciute corrispondenti allo standard di riferimento. Il CICPND, Centro Italiano di Certificazione Prove Non Distruttive, riconosciuto da Accre-dia, ha recentemente emesso un Regolamento che consente, al superamento di un esa-me, la certificazione di Livello 3 di Manutenzione, corrispondente alla figura di Manager di Manutenzione.

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la FacultyEuropean Maintenance Manager

Faculty

Francesco Gittarelli (Coordinatore)Senior Consultant, certificato CICPND di Livello 3 di Manutenzione. Ha curato in modo particolare la formazione e l’implementazione di progetti TPM e lo sviluppo delle competenze tecniche nell’area della Manutenzione. È il responsabile tecnico del centro esami Festo, per la formazione e certificazione dei Livelli 1 e 2 di Manutenzione del CICPND ed è inoltre coordinatore della Sezione Piemonte di A.I.MAN (Associazione Italiana Manutenzione).

Gianni AndreottiSenior Consultant Festo. Laureato in psicologia, esperto in organizzazione del lavoro, opera nella area HR e Change Management a supporto dei Progetti di Sviluppo Orga-nizzativo e di crescita delle competenze manageriali. Segue progetti di Competence System e Performance Management, analisi e implementazione di cambiamenti orga-nizzativi, definizione di sistemi basati sulla Balanced Scorecard a supporto degli stili di direzione, sviluppo di competenze di leadership.

Rocco ArmentoIngegnere elettronico, Trainer e Senior Consultant nelle aree della re-ingegnerizzazione, della gestione dei processi aziendali e della manutenzione industriale. Ha operato nei settori automotive, ferroviario ed elettrico-fotovoltaico. Nel settore automotive ha svi-luppato una lunga esperienza in qualità di formatore e consulente sulle tematiche delle aree commerciale e after sales.

Andrea AudisioSenior Consultant nelle aree Manutenzione, produzione e qualità con specifico riferi-mento al miglioramento dell’efficienza e dei metodi di lavoro, allo sviluppo di sistemi integrati di produzione-Manutenzione e di progetti TPM. Ha collaborato, fra le altre, con Barilla, Marelli Motori, Valeo, Caffaro, Simi, Ambrosetti Ruote, Alcoa, Merloni, Siemens Automotive, Ferrero, Vanossi Sud, Sekurit Saint Gobain.

Sandro Berchiolli Senior Consultant in gruppi internazionali, certificato CICPND di Livello 3 di Manuten-zione. Ha operato per anni in una multinazionale del settore Power Generation occu-pandosi delle attività di Ingegneria di Manutenzione e Global Service. È esperto delle tematiche inerenti la disponibilità e affidabilità degli impianti, in particolare di Condition Monitoring e diagnostica degli impianti industriali.È autore di articoli e divulgazioni pubblicati nell’ambito di conferenze e riviste interna-zionali.

Eugenio BrulettiConsulente Senior Festo per i temi della Gestione Industriale. Ha operato per più di venti anni in grandi gruppi multinazionali del settore elettromeccanico, automotive e costruttori di macchine. Ha ricoperto i ruoli di Responsabile di stabilimento e della logi-stica distributiva, occupandosi anche di servizi informativi e organizzazione; ha pilotato significativi progetti inerenti l’apertura di nuove unità industriali in Italia e in Cina.

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la Faculty European Maintenance Manager

Faculty

Enrico Grassani Svolge da trent’anni, in ambito industriale, la professione di progettista di impianti ed equipaggiamenti elettrici. A quest’attività affianca quella di consulente, pubblicista e docente a seminari di aggiornamento sui temi di conformità alle norme tecniche, di adeguamento alle direttive europee e di evoluzione tecnologica del rapporto uomo-macchina.

Graziano PerottiIngegnere Meccanico, certificato CICPND livello 3 di manutenzione. Consulente Senior in area manutenzione e servizi tecnici. Ha lavorato per lungo tempo nel settore automo-tive occupandosi di ingegneria di manutenzione e gestendo progetti TPM. Attualmente svolge attività di consulenza per il miglioramento dei processi industriali. Esperto di po-litiche manutentive con particolare riferimento al TPM, alla RCM, alla telemanutenzione ed alla predittiva. Fa parte della commissione Manutenzione UNI.

Paolo StefaniniIngegnere Meccanico, certificato CICPND di Livello 3 di Manutenzione. Senior Consul-tant nell’area Manutenzione e produzione. Ha partecipato alla realizzazione del modello “Fabbrica Integrata” presso una importante casa automobilistica. Per alcuni anni è stato responsabile di produzione e Manutenzione in un’azienda del settore meccanico. Svolge attualmente attività di consulenza sul sistema integrato di Manutenzione e l’ottimizza-zione dei processi produttivi.

Massimo TorcelloSenior Consultant nell’area Operations, collabora con diverse realtà aziendali tra cui: ABS, Acciaierie Valbruna, Alcoa, Barilla, Euroclima, Indesit, Industrie Technik, Politex. Ha operato per più di 10 anni in diverse realtà nazionali e internazionali in ambito elet-tromeccanico e automotive, ricoprendo l’incarico di Manufacturing Manager e gestendo progetti di revisione dei flussi produttivi e di lay-out di stabilimento.

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i partnersEuropean Maintenance Manager

Il Comitato Scientifico

Costituito da personalità professionali di consolidata esperienza in ambito manuten-tivo, contribuisce a garantire un elevato livello qualitativo del Master, allo scopo di mantenerne la formula e l’approccio formativo in sintonia con le esigenze del mondo industriale e produttivo.

Fulvio Baratella Direzione Servizi Tecnici - Martini e Rossi Sandro Berchiolli Senior Consultant FestoAndrea Bottazzi Direzione Servizi Tecnici Azienda Trasporti Consortile BolognaMauro Colombo Direzione Servizi Tecnici - AMSA MilanoMirco Crepaldi Direttore Ente di Certificazione CICPND Vittorio Emmanuele Past president AIMAN - Docente Università di Ferrara Facoltà di

IngegneriaPaolo Frino Direttore Mezzi di Produzione Piaggio AeroindustriesFrancesco Gittarelli Senior Consultant FestoGianni Lamenza Maintenance Manager - API Raffinerie (AN)Paolo Lotti Responsabile Ingegneria di Manutezione - FerreroGiorgio Pianella Operations Manager Basell Poliolefine ItaliaTonino Ranieri Manufacturing & Packaging Maintenance Manager “SHERING PLOUGH”Cristian Son Responsabile Editoriale rivista “Manutenzione”Matteo Succi Maintenance Manager - Plastipak

Sponsor

Hanno già partecipato

Abet Laminati, Acciai Terni, A.C.T.V., Acqua Service, Alcoa, Alsco, Alstom Power, Amsa Milano, Api, A.P.T.V, Asja Ambiente, A.T.C.M., Barilla, Basell Polyolefins, Berko, Ciba Specialty Chemicals, Coca Cola Bevande Italia, Denso, E.E.M.S. Italia, Embraco, Ferrari, Ferroli, G.D, Georgia Pacific, Gkn Sintermetals, Glaverbel, Goglio, Heineken Italia, Huntsman Tioxide, Intendis Manufacturing, Intertaba, Kone, Yara Italia, Lindt, Luxottica, Manuli Rubber, Marazzi Group, MEMC, Michelin, Micron Tecnology, Novartis, Pandolfo Alluminio, Parigi Industries, Parmalat, Poste Italiane, Plastipak, RFI, Roche, Rummo Pastificio, Saiwa, San Benedetto, Sanofi Aventis, Sanson, Sem, Siemens VDO Automo-tive, Simi, Sipa Bindi, Solvay Solexy, Terreal, Teuco Guzzini, Techint, Trafimet, Trieste Trasporti, Zambon, ZF.

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La durata complessiva del Master è di 24 giornate + 1 giornata d’esame.È richiesto un impegno personale di circa 2/3 giorni al mese.La frequenza è obbligatoria.

Master 9.300 €

Pagamento: 50% a conferma d’avvio - 50% 6 mesi dopo l’avvio del Master.

Il prezzo si intende IVA esclusa ed è comprensivo di colazioni di lavoro e materiale didattico.

Tutti i prezzi si intendono IVA esclusa e sono comprensivi di colazioni di lavoro e materiale didattico.

Indicare di seguito le modalità di pagamento:

■ Assegno bancario o circolare intestato a Festo C.T.E. srl ■ Bonifico bancario specificando la causale: “Master European Maintenance Manager” Banca Monte dei Paschi di Siena - Ag. di Buccinasco - Via Lomellina 15 IBAN IT 96F 01030 3265 0000005706888

Il Master si svolgerà nella sede di Festo Academy - Via E. Fermi 36/38 20090 Assago (MI)■ Orario: dalle 09.00 alle 13.00 dalle 14.00 alle 18.00

In caso di rinuncia scritta, pervenuta a Festo dopo la conferma del corso, verrà addebitata l’intera quota d’iscrizione.In caso di cancellazione del corso per qualsiasi causa, la responsabilità Festo si intende limitata al rimborso delle quote di iscrizione già avvenute.Per conferma d’iscrizione e consenso all’utilizzo dei dati. Le date presenti nella brochure possono subire variazioni per motivazioni organizzative. In caso d’impossibilità di frequenza da parte del partecipante dopo l’avvio, sarà possibile sostituire il candidato compatibilmente con la situazione didattica.

Data Timbro e Firma

Sono venuto a conoscenza del corso tramite: Calendario corsi Sito Festo Motori di ricerca (Google, Yahoo) Brochure E-mail Pagine Pubblicitarie

Garanzie e Diritti dell’interessato: in ottemperanza al D.Lgs del 30/06/03 Festo garantisce la massima riservatezza nel trattamento dei dati forniti, che sa-ranno utilizzati esclusivamente per comunicazioni sui servizi offerti o per le elaborazioni amministrative. L’ufficio mailing è a disposizione per correggere e cancellare il vostro nominativo: fax 02 457.94.653 - e-mail: [email protected]

Modulo di iscrizione (da compilare e inviare al numero di fax 02 4884 2012)

Industrial Executive Master European Maintenance Manager

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Società alla quale intestare la fattura

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Società alla quale inviare la fattura

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Durata e Modalità